L'Autorità garante per la concorrenza e il mercato ha multato la Rai per aver acquisito frequenze radiofoniche senza una notifica preventiva così come previsto dalla normativa vigente

Radio radicale ci occupiamo delle recentissima deliberazione la autorità per la concorrenza che ha multato la RAI per duecentodieci milioni avevo amo già dato questa notizia ne avevamo parlato con Paolo vigevano quando la notizia si era diffusa senza ancora però che fosse disponibile il testo
La deliberazione dell'Authority
Nelle nella nell'ultima giornata
Si è reso disponibile ne parla diffusamente un quotidiano economico questo oggi Italia oggi noi però abbiamo al telefono l'avvocato Iuri Maria Prado che gli ascoltatori di radio radicale conoscono come editorialista della nostra radio ma è anche un avvocato civilista che di alcune cause che riguardano proprio il problema di radio radicale dal punto di vista civile della concorrenza inserì tribunale civile si è occupato avvocato questa sentenza sembra essere importati
E epoca non non solo perché a vincere a perdere anzi è la RAI
Sostanzialmente una cosa simbolica lo dice la stessa autorità nella Weber nel testo della deliberazione duecentodieci milioni quanto piuttosto per un'affermazione di principio dell'autorità
è che all'interno della deliberazione di meno eliche esattamente diciamo che appunto rispetto a questo procedimento che io conosco per sommi capi letto la il pro
E di mento ma quanto sta a monte lo conosco più o meno vagamente ma richiamo questo procedimento era attivato in relazione alla acquisizione di frequente da parte della RAI
Senta che la RAI perché avete proceduto come invece doveva a notificare preventivamente questa operazione ecco in questo caso l'autorità interviene per dire che quella previa notificazione che era dovuta e che lui nel non averla effettuata la RAI si è resa responsabile e pertanto a ordinato il pagamento di questa sanzione amministrativa ma rispetto a questo particolare a aspetto del problema e del procedimento l'autorità ha occasione di enunciare un principio che più volte era stato messo in discussione in una pluralità di procedimenti orde di occasioni da parte della RAI principio per cui insomma la rete stanno non sarebbe in posizione diciamo così di concorre senta nel mercato e potrebbe quindi diciamo la volgarmente fregarsene delle norme poste a tutela appunto a prestito del corretto svolgimento della concorrenza sotto una pluralità di
Nel negare fondamento a questa posizione della RAI l'Autorità garante la concorrenza di mercato con questo provvedimento che appunto al contrario che normative di concorrenza sì applicano nel settore considerate quindi anche l'informazione diciamo politico istituzionale è un mercato protetto da quelle norme erano solo l'informazione politica in generale ma in particolare l'informazione più strettamente istituzionale e ancora più in particolare
Radio parla mento diciamo e cioè i servizi di trasmissione dei lavori parlamentari in relazione ai quali la è da sempre manifestato la teoria infondata per cui lei insomma potesse spendere tutto quel che voleva intervenire nel mercato come voleva occupare fette di mercato quante e più ritenesse opportuno perché non incontrarla il vincolo della normativa concorrenziale così l'autorità invece prende posizione di segno contrario di autorevolmente spiega che le cose non stanno così anch'
RAI e tenuta adempie obbligata a rispettare i principi di concorrenza ecco in sostanza
Siglare ai diceva sempre noi facciamo questo perché siamo tenuti dalla legge che ci vincola attraverso il contratto di servizio e attivare questa questa rete parlamentare l'autorità mi pare gli risponda guardate che la stessa legge attuativa quella del luglio novantotto
Derivata poi
Come dire fine non del tutto soddisfacente per noi per usare un femminismo della lunga battaglia che comunque ha consentito la sopravvivenza di radio radicale comunque parla di gara comunque parla di principio di concorrenza e in un settore come questo fra l'altro avvocato il principio di sussidiarietà mi sbaglio e proprio questo deve esserci anche un dato di in qualche modo di minor dar uno erariale Rispetto il minor danno economico per dir meglio rispetto al servizio reso minor costo maggiore era quella manifestata e quindi concorrenza anche sui servizi pubblici e un col però ecco io volevo chiederle l'autorità che comunicazione con le sue deliberazioni che valore
E ha un un parere non può essere perché viene comminata anche una se no no no no allora intanto mi scusi se la interrompo subito questa non è l'autorità per le comunità scusi Perina concorrenziale al mio
Avevamo Sorrento
Diciamo il valore di provvedimenti come questo sono appunto non semplicemente pari in altra sua competenza la autorità può emettere pareri segnalazione al Parlamento al governo e ministeri
Ma non si tratta dell'esercito di queste competenze in relazione a questo provvedimento si tratta di decisione che appunto infligge una certa sanzione e che esprime certi principi riafferma certi principi non è che se l'inventa autorità sono applicazione di norme a monte esistenti di cui di cui deve tener conto e l'autorità giudiziaria di cui devono tener conto il legislatore il governo perché si tratta di competente esclusive attribuite Autorità garante che emette le proprie decisioni sulla base di quei certi principi per spiegarmi in maniera un po'più chiara posto il il riconoscimento ad esempio nel caso di specie del principio per cui anche in questi servizi cosiddetti pubblici normativa di concorrenza si applica e deve essere osservata ecco che posto questo principio ne discende che per esempio in termini ville l'età della concorrenza tra RAI e tenuta a comportarsi in ossequio a questi principi di lealtà non so se è chiaro quindi non si tratta di una commissione così consultiva di un collegio di esperti che dice la propria non sono con venti quelle autorità anche se spesso si fa leghiste quando non fa comodo che e così sia no è un'autorità dotata di quelle
Certe competente che sulla base di quei principi emette decisioni che debbono essere vincolanti a vario livello quindi insomma
Il conclusione il
Ieri ho denunciato più volte dalla Rai per cui comunque lei era tenuta per legge a fare ogni passo per garantire Radio Parlamento in questo caso almeno l'autorità
Sulla concorrenza ritiene sostanzialmente no
Non valida
Ho un'ipotesi solo di vincolo legislativo e basta ci sono altri vincoli deve tener conto di un quadro concorrenziale che c'è anche questo particolare settore del mercato certamente Declan
Se ci ficca nella legge istitutiva dell'Autorità garante che dice queste terre normative a tutela partitura concorrenza non si applicano in alcuni residui cade cioè quando siano implicate attività di destinazione di servizio pubblico particolari eccetera eccetera da questa norma la RAI pretendeva di far discendere che che interpreta questo servizio può trascurare completamente ogni norma di concorrenza ovviamente dà un'interpretazione assolutamente distorte arbitraria e bene ha fatto la l'autorità a chiarire che così non è ma diciamo che rispetto a questo provvedimento c'è una indiscutibile violazione di legge da parte della e con indiscussa e prossimamente si confida adempiuta a sanzione sanzione amministrativa e poi cosa ripetiamolo più importante l'espressione di questo principio più in
A dare riaffermazione di questo principio più generale secondo cui la normativa di concorrenza io vorrei dire appunto più si applica ai servizi di interesse pubblico
Quindi per ora fermarci qua l'acquisizione però di queste frequenze
Un capitolo interessante sul quale poi torneremo da molti altri per sotto molti altri profili intento forse l'ultima notazione interessante quella che fa Italia Oggi
Dell'articolo che citavamo all'inizio la multa che pure è simbolica e l'equivalente di mille duecento abbonamenti alle pay che vanno per pagare appunto una una un comportamento non un comportamento sanzionabile da parte dello stesso ente distacco bene grazie avvocato grazie