"Le regioni da cambiare"

Pizza buongiorno agli ascoltatori partiti si preparano la campagna elettorale per le elezioni amministrative del dodici maggio avete già ascoltato da radio radicale i programmi messaggi corali della democrazia cristiana e del Partito repubblicano attraverso le interviste ad Enzo Scotti ed Oddo Biasini oggi è la volta del segretario liberale Zanone
L'ultima volta che abbiamo incontrato il segretario liberale Valerio Zanone era al Senato della Repubblica c'era la presentazione del libro di Giovanni leone sulla esperienza sulla sua esperienza nell'Assemblea costituente e allora il fantasma di Piero Calamandrei evocato da Bozzi ma anche da Elia con una sua concezione politica e giuridica del diritto aleggiato nelle sale giustinianea oggi siamo venuti a trovare e Valerio Zanone in occasione della Conferenza sta ma che questa mattina ha tenuto nella sede del Partito liberale a via Frattina insieme i vicesegretari Antonio Patuelli e Paolo Battistutti insieme a Sergio tra un ente responsabile per gli enti locali del party ito liberale i liberali hanno annunciato come gestiranno la loro campagna elettorale a gli iniziale dal convegno di Bologna al quale loro danno una importanza prioritarie in termini proprio di appuntamento con l'elettorato Danone volevo chiederle quali temi voi indicherete come prioritari all'elettorato e quale messaggio intendete dare al Paese per questa campagna elettorale della ministra
Ebbene cominciamo dal messaggio io avverto sono certo di non essere il solo ad avvertirlo in questi giorni
Un singolare spostamento di tendenza vado
Però soprattutto dei due grandi partiti comunisti democristiani in modo diverso ma con una pericolosa sospetta sintonia
Tanto i comunisti quanto i democristiani sembrano voler fare di questo voto del dodici maggio
Non tanto una consultazione per rinnovo dei consigli regionali provinciali e comunali quindi un voto per la città per la Regione per la sanità per l'ambiente ma piuttosto una specie di plebiscito sulla politica nazionale
Per stabilire chi deve ora fare il nuovo governo se si
Ribalterà
Il Parlamento provocando nuove elezioni anticipate per rivendicare leadership ed egemonia dai anzitutto vogliamo proprio contrastare questa tendenza creme vogliamo sottolineare con forza l'importanza specifica di questo voto
Elementi essenziali nella vita di ciascun cittadino di tutti i giorni sono affidate al potere politico della Regione dei Comuni un grande numero di pubblici dipendenti dipende dalle
Regione e Provincia dei Comuni italiani gli altri enti locali un flusso consistente della spesa pubblica passa ed è amministrato da questi
Enti amministrativi dal potere regionale ora tutto questo non conta niente dobbiamo o lasciar perdere
Dedicarsi alla radicalizzazione dello scontro è questa la prima la prima posizione che non intendiamo sottolineare nella sostanza con questa sequenza di convegni
In cui abbiamo appunto selezionato come lei chiedeva le priorità priorità sono quelle di riordinare il sistema sanitario mettendo fine allo scandalo
Quotidiano della gestione delle unità sanitarie locali coordinare i poteri in materia di tutela ambientale affidando al ministero dell'ecologia una effettiva possibilità di intervento per
Far fronte all'emergenza ecologica che ormai dilaga in tutta Italia sviluppare
Un sistema produttivo che allarghi le basi per l'occupazione dei giovani a cominciare da mezzogiorno ma non soltanto nel Mezzogiorno dappertutto Favia limare l'attività edilizia e quindi anche assicurare sia una risposta adeguata alla domanda di case sia una tutte nel territorio che migliori grado dalla nostra civiltà urbano dunque per riassumere sistema sanitario tutela dell'ambiente dell'pop all'occupazione politica dalla casa e della città sono le priorità che il Partito liberale pone al centro del suo messaggio
Elettorale per il per il dodici maggio e ora a Bologna vedremo gli aspetti istituzionali cioè come si deve a riordinare il sistema delle Autonomie per far fronte a questi compiti
E a queste attuazioni attese è significativo questo convegno si faccia a Bologna tanto diciamo il nove il dieci di marzo il nove il dieci di marzo nella città parleremo delle regioni dei loro risultati e soprattutto i loro su via venti la città che è venuta al senatore un carissimo amico poi scomparso penso Veronesi che dedico dico alla lotta contro le Regioni negli anni negli anni settanta alla vigilia degli anni settanta come si istituirà una regione a statuto ordinario
Una serie di memorabili battaglie parlamentari concluso come regolari sconfitte ma i radicali sanno bene che non occorre vincere una battaglia parlamentare per conservarne memoria collettiva
Ma non è nella conferenza stampa lei ha affermato testualmente l'intenzione preannunciata dal segretario del Partito comunista nata di chiedere elezioni anti date l'incarico di formare il governo per il partito comunista qualora e sottane se la maggioranza relativa segna a suo avviso un cambiamento di linea
Cioè il partito comunista che abbandona la difesa delle giunte rosse per fare del voto di maggio un plebiscito di politica nazionale questa pretesa comunista
Secondo lei è infondata in quanto per avere una maggioranza in in parlamento e per formare il governo è indispensabile
Una coalizione il vice segretario Patuelli va oltre dice per Natta si tratta di una scelta obbligata perché le giunte rosse nate nel settantacinque nel nome dell'efficienza del buongoverno amministrativo sono degli elementi caduti fragorosamente e lei però non riconosce aspetti particolarmente pericolosi nella posizione di nata almeno così affermato però chi ha ma gli alleati nella coalizione ad un tipo di risposta a livello locale il dice il segretario l'altro vicesegretario Paolo Battistutti invece riconosce un pericolo nella posizione di nata cioè dice quando le amministrative sono oscurate da un problema di carattere generale la situazione
è sempre pericolosa evidentemente lei Valerio Zanone come segretario del partito liberale tende una polarizzazione di questa campagna elettorale che evidentemente penalizzerebbe i partiti laici ecco
Non perché lei ha
Una preoccupazione per quanto riguarda la democrazia cristiana visto che la democrazia sia l'ha fatto una proposta agli alleati di governo e visto che i liberali sono stati tra i primi a rispondere in ogni era mi sembra anche molto decisa queste sono questa sollecitazione politica del segretario del mito ed io non ho preoccupazioni anche perché inammissibile parole radici
Si pone come alternativa è fallito rispetto in questo sì ma non è una preoccupazioni perché in anni di frequentazione politica ho imparato vederne di tutti i colori e quindi anche queste sortite pre elettorali sarà rientrano un
Ma liturgia pressoché obbligatorio soprattutto per i maggiori partiti che aveva bisogno di questi segnali di semplificazione che Amanda mandino
In estasi si fa naturalmente per dire folle dei loro elettorati no il punto per condominio è un altro non è giusto dire che quando si va a votare un numero crescente di cittadini desidera scegliere non soltanto il partito che preferisce ma anche la maggioranza la formula di governo che preferisce questa è una con professione Idea vita che mi trova d'accordo io considero giusta siccome è avvenuto in questi anni ormai ne abbiamo parlato tutti fino alla noia una crisi delle ideologia quindi la concessione dei partiti come bandiere ideologiche sia poco impoverita abbassata come forse nel richiamo soprattutto non è presente nel cinque non è presente la gente non voto più per una bandiera ma vuole votare vuole scegliere persone un partito in cui queste persone siano vietate e avere anche un certo orientamento sugli esiti pratici che ne conseguiranno quindi sulla formula che si instaurerà allora noi
Siamo venuti incontrò questa giusta a aspettativa della cittadinanza proponendo sin dal coro dalla
Mese di ottobre quando c'è il ritorno Alto Consiglio nazionale con la risoluzione votata conosce razionale de cercare nel campo locale comune per comune regione per regione intese di programma fra i cinque partiti del Penta
Partito e io ho mandato anche una circolare ai miei dirigenti locale gli amministratori liberale perché si facciano promotori in sede locale di questi incontri quindi da parte nostra la volontà di estendere il pentapartito esiste ed è motivata su fatti sostanziale vale a dire già tanto difficile fare una politica adeguata sul problema degli sfratti sul problema degli inquinamenti né un problema degli ospedali se poi abbiamo ancora un governo centrale Condé amministrazioni locali che politicamente lo combattono contraddicono questa difficoltà aumenta dunque se si può per
Ma cercare di allargare il
La collaborazione fra i cinque partiti qualche risultato c'è già stato anche importante città come Firenze come Napoli come Torino che erano amministrate da dieci anni da giunte di Céline
Strano cambiato coalizione modo e modo di di governo quello che poco vi convince anzi non mi convince per niente nella
Per chi ha meno democrazia cristiana e queste insistenza sull'aut aut cioè li scurisce o i comunisti o noi presto
Ciò che crede in artiglieria si chiami un falso scopo un falso obiettivo qualcosa del genere nel senso che fingendo di puntare contro il Partito comunista la Democrazia Cristiana di fatto punta contro i propri alleati
La radicalizzazione nient'altro che la richiesta di semplificare il volto scegliendo due partiti che
Formalmente si combattono i comunisti una parte modesta all'altro e che in realtà sono poi legati da una logica comune e quella di alimentarsi
L'un dell'altro perché la paura dei comunisti alimenta i vuoti democristiana e il disgusto per i democristiani alimento voto comunista e quindi la
Al il destino di questi due partiti nemici è in larga misura anche in parallelo ecco allora ciò che è la democrazia che stiamo dovrebbe seriamente considerare è che ho la Democrazia cristiana davvero dà un contributo alla politica di coalizione
Deve darlo anche in forza dell'omero che rappresenta anche in forza dalla quantità dei consensi che raccoglie poi insistendo su questo tentativo di radicalizzazione che ma naturalmente noi combatte
Remo tutte le nostre forze o con tutta la nostra debolezza da preferisce ma contrasteremo in ogni caso sia Ravera poi il dodici maggio un pentapartito a pezzi senza sapere che cosa fare poi
Per tornare brevemente alla posizione del segretario del Partito comunista Spadolini segretario repubblicano stamattina nell'intervista al giornale diretto da Indro Montanelli analizza in questo modo
Il Partito Comunista abbandonato la politica dell'alternativa di sinistra per tornare ad una logica di solidarietà nazionale con lei è d'accordo ma qua io non sono un poco
Poco scettico su queste definizioni certo si notano del Partito Comunista dell'oscillazioni singolare
Per conto mio però la contraddizione di fondo l'ho detto anch'io una intervista sul giornale che uscito mi pare l'altro giorno è questa che quanto più il Partito comunista punta sulla alternativa e quindi si
Vuole rafforzare come partito di maggioranza relativa tanto più la l'alternativa diventa impossibile nel senso che tutte le tecniche che il Partito Comunista utilizza per diventare partito di maggioranza relativa lo allontanano dalla possibilità di diventare partito compartecipe di una maggioranza assoluta questa la contraddizione di fondo che mi pare lui adirata non ha saputo finora risorgono in conclusione se
Dario volevo chiederle lei ha indicato rispondendo alla prima domanda tra i temi in prioritari della politica liberale per questa campagna elettorale l'ecologia il territorio voi avete il ministro dell'ecologia quindi anche giustificato questo interesse per la materia ma un po'nei programmi di tutti i partiti in questa campagna elettorale questi temi sono balzati con prepotenza in primo piano
Lei ritiene che la presenza di liste verdi abbia contribuito a questo e come vede la presenza di liste del Vinitaly in questa consultazione netto ma intanto cominciamo di
Dire che liberali ci occupavamo di ecologia del territorio anche prima che ci fosse un ministro dell'ecologia liberale la proposta di istituire il ministero ecologia Fo pensatori radicali Japan certamente parlo e avanzammo la la questo proposto dei costituire il ministero ecologia nel Congresso di Firenze del mille centottantuno cioè due anni prima che toccasse poi Biondi di assumere
Questa responsabilità con il Governo Craxi in questa legislatura io non so non saprei dire quale può essere successo o l'insuccesso delle liste verdi
Credo considero piuttosto fuorviante il paragone che solitamente si fa con i Verdi tedeschi perché Grünen vista tedesche hanno motivazioni del tutto diverse
Che si riconducono al problema del pacifismo al problema della smilitarizzazione come possibilità di unificazione della Germania e alla visione di una Germania neutralista
Ai profondi traumi della Psicologia profondo il popolo tedesco prodotti dalla guerra e poi dalla dal distacco e dalla divisione che ha tagliato in due il Paese tutte questioni che non si possono trasportare in Italia in Italia noi avremo delle liste e ha detto soprattutto in quei punti in cui ci sono questioni ad esempio di centrali elettriche di altri impianti più forte più fortemente dibattuto ecco
Io penso che noi dobbiamo contrastare anche queste forme è un po'a politiche di nuova espressione
Del nuoto
Facendo fino in fondo il nostro dovere come partiti politici canoni canonici tradizionali partiti del club in ciò
Ma perde dei partiti di sempre aerei questi partiti devono uscire dalle loro dall'armamentario delle loro dispute i loro formulare i affrontare in concreto i temi e questo dell'ecologia è il tema uno dei grandi perché non c'è dubbio che il prendo il confronto con una alle città europee
Le città italiane incomparabilmente più ricche di patrimonio artistico naturale di quelle ad esempio Europa centrale sono CIT
Tacque civile assai peggio tra la mancanza di un sistema efficiente di trasporti urbane interurbane per la mancanza di verde urbano attrezzato per gli impieghi nel tempo libero per i giovani
Per
Ma lo Stato veramente indecente scandaloso in cui si lasciano decadere i centri storici colori monumentale per il degrado delle nostre periferie che sono ridotta immani immondezzai
E tutto questo ciò che si chiama civiltà urbana simili alcuni loro usano definire la qualità della vita ma io parlerei piuttosto di un grado di civiltà in cui si deve fortemente coro connettere
E collaborare la competenza del Governo centrale quella
Giorni quell'amministrazione locale che sono poi gli enti dovrebbero amministrare direttamente i servizi relativi allora su questo noi dobbiamo fare un grande però poco sforzo ed arrivare ad una dimostrazione prima del dodici maggio e per esempio considero importante che questo
Benedetto ministero dell'Ecologia venga finalmente istituito non certo perché sia così semplicista da illudermi che fatto il ministero ecologia la tutela ambientale sia un obiettivo raggiunto ma quel che è il primo passo se il governo non riesce a fare meno primo passo non camminerà su questa strada parroco grazie Valerio Zanone segretario del Partito liberale
Al termine dell'intervista ho chiesto al segretario liberale di contribuire alla campagna di autofinanziamento per radio radicale Zanone ha detto di aver ascoltato attraverso la nostra emittente che un minuto di trasmissione costa cinque mila lire e quindi ha versato un primo contributo personale di cento mila lire per i venti minuti di questa registrazione anche per questo lo ringraziamo ci auguriamo che molti tra i politici e i cittadini che fruiscono dei servizi di radio radicale vogliono imitarlo e con questo ho concluso vi saluto da Montecitorio