"Programma Falcone - EUCOS European Union Criminal Organizations Seminar" seminario organizzato nei giorni dall'8 al 10 novembre 1999 dalla Commissione Europea, dal Ministero della Giustizia e dal Ministero dell'Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Investigativa Antimafia presso la sede della Direzione Investigativa Antimafia in Piazza Priscilla, 6 nota: i lavori del seminario non sono stati registrati integralmente

Alla criminalità organizzata transnazionale
Prego signor presidente grazie
Vi ringrazio e vi è per questa occasione
Che mi dà per questo seminario che
Credo abbia avuto un notevolissimo successo
Il tema è quello della cooperazione tra gli Stati membri dell'Unione europea nel contrasto alla criminalità organizzata devo dire che due temi
Sono all'ordine del giorno
In sede europea ma non soltanto in sede europea
Quello della criminalità organizzata e quello della Criminalpol transnazionale
Salvo i temi
Non coincidenti ma certamente collegati non coincidenti perché il concetto di criminalità organizzata
Si riferisce anche alle organizzazioni criminali che operano esclusivamente nel territorio di uno Stato
Mente come sezione crimini da transazionale appunto ci riferiamo a quella criminalità che non si limita al territorio di uno Stato
è però evidente che in genere la criminalità transnazionale criminalità organizzata e che i fenomeni di criminalità organizzata e più inquietanti sono appunti cure che sono appunto quelli diciamo Trust nazionali
E
Questi fenomeni sono fenomeni che nei tempi più recenti hanno avuto una accelerazione dire improvvisa e ed enorme perché perché ci son cadute molte frontiere
è stato molto facile per il crimine muoversi
Sono state l'altro o addirittura
Fa un continente dell'altro
Son cadute non soltanto le frontiere direi ma contenute anche le barriere
Così negli spazi
La stessa cosa non è accaduta
Per
Chi invece ha il compito di contrastare la criminalità organizzata
Per
Le forze di polizia per l'autorità giudiziaria le frontiere sono rimaste
C'è il problema di muoversi fra diversi ordinamenti ordinamenti che
A volte hanno aspetti fra loro particolarmente di Renzi e poi anche per questo rendono non sempre facilissima la collaborazione
Di qui l'espressione ormai comune generalizzata le frontiere sono cadute vede dunque enti non sono invece cadute per le autorità giudiziarie per la polizia
Il diritto in genere insegue i fenomeni non li precede
E quindi adesso sta cercando di adeguarsi sta cercando di porre rimedio
A queste difficoltà
Dire che è l'internazionalizzazione della criminalità
O o se si preferisce la trans nazionalizzazione visto che si usa ormai questa espressione che poi ha determinato una internazionalizzazione della giustizia penale
E ho solo espresso e giustizia penale
Come comprensiva sia del l'aspetto penale sostanziale sia dell'aspetto processuale io sono abituato a pensare
Al sistema penale con un sistema in cui tutte unito l'aspetto sostanziale l'aspetto processuale
Sono fra loro strettamente collegati non si realizzano alla la giustizia penale se non attraverso il processo non si applicano le pensionato si procedesse quindi due aspetti quello sostanziale quello processuale sono strettamente collegati con sé tante collegati nei diritti interni
E sono sicuramente collegati anche nel mondo internazionale
Nel mondo internazionale questo collegamento avviene attraverso l'armonizzazione e la cooperazione cioè armonizzazione
Per quello che riguarda gli aspetti sostanziali per quello che riguarda le figure di reato cooperazione per quello che riguarda appunto gli strumenti attraverso i quali le autorità che sono preposti al contrasto nei confronti agognata organizzata
Possono collegarsi fra loro
Armonizzazione cooperazione ovviamente sono molto più facili in paesi con ordinamenti diversi e con culture vie giuridiche diverse
Che questa probabilmente la ragione per la quale armonizzazione cooperazione stanno facendo dei passi avanti notevolissimi nel contesto della dell'unione europea
Passi avanti notevolissime che son passati molti anni ma neanche tantissimi da quando nel settantaquattro la Commissione europea poteva affermare che il diritto penale non rientra nelle competenze della comunità quindi nel settantaquattro
Si dice espressamente che tutto quello che riguarda il diritto penale era fuori della comunità però già nel settantasette
Il presidente francese Giscard estende lanciava l'idea della creazione di uno spazio giudiziario europeo ed è l'idea sulla quale ormai stiamo lavorando da tempo
Nel corso del tempo
Questa comunità che appunto era nata come comunità economica attraverso
La parte
Relativa e alla politica alla cooperazione politica europea
Aveva cominciato a fare attività anche in materia di cooperazione giudiziaria
Siamo stati una serie di accordi che si collegavano
A convenzioni del Consiglio d'Europa cercando di renderle
Più facilmente applicabili all'interno dell'unione mi riferisco alla convenzione sul principio il ne bis in idem quella sul trasferimento e procedimenti penali dissente sull'esecuzione delle condanne
Il salto però il primo salto
è stato effettuato con il Trattato di Maastricht
Entrato in vigore nel novantatré
è già stato ricordato
Il primo giorno che la grossa novità dettata prima assente costituito al cosiddetto terzo pilastro se dal titolo sesto Candy dedicato alla cooperazione nei settori della giustizia e degli affari interni
Operazione che nella prospettiva di massi però era limitato ad alcuni settori cioè la lotta contro la tossicodipendenza era proprio internazionale e settori della cooperazione di polizia e della cooperazione giudiziaria penale
Il secondo salto
Se arriveremo alla fine
E è stato con il Trattato di Amsterdam che entrato in vigore il primo maggio novantanove quindi direi le tre tappe sono
Prima di Maastricht dopo Maastricht e da Amsterdam in poi che e e la tappa che stiamo attualmente vivendo oggi siamo quindi la fase di transizione
Matite passata e ci consente di fare un bilancio la prospettiva
E la prospettiva in larga misura indicata dalle conclusioni di Tampere di cui pure da sé il parlato è quella del Trattato di Amsterdam
Il Bilancio dinastico credo che sia un bilancio positivo
Insomma parecchie le cose che si possono ricordare nel settore di cui ci stiamo occupando cioè quello della cooperazione
Internazionali cooperazione giudiziaria
Innanzitutto ricorderei due convenzioni in materia estradizione del novantacinque del novantasei e strappa una convenzione materia doganale che c'ha una parte rilevante innovativa proprio per quanto riguarda la cooperazione giudiziaria ci sono varie risoluzioni sulle intercettazioni sui collaboratori di giustizia
E sulla prevenzione della criminalità organizzata
Molto significative però dicevo sono le due convenzioni
In materia di essenze da prime di Bruxelles e del novantacinque e prevede una procedura semplificata nel caso di consenso delle saldando
Procedura molto semplice che passa dall'arresto provvisorio alla consegna senza neanche bisogno dello stato
Ho faccia alle dall'altro Stato la domanda di estradizione i documenti che normalmente l'accompagno la seconda convenzione e quella di Dublino del novantasei e e anche significativa perché contiene una serie di deroghe importanti che rispetto a quella che la Convenzione europea estradizione
L'Unione europea si sta muovendo lo vedremo anche in altri settori
Andando al di là di quelle che sono le convenzioni europee le convenzioni del Consiglio d'Europa le convenzioni che leggano tutti gli stati del Consiglio d'Europa
Perché è importante questa convenzione di Dublino perché a Bari
Principi innovativi
In punti diciamo chiare
Materie di estradizione punti-chiave in quanto limitativi cioè quelli dei reati politici dei reati fiscali
Della prescrizione per cui in base alla convenzione di Dublino non rileva più la prescrizione insieme maturata nello stile ordinamento dello stato richiesto
Voi sapete che molte volte ha deciso pone la prescrizione nell'ordinamento dello stato nel quale si trova la persona di cui noi chiediamo l'estradizione ecco questa opposizione non potrà più essere fatta
Alti principi innovativi sono in materia di specialità in più
E e questa è un'anticipazione
Rispetto all'azione i comuni sulla criminalità organizzata di cui ci siamo particolarmente occupati in questo seminario anche nella convenzione di Dublino si pone il principio e per i reati di associazione per delinquere di cospirazione
Non deve operare il limite era doppi incrimina avvilita quelli di per questi reati indipendentemente dal fatto che lo stato richiesto ne conosca l'esistenza va concessa l'estradizione
Perciò sotto questo profilo da convenzioni dubbio anticipato l'azione comune settecentotrentatré novantotto Checco e quella di cui ci siamo occupati in questi giorni
E poi e appunto stabilisce nell'articolo due paragrafo due che indipendentemente dal fatto che abbiano scelto di punire la condotta di quelle lì alle lettere a e b cioè la condotta di partecipazione organizzazione criminale
Gli Stati Uniti si presteranno la più ampia assistenza vitivinicoli reati di cui al presente articolo
Quindi in materia di partecipazione organizzazione criminale nessuno Stato può opporre all'alto nel proprio ordinamento non conosce quella figura di reato
Noi sappiamo che l'azione comune è andato al di là anche diciamo imposto ai vari stati di prevedere questa figura di reato qui sa di non la conoscono comunque il principio fondamentale diciamo una norma di chiusura è che indipendentemente da tutto questo l'estradizione per questi reati va concessa
Dicevo quello che è interessante rilevare che queste spedizioni in materia di queste convenzioni ma deve essere dizione
Hanno questa funzione integrativa rispetto alla convenzione europea
Quindi l'Unione europea nel contesto del Consiglio d'Europa che è molto più ampio spazio assumendo un ruolo autonomo si sta dando delle regole comuni più direi avanzate sul piano della cooperazione poi assume posizioni comuni sia e contro l'Europa ce ne nelle altre sedi le Nazioni Unite in cui si elaborano convenzioni in materia penale
Tutto questo è possibile perché questi Stati si riconoscono reciprocamente l'appartenenza a un'area comune di cultura giuridica
E interessante secondo me il preambolo della convenzione di dubbio sull'estradizione che poi ripetuto in altre
Nel quale gli Stati non europea esprimono
Sito tra virgolette diciamo la loro fiducia nella struttura e nel funzionamento dei rispettivi sistemi giudiziari
E nella capacità di tutti gli stati membri di garantire un processo equo il presupposto perché si possa lavorare insieme e poi non lo riconosca all'altro
La piena legittimazione che giuridica
Perché è soltanto questa
Reciproca fiducia che può consentire un cammino comune e e innova rispetto al passato nel passato ognuno è stato invece in qualche misura era sospettoso nei confronti degli ordinamenti degli altri stati e perciò poneva una serie di brevi in una serie di controlli voleva controllare che l'ordinamento dell'altro Stato in qualche misura fosse affidabile
L'orientamento è oggi e completamente diverso
Si pensi per esempio al reato politico non ha senso
E
Rispetto ai Paesi dell'Unione europea ci sia una regola in materie di estensione Begato politico e la stessa regola che può valere rispetto a Paesi completamente diversi insomma
Le ragioni di garanzia che possono esistere per Paesi completamente diversi e che dicono giustamente Rende costa adattamento quando viene richiesto nel senso che per un reato politico non ovviamente non ci sono le confronti e pensieri europea deve e la lesione di un interesse politico di questi Paesi in qualche misura corrisponda alla lezione di un nostro interesse politico
Quindi questa è la situazione situazione in cui però va denunciato un ritardo queste convenzioni
Per quello che mi risulta
è stata fatta proprio una richiesta dall'Unione Europea nel
Poco tempo fa per controllare lo stato delle notifiche mi pare che al momento siano stati ratificati soltanto da sei o sette Stati e dagli stati ritardatari ci siamo noi
Detto questo però io credo che il vero punto di svolta per quello che riguarda
La lotta alla criminalità organizzata
Dopo Maastricht è stato fatto con il piano di azione
Contro la criminalità organizzata ha lottato dal consiglio il ventotto aprile del novantasette
La fino ad allora in realtà le iniziative europee in materia penale
Erano iniziative settoriali droga
Durissimo singoli convenzioni in materia di cooperazione giudiziaria
Non c'era però uno strumento generale e si desse carico di combatte la criminalità organizzata in quanto tale questo strumenti il primo strumento con queste caratteristiche generali che poi
è stato alla base direi della azione successiva
E appunto questo piano d'azione del novantasette
Per l'azione che si componeva piano azione quindi che era un documento programmatico un documento che assegnava l'Unione europea dei dei compiti alla delle premesse voleva degli obiettivi assegnati compiti quindi era diviso in tre parti
Una prima parte che ha vinto IVA e conteneva prescrizione del problema delle grida organizzata
Una seconda parte ed recava gli orientamenti politici e una terza parte che era la parte propositiva la patria in qualche misura dispositiva
E conteneva trenta raccomandazioni cioè indicava veramente trenta azioni diciamo
Da svolge
Una di queste raccomandazioni appunto quella che poi ha dato luogo al piano all'azione comune contro la criminalità organizzata e che ha quello di cui stiamo soprattutto occupati in questi giorni
Ma
Non è soltanto quella
Diciamo la la est sicuramente l'azione comune un prodotto molto significativo ma non è l'unico prodotto significativo dell'azione successiva al al piano d'azione
Ne ricordo alcuni mi ricordo alcuni nell'ambito degli interessi specifici del seminario
Innanzitutto l'azione comune sulla procedura di mutua valutazione delle misure di attuazione degli impegni assunti a livello internazionale
Prestavo creato un meccanismo che deve controllare per tutti gli Stati
L'effettiva attuazione degli impegni che assume questo è estremamente importante perché è frequente il caso vale per tutti anche per noi che si assumono in campo internazione degli impegni che poi in realtà non si osservano
E quindi adesso
In genere diciamo le convenzioni prenda ad essere assistite da meccanismi di mutua valutazione circa l'attuazione dei singoli Stati delle convenzioni
è un meccanismo di questo genere è stato realizzato appunto nell'ambito del del di questo garanzia sulla criminalità organizzata
Quindi ci sono delle valutazioni che vengono fatte il Paese per Paese attraverso questionari attraverso persone che si recano nei paesi
Questo meccanismo di mutua valutazione prevede valutazioni per temi il primo tema oggetto di valutazione e appunto il tema della cooperazione giudiziaria
E può essere così divertente interessante dire e proprio in questo momento cioè oggi pomeriggio si discute
In sede di Unione europea nel Gruppo multidisciplinare la vocazione dell'Italia meccanismo parte appunto da un esame c'è un gruppo di esaminatori diciamo che poi redige una relazione questa relazione viene discussa in contraddittorio con lo stato esaminato
E e poi le conclusioni vengono sottoposte al Consiglio dell'Unione Europea può poi far delle raccomandazioni offrì interessati
Altera azione
Che è stata adottata sempre in applicazione di una raccomandazione il piano d'azione e quella sulla rete giudiziaria europea
La rete giudiziaria europea è costituita da punti di contatto di magistrati dei quindici Stati dell'Unione europea che entrano direttamente in contatto tra loro per facilitare la cooperazione giudiziaria
L'idea è quella di una cooperazione giudiziaria che tende sempre di più Annona vede in termini interi sì ecco per me viari a livello governativo
Un'azione come azione giudiziaria che passa direttamente tra le autorità giudiziarie dovrebbe agile insieme dialogano tra loro e tra loro punto collaborano
Tutto questo però può essere agevolato appunto da una rete che e quella che è stata costituita di autorità giudiziarie che sono in contatto fra loro l'idea qual è l'idea e quella dell'autorità giudiziaria di uno stato che ha bisogno di sapere che cosa deve fare nell'altro Stato per ottenere
Una
Un'assistenza giudiziaria e a questo punto può interrogare direttamente il punto di contatto dell'altro Stato oppure può in
Interrogare il proprio punto di contatto il quale quello nazionale il quale si metterà in contatto col punto di contatto dell'altro sta
Saltando
Intermediazione governativa che quella del ministero che nel nostro caso è quell'ufficio secondo gli affari penali
Noi abbiamo individuato ventotto punti di contatto
Se
Ventisei
Procure generali l'idea del punto di contatto medica di un magistrato individuato fisicamente in quanto tale con nome e cognome con numero del telefono quindi noi abbiamo per quello che riguarda l'Italia ventisei magistrati delle procure generali
Perché devo quel genere che le procure generali son quelle che si occupano di assistenza giudiziaria di cooperazione giudiziaria
E due magistrati
Un'altra azione comune sempre in applicazione
Del piano d'azione
E quella sulle buone prassi sempre in materia di cooperazione giudiziario
Allo scopo di ridurre i tempi e l'assistenza giudiziaria ogni Stato ha dovuto depositare una dichiarazione nella quale indica come si comporterà
Per dare esecuzione alle richieste che vengono gli altri stati
Con l'impegno anche a soddisfare prioritariamente le richieste che gli attestati indicano come urgenti a fornire una spiegazione nel caso di impossibilità di fornire assistenza se è una cosa banale ma anche questo è molto importante perché nei rapporti fra Stati a volte
L'assistenza si perde nelle nebbie
Cioè si fa una richiesta di assistenza
Netta presente abbiamo problemi di continuare prevede norme con licenza stai poniamo delle cose non ci viene risposto non si sa perché non ci viene risposto oppure si risponde tardi si perde tempo
A volte si ha l'impressione di una scarsa volontà di collaborazione quindi fissare invece delle regole per le quali lo Stato già dice l'altro Stato io di fondi per la richiesta e mi comporterò così
Farò prima quello che tu mi dici che è più importante e comunque antichi spiega DTT tipo Rino tutte le spiegazioni che tu mi richiederà il sembra di sì è una cosa banale ma è una cosa che per quello che riguarda
La cooperazione giudiziaria è fondamentale
Fin qui
Direi il quadro
Di Maastricht
Oggi guardiamo anche oggi abbiamo il trattato di Amsterdam
Quali sono allora i punti più importanti del trattato di Amsterdam quali sono le prospettive che si aprono con il Trattato di Hamm
è già significativo l'articolo tre e del trattato
E si propone pone Obiettivo il raggiungimento di uno spazio di libertà sicurezza e giustizia in cui si è assicurata la prevenzione della criminalità e la lotta contro quest'ultimo questa è un'espressione che ormai ritorna ritornerà sempre viene posta a base di tutti i documenti può sembrare un'espressione quasi rituale ma io la considero un'espressione importantissimo
è importante perché perché si passa
Da una politica economica comune a una moneta comune
Ha uno spazio di libertà e di giustizia comune
è importante perché d'ora in poi i problemi che riguardano la libertà la giustizia e la sicurezza di uno Stato son problemi di tutti gli Stati
Non sono più problemi del singolo Stato il quale a sua volta ha detto della cooperazione dell'altro Stato per risolverli sono in questa
Filosofia così come la moneta comune un qualche cosa che è comune ai problemi della giustizia e della sicurezza italiani dovrebbero essere consegnati problema Egidio la sicurezza della Francia della Germania dell'Inghilterra e tutti gli altri Stati che fanno parte dell'unione
E che credo sia abbastanza intuitivo cambia completamente la prospettiva
La prospettiva palo tiro più avanti l'approccio a questo punto non è più quello di una cooperazione la correzione un darsi un'assistenza reciproca la prospettiva finale e quella invece di
Una azione comune delle forze forze di polizia e forze la magistratura che nei singoli Paesi contrasto alla criminalità organizzata
Quindi questo l'articolo tre diciamo la la la base gli articoli da ventinove a cinquantacinque trattato di Amsterdam parlo del Trattato di Amsterdam momenti di alta mi riferisco al testo unificato successivo punto alle modifiche di Amsterdam
Detta o tutta una serie di nuove disposizioni sulla cooperazione di polizia giudiziaria in materia penale
L'articolo ventinove
Che ricalca l'articolo tre
Imponeva all'unione di fornire propri cittadini anche qui cito testualmente un livello elevato di sicurezza in uno spazio di libertà sicurezza e giustizia
Sviluppando tra gli stati membri un'azione un comune nel settore della cooperazione di polizia giudiziaria in materia penale e prevenendo e reprimendo il razzismo e la xenofobia
Questo obiettivo viene detto più avanti deve essere perseguito prevedendo prevenendo e reprimendo la criminalità organizzata od altro tipo in particolare il terrorismo la tratta degli esseri umani
I reati contro i minori di traffico illecito di droga e di armi la corruzione e la frode
Mediante una più stretta cooperazione tra autorità giudiziaria e le altre autorità competenti
E questo lo sottolineo perché è uno dei punti molto importanti a mio avviso il ravvicinamento ove necessario delle normative degli stati membri in materia penale
A norma dell'articolo trentuno lettera
L'articolo trentuno
Lettera e a sua volta prevede la progressiva adozione di misure per la fissazione di norme minime relative agli elementi costitutivi dei reati e alle sanzioni per quanto riguarda la criminalità organizzata
Il terrorismo il traffico illecito di stupefacenti
Perché è importante tutto questo perché dicevo
Nel settori internazionale
La realizzazione degli obiettivi della giustizia penale passa attraverso due momenti uno sostanziale uno
Seguire processuale l'armonizzazione da un lato
E la cooperazione dalla l'armonizzazione
E la parte che sta più indietro e la parte più difficile perché e la parte che gli stati anche tradizionalmente considerano riservata a se stessi quindi cominciare a porre il principio per cui occorre normalizzare occorre armonizzare la parte penale sostanziale è importantissimo
E l'armonizzazione e riguarda anche
Le sanzioni
Quanto sia sembra banale ma quanto sia difficile l'armonizzazione lo posso testimoniare ieri non sono stato presente che sono stato appunto abruzzese
E si deve adottare uno strumento per fissare delle regole
Poi la punizione della falsificazione dell'euro
Direi che
E la prima norma che è veramente una norma penale comune l'euro diventerà munita comune le regole per punire la falsificazione delle ordo le brezze le prime regole comuni
E poi quando si è parlato di porre di criteri e determina le sanzioni
C'è stata da parte di moltissimi stati un'opposizione
Perché si affermava che loro principi contrastavano per esempio con l'idea che si potesse porre
Diciamo una previsione di sanzione minima molti stati non conoscono il il il minimo edittale e quindi l'idea che si potesse fissare un minimo edittale l'idea che
Contrastava con gli ordinamenti questo per spiegare quanto sia difficile un'armonizzazione delle sanzioni
Atto articoli e stiamo importanza
Del
Trattato di Amsterdam del testo unificato e l'articolo trentadue
L'articolo trentadue che prevede la possibilità per le autorità giudiziarie competenti di uno Stato di operare nel territorio di un altro stato in collegamento e d'intesa con le autorità di quest'ultimo
Questi fa un salto non è più cooperazione e attività dirette di autorità di uno stato nel territorio di un altro Stato
In vista dell'entrata in vigore del Trattato di Amsterdam il Consiglio europeo di Vienna del dodici dicembre novantotto approvato il piano d'azione del consiglio e della Commissione sul modo migliore
Per attuare le disposizioni del Trattato di Amsterdam concernenti lo spazio di libertà sicurezza e giustizia e quindi adesso abbiamo non entro nel merito perché il tempo
Vedo che sta passando rapidamente abbiamo un nuovo piano di azione in realtà
Che costituisce la base sulla quale
L'Unione Europea si dovrà muovere negli anni a venire
Per dare attuazione ha trattato diamo
Mi pare comunque importante il fatto che
Si sta si è passati dalla costruzione direi di un diritto europeo speciale un diritto europeo che riguarda alcuni settori
Terrorismo droga riciclaggio e qualche d'un altro ambito europeo generale che ormai riguarda un po'tutti i settori e comunque riguarda in genere
La criminalità organizzata concetto che in sede europea e molto ampio insomma quindi finisce con lesse
Quasi onnicomprensivo
Quali sono le prospettive
Per quanto riguarda cooperazione giudiziaria
Importanti sono i lavori ormai quasi al termine
Della convenzione relativa l'assistenza giudiziaria in materia penale anche questa è una convenzione che tende a integrare
La Convenzione del Consiglio d'Europa
E contiene una serie di principi fortemente innovativi
Qualche d'uno di questi era stato già anticipato da Schengen
Gli Edain con molto rapidamente l'articolo quattro prevede l'esecuzione delle rogatorie nelle forme indicate dallo Stato richiedente
E prevede il rispetto nei limiti del possibile del termine per l'esecuzione indicato lo Stato richiedente non molte volte sottolinea mollezze o che abbiamo dei termini per le indagini
E quindi chiediamo che questi temi di quando li indichiamo siamo se possibile rispettati la convenzione prevede appunto questo e prevede che nel caso di mani di impossibilità di rispettare il termine
Si dica che c'è questa impossibilità e si indichino anche le ragioni per cui non è possibile rispettati
Prevede ancora trasmissione diretta prevede lo scambio spontaneo di informazioni che significa che le autorità giudiziarie torno a dire dialogano direttamente fra loro
Si scambiano informazioni e scambiarsi informazioni significa anche scambiarsi atti e significa anche scambiarsi atti
Con valore
Processuale
Tutto questo senza passare attraverso il meccanismo della rogatoria
Premio della videoconferenza video conferenza
Per la
Per l'audizione di testimoni ma anche nel sul versante videoconferenze siamo stati particolarmente attivi perché effettivamente
Diciamo in questo settore possiamo esecuzione al all'avanguardia prevede anche alla fine è stato abbiamo temuto che prevedesse la possibilità di utilizzare videoconferenze anche per la partecipazione al dibattimento se gli stadi si mettono d'accordo
Cosa importantissima perché consente di superare gli impedimenti che derivano per esempio da una redenzione all'estero
Per i delle consegne controllate prevede le squadre investigative comuni prevede le operazioni di infiltrazione
Pone tutta una disciplina particolare per le intercettazioni
E prevede cerca di regolare per la prima volta le intercettazioni satellite del delle conversazioni seppellita
è una convenzione col Maya in fase conclusiva sono rimaste aperte
Praticamente tre questioni mi pare una sulle squadre investigative comuni
Un paio di questioni sulle intercettazioni di
Conversazione
Però evidente io credo il passo avanti sul piano dell'assistenza
Anche se
Pure con questa convenzione per alcuni aspetti rimane una concezione dell'azionario cioè la concezione dell'assistenza di uno Stato che presta assistenza all'altro
Concezione che dicevo è diverso da quello di un vero spazio giudiziario comune
Però se vediamo bene in alcuni aspetti questa concezione superate superata per esempio nelle squadre investigative comuni si prevede che gli stati in una solidità si possano creare delle squadre investigative comuni quando si tratta di fatti che riguardano più stati
E in questo sta caso
Gli agenti i funzionari che fanno parte le squadre investigative comuni operò con gli stessi poteri che riempiono il proprio territorio e
Assuma degli atti che sommati direttamente utilizzabili nel proprio nel proprio Stato anche se sono stati compiuti all'estero come se fossero stati compiuti del proprio stato
Dio e anche
Lo scambio di informazioni scambio di atti è un superamento del dell'idea dell'assistenza giudiziaria in senso classico perché
A quest'idea si sostituisce un'idea di collaborazione diretta per l'autorità giudiziaria
Un altro passo avanti
Un'altra prospettiva che si apre
è costituito dal documento di Tampere cioè questo documento approvato dal Consiglio europeo di Tampere del sedici ottobre novantanove quindi recentissimo
Documento che parla di uno spazio di giustizia europeo cioè la nuova espressione gli spot rispetto a questa ormai classica che era spazio giudiziario europeo
E questa e mi piace di più per ragioni che ho già detto spazio di giustizia europeo
Le conclusioni del Consiglio europeo di Tampere quindi tendono un autentico spazio di giustizia europeo
E ci sono
Per alcuni aspetti delle conclusioni che mi sembra veramente innovative
Si afferma il principio del riconoscimento reciproco dei provvedimenti
Cioè ogni Stato riconosce deve riconoscere i provvedimenti senza mediazioni senza
Exequatur senza controlli i provvedimenti che provengono dalla sosta
E in collegamento con questo riconoscimento
Praticamente viene meno l'esenzione esecutiva
Perché anch'sito il testo al mente
Il Consiglio europeo ha ritenuto che la procedura formale di estradizione debba essere abolita tra gli stati membri per quanto riguarda le persone che sto si sottraggono alla giustizia dopo essere state condannati definitivamente ed essere sostituita alza intesa scritto di persone cioè l'idea è che
Nel caso di condanna ogni Stato si comporta come se quella persona questa con alta lo Stato lo prende e lo consegna autorità che deve seguire la pena
Senza la mediazione dell'estradizione classica che passava anche lì attraverso una serie di richieste di procedimenti di giustificazioni documentazione
Per altri aspetti
Documento di Tampere non è direi egualmente innovativo
Ci sono una serie di principi
Si insiste sulle squadre
Investigative congiunte ma abbiamo visto è una cosa che già diciamo era stata prevista in sede di convenzione
Per l'assistenza giudiziaria
E
Io ritengo forse
Deludente
Il documento lei Tampere per quello che riguarda la prospettiva di un'autorità giudiziaria europea in quanto tale uno dei temi che era stato assegnato a questo consiglio ai Tampa da quello di riflettere sulla possibilità di istituire un'autorità giudiziaria europea difficile immaginare un ordinamento giuridico
Che non abbia anche un nucleo di giurisdizione tra vent'anni in quanto tale e quindi c'era la proposta
Di pensare un pubblico ministero europeo con i poteri tipici del pubblico ministero sì pure limitati in alcuni casi limitati ai reati lesivi interessi della comunità imitati magari reati veramente transnazionali
E in prospettiva anche di un giudice europeo quanto meno per
Risolvere controversie e per definire alcuni casi
Su questo versante
Tampere
Diciamo non ha avuto il coraggio comunque non è riuscita a fare il passo che pure gli era stato in qualche misura proposto e si è limitata preventive
Un organo centrale euro giuste viene ormai definito costituito da magistrati di ogni Stato con funzioni di coordinamento però rimaniamo sempre a livello del coordinamento qualche cosa che poi ricorda la rete giudiziaria europea anche se non si tratta più di magistrati che stanno sul territorio dei vari stati messi a tutela di magistrati che si riuniranno in una sede comune
Per coordinare le attività
Dei magistrati dei vari Stati
Meglio di niente sicuramente
Ma
Forse qualcosa di meno di quello che poteva essere
Non ho altro da dire insomma quindi la mia
Conclusione credo che sia questa
Segreti andiamo indietro con la memoria attenti neanche tanto lontani dobbiamo dire che di passi ne sono stati fatti moltissimo
è però vero che pareti passi ancora rimangono a fare se si vuole veramente realizzare uno spazio di giustizia europeo grazie
Grazie presidente Lattanzi
Per la madre panoramico offerta anche per le valutazioni
Sulla risoluzione dell'ultimo consiglio europeo di Tampere
Non annunciare che è presente in strada
Il sottosegretario agli Interni onorevole dottor Alberto la Volpe
Il quale successivamente all'input l'intervento del dottor bensì allora piacermi indirizzarci un indirizzo di saluto ora la parola
Al dottor Alfredo Nunzi che il direttore degli studi degli Isis se non superiori internazionale di scienze criminali
Che farà un'analisi
Nella bozza di convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata
Sulla quale come sapete si sta lavorando sulla criminalità organizzata transnazionale
Effettua anche una comparazione con i contenuti dell'azione comune settecentotrentadue GAI sulla quale in questi giorni abbiamo fermato una mossa attenzione grazie
Buongiorno innanzitutto volevo ringraziare all'inizio di questo intervento
La Direzione investigativa antimafia
Quest'invito ad intervenire io vorrei
Precisare che è affetto questo intervento come in qualità di componente della delegazione italiana che attualmente sta negoziando in ambito Nazioni Unite la convenzione la contro la camorra organizzata come esperto del del ministero di Grazia della giustizia
Come annunciato dalla dottor Capuano mi occuperò delle delle origini brevemente ma soprattutto dei contenuti e dei possibili sbocchi di questa nuova iniziativa
A legislativa ma anche politico diplomatica che però non tornerà all'elaborazione di una di uno strumento giuridico internazionale in ambito Nazioni Unite quindi la contesto internazionale più allargato uomo attualmente consta di centottantotto Stati membri
Uno strumento giuridico che al momento porta il nome di a convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale
Questa analisi sarà anche a darà anche l'occasione per una Breve
Comparazione con l'azione comune settecentotrentatré del mille novecentonovantotto e cercherò di tenere afferma l'attenzione sugli aspetti giuridici
Della convenzione anche se trattando di criminalità organizzata molto spesso è facile
Cadere proprio per agli elementi intrinseci del del della questione solo valutazione che possono sembrare meno giuridico come per esempio il uno dei problemi principali che non solo in ambito internazionale ma spesso anche in ambito nazionale viene affrontato vale a dire quello della definizione
Di criminalità organizzata
E anche altri problemi come per esempio quelli relativi all'ambito di applicazione di uno strumento giuridico del genere soprattutto per quanto riguarda una migliore cooperazione internazionale nelle questioni penali
Naturalmente trattandosi di uno strumento giuridico internazionale
A livello prodromico intervengono
Due principi che storicamente si sono affermati nel diritto internazionale che Allo stato sono affrontati allo scopo di essere superati che sono quello relativo alla sovranità nazionale
E quello relativo all'esclusività della giurisdizione statale nelle questioni penali
Innanzitutto per la vorrei partire con il lavoro effettuato
Per quanto riguarda la definizione di criminalità organizzata
Che in ambito nazionale interviene affrontato cercando di tenere in considerazione tutti i modelli che sono stati proposti via via dalla comunità scientifica tanto da un punto di vista giuridico quanto da ogni considerazione altre
Scienza
Sociali
Analizzando ottenendo in mente quelle che
Nel contesto l'etichetta generale per lo meno da un punto di vista farà italiano vanno sotto il nome di associazioni che vivo mafiose pericolo mafioso anche se molto spesso
Le azioni per esempio penso a diverse forme di Dehaene isterismo urbano organizzazioni criminali di tipo eversivo
L'esperienza italiana suggerisce anche nella dell'attività in ambito internazionale alcuni elementi fondamentali per la definizione dell'associazione per delinquere di tipo mafioso come viene individuata nel codice penale italiano che sono resistenza riorganizzazione dotata di una gerarchia permanente strutturata
Il perseguimento del profitto attraverso la commissione di reati e il ricorso a metodi corruttivi o di sopraffazione ai fini di conseguire l'impunità degli associati
Dunque identificare l'oggetto in questi termini
La base essenziale per l'iniziativa repressiva da parte degli stati
La percezione del pericolo rappresentato dalla criminalità organizzata per il regolare svolgimento della vita sociale e politica ed economica
Per quello che attiene alla bozza di convenzione ONU
Fondamentale anche il riconoscimento del carattere transnazionale di alcune forme criminale
E della necessità di collaborare al fine di tutti di identificare strumenti e metodi
Che facilitino la Coopers la cooperazione internazionale anche attraverso la creazione delle strutture nazionali preposti al contrasto delle organizzazioni criminali ed il coordinamento a fini di indagine preventiva
L'organizzazione delle Nazioni Unite a dedicato
Parecchia attenzione nel negli ultimi venticinque anni al fenomeno della criminalità organizzata
Il lavoro prodotto lungo gli anni tanto da un punto di vista scientifico che per quanto riguarda la discussione tra gli stati membri a è culminato
Nella necessità riconosciuta di riunire tutti gli Stati per discutere i problemi che comune relativi a legalità organizzata
Necessità riconosciuta per la prima volta nel mille novecentonovantadue da uno dei predecessori del presidente Lattanzi dalla dottor Falcone il controllo nel novantadue lancio per la prima volta l'idea di organizzare una riunione tra tutti i rappresentanti degli Stati membri
Per esaminare il problema delle che mi dà organizzata quest'idea lanciata nel novantadue poi visto poi la luce materialmente nel novembre del novantaquattro dunque
Saranno cinque anni da
Pochi giorni con la conferenza di Napoli che è quella dalla quale questa bozza di convenzione origina perché tra i temi discussi a Napoli nel novantaquattro vi fu anche non solo ma anche
L'esame della possibilità di iniziare la discussione per l'elaborazione di una convenzione internazionale unica che al tempo a non era accettato da tutti gli Stati membri come invece oggi appare essere
Oltre alla possibilità di elaborare una convenzione internazionale la conferenza di Napoli discusse anche i temi relativi all'armonizzazione delle legislazioni nazionali
Raggiungimento dell'accordo sul concetto di creme da organizzate dunque sono temi che al tempo stesso sono complementari ma anche contenuti all'interno della della bozza di convenzione attualmente in discussione sono per quanto riguarda la questione della definizione della criminalità organizzata
Sì iniziò proprio in quell'occasione in ambito ONU
A porre l'attenzione sulla necessità di condividere alcuni punti fondamentali all'interno delle legislazioni nazionali
Ma non solo per la facilitare la cooperazione bilaterale ma anche per allargare il processo di cooperazione internazionale le penali all'ambito multilaterale
E dunque uno dei una delle proposte della della riunione di Napoli fu proprio quella di avviare lo studio di fattibilità in un certo senso della della convenzione al tempo stesso continuando a promuovere incontri a livello bilaterale ma sempre più anche a livello multilaterale al fine di discutere i dati analizzare i dati raccolte sulla criminalità organizzata e predisporre eventuali strategie comuni di contrasto
In particolare uno dei problemi che fu trattato immediatamente durante la conferenza di Napoli fu proprio quello
Relativo alla era una domanda se questo strumento dovesse occuparsi dei diversi tipi di reato commessi da organizzazioni criminali o se invece dovesse concentrarsi sulle modalità con cui gli stati dovevano reagire
Alla che unitamente alla stessa
Quindi la individuati alcuni parametri essenziali che poi sono
Riverbera atti nella bozza di convenzione che attualmente in discussione da parte di un comitato speciale dell'Assemblea generale costituito
Un anno fa e che si è già riunito cinque occasioni a Vienna polemiche fondamentale le caratteristiche individuate
Cinque anni fa furono proprio quelle che per a definire la granita organizzata si doveva assicurano riscontrare l'associazione tra un a numero di individui
Per la commissione di reati al fine del raggiungimento del profitto il ricorso alla violenza alla all'intimidazione dalla corruzione nello svolgimento dell'attività associativa
Criminosa l'esistenza di strutture legami di tipo gerarchico o personale che permettessero di mantenere uno stretto controllo
Sia sulle attività del gruppo quindi di carattere interno che sul territorio in cui il gruppo a operare dunque un controllo di tipo esterno il ricorso al riciclaggio dei proventi illeciti tanto per finanziare ulteriori attività criminali ma anche per infiltrare l'economia lecita
Come ha già anticipato
Due erano i canali di elaborazione giuridica suggeriti sia quello di ma favorire l'adozione a livello nazionale in quei con testi giuridici ancora non lo conoscono del del concetto di associazione
Per delinquere
Cioè quello di facilitare la convergenza tra legislazioni nazionali proprio perché questo faciliterebbe l'applicazione di strumenti legislativi Edipo sovranazionale
Attenzione fu anche dedicata sia al settore bancario che che a quello finanziario al col fine di renderli più trasparenti e responsabili nei confronti del del del pubblico nell'ambito delle proprie attività
E anche il tema importante che per la prima volta in ambito delle Nazioni Unite viene trattato che è quello del risarcimento economico delle vittime della criminalità iniziata la convenzione la bozza di convenzione discussione si occupa anche di questo di questo tempo
Attraverso un processo che è stato peraltro già illustrato durante la prima giornata dal novantaquattro alla novantotto la discussione sul sul tema della della possibile elaborazione di una convenzione internazionale
Continuata fino alla presentazione di una prima bozza di convenzione avvenuta nel mille novecentonovantasei
Che è stata discussa in varie occasioni tra cui una riunione nell'aprile del novantasette a Palermo
Mentre nel dicembre del mille novecentonovantotto l'Assemblea generale delle Nazioni Unite riconoscendo il carattere prioritario della lotta al crimine organizzato e anche la validità del lavoro svolto fino allora
Ha approvato l'istituzione di un comitato speciale che appunto si riunito cinque volte nel mille novecentonovantanove continuerà a riunirsi la prossima riunione prevista nel mese di dicembre
E dovrebbe si auspica che questo comitato finisca propri lavori per la fine del del due mila
Di modo da presentare all'Assemblea generale del del due mila un testo di convenzione che sia stato firmato in precedenza in ogni occasione che il sottosegretario Ayala ricordava ieri durante un incontro che dovrebbe svolgersi a Palermo a di qui ad un anno
Il comitato si occupa anche oltre che della bozza di convenzione di tre protocolli aggiuntivi che accompagnano
La convenzione
E che riguardano alcune tra le più allarmanti forme di criminalità transnazionale che sono il traffico di esseri umani in particolare donne e bambini la produzione e il contrabbando di armi da fuoco il traffico di migranti
Le iniziative italiane in materia di criminalità organizzata come richiamato da ultimo il presidente Lattanzi si collocano a livello internazionale nel quadro delineato dal piano d'azione adottato dal Consiglio europeo tenuto ad Amsterdam nel luglio del novantasette
E più in particolare poi dalla conseguente azione comune settecentotrentatré del mille novecentonovantotto
I cui principi fondanti sono una cooperazione rinforzata rafforzata tra gli stati membri dell'Unione
Un approccio comune nei confronti dei partecipanti all'attività delle organizzazioni criminali l'applicazione di misure relative alla produzione dei testimoni dei collaboratori di giustizia la garanzia di un giusto processo
L'efficace cooperazione giudiziaria
In materia penale ed il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali
Già altri autorevoli relatori hanno trattato quali sono le prescrizioni sostanziali dell'azione comune per sono tutte importante naturalmente
I primi tre articoli sono quelli più pregnanti vale a dire quelli relativi alla definizione di criminalità organizzata all'ambito di applicazione dell'azione comune e alla responsabilità penale delle persone giuridiche
Tutti questi temi
Sono utilizzati dal
Dal governo italiano nell'ambito della negoziazione della convenzione come elementi di base per l'elaborazione della Convenzione ONU
L'Italia condivide la necessità e l'attualità e l'utilità di una convenzione di questo genere soprattutto perché
Allo scopo di promuovere nella misura più ampia la cooperazione tra gli Stati nella lotta alle comunità organizzata che ha riflessi sovranazionale
E per il risultato complementare di raggiungere o di facilitare l'armonizzazione delle legislazioni e delle procedure nazionali in materia i frutti giuridici principali della della bozza di convenzione sono comunica
A quelli della azione comune settecentotrentatré sono quelli relativi alla portata della convenzione perché uno dei punti ancora in discussione e quello relativo al criterio se ancorare la convenzione al criterio della gravità dei reati
Ovvero al criterio della gravità unito alla natura dei reati in quanto caratterizzati da elementi da cui si desume il coinvolgimento di organizzazioni criminali
Un ancora si prevedeva una lista illustrativa di reati quella commerciale dovrebbe applicarsi questo terzo elemento già stato trattato in precedenza nella maggior parte delle posizioni nazionali comprese quella compresa quella italiana si tende a escludere la previsione di una lista di reati all'interno della della convenzione per il semplice fatto che presumibilmente una lista del genere sarebbero soletta innata in poco tempo e dunque renderebbe la Convenzione stessa meno valida da un punto di vista applicativo
In particolare la posizione italiana sul punto relativo all'ambito di applicazione si fonda sulla caratteristica essenziale della cometa organizzata che è quella che descrive un processo con un metodo di commettere reati evolutivo di reato in sé ogni tipo di di criminale
Riteniamo che una buona definizione che organizzava dovrebbe incentrare incentrarsi sugli aspetti essenziali del processo criminale che aggiunge il livello addizionale di pericolo e minaccia all'attività del dell'organizzazione
Ne deriva che come quadro applicativo della convenzione dovrebbero prevedersi i reati commessi nell'ambito dell'organizzazione criminale come descritta
Per conto di essa o per i suoi scopi non necessariamente da uno dei suoi membri se se
Vengono commessi reati che non hanno un diretto riferimento all'organizzazione
Accanto a questo criterio dovrebbe utilizzarsi quello della gravità del reato che viene anche richiamata dall'azione comune settecentotrentatré che dovrebbero assumersi dalla pena massima prevista d'Italia supporta in questo senso anche in ambito ONU quanto previsto dall'azione comune settecentotrentatré vale a dire
Un minimo di pena previsto di quattro anni
Così che possano fungere da soglia di sbarramento per evitare sovraccarico di richieste un un allargamento eccessivo del della dell'oggetto dell'applicazione della Convenzione
Quindi noi riteniamo che la definizione contenuta nell'azione comune settecentotrentatré relativo appunto alla punibilità della partecipazione all'organizzazione criminale
Che prescinde da vincoli strutturali rigidi o dalla gerarchie interne dell'organizzazione criminale e che ha il pregio anche di sottolineare la pericolosità dell'organizzazione stessa tanto in quanto diretta commettere delitti
Pertanto poiché avvalendosi della minaccia o della violenza costituisce un mezzo a criminale del raggiunge le finalità che potrebbero in altro contesto essere anche lecite sembrano in un quadro di riferimento valido anche per il negoziato in ambito dunque né con questo punto di vista la nostra posizione non solo
Di singolo Paese ma anche di componente effettivo anzi uno dei principali attori del del contesto regionale dei quindici Paesi dell'unione europea
Ritorna ma questo è già un approccio un approccio un po'pragmatico e flessibile che consente di individuare la fenomenologia che sia un criminale che si intende combattere con questa convenzione mediante riferimento ad elementi caratterizzanti quali la natura dell'offesa i riflessi transnazionali la presenza di attività di riciclaggio
La necessità di pianificazione con la messa a disposizione di mezzi rilevanti
Per la commissione di reati ed altri che possono essere individuati lasciando la convenzione quel quell'ambito di applicazione
Flessibile che Possa adattarsi alle legislazione nazionale che dovranno ratificarla
Il discorso relativa l'ambito di applicazione
Deve essere concluso osservando che l'eventuale obiezione che è stata già sollevata peraltro secondo la quale riferimento alla criminalità organizzata costringerebbe ad un eccessivo sforzo probatorio il Paese richiedente l'assistenza giudiziaria
Può essere secondo noi affrontata mediante l'allentamento della rigidità del rapporto tra il delitto il crimine organizzato questo attraverso meccanismi di discussione controllo della dell'applicazione della convenzione che sono peraltro previsti dal testo attualmente in discussione altri elementi velocemente della bozza di convenzione
Sono quelli relativi
All'applicazione della convenzione vale a dire alle organizzazioni criminali e alla cooperazione internazionale rivolta a combattere questa organizzazione
La disposizione che contemplano le attività di persone che agiscono di concerto per commettere reati gravi facendo parte di un'organizzazione criminale dotata di una struttura e che sia istituita per un periodo di tempo
Consistente e poi quelle relative alle adeguate garanzie in materia dei diritti dell'uomo che al momento sono probabilmente le previsioni della convenzione più deboli
Che dovranno meriteranno di essere approfondite nella nel prossimo futuro da ultimo per quanto riguarda alla questione del riciclaggio dei proventi illeciti
Noi riteniamo che le quaranta raccomandazione del gruppo di azione finanziaria del GAFI
Sono un valido modello di riferimento unitamente alle previsioni contenute nella convenzione delle Nazioni Unite contro il traffico illecito di stupefacenti stupefacenti e sostanze psicotrope
Del mille novecentottantotto e alla Convenzione del Consiglio d'Europa sul riciclaggio la ricerca il sequestro e la confisca dei proventi del reato del mille novecentonovanta
Concludo questa
Questo intervento osservando che il carattere innovativo di questa iniziativa
Risiede nel tentativo di identificare e definire il fenomeno della criminalità organizzata
Al fine di rendere conosciuta al numero più ampio possibile di legislazioni nazionali l'esperienza e la pratica investigativa e giudiziaria
Proprio di quei paesi che italiane tra le primissime hanno una lunga esperienza in questo settore
La definizione di cronaca organizzata del processo di armonizzazione se non nel medio lungo termine di allenamento delle legislazioni nazionali
Serve secondo lui a rafforzare la cooperazione internazionale in materia penale
Di cui l'assistenza tra gli Stati e le seleziona presenta dei strumenti più conosciuti mai quali in prospettiva
Sì spero ravvicinata possano essere affiancati anche una stretta cooperazione di polizia e la possibilità di istituire meccanismi tanto di investigazione congiunta come dire muto valutazione anche a livello internazionale come quelli che il presidente Lattanzi
Nominava in precedenza
Che cosa ritengo che questi sono gli elementi più importanti appunto come come dicevo la il lavoro che l'Italia la posizione del del governo italiano su Marco convenzione in ambito ONU
Appunto frutto non solo dell'esperienza nazionale ma anche della discussione nell'ambito dell'Unione europea sono a felice per per aver avuto l'opportunità di presentare anche quest'altro strumento internazionale in corso di elaborazione perché ritengo che i risultati di questa riunione saranno poi diretta avranno effetti diretti anche sulla posizione della delegazione italiana
I negoziati sono proprio perché la posizione
Quella che poi viene negoziata in ambito comunitario a Brussel
Concludo ringraziando nuovamente la Direzione investigativa antimafia voi per la cortese attenzione
Grazie al dottor non si
Del dell'istituto superiore internazionale di scienze criminali
Per questo raffronto che ha fatto
Cedo volentieri la parola all'onorevole dottor Alberto la Volpe
Non mi farò un discorso non so se
Le volevo solo svolge alcune considerazioni molto brevi
Io penso che questo convegno egregiamente promosso dalla DR
Sia stato e lo dico conclusione dei lavori
Molto utile
Non solo per la qualità degli interventi che voi avete seguito ma anche perché io penso che sia giusto
Che le polizie
Conoscano
I grandi problemi e le difficoltà nell'attuazione di una collaborazione internazionale
Che in ogni Paese la polizia ha sempre un rapporto diciamo difficile con i magistrati
In ogni Paese la polizia
Proprio perché svolge un'attività immediata concreta
Ritiene che la costruzione dell'ordine giudiziario in effetti non dico sia un ostacolo ma insomma
Sia una cosa alla quale bisogna h stare attenti in tutto il mondo lo vediamo nei film nei telefilm di qualunque Paese ecco c'è sempre questo risentimento della polizia verso la magistratura
Ci lega le mani
Se non ci fossero loro avremmo risolto molti problemi sono i magistrati che ci rendono così abbastanza
Non in grado di di svolge l'impegno il lavoro che ne vorremmo fare
Questo accade a livello nazionale attualmente a maggior ragione cade a livello europeo dove contano i rapporti personali e le conoscenze
Non avrete non ufficiali ma sostanziale
Fatta appunto di esperienze di impegno in questa direzione
E però bisogna tener conto che non ci sono le leggi insomma bisogna
Saperle applicare applicarle
Anche se ci troviamo dinanzi
A un fenomeno qui ci sono illustri giuristi magistrati a fenomeno non nuovo
Perché è vero che esiste la globalizzazione questa parola ormai ossessiva
Che ci insegue dal punto di vista economico-finanziario imposte leale
Ed esiste però a direi anche nella globalizzazione
Della giustizia
Non sono ho studiato legge ma non ovviamente l'ho fatto un altro mestiere Mita mia
Ma che ci sia questa
Tendenza direi anche impropria in alcuni casi
A costruire un una giustizia internazionale insomma il caso del giudice spagnolo il dottor corto se non sbaglio
Che vuole invece processato Pinocchio che vuole processare Pinuccio che vuole processare i generali argentini
Perché sono stati commessi questa la sua motivazione dei reati nei confronti di cittadini spagnoli quindi
Questo questo episodio
Abbastanza nuovo
Che ha determinato polemiche furibonde insomma fra gli stati dentro distanti
Adesso non vogliamo entrare ovviamente nel merito nella situazione cileno e argentino ma questo è l'asso piglia è la spia di una situazione nuova
Perché ci sono crimini però anche che non è solo
L'associazione ecco il anche in questo di stampo Gangster iscritte Stilcolor cioè l'associazione a criminalità organizzata c'è anche una criminalità organizzata politica
Costernato è un dato nuovo
Il fatto che la dottoressa Dal Ponte ecco passi dalla procura
Federale svizzera al tribunale internazionale perché deve inseguire i crimini contro l'umanità
E questo è il segnale di qualcosa di nuovo che sta
Molto incerto dal punto di vista giuridico
Ma e tutto incerto dal punto di vista giuridico da polemista internazionale in fondo anche alla missione nel Kosovo
è una missione che dal punto di vista del diritto internazionale trova grandi difficoltà ad essere collocata
Che si è fatto un'azione verso un altro Paese dunque non è mai stato dichiarato guerra
Non è stata fatta dalle Nazioni Unite ed è stata fatta da un'organizzazione io sono a favore ovviamente ed è un quesito sul giusto intervenire massicci atteniamo
Alla alla l'analisi diciamo di un nuovo diritto internazionale beh insomma ci troviamo dinanzi a situazioni di fatto che non sono contenute civili ben termine matematico nelle norme tradizionali
Questo è il dato si può fare un tribunale come stanno facendo giudicando i criminali
Il suo diciamo che sono resi sono
Sono stati giudicati responsabili casi ritenuti responsabili di crimini appunto contro l'umanità e i generali dell'ex Repubblica jugoslava insomma
Nella Bosnia nella Croazia nel Kosovo nelle in altri posti
Questo tribunale può giudicarmi come li giudica su quale Codice su quale organizzazione
Dal momento che poi pochi Paesi hanno ratifica insomma hanno reti ratificato questo enorme insomma non ci troviamo dinanzi a situazioni nuovissima
Io non non proprio da un recinto il parete dei nostri giuristi dove obiettivamente obiettivamente siamo dinanzi a situazioni nuove
Nuove questo ci fa capire quindi
Come insomma bisogna guardare con attenzione quello che succede dinanzi a noi ecco perché io ho sempre tutta non sa ai discorsi precostituiti cucinati
Insomma la realtà e questa che noi dobbiamo saper gestire guidare questo il compito dalla politica
Perché le norme spesso sono insufficienti insomma
Io ne parlavo viola respiro capisco l'importanza di questi documenti internazionali
Ma che sono così forti conclusi che poi spesso non portano a niente diciamo sono per la verità si avanti perché servono a costruire apporre anche all'opinione pubblica
I cambiamenti che sono intervenuti intervengono quindi la difficoltà fanno proprio fisico in queste riunioni che si protraggono queste commissioni che producono documenti su documenti
Insomma e spesso voi che siete la parte attiva
Insomma riguardate con molto scetticismo
E con molte riserve
Io penso che bisogna avere molta pazienza e come la democrazia sia richiede innanzitutto pazienza e tenacia le vie sbrigative sembrano quelle più semplici in realtà poi non nella maggior parte dei casi sono controproducenti non risolva i problemi quindi bisogna avere molta tenacia sviluppare questo sì
Lo spirito alla cooperazione perché gli altri non fanno i nostri avversari quindi basta questa semplice banale considerazione per capire come non si possa combattere a livello nazionale pari questa è la lezione
Allora così come in questa sede è stato fatto
Istituzionalmente quelli trovati in questo edificio come gli avranno detto dove lavorano insieme Carabinieri Polizia Guardia di Finanza cioè l'Italia che ha tante polizie
E riuscita perfetto con tante difficoltà ma insomma
A tirare ecco credo che questa sia la strada cioè lo spirito della di via diretti a livello europeo di Sempione trovare poi nonostante anche qua ogni polizia la sua storia la subcultura son tradizione però c'è poi
Deve prevalere un elemento operativo di sintesi che può produrre risultati positivi e credo che questo sia lo spirito giusto
E anche per quello che riguarda l'Europa ne abbiamo l'Europa occidentale che a tutti i problemi ce lo diceva prima il presidente nove anche fare una norma contro quelli che vede falsi Fichera neurochirurgo ministero già falsificando un problema
Questo dimostra come insomma il cammino dall'Europa è un cammino lungo complicato
Ecco non bisogna perdere la pazienza e mandare tutto all'aria di cedola tanto non secondo me è così perché dei progressi ecco chi avrebbe mai pensato che nel due mila due noi un solo in una moneta europea però ecco perché è stato possibile la monete non è possibile fare altre cose questo il punto insomma allora è giusto che sia sempre l'economia vincere
E non altre cose
è questo perché siamo riusciti a fare l'euro e lo facciamo fare le altre insomma perché appunto alle altre cose sono forse più complicata
E quindi i problemi dei rapporti che l'Europa dell'Est ecco
Lì che si annidano ormai le varie anche bande criminali sono sta cambiando la mappa degli affari delle dei Circuiti internazionali quindi siamo dinanzi a fenomeni grandi mutamenti internazionali quindi io penso e concludo che questa riunione sia stata molto utile
Probabilmente voi sarete affaticati perché è stato un programma Benso e intenso
Ma anche se molte cose vi avranno annoiato forse comprensibile discorso anzi senza dubbio però questo mi ha dato la misura anche delle difficoltà ecco guai a semplificare le cose ma insomma noi dobbiamo saper muoverci avendo il senso della concretezza perché quello poiché ci guida nel nostro lavoro
Però avessero altrettanto attenti e capire quali sono gli ostacoli se vogliono vincere un'altra battaglia grazie
Allora si chiude
La fase degli interventi ufficiali
Adesso facciamo una pausa per i coffee break recuperiamo anche il tempo non attribuito nella mattinata di ieri
E i lavori al termine così perché riprenderanno relativamente soltanto alle delegazioni i
E italiane e dei paesi concorrenti ospiti gentili ospiti prenderanno a Primo Piano presso la Sala Caracciolo
Grazie