La cattiva strada. Viaggio nelle carceri minorili italiane: intervista a Gaia Mombelli

Radio radicale siamo con giornalista il gli Sky TG ventiquattro Gaia Mombelli che oggi presenta Montecitorio la cattiva strada viaggio nelle carceri minorili allora lei ha fatto un documentario che riguarda una realtà che in questi ultimi anni è peggiorata allora che vi ha già fatto in quale carcere minorile che situazione ha trovato
Ne sono stati sette carcere i minorile a Treviso a Torino a Roma a pari a Pontremoli e Anna sono state essa abbia deciso particolarmente complicato perché ma solo perché la situazione delle carceri complicata ma perché nei i pm si respira un'aria particolare in questo periodo ma noi siamo entrati perché volevamo delle risposte dei ragazzi volevamo sapere perché commettono reati perché sempre più spesso di cui è stato sostituito da un'arma
Perché il senso del limite non viene più rispettato e le abbiamo trovato qualche risposta questo canale situazioni trovare le soluzioni
Allora perché la situazione delle carceri minorili in questi ultimi anni e peggiorate e dietro questi reati da parte di minorenni cioè diciamo l'assenza della famiglia o ha riscontrato reati in tutte le classi cioè sociali
Ne ha bisogno in tutte le classi sociali molti dei ragazzi che incontra dovrebbero potuto essere sicure figli suoi perché il disagio esistenziale che è il motore dei reati soprattutto al Nord non ha classe sociale
E l'aumento è proprio legato un disagio sociale il nuovo soprattutto nelle ragazze
Che è un fenomeno nuovo nel nuovo i criminologi non sanno se ancora incasellare questo tipo di fenomeno al femminile in modo assoluto e al maschile ci stanno lavorando
Perché nasce non più da un bisogno fisico faccio una rapina perché ho bisogno di soldi per mangiare
Ma commetto accoltello ora mio coetaneo perché mi ascolta per la scarpa perché ha guardato male ma la mia fidanzata
E e questo manifesta un sense doti inadeguatezza
E i ragazzi non riescono a risolvere in altro modo avuto l'impressione che le persone che si trovassero nelle carceri mi
Non ride fossero pronte a delinquere una volta riuscite dal carcere ho avuto il senso del del lavoro sulla riabilitazione
Qualcuno era sinceramente pentito e in qualcuno riuscirà a trovare una buona strada
Qualcuno no
Le volevo chiedere una curiosità lei mi ha detto che è stata in questi sette carceri minorili lui mi ha parlato perché non siete andati al Beccaria dove abbiamo visto sono scoppiate grosse rivolte gli è stato negato un permesso oppure avevate già speso il lavoro prima che scoppiasse lo questi
C'è stata una concomitanza di eventi che ci ha impedito di entrare nel momento in cui avremmo dovuto ormai Beccaria
Ha una popolazione carceraria risalente mente costituita da minori non accompagnati
E non rientrano nella nostra indagine perché è evidente che quelli dell'incontro tra le diverse rispetto all'analisi perso cosche volevamo fare nuove le volevo chiedere un'ultima cosa
Ritiene che se il carcere minorile peggiore peggiorano le condizioni di cui ci si trova
Non c'è più speranza nella riabilitazione prevista dall'articolo ventisette della Costituzione no
Molti ragazzi si rendono conto di quello che hanno fatto i percorsi educativi funzionano molti casi funzionano incontrata ragazzi che possono uscire a scuola e che vogliono fare
Ai camerieri gli odontotecnici e non saranno in grado di farlo meccanici
Mi hanno prospettive di vita al Nord più persone per la verità allora più che cattive buona strada seguiamolo diventi per loro una volta scontata la pena sesso grazie a Gaia Mombelli