La cessazione dell'attacco sferrato da Usa e Gran Bretagna contro l'Iraq di Saddam Hussein: le diverse posizioni assunte in Italia pro o contro l'intervento militare; Le recenti dichiarazioni del ministro Jervolino a proposito della possibile sanatoria sull'immigrazione

Maurizio Gasparri esponente di Alleanza Nazionale Gasparri potremmo definire la posizione di AN nel conflitto anni
L'americano nei confronti dell'Iraq pacifiste la nostra posizione pacifista l'abbiamo definito inevitabili bombardamenti perché vi era stato un atteggiamento di non collaborazione da parte dell'Iraq nei confronti delle regia internazionale ovviamente come tanti abbiamo spiegato che fatta questa inevitabile drammatica pressione potesse cessare l'attacco militare che aveva come dire uno scopo di deterrà Enza di avvertimento e quindi non era necessario potrà ruote tant'è vero che Clinton ebbe infischiandosene del parere italiano hanno deciso di bloccare questo attacco dimostrativo il vero dramma è che il nostro governo non conta niente un governo ai margini del mondo un governo di e uno chi di emarginati disoccupati della politica fingono di giocare con i baschi conosciamo Ambra non contano assolutamente niente e pensare che fino a qualche mese fa D'Alema
Clinton e Blair parlavano di Ulivo mondiale più che D'Alema magari diremo che avessi vista rappresentati da Veltroni Romano Prodi beh credo che Clinton è ben consapevole anche
E a Veltroni o di Prodi hanno avuto la percezione larga D'Alema voglia salgono da poco non sanno chi è non credo che abbiano nemmeno il numero di telefono conoscono Ettore quanto possono conoscere uno ciascuno di noi deputati italiani in fondo
Giustamente sconosciuti sulla patente al Nazionale non hanno neanche il numero di telefono quindi l'Ulivo mondiale era un'illusione dati credo che l'unica entità che sia interessata primordiale sia stato alla FAO che si occupa della fame del mondo e quindi se c'era un Ulivo mondiale che si possa piantare le deserte razza
Ore girate è l'unica forma delle onde che può interessare va dalla favola faro come mio sul Mondiale Gasparri però non vi è dubbio che la posizione di
N è stata distinta rispetto a quella molto più filoamericana kilobyte Annika di Forza Italia e CCD c'è stata una certa cautelare nostro
L'azione indubbiamente ma non di tutti ci sono stati poi alcuni che hanno sostenuto tesi addirittura Ostia questo mordere diversamente condivido la posizione filo occidentale
Perché non condivido la politica di Saddam Hussein e semmai se una critico da fare e che quando ci fu la guerra del Golfo non fu disarcionato da mosse il problema è la deposizione Lisa da musei ed allora forse bisognava portare all'epoca dalla guerra fino in fondo l'attacco alle ore fu fatto allora più che adesso perché al esso la situazione diventa un po'complicata quindi io ritengo che alleanza nazionale abbia aderito inevitabile questo attacco l'intervento di Tremaglia su questo è stato chiaro cento voi dopo il topo l'impressione eccesso di cautela Married ed operazione da succhiare soprattutto la inesistenza di una posizione italiana di un peso italiano nel contesto europeo e sparivano i cambi argomento lei
Ieri è rimasto piuttosto colpito da alcune affermazioni il ministro l'interno Rosa Russo Jervolino a proposito dei dati sull'immigrazione su quella che pare che appare essere prospettarsi con una maxi sanatoria ci sarà una sanatoria poi la cosa
è sconcertante che le domande di regolarizzazione sono state quattrocentodieci mila si parlava di trecento e i trecentocinquanta mila è stato superato il tetto i posti ricordiamo per il novantotto erano trentotto mila avanzano quindi trecentosettanta mila prese che fine faranno ci sarà un decreto legge di sanatoria e poi questa politica arrendevole buonista quanta gente ha fatto entrare quanti dei quattrocentodieci mila prima del ventisette marzo novantotto data d'entrata in vigore però la legge quanti sono entrati dopo non solo l'Albania e dal Maghreb ma anche dalla Francia dalla Germania dove sanatorie non si fanno non è più la Caporetto della débâcle e la catastrofe sul fronte dell'immigrazione clandestina da parte di un governo inadeguato che si è detto anche come dire troppo ottimista nelle valutazioni precedenti verbo in in Commissione ha messo il governo non immaginava le dimensioni dalla situazione un governo di questa natura incapaci Buffon terzo recava acido potente erano
è una delusione totale competenti per sono registrato Fabio Evangelisti esponente dei Democratici di sinistra presidente del comitato Schengen
Evangelisti immagino che lei sia soddisfatto per aver alla fine dei bombardamenti che però non sono stati determinati a quel che si può comprendere alle sollecitazioni internazionali piuttosto dalla motivazione che gli obiettivi che Gran Bretagna America si erano prefissi sono stati raggiunti
Ma intanto bisogna capire quali obiettivi
Franco Navone partirà proprio dalla prima affermazione io davvero sapere ci non è soddisfatto dell'bombardamenti dal cessazione di operazioni di guerra che intanto hanno prodotto dalle vittime vittime tra i civili tra bambini innocenti donne e uomini civili insomma che nulla avevano a che fare collezioni
Di guerre militari né di Saddam Hussein né di Clinton per quanto di
Gli obiettivi mi sembra che ci sia da distinguere tra quelli
Strategico militari e quindi più propriamente politici io non ho gli elementi francamente per dire se sono state distrutte se non le armi chimiche batteriologiche spero proprio di no perché mi sarebbe una contaminazione pericoli sofferenze per i civili la diciamo dei sistemi logistici che potevano permettere o far immaginare un utilizzo dell'arsenale chimico e batteriologico di Saddam senza non ho gli elementi non so francamente in queste ore si può sapere questi elementi se non gli strateghi del Pentagono mi faccio una riflessione
Votazione di ordine politico all'inizio di questa
Crisi Saddam sei era un dittatore isolato nel mondo arabo e nel mondo occidentale alla fine di questa operazione di guerra mi sembra che Saddam sensi l'altro che isolato nel mondo occidentale beh nuovamente tornato ad essere un punto di riferimento per la causa del mondo arabo fra le cose che più rubo ancora trenta secondi chiedo scusa con le cose che più mi hanno colpito leggere che i ragazzi Giovanni
Palestinesi che una settimana fa aveva applaudito Bing Bill Clinton sono andati in giro a lavare le strade dove Bill Clinton era passato trionfante però ecco Evangelisti ma lei non crede che il governo Prodi e dura il governo D'Alema
Vi hanno progressivamente mutando l'immagine internazionale del nostro paese allontanandolo pericolosamente le nostre tradizionali alleati Stati Uniti in testa
Ma non ho assolutamente non credo sia proprio in questione il quadro delle alleanze l'amicizia con il popolo americano ecco l'amministrazione statunitense il punto è un altro su queste posizioni dopo l'iniziale timidezza nostro gobbe
No abbiamo ritrovato i francesi sì atti linguistici chiedo scusa non più di tanto sia Chirac che Jospin abbiamo ritrovato la cancelleria
Dei ska solo in parte il ministro degli esteri maniera più sbilanciata rispetto a Schroeder ma poi c'è questa come dire sollevazione di tutti i parte i principali partner
Del Patto Atlantico e soprattutto c'è questa pericolosa comunque preoccupante crisi diplomatica con la Cina da una parte la Russia dall'altra per cui davvero mi sembra difficile per negli Stati Uniti per Bill Clinton
Immagina
Pare un saldo positivo di queste operazioni Evangelisti ma chiedere l'intervento del l'ONU come se ha ripetutamente è stato fatto in questi giorni realtà non significa non notando l'inconcludenza delle Nazioni Unite ritardare all'INPS i toni intervento che può essere necessario per evitare all'umanità dei delle catastrofi più grande ma può anche essere che in questo continuo riferimento all'ONU
Vi sia in alcun retropensiero e l'idea che poi nessuno aveva mai intervenire nessuno si debba mai assumere responsabilità però intendiamoci il punto in questione era che la decisione finale fosse affidata alloggi invece che cosa abbiamo visto che Clinton ha preso delle decisioni dato il via libera ai missili prima ancora che Kofi Annan il Consiglio di Sicurezza discutesse di battessero della questione quindi sullo stretto tutti posti di fronte al fatto compiuto e poi io non
Fare un'ultima considerazione per quanto mi riguarda ho sempre anch'io sorriso dell'idea che in qualche modo questa potesse essere considerata come una Monica Lewinsky
Una guerra fatta per Monica pro è davvero singolare che i bombardamenti siano iniziati poche ore prima dell'inizio del dibattito alla Camera al Congresso degli Stati Uniti Kakà ma il Congresso degli Stati Uniti per l'impeachment nei confronti di Clinton e si siano fermati questi bombardamenti immediata mente dopo il voto che ha avviato la procedura di impiccio tra virgolette nei confronti
Vito Leccese esponente dei verdi vice presidente la commissione esteri assunto una posizione molto critica circa le iniziative lista Pannella del Partito Radicale di sostegno alla la posizione anglo americana nei confronti dell'Iraq perché
Provare
Ho le manifestazioni di chi in questi giorni ha espresso solidarietà con gli americani e gli inglesi che in troppi in quelle ore bombardavano e colpivano anche la popolazione civile incolpevole
Irachena mentre condivido la posizione di chi dice che bisogna togliere dalla scena politica istituzionali irachena Saddam Hussein
Dopodiché e sul discorso delle dei nostri tradizionali alleati io chiedo che ci si sente alleati nel momento in cui c'è un rapporto di par condicio fra fra gli stati in un rapporto leale corretto né non siamo stati
Neanche informati di quello che gli americani si apre gli americani e gli inglesi si apprestavano a fare
Quattro giorni fa dopodiché noi abbiamo da sempre sostenuto che qualsiasi tipo di iniziativa per indurre Saddam Hussein ha rispetto delle risoluzioni delle Nazioni Unite doveva essere deciso già all'interno del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite invocare l'ONU non lo firmo io lo hanno scritto anche altri non possono are un po'ipocrita l'ONU non è stata la sede diciamo dell'eterno rinvio
Quel queste ve
Ho e faceva parte del tradizione più brutta del
Nella prima del mille novecentottantanove cioè quando il ma o era diviso in due blocchi dall'ottantanove ad oggi
Sino all'altro giorno si è tentato di Kohl di dare più forza più vigore più efficace anche più efficienza alle sistema delle Nazioni Unite in particolar modo al consiglio di al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite del resto in Italia a in particolare si impegnati in questi anni ha portare avanti un progetto di riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite soprattutto in relazione anche le modalità di votazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite certo perché
Io sono certo che la ricerca del consenso unanime porta poi al non prendere decisioni al rinvio tra queste cosa diversa rispetta un attacco a un bombardamento deciso in modo
Al di fuori completamente da qualsiasi discussione all'interno del Consiglio di sicurezza delle Nazioni i Grünen tedeschi sono stati molto meno critici di voi rispetto a questo intervento nove
Incontro tra i gruppi parlamentari e italiani e tedeschi ha però erano presenti anche deputati francesi e
L'abbiamo avuto il diciassette quindi il giorno successivo al primo attacco anglo americano e in quella sede abbiamo approvato un documento di ferma condanna del attacco anglo americano allo stesso tempo abbiamo posto il problema Saddam Hussein nel senso che non è ammissibile che ci sia un un dittatore in quell'aria che affatto della produzione di armi delle armi di distruzione di massa di tipo chimico e batteriologico il l'unico obiettivo non sarà che nella coalizione di governo sussiste un DNA antiamericano antioccidentale no qua questo io non credo anche noi siamo stati accusati di essere antiamericani qui bisogna essere insomma avere un approccio diverso in questo momento Lilli risultato che ha ottenuto il gendarme del pianeta
Vinto è stato quello di bombardare il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di bombardare l'Unione europea cioè le uniche vittime a parte il la popolazione civile le i morti che ci si sono registrati a Baghdad in altri Paesi iracheni però le
Le le vittime sono state anche lo il sistema delle Nazioni Unite che ne è uscito delegittimato da questa vicenda e l'Unione europea perché questa vicenda a segnato un punto di pregresso rispetto a tutto ciò che si muoveva negli ultimi mesi soprattutto in funzione di attribuire all'Unione Europea una politica estera e di sicurezza comune ai quindici Paesi dell'Unione europea stamane riunione della Commissione esteri alla quale è intervenuto
Ministro Lamberto Dini il quale è sembrato in realtà volevo un po'stemperato
Certi atteggiamenti che sono apparsi magari antiamericani primeggia dato una e compiuta risposta io vorrei domandati se condivide questa la sensazione e ancora dopo la cessazione dei bombardamenti in Parlamento italiano quali altri compiti ancora si è dato dico guarda io c'ero convinto del fatto che l'Italia in cui il governo italiano in particolare il Presidente del Consiglio ha assunto una posizione anche coraggiosa
E come ricordavi tu diciamo tradizionali alleati degli Stati Uniti e dell'Inghilterra all'interno di un sistema di alleanze politiche militari che va avanti dal da cinquant'anni ora assumerà una posizione del tipo di quell'assunto dal nostro presidente del Consiglio una posizione assolutamente coraggiosa del resto non tutti i paesi del l'Unione Europea hanno avuto il coraggio di esprimere perplessità e preoccupazioni rispetto a quello che gli americani avevano deciso dopodiché è chiaro che il governo
Vere anche stemperare allentare le tensioni e dopo di che bisogna pensare ora visto che e cessato il bombardamento sull'Iraq bisogna pensare al dopo io credo che l'Italia può svolgere un ruolo fondamentale e e invio di più l'Unione Europea deve svolge un ruolo fondamentale va dal primo gennaio la presenza di un europea l'assume la Germania gli Oscar Fischer ministro degli Esteri e deputato
Dirigerà la politica estera dell'Unione europea e io spero così come del resto ha dichiarato
L'altro giorno spero che l'Unione europea possano svolgere un ruolo fondamentale rilevante ed efficace per arrivare a una soluzione pacifica di quel conflitto