Comizio di Gianfranco Fini a conclusione della XII Festa nazionale del Secolo d'Italia organizzata da Alleanza Nazionale presso l'area dell'ex Zuccherificio

Senza veste giudizio giudice
Deciso
Lazzaro
La o
All'esame
Pensasse
Essere
Lo lo
Da
Penalizza
Allora aggiunge
Nulla un
Un va bene
Grazie no
Allora zero zero sono
Amici di Rieti
Di nuovo alla festa nazionale del secolo Gianfranco Fini
La festa che si conclude questa sera
è la migliore risposta
A chi tra i nostri avversari politici
Poteva aver pensato
Che
Una battuta d'arresto
Il risultato di un'elezione provinciale difficile per sua natura ma che in ogni modo ha consegnato ad Alleanza Nazionale e il primato del centro destra facendo glielo mantenere
Ecco chi pensava
Che Alleanza nazionale potesse piegare la festa
Potesse cioè in conseguenza del risultato elettorale
Non mettere fuori tutta la lena la forza e il coraggio di cui è capace bene
Sono stati le risposte
La mobilitazione per il referendum e la conclusione di questa festa nazionale
Alleanza nazionale è al lavoro a Rieti come nel resto d'Italia
Per portare avanti quelle battaglie
Che hanno determinato il suo successo nell'opinione pubblica
E che sicuramente faranno conseguire ai prossimi appuntamenti quel risultato che riteniamo presidente Fini di meritare
è con questo spirito con questa volontà che questa sera si conclude la festa nazionale del secolo organizzata dall'amico Guglielmo Rositani e con questa
Volontà
Io passo la parola a Rositani
Ah è arrivato il sindaco Antonio Cicchetti
Cari amici
Diceva
Il presidente provinciale del partito
Che Alleanza nazionale anche di fronte ad una modesta e non significativa battuta di arresto non piega la testa
Ma
Continua nella sua battaglia in difesa dei diritti di queste popolazioni
Attraverso l'azione amministrativa al Comune di Rieti e l'azione politica dei suoi rappresentanti in ogni sede
è una realtà
Non c'è stato giorno in cui a prescindere da un risultato le elettorale che pensavamo alle provinciali più robusto
Abbiamo beh flat tutto da quelli che sono i cardini della nostra azione amministrativa io a questa mi debbo riferire perché Gianfranco Fini da par suo
Ci delineerà i lineamenti delle future battaglie politiche
Mi devo riferire
Alla battaglia amministrativa anche come doveroso consuntivo
Nei confronti di voi tutti delle vostre attese delle vostre speranze
Stiamo andando bene
Stiamo andando bene e i prossimi mesi scandiranno in maniera sempre più chiara è sempre più evidente
I risultati di un'amministrazione che ha terminato la propria azione di risanamento di un organismo malato com'era il Comune di Rieti e si sta proiettando e lo farà sempre di più nei prossimi mesi
Verso un progetto che porterà la nostra città
Ad uscire dall'isolamento dalle secche dal bisogno dall'emarginazione
è questo il messaggio confortante che io sono in grado di darvi oggi
Contornato da una Giunta che lavora che lavora in serenità checché ne dicano i giornali
Che non ha bisogno di lezioni da nessuno
Che vuole operare per fare quel lavoro politico e amministrativo
Che è nelle vostre attese nelle vostre speranze
Le tappe che questa Amministrazione assegna a se stessa
Sono quelle della riapertura dopo vent'anni del Museo Civico
In autunno alle soglie del Duemila
Di quel Giubileo che anche per Rieti e grazie agli sforzi che l'amministrazione comunale ha profuso in questi ultimi anni rappresenterà una grande occasione
Di rilancio della città
Una grande opportunità per far conoscere questo nostro meraviglioso territorio
è su questo che siamo impegnati
Strade scuole restauro di grandi monumenti riapertura di un museo che aveva fatto spegnere le speranze di tutti gli amanti dell'arte il Museo della nostra città è uno dei migliori del Lazio
Se non il migliore dopo Roma con la quale non possiamo intrattenere confronti per evidenti ragioni
Questo cammino
Sarà contrassegnato da altrettanti successi rispetto a quelli che abbiamo tenuto fino a questo momento
Si troverà una città
Di stampo diverso recuperata non soltanto dal punto di vista
Materiale economico culturale ma anche morale
è un lavoro profondo al quale ci siamo dedicati
Per il quale non abbiamo avuto un momento di pausa comunque il vento abbia tirato comunque si siano avvicendati i risultati elettorali non sempre positivi ma questa
è una vicenda che come quella della vita degli uomini
Ci sono le battute d'arresto
Ci sono i momenti di caduta ma ci sono le resurrezioni che immancabilmente seguono a questi eventi
Noi guardiamo con serenità l'avvenire perché siamo coscienti e sereni di compiere in tutto il nostro dovere
E quando si compie interamente il proprio dovere
Non possono che attendere risultati positivi non poche aspettarci una nuova alba è quello che stiamo preparando amici di Rieti per la nostra città
Una città redenta
Dallo stato in cui era stata ricacciati al da forze che ieri erano di centrosinistra e ancora oggi sono di centrosinistra la battaglia è contro lo stesso costume è sempre contro lo stesso metodo è sempre contro la lottizzazione
La vendita della politica
E il recupero invece della politica alta della politica sana quella che fa volare non soltanto le coscienze ma anche le condizioni di un popolo noi siamo incamminati lungo questa strada Gianfranco Fini ci conforterà
Sotto il profilo politico e ci dirà quali sono gli appuntamenti importanti che ci attendono in futuro voi sappiate di poter contare per quel che noi rappresentiamo oggi nella città di Rieti sull'attività indefessa e di o torna di un'amministrazione comunale che vuole guardare avanti senza polemiche senza inutili ripiegamenti su se stessi
Non siamo né umiliati ne ha battuti da un risultato elettorale
Abbiamo continuato con la stessa lena
E abbiamo continuato soprattutto in sintonia con i vostri interessi ecco le vostre speranze questo è il messaggio che l'amministrazione comunale i divieti di consegna questa sera in questo splendido appuntamento che sarà corroborato sul piano politico dal messaggio del presidente nazionale del partito grazie a tutti voi per la vostra presenza auguri e tutti al lavoro per migliorare questa nostra amata città
Prende la parola l'amico Guglielmo Rositani
Che ha
In questa campagna elettorale
Colto dalla nostra città
Uno splendido risultato
Non ha raggiunto l'obiettivo
Ma con la grinta la voglia e la capacità di un combattente di provata tempra è qui tra noi e anche lui non ha smesso un'ora di lavorare anche se legittimamente avrebbe potuto ripiegare nella delusione
Allori il saluto e l'abbraccio affettuoso di tutti noi
Carissimi amici
Venendo visitando gli stende con Gianfranco Fini
Mi confessava che sulla macchina venendo qui si chiedeva
Rositani ha riorganizzato la festa nazionale del Secolo d'Italia
E mi chiedeva quali erano i motivi
Che mi avevano spinto a rimpatriare mi per organizzare questa festa
Gli ho detto che era difficile
Decidere sì o no perché qualsiasi decisione era sempre aveva due svolte con la negativa quella positiva
Ma l'elemento che mi ha indotto
A rifare la festa nazionale a Rieti
è stato il risultato elettorale delle europee in questa città che è stato l'unico capoluogo d'Italia ad aver aumentato i voti all'europea e questo non è non è da poco
L'altro elemento era quello che voi questa sera mi state confermando ormai questa festa
Caro Gianfranco è un appuntamento al quale migliaia e migliaia di persone
Sono pronti ci tengono
Arrivano questa festa rappresenta un riferimento importante consentivano anche nella vita di questo nostro partito
E i dibattiti di altissima qualità le tavole rotonde di questa settimana di queste undici giorni
Confermano l'impegno l'interesse non soltanto dei nostri rappresentanti ma di tutte le altre forze politiche
Che hanno voluto presenziare alle tavole rotonde dando il loro apporto in contrapposizione spesse volte con le nostre posizioni
Due motivi importanti
Due elementi importanti
Che ci spingono mi hanno spinto a riconfermare questo nostro impegno
E abbiamo intitolato a Gianfranco questi intestato a questa festa ai due referendum di soli proposta di Alleanza Nazionale
Dove dove referendum importante anche nel merito
Metto e devo confessare
Che abbiamo incontrato moltissime difficoltà in questi giorni
Quando avvicinavamo i cittadini ad invitarli a sottoscrivere a firma l'abbiamo visti disorientati
Non riescono più a capire chi sono gli amici e gli avversari sui temi ad esempio dei referendum
Non riescono a rendersi conto come mai si vincono il referendum e poi il Parlamento non rispetta il risultato dei referendum
Non riescono a capire perché ad esempio è l'ultimo dei referendum
Quello sull'abolizione la quota proporzionale
Ventuno milioni di italiani hanno votato per il sì ma non avendo raggiunto il cinquanta virgola uno per cento dei dei voti il quorum non è stato raggiunto e quindi alleanza Nazionale ripropone questo referendum abbiamo dovuto dedicare molto tempo ogni sera c'era un parlamentare che spiegava i quesiti del re dei referendum abbiamo cercato di mobilitare sensibilizzare l'opinione pubblica i cittadini che provengono da tutta la provincia da tutto il centro d'Italia
Su questi quesiti e su questi temi alla fine siamo riusciti a raggiungere uno cospicuo numero di firme siamo questa sera a circa quattro mila vi prego prima di andarmene stasera lì ci sono gli Staind ci sono le signorine che abbia spettano chi non ha firmato i residenti di Rieti e della Provincia di Rieti possono andare a sottoscrivere il referendum
Quindi motivi validi per poter rifare la testa ma questo stato d'animo della gente Gianfranco io a trovare o trasmettere perché guardano a noi con tanta simpatia e con tanto amore
Alleanza nazionale
è il partito che sta nel cuore degli italiani ma principalmente Gianfranco Fini che sta nel cuore
Dei
Degli italiani allora
Questo questo incidente di percorso lo chiamo io
Questo incidente delezione europei deve essere considerato tale
Ma ci deve dare delle lezioni ormai le ideologie sono calate perdute finite più o meno
La gente è orientata a guardare l'uomo asta a valutare l'uomo a valutare i fatti
Vuole dagli organi politici serenità serietà
Continuità
Non vuole scossoni e non vuole colpi di testa
E tu queste qualità Gianfranco ce l'hai avute e per fortuna ancora ce l'hai
La serenità la tranquillità
La competenza con cui esprime le idee e e valuti i fatti
Dobbiamo ritrovare all'interno del partito la serenità necessaria la tranquillità necessaria
Vogliamo rimostrare Ri dimostrare attenti ma non ce n'era bisogno la stima e l'affetto la considerazione alla quale il popolo italiano la gente di Alleanza Nazionale tutti considera e ti pago
Questa festa possano essere l'occasione del rilancio del partito
Perché
Con settembre con certamente risultati che otterremo para verrà raggiunto le firme per presentare
I due referendum
Certamente partiremo con il piede giusto per poter recheranno le costrizioni della ripresa politica del nostro partito per ritornare
Ai vertici delle classifiche
Non soltanto individuali è i sondaggi oggi dell'anno tra il primo e il secondo posto ma speriamo di poter arrivare anche ai sondaggi positivi per quanto riguarda il partito la risalita c'è
Siamo ci ridanno al quindici virgola cinque al sedici per cento io sono sicuro che ci sarà ci sono le condizioni grazie al tuo impegno che sarà e indubbiamente tale da poter con creare le condizioni migliori possiamo raggiungere gli obiettivi che speravamo nelle elezioni europee il diciassette il diciotto per cento grazie Gianfranco Fini per avere accettato divenire anche quest'anno a chiudere questa festa nazionale del segretario la parola al nostro Presidente nazionale
Cari amici di replicare i militanti di Alleanza Nazionale
Ringrazio l'Inter doverosamente ringrazio ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile anche quest'anno l'organizzazione
La festa nazionale del secolo qui a Rieti ringrazio Guglielmo non solo per quello che ha detto ma anche per la grande tenacia con cui si batte ormai da tanti anni
E io voglio cogliere l'occasione di questo comizio per trarre da un lato un primo sommario bilancio e dall'altro lato anche per dare delle prospettive perché ricordava Ciaramelletti la festa nazionale del secolo Arietti è ormai un appuntamento fisso da tanti anni è nell'agenda da dodici anni
E poi che si svolge sempre tra la fine del mese di luglio i primissimi giorni di agosto il calendario ha fatto sì che qui a Rieti anno dopo anno si faccia da un lato il bilancio della prima parte dell'anno
E essi indichino le prospettive della seconda parte dopo la pausa estiva
E allora è giusto da parte mia qui questa sera in quella che forse è la prima uscita pubblica di un certo livello dopo il risultato delle elezioni europee
Dopo la riunione della direzione nazionale in cui come sanno certamente i nostri iscritti come forse ricordano tanti simpatizzanti ho ritenuto opportuno mettere a disposizione del partito il mio mandato perché perché siamo stati abituati ad assumerci le responsabilità
Perché se è giusto quando si vince essere applauditi è altrettanto giusto quando si perde direbbe signori se ho sbagliato ditemelo in modo tale che il partito possa e debba andare avanti senza nascondersi dietro un dito
Io non ho mai apprezzato quegli uomini politici che quando escono i risultati elettorali dicono la gente non mi ha capito ma come se perdi tutt'al più non sei stato capace di spiegarti la colpa non è della gente che non capisce tutt'al più non sei capace di fare comprendere alla gente la ragione per la quale chiede il volto e siccome è innegabile che il risultato delle azioni europee non è stato quello che ci aspettavamo è innegabile che c'era il segno meno e non il segno più era giusto
Quando si vuole essere onesti intellettualmente
Quando si crede nella necessità di rispondere con i fatti alla fiducia di cui si gode vera giusto dire al corpo del partito alla classe dirigente ben guardiamoci in faccia se ritenete che da parte mia vi sia stato una serie di errori ditemelo perché è giusto dare fiducia ma soprattutto giusto ripartire dopo che le cose si sono chiarite discutendo anche serenamente ma duramente
E allora poiché questa è la prima occasione dicevo dopo quella riunione della direzione
Dopo quella risultato elettorale io credo che sia per davvero giusto fare come del resto è già stato detto un po'il bilancio e al tempo stesso porre le basi mi auguro per ripartire
Il bilancio beh diciamolo francamente il bilancio è un po'a luci ed ombre perché è giusto dire e lo hanno detto va detto sindaco la vedo Ciaramelletti va detto Guglielmo il dato delle europee non ci è piaciuto ma è altrettanto vero che qualche giorno dopo
Nelle elezioni amministrative
Il Polo per le libertà di cui Alleanza Nazionale è parte integrante
E di cui Alleanza Nazionale e direi per certi aspetti uno dei capisaldi non il capi saldo non il partito principale ma senza di noi il Polo non avrebbe la possibilità di aggregazione che ha beh qualche giorno dopo il brutto risultato elettorale delle europee
Sì sì aperto il cuore quando abbiamo visto ed era inimmaginabile fino a qualche anno fa ammainare la bandiera delle sinistre dal municipio di Bologna
Vincere il centrodestra a Bologna e a dare tutto
Vedere la sinistra che pensava di non poter perdere mai in quelle città posta di fronte al risultato innegabile di un dato elettorale che la vedeva sconfitta e che per la prima volta nel dopoguerra
Dava al centrodestra e alla destra il compito di guidare quelle città che un tempo erano eccitare rosse per definizione
Ecco c'è
Non soltanto un certo legittimo orgoglio in chi per tanti anni ha combattuto la buona battaglia della destra in quelle città
E magari guardava con fiducia con simpatia guardava con ammirazione guardava con gratitudine a chi come voi come noi combatteva le stesse identiche buone battaglie in altre realtà
Voglio dire cioè con più chiarezza
Che tante volte mi sono sentito dire nel passato dei nostri militanti toscani o emiliani
Beh certo per voi nel Lazio per voi a Rieti per voi a Roma e tutta un'altra cosa ma sappiate che noi conduciamo qui una battaglia con la stessa identica tenacia con cui voi la conducente in altre realtà più difficile allora perché non pensare
Che vi sia stato in quel risultato amministrativo
Una sorta di contrappasso per l'amarezza del risultato elettorale delle europee
Abbiamo perché non dirlo pianto la sera delle europee abbiamo gioito qualche giorno dopo quando abbiamo visto che Alleanza nazionale e gli altri amici del Polo vincevano anche là dove era impensabile fino a qualche anno fa ma sarebbe sbagliato
Prendere
Soltanto in considerazione è quella che ci è piaciuto quel che è andato bene
E giusto quando si traccia un bilancio cercare di capire le ragioni per cui le elezioni europee non sono andate così come avevamo voluto così come avevamo pensato ed è giusto si è commesso qualche errore
Trarre dall'insegnamento una esperienza e quindi l'errore non commentarlo più e allora rapidamente
Perché non si tratta di una riunione di partito c'è tanta gente che mi ascolta e la ringrazio
Che forse non vuol sentire le questioni interne di casa nostra ma vuol vedere le prospettive per l'Italia intera e quindi con una grande rapidità è giusto partire appunto la quel risultato e chiedersi perché le cose non sono andate così come avevamo previsto
Qualcuno ha detto colpa dell'alleanza con Segni qualcun altro ha detto il simbolo che era sbagliato qualcun altro che ha detto ma forse non siete stati capaci di spiegare il vostro progetto io credo che tutto ciò sia vero ma se è vero soltanto in parte ospita tutto ciò non corrisponda a verità nel senso che a mio modo di vedere la ragione per cui non abbiamo raccolto quel che pensavamo di raccogliere è una sola è semplicissima
Per troppo tempo coloro che ascoltandoci volevano sentire delle risposte concrete ai problemi quotidiani per troppo tempo costoro sentivano valutazioni corrette
Esami il più delle volte estremamente capaci estremamente validi di strategie politiche
Ma se la destra aveva vinto nel recente passato perché era stata capace di caricarsi quasi sulle spalle la fatica del nostro popolo bene le ultime settimane perché non dirlo la destra è sembrata più vicina alle strategie della politica all'interno del Palazzo che al quotidiano drammatico peso di tanti italiani che quando votano votano innanzitutto perché sperano di tenere viva la speranza del cambiamento
Io tante volte mi sono chiesto quando abbiamo vinto perché abbiamo vinto e mi sono sempre risposto ci siamo risposti perché abbiamo interpretato una speranza
Perché abbiamo parlato il linguaggio che in qualche modo la gente vuol sentire abbiamo parlato al cuore e al tempo stesso abbiamo risposto razionalmente ai problemi i problemi i duri del quotidiano il lavoro la sicurezza ne parlerò la sanità la casa tutto quello che giorno per giorno entra nelle case di un cittadino e diventa carne della di un cittadino la politica fatta appunto di concretezza
Avevamo vinto quando questo era come dire il nostro linguaggio il nostro messaggio
Quando siamo stati capaci di essere sì uomini politici impegnati in prima linea ma tutto sommato anche a contatto con la pubblica opinione tra la gente
Avevamo avuto del resto recentissima la dimostrazione che quella era ed è la via maestra
Le elezioni provinciali di Roma
L'affermazione con Silvano Moffa
Contro il centrosinistra perché
Perché avevamo interpretato quella campagna elettorale come un quotidiano bagno di folla ed un quotidiano contatto direi quasi casa per casa Porta per porta nel tentativo di parlare non solo a quelli che già sono convinti ma anche ai tanti che magari si chiedono perché dovrei andare a votare
Avevamo vinto quando eravamo la destra che parlava appunto il linguaggio della speranza e del cambiamento una destra autenticamente popolare una destra in qualche modo leale nell'alleanza ma portatrice di un grande progetto di rinnovamento
Oggi non siamo più tutto ciò ci mancherebbe altro possiamo eccome è che involontariamente
Abbiamo forse attenuato questa nostra spinta questa nostra immagine questa nostra volontà di cambiamento
Io credo che quell'alleanza consegni fosse giusta
è che non siamo stati capaci di presentarla per quel che era un grande ulteriore tentativo per far cambiare le cose
E non ha senso come ho detto all'inizio direbbe la gente non ci ha capito molto più semplicemente non siamo stati capaci noi di spiegarci perché a partire da metro per volta abbiamo parlato delle riforme troppe volte abbiamo parlato di questioni astratte
Troppe volte abbiamo parlato di questioni vere ma estremamente lontane dagli interessi quotidiani della gente e poche volte rispetto a quel che era necessario abbiamo parlato il linguaggio della concretezza
Ed è la destra che sta in mezzo alla gente e cerca appunto di dare una speranza concreta a quei tanti
Che la speranza la cercano innanzitutto dove c'è ancora la politica intesa come passione come partecipazione come militanza
E allora se questo è come io credo l'ad attrarre tesoro dalle esperienze sbagliate
E ripartire con la stessa tenacia con la stessa determinazione con la stessa cocciutaggine direi quasi con cui Guglielmo i suoi collaboratori qui a Rieti organizzano anno dopo anno nella buona e nella cattiva sorte la festa nazionale del secolo ripartire ripartire perché cosa certo di partire tenendo ben fermo il disegno delle riforme ripartire con i due referendum e ringrazio vogliano per averlo ricordato perché sono importanti
Innanzitutto lasciatemelo dire perché sono soltanto due non si può come fanno i radicali sommerge la pubblica opinione di venti referendum
Dimostrando non soltanto di non avere più alcuna fiducia nel Parlamento su questo si potrebbe e si dovrebbe discutere ma soprattutto finendo per rendere impossibile al cittadino capire qual è la vera portata della battaglia referendaria
Venti referendum finiscono il più delle volte Perra allontanare l'attenzione
I due referendum presentati da Alleanza nazionale sono semplici chiari e hanno certo un grande valore politico perché l'Italia non può continuare ad andare avanti con quarantatré partiti
Perché chiunque vinca le prossime elezioni deve essere in condizione di poter governare
Non si può pensare di fare dell'Italia un grande paese anche in termini politici fino a quando saremo costretti a inseguire le fantasie o magari perché noi gli appetiti di potere
Di leader politici che hanno lo zero virgola per cento dei consensi ma sono determinanti per tenere in vita un governo e vorrei che da questo punto di vista bella sinistra cominciasse un po'di autocoscienza
Quando D'Alema è andato a Palazzo Chigi lo ha fatto non perché aveva vinto le elezioni
Ma perché aveva messo insieme una maggioranza in cui c'era tutto il contrario di tutto
Da Cossu da Cossutta a Cossiga Mastella
Buttiglione Boselli verdi i popolari Dini
E adesso comincia a prendere atto la sinistra che l'Italia così non si governa perché non si può governare l'Italia ogni qual volta Mastella ha bisogno di una poltrona minaccia la crisi mesi rischia di non poter fare nemmeno quello che magari a sinistra si è deciso di fare perché c'è appunto questa quotidiana logica di partiti e partitini che non hanno consenso ma che bloccano quello che appunto l'esercizio dell'arte di governo il referendum contro la quota proporzionale non è una fissazione di AN o del Patto Segni è l'unico rimedio al momento per evitare la proliferazione dei partiti
Perché se abbiamo detto con polemica
Che non possiamo continuare ad avere un sistema politico in cui il Mastella di turno decide fa e disfa dai con la stessa franchezza
Ma possiamo continuare a sperare che l'Italia possa avere un futuro se ci sono leader politici che dalla sera alla mattina cambiano direzione
Qualcuno mette la freccia come Buttiglione che non si sa mai se sta di qua ostativa
Qualcun altro lo fa senza nemmeno mettere la freccia per cui si fa leggere con la destra e poi va con la sinistra oppure si palesa tenete poi passano ad tra bande come se la politica fosse un mercato come se la politica fosse una sorta di albergo con le porte girevoli come l'un tempo
Voglio dire se è una cosa seria o si sta di qua o si sta di là
Il bipolarismo il sistema maggioritario di cui tante volte si parla che cos'è è un'esigenza sacrosanta di chiarezza
La gente non vota più perché non ci capisce più nulla perché non può vedere un sistema politico in cui il più delle volte viene distretto quello che si sa il giorno prima in una confusione che non era mai stata la confusione di questi anni
La quota proporzionale non è una vicenda astratta per le leggi elettorali e la semplificazione sistemi due grandi schieramenti chi vince governa chi perde valore posizione
Così come per fortuna già accade con il sindaco
Perché proprio la vicenda del sindaco dimostra che quella è la via Rieti è cambiato lo hanno detto tutti ed è cambiata da quando la quando avete letto direttamente il vostro Sindaco dopodiché il nostro sindaco ha governato per quattro anni è tornato appuntamento elettorale è stato giudicato dei suoi concittadini meritevole di altri quattro anni e governerà ancora e se accadesse non accadrà
Ma se accadesse
Che in consiglio comunale qualcuno magari perché non ha una poltrona sufficientemente comoda gli dice beh allora io ti tolgo la fiducia si torna immediatamente a votare come si fa in tutte le democrazie
Questo il maggioritario il bipolarismo basta cui ribaltoni basta quelli Baldini basta con i partiti che nascono come i funghi dopo le piogge soltanto nella speranza di avere qualche posizione di potere in più
Questo è significato di uno dei due referendum è l'altro direi che il corollario la logica conseguenza
Ma ritenete davvero che sia serio che sia democratico che sia giusto
In un momento di crisi economica in un momento in cui tante famiglie arrivano a stento la fine del mese
In un momento in cui checché ne dica visto la pressione fiscale continua ad essere troppo alta ritenete che sia giusto con i soldi del contribuente continuare a dare i danari ai partiti noi diciamo che non è giusto perché c'era stato un referendum vinto
Che quella legge l'aveva cancellata
E perché riteniamo di altre persone coerenti e serie
No in Parlamento abbiamo fatto tutto quello che potevamo per impedire che ogni voto determinasse poi per i partiti quattro mila lire di rimborso alle politiche tre mila e quattrocento lire di rimborso alle europee abbiamo fatto tutto quello che abbiamo potuto abbiamo parlato tutti abbiamo fatto l'ostruzionismo abbiamo chiesto invano ai colleghi delle altre forze politiche di riflettere siamo stati battuti
E nello stesso momento in cui siamo stati battuti abbiamo detto sappiate che oggi fatta approvare una legge che cercheremo di sottoporre al giudizio dal corpo elettorale attraverso il referendum
Cosa che stiamo cercando di fare con la raccolta delle firme
E se i due referendum hanno un valore proprio in questo simbolo contro la partitocrazia
E io voglio ringraziare tutti coloro che si sono impegnati si stanno impegnando perché il raggiungimento dall'obiettivo e ce la faremo
Dimostrerà in modo chiaro due cose innanzitutto che Alleanza Nazionale dispone ancora di una organizzazione che certo merita di essere messa a punto ancor di più ma che è invidiabile
E che va apprezzata
Anche perché è un'organizzazione basata sul volontariato
Quando qualcuno mi dice ma brava adesso rinuncia ai soldi che di dallo Stato e rimborsi spese elettorali e poi come lo si mantiene il partito beh facile rispondere
Lo si mantiene con l'entusiasmo con la voglia di fare lo si mantiene con il sacrificio anche di tantissima gente che anche in queste ore il primo di agosto raccoglie le firme
Non è la mania referendaria figuriamoci è soltanto la necessità di tenere fede ad un impegno perché siamo stati educati alla coerenza
Perché se diciamo in Parlamento ci opponiamo e poi se stiamo sconfitti tenteremo la via referendaria coerenza vuole che il referendum si cerchi di attivarlo come stiamo facendo così come lo ribadisco
Coerenza vuole che si faccia quel che in Parlamento abbiamo annunciato perché il rimborso delle spese elettorale lo abbiamo avuto anche noi
Una parte lo stiamo spendendo per fare il referendum una parte servirà per coprire le spese effettivamente sostenute una parte sarà devoluta a sostegno di attività nel volontariato nel campo sociale per fare in modo che finalmente anche chi chiede a uno Stato che il più delle volte non da
Prodi per davvero qualcuno
Che
Riconosce bontà invalidità certe iniziative
Nel campo del sociale e del volontariato
E son questo entro nella seconda parte della mia chiacchierata con voi
Le prospettive il rilancio
Perché se è giusto dire questo è un po'il momento in cui si voltava pagina finisce la prima fase dell'anno la pausa estiva i venti giorni di agosto poi a settembre si riparte ed è giusto anche indicare seppure a grandi linee come si riparte
E credo che anche in questo vi sia una certa intima coerenza con tutto quello che ho detto fin qui ho detto all'inizio Alleanza nazionale vince quando è capace di parlare il linguaggio della gente
Finisce per non essere capita o finisce per essere confusa con gli altri quando assume atteggiamenti o parlo linguaggio che finisce per essere quello de la politique indistinta della politica di Palazzo
E allora se è così bella via per la ripresa tutto sommato è facile
La via per la ripresa consiste nell'impegno del partito all'interno della coalizione di cui facciamo parte cioè il Polo per le libertà nel riportare la settembre ovunque sarà possibile i temi che sono al centro del dibattito reale nella pubblica opinione
E voglio fare qualche esempio
Alla Camera ricominceremo probabilmente con la discussione sulla par condicio televisiva
Io credo detto con tutto il rispetto che della par condicio televisiva gli italiani non gliene frega assolutamente niente
Mentre al contrario credo che agli italiani interessi moltissimo sapere come Governo e opposizione vogliono Liston il vero tentare di risolvere che ne so il problema della sicurezza di cui parlo di qui ad una e poi magari finito il dibattito sulla par condicio televisiva alla Camera ricomincerà il dibattito sulle riforme che è una specie di tormentone
E intendiamoci bene non le vogliamo le riforme sappiamo che l'Italia senza riforme non va avanti ho appena finito di dire che non ne possiamo più di quarantatré quarantaquattro partiti di ribaltoni di ribalta Dini ma le riforme non possono essere l'unica questione che riempie i dibattiti politici
E allora Alleanza nazionale che in Parlamento nell'ambito del Polo tra la gente nella società cerca di fare da megafono ad altre questioni non dico più importanti dico qual mente importanti ma più sentite dalla pubblica opinione
Individuando subito le due grandi questioni la sicurezza del lavoro sono le due grandi questioni nazionali e sono le due grandi questioni su cui la sinistra mostra tutta intera il fallimento enorme di cui è portatrice
Di fronte al tema della sicurezza è semplicemente risibile per coniugio che ci sia chi come l'attuale ministro degli interni arriva a dire beh poi che ci sono troppi delinquenti che sono in libertà
Nonostante siano stati arrestati nonostante siano stati condannati però poi per una ragione o per l'altra riescono sempre a farla franca star fuori siccome è impossibile e sono troppi che cosa facciamo
Mandiamo i ragazzi di leva vale a dire l'esercito a controllare i delinquenti che dovrebbero stare agli arresti domiciliari è semplicemente demenziale una proposta di questo genere in primo luogo perché i ragazzi di leva fino a quando ci sarà l'esercito di leva vanno sotto le armi per servire la patria certo per difendersi con le armi in caso di attacco ma non sono certo arruolati nella polizia e carabinieri
Ma in secondo luogo perché polizia e carabinieri sono in grado di difendere la sicurezza e la legalità
Di far rispettare le leggi dello Stato non hanno alcun bisogno di essere affiancati dai giovani di leva
è sufficiente che da parte dello Stato ci sia innanzitutto consapevolezza che se aziende carabinieri arrestano poi non è più possibile che di fronte ad arresti a condanne ci sia sempre una ragione per la quale che arrestato dopo poche settimane torna in libertà e anche qui come si fa a non capire che la gente reagisce quando poi sente dire e allora per evitare che il delinquente arrestato ed è in libertà provvisoria o era agli arresti domiciliari o gode di qualche beneficio o in qualche modo fuori dal carcere per evitare che del linguaggio li mettiamo il braccialetto
Come ho visto tanti anni fa in un film di fantascienza un bel braccialetto per cui immediatamente si capisce dov'è quel delinquente
Ma come fanno a non rendersi conto non solo di quanto sia ridicolo una proposta di questo genere di quanto sia offensiva offensiva per il buonsenso offensiva per la legalità offensiva per lo Stato
E ancor meno seria ancor più grave ancor più ridicola è la scusa di chi dice l'abbiamo sentito in Parlamento Emma non possiamo tenerli dentro perché le carceri sono strapiene
E allora seccati sono strapiene la via non è quella di metterli fuori se magari è quella di costruirne altre di carcere
Perché è inimmaginabile che in Italia il tema della sicurezza e della legalità sia ormai drammaticamente legato alla presenza nelle attività criminali di quelli che dovrebbero essere in prigione
Perché fossimo un Paese come altri in presenza di eventi criminali inaspettati imprevisti e allora è chiaro che dovremmo fronteggiare quegli eventi così come fanno altri Paesi con delle strategie diciamo nuove il problema italiano un problema diverso al tempo stesso molto più semplice cela delinquenza come in tutti i Paesi del mondo ma quel che rende la situazione italiani intollerabile è che nove volte su dieci
Gli autori dei crimini più efferati
O coloro che avviò organizzano le bande criminali o coloro che danno vita ad attività delinquenziali nove volte su dieci sono coloro che erano già stati arrestati condannati e per una ragione che nessuno comprende antica essere incalza ne sono fuori
Allora il tema della sicurezza il tema della legalità il rispetto innanzitutto per la pubblica opinione non può essere accese a intermittenza
Io mi chiedo dobbiamo aspettare un'altra rapina con morte del gioielliere a Milano qualche altro evento criminale a Roma
O dobbiamo magari attendere che la criminalità si organizzi ancor di più e riesca a colpire anche in realtà piccole e per certi aspetti più serene rispetto a quelle delle grandi città per reagire
O al contrario non dobbiamo fare della emergenza sicurezza del tema della garanzia che lo Stato deve dare di legalità e di certezza per il cittadino non dobbiamo fare di questo tema uno dei grandi temi del dibattito politico
E anche uno dei grandi temi di iniziativa
Per le forze politiche
Vedremo cosa sarà capace di fare il governo cercheremo dalla opposizione di far vedere quali sono le nostre ricette quali sono le nostre proposte qual è la via che indichiamo
E però che di questo tema legalità sicurezza certezza per il cittadino
Debba esservi solo maggiore attenzione ma soprattutto non se ne posso parlare soltanto quando c'è un evento tragico salvo poi dimenticare qualche settimana dopo
Perché la cosa che indigna è che nello stesso momento in cui c'è l'evento tragico fanno tutti a gara sono tutti in prima fila
Lasciatemelo dire per fortuna non abbiamo più il capo dello Stato che c'era qualche tempo fa per lo meno ci risparmiamo le sue omelie le sue prediche abbiamo al contrario un capo dello Stato che dimostra dimostra perlomeno il tempo sarà galantuomo ma dimostra per lo meno di avere ben chiaro che il dovere presenta Repubblica quello di essere sobrio di parlare il meno possibile a differenza del predecessore che parlava sempre il più delle volte parlava in una sola direzione
Ma quando c'è un evento tragico tutti in prima linea tutti pronti a garantire con le parole che la criminalità verrà sconfitta salvo poi dimenticare esponendo agenti carabinieri magistrati alla quotidiana fatica senza che vi sia un sostegno reale
Allora facciamo della sicurezza e della legalità una delle grandi questioni uno dei grandi temi di confronto nella società e nei confronti dell'altra parte politica
Anziché inseguire i temi della politica Stratta anziché continuano a parlare solo e soltanto di riforme solo e soltanto di par condicio solo e soltanto di conflitto d'interessi solo e soltanto di qua
E non è cerchiamo di capire che cosa interessa la pubblica opinione e parliamo Leo o addirittura cerchiamo quando ne abbiamo la possibilità di dare una risposta qui il problema sicurezza legalità da un lato economia e lavoro dall'altro
La sconfitta della sinistra non è soltanto nelle figuracce del ministro Jervolino fra i braccialetti le carte di son troppo piene non possiamo tenerli dentro tutti la sconfitta della sinistra e sull'altro fronte quello del lavoro nella fuga del ministro Bassolino ha abbandonato il ministero del lavoro tornato a Napoli
Perché ha capito perfettamente che sul tema del lavoro la sinistra oggi paga il conto salato di tante promesse non mantenute ed inganni che sono stati diffusi per decenni in particolar modo nelle categorie più deboli perché è stata battuta incerte vecchia roccheforti della sinistra
è stata battuta perché non è stata capace non solo di garantire come si dice
Il mantenimento di certi livelli ma soprattutto ha deluso in particolar modo gli operai in particolar modo i disoccupati in particolar modo le famiglie monoreddito in particolar modo i pensionati
La sinistra italiana da qualche anno a questa parte non parla più il linguaggio della gente comune abbiamo una sinistra che parla il linguaggio dei grandi gruppi di potere
L'abbiamo detto mille volte e continuiamo a dirlo perché non soltanto corrisponde a verità ma perché mi auguro che continuando a dirlo magari qualcuno che fin qui non ci ha riflettuto a sufficienza lo capisca
La sinistra italiana si interessa soltanto dei grandi gruppi di potere e dei grandi gruppi industriali
La sinistra italiana ha beneficiato con gli incentivi di legge soltanto la FIAT e la rottamazione delle automobili Platinette italiana non ha speso una parola a difesa delle famiglie monoreddito
E a difesa di quelle famiglie in cui il dramma numero uno è la mancanza di prospettive legato quel dramma la mancanza di posti di lavoro per i più giovani
Facciamo delle battaglie economiche sociali le grandi questioni
Cercando di difendere certamente il lavoro autonomo ma cercando di difendere anche il lavoro dipendente anche l'operaio anche che alla busta paga
Cercando di fare chiarezza sul tema delle pensioni
Io voglio da qui da Rieti annunciare che una delle iniziative per la ripresa autunnale
Le grandi come dire campagne che la destra lancerà
Non soltanto sicurezza legalità non soltanto ed è un argomento così grande lavoro economia ma anche chiarezza sul tema pensioni
Perché è giustissimo dire che bisogna riformare il sistema pensionistico
Ma è altrettanto giusto ricordare che in Italia abbiamo delle pensioni che sono tra le più basse d'Europa e al tempo stesso abbiamo desistito degli squilibri e dei privilegi che gridano vendetta
Perché è vero che la pensione è un salario differito nel tempo e quindi chi più versa la fine più a ma è altrettanto vero che non si può oggi
Prendere come dire per scontato dare per scontato che ci siano pensioni che sono il più delle volte nell'ordine delle decine di milioni e pensioni sociali che al contrario impediscono di vivere in modo non dico agiato ma in modo sereno tantissime famiglie e quando si parla di riforma del sistema pensionistico si intende dire
Discutiamo dell'età in cui si va in pensione perché questo è giusto
Perché troppe volte si va in pensione a cinquantacinque magari sessant'anni il che vuol dire poi continuare a fare un altro lavoro il più delle volte farlo in nero e vuol dire a lungo andare non avere più i fondi e i soldi per pagare le pensioni a chi comincia a lavorare adesso
Ma se questo è giustissimo backyard essa bisogna pur fare e dire
Con tutto il fiato in cui si dispone
Che la riforma del sistema pensionistico non è tagliare le pensioni perché i pensionati che sono già tali non possono vedersi decurtata tagliata loro pensione nemmeno di cento lire perché in molti casi è una pensione che a stento consente di arrivare alla fine del mese facciamoci la riforma delle pensioni ma stabiliamo le regole per il futuro e lasciamo stare coloro che hanno lavorato una vita e dopo una vita di lavoro hanno tutto il diritto di vivere in base alla pensione che percepiscono
Facciamo la sfida sulle questioni concrete
Cerchiamo per l'appunto di essere come siamo stati come siamo ancora come saremo
A destra non soltanto delle grandi prospettive delle riforme anche la destra della concretezza da destra del mondo del lavoro dell'economia la destra che consapevole ad esempio che il governo delle sinistre
Basato sulla cosiddetta concertazione con Confindustria e CGIL CISL e UIL
è un Governo che sta danneggiando in particolar modo l'economia reale
Perché anche qui pochi elementi ma concreti
Noi abbiamo in Italia certamente il carico fiscale più alto dell'Europa
E al tempo stesso abbiamo le buste paga più basse dell'Europa
Il che sta a dimostrare chiaramente che ogni qualvolta si mettono al tavolo il governo delle sinistre
Confindustria CGIL CISL e UIL e trovano un accordo
Quell'accordo non è finalizzato né a difendere le piccole imprese il commercio l'artigianato il turismo ma tutt'al più è finalizzata a difendere i grandi gruppi industriali perché Confindustria la presente e i grandi gruppi industriali non le imprese medio-piccole
E dall'altro lato CGIL CISL e UIL non dipendono più gli interessi dei lavoratori difendono gli interessi di alcune oligarchie sindacali di cui quei tre sindacati sono l'espressione più evidente altrimenti non si spiega perché con la più alta pressione fiscale d'Europa ci sono anche le buste paga più basse d'Europa
è evidente che ci sono stati non soltanto accordi al ribasso ma c'è stato tutto una serie di intese di accordi che hanno determinato benefici soltanto per ricchi
Deve mantenere la situazione esistente
E allora ecco lanciamo la sfida della concretezza
Facciamo la dea della destra la Destra delle grandi battaglie ideali e al tempo stesso della presenza costante quotidiano
Mobilitando l'organizzazione di cui disponiamo tornando a parlare il linguaggio che poi ha fatto della teste il punto di riferimento per tanti e al linguaggio fatto non solo di valori ha fatto anche di risposta
Cerchiamo di essere sempre più consapevoli del fatto che la ragione del nostro successo è unicamente nella nostra capacità di essere una parte del nostro popolo ma al tempo stesso la parte che meglio ne rappresenta le esigenze più sincera le istanze più diffuse
Il desiderio direi più profondo che pull appunto quello non solo del cambiamento ma anche di un vivere normale di un vivere quotidiano che sia all'insegna della sicurezza dei diritti della legalità della possibilità per tutti
Di fare quello che in qualche modo nel desiderio ecco facciamo della destra questa forza autenticamente popola
E facciamolo se sarà necessario perché no anche attraverso la celebrazione del congresso
Ma ad una sola condizione qui lo dico ovviamente agli scritti mi perdoneranno coloro che iscritti non sono congresso ha un senso se è un congresso di rilancio c'è un congresso che parla al popolo se un congresso che in qualche modo date le prospettive concrete per l'obiettivo che è quello delle Regionali due mila perché nelle regionali del due mila ci sarà la grande concreta possibilità di far cambiare volto all'Italia intera basta bissare basta raddoppiare basta rifare quello che abbiamo fatto nelle amministrative di questo novantanove e se vinciamo le Regionali del Duemila
La sinistra va a casa l'anno dopo quando si va dritti dritti a votare per il rinnovo del Parlamento nel due mila e uno Saint congresso a questa prospettiva io sono il primo che dice facciamo un concreto se qualcuno pensa ad un congresso per fa ha raccontato ai delegati e magari per organizzare qualche corrente occorre Antena beh dovrà fare i conti non con me ma con un partito che vuole innanzitutto far politica tra la gente è che non ha alcuna intenzione di dividersi nella conta dei delegati
Siamo quindi vita ad una stagione appunto di viaggio su queste questioni
Cercando di essere interpreti dell'esigenza di rinnovamento di pulizie
Cercando anche qui di dire a voce alta quello che tanti pensano
E voglio anche questo a questo punto resta fare un esempio
Credo che anche voi abbiate letto del giornale da te visto dagli schermi televisivi
Che cosa ha deciso recentemente la Suprema Corte una delle sentenze che maggiormente ha fatto discutere
Non si tratta di ieri criticare le sentenze sappiamo benissimo che in una democrazia c'è autonomia piena dei poteri e quindi perché decide la Suprema Corte non può essere in qualche modo oggetto di un intervento censorio da parte della Parlamento
Ma come si fa
Hanno riflettere sulla gravità di quella sentenza
Che ha stabilito che fumare hashish in gruppo in qualche modo è lecito
Perché l'acquisto di sostanze stupefacenti
Se è finalizzato nonna alla soddisfazione di una necessità personale ma un momento di socializzazione collettiva e allora in quel momento non c'è l'illecito non c'è i il profilo attraverso il quale si può configurare il reato e quindi non si è passibile di intervento da parte delle autorità be'cari amici di fronte a queste mostruosità
Occorre sentire il dovere di far parlare le coscienze
Perché sono proprio attraverso sentenze come questa che poi si stabiliscono delle mostruosità giuridiche
Ci vuole il coraggio anche a costo di andare controcorrente di dire chiaro e forte che la libertà non può essere la libertà di fare tutto drogarsi non è un atto di libertà drogarsi è un attentato alla propria salute
Ed è un attentato alla salute dei nostri figli
E io credo che tutte le mamme tutti Papa Alitalia a prescindere dalla destra al centro alla sinistra sarebbero con noi magari anche in piazza per dire che nei confronti della droga è indispensabile piaccia o no alla Cassazione essere tassativi nel dire che è semplicemente immorale poter predicare la libertà di spinello
Magari come primo passo per arrivare domani come hanno già fatto altri paesi a sperimentare ulteriori forme non vi libertà
Ma di licenza spinta a livelli tali da rasentare il suicidio intere generazioni
Perché sui temi connessi alla vite
Sui valori sulla necessità di garantire degli ideali e forse anche dei comportamenti ai più giovani io credo che si misuri poi la capacità non solo della politica ma di ognuno di noi di trasmettere dei valori
Credo che questa sia l'altro grande versante su cui la destra deve impegnarsi con tutte le energie di cui dispone
E quindi si certo continuiamo pure a parlare di riforme continuiamo pure a dar vita in Parlamento a tutte le grandi questioni a tutti grandi dibattiti ma poi cerchiamo di interpretare appunto il sentimento dalla pubblica opinione la sicurezza e la legalità il lavoro la garanzia di una giustizia sociale la difesa dei diritti dei più giovani
Cerchiamo di alzarle queste bandiere di idealità senza le quali un popolo finisce per perdersi
Perché certo serve sicurezza serve lavoro ma servono anche valori queste un popolo che da qualche anno a questa parte non ha più alcun valore reale nel quale esilio da riconoscersi
E tra i valori io credo che compito della destra sia in primo luogo quello di continuare ad indicare quel grande valore rappresentato dalla identità nazionale
E dal concetto di patria intesa come comunità all'interno della quale ognuno si ritrova e ti riconosce
Specie oggi che viene meno che fa la fine che merita il delirio leghista
Siamo stati buoni profeti
Forse non vale più nemmeno la pena di parlarne
Qualche tempo fa sembravano sul punto di conquistare certo non il Nord ma di conquistare la centralità politica magari tante altre amministrazioni e oggi al contrario fanno la fine che meritano
Non soltanto divisi rissosi tra di loro ma privi di qualsiasi prospettiva veri e autentici Caproni padani ridotti in una sempre più marginale situazione di periferia politica avendo ben chiaro il nord Italia compreso che non si può dare una prospettiva di riscatto a personaggi che come ha dimostrato l'ultimo congresso
Non tollerano alcun dissenso interno
Anche qui piccola valutazione e chiedo scusa se di vado un po'ai tanti che ci hanno fatto lezioni di democrazia
Ai tanti che per anni e anni hanno detto Emma la destra bella L'Espresso la controlliamo adesso la destra la guardiamo da vicino perché dobbiamo capire se la destra ha patente sufficiente di democrazia
Ma per quale motivo non hanno fatto sentire nemmeno una voce
Per protestare nei confronti di quel che è accaduto nell'ultimo congresso della Lega
Dove una milizia indivisa ha impedito ai dissidenti di parlare perché bastava soltanto una parola e magari il mito del capo che ha sempre ragione veniva incrinato dove erano tutti coloro che
E hanno chiesto alla destra di dimostrare democrazia e di dimostrare rispetto della legalità era quella l'occasione per dire che in Italia se c'è un movimento che non rispetta la democrazia e non garantisce il pluralismo be'quel movimento è in quella lega che oggi viene corteggiata da
Tra perché a questo che io voglio arrivare la sinistra italiana che sta perdendo pezzi pur di mantenere il potere è già pronta a fare gli accordi con Bossi e lo dico adesso da lì è
Ti il primo di agosto e voglia essere smentito dai fatti dalle prossime settimane dei prossimi mesi e lo dico a ragion veduta la sinistra italiana che sa di poter per alle regionali del due mila e sa di poter perdere nel rinnovo del Parlamento nel due mila e uno sta cercando di dar vita ad un accordo con Bossi con la le GRA con l'unico movimento non democratico che c'è in Italia con l'unico movimento che arriva la repressione del dissenso interno con l'unico movimento autenticamente razzisti perché continua a disprezzare a insultare tutti gli italiani dal centro sud da e allora la sinistra se vuole essere credibile non si limiti a smentite con le parole di caldo è forte che mai farà nei regionali del Duemila l'apparentamento l'accordo con la lega e ci si confronterà nel Nord come nel per ragioni d'Italia con il centro lei
Tra lasciando ai margini coloro che non possono essere i depositari della potestà o della possibilità di cambiare quello che il volere popolare mi spiego più chiaramente se abbiamo detto all'inizio non è serio che in un Paese qual è l'Italia un Mastella di turno posta a decidere se far vivere o meno un governo le
Si chiama mente indicato dagli elettori e non mi riferisco ovviamente al governo D'Alema mi riferisco ai governi regionali e ribaltoni be'altrettanto logico e dire che l'Italia non può
Affidarsi alla lei GA o affidarsi a movimenti come la lega e allora se per davvero si che
Del bipolarismo del maggioritario e se si è al quarantasette quarantotto quarantanove per cento non si possono fare gli accordi per arrivare al cinquanta di a uno a prescindere dal contenuto del raccordo a prescindere dalla serietà con cui ci si accorda a prescindere accetta la dignità e se me lo permettete da coeve
Enza perché la storia recente ha dimostrato che certo si può anche vincere facendo gli accordi con la lega ma poi non si come
Una come accaduto onori si può anche vincere facendo l'accordo con Rifondazione ma poi non si governa come accaduto a Prodi e allora se per davvero si vuole essere onesti con la gente si dica chiaramente prima delle elezioni Contini si vuole governi sulla base di quale Program
Ma e si lascia al loro destino tutti coloro che i voti li chiedono non per un programma ma soltanto per la
Vere qualche poltrona in più e magari per mandare gambe all'aria qualche settimana dopo il governo nel quale si entra queste quindi alcune del
Le linee d'intesa la grande strategia della ripresa a settembre con una destra che sapesse protagonista questa che sappia scaldare il cuore certo con la speranza ma al tempo stesso sapeva essere la testa della concretezza con la destra che torni ad essere quella che è sempre stata
A destra nata a Fiuggi resta passata attraverso la conferenza di Verona a destra che tante volte abbiamo definito popolare intendendo con questo aggettivo la capacità di parlare un linguaggio che non è di Casto di categorie che non è di classe di censo ma al contrario il linguaggio che riesce ad animare la coscienza di un popolo intero una destra che sia quindi l'espressione non soltanto di una volontà ma anche un progetto di una possibilità una testa che sappiate neri insieme esperienze diverse prospettive che sono le identiche prospettive e che sappia parlare il linguaggio che oggi occorre saper parlare se si volta davvero dare è un avvenire una prospettiva e perché no magari anche un'anima d'un popolo una testa che sia detta di popolo una destra che parli ai giovani agli anziani una destra che riesca
E a tenere insieme il mondo del lavoro tutto quanto senza alcuna divisione la sinistra italiana sta di nuovo dando vita divisioni Prada lavoratori dipende enti e lavoratori autonomi senza comprendere che il lavoro tutto che merita rispetto e lavoro in quanto tale che da la dignità di un uomo e che vanno sempre comunque considerati i direi
I lavoratori a prescindere dal fatto che vivano con la busta paga o a prescindere dal fatto che investano una parte dell'lo risparmi per avere il capitale sufficiente di iniziare un attività guardiamo a questo mondo del lavoro inteso come valore e non soltanto come porsi evita di determinare un profitto parliamo il linguaggio dei valori delle speranze delle aspettative della concretezza e così facendo certa faremo fin dalle prossime regionali non soltanto la possibilità di tornare a vincere ma di farlo leggendo per riaffermare il desiderio di quel cambiamento della società italiana
E resta l'obiettivo strategico di alleato
Giornale perché come tante volte abbiamo detto si può vincere o si può perdere una campagna elettorale quando la si perde e si ha il dovere di comprendere la ragione di rimboccarsi le maniche ripartire ma quando la si vince pensiamo dove
Ed è ancor più impegnativo il dovere che almeno qui a Rieti è stato avvertito chiaramente da chi l'ha vinta il dovere di non deludere il dovere
Tener fede agli impegni che si prenda il dovere d'interpretare il cambiamento perché la destra che vince non può essere la testa che mantiene in alto
Grati gli assetti ed equilibri noi quando abbiamo chiesti il voto e lo abbiamo ottenuto lo abbiamo chiesto per dar vita ad una grande stagione di cambiare
Ha detto desta
Il cambiamento destra è il rinnovamento testa deve sapere
Ne sia quando è opposizione sia quando è forza di governo una spera
Anza una certezza una volontà la speranza la certezza la volontà di tutti gli italiani per una società diversa migliore più pulita totalmente giusta capace di dare risposte ai interessi legittimi e ai desideri ieri altrettanto legittimi della stragrande maggioranza del nostro popolo a prescindere da come sono andate le ultime elezioni e a prescindere anche
Da come andranno le future elezioni questa il senso di una battaglia questa è la ragione di una militanza politica se non vi fosse ancora questo seduti tutto nel cuore di tanti e tanti ragazzi nel cuore di tanti e tanti anziani nel cuore di tante donne che sono forse la parte oggi
Lo attiva di Alleanza Nazionale beh non soltanto non saremmo ripartiti dopo le europee non saremo impegnati nella raccolta delle firme non organizza
Mo'cocciutamente ogni anno la festa d'
Il secolo qui a Rieti anche se magari da elezioni non vanno come pensavamo non saremmo quello che siamo c'è un uomo in e donne in una parola sola una comunità che la politica la fa perché ci crede quando vince come quando per vede e continua ostinata me
Roberto una buona politica possa cambiare non soltanto la torta di un partito ma anche la sorte di un'intera comunità e quindi della nostra Italia
Arriva vuole andare vedo perché
Grazie
No