"Per uno stato ed una scuola laica" organizzato dal Comitato torinese per la laicità della scuola presso la sala del palazzo dell'antico macello del Po'

Allora possiamo
Cominciare
E cominciamo ovviamente ringraziando tutte le persone che hanno aderito a questa iniziativa a cominciare da qui si viene data a chi viene da così lontano per essere appunto presente
A questa l'iniziativa consentiva che il Comitato torinese povertà della scuola
Ha ritenuto di prendere sul problema più scottante
Che coinvolgendo ovviamente oggi la scuola italiana dal punto di vista della laicità
Se
Può valer la pena
Ricordarci un po'
O provare a ricordarci le questioni che sono in gioco che possiamo vedere in gioco su questo argomento
Possiamo muoverci appunto sulla base della
Delle competenze che mi hanno riunito oggi delle persone che mio riunito oggi
Che escono un po'effettivamente quanto a qualifica
Dal piano sul quale più frequentemente questo tema viene dibattuto questo tema viene dibattuto almeno da parte laica
Per quelli cioè che per le persone cioè che sono contro il finanziamento pubblico alle scuole private
Facendo appello al testo la costruzione all'articolo trentatré con l'articolo trentatré che culmina
Nella frase senza oneri per lo Stato e a una lettura immediata
Pare effettivamente di significato assai trasparente che con letture più mediate più maliziose si cerca di vedere in qualche modo compatibile
Con ammissibilità
Di un finanziamento pubblico alle scuole private però il piano sul quale prova dalla benna di discutere di affrontare questo problema
Può anche essere un piano extra giuridico
Il piano cioè di chi dica va bene immaginiamo che non ci sia l'articolo trentatré
Immaginiamo che non ci sia la frase in cui culmine l'articolo trentatré e immaginiamo anche ovviamente sia la frase iniziale dell'articolo trentatré non ma
Vale certo la pena di giocare il gioco che viene giocata a volte da parte cattolica di far valere la prima parte quella che dice che gli enti i privati possono istituire scuole e non la seconda quella che giunge senza oneri per lo Stato
Appunto anche se immaginiamo che non ci sia questa
Disposizione costituzionale anche ci poniamo su un piano non giuridico
Una sorta di anno zero in cui ancora si deve decidere senza neanche sapere qual è la consistenza delle forze in campo dal punto di vista delle varie religioni si deve ancora decidere come organizzare l'insegnamento
Possiamo dire che sono individuabili
O perlomeno con il comitato mai quella scuola dire che possiamo ritenere individuabili due modi di affrontare il problema due cioè tipi di scuola
Che possiamo immaginarci
E rispetto ai quali possiamo ritenere che valga la pena di prendere posizione
Il problema in definitiva in campo è quello di come affrontare per quanto riguarda l'organizzazione dell'insegnamento
Il tema dei valori di diversi valori presenti una società il multiculturalismo la molteplicità di religioni la presenza anche di persone che non credono
Ma di fronte a questo tema effettivamente
Possiamo individuare almeno due motivi
Di rispondere quei due modi che in definitiva sono al centro del dibattito di oggi né come né di oggi
Un primo modo è quello che vede la scuola
Con la funzione di trasmettere un determinato tipo di valori è solo quel determinato tipo di valori
è un modo ovviamente che a me non piace e quello che a noi non piace
Non ci piace in primo luogo
Da un punto di vista di scienze dell'educazione senza fare neanche un discorso politico più complessivo ma semplicemente non punto di vista di scienze dell'educazione perché riteniamo che
Le persone che frequentano una scuola imparino a ragionare meglio
Maturino meglio quindi la propria istruzione
Cioè sono poste di fronte a delle scelte
Che comportino dei ragionamenti al riguardo che comportino appunto di scegliere nel senso o in un altro senso
Naturalmente va da sé che non è che tutto il campo dell'istruzione tutto il campo della scuola sia un campo in cui le scelte tra i valori hanno un penso
Di rilievo c'è una delle materie più sensibili delle materie meno sensibili
A questione di scelte tra valori diversi ma anche delle materie che possono essere meno sensibili
Vi possono essere dei punti sui quali appunto può avere
Rilievo il fatto che
Si scende in un senso o nell'altro ecco appunto che lascia di tipo di scuola
Che ne non piace quello nel quale mi sia una scelta precostituita di valori
Una scelta che precostituisca l'ex il corpo discente possiamo dire
E precostituisca il corpo docente
Ed è una scelta appunto che non ci piace in primo luogo sul piano del del rendimento scolastico possiamo dire che una parola di moda nel senso che ci sembra che delle persone che vivono e crescono e si istruiscono in atmosfera mono culturale
In qualche modo atrofizza io allora intelligenza lo lo capacità rispetto a quelle che invece si formano si stupiscono io un attimo e sfera pluri culturale
Ma ovviamente i problemi anche un altro e non è più soltanto di scienza ed educazione
Ma di democrazia di Stato democratico
Preme qui qualche di far sì che anche attraverso la scuola
Una democrazia funzioni nel senso che quando poi si va a votare
A votare arrivino delle persone che hanno avuto per quanto è possibile e per quanto è possibile ottenere attraverso la vita scolastica la capacità di mettersi a confronto
Con vari punti di vista di sentire varie campane come suol dire di votare quindi in maniera ragionata
Tanto più che poi quando si va a votare si va anche a votare su temi che coinvolgono la religione che coinvolga i rapporti tra politica e religione
Evidentemente un referendum sul divorzio potrebbe dare esiti diversi in un Paese in cui c'è una scuola sprecata cattolica che assorbe tutta quanta l'insegnamento in un Paese in cui cinque ci sono scuola di tipo diverso
E quindi questo è un primo tipo di scuola quello che non ci piace
E c'è poi il secondo tipo di scuola quello che ci piace
Una scuola invece nella quale
Sì a livello di chi frequenta questa scuola del corpo discente possiamo dire sia a livello di chi insegna il corpo docente
Non ci sia un tipo di valori soltanto che viene trasmesso che tiene il campo ci sia una molteplicità di valori
L'intento della scuola sia non quello di far sì che le persone escano da quella scuola con i valori con i quali vi sono entrate che e l'intento che caratterizza la scuola privata confessionale
Ma l'intento è quello di far sì che delle persone imparino a ragionare con la propria testa imparino a fare delle scelte tra i valori che via via
Trovò in campo nei loro studi
E imparino a confrontarsi e a scegliere
Evidentemente non si tratta di immaginare un tipo di scuola con docenti che si pongono esclusivamente il compito di far prevalere loro punto di vista ma semmai di un tipo di scuola in cui ci sono dei docenti che lasciano trapelare il loro punto di vista le loro preferenze le loro attitudini
E il fatto che ciò avvenga per docenti di tipo diverso con idee di tipo diverso religiosi e non religiosi con un'idea politica è un'altra idea politica porta ad un bilanciamento complessivo di queste influenze e quindi auspicabilmente
O la loro reciproca elisione e alla possibilità appunto per le persone
Di arrivare a delle scelte nei confronti dei vari valori che trovano in campo
Ecco allora
Che evidentemente da una scuola inteso in questo modo
C'erano anche delle ricadute positive in uno Stato democratico ecco allora che quando poi si va a votare quando più in generale si arriva all'età
In cui sia a votare delle persone formati in questa scuola dovrebbero essere congeniali più congeniali in qualche modo
Ad uno stato di tipo democratico sono stato cioè nel quale dovrebbero essere in grado di maturare le loro scelte attraverso un libero confronto tra punti di vista diversi
Ed è a questo punto il secondo tipo di scuola tra quelli che ci pare il caso di individuare e di mettere a confronto ai fini del ragionamento di questo convegno ai fini dei temi alla base di questo convegno
Che tipo di scuola pubblica il tipo di scuola pubblica quindi che non significa soltanto che esercita una funzione pubblica l'istruzione così da questo una funzione pubblica quella di far sì che ci sono i trasporti pubblici una città ma la funzione pubblica dell'istruzione si con note si qualifica come pubblica in quanto appunto è una funzione che
Si confronta con l'idea di tutta quanta una società e non discrimina alcun idea e ha d'altra parte non si propone di l'affermazione di alcune idee
E qualora così mi avvio alla conclusione
Che
Se vediamo su questo sfondo
Il
Disegno di legge che è stato varato dal governo Prodi e che resta da vedere ora in quale misura sia ancora vitale perché sappiamo che in Parlamento
E è stato già sottoposto in Commissione ad una serie di di critiche di osservazioni per timore che è già stato rimaneggiato ma se per chiarezza
Per confrontati cioè con un un argomento preciso con un progetto preciso
E anche con un progetto che appare particolarmente stridente rispetto al discorso fatto finora sempre chiarezza prendiamo in considerazione appunto
Il progetto di legge Prodi
è un progetto che prenda tutta l'incoerenza di volere mettere sullo stesso piano due tipi di scuola di versi come quelli che ho cercato appunto di individuare di enucleare
Un progetto cioè che nel nome della parità
Mette sullo stesso piano o cerca di mettere sullo stesso piano
In realtà profondamente diverse come quelle di una scuola
Che punta a far sì che le persone
E stiamo là tale scuola con le stesse idee con le quali con la quale sono entrati in questa scuola Sicily vede la famiglia come ci posso solo famiglie cattoliche come ti posso solo famiglie immutabili nello ride
Da quando si costituisca una quando finiscano come ci posso solo famiglie
Con i coniugi che la pensa esattamente allo stesso modo
Appunto da un lato una scuola di questo tipo e dall'altro la scuola dell'altro tipo otto cercato rimettere a fuoco una scuola cioè che punti a una
Gestione paritaria diciamo così e senza preferenze dei vari valori delle valide delle varie ideologie anche per ciò che concerne il campo religioso
In effetti la parità è una vecchia è una vecchia perché cavallo di battaglia del mondo cattolico già per quanto riguarda l'esame di Stato negli anni nei primi decenni di questo secolo questa battagliera Stra combattuta e vinta si era detto conviene che tutte le scuole siano messi alla pari quanto a validità dei titoli di studio quanto riconoscimento dei titoli di studio conviene quindi che vi sia un esame di Stato finale a quale debbono sottoporsi
Sì alle persone che hanno completato un certo tipo di studi nella scuola privata sia le persone che hanno completato un certo ciclo di studi alla scuola pubblica in precedenza invece chi completava e sul tipo di studi alla scuola pubblica non doveva sostenere l'esame di Stato perché si diceva e già nella scuola pubblica non si vede come sono stato debba controllare a riguardo il controllo invece si diceva assenso se la scuola e quella privata eccola che già appunto con l'esame di Stato questo
Obiettivo della parità
Era stato raggiunto nei primi decenni nostro secolo era rimasto però norme aggiunto un altro obiettivo colle il finanziamento
Si dice perché
Non dovrebbero appunto anche le scuole private essere finanziate anche la istruzione scuole private avere un finanziamento giacché
Adempie al processo ha compito appunto il compito dell'istruzione completo che viene adempiuti maniere diverse nel cosiddetto sistema pubblico integrato sia delle scuole appunto pubbliche sia delle scuole appunto private
Oggi ho già detto il vizio dell'argomento come ecco siccome venti vediamo noi questo vizio e nel fatto che si ritiene che ad essere
Un un degna del nome distruzione pubbliche sia quasi tipo distruzione che viene impartita
E non l'istruzione che appunto salvaguardi i vari punti di vista tuteli le varie diversità sia rispettosa e c'è chi ha ragione equilibrio tra i vari mondi politico-culturali
E quindi non pretenda di forzare a determinati esiti
Le persone che frequentano appunto la la la scuola che compiono il loro ciclo disturbi
E quindi abbiamo punto né con il progetto Prodi una confusione tra situazioni diverse una riduzione la stessa logica distrazioni che sono nettamente diverse
E di fronte a questa siamo già a questo contrasto ideologico tra
Due tipi di scuola ben distinti che invece il progetto Prodi cerca di
Otto punto e cerca di sfumare appare effettivamente abbastanza povera la risposta che ha dato ultimamente D'Alema quando ha detto ma in fondo
Perché bisognerebbe ostacolare un tale orientamento considerate che con delle con le scuole materne cattoliche lo Stato risparmia un bel numero di milioni che altrimenti dovrebbe pagare e una visione a me pare ragionieristica di un problema che invece si è talmente ideologico
Spiace per fare un paragone del genere ma nel primo do nel gli anni immediatamente successivi all'ultimo dopoguerra c'era un partito politico il partito qualunquista il cui massimo esponente Giannini diceva che per governare lo Stato non servivano ideologia non servivano grandi dei grandi programmi
Grandi piattaforme programmatiche bastava un buon ragioniere ecco chi fa un'osservazione come quella che ha fatto D'Alema indubbiamente si muove in una logica da buon ragioniere una logica però che potrebbe rivelarsi diabolica
Si potrebbe dire che apre provare troppo perché allora ci si potrebbe chiedere perché non appaltare alla Chiesa cattolica tutta quanta l'istruzione con l'intesa che faccia pagare per questa iniziativa alla Allo stato per l'appalto soltanto i tre quarti quattro quinti e cinque sesti diciotto e lo Stato paga appunto come ministro della pubblica istruzione
E quindi questa rivoluzione
Di un problema ideologico di uno scontro ideologico che percorre lastre dell'Italia ma anche la storia di altri Paesi la famosa che stiamo scolari in Francia e così via la riduzione di questo scontro ideologico di questa
Di questo conflitto tra mondi ideologici diversi ha un problema di tipo ragionieristico con tutto rispetto che a mente per i ragionieri dà il segno di come
Il problema che i nostri occhi questo pomeriggio meriti ci pare la massima attenzione
E può essere ritenuto uno dei motivi per cui c'è sembrato appunto di dar vita a questo convegno grazie
Delle ora la parola a mi pare secondo il programma Enzo marzo che come direttore della rivista Critica Liberale
A è stato il promotore dell'appello che c'è stato nei mesi scorsi appunto per una scuola laica
Che ha avuto una certa notorietà sulla stampa al quale abbiamo aderito anche noi come Comitato per la vita della scuola e quindi do la parola densa
Ringrazio moltissimo
Per le per l'invito e anche per l'introduzione perché così mi evita di parlare molto della scuola il senso io sono d'accordo
In in totalità sulle parole che sono state che sono state dette
E
Vorrei di più parallelo per forza della scuola perché possibile non parlarne però più in generale sulla questione
Posta da questo Manifesto laico io sono stato tra i promotori però qui presente Galante Garrone tra RAI promotori
Quindi io lo ringrazio anche pubblicamente
Quindi vorrei trattare diciamo l'argomento più in generale teorico il diciannove dicembre
Si è svolta a Roma al Teatro Brancaccio una prima presentazione del Manifesto laico
Con Sylos Labini io in Rossana Rossanda
Nello stesso giorno Roma è stata invasa da studenti per una assai pacifica manifestazione
Che era aperta da uno striscione
Fino ad allora assolutamente inedito nella lotta politica
Di questi ultimi anni su cui c'era scritto per una scuola pubblica in una società laica per chi chi come noi ahimè creando esperienze di manifestazioni di alcuni decenni fa che paiono ieri però no
Ecco il fatto di vedere uno striscione in cui compariva la parola la parola laico era addirittura sorprendente
Fra qualche settimana a Roma torneremo a parlare questa volta di concordato il diciassette il diciassette febbraio e ugualmente a Bologna si replicherà
Lo spettacolo di assoluta civiltà offerto a Roma con un'altra manifestazione nazionale sulla questione della scuola
Quando ha ha aperto il convegno del Brancaccio che peraltro è stato più capiente di romana così impressionante invece era in sentito di laici
Risulti
In effetti ero ero abbastanza in opzionato perché essere riusciti a mettere insieme nella medesima presidenza
Calibri autorevolissimi del mondo moderato anche molto moderato come Montanelli calibri della sinistra come Rossana Rossanda
Lo consideravo rilevante cioè avere in sala Unity anche in battaglie parlamentari nelle ultime settimane è un arco di forze che vada Bertinotti ai liberali classici era una consolazione per il futuro e anche questo era fenomeni insolito da più di due decenni in più per molti di noi a questa è una questione più personale quel raduno per il Manifesto laico non era altro che la ripresa dei convegni del Mondo di Pannunzio dopo più di una generazione
Danni mirava amo con lena sotterraneo tracciare questi fini dispersi
Ora col Manifesto laico si consolida il filo che lega assieme le varie famiglie
Delle liberalismo del socialismo liberale dell'azionismo ne sono sicuro che non si spezza e la più il dialogo che è appena cominciato con altre famiglie della sinistra italiana
Finora le nostre sono state o abbiamo riconosce le conventicole
Anche nei tempi migliori dal peso inversamente proporzionale alla necessità di liberalizzazione che ha avuto la nostra società e la nostra politica ora credo che si possa lavorare tutti insieme per mutare far mutare questa questa prospettiva
Quando abbiamo presentato il Manifesto laico eravamo consapevoli di uno strano paradosso da una parte la nostra presenza era minoritaria politicamente inesistente
Ma dall'altra le esigenze di libertà e di laicismo che vedevamo neglette calpestate non potevano non essere percepite con forza
Da una società cresciuta per conto suo che certe forze anche di sinistra ancora si raffigurano bigotta impaurita passiva lontana mille miglia dalla mentalità europea
E si comportano di conseguenza è stato sufficiente mettere la testa fuori e il paradosso è diventata evidente noi siamo stati sommersi da adesioni di persone sommerse la classe politica nel suo insieme esce sconfitta da due segnali ben chiare
Da una parte l'assenteismo elettorale dall'altra l'insorgenza laica che sono due facce della stessa medaglia quella della mancanza di rappresentanza politica
Quasi non c'è partito dell'arco parlamentare che non si affanni per arrivare primo in questa grottesca corsa zelante per la rappresentanza degli interessi vaticani nel nostro Paese
Tutti i partiti e partitini s'accalcano dio del pallone cattolico e lasciano il campo sguarnito
I più patetici sono i dalemiani sempre più indifferenti a tutto sempre più conciliari ossessionati dal ricordo di una politica togliattiana e di compromesso storico ormai degradata sua caricatura
Credo che il punto più basso in assoluto sia costituito da un Commenda con mento pubblicato sul Corriere della Sera intervista del della mancina del scorsa settimana in cui commentando appunto la vicenda emiliana
Senza neanche vergognarsi anzi vantando se nel modo più assoluto diceva che il PDS stava riuscendo in quello che non erano stati capaci di democristiani negli ultimi cinquant'anni
Ecco i laici
Ecco i laici dal tradimento di Pannella fino all'emendamento Villetti che quello che è stato presentato ha preso un'ottantina di voti alla alla Camera sul sul finanziamento della parità
C'è stato il deserto la stessa parola e che era malvista molti laici si sono intruppati addirittura nelle liste cattoliche
Altri da nuovi indipendenti di sinistra sono semplicemente i passati nella banca DS per incassare qualche spicciolo di interesse di un antico patrimonio abbandonato da tempo
In questo quadro si è sviluppato un processo assai accentuato da parte delle gerarchie ecclesiastiche
Di egemonia sulla politica sulla morale e sui costumi degli italiani i segnali sono continui il più grave continua a essere la ricorrente rimessi in discussione della legalizzazione dell'aborto
Fino all'esagerazione ultime delle ingerenze divenute quotidiane della chiesa e dei suoi organi di stampa e direttamente del Papa sui lavori parlamentari persino sulla designazione del Presidente del Consiglio di un Paese che altro dal Vaticano
Così e la chiesa a ridurre il concordato a pezzo di carta senza senso di cui prende in considerazione solo i diritti e non i doveri però se è un pezzo di carta stracciamo e qui credo che dovremmo essere espliciti e lo Stato italiano ha il dovere di ritrovare l'orgoglio della sua sovranità e della sua autonomia perché l'occasione della sua modernizzazione è strettamente legata a questa laicità
La stessa esistenza di un concordato mostra l'arcaismo dei rapporti con le chiese
Per questo il nostro manifesto non si limitava questione scolastica che pure assai grave ma investe un enorme problema di cultura politica generale investe la sinistra nel suo complesso
Tutti i presenti devono e rendersi consapevole che la battaglia della laicità della scuola perduta se non è vista come un tassello di una questione complessiva
Loro chiedono materialistica mente quattrini
Noi dobbiamo rispondere riaprendo contemporaneamente tutte le questioni della laicità dobbiamo rispondere con i principi con i principi della libertà individuale e della libertà dello Stato col principio della legalità
Il ministro Berlinguer ero presente anch'io va in televisione e mostra un disegno una grande torta con una piccola fetta destinata ai privati come per dire
Fare tutto questo chiasso per una violazione costituzionale piccola ricco
Non si rende conto il ministro che già firmatario di un progetto che prescinde dal rispetto della Costituzione che da quel momento non è più il ministro che ha giurato fedeltà alla Costituzione italiana
Ma il ministro della maleducazione costituzionale e della illegalità sotto banco
Riducendo sia un Formigoni qualunque
Il
Nella regione più rossa d'Italia il disprezzo per il dettato costituzionale
E non mi riferisco qui solamente al divieto dei finanziamenti che si è stato accennato ma anche alla materia generale su cui si legifera e addirittura ostentato ci sono dichiarazioni in cui Struppa apparse sulla stampa in cui i rappresentanti che hanno votato questa legge anzi addirittura l'hanno presentata
Bicio riconoscevano effettivamente il la violazione costituzionale e se ne uscivano con frasi lunghe ma che in definitiva potevano essere assunte con André cioè allora ecco e tutto questo avviene di fronte alla quasi quasi navale quasi assoluto silenzio della cultura italiana
Anche se però riuscissimo a far rispettare la Costituzione in campo scolastico
Saremo ugualmente a zero se non facessimo comprendere a tutti gli italiani due fatti
Il cui contrario viene quasi dato per scontato e che invece è una grande menzogna uno che in Italia non esista scuola libera
E non è libera se non è finanziata due che è svanita la superiorità culturale storica della scuola pubblica sulla scuola confessionale
Dobbiamo dire con forza che in Italia esiste la libertà di insegnamento e se esiste e merito esclusivo del pensiero laico e che la scuola pubblica svolge un ruolo incomparabile perché fonte di uguaglianza dei punti di partenza
Qua io adesso
Parlo ovviamente fatto come come persona quindi non vuole sembrare passatismo passatista e quindi prendeva solo con me per un vezzo personale da degli anche il valore di una metafora ma io personalmente in teoria sono addirittura per il torniamo al grembiule
Non sorridete ma negli Stati repubblicani grembiule rendeva uguali degni della medesima attenzione e cura didattica sia il figlio di latifondi stavo del neo borghese sia il figlio del contadino
Sì e che poteva Dubai sia la moda se chi era ricoperto di stracci tutti uguali di fronte alla possibilità da tre ma torniamo alla pretesa di egemonia della chiesa
Col Manifesto laico siamo riusciti a suscitare il dibattito al nostro Paese nonostante la censura lo ha colpito su quasi tutti gli organi di informazione con ustioni e i eccezione la televisione non è mai assolutamente parlato
Perché questa censura perché hanno compreso al volo che la partita che si apriva il risolta ed è centrale
Il loro preferiscono baloccarsi invece con le cronache bizantine delle diatribe tra mercenari voltagabbana salvatori della patria
Noi invece abbiamo usato parole nette comprensibili a tutti ma cosa c'è queste e parole dieta queste parole c'è la cultura del libero pensiero che da sempre si contrappone alle pretese temporale delle metafisiche la chiesa
Alla fine del secondo millennio con l'ultima enciclica riproposto intatta una concezione della conoscenza assoluta dogmatica e gestita dalle autorità che non vale neppure la pena di discutere
Perché già discussa da secoli è sempre la stessa nell'ultimo secolo si è compiuto un destino la scienza e la filosofia hanno ridicolizzato qualunque teoria che avesse pretese di oggettività
Il liberalismo lo sostiene dagli albori della società moderna da quando è nato come opposizione al cattolicesimo come opposizione altro un assoluto e all'altare assoluto checché ne dicano le penne Cleri che al al servizio del cardinal Ruini
Non da oggi il vero confronto e tra il pluralismo dubbioso è scettico il monoteismo totalitario e sicuro di sé
Basta vedere quanto sangue ancora viene versato in questo Mediterraneo dagli integralismi religiosi
Per constatare l'attualità d'un laicismo molto determinato ma politiche pubbliche improntate alla convivenza fra diversi e al principio se ci pensate assai scettico della più completa libertà religiosa
Le chiese chiuse nei loro sistemi assoluti sono altro dalla tolleranza la tollerano solo quando non possono farne a meno
Ma noi persino dispiace che sia proprio la Chiesa cattolica a volere essere sui giornali esclusivamente con le sue sottolineature quotidiane nel suo aspetto più temporale materialistico
Noi dobbiamo fare un passo avanti dobbiamo andare avanti a contestare quel quella che chiamata Larsa assieme quell'arte di tutte le arti del preteso dovere diritto della chiesa di guidare le coscienza altro
Ma non avete provato ripugnanza nel constatare il silenzio assoluto in tutto questo dibattito sulla parità sul diritto degli adolescenti a mettere bocca sulla scelta della propria scuola
Da una parte la famiglia soggetta di tutti i diritti dall'altra la Chiesa con la sua pretesa di essere finanziata per insegnare la sua verità assoluta e i giovani che diritto hanno
Non si è spesa una parola su questo piccolo particolare
Il sciismo di liberalismo
E il modo d'essere della soggettività che nella sua autonomia radicale nella sua insubordinazione perenne antagonista del dominio diretto o indiretto sul pensare sull'agire degli individui in tutte le loro relazioni
Quando le chiese dai balconi dei pulpiti si scagliano contro il relativismo etico hanno ragione dal loro punto di vista perché individuano con precisione qual è il pensiero
Che mina alla radice la loro pretesa di dominio sulle coscienza
Più banale anche se anche essa proviene dal Papa ma molto diffusa e invece quella critica religiosa che tende ad accreditare l'equazione assenza di valori assoluti e dettati dall'alto uguale ad assenza di eticità
Le tosse laico è mille volte più serio perché a forme provvisorie incerte inquieto nasce e muore dell'individuo stesso non dà pace perché non è delegato né delegabile
E spesso drammatico perché non nutre fiducia più olistica dell'uomo viste le prove che da e neppure in se stesso
Avere valori che si fondono nell'autonomia della coscienza umana non vuol dire assolutamente assenza di valori come le attuali veramente immorali mono Grazia religiosi intendono far credere
Anzi soprattutto il laico e trombo nella sua probità maggior valore morale perché non è frutto di alcun terrore ultra mondano
Provo perché come è stato come Stato autorevolissima vinte scritto il dovere kantiano si sostituisce al di Oporto io direi al Dio inconoscibile
Nel nuovo secolo i veri nemici della libertà sono i fondamentalismi sia quelli arde che sgozzare i bambini se quelli soft che ipocritamente chiedono perdono per Galilei
Ma non molla non di un concetto anzi ripropongono nella sua interezza e nella sua intangibilità l'armamentario ideologico totalitario
Che porta come logica conseguenza il ruolo con la nel tempo in cui si può appiccicare o l'indottrinamento dollari nel tempo in cui si può esercitare potendo anche con i soldi dello Stato
La morale laica non credo proprio che sia inferiore a quella religiosa l'Islam sgozzato ma la catechesi demografica nel Terzo Mondo fa meno vittime
Forse meno criminale la politica sulla contraccezione che il Vaticano sostiene in ogni raduno internazionale
Il sostegno indiretto che la dottrina cattolica offre pervicacemente all'AIDS sterminatore o non è un'aberrazione mentale
Proprio in questi giorni leggo sull'Avvenire organo della Conferenza Episcopale Italiana che all'inizio del secolo l'Africa aveva centotrentatré milioni di abitanti oggi ha superato l'Europa e mentre noi europei
Nel due mila e cinquanta scenderemo a seicentoventotto milioni traffica rivela un miliardo e settecento milioni
Cifra e e ancora più impressionante soprattutto se si tiene presente il determinante contributo che la Chiesa offre con la sua intransigenza e politiche contraccettiva sia da una parte all'espansione senza controlli della Natività sia all'ancor più ineffabile cultura della morte
Sempre in Africa nonostante il boom delle nascite grazie alle DS la vita media è passata da cinquantaquattro ai quarantasette virgola cinque anni
Altro che ipocrita difesa della vita
Il voler tornare alle mamma mia un incremento degli abortì non è altrettanto cinico non non credo che la morale laica soggettive attivista sia inferiore alla Boralevi
Che viene proposta assolutoria assoluta opportunista e perbenista perdoni sta ipocrita e formalista
Chiaramente chiariamo le parole per noi come per il vocabolario non c'è alcuna differenza fra laico e laicista su questo
Berlinguer se sta insistendo se insistendo molto
Basterebbe che se leggesse Folena per esempio può o altri o altri vocabolari ugualmente va restituito il vero senso alla parola anticlericale
Per decenni non c'era laico che si rispettasse che a un qualunque convegno non rendesse omaggio alla mastica ti stima formava con cui prendeva le distanze dal divieto e ottocentesco anticlericalismo
Ma la parola al contrario è chiarissima vuol definire un pensiero che in contrasto non con la Chiesa né tanto meno con la fede Benzi col clericalismo e l'anticlericalismo non può non esistere se in campo c'è una politica clericale
Anche se i clericali hanno la pretesa di esserlo senza che vi si possa giudicare e definire tali noi siamo stati accusati d'essere arcaici e di bandire delle crociate figuriamoci che un tale ha avuto persino l'ardire intellettuale di accusarci di statalismo quand'è lui che chiede soldi statali per la Chiesa
Noi arcaici
Noi sappiamo che la nostra società sarà sempre più multietnica e non vogliamo finanziare le scuole Chiesa una contrapposta all'altra
Ognuna con il suo dogma
Non più tardi di tre giorni fa un monsignore di di destra abbastanza accentuata come Maggiolini sul Sole ventiquattro Ore l'ha sostenuto la tesi appunto che bisogna finanziare anche le scuole islamiche ma dove vengono confinati però del perché così non inquinano le altre scuole gli islamici
Ecco
E questo sarà una sede di dibattito né credo accentuato nelle prossime settimane dato che gli islamici
Siamo arrivati quasi a un milione di presenza del nostro Paese comunque un'indagine fatta in Lombardia porta giacché non abbiamo centoventotto etnie diverse nelle scuole nelle scuole statali
E poi che senso ha immaginare ancora che il rapporto politico del singolo cittadino abbia bisogno d'essere mediato da formazioni le più diverse ma tutte con etichette che si rifanno esplicitamente non ha idee politiche ma la fede religiosa
Non è questo il vero arcaismo d'altri tempi a proposito vorrei rassicurare Marini che c'è accusato per esempio di bandire crociate
Che noi non ne stiamo facendo e non abbiamo mai fatte il conflitto politico si rassicuri e cosa democratica è un grande valore
E la nostra è solo una battaglia culturale e politica e che la sua invece una grande gaffe perché le crociate sono nel suo passato almeno nel nostro
Quando c'è arrivata
Come parola proprio diciamo passiamo al al secondo felice paradosso messi in piedi dal Manifesto laico
In Italia tutti si dichiarano o liberali sono per lo più ex comunisti o ex socialiste che effetti infuria si sono letti due Bignami sul liberalismo per mettersi a disposizione del primo monopolista che passava sono quelli che pensano che il liberalismo sia quella bestia moderata che disprezzavano in gioventù
E che ora nella mezza età Dorado perché profumati potere le loro sono caricature di liberalismo il Manifesto laico importante anche perché ridà visibilità un filone autentiche trascurato del liberalismo europeo
Noi non siamo Pseudo liberisti che chiedono protezioni statali non siamo pseudo liberali che concepiamo la libertà solo come possibilità di violare a piacimento la legge non ci affanniamo entrare nel Partito Popolare Europeo
Non lo diamo lo stato sociale anche perché che Henze non era altro che un liberale
Non è un caso che nessun intellettuale di destra tra quelli che si fregiano del titolo di liberale di laico abbia firmato il nostro manifesto e credete beh io l'ho anche chiesto gliel'ho anche chiesto ma non non hanno firmato per loro la libertà e sovvenzione e trust il loro modello ideale e la legge Mammì
A noi interessano altri quelli che come gli indigeni io sono romano quindi lo posso dire agli indigeni del Pascarella che erano americani ma nun ce lo sapeva la notte sono invece liberali anche se non ce lo sanno
Altri quelli che hanno una visione dinamica il conflittuale della società che hanno spirito d'indipendenza sono lunghi violenti hanno sete di libertà e non invocano maestri di coscienza
Altri quelli che sono naturalmente liberale
E pazzia pensare che sia più liberale lo studente che rifiuta l'ora di religione o si sceglie liberamente il suo stile di vita piuttosto che l'industriale che odia la libera concorrenza e briga per le sovvenzioni statali
Concludo
Il manifesto avuto un certo successo perché si rivolgeva quel tanto o poco di liberismo che ognuno di noi
Perché si rivolge a una sinistra che ora giace inerte stremata dall'opportunismo vuota di ideali confusa con classe dirigente pronte a tutto gli orfani di qualunque criterio di giudizio che non sia la conservazione del potere
Criterio che peraltro il potere lo fa perdere ancora prima
Comprendo anche le difficoltà psicologiche di chi accetta di convivere col vuoto lasciato dalla verità rivelata da un'autorità esterna sia essa ecclesiastica sia di partito
Comprende io sono molto contento della decisione della battaglia veramente forte che ha fatto per esempio Rossana Rossanda il Manifesto giornale insieme con noi comprendiamo le tragedie storiche che si sono abbattute su una parte rilevantissima della sinistra
Ma credo che non sia necessario continuare a piangersi addosso e passare armi e bagagli a nemico oggi la sinistra sta facendo male quello che la destra appena appena fosse meno indecente di quel che farebbe molto meglio
E la soluzione non è in un sincretismo in un minestrone con un pizzico di socialdemocrazia in stato confusionale in un pizzico di cattolicesimo tanta un pizzico di laicismo inerme
Non c'era nel fondo del pensiero marxista un'ansia forte di libertà che ha virato in metodi autoritari e finì totalitarie
Quanto c'è arrivata l'adesione del giornale il Manifesto ne abbiamo letto le motivazioni abbiamo compreso che forse si sarebbe potuto produrre qualcosa di nuovo e di importante
Facciamo tutti onestamente senza rivendicazioni di primogenitura i conti con le cinesi
Sappiamo che è un passaggio da Tolomeo ha coperto nero alla sinistra post io la chiamo così poste qualche cosa sempre chiediamo di mettere al centro un grande valore di adeguare azione riflessioni a quello cioè il valore della libertà restituiamo al liberalismo la sua caratteristiche iniziale di pensiero contro il potere contro i Poteri restituiamo però alla sinistra post la sua attenzione contro il dominio che intendiamoci non è solo dominio politico ma si insinua dappertutto attraverso mille rivoli età inseguito ovunque
Come vedete come ho detto all'inizio ho ho parlato pochissimo di scuola ma a in questi giorni se ne parla a al limite anche troppo
E mi scuso che per questa lunga ciliare mi accorgo che parlato veramente troppo
Anche perché poi tra l'altro potevo riassume tutto in una formula che
In due in due parole che sono gli spiriti deboli ad avere bisogno
Basta ricordare da dove viene sine Baccolo
Ad avere bisogno dei dei pensieri forti il nostro dopotutto è un pensiero che sembra fiacco ma è fatto per coloro che un tempo erano definiti begli spiriti grazie
Bene allora grazie Enzo marzo per il suo intervento e possiamo continuare dando se seguiamo l'ordine
Seguiamo l'ordine fra alla seguiamo l'ordine verità prima
Stando al al questo manifestino Stam Michelangelo povero oppure a Carlo Tina per Carlo Augusto Viano
Professor Roberto mettendo
Bene invece io vorrei proprio parlare dalla scuola
In
Direi di sì larghissima consonanza concettuale ideare con quanto ha detto
Terzo Enzo marzo
Su un piano più generale
Anche se
Viva dio questo dovrebbe essere una nostra caratteristica non sono proprio del tutto d'accordo ci sarebbe da discutere
E vorrei riprendere proprio vorrei ripartire dal testo del manifesto che ha originato per il l'incontro di oggi mani
Promosso affettiva critica liberale Giorgio modale Sandro Galante Garrone Paolo Sylos Labini subito la terza Giorgio Bocca
Ora nella serie penso che l'abbiate tutti presenti nella sede dei sì e dei no alternati che apre questo Manifesto laico
Il terzo nuovo Sesto punto
Si precisa
Come no a trucchi
Quelli cui si riferisce questo punto questo sesto punto sono i trucchi per per l'elaborazione per l'elaborazione dei quali sono impegnate le acute menti strategiche della nostra classe politica
Il cui problema è specificamente come fare per aggirare il dettato costituzionale senza oneri per lo Stato
Ora io vorrei richiamare l'attenzione su un livello specifico di questi trucchi
Quello che impegna piuttosto gli strateghi della comunicazione sul problema del come far digerire ai cittadini l'aggiramento del dettato costituzionale anzi non soltanto digerire
Ma accogliere con favore come se si trattasse della riparazione di un torto di un'opera di giustizia di giustizia naturale
E perciò di un'opera conforme agli immortali principi e dunque necessariamente con forme a anche allo spirito se non alla lettera della nostra Costituzione
Nell'epoca della demagogia mediatica
Semplice semplificante facile e faciloneria
Ciò che serve a Los
Verbale può essere anche una sola parola
Un mono luogo di agevole diffusione
E non l'usura abile nella ripetizione
Direi un adesivo mentale
Tenace la cui efficacia sia almeno un pochino superiore alla sua spudoratezza
E l'hanno trovata
Parità
Fino a ieri il trucco verbale più usato e neppure oggi caduto in disuso beninteso anzi fino a ieri il trucco verbale più usato mi pare che fosse
Il mono luogo libertà stiracchiato e usato molti modi impropri
Nei proclami cattolici sulla libertà di educazione ho libertà della scuola anzi libertà di scuola nella dizione scuola libera applicata spudoratamente alla scuola confessionale persino in certe proposte di legge proposta di legge democristiana degli anni ottanta per esempio eccetera eccetera
Sono decenni che la cultura laica sommersa o M senza o qualche volta emergente
è impegnata smascherare questi tutti verbali questi giochetti con la parola libertà
Ebbene la parola truccata parità
Certamente la più usata negli ultimi tempi negli ultimi giorni gli ultimi mesi
è forse ancora più efficace come strumento demagogico
Il trucco fa aveva in sé tutto sul fatto che parità del resto allo stesso modo che libertà suona immediatamente come il nome di un valore il nome di un valore indiscutibile
è un termine carico di significato positivo assi logicamente positivo a una stretta parentela intuitiva con i principi di eguaglianza e di giustizia
Per di più un principio di parità anzi di pari dignità espressamente accolto e dichiarato in Costituzione persino questo nostro manifesto richiamo l'articolo tre con la formula della pari dignità sociale
Dunque ammiccano verso di noi ma soprattutto verso la gente con due G davanti i cittadini comuni
Gli integralisti e i loro amici più furbi con quale coraggio osate contestare e contrasta una rivendicazione di parità ecco confermato che il vere e discriminatori i veri intolleranti sono punte libera e Anci illuministi
Se avessimo tempo ma non c'è vorrei fare osservare la somiglianza Ancyra sostanziale coincidenza tra questi pseudo argomenti e quelli avanzati contro la cultura laica la cultura illuministica da revisionisti storici filosofi comunità visti scrittori politici post ex neofascisti simile amabile compagnia
In tutti questi casi quella che credo possiamo e dobbiamo fare e appunto cercare di smascherato il trucco
Con la pazienza dell'analisi concettuale sapendo bene che l'analisi concettuale non è una norma demagogica perché quindi può essere estremamente inefficace
Sul versante della battaglia politica se le regole del gioco dalla battaglia politica continuano ad essere piuttosto tutte
Naturalmente non ho nei tempo nel la capacità per impostare qui una operazione di smascheramento del trucco condensato nella parole tutta parità vorrei dare soltanto qualche indicazione per un possibile smonta
Nel caso della parola truccato a parità il trucco
Anzitutto consiste nell'occultare
Come non deve che non ogni parità parificazione è di per sé giusta
Per dirla nel modo più generale generico possibile
La regola formale di giustizia dice che bisogna trattare di eguali in modo eguale e i diseguali in modo diseguale
Non ogni parificazione
Risponde alla regola formale giustizia
Ora qualche indicazione appunto per smontare la trappola o se volete per cercare la formula chimica di un solvente capace di staccare l'adesivo mentale
Dalla fronte
Dei cittadini la logica elementare direi la grammatica del concetto di parità parità parificazione
è sostanzialmente la stessa del concetto di eguaglianza soprattutto negli usi di eguaglianza concernenti problemi di giustizia
Allo stesso modo che per il concetto di eguaglianza parlare di parità o di parificazione in astratto nona alcun senso per impostare correttamente un qualsiasi problema di eguaglianza o di parità
Anzi per capire qual è il problema che c'è sul tappeto di cui si tratta bisogna saper rispondere con la massima precisione alle domande parità e ho parificazione a in che cosa
Parificazione di tra chi parificazione ci da parte di chi
Queste tre domande e le risposte possibili a queste tre domande applicata ad ogni caso specifico
Si richiamano l'un l'altra si possono disegnare dei percorsi e dall'ITC dei percorsi di ragionamento che partono dalla risposta a una di queste tre domande in che cosa tra chi da parte di chi rispetto al parità parificazione
Percorsi che vanno immediatamente a pescare a incrociare ciascuna delle altre due domande
Provo a dare davvero rapidissimamente qualche indicazione di questo per cui
I termini generali del problema
Sulla cosiddetta parità scolastica parola truccata
I termini nascosti
Dalla parola truccata so una richiesta di parità o di parificazione
In che cosa ha nel trattamento finanziario
Tra chi di tra scuola pubblica e scuola privata
Da parte di chi ci da parte dello Stato
Soltanto il impostate in questi termini elementari il problema diventa chiaro e non rivendichiamo la parità proviamo a partire
Dalla domanda circa qualificazione in che cosa
Al parificazione parità palificazione nel trattamento quale trattamento non certamente nel riconoscimento di dignità o di pari validità
Ah c'è accorsi gli studi ma concretamente questo è il problema sul tappeto nel finanziamento
Tra chi
Tra scuola pubblica e priva parità nel finanziamento tra scuola pubblica e privata
Il che non significa giusta la famosa immagina di Berlinguer
Che si chieda o si voglia concedere un pari finanziamento non è questo il punto il punto è che vi sia un finanziamento punk alla cosiddetta scuola apre
Una sorta di dateci qualcosa impiega solo assimilabile a una richiesta di difesa del proprio diritto alla vita
Nelle in queste tipo di rivendicazione
Scuola pubblica e privata e cioè leggiamo meglio scuola dello Stato laico
Dello stato di diritto che in quanto tale spatola ecco da un lato e scuola confessionale dall'alto leggiamo come non tanto scuola confessionale ma a scuola nono confessionale quella scuola partendo dai dati di fatto
Se no non si vede perché questo tipo di rivendicazione fatte con parole truccate non potrebbero essere pari pari ripetute per mettere in piedi finanziamenti a scuole coraniche quale criterio per le scuse
In terzo luogo qualificazione da parte di chi
Da parte delle istituzioni pubbliche
Della sfera pubblica
La quale dunque sfera pubblica dovrebbe finanziare la propria scuola pubblica e quell'altro Hui
A meno di rinunciare totalmente alla propria di abolire completamente
Autobus la scuola chiunque vede che c'è qualche cosa che non va c'è qualche squilibrio altro che apparenta ciò che viene intaccato
In una e vuole giovamento così smonta sottoposto a semplici misure di analisi linguistico concettuale ciò che viene intaccato
Si rivela all'analisi è la distinzione stesso tra pubblico e privato
Che vi sia una sfera privata che sia privata indipendentemente da ogni tipo di giudizio di valore su questo assunto
Significa può significare soltanto che in primo luogo è una sfera di comportamenti permessi leciti liberi
E contemporaneamente regolati proprio per essere liberi se non fossero regolati non potrebbero essere
E in secondo luogo convinto che vi sia una sfera privata significa che una sfera che fa da sé con le sue risorse e non con risorse pubbliche se no che sfera privata e
Se in un secondo percorso validi come sto avviando la conclusione
Partiamo dalla domanda parità tra chi
Veniamo subito a riflettere
Sulla distinzione pubblico-privato
Ora quel che viene rivendicato e appunto la parità o qualificazione tra sfera pubblica e sfera privata per quanto riguarda il campo dell'educazione dello Sco
Che cosa significa parità tra pubblico e privato che cosa posti
Analiticamente non vedo altra alternativa senno parità tra il collettivo e singoli gruppi
Parità parificazione tra il tutto e reparti tra l'altro quando i partiti tutte le parti ma
Lasciamo
Nel campo specifico della Britannia specificamente al campo della scuola parità tra la scuola per tutti della scuola per qualcuno
Di nuovo qualche cosa non va come possibile immaginare la parità o parificazione tra il tutto nei fatti
Specie se qualcuna delle parti
A meno di non pensare che il vero intendimento la vera idea regolativa sa la meta ultima finale
Preconizza
Sia quella della de pubblicizzazione integrale
Scuola
In nome di che cosa
Ecco il nome di un'altra parola truccata di un altro colosso turco
Un'altra parola i grandi virtù che può essere piegata i più grandi vizi
Pluralismo
Ora vi sono almeno due in opzioni possibili per rendere sensata la parola pura vini cui si può rendere esplicitare rendere sensata la parola politico dare un senso alla parola
Anche qui al di qua
Di una discussione sui possibili giudizi di valore
Da un lato possiamo disegnare la nozione di un pluralismo come aperto confronto dibattito
Tra molte voci prospettive in un unico spazio indefinito senza compatti
Seconda possibile nozione di pluralismo
Il pluralismo di morti spazi chiusi di ogni rispetto agli altri
Senza confronti poi ciascuno Monno orientato
Io inviterei a non voglio dire a correggere ma elaborare forse a proporre un disegno diverso dei due modelli di scuola con cui Tempestini aveva aperto la le nostra riflessione di quest'oggi
Due modelli di scuola ma non soltanto nel campo didattico due modelli di pluralismo il pluralismo politico di Floris voi l'obiettivo
Da un lato
Un'idea una mozione di pluralismo
Come libertà
Nella scuola pubblica o nello Stato laico
Pluralismo come spazzino nel il monopolio tartufi discussione e di confronto tranne
Dall'altro un pluralismo come
Libertà
Punto interrogativo di scegliere tra una pluralità di indirizzi esclusivi univoci
Gli uni di fronte
Ora questa seconda adozione di pluralismo emozione spuria
Si tratta davvero di una pluralità intermedi fatto questi molti queste enti culturali sono di pari forza
E dove non sono di pari forza non sarà uno spazio in cui vige il diritto del più forte
E quella sorta di simulacro di libertà di scelta che si giustifichi che viene invocato per giustificare l'eventuale adozione di questo secondo modello di pluralismo tante piccole chiese scuole separate e mondo rialzate ciascuno al proprio interno
Assenso davvero chiamando a libertà di scelta da parte di chi con quali criteri
Ora io non mi su consiglio
La nozione più genuina di pluralismo
Per tornare concludere sull'ordinamento della scuola nel nostro Paese
E il nostro ordinamento attuale
è un ordinamento misto
Si può dire che
Il valore del pluralismo
Per lo strappo al food diritto
Viene applicato
Su due livelli
In entrambi sua entrambi i significati analitici bipolarismo da un lato
Almeno in via di principio da un lato il probabilismo è quello della libertà di insegnamento e di apprendimento nella scuola pubblica
In quanto appunto un scuola confessionale per ciò stesso operator piovono al confronto quattrocento
Dall'altro
Si dice si sostiene che il proselitismo re un principio applicato che trova applicazione nel fatto che accanto alla scuola pubblica e pluralistica nel primo senso
Sussiste la possibilità di una pluralità di scuole private
Ora
Poiché la nozione di pluralismo
Viene sempre in qualsiasi contesto rivendicata come principio di libertà
Come laico io invito a a riflettere ancora una volta a terra infinitesimo e per l'ennesima volta
Sul senso di da una situazione di questo genere cioè
è davvero possibile
Credere ancora nel significato e nel valore del pluralismo numero due della seconda mozione di pluralismo
Se questo significa
Dopo preposto approva ecco
Concede re per mettere l'esistenza di un tipo di scuola in cui la libertà di insegnamento e di apprendimento al proprio interno non c'è un che nasce proprio dal principio della limitazione Interna della libertà di insegnamento e di apprendimento scusate
Beninteso non sto dicendo che anche se secondo me a rigor di termini a rigor di logica si questa sarebbe dovrebbe esser la soluzione più coerente non sto dicendo che una posizione laica conseguente dovrebbe brandire come propria idea regolativa
Quella dell'unico spazio aperto che è quello della più del pluralismo della scuola pubblica
Ma l'unica ragione
Che mi soccorre per non solo a mettere ma diciamo così assumere come come possibile argomentazione valida
La validità del sistema misto pluralismo nella scuola pubblica e pluralismo pluralità di scuole tra scuola pubblica che scuole non pubbliche
L'unica ragione quella che assomiglia agli argomenti che vengono sempre posti a difesa tra coloro che di assumono Como validi
Debiti è più generale di democrazia non protette
Sono due grandi idee di democrazia su questo
Per questo aspetto con questo corso
La democrazia è una forma di governo una forma di convivenza sociale politica pluralistica se non è pluralistica non è democrazia
è un unico spazio aperto indefinito in cui si confrontano le pluralità differenti per le brutte prospettive e punti di vista differenti floreali
A questo punto si apre il dire in questo spazio aperti o in cui si confrontano lire ma liberamente punti di vista differenti
è possibile ammettere anche soggetti che una volta che pareva avessero abolire ebbero questo stesso spazio aperto
Chi risponde non è possibile ammettere i nemici della libertà democratica nel campo della libertà democratica per la democrazia protetta di istituzione a mente se volete la Repubblica federale tedesca cinquant'anni
Di questo dalla seconda metà del secolo è stata questo
I sostenitori della democrazia non protetta il mio suggerimento è proviamo ad applicare l'idea al problema della scuola
Sono coloro che sostengono che
La democrazia non protetta più coraggiosa più libera e perciò più democrazia della democrazia protetta è quella che accetta la sfida dell'altro dell'altro radicale
Come io credo che sia l'altro radicale
Il soggetto che rivendica con parole truccate la parità tutta la scuola pubblica la scuola privata grazie
Ringrazio Michelangelo povero per il suo intervento devo dire che il discorso che gli ha fatto ci paradossi a cui Porta l'uso della parola del concetto di parità
Che al quale assistiamo in questi ultimi tempi mi ha riportato lamentela storiella che l'ho letto una volta assumono alle di logica
Come esempio appunto di un modo non corretto di ragionare
Del ragazzino che domanda al padre ma se tutti si è spostato a mia madre perché io non potrei sposarmi la tua ecco che appunto
Una storiella che può far luce sull'opportunità di chiesi sempre bene di chissà di chi fra le fra chi si tratti di stabilire una parità e rispetto a cosa
Devo anche dire al di là delle storielle che ho aspettato anche troppo a esprimere anche perdono a nome del Comitato provinciale la scuola un ringraziamento Alessandro Galante Garrone per la sua presenza questa sera devo dire che aspettavo perché in qualche modo desideravo sia ringraziarlo sia chiede lì se avesse qualcosa da dire
Appunto in questo convegno quindi
Di fare ora questa domanda
Siete andati se desidera appunto dirci qualcosa fin d'ora
Oppure se proseguiamo i nostri lavori e magari cent potrà intervenire dopo come come crede
Pongo
Ci sono sarà
Tale
Il Borrelli lo
Un po'profondo
L'idea
Ora io
Varie
Avvocato
Io
Io figlia secondo
Il fiduciario
Sono qua
Crisi fervono negli atti io
Io
Va
Mica sì senta
Coraggio
Poco
Tra va a
Ridurre visite
Ora i fatti nel novanta
Se pare poi
Prego
Salvo però
Pareva investitori inglesi dire
Grazie per queste parole d'incoraggiamento e allora
Se andiamo avanti se non pensate che convenga fare una breve pausa andiamo avanti fino alla fine con le relazioni previste allora se non c'è diciamo stanchezza
Se siamo all'altezza della fiducia appunto del San Bramante Garrone proseguiamo con Carlo Tino
Per la sua relazione
Io chiedo scusa se la mia voce know
La solita ma
Ci sono cascato anch'io con me altresì in queste va Italia e non soltanto in questa Italia
Meglio cascare in cose del genere che non cascare nelle trappole che ci stanno col formando e minacciando
Vorrei fare alcune considerazioni io un'illazione troppo lì a questo incontro
A questa palese intenzione del Manifesto laico
A cui il nostro comitato uova immediatamente aderito e a cui ha immediatamente aderito laicità il periodico del Comitato
Alcune considerazioni sulla situazione in cui ci troviamo e troppo io ho per l'ammissione al lutto alcuni vista la situazione io credo che maggiormente Enmerkar il valloni
La qualità la consistenza di questo documento e anche Ciucchi S del Po ricavare nel senso di unità attività e di nun m'impegno laico nel paghi pochi giorni fa all'inizio di questo mese
Ci è stato come tutti credo ricordando il colloquio privato egli incontrò un pubblico di da Lima compiute il Papa rubando congruo il piglio
Il suono rimbalzati
Intorno a questo incontro esplicitamente o implicitamente alcuni temi di soprattutto significativo
Ne cito alcuni la parità e il finanziamento alle scuole private che vanno insieme e già è stato detto molto
I problemi della famiglia
Che per loro è soltanto con la famiglia secondo il modello cattolico non dico neppure cristiano dico cattolico
E le unioni di fatto che sono in molti a bonifiche che svolgo da respingere
Nel suo città italiana
I problemi di bioetica nelle chiusure cattoliche
A tutto ciò che diventa oggetto adolescenti di dibattito perché anche lì si giocano i problemi di libertà e di responsabilità Idir rispetto dell'essere umano
Le questioni fiscali e relative alle e agevolazioni appena te
Nei confronti a favore della Chiesa cattolica apostolica romana ma e addirittura si è parlato della richiesta da parte loro
Di una commissione di revisione dell'otto per mille perché l'appetito viene mangiando e perché le esperienze sono tanti e compiete e che Lost in atto che ha a Brindisi Cattle largamente col regime concordatario alla propria sovranità vada abbaglianti su questa strada che è un uomo vero che indotto poi un ma non non soccombe
Diversamente definirlo
I rapporti concordatari poi creano anche qualche altro problemino per esempio connesso a vicende come il caso del cardinale Giordano Annapolis
E e quindi anche i problemi di trasparenza
Dell'uso di questi soldi che vengono presi e direttamente o indirettamente dalle tasche del cittadino
Gli interessi
E gli eroi cadute di portieri in crescendo edito io un fallire SPÖ concessi COMU i Jubilee o con il Giubileo alla Mania cattolica non il Giubileo come scaturisce dal testo biblico e dalla tradizione ebraica
Si è tra l'altro da parte di alcuni di un fatto storico che come lo chiamiamo ex comunista postcomunista o che diavolo guai sia stata qualche bordo accredita comma
Tra gli altri ma non era un gran fatto storico però moltiplichi anche chi funzioni a cui oggi assolvere il signore da lì ma c'è invece estratta questo sì la ribadita conferma di storiche Interfin ai sensi e Proietti se ecclesiastico clericali
La riconferma delle accentuate il rischio ogni alla sovranità e laicità dello Stato nel crescente contrasto contraddittorio fra i condizionamenti e l'esistenza stessa di un la legge immettono ivi legge atto concordatario
La libertà delle istituzioni repubblicane e delle coscienze dei cittadini in sostanza si ribadisce sotto questo aspetto la nostra ferma convinzione atto opporci
In linea di principio e di fatto qua questo muro iliaco all'uomo pure concordato il concordato il nome migliorabile il concordato non è Lazio analizzabile Abu ulteriormente il concordato ed abusiva un po'e basta
E da
E d'altra parte che largo votazioni e proprio a proposito puoi delle coscienze lì sì dei cittadini ecco quella che viene lesa io direi in ogni senso e la pienezza dei diritti di cittadinanza perché a questo punto
Dalla stessa esistenza del concordato comprovarlo poi di quello che discende dall'articolo otto della Costituzione
Perché l'articolo otto è stato inventato funzionalmente al fatto che c'era l'articolo sette allora fermiamoci solo su questo e e il diciamo chiaramente che c'è da dubitare
C'è altro che noi vogliamo lo Stato democratico di diritto ma l'Italia in queste condizioni
è fino in fondo è pienamente uno Stato democratico di diritto quando contrattare nello stesso molto e noi garantisce nello stesso modo in clima di liberta
I suoi cittadini e i gruppi che si costituiscono lecitamente liberamente nel Paese
In un momento poiché aggiungo in cui la crescente generalizzazioni del pluralismo etnico culturali religioso nel Paesi richiedere Maggiore laicità
E ma aggiungo ai libertà nel senso del rispetto dei diritti
E della chiarezza nell'estinzione dei dubbi ai perché direi dove ieri farlo assolutamente insieme allora sotto questo aspetto io porrà egli anche utile
Ma
Velleità o in nel quadro soprattutto del ministro attuale che vantati bene sintomatico secondo me
Che sia cambiato il governo ritiene il Governo sia ulteriormente scivolato verso destra vecchie se sia dozzinanti
Pratica G. Di Vaio Occidente ma questo ministro della pubblica istruzione sedicente laico ero rimasto guarda caso gli hanno tolto un pezzo di responsabilità quello della dell'università eccetera che e un altro uomo Camusso in cui in cui si può fare molto parecchio ma perde il sistema scolastico
Per il sistema scolastico nomi universi gennaio
Era rimasto lui
E la domanda potrebbe addirittura sembrare incisivo a Maribor siamo comunica ingenui
Era rimasto lui perché andava bene e perché è annidata aperti in meglio di certi personaggi
Molto più segnati dal punto di vista dell'integralismo di come si fece il documento ma solo dopo il loro ed estratto il petto qui sorgono i Ctp commi l'attuale ministro che vogliono ed essere più realisti del re e che a quanto compatibili e non mi meraviglio che la Mancina lo abbia detto poi esplicitamente conoscendo la persona lo ma attuale Piero per così il l'intendimento e o si certi casi perfino l'orgoglio di fare quello che in cinquant'anni
Non sono riusciti a fare i i democristiani che hanno presentato il rilievo un po'certo il numero dei di di progetti di legge
A sulla parità giocando pretese un altro bel punto che ovviamente per la banca alzati tempo condono hai trattato e la questione del trattamento equipollente del Comune del culto
Parla il nostro testo costituzionale e tra paritari trattamento equipollente Ciancio giocato molto tra queste velleità contraddittorie che dicevo beh
Sulle corsie attuate prendiamo per esempio il nuovo fra virgolette summit ristampato e tutto quello che sta capitando OC
Nella scuola italiana non soltanto di pasticciato e di incerto e di contenuti duopolio per tirarne fuori qualcosa
Che si possa fare lei ha raggiungevo in luglio ma
Ci si dovrebbe dopata e perché avvento la bellezza diessine il nuovo Gentile della scuola italiana si incomincia dal tetto quando sotto il tetto
Ci sono tutte le situazioni
Infatti alieno scordo tipo quelle di quelle case che a Roma o altrove cattolico di colpevole e seppelliscono eventualmente che ci sta sotto
Il recente patto sociale tra governo sindacati e Confindustria non riguarda solamente la questione del lavoro Bari guarda un po'tocca e se consideriamo queste cosiddette oppure fatto lì quasi alla rinfusa
E ma dobbiamo pur dirlo che si è tentato e si tenterà ecco perché il manifesto è necessario e importante siete entrati voi si tenterà ancora di monitorare e
Al di là dei necessari aggiornamenti e al di là dello stesso articolo centotrentotto Multari
C'è tu la parte seconda della Costituzione
Allora si è tentato di fare questo ma in realtà è in termini generali al di là delle dell'apparente il gioco delle parti sistema volgono sistematicamente intoppo lo spirito e le garanzie del testo costituzionale portatore di valori che non solo soltanto democratico parlamentare
Il perno della democrazia posto del Parlamento posto nel purché io avrei legislativo sulla base della divisione sempre azioni dei portieri
E già mai i valori della costituzione sono valori io esistenziali solido palloni antifascisti
Sia pure immediati anche faticosamente immediati alle volte attraverso l'incontro-scontro di concessioni del mondo di concezioni politiche serpenti quante volte si è parlato di tre anni a me
Della nostra Costituzione repubblicana e poi oggi in particolare lo sfacelo continua
E continua in un certo modo in Emilia Romagna passata la legge glielo Rivola rivuole del Partito Popolare Italiano partito della maggioranza governativa
Specie usualmente una legge che tratta di io con lei che Dio ritto Allo studio e all'apprendimento per tutta la vita e qualificazione del sistema formativo integrato
Mirabella scarlattina dove si mette insieme si parte dal diritto allo studio perché il diritto allo studio estratto
Io voglio così racconta ora il rituale lo studio con il rito accorsati
Ma estratto spesso e volentieri soprattutto a livello di enti locali il grimaldello per dare i soldi alla scuola privata il grimaldello per rafforzare di fatto il senza oneri per lo Stato quando il senza oneri per lo Stato non si poteva ancora intaccare esplicitamente a livello nazionale lo sappiamo tutti quello che è capitato a livello di Regioni Province e Comuni queste corsie vanno ricordate vanno denunciate
Allora la questione dell'Emilia-Romagna cosa presentai invariata così indica indica un piano progressivo oggi anticipazioni locali secondo una logica di politica del fatto compiuto direi anticipazioni di un approccio dettata legislazione nazionale
Dove il senza Ulivieri
è ancora stato avverrà buttato di fatto nella spazzatura senza neppure a vivere
Il coraggiosa e anche la decenza di tentare di modificare la Costituzione a quell'articolo i a quel comma perché poi un po'ma dell'articolo trentatré c'è stata nel travagliata approvazione delle dell'innalzamento dell'obbligo scolastico di un muscoloso hanno c'è il poi rilegge Armento intende sistema integrato dell'ultimo anno di scuola drammatica da l'anticipo
Di un anno e dell'orientamento bene al suo la formazione professionale
L'unico ed era alto settore ampiamente gestiti da enti cattolici
C'è Lost Orlova sistematico e lo accettammo già prima euro Isover sale verso la scuola privata agli out grande
La scuola statali pubblica c'è in prospettiva il diverso trattamento degli studenti
Prospetta in termini di Milito destino scolastico o di formazioni al futuro impiego
E c'è chiaramente lo si vede dalla legge dell'Emilia Romagna che eccolo non l'apparentate aiutare tanto dico qua detta oggi l'arma del dare molto di più ma il privato il molto di meno al pubblico fare il parapetto appena opposizione sotto unità apparenza di imparzialità
La più e uccide e pesante delle parzialità
Che teme lobbying Grand Hotel tutto il sistema la scuola della pubblica io concludo a questo punto ribadendo la forte importanza del money back office scolastico su cui significativamente
Molti conoscete e anche qui significa sicuramente siamo vicini un esponente di tradizione liberale e un esponente di tradizione chiaramente di sinistra siamo vicini sia blu insieme in questa battaglia di RAI che importantissimo che per la prima volta si possa concretizzare un incontro battaglia laica fra per suoni e gruppi di tradizione e di formazione diversa che io mi auguro che nascano dei frutti molto molto fecondi e per questo l'adesione vostra al Manifesto all'iniziativa del diciannove dicembre all'UPA all'idea cartello ora che aveva lei di una società RAI
Obbligazione specifica delle decisioni nostra non è casuale
Essendo il nostro un comitato laico che ha scelto volutamente di essere aperti alla sinistra
Lei troppi quindici anni mai di Vitaletti attività applicato alla sinistra accanto in realtà nel confronto fra deposizioni
E indispensabile una mobilitazioni e una sistematica battaglia politico-culturale nel Paese e nelle istituzioni
Una battaglia che non escluda il contenzioso in sede amministrativa giù politica e io ricordo il suo alla Corte Costituzionale li dovremo lavorare tutti nel modo migliore e anche più quotidiana
Possibile perché la dispersione delle forze dell'usura tante sarebbe veramente pesa il lavoro come noi lo vediamo Toscogel richiamo indire elezioni nell'opinione pubblica e la coscienza laica anche tenta chi chi noi nei quindici anni di vita del nostro comitato abbiamo tenuto fuori dalla struttura del Comitato ipercritico
Abbiamo sempre e ha voluto una indipendenza e in libertà di giudizio ma una posizione del genere vuol dire ignorare
La funzione dei e gli orientamenti dei partiti politici vede Veltroni lo devo dire
Abbiamo invitato anche i partiti all'incontro di oggi l'unico partito che ci ha risposto per iscritto estratto del Partito della Rifondazione Comunista
Per carità non voglio ringraziarlo ma
Portuali in modo pensa e ci sono oggi almeno due partiti comunisti BA dove solo e poi e poi quello che speriamo speriamo il tipo vogliamo e questo che ci siano nei tipi diversi partiti persone che abolisce le
E persone che hanno dubbi
Sul carattere negativo di questa involuzione politica del partito e allora vorrei finire semplicemente ecco quanto tu
Hai scritto un bell'articolo sul Diario del effetti banca
Del due dicembre Hemingway lo ha intitolato o lo quando l'allora lo hanno in dall'altro ruolo i laici Song coordinati
Non verranno mai andati via ve lo devo dire ma son tornati maggiormente in forse questo è un augurio Ernest e anche il nostro impegno torinese grazie
Grazie a capo chino per il suo intervento e ed è ora che il momento no contro l'intervento di Carlo Augusto Viano
Difficile dire ancora qualche cosa dopo le cose che abbiamo sentito e mi pare che il panorama che è stato tracciato del problema spuntato tutti completo esauriente anche molto sottile spero che questo mi consente di essere piuttosto prevede io vorrei riprendere alcune delle considerazioni che faceva Enzo marzo è scoppiata in Italia la questione del scuola laica
E della scuola clericale
E tutto sommato Outer impressioni un po'di una bomba che sposa nelle mani delle nostre classi dirigenti inaspettatamente come dicevo prima insomma cioè si è scoperto che la coscienza laica gli interessi dei laici sono molto più importanti più forti e più diffusi di quello che molti pensassero e dicono che molti di Chiaravalle dicevano
Tutto sommato con la cosiddetta fine della Prima Repubblica era quasi scomparso dalla nostra nomenklatura ufficiale l'aggettivo laico non era non aveva una posizione di grande rilievo nella Prima Repubblica era spesso confinato come aggettivo a partiti laici talvolta partitini laici e tutto questo faceva pensare che il tenore il cinismo fosse tutto sommato ridotto subordinato al potere dominante della Democrito i cristiano con la condivisione del potere tra i maggiori partiti politici italiani questa in questa queste falsa credenza che è rimasta nella Seconda Repubblica direi che durante la Seconda République tanto che abbiamo avuto di Seconda Repubblica
L'opinione pubblica ha dato l'impressione di dimenticarsi che c'era una cultura laica una tradizione laica
E abbastanza impressionante che sui maggiori quotidiani di opinion italiani basti pensare alla stampa il Corriere della Sera eccetera
Quasi sempre i laici sono trattati mani guardati con sospetto mi si accusa di essere fondamentalisti con un errore di dizionario per essere fondamentalisti bisogna avere un testo e dire che quello che conta quel per questo testo va rifiutato italici non hanno un testo ne hanno tanti forse confuso importa è PC litigano tra loro ma non hanno un testo beh in base a quale essere fondamentalisti
Spesso
E anche sui grandi quotidiani di opinione sia adottato l'uso che lo strumento negli strumenti polemici della dei clericali nei confronti dei laici gli si chiama laicisti come se questo fosse un male per me va benissimo che si chiamino chiamino laicisti Samp e l'intensivo
Mi fa soltanto nove e forniva molto me quindi questa la bomba del scuole che è scoppiata io credo che ha un po'restituito ai laici l'impressione di ritrovarsi
E anche in impressioni di correre di una dimensione nuova di libertà poter dire le cose che spesso essi stessi hanno censurato
Una delle cose secondo me del dei ribelli che bisognerebbe cacciare detto che basta cultura laica è il libello di Croce perché non possiamo non dirci cristiani
Siamo non cristiani verrà di si può essere non più istriani perché dobbiamo dirci cristiani
Perché e la mia generazione è stata educata
In questo modo appena si parlava di argomenti attinenti alla chiesa o al potere del clero bisognava rifiutare fare questo maggio verbali
Rifiutare l'anticlericalismo ottocentesco ma perché dite addio rifiutare l'anticlericalismo ottocentesco è una nobile tradizione e credo che vada pienamente pienamente ripresa
Perché ogni giorno noi leggiamo nei documenti ufficiali della Chiesa non critica la cultura Reich andrebbe benissimo ma Comus la cultura laica minerebbe la moralità
Minerebbe il valore della vita minerebbe le famiglie e cose di questo ed in va benissimo nella libertà di propaganda è sacrosanto ma perché noi non possiamo dire altrettanto nei confronti della cultura
Clericale Clisi alti che religiose diciamo come foglia
Con sotto questa misconoscimento e della coscienza laica che rimaneva nella non sono potute cardine in maniera diffusa nel popolo italiano molte del re formazioni politiche tra l'altro quelle che adesso i spartiscono il potere hanno pensato che quello che un tempo la tradizione laiche aveva esplicitamente difeso fosse diventato merce libera da mettere sul mercato
La scuola è stato il punto più delicato in cui è e tutto sommato i cittadini ci sono ribellato una parte notevoli cittadini si sono ribellati a questo mercato cioè tendere
Scuola ben dell'ordinamento pubblico il patto di scuola per potere sostegno a incerto assetto di potere
Io credo che probabilmente questa idea di una cultura laica e non sia soltanto un fatto legato al rifiuto delle credenze religiose io credo che sia una cosa che entra profondamente anche del cosiddetto mondo cattolico io non lo conosco molto dall'interno
Però per quel tanto per esempio mi occupo di questioni di bioetica o la netta impressione che talvolta quello le rivendicazioni che sono attribuite alla cultura laica hanno in realtà una forte adesione anche come si usa dire sono il popolo cattolico
Se si leggono le ultima enciclica del Papa si coglie perfettamente questa preoccupazione
E invece perché tra gli atti che il Papa lo sa
Che il pericolo non sta tanto nella adesione a certe opzioni prende in fatto di bioetica da parte dei non credenti
Sta nel fatto che queste opzioni valgono mai sono prese anche dei credenti indipendentemente dal magistero ufficiale della Chiesa quindi io credo che questa questione della scuola
Abbia messo in luce abbia fatto deflagrare una delle questioni vive
Che i cittadini sento perché probabilmente sentono molto più di altri perché ormai a scuola tutti vanno auspicabili mente tutti andranno sempre di più perché la scuola insieme con de l'amministrazione della salute è uno dei servizi dei quali nessuno può più fare a meno quindi questo secondo me è una cosa molto importante e qui c'è una saldatura punto importanti tra una questione specifica molto molto di grande rilievo come quello della scuola e la cornice generale del nostro del nostro assetto politico
E degli equilibri della nostra società una delle cose che mi sono chiesto ma che permette tutti ci chiediamo come mai è scoppiata adesso questa questione della scuola questa questione della parità della scuola sulla quale punto povero Tino hanno richiamato molto la la nostra attenzione da un lato certamente almeno da quello che risulta c'è una certa crisi delle scuole private e sarebbe interessante approfondire il discorso su questo punto così vuol dire che c'è una crisi perché sono entrati in crisi
Perché su un certo numero di cittadini abbandona le scuole private e scuole private chiudono ci possono essere tante ragioni positive e negative eccetera e questo sarebbe secondo me è un tipo di considerazioni che andrebbe molto approfondito è certamente accanto a queste situazioni interni alla scuola privata si vede sullo sfondo un problema politico molto più gravi nel periodo diciamo della Prima Repubblica di liberale esimo vigilato e limitato
Garantito dal predominio della Democrazia cristiana e Congo talvolta con la connivenza dell'opposizione osservato con equilibri che comunque mettevano al sicuro il potere della Democrazia Cristiana
Tutto sommato attacchi così violenti alla scuola di Stato non ci sono stati si capisce
Il la cultura cattolica pensava di avere in mano le leve del comando agiva su quelle quindi poteva in qualche modo tollera delle regioni di libertà all'interno della scuola pubblica che essa stessa dall'alto dirigente
Se uno va a vedere
Quello che è accaduto in quegli altri in quegli anni oltre ai tentativi tutto sommato falliti
Di sancire la parità scuole pubbliche e quelle private il danno più grosso è stato negli undici scorsi senza esito sul riforme della scuola pubblica una dei punti più difficili che adesso noi dobbiamo affrontare proprio quello di riformare una scuola pubblica che si è allargato enormemente senza cambiare mai
La propria struttura questo è stato il danno più grosso che il predominio clericale ha fatto al nel nostro ordinamento scolastico comunque con la crisi della democrazia cristiana nel certamente la cultura religiosa avuto e l'impressione di perdere le leve di comando politiche
E allora adesso la propria difesa esso pretesa del proprio pretese di egemonia passa attraverso il tentativo di conquista di agenzie importanti la scuola è senza dubbio un'agenzia importante ecco perché io credo che questo programma queste richieste di parità della scuola
Debbano essere viste per la nostra società civile come una minaccia e spesso anche nel nel modo diciamo intuitivo di presentare l'argomento
La questione si è presente in questi termini ma insomma che una scuola pubblica poi c'è una ritengo se tipi di scuole private perché lo Stato non dovrebbe aiutarle non viene proprio detto ma qualche volta sia quasi suggerita e l'accostamento delle scuole private alle in fantasiosi industrie del Nord Est ecco come se noi avessimo un testo scolastico ricco di iniziative dove ci sono novità dove c'è magari anziché la piccola indultino la Piccola Scuola con professori
Tendente hanno che fanno programmi credete bisogna finanziarli questo è una delle Analogie e non spesso non dette ma suggerite no e poi l'altro no per molto importante ma siamo vogliamo negare il mercato introduciamo il mercato nei telefoni introduciamo in mercati nelle assicurazioni nelle banche d'OPA non introduciamo il mercato nelle scuole questo un'altra non dico argomentazione ma suggestione che si coglie nel discorso intorno alla scuola ecco bene su questo su questo punto bisogna bisogna essere molto attenti bisogna essere molto precisa di sport intanto non c'è il nord est scolastico le scuole private don presentano queste ricchezza di iniziative questa varietà di proposte che potrebbe in qualche modo almeno turbare la nostra attenzione dire va bene c'è un problema cerchiamo di affrontare e in secondo luogo molto spesso che già povero intervenuto su questo tema si difende la scuola privata in nome del pluralismo ecco io accanto alle analisi che ha fatto però vorrei suggerire questa
La distinzione ci sono due forme il pluralismo povero le ha illustrato un proprio un pluralismo concentrato e un pluralismo distribuito
Ecco la scuola di Stato garantisce il pluralismo distribuito cioè don il pluralismo di una offerta scolastica da prendere in blocco ma il pluralismo di individui che incontrano nella scuola opzioni diverse voci sentono voci diverse eccoli critiche al tondo di queste due concezioni pluralismo sta un altro punto secondo me molto importante cioè il principio della autonomia o della difesa del relativa autonomia degli adolescenti nei confronti della famiglia
è piuttosto curioso e a me non piacciono tanto gli argomenti di ritorsione ma dato che il su questi temi spesso il gel come di torsione vengono ampiamente usati c'è una cosa piuttosto curiosa uno dei cavalli di battaglia della cultura clericale o culture cattoliche in questo momento è la difesa del embrione incompleto un fronte dei genitori io ritorsione embrione non possono
L'hanno concepito se lo devono tenere volevano levare quali che siano le sue condizioni non possono far nulla ma una volta che è in atto possono fare quello che vogliono dal punto vista psicologico allora è cosa
Metalliche mentre che mi incuriosisce morte questo l'embrione e sacro come corpo novanta che siamo sicuri che l'anima l'anima si può manipolare ecco queste idea della libera manipolabili cadenzare
Retta è piccole di argomentazione che mi ha lasciato sempre e molto perplesso e vorrei ancora insiste sull'ultimo toccare un ultimo punto
Ecco non vorrei confondere non è che non si confondesse pluralismo con mercato per carità il mercato è una cosa importante nessuno di noi si permetterebbe di ridere sul mercato di tirar fuori e le vecchie di vecchi slogan verrebbero certa cultura contro il mercato
E e mercato
è un'ottima cosa per stabilire concorrente per stabilire prezzi e via discorrendo ma di mercato e non garantisce tutti bene
Ci sono è bene che il mercato non garantisce tutti noi per esempio quando andiamo al mercato compriamo un computer per esempio ed è giusto che sia il metti il mercato che distribuisce i computer compriamo alta matematica incorporata
Ma nessuno trova sul mercato alta matematica anche perché nessuno comprerebbe l'alta matematica pura ci sono delle cose che il mercato non può offrire
Il pluralismo quello vero non pluralismo che il mercato consolida il pluralismo quello che riesce a dare a offrire cose che il mercato di per sé non riesce a sostenere richiede negli investimenti aggiuntivi questi investimenti giudizi sono quelli che vanno nella scuola di Stato che garantisce il pluralismo distribuito non il pluralismo concentrato in un numero limitato di offre ecco questo e diciamo le rispetto diciamo il il punto importante e Sempre in relazione con questo
E sul tema della parità mi pare anche povero fatto un'eccellente analisi concettuale e altri visto tutte le sfaccettature legate a questo problema e ce n'è una anche molto importante
Le scuole e religiosi discorre clericali che chiedono il finanziamento da una parte e qui vogliono essere parificate alle scuole di Stato offrono dall'altra pari condizioni nel reclutamento degli insegnanti
Trattamento degli insegnanti libertà venisse elemento e controlli di qualità ecco queste sono i punti importanti purtroppo
La cosa non è stata molto divulgata ma qualche giornale la ripresa proprio in questi ultimi mesi in Università Cattolica che è un'università
Che li rilascia titoli riconosciute dallo Stato ha cacciato uno dei suoi insegna non è la prima volta che accade una cosa di questo genere una cosa che in nessuna università statali si potrebbe optare
L'università statali in cui fosse preside il più duro degli stalinisti si dovrebbe tenere il più duro degli integralisti cristiani se fosse un professore di cui alla facoltà
Ecco quindi le si possono magari fare qualche qualche giochetto quando si tratta di chiamarli ma una volta che sono entrati non si può fare più niente pietà cattolica la quale rilascia titoli che si possono essere liberamente spendibili nel nostro Paese non garantisce questa libertà insegnamento e di pensiero è un precedente piuttosto inquietante grazie
Grazie anche per quest'ultimo
L'intervento eh dire che possiamo vedere se dall'inizio un dibattito ci sono persone che voglia intervenire prego
Innanzitutto buonasera a tutti
Sono un'insegnante
Desidero innanzitutto ringraziare beh sì al Comitato torinese giochiamo comunque in casa però esce dalla scuola pro soprattutto critica liberale per l'iniziativa
Prese ecco io
Siccome sono loro abbastanza concreto
Più che parlare preferisco agire allora io le porto non un congruo numero con con un numero di firme raccolte da me personalmente anche con un notevole difficoltà e quindi poi gliela lascio facendo presente anche che la raccolta delle firme continua quindi se qualcheduno dei presenti volesse firmare
Insomma io magari mi metto in fondo alla fine poi possiamo raccoglie anche perché dovremo essere oboi anche concreti no nell'operare perché io adesso non mi soffermo sulle cose dette ovviamente condivido totalmente re a parte la questione un po'lei grembiuli comunque
Capisco se capisco comunque il senso e forse poteva essere diciamo così una metafora comunque volevo fare comunque rapidissimamente c'è una osservazione diciamo così no al testo
Del manifesto no
Anche perché raccogliendo le firme alcuni
Non hanno voluto firmare motivando l'uomo no la questione io ritengo che ci sia forse un certo un fondamento no
Nel senso che forse il testo ma io sono non sono credente quindi per carità io non vorrei adesso essere confuso loro fare dei compromessi
Più o meno storici ho trovato Tino dicevo che ormai è altrove compromessi storici qui siamo compromessi da quattro soldi per usare un eufemismo no ecco la questo è un po'questa roba
Leggendo il testo sembra che e quindi lo è forse dovremmo anche un po'riflette uno crollano di cultura liberale quindi tolleranza diciamo così al massimo senso del testo sia forse un pochino intollerante
Nei confronti dei
Cattolici diciamo così praticanti ecco io quindi farei anche buona difesa una differenza diciamo così no rispetto e cioè quando si si si invita a firmare insomma sembrerebbe che i cattolici si possono aderire firmare tutti però secondo me
Forse anche perché voi io la stessa osservazione l'ho letta
E di fatti da parte di Adriana Zarri no la quale ha firmato sento anche lei però cattolica facendo un po'una clausola Lina ecco no
Adesso io no io volevo solo dire questo notizie cioè nel senso che quando abbiamo fatto società laica e plurale
Nel con consiglio direttivo qui abbiamo visto tutti quelli che ne hanno fatti richiesta quindi c'è stata selezione di sorta sordo semplicemente ogni organizzazione ha dato dei nomi per ecco abbiamo avuto poi delle esperienze di riunioni successive per tra i più assidui e anche determinanti
E fra l'altro non so se nel numero che ho portato ma sicuramente un eunuco portato pure nel numero che già uscito ma che non ho potuto portare c'è un articolo di Marcello Vigli che un cattolico non solo dichiarato io io ho scoperto in ritardo ce l'ho scoperto adesso dopo che è anche direttore o pubblicati il pezzo eccetera che a me proprio non interessa qual è quale se uno è religioso non è religioso sono problemi individuali i suoi però nel comitato ci sono tantissimi che poi ho scoperto che erano cattolici ma cattolici praticanti quindi non c'è questo tipo di steccato nei loro confronti anzi anzi dirò di più che questo tipo di esperienza io spero spero che possa arrivare a far maturare una posizione ufficiale
In un sub manifesto chiamiamolo così firmato solo da cattolici i quali prendono come per esempio ho fatto per il divorzio che ci furono dei cattolici che non in aperto dissenso con con la gerarchia nel caso di referendum
Anche in questo caso si dimostrino contrari a questa politica della Conferenza episcopale su questo punto su questo punto specifico
Però posso dire anche che Edicon tattico avuto molto difficile arrivarci perché molto più difficile che per il divorzio mi hanno detto perché adesso si tratta diciamo biecamente di quattrini
E siccome l'otto per mille l'otto per mille è controllato dalla Conferenza episcopale e quindi controlla i giornali i giornali cattolici che vengono finanziati e ceci al loro hanno difficoltà
Io parlo proprio ho parlato con direttori di riviste ufficialmente cattoliche tipo il tetto se queste cose qui che che non vengono da oggi hanno una antichissima tradizione che hanno firmato anche il nostro appello che però o hanno difficoltà obiettive che io capisco che comprendo insomma però da parte nostra non c'è nel modo più assoluto forse se c'è uno sbaglio di scrittura può essere può essere addirittura corretto
Per me è un altro campo proprio il separatismo per me il problema patologico non riesco proprio a mettere insieme le due le due cose
No
No no no no no e no è mica sono io qua per carità no no e no no ma scusate noi no scusate io non vorrei poi fare la fa dall'avvocato del diavolo io sono perfettamente d'accordo e lo voglio dire lo dobbiamo giocarle parroco il colpo no nel senso che dobbiamo può separare quelli che sono i cattolici dico non praticanti di quella cosiddetta base e le gerarchie ecclesiastiche no perché altrimenti poi Renault
Corriamo questo rischio no allora noi questa petizione vorremmo che la firma solo quanto più persone possibile e e persone convinte quindi ciò non mi che
Classificate per carità no dico anche le cose che tutto il gusto anche dottore tu che tu hai detto dico che ci sia anche un qualche cosa no che affermi anche la volontà da parte
Dei cattolici praticanti e di base Enrico senza dover fare l'altra volta l'articolo sette della Costituzione o con altro così via di seguito ma occorre
Compromesso più o meno storico mi sembra diciamo così utile anche per coinvolgere nel limite del possibile a quanta più gente si può comunque volevo concludere su fornendo anche
Due facendo anche due mie considerazioni diciamo così c'è innanzitutto io sono molto come avrei potuto capire molto concreto noto
E allora mi riferisco anche all'operazione in cui verranno consegnate delle firme no allora io chiederei di farlo ovviamente penso che
Lo farete investono cercherete di farlo non in sordina ma dando il giusto risalto quindi coinvolgendo anche i mezzi d'informazione soprattutto il servizio pubblico più
Pubblico al quale noi paghiamo anche un canone e per cui si dovrebbe anche nelle mille possibile a livello regionale anche a livello nazionale ecco cercare di fare anche delle trasmissioni televisive
Che non siano così becero così che lasciano alquanto a desiderare come quelle che sono state fatte perché veramente insomma è al vuol è meglio addirittura non farle no quindi cercare di promuovere dei dibattiti che si dà ai dibattiti seri dico questa sera abbiamo avuto per esempio un
Esempio no abbastanza
Lampante poi a proposito dei Masi mass media mi riferisco in questo caso i giornali e ho concluso
Io per esempio non è che compra compri liberal frequentemente no è il settimanale di Adornato allora l'ho comprato prima di Natale perché c'era un argomento che mi interessava riguardava un po'l'acqua allora nelle lettere al direttore c'era mezza pagina di liberale dove c'erano le buone ragioni per fornire i finanziamenti alle scuole private questo liberamente no
Io mi sono attaccato a questo e gli ho mandato una copia del manifesto laico no chiedendo che lo pubblicasse
Aspetto ancora che lo pubblicano da un mese forse lo pubblicherà comunque io me ne servo di iscriverli agli dicendogli che non coprono più Leeb l'altra liberamente essere abbastanza concreto poi un'ultima cosa e ho concluso ottimo faceva riferimento
Alle leggi regionali quella dell'Emilia-Romagna a me risulta che ce ne sia anche uno in Toscana e in fieri ce n'è una anche in Lombardia no allora su questo prima che dato che c'è ancora una Costituzione io chiederei non ne sento persona giuridica ecco di vedere che cosa si può fare in concreto né per far rispettare la Costituzione diciamo così di gente che è stata pochissimo rispettata purtroppo
E va be'non possono concludere salutando e ringraziando il professore Alessandro Galante Garrone insomma che solo da parecchi anni e che si impegna anche con mi pare forse con difficoltà scrivendo degli Illuminati articoli sulla stampa finché la stampa glieli fa delle pubblica comunque voglio ringraziarlo personalmente scusate solo fatta un po'lunga
Allora c'è la c'è il signore credete intervenire poi c'è lei poi sempre lei
Presento io
Mi chiamo Giorgio Villella vengo da Padova dove abbiamo organizzato una manifestazione analoga questa che ci sarà fra due o tre giorni ma non interessano a nessuno di voi perché a Padova faccio parte di una organizzazione di attesi
Appena abbiamo letto il Manifesto abbiamo aderito siam individualmente io ho scritto subito sia la nostra organizzazione
Io ricordo quando è stato approvato il divorzio in Italia dal Parlamento
Che la democrazia cristiana la Chiesa avevano due possibilità per contrastare il divorzio una fare la crisi di governo sciogliere il Parlamento che se loro si tiravano indietro doveva essere sciolto
Oppure lasciare che venisse votato la legge e parla abrogare da un referendum incubo chi patteggiare uno con la maggioranza che voto
Divorzio se non li lasciamo degli decidere però contemporaneamente approvate la legge di attuazione del referendum che non c'era e facciamo un referendum in quell'occasione io ho letto che avevano una forte maggioranza nel Paese cioè gli italiani erano contro la maggioranza degli italiani il divorzio erano tenuti sotto una televisione
Di regime che non gli permetteva di discutere di capire come stavano le cose
Quindi si partiva fu approvato il divorzio e la maggioranza degli italiani erano contro si fece il referendum e perso ero perché nel frattempo ci furono USA cui discussione in televisione nei giornali la gente aveva cominciato a discutere di questa rivoluzione di questo divorzio e immediatamente ha capito credo ci conveniva tenerlo dico
Quindi voglio dire non dobbiamo partire
Con l'idea di essere in minoranza di essere pochi che la gente non ci capisce difenderci c'è un'offensiva contro la scuola pubblica me dopo dobbiamo passare al contrattacco non difenderti non dire
Vediamo se riusciamo a impedire che vengono finanziate le scuole private dobbiamo dire se passa questa legge allora saranno finanziate tutte le scuole private
Il musulmane della Padania della Confindustria del di qualunque tipo di scuola privata ci saranno i i i gli ebrei ci saranno loro tutti quelli che vogliono quindi la contrapposizione non è tra scuola privata cattolica finanziare la scuola privata cattolica
E non finanziarla ma lo Stato deve decidere se è meglio avere una scuola pluralista dove i ragazzi vengono educati alla convivenza e alla comprensione o tante piccole scuole ciascuna chiusa ciascuna
E questo lo capiscono tutti gli italiani già adesso si sa che il settanta per cento degli italiani sono contro il finanziamento della scuola
Se il settanta per cento e contro e se gli si pone bene l'alternativa finanziare avere queste scuole integraliste piccole e la scuola comunista la scuola fascista la scuola liberale la scuola degli atei
O la scuola son sicuro che il novanta per cento degli italiani sarà perché ci sia una scuola statale pluralista e fatta funzionare un po'meglio di quello che adesso a me sembra che ci sia in giro come la paura
Che la gente tutto sommato non sia nelle nostre posizioni non sono sicuro che soprattutto se se ne discute più se ne discute tutti quanti saranno in questa posizione
E se dovesse per disgrazia passare questa legge si cercherà con un referendum Dio farla provare però la gente è contro quindi non avrei tutta questa preoccupazione
Vorrei dire un'altra piccola cosa sulla mia associazione di atei che esorta a Padova
Abbiamo spesso delle difficoltà compilai ci quando abbiamo a che fare con dei laici
Pensano subito che siamo una specie di fondamentalisti integralisti anche noi che siamo esagerati
è facile in Italia per un artista per un uomo politico per un grosso industriale per qualcuno dirà di essere ateo però la gente comune non accetta facilmente questa storia e viene un po'nascosto
Faccio un esempio a Padova il vescovo a visitare tutte le scuole in orario scolastico non chiede il permesso comunica dice il giorno tale il segretario del vescovo scriva la scuola il giorno tale passerà al vescovo alle dieci
A fare una visita per la prima volta quest'anno si sono ribellate a scuola alcune scuole elementari e ha detto se vuol venire può venire di pomeriggio perché non possiamo interrompere la e poiché il prima concordare con nuovi non poco mandare ai giornali locali mercoledì il vescovo va alla scuola tal dei tali alle ore dieci senza che neanche te come è successo quest'altro non erano state avvertite le scuole il vescovo se offeso per lui andare di pomeriggio come se fosse
Delinquente una con qualcosa lui andava a parlare di di ecumenismo di bontà eccetera voleva andare
Allora noi la nostra associazione ha detto bene chiediamo anche noi alle scuole di andare non alle elementari come fa il vescovo non alle medie alle scuole medie superiori negli ultimi tre anni delle scuole medie superiori possiamo andare anche noi
Allora io personalmente ho preparato tante lettere
Ci sono in ogni scuola e quattro rappresentanti degli studenti che hanno un'Assemblea che gestiscono ho mandato un volantino che troverete anche fuori in cui si presentava molto dissimili non mangiamo i bambini niente vogliamo solo cose ragionevoli
E ho scritto queste mandavo alla scuola ai quattro rappresentanti degli studenti mettevo le quattro Letterman quasi nessuna scuola dato le lettere ai ragazzi le hanno aperte che credo sia anche una violazione delle delle leggi postali hanno visto atteso nostra quasi scritto Unione degli atei e degli agnostici razionalisti hanno strappato immediatamente le lettere e non le hanno date agli studenti romana
Io avrò mandato trenta lettere quaranta lettere credo che una scuola sola ha dato ai ragazzi le lettere
E queste robe ci succedono continuamente io telefonavo alla RAI tre è spesso quella tua trasmissione la mattina in cui c'è un giornalista così risponde a un certo momento adesso non mi fanno mi ha fatto parlare cinque sei volte e adesso la prima segretaria mister ma subito dice l'utile che telefona lei non parla più io avevo telefonato sui crocifissi che ci sono nelle scuole nella Corte costituzionale
Nella Corte Costituzionale occhi nostro socio ha chiesto perché c'è il crocifisso nell'aula delle udienze dalla Corte costituzionale gli è stato risposto dal segretario generale
Che per analogico quando è stata costituita la Corte costituzionale del mille novecentocinquantasei cinquanta dove lo so ecco sì sono regolati in analogia con i tribunali siccome per i tribunali vale una circolare del ministro
Forse Bottai comunque al ministro fascista nel mille novecento ventisette ventotto non ricordo la quale diceva che essendoci la religione di Stato
Essendo gli italiani sudditi e non cittadini
Decidevano loro che doveva esserci crocifisso e nel cinquantasei la Corte costituzionale ha deciso di metrico GT sono alla sua auto
Per aver detto questo la RAI io non posso parlare la RAI adesso vado in qualche televisione privata in qualche radio locale matite non hanno udienza che nessuno ascolto a vita
Però voglio dire ci vorrebbe un po'più di coraggio innanzitutto dalla gente di dichiararsi altre o quando un reato qui si parla sempre di laicismo come sì sì ci si vergognasse di dire anche attendismo l'attivismo è protetto dalla Costituzione come le regioni la la Costituzione è un po'mette dei principi in contrasto tra di loro dice che tutte le religioni tutte le posizioni al mondo sono uguali però la religione cattolica tra dei privilegi e questo è un controsenso non possono essere tutti uguali se ce n'è una carichi di leggi la Corte Costituzionale spesso ha risolto questo dicendo ci sono dei principi che sono superiore agli altri e il principio di laicità di laicità di Livo uguaglianza di religione uno di questi quindi e poi ha stabilito che libertà di religione vuol dire anche libertà di non essere religioso di uscire da una religione e che se si difendono
Le religioni si devono difendere anche l'attendismo e laicismo quindi ci sono delle sentenze della Corte costituzionale vedo questo Garrone Cassis asserisce sono molto contento perché io sono un ignorante ma insomma quindi anche l'attesissimo alle stesse protezioni del delle religioni
La nostra associazione ha chiesto un'intesa con lo Stato
L'abbiamo comunicato a giornali e nessuno ci ha risposto nessuno ha pubblicato le nostre notizie lo Stato non ci ha risposto l'abbiamo reiterato ogni ogni volta che Gian Primo Ministro noi ripetevamo la domanda nessun primo beh no no il concordato c'era solo la religione cattolica le altre concezioni del mondo possono accedere al all'intesa abbiamo chiesto l'intesa nessuno ci ha mai risposto finalmente ci ha risposto del governo Ciampi mi sembra il sottosegretario ha scritto che non era opportuno fare l'intesa con noi perché non non avevamo dei riti abbiamo ricorso alla al Consiglio di Stato perché non ci ha risposto ma credo che porti avanti questa questione quindi comunque c'è una censura quando uno si è dichiarato quando io scrivo una lettera i giornali se dico che sono atto non me la pubblica se la stessa lettera la manda un altro giornale senza dire che sono ateo magari me la pubblica
Vorrei un po'più di coraggio della Società scisso il cardinale Martini ha detto che nella diocesi di Milano i cattolici sono l'otto per cento e che gli atti sono un po'di più
Cioè non siamo più io ho solo ultimato isolato che che Anteo in Italia palmeti cattolici sono sul dieci per cento quelli che partecipano che sono cattolici
Ce ne sono altri quindici per cento per sono cattolici così
E poi ci sono circa il dieci per cento che sommate i questi sono le statistiche che non vengono mai comunicate vistata ha smesso di fare rilevamenti sulla religione quando si è delineato un consistente numero di gente che non era più cattolico quindi ufficialmente non si sa quanto sono però le la Chiesa fa continuamente statistiche lo riportano i loro giornali io l'ho messo nel sito internet che abbiamo e si vede che i cattolici sono se si vuole considerare quelli seri il dieci per cento se si vuole considerare tutti sono il venticinque per cento e gli atei agnostici sono il dieci per cento siamo una fetta importante
Facciamo parte di una tradizione che ha formato l'Italia
E il vorrei che i laici smette di sorridere solo laici laici dice sono anche atti qualche volta c'è la marcia della pace tutto a Perugia Assisi fatta da Capitini che non era un cattolico se ne sono impossessati alle associazioni cattoliche della pace abbiamo scritto vuole che alcuni nostri soci volevano aderire
E non hanno risposto l'aldilà l'anno dopo abbiamo scritto e non hanno risposto in terza hanno abbiamo scritto
E ci hanno messo non hanno scritto Unione degli atei e degli agnostici razionalisti perché si sarebbero feriti hanno scritto guardate sono l'iniziativa sì leggiamo l'elenco di associazioni partecipanti tra cui sua va be'nessuno se n'è accorto che che cosa fossero è questo succede continuamente quindi vorrei che questo comitato forse il più esplicito c'è protezione deve essere protetto aiutato difeso anche questo filone dalla cultura italiana ci sono tanti a te
Io sono uno cella altre scritta lì ma insomma siamo tanti
E un po'più di coraggio sia nelle battaglie e sia nelle tira fuori che ci sono anche gli anni grazie
Io accolgo senz'altro li invita al coraggio faccio solo presente ovviamente che l'ateismo è legittimo sono su due piani che in qualche modo non concettualmente diversi e quindi il laicismo illegittimo copre e proteggesse di protezionismo parlare anche l'ateismo
Ma ovviamente non ci può essere d'identificazione ma certo molta sensibilità ogni volta che c'è una discriminazione
Mi ha chiesto di parlare lei
Grazie
Sono don Franco delle comunità cristiane di base volevo rispondere a una cosa che ha detto lei che potrebbe far sorridere potrebbe continuare un po'il sorriso perché abbandoneranno
Vogliono i soldi le chiese cattoliche semplicemente perché la gente non è più in terza
Perché se nessuno Vaccines sullo paghi il biglietto del cinema così e che non sono interessati però Valeo io prendo atto della l'ottimismo del amico a Teo però io non sono ottimista io mi vergogno a volte e di essere in Italia non so come faccia a essere ottimista con tutte le traversie chi ha incontrato ad ogni modo io non sono ottimista però parlando con durante il catechismo non abbiamo commentato per diverse settimane sia al catechismo degli adulti al mattino
Che alla giovedì allo studio il manifesto
E una un uomo profondamente profondamente umano e perciò laico alla alla fine mi ha preso per mano e mi ha detto don Franco don Franco ha fatto la terza elementare ma scrive così
Ma del don Franco contro la forza la ragion non vale
Allora c'è una cosa a me che mi preoccupa tanto perché vedendo il quadro politico così come io penso che di riffa o di Raffa passerà questo io non sono così ottimista passerà la alla la parità perciò io penso è possibile che fra le condizioni per ottenere la parità possa essere prevista perché oggi non è la libertà di insegnamento
Si può fare qualche cosa
Perché se vogliono i soldi almeno garantiscano la libertà di insegnamento
Queste poi io penso che nei dibattiti che io sento come in questo sulla parità della scuola un aspetto rimane in ombra
Ed è un aspetto per me importante ossia sulla presunta libertà della scuola cattolica rispetto alla presunta non libertà o il reggente militarizzazione della scuola statale
Io cito l'Osservatore Romano
L'Osservatore Romano di parlare
Dissequestro della scuola da parte dello Stato
Io ho studiato de Giuseppina Murialdo
Ho ho studiato nei seminari ho fatto la Gregoriana tra parentesi se mi saluta degli sì mi salutano io mi fa una siamo amici da tanti e tanti anni mi fa piacere ebbene
Se c'è una scuola dipendente dallo Stato
Questa scuola è proprio la Cattolica solo che invece di dipendere dallo Stato italiano dipenderà lo Stato Vaticano
Questo sia
Che se c'è uno stato
Che Ferrea mente regola c'è c'è una scuola che sta che serve a mente regolata dallo Stato questa scuola cattolica che è regolata dal Vaticano il Papa parla di diritti umani
Ed è il capo dello Stato più assolutista
Che esista nel pianeta
No e impossibilità di senso adesso come io non so come facciano a pensare di autonomia agli italiani quando non la dà neanche i vescovi la Papua se
Ecco questa è la situazione allora
Quello che io voglio dire quello che voglio riferirmi adesso non è un una un testo mostruosamente laicista un testo anticlericale
Ma è il diritto canonico il codice di diritto canonico che è l'insieme delle leggi che rendono la vita della Chiesa fino a buone fino nei minimi particolari
Perciò
Io tralascio qui io tutto in o occhi ho copiato il ti il libro terzo del diritto canonico
E il numero ottocento numero ottocento Trecenta però traduco brevemente
Della legge ecclesiastica riguardo alla scuola del Capitolo terzo è solo questo la scuola cattolica è una funzione di insegnamento della scuola
E della chiesa e quindi e necessariamente ordinata la trasmissione fedele genuina della verità una unica ed assoluta
Come ha recentemente ribadito il Papa e i vescovi neozelandesi
Fra catechismo insegnamento di storia o scienza Azio differenza di metodo ma l'obiettivo di fondo resta sempre lo stesso evangelizzare
Lo stato italiano finanziando la scuola cattolica finanzia le indagini l'evangelizzazione cattolico romana questo può anche non essere un delitto ma deve essere du delitto ma deve essere ascoltata
La scuola cattolica romane regolata organizzate controllata sempre da rito canonico prendo e controllata dalla gerarchia romana e quindi il Romano Pontefice è una funzione dello Stato Pontificio
E nessuno ne Vesco come cardinale sfugge a Romano principio del Codice di diritto canonico che dice
Se dite cito il vescovo della Chiesa di Roma ha potestà ordinaria suprema piena immediata e universale sulla Chiesa non solo sulla chiesa universale ma su tutte le Chiese particolari e di loro raggruppamenti
La Santa Sede non è giudicata da nessuno Cannone mille quattrocento e quattro
Lo stato italiano finanziando perciò la scuola cattolica deve saperlo tutti devono saperlo finanzia di fatto la funzione educativa estremamente centralizzata ed assoluta e assolutista di un altro stato quello vaticano
La scuola cattolica aperta a tutti anche agli atti sì però si deve sapere
Che
L'ho statuto fondamentale della Chiesa cattolica e basato sulla certezza infallibile che appartiene a parità fra le religioni e le culture è una Resia da combattere e da eliminare questo è chiaro questo diritto canonico
Tant'è vero che gli insegnanti non possono essere dichiaratamente attesi o cattolici critici verso la dottrina cattolica o ebrei o musulmani e nemmeno possono avere una vita personale che non sia in linea e coperta col diritto canonico
Lo stato italiano finanziando la scuola cattolica finanza l'ideologia di uno Stato a regime assolutista e sacro
Qual è
E
Uno Stato come il Vaticano è uno Stato assolutista essa io vorrei dire qualcosa al ministro Berlinguer
Lui si affatica spiegare che i laici contare Rapallo alla parità sono retrogradi come è stato detto anche qui in contraddizione perché rifiuterebbe l'occasione storica di stabilire finalmente delle regole per la scuola privata
Specialmente per la scuola cattolica ma la scuola cattolica le regole c'è la e ben chiare e precise e queste regole sono niente popò di meno che il diritto canonico che abbiamo letto prima
Se non si ottiene di modificare il Codice Crazy Astico sono accessorie rilevanti le regole dello stato che lo Stato italiano può stabilire pensiamo anche Mussolini che ha fatto il concordato bisognava aver sedici vi diamo i soldi però bisogna vedere
O un vescovo solo per ogni capoluogo di provincia abbiamo il vescovo di Cefalù di Mondovì di Grottaferrata e Liala e li paga ecco questa era la situazione
Allora e significativo ancorché assai confortante che il Papa riconosca almeno così queste cose però finché la chiesa
Non modifica il suo statuto la sua carta costituzionale il diritto canonico assolutamente secondo me non si può concede re nulla non solo l'otto per mille non si può concedere nulla ad uno stato che è assolutista come lo Stato Vaticano
Perciò io finisco una una cosa che mi piacerebbe piacerebbe dire qui se Stati come la Turchia non possono entrare in Europa perché sono assolutisti perché il Vaticano si che il la Turchia è il paese della libertà il confronto confronto alla fatica a ancora una cosa per me è veramente inquietante io non sono ottimista io mi vergogno mi vergogno diverso prima di essere preti poi di essere un uomo avvolto
Ed è inquietante per me perché
La scuola e la cultura insieme alla capacità di regole di regolazione dello dell'orizzonte etico sono l'ultima riserva di autonomia della società e della politica
Se si svende anche la scuola culture orizzonte etico che cosa ci rimane della nostra democrazia
Prima
Tutto a posto Orange vorrei rispondere un attimo a una domanda è stata posta forma diciamo retorica ma io credo sulla questione del se bassa uno la legge
La della parità
Assist Cossio o credo che la strategia attuale sia sia stata modificata dopo le ultime dopo le ultime settimane dell'anno dell'anno dell'anno scorso
Io credo che sia stato affidato a a ad eminenti cattolici come fa conto Lombardi che è stato ministro della pubblica istruzione nel precedente governo i quali hanno elaborato una strategia che è una strategia completamente diversa da quella messa in atto a settembre ottobre
Il novembre diciamo
Una strategia diversa che è quella che passa esclusivamente attraverso le Regioni perché loro sanno benissimo una cosa che una legge nazionale nel nostro Paese esso non vuole sembra ottimista come l'amico Attilio ma difficilmente passa difficilmente passavano perché ne siamo forti ma perché molto difficile per anche per il ministro Berlinguer
Saldare due concetti che sono due concetti difficilmente conciliabili
Cioè la questione del della libertà di insegnamento questo è il punto perché questo è l'unico punto vero serio della questione perché da una parte a che essa ha bisogno vero di questi quattrini
è un problema serissimo che alla domanda che sette punto faceva anche prima professore Viano la ragione ci può essere anche il fatto che è vero che la gente va a meno nelle scuole private
Però c'è anche un altro argomento che mentre prima le scuole private potevano avvalersi di più di sacerdoti suore c'è adesso con la crisi del vocazioni sono costrette a pagare i professori e quindi il bilancio
Poco però pagare e quindi il diciamo la bilancia dei pagamenti diventa a tutto svantaggio della cosa però la chiesa poi se non se deve garantire allo Stato italiano la chiamata dei professori seguendo le graduatorie ufficiali come se fosse una scuola pubblica
Perché poi entrare o o rimanere in questa impresa
Che il problema vero e che quando il Presidente che ancora non era presente il consigliere capo del del PDS qualche tempo fa parlo di alcuni mesi fa se ne uscì in una dichiarazione dimostrato quante era improvvida
E dilettante in questa cosa dissi ce l'hanno infine inizieremo ma finanzieremo tutte le scuole che non hanno scopo di lucro ecco
Che veramente una fesseria perché le scuole private
Che possono avere scopo di lucro però non è che lo fanno così
Hanno un altro scopo cioè allora al limite io potrei rovesciare completamente il problema direi che se invece è stato verso avviano il quale vuole domani mattina mettere su un Oxford che e lo vuole fare e ci vuole giustamente guadagnarci ben venga abbiano che fa che perché fa Oxford perché non altri fini quello che mi preoccupa invece sono gli altri fini ecco questo una dichiarazione che c'è che agli atti da parte da parte di D'Alema
Detto questo credo che il punto vero sia quello della libertà dell'insegnamento siccome loro non possono mollare perché se non l'asso questo non vale più la pena di varie scuole cattoliche
Allora no lo speriamo loro non è che cedono fanno l'altro giro fanno il giro più lungo ma anche più fruttuoso perché poi tutto sommato sulla Finanziaria
I soldi per cui non abbia fatto tutta stavo di battaglia non è che sono voglio Dante insigni invece attraverso le Regioni direttore comincia a essere molto molto di più
Anche non solo verso le regioni ma anche gli enti gli enti locali come le province e le i comuni allora lì che dobbiamo dobbiamo agire
La manifestazione che noi faremo il venti a a Bologna che devono estrazioni nazionale però viene fatta a Bologna a questo scopo di dire de qua si è capito qual è il gioco che viene fatto e però e ecco assai complicato perché ci sarà per esempio c'è una commissione adesso l'ho messo una commissione di giuristi per fare dei dei ricorsi unitari cioè non che far fiorire ottanta ricorsi più diversi spesso sbagliati da una parte e dall'altra ma
Dire che c'è un fronte che rappresenta il mondo laico in generale nel suo complesso e che per questo mio anche un invito a partecipare con effettivamente a a queste a a queste iniziative perché noi dobbiamo passare su un ricorso al TAR può essere a Roma o a Bologna ma perché anche a Roma già è stato presentato un ricorso perché sono stati dati
Dodici miliardi alle scuole materne alle scuole materne della città ecco questo e il il punto
Però è stato messo in luce bene cioè ecco la questione la libertà della scuola dalle Berta dell'insegnamento perché su quello loro non possono mollare cateti non vale la candela
Va bene lo dopo questa risposta a botta calda di Enzo marzo consigliere con interventi pare più una serie di risposte conclusive da parte degli altri relatore
Dunque io mi presento mi chiamo Roberto Romagnoli sono del coordinamento genitori nidi materne elementari e medie di Torino
Dopo la relazione io a cui che abbiamo ascoltato e dopo tutti i vari interventi francamente mi sembra di essere come Fantozzi perché mezzo a cotanto senno trovo alcune difficoltà
Noi abbiamo partecipato tutta una serie di iniziative proprio sostegno del manifesto che abbiamo letto a Torino sullo sul quotidiano Repubblica sul succo
Viviano manifesto ci siamo attivati anche per raccoglierle firme quindi abbiamo già un certo un discreto numero adesso un
Un esempio di modulo glielo diamo gli altri dobbiamo ancora finir di raccogliere di raccoglierle cosa
Noi come coordinamento genitori di Torino nel siamo conosciuti a Torino per per delle vicende abbastanza abbastanza banali
Vicenda abbastanza banali che riguardano il discorso delle mense delle rette del del dei miti delle scuole materne del del del costo del della mensa della qualità della mensa su queste cose i giornali ci hanno dato grandissima rilevanza
Quando abbiamo organizzato la manifestazione abbia portato in piazza circa dieci mila persone in piazza San Carlo diversi anni fa sulla mensa ci sono stati dei titoloni
Enormi sui quotidiani torinesi addirittura siamo andati abbia avuto un momento di estrema Gloria Samarcanda allora Samarcanda siamo andati addirittura a livello nazionale
E su queste corre c'è stato un battage
Tremendo siamo stati conosciuti per quel motivo lì adesso tutti ci conoscono a Torino perché siamo quelli delle mense
Guarda caso però il nostro intendimento è quello soprattutto non tanto di difendere questi servizi che sono essenziali alla fruizione della della scuola pubblica ma quanto difendere il diritto dovere che noi chiamiamo diritto dovere all'istruzione pubblica è gratuita per tutti
Abbiamo fatto diverse iniziative a riguardo
Stiamo cercando di fare dell'Assemblea nelle scuole laddove possibile
Siamo andati abbiamo chiesto ed ottenuto un'audizione al Senato il primo ottobre dell'anno scorso in cui abbiamo presentato le nostre le nostre richieste cui abbiamo presentato le nostre posizioni
Perché intendiamo difendere la scuola pubblica così come per tanti motivi
Anzi innanzitutto la quando parliamo di scuola pubblica i giornali i mass media non ci non si interessano assolutamente Dinoi noi mandiamo comunicazioni delle nostre iniziative abbiamo fatto l'anno scorso un sì un ciclo di di una decina di incontri proprio per sviscerare tutto quanto il problema del ROS dalla riforma dei cicli scolastici i giornali non ne hanno assolutamente parlato
E quindi tutto passa sotto l'assoluto silenzio passa non passo sotto assoluto silenzio le facciamo delle manifestazioni eclatanti magari sud subì problemi di meno rilevanza ma perché noi abbiamo l'intenzione di difendere il diritto-dovere all'istruzione pubblica e gratuita per tutti
Nel sito per il buonsenso
Però non siamo così assolutisti ci sono delle del normativa internazionale c'è il quest'anno proprio anzi l'anno scorso
C'era stato il cinquantenario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che dice certe cose l'articolo ventisei nel mille novecentottantanove
E quest'anno ricorre un altro anniversario c'è stata una dichiarazione ONU dei diritti del fanciullo che l'articolo ventotto e ventinove e trenta dicono certe cose riguardo riguarda l'istruzione e noi siamo in regola con quelle cose lì
Siamo in regola con quelle cose lì anche perché nella nostra Costituzione ci sono alcuni articoli che richiamano espressamente la scuola pubblica che richiama espressamente i diritti dell'uomo
I diritti dell'uomo all'articolo tre in cui richiama gli stessi paragrafi gli stessi articoli e previsti nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo in più dice una cosa in più dice una cosa in più nel secondo con la seconda parte di quest'articolo in cui dice che lo Stato la Repubblica deve attuare tutti quei provvedimenti per far sì che tutti quanti abbiano le stesse possibilità e quindi non siano discriminati abbia le stesse possibilità per partecipare al allo stato e per elevare la propria condizione sociale e personale
Già soltanto da questo articolo le ha soltanto questo articolo pone delle premesse indispensabili per quanto riguarda gli obblighi che lo Stato ha re neri neri nei confronti del cittadino nei confronti della persona nei confronti soprattutto l'istruzione non per niente all'articolo trentatré trentaquattro vengono richiamati esplicitamente questi impegni che allo stato
Nell'articolo trentatré c'è scritto al primo al primo comma che l'arte le scienze sono libere e libero nell'insegnamento fino adesso si è parlato da cinquant'anni a questa parte soltanto di insegnamento
Nella scuola che noi viviamo con quotidianamente
La parte preponderante è il diritto all'insegnamento mentre invece soprattutto nel nelle nelle classi iniziale quando il il bambino e più in tenera età ci dovrebbe essere il diritto alla i il diritto all'apprendimento in prima parte
E questo è dato proprio dal primo comma dell'articolo trentatré dove dice che l'arte le scienze sono libere l'arte la scienza perde per arte scienza si intendono soltanto latte scienza ma tutta la cultura umana tutto la conoscenza della realtà umana
L'arte la scienza non sono delle personalità né fisiche né giuridiche ma sono delle personalità fisiche e giuridiche coloro che si debbono a pressare
Ha piazze devono avvicinare all'arte e la scienza e la cultura umana e quindi in primo luogo l'articolo trentatré parla di libertà di apprendimento e non di libertà d'insegnamento anche la libertà di insegnamento
Ma libertà di insegnamento come è stata detto molto bene precedentemente è stato inteso soltanto fino adesso come libertà
Di insegnamento da parte della scuola da parte di un'entità superiore o inferiore dipende dai punti di vista
Che organizza la scuola e quindi detta le proprie condizioni questo secondo noi in uno Stato laico in uno stato democratico come il nostro non dovrebbe essere possibile
Nella seconda parte l'articolo trentatré parla di
Di dover dello Stato istituire scuole
In tutto il territorio e di diritto da parte del dei privati di istituire scuole e istituti educazione ma senza oneri per lo Stato
Non mi dilungo su questa su questa cosa però ci sono certe cose che che fanno che fanno letteralmente rabbrividire
Si parlava prima di pressioni che vengono fatte negli soprattutto negli istituti
Dispiace dirlo istituti cattolici sugli insegnanti per quanto riguarda il loro modo di essere all'interno della scuola ma soprattutto sugli insegnanti per quanto riguarda il loro modo di essere anche all'esterno della scuola
E quindi le proprie scelte di vita il proprio stile di vita e ci sono degli insegnanti
E numerosi che sono stati licenziati soltanto perché hanno contratto matrimonio ci ma anche matrimonio civile oppure perché hanno riconosciuto un figlio un loro figlio nato al all'esterno del del vincolo coniugale vincolo matrimoniale
Queste sono delle cose che fanno rizzare i capelli lo Stato di diritto
Fanno rizzare i capelli per il non rispetto dell'articolo tre fanno rizzare i capelli perché nel mille novecentosettanta tra l'altro è stato è stato emanato una legge che si chiama lo Statuto dei lavoratori
Che all'articolo otto dice che il il datore di lavoro non deve assolutamente svolgere indagini ai fini di conoscere le attitudini o gli orientamenti sindacali politici personale eccetera eccetera del lavoratore
Non solo del lavoratore ma anche dell'aspirante lavoratore
Come si coniuga questo principio l'articolo tre della Costituzione l'articolo otto della legge trecento Statuto dei lavoratori con il fatto che nell'attuale legge
Legge di parità gli insegnanti debbono dichiarare la propria conoscenza del il dell'identità culturale della scuola e quindi devono darne i di fatto l'adesione perché poi saranno
Il gli insegnanti stessi cose stesse del della scuola a giudicare di queste di queste di questa conoscenza tra virgolette
Vorrei dire un'altra un'altra cosa poi chiudo pertanto che sono state dette tantissime cose la scuola italiana pubblica ma siamo sicuri che sia davvero pubblica
C'è un un qualche cosa all'interno della scuola pubblica che si chiama Ora di religione cattolica in cui c'è qualcosa di strano c'è qualcosa di strano che non è tanto in regola con gli articoli che citavo prima
Il l'nell'ora di religione cattolica gli insegnanti vengono scelti non soltanto dello Stato ma vengono scelti cioè non dallo Stato ma vengono scelti e revocati da un'altra istituzione che non è lo Stato che la cieca alle che la Curia
Non soltanto ma vengono revocati con principi che sono in contrasto con
Col con la Costituzione con l'ordinamento lo state di pochi giorni fa poche un mese fa circa licenziamento di insegnante che è stata scoperta che ha manifestato ha reso pubblico il fatto che
Che era grande scandalo
Con convivente
Quindi dico certe scuole certe istituzioni che pretendono i soldi dello Stato
E poi
Non garantiscono neanche i più elementari diritti non soltanto all'interno della loro scuola
Ma addirittura i più elementari diritti al di fuori della scuola e lo stile di vita mi sembra che sia un controsenso che vengano a chiedere ulteriori soldi dello Stato un'ultima cosa poi finisco veramente in questi giorni ci sono delle delle assemblee in tutte le fabbriche sul sul patto sociale
Nel patto sociale del patto sociale che è stato
Ha firmato tra organizzazioni sindacali organizzazioni padronali organizzazioni imprenditoriali e commerciali
In questo patto c'è un articolo un un un capitolo intero dedicato all'integrazione al dedicato all'alla formazione
Sì in cui si parla molto esplicitamente di sistema integrato quindi certe certe questioni che riguardano il famigerato sistema integrato passano anche attraverso altri canali bisogna stare con l'orecchia estremamente dritte perché ci passano nella scuola ci passano con con delle leggi anticostituzionali ci passano anche attraverso degli accordi che sembra che siano innocui ma in realtà tendono tutti nello stesso al allo stesso obiettivo
Va
Valutiamo
Vorrei dire io Massimo potrebbe
L'impressione è
Almeno
Resta sì sì appena
Perché adesso diciamo così l'avversario
Stia passando al contrattacco ma
Ho ora e
Fondamentalmente siccome fra l'altro almeno ecco io vengo possiede
Riconosco che la situazione
Però so che se non va se non combattiamo bis uno da
Ora mi sembra
Un problema che abbiamo lamentando guardi io la chiamo così vi
Ricostituendo il ciclo società Vincenza né
Al che va ecco alcuna per quanti siamo d'accordo
Mi sembra che noi scontiamo invece io lo chiamo così dalle difficoltà abbia settimo
Senza movimento
Esse non riusciamo oggettivamente
Ma
Tutta una serie di rilievi evidenziati in
E con la la società civile obiettivamente secondo me siamo vestiranno quando vero anche stimoli al sabato
Che può essere nobile però
Non incide
Ora io mi sto ponendo questa cosa per esempio i sindacati che sono gratis cerchiamo una forza sono rispetto a questo discorso cosa unico fa una stesura
Cioè nella diaspora avevano partecipato
Dove si è parlato di
Dall'ente di produzione sul piano contrattuale su questa cosa meno che zero
Ora mi sorge il sospetto ecco mi sorge un sospetto che fondamenta ci sia una specie di con un potere fissare preposto intuito
Ora è che fondamentalmente forse la prima cosa che noi dobbiamo far eque
Costruendo
Pronuncia su queste questioni che secondo me sono importantissime per
Demanio lontano possibile la della laicità dallo Stato e poi mi sembra come dire l'estesa da
E è l'altra cosa questa a me pare può darsi che mi sbagli io tutta la notte come dire in mezzo a tutta la nazione formazione chiudono sottoposto io me lo sta cosa che quando si tratta di di questo discorso nostro cioè il no al finanziamento pubblico alle scuole confessionali
E è
Basta cosa puntualmente da destra e scene
Sembra è
E come dire la la maggioranza governativa magari si richiede dove non si capisce bene
Copisti dai conti
E poi magari pronto magari come dire le dalle battute di testimoniano ora fondamentale lei nel bar che allora il problema è quello di andare a costruire un arco di area
Va bene dico solo che dall'idea che da soli non vinciamo
Non ce la facciamo
E
Scuola vendi
Sì
Migliore
A
E esonero
Miccoli di
Lo Lentini vero internet insegna l'ultima un'indagine realizzata
Poi
E alcuni giornali elenchi
Ma
Benissimo
Sia
Allora se non ci sono altri interventi veniamo a due parole conclusive lecco mille inizio delle mie assai Brevi per dire che mi pare che questo convegno sto abbastanza bene si sia mosso abbastanza nell'ottica che io ho spiccato e cioè di non arroccarsi nel discorso sull'articolo trentatré ma fermorestando il fatto che la costruzione va rispettata perché il primo modo di rispetto allo stato di diritto vanno anche messi ben in luce le ragioni profonde della genitali che sono alla base del rifiuto del finanziamento alle scuole private quindi anche dell'azione che come Comitato questa per la scuola quando ci siamo in questo senso arriverà direi come Comitato palestra della scuola
Questo rifiuto varrebbe anche se
Fosse vera la cosa che a volte si sussurra a avvalla livello di discorsi
Non paludati diciamo e cioè che in fondo dalle scuole private cattoliche Esprit peggiori mangiapreti anche se fosse così possiamo al vale a dire ugualmente non ci andrebbe bene perché sarebbe pur sempre un condizionamento lesto paradossale un effetto perverso che non vogliamo nella ha poi discussione parlamentare che ci fu negli anni Venti sulle all'esame di Stato è che prima richiamavo c'era appunto un deputato popolare che interrompeva una deputato socialista che interveniva contro l'esame di Stato
Dicendogli ma tutti voi avete studiato nelle scuole dei preti e il deputato socialista rispondeva ed anche per questo abbiamo anche noi i nostri difetti ma questa vecchia storia quindi che il le scuole confessionali in fondo sono controproducenti anche se fosse vera come commi da un punto di vista di Stato laico non ci andrebbe bene perché poi sempre pregiudicherebbe
Una un'armoniosa naturale svilupparsi delle proprie idee
Dopodiché passo la parola sottovento e o queste che respiri dire altrimenti partenza altro abbiano se ha qualcosa a sua volta mani mi pare che
è stato fatto è forse governi mi pare debba avere stato fatto una io un ampio il giro esame mi pare tutti le questioni sono state toccate credo che sia davvero importante quella di spingere sulla problema della libertà insegnamento queste ecco dove delle libertà d'insegnamento e reclutamento degli insegnanti
Al di là delle nostre dichiarazioni di principio ma questo può essere davvero un grimaldello importante per mettere e per far venir fuori che cosa c'è davvero dietro la richiesta di parità delle scuole delle scuole confessionali ma hanno altre ragioni
La mia inquietudine perdendo l'amica tempestivo seduto al fatto che probabilmente a parte chi viene da molto lontano che penso però non abbia non non possa essere rubrica atto nella categoria dei pendolari no io invece sono un pendolare rigore abbastanza alta
Volevo mi ero dimenticato non so se me ne devo vergognare o meno di dare un'informazione e cioè che proprio per proseguire l'approfondimento e la conoscenza
Dei problemi di cui abbiamo trattato in vario modo quest'oggi
La sezione educazione civica dell'Arix che è un
Un'associazione di insegnanti
Ha organizzato un corso della nazionale di aggiornamento aperto agli insegnanti di qualsiasi disciplina di tutte le scuole così Cisco agli ogni ordine e grado
A Brescia alla cioè la fine di marzo del marzo prossimo
Il titolo è stato e Chiesa cattolica nell'Italia repubblicana perché queste cose debbono avere un approfondimento in sede storica filosofica giuridica e ha