"Sviluppo del Meridione con Sviluppo Italia?" convegno organizzato da Alleanza Nazionale presso l'Hotel Continental

Persino negli ultimi tre giorni Siva manifestando
Che il fatto
La contraddizione incredibile
Che possiamo individuale tra le tesi neoclassica degli economisti neoclassici nostalgica ok riuscì ma credo anche l'opinione corrente degli economisti argomenti
Mai non ha
In relazione al fatto che la riduzione dei tassi di interesse avrebbe dovuto portare allo sviluppo Rosi per motivi misteriosi in questo non c'è verifica
Siamo arrivati a tassi di interesse bassissimi rispetto a questo una politica che avrebbe dovuto essere l'affetto della riduzione dei tassi d'interesse ce lo dica l'aumento degli investimenti non c'è stato
Con tutte le conseguenze che possiamo chiaramente individuale ma io non voglio trattenervi
All'apertura provarci lavori e voglio viceversa dare immediatamente la parola
Alla segretario provinciale di Alleanza nazionale l'onorevole Bocchino per portarci il saluto la prelazione provinciale farci anche le sue notazioni in ordine a questo appuntamento di oggi
Maccari amici o sarò molto breve mia solo un saluto della federazione provinciale
Napoletane Tour grazie amento onorevole Poli Bortone all'onorevole Parlato per aver scelto Napoli per la serie di questo convegno che la direzione nazionale hai chiesto dover fare
Per approfondire quello che dovrebbe essere il ruolo di Sviluppo Italia per lo sviluppo del Mezzogiorno Alleanza Nazionale
Avendo comunque il ruolo di partito guida del Mezzogiorno un ruolo di partito fortemente presente fortemente radicato
E con un consenso molto ampio sente la responsabilità di dover affrontare i problemi del Mezzogiorno d'Italia con grande capacità di analisi e cercando di offrire delle proposte confrontandosi
E per questa ragione e lo ringrazio per aver raccolto nostro invito che è qui con noi per un saluto
Ma anche per comprendere che Alleanza Nazionale un partito che intende dialogare su questi temi
Rendendosi conto che è indispensabile trovare convergenze forti su temi importanti quali quello del Mezzogiorno ed i suoi problemi
Dicevo ringrazio l'onorevole Barbieri che in rappresentanza sia devi democratici di sinistra in qualità di responsabile Mezzogiorno sia diciamo come personaggio di punta dell'amministrazione
Comunale di Bassolino
Perché Napoli e comunque la capitale di questo processo di sviluppo a mezzogiorno tra altro bar dire quello che ha inventato Sviluppo Italia quindi la colpa è sua e quando la prenderete con Sviluppo Italia
Ritengo che Alleanza nazionale debba mettere in campo questo pacchetto di proposte come ha fatto fino ad oggi oggi da Napoli per offrire delle soluzioni io voglio fare piccolissime considerazioni si parla moltissimo di concertazione si parla moltissimo di sgravi si parla moltissimo di incentivi per gli investimenti nel Mezzogiorno ne sappiamo però che in queste zone noi abbiamo altri problemi
Questo tre volte non si riesce a garantire la certezza della pena
Quindi importanti che il Governo prenda atto di questa necessità perché difficile per lo sviluppo del Mezzogiorno senza superare la grande diseconomia stella dalla presenza dalla criminalità organizzata
Così come è importante superare l'altra diseconomia quella dalla carenza di infrastrutture e qui noi rivolgiamo da Napoli
Un appello anche all'altra parte politica affinché si continui si prosegua lungo quel grande progetto di infrastrutturazione della Regione Campania che era stato presentato dalla Giunta presieduta
Da Antonio Rastrelli e che vedeva proprio nell'asse Napoli Caserta las dove doveva esserci il massimo dell'intermodalità nel Mezzogiorno d'Italia e quindi ci potesse essere il massimo dell'attrazione di capitali
E di investimenti un'ultima considerazione che non riguarda solo il Mezzogiorno ma riguarda in generale l'approccio che ci deve essere rispetto ai problemi occupazionali che rendono queste aree fortemente disagiate dei problemi che creano ai giovani soprattutto e alle famiglie quella di un mercato del lavoro eccessivamente rigido fosse frutto di una eccessiva sindacalizzazione
Delle scelte politiche e che non riesce purtroppo a dare possibilità a chi vuole entrare in questo mercato del lavoro di poter far valere le proprie potenzialità grazie buon lavoro
Grazie onorevole Bocchino la parola al coordinatore regionale dottor Viespoli
Un breve saluto a nome del Coordinamento regionale
Della Campania un saluto chi partecipare questo convegno che credo si sito in un momento particolarmente significativo di riflessione di dibattito sul Mezzogiorno dimenticato
E sulle esigenze che che hanno di un approccio anche di tipo diverso rispetto alle questioni che noi discutiamo e dibattiamo in relazione allo sviluppo del Mezzogiorno
Credo anche che abita in una fase particolarmente significativa per quanto concerne la Campania che e impegnata o dovrebbe essere impegnata in una capacità di definire la progettualità della prospettiva di questa Regione
Il cui ruolo di grande importanza e di grande rilievo dell'intero Mezzogiorno e che invece si trova in una condizione di difficoltà dal punto di vista della legittimazione politico ed istituzionale della capacità di affrontare come si dovrebbe il nodo della programmazione delle delle risorse della scrittura dell'Agenda due mila e quindi la prospettiva della Regione Campania
Noi su questo come Alleanza nazionale abbiamo già cercato di dare un contributo nella consapevolezza che siamo una forza che al di là delle contingenze politiche
Vuole mantenere con continuità l'elemento di una cultura di governo di una capacità di essere alternativa di governo anche quando si trova in ruoli diversi dal governo diretto dell'Amministrazione
E lo abbiamo fatto attraverso la riflessione sull'Agenda due mila tre verso il dibattito il confronto con le categorie produttive interessate con il mondo sindacale
Per cercare di porre alcuni spunti fondamentali ma più che soffermarmi su questo
Io mi auguro che anche attraverso le partecipazioni le voci plurime diciamo che animeranno questo dibattito
Emerga CONSAP consapevolezza un dato che il Mezzogiorno era gambali in particolare sta vivendo una fase di degenerazione politica quindi di scenario politico che rappresenta uno degli elementi di maggiore difficoltà
Noi stiamo in una condizione nella quale il ruolo e la funzione della politica come capacità di governare i processi e di governare i fenomeni è posta in una condizione di subalternità
E non c'è questa capacità di uno scatto d'orgoglio del ceto politico delle classi dirigenti in campagna solo del ceto politico e delle classi dirigenti di essere all'altezza del compito della sfida del ruolo storico che dovrebbero
Anche perché ci troviamo di fronte a fenomeni in voluti
Dove alcuni episodi
Un modo di di pensare alle alleanze di costruire i processi politici ha determinato nel cittadino la percezione di un ritorno al passato
E forse che per lungo tempo
Pur distanti da noi alternative hanno hanno comunque lo dico in particolare utilizzando la presenza dell'onorevole Barbieri che pure hanno rappresentato un elemento di dinamicità nel determinare l'antagonismo la competizione all'interno
Della vicenda politica oggi dando la sensazione l'impressione di essere a loro volta subalterne rispetto ad un disegno di restaurazione che sta cancellando una stagione di rinnovamento del Mezzogiorno mentre noi abbiamo bisogno di rilanciare questa stagione di rinnovamento e di cambiamento
Per impedisce che torni tutto in una palude dove nulla si decide dove tutto si media all'infinito
Dove anzi che lanciare la sfida di modernizzazione ad alcuni ceti sociali che debbono essere protagonisti dello sviluppo dalla Campania
C'è il rischio che questi ceti tornino alla contrattazione che tornino all'assistenzialismo che tornerò al clientelismo con un elemento quindi che è di regressione civile e politica
Della Campania che invece avrebbe bisogno di forti iniezioni di cambiamento di forti iniezioni di modernizzazione di forti iniezioni per diventare sistema e per ritornare ad essere competitivo sul piano politico sul piano produttivo quindi io credo che al di là dei temi
E s'è
Pati e sui quali io non credo di dover intervenire io mi auguro che attraverso il confronto al traverso il dibattito sì ritorni ad una stagione dell'impegno politico della contrapposizione politica scrissi a nel segno del cambiamento e del rinnovamento e non nel segno dell'immobilismo della conservazione e della restaurazione
Grazie dottor sposi
Credo che il tuo contributo dello Stato al solito assolutamente lucido ma introduttivo punto alle questioni che dobbiamo ribattere io prima di dare la parola alla all'onorevole Barbieri la duplice avesse che poc'anzi va indicato vorrei attirare l'attenzione dell'onorevole Barbieri
Su una circostanza che è stata rilevata alla unanimità
Dei presidenti dei gruppi consiliari dal comune di Napoli
Per la prima volta penso di dire nella storia del consiglio comunale di Napoli
Alla una mini unanimità i presidenti dei gruppi consiliari hanno deciso deliberato quindi di ritenere il tre di maggio una seduta del consiglio comunale
Relativa esclusivamente alla crisi dell'apparato produttivo
Non soltanto di Napoli e com'è ovvio ma soprattutto di Napoli ma anche nell'aria contermini al momento noi abbiamo minacce molto concrete infatti di esuberi
Comunque di crisi anche di riassetto di sistemazione
Di alcune aziende non tutte pubbliche oltretutto
Io vorrei citare il caso della Tirrenia il caso della Whirlpool essa nella zona
L'industriale della città il caso della i ritmi nel caso dell'Olivetti Ricerca Pozzuoli quello della della difesa di Bacoli
Quello della Montefibre di Acerra della mannaia Aerospace
L'assenza Fincantieri avete visto che è notizia di qualche giorno fanno esce abbiamo un crisi che non soltanto attiene all'apparato industriale ma persino commercio all'onorevole Fini cercherà da qui a poco alla Confcommercio proprio per approfondire questi aspetti attendono tra l'altro con il terziario aspetti fondamentali dello sviluppo non voglio
Legare l'onorevole Barbieri da dare una risposta localistica ma sicuramente appella la duplice veste nella quale oggi interviene in rappresentanza del sindaco al quale responsabile delle politiche del mezzogiorno DS e io penso che un contributo a quest'angoscia perché come insomma diventano angosce
E lì ce lo potrà sicuramente dare allora la parola all'onorevole Barbi
Io prima di tutto vi ringrazio di cuore di questo invito questa giornata importante di di riflessione di lavoro anche perché soprattutto ritengo che oggi al di là delle appartenenze politiche diciamo in maniera positivamente trasversale è importante rilanciare l'iniziativa politica del mezzogiorno e sul Mezzogiorno
Pena nonostante un importante lavoro fa
Lo dico con franchezza sia dal governo Prodi proseguito al governo D'Alema vi dirò qualcosa dopo
La situazione è ancora molto seria dal punto di vista di quelli che poi sono gli indicatori di economici e civili che determinano la qualità di un'aria cioè l'occupazione soprattutto l'occupazione giovanile la presenza di di infrastrutture soprattutto la preoccupazione nasce anche lavori che sono gli ultimi dati dell'economia nazionale cioè il rallentamento prima del prodotto interno lordo dovuto a una serie di anche di fattori esogeni e credo anche da dove prende in considerazione quello che sarà l'effetto deflattivo che gli avvenimenti della Jugoslavia possono portare sulla crescita del prodotto lordo italiana
E se noi ragioniamo a bocce ferme con la crescita prevista per il Mezzogiorno non ci siamo più che un prodotto lordo che cresce all'uno virgola cinque per cento in maniera inerte i posti di lavoro per il Mezzogiorno sarebbero veramente troppo può
Ma anche quello di iniziare a risolvere il problema dello
Qui ne abbiamo il dovere di rilanciare il politicamente l'iniziativa sul Mezzogiorno e trovare quei meccanismi che io definisco extra contabile che vanno al di là diciamo della crescita contabile nazionale prevista
Per il rilancio degli investimenti e dell'occupazione e credo che questo sia importante che venga diciamo da una destra moderna questo momento di riflessione
Perché penso che destra come sinistra nel Mezzogiorno hanno rappresentato nel passato dei monti più alti di riflessione non solo politica ma anche anche culturale
Diciamo che mentre un'altra classe politica
Era occupata intermediari spesa pubblica assistenziale e a creare reti di consenso e non occasione vere di sviluppo stabili
Noi rifletteva amo su quelle che erano le grandi occhi del Mezzogiorno magari diciamo supposizione anche radicalmente diverse
Gestendo fortunatamente poco rispetto rispetto ad altri però entrambi nulli destra come sinistra lo dico con franchezza dobbiamo fare un salto di qualità rispetto al passato
Perché entrambi siamo stati troppo subalterni ha un'idea del mezzogiorno eccessivamente dipendente dallo Stato abbiamo spesso pensato che fosse lo Stato con i suoi strumenti
Erogazione di spesa pubblica partecipazioni statali e quant'altro a potere risolvere problemi del Mezzogiorno
Oggi abbiamo capito che questo non è più non è più lo strumento lo strumento utile sia perché viviamo in una situazione diciamo
Economica internazionale diversa abbiamo dico io fortunatamente in questo senso il vincolo della spesa pubblica quindi una fase del Mezzogiorno che era di spesa pubblica non finalizzato allo sviluppo ma la gestione dell'intermediazione politica
Si è chiusa
E quindi la nostra riflessione deve essere come costruire nel Mezzogiorno un nuovo rapporto fra Stato e mercato
Uno Stato che deve essere forte autorevole ma più leggero queste attributi possono essere compatibile uno Stato capace di dare regole chiare di occuparsi di ciò di cui si deve occupare la sicurezza le infrastrutture
E di creare le condizioni perché nel Mezzogiorno ci siano investimenti e per attrarre investimenti
Perché l'occupazione stabile quella che va al di là di una generazione si fa attraendo consentendo alle imprese creando le condizioni alle imprese per investire
Questo è un punto culturale che secondo me ci deve vedere i miti poi al di là di differenze di valutazione su Sviluppo Italia su altri strumenti di promozione dello sviluppo
Però l'occupazione si fa con l'impresa allora credo che il primo diciamo censimento da fare insieme per poi vedere quale iniziativa politica
Anche interni parlamentari si può fare ci sono oggi le condizioni perché le imprese che ci sono possono ampliare la loro
Capacità produttiva o quelli enormi risorse perché noi abbiamo una grande opportunità oggi attorno al Mediterraneo circolano risorse circa la finanza circolano merci
Circolano interessi interessi forti ma legittimi noi dobbiamo essere in grado di intercettare ogni giorno c'è un fondo di investimento c'è un imprenditore ha già una banca che decidere se investire in Portogallo se investire in Grecia se investire in Irlanda o se investire nel Mezzogiorno ne dobbiamo essere competitivi per intercettare questo Source
Allora credo che su questo piano molto è stato fatto ma è stato fatto in maniera confusa ecco lì io vedo il limite diciamo dell'attrezzatura che abbiamo messo in campo per rendere conveniente l'investimento del Mezzogiorno
Costo del lavoro ci sono le condizioni
Abbiamo una serie di norme che abbassano significativamente il costo del lavoro del Mezzogiorno abbiamo forme di contributo anche moderne agli investimenti mi riferisco alla quattro
Otto otto abbiamo anche forti momenti del gioco l'azione si scaglia io credo che debba essere fatto di più
Di più in quantità per esempio sul fisco io
Da tempo come qualcosa mi sto battendo su questi idea che nel Mezzogiorno per le nuove iniziative compatibilmente alle norme europee si debba abbassare la pressione fiscale ben precisa
Il gettito il gettito IRPEG a mezzogiorno e un gettito ridicolo è un gettito assolutamente ridicola
Quindi abbassare la pressione fiscale per le nuove iniziative alle imprese Mezzogiorno può portare solo un vantaggio sia in termini convenienze ma anche in termini di maggiore attività e quindi di maggiore di maggiore gettito più di maggiore gettito fiscale
Perché non è possibile diciamo pensare ad una radicale polarizzazione da un lato a una pressione fiscale alto e dall'altro al nero
Allora ci deve essere un punto di caduta intermedio che possa permettere all'economia sommersa di poter uscire fuori questo riguarda anche il lavoro
Io credo che ci possono essere forme intelligenti di flessibilità del lavoro che si coniugano alla tutela dei diritti nessuno di voi culturalmente
Soprattutto con la nostra cultura
La sinistra moderna pensiamo di dover mette in discussione la tutela dei diritti sindacali però anche lì non è pensabile che ci siano pezzi di apparato produttivo che abbia il massimo delle tutele il contratto di lavoro ed altri che escono dall'economia sommersa anche lì dobbiamo trovare un punto di caduta interne
Quindi flessibilità
Flessibilità fisco e qui soprattutto credo che nel Mezzogiorno e su questo è e quasi un appello che lancio perché uno dei temi più delicati su cui noi dobbiamo lavorare e quello del come organo il welfare lo stato sociale del Mezzogiorno
Nel Mezzogiorno c'è uno stato sociale che ha un radicale il muro Franchin con uso nelle tutele e chi escluso anche i rinnovi dobbiamo aprire dobbiamo aprire un varco ci sono tante diciamo nuove professionalità nuovi soggetti che sono sul mercato del lavoro anche nuove sofferenze noi dobbiamo far sì che lo stato sociale non sia solo cassa integrazione pensioni sociali indennità di mobilità ma dobbiamo trasformare in un unico strumento erogato con chiarezza nome assistenziale che consenta che mentre i meccanismi di sviluppo si mettono in moto si mettono in moto di dare l'opportunità di rimanere di rimanere di giocarsi le proprie porto Ida sul mercato sul mercato di lavoro e credo che su questi temi
Uno Stato leggero ma autorevole uno stato che dalle regole
Che crea le convenienze avesse il Mezzogiorno si possa lavorare insieme e lanciare un forte appello politico
A politico la Mezzogiorno le infrastrutture ecco lì anche lì a tutta la nostra classe politica di destra come si disse dobbiamo dare un'indicazione qualitativa completamente diversa le pressioni che vengono dall'ambito locale
Per la piccola infrastruttura che non crea condizioni di sviluppo sono troppe
Necessario scegliere dei tre gradi quattro grandi opzioni infrastrutturali che possono creare effettivamente condizioni di sviluppo
Quindi questi sono i temi di fondo che sono in gioco io so che da parte vostra c'è grandissima attenzione
Su alcuni temi soprattutto nella città di Napoli
Si ragionava spesso con Italo Bocchino sul problema il porto grande porta reddituale grande opportunità della città quale la vocazione del porto
E possibile da un porto come quello di Napoli possa Vivenzi più vocazione quella mercantile commerciale dei containers quella crocieristico il meglio renderlo competitivo e una sola vocazione ecco su questi temi dobbiamo ragiona
E volevo ovviamente diciamo fare un piccolo riferimento se me lo permettete su Sviluppo Italia visto che il tema diciamo del convegno che è uno strumento importante io ho guardato anche
La i documenti che sono stati preparato e ho letto anche le dichiarazioni dell'onorevole Poli Bortone che mi dispiace non sarà più nomina collega in Parlamento lo dico veramente con affetto ecco sincerità questo dispiacere
Dati su quello io richiedo uno scorcio di essere critici di essere anche aggressivi però offre il piacere non ideologici perché non abbiamo messo in piedi un è uno strumento centralistico ne è uno strumento che si vuole sostituire né alle impresa né alle autonomie locali gli si è fatto un grosso scorso ed è ancora in corso perché solo la prima tappa abbiamo raggiunto solo la prima tappa di modernizzazione del Paese nel Mezzogiorno fino ad oggi fino a poco tempo fa giravano tanti soggetti e tanti aziende o presunte tali che si occupavano di promozione del Mezzogiorno
Tutte pubbliche in concorrenza fra loro che piuttosto che occuparsi di progetti si occupano dei rapporti con la realtà politica locale
Sviluppo Italia vuole come hanno altri paesi dell'Europa occidentale anche con qualche risultato raggiunto creare un soggetto unico che la holding che Sviluppo Italia che si occupa di promozione che deve comunicare in maniera chiara e diretta le convenienze investire il Mezzogiorno
Creare il contatto con l'investitore o offrire all'investitura che già c'è
La possibilità di ampliarsi c'è un corso che sarà terminato secondo il testo del decreto entro il trenta giugno ma avuto informazioni che questo sarà pronto anche prima e la presenza dell'advisor come è detto nel documento che apprende oggi credo che se in porta
Perché il piano di fusione fra le varie aziende presenti deve poi convergere in due uniche sedici soggetti uno che si occupa di promozione d'impresa e un altro che si occupa di finanza
Ebbene che non l'abbia fatto in maniera autoreferenziale dalla pubblica amministrazione con qualche idea di autotutela ma sia stato affidato secondo gare ad evidenza pubblica un soggetto professionale
S ebbene questi due soggetti ponesse di grande aiuto perché una volta creato il contatto con le investiture
Possono aiutare a creare quelle condizioni in maniera moderna tecnicamente voleva pensiamo solo la funzione che può avere una banca d'affari con me dovrà essere finanze Italia orientata allo sviluppo del Mezzogiorno per consentire a quegli imprenditori che hanno Progetti capacità di stare sul mercato ma strutture patrimoniali
Pregresse che non vengono ben letto dal sistema bancario tradizionale e che quindi possono con operazioni di investimento temporanee tutte quelle tecniche delle merci al banco uso aiutare lo sviluppo del Mezzogiorno però ripeto la partita in corso perché ma ora è stata fatta la holding
Nel frattempo le resistenze diciamo di questo ceto intermediario
Ci sono sono anche persone di professionalità naturalmente questa gente ma di questo ceto intermediari che per anni ha operato nel Mezzogiorno senza rispondere a nessuno sono ancora in corso dobbiamo arrivare a un buon risultato
Delle due aziende snelle moderne che operano che operano per l'interesse ma Giorgio quindi credo che questo sia diciamo un un momento importante importanti riflessioni mi è dovuto avrei chiuso qui ma l'onorevole Parlato mi ha sollecitato su una risposta specifica
Che riguarda la crisi l'apparato produttivo
Della Campania vi è un tema molto delicato nessuna soluzione purtroppo di Viviano come dire il dramma di una storia vecchia di parte di molte imprese a partecipazione statale
Che non erano abituate a stare sul mercato che hanno vissuto di leggi pubblica che qui permettevano diciamo di abbassare i costi di potersi legge ora siamo in una fase diversa
E credo che prima di tutto nessuno deve fare demagogia e glielo dico prima la mia parte perché quando un'azienda come l'Ansaldo trasporti
E il polo ferroviario nazionale Breda Ansaldo presenta un piano di risanamento
Che prevede che il settanta per cento del fatturato e fatto dall'estero il trenta per cento viene dalle Ferrovie cioè esattamente l'inverso di quello che è successo negli anni scorsi
Siamo di fronte a un cambio radicale perché quel settanta per cento lo si deve prendere su delle commesse su degli ordini battendo la concorrenza in tutto il mondo quindi c'è l'obbligo di fare un'azienda chiara delle prospettive ed efficiente
Si possono gestire meglio i sacrifici l'occasione persa è stata quando la domanda veniva tutto alle Ferrovie invece di farne innovazione capacità di queste aziende si è fatto altro questo ebbe quindi bisogna aiutare queste aziende a stare sul mercato ed ecco il secondo me
Incalzare Sviluppo Italia perché in maniera moderna possa consentire a queste aziende di vivere la fase di risanamento e di rilancio
Con tranquillità nulla osta per esempio che rispetta l'azionista Finmeccanica oggi di di molte di queste aziende mentre in corso questo piano di risanamento nella misura in cui è credibile possa vedere una partecipazione prese anche piccola ma significativa di Sviluppo Italia alla ricapitalizzazione di queste aziende con tutte le vie di uscita e tecnicamente definite ovviamente
Ovviamente in anticipo
Poi ovviamente in questo e poi è un discorso che riprendeva il credo del Consiglio comunale da voi convocato lo affronterà c'è un problema anche dell'equilibrio territoriale
Perché in un polo ferroviario che vede quattordici siti in tutt'Italia e che è una follia perché nessuna azienda può essere competitiva con quattordici mesi
Rispetto agli altri già un episodio cessata qualche penalizzazione Dina senza nessun localismo senza nessuna demagogia locale
Bisogna lavorare perché l'equilibrio fra le varie divisioni tecnica della polo ferroviario veda diciamo Napoli anche in posizione chiudo augurando buon lavoro e dicendo che dobbiamo mettere tutto in campo il massimo all'iniziativa per un vediamo quello che veramente il problema fondamentale
Creare condizioni di investimento e coniugare insieme le grandi capacità locali che ci sono nel Mezzogiorno con la necessità di attrarre risorse dalle aste
Che il Mezzogiorno e le sue città le sue grandi città le sue piccole città all'auto il massimo dello sviluppo del passato quando hanno messo insieme questo capacità Autonomie locali e capacità di contaminarsi con risorse
Tecniche e finanziarie culturale Sterne buon lavoro
Allora
Io credo che a questo punto
Debba dare la parola ad Antonio Parlato cosa Caldirola darò immediatamente
Do la parola quanta ne parla
Grazie
Tuttavia vorrei nazionale
Amici che si sono già registrati prima
Il dottor Fabrizio Longo segretario provinciale della casa Confederazione Artigiana legge del saggio cadere preside combattivo presidente le possiamo aride dell'Africa un fante
Il dottor Umberto Masucci e che potrà forse darci qualche risposta
Su alcuni dubbi
Onorevole Barbieri poc'anzi a sollevato sull'evocazione che funzionino al porto
Il dottor Gino già mondo
Colui il quale Alberti già di un esperimento straordinariamente interessante relativo al Consorzio Napoli due mila uno cioè il distretto industriale del tessile abbigliamento
Dell'area di San Giuseppe da Saviano voglio anche ringraziare perché sono presenti in sala innanzitutto l'onorevole Petrella poi l'amico di vecchia data vicepresidente della SMI grazie Nino Novacco
Del quale ricordo uno studio magistrale da di fatto sulla condizione degli anziani dal maggio giorno che veramente costituisce ancora oggi il un saggio di straordinaria attualità poi il presidente del gruppo
Al Senato dei senatori di Alleanza Nazionale onorevole Maceratini presidente Rastrelli
Terra essa comunque sempre il nostro presidente l'onorevole Pace
L'onorevole Pace all'onorevole Nespoli l'onorevole Bono che svolgerà il suo intervento subito dopo il mio dirige
Il la commissione sugli stupri sulle condizioni strutturali operative ed economica del Mezzogiorno che interroga Commissione Bilancio alla Camera
Spero di non aver dimenticato qualcuno ai il professor Togni amministratore delegato della dalla dea altro ente che in Campania nel Mezzogiorno ha sicuramente una grande ruolo da svolge
Ma io penso in questa mia relazione che sarà necessariamente a Brera
La prima riflessione l'abbiamo già fatta prima del comprendo va risarcita ricomprendere i motivi per il cui il Mezzogiorno non riesce a decollare
Cambiano i governi cambiano gli assetti produttivi cambiano le condizioni economiche ma il Mezzogiorno essa al palo una del emotivi
Che a mio avviso costituiscano forse il principale
I motivi del rallentamento e che forse le condizioni dello sviluppo o per meglio dire le precondizioni dello sviluppo non sussistono
Noi siamo dinanzi ad un deficit infrastrutturale
Inteso in senso classico assolutamente fuori norma fuori misura
Se noi vogliamo porre uguale a cento dal presidente
La dotazione infrastrutturale del nord del centro nord
Ci troviamo dinanzi a dati sempre sul piano delle infrastrutture materiali e quindi acquedotti trasporti regia energetica tutto quello che costituisce un'infrastruttura fisica in un ritardo spaventoso
Regioni del Centro-Nord assommano nel loro complesso una dotazione infrastrutturale pari
Nel complesso centoventi per cento a fronte delle regioni del Mezzogiorno che ne hanno asset class il sessantadue perciò
Questo si traduce in diseconomie esterne spaventosa
Diseconomie esterne che naturalmente riducono la capacità competitiva delle imprese
Con i loro costi aggiuntivi pongono sicuramente il Mezzogiorno fuori mercato fuori mercato all'interno economia nazionale ancora di più fuori mercato rispetto alla competizione imposta mercato globali
Sul piano invece delle infrastrutture chiamiamole sociali abbiamo una dotazione delle regioni del Centro-Nord del centodiciassette per cento a fronte di ragioni a mezzogiorno del sessantotto persone
In Campania perché io devo limitare soprattutto
Perché ci siamo divisi i compiti con una Adriana Poli Bortone
Definire un
Poco cioè la condizione per lo meno di Napoli dalla Provincia la Campania questo piano e non soltanto su questo piano
La Campania una dotazione infrastrutturale
Rispetto alle regioni del Mezzogiorno del cinquantacinque per cento
Quindi inferiore alla media delle regioni del Mezzogiorno
E naturalmente molto al di sotto la metà se le regioni del Centro-Nord hanno una dotazione del centoventi per cento
Non diverso è la condizione delle cosiddette infrastrutture sociali
Ma stiamo parlando
Esclusivamente per la dotazione infrastrutturale fisica non stiamo parlando nell'altra votazione in qualche modo possiamo considerare infrastrutturale
Che potremmo tra le varie ipotesi definire nel sistema bancario
Nella burocrazia e nella criminalità organizzata nella sicurezza su queste tre condizioni i problemi di Napoli della Campania e del Mezzogiorno nel suo complesso solo drammatica perché il sistema bancario continua a operare con la logica ottocentesca della concessione del credito sulla base la garanzia offerta non sulla base dell'idea del progetto imprenditoriale magari finanziando le imprese attraverso la partecipazione al capitale di rischio per le imprese a Madesimo
Siamo in una condizione gli ultimi episodi napoletani confermano ancora una volta la vicenda drammatica della criminalità organizzata della microcriminalità che viene troppo spesso sottovalutata quando essa è Anna
Organizzata aperto
Mentre
Quanto ai conti dall'impresa
Sembra che non ci fosse anche il problema della burocrazia in un recentissimo studio che è stato fatto alla riguardo evidenzia dati sicuramente drammatici sul tempo necessario per percorrere tutti grati della burocrazia al fine di ottenere le risposta necessario cito questo dato che è stato recentemente pubblicato su un quotidiano napoletano l'opera di Gennaro Biondi che fa riferimento gaffe sulla via dello sviluppo
Costituisce il numero dei contatti amministrativi in ambito europeo l'attivazione erano nuove iniziative scrive Biondi ha bisogno al massimo di una decina di contatti burocratici per due mesi di tempo
In Italia tali valori salgono rispettivamente a ottantadue contatti burocratici e dieci mesi di tempo nel Mezzogiorno addirittura a novantasette contatti burocratici
Per un tempo complessivo pari a circa quattordici mesi voi ci dovete dire come le piccolissime le piccole imprese
Possono sottrarre un dipendente a tempo pieno
Nel corso dell'intero anno per lo svolgimento di una pratica burocratica e poter restare poi all'interno di una competizione produce
Si tratta dunque di tre elementi di particolare delicatezza rispetto ai quali a me pare che questa carenza intra tutelare sia fisica sia il materiale costituisce una remora fortissima allo sviluppo dell'impresa in una condizione napoletana che è particolarmente spaventosa
Vedete è stato avanzata qui come altrove la procedura il concorso scadrà nei prossimi giorni relativa all'accesso al cosiddetto reddito minimo di inserimento
Di cui io ringrazio il dottor Chiodi che dirige l'Osservatorio di politica economica del gruppo consiliare di Alleanza Nazionale
Ci troviamo dinanzi all'esplodere di trenta mila domande dire il personale che richiedono ritengono coi verificheremo che il loro reddito complessivo
Sia così basso da abbisognare e quindi avvertito la vera cinquecento mila lire al mese di sussidio pubblico siamo quindi in condizioni di povertà che sono fortemente segnata anche ad altre condizioni
Sulle quali dovremmo a Napoli nel Mezzogiorno parla di pressioni molto ma molto più ampio di quel generalmente si fanno in ordine ad esempio all'esistenza di un numero spaventoso di disoccupati molti dei quali
Nascosti come è ovvio che sia anche se appaiono essere disoccupati nel lavoro nero e sommerso
Lavoro nero e sommerso che non partecipa
Se non in via surrettizia al mercato che non possiamo colpevolizzare in assoluto quando esso fa capo ha difficoltà obiettive di emersione
Rispetto alla trasparenza
E alla loro piena attività produttiva in funzione di pressione fiscale intollerabili di una condizione socio economica insostenibile di condizioni ancora relativa al Complesso dei disoccupati degli inoccupati e dei lavoratori in nero che in una Napoli nella sua provincia Napoli e la sua provincia abbiamo valutato raggiungere le cinquecento mila unità
Che per le condizioni di sottosviluppo ma anche di sotto retribuzione
Alimento non molto relativamente il mercato dei consumi essendo ben contenuta
La loro domanda rispetto alla povertà
Ma abbiamo ancora
Altri aspetti che ci lasciamo davvero perplessi sulla possibilità di dare risposte concrete è seria alla crescita dello sviluppo dell'occupazione la prima questione che vorremmo
Sotto questo aspetto evidenziare
L'attenzione che viene dedicata in misura assolutamente acritica da parte della stampa a taluni dati emergenti per esempio quello dell'esportazione
Segnare con articoli a cinque colonne
Il fatto che il Mezzogiorno abbia aumentato del dieci per cento le proprie esportazioni e non gli lega le esportazioni sono aumentandolo del Mezzogiorno sulla base dell'apporto dato alla realizzazione
Per i veicoli della FIAT a Melfi che è stato la componente più cospicua dei motivi della crescita significa non dire la verità come non dire la verità significa lire o il Mezzogiorno è aumentato del dieci per cento come tasso di esportazione dimenticando che il Mezzogiorno rappresenta il dieci per cento
Del tasso totale delle esportazioni perché significa che l'aumento del dieci per cento
Delle esportazioni nel Mezzogiorno corrisponda all'aumento dell'uno per cento in dato assoluto a livello nazionale i giornalisti devono fare quando si occupa di economia i lavori
Che allora competono assumendosi tutte le responsabilità raccolta del dato ma capacità critica dei dati medesimo
E anche qui dobbiamo chiederci come mai il Mezzogiorno non riesce a far crescere quello che nell'epoca del mercato globale sicuramente un aspetto importante immaginate Adriana conosce molto bene questa questione
Proprio dall'alto del suo osservatorio che l'aumento netto di esportazione del dieci per cento che ha portato il Mezzogiorno figuratevi
Tutte le otto regioni del Mezzogiorno ad esportare nel complesso quarantatré mila miliardi di prodotti è esattamente Laterza parte le esportazioni realizzate dalla sola Lombardia
Ed è al di sotto il complesso delle otto regioni meridionali
Centoventidue miliardi Iardino Lombardia quarantatré mila Mezzogiorno attenzione quarantanove mila miliardi Emilia Romagna quarantatré mila miliardi il Mezzogiorno cinquantotto mila miliardi
Regioni come il Veneto e naturalmente quarantatré mila miliardi il Giorgio c'è anche vorremmo qui sottolinearla con molta forza un'incapacità di cogliere al di là valido fedele lo confermerà
Una sorta di attenzione generalizzata che tutti
Nell'intero arco alle politiche Crazy esprimiamo in questo Paese affermiamolo alla destra o sinistra di attenzione verso le piccole imprese
Ma la concretezza delle risposte rispetta questa che diventa una petizione di principio non c'è
Perché non vi sono politiche mirate alle piccola media impresa recentemente accaduto che il sindaco di Napoli gli Ulisse taluni
E anche Sviluppo Italia
Riunissero talune forze imprenditoriali le piccole imprese sono state con al suo escluse esclusa da tutti i tavoli incapaci dunque di partecipare
Nel senso di rendere più consapevoli e quindi più responsabili di soggetti istituzionali delle condizioni che riguardano il novantaquattro per cento delle imprese del Mezzogiorno
Piccole e piccolissime imprese nelle nostre proposte vi è addirittura la necessità di distinguere la piccolissima impresa dalla piccola perché ho non possiamo fare riferimento ai parametri di classificazione che non c'ha in mano contorta realtà Mezzogiorno e poi naturalmente alle medie questa nostra redazione tiene conto anche di vicende che riguardano altri aspetti dell'apparato produttivo le trentaquattro mila aziende artigiane esistenti a Napoli ed in provincia con un ente commissariato dalla Regione sette anni fa benda ragionato di sviluppo dell'artigianato con una confederazione quella una commissione quella provinciale commissariata
Negli ultimi giorni quindi con la incapacità di condurre le capacità di autogoverno anche l'artigianato è stato escluso dal tavolo dell'esportazione quando l'artigianato in particolare
Quello campano potremmo dire persino quella di Napoli è fortemente significativo di un'identità produttiva capace di competere davvero sui mercati globali ecco perché anche il ritorno alle identità
Per noi una degli strumenti
Più importante mai salutiamo
E spero che l'onorevole Pace voglia nella sua esperienza delle sue responsabilità concordare con questa valutazione non ci siamo prima
Con sono stati noi guardiamo con grande interesse
Alla ipotesi ormai formalizzata
Di una intesa tra il Banco di Napoli la dolce Banca quanto alla dotazione infrastrutturale quindi all'utilizzo
Di risorse bancaria finanziaria nel caso del Banco Napoli anche assicurativa che sono fondamentali sotto questo aspetto per realizzare operazioni di project financing non esistono altre strutture
Di finanza innovativa capace di impegnare le risorse private
Attraverso l'apporto dei capitali finanziari ed economici ed assicurativi necessari e realizzare opere pubbliche a tariffa che abbiano alla fine del loro percorso gestionale pensate
Alla tangenziale di Napoli la capacità di un ritorno degli investimenti attraverso le stazioni dei treni e tuttavia rileviamo e alcuni strumenti eppure il Banco di Napoli e la Deutsche Bank avrebbero potuto annunziare come loro percorso programmatico per esempio il project financing sul Ario porto di Grazzanise ringraziamo il presidente lastre per avere
Rivestirà la delocalizzazione
Capo declino perché queste proposte la variante urbanistica poi c'è stato un conflitto tra il gruppo consiliare del partito democratico alla sinistra della segreteria provinciale Partito Democratico la sinistra per cui Capodichino dispensario di nuovo ottimo naturalmente credo che l'onorevole Barbieri
Avesse qualche cosa da ridire perché è stato lui l'autore
Rapporto grazie ha realizzato tra maggioranza ha partecipazione anche come tale
Labile a
Risolo dunque aspetti che fanno fortemente pensare ma io vorrei qui avviarmi alla produzione sottolineando riportando tutti qua devo alle derivata nel documento che abbiamo presentato preceduti quanto in modo poi da giovane dark risponde approfondendo quel sospetto sulla dotazione
Degli strumenti più quel mezzogiorno oggi forse siamo dinanzi a due leggi di incentivazione dispensa che sono la quattro otto otto la tre quattro uno sulla quattro otto sono state presentate undici mila cinquecentonovanta accolta dal ministero dell'industria ne sono state finanziate appena media circa cento perché i fondi sono esauriti
Dall'altra parte sono stati dotati per i patti territoriali finanziamenti per mille cinquecento miliardi sono stati spesi sessantotto allora c'è da chiedersi ma non sarebbe logica giusta l'inattesa che decollino finalmente queste questi patti territoriali questionario di crisi spostare le risorse rispetto al progetti già approvati sulla quattro otto otto fino a che non saranno impiegabili e non sarà certo prima Bonanno e quindi prima della prossima Finanziaria
Dai patti territoriali e dalla programmazione negoziata che esso per i ritardi della burocrazia perché qua diciamo la verità quale la verità ed è qui in Italia non si fa project finance non si fanno patti territoriali non si stipulano i contratti per le aree di crisi perché la burocrazia non la politica
La burocrazia svolge un ruolo parassitario perché fino a che essa governa le scelte attraverso la discrezionalità delle valutazioni tecniche ammantate appunto di gli impedimenti agli ostacoli non tipo operare su una semplice doppia base sulla quale tu credo dovrebbero concordare ma che poi ha fatto non praticano
Quello che conta è il conto economico l'imprenditore il suo progetto dice ricavi fece uscire sulla base di queste nel suo aggancio sul mercato nella sua capacità di produrre anche il costo sociale che si può misurare la capacità degli strumenti di diventare non più c'è uno qualche volta anche dell'ingranaggio tra politica e burocrazia
Di ellittico veri poteri forti esistenti in Italia rispetto alla debolezza delle questioni ma dicevo che volevo concludere non potevo concludere
Non facendo riferimento al due vicende napoletane ringrazio l'onorevole Bocchino per avervi fatto indirettamente cenno riguarda la variante urbanistica generale il portoricano
Noi abbiamo una variante urbanistica generale proposto al consiglio comunale di cui Alleanza Nazionale ha chiesto l'immediato stralcio
Per evitare che la variante sia viceversa approvata tra due a il che significa non incendiare alcunché
Ma anzi consentirgli all'operazione veramente di basso profilo come quella dall'Ipercoop
Diamo qui la solidarietà all'onorevole nasce per quello che sta passando dischetto questa capacità
Questa incredibile capacità espansiva testa trovando la grande distribuzione è legata alla lega delle cooperative
Perché voi non sapete che la Ipercoop ha anche acquistato suoni per realizzare i supermercati nell'area orientale di Napoli ed esattamente nel quartiere di Ponticelli
Allora dobbiamo capire allo sviluppo lo sviluppo del terziario c'è invece uno sviluppo dall'industriale e c'è uno sviluppo industriale esso non poca esserlo subito la risposta
All'onorevole Barbieri così Covelli la porta con l'interrogativo che francamente dovrebbe avere al già avuto risposte nella consapevolezza il rischio l'ufficio per due giorni è la presenza qui addirittura di Tivoli Napoli credono nel porto di Napoli è chiaro per il ruolo del porto di Napoli è complementare l'una all'altra all'altra attività che uno pluri direzionalità e lo sviluppo e che quindi riguarda le crociere
Riguarda la meccanica i riparatori navali riguarda in facili riguarda il traffico dei container e non riguarda
I livelli che vengono messi rigati presidente l'altra
Dal presidente lauro l'autorità portuale che dice che le crociere solo elevatissima ma mi risulta che viene contava la nave all'arrivo e alla partenza volta il che è un falso
Oppure e cioè una esplosione della movimentazione dei contenitori ma si dimentica di lire cosa che avrebbe potuto essere precisata con una tabellina fiasco
è vero che c'è un'altra esplosione del movimento dei contenitori ma che il venticinque per cento ritorna votò il che significa non colpa del porto ma che è proprio l'apparato industriale
Proprio apparato produttivo che non a quote di mercato per cui arrivano i contenitori sbarcano le merci che contengono ma poi devono ritornare voce ai posti di origine per poter essere riempiti d'altra parte insomma per capirci
Cioè noi diamo la risposta alla variante urbanistica non possiamo che darla anche all'area portuale nel rispetto reciproco e competenze riempiendo di funzioni
Produttive e gli scambi la più importante delle aree del Mezzogiorno intermedio infrastrutturazione anche se non espressamente collegato io concludo allora
Di rimando a tutti gli altri affetti
Abbiamo concluso
Elaborato in un documento che tra l'altro persino il percorso che abbiamo continuato ha svolto dopo Grandes appuntamento di Verona l'anno scorso Puglia emerso ventidue proposte
Abbiamo rielaborato ed aggiornato per fare in modo che essi diventano le risposte punto per punto delle questioni che oggi abbiamo sollevato io ringrazio anche l'onorevole Fini
E lo ringrazio perché caso singolare unico ai partiti politici italiani noi abbiamo l'onorevole Poli Bortone la responsabile della questione meridionale nel suo complesso
Ma già prima l'onorevole Fini
Tuttora ha voluto sei si conservasse affidato a me una singolare
Ciò che non è presente nessuno degli altri partiti e cioè dire quella di chi dovessi occuparci del aree depresse
Per l'utilizzo sono certamente soltanto quelle del Mezzogiorno ma anche quelle del Centro-Nord
Abbiamo vie di fuga che ci stanno realizzando spostandosi dall'Obiettivo uno all'Obiettivo due o addirittura perdendo padre e madre
Dell'Abruzzo nel Molise ma abbiamo anche altre fortissime gravi e serie propongo aree di crisi nel nord Italia anche se questo ci fa donne meridionali servire è una tremenda verità si tratta di altro tipo di carenza infrastrutturale
Di altro tipo di crisi di mercato certamente l'indicibile sicuramente di più la pressione fiscale di quando non poteva qui pensare ai valzer ora riusciamo ma è anche questo un'altra delle caratteristiche tipologico con cui noi possiamo leggere
L'analisi degli strumenti di sviluppo e soprattutto la inesistenza
Anche se proposte le abbiamo fatte per costruirla del carenze infrastrutturali fisiche i materiali senza le quali lo sviluppo difficilmente sarà realizzato
Allora vorrei dare la parola onorevole Bono
Perché a un impegno a saluto anche il presidente della qualche Donato dottor Ivano Spallanzani
Diamo la parola all'onorevole Bono ma io
Grazie Antonio Adriana cari amici
Poco fa quando è intervenuto l'onorevole Barbieri
Sono sicuro che ha lasciato una sensazione positiva nella sala perché il suo era un intervento ampiamente condivisibile
Peccato che era una sua opinione ed è il comportamento del governo esattamente il contrario sì quello che lui ha teorizzato stamattina
Sia per quanto riguarda le scelte di carattere tributario sia per quanto riguarda le scelte più complessivamente di carattere economico perché vedere c'è un punto fondamentale che bisogna discutere quando parliamo di problemi connessi allo sviluppo
Non c'è un destino cinico e baro che assegna al nostro Paese il la disgrazia di avere un tasso di sviluppo che circa la metà della media dell'Unione Europea
Il tasso di sviluppo del PIL della nostra economia e il frutto delle scelte di politica economica del governo
E sono quelle scelte indiretta relazione alla incapacità di dare risposte economiche e sociali
A questi signori possibile che non sfugga il senso della esigenza di fare una riflessione sul perché sono fallite fino ad ora le politiche di riequilibrio territoriale
Le politiche per nel soggiorno risalgono al cinquantuno le politiche per livellare lo sviluppo delle aree depresse rispetto al resto del Paese sono fallite
Essenzialmente per tre motivi
Il primo motivo è stato una carenza sostanziale di Investimenti
Perché dal mille novecentocinquantuno al mille novecentonovantadue hanno di conclusione dell'intervento straordinario
Lo stato italiano ha investito per le aree depresse in tutto trecentottantasei mila miliardi rivalutati a lire mille novecentonovantadue che rapportati al prodotto interno lordo
Di quegli anni corrispondono all'otto zero virgola settantasei per cento dell'intero prodotto lordo per cui lo Stato per i problemi delle aree depresse ha investito meno di quanto non abbia dato per solidarietà ai paesi in via di sviluppo un secondo motivo dal fallimento è stata l'eccessiva enfasi
Data ai agli strumenti di intervento sotto forma di sovvenzioni perché se riteneva che con lo strumento miracolistico del contributo del prestito agevolato automaticamente si sarebbe creato il lo sviluppo così non era e non poteva essere in terzo e ultimo luogo l'assenza di politiche di contesto cosa sono le politiche di contesto
Dov'è l'errore di fondo del governo e di una scelta culturale arretrata nel concepire ipotesi di sviluppo organico
Nel fatto di ritenere che sia ancora possibile concepire una linea di sviluppo finalizzate perimetrata per le aree depresse
Invece i pesi del che bloccano l'economia il discorso che facevo all'inizio della limitazione della tasso di sviluppo del prodotto interno lordo sono il frutto dell'assenza di politiche
Complessiva per il Paese perché oggi l'Italia vive
Una stagione di globalizzazione dell'economia per la quale se uno fa uno starnuto neo orco ci prendiamo la polmonite a Napoli
E l'influenza a Tokyo non è pensabile di gestire i problemi di un Paese con politiche domestiche e meno che mai territoriali
Le politiche territoriali del riequilibrio o si incardinano all'interno di politica di contesto
Che hanno creato la cornice all'interno della quale la politica dell'equilibrio può avere una risposta o da sole non possono costituire di per sé strumenti di riequilibrio il grande equivoco della politica governativa e proprio qui
Che nonno hanno la cultura della gestione di un libero mercato non possono quindi creare le condizioni del contesto all'interno del quale riequilibrare il nostro sistema
Le politiche di contesto
Sono una dosaggio virtuoso di una serie di scelte che riguardano l'Italia e che non potrebbero che avere ricadute particolarmente positiva per il Mezzogiorno
Sono le politiche della riduzione tributaria e contributiva sono le politiche della flessibilità che non vuol dire ricorrere a meccanismi dei esasperata riduzione delle garanzie
Vuol dire semplicemente che il nostro Paese non potrà mai essere competitivo se il mercato del lavoro nel nostro Paese offre dei livelli di rigidità che sono alcune delle cause per cui non si investe
Qui in Italia massiva all'estero
Oggi in Italia è più facile divorziare che licenzia cacciare via una moglie e più breve e più semplice e meno costoso che rinunciare a uno lavoratore dipendente
Ma non sono solo queste sono il problema della presentimento della burocrazia
Ora sentire D'Alema che auspica bombe intelligenti per la burocrazia lui c'è stato ed è il capo del più burocrate almeno come concezione dei partiti già è un fatto di rivoluzione culturale immediate
Ma attenzione rischia di essere un falso problema perché rischia di individuare il nemico
Che impedisce lo sviluppo mentre la vera bomba intelligente nel senso chiaramente metaforico del discorso andrebbe fatta nei confronti del governo che crea le condizioni perché assieme alla burocrazia ma assieme agli altri paesi non ci sia lo sviluppo e poi con questa frase
D'Alema a assassinato
La mitologia basso Bassignana che voleva avere affermato la semplificazione della pubblica amministrazione per la verità nell'ecco poi nell'epopea di Bassanini in due anni noi abbiamo avuto trecentocinquantasei provvedimenti di semplificazione tra leggi decreti ordinanze
E provvedimenti amministrativi e trecento trentadue di complicazione
Abbiamo un saldo netto di ventiquattro provvedimenti di semplificazione un poco un pochino per essere rivoluzionata la l'appesantimento della pubblica amministrazione ed ecco perché poi andiamo a cercare le bombe intelligenti Manna abbia no l'esigenza di avere proprio come dosaggio di politica di contesto
Quelle politiche di marketing territoriale che mancano ecco perché arrivando al cuore del problema il Sviluppo Italia diventa nonno un carrozzone soltanto e non uno strumento per l'affermazione
Di una parte politica che vuole governare il processo degli incentivi diventa uno strumento inutile
Perché senza politiche di contesto non si possono attrarre gli investimenti negli ultimi due anni sono andati all'estero migliaia di miliardi di investitori italiani pensate che nell'ultimo anno nel mille novecentonovantotto hanno preso la via dell'estro ventinove mila miliardi di investimenti italiani che hanno creato lavori occupazione fuori dai confini del nostro Paese
Fuori dei confini del nostro Paese un'indagine dalla Banca d'Italia ha censito che ci sono oltre cinquecento mila posti di lavoro creati dal capitale italiano all'estero
Di cui settanta mila solo negli ultimi due anni perché il fenomeno della fuga dei capitali dai governi di sinistra è stato incrementato ed è stato sostenuto che più sono stati varati provvedimenti soffocante per il sistema più siamo mandata l'esigenza di scappare fuori all'estero di restare a creare occasioni di investimento e di lavoro fuori dai confini nazionali
E allora come si può pensare
Che Sviluppo Italia possa nonno dico attrarre i capitali dall'estero ma ad natura ed evitare che la vede i capitali italiani prendono la via di fuga
è uno strumento spuntato anche perché gli i capitali italiani non si investono
All'estero in Albania
O in Romania
E quindi non c'è una fuga determinata dal a esigenza di andare a trovare luoghi in cui il costo della manodopera sia talmente basso da rendere una oggettiva impossibilità di concorrenza per le nostre contrade no la maggior parte dei capitali italiane vengono investiti in Irlanda in Galles
In Francia in Provenza nella Repubblica Ceca in Slovenia cioè in aree in territori in Stati dove il livello della retribuzione non è inferiore a quello italiano solo che lì ci sono fondazioni condizioni oggettive che attraggono i capitali agli investimenti cioè un contesto politico-sociale che rende agevole a lungo andare al regime la validità di un investimento
Mentre nel nostro Paese c'è esattamente il contrario una condizione che ebbe depenalizzato l'imprenditore e una incapacità di articolare risposte che rendano attraente la politica di investimento nelle aree depresse per cui Vendola si creano cinquecento mila posti di lavoro fuori qua noi non riusciamo ad avere soluzioni contro per esempio quel contenuta nell'ultimo collegato al alla manovra finanziaria
Dove
Pomposamente sì intitolato interventi urgenti per la nuova occupazione gli investimenti dove non si troverà un solo posto di lavoro
Perché c'è una ripetizione pedissequa di strumenti usurati obsoleti
Che riguardano tutto l'armamentario assistenzialistico d'una sinistra di governo che non ha la cultura della gestione e dell'economia e non capisce come funziona un mercato come si creano le condizioni di cultura per creare gli investimenti per cui sviluppo Italia destinata a fallire
E secondo me una Bortot di carattere economico morto prima di nascere
Perché non si può vendere un prodotto che non c'è
Sviluppo Italia dovrebbe andare non si sa bene dove e come a vendere il prodotto Mezzogiorno per cercare di trovare investitori
Nazionale ma soprattutto esteri perché desiderosi di utilizzare i propri capitali nelle nostre contrade qualche prodotto offrono un prodotto in cui la pubblica amministrazione per dare una licenza ci impiega tre anni e mezzo
Un prodotto in cui c'è un sistema fiscale che rende impossibile la sorveglianza e non è competitivo
Un prodotto in cui le condizione di rigidità del lavoro sono impensabile non hanno paragoni nel resto d'Europa e dei paesi concorrenti
Non abbiamo la possibilità di vendere quello che non c'è
Sviluppo Italia non manderà annulla ha voglia bianchi che ha creato gli sportelli nelle città ma cosa deve vendere patate PC volle aglio cosa deve vendere con lo sportello aperto nelle varie città questa è una forma demagogica un po'un modo probabilmente per utilizzare in maniera apparentemente non improduttiva di settecentosette dipendenti che sono un'enormità rispetto alle funzioni al ruolo di questa struttura megagalattica ma certamente non sarà aprendo sportelli
E o uffici nelle varie città che risolverà il problema
Il capitali vanno conquistati all'estero l'esperienza dell'agenzia del Galles o dall'agenzia dell'Irlanda insegna che in combutta in collaborazione con il personale diplomatico delle ambasciate
Gli agenti delle agenzie del Galles ed Irlanda rappresentano elementi di capacità attiva e dinamica di contatto e di attrazione prima degli investitori e poi ovviamente degli Investimenti
Sviluppo Italia non può pensare di attrarre investimenti in forma passiva e con una struttura burocratica aprendo lo sportello che aspetta che l'investitore vada lo sportello informarsi
Questi sono fuori dal mondo perché non hanno la concezione più elementare di come si fa a costruire allora concludendo
Alleanza nazionale ha presentato anche iniziative legislative in alternativa a questa visione burocratica
Accentratrice e dirigista e sostanzialmente inutile del modo con cui bisognerebbe interpretare un ruolo effettivo e dinamico di attrazione degli investimenti
Una ha concepito una struttura agile e snella quella sì davvero almeno nella nostra impostazione con cui utilizzare soprattutto sotto il profilo della consulenza così come stanno le agenzie del Galles dell'Irlanda
Soggetti professionalmente dotati e preparati che operano nelle segreti da dove dovrebbero venire capitali noi non abbiamo bisogno di settecento e passa dipendenti
Che provengono da una cultura burocratica di enti che hanno lavorato male perché se avessero lavorato bene non sarebbero stati alla fine
Sciolti e comunque fatti confluire in questa struttura
E che non hanno comunque non sono mai uscire fuori dal proprio ufficio e noi abbiamo bisogno per attrarre i capitali di un prodotto che non c'è
E bisogna crearlo corno le azioni politiche che portiamo avanti contro il Governo per cercare di avere un quadro di politiche di contesto credibile
E con una struttura agile che si avvalga dell'opera di consulenti che operano nelle piazze estere che dovrebbero essere quelle che dove operano e vivono gli investitori potenziali interessati a intervenire al Mezzogiorno
Attraverso questa impostazione
E attraverso il ritrovato ruolo di coinvolgimento degli enti locali
Perché non c'è sviluppo se non si trovano elementi di coinvolgimento degli enti locali e delle Regioni dei comuni attraverso strutture che nella nostra proposta di legge prevediamo speculari
E coordinate con questa società nazionale per lo sviluppo e per e gli investimenti che abbiamo concepito
Un progetto di legge quindi che vede nella sua integrità il ruolo di propositivo dinamico e effettivo di una mezzo che deve servire per creare le condizioni fondamentali senza capitali non ci sono
Possibilità di sviluppo senza il l'intervento del capitale privato non ci possono essere la creazione di posti di lavoro e la risposta al dramma crescente della disperazione
Che al momento non trova nel governo risposte adeguate
Grazie onorevole Bono
Adesso non posso chiudere a va e l'altra epoca ha detto ma ripetutamente l'ho fatta anche onorevole Bonaga due il più degno successore
Nino mi permetto di dire anche di Adriana in ordine alla sua capacità di analisi orco qui il documento perché hai citato onorevole Bono giunge l'ordine Tatarella il cui avevamo Bendetto prima
Che questa iniziativa davvero clientelare di Sviluppo Italia centralistica fuori
Dal mondo della impresa perché non ci governa lo sviluppo ed addirittura non si scelgono i settori d'intervento a livello centralistico come si coinvolgano le imprese
Sono loro che andavano calcolare rischio di mercato legislatore produzione concerto
Le istituzioni istituzioni il ruolo giudizio politico generale quello del controllo
Delle attività che attengono alla loro scelta compra insomma non più non più certamente di questo io vorrei anche ringraziare innanzitutto annunciando però che l'onorevole Fini si è allontanato perché c'è l'incontro con la Confcommercio interverrà intorno alle dodici e quindici
Ma volevo ringraziare un uomo che stimo molto da avversario l'assessore alle risorse strategica del comune di Napoli
Un onest'uomo che è preparata quanto mai professor
Ciò però chiede
Oggetto da parte di Alleanza nazionale ci continua polemiche altre peraltro io dovrei ringraziare perché ultimamente questo potrà essere interessante anche per i sindaci
Quindi anche per onorevole Poli Bortone egli ha accettato una proposta che abbiamo presentato il bilancio in occasione del bilancio relativa alla necessità di valutare affianca alla contabilità verbale numeri vincitore
Anche la valutazione effettuare la valutazione anche della detrazione ambientale e culturale
Della nostra città una ispirazione che nata da una raccomandazione purtroppo non la direttiva della Unione europea che con grande difficoltà come abbiamo avuto entrambi riconoscere avvieremo perché nel prossimo bilancio Big ci cominci
Ad avere anche una valutazione non strettamente economica ma di due Epcg essenziali
Per la vivibilità urlano qual è la dotazione ambientale e quella dei beni culturali e della loro gestione ringrazio perché non raramente sia pure con qualche
Doverosa presa di posizione del qualche volta anche presa di distanze politiche esercitiamo un confronto straordinariamente positivo con assessore giornate personale preparata intelligente io vorrei dare adesso la parola al più combattivo o tra i più combattivi
Imprenditori napoletani il presidente dell'Abi compatibili già nel territorio
Io ringrazio tutti ti fa piacere anche di questo combattivo
Ma soprattutto una per le piccole e medie imprese perché ritengo che e questo aggettivo sia importante per le piccole e medie imprese infatti nei primi secondi del mio intervento io concluderò l'unico aspetto l'unica nota positiva perché poi purtroppo le altri gli altri punti saranno delle ripetute precise considerazioni Katie positivo hanno ben poco
E con la nota positiva che in questa città
Comincia a formarsi ormai da due anni
Un movimento di piccole e medie imprese che indubbiamente era un'assenza che pesa come autocritica alla classe imprenditoriale locale a Napoli e non solo a Napoli in molte città del Mezzogiorno per una serie di motivazioni
Anche per una passività però degli imprenditori c'è stata questa assenza questa una delle grandi differenze rispetto all'economia settentrionale
Dove sente da sempre da tempo gli imprenditori hanno capito l'importanza di essere uniti e di operare legati ora questo movimento Napoli c'è
Non tutti ancora se ne accorgono con continuità però noi stiamo cercando di fare il possibile affinché queste informazione passi
Chiusa questo aspetto ripeto che secondo lei molto importante perché alla base di tutto lo sviluppo che il territorio locale nozionale può portare avanti passiamo ai tre aspetti che noi ripetiamo costantemente diciamo come priorità maggiori che impediscono ogni serio discorso quindi progetto di rilancio del Mezzogiorno la nebbia individuati in tre punti una falsa concertazione
Una inagibilità economica sul nostro territorio e un mortificante uniti in utilizzo delle risorse che noi poniamo
è la cosa più grave che questi tre punti accompagnati da una serie di proposte quindi non sto parlando di denunce io sto parlando di dossier con proposte
Presentati a tutte le istituzioni nazionali e locali ormai da due anni non hanno avuto alcun tipo di risposta
Mentre in tutti i convegni ormai sempre maggiore la platea che individua in questi problemi le principali cause di rilancio però di veri provvedimenti su questi aspetti la
Sul discorso la falsa concertazione ebbene è estremamente evidente che il triangolo che oggi definisce la politica industriale nazionale quindi locale
E portato avanti da tre soggetti che non rappresentano coloro che dovrebbero le istituzioni molto spesso non sono coloro che sono state lette dagli elettori
La grande industria rappresenta tutta l'imprenditoria perché Confindustria anche se continua ovviamente ad generare di rappresentare anche la piccola e media imprenditoria
Ha una linea direttrice che è definita dai grandi gruppi nazionali
Che molto spesso sono conflittuali con le esigenze della piccola e media impresa
E il sindacato e quel sindacato della grande industria che rappresenta unicamente i lavoratori di queste grandi aziende con delle regole che erano applicabili solamente all'interno di queste grandi un po'assolutamente rappresentare i lavoratori delle piccole e medie imprese allora è abbastanza ovvio intuitivo che quando tutte le regole vengono definite da soggetti che non rappresentano poi la vera forza economica e sociale le conseguenze possono essere di qualsiasi tipo
E di qualsiasi gradita anche in questo caso una proposta perché tutte le forze politiche che concordano penso su questa nostra oggettiva dichiarazione
Rispetto a questa fastidiosa parola perché concertazione forse ormai uno parola che è diventata anche fastidiosa perché troppo ripetuta
Non propongono di uno puntare a una vera concertazione con questi soggetti le istituzioni che devono sempre essere col quelle elette
Gli elettori sempre e comunque lei prende devono essere le piccole e medie imprese perché si continua
Anche in questa sigla quando si parla piccole medie si immagina sempre l'impresa a carattere familiare che è un'impresa validissima ma noi parliamo quando parliamo di medie imprese delle imprese fino a duecentocinquanta dipendenti
Stiamo parlando della stragrande maggioranza dell'imprenditoria locale e soprattutto nazionale
Quindi non ci devono confondere spesso le istituzioni solamente col settore delle microimprese qui stiamo parlando della maggioranza delle imprese nazionali e locali quindi nell'Est nella concertazione
Può rappresentare l'attuale sindacato naturalmente il sindacato e la grande industria naturalmente la grande industria e naturalmente
Solo in questo senso si potrà veramente parlare di una concertazione che può dare dei risultati
Parliamo ora di queste note condizioni ormai a tutti di inagibilità del territorio purtroppo non siamo nell'era della della comunicazione che rende fastidioso poi ripetere sentire le stesse forse anche se sono vere ma vedete il Mezzogiorno come avete sentito anche dal dal dall'onorevole Barbieri ormai a da tutte le forze politiche e abbastanza benna chiaro il problema di queste benedette condizioni di inagibilità
Ora noi quello che segnava segnaliamo sempre come causa prima sia e la concomitanza in queste condizioni di inagibilità nelle nostre regioni soprattutto nella regione Campania questo il vero grande problema primario vedete le condizioni di inagibilità sentite noi ne abbiamo elencate purtroppo sono numerosissime ma quella veramente più pericolosa e che assolutamente non vede una soluzione del Medio termine e la concomitanza di queste cause
Ebbe a onorevole quando noi sentiamo dire
Che gli imprenditori piangono perché ripetono che su questo territorio c'è una burocrazia che dieci volte superiore alla media delle altre regioni
C'è una criminalità che colpisce soprattutto la piccola e media attività e che poi si alimenta per le condizioni di agibilità a causa disoccupazione
C'è un discorso di lavoro nero alimentato da un numero di disoccupati cassintegrati e lavoratori socialmente utile di cinque sei volte maggiore rispetto alle altre regioni
C'è una condizione di mancato il sistematico ritardo nei pagamenti da parte di tutti ormai in queste regioni settentrionali che è diventata una regola che una delle prime cause di fallimento delle imprese che regolarmente hanno lavorato che c'è un un densità di comuni e di enti in dissesto dieci volte superiori alle altre regioni strutture che non pagano i fornitori candore a mente svolto l'attività per loro
E potrei continuare con il solito discorso del costo del denaro che più alto rispetto al Settentrione
Con l'accesso al credito che ci bolla con rischio meridionale le banche parlavo di rischio meridionale per cui per avere accesso al credito ci vogliono delle garanzie reali più forte e potrei continuare il problema
è la concomitanza di queste cause
E tutta demagogia come continuare a fare marketing il marketing in queste condizioni è un boomerang e l'economia risponde l'economia si allontana da questo
Perché l'economia e una scienza a questo punto la Campania la città
La città di Napoli occupa purtroppo
Gli ultimi posti di tutte le classifiche degli indicatori socio economici principali a questo punto fare in queste condizioni
Continua demagogia di promozione marketing è un errore anche per le generazioni future
Perché quando si allontana un'imprenditoria estera o nazionale perché si rende conto che non ci sono i presupposti per venire sarà molto più difficile poi se è se riuscirà a creare le condizioni attirava nuovamente quindi noi contestiamo assolutamente il discorso del marketing fatto a persone che non devono fare marketing noi in questo periodo nella nostra città
Parliamo molto di motori Carimonte zone Molon avvenuto voglio Peritore milione modenese ed è subito naturalmente andato avvio quando si è reso conto che di fatto non c'era nulla acido essere un gran premio qualche mese fa non c'è stato io mi voglio attenere questo a diciamo aggancio alla all'al discorso dei motori ecco immaginate una Ferrari noi imprese meridionali abbiamo capito
Che per fare economia una nuova economia occorre che le imprese facciano un grande salto in avanti ecco devono essere con una Ferrari massimo livello tecnologico
Piloti addestrati quindi formazione
Una una un puntare sempre al meglio ma il problema quale
Che quando accendiamo il mettiamo la Ferrari sul circuito il nostro circuito è una strada piena di buche e voragini non c'è il circuito è in un e dove non c'è il circuito è quello che e il l'oggetto delle istituzioni che bisogna creare questo strada in cui l'economia può cominciare a camminare una Ferrari addirittura svantaggiati rispetto alla cinquecento che sembra la sua sospensione idrodinamica si ferma immediatamente
Quando la risposta principale della della del Governo centrale a questo tipo di di dramma è una provvedimento come il prestito d'onore
Io che è un ottimo provvedimento su un altro territorio per esempio cioè dare cinquanta milioni a un ragazzo per un'ora di una nuova attività per tenermi in questa pista in questo discorso ecco dare un triciclo a un ragazzo che ha nel primo buco
Si schianta
Perché a questo punto non avrà mai la forza di legge queste condizioni diseconomia quindi il primo vero grande obiettivo delle istituzioni e il circuito altrimenti si rimane in una grandissima demagogia io so perfettamente
Che sentire gli imprenditori ripetere queste cose
è tu esca e chiaramente sentirsi dire il lamento ma questo non è un lamento questa è una fotografia
Parlano i numeri ci allontaniamo sempre di più dall'altra parte l'Italia che trascina e ce ne andiamo sempre più dalla Val d'altra parte dell'Europa io continuo a ripetere un aspetto importante attenzione che insieme a queste denunce
Ma questa situazione noi continuamente facciamo delle proposte abbiamo l'elenco delle diseconomie e decine di proposte per ogni punto ma su questi punti noi registriamo
Patti territoriali e contratti d'area IRAP trentacinque ore indennità di povertà sono cose che sono assolutamente delle addirittura
Contraddittorie rispetto a questo tipo di esigenza e quindi ecco il vero grande problema è impossibile pensare e imprenditoria estera un azionari si avvicinerà
Se l'imprenditoria locale sta franando e impossibile continuare a dare priorità all'imprenditoria giovanile
Se l'imprenditoria esistente sta franando bisogna invertire questo processo anche perché per le istituzioni probabilmente è più facile far finta di promuovere rispetto che intervenire a questi discorsi che sono veramente difficili ma che prima o poi se non affrontati ci porteranno veramente al disastro
Perché le imprese sane e qui lo do un'informazione che viene da un da un osservatorio che cresce noi ripetiamo stiamo crescendo a livello di centinaia di imprese le imprese sane meridionali non appena diventano Ferrari non appena diventano consapevoli di essere in grado io di corre sui Cipputi se ne vanno
Se ne vanno là dove c'è il circuito lasceranno qui solamente le forze meno sane noi questo tipo d'intervento che ripetiamo spesso l'abbiamo fatto recentemente in un altro incontro UNIAT
Istituzione importante locale ci ha risposto fedele ha ragione
Il problema e che voi vi dovete inventarci una macchina che addirittura riesca a camminare sulle buche e voragini queste una risposta estremamente grave oltre per la stupidaggine l'assenza ma perché che riesce a andare avanti imbrogli Aldo e correre saltando i buchi vuol dire imbrogliare è una forza non sana è una forza che imbroglia economia malavitosa ecco il problema che le istituzioni dall'avvocato
E poi per concludere io dicevo i punti te individuato individuiamo voi piccole e medie imprese falsa concertazione inagibilità economica che a questo punto è crescente e totale e e il punto secondo noi più mortificante per tutti
E l'incapacità di utilizzare straordinarie risorse della nostra regione noi siamo molto più colpevole di altri di altri giova del Mezzogiorno perché noi abbiamo delle risorse
Che in altre regioni sarebbero utilizzate certamente noi abbiamo delle aree come Bagnoli come Napoli est che da quindici anni sotto la mente soggetti di convegni e incontri ma solo al massimo degrado abbiamo una potenzialità di un virtuale circuito turistico collegato all'arte collegato alla storia collegata anche alla capacità
Della mentalità del meridionale che è veramente una capacità flessibile
Tutto assolutamente inutilizzato io onorevole voglio farle l'esempio di Bagnoli e chiudo ma perché ritengo che l'esempio di Bagnoli sintetizzi un po'questa disperazione in cui questo territorio purtroppo
Stabilendo
Bagnoli nasce
Quarant'anni fa cinquant'anni fa circa con la decisione di mettere uno stabilimento siderurgico in una delle aree più belle del mondo prima scelleratezza
Subito dopo
Passati via il momento dell'acciaio di Stato
Si investono Duemila miliardi nel nell'ammodernamento dello stabilimento e un anno dopo la fine dei lavori viene chiuso lo stabilimento Duemila miliardi buttati
Per quindici anni si tiene lo stabilimento in quella baia almeno prima aveva un senso produttivo voi per quindici anni si tiene degradato fermo inattesa di smontarlo
Ora comincia un'operazione di bonifica viene assegnata a una società del gruppo IRI che non ha alcuna conoscenza di bonifica
Perché deve riprendere i trecentocinquanta quattrocento operai
Dell'acciaio di Stato e fare un'operazione specialistica con personale management che di bonifica non conosce assolutamente nulla esita questa società trecentocinquanta miliardi per bonificare quest'aria
In tre anni io essere fatto l'operazione siamo alla alla fine della della dell'anno in cui doveva concludersi l'operazione secondo noi non è neanche al venti per cento la vera bonifica ecologica deve ancora cominciare
Il Parlamento il Parlamento sta per votare un rifinanziamento di duecentocinquanta miliardi per proseguire con la stessa logica quindi noi spenderemo
Seicento miliardi non bonifica stimolare a e un'altra risorsa di queste entità viene rubata alla città di Napoli e ci sentiremo dire dalla lega giustamente voi ecco non siete in grado di utilizzare le risorse di Stato è ultima terra per Bagnoli
La ipotesi agghiacciante dell'archeologia industriale si vuole tassare in quell'area test speriamo non sappiamo quando sarà finalmente libera una delle banche più belle del mondo si vuole lasciare diciotto siti di in a e di del vecchio stabilimento siti significa diciotto strutture fatiscenti e di archeologia industriale non hanno niente a che vedere che occupano migliaia di metri quadrati
Si lasceranno diciotto siti in nome di una decisione scellerata ecco se tutto questo si è fatto a Bagnoli
Si può capire come a questo punto le imprese più sane sanno che su questo territorio può succedere di tutto e quindi del rischio che molte di queste sempre di più si allontaneranno se non vedremo dei segnali forti grazie
Bravo bravo Riccardo Ferrero siamo assolutamente in sintonia con molte analisi
E ci auguriamo di poterlo essere anche in termini operativi da politici
Credo a questo punto possiamo dare la parola al dottor Fabrizio Longo il segretario provinciale della Confederazione
Artigiani in casa
Dopo daremo la parola alla dottor Masucci che rappresenta uno degli aspetti del presso la nostra convegno cioè le gli agenti raccomandatario marittimo e quindi il cuore l'anima è il braccio dello sviluppo posto
Prego prego onorevole grazie saluta la platea
Sposo in toto la relazione brillante combattiva Dell'Amico fragile severe dell'Associazione piccole imprese
Artigianato
A uno stato attuale buono a Napoli
Accenna una timida sebbene piccola ripresa economica occupazionale e di spessore professionale
Questa timida ripresa non è dovuta un'attenzione nuova politica ho a ad attenzioni delle pubbliche amministrazioni locali e dovuta ad una presa di coscienza
Delle nostre imprese una presa di coscienza di quel ruolo importante fondamentale
Che ricoprono nell'economia produttiva e occupazionale del nostro Paese
Questa presa di coscienza che ha riconosciuto e che da alle Confederazione dell'artigianato sopra casa la Confartigianato l'accenna maggiore forza maggiore potere
Maggiore sprona ad andare avanti
Sprono che si è concretizzato modo eccezionale negli ultimi tempi
Con acquisto di buona parte di Artigiancassa
Ed è rinnovabile Tura delle delle istituzioni imprenditoriali come la Camera di Commercio
Che dopo anni
Di dirigenza industriale nulla contro gli industriali ma è chiaramente rappresentiamo come ladri le piccole imprese come casa
è passata una
Pubblica perché il campo molto minata
Si parla ecco come diceva ricostruisce vive di concertazione
Di sviluppo
Ma gli ultimi campanelli di allarme sono proprie quando si parla di sviluppo Sviluppo Italia un nome di un'azienda
Per l'artigianato ed esiste un'azienda di sviluppo
Eversiva Ente regionale di sviluppo e valorizzazione dell'artigianato
Commissariato sulla carta da tre mesi nella realtà sette lunghi interminabili anni
E non si vive fine
Va bene Sviluppo Italia
Ma ancora l'artigianato non conosce questa struttura poi chi nei giorni di sabato dieci lunedì dodici dico del corrente mese quindi il weekend scorso il ministro sindaco Bassolino insieme al ministro Piero Fassino
Anche l'onorevole barbiere mi spiace che è andato via al dottor Bianchi hanno incontrato le forze sociali ed economiche tutte gli amici della Confcommercio degli industriali gli agricoltori il porto
L'ente Musso d'oltremare la Camera di Commercio
Su quale tema Sviluppo Italia e uno sportello nuovo uno sportello per l'internalizzazione
Assente del tutto l'artigianato tutte tutta la triplice dell'artigianato talmente ignorava questo incontro io ho adesso dopo gli annunci sulla stampa fatta anche di concerto in contemporanea tentava la posta dagli amici dell'Api apparsi sul Mattino martedì
Non credo alle scusante che a breve non tarderanno ad arrivare cioè dei soliti tavoli separati
Abbiamo incontrato un questo weekend gli industriali e i commercianti e le forze sociali e pongo di abili artigiani piccole invidie più la le piccole imprese la artigianato e le piccole imprese non sono serie B o serie a vogliono essere in termini interpellate congiuntamente a tutte le altre forze sociali
Un altro campanello d'allarme suona oltre a questa esclusione che ho è in cattiva fede e del male ma soprattutto se data da un fatto di ignoranza del comparto ancor ben più grave l'altro campanello d'allarme dicevo solo una allinea un livello leggermente più alto non dal Comune ma dalla Regione
L'organo di autogoverno dell'artigianato la cipria la commissione provinciale per l'artigianato che il Crocevia
Delle prese per l'artigianato e la culla dove nascono le nuove imprese
Oggi mi sostituiscono sull'animus
Fra trenta giorni verrà commissariato
Quindi mano mano vengono a sostituirsi
In quegli enti in quelle istituzioni che devono essere governate dagli artigiani
Dagli imprenditori in prima persona come leader sicura come la CPA mano mano vengono a sostituirsi gli imprenditori con commissario
Commissario chiedevano a fare un'attività commissariale straordinaria
Ma non viviamo sempre nell'emergenza non viviamo sempre andrà straordinaria
Anzi questi commissari non fanno attività straordinarie ma fanno ordinaria mescolanza e la straordinaria amministrazione non nell'ordinario
Quindi a questo certamente le Confederazione dell'artigianato non ci stanno fortuna venne in questo periodo negli ultimi anni
Abbiamo un rapporto ottimo
Come confederazione
Siamo molto compatti e non ci facciamo prestare a strumentalizzazioni di divisione
Di convocazioni separate e questo ci dà merito certamente difenderemo questa azione con la forza
Quali sono dal titolo le condizioni e gli strumenti per lo sviluppo innamori in Campania nel Mezzogiorno
Si possono racchiudere olandese gente ma si possono chiudere in piccoli
In piccole voci sono l'informazione intesa come informazione alle imprese di cosa accade in nome e per conto loro quando si parla di imprese intesa anche come partecipazione e coinvolgimento
Sburocratizzazione
Credito
Lotta all'abusivismo e lavoro nero e lotta alla criminalità certamente non sono per ordine di importanza ma quasi perché l'informazione non è seconda alla lotta alla criminalità io voglio concludere perché è presente in sala il Presidente Spallanzani che certamente autorevole di mettere gli interventi in materia di artigianato e che la casa comunque di riconosce un ruolo di portavoce e coordinatore di tutto l'artigianato nazionale
Ringrazio concludendo l'onorevole Parlato per il ruolo di fa nell'ambito del consiglio comunale portando con l'informazione
Alle confederazioni di quello che accade dentro e fuori Palazzo con una costante puntualità
E professionalità e precisione rendendoci partecipi laddove altrimenti saremo totalmente ignorati grazie grazie titolo Mondo
Però la parola razza al dottor Balducci presieduto da Augello accomandatari marittimi
Un altro aspetto di particolare importanza rispettarlo mezzogiorno vera
La bellezza di quattro mila degli otto mila chilometri di costa Italia
Grazie onorevole Parlato lei è sempre molto attento come noto con piacere anche il partito
Questa tematica porto uno dei problemi caldi vorrei dire dell'economia e non solo Napolitano credo Campana anche del mezzogiorno Italia direi mediterranea
Io coesione spesso di occuparmene anche a livello comunitario sono napoletano oggi che riveste la carica di presidente europeo di due mila cinquecento aziende del settore
Però soprattutto me ne occupo a livello napoletani che cerco anche volte i traslare quelle che sono esperienze diciamo europea in questo lavoro non facile che non era certamente difficile sia storicamente sia attualmente prego quelle carenze che sono state segnalate da lei nel suo intervento e da molti altri con appassionato
Diciamo che colazione d'intervento e l'amico fedele a cui riconosco un'analisi assolutamente puntuale quindi io piuttosto che
Approfondire questi temi rispondendo anche un po'alla sua sollecitazione del suo intervento farò ogni intervento postumo tecnico ma anche politico sul porto di Napoli sulle opportunità eccetera
Io nella mia realtà relazione annuale di un mese fa dell'attività svolta nel novantotto rilevavo che noi agenti marittimi bene abbiamo la possibilità proprio perché
Siamo i rappresentanti di tutte le navi vengono al porto si è si fa siano esse navi di attività crocieristica turistica commerciale contenitori i petrolieri cassiere navi che vanno ai lavori quindi alle riparazioni abbiamo in questo senso io credo un ottica privilegiata nel senso che possiamo veramente vedere un po'l'andamento dei traffici e valutare se qua e quali debbano essere le strategie da seguire diciamo per il futuro strutturale infrastrutturale del nostro porto o
Qui io credo che francamente sono rimasto sorpreso dalla domanda che l'onorevole Barbieri in apertura ha fatto nel suo intervento sono rimasto sorpreso perché evidentemente
Noi operatori marittimi non soltanto genti marittima io credo parlare un po'a vantaggio di tutte le categorie
Diciamo imprenditoriali di operatori di spedizionieri del porto di Napoli noi ci riconosciamo assolutamente nella posizione che ha portato avanti l'onorevole Parlato aggiunge il porto di Napoli è un porto che deve avere
Delle caratteristiche di di funzionalità d'altronde devo dire la verità e mi sorprende anche la posizione che era stata la domanda quanto meno dell'onorevole Barbieri quanto mi sembra che su questo anche la giunta comunale attuale del comune di Napoli Prisco riconosca una polifunzionalità noi abbiamo avuto due documenti approvati
Dal Comitato portuale ordinava di cui io faccio parte e sia nel luglio del novantotto il famoso piano Pertile triennale
Sia nel dicembre del novantotto con le decisioni sulle infrastrutture da attivare secondo la legge quattrocentotredici del novembre sul sui vari porti neanche sul porto di Napoli
Tutti dal Sindaco al presidente la Regione a tutti quanti hanno riconosciuto questo ruolo polifunzionalità io francamente lo davo per accertato vedo che c'è ancora qualche dubbio direi
Ritorniamo ci se qualcuno crede però mettiamoci una parola fine no onorevole parla perché noi abbiamo tre settori guida c'è un settore cui credo nessuno mette in dubbio la vocazione napoletana che nel settore crociere turistica noi abbiamo il porto di Napoli che con sei milioni ottocento mila passeggeri tra isole
Minori e maggiori crocieristi etc ora al di là di come si leggono le cifre diversamente parlato parlare i raddoppi Segre ieri sperava di al di là o rafforzare la lettura e cresce noi è il secondo porto del mondo Napoli dopo la baia di Hong Kong signori dopo la baia di Hong Kong viene il porto di Napoli
In tutto il mondo per il settore delle crociere con oltre trecentocinquanta mila
Passeggeri questa di ieri la notizia l'apporto non solo come presidente ma anche come agente di Costa crociere l'avete l'avete sui giornali purtroppo per gli eventi bellici
Nell'Adriatico avremo a Napoli
Qualcosa come cinquanta mila passeggeri più quarantasei navi in più
Per cui praticamente il porto si deve attrezzare per rispondere a queste domande di ulteriori tratti vorrei dire dico quindi da questo punto di vista io credo che nessuno mette in dubbio dubbio una vocazione turistica crocieristi del porto era ed è uno andiamo verso il centro
è il settore delle riparazioni navali e settore industriale
E francamente quando abbiamo dovuto fare il piano operativo triennale quindi destinare un poco o l'operatività del porto inattesa il piano regolatore portuale che poi lo strumento organistico
E abbiamo dovuto tirare questa coperta un po'corta del porto un po'a destra un po'a sinistra ma siamo riusciti anche credo non me lo riconosca anche l'amico fedele a dare il giusto ruolo al settore riparazioni navali al settore industriale che attiva qualcosa come due mila detti e direttamente due mila e cinquecento indiretti
Con un fatturato di quattrocentocinquanta miliardi cito non a caso documento della Giunta comunale di Napoli variante al piano regolatore Generali Edizione elementi di base di premessa che la giunta sembra condivisa
Qui nulla quaestio su questi io credo comparto assolutamente da mantenere da sviluppare andiamo ad oriente è io qua credo che probabilmente qualcuno forse abbia dei dubbi che non vuole confessare
Ma allora sto ruolo ad oriente ruolo commerciale ruolo contenitori ruolo Petrolini cioè il ruolo di queste diciamo strutture che sono strutture terminalisti che mal servizio poi dell'esportazione al servizio chiude le porte di Praga e dico si vuole mantenere o meno ed è io credo che sia doveroso mantenerle svilupparlo ma perché non tanto o non solo per una stecca economia portuale l'economia portuale come anche ripeto la la Giunta sempre questo documento al messo giù ci sono cinque mila e duecento a detti più l'indotto andiamo a sette mila e trecento addetti a cui si sommano quei cinque mila
Diretto indiretti delle
Diciamo delle attività industriali novecentosessantaquattro miliardi più un valore a giudicare durato più valore giudice la mia vorrei l'economia portuale certamente oggi io credo qualcuno in passato ha detto che la prima diciamo a impresa della città dopo il comune di Napoli tra l'altro vorrei dire produttiva quella il porto eh dico quindi detto questo vorrei dire ad oriente sicuramente la parte commerciale il portava a termine ISEE a un'economia importante in se stessi ma soprattutto dico io
Siamo attentissimi
Perché non crescere nel senso di nel fare i nuovi Ermin a sviluppare quelle esistenti è pericolosissimo per l'economia cittadina campana per l'export perché noi allontanerei mo'in questi sistemi ormai mondiali che sono sempre sistemi soluto penalizzante Zarate
Sempre in ai più grandi noi
Allontanerei mo'dal luogo di produzione delle merci il punto in cui le merci poi trovano e i il porto il modo fatto logistico da cui movimentarsi quindi secondo lei queste un elemento assume è vero che esista e Gioia Tauro maggiore al tavolo indipendentemente dall'interesse stretto di nove del POR Napoli
è comunque a oltre quattrocento chilometri
Questi sono costi logistici che le
Atti
Porta non credo possano stare in un mercato di grande competitività con nel mercato ormai mondiale qui io credo che questo è un elemento su quel veniamo un attimo alla variante rapidamente io su questo conto molto anche del dibattito che in consiglio comunale sicuramente l'onorevole Parlato
Accenderà su questi punti fa piacere vedere che questi elementi base quindi quelli della polifunzionalità sono elementi assolutamente condivisi e quindi da questo punto di vista non solo come
Agenti meriti ma come operatori poniamo quello per la volante lo Gervasutti una gli interrogativi non ho ho citato dalla nel mio intervento ma il contenuto nella relazione
Ma lei non pensa che il passaggio dal sistema dei porti consortili all'autorità portuale del solo porto di Napoli metta anche in discussione ruolo identità attrezzature capacità di attrarre mercato degli altri partiti avrebbero potuto secondo le
Sì specializzato e quindi la deve dare del traffico perché io vi vedrò sbandano gli altri poi ma questo io le rispondo subito è sicuramente un sa è un salto logico negli logico che
E avvenuto durante la gestione commissariale del porto
Chiede ENI lo
Io francamente senza aver sentito assolutamente un po'l'utenza i clienti certamente io ho modo di andare grazie mare lavora Torre Annunziata eccetera ed effettivamente in un porto come in un golfo come Napoli avere una vocazione diciamo strategica coordinata dei vari porti sarebbe certamente ben più opportuno questo condivido assolutamente anche questo io ritornando al discorso della variante validare un paio di elementi tecnici giusti così di prima con lei non abbia avuto ancora un sul confronto questo tengo a sottolinearlo come porto di Napoli non parlo soltanto come agenti marittimi
Con la Giunta avremmo lunedì un primo Comitato portuale in cui all'ordine del giorno abbiamo il la variante al piano regolatore spero che il Comune venga che ci illustri quali sono le sue diciamo riflessioni demenza perché come dicevo prima noi la rimessa la condividiamo la premessa da cui parte bassa ringrazio aggiunte una premessa di sviluppo da quei numeri che citavo e dice il porto di Napoli è un'azienda per noi da sviluppare
Quello che francamente così leggende ho letto il documento però come prevede nati ecco che che che ci preoccupa ci preoccupa molto sono le conclusioni
Perché noi per sviluppare noi non possiamo semplicemente stare territorialmente in un morsa stretta ad Oriente Occidente a occidente da un San Vincenzo dove non si sa che cosa si vuole mettere si sussurra si dice si grida
Non si sa che cosa si vuol fare in radice ossido se del San Vincenzo la Darsena Eton si sa che si vuol fare sul San Vincenzo mentre noi in Comitato portuale abbiamo approvato con anche
Diciamo la presenza e il sindaco Bassolino che lì bisogna fare un discorso crocieristico Twist
E poi non sappiamo a al ad oriente cosa si vuole fare perché io ricordo che ad oriente il vecchio piano regolatore nel porto vigente noi abbiamo uno strumento organistico importo vigente che diciamo prevede tre nuove darsene oltre la nuova darsena completare ben io sono il primo a rendermi conto realisticamente che tregue nuove darsene probabilmente oggi
Non è più realistico a fare ma dire invece come mi sembra che dal la variante che quello è il limite invalicabile che la dar nuova darsena l'unico che ripete l'unica occasione
Per sviluppare un discorso terminalistico di tipo moderno non dico in concorrenza con Gioia Tauro Taranto ma comunque in alternativa perché i mercati di traffico sono quelli e non sono a Gioia Tauro e Taranto e quindi anche a vere
Delle realtà terminalistico un po'più piccole ma comunque tali da poter recepire e ricevere quelle grandi navi che sempre più grandi si fanno questa secondo me è una condizione per lo sviluppo
Quindi noi francamente su questi punti in particolare dello sviluppo ad oriente
E il il recuperato Occidente siamo molto preoccupati quindi noi che contiamo anche sul contributo delle forze di opposizione in che sì io comunale quindi io sono sicuro che ho ho parlato con la solita giusti interessi vitali e l'uscita potrà sostenere queste tesi Graziano
Grazie volto va bene adesso vado da parola di loggia omonimo
Presidente di John consorzio
Sul tessile abbigliamento guardate che a differenza dei leggere fedele io condanno
La vita già morto perché troppo trasmessa
Questi sicuramente un fatto positivo
Questa un'iniziativa che porta la targa del presidente a Rastrelli
Portata allargare il presidente Rastrelli all'assessore Arcole
Perché i distretti industriali sono stati decisi dalla Regione Campania prima appunto che terminasse dunque la bandiera la vicenda politica gestionale devo dire che nacque a seguito di un intervento
Cioè il presidente Rastrelli fece proprio nell'uomo del delitto luogo del delitto quello che c'era stato suggerito dall'onorevole Giorgio Avola
Deputato di quell'area che conosce benissimo una realtà straordinariamente aperti
Necessaria per l'economia la crescita e lo sviluppo del Mezzogiorno rispetto al suo potenziale straordinario dell'esportazione di mercato azienda che non condannava a morte Gino Giamundo condannava che Sergio Cola condannava che il presidente Rastrelli condannavano in quanto all'epoca solo terzista
Per cui il tessile abbigliamento per l'infarto esclusivamente o quasi suo mandato della grande griffe internazionali sonora
Per citarne una ed altre mentre viceversa era frutto dire eleggendo domani delle capacità impresa di questa straordinaria realtà di Sandro Satta riceviamo abbiamo invitato Gino già mondo perché ci dica quale lo stato dell'arte qual è la sua analisi rispetto alle speranze di far decollare l'ingaggio giorno anche attraverso distretti industriali di questo tipo
Padova all'amico ha già io ringrazio innanzitutto Antonio Parlato dell'invito che mi ha rivolto ad intervenire in questo importante contegno io vi parlerò del settore il tessile abbigliamento
E precisamente del distretto industriale
Chiedi San Giuseppe sul piano
Pensate che solo il nostro consorzio oggi che riunisce oltre cento imprese di produzione
Fattura del suo sull'insieme circa due mila miliardi e da lavoro a circa dieci mila persone
Che rappresenta più o meno il sei per cento dell'intero volume ho fatturato dell'intero distretto industriale di San Giuseppe Suviana
Ecco nel settore del tessile e dell'abbigliamento siamo assistendo a di mutamenti radicali che hanno sconvolto gli equilibri passati équipe profilano situazioni nuove ed in continuo divenire
Le piccole e medie imprese si trova a dover ragionare non più in termini di sistema Paese bensì secondo logiche di tipo globale
In un'economia mondializzata che ha spostato ed allargato l'asse della concorrenza a trecentosessanta gradi
Sotto la spinta di questo tipo di economia nasce l'esigenza di invertire la rotta il ragionare in termini di alleanze e di sinergie
Oggi solo unendo le forze della piccola e media impresa potrà reggere alla concorrenza straniera fortemente organizzata e compatta
Questa condizione ci ha portato alla costituzione del consorzio Napoli due mila euro che per l'appunto riunisce imprenditori appartenenti al settore del tessile abbigliamento intorno a programmi i progetti comuni
Fermo restando che la singola indipendenza il autonomia
Io dico in questa sede pubblicamente rivolge un ringraziamento all'onorevole Parlato che nel marzo del novantasette organizza un interessante convegno quale presentammo sotto l'impulso e con l'entusiasmo dell'onorevole con la prima e poi il presidente Rastrelli un progetto quello di Napoli due mila uno che oggi è una splendida realtà
La nostra gratitudine a chi ha creduto in noi e Keita che ha dato in maniera leale la possibilità di avere un rapporto con le istituzioni sempre distanti e lontani dal nostro mondo
I consorzi sono forme associative che vanno assolutamente incoraggiato uno dei drammi di la Colombia meridionale sta proprio lì la incapacità da parte della Grassi per liberare a dialogare a confrontarsi ed allearsi
Io porto l'esperienza del mio consorzio che in un anno di attività ha potuto realizzare gli obiettivi che si era posto che la creazione di un marchio collettivo
La conquista di quote di mercato estero attraverso l'attività di internazionalizzazione
Solo unendosi le piccole made in crisi possono essere competitivo sui mercati internazionali Ulisse non significa perdere la propria identità
Ho individualità anzi l'associazionismo non fa altro che aggiungere valore alle proprie potenzialità le piccole e medie imprese nel settore tessile abbigliamento sono senza dubbio la struttura portante dell'economia italiana
Il fattore Successo della piccola impresa
Sani la grande flessibilità che caratterizza il sistema stesso la flessibilità è vincente particolarmente lì in campo della moda dove bisogna essere bravi a cogliere le cangianti emotivo rivoluzioni della moda
La flessibilità consente di interpretare in tempi rapidissimi le spinte che vengono dal mercato caratterizzato dalla sempre più dinamicità ciò è impossibile nel campo della grande industria che si fonda esclusivamente sulla programmazione la programmazione che presuppone strutture pesanti costi elevati e l'incapacità di cogliere sul mercato l'attimo fuggente di un settore particolare che è quello della moda
Moda che si dica creatività fantasia di ingegno capacità di interpretare i fenomeni in atto della Società di tradurre in stile forme quello che sono le emozioni stati d'animo esaltazioni della società
Le aziende produttrici di abbigliamento proprio per queste caratteristiche sono collocabili in un settore di confine tra l'industria e l'artigianato un confine è labilissimo che si punta sulla capacità di produrre secondo standard qualitativi artigianali inseriti nel sistema di produzione industriale
Un ruolo importante nel contesto dilazioni di abbigliamento diversi sono le risorse ma in quel in quanto il successo di un'azienda sta lì la possibilità da parte del datore di lavoro di delegare Italia disposizione persone che riesco ad interpretare i bisogni dell'azienda
Una persona che lavora in un'azienda di abbigliamento di avere caratteristiche diverse da chi lavora dalla mattina alla sera davanti a una da catena di montaggio
L'ho impedito l'abbiamo la difficoltà ad individuare persone qualificate e specializzate si parla tanto di disoccupazione alla fine per trovare un tecnico di produzione nelle nostre aziende
Un responsabile del controllo qualità siamo costretti a rivolgerci all'estero
Il tema della formazione professionale particolarmente delicato a fronte di una domanda di personale specializzato c'è un'offerta di persone di sanno fare tutto vale a dire niente
Come consorzio ci siamo impegnati a rompere questa frattura
Tra sistema scolastico e mondo del lavoro abbiamo iniziato a collaborare con l'università facendo interagire questi due mondi che per troppo tempo sono stati antitetici venti anche complementari oggi i bisogni che la piccola beninteso è passata una strategia delle commesse
Alla strategia delle alleanze faccio un esempio concreto per testimoniare la necessità di rivolgersi presso questo orientamento di politica di strategia commerciale
Molte aziende del Sud sono costrette a lavorare per aziende del nord dalle quali ricevono commesse con un autentico potere di ricatto da parte di queste ultime che controllano il mercato
Il controllo mercato deriva dal fatto di aver impostato un marchio di avere svolto un'operazione di marketing
Dando una élite con cui identità precisa ai propri prodotti accade che aziende come la Benetton marchi come topi sai se Berger
Facciano produrre da aziende meridionali
Quando non ritengono più conveniente andare in Turchia o in Thailandia apprezzi inadeguati dispetti abbiano costo del lavoro e ad ad una gestione d'impresa
è arrivato il momento di ribellarsi a questa forma di colonialismo in quanto il fatto che questa legge venga prodotto da noi persino alle nostra capacità di fare i prodotti quello che mani come dicevo è la capacità di comunicare di realizzare strategie legate al marketing
E di classi di mercanti per anni la campagna è stata esclusa dai circuiti internazionali mercato per regione geografica in quanto i lontani dall'area della Mitteleuropa
E per colpa di una politica stesso a susseguirsi prossimo dilagando in tutto
Proprio per riparare a questi errori
Il Consorzio un anno due mila e uno sta organizzando per il mese di novembre la prima borsa della moda mediterranea
Si chiamerà Napoli filiera della moda
E ringrazio il presidente la musa oltremare c'è ancora chi ha creduto in questa nostra iniziativa
Sarà l'occasione per permettere alle aziende napoletane di venire a contatto con i mercati che contano in quanti saranno invitati
Bayer prevedendo provenienti da quaranta Paesi in tutto il mondo dimostreremo a tutti che non è vero che la moda si ferma a Milano
Permettendo la città di Napoli diventare la crocevia degli affari come vogliono la nostra storia e le nostre tradizioni
Con un occhio particolare su quei Paesi del Mediterraneo che sono lo sbocco naturale quasi obbligato per la nostra produzione attese le alterità storico-culturale contare aria
E a fine luglio a fine agosto saremo chiamato un altro appuntamento importante siamo stati invitato dalla grosso gruppo israeliano di per la pittura
Gli ha mai Speer è un po'la Rinascente che l'Italia che io ho fatto venire il luglio hanno comprato Bolt operazione napoletane ritorneranno in luglio e ci hanno invitati ad una spirale di volta per presentare i prodotti della Campania in quell'area in tutto quella l'aria a me del Medioriente
E saranno sostenute dalla stampa e la televisione locale
Do qui dosati di azioni per promuovere le aziende di Napoli pensi di consolidare i rapporti ed era questo quello che voleva Pava compare come imprenditori e come consorzio e penso che sia valutato sicuramente
In questa
In questa direzione
Io vorrei stringere perché isola altri oratori che devono parlare qui non vorrei dilungarmi più di tanto io volevo parlare di ma più del sommerso che rappresenta un fenomeno storicamente accertato e socialmente tollerato
Prepara il lavoro sommerso bisogna andare alla radice il problema come diceva poc'anzi anche Antonio Parlato
Per capire quali sono i fattori che sono legati alla a al sommerso che sono dalla parte la pressione di quei pensatori dello stato e l'altra vada un caos legislativo e ad una condizione che spinge imprenditori ad essere abusivi fin dall'inizio della propria attività
E voglio portare un esempio molto semplice proprio quello di San Giuseppe presidiano
Che
Dove esiste una realtà colossale litiga detta lavori Colo Colo scuro in tutto il mondo
E e dove vi è un'assenza di un piano di insediamento produttivo per cui molti sono stati costretti a costruire abusivamente cosa comporta queste di essere abusivi addirittura prima di iniziare ecco allora si è andiamo a fino in fondo a verificare questa cosa e pose ci rendiamo conto da dove partire ed a cominciare a fare le le analisi iniziale così sia qui ancora una volta riparlare parlare poi senza Jalili senza incidere poi sulle cause
Del del del problema
Il nostro distretto rappresenta un esempio divide acida imprenditoriale di laboriosità della provincia di imprenditori che pur in assenza di uno Stato forte hanno avuto la capacità DC di creare un modello di sviluppo economico da altri solamente teorizzato
Che non abbiamo completamente sperimentato come la flessibilità di lavoro mayday acidulo come bisognerebbe fare le cose Wever temere sono trent'anni che spende perché non aveva sperimentarla presidiato il lavoro
Vale a dire che non esiste più la grande industria la grande catena ma esiste nella produzione è tutto frazionato che ognuno farà cosa quindi anche il giovane diventa imprenditore di se stesso
E queste una della forza perché la dinamicità e la flessibilità e importando per quello che sono le richieste del mercato internazionale
Secondo me e concludo mi rivolgo propria la classe politica oggi che è presente in questo questo convegno tornerà oggi la classe politica ha il dovere anzi
Storico
Va be'in questo momento di recuperare quel distacco al paese reale
Attraverso una classe dirigente che sappia interpretare le dinamiche in un in un mondo dello imprenditoriale
Chi a volte in maniera continua ed inarrestabile
Imprenditori che hanno bisogno di un sistema politico stabile
Stanchi di assistere a giochi di potere gli uomini che non hanno né progetti e ne ha idee ma che coltiva non soltanto interessi personalistici
Le studiamo la politica alla gente
Perché
Lo voglio dire
E quando parla di queste cose
Una cosa io ci tengo sempre in luogo di cemento ai giovani qua tutti quando e dei nostri figli Esperey e pensiamo Ilaria D'Autilio opportunità io non vorrei abbassare lo sguardo verso chi mi chiederà conto il mio comportamento
A questi giovani che lo abbiamo abbiamo tolto tutto automatica voto otto gli ideali
Abbiamo tolto tutto destiniamo ci per lo meno una cosa il sold mio di poter decidere da soli il proprio futuro dobbiamo dal mille opportunità mettere in moto i meccanismi ecco questo è quello che l'impresa richiede dal punto di vista di impegno sociale grazie
Grazie amico Aldo Mondino diamo la parola
Però per rimandarla vorrei sottolineare un aspetto dell'intervento pedopornografici Abbas molto significativo
Vedete
Una delle agenzie di Alleanza Nazionale sostiene quella che il maggio giorno ha capacità competitiva una volta che fossero realizzate la copertura del dato certo infrastrutturale l'adeguatezza degli strumenti di sviluppo
Quello nella sua identità
Un'identità produttiva in questo caso il tessile abbigliamento buono
Per il bus allora sicuramente buono opere Gucci buono sicuramente anche ad altri mercati la capacità di sviluppare quel marchio l'importanza ma politica del marchio
Il trasferimento tra le specificità di un'identità i mercati di riferimento rispetto a questo io credo che l'iniziativa proceda al Rastrelli ha voluto a suo tempo realizzare
Sia un dato significativo nel panorama nel bilancio della giunta Rastrelli anche per le imprese
La parola adesso all'amico
Anzi a livelli presidente Trenitalia subito dopo avremo l'intervento l'onorevole Pace e poi quello l'onorevole Fini concluderà la mattinata l'intervento all'onorevole Spallanzani dall'onorevole auguri per il futuro no no mordendo onorevole soprattutto perché molti onorevoli sono tali soltanto in quanto l'equipaggio
Va va be
La parola
Ma vogliamo ringraziare AN che dà la possibilità in venti Italia Campania questa associazione che difende il popolo della partita Iva di dire la sua
Ma voglio ringraziare l'onorevole Parlato l'amico parlato per il titolo che ha voluto dare a questo convegno che è quanto mai significativo non c'è sviluppo in Italia se non c'è sviluppo del Mezzogiorno
Questo per un motivo molto sempre due motivi molto semplici il primo e che il Mediterraneo è ridiventato centro del mondo perché cerniera tra Paesi produttori i prodotti e Paesi produttori dei e quindi voi nel Mezzogiorno trampolino ideale verso il Mediterraneo abbiamo una posizione di vantaggio una posizione economicamente eccezionale
Ma anche per un secondo motivo
E che il Mezzogiorno è la zona più popolosa d Italia
E non solo è più popolosa ma è la zona dove non esistono aziende produttrici quindi è il mercato più interessante che c'è in Italia
Il Settentrione le aziende del Nord senza noi che acquistiamo Hakkinen dove i propri prodotti
Quindi è interesse del nord che il Sud abbia uno sviluppo
Noi non vogliamo qua a fare la lista della spesa
Vi ricordate le solite cose che sono tutte le volte si dicono per la rinascita della campagna lei sappiamo tutte le ricordiamo velocemente la lotta alla criminalità scelte finalmente forti e coerenti su Bagnoli che deve essere destinato al diportismo
A insediamenti turistici e deve essere collegata con la Mostra d'Oltremare con le Terme di Agnano per un grande centro congressuale
Finalmente la bonifica del centro storico della città
L'avvio della società Napoli est
Che non può essere e non deve essere più salutiamo onorevole Fini
L'avvio finalmente la società Napoli est che non può e non deve più essere una realtà virtuale
O di mera pubblicità
Deve finalmente essere il luogo dove insediare la zona franca deve finalmente essere il luogo dove insediare le piccole aziende che devono produrre semilavorati e poi l'ultimo conto è un punto importante i politici governanti di questa regione devono capire che per la prima azienda del Mezzogiorno che è il turismo bisogna avere un progetto non più una policentrico ma metropolitani
Non vogliamo quindi oggi sottolineare questo questi problemi perché sappiamo benissimo che tutti riconoscono vogliamo con l'amico parlato parlare di qualcosa di diverso
Di un problema che per noi è molto preoccupante il problema del distacco della base della gente da tutti i vertici
Ad esempio questa è una cosa che penso dispiacerà a qualcuno i sindacati non sono più rappresentanti dei lavoratori occupati hanno questionari vita che bisogna finalmente dire i sindacati non rappresentano più nessuno
I governi governi lo rappresentano più gli elettori perché molto spesso governano coalizioni non votate
E i vertici delle categorie i vertici delle categorie non sono più rappresentanti della base perché perdono le giornate a alla battaglia arsi per il posto migliore e non per difendere le istanze degli associati
E allora cari amici in un sistema come questo dove l'illegalità regna sovrano dove il sommerso vero ammortizzatore sociale regna sovrano dove non è abusivo il tuo palazzo ma è abusivo e reazione l'acqua il gas all'ENEL che c'è in quel rione in questo sistema questo distacco fra la gente e i vertici è pericolosissimo
Che cosa chiedono oggi gli imprenditori associati ai premi dalla campagna e politici non chiediamo favori noi chiediamo prebende chiediamo di avere le pari possibilità per poter competere sul mercato
E per chiedere questo facciamo un esempio col vostro permesso un medico a due malati che hanno la stessa identica malattia
Ma che sono diversi perché uno è giovane forte e l'altro è vecchio dei periti darà le stesse medicine no
E allora perché dare alle piccole e vecchie imprese del sud delle stesse medicine del Nord per prima cosa diamo delle medicine per salvarli da una sicura in Campania c'è la più alta mortalità di aziende c'è il più alto numero di fallimenti quindi facciamo del prima delle leggi che Salvino questi aziende prima di pensare ad altre soluzioni per far nascere di altre aziende
E poi e poi diamo gli Repossi la possibilità di competere apparì a pari possibilità non continuiamo per esempio
A agevolare un sistema bancario che ha una discriminante geografica nei confronti del Meridione
Noi di predare abbia fatto un altro studio e abbiamo notato che le grandi aziende del Nord
Legittimamente sfruttano al cento per cento la formazione professionale la nostra formazione professionale che è un altro ammortizzatore sociale
Abbiamo Boy analizzato
Che queste aziende sfrutta un accento per cento questi corsi di formazione solo per operai manovali MD dirigenti
E abbiamo notato che tutti pochi direttori di stabilimenti di grandi aziende del del Nord sono meridionale
Siccome noi chiediamo l'amalgama di queste aziende nel Mezzogiorno
Pensiamo che solo quando la testa pensante del direttore dello stabilimento della succursale del Nord
Sia meridionale si può avere un collegamento noi siamo a chiedere oggi che nei corsi di formazione che sono gestite dalla Regione e che molto spesso le regioni del Sud sono in mano a governi di centrodestra noi chiediamo che legittimamente rispettando la libertà d'impresa rispettando la libertà di impresa le aziende che sfruttano i no Sikorski formazione facciano anche i corsi di formazione non solo per operai non solo per lo meno manovali non solo per me dirigente ma per i massimi vertici azienda infine vorrei concludere con un'amarezza vedo qui
Umberto Masucci leader europeo degli agenti marittimi
E ricorderà Umberto le battaglie che abbiamo fatto in Comitato portuale per difendere l'unica azienda la più grande azienda del Mezzogiorno è l'unica attiva il turismo
La morte del turista giapponese mi lascia veramente amareggiato ma mi lascia amareggiato perché il sindaco ministro Bassolino alla notizia della morte del turista giapponese
Non ha pensato di chiamare il collega ministro dell'interno per chiedere più forze dell'ordine del Mezzogiorno più forze dell'ordine a Napoli piuttosto non ha chiamato il ministro della giustizia
è un perché avere a Napoli leggi speciali la certezza della pena
No
Ha chiamato i suoi assessori e giornalisti e li ha bacchettati perché avevano dato questa notizia
E allora noi vogliamo dire una sola cosa
Che questo Verona cimento napoletano non ci piace
E non ci piace questa equazione che a Napoli non serve e che viene usata spesso dal nostro sindaco ministro meglio l'apparire che l'essere grazie
Grazie al suo dell'elettore di pregare il presidente Rastrelli portare un saluto
Vorrei pregare presa dall'altra deve altrove ed è previsto e del prevedibile
Vorrei ringraziare per la loro presenza del senatore Torino la ringrazio adesso ha dato Pontone il senatore mandato
Assolutamente un corpo basso sordomuto miglior salute a un grazie grazie
Volevo non volevano sottrarre del tempo questo interessantissimo dibattito
Mi complimento con parlato con la signora Poli Bortone per la lo spessore delle relazioni che sono state poste questa donna di lavoro alla vigilia di una legge importante il conoscente
E comunque realizzate a trovare dà risposte più utili per il problema del Mezzogiorno d'Italia
Sono nella condizione spirituale va be'il consegnato all'attenzione delle forze politiche e quindi prima di tutto alla mia forza politica Alleanza Nazionale
Un progetto di sviluppo per la Campania del quale bisogna tener conto
Progetto che certamente a del completamente degli aggiornamenti degli aggiustamenti da compiere ma che ha una colossale particolare come tutti quanti hanno riconosciuto
Ora molto importante che nel momento in cui si discute del problema in questo giorno
Che si analizza il ruolo di questo ente centralista quale lo Sviluppo Italia
Che si rivendicano le strade di un socialismo reale che va anticipato proprio qui in Campania che quella testimonianza che è stata resa del Governo uno di una regione importante e difficile
Come la Campania venga evidenziata venti ha ricordato radio sono grato in un momento particolare dalla storia politica italiana Alleanza Nazionale rifletta su queste problematiche
Ori rivendichi il primato
Del concetto che tutte le regioni del Sud devono costituirsi anche politicamente costituzionalmente in macroarea anticipando quella cultura di sinistra che già si muove su questo piano
E certamente se non avessi avuto l'incidente di percorso il conoscete a quest'ora non compensazione delle regioni stube sarebbe già un fatto compiuto ovviamente in questo momento non possiamo dare
Agli abusivi che occupano poltrone alle quali non sono state già amati dal popolo USA condizione di privilegio e quindi continueremo a lavorare politicamente
Perché si prepari questo momento
Momento ovviamente non vede soltanto impegnate le forze del centrodestra ma più largamente un momento tolgo il salario beve tutti il Meridione impegnato questa grande sfida epocale
E sulla base di queste concezioni di questi progetti questi programmi che io ho il piacere di rivolgo il mio saluto il mio apprezzamento il mio completo il mio vivo abbia privato per la promozione e soprattutto con un saluto affettuoso e cordiale la precedente sui tempi ancora una volta con giornate molto cruciali a portare il senso della solidarietà di Alleanza Nazionale alla grande causando il giorno del TAR
Graziano il presidente Rastrelli forma gravato il figlio avuto necessari per il suo futuro politico
Sicuramente ci sarà vorremmo anche ringraziare per la presenza del già gli arbusti del presidente della Libia
Un istituto strategico per lo sviluppo agro industriale del Mezzogiorno li daremo la parola nel pomeriggio pregare coloro i quali devono intervenire
Il duo che devono intervenire in questo momento di contenere nell'ambito di una previsione del stiamo facendo cioè a dire quella che il presidente Fini posso parlare intorno alle tredici anche qualche minuto ma non di più più avanti
Sono l'onorevole Pace
Dirige
Il presidente doveva comporti Donato Ivano Spallanzani dopodiché daremo la parola al Polo Sud
Grazie amico ha parlato per questo invito
Voglio cominciare con darti una risposta al quesito che mi hai sollevato quale sia il mio giudizio sulle prospettive di collaborazione tra una banca quale laddove c'è banche il baco dirà
Io rispondo più in generale quale sia il mio giudizio sulla esigente che il Banco di Napoli trovi la possibilità di federarsi con altre banche
Da questo punto di vista due cose vanno lette una l'operazione nel dodici e banche è utile
Mette in campo tutta la potenzialità del Banco di Napoli nella Collocamento di prodotti assicurativi che sono uno dei comparti più ricchi dell'attuale comparve Tor Bella intermediazione crediti finanziaria quindi creditizi assicurati però c'è un altro aspetto
Ed è un aspetto con cui di cui abbiamo discusso con il presidente Rastrelli
Tanto mi ha sostenuto nella battaglia che forse siamo riusciti a vincere di difesa del Banco di Napoli e della sua individualità assieme a tutti gli altri esponenti soprattutto napoletani ma anche meridionali di Alleanza Nazionale
La prospettiva e quella di una federazione con una con una o con un gruppo di banche incentrate radicate nell'aria settentrionale del Paese
In modo da realizzare quella sorta di continuità geografica che è essenziale
Se si vuole rimanere non emarginati né dal punto di vista quantitativo degli affari e neanche dal punto di vista della qualità dei prodotti che una moderna banca deve potere offrire al Paese in vista del potenziamento delle sue opportunità di sviluppo detto questo passo a due considerazioni la prima sviluppo del Mezzogiorno con Sviluppo Italia Sviluppo Italia Merchant Bank come ha affermato il nostro collega onorevole Barbieri Merchant Bank per il Mezzogiorno
Ma la mia
Stupefatta
Considerazioni e che il Mezzogiorno una merchant bank l'aveva ed era la Finanziaria meridionale la fine
Che ha fatto soprattutto partecipazione nelle piccola preso partecipazioni nelle piccole e medie imprese
La fine è stata posta in liquidazione
In maniera ingiustificata come dimostrano due fatti prima ha fatto
Ha restituito i crediti che le banche le avevano concesso
Pur essendo in liquidazione e voi sapete quanto difficile sia onorare i crediti quando si è in liquidazione ma come li ha restituiti senza alcuno sconto in piena al cento per cento
Seconda cosa
Adesso il ministero del Tesoro annuncia che venderà alla fine allora vuol dire che qualcosa pure dopo avere liquidato tutte le posizioni di passività la fine vale cosa vale
A mio avviso vale d'Alema più di quanto vale oggi perché nel frattempo sono state visitate
Quelle
Ricca e
Quelle ricchezze di professionalità
De conoscenza delle varie realtà imprenditoriali che nel corso della sua ultra quindicennale vita prima di entrare in liquidazione aveva accumulato
Si è distrutta una realtà napoletana si è distrutta una realtà meridionale la si è posta in liquidazione e adesso si sostituisce o si vuole sostituire la si vorrebbe sostituire a questa realtà
Una nuova realtà di coordinamento totalmente inventata totalmente da costruire gestita da Roma dal manager bolognese
Io non sono razzista però mi chiedo che cosa di meglio per quanto attiene alla conoscenza della realtà meridionale di sei prenditori Patrizia bianche rispetto al Sandro capricciose la vorrei sapere dal ministro del Tesoro ora vorrei sapere dall'onorevole Barbieri
La seconda questione che voglio trattare il patto sociale ossia la politica del lavoro ma molto rapidamente presidente del Governo D'Alema
Quale vieni ad attuarsi attraverso il provvedimento collegato fiscale collegato alla legge finanziaria in questi giorni e all'esame del Parlamento
Si tratta di un provvedimento attenzione
Che è profondamente discriminatorio nei confronti della piccola e media impresa
E in considerazione della concentrazione elevatissima della piccola e media impresa nelle aree meridionali e quindi anche profondamente discriminatoria a danno delle aree meridionali perché discriminatoria
Cito solo due aspetti e potrei citare molti altri ma credo per due basta
Primo aspra
Si volle alleviare la tassazione
Nei confronti le imprese
Che il fondino i loro capitali essenzialmente su capitali propri
Sono risorse proprie non su indebitamente
Bene chi può
Disporre di risorse proprie
Anzitutto impresse
Di grande dimensione che possono accedere al mercato dei capitali è enorme piccole imprese che al mercato dei capitali all'emissione azionaria non possono accedere
In secondo luogo impresa consolidate da tempo e che quindi possono accumulare utili e utilizzare gli utili per gli investimenti
Non in prese di nuova formazione non imprese nate in aree deboli e quindi a bassa profittabilità non imprese nuove e che sviluppo ci può essere se noi privilegiamo le imprese
Che sono di grandi dimensioni o che sono fortemente consolidate
E invece escludiamo anzi penalizziamo nella tassazione le imprese che per potersi capitalizzare debbono ricorrere all'indebitamento
Questa è una profonda ingiustizia nei confronti della piccola e impresa della media impresa delle attività artigianali
Delle imprese familiari a vantaggio della grande impresa che verrà alleviato il proprio carico tributario
La seconda discriminazione
è quella
Viene introdotta prevedendo che il recupero dell'evasione fiscale viene almeno in parte utilizzato a favore delle imprese alleviando l'allora tassazione
Perché è discriminatorio questo provvedimento perché le imprese beneficiarie è previsto che siano soltanto a quelle che non sono assoggettate come tecnicamente si dice a contabilità ordinaria cioè che hanno un giro di affari abbastanza elevato oltre i settecentosessanta milioni annui è danno una contabilità pertanto necessariamente ordinaria sono escluse
Anche se si allineano ai parametri fiscali stabiliti dal ministero delle Finanze
Anche se si allineano al cosiddetto redditometro per capirci o anche se si allineano ai requisiti richiesti dagli spioni dal proprio settore tutte le altre imprese che non siano assoggettate a contabilità ordinaria
Su questo abbiamo cominciato a fare una battaglia noi continueremo a fare ma la continueremo a fare non soltanto perché meridionali ma perché siamo convinti che i due pesi e le due misure sono la principale ragione
Della ritardo nel Mezzogiorno il vero fatto è che i provvedimenti di carattere generale vengono presi a favore dell'aria sviluppata del Paese sono discriminatori
è questo impedisce ogni slancio alle misure specifiche quale quelle che vanamente con Sviluppo Italia ci vogliono per mettere in campo
Queste sono le ragioni della nostra battaglia
E sono siamo convinti ragioni di moralità e di giustizia grazie nel caso
La farà adottato Ivano Spallanzani presidente della Confartigianato
Grazie onorevole un ringraziamento
Presidente fino all'onorevole Poli Bortone il parlamentare i deputati che ho visto presenti senatori
Devo ringraziare per la mano sempre ci danno a livello nazionale spesso presentando sostenendo l'altro emendamento
E naturalmente uno che posso fare per ricambiare lo faccio
E quando dicevo sono soldi ritardo sono stato
Soddisfatto per venire a parlare qui
Nel sud del di questioni che riguardano il Mezzogiorno e naturalmente dato la misura del tempo pagano per flash
Con alcune così sottolineature con i problemi che il nostro mondo soffre
Già solo detto da altri dallo studio delle infrastrutture una questione drammatica non si capisce perché nelle zone della del del nord Italia già notato il villaggio artigiani dagli industriali l'Emilia Romagna in Toscana indenne da per tutto il Sud e le ho dato a nessuno
Questo primo problema cioè prima di parlare delle spese di condominio o di riduzioni di certe speso per far funzionare un'azienda opera questa gente la nostra gente la gente che va a lavorare giura che la casa sorriso alle case inutile parlarne spese di condominio
Questo ricordo ci sono tanti stabiliva inquietante aziende che sono dismesse onde evitare l'impatto ambientale si può far sì che queste aziende possono essere utilizzate dal dovrebbe colpo al punto di far lavorare gli artigiani piccoli imprenditori chi vuole cento metri cento metri di volo duecento metri duecento metri
Se non si dà la possibilità di lavorare è chiaro che poi o gli spazi adatti poi è chiaro che nasce il suo merci lavoro nero e questo è uno dei uno dei primi problemi date anche le leggi dello Stato specifici questo suo lavoro ambiente rifiuti che sono talmente drammatiche per cui se non si hanno degli ambienti adeguati si rischia di non poter rispettare la legge e pertanto si va nel sommerso
Una e questo nelle acque le altre questioni cinico parlare del problema del sommerso lavoro nero lo sappiamo
Io dopo faccio un un esempio banale del perché c'è il sommerso è un quesito che era stato posto prima cioè non dico banale ma alquanto significativo io qui ho IP il mobile
O il come vengono
Il mood fiammingo in invece questo questo il Muzio a me
E questo il modo italiano questo è il motivo per del per cui c'è il sommerso
Quando quando noi vediamo quando li vediamo queste cose ci sarà sempre il sommerso ma il sommerso c'è non perché la gente non vuole rispettare leggi ma perché c'è il sommerso perché l'acqua è troppo alta perché la legislazione troppo altro la gente obbligata andarle suo mezzo per la legislazione troppo elevato elevato il discorso del del del del la legislazione sul sul e drammatiche quelle che stiamo vivendo adesso con il novantaquattro per cento di aziende che al sottilmente dipendente novanta per cento sotto i dieci dipendenti vi sono quelle aziende che fanno questo era il l'Unione Sovietica rispetto a noi era un Paese al liberalismo esasperato io qua non
Allora la la la la soddisfazione quando si andava illo tempore a Mosca a distanza di cinque dieci quindici anni c'era lo stesso documento è un'amara Viglia col la meraviglia la stessa carta la stessa grafia lo stesso i gialli Mentor uno sapeva poteva fare qua
Si sa mai darà papà del bon scusate l'insistenza al dieci anni che c'è dieci anni che l'hanno cambiato ancora dobbiamo sapere di che cosa si tratta esattamente entro il trenta aprile bisogna farlo e su cosa fa la gente lo non lo può fare allora c'è la la compiuta ovviamente la disobbedienza civile perché non si riescono a fare non si riescono a fare queste cose la questione quando vado sempre per flash rivediamo l'uno e quattro uno cinque per cento di Proto interno lordo ma intanto il novantotto il mi cinque presumibilmente novant'la norma già qualcuno dice che sarà inferiore per quanto riguarda cioè per noi non c'è nessun tipo di sorpresa io vedo la mia gente in tutt'Italia del del soggiorno a Capo Passero Sondrio l'altra gente gente che vuole lavorare e gente che sa lavorare in te li specie nel Mezzogiorno che adesso dato che hanno fatto l'atto per la vita vi devo dire sinceramente sono più vispi di quelli del Nord quando sentì i professori basta sentire i professori euro che sono stati varie università e i ragazzi del Sud dice che sono pochi proprio che hanno fatto la tua per la vita sono più vispi
Ligeti o quanto meno la voglia di lavorare superiore sia fino ai nostri caro caro presidente dell'azienda dalle parti e ecco regolari sono seduti eccetera allora c'è la voglia di lavorare c'è questo poi abbiamo un mercato immane che si sta aprendo i trecento milioni
è vero di persone che abitano della sponda sud del Mediterraneo a è un periodo che con l'onorevole Nicola Paolo siamo andati in giro per per il mondo diciassette milioni di persone in Argentina che sono inviperiti perché la madrepatria dimenticati a Toronto incarnò se sa cosa gli Stati Uniti avremo anta gente che può darci una mano per far vendere i nostri prodotti specie nel Mezzogiorno sono cose che vengono trascurati ma il dramma però è che è la questione dell'uno e quattro uno e cinque per cento che no noi vediamo idrico ma per dicevo però non è nessuna sorpresa
Perché io vedo questa gente che ha voglia di lavorare e purtroppo non può lavorare c'è il problema dell'Italia certamente è stato negli ultimi periodi la questione del Sud-Est asiatico all'Indonesia il Mercosur certamente un problema di mercato adesso pure la questione del Po come questioni aver recentissima il problema dell'aumento del PIL così basso è un problema italiano noi ho detto tante volte non abbiamo paura dell'Europa noi abbiamo paura dell'Italia abbiamo paura non del sistema produttivo tedesco francese
Abbiamo paura queste robe qua ancora di queste robe qua l'invenzione ultima che è una cosa fuori dal mondo è il modello il modulo richiedere i moduli
Effettua ci troviamo quando ci va a dire alla gente richiesta consegna stampati prenumerati
Cioè arriviamo a queste allora
Allora
Scusate va la questione che questo Paese al freno a mano tirato un'automobile conferma quando si va al distributore di benzina mette la benzina Jaguar te la faccio pagare chi
Vada per cento però c'è il freno a mano tirato non conta nulla la questione fiscale dal professor pace compra ci mancherebbe altro che produce il prosciutto e molti la gente vota con la tasca va la questione che ha sicuramente influenza la questione fiscale ma il dramma di questo Paese che siamo bloccati la nostra testa è bloccata la testa degli italiani l'unica richiesta che agli italiani e la loro creatività euro fantasia oltre al Colosseo ai vari Rimini e Riccione ovvero o Taormina o o i marmi di Carrara queste sono le uniche ricchezze che abbiamo burocrazia insisteva burocratico la legislazione sta bloccando la testa italiani se si blocca la terza italiani e bloccata l'Italia donde si arriva all'uno e quattro uno e cinque per cento questi problemi e allora il sommerso una conseguenza di questo tipo di legislazione pertanto abbiamo il ventisette per Cento il prodotto interno lordo e sommerso con tutte le conseguenze negative penso che ci sono l'altra questione è veloce è la questione eroiche essendo dicevo presidente Fini questa legislazione Incom Sibille incompatibile con la nostra mentalità al nostro sistema produttivo succede che ci inventiamo le ciambelle le ciambelle per saper fare emergere quelli che sono sommersi che sono i pali territoriali contratti dare Sviluppo Italia i lavori socialmente utili presto sono
Le ciambelle che buttano per fare ma invece di abbassare la legislazione dice adesso qualcuno lo salviamo ma salvano cento mila persone cinquanta mila persone che poema manopole queste ciambelle queste salvagente perdono era due mesi il gonfiore allora bisogna arrivare dei soldi un'altra volta
Perché non hanno capito che bisogna abbassare l'Iva vegetativo se noi avessimo è una soluzione naturalmente utopistica ma se noi avessimo la media in tutti i vari settori della legislazione europea in un paese dove dovremmo avere la legislazione europea la legislazione più semplificata perché abbiamo il sistema produttivo più polverizzato d'Europa se avessimo la media delle citazioni europea non avremo paura di nessuno non avremmo POR di nessuno già abbiamo su abbiamo questo dramma che sta così creando procura nella gente paura della gente c'è una legge dello Stato la la legge sulla sicurezza sul lavoro che ha quindici controllori
Che non al sistema di diffida Queen dice perciò quindici istituti l'incidente ancora al lavoro la Guardia di Finanza i NAS Lasik tutti possono controllare la stessa cosa sono cose che blocco i sistemi Pretoria io quando con la massima stima professor pazzo dei professori però vede ci sono tanti professori
E parlano sotto vuoto credo non è vero che qua come cioè non lo dico a lei chi pagherà come che perché la realtà imprenditoriali Italia fosse solo quella della Fia soste ma non è vero non è vero la realtà imprenditoriale quelle che dicono i dati quella
Che il novanta per cento ha meno di dieci dipendenti quella è la realtà e tutti dicono che è solo e soltanto lì che si porrà che potrà creare occupazione americani cioè Pinto dappertutto ed articoli per la piccola impresa Apple saltano fuori cose che ho detto prima voi
C'è ancora mentalità di proiettare padroni che non ci sono più né i proletari Negroni ecco e allora sa dice ma come l'articolo la teoria l'approdare padroni questi che sono proletari e padroni se stessi sono in contraddizione con le teorie
Presidente presidente grazie perché chiedo ai parlamentari di ricordarci un motto
Ogni riga di una legge che riguarda il sistema lavorativo produttivo sono mille occupati in meno chiudiamo sono
Allora oltre esce
Concreta del suo la sua sincerità pure retrocedere Spallanzani del pareggiava al centro Giulia e tanti altri interventi che anche l'hanno proceduto alla concretezza delle questioni del rispetto alla vaghezza nella politica
Anche allo scarso alla sua conseguenza Rita rispetta l'aveva
Ricercano
Questione
Sui quali sulle quali la politica quanto meno la capacità d'intervento più elevato
Prima
Per Gianfranco e dirti che è più sconvolto per i tuoi dai pressanti Intelvi
Terri conosciamo all'ordine del giorno due oggi alla fine del convegno dopo le conclusioni due
Di Adriano oggi tuttavia validamente chiuso si tira aria di pomeriggio sarà una giornata che proseguirà ma la determina con l'intervento del presidente fino alle tredici di ieri
Ma
Allora a questo punto
Avevamo a fare anche un incontro sono molto presenti qui oggi i componenti della Consulta di il gruppo consiliare di Alleanza Nazionale che siamo rappresentanti della società civile
Che
Via assolutamente indipendente la massima parte non è scritta ad Alleanza nazionale supporto concilii consulenza assistenza il gruppo consiliare
Alleanza nazionale al comune di Napoli nella riuscirci da competizione corda il sindaco di Napoli Antonio Bassolino per cui l'appuntamento a fronte
Lato ad una prossima puntata e tuttavia incontreremo con l'amico Bocchino subito dopo la conclusione dei lavori da parte di
No no nel pomeriggio tutto per Los Angeles dove e adesso riposiamo esaltiamo circoli intervento alla crisi che ha
Cosa
Se non altro riposiamo il controllo del Banco narrava scherzo ovviamente sia ringrazio innanzitutto Antonio Parlato e Adriana Poli per aver organizzato a Napoli questo convegno che è importante mi scuso per aver sconvolto l'agenda purtroppo o altre questioni connesse ovviamente la situazione politica generale referendum e quant'altro però il fatto di non aver potuto garantire la presenza quest'oggi in qualche modo ha sconvolto anche me stesso perché non posso concludere a metà mattinata un convegno che ancora un momento di approfondimento molto rilevante nel corso del pomeriggio e poi troverà la degna conclusione nella relazione di Adriana Poli Bortone voglio quindi fare qualche considerazione
Di doppia natura da un lato una considerazione squisitamente politica e e dall'altro lato una una considerazione relativa al modo con cui una forza come la nostra che ha fiducia nel Sud deve saper guardare alle questioni meridionali prima però voglio ringraziare per davvero Antonio Parlato per il grande impegno con cui adempie al mandato a cui è stato chiamato e nella città
Del ministro e sindaco io voglio esprime la piena solidarietà ad Adriana Poli Bortone che è stata di fatto espulso dal Parlamento con un interpretato
Stabile è che cercheremo nel corso del tempo di modificare a futura memoria però lo dico veramente paradossale che venga scoperta l'incompatibilità tra chi si tra chi deputato viene eletto sindaco e nessuno scopra la incompatibilità tra chi sindaco viene nominato ministro è uno strano modo uno strano modo di
L'equilibrio tra le cariche ma ma al di là di questi aspetti uno dei tanti convegni sul Meridione mi ha detto un giornalista non proprio amico evidentemente
E non c'è ombra di dubbio che di convegni sul Meridione se ne svolgono tanti ma e anche onesto dire che non tutti i convegni sul Meridione si assomigliano
E che soprattutto quando i convegni sulla realtà meridionale sono organizzati da chi come Alleanza nazionale
Almeno la presunzione di avere delle idee vanno valutati quei convegni non soltanto in base al numero con cui si susseguono null'altro ma anche alla contenuto dei mettersi
E allora la prima considerazione è per l'appunto nella necessità di batterli nemici del Mezzogiorno che ci sono sì sono in alcuni casi dichiaratamente in altri casi senza avere nemmeno il coraggio di dirlo
E nessuno si meravigli
I nemici nel Mezzogiorno sono usciti allo scoperto anche in questa campagna referendaria che si è chiusa ieri ma di cui io parlo anche oggi perché se è lecito dire non andate a votare credo sia lecito parlare al
Fine mezzi del Mezzogiorno sono usciti allo scoperto anche nella campagna referendaria e non a caso hanno detto non andate a votare
Perché nemici del Mezzogiorno chi sono i nemici del Mezzogiorno ma è evidente che uno è noto a tutti colui che per tanto tempo ha offeso il Sud
E non ne parlo
Per rispetto nei confronti del Sud
Ma accanto a Bossi a dire non andate a votare è stato anche un altro nemico prosciutti interprete di quel notabilato clientelare e assistenzialista
L'onorevole Mastella che ha determinato una essi mai immagine del Meridione nel corso non degli ultimi eventi nel corso degli anni
Perché il Meridione non me Rita di essere considerato meritevole soltanto di assistenza
E quindi in qualche modo incapaci di competere alla pari con altre aree geografiche
E se il Meridione a
Indubbiamente la un divario da superare non è per responsabilità dei meridionali
L'ho detto prima molto bene simpaticamente come è suo costume Spallanzani che proprio meridionale non è poi l'avete anche sentito insomma è difficile collocarlo Giorgio finalmente nel sud
Però so poco problema non è nei Meridiani problema nella politica che c'è stata nel corso di tanti anni
E allora
Il voto di domani e anche un voto per battere i nemici su
Se Bossi Mastella dicono statevene a casa
Se Bossi e Mastella per ragioni ovviamente diverse sono dichiaratamente l'uno e nei fatti l'altro nemici del Meridione perché i meridionali non debbano aver dubbi nell'andare a votare e mi auguro nel votare sì
E questa considerazione introduce l'altra
Relativa al modo con cui dobbiamo confrontarci con i problemi del Sud
Credo che sia importante anche una forza come la nostra
Che ha fiducia nel Meridione e che ha la volontà di contribuire al riscatto si abitui come già sta facendo
Anche in questo in questo convegno a parlarne del sud
Senza indulgere la tentazione che a volte c'è
Di evidenziarne solo gli aspetti negativi
Cioè mi spiego più chiaramente il Meridione non è soltanto l'emergenza criminalità non è soltanto la mancanza di infrastrutture
Non è soltanto la scarsa capacità non per colpa dell'impresa e ma dell'assetto generale di competere con le altre il Meridione è certamente questo ma è anche tanto altro ancora
E credo che sia saggio e soprattutto sia utile dare del Meridione anche quella immagine corrispondente al vero che risponde a criteri non negativi ma al contrario così tipica
Perché troppe volte si finisce poi per accreditare l'impressione sbagliata di una situazione talmente degradata da rendere quasi impossibile la rissa lì
E allora parlare del Meridione in termini critici certo ma evidenziarne anche le potenzialità anche le capacità anche i risultati che nel meridione si sono conseguiti nel corso del tempo mettere in evidenza come indeterminate visioni sia possibile o soltanto superare handicappato indichi in alcuni casi strutturali ma anche superare nella competizione altre aree geografiche perché però altri settori imprenditoriali resti esistono aziende leader nel Meridione sono leader non di un'area geografica sono libere in un mercato che è sempre più globale
Io penso che la destra faccia bene nello stesso momento in cui si confronta anche in modo aspro con le altre forze politiche sulle emergenze del Sud faccia pur bene tuttavia nell'evidenziare che vi è anche questa positività questa capacità di
Attivare investimenti e quindi di
Il terminale un ciclo di fiducia
E ciò detto credo che chi ha ascoltato questa mattina l'intervento dell'onorevole Barbieri sia stato per qualche aspetto colpito
Perché ed è un altro elemento che va messo in evidenza
Quando ci si confronta con quella che è la realtà meridionale si fa prima la diagnosi poi la terapia
Non c'è ombra di dubbio che salvo qualche rara eccezione si riscontra come diagnosi terapia
Se non identiche sono comunque molto simili
B e piacevole per chi queste cose le dice da tanti anni sentir dire da un esponente qualificato della sinistra
Da un uomo che ha responsabilità all'interno del partito e piacevole sentir dire ma il problema è nel sud ad esempio lo ha detto quest'oggi il problema
Della maggior flessibilità nel mercato del lavoro bisogna garantire
Così come indubbiamente piacevole sentirsi dire non c'è ombra di dubbio che occorre per rilanciare il Sud
Dar vita ad una minor presenza dello Stato
Anche se qui credo che forse involontariamente vi sia stato da parte dell'onorevole Barbieri una nulla sul suo se volete
Una sbagliato valutazione problema del Meridione non è
Nella minor presenza dello Stato prove del Meridione nella necessità di avere meno statalismo
E non è soltanto la volontà di essere precisi da un punto di vista semantico ci sono delle questioni una ricordata prima Spallanzani male delle carte non la burocrazia che opprime
O viene risolta
Con delle riforme e quindi con interventi che sono sempre nell'ambito pubblico e quindi è competenza dello Stato oppure il tè ma della burocrazia opprimente continuerà ad essere uno degli ostacoli e qualsiasi tipo di ripresa economica sul sud e non ha bisogno di meno Stato i sogni paradossalmente in alcuni settori ha bisogno di più Stato e in altri settori ha bisogno della demolizione dello statalismo che la degenerazione
In termini economici di una concessione politica che voleva lo stato presente nell'economia
Sicurezza e pubblica amministrazione sono competenza in qualche modo primarie dello Stato
E sono proprio due temi su cui nel meridione si avverte UniCredit protesta complessiva del cosa pubblica Comp pensata nella degenerazione degli anni scorsi dall'invadenza ossessiva con cui uno stato che non c'era nel garantire la sicurezza e uno Stato che era addirittura troppo invadente nel carico alla pubblica amministrazione poi finiva per scaricarsi sull'economia le partecipazioni statali la logica delle commesse pubbliche la logica dei l'assistenza
Per certi aspetti della cliente o se volete la logica perversa dell'alimentare i bisogni nella speranza poi di candidarsi come un sì capaci di soddisfare quei bisogni per quanto tempo il potere politico nel Sud nel passato agito secondo questo semplice schema di comportamento
Determinando tutta quella perversione del rapporto tra politica società economia istituzioni che poi è stato oggetto non solo di tante analisi ma anche di tante indagini della magistratura
E allora nel momento in cui ci si confronta nel merito
Si verificano sicuramente delle convergenze di analisi a volte anche di terapia ma occorre pur
Sempre chiedersi perché
Nello stesso momento in cui
Sembra a portata di mano la soluzione di un problema perché vi è convergenza sia nell'indicazione di ciò che serve sia nella ragione per cui sì indicano determinati provvedimenti poi i fatti sono drammaticamente lontani dall'aspettative cioè in termini più chiari per quale motivo una sinistra che ormai parla un linguaggio che certamente e per molti aspetti condivisibile in quanto risponde ad una analisi che qualche tempo fa la sinistra non faceva e cui segue in molte circostanze anche una serie di provvedimenti che in altri momenti sarebbero stati considerati a sinistra negativi per quale motivo dopo una capacità di analisi che oggi ha portato la Plath e ad applaudirlo giustamente poi i fatti sono drammaticamente diverso rispetto agli impegni
C'è una oggettiva difficoltà nessuno lo nega ma è altrettanto
Vero che all'interno di quelle che sono le politiche economiche e soprattutto le politiche per il Meridione e di questo governo e del precedente governo
Si contrappongono fino a paralizzare l'azione del governo filosofie profondamente diverse rispetto a quella che l'onorevole Baldi Bardelli ha illustrato quest'oggi filosofi diverso
All'interno della stessa maggioranza quando si si è flessibilità e poi non si può negare che il contratto d'area di Gioia Tauro non è stato firmato dalla CGIL quando si dice
Ed è stato detto l'ha detto D'Alema l'altro giorno impegno nel diminuzione della pressione fiscale e poi i dati sono impietosi perché la pressione fiscale no diminuisce e anche quando vi è un decremento il decremento non riguarda mai le attività produttive oppure quando si dice come è stato detto
Puntiamo sulla specializzazione della forza lavoro e quindi sulla versione e più moderna più europea dei corsi di formazione soprattutto nell'ambito professionale nell'ambito regionale troppo e si continua con una logica che in qualche modo è quella dica Dell'Atti don magro sussidio però nel frattempo stai tranquillo e quindi non contesta il potere politico ma è evidente che poi c'è un contrasto che balza agli occhi tra quello che viene declamato dei convegni magari dei rischi detto anche nei documenti e lo dico
In assoluta buona fede viene scritto perché espressione di uno stato d'animo di una convinzione ma quello che poi concretamente si riesce a fare e questo determina credo in molti tra coloro che continuano a seguire dibattiti sul Meridione la impressione che voi tutto sommato la questione non abbia soluzione mentre al contrario così non è
Credo che la sfida della destra debba essere proprio non soltanto nella necessità di continuare il confronto nel merito
Prendendo atto caro Antonio che proposte che furono avanzate anni addietro che finivano per molti aspetti per essere patrimonio unicamente di chi avanzava oggi al contrario diventano patrimonio di tutti e diventano quasi oggetto di quotidiana discussione
Un giorno bisognerà fare un'analisi comparata tra le proposte che la destra avanzava per il Sud negli anni scorsi quando imperava un certo assetto partitocratico e ciò che al contrario oggi tutti
E anche coloro che fino a ieri non negavano nemmeno di un attimo di attenzione quelle proposte dicono che a loro volta propongono
Una testa quindi che sappia essere propositiva ed eritrei
Judith questo convegno e al tempo stesso una destra come ho detto all'inizio che sia consapevole delle qualità che nel Meridione ci sono
Perché il
Messaggio che vogliamo lanciare la sfida che vogliamo lanciare non può e non deve essere soltanto quella di chi giustamente chiede maggior partecipazione per certi aspetti addirittura una sorta di ribellione nei confronti di un sistema politico e di un sì tema economico che in molte circostanze non garantisce a sufficienza italiani del Sud sfida non può essere soltanto rivolta
A determinare la consapevolezza nelle coscienze e quindi poi negli elettori della necessità di una reazione la sfida deve essere anche nel mettere in evidenza che quando le condizioni si riescono a creare poi i risultati ci sono e sono GT perché soltanto così si riesce a modificare soprattutto in un periodo medio-lungo
Quello che è uno stato d'animo in particolar modo per i più giovani
In tante altre circostanze abbiamo detto perché ne siamo profondamente convinti
Che la questione meridionale si dissolverà nello stesso momento in cui avremmo insegnato ma dimostrato ai giovani meridionali che è profondamente sbagliato continuare a pensare così come per tanti anni è stato loro insegnato a pensare secondo la logica ad esempio del posto fisso secondo la logica della chi è dovuto dallo Stato secondo la logica del
Cerca di raccomandazione perché altrimenti non trovi la possibilità di andare a lavorare secondo una logica che mortifica in particolar modo i meridionali quella immagine negativa che a volte il Meridione a agli occhi di chi meridionale non è finisce per
Essere il danno e la beffa reco perché se la destra vuole non soltanto confrontare i programmi che ormai si assomigliano tutti cioè la destra vuole non soltanto fare le diagnosi anche impietosi delle cause pregresse e siamo gli ultimi che continuano ai ci
Gliele con capacità sul pregresso noi dobbiamo anche saper lanciare un messaggio di grande speranza un messaggio di fiducia in particolar modo nelle genti del sud anche soprattutto per
Che e parlato davvero lo dice da tempo immemorabile il Meridione non è più aria isolata il Meridione non è più un'area marginale Meridione continua ad avere
Per un deficit di infrastrutture ma è sempre di più inserito in un'area grande in una macro area mediterranea in cui con e dimostrano anche gli avvenimenti recentissimi cioè non soltanto la grande presenza purtroppo degli eventi bellici ma c'è anche
Una grande potenzialità di risorse Meridione da quando siamo entrati in Europa non necessariamente deve essere visto come l'appendice a sud dell'Europa può anche essere visto ribaltando l'ottica come l'avamposto
L'Europa nei confronti di tutto quello scacchiere africano e mediorientale che è centrale nelle strategie non solo
Di carattere economico ma anche di carattere geopolitico nel mondo e allora ecco abituiamoci a pensare ad un Sud
Che sappia essere attivo che voglia essere attivo che voglio essere protagonista che voglia essere in qualche modo dimostrazione in prima persona della possibilità di superare una lunga fase che è stata in qualche modo di emarginazione questo è possibile
Non soltanto con d'analisi per i convegni ma credo che sia possibile anche e soprattutto con l'elencazione dei fatti e se vi sono sarebbe troppo lungo farlo qui
Elementi che dimostrano come nel Meridione convivano sostanzialmente quelle
Brutte pagine di degrado che fanno dire giustamente ad Antonio ad Adriano e agli altri guardate l'elenco delle aree in cui vi è Carlo passionale guardate le
Leggo dei guasti sociali guardato il lungo elenco che purtroppo è a volte l'unico elenco noto del Meridione accanto ci sono però tanti altri elementi positivi
Che possono e devono essere il biglietto da visita che una forza che crede nella capacità del sud di crescere senza assistenza deve saper lanciare in particolar modo all'estero
E accanto a questa azione l'azione delle amministrazioni
E le amministrazioni locali l'azione dei Comuni delle Province e delle Regioni
Io non so se qualcuno si meraviglia se dico che una delle ragioni per cui è caduta la giunta Rastrelli consiste a mio modo di vedere nel fatto che qualcuno aveva capito che se pur fra tante difficoltà
Il lavoro che era stato avviato stava agendo in profondità perché stava in qualche modo convincendo un numero crescente di campani della possibilità di avere una interlocutore istituzionale
Che per la prima volta non agiva in base alla vecchia logica creo il bisogno e poi mi candido come unico interlocutore che capace di risolverlo poi in cambio mi dai voti e quindi c'è il rapporto perverso della P in tela tra il suddito e il rema al contrario per la prima volta la Regione pur fra mille difficoltà cominciava ad operare secondo quei canoni di trasparenza e anche di efficienza che diciamocelo francamente
Nel Meridione ad alcuni partitocratica non pentiti sono inaccettabili il ribaltone nato lì quando qualcuno ha capito che perdeva quel potere di ricatto che sembra aveva avuto nei confronti
Allora andiamo anche ecco su questa strada che è per l'appunto una strada di analisi di confronto riproposizione ma anche là dove siamo impegnati in prima persona di esempio con l'esempio delle amministrazioni
Esempio di quelle amministrazioni che sono sicuramente in prima linea
E che devono saper affrontare il confronto non soltanto con capacità ma anche con trasparenza
Quella mi distrazioni che
Abbiamo il dovere di sostenere quelle amministrazioni che in tante circostanze vengono trattate con una politica che non è equanime da parte di coloro dovrebbero garantire per l'appunto equanimi tra di comportamento e rispetto delle regole
Le diverse in termini ancor più chiari
Che il centrodestra ha il dovere politico
Stare con gli occhi aperti nello stesso momento in cui ad esempio
Si ha il sospetto siccome
Spero di parlar chiaro spero di conoscere il significato delle parole nella lingua italiana di cui il sospetto
Perché proprio non ce ne sono ma sospetti sì
Il centrodestra deve stare con gli occhi aperti quando ha il sospetto di misure e in qualche modo agiscano non nella logica che è doverosa di garantire trasparenza di garantire che non ci siano mai contaminazioni di tipo delinquenziale o camorristico nella pubblica amministrazione da questo punto di vista essere
Destra significa essere innanzitutto garanzia del fatto che non staremo mai contro le autorità ma il sospetto di scioglimenti di consigli comunali in base al colore politico delle giunte
è stato cominciamo ad averlo soprattutto in Campania quando confrontiamo quello che accade Lenina una determinata zona rispetto a ciò che è accaduto in altre ma sappiamo che anche questo fa parte in qualche modo
Del confronto politico purtroppo ecco perché dobbiamo reagire in termini politici
Senza sfidare la magistratura accertando anzi chiedendo anzi che la magistratura verifiche lo faccia in fretta
Nella convinzione che non è mai venuta meno che quando si è non soltanto dalla parte la ragione ma soprattutto quando si è in grado di camminare a testa alta tra la propria gente
Primo coi e non sempre occorre attendere molto arriva il momento in cui alla pubblica opinione a sancire quella che è la verità
Lo dico come avrete tutti compresi con riferimento esplicito alla vicenda dello scioglimento del consiglio comunale di Afragola
Lo dico con riferimento esplicito alla necessità di vigilare in campagna perché dopo il ribaltone della Giunta regionale e dopo che alcuni ministri campani hanno legittimamente per carità
Rivestito cariche di grandissima responsabilità rivestono cariche di grandissima responsabilità connesse proprio a quelle che sono le emergenze del
Sud della Campania mi riferisco alla legalità Emilio alla sicurezza e al lavoro lo dicono stesso momento in cui
Siamo in presenza di maggioranze che a nostro modo di vedere nonna riflettono quella che la volontà degli elettori
Perché anche questo aspetto correrà pur un giorno sottolinearlo
Al Governo c'è un governo quello D'Alema che non sappiamo se ha una maggioranza nel Paese perché il governo è maggioranza soltanto per i voti dell'UDR
Che però è rappresentato da parlamentari che pur eletti con il centrodestra e alla Regione abbiamo una maggioranza che certamente non è quella espressa dal corpo elettorale perché qui non c'è nemmeno bisogno di attendere la controprova perché tutti sanno che aveva vinto già in palestra e non il centrosinistra è una strana e paradossale situazione un governo nazionale un governo regionale il governo regionale e certamente non è maggioritaria in Regione non sappiamo se è maggioritario il governo nazionale nell'intero territorio Italia
Una situazione quindi che deve imporre alle forze politiche soprattutto quando sono forse che hanno responsabilità il consenso
Non soltanto di continuare il confronto sul piano Sergio qualificato che anche quest'oggi abbiamo voluto porre all'ordine del giorno dei nostri lavori ma anche sul piano più propriamente politiche accostando quindi con gli occhi aperti
E avendo ben chiaro che il riferimento esplicito non può che essere
A quella corpo elettorale quando sarà chiamato a pronunciarsi al quale per fortuna in democrazia è ancora segnato l'ultima parola e allora e conclude
Come new sul Sud nello stesso momento in cui viene varato Sviluppo Italia per capire se come viene detto sviluppi tagli per davvero lo strumento agile o se al contrario altro non è che il tentativo di occupare ancora qualcuno che magari occupazione non ha ha purtroppo non con riferimento ai tanti ragazzi che non lavorano con riferimento ai troppi burocrati e ai troppi politicanti che qualche tempo fa a erano stati messi alla porta e che con il ritorno di certe maggioranze tornano arroganti e prepotenti come prima un confronto su Sviluppo Italia per vedere se è strumento agile o se al contrario baraccone di regime ma al tempo stesso
Un appello da rivolgere da Napoli capitale del Meridione capitale morale per lo meno del sud
A tutti meridionali perché come spero di aver dimostrato nel corso del mio intervento abbiano fiducia soprattutto in se stessi
Ecco avere fiducia nelle proprie potenzialità nelle proprie capacità bandire
Quella logica che ha profondamente danneggiato il Meridione chi era indotta da coloro che volevano un Meridione incapace di essere protagonista la logica per cui se non sia in qualche modo presi Ermanno aiutati diventa quasi impossibile o addirittura totalmente impossibile riuscire a competere a vincere quella competizione avere fiducia in se stessi e puntare
Ad una concreta possibilità di dimostrare quella fiducia ben riposta
Valutando non soltanto la serietà dei programmi ma valutando soprattutto
La coerenza dei comportamenti
Perché sei programmi come ho detto all'inizio si assomigliano da io credo che le vicende recenti abbiano dimostrato in modo inequivocabile che sono i comportamenti e e il grado di coerenza dei comportamenti rispetto a ciò che viene detto ciò che oggi consente meglio di qualsiasi lettura di un programma di distinguere chi per davvero e in sintonia con interessi reali e chi al contrario magari quegli interessi DTP inizia soltanto con le parole perché sa di non poterne fare a meno ma poi appena è nelle condizioni di farlo pratico una politica opposta agli interessi che a parole vuol difendere può garantire le vicende della vostra Regione dimostrano inequivocabili
Ente che questo è il punto debole della sinistra la sinistra in termini più chiari non avranno mai credibilità in Campania al di là di quello che dice al di là di quello che scrive al di là degli che pegni che prende e fino a quando non ammetterà pubblicamente che è politicamente immorale andare a governare non in base al responso delle urne ma in base ad accordi di palazzo e di poter per fatti con coloro che fino a qualche tempo fa la sinistra insieme a noi considerava indegni di rappresentare il sud che ecco
E la nostra forza prima ancora che di contenuti e di programmi di carattere morale e che è un patrimonio nel quale possiamo fare davvero essere orgoglioso