"La giustizia in Italia che entra in Europa" convegno promosso dal Movimento Europeo per la giustizia tenutosi presso l'Aula Magna del Tribunale di Palermo

Gli alto profilo di alto prestigio si può venire dal professor Fiandaca il quale unisce consente un'esperienza maturata inizialmente per il fatto di essere un
Devo dire cose tante persone di diritto penale in Italia
Per la sua esperienza maturata al Consiglio superiore quindi unisce un po'un quella che sono l'apporto nella teoria a quella che è l'esperienza maturata ad altissimo livello nel Consiglio superiore la giustizia vorrei che l'UE appunto ci dovesse le sue indicazioni proprio senza giacca
Grazie alla benevolenza e alla cortesia una dell'amico collega Pompeo Magno questo non rischia di violentare per me è un appuntamento quasi annuale
Sono i problemi della giustizia proprio in questa
Ricordo la iniziativa dello scorso anno su politica e giustizia organizzata dal Movimento europeo per la Giustizia quest'anno mi corre innanzitutto l'obbligo di ringraziare oltre al movimento europeo tutte le altre associazione tutti gli altri gruppi che convengono sinergicamente
Nell'organizzazione di questa iniziativa
Ringrazio morto ora le
Un'analisi dell'universo giustizia in una prospettiva europea conformemente al titolo
Di questo nostro incontro con naturalmente essere affrontato sotto angolazione diverso e ciò questo emerge con molta chiarezza
Dalla relazione introduttiva di Pompeo Mangano
Che ha evocato alcuni certamente possibile in termini di confronto tra la situazione della giustizia Lost nell'ordinamento italiano e la situazione della giustizia
Nell'ambito di paesi europei hanno i vicini
Mancano ha fatto riferimento come temi impossibile a confronto la durata dei processi
Il rapporto tra accusa e difesa nel processo penale il livello della legalità e così via
Non lo stesso Mangano ha messo in evidenza come oggi parlare di giustizia in campo europeo diciamo finisce con l'evocare un tema ancora più importante e suggestivo dotato di idee di particolare forza
Di suggestione anche se per ora affidato
Più diciamo a speranze avveniristiche che non annate alta cioè mi riferisco ovviamente alla prospettiva di una integrazione europea
Che si estenda dal piano del mercato e della moneta ai agli ordinamenti giuridici e ai sistemi di ingiustizie
è un tema cui anche Palermo assai sensibile proprio questa iniziativa coincide con un convegno che si svolge in atto a Bagheria organizzato dall'Università di Palermo dal titolo la responsabilità civile tra diritti interni prospettiva europea ieri sono stato a questo convegno ad ascoltare nell'ambito la mattinata dei lavori in particolare un relatore tedesco il professor von barra il quale metteva in evidenza come oggi attraverso un confronto comparatistico in Europa ci troviamo di fronte agli stessi problemi di fondo
Della responsabilità civile
Anche il presenta proprio dalla era presente ma come in realtà si continua a parlare all'interno dei diversi ordinamenti nazionali linguaggi tecnici diversi
Allora ci dobbiamo chiedere ma fino a che punto è necessario parlare linguaggi tecnici diversi se i problemi che dobbiamo affrontare sono sostanzialmente gli stessi da qui allora anche una esigenza di semplificazione e di uno e di uniformizzazione
Delle categorie tecniche delle come categorie concettuali per eliminare
Dalla lei concetti giuridici ciò che c'è di troppo e riguarda è questa diciamo la costruzione di una base solida dei concerti certamente può servire come presupposto di una
Futura tendenza alla se non proprio alla unificazione comunque ad una maggiore armonizzazione normativo
Lo stesso discorso mutatis mutandis vale per il diritto penale sono stato lo scorso giugno a Friburgo in Brisgovia ad un incontro di studio tra tedesche
Spagnoli e italiani e abbiamo dibattuto la possibilità di cominciare a costruire
I concetti fondamentali monetarie di una parte generale di un futuro diritto penale europea ci problema sapete può significare Europa il principio di verità principio di colpevolezza
Che cosa dobbiamo intendere per pene che tipi di bene l'abbiamo introdurre e da questo punto di vista certamente la dottrina giuridica a una funzione preparatoria
Se riesce alla guerra rispetto a possibili passi avanti sul piano della uniformi iniziazione
Normativa esiste già per esempio un libretto dal titolo verso uno spazio giudiziario europeo
Che esista AQP perché il frutto di una ricerca finanziata dagli organismi europei
E che contiene già un progetto sempre a livello di studio non è ancora il diritto positivo un progetto di corpus iuris contenente disposizioni penali e processuali per la tutela degli interessi finanziari
Della unione europea cioè si tratta di un corpus che prevede
Figure di reato
E uomini e disposizione processuale in vari almeno in un settore che per la comunità europea e per ora di particolare importanza cioè la lotta contro le frodi al patrimonio della comunità
Europea e si è cercato appunto di prevedere un sistema di intervento dalle
Caratteristiche
Unificati
Ma torniamo diciamo ad una dimensione meno avveniristica e con chiama e continuiamo per il momento al ragionare in termini di confronto tra i diversi ordinamenti nazionale
E direi che anch'io comincerei come punto di possibile confronto dal primo tema evocato da Pompeo Magno
La lentezza
Dovrei
Processi dal problema della in confondendo della macchina giudiziaria italiana
Il dato è certamente emblematico preoccupante
E lo è perché risulta che l'Italia in base a dati che ho a disposizione ancora diciamo abbastanza recenti l'Italia è il paese che riceve proporzionalmente in Europa
Di gran lunga il maggior numero di condanne per danni a seguito di ricorsi presentati dei cittadini alla commissione europea dei diritti dell'uomo
Per la violazione appunto dell'articolo sei della Commissione europea
Che afferma ogni persona ha diritto ad un eque pubblica udienza entro un termine ragionevole
Quindi per violazione dell'articolo sei
Cioè della ragionevole durata del processo
Cittadini che si lamentano fanno ricorsi agli organi europei competenti
E in Italia finora si distingue per il fatto di essere destinataria del maggior numero di condanne per esempio
Se il dato che ho a disposizione corretto in una
Febo puntuali in una sessione
Del Comitato
Dei industrie in cui sono state messe a complessivamente ottantacinque condanne per equa soddisfazione
Per il particolare durata l'impronta errori per lunghezza dei processi in materia civile ma anche in campo penale e sette di questo ottantacinque condanne emesse settantatré hanno riguardato l'Italia sette la Francia una l'Austria uno il Belgio
E sì e questa diciamo alle condanne sono poi determinò grossi ingenti danni al nostro Paese di che si tratta di risarcire somme in in quantità di diversi miliardi a carico del bilancio
Dello Stato e in parte anche del bilancio del ministero Di Grazia e giustizia
L'esigenza di accelerare i processi e oggi inevitabilmente avvertita come pressante che
Il tema della durata dei processi e anche e emerso all'attenzione come ricorderete dei lavori nella stessa commissione bicamerale per le riforme costituzionale tanto che nel progetto di nuovo articolo centotrenta mi riferisco al progetto che poi è rimasto nel cassetto perché come tutti sappiamo
Secondo qualcuno per fortuna secondo altri per sfortuna diciamo i lavori della Commissione e Bicamerale non hanno avuto un esito sperato
Però era stato progettato un nuovo articolo centotrenta della Costituzione
Contenente
Garanzia
Processo al penalistiche molto più estesa quanto non preveda e l'attuale costituzione Ener tre nell'articolo centotrenta era stato pre previsto in aggiunta la giurisdizione si attua mediante giusti processi ispirate al principio dell'Orientale alla concentrazione dell'immediatezza e si aggiungeva ogni processo si svolge nel contraddittorio tra le parti in condizioni di parità e davanti a un giudice terzo è nella parte conclusiva si aggiungeva la legge né assicura
La ragionevole
Durata in qualche modo di eternit riecheggiando l'articolo sei la convenzione dei diritti del luogo se fosse stato inserito in questa Progetto si fosse tradotto in norma
Certamente alla corte costituzionale non avrebbe avuto il potere
Di tutelare i cittadini singoli processi perché questo compito sarebbe in ogni caso rimasto alla agli organi egli europei competenti che applicano la convenzione
Però la Corte costituzionale avrebbe avuto almeno il potere di sindacare la costituzionalità di delle leggi che prevedono la durata del processo
Ora come assicurare nel nostro Paese la ragionevole durata dei processi domanda da un miliardo
Sì sono le spesso affermare che la cronica lentezza
Della nostra giustizia dipende più che dalla disciplina legale astratta cioè più che dalla disciplina normativa nel processo si tratti del processo penale quello al processo per il
Piuttosto dar ragione a carattere organizzativo gestionale cioè difetti di gestione insufficienza delle strutture scarso numero di magistrati insomma lei i soliti problemi che costituiscono oggetto di lamentela
E per i quali viene come sappiamo spesso chiamato in causa il Consiglio superiore la magistratura il ministero e anche per quanto riguarda eventuali difficoltà organizzative i capi degli uffici
Certamente che ci si possa essere anche aveva a basse una cattiva gestione è una cattiva organizzazione
E difficile contestarlo
Però
C'è
Un punto da come i quali lamentano la il cattivo funzionamento della macchina giudiziaria
Sì mette in evidenza cioè da parte di non pochi soprattutto però laici
E tra le cause dell'inedito del Reno avversava anche annoverato l'insufficiente numero dei magistrati questo è un vecchio tema è un vecchio problema
Se si fa un non ho dati precisi però ligio mi è capitato di di confrontarli di una volta certamente se si fa un confronto tra il numero dei magistrati italiani e il numero di magistrati di altri paesi
In particolare la Germania si scopre che
In Italia in uno dei magistrati e sproporzionato
Oggi siamo circa no in Italia tra otto e nove mila magistrati
In Germania sono attorno a venti mila
O per chiederò la magistratura normalmente la la magistratura maggioritaria tradizionalmente ha opposto e continua a opporre resistenza a incremento degli organici
Questo è un vecchio problema lo dico con franchezza secondo me anche per ragione se non soprattutto per ragioni
Di ordine corporativo cioè per evitare che una estensione nel nome dei magistrati i
Possa provocare anche svantaggi diciamo intuibile alla corporazione possa far BBDO però c'è anche un dato nei bis di cui bisogna tenere conto per cui certe resistenze
Hanno anche un fondamento
Non sarebbe possibile diciamo
Far fronte al problema di un cioè il puntamento di magistrati
In un in numero rilevante cioè in tempi brevi se vogliamo che questi magistrati abbiano anche effettiva competenza e quindi quando si dice che non è possibile
E il risolvere questo problema in tempi brevi attraverso un aumento di organico e si tratta di un problema vero ne sarei favorevole a forme di reclutamento
Straordinario
Che queste non garantiscono in questo sono d'accordo con i critici di questa prospettiva non garantiscono qualità e professionalità in maniera adeguata però c'è come sappiamo se facciamo riferimento in particolare al settore penalistico che il settore rispetto al quale presumo di avere una maggiore competenza professionale perché questo è il mio mestiere
Sappiamo che se analizziamo le cause delle super lavoro e dell'efficienza della macchina giudiziaria nel settore penale in particolare le ragioni di tipo quantitativo numerico organizzativo
Non sono le uniche o non sono decisive perché viene se negli ultimi nel corso degli ultimi anni sempre più evocata una causa fondamentale di disfunzione di cattivo funzionamento che sta ammonta
Della stessa dimensione strutturale
E e peraltro viene talpe ormai tante volte evocata che esiste anche questo di diventare un argomento vecchio e stantio alludo a quella che ormai no i penalisti da tempo definiamo
La inflazione OLAF ipertrofica del norme penali cioè il numero eccessivo
Delle figure di Rita
Ipertrofica che ha dato luogo sempre più nel corso degli ultimi anni alla ad una duplice espansione
E sul piano sia del diritto penale simbolico
Sia del diritto penale
Burocratico
Intendo per diritto penale provocando quella masse no di disposizioni di reato più simili almeno agli illeciti amministrativi che sono disseminati nella legislazione speciale con riguardo ai settori più diverso
Un fatto mi sembra certa oggi
E andrebbe ribadito cioè nel presente al momento storico
Assistiamo a un vero e proprio paradosso
Per un verso l'esigenza di alleggerire diede frazionare la macchina giudiziaria
Comincia no comincia già da tempo sollecita la richiesta di una drastica cura dimagrante
Del diritto penale è diventato quasi di moda lo slogan di una il diritto penale minimo da parte di alcuni settori politici e di alcuni settori avanzati della magistratura
Diciamo così additati come obiettivo primario
Una fortissima riduzione dell'aria della rilevanza ma in che cosa consiste il paradosso
Il paradosso consiste nel fatto che peraltro verso
La domanda di risposta per la le la domanda d'intervento penale
Continua non solo essere presente nella nella società in cui viviamo ma continua per certi versi addirittura accrescere
Perché questa contraddizione c'è questa contemporanea presenza in questo momento storico ad una domanda lede il diritto penale minimo che proviene dai settori più qualificati tecnicamente
E però per altro verso di una domanda di diritto penale Massimo direi che proviene dalla società
Il discorso ci porterebbe molto molto lontano arriverebbe un approfondimento autonomo
Mi limito a rilevare che non si tratta soltanto della tentazione ricorrente
Del sistema politico di alcuni settori del sistema politico di affidare al sottosistema giustizia e in particolare alla sottosistema della giustizia penale di affidare deleghe in alcuni settori difficili
E o scomodi per l'intervento politico
Direi che la questione e a mio avviso ma non soltanto più avviso assai più complessa
E direi che concerne scusatemi questa espressione difficile l'interazione tra i diversi universi coinvolti oggi nella comunicazione simbolica
In parole più semplici
Complice il sistema dei media soprattutto la televisione oggi vi è la tendenza a riversare tutto nel teatro penale
Come se il penale fosse anche
Il luogo in cui riversare aspettative politiche deluse
O come se il penale potesse fungere da surrogato di una morale perduta di punti di riferimento etici sono venuti a mancare
La pena da questo punto di vista eccome se diventasse la risposta principale alle inquietudini alle paure ai problemi che emergono il società
Però questo a livello diciamo tra virgolette direi culturale sociologico e sul piano della Compaq della comunicazione Symbol
Se passiamo da questo piano che al piano del funzionamento reale della giustizia cioè di come le norme penali vivono e vengono applicate ogni giorno nei tribunali allora l'impressione è che
E credo che l'impressione non sia
Infondata ai le cosa non funzionava bene c'è stata anche eloquente una intervistato recentissima sul Giornale di Sicilia che faceva il punto sul funzionamento
Della pretura di Palermo si metteva in evidenza
Qual è il numero
Del pendenze e quale rischio di prescrizione
Incombe incomba non su centinaia e centinaia ma su migliaia e migliaia di reati e questo a prescindere dai livelli di imperizia ed intelligenza dei magistrati coinvolti
Come così mediare a questa situazione che ha sembrerebbe senza via di uscita
Molto di recente è avvenuto qualche cosa di inaspettato
Insospettabile considerato il contesto
In generale di riferimento
Non so se forse spinti dalla forza della disperazione Alfonso disperazione spesso dice induce a essere un po'coraggiosi e sul piano propositivo
O forse perché colti da un sussulto di nuovo orgoglio progettuale
Siamo addirittura arrivati a riesumare un vecchio sogno quasi del tutto dimenticato
Nel corso degli ultimi anni
Niente di meno alludo al sonno
Di riscrivere il codice penale
Quella
Quel libro vecchio da più di un cinquantennio
Perché è stato più volte rivisto portato non assottigliato però incrementato come sappiamo nel corso del tempo
E come sappiamo la impresa di riscrivere il Codice penale è uguale non è riuscirci a
E varie volte favorita durante la storia penalistica potremmo dire della cosiddetta prima
D'altra parte in questo sogno ma non ci siamo riusciti mentre quasi tutti quasi tutti i paesi europei hanno i vicini hanno raggiunto questo obiettivo hanno cominciato tra il sessantotto e il settantacinque la Repubblica federale tedesca seguita dall'Austria
Il Portogallo la Spagna però nella Spagna in Spagna in Portogallo il rifacimento del Codice è stato anche favorito dal mutamento di regime politico però un nuovo codice penale negli anni novanta
è stato anche
Tutto
In Francia che a questo punto che questa norma subito
Particolari più mozione
E allora diciamo anche rispetto a questo aspetto diciamo noi ci troviamo storicamente ci troveremmo storicamente incitando si tratta peraltro non di un sogno così il suo manto a livello accademico professorale
Ma abbiamo concreti riscontri della di emersione di questo sogno a livello politico ministeriale
L'idea riaffiora per la prima volta gli Stati generali del DS sulla giustizia dei Democratici di sinistra tenutisi lo scorso luglio a Napoli convegno cui ho partecipato personalmente
E che rispetto a qualche mi ha poi ispirato un articolo
Dal titolo il codice penale e il paradosso della legge pubblicato sull'Unità del ventuno luglio scorso tornerò un momento sul contenuto in questo articolo perché mi pare ancora attuale
Ma l'idea frappè dagli stati generali in poi fa presto cameriera e suggerisce all'ex ministro fritti di creare una apposita commissione ministeriale studio
Avente appunto come scopo di suggerire le linee guida di una possibilità di forma del Codice penale
Questa Commissione ministeriale affidata al mio collega amico professore Carlo Federico Grosso si è insediata circa due mesi fa quasi contemporaneamente ad un'altra Commissione
Ministeriale di cui io di cui sono io presidente e che ha per scopo un riordino le una eventuale riforma della legislazione
Antimafia il cosiddetto testo unico anche Massimo
Ora
Osservavo in in questo articolo scritto sull'Unità
A dispetto della sua indeterminatezza proprio la prospettiva del diritto penale minimo C&C perdutamente affacciata al convegno napoletano dei DS ciò non a caso questa prospettiva al di là della sua lontana matrice illuministica e dei suoi attuali limiti tecnici
Esprime oggi un significato politico forte essa infatti vuole sottolineare che in una democrazia moderna la legge penale il carcere non possono costituire i principali strumenti di garanzia della legalità ma devono essere impiegati nei soli casi il trionfo ne può fare a meno
Stabilire quali siano questi casi e individuare i valori fondamentali la cui tutela meriti davvero una risposta penale presuppone un nuovo patto costituzionale
Un patto che implica nello straniamento un confronto alto tra maggioranza e opposizione se è vero che il diritto penale
Come diritto costituzionale concretizzato non può che essere frutto di intese politiche culturali molto ampie
Che le cose in linea teorica stiano così è fuori discussione
Uno studioso ma ma l'idea del diritto penale minimo comunque più ridotto in che misura oggi può essere tradotto in realtà
Uno studioso della storia delle codificazioni penali non insisterebbe a manifestare il più nero pessimismo
Egli ci insegnerebbe sarebbe difficile dargli torto che un nuovo codice penale può vedere la luce soltanto in presenza di condizioni politiche e culturali
Cioè anche intese tra le forze politiche sui valori condivisi da proteggere che mai come in questo momento sembrano fare difetto nel nostro Paese e proseguire tentare di lavorare intorno ad un simile progetto politicamente e storicamente così inedito piuttosto che arrendersi in partenza è forse il caso di
Provarci dicevo io ottimisticamente comma
Ieri con il pessimismo della ragione ma con l'ottimismo bella volontà in quella
Articolo ora
Rimane un ma
Faccio naturalmente i migliori auguri alla commissione Grosso riproporre al forze politiche un testo di revisione del Codice penale
E mi auguro che si assista al miracolo
Di una possibile ampia intesa nei prossimi
Anni nel nostro Paese su un progetto di riscrittura del sistema penale però rispetto al tema che stiamo discutendo l'efficienza e la funzionalità della giustizia
Pongo un ma
Anche se si riuscisse
In un volgere di tempo
Ragione
Ritorna il problema della ragionevole durata dei processi dovrebbe essere trasferito dei processi alla ragionevole durata dei lavori parlamentari per un nuovo Codice Penale anche se si riuscisse a riscrivere in tempi ragionevoli un nuovo codice penale
Un uomo Codice Penale garantirebbe un effetto deflattivo
Sulla giustizia penale cioè che si scrive il codice significa ridurre sensibilmente lei fattispecie del reato con la conseguenza di deflazionare
Il sistema penale una riforma del Codice certamente sarebbe comunque ospita avviene sotto altri profili al di là della deflazione
Che riguardano la razionalizzazione e l'ammodernamento della legislazione e soprattutto oggi cosa ancora oggi veramente importante è quella di riscrivere cioè di formare il sistema delle sanzioni dico queste sarebbero obiettivi
Per i telefoni molto importanti in se stessi però dico rispetto all'effetto deflattivo ci sarebbero vantaggi
Ho da questo punto di vista io sono particolarmente io sono indotto a da vere una posizione pessimistica e questa posizione pessimistica la desumere
Proprio o dalla
Verifica di quanto è avvenuto nell'ambito di quegli ordinamenti che hanno realizzato uno di forma del codice
Pena
Cioè nell'ambito se noi esaminiamo le recenti di codificazione
Legalizzate in paesi come la Francia il Portogallo la la Spagna è la germanico cominciato per prima
Come dicevo e ci accorgiamo di questo e i nuovi modificatori cioè i legislatori che hanno creati dove i codici non si sono certamente distinti
Per l'uso del rasoio di Occam cioè per avere
Così pulito il sistema penale di un numero utile amante di figuri di figure di reato
E la borsa non dovrebbe dovrebbe sorprendere fino a un certo punto ciò in realtà si spiega con una leggerle è un ognuna delle due leggi della penalità
Ben messo in evidenza nel secolo scorso dal grande sociologo turche ma e d'altra parte è anche si tratta di quota al di là del nome legge della penalità Vidor PM si tratta di qualche cosa di l'articolo di abbastanza ovvio con l'evoluzione storica
Mentre alcune figure di reato tendono a diventare obsolete
Diciamo spuntano sullo scenario penalistico altre nuove figure di reato che corrispondono alle nuove esigenze di tutela per cui facendo un bilanciamento quantitativo alla fine è possibile che si assista ad una diciamo ad una sostanziale parità tra il tonto aggiunto comunque sia a prescindere siamo da sfumature quantitativa a mio avviso non c'è da aspettarsi noto interminabile Frattini anche da una eventuale riscrittura del codice penale
Per cui tutto questo ripropone riproporrebbe anche una eventuale
Riforma del codice etico porrebbe il problema dell'introduzione nel nostro ordinamento degli strumenti a natura
Deflattiva
C'è Allo studio
Una proposta cioè che nasce in realtà da un disegno di legge Flick che io quando ero al Consiglio superiore ho avuto occasione di commentare in qualità di già noto nella pratica
Questo disegno di legge è andato a finire anche in Parlamento però a quanto mi risulta il Parlamento per il momento l'avrebbe
Accantonato
Mi riferisco alla disegno di legge che ha per obiettivo di estendere
Al diritto penale per gli adulti l'istituto della cosiddetta irrilevanza del fatto già in atto previsto dall'ordinamento minorile
In termini molto sintetici il l'istituto meriterebbe ben altro approfondimento in termini molto sintetici posso dire questo
Si intravede anche per reati punibili in astratto fino a tre anni
Quindi oggi compreso per esempio una figura di reato come un abuso di ufficio
Il magistrato possa non non iniziare l'azione penale
E quindi possano di fatto
Ed il magistrato procedente giudicante possa di fatto esclude la punibilità quando un reato in astratto punibile fino fino a tre anni nella sua manifestazione concreta
Abbia natura sempre a giudizio del magistrato abbia natura bagatellare
Cioè sia di scarsa
Offensività sotto il profilo
Della scarso offese
All'interesse tutta la NATO sotto il profilo della sua occasionalità valutata anche in già porto alla capacità delinquere dell'autonomia fatto e al suo grado di colpevolezza
Quindi secondo questo disegno di legge il giudizio diciamo di scarsa o offensività affidato al magistrato assume apparati la scarsa offensività rispetto all'interesse protetto l'accostamento del fatto
E lo scarso grado di colpevolezza
Sembra una cosa sconvolgente che a prima vista che contrasta innanzitutto col principio dell'obbligatorietà dell'azione penale però si tratta in realtà di istituti
Informa l'analoga già introdotti per esempio in un Germania
E in Austria
E diciamo l'apparente contrasto con il principio di obbligatorietà dell'azione penale
Sì sì dimensione sente l'obbligatorietà dell'azione penale non conteniamo a conservare una concezione mitica ma Cerri assegnamo Cisl assegniamo ad avere di essa una
Concessione più realistica che tenga conto da un lato dell'obbligo di perseguire veramente i reati più gravi e dall'altro della opportunità di risollevare alle forme di criminalità medio-piccola
Forme di trattamento diciamo da da un lato più cenere dall'altro anche più egli può
C'è certamente
Dico al di là quindi si tratta di di una prospettiva già presente in altri ordinamenti mi rendo però conto di una cosa
C'è una differenza perché in altri ordinamenti in questo istituto non è previsto per reati punibili fino a tre anni
Nel senso che è previsto per reati puniti con pene inferiori e poi
L'incontro l'inconveniente di una formula generale come quella appunto incentrata sul limite evitare la pena fino a tre anni
Includere anche dovere se per esempio l'abuso di ufficio rispetto ai quali l'opportunità di una trattamento di questo tipo potrebbe essere messa in discussione
Ove e proposte di questo genere dovessero fare carriera a livello parlamentare io suggerirei una un correttivo di disciplina cioè con suggerì vedi anche in sé l'elaborazione sul punto è tecnicamente più difficile più lunga
Suggerirei di evitare una formula del tipo reati punibili fino a tre anni e di scegliere piuttosto all'interno della parte speciale del Codice o comunque all'interno della legislazione che prevede sino dedicata
Pirelli scegliere singoli ipotensione gruppi di reati
Quindi rispetto ai quali tenuto conto Antella naturalmente protette
E dell'allarme sociale che oggi corre ancor con connesso alla loro commissione dei di fare valutazioni diciamo meno uscì che più attente dal punto di vista
Il politico criminale però al di là diciamo della possibile strutturazione tecnica Müller ripeto di questo tipo rimane un fatto
Mi risulta che ancora oggi diciamo settori
Non minoritari credo a tutt'oggi della magistratura italiana
Non guardano un po'un favore quella che continuerebbero a considerare una sorta di ulteriore delega
Da parte del potere politico di attribuzione di un potere discrezionale in fatto più ampio ai magistrati ai fini della gestione della
Criminalità medio-piccola per esigenze di deflazione del sistema penale e allora rivolgono al legislatore questo in diritto ore e al tempo stesso un rimprovero
Scusa prima di pensare di attribuire a noi un potere di non
Di depenalizzazione in concreto in fatto affidato all'anno alla nostra valutazione discrezionale future giocatore cerca di depenalizzare il più possibile ed è penalizza con maggiore coraggio
Ora io credo che l'impegno
E il monito del cioè il primo nemico e dovremmo rivolgere alle forze politiche e l'impegno maggiore delle forze politiche dovrebbe consistere
Prima ancora che in una riscrittura del Codice penale prima ancora che in un'approvazione dell'istituto della rilevanza del fatto e prima ancora che in una ventuno all'approvazione
Puntella competenza penale del giudice di pace altro altra nuova prospettiva che suscita qualche problema l'impegno maggiore dovrebbe consistere
Ne la in uno sforzo
Più più coraggioso più consapevole più maturo volto ad una ulteriore depenalizzazione di settori del sistema penale che oggi o in considerazione bella limitare gli interessi tutelati
O in considerazione anche dello scarso allarme
Suscitano meriterebbero di nonna più fu di essere espunti dal sistema mi rendo conto che per il potere politico però non è facile
Impegnarsi
In un'opera di radicale depenalizzazione direbbe limiti politico culturali interni Allo stesso far politica
Per la prospettiva dalla depenalizzazione non è diciamo una
Prospettiva politicamente senza problemi proprio perché si scontra con istanza invece di forte il ricorso alla punizione ancora presso il
Nel nostro momento storico Hillary settori della
Collettività per cui per il potere politico depenalizzare molto potrebbe essere in termini strettamente politico partitici non redditizio non pagante e antipopolare
Da questo punto di vista diciamo un si riconferma che ci troviamo in una situazione particolarmente difficile e in un momento storico sottoposto a te non solo attenzione forte ma a contraddizioni
Di vario segno tutto questo non induce a non essere particolarmente ottimista sul futuro della giustizia penale
Io la ringrazio Giovanni Fiandaca
Per il suo intervento ricco di contenuti
Per in modo problematico con cui comincia a porsi problemi e per la capacità di passare con rapidità da riflessioni teoriche a riflessioni concrete e pratiche per l'attualità di quello dell'UDC a curdo comunica
Vorrei ricordare agli amici anche se qualche poco si è liberato che in ogni caso vi sono dei posti alle mie spalle pochi posti ma sono disponibili quindi chi lo desidera può sedersi anche alle mie spalle
Avevo dimenticato dare lettura di una lettera che ci ha inviato il sindaco di Palermo da me invitante
Sono rammaricato di non poter intervenire come sarebbe stato il mio intendimento al convegno sul tema la giustizia nell'Italia che entra in Europa
Per il prossimo cinque dicembre
Concomitanti impegni precedentemente assunti non mi consentono di poter intervenire a una iniziativa le cui tematiche trovano la mia più completa adesione e disponibilità
Nel Polo murare il mio apprezzamento e i più sinceri auguri di buon lavoro ringrazio per l'attenzione e invio cordiali saluti Leoluca Orlando
Credo che Luther e fase di sviluppo in questo incontro a qualche gli interventi dei relatori che sono qui credo che svolge con l'eventuale partecipazione di chi vuole intervenire e vorrei pagare chi lo desidera di comunicarmelo in modo che possiamo Zerilli alla fine questi interventi sono programmati dei relatori
Mi pare opportuno dalla parola allora leoni che fa parte della Commissione giustizia della Camera quindi
Vediamo un po'risvolti anche sul piano politico oltre che sul piano culturale delle stanze ci sono state prospettate
Grazie
Grazie avvocato Mangano io chiedo scusa a tutti voi per
Il fatto che certa forte influenza forse non renderà al massimo la mia performances
Son cose che capitano di questo periodo io sostituisco stamattina in questo incontro regole Folena
Di realtà da qualche giorno lo sostituisco più generalmente nell'incarico per lui ha assolto
Con apprezzamento di tutti di responsabile dei problemi della giustizia e della sicurezza dei Democratici di sì
Mi sono avvicinato a questa nuova responsabilità politica
Con un'ambizione della quale però parlerò alla fine non parlo di un'ambizione personale farlo di un'ambizione deve riguardare tutto il mondo politico
Se vogliamo dare una svolta ai messaggi rispetto ai messaggi che abbiamo mandato in questi ultimi anni ai cittadini italiani
E mandare un messaggio nuovo cioè dimostrare concretamente che noi ci occupiamo quando parliamo di giustizia
Di un problema che interessa la vita quotidiana di milioni di persone dovremmo riuscire a convertire
Il nostro modo di operare anche il nostro modo di comunicare sui problemi della giustizia in questo modo
La premessa di questa discussione è senz'altro condivisibili a che cosa mi riferisco
è davvero il momento di cominciare a parlare anche dei problemi della giustizia in termini di unificazione europea o meglio di che cosa ne deriverà anche per la giustizia dal processo di unificazione europea per ora si è parlato prevalentemente di moneta unica ma se guardiamo i giornali anche di questi giorni anche quelli di questa mattina si vede che il processo di unificazione dell'Europa non riguarda già più solo l'aspetto monetario si va seppure con una certa maggiore lentezza verso una politica estera comune di difesa comune
Verso l'obiettivo della costruzione di forze di difesa europea e verso un potenziamento delle istituzioni europee Parlamento la Commissione europea che possa diventare un vero governo europeo tutto questo
Seppure con un certo braccio di ferro tra quelli tra i Paesi più europeisti e quelli meno europeisti però sta all'orizzonte sta nel nostro futuro
E nella ultimo trattato che ha disegnato il nuovo profilo la direzione del nuovo profilo delle istituzioni europee si parla esplicitamente di uno spazio giuridico europeo
Significa che il nostro Paese così come è sottoposto ad una positiva per noi gara con gli altri Paesi europei di modernizzazione sui temi economici onde la formazione o del funzionamento dello Stato è sottoposto anche ad una sfida di modernizzazione sui temi della giustizia
Il fatto che saltano le frontiere è un avvenimento che io credo noi dobbiamo guardare con grande ottimismo
Perché al nostro Paese non può che fare del bene naturalmente a condizione che noi noi classe politica sappiamo prendere in mano le redini di questo processo di modernizzazione con grande decisione io sono d'accordo coi nei capitoli che l'avvocato Mangano indicava
Rispetto a quali sono i temi attorno ai quali la modernizzazione della giustizia in Italia deve marciare di più rispetto alla comparazione con gli altri finiscono i sistemi degli altri paesi europei durata dei processi effettiva parità tra accusa e difesa
Sicurezza dei cittadini cultura della legalità
E quello che ricordava il professor Fiandaca a proposito di come vista l'Italia dalle istituzioni europee rispetto alla gestione della giustizia nel nostro Paese è assolutamente vero
Io posso fare una testimonianza personale io faccio parte dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa che come voi sapete un'istituzione che si occupa molto di temi di diritti umani e di giustizia ed è vero
Che il sistema italiano è guardato con occhio critico soprattutto attorno ai punti che diceva il professor Fiandaca
Sento però che noi forze politiche dobbiamo se vogliamo prenderlo sul serio come si dice il toro per le corna
Affrontare in modo determinato
Quella causa del pessimismo che ispirava sempre l'intervento del professor Fiandaca e cioè
The Citorio e invece inseguiamo le spinte come si dice oggi Pampena liste nell'opinione pubblica e quindi se vogliamo veramente riformare sistema giudiziario modernizzato dobbiamo innanzitutto impegnarci in una battaglia di carattere culturale nella società e questo peraltro è un compito che hanno proprio che ha proprio chi fa politica che non possiamo chiedere agli operatori della della giustizia
Chi fa politica i partiti politici hanno fra i loro compiti forse il compito più importante quello di accendere un'iniziativa di dibattito culturale perché altrimenti rimaniamo tutti vittima di una spirale un po'perversa perché noi siamo dentro una società che manifesta molti segnali di insicurezza c'è anche il rapporto sullo stato del Paese
Del quale viene dato resoconto oggi sui giornali non è una notizia sorprendente questa perché è stato prima citato Durkheim nella sua inchiesta sul suicidio dimostrava che sono proprio le fasi di passaggio non necessariamente quelle più floride o quelle più di disagio sociale ma le fasi di passaggio quelle da un lato sistema un altro quelle nelle quali si manifestano i segnali di maggiore insicurezza iniziamo in una fase di passaggio di sistema politico di riferimenti economici di trasformazione verso un'economia mondiale
è una società che produce
In sicurezza e spesso questa insicurezza
Domanda una maggiore intervento penale da parte degli città
Anche perché evidentemente l'intervento politico si è dimostrato deficitario
A risolvere certi problemi però poi se si va se si insegue questa spinta si produce una ingolfamento del sistema giuridico con un carico delle previsioni penali quel sistema non funziona
Il giudicato diventa tutt'altro che certa e questo alimenta ulteriormente e di nuovo l'insicurezza perché poi la pena tanto invocata
Diventa un territorio assolutamente definibile e non certo perché si processi durano così tanto a un certo punto arriva il traguardo della prescrizione siamo da capo a dodici
E questo produce che cosa nell'opinione pubblica di nuovo una ancora più rabbiosa spinta palpitanti
Quindi
Anche noi guardiamo con grande con come un fatto molto importante che si metta mano attraverso la commissione presieduta dal professor Grosso all'idea di un nuovo Codice Penale
L'obiettivo non può non essere e ci accingiamo a questo compito quello cosiddetto del diritto penale minimo
Che va incontro questo è l'argomento che dobbiam sul quale noi nel rapporto con l'opinione pubblica dobbiamo spendere più energica
Che in realtà fa più incontro ad una domanda di certezza del diritto di quanto non appaia perché vista la superficie diritto penale minimo depenalizzazione sembra quasi che noi siamo per andare verso una impunità generali
Invece
Se noi lavoriamo per perché ci siano pene certe
Solo per i reati più gravi di criminalità
Quelli di più forte impatto sociale
Non sicuramente andiamo ad un nuovo codice
Nel quale l'operazione non sarà semplicemente quella di tagliare ma magari anche di aggiungere nuove previsioni di reato penale la cosa importante che il saldo sia un saldo di deflazione questa è la cosa importante perché la società è profondamente mutata rispetto a decenni fa è chiaro che ci sarà anche qualcosa da aggiungere l'importante è che il saldo sia un salto tutto l'attivo ampia depenalizzazione per i reati minori chiarendo bene che depenalizzare non significa impunità significa sanzioni amministrative anche severe in molti casi a proposito di reati considerabili minori
E sicuramente più deterrente una forte certa rapida sanzione amministrativa rispetto ad un apparentemente forte ma sostanzialmente incerta sanzione penale
è sicuramente più diretta
Tutto questo deve avvenire naturalmente dentro un processo penale che sia giusto ed efficiente giusto
L'idea
Che era presente nel testo di riforma della Costituzione nel suo articolo centotrenta suo del testo di riforma della Costituzione presentata la Bicamerale
è tutt'altro che abbandonata
Sia alla Camera che al Senato sono depositati progetti di legge presentati sia da parlamentari della maggioranza che da parlamentari dell'opposizione pressoché identici nella sostanza per inserire nella costituzione i principi cosiddetti del processo giusto parità tra accusa e difesa tempi ragionevoli per i processi le cose ricordate dal professor Fiandaca
Non solo sono presenti procede progetti di legge ma l'altro ieri alla Commissione affari costituzionali del Senato che ha iniziato l'esame di questi
Di questi progetti di legge e quindi l'inserimento di questi principi di garanzia
Dentro la Costituzione
Se lo vogliamo è una cosa fattibile anche in tempi abbastanza serrati essendo d'accordo su questi punti sia la maggioranza che l'opposizione e io ritengo molto importante che nella Costituzione
Si costruisca questo passatemi l'espressione ombrello a garanzia dei diritti della persona accusata di reato
Perché questo avrebbe se fosse stato già fatto risolto probabilmente diverse cose che oggi stanno suscitando polemiche
Naturalmente nel processo anche oltre al diritto della persona accusata di reato anche la necessità di accertare la responsabilità di altre la garanzia di efficienza debbono andare di pari passo perché il vero garantismo che noi possiamo affermare nella società italiana
In una società che manifesta quegli elementi di orientamento che dicevamo poco fa
E quello che valorizzata tutti i diritti del cittadino cioè il diritto del cittadino di fronte al meccanismo della giustizia sicuramente qualora come nella sua veste di persona accusata di reato
Ma anche il diritto del cittadino di essere libero dalla criminalità le due cose debbono andare insieme cioè il diritto del cittadino ad avviare un'impresa commerciale
Senza per questo essere sottoposto al racket senza dover ricorrere all'usura
Senza dover rischiare la vita solo perché vuole mantenere un'impresa commerciale sana senza pagare il pizzo a nessuno quindi noi dobbiamo assumere una vera cultura garantista
Dal punto di vista dei diritti di tutti i cittadini
E le cose sono molto legate nella realtà mi avvio a concludere
Non sono argomenti diversi nella realtà
Il fatto che il sistema della giustizia civile del del quale purtroppo troppo poco si parla
Non funziona e a dei delle lentezze esasperanti e il fatto che ci sia una diffusa criminalità
Perché spesso succede spesso che questa lentezza della giustizia civile manda un messaggio di impotenza
E succede che di fronte a questo i cittadini che vogliono veder tutelato un diritto pre leso si rivolgono a mediatori non legali
Per risolvere magari quella problema perché sanno che affidandosi alla legalità e alla giustizia civile
I suoi diritti i loro diritti potrebbero aspettare chissà quanti anni quindi anche qui c'è un circolo vizioso che noi dobbiamo spezzare il tema della giustizia civile
Deve essere assunto dalle forze politiche e parlamentari italiane con una dandogli una priorità assai maggiore di quanto non sia stato fatto fino ad oggi d'altronde si sta dimostrando seppure per carità con una forbice ancora troppo spalancata che alcune innovazioni prodotte dei risultati che stanno dando perché illa giudice di pace
Sta producendo negli ultimi due anni ha prodotto una situazione nuova di smaltimento dell'arretrato per cui abbiamo visto che è una carta sulla quale vale puntare
Fornendo ulteriori strumenti e quindi che questo macigno dell'arretrato si può aggredire noi abbiamo di fronte lo dico perché un altro tema che è stato stamane sui giornali
Il dottor Borrelli fa più che una polemica lancia un allarme Kenzo è condivisibile dal mio punto di vista ad una novità che può produrre molto in termini di semplificazione che il giudice unico di primo grado
Che è previsto entri in funzione nel prossimo giugno a giugno della novantanove
E produrrebbe molte novità però dice Borrelli noi io sono d'accordo con l'uno e siamo assolutamente d'accordo fotografando la situazione a oggi alla data di oggi
Come a dire se entrasse in vigore oggi provocherebbe un esplosione ulteriore del disagio generale perché oggi la macchina non è pronta ad una novità di questo tipo è come se dentro un imbuto che va a stringersi nervosissimo immettere dentro quantitativo in volume di liquido insopportabile
Perché entri in funzione sono necessarie diverse cose
è necessario Inter che si concluda l'iter legislativo di alcuni provvedimenti che sono già all'esame delle Camere depenalizzazione dei reati minori competenze penali del giudice di pace riforma del rito molto pratico e legge-delega per i tribunali metropolitani e poi serve
E dal punto di vista dell'amministrazione cioè dal ministero
Si provveda
A predisporre la struttura nel suo senso materiale sia le piante organiche di magistrati e personale amministrativo sia proprio le strutture materiali che riguardano gli uffici le sedi la strumentazione informatica
Giovedì scorso alla commissione Giustizia dalla Camera il ministro della giustizia
Diliberto ha preso degli impegni chiari anche chiedendo al Parlamento il monitoraggio della di questa attività naturalmente parlare di prora
Ma già oggi sarebbe secondo me un danno perché significherebbe per l'ennesima volta dire all'opinione pubblica non ce la facciamo neanche stavolta di introdurre una innovazione
Naturalmente non vogliamo neanche fare demagogia e molto seriamente lo dovremo valutare quando sarà gennaio febbraio a che punto stanno le cose
Magari pensando anche ad una sorta di conferenza di servizi per capire a quali condizioni effettivamente a giugno può introdurre in questa in importante novità concludo dicendo a Prodi parlando di un atteggiamento generale che devono avere le forze politiche secondo me
Se vogliamo fare del bene al Paese e al suo sistema giustizia deve cominciare una stagione di straordinaria concretezza nel modo con il quale ci misuriamo attorno ai problemi della giustizia
Troppo della giustizia sulla giustizia si è aggregato nel corso di
Troppe contrapposizioni pregiudiziali
A insanabili presentate commenta
Allora politici contro magistrati magistrati contro avvocati e maggioranza contro opposizione uomo e garantisti contro giustizialisti tutto questo alla fine ha prodotto pochissimo in termini di risultato concreto
Quindi se noi usciamo da queste polemiche pregiudiziali un po'astratte gridate
Possiede questa è la condizione per produrre di più e noi dobbiamo produrre gli interessi della giustizia soprattutto dei milioni di cittadini che vivono questi problemi e che non vanno mai sulle prime pagine dei giornali naturalmente faceva un cenno il professor Fiandaca anche i media dovrebbero aiutare un po'ieri c'era una intervista sul colle dell'azione del ministro Diliberto
Il quale nella quale parlava di tante cose
Parlava dei problemi della giustizia civile e del suo della sua volontà di snellire con le le procedure la giustizia civile parlava dei problemi della detenzione del carcere
Tutte cose che interessano milioni di persone poi a un certo punto faceva un cenno anche in maniera abbastanza incerta un po'incidentale
Do dietro una domanda del giornalista attorno ad un'ipotetica soluzione politica per Tangentopoli il titolo dell'intervista era soluzione politica per Tangentopoli cioè noi ancora
In questo caso i media devo dire
Che rischiamo di rimanere prigionieri di argomenti pure importanti ma che riguardano andando a stringere qualche decina qualche eccentriche interessano qualche centinaia di persone
Ciò non vuol dire che non dobbiamo occuparcene quando magari per fare questo per i titoli dei giornali o per fare un'intervista che dà una certa notorietà
Ci dimentichiamo di lavorare per gli interessi di milioni di persone ed è questo lo sforzo che i partiti politici e i parlamentari che si occupano di giustizia dovrebbero fare toni più bassi meno polemiche pregiudiziali più confronto di merito per risolvere i problemi grazie
Roberto buon lavoro Veronica anche per le notizie che ci ha fornito su lavori parlamentari e voglio dire io mi auguro che appunto questi pegni poi si possano tradurre in realtà cedere dovrebbe non rimarrà degli impegni sulla carta
Quindi mi auguro che appunto ci sia effettivamente una volontà politica che porti avanti poi queste questi progetti debbono mettere anche al porto un certo ordine nel campo della giustizia
Do la parola allora Carrara
Ricordo a cui domicilio desidero che se posso e non voglio intervenire dopo canale possono anche farlo grazie
Grazie non ho lavorato a Mangano ringrazia le altre associazioni che hanno organizzato questo convegno hanno propiziato questo incontro con voi
Il tema è sicuramente stimolante eccetera mentre nota non molto carne al fuoco
Il modello della giustizia italiana che entra in euro
La prima domanda che mi sovviene
E di quale Europa stiamo parlando
Noi potremmo benissimo afferma
Che scendi M. però alcune cose rimane soltanto sulla carta
Libera circolazione di merci libera circolazione di capitali sicuramente anche libera circolazione di persone ma anche l'intera circolazione di crimine ma non abbiamo sicuramente una strategia anticrimine adeguata e quelli che sono i nove dimensionamenti delle mafie e non soltanto dalle mafie locali
Recuperando forse non è espressione
Dal Metternich che a proposito dell'Italia potremmo dire
L'Europa
è un'espressione geografica e forse soltanto un'espressione economica per parlare di strategie di quel si è esibito d Europa dovremmo parlare di un'Europa che è un soggetto unico per essere soggetto unico ad avere non soltanto istituzioni comuni c'era oggi solo in parte nel Parlamento europeo che
è piuttosto variegato e diversamente rappresentato anche con diversi criteri
Proporzionale di apporti appunto di persone quindi di contributi legislativi ma soprattutto finora una guida governativa comunica sì unica strategia in materia di difesa ma non abbiamo unica strategia in materia di giustizia e soprattutto non abbiamo regole comuni
è il riferimento alla pianeta giustizia è il riferimento a tutte quelle altre cose connotano meramente l'unicità di una istituzione
Per avere
Sicuramente regole comuni avremmo bisogno di un unico spazio giuridico europeo di fatto l'unica cosa che
Rappresenta una malta cementizia l Europa appunto il fatto di avere svolto una moneta unica di avere raggiunto questo obiettivo ma sicuramente obiettivi similari in altri settori non li abbiamo raggiunti
C'è un problema di territorialità c'è un problema di diverse culture
La nostra cultura mediterranea diventa sicuramente da quella anglosassone e e questo si riflette anche nei sistemi
Pan penalistici
E noi adottiamo sicuramente molto è stato fatto sotto il profilo della collaborazione a livello di sanzioni ma sempre sotto il profilo economico
è molto è stato fatto cercando di trovare nel interrelazioni per quanto concernenti i sistemi investigativi euro pollo nell'esempio più lampante
Ma noi non abbiamo né a una legislazione unica né tanto meno una la generazione omogenea in materia di diritto penale tanto meno abbiamo unica strategia in materia di che imita mafioso
Noi lottiamo alcuni sistemi la Gran Bretagna adottante la Germania ne adotta altri ancora sicuramente per per cercare di addivenire a una soluzione
Possano franare dilagare di questi fenomeni avere una strategia unica bisogna avere una sorta di cooperazione giuridica maggiore di assistenza giudiziaria maggiore
Evitando che ci siano delle nicchie evitando che ci sia anche disarmonia tra i sistemi penali
Che vi sono nei vari territorio
E quindi non basta andare avanti a livello nazionale con legislazione d'emergenza in materia di antimafia no in Italia non abbiamo mai avuto
Governi che sentono al massimo l'attenzione che tecnica mafiosa comporta
Tutte
Normativa che si sono accavallate dal mille novecentocinquantasei fino a oggi sono sicuramente frutto di momenti particolarmente duri per la democrazia del nostro Paese zebrate
Quando è sorto l'alto commissario quando è stato introdotto il sistema del doppio binario quando sono stato rafforzata in misure di prevenzione quando è stato e mai nato il decreto legge del luglio novantadue contro il Meda mafioso e siamo sicuramente fasi assolutamente accesso Ali è immediatamente
Immediatamente successive a fatti gravemente luttuosi che vanno dall'omicidio alla Chiesa a alle stragi di Falcone e Borsellino
Questo lo dico perché
Soltanto una strategia veramente forte
Una strategia che tenga insieme tante cose non soltanto pezzi della magistratura o pezzi degli organi investigazione può dare una seria risposta a quello che il mondo delle criminalità mafiosa
E forse
Il modello che si sta
Ma facendo avanti in alcuni Paesi europei dovrebbe essere un modello che ne dobbiamo inseguire cioè quello del contratto sociale
Dove unitamente alle forze meramente repressive bagno coniugata le forze di prevenzione che non sono soltanto quelle statua
No io oggi per calare queste realtà nel territorio dal momento della difesa sociale e nei confronti alla macrocriminalità l'editore meta individuiamo uno abbiamo responsabile del Comitato brunch all'ordine pubblico e la sicurezza ma se andiamo a verificare chi era parte
Perché sono o magistrati togati o comunque responsabili delle forze dell'ordine e sappiamo bene che la sicurezza pubblica un affare di Stato
Ma combattere le mafie non è soltanto ripeto repressione anche prevenzione e allora si fa prevenzione se si conosce
La metodologia la mafia e se si conosce soprattutto alla mafia
E quindi i sensori sul territorio non sono soltanto le forze dell'ordine oggi sempre più depauperato per e numericamente sotto il profilo da professionalità ma sono sicuramente anche gli esponenti agli enti locali e quindi i sindaci
E lo sono anche tutti quei meccanismi che sono sul territorio che sono particolarmente allertati dai sei e
Alle scuole a tutte le agenzie educative a tutte le agenzie formative quindi
Fanno bene e io condivido perfettamente quelli che propongono questa nuova forma di contratto e più che di contratto di coalizione sociale che serve per controllare e prevenire il dilagare di queste manifestazioni mafioso
E un'altra cosa che manca a livello europeo perché dovrebbe essere però punto terminale è quella della realizzazione dei tribunali europei di giustizia sappiamo bene che alcune forme
Di buona lì ci sono l'irrogazione di sanzioni economiche ma siamo sempre sullo stesso sullo stesso tema oggi abilità del caso Chavannes
E sappiamo bene perché i soprattutto
Cultore di studi giuridici come sia impossibile estradizione di Auchan con la Turchia ma se ci fossero stati
Sicuramente degli input al livello europeo proprio nell'ultima fase di concertazione dell'estate scorsa laddove si è parlato la creazione
Dei tribunali militari di guerra per i crimini di guerra se ci fosse stata veramente una tensione forte che avesse caricata questa concertazione non soltanto degli input che venivano fuori
Dalle strategie americane che vogliamo subito
Cercare di dare una risposta forte dagli enti pienamente nei confronti tutti coloro che si erano resi protagonisti
Di crimini di guerra nave malissimo allargato il campo ai tribunali in rete europea dove si potrà mettere dentro soltanto piede antiterrorismo ma anche i reati
Di mafia ed è allenato mafia io credo che a questo in questo momento non ci troveremmo né
Davanti a un caso Auchan davanti a un caso di Totò Riina se
Come è verosimile dicasi come quelli dei mafiosi che trovano nicchie in Europa ce ne sono stati ce ne continueranno a essere fino a quando mai non cercheremo di omologare una legislazione secondo un principio naturalmente di rispetto di garanzie di quei processi che non sono soltanto di quel principio non soltanto un trapianto costituzione ma sono tutelati e-mail convenzioni europei con con menzioni mondiali e al mondo
Ma alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e a quella mondiale sui diritti dell'uomo convenzionale quali l'Italia apprestata adesione da tempo ecco perché
In un certo senso ma non è questo il caso di affondare il bisturi criticabile
La lezione che ha voluto fare la Corte costituzionale in materia di cinquecentotredici
Sicuramente questa pronuncerà in parte dovuta però segna sicuramente un arretramento
Sotto il profilo dell'adeguamento dell'Italia a quelle che sono proprio le definizioni stipula dire contenuta in queste convenzioni salvaguardia
Dei diritti
Che cosa dobbiamo fare in Italia qua il problema un problema di cultura come è stato detto da coloro che sono intervenuti prima di me
Ma è anche un problema che non si può affrontare tra non in termini di riforme che partano veramente dalla bassa dalla dal basso
La modello di giustizia italiana è profondamente malato
Malato sotto il profilo
Del servizio giustizia ed è malato sotto il profilo del servizio giurisdizione
Perché
Sotto il proprio profilo
Pompa magna vi ha parlato prima per la lentezza dei procedimenti è sicuramente una cosa oltremodo interessante perché il cittadino qualsiasi Tadino
A interessa ad avere una risposta efficace e soprattutto nel posacenere rapida rispetto a quelli che sono i suoi problemi della sfera individuale ma al cittadino non serve soltanto un servizio giustizia rapido efficace e soprattutto a basso costo perché il sistema processuale che mi abbia dimenticato è un processo per ricchi non è un processo per poveri
E questo valga anche per tutti quei correttivi che secondo il doppio binario ne abbiamo innescato dei video conferenze e quant'altro
Noi abbiamo bisogno soprattutto di avere
Giudice che sia equidistante dalle parti e che sia veramente il custode dei dettati costituzionale
Ed è a questo livello che maggiormente si leva la protesta dei garantisti non sono i garantisti per poche nicchie o per provvigioni garantisti
Per tutte le libertà dei cittadini indipendentemente dal ceto indipendentemente dal col ritorno in trent'
Dalla casacca politica quindi condividiamo perfettamente le esigenze di autonomia e indipendenza della magistratura però condividiamo anche la necessità di costituzionale
Il principio della parità delle parti e della per circa del giudice perché se non facciamo questo non andiamo da nessuna parte con possiamo fare questo a forza a colpi di maggioranza così come qualcuno recentemente ha proposto no
Perché ne trovo come trovo un sicuro fallimento così come è andato davanti a un sicuro fallimento del progetto alla Bicamerale il progetto alla Bicamerale perché fallito
è fallito perché l'architetto per la Bicamerale che voi conoscete bene non ha seguito una filosofia ma avevamo un
Una alla fine una sorta di Frankenstein costituzionale amante un uovo dalla giustizia perché era diventato un po'troppo rinnovarlo ci metteva del suo ma non c'era sicuramente una filosofia di base che partisse dalla scelta del sistema presidenziale
Allo stato federalista avesse le consegne quinte inevitabili perché c'è un presente Repubblica vogliamo e di proveniente dal cliente a Repubblica
Che deve garantire una parte non può essere più garantito tutti i cittadini quindi non può presiedere la sezione consiglio disciplinare
Del del del Consiglio supera la magistratura non può chiaramente a scegliere il giudice alla Corte consigliate le che sicuramente a una porta un contributo maggiore rispetto ad organismi che devono essere di garanzia per tutti i cittadini
Quindi bisogna sicuramente incidere sotto il profilo del riforme costituzionale
Bisogna riprendere il percorso ma nominò un percorso che utilizzi la formula dell'articolo centotrentotto alla costituzione che per riforme se mi consentite le espressioni minimale sia pure a livello costituzionale ma riprendere un percorso che non è più fattibile alla stregua
Della situazione politica
Esistente attraverso lo strumento dalla Bicamerale
Probabilmente e noi insistiamo fino a quando non ci sarà una riforma della politica per il sistema politico mai dobbiamo intraprendere il percorso dall'Assemblea costituente
Perché l'Italia ha bisogno del pluralismo ha bisogno soprattutto di essere rappresentata rispetto a quelle che sono tutte le sue componenti perché non sono non si può fare
Una riforma di questo tipo
A colpi di maggioranza ma in questo momento in Parlamento vi sono
O sicuramente partiti che militano dalla maggior nella maggioranza partitiche meno all'opposizione però nella società civile
Ci sono
Delle componenti che non sono affatto rappresentate in questo Parlamento perché per esempio non sono andata sotto la soglia lo sbarramento del quattro per cento quindi è giusto che momento di Rifondazione costituzionale così come quella immaginata da tutte le forze politiche anche se abbiamo una capacità di rappresentanza
E quindi di potere contribuire alla riforma costituzionale
Le riforme poi sono necessarie
Per evitare
Che
Si sia no seri paramenti di poteri e questo è il secondo momento è il momento di crisi della giurisdizione cioè nel momento di crisi dell'esercizio della giurisdizione
Perché molte cose
Si sono verifica sono state
Sicuramente suscettibili di giuste censure per un aspetto di straripamento di un potere che
Un potere
Vocato naturalmente è invade un altro potente c'è un'insegna Montesquieu Maccione insegnano tutto ciò tutto ciò che avviene appunto
Giornalmente in tutti gli Stati del mondo non soltanto in Italia l'equivoco di fondo l'equivoco di fondo
è quello di avere immaginato e di avere sicuramente alimentato una struttura che nella Carta costituzionale non è chiamata potere alludo chiaramente a quello giudiziario ma è chiamato ordine come potere
Quindi ad avere travalicato quelli che sono i connotati della giurisdizione attraverso dell'etichettatura rotta verso delle funzioni sociali o di supplenza che non comprendevano assolutamente alla magistratura
Questo sicuramente c'è stato perché
Ha fallito
Il mondo politico questo c'è stato perché se vado sicuramente un grosso Gatto
Di attività o di malcostume di mano a fare da parte delle burocrazie e locali e centralizzata però è un dato di fatto cioè che la magistratura ha sicuramente in basso
Campi che non erano sue impronte
E non voglio in questo momento fare riferimento al pool di Milano o all'immagine di Pietro che legge qual è la proposta legislativa e che quindi vuole invadere sicuramente o comunque condizionare altri poteri dello Stato ci sono altri esempi e sono
Sotto la percezione di ognuno di noi
Quindi
Questa crisi è la giurisdizione si è aggravata perché
A questa supplenza teorizzata fin dagli anni sessanta si è aggiunto un distorto principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Chi
La volante normalmente nei tribunali sia pure da
Diversi da diverse angolature sa bene come l'obbligatorietà dell'azione penale è un'ipocrisia
Ed è un'ipocrisia ufficiale non è neanche una ipocrisia nascosta
Lo sanno coloro che lavorano presso le procure
Circondariali
Lo sanno coloro che in qualche modo sono incappati in processi
Di di criminalità organizzata rispetto a scelte che vengono fatte da uffici rispetto invece altri lo sanno coloro
Che guarda sicuramente
Con estremo interesse e non in termini di positività all'andazzo di alcune Procure della Repubblica
Per un certo verso tra virgolette legittimati ad operare autonomamente autonomamente cioè senza imputo alla polizia giudiziaria attivando quella disciplina normativa che così dall'articolo settanta l'ordinamento giudiziario che consente pubblici ministeri scrive l'ex
Notizie reato fatti su quindi Daga e allora la domanda di fondo che noi ci dobbiamo porre
è questa ma in Italia chi è che fa la politica criminale
Perché guardate nel mondo in Italia la risposta data la fa la magistratura o fa anche la magistratura Bobo politica criminale secondo due linee di pensiero
No basta o il governo ora fa il Parlamento
Ma dobbiamo scegliere dicono i cittadini non operatori di diritto soltanto noi cittadini dobbiamo scegliere cioè se dobbiamo inseguire un modello di politica criminale
Che venga svolta è attivata dal Governo
Così come avviene ora perché la politica antimafia la fa in Italia il ministro degli Interni o fa la Commissione parlamentare antimafia non lo fa neanche il Parlamento noi che siamo in un sistema parlamentare
Allora a cascata se adottiamo questo modello ma dobbiamo avere un esecutivo sicuramente più forte dobbiamo avere un pubblico ministero che in qualche modo collegato all'esecutivo ovvero cioè decidiamo per la democrazia lasciamo che la politica criminale la faccia il Parlamento con le sue leggi con le sue incentivazioni perché
Che Diliberto ci venga a dire che il Parlamento deve fare il monitoraggio di quello che ha fatto ma Diliberto si occupi di fare il il ministro di Grazia e Giustizia soprattutto si occupi in sede di legge finanziaria
Di incentivare tutto ciò che attiene al pianeta giustizia anziché considerare come ha fatto questo governo ancora una volta la giustizia come la Cenerentola del bilancio italiano
Non se ne possono fare riforme senza denari
è impossibile fare nuovi tribunali metropolitani senza metterci una lira e quel Presidente rotolo osare abbiamo seguito la restituzione dei tribunali metropolitani o i i nuovi giudici monocratici e nuovi giudice una di quale giudice unico amiamo parlando c'era una riforma minimale che dovrà essere fatta in Parlamento erano riforma quella del giudice unico che consentisse di adeguare a costo zero a costo zero perché così col Governo le strutture esistenti con la novella che è stata emanata l'anno scorso giudice unico
Era una cosa semplicissima basta fare quattro articoli che adeguarsi a
Anche la normativa vigente in materie rito davanti al tribunale al rito pretorile che noi recuperavamo da questa ulteriore novella diventato
Un procedimento qualcuno poco fa questo Giovanni Fiandaca
Diceva a che punto è alla camera è diventato un procedimento panettone dopo ogni forza politica ci ha messo di tutto qualcuno si è inventato questa storia dell'udienza predibattimentalmente ancora scegliere il nodo se questi giudici prende dibattimentali maturati al tribunale
Odone sapete all'ufficio del Gip e naturalmente con questa crisi fortemente politica che c'è
Tra tutte le forze che è un brano sicuramente abito alla formazione di soggetti con essi
Perché così come una strategia sulla giustizia non ce l'ha il Polo allo stesso modo non c'era l'Ulivo così come la strategia antimafia non cioè il posto sono già all'Ulivo ecco perché dico io prima facciamo le riforme la politica e poi c'è facciamo le riforme istituzionali e facciamo le riforme ordinarie
Quindi sicuramente più spazio e più spazio economico che posso supportare queste riforme ordinarie
Perché alcune possono essere fatte a costo zero malte assolutamente no è inutile andare a immaginare un altro tribunale metropolitano nella provincia di Palermo se non ci mettiamo una lira è destinata a fallire anzi agricoli è destinato a restare assolutamente sulla carta
Quali riforme molte Monti con hanno accennato cioè discorso della depenalizzazione non dobbiamo deflazionare
Sicuramente tutto dobbiamo per relazionare il penale così come è stato detto
A proposito la domanda dei Fiandaca sulle rilevanza penale del fatto anche questo irrilevanza penale del fatto e finito in quel provento panettone che era quello del giudice unico perché tutti ci hanno messo rilevanza del fatto alla revisione
è stato accantonato tutto in questo momento quindi non soltanto quello delle rilevanza penale del fatto
Quindi deflazione sia nel settore penale sia nel settore civile cioè dobbiamo andare
Perché il fallimento che ha avuto
I mille giudici aggregati alle sezioni civili e è la stessa cosa ci sarà sul giudice
Monocratico sullo nuovo modello di giudice che è stato pensato attraverso un interposizione attraverso un arlecchinata che è stata fatta fra da tutte le forze politiche
Sul pubblico ministero fermo restando il principio di imparzialità dell'obbligatorietà dell'azione penale
Siamo nettamente convinti alla stregua delle cose che o prima ha detto che ci debba essere nettamente una d'essere differenziazione di funzioni da quel giudicanti e quello quelle requirenti
Da noi il Pubblico ministero in qualche modo resta come figura
Necessariamente correlato a quel principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Noi siamo l'unico Paese al mondo
Dove nello stesso sei no abbiamo la magia sul requirente la magistratura giudicante tutti gli altri Paesi del mondo sia pure con diverse formule queste due funzioni sono nettamente ma la maggior parte quella democrazia compiuta diciamo quelli a democrazia compiuta forte centri nascita in quanto non avviene in questo modo però dico che anche nei Paesi del Sudamerica dove io sono stato a fare le rogatorie era Marche altissimo dov'è il Pubblico ministero era anche esso ma era vero custode della legalità la la fiscalità
E allora io sono d'accordo sul fatto che oggi ancora non possiamo dire
Che l'Italia sia un paese a democrazia compiuta un Paese democrazia funzionante quindi mista bene ma attento mi sta bene
Che il Pubblico ministero ma deve essere non possa essere il controllore iniziale della legalità se invece dallo in Virginia fu soltanto come parte non c'è storia Pubblico ministero in qualche modo
Soprattutto se va avanti questo trend legislativo
Penale del Codice procedura penale deve essere esclusivamente relegato ha un ruolo della parte
Sul Consiglio superiore della magistratura qua va fatto attualmente una una brevissimamente of perché meriterebbero solo solo un convegno abbiamo qua una possibilità di incrociare due rappresentanti del core della ex Consiglio Superiore abbiamo anche il la procuratore lari io sono d'accordo che va conservato il potere di rappresentanza dell'ordine giudiziario
E che invece al Consiglio non non spetti completamente il potere di indirizzo della funzione giurisdizionale però anche qui ci vuole un forte intervento costituzionale
Perché alcune cose
Nel Consiglio superiore della magistratura no no come sistema di elezione ma come sistema strutturale
E soprattutto mai potere di incidenza rispetto alla patologia dello stesso sistema che non è dato dal dal magistrato che sbaglia perché il magistrato è normale che sbaglia
Quindi rispetto al magistrato che sbaglia rimedio che c'ha l'ordinamento del sistema delle impugnazioni
Nei confronti dei comportamenti invece i magistrati c'è la felicità e l'azione per la disciplina
Ma non ci dobbiamo chiedere perché
Perché
In Italia in Consiglio superare la miniatura abbia una percentuale così alta di archiviazione di precedenti disciplina
I cittadini cittadini i cittadini la sezione disciplinare i cittadini sono chiedono cioè vogliono sapere dallo Stato negli ultimi anni se se
Sareste sei probatorio già la Cassazione agli altri organi deputati affare le investigazioni disciplinari che non lo sanno ha fatto fare ovvero c'è un atteggiamento di copertura che fa pensare quasi a una salvaguardia nei confronti
Di una casta e che abbisogna sicuramente dei correttivi
E allora quale nuovo modello di giustizia e con questo veramente concludo
Noi immaginiamo una giustizia deflattiva Enzo Ettore penale e nel settore civile attraverso formula che naturalmente andremo sperimentali ma con forti basi suturato i quali possono essere
Soluzioni pre contenziosi e le vite camere di conciliazione una modello di giustizia che sia garantista e quindi è strettamente correlata al principio di legalità principale la carità deve valere per tutti compreso anche le istituzioni che sia semplificata che sia accessibile a tutti
Che sia aperta
Aperta così come dice la Costituzione il che significa anche non togati attraverso
Quelle formule di selezione di formazione professionale che naturalmente noi immaginiamo che vogliamo contribuire a migliorare attraverso l'apporto non soltanto diversità ma anche delle classi forensi
Con un Consiglio Superiore forte
E non condizionato né da un potere politico né tantomeno da magistrati il Rambo o da star dell'informazioni che fanno dire probatorio già la Cassazione in Italia ci sono magistrati intoccabili questo è proprio quello che noi non vogliamo assolutamente sentire
Quindi che sia politicizzata
E che sia sicuramente più responsabili perché più cresce il potere e più cresce la necessità di controllare questo potere
Io credo che questo sia il binario che tutti insieme dobbiamo percorrere per evitare ancora oggi qualcuno dica di sì a una repubblica giudiziaria quando invece credo che tutti i cittadini vogliono vivere
In una Repubblica dove ci sia una giustizia che in persona del suo ruolo non già come esercizio di un potere ma come esercizio di un servizio per tutti i cittadini
Severa Ferrara per un intervento con riferimento anche a questioni concrete attualità quello per esempio del tribunale internazionale di giustizia interrogative come straniero qualche Drusilla c'ero perché appunto in vista di quel progetto che abbia un grande respiro che stia un popolare per potere risolvere questi problemi paese non con la moto da se ascoltiamo quelli che sono stati anche qua gli interventi gli esponenti del mondo della politica in capo alla giustizia dovremo come ancora non ci sono solo questi punti fondamentali un discorso di ampio respiro corde un ventennio forte arrivato
Speriamo che anche questo piccolissimo convegno questa piccola Poldo incontro sia appunto un modo per potere sensibilizzare
Questo mondo politico a trovare una indicazione de un progetto un programma unitario su questi temi su cui appunto non è opportuno che ci sia una divisione tra maggioranza e minoranza dopodiché appunto sarebbero graditi degli interventi su questo tema ecco vedo a Bardonecchia che sulle toghe parlante e per poi poi gli altri e poi
La loro devono la Bonuccelli appunto sia quando L'Abate Redini
L'avvocato Belloni
Ora io come mia consuetudine sarò estremamente sintetico
Il primo la prima osservazione e in ordine alcolici Anal titolo della
Dell'invito io avrò lo avrei intitolato maggiormente lo stato della giustizia e della giurisdizione in Italia in prossimità
Per in rapporto allora alle giurisdizioni euro
E questo primo prima osservazione seconda secondo osservazione
L'impedimento ostacolo alla come si chiamerà all'avvicinamento delle giuri
Della legislazione in concreto normativamente non esiste
In quanto ed è unicamente nel convento di una determinata volontà fuori
In quanto dal come si chiama dai trattati Roma a quegli scemi a quello di Schengen come si chiama il principio immutato e lui è seguito anche pare e consolidato da un principio dei poteri impliciti della comunità principio giurisprudenziale consolidato alla corte di giustizia del delle comunità europee come ama lo strumento giuridico per la riavvicinamento delle articolazioni
Cioè
Perciò terza situazione come si chiama e giustamente il professor Fiandaca affatto ritengo ai finale agli inadempimenti italiani in ordine alla alla corte di giustizia del Consiglio d'Europa possibile che hanno trovato l'uomo come si dice in gergo che è organo del Consiglio d'Europa
Però non ha tenuto cioè non ha ritenuto opportuno perché dato l'andamento del diciamo del dibattito della conversazione che che l'Italia come e inadempiente alla alla convenzione di Strasburgo sui diritti dell'uomo
Cioè costantemente in inadempiente ai copiosi analoga ai ai trattati di Roma con le dovute modifiche tant'è vero che da parte della commissione su istanza della commissione da parte dei procuratori generali o avvocati generale consigliavano in quella sede della della corte di giustizia se non sbaglio ci sono controlli tale circa centosessantasette procedimenti per inadempimento per persistente inadempimento per violazione di norme comunitarie l'ultima come siamo all'ultima notazione e ho finito
E in relazione alla all'eccessiva domanda di giustizia penale
Da che cosa e determinata
Al questa eccessiva
Domanda di giustizia penale in ordine a quelli che sono no di grossi reati ma quelli che potremmo definire reati minimale
E la disfunzione di determinati ore
Erroneamente il cittadino come si chiama tende e ritiene che in sede penale si possa risolvere tutto
Per esempio faccio una esempio pratico e ho chiuso
Sì richiedenti
Beh disfunzione della pubblica amministrazione possono essere risolto in sede penale quando insegue per l'autunno venticinque giugno John auspica primo che
A ancorché economici Jannacci sia una condanna penale finché il come si chiama finché in questa condanna penale non sia non sia passata in giudicato egli non incida concretamente sull'atto sull'atto amministrativo su un provvedimento amministrativo ritenuto oggetto di quel di quel determinato di quella determinata contestazione triplice alimenta amministrativo
Il provvedimento amministrativo non può essere impugnato a questo bisogna dire che lodevolmente a si è sostituito il Consiglio di Stato recente giurisprudenza intorno al mille novecento dal mille novecentonovantotto in poi in cui stabilisce che
Chiese ed è di giurisdizione
Specie in in sede giurisdizionale esclusiva il come si chiama il giudice amministrativo può annullare o disapplicare al meglio
Atti amministrativi non impugnata che siano presupposto dell'atto amministrativo
Ho finito grazie
Ringrazio Valbrona e il ricordo il suo vecchio impegno per i problemi della sul piano europeo
E anche per quegli studi di diritto amministrativo che lui ha sempre fatto grande impegno e quindi il suo intervento è frutto di queste sue cooperazione culturale e quindi lo ringrazio arrivato
E la invocato
Redini Tobia
Che sa di parlare sua ponte decente
Io intanto ringrazio compero permangano all'avvocato mancava perché è stato promotore di questa iniziativa che vede per la prima volta in quest'aula spesso le associazioni si sono riunite ma per la prima volta in questa aula di giustizia vede associazioni associazioni cittadine associazioni volontariato insieme ad un Movimento per la giustizia per occuparsi di questo tema
Io faccio l'avvocato esercitò pressioni e quindi potrei parlare in questa veste ma vado a parlare in veste di segretaria nazionale della mia associazione l'associazione fidata
è un'associazione di donne arte professionale vari che esiste in Italia dal mille novecentoventinove è una forte associazione un movimento di opinione che vuole incoraggiare la promozione del lavoro dalle donne
Siamo al tredici mila duecento assunzioni e internet sono molto propose di potere di partecipare di fare parte da molti anni di questa associazione
Dico il discorso e che è stato fatto e quindi quando parla come cittadina è un discorso estremamente interessante è anche diciamo inquietante
Perché ieri perché diciamo ci sono tante contraddizioni oggi la nostra società nel momento in cui per esempio si parla e da diversi anni se ne parla della necessità di sportive il codice penale o le leggi speciali per togliere tutta questa serie di reati minori
Io mi chiedo per quale motivo continuino a farsi delle leggi amministrative che contengono ancora che aggiungono ancora
Ancora diciamo altri reati minori mi faccio riferimento così me ne viene in mente un alla legge sulla privacy non capisco perché questa legge norme disciplinari cittadini figlie
In un momento in cui tutta per tutte le esigenze erano per sortire continuano Aida ad aumentarsi quindi queste contraddizioni
E queste contraddizioni io le voglio segnalare
Ai rappresentanti oggi del parlamento che sono quindi perché perché se cultura ci deve essere deve essere da parte del certamente delle agenzie
Informativa da parte delle associazioni nelle loro azioni con volontariato maestra anche da parte del Parlamento che deve dare quest'immagine di coerenza al cittadino per non farlo entrate in una mattina composito
Si è parlato inoltre di giustizia penale ed è giusto
Ed è giusto perché perché importante si è parlato di giustizia civile ed è giusto perché è importante dare una celerità una risposta giusta
Non si è parlato al patto ahimè di giustizia amministrativa io ne ne parla perché faccia amministrativo e debbo dire che quella è una è una è un po'vicino è un momento così drammatico per l'avvocato ha detto amministrativo perché si tratta di un processo che estremamente costoso e se l'onorevole cadauna diceva che i processi sono per i ricchi processi amministrativi e per il ricchissimo è un processo estremamente lento la dava invece la necessità di una risposta celere
E più importante che altrove perché lo svuota di contenuto lo stesso ricorso
Nel momento in cui una una sentenza arriva dopo tempo un processo che lascia enormi frustrazioni io personalmente proprietà ma pronto addosso certe volte sono sfiduciata perché mi sento impotente non posso dare
Il tentativo l'alimenti non ha gli strumenti da per potere combattere determinate ingiustizie quindi è un un un aspetto questo da giustizia che richiede il secondo me è una audizione per lei che se ne parlasse una volta tanta di questo discorso perché ci vogliono delle riforme che sia sia di diritto processuale che di diritto sostanziale
Dico non voglio allungarmi volta anche se ci sarebbe tanto da dire ma il tempo no dico all'ingresso dicevano ne va bene ha l'ingresso in Europa non può che fare del bene
Non lo so aggiunge perché perché nella mia piccola esperienza mi capita spesso di leggere dell'enorme di comunitarie
Che non soltanto non risponde indigena riscatto da fare in questa non è una banca ce n'è una comandante che rispetti le nostre esigenze e questo potrebbe anche essere perché vandali esca neanche a trovare un titolo di rispetto di certe esigenze territoriali di certe realtà territoriali e allora a questo punto io dico certe volte che
Che che è anche tornata dette deve cambiare strategia atteggiamento soprattutto nei confronti di certe realtà che possono che possono a volte essere molto penalizzate giardino d'Europa oggi è un'unione economica
è una lotta del più forte e l'Europa delle capitali non ed Europa delle regioni e bar CIN ante e quindi interno che pesta lungo possa portare ferme maggiori di emarginazione e e e perché hanno in sé anche delle delle forme e delle forze di di dedicazione
Dico io come citata abbiamo ho avuto una bellissima iniziativa perché siamo entrati a far parte di un gruppo della commissione intervenite albanesi sta una conferenza dei paesi delle regioni marittime
E questo mi pare un discorso estremamente importante per vendita neanche le altre associazioni femminili qui presente di partecipare a questa iniziativa perché la pace della della realtà territoriale e soprattutto della Regione emarginata deve trovare custode di spazio quindi vorrei che si che sul certe cose si continuasse anche eccetera discutere per trovare delle strategie migliori anche per questa azione europea
Grazie e scusate
Grazie appunto
All'intervento
Nel laboratorio Dini che ha parlato come avvocato come tecnico da quando ha messo in evidenza i problemi della giustizia amministrativa ma anche come rappresentante della fiaba e quindi è un segno vedrà la partecipazione delle assegnazioni e della società civile a questi proprio alla giustizia ed è un discorso che allora pongo in modo particolare
L'avvocato a un check up
Vorrei prendere spunto
Da
Quanto accennato dall'avvocato mancano nella sua lucida introduzione
Per quanto attiene la cultura della legalità rispetto per la legalità educazione alla legalità
In un momento in cui l'Italia si accinge a entrare questo processo di integrazione europea al di là di quelle che sono stati i parametri di Maastricht per quanto per quanto attiene la all'integrazione
Dal punto di vista economico e necessario che anche l'Italia e cittadino italiano sia preparato a far parte di questa Europa nonno come con circa il cittadino poco rispettoso delle leggi ma un cittadino che sia rispettoso della legalità anch'alla pari del cittadino francese del cittadino belga città dal tedesco austrian
è brutto o quando ci da parte vede i nostri colleghi stranieri ci possano si possano fare avanzare delle delle considerazioni poco riguardoso nei confronti del comportamento del cittadino italiano c'è non so forse per perché per la nostra tradizione sedici all'Italia sempre a detta culla del diritto a mano e portiamo porte nostro DNA uno per la capacità di enucleare con molta facilità quelle che sono le norme giuridiche
Da un lato ad ha battuto tutte le norme Giovita alle più più comuni che so quelle che perché che ha di regola no il rapporti del buon vicinato o del condominio o della circolazione stradale ad arrivare alle forme più più trasgressive di evasione fiscale per poi non andare poi nel campo penale purtroppo questo ci ha ci dà un senso di scoraggiamento e di allarme e allora qual è il rimedio è su queste noi dobbiamo dobbiamo dobbiamo portare qualche forma qualche protesta qualche iniziativa che possa venire anche era questo interessantissimo combine c'è quello che la classe politica
Anta intanto si ponga come esempio di legalità e di Rispetto di legalità di fronte a tutta la cittadinanza di fronte a tutti i cittadini
Cosa che in passato purtroppo dico purtroppo non è ma non è avvenuto e la TAC e Tangentopoli ci insegna tante cose
Ma quel che questa classe politica
Si ponga come e antesignana perdere quanto riguarda lasci il cittadino del futuro il cittadino agli anni Duemila nella sua preparazione al rispetta la legalità come estendendo alle scuole alla scuola la preparazione del bambino fin dall'avvio fin dalla scuola elementare arrivare alle scuole superiori a quella che la materia dell'educazione civica
Mediante l'insegnamento a delle norme delle nozione del diritto fin dai primi anni di scuola
Questo unità un un aspetto che io ritengo molto importante e da non sottovalutare che io mi permetto di sotto vedi sottoporre a rappresentante del Parlamento che oggi con tanta cortesia ci hanno ascoltato grazie
Grazioso che oggi
Col quale vivido da molti e molti anni dei beni in comune oggi le proprie pure la giustizia ieri nell'aria e forse anche cose di gruppo quelle tetto fanno cose che abbiamo insieme vissuto quindi le condivido assieme
E la parola l'avvocato Bertolo lotta
Sì volevo fare
Un breve intervento in quanto stimolato dalle
Dalle
Dalla relazione del professor Fiandaca in relazione a questo convegno e soprattutto dalla necessità che questi convegni debbano svolgersi in modo sicuramente più intenso in modo da coinvolgere anche la classe forense un dibattito culturale che spesso vivere
Un po'troppo assenti
Appunto perché stimolato dalle dalla relazione del professor Fiandaca in quanto essendo io anche un penalista chiaramente mi interesso di più di quelli che sono gli aspetti penalistici ho tratto una pressione di quanto sia importante cercare di rientrare in quei concetti di diritto penale minimo anche per potere
Avere delle prospettive sia di efficienza sia di rientrare in quei parametri di ragionevolezza fin troppo però
Poco o comprensibili in termini di limiti perché ragionevolezza del tempo del processo è qualcosa che ma certamente un limite ben definito che comunque è un passaggio fondamentale per potere in qualche modo attuarlo
Diritto penale minimo che chiaramente oltre ad avere diciamo questa sua attitudine cioè di poter far recuperare efficienza alla alla giustizia potrebbe portare anche a una rivisitazione di quello che il sistema sanzionatorio che tutti ormai riteniamo inadeguato inadeguato anche secondo quelli che possono essere i parametri europei che in qualche modo dovremmo ottenere in considerazione per una omogeneizzazione diciamo di quelle che sono in futuro quelle che sono diciamo le strutture europee comunitari anche in campo un senso penale in campo penale
E però prospettavo anche un'altra necessità
E cioè quella che effettivamente parlare di ipertrofia
Del diritto penale è una cosa ormai assolutamente assodata e parlare di diritto penale minimo se pur nella difficoltà di andare poi a individuare i beni giuridicità far prevalere o da tutelare
Neanche un aspetto pratico
E cioè che certamente numerose fattispecie attuali di reato
Non sono fattispecie che vadano è sentita alcuna sanzione e tutti chiaramente immaginiamo che una depenalizzazione debba portare a una erogazione almeno di una sanzione amministrativa perché sono beni che accertamento una certa tutela devono
Riceverla
E mi creda eh mica problema mi pongo anche a voi di una difficoltà
Essenziale nelle riversare nel sistema amministrativo
Diciamo tutta una serie di sanzioni che dovrebbero essere applicate a seguito di una depenalizzazione
Vale a dire che normalmente questa attività viene svolta dalle prefetture normalmente e immagino che sarebbe ingolfato
Un sistema amministrativo di accertamento di sanzioni ove dovesse a riversarsi su di esso una grammo su una gran mole di lavoro
Peraltro io non credo che Tuna sanzioni di tipo pecuniario qual è quella normalmente o o interdittiva qual è quella normalmente amministrativa
Sia una sanzione che debba essere considerata come dire quasi danno nel considerarla in quanto minima perché anche una sanzione amica pecuniaria e questo in relazione al recupero di quelle che possono essere le garanzie che debbano presiedere
Alla alla alla sanzione distratti dalla sua applicazione e credo che probabilmente su questo punto è per preparazione per le strutture siamo veramente molto indietro per potere pensare di riversare su questi funzionari incarico intanto così enorme di lavoro
E poi probabilmente gli stessi non hanno neppure come dire una cultura cultura processuali Istica intanto in senso lato tale da mantenere quell'invito a dire quel livello di garanzie che possa in qualche modo assicurarci che le sanzioni amministrative che non sono certamente sanzioni poco conto non possano essere considerate adeguatamente
Quanto
Altre faccio questo perché chiaramente non ho preparato una scaletta in relazione alla altro aspetto che è stato posto cioè quello della irrilevanza del Pat fatto della in offensività che sarebbe in qualche modo un metodo attraverso il quale recuperare diciamo una funzione sussidiaria del diritto penale attraverso uno strumento a valle anziché a monte
E c'era già stato un tentativo peraltro in Commissione bicamerale in quanto mi pare che era previsto una norma che prevedesse costituzionalizzare se il principio dello cioè si chiude l'offensività poi sappiamo tutti come è andata a finire e e probabilmente però il problema dell'obbligatorietà dell'azione penale finisce per essere una sorta di schermo invalicabile in relazione a questa proposta
Che vale a a in qualche modo a valle
Eliminare diciamo alcune fattispecie quanto meno nella loro valutazione come fattispecie penalmente rilevanti
E probabilmente dovremmo uscire
Prima o poi nacque il mito dell'obbligatorietà dell'azione penale uguale o diciamo o garanzia di eguaglianza dei cittadini quando in effetti poi è la stessa ma finisce per essere sostanzialmente un principio inapplicato
Un altro aspetto che mi sembra importante evidenziare è quello che abbiamo parlato di diritto penale abbiamo io sono stata anche assente abbiamo forse parlato poco di processo ma probabilmente lo assente e non ho seguito tutto il dibattito però con qualche parola corre spenderla e cioè è chiaro che in un processo di integrazione europea e quando lo stesso diciamo sarà maggiormente attuato dovremo prenderci in qualche modo anche disponibili a a come dire adeguare la nostra legislazione a quella che è una legislazione di carattere europeo
E credo che i punti di distacco
Tra noi gli altri paesi sia per differenti culture per esempio fra i Paesi con Mondo sia per differenza di regolamentazione siano notevoli e dibattito attualmente a livello politico estremamente aperto sicuramente attuale
Chiaramente per esempio il dibattito che riguarda il cinquecentotredici cioè le funzioni delle parti all'interno del del processo
Potrebbe fare come dire certo per certi versi inorridire un avvocato inglese che in virtù di quelle norme comunitarie che gli consentono per esempio di esercitare direttamente in Italia si troverebbe di fronte a un principio per lui assolutamente estraneo anzi quasi un tumore dire e cioè bella impossibilità dello stesso posta contro interrogare qual è avvocato
L'accusatore del proprio difensore
E per esempio credo che un avvocato inglese inorridire beh di fronte a una assoluta comunanza di funzioni e carriera tra il giudice e pubblico ministero e giudice giudica
Infatti la mistificazione che si crea all'interno del nostro processo penale
Nella fare apparire il giudice giudice il PM ovunque si giudice finisce per creare delle notevoli difficoltà anche a livello culturale perché la gente comune chiama per esempio di Pietro normalmente giudice Di Pietro
Oppure il giudice Borrelli e per ebbene questa mistificazione dei ruoli finisce per non far comprendere all'esterno proprio la distinzione che passa tra le due parti
Probabilmente quello che diciamo a livello culturale ormai recepito nella cultura dei paesi anglosassoni
Ancora in fase di definizione d'Italia è probabilmente vi sono anche delle resistenze a che ciò possa effettivamente avvenire un altro è un ultimo punto che volevo trattare e quello che probabilmente in Italia se commesso un grosso errore negli ultimi anni in relazione all'approvazione del nuovo Codice procedura penale e cioè si è ritenuto che potesse distinte distinguersi
L'aspetto processuale all'aspetto sostanziale
E per dicendo a tutti note il diritto processuale ha finito per avere una funzione di socio tiranno del diritto sostanziale
Con uno scollamento che peraltro rende uno due discipline non interattiva come in effetti le stesse dovrebbero essere e mi riferisco un punto particolare cioè mi riferisco per esempio all'avere in qualche modo sposato un un rito che tutti diciamo essere ispirato a modelli accusatori
In cui per la verità il presupposto perché questi profitti possono funzionare
Quello di avere una espressa tipicità del fatto il progetto d'integrazione in termini fattuali
Cioè le numerose numerosissime fattispecie Pro penali sostanziali in cui l'elemento valutativo sociologico finisce per avere preponderanza mal si attagliano a un sistema di tipo Brusatori ammesso che lo sia ancora e quindi questo errore che è anche un errore di fondo
Non dovrebbe essere ripercorso nell'ambito di quella che potrebbe essere una futura per esempio integrazione europea con lo spazio canale europeo comune ammesso che ci si arriverà ma io credo di sì perché se no evidentemente non si potrà avere nessuna unione di carattere politico se non si creerà anche uno spazio comune europeo
Ecco l'errore che non si dovrà commettere
No io penso che ci arriveremo
E credo che anche in quella sede bisognerà come dire a volte accomunare cultura del tutto diverso in cui probabilmente i Paesi ne è una che insomma anche in maggioranza però c'è una propensione perseguire modelli anglosassoni che oltre che per ragioni economiche dovute alla predominanza diciamo dei paesi di cultura anglosassone anche per ragioni quasi anche linguistica adesso la lingua predominante l'inglese
Finirà per portarci su dei modelli che è difficile poi far collima
E quindi spero che in quella fase si sappia interagire correttamente tra il modello processuale modello penale per non ricadere nell'errore in cui siamo Radu ti purtroppo con gravi conseguenze nell'ambito di quella che è stata una stagione di riforme che in effetti poi ha portato una controriforma
Che ci ha riportato indietro apposto in crisi il sistema vi ringrazio
Grazie a loro volta a volta per riflessioni approfondimenti su alcuni temi gli adattate da molto interessante belle
Quello che esso le considerazione da lui espresse
Credo che come ultimo intervento poi c'è quando dal professor Sabino che presidente della solo tre ministri plumbea di Palermo
E poi la dottoressa
Sono Silvana Scialino presidente del Soroptimist Club di Palermo ho ascoltato con molto interesse tutti gli interventi che mi sembrano caratterizzati da una nota comune
Che no induce alla pessimismo e cioè dalla difficoltà di risolvere tutta una serie di problemi che tra l'altro si sono come dire incancreniti nel tempo
Da pipa naturalmente non entrerò poiché non ho nessuna competenza
Non entrano nel merito degli aspetti tecnici ma mi sembra da parte del cittadino al di là del fatto di rappresentare un club
Di poter dire chiede un aspetto mi ha particolarmente interessato e cioè quello della quando si è parlato della necessità di una promozione culturale di una battaglia culturale
E è stato eletto per esempio nella relazione dei pare dell'onorevole leoni in qualche modo questo era tra le righe della necessità di educare ai mass media i mezzi di comunicazione
E proprio per evitare che spesso delle notizie vengano riferite in modo distorto ENI in linea di massima questa questo invito alla promozione culturale sembra essere risolto al cittadino
O meglio
Esaltando predire che si parla della necessità di educare il cittadino
Alla legalità per esempio e quindi assumere gli atteggiamenti diversi io credo che questa battaglia culturale dovrebbe comunque forse anche verificarsi forse addirittura questo cambiamento culturale non battaglia culturale potrebbe forse addirittura verificarsi prima di tutto il Parlamento e all'interno dell'ordine giudiziario con assunzione di modelli di comportamento diversi che nascono dalla consapevolezza che ciò che va tenuto sempre presente e l'interesse del cittadino spesso nel momento in cui mi pare l'onorevole Carraro faceva un esempio nel momento in cui si ipotizziamo un testo di legge
Allora per interessi partitici bisogna fare entrare in quel testo di legge tutto e il contrario di tutto con il risultato di confondere
Di complicare
La soluzione di un problema anziché auspicabile quindi mi pare che
Questo bisogna fare innanzitutto essenza naturalmente che ciò comporti una rinuncia alle prerogative e i parlamentari e per quanto riguarda l'ordine giudiziario
Quelle prerogative ma soltanto per evitare a mio modo di vedere che si accentui lo scollamento che oggi c'è indubbiamente tra il potere politico il potere legislativo è il potere giudiziario l'ordine giudiziario c'è un crescente senso di sfiducia tra il Comune tra i comuni e cittadini proprio perché spesso non ci si rende conto di come vadano le cose eh ciò che si potrebbe probabilmente essere risotto con un po'di buonsenso in realtà non sempre viene così risolto grazie
Dicevo all'inizio che l'obiettivo questo convegno era quello di aprire il proprio giustizia ai cittadini questo accordo l'intervento aveva professoressa Cerrito costituisce un esempio ci siamo riusciti grazie
La dottoressa Di Lorenzo che appunto interviene quale presidente dell'Associazione Nazionale donne elettrici
Con questo intervento credo che abbiamo chiuso e quindi poi per conclude dicevo intesa che concluderà poi del professor Giarda
Dunque io sono la Presidente dell'Under volevo ricordare che già l'anno scorso nel febbraio del novantasette uno dei nostri nei primi incontri dell'anno è stato proprio dedicato ai problemi della giustizia in quell'occasione avevo proprio invitato l'avvocato Mangano
Ed era un esame del pacchetto Flick abbiamo invitato il sottosegretario Ayala
è il nostro interesse era fermo restando tutti i vari problemi che abbiamo sentito da parte della del professore che andate a dell'avvocato Mangano
Sono problemi che noi sentiamo ma noi come cittadini quello che ci interessa è la soluzione dei problemi e quindi allora come oggi ci siamo trovati a sollecitare
Una donna un ad affrettare anche le tante leggi come erano state pre portate avanti dal pacchetto Flick
E che e pensavamo che potessero essere utili e PRI l'accelerazione del dei problemi della giustizia e sono passati quasi due anni il pacchetto Flick non ne sentiamo più parlare
E allora io credo che interpretare qua e la nella volontà delle associazioni sia femminili che maschili cioè la volontà dei cittadini
E io mi rivolgo all'onorevole leoni nella sua qualità di componente della Commissione giustizia
Perché deve venire da Palermo forte e chiara una richiesta di risolvere il problema e noi diciamo tutto sommato siamo stanchi di sentir parlare
Quindi e questo non va bene questo non va bene Laurelli professore Fiandaca meglio di qualunque di chiunque altro appunto affatto chiarezza su tanti problemi noi vogliamo ora che si repentino di risolvere
Chiacchiere non ne vogliamo più quindi per questo ci siamo rivolti eh volevamo i i politici abbiamo all'onorevole Leone l'onorevole Carrara è andato via acceleriamo cerchiamo di risolvere i problemi io ho apprezzato dell'onorevole leoni questa svolta verso la concretezza che sia una reale concretezza grazie
La presidenza anch'esso rinvenute su quello che l'argomento che proprio perché si ciclone e si tocca cioè noi siamo qua abbiamo voluto fare questo incontro per rendere forte la nostra voce
Ci siamo uniti e questo era il senso che io dicevo all'inizio ci siamo voluti collegare uniche per rendere più incisiva il nostro impegno vorremmo che i politici possono ascoltare
Ma non ci fermeremo tutte le sequenze noi andiamo avanti venga prodotto faremo sentire il nuovo corso chiedo sul volo Apollo
Per Parisi che essa vero la sensibilità di muoversi e faccio queste benedette leggi dunque valutato abbandona il politologo Gaetano io questo ovuli Opel parte Dio ho concluso
Questo intervento o l'altro sedata voglio dire questo incontro ha voluto questo obiettivo
Credo che questi dopo allenamento e
Presente vitale efficiente abbiamo avuto presenta bassi Celli
Questi quest'Aula
Diremmo questi uomini politici di fare qualche cosa dire solo Tivo oltre di valore su questo tema grazie anche a voi conclude questo intervento il professor Fiandaca borbonici borsa d'ironia cosa confusione ben questo incontro
Non so se io sono veramente la persona più adatta
A fare qualche rilievo conclusivo su questo nostro incontro sia perché sono stati evocati in tanti problemi
Tanti temi che sono state prospettate analisi anche differenziate soprattutto perché credo che una parola definitiva conclusivo sul problema giustizia oggi sia ben lungi dal poter sedi poi non sono credo la persona più adatta perché io da essendo qui soprattutto nel mio ruolo di studioso di problemi penalistici e non avendo una responsabilità politica e diretta non sono in condizione di libro di promettere di ciò che il potere politico potrà fare quindi io vorrei che alla fine dopo il mio intervento qualche cosa di più affidabile sul terreno strettamente proporci faccio cronico allora il credito all'onorevole Leone mi potete dire qualche cosa di affidabilità o preferirei che verrà difese luglio invece vorrei col un pochino trarre le fila semi riesce dal senso del dibattito che fin qui si è svolto
Il grosse incognite entro riuscito se doveva avere come obiettivo principale quello di far emergere ciò che oggi i cittadini diversi i soggetti a vario titolo interessati alla giustizia esprimono come bisogno
Come istanze che rivolgono a ai competenti e al sistema politico
Sangue una domanda forte di lasciando
Questi problema io da studioso dei sistemi penali anche da un po'di tempo dal punto di vista storico non strettamente giuridico politologico sociologico eccetera vi posso dire che forse pretendere l'assolvo mozione dei problemi della giustizia
E un obiettivo troppo impegnativo diciamo che va al di là di ciò che nella situazione storica data ma io direi anche forse in una soluzione storico-politica meglio diciamo si potrebbe veramente realizzati quindi diciamo l'ottimo o il tutto non è non è realizzabile certamente si possono fare significativi passi avanti io credo che questo è il l'obiettivo principale realistico che ci possiamo porre e che credo le stesse forze politiche sì no però anche rispetto all'obiettivo di realizzare i passi avanti possibili
Oggi permangono problemi problemi costituiti dalla diversità di approccio non soltanto da parte di no ai teorici che sarebbe diciamo normale di chi non è in fondo vincevano i concorsi a cattedra facciano i dibattiti che elaborano anche teorie diverse quindi il permanere di punto di vista diverse normale ma credo che i punti di vista però diversi sul piano dell'analisi della proposta rimangono anche tra le forze politiche se dovessi fare una ventola diagnosticare il tasso di maggiore ottimismo pessimismo
Rispetto a ciò che si può fare emerso oggi direi che l'intervento certamente più stilistico anche se è consapevole delle difficoltà è stato quello dell'onorevole Leone che ci ha detto di Lugano l'abito fa fede rispetto all'impegno oggi di una forza politica come DS rispetto alla soluzione di problemi giustizia di diverso taglio è stato l'intervento
Dell'onorevole Carrara il quale mi pare che nella sua impostazione se ho ben compreso ha però riportato il discorso molto lontano nel senso che lei ci ha detto che il presupposto per intervenire oggi in maniera efficace sul terreno del riforme giustizia il presupposto e di tornare in tanto sul piano di una riforma costituzionale perché dovremmo partire dai nove principi costituzionali per passare poi alla riforma giustizia
Questo è un discorso che anche le sue ragioni di fondo che però io personalmente non condivido perché io sono scettico ammesso che si possa oggi riuscì anche attraverso la via che lui ha invitato ha così mettere mano al sistema costituzionale io sono convinto che una chieda un'eventuale modifica o ampliamento di principi costituzionali sul terreno giustizia
Salvo poi a vedere nel merito quali nuovi principi dovremo introdurre norme discendono immediatamente soluzioni mica miracolistiche sul piano della riforma che noi dobbiamo realizzati per esempio anche se noi scrivessimo nella costituzione esplicitamente se è costituzionalizzato
Il principio della parità tra accusa e difesa il principio del contraddittorio automaticamente noi non rende assumeremmo
Indicazioni univoche rispetto alle riforme che dobbiamo realizzare sul piano ordinamentale ordinamentale sul piano del processo perché anche se noi scriviamo nella Costituzione
La Costituzione garantisce il contraddittorio tra le parti
Non è proprio indicazioni sicure per esempio su come dobbiamo disciplinare una materia come quella del cinquecentotredici perché poi se l'intoppo si ripropone il problema su che cosa significa principio del contraddittorio
Il principio del contraddittorio si può intendere come principio come contraddittorio su una prova o come contraddittorio per la formazione all'altro al secondo che non la intendiamo in maniera diversa si riaprono i problemi che oggi discutiamo
Anche se scrivessimo parità tra accusa e difesa nove dicembre non è di scendere ebbe automaticamente per esempio una diversa struttura del processo penale bene discenderebbe automaticamente una diversa disciplina Vella
Ordinamentale del rapporto tra Pubblico ministero e giudice
Il discorso è ormai ripetuto rischia di diventare ormai stantio ma io ripeto un punto di vista che ho avuto più volte occasione di di ribadire che siccome il tema è stato evocato anche oggi nello lo ripeto ancora una volta il problema del rapporto tra accusa e difesa nel processo penale non si gioca affatto a mio avviso non soltanto a mio avviso con la formula mitico una formula magica della separazione delle carriere tra pubblico ministero e giudice ma questo non perché la prospettiva della separazione delle carriere sia una prospettiva criticabile o demonizzata pile in se stessa
Ci sono buone ragioni sia sosta in una prospettiva della della separazione degli ordini o come a sostegno della prospettiva
Del mantenimento delle carriere della carriera unica e vi posso dire un dato importante come ci sono ordinamenti giuridici nell'ambito dei quali viene carriere sono separate tra magistrato che Pubblico ministero e tuttavia il Pubblico ministero ai autonomo e non è alle dipendenze del potere esecutivo
Ci sono al contrario ordinamenti giuridici in cui la carriera di magistrati del pubblico ministero il giudice unica e tuttavia il pubblico ministero è alle dipendenze del potere esecutivo
Il problema non è solo quello del rapporto con potere politico io credo che il problema principale che sfugge e mi meraviglio perché sfugga il problema principale è questo che quale che sia la collocazione ordinamentale del Pubblico ministero e-mail problema decisivo si gioca del rapporto tra accusa e difesa si gioca tutto all'interno della struttura nel processo se noi procedessimo ad una separazione delle carriere Helen dessimo autonomo
Il Pubblico ministero sul piano ordinamentale
All'interno di una struttura ad una disciplina nel processo
Che mantiene
Un ruolo di supremazia al Pubblico ministero
Rispetto alla differenza e quindi se permanesse una struttura processuale nella quale il famoso cos'è il principio del contraddittorio
Non avesse un adeguato dispiegamento dove finiremo con l'attribuire al Pubblico ministero una posizione utilmente autonoma colma
L'accentuato me l'inclinazione a lavorare più come un poliziotto quindi e in finiremmo con l'è infatti in Zaire
La lei inclinazioni polizieschi del processo a
Per cui da questo punto di vista il terreno si gioca tutto sulla disciplina del processo ed è in questa prospettiva che bisognerebbe lavorare per
Creare cinque libri punti di equilibrio diciamo ad un livello più appagante al di là di quanto è stata costretta a fare o o ha ritenuto la Corte costituzionale di essere costretta a fare il modo un pochino tormentato è un pochino
Rabberciato sì il presupposto però perché sì compia un salto di qualità
Sul terreno politico non solo in una prospettiva tanti riequilibrio del processo madre in una prospettiva più ampia di riforme profonde sostanziale del sistema penale checché la questione giustizia lo ha già detto prima l'onorevole leoni credo che in questo sia anche almeno idealmente d'accordo con la Carrara questa è giustizia venga sottratta
Al gioco contingente e perverso dire del strumentalizzazione che venga sottratta
Al gioco dei sui gatti o al rischio di scambi e che si raggiunga una convergenza di vedute di fondo attorno a valori fondamentali tra maggioranza opposizione perché le riforme vere della giustizia non si possono siccome coinvolgono scelte di fondo che appartengono alla casa comunale dei cittadini cioè che affondano le radici
Nell'ordinamento costituzionale in fondo tutti sono in gioco i fondamentali diritti libertà dei singoli non sono proprietà nessuno tanto meno diciamo di una risicata maggioranza parlamentare allora il problema e sul questione giustizia bisogna uscire nel gioco delle strumentalizzazioni che non compiono lo stesso mondo tutte le forze politiche ma alcune negli ultimi anni purtroppo e sappiamo bene quanto si sono segnalate in particolare su questo terreno
Per compiere questo salto di qualità in assenza di questo salto di qualità diciamo i pur meritorie Sforza
Il Coni forze politiche però stanno facendo per portare avanti gli stessi provvedimenti in discussione al Parlamento potrebbero dico in assenza di questo salto continuare a trovare ostacoli difficoltà
Do la parola così un'intesa allora leone poi chiederemo allora Carrara sei tende anche lui di giugno aggiungere qualche altra cosa
Si è fatto tardi sicché mi limito ad una appena con la battuta
Naturalmente non
Affrontando il tema della giustizia noi stessi parlo di no voi che siamo impegnati politicamente che abbiamo la responsabilità di come vanno le cose in Italia
Per sincerità riconosciamo lo stato dell'amministrazione della giustizia naturalmente non possiamo nuovi che siamo in Parlamento limitarci a infatti non facciamo così non ha fatto così anche l'onorevole Carrara hanno fatto così io limitarci a una semplice denuncia perché se noi venissimo qui invitati da voi che siete preoccupati di come funziona la giustizia in Italia
A dirlo è vero funziona tanto male
E ci fermassimo qui
Voi giustamente di resta che state facendo un'avventura
E questo è un discorso che non riguarda la maggioranza al contrario dell'opposizione all'opposizione fare della maggioranza è un discorso di carattere strutturale secondo me
Io vi assicuro per quello che vedo che delle tante cose delle tante di tanti luoghi comuni che viaggiano con troppa facilità in Italia c'è quello secondo il quale i parlamentari non lavorano non è vero c'è un lavoro intenso nel nelle istituzioni c'è un lavoro intenso nella Commissione giustizia della Camera sicuramente anche in quella del Senato
Lavoro fatto dei parlamentari della maggioranza e dell'opposizione
Illa la quantità di provvedimenti sui temi della giustizia che sono stati che sono in esame o che sono già stati approvati da uno dei due rami del Parlamento è tutt'altro che irrilevante non si tratta di provvedimenti anche molto importanti
Faccio per dire la delega al governo per la depenalizzazione dei reati minori di cui abbiamo parlato stamattina la Camera l'ha approvata ora all'esame del Senato e per altri provvedimenti
Qui viene un altro nodo che non è immaginabile il funzionamento del sistema giustizia
Se non nel quadro di un funzionamento complessivo diverso dello staff
Qui possiamo fare soltanto l'esempio del fatto che se ci noi fossimo in una situazione di sostanziale monocameralismo
Oppure di differenziazione di funzioni tra Camera e Senato
Alcune di queste cose già sarebbero leggi operativamente qualcuno diceva che fine ha fatto il pacchetto Flick alcune di quelle cose sono sono diventate legge un provvedimento di legge che sono in discussione
Anche il funzionamento della anzi la riforma complessiva del sistema della giustizia
Ha bisogno di uno stato di un sistema politico che funzionino in maniera più stabile e più spedita al tempo stesso io penso che noi da questo punto di vista con il fallimento dell'ipotesi cosiddetta della Bicamerale
Abbiamo perso come paese una grande occasione
Perché noi alla data di oggi più o meno di questi tempi staremmo forse preparando il referendum con sé confermativo potevamo aver concluso tutto l'iter di riforma legislativa nei due rami del Parlamento
Nonché tutto ciò che magari usciva dal Parlamento sarebbe stato applaudito da tutti e anche dal sottoscritto però avremmo avuto della delle riforme consistenti
A me non sembrava un franchista incostituzionale come ha detto simpaticamente l'onorevole Carrara quel testo era stato votato sia da parlamentari del Polo e dell'Ulivo dentro la commissione bicamerale e alcune novità sarebbero stati importanti una tra queste non cito la più famosa elezione
Diretta del capo dello Stato ma alla più forte differenziazione di compiti tra Camera e Senato si è una delle ragioni della lentezza delle riforme in Italia sta in questo caso forse unico al mondo di perfetta doppia lettura tra Camera e Senato che rende il sistema politico nella sua capacità di produzione lontanissimo non solo dagli interessi dei cittadini ma proprio dai tempi
Quindi il mio è parso ottimismo
O preferirei dire fiducia sta nel fatto che vedo siano i parlamentari della maggioranza che parlamentari dell'opposizione vedo una volontà reale iniziativa che forse fino a qualche mese fa
Era un po'non che non ci fosse ma era un po'offuscata da delle sciabolate che sui temi della giustizia
Ci siamo dati su argomenti forse un po'astratti c'è una volontà di misurarsi nel merito dei problemi se non c'è la possibilità di perché non mi pare che sia nell'ordine delle cose così
Di riesumare la Bicamerale
Secondo me neanche dell'Assemblea costituente che comunque solo per istituirla ci vorrebbe un anno però al se alcune cose le riteniamo importanti seppure non risolutive diceva il professor Fiandaca
Ci sono gli strumenti adesso perché vengano inseriti in Costituzione i principi del giusto processo possono essere dentro la Costituzione anche e anch'io penso che non siano risolutivi però ha un valore importante
Politico simbolico non so come lo vogliamo chiamare
E adeguamento del nostro Paese della sua costituzione a certi principi
Questa è una di quelle cose che modificano la costituzione non va a colpi di maggioranza perché d'accordo sia la maggioranza che l'opposizione come ha dimostrato l'avvio della discussione in Commissione affari costituzionali del Senato peraltro relatore il senatore Pera di Forza Italia con un consenso nel merito su questo punto ecco ci sono delle cose senza dover attendere
La
La il momento nel quale si ricomincia a discutere di tutto ma delle cose che possono essere inserite oggi nella Costituzione che possono aiutare non risolveremo aiutare un percorso riformatore
Grazie allora per concludere Carrara
Per concludere ma con una breve annotazione anche perché l'uditorio è stanco e ringraziamo anche per la presenza con la Quercia scontato
Sul tema che rappresentano è stata quaestio sulla garanzia all'interno del processo garanzie né che il processo richiede binari sono assolutamente separati
Le garanzie del processo attengono false chiaramente ordine mentale e di attuazione di quello che un dettato costituzionale il sipario sottolineato dalla riforma costituzionale
Che dovrebbe essere veramente un sovrappiù
Diciamocelo chiaramente è un atto di sfiducia nei confronti della giurisdizione fatto di andare a porre nella Costituzione il principio alla terzietà del giudice
è un sovrappiù se mai avesse avuto delle leggi che attua però quei contratti di adesione che lo Stato italiano ha fatto rispetto a quelle convenzioni europee e mondiali rispetto a principi che governano per democrazia non ci sarebbe stato bisogno di accreditare questa sprint e io dicevo poc'anzi essere ammalato è malato proprio nel difettoso ormai cronicizzato meccanismo dei contrappesi istituzionali che sono quei contrappesi che servono per evitare non solo democratico lo straripamento di un po'dall'alto il Consiglio superiore uno di quelli ma ce ne sono ben altri che non funziona
E allora
Lo stato lo stato dovrebbe farsi un po'da parte e metteva in tutto ciò che oggi persona con i suoi valori mai perché soffriamo tutto questo perché abbiamo delle spinte rispetto concezione dello Stato e sociali che sono completamente differenti più stato abbassato secondo vari anime che affollano questo centrodestra questo centrosinistra
è chiaro che le riforme non si possono fare a colpi di maggioranza soprattutto quando riguardano principi e diritti fondamentali è quei meccanismi istituzionali che fungono da contrappeso devono avere maggioranze di latta perché devono servire a governare libertà indipendentemente dal mutare delle maggioranze ecco perché non è impossibile che queste cose vengano spostate da maggioranze ancorché Late ancorché risicata
Questo sicuramente dipende da una riforma del sistema fondi
L'altro problema che attiene invece al problema delle garanzie dipende da un nuovo approccio dal nuovo approccio culturale che noi diamo alla al sistema perché dico questo non è vero che
Il in Bicamerale
Il testo della giustizia è stato votato dell'unico adesso non è stato affatto OPA è stato un po'otto porri
Che è andato avanti ma senza nessuna votazione però perché le parti politiche su alcuni momenti che erano veramente cardinale livello di questa riforma hanno preferito andare al non voto piuttosto abbiamo
Un altro fatto che dimostra come non ci sia una strategia unica
Da una parte o dall'altra
Lo dimostra il fatto che il governo frodi cui si deve al Guardasigilli Flick sotto questo profilo
Questo dicastero è stato sicuramente il dicastero che ha sfornato di più
Per andare per tentare di dare una risposta al problema giustizia non me la logica delle soluzioni tampone nella logica che era di sintesi e sinottica rispetto a tutta la problematica il fatto è che la stessa maggioranza invece aperte perché non c'è andata dietro allora ci abbiamo gliele perché questo è avvenuto ci dobbiamo chiedere perché rispetto ad alcune problematiche furono votata alla Camera all'unanimità
Faccia riferimento per esempio alla rivisitazione all'articolo undici del Codice procedura penale
E quindi alla rimessione dei procedimenti riguardanti magistrati fu una legge che alla Camera da anni e mezzo fa fu votata all'unanimità e fu completamente ribaltata nel salottino giustizia pertanto alla Repubblica questo dimostra chiaramente che i partiti non ci sono
Questo dimostra chiaramente che i soggetti politici a destra e sinistra non ci sono altri ventinove prossimamente consentito questa rivoluzione copernicana che è avvenuto su questi temi
Allora io credo che se non abbiamo un ideale di giustizia a livello di soggetto politico coeso che non quindi a livello di aggregazione
Elettorale di partiti politici e non abbiamo nessuna parte per cui finiremo come la Venere trenta tiranni ricca opulenta quando vai dalla sicuramente povera in democrazia e di rispetto dei valori e l'indirizzo
Grazie amici quello perduto