Referendum elettorale del 18 aprile: le ragioni del "no" org. dal Comitato del "no" al referendum (c/o sala stampa - Camera)

Allora buongiorno a tutti i colleghi grazie di essere intervenuti così numerosi
Il volevamo semplicemente riferire alcune cose riguardanti la campagna ricordando che ieri sono stati ricevuti molto cordialmente e dal Presidente della Repubblica al quale abbiamo espresso le nostre preoccupazioni circa l'han al mento della campagna elettorale ecco vorrei che fosse chiaro che il Comitato del no unanime non si lamenta nei confronti della star perché non si parla della campagna referendaria non non abbiamo nessuna lamentela da fare ci lamentiamo anche se ne parli male che è una cosa diversa cioè non non se ne parla in modo oggi Tivo questa brutta parlarsi inventata qualche anno fa la par condicio ecco non esiste uno dei più autorevoli quotidianamente
Che si pubblica in questa Repubblica otto faccio nomi sedici pubblica in questa Repubblica e stamane ha dedicato ventotto righe dal Comitato del Sì sette righe al Comitato dello e nelle sette righe dedicate al comitato del no si dice che come tanto che il nuovo preceduto lì dove vi è stato ricevuto dal Presidente della Repubblica e gli ha risposto le sue opinioni quali siano nessuno lo sa ora se questo è un modo di fare informazione mente per Segni sappiamo tutto le tonsille della sua legge la sua nipotina come Occhetto s'è così passeggia in giardino e via discorrendo del comitato degli non si sa quali c'sono le ragioni perché un gruppo di persone di orientamento politico diverso pensare al comitato del no vendiamo da Rifondazione comunista e la lega dei comunisti italiani
I popolari e abbiamo settore dei dei DS poi abbiamo avuto rigori personalità del mondo della cultura del mondo della scienza giuridica scrittori giornalisti ci sarà una ragion non è che queste persone improvvisamente si sono messe insieme e dicono di no ecco allora noi diciamo di no per una semplice semplicissime ragioni perché non vogliamo passare perse sì in questo Paese prima ragione
Non intendiamo passar per fessi perché questo referendum e un imbroglio i referendari ancora ieri sera avete sentito Mario Segni insieme che coloro che sostengono il no su lotta contro il maggioritario e quindi vogliono far tornare indietro l'Italia quasi che con il il il referendum noi otteniamo il maggioritario in Italia cosa non vera falsa con i referendum non apre col maggioritario in Italia
Avremo l'abolizione della quota proporzionale di quel di cui venticinque per cento che sarà distribuita in un modo diverso andando a ripescare
Coloro che sono stati sconfitti nei collegi uninominali che però hanno tenuto la percentuale più alta
Di suffragi l'altra sera il dottor Gabetti è arrivato a dire al TG uno che come il
Referendum con la vittoria dei sì si otterrà maggiore stabilità di governo e quindi si garantirà l'occupazione ai giovani come sia impossibile questo passaggio Dio solo lo sa ma anche questo non è vero
è falso perché non si abolisse i comunisti i cosiddetti ribaltoni i ribaltoni sarebbe possibile abolirli soltanto abolendo una norma
Costituzionale fondato
In tale l'articolo sessantasette della Costituzione che quello che sancisce la libertà di mandato
Ai parlamentari quando un cittadino viene eletto ed entra in questo palazzo non ha
Vincoli di mandato quindi il giorno dopo può passare dove vuole allora se vogliono questo lo dicano che vogliono cambiare la Costituzione in questi termini dicono che come il sì e quindi per la maggiore governabilità si ridurrà il numero dei gruppi parlamentari non è vero e falso perché i gruppi parlamentari in base al regolamento della Camera si formano ogni venti deputati quindi seicentotrentatré
Tate possono dare vita a trentuno gruppi parlamentari quindi c'è una serie di imbrogli ma l'ultimo che abbiamo scoperto anche noi abbiamo seguito più da vicino alcuni di noi si sono divertiti alcune domeniche po'la la nostra graziosa e simpatica segretaria dimostrerà che il il il il nostro manifesto manifesto diciamo la nostra fisarmonica chiamiamola così quella è quella è la legge Mattarella queste la legge Mattarella leggermente ingrandita diciamo queste la legge Mattarella
Questa è la legge Mattarella dal
Sulla quale una domenica qualcuno
Dice sempre peccato ma non il peccatore io presumo Malindi perché conosco il suo intervento Peppino Calderisi si è divertito ad apportare delle cancellature
Questo è il quesito sul quale i cittadini italiani dovranno votare solo cento e diciassette cancellature solo loro pazzariello diciamo poteva farsi venire in mente una cosa di questo genere e non potendo aggiungere una virgola perché era inserendo ma abrogativo
Ha dovuto lavorare il pennarello cancellando
Io che sono un po'pazzariello come Calderisi un una domenica quando Torino giocava fuori casa l'ho trascorsa a riportare sulla legge Mattarella per rendere visivamente graficamente di che cosa si tratta
Ma allora e meditando ieri su questo lavoretto ho scoperto che in omaggio alla stabilita tanto vantata da Occhetto da segni da pre L'Express
Dette da Confindustria mi sono posto il quesito e lo portò questa sera a Pinocchio a questi signori il candidato che viene ripescata do perché è una percentuale attuale con tutti gli scongiuri se dovesse morire cosa succede da chi viene sostituito viene sostituito da una altro candidato sconfitto in quella circoscrizione elettorale che aveva la percentuale
Subito inferiore alla sua ma potrebbe essere di un altro schieramento quindi ha la faccia la stabilità ce ne andiamo a votare si fa tutto lo scrutinio si ripesca il venticinque per cento e sia un governo che ha la maggioranza per un seggio
Caso vuole che un incidente stradale un'epidemia una una sia trenta
Greenpeace
Esattamente non lo so si dimette dal Parlamento regia viene sostituito non da uno del suo schieramento ma da chi lo segue percentuale ente tra i cosiddetti trombati ecco
E potrebbe essere uno di un segno opposto quindi che la maggior anzi verrebbe subito ribaltata
Quindi questo Vitantonio
Sarà sentita il file ancora ieri Mario Segni ha ostentato un'affermazione posta da un'affermazione gravissima cioè che
Il referendum il risultato del referendum sarà auto sia autoproclamata solo cioè non c'è più bisogno non ci sarà la possibilità di Tuturano Emma Bonino si spinge ancora più in là dice che se il Parlamento dove siete dovesse mettere mano dalla legge elettorale sarebbe un atto illegittimo quindi la legge che noi ci troveremo dopo il diciotto aprile sì sciaguratamente scatta si è questa secondo le intenzioni di Mario Segni secondo le intenzioni i referendari qualcuno più a corto che forse a maggiore dimestichezza convalescenza giuridica come il professor Barbera As sempre detto che questo era un grimaldello per scardinare un sistema per poi arrivare a fare un referente una una legge elettorale in serie ma invece i più sprovveduti o i più disinvolti dicono che questa sarà la legge allora di fronte a questa serie di piccoli e gran imbrogli un gruppo di persone dotate ancora di un minimo di razionalità ha detto di no si sono messi assieme e chiedendo ai cittadini alle elettrici e agli elettori italiani di votare no il diciotto di aprile do subito la parola Sergio Garavini perché ha un aero in
Sono
Già stato riportato Diego Novelli
Sul carattere reale questo referendum
Che mira ad abolire la quota proporzionale in realtà non abolisce la quota del venticinque per cento ma semplicemente la redistribuisce che con un criterio assolutamente arbitraria faccio presente che gli eletti nella quota proporzionale sono eletti di sei sette partiti
In questo modo gli eletti di quel venticinque per cento saranno probabilmente gli eletti di quarantotto partiti come quelli
Che abbiamo in base al sistema uninominale in secondo luogo si dice che il referendum un attacco alla partitocrazia in realtà da il sistema elettorale che propone il referendum è quello che ha prodotto quanto meno contribuito potentemente a promuovere una molti più l'azione dei partiti nel senso che con questo sistema elettorale chi ha un partito del due per cento a una formidabile di ricatto nei confronti della coalizione che è costretto a dare il suo appoggio per eleggere i suoi candidati e quindi ci sono molti che fanno i partiti dell'uno del due del tre per cento
Avendo come risultato il massimo della instabilità insieme al massimo della rivendicazione i posizioni personali
Non solo ma singolare che dicono che vogliono combattere la partitocrazia figure eminenti fra i promotori del referendum i quali vogliono usare referendum per fare un loro partito questo è il caso del più illustre segni il quale s'si vuole servire l'eventuale successo del referendum per farne la tribuna di lancio del suo partito quello dell'elefante per quello che riguarda il Di Pietro il primo passo la Sat compiuto già riuscito nell'impresa di costituire un altro partito sempre configura animale quello quello del assieme
Quando mai il referendum vincesse nessuno sa quale sarà la legge elettorale conseguente perché una parte dei referendari come ha ricordato adesso Diego Novelli vorrei e che rimanesse la legge elettorale residua dal successo del referendum ma altri la maggioranza del propone il sì propongono che ci sia una modifica dell'attuale legge elettorale chi propone un sistema il nominale secco all'inglese o all'americana chi propone il doppio turno di collegio alla francese c'è anche chi propone il ritorno a un sistema proporzionale sia pure corretto e quindi non è nemmeno vero che il referendum di per sé sciogliere il nodo e la legge elettorale ecco è stato detto un grimaldello un elemento di rottura ma non più di questo e quindi la verità delle cose che se si vuol porre mano a una seria riforma
Della legge elettorale del sistema elettorale il nome di questi criteri di stabilità eccetera l'ha ma proprio necessaria è quella di fare saltare il il pasticcio che è stato realizzato dai promotori dei promotori del referendum e quindi i
Rifiuto del referendum no referendum ma questo valore costruttivo e propositivo non ha soltanto un valore negativo
Nega che si faccia un pasticcio per potere mettere ordine grazie ai carabinieri inoltri che il coordinatore del comitato
Nonché rappresentante del Partito popolare
Volare
Sufficientemente impegnato ha semplicemente coordinatore del Comitato esattamente in particolare segni perché ieri davvero dalla conferenza stampa dei promotori arrivata un'accusa che io trovo intollerabile il il il promotore del del referendum Mario Segni ci definisce come il comitato dell'astensionismo mascherati il comitato
Dei Craxi in sedicesimo ha detto di assegni e Di Pietro vuole rispondere lo sembrano i però non in trentaduesimo con le loro con le loro proposte il il comitato ha impegnato seriamente impegnato certo qui una scommessa varrebbe la pena di farla sono convinto che la sera del diciotto aprile quando si apriranno le urne il
Comitato del No potrà dire in qualche modo di aver vinto sommando certamente su questo accetto scommesse i no e gli astenuti al referendum saremo ampiamente nettamente sopra io cittadini che hanno votato sì discuteremo di questo dopo il il diciotto aprile quel che è certo è che se mai promotori abbiano delle difficoltà a trovare le argomentazioni io leggo ormai quotidianamente insulti al presidente Novelli deve avere una qualche questione personale segni nei suoi confronti
Si definiscono bugiardi io vorrei un serio confronto sugli argomenti ecco rinuncio a definirli Péronne se loro rinunciano a parlare di Graz sì piuttosto preferirei confrontarmi sulle motivazioni di un referendum che ne continua a definire un imbroglio una truffa una tempo tentativo di davvero vendere illusioni agli elettori vendere illusioni agli elettori una democrazia un comportamento molto grave
Niente
Vorrei fare anzitutto un accenno sulle cancellature riguardo la proporzionale viene introdotta una proporzionale pura
Sicurissima
Perché tra le cancellature c'è quella della secondo punto dall'articolo ottantatré che prevede lo sbarramento del quattro per cento per l'accesso al Parlamento attraverso il voto degli elettori ed questo sbarramento viene abolito accedere quindi diciamo qualunque gruppo anche diciamo perfino la mafia che in tutto il Paese può non raggiungere l'uno per cento dei voti può concentrando i suoi sforzi su determinati collegi fare eletto in un certo numero di deputati
La seconda cosa riguarda le cancellature e che è vero che sono cento diciassette le cancellature quindici Musso presidenti Novelli quindi
Naturalmente alcune di queste cancellature comprendono più frasi più commi eccetera Bene la parola che più cancellata nelle centodiciassette cancellata accento trentasei volte e la parola la lista viste
E chi ha fatto questo nuovo sinistra accanito quasi con una specie di sadismo su questa parola perché dovunque Ceva terrorista è cancellata ora cosa vuol dire cancellare la propria lista cancellare allora vista vuol dire cancellare qualsiasi possibilità per i cittadini di unirsi insieme per partecipare alla lotta politica cioè voglio dire che il vero senso di questo referendum e che ogni cittadino Resta il solo davanti al potere non si può unire ad altri per combattere insieme per raggiungere i propri risulta desiderate per difendere i propri bisogni propri interessi le proprie speranze quello che il potere vuole attraverso questo referendum e che sia disse articolata qualsiasi associazione qualsiasi raccordo di cittadini tra di loro e che ciascuno come una mo'gli elettori Soro nell'urna sia solo davanti al potere che del resto e la caratteristica della società di massa dove ciascuno gettato solo nella mischia io vorrei aggiungere un'altra parola non tanto diciamo perché minibus sa illudere chi gran parte di queste argomentazioni possano trovare poi spazio nel nostro sistema di comunicazione ma lo dico perché mi sembra un vuoto importante che i giornalisti proprio personalmente diciamo
Comprendano profondamente quello di cui si discute solo perché io faccio anch'io parte di questa categoria le mie esperienze che anche quando poi non si può scrivere molto importante capire prima questo comunque serve alla comunità beh io credo che questo referendum
Ed è lo definiamo così un referendum su viscida o più ancora che l'imbroglio lunga e suicida perché chiede ai cittadini con le loro mani di dischi uccidere le possibilità e hanno di vivere la democrazia di difendere le loro istituzioni combattere per il loro interessi ed obiettivi in questo senso il suicida ma questo referendum dobbiamo collocarlo in una visione un pochino più grande non è che uno dei momenti delle convulsioni del potere che si tra giocando la sua partita che si è aperta anche in Italia come in altri Paesi europei dopo l'ottantanove dopo l'ottantanove ottantanove finito un regime assetto politico e si è aperta una grande lotta tra il Panettieri perché dovesse sopra diciamo avere la prima la nuova fase in altri Paesi per combattere questa battaglia è stata usata in modo molto strumentale l'arma del nazionalismo
Che è stato il grande diciamo oggetto occasionale intorno a cui si gioca ancora si sta giocando questa lotta tra il potere
In Italia quello che è stato usato come strumento è questa grande parola d'ordine del delle riforme elettorale che il referendum riforme istituzionali eccetera non sono cose in le tre Zlatan per il quale il sistema astrattamente migliore e più efficace è una lotta per il potere sono dei poteri con questa battaglia stanno cercando di conquistarsi la prevalenza
E in questa nota per il potere bisogna che i cittadini non intralciano più di tanto insomma ecco questo mi pare che sia il significato profondo è chiaro che se ci credimi si possono organizzare possono avere la loro voce possono diciamo tamponare momento per momento le scelte
Delle del potere degli esecutivi delle maggioranza eccetera e tutto diventa molto più complicato potere vuole essere incondizionato verso l'incondizionato e questo non perché non peraltro a fare quello che quanto del gol fa perché non ma c'è età censure non accetta critiche non accetta la condizione accetta di Fiuggi non accettava Dini potere vuole essere incondizionato grazie a Dio in Italia siamo in condizioni incruenta e commissioni pacifica però facciamo non siamo molto lontani da quella che nella lotta per il potere che in questo momento è scatenata in tutto l'Occidente dopo la fine del regime che era stato vigente fino all'ottantanove
Ci sono dei dubbi letale c'è qualcuno che non ho ancora deciso come votare seria
Signori è stato un piacere grazie