Le critiche rivolte all'assetto delle fondazioni bancarie in Italia

Radio radicale parliamo nuovamente di fondazioni le fondazioni bancarie quest'istituto particolarmente importante sono sempre più influenti le fondazioni nella determinazione del sistema di epoche ieri economici e finanziari nel nostro Paese prima nella San Paolo IMI è uno dei maggiori gruppi bancari nato sotto l'egida appunto della Compagnia di San Paolo una fondazione giustappunto e e sotto l'egida dell'Ifil la finanziaria di famiglia di Umberto Agnelli può o il ruolo delle fondazioni dell'entrata di dodici banche nel gruppo Unicredito e poi ancora indirettamente via ai mio ruolo delle fondazioni nel lei nei cassetti della Comit e la Banca Commerciale Italiana e della banca di Roma naturalmente su questo ruolo delle fondazioni si sono opinioni particolarmente contrastanti c'è che li vede in qualche modo in senso positivo o in qualche modo stabilizzano il sistema bancario italiano in qualche modo partecipano al processo di ristrutturazione del sistema bancario italiano e naturalmente c'è che li vede in modo altamente negativo per l'influenza che i partiti e le istituzioni politiche han no e scelte delle vertici di queste fondazioni e per il loro carattere bicefalo enti assistenziali e appunto fondazioni bancarie per cercare un po'di capire come stanno le cose abbiamo due interlocutori che la pensano un po'diversamente Benedetto Della Vedova della Lista Pannella Bongiorno Benedetta un giorno e Enrico Cisnetto giornalista economica editorialista del Foglio e del Messaggero Bongiorno buongiorno allora Benedek
Della Vedova a tela parole in quanto accusa contro le fondazioni perché le fondazioni non vanno bene ma perché come continuerò dimostrare
Casi eclatanti ultimo quello di Unicredito il la presenza delle fondazioni nelle banche nel sistema del credito italiano nella proprietà negli assetti proprietari dei principali gruppi bancari italiani questa presenza è una fonte di inquinamento a mio avviso che introduce logiche del tutto estranee
A quelle comunque di mercato di ricerca della massimo profitto della massima valorizzazione patrimoniale degli istituti di credito e inserisce logiche di potere che sono in definitiva logiche di potere politico e spesso o quasi sempre partitocratico a mio avviso destabilizzando anziché stabilizzarlo destabilizzando mercato nel senso che lo sottrae alla dire amica molto più sana secondo me della possibilità ha di contendere gli assetti proprietari e di alcune grandi aziende bancarie che poi questa contendibilità venga sfruttata da soggetti italiani o stranieri
Tutto sommato poco mi i poco mi interessa si vede invece continuamente pervicacemente il potere politico il potere partitocratico che come l'Araba Fenice Enrico vince a occuparsi dei gangli vitali dell'economia dell'economia e della finanza dalla finanza italiana queste fondazioni hanno un vulnus insanabile Illy gli amministratori di queste fondazioni a differenza di qualsiasi altro amministratore amministratore di una società che deve rispondere all'azione in stavo non rispondono a nessuno se non a qualche padrino politico che ne ha garantito che ne ha garantito la nomina ecco questo è il primo
La prima cosa che possiamo fare nei confronti delle fondazioni Enrico Cisnetto qual è la tua opinione le fondazioni sono in effetti un istituto così lontano dalle logiche di mercato insomma da fare in modo che da metter le premesse per un capitalismo come al solito straccione all'italiana
Ma dunque io sono sono d'accordo in linea di principio con le affermazioni dalla vedova solo che se mi posso consentire trovo posizioni un po'scolastiche nel senso che io accetto la premessa che le fondazioni Ozmo trovo comunque congruente da premesso che le fondazioni sia una sorta di a bordo giuridico l'altra parte l'ho detto anche coloro che le ha fatte nascere Giuliano Amato quando era ministro del Tesoro qualche anno fa
E e quindi accetto l'idea che possono essere messo in discussione la loro legittimità solo che ritengo che se si mette in discussione tra la la legittimità dell'esistenza stessa delle fondazioni credo che l'unica Strada che si può tratteggia l'unico punto di caduta di questo ragionamento è quello della loro nazionalizzazione cioè queste cose non hanno senso che esistono abbiamo sbagliato a farle siccome parliamo di denaro pubblico le nazionali diamo il loro patrimonio va al Tesoro il quale provvede a a ridurre a ridurre il debito pubblico che fa diventare una sorta di di pene nazionale dicono pubblica che appunto riduce il debito il debito nazionale
Siccome non si è avuto il coraggio di porre riporre la questione in questi termini o comunque
Politicamente la questione posta in questi termini non aveva nessuna possibilità di vincere alla fine ha scelto una strada che secondo me ritengo negativa che è quello di cercare di ridurre il più possibile Prato poi non è riuscita con la legge che ha passato recentemente ma insomma la posizione indipendente i liberali nei quali ritengo di ai
Quali ritenuti appartenere è stata quella di dire siccome non riusciamo non possiamo arrivare a questa a questo estremo allora cerchiamo di ridurre il più possibile le funzioni delle fondazioni
Partendo dal dal dai ragionamenti che faceva dalla destra penso però che questo ragionamento sia una sorta di Autocar trazione se si parte da un l'altro presupposto che che l'esame e qui appunto ritengo che ci sia un un liberalismo scolastico e uno pragmatico se si parte dall'esame di quello che credo il capitalismo italiano allora sì si ragiona sul fatto del capitalismo italiano se si ragiona in termini di sistema Paese
Che c'è sempre Bonanno sempre più frantumato scarso a denari nel capitale di rischio come dimostra la storia delle privatizzazioni Telecom in testa per cui si fanno le penalizzazioni poi non ci sono i soldi per poi e le realizzare vengono fuori di abortire solo come appunto è stata la storia di Telecom per in un Paese che appunto ha un'età biciclette capitalistico vecchio logorato che non la realtà industriale finanziario e le garantito comunque non è capace di fare sistema io penso che e con molte liberalizzazioni e privatizzazioni ancora
Da fare io penso che sia sbagliato che non ci si possa permettere di gettare alle ortiche la forza finanziarie che ingente e concentrata delle fondazioni bancarie e quindi che occorre
Cercare di utilizzare dico che ci sono meglio non è che possiamo ripeto o o si riesce a cancellarle ed è legittimo che ci posso fare una operazione questo genere o se non si cancellano
Eliminarne diciamo la le le potenzialità significa un po'come quel marito che per far dispetto alla moglie
Questo chiarissimo Enrico Cisnetto Benedetto Della Vedova liberalismo un po'scolastico solo con un liberalismo
Così fortemente impegnato poi possibile cambiare il capitalismo italiano sicuramente la posizione vuole soprattutto scolastica io ritengo cultura Cisnetto che la scelta avrebbe dovuto essere quella di un Lippi
L'azione del patrimonio io l'avrei assegnato in quota maggioritaria magari agli enti locali eventualmente introducendo come forzatura il vincolo a investimenti di natura infrastrutturale sul territorio Orio strade ferrovie cosa che non ha validazione anche quel passaggio successiva agli lo dico come forzatura in aver consentito avrei consentito a una scelta di questo di di questa natura perché comunque in modo in modo poco codificato illesa sul PIL si tratta di un patrimonio che alla fine a tutti gli effetti un patrimonio pubblico
Quello che io comunque liberalismo scolastico Ono continua a ritenere una via la lunga perdente è quella di utilizzare come strumento di riforma o di riscatto di rinascita o semplicemente di sviluppo del capitali dicevo finanziario italiano quello che è stato quello che è stato il il male voglio dire credo che uno dei ma il male dell'economia dalla Fina il suo italiano sia stato un eccesso una presenza eccessiva dello Stato in tutti i settori direttamente come operatore di tutte le principali banche fino a poco tempo fa come come dire come acquirente praticamente unico del risparmio degli italiani col debito pubblico eccetera eccetera ecco pensare che comunque sempre dalla mano pubblica dalla mano par dito Crati capo ossa nascere anche il l'uno strumento importante di riscatto del sistema economica fino al
Italiana io credo che alla fine anzi rivelerà un grave errore Benedetto io io non è che penso questo perché proviamo
Per per facilità discussione a concederci rispettivamente le credenziali liberali e diciamo tutto questo è corretto però le fondazioni ci sono allora si tratta di partire dal fatto che ci sono e decidere che cosa uno a quel punto la vuol fare
Ripeto se fosse stato possibile la loro eliminazione io non avrei fatto una piega perché cioè c'è una coerenza di ragionamento sostengo che sono illegittime è regole nazionalizzato nelle forme che poi si potrà discutere nel momento in cui ci sono a questo punto però la quaestio e passa su un terreno diverso che è quello che cavolo le facciamo di queste cose allora il mio ragionamento è siccome c'abbiamo un capitalismo privo di capitale di rischio
Con tutti i difetti che ci siamo detti mille volte allora proviamo a vedere se questa cosa qua visto che c'è non perché lo molla voglio mettere la versione la voglio creare da ore davanti al proprio perché c'è proprio perché c'era tanti soldi come nessuno sulla sul mercato finanziario oggi abbia salvo gli stranieri lì bisogna fare poi un ragionamento su questo aspetto e allora proviamo a ad introdurre degli a fare una battaglia diversa da quella che è stata fatta nel corso delle ultime delle ultime settimane sulla sulla legge chiamiamola legge Pinto per intenderci ma facciamo una battaglia che parte dal principio che
Che ci posso separare
La gestione
Del patrimonio da quella degli utili allora a me interessa fondamentalmente l'utilizzo del patrimonio perché ripeto in un capitalismo che non ha soldi io vorrei poter mettere mani in una logica di sistema Paese su quei quattrini allora stabiliamo che il patrimonio delle fondazioni per legge deve andare in mano dei professionisti esterni gestore di patrimoni e fondi d'investimento anche banche d'affari cinico o meglio banche d'affari che possano gestire come nel caso dei trans anglo americani
Utile utilizzare questo patrimonio per fare investimenti che abbiano sino alla linea virtuale ma che guardino anche alla strategicità diciamo il lungo termine dell'investimento per cui banche società da privatizzare sono obiettivi primari e non terreni opprimenti
Mentre gli amministratori delle fondazioni che purtroppo c'abbiamo sono quelli che sono e al al lasciamo lì circoscritta la possibilità di utilizzare gli utili allora tu capisci che un conto l'utilizzo delle mini cari miliardi che sono rappresentati dal patrimonio queste fondazioni è un altro conto è l'utilizzo degli utili se questi qui poi utilizzeranno gli utili per rifare la chiesa di Sant'Antonio sotto casa per
Raul al circolo alla parrocchia o alla Croce Verde
Ci sarà sicuramente a discutere su come utilizzarla questi soldi ma mi sembra il male minore rispetto al fatto che avere in mano patrimonio
Ecco ma ora però continua avere in mano se il bambino ha bisogno di me la fai magari manuale papato in modo sbagliato anche è chiaro che ha vinto più poi più forte e chiaro che aprirà pure loro
I democristiani che avevano in mano alle fondazioni ma perché i liberali hanno fatto una battaglia di principio e e e non pragmatica ecco questo PD si sbaglia io questa battaglia purtroppo non ho potuto
Do o comunque noi non abbiamo potuto incidere ovviamente nel senso che poi il la questura e la partita si è giocata in Parlamento ed è vero che i liberali ma io credo che lei Franco Debenedetti piuttosto che Taradash ecco il problema che appunto siamo a due forse sommando li potremmo arrivare a cinque
Quella retata per perché lo stesso ma quella dando avvio penso per esempio che Forza Italia vedo che Forza Italia è stata la punta di lancia attraverso il senatore Grillo in particolare in senato dello stravolgimento di un testo che comunque
Io discuto ora nelle premesse generale ma che era sicuramente medio quello arrivato al Senato che non quello poi tornato alla Camera che è diventato il testo definitivo io tra l'altro o grande preoccupazione trovo comunque un inquinamento dalla vita politica della vita democratica oltre che della vita economica anche il fatto che
Migliaia di miliardi vedremo quanti in quanti anni verranno riversati sull'ecco questo è un altro punto infatti di critica a alla seta Fondazione anche anche qualora si riuscisse a tenere
Lambito TTT intervento diretto delle fondazioni nel ristretto hanno profitto tutte le cose che sappiamo ricerca sanità università eccetera secondo me sono comunque un elemento di inquinamento che c'è gente che non risponde nessuno e spende soldi medio che un mini però insomma quindi è comunque un elemento incremento ma rimanendo all'aspetto centrale credo conversazione quello degli assai rilevante io sono d'accordo che quel testo o quel tentativo di sterilizzare la possibilità degli ammine l'attuale delle fondazioni di incidere direttamente come in realtà stanno facendo sulla destinazione del del patrimonio quindi hard come vendere la banca chi venderla quando Guzzetti ha deciso di vendere la Cariplo
All'Ambroveneto anziché alla Comit l'ha fatto in base a calcoli che non hanno nulla a che vedere a mio avviso con la redditività della vendita per i cittadini lombardi proprietari dalla Cariplo l'ha fatto per un calcolo di potere perché si inserisce però travolge più complesse eccetera questo lo ha fatto rispondendo a chi rispondendo a cioè e ai topi
Padrini politici più ovviamente ne sono stati però su questo vorrei dire due due cose vita prima osservazione che e comunque oggettivamente può darsi che i calcoli Guzzetti siano stati e probabilmente sono stati anche tutto suoi privati
Ma il risultato comunque è stato quello del BTP a dar vita alla migliore delle banche o dal più efficiente la migliore tra le grandi pagine ci siano oggi le banche intesa e sicuramente un modello a cui guardare si va a quanto l'ha venduta la Cariplo questo a chiederci condotto da Giuliano Amato vengono dunque quelle quelle rimangono obiezione di principio che sono fondate però guardiamo risultato io dico che comunque risultato è stato positivo secondo dato riguarda Unicredito allora in UniCredit io personalmente ho ho scritto sul fondo sul foglio sul Messaggero delle obiezioni a alla agli attacchi che sono venuti alle fondazioni per due motivi prima di tutto per quando il management dell'Unicredito ha fatto lo per detti del Credito Italiano affatto l'operazione Unicredito cioè andato dalla Cassa di risparmio di Torino di Verona di Treviso e ha detto facciamo un unico grande banca sapeva perfettamente che le proprietà di quelle tre casse di risparmio erano le fondazioni sapeva perfettamente che mettere insieme quelle le loro banche essendo che tra l'altro l'azionariato del Credito Italiano piuttosto frazionato con quote piuttosto basso e significava che alla fine ad intatto era che le fondazioni nel loro complesso avrebbero avuto una quota sicuramente maggioritaria anche con l'autolimitazione dei diritti di voto che che che avevano accettato quindi lamentarsi dopo di un'operazione che è stata proposta dallo stesso Mele venti decreta diano mi sembra francamente un un assolutamente da con la borghesia secondariamente poi rispetto alla vicenda ultima le fondazioni hanno venduto e non comprato quindi hanno diminuito la loro quota e hanno venduto nona la combriccola di democristiani
Salumiere sotto casa a mano venduto alla allora ci benché che è una delle più grandi alla più grande banca del mondo a questo punto cioè voglio dire nominare questo fatto che poi sia almeno agilmente in un capitalismo in cui il Mela gente decide che cosa bisogna fare ma francamente io ritengo che quelle regole parlamentari s'
Che sono gli azionisti che decidono immediatamente se gli piacciono gli archetipi circa e ce lo dica ecco mai amico proprio tutta questa descrizione molto accurata che il fatto di tutte
Dove gli affari gli intrecci intorno a Unicredito
Non Paul destare molta preoccupazione il ruolo che le fondazioni stanno avendo nell'assetto dei poteri economici ma ripeto dell'Unicredito hanno venduto quindi mi sembra che francamente sia ora però neanche quel modo determinato degli asset si stanno determinando la sete anche vendendo ovviamente
Ho capito ma il problema è che nel sempre a monte cioè io dico sempre le proteici sono sono quella roba lì perché perché non sono ripeto un cupo a questo punto è inutile ripete ci ragionamenti di principio cioè ora glielo aveva i principi è in grado di portare all'unico punto di caduta che è quello dalla loro sparizione osserva cerchiamo di trovare il sistema per utilizzarle al meglio ripeto secondo me il modo di utilizzarlo al meglio è quella di togliere dalle maree gli amministratori che sono sicuramente persone che non rispondono a nessuno e che non hanno nessun tipo di controllo il l'utilizzo del patrimonio e per farlo bisogna fare una legge a questo punto è ancora possibile anche troppo che passata questa qua facciamo una battaglia perché e per legge città greca che questa ingente patrimonio che è assolutamente indispensabile a un sistema capitalistico finanziare come quello italiano straccione
Per cui questi denari ce ne ha assolutamente bisogno soprattutto per le prossime privatizzazioni perché non succeda come come con Telecom che questo che per cui con uno con lo zero sei comanda tanto perché duale ecco voglio dire allora a questo punto città verifica che questo patrimonio finisce nelle mani di gestori professionali banche d'affari fondi d'investimento quello che si vuole che la mettono completamente a prescindere dal consiglio a metà strada Fondazione al quale rimarrà poi il compito
E gestire gli utili saranno sempre tanti sarà sempre una cosa il non bella la vederci ma sicuramente voglio dire rispetto vedete ovale minore ecco Benedetto come si potrebbe concludere mi pare che poi l'ultimo la fin fine sia che
L'iniziativa politica liberale liberista in questo Paese è tutt'altro che Merkel tutt'altro che organizzata ma allora
è vero che poi uno dice le fondazioni ci sono e quindi cosa ne facciamo ma innanzitutto il primo riflesso mio nei confronti di un potere che c'è il che io trovo scarsamente legittimato sicuramente non legittimato suburbio democratico nonostante utilizzi denaro pubblico il primo riflesso a mio avviso contro l'opposizione nel senso che io non voglio che questi poteri possano spadroneggiare rispondendo alle logiche partitocratiche stataliste antimercato che li guidano possano spadroneggiare senza che nemmeno vi sia la pressione dell'opinione pubblica la pressione anche politica se possibile affinché in qualche modo questo abuso potenziale antimercato venga venga diminuito il più possibile
Voglio dire è chiaro che è difficile ad oggi pensare come intervenire nei prossimi sei mesi per smontare questo giocattolo pericolosissimo che ci troviamo che ci troviamo tra le mani ma è anche vero che non non credo che si debba accedere alla Realpolitik e quindi difendere comunque
Le posizioni delle fondazioni ed però non è annotato pericoloso che sul mercato quello che che che chiamiamo con la M maiuscola arrivi qualcuno che investendo quattro lire controlla una roba che vale novanta mila miliardi in Borsa per esempio faccio un esempio perfetto
Va ricordato che le su questo sono d'accordissimo adottato distorsivo non credo però che il problema per esempio del controllo di Telecom sarebbe stato risolto Men's io inserendo oltre alle fondazioni che già sono entrate nel nocciolo duro poi qualcuno se n'è andata inserendole delle altre o con quote no ma io ne sono stati scelti ecco dico che però voglio dire
La la divisione tra ciò che il mercato da una parte ciò che non lo è dall'altra spesso la divisione fuorviante una lente che che che come dire rischia di farci vedere le cose in maniera sfocata perché purtroppo anche laddove l'apparentemente stiamo partiamo sul terreno del mercato perché siano rispettate diciamo le le Red ora i principi di fondo poi probabilmente invece le cose vanno diversamente io sono convinto lo stesso principio forse si può tentare di trovare di trovare un'utilità diciamo chiamiamola così di mercato se vuoi di sistema Paese dal sul terreno posto che il coro delle fondazioni che certamente sono fuori dal mercato io credo che Bergoglio dire l'esempio da dal vendita Telecom
Alcuni avevano sollevato fin dall'inizio obiezioni avevano previsto come sarebbe andata a finire con la scelta stupida un po'ottusa dal nocciolo duro con l'idea che la public companies sia una cosa in cui non comanda nessuno anziché una cosa in cui tutti possono poi nocciolino mollare l'Italia come andare quindi questo i problemi sono sono molti e non sono certo un uso però qui ripeto c'è il dato del potessi un potere che non ha nessun tipo di controllo perché non è controllato nei fatti dal mercato come altre situazioni non non c'sono nemmeno i titolari del fondo pensione o dal fondo go investimento a cui rispondere alla fine dell'anno con l'andamento con l'andamento delle delle quote del fondo sua dal valore dell'acqua ci sono persone che sono autoreferenziale che il s'inseriscono pesantemente nel gioco nel gioco economico e io rispetto a questo credo si debba innanzitutto
Fare
Fare fare opposizione a fare come dire mettere questo potere non dico alla berlina ma sicuramente il più possibile la luce del sole cercando di avere informazioni più dettagliate possibili sulle nomine sugli investimenti perché la Pirelli si è e la FIAT noma Gari anche la FIAT sia qualche altra Mediaset noantri poi Mediaset sono entrati ma questo poco importa perché alcuni favori fatti ad alcuni ed altre persone o altre aziende trattate male ma io voglio dire tra l'altro questo elemento delle fondazioni che secondo me in gesso sano anziché essere fattore di propulsione del mercato della finanziaria del mercato finanziario italiano da come la si usa io credo che questo temo ma ed è questo è sicuramente un riflesso politico più generale divisione degli assetti di potere che sta prendendo l'Italia non ho alcuna fiducia per esempio nemmeno nei fondi pensione che pure sono uno strumento che in linea di principio invece ma andrebbe benissimo ma credo che anche il vivi fondi pensione verranno gestiti rischiano di essere gestiti con accordi consociativi sindacali tra i sindacati e la Confindustria e che la destinazione e anche di quei fondi avrà logiche seguirà logiche concertative logiche così di do ut des piuttosto che di Scelta del migliore della migliore allocazione
Io ho visto il potere
Finanziarie norma delle fondazioni rischia non tanto di essere comunque sia uno strumento positivo di rafforzamento del capitalismo finanziario italiano ma viceversa rischia di Air
è un elemento di bene vi ringraziamo ringraziamo Benedetto Della Vedova della Lista Pannella Enrico Cisnetto giornalista economico editorialista del Foglio del Messaggero colora abbiamo un po'cercato di capire il ruolo o lo positivo o negativo delle fondazioni bancarie nel sistema economico italiano buono sconto come sembra da Radio radicale