"I sistemi elettorali, la rappresentatività dei Parlamenti e la stabilità dei governi in Europa" org. dall'Associazione Popolo Parlamento e Istituzioni (c/o Sala delle Conferenze Palazzo Marini - via del Pozzetto, 57)

Ecco allora mettere indirizzò un'altra basta basta venga cominciamo
Renzo buonasera Francesca
Se
Nome della associazione del popolo vagamente un'istituzione così Moro Moro Mortati Piccioni
Di cui sono presidente
Desidero innanzitutto ringraziare la Camera dei deputati la Cortese Gentile ospitalità mi sia consentito di salutare
Tutti intervenuti che hanno accolto nostro
Mi si permetta di rivolgere un saluto tutti particolare
Ai ragazzi degli ultimi anni
Della scuola Santa Maria degli Angeli qui presenti insieme con la loro preside con i loro professori al loro vada il saluto della nostra Assemblea
Come ringrazio anche un gruppo di universitari che ha voluto accogliere il nostro invito un sentimento particolare di gratitudine naturalmente
Desidero esprimere a nome dell'associazione
Alla e Silvio relatore
Ai partecipanti illustri a questa tavola
Rotonda
Io sono certa che dal loro parole dalle loro posizioni
Risulteranno
Forse diverso
Forse contrastanti
Ciascuno di noi però può trarre un arricchimento
E annuncia un contributo ai figli della propria decisione nel vuoto da dare il ventuno di maggio
Delle votazioni
In particolare il referendum sui sistemi elettorale
La nostra associazione abituata a procedere proprio come metodo mettono il confronto del metodo dalla discussione il metodo dell'esame delle diverse posizione noi in quest'anno e abbiamo operato lavorato
Cercare di alimentare
Di alimentare
Il senso della vita politica trascorsa e attuale e soprattutto il problema della memoria storica
In questo periodo
Noi siamo impegnati in un lavoro non farci riguardante da una parte il problema dalla riforma scolastica dall'altro il proprio problema della globalizzazione
Il nostro proposito con questo anche incontro e quello di seguire Corno particolare attenzione anche i temi caldi della nostra società noi sappiamo che cominciando da questo referendum che ha una sua rilevante importanza dove sappiamo che esistono una serie di problemi per i quali bisogna avere il coraggio
Di
Sviluppare nel Paese un confronto sempre più aperto un confronto sempre più o sincero e soprattutto coinvolgenti
Il più maggior numero possibile di cittadini per quello che ci riguarda
Noi non cercheremo naturalmente e non vedi mai meno alla nostra proposta che è quello di confrontarci con gli altri quello di discutere insieme con gli anni
Be cercare di individuare la strada migliore
Il Paese può proseguire a finire su sviluppo dalla sua affermazione e del rafforzamento della democrazia
Ma ciascuno di noi però parlo quelli dell'associazione naturalmente i quali appartengono anche a schieramenti politici diversi
Ma tutti nessuno escluso
Heinze
Il ricordo ma soprattutto e orgoglioso di essere stato democratico cristiano
Ed è anche in ciascuno di nuovi dell'associazione anche vivo il sentimento di dare un contributo un apporto sulla base delle nostre esperienze sulla base della nostra dottrina sulla base anche della cultura che sta alla base del nostro movimento cristiano democratico cristiano sociale
Dunque con questo convegno diamo anche il via a un dibattito che ci auguriamo sempre più ampio e sempre più intenso nella vita del paese
Oggi sono in gioco problemi e temi di grande interesse il nostro augurio
Che anche con questa tavola rotonda si possa dare un contributo di chiarimento e anche quindi l'incertezza per la vita democratica grazie e buon lavoro
Do la parola al professor lombardi che svilupperà la relazione introduttiva in programma
Ringrazio Prayer
Posso parlare da questo
Allora da uno solo
No io ne prendo producono prendo no basta uno
Ringrazio molto per l'onore che mi è stato fatto invitandomi qui per una un piccolo piccole parole di introduzione a questo dibattito che così importante per il tema e per i protagonisti
Devo dire che ormai ha avuto un compito così difficili perché introdurre un argomento a persone che lo conoscono più o meno
Abbastanza facile ma introdurre un argomento a persone che lo conoscono molto di più di chi lo sta introducendo e la cosa più difficile che ci sia cercherò di
Di sfigurare il meno possibile tanto cominciamo da una citazione classica
Nelle democrazie e penso che noi dobbiamo esserlo e non dobbiamo neanche pensare di cessare di esserlo la legge di successione e la legge elettorale nelle democrazie
Equivale a quella che nelle monarchie e la legge di successione però
E in altre parole la vera costituzione
E giustamente nelle Carte costituzionali non hanno mai collocato una legge elettorale
E hanno fatto bene a non farlo perché l'idea di costituzione e si che deve essere rigida nelle garanzie nelle norme eccetera ma deve avere degli elementi di fluidità e di elasticità la legge elettorale e una di queste
E le leggi elettorali di solito nelle democrazie serie e sane non dico mature ma devono essere tali da rispondere a quello che la mentalità
Normale la mentalità corrente l'atteggiamento che ha il popolo e che hanno le classi politiche le classi dirigenti o non dirigenti verso il problema quindi due problemi la rappresentanza e il potere
Questi sono i due concetti base
Guardiamo il tipo di legge elettorale che ha avuto il nostro Paese
Noi durante la vigenza dello Statuto abbiamo avuto sempre un sistema elettorale maggioritario a doppio turno
Salvo un breve periodo
Il gioco in casa del presidente Fisichella che grande esperto di sistemi elettorali c'è scritto un libro
E forse di più ancora anche altri articoli ma e questo il problema abbiamo avuto poi un Breve intervallo con lo scrutinio di lista quando c'era al potere la cosiddetta sinistra storica
Ma poi si è ritornati al maggioritario e poi si è arrivati al proporzionale
Se facciamo ben attenzione il
Maggioritario e caduto quando decaduta la prima
Il espressioni dell'Italia dei notabili
Ed è caduto dopo quando c'era stata la resurrezione nell'ultima parte dell'Ottocento ricordiamoci le varie polemiche i vari scritti ritorniamo allo Statuto
Diminuiamo la forza parlamentare aumentiamo la forza dell'esecutivo Sonnino torniamo allo Statuto eccetera quelli all'epoca poi era risorto il il appunto il maggioritario e poi era crollato
E era
Interessante leggere quello che scrivevano due personalità così diverse ma così uguali nella loro profonda onestà intellettuale Luigi Sturzo e Piero Gobetti
Gli argomenti che usavano contro il maggioritario per il maggioritario dei notabili erano estremamente incisivi duri e il regno e il re sfruttabili
Ma se guardiamo bene
Erano gli stessi argomenti che io ho trovato quando
Dei cosa dell'altro ieri vi era movimento referendario ed era Augusto Barbera quando quando tutti gli argomenti di Sturzo di Gobetti contro il maggioritario erano usati contro il proporzionale
Questo qualcosa vorrà pur dirlo
E poi ci siamo trovati a una particolarità che credo sia tipica della nostra del non nostra cultura giuridica e politica che il nostro sistema proporzionale
Ha funzionato molto bene via via che aveva degli elementi o sociologicamente preferibilmente sociologicamente di tipo maggioritario prendiamo le elezioni del mille
Novecento quarantotto
Era come se Italia fosse un unico grande collegio elettorale da una parte c'era al fronte dall'altro c'erano gli altri partiti
Un sistema maggioritario innestato su un proporzionale e un proporzionale che ha funzionato da maggioritario e qui entriamo nel secondo punto che è molto importante cosa vuol dire la forma partito
A questo livello e cosa vuol dire anche la capacità dei partiti di rappresentare la società civile
Se facciamo attenzione la nostra crisi dei sistemi elettorali arriva via via quando i ceti politici sia nella forma partito che li esprime sia nell'opporsi verso la società si
Pongo noi in una situazione di debolezza nei confronti delle diverse categorie che percorro dalla società civile
Cioè c'è questa specie di distacco di scollamento non si riconoscono più allora diventano gruppi che si auto proclamano autoreferenziali poi si propongono e alla fine raccolgono poco
E c'è questo distacco queste gli spagnoli dicono questo desta in canto dalla situazione del reale
Adesso
Vediamo c'è stato referendum abbiamo avuto una legge elettorale abbiamo avuto una grande esperienza di leggi elettorali in questo periodo
La legge che abbiamo tuttora in vigore il referendum che la vuole fare cadere
Abbiamo avuto il modello delle leggi elettorali per i Comuni
Quelle per e comuni province quelle per le regioni due versioni di leggi elettorali per le regioni
Insomma dopo essere stati per tanto tempo fermi adesso il modo e e convulso e continuo
E allora però guardiamo un po'questa nostra legge maggioritaria che abbiamo è una legge maggioritaria questa se uno la dovesse leggere dovrebbe dire di sì
Ma non lo è perché in realtà questo maggioritario ha creato un altro tipo di proporzionale che fino adesso era stato sconosciuto quello che si può chiamare il proporzionale virtuale
Così nel proporzionale virtuale semplicissimo
Tanti partiti continuano a esistere continuano avere la loro caratteristica si presentano dicono siamo accreditati dai sondaggi questa percentuale
Ci alleiamo Conte siamo noi che facciamo la differenza però siccome siamo accreditati così noi vogliamo la nostra proporzione la nostra quota di bottino elettorale
Dopodiché la coalizione si forma si sfascia
No e quello che dovrebbe essere raggiunto con il proporzione col maggioritario cioè la collisione e la capacità di governo se ne va
L'abbiamo sotto gli occhi
Comuni
E vero con me dicevano Mertens
Dopo la Repubblica di Weimar rosa negli anni Cinquanta che i sistemi proporzionali sono tali da creare l'affossamento della democrazia perché non permettono le decisioni ma io voglio vedere questo sistema maggioritario che tipo di decisioni permette
Abbiamo anche adesso sotto gli occhi continuamente
Allora qual è il vero problema
Il vero problema non è quello
Della legge elettorale maggioritaria o proporzionale questa specie di dire conosco meglio son torinese riesce a Torino Juventus otorino a Roma provammo Lazzi accettano proporzionale o maggioritario non ha senso
Il problema è cosa serve e cosa non serve e cosa serve a fare che cosa
In fondo
Nel diritto costituzionale io mi sono abituato dopo tanto tempo tanto umile studio
A questo che i valori valori che valori diciamo assoluti non esistono
La il diritto costituzionale e una specie di Scienza mettiamo che sia una scienza una specie di scienza del possibile e bello o strumentale non carichiamo di significati negativi la parola strumentale
Ma se prendiamo tutti grandi dogmi del diritto costituzionale che vengono dalle rivoluzione francese sono tutti nati per ottenere un risultato compreso quello del divieto di mandato imperativo
Serena semplicemente per dire ai ai vari deputati che avevano il mandato imperativo al al gli stati generali di dire che questo mandato non gli interessava e facevano un'assemblea libera
Quello era il significato poi viri si è creata un'ideologia ma in realtà sono tutti elementi del possibile
E allora una legge elettorale bisogna vedere che cosa serve
Io penso che una legge elettorale maggioritaria
Ho proporzionale a seconda del tipo di aggregazioni che permette ed è la capacità di mantenimento di quelle aggregazioni
Da tutto quello che si può dare l'unica cosa che bisogna evitare nelle leggi elettorali di dire facciamo la legge elettorale che conviene a noi e che frega l'avversario
Ma questa è la ragione per la quale non si mettono mai d'accordo sul fare leggi elettorali perché ognuno di noi
Ognuna delle varie forze pensa di
Voterei delitti udiva andati ciò che da aver preparato una legge elettorale a sei favorevole per mettere fuorilegge o fuori campo con modi legali chi non la pensa pochi avversario rispetto ad essa
Questione d'equilibrio quindi e allora
Noi abbiamo visto dopo la caduta
Dell'immagine dei regimi parlamentari parliamo del tempo della Costituzione di Weimar dopo la Costituzione di Weimar
Abbiamo dopo la prima guerra mondiale quell'epoca abbiamo visto poi la cosiddetta razionalizzazione del potere cioè il potere veniva razionalizzato a livello di rapporti governo Parlamento allora un po'di questa debole razionalizzazione c'era anche la nostra Costituzione è servita a poco
Servita a poco perché non era entrata nel non aveva capito che il problema non era più quello dei rapporti governo parlamento
Ne era quello dei rapporti partiti forma partitica Pegorin gli etc
Per esempio voto costruttivo di sfiducia i comuni italiani l'hanno sempre avuto hanno dovuto portare l'elezione diretta del sindaco per poter governare i comuni
Ma il voto costruttivo di sfiducia e era tipico del nostro diritto comunale vi ricordate le crisi interminabili di Napoli di Torino eccetera così come degli degli esecutivi comunali che non erano in grado di fare nulla
Quindi non è quella la razionalizzazione oggi si deve passare una razionalizzazione dei sistemi elettorali
Quindi che cosa serve allora servono le clausole del cinque per cento Servono la la strutturazione dei collegi per esempio in Spagna hanno un sistema che e proporzionale ma degli effetti maggioritari perché ha dei collegi piccoli
E a una struttura dei partiti a parte
Credete che in Germania il voto costruttivo di sfiducia sarebbe servito se non avessero avuto soltanto quattro partiti e la clausola del cinque per cento non avrebbe servito a niente
Ecco quindi che il vero problema è quello di dare il tagli giusti
Per individuare il modo col quale
Una legge elettorale che fatalmente dovrà arrivare o dopo referendum a seconda di quale altro risultato avrà referendum anche se il referendum non raggiungerà il quorum o stesso si dovrà fare una legge elettorale ma questo conta legame
Forma partito e legame partito società e soprattutto legami tra gruppi nel senso che
Invece di esaltare la proliferazione si deve garantire quanto meno l'accorpamento tra quelli che hanno un idem sentire
Che se no la diaspora sarà fatale ognuno ne farà un'altra e si arriverà ai partiti individuali
Siamo ai partiti impersonali
Si arriverà anche ai partiti individuali coltello
Io qui mi fermo perché l'Emilia è Leo
Ma penso che sarebbe di cattivo gusto andare a dire se preferisco uno se preferisco un altro sistema qual è la mia ricetta qual è questo
Ma nella negli studi che sono stati fatti negli atti parlamentari soprattutto ne intorno al novantadue dopo che era caduta la la la preferenza multipla
Si erano fatti vari studiosi probabilmente si trova anche qualche cosa che potrebbe servire che potrebbe servire anche in futuro
Io quindi fermo sono stato a tre minuti in meno del previsto e quindi credo di essere stato di parola se non ho detto di più pazienza meglio almeno avere un po'di rimpianto
Io ringrazio moltissimo professor Lombardi
La sua chiaro relazione e diciamo contenuta in
Più
Normali
Noi usiamo dico
E diamo il via
E diamo il via alla tavola rotonda prego l'amico Gerardo Bianco che coordina la tavola rotonda di venire qui inventare
I partecipanti che sono già al loro posto ed iniziare la tavola rotonda grazie e buon ascolto
No no no
Vorrei disposta
Sì richiese
Castellani
Guarda ci sono dei posti ma raccogliendo importante ce ne sono se non c'è nessuno sì sì ce ne sono tantissimi
Va
La la disposizione nella tavola rotonda non è delle migliori
Dall'altra parte corrispondente corrisponde direi anche alla distribuzione delle forze politiche rispetto al referendum quindi diciamo c'è in qualche maniera una coerenza fra quella che è la situazione nella quale ci troviamo in quella che è la situazione attuale delle forze politiche
Vario modo squilibrate pare penso che penso che il compito di un lavoratore
Quale mi è stato affidato sia quello di non sovrapporsi al dibattito
E quindi i distribuire soltanto il compito di prendere la parola
Però io credo di poter fare uno strappo perché la situazione e abbastanza
Come dire coinvolgente e ci tocca tutti
Io cercherò di limitare lo strappo non per esporre il mio punto di vista personale sulla vicenda peraltro noto perché è stato già più volte ribadito interviste ma per richiamare anche per un rapidissimo
Inquadramento della situazione alcuni punti di riferimento
Dell'attuale legge che sottoposta a referendum
Io per la verità devo un attimo dissentire dalla pole invita introduzione che ha fatto
Il professor Lombardi quando affermato che l'attuale legge non è una legge maggioritaria
Questa è una legge maggioritaria che ha avuto effetti maggioritari
E che ha determinato sicuramente una semplificazione della situazione delle coalizioni trentanove centonovantaquattro centonovantacinque io ricordo che con un po'di enfasi
La necrosi che come sapete è un grande fautore del referendum e del maggioritario nella sua dichiarazione di voto
Disse che finalmente c'ero nata storiche che segnava appunto il passaggio al sistema proporzionale sistema maggioritario è una legge maggioritaria che ha prodotto gli effetti anche notevoli superiori a quelli che ci sono in altri Paesi
Se si pensa che per esempio nelle ultime edizioni con una differenza del quattro per cento fra la coalizione dell'Ulivo quella del Polo c'è stato un effetto alla Camera il diciannove per cento e perfino al Senato ancora di più del trentadue per cento nei seggi cioè si tratta di un effetto di notevole moltiplicatore che è appunto il ruolo come si dice con un linguaggio politologico manipolativo
Dei sistemi elettorali
Il venticinque per cento questo va ricordato nonché una invenzione che il Demme nella mente del relatore o per una sorta di volontà
Come dire
Dura dei democratici cristiani
Il venticinque per cento rispetto allo stesso quesito referendario
Il quesito referendario quello che fu sottoposto a referendum da cui poi nacque la legge prevedeva appunto una quota di proporzionale
Se si va a leggere il dibattito alla Camera si vede anche come i democratici cristiani ci sono per esempio degli interventi molto importante l'unico patata questa qui amico Chafik intervengano anche dal sottoscritto intervenendo alla Camera non parlo del dibattito al Senato dove la motivazione della alla quota proporzionale alla quale pochi potettero fare obiezioni
Era che il venticinque per cento sempre viva per mantenere il carattere nazionale della consultazione elettorale
La dimensione quindi del dibattito politico nazionale e la esigenza democratica di consentire una rappresentanza differenziata però fra le forze politiche che potevano essere escluse
Grazie che potevano essere escluso dalla maggioritario DC fu una precisa
Direi sottolineatura di carattere democratico
Devo ricordare anche che da parte
Del PDS dell'epoca che non appoggiò la legge ma lo fecero un grande senso democratico consentendo che le cose andassero avanti la proposta perfino di aumentare il la quota del proporzionale
E ci fu anche per la battaglia per la doppia Scheda
La questione fu una questione molto aperta ma apparve chiaro e limpido che se si voleva lasciare l'effetto maggioritario per intero cosa che accadde bisognava che la quota proporzionale venisse definita una seconda schema
Si tratta di ragionamenti che hanno o come dire
Portato avanti il discorso tenendo conto anche di un altro fatto
La legge non sarebbe passata
La legge
Lo dico all'amico Barbera che partecipo con interventi molto importanti in questo dibattito come si sa fu come tutte le leggi di questo genere un corretto compromesso fra le esigenze della maggioranza e la rivendicazione di una presenza politica che volesse riconfermata nel Paese da parte delle minoranze i piattini da questo punto di vista furono gli attuali amici
Granduca Fisichella che attraverso peraltro interventi molto acuti come sono quelli registrati della Camera dei deputati di Narnia sostennero con grande determinazione il problema dello scorporo il problema la quota del proporzionale
Sull'altro versante ci furono posizioni molto nette espresse da magari e noi mandammo avanti la legge assumendoci le responsabilità di trovare una soluzione che fosse equilibrata appunto fra l'effetto proporzionale
Che doveva garantire la presenza e il pluralismo nel Paese e gli effetti maggioritari che la legge ha determinato queste cose sono state riconosciute quel dibattito oggi si propone la eliminazione dalla quota proporzionale io ricordo che all'epoca
Ci fu anche tentativo di unificare il sistema elettorale della Camera con quella del Senato
La obiezione più forte che i referendari fecero tutti era che in questo modo ricordo per esempio l'intervento di Pannella la Camera si determinava un processo di questo genere che sullo stesso collegio potevano essere lette di due parlamentare per cui veniva meno il principio maggioritario una rappresentanza per ogni collegio
Io mi domando se dovesse essere approvato
Oggi il referendum ammesso e non concesso io spero che venga approvato non avremmo la stessa situazione appunto dalla possibilità di eleggere due rappresentanze lo stesso collegio che fu visto in modo assolutamente negativo
Come qualcosa che doveva essere cancellato ricordo i termini forti che furono usati all'epoca perché questo non avvenisse ci sono quindi molte contraddizioni a parte il principio generale che diciamo questa materia discutibile che possa essere sottoposta a referendum con quei siti che non sono comprensibili detto questo io mi fermo voluto solo ricostruire alcune tappe della legge del mille novecentonovantatré
I cui effetti si sono verificati e qui effetti negativi sul sistema politico non dipendono dal sistema
Ma dipendono da una serie di fenomeni che il maggioritario di per sé favorisce maggioritario non ridurrà lei differenze maggioritario come è noto applicato incavato applicato in India ha portato effetti completamente differenti
Il maggioritario nell'immediato le prima della riforma che fu fatta appunto dal fascismo aveva però però molto chiaro di una pluralità di posizioni tutte collegate a singole personalità
La maggioranza di governo aveva secondo la denuncia che fece un deputato popolare almeno una ventina di rappresentanze io temo che nel momento in cui ancora di più si personalizza il rapporto e non c'è un collegamento con le forze politiche invece di cancellare il ruolo che peraltro è democratica dalla forza dei partiti si va verso quel timore che giustamente lombardi sottolineava del partito personale che viene appunto favorito da un sistema del genere se non c'è un collante di carattere politico se vengono meno i riferimenti alle culture
E alle diciamo anche teorie politiche sono vengono meno alcuni principi che sono principi fondamentali sui quali una democrazia dovrebbe reggere non a caso ecco il favore per l'eliminazione della funzione dei partiti del ruolo dei partiti mi pare che sia presente in morte lobby che oggi sono particolarmente attive
Questo è
Mutato su quale le risposte a mio avviso non sono mai venuti chiudo con l'ultima osservazione
Per chi legge i dati elettorali così come sono configurati nel novantaquattro novantasei e comici vanno configurando oggi le maggioranze possibili in Italia noi ci troveremmo di fronte a un altro rischio gravissimo che potrebbe avere conseguenze a mio avviso disastrose sulla identità del Paese
Noi avremmo abbiamo avuto un altri polarità di scontro nel Nord un bipolarismo fra maggioranza di sinistra di centro sinistra e del Polo nel centro una situazione diciamo a macchia di leopardo nessuno
Nel momento in cui noi oggi andiamo alle elezioni ci potremmo trovare di fronte a un dato abbastanza oggettivo che una certa parte il
Nord venga conquistato completamente dal Polo con il centro che viene conquistato dal centrosinistra con il Sud che potrebbe dividersi la posizione la stanza equilibrata ma forse anche in un certo senso diciamo in base ai voti prevedibili una certa direzione vi pare che un Paese di questo genere
Senza appunto forze politiche possono avere un carattere nazionale
Regga allo scontro non venga preso dalla tentazione del separatismo non venga preso dalla tentazione dello scontro che già in atto
Nella dialettica toilet con le cosiddette regioni del nord che contestano lo Stato il rischio cioè di una frantumazione
Politica dell'unità del Paese dove come è noto la identità nazionale obiettivamente debole secondo lei sarebbe favorita da un sistema del genere
Che e crea
Localizzazioni
Per le concentrazioni delle forze politiche crea spaccature profonde credo che sono tutti temi sui quali bisognerebbe riflettere attentamente e nel mille novecentonovantatré e questo fu fatto e da questo nasce una legge che non va demonizzata come si pensa andrebbe corretta si potrebbe correggere ma certo a mio avviso non è il referendum che può farlo
Io ringrazio chiedo scusa se come dire ho parlato più di quello che dovevo cominciamo subito il dibattito dando la parola all'amico Zecchino
Il professore Lombardi nella sua efficace sintesi
Aspettiamo reso evidente come nella storia sistemi elettorali nascano finalizzati ad un obiettivo
A che cosa serve il tema che noi dobbiamo porci a che cosa serve oggi la riforma un'ipotesi di riforma del sistema elettorale
Credo che questa sia la risposta all'interrogativo a questo interrogativo lo dobbiamo provare a dare una risposta
La storia degli ultimi cinquant'anni del nostro Paese è attraversata da una speranza verso una chi merita riforma riforma istituzionale o riforma elettorale alla ricerca di un passo in più di governabilità
La legge truffa
Era il l'emblema di questa esigenza e fu travolta come travolto dai il suo travolgi mento
Ha determinato un cambiamento anche profondo nell'assetto politico la Democrazia Cristiana dopo la legge truffa assunse
Non ha connotazioni più forte di partito organizzato proprio sulla spinta di quella di quella sconfitta e noi ci siamo ritrovati con un sistema di partiti che ha finito per acquisire una dimensione è una possiamo anche dire non va Denza rispetto alle competenze astratte realizzando quella che si dice una costituzione materiale
Che ha progressivamente creato questa anzi avverso una chi merita riforma istituzionale che voi sapete quanti tentativi vani ha visto naufragare
Nella grande vicenda in quel bip banche noi abbiamo vissuto nella agli occhi degli anni novanta
E che è sulla spinta del fatto storicamente rilevante della caduta del muro di Berlino
E chi ha determinato in un certo senso ha determinato una grande riforma al di là della volontà del Parlamento Parlamento poi ha aggiunto
Ha realizzato la riforma alla quale ha fatto riferimento Gerardo Bianco
E quella quindi prende tempo di sconvolgimenti che è stato il tempo che ha più fortemente generato una crisi delle identità politiche
E a questa crisi delle identità politiche legate alla caduta del muro di Berlino la fine del comunismo per contraccolpo alle difficoltà di tutti i partiti
Che in qualche modo vivevano incastonati in un arco del quale era ormai caduta la chiave di volta
In questa condizione
Poi ci sono aggiunti eventi straordinari nel nostro Paese che hanno contribuito a generare un accrescimento di repulsione verso i partiti Tangentopoli è stata tante cose
Ma è stata anche una spinta forte alla demonizzazione di un certo tipo di organizzazione politica anche questo è stato
Attraverso insomma come dire interventi che hanno avuto una valenza che in non rari casi è un po'il significato la valenza politica rispetto a questa condizione voi anziché provare a ricostituire il nostro sistema politico sulla base di identità
Culturali e politiche
E abbiamo invece ci siamo ritrovati con un sistema realizzato sotto la spinta di quegli eventi e di quella di esigenza ci siamo ritrovati con un sistema che è vero non maggioritario per intero ha ragione in questo il professore Lombardi ha ragione
Gerardo Bianco il sistema che voi ci ritroviamo davanti che realizza come risultato
In termini di bilancio realizza quello che abbiamo davanti un sistema che come pochi
Ha realizzato una frantumazione
La quantità di forze politiche che sia realizzata sul maggioritario
Questo è un punto sul quale stranamente la oggettività dei fatti sembra non realizzare una condivisione generalizzata questo è il dato nel maggioritario si è determinata per le ragioni che ha spiegato con straordinaria lucidità il professore lombardi
Spiegato come l'utilità marginale
Fa premio sulla ipotesi
Che era in qualche modo l'ipotesi di aggregazioni ma le aggregazioni non si determinano per forza di leggi le aggregazioni si determinano per forza di coesione culturale e la in naturalità di questo di questa esigenza ha finito per premiare piuttosto le spinte alla valorizzazione dell'utilità marginale che non la valorizzazione delle alleanze
Determinante da ragioni di affinità delle identità politico-culturali questo il dato voi sapete che ci sono dei numeri che denunciano in modo evidente questa situazione l'ottanta voi sapete quanto ingigantito sia quanti ingigantiti siano i gruppi misti nella camera ed il Senato eccome l'alimento di questi gruppi misti sia il fenomeno del dei passaggi che all'ottanta per cento e tutto concentrato sugli eletti nel maggioritario per queste ragioni
E allora di fronte a questo dato
E forte di nuovo l'ansia e la spinta alla ricerca di un sistema che garantisca la governabilità
E la rappresentatività
Di fronte a questa spinta
Noi abbiamo due strade
Quella di comprimere ulteriormente
Le identità politiche uscite in qualche modo ponderate da quel gran terremoto o determinare o favoriti sistemi elettorali non hanno il potere di inventare hanno il potere di favorire di comprimere
O di o appunto Dini di secondari
Questo è il dilemma vero di fronte al quale noi ci troviamo e qui si realizza come dire la la la biforcazione
Tra i fautori di un di più di maggiori Terni di maggioritario e chi invece senza ipotizzare ritorni al proporzionale perché questa è un'altra delle argomentazioni che viene utilizzata
Con un grande voluttà improprietà nessuno non mi risulta che ci siano proposte di ritorno al proporzionale nella versione
Viene utilizzato qualche aggettivo o diciamo pure in chiave spregiativamente la Nostalgia che pure un sentimento nobile viene richiamato con una ironia
Molto mal riposta in questo caso perché nessuno ha ipotizzato un ritorno al sistema quale era
C'è chi ipotizza meccanismi che possono realizzare le aggregazioni vere delle vere identità politiche
E e c'è chi invece propone una sempre più forte
Concentrazioni e della indistinzione della in distinzioni di chi o non ha idea non ha più idee e e ci sono tante presenze nella vita politica che ormai h ricercando tutto in una sorta di eclettismo non hanno più una identità e allora
Queste ammucchiate nascondono anche questa mancanza di identità
Che si è venuta Smarra endo e che non si riesce a recuperare oppure il l'ammucchiata che finisce per essere sollecitata e sostenuta da chi in realtà anziché avere la pretesa di rappresentare identità politiche rappresenta precise lobby
E allora questo è il definitiva il quadro che noi abbiamo noi riteniamo che
Possiamo realizzare un di più di governabilità realizzando favorendo la riaggregazione delle identità politiche
Alcune delle quali si sono frantumate spargendo sul terreno schegge che possono ritrovarsi certo si dice dai contestatori di questa posizione ma chi poi impedirà la successiva disgregazione elettorale tutto il possibile ma i meccanismi servono per favorire in modo in più o in meno vorrei dire certo il sistema attuale
Favorisce l'aggregazione per vincere lo ha detto il professore lombardi
Ma non incentiva la aggregazione successive anzi divisi accentua questa questo vizio di origine della utilità marginale che continua a far valere la sua forza nella continuità della vita
Della vita poi parlamentare allora il la ricetta per noi è questa la ricetta e quella di puntare l'assistente elettorali che tentino favoriscano l'aggregazione delle identità politiche naturalmente questo va realizzato con un insieme con un sistema normativo che non è soltanto la legge elettorale
E qui sulla legge elettorale consentiti vedi dirvi che anche la sottolineatura della vocazione perché fa tutto uno
La ipotesi della di un sistema elettorale con sbarramento che determini che determini questa forza di aggregazione noi utilizziamo il modello tedesco sapendo bene lo voglio dire
Al professore Barbera voglio dire a quanti ci richiamano e ci ricordano le tante difficoltà e le tante analisi tante differenze le tante difficoltà ad una omogeneità non esistono omogeneità Paesi diverse storie diverse
Però va sempre ricordato
A tanti In memory che anche il sistema tedesco
Non è nato così perché la situazione di è nata in un certo senso titolare nella prima elezione
Del
In Germania dopo o la nascita della nuova repubblica Adenauer governo assunse come presenze nel suo governo sei partiti sei
Il Parlamento ne aveva undici
E non è neanche vero che è stata poi la Corte Costituzionale con le sue pronunce a determinare una semplificazione perché già prima il Partito comunista prima se fuori già nel cinquantadue per lo sbarramento non per la decisione della Corte costituzionale ecco con i sistemi elettorali possono favorire ho deprimere questa aggregazione di identità culturali la vicenda della Germania letta nella sua vorrei vorrei dire corretta proprio nel suo corretto scorrimento dei fatti
è illuminante da questo punto di vista noi vogliamo riproponiamo un meccanismo che realizzi il bipolarismo
Vorrei richiamare un'espressione finisco vorrei richiamare un'espressione di di di di Ruffilli
Il cittadino arbitro perché noi prospettiamo un sistema che nasca che possano nascere e qui poi le varianti soltanto che possa nascere come rappresentazione di coalizioni che si presentano come tali elettori prima
Del voto e che non si realizzano dopo naturalmente ho detto e concludo
Che il problema va visto rispetto alla legge elettorale ma l'ha visto rispetto soprattutto ad altri anche rispetto ad altri momenti necessari normatività regolamentazione della vita dei partiti
Che se fosse stata forse realizzata per tempo forse non avrebbe realizzato se Sturzo
Avesse avuto più ascolto nelle sue prediche contro i partiti quando combatteva contro la Chiesa Rossa ma debbo dire anche contro una parte del mondo cattolico che ritengo i suoi interventi complessivi delle libertà dei partiti forse probabilmente la storia avrebbe potuto avere anche altri testi oggi noi riteniamo prospettiamo questo sistema
Come la risposta Arché serve che ci ha posto prima il professor Lombardi
Grazie
Adesso la parola Augusto Barbera
Intanto ringrazio per l'invito
Io son d'accordo con l'introduzione
La il sistema elettorale sono soltanto delle tecniche vanno valutati system rettorali in relazione agli obiettivi che si intendono perseguire
Sotto questo profilo anche la contrapposizione astratta maggioritario proporzionale può essere una contrapposizione fuorviante
Per esempio la Spagna veniva prima ricordato a un sistema che la Costituzione definisce proporzionale
Torneo la legge elettorale ha previsto con leggi molto piccoli cinque sei parlamentare tranne Madrid catena qualcuno in più senza recupero dei resti sistema pronte essenza per copre del resto
Cioè la conseguenza è come se fosse stato messo in ombra Spagna vaso sbarramento attorno al diciannove venti per cento
Un sistema analogo molto più compra
Camere dei deputati che c'è un sistema anche al settantacinque per cento maggioritario nata a mio modo come è stata organizzata la distribuzione del venticinque per cento etnico perché chiesto un passaggio che va spiegato
Gli effetti che si dette o non lo sono
Non sono quelli del maggioritario non sono quelli del proporzionale ma sono un sistema il perito Herero
Quando Gerardo Bianco dice che il venticinque per cento il proporzionale erano quesito del novantatré dice una cosa corretta ma il quesito novantatré il requisito del Senato
Cioè il venticinque per cento proporzionale è stato
Realizzato nel Senato sulla base di uno praticamente non regge fotocopia
Del quesito referendario attraverso il recupero del mondo perdente secondo certi collegamenti dell'esistente nei vari collegi
Mentre invece alla Camera è stata prevista la elezione del venticinque per cento dei il proporzionale con liste di partito e seconda Schede non vanno al cittadino
Quella seconda schede in mano cittadini beh quella lista e quello che determina l'effetto perverso negativo
Del sistema elettorale dovrà canta
Perché da un lato spinge a un'aggregazione stesso candidato nel collegio uninominale
Quindi stesso programma quello stesso candidato alla presidenza del consiglio questa è stata la novità presente alle elezioni del novantaquattro novantasei partiti sono presentati con un candidato alla presidenza del Consiglio neanche a decidere ha fatto tranne quarantotto ovviamente
Però contemporaneamente
Si mettono in moto delle forze che sono centrifughe centotrentatré da una parte Alleanza stare insieme centrifugo dall'altro gli stessi partiti alle volanti sono concorrenti nella quota proporzionale
Ciascuno di questi partiti ha bisogno di riacquistare quella visibilità lo dico tra virgolette che invece l'alleanza la coalizione lo stare insieme tende invece a trasferire sulla coalizione
E stato a questo
Non il venticinque per cento del proporzionale ma è stato la distribuzione proporzionale del venticinque per cento mediante visto il partito è seconda schede che ha determinato gli effetti negativi che si dette
Il referendum al di là delle significato che si dà al della della semplificazione che nel linguaggio si vuole portare a un altro non fa che eliminare quella seconda scherza
Per sostituirlo con che cosa ho bisogno anche su questo punto di fare una precisazione
Perché un punto per i quali mi devo complimentare con i promotori del nuovo la volta scorsa perché quel centocinquanta mila perso proprio perché significa che non abbiamo avuto sono dovuti a questo particolare che è stato ripetuto ogni volte stavolta mi spiace dirlo da Gerardo Bianco dico mi spiace dirlo perché ho sempre apprezzato la sua
Lucidità e la sua onestà intellettuale
Si dice vengono recuperati meglio perdenti e quindi si è un sistema giudiziario in cui c'è il vincitore e lo sconfitto questo son quelle cose che riescono a passare no ebbene mi si deve spiegare perché al Senato dove nel venticinque per cento dei collegi c'è un vincitore
Anche lo sconfitto o addirittura di sconfitte
Io voglio capire perché in un caso è assurdo è un altro caso non lo sarebbe io voglio capire perché ad esempio il senatore D'Onofrio
Che è stato battuto nel collegio Roma Tre da Carla Mazzucca
è stato recuperato al Senato senza grave scandalo
Così il ministro Agazio Loiero collegio dei caduti Catanzaro battuto da inutili dico tutto ciò tutti i dati da Donato Veraldi eccetera eccetera Marcello Pera che si scandalizza anche lui
E dice non è andato a votare perché gli sconfitti sarebbero in Parlamento tono sconfitto anche lui nel collegio De Luca battuto Patrizio fa sul Petrucci
O Francesco Speroni College di Busto Arsizio battuto da Antonio Tomassini per non dire che ci sono dei collegi assennato in cui abbiamo il primo Piacenza esempio Papini il secondo cioè quella lega e il terzo quello del Paolo anzi al contrario Paolo elenca quindi gli amici popolare in modo particolare vedo qui presente
Leopoldo Elia che ha presentato un progetto di legge per estendere ma anche
Anche altri ci sono in questo senso in questa direzione Guido Bodrato ad esempio che volevano estende il sistema del Senato alla Camera dicendogli che hanno referendum
Estendiamo il sistema il Senato la Camera perché non si scandalizzano per il fatto che ci sono il meglio
Perdenti anche se la tecnica e un tantino diverso ovviamente perché al Senato si va a pescare sulla base di raggruppamenti quindi può anche essere letto il terzo sconfitto ma non il secondo
è un particolare importante ma non altre il principio che gli sconfitti vengono recupera ora intendiamoci
Ripeto
Sono tecniche
Vanno valutate come tale quello che contano sono gli obiettivi
Ora il problema per quanto riguarda l'obiettivo è questo l'interrogativo che dobbiamo porci
Vogliamo un sistema di tipo bipolare
Oppure no
La risposta che ha dato Ortensio Zecchino vogliamo un sistema bipolare ma riteniamo che il sistema bipolare meglio si possa realizzare
Mantenendo le identità politiche attraverso il sistema tedesco è una risposta sulla quale devo dire qualcosa mi pare però che in altre
Posizioni che vedo qui presenti invece non ci sia una risposta positiva e neanche nell'introduzione se ho capito bene di Gerardo Bianco ci sono altre posizioni che dicono non ci va bene un sistema bipolare
Vogliamo ricostruire unità politica di centro c'è un partito di centro vogliamo che il sistema politico ruoti attorno un partito di centro con la possibilità poi questo partito rivolgesse loro un forno di destra ora un forno e sinistra e quindi non ci va bene quel sistema posizione legittima
Pienamente legittima però sappiamo che non è compatibile con il sistema maggioritario perché Stramaccioni Tarja bipolare
Un sistema bipolare compreso anche quelli proporzionale che hanno effetti maggioritari
Danno grande forza agli elettori di centro non danno spazio apartitiche Stino cento dello schieramento politico
Gli elettori centro hanno grande spazio perché muovendosi col loro voto ora verso destra ora verso sinistra o verso centrodestra ore per cento sinistra determinò l'alternanza partiti di centro non hanno possibilità di sopravvivere
Come partitica in una posizione centrale e quando dico che sistema bipolare non è voluto da chi vuole costruire un partito di centro con due forni ne riferiscono anche a quanti per esempio a sinistra vediamo Bertinotti cosa ci dirà non vogliono un sistema bipolare o dell'alternanza ma vogliono un sistema che chiamerò Maria molto generica dell'alternativa ciò che significa che ci devono essere delle nicchie ecologiche per alcuni partiti che non concorrono per il Governo ma se ne stanno a contemplare o orizzonte del comunismo a fare testimonianza e e così via quindi il tema e quale obiettivo politico non dobbiamo dimenticare che questo sistema per quanto imperfetto e per quanto inquinato al proporzionale alcuni effetti da determinati internet bipolarismo sgangherato se volete ma in termini poi ma determinato
E mi son rimasti vittima anche il cattolici della democrazia cristiana che non hanno retto non hanno retto al bipolarismo e quindi Buttiglione si è trovato in un partito diverso da Rosi Bindi
Per questo e le la tensione che stiamo maggioritari determina
Partiti estreme
Hanno subito gli effetti di terra dica Lizza Silone che sono proprie un sistema bipolare
Alleanza nazionale diventa Movimento Sociale diventato Alleanza nazionale quando ha capito che e standosene all'opposizione restando col maggioritario sarebbe praticamente ridotto sarebbe stato ridotto ai minimi termini e invece a Fiuggi hanno operato una trasformazione son diventato un partito che concorre per il Governo la stessa Rifondazione Comunista
A operato un accordo di desistenza se volete anche qui certamente non limpido papà concorso
Con la sinistra per i primi due anni di governo dal Governo Prodi e ha consentito non so se un complimento per Bertinotti ha consentito l'Italia entra in Europa
Non so se un complimento ma ha consentito con le manovre che ha reso possibile per un certo punto constatava riprodotte pende risultati che è tornato indietro
Ma andiamo vado rapidamente
Alla posizione con la quale mi sento dialogare di più quella di Zecchino perché c'è chi lo dice scelta bipolare
Bene
Beh la Germania un caso classico dice Zecchino
Ma sentito che anche altri sono su queste posizioni che ha consentito con un sistema
Proporzionale una sorta di una forma di bipolarismo robusto
Beh intanto diciamo subito come stanno le cose sistema tedesco è un sistema proporzionale non è un sistema misto
Perché ci sono
Due voti sarebbe troppo complicato dirlo sul profilo tecnico molti di voi certamente lo sanno Conte il voto al partito
E è talmente proporzionale
Il sistema tedesco che addirittura per assicurare la proporzionalità massima e previsto il sopra il numero dei parlamentari e mobili sistema di Parlamento e dei componenti il numero di concorrenti parlamentare e mobile potrà assicura il massimo di proporzionalità
Clausola di sbarramento del cinque per cento cancellierato cioè lezione del cancelliere da parte del Bundestag che c'è da parte di una delle due camere
Sfiducia
Costrutti
Ebbene questi Stella proporzionale fotografato sottolineo che espressione fotografato un bipolarismo che già c'è in Germania
Non è stato determinato sistema elettorale ma c'era ripeto per la storia di quel Paese
Alle spalle aveva Weinberg la frantumazione di Weimar
Alla propria sinistra al di là del
Dell'ormai se c'era un sistema comunista c'era una Costituzione
Che vietava i partiti anti-sistema la Corte costituzionale adottato tutto questo c'è stata una svolta
Nel partito socialdemocratico nel mille novecentocinquantanove calcola abbandono del marxismo Buddy codex per
C'è stato la grande collezione del mille novecento sessantanove Overmach Wetzel che acconsentì legittimato i socialdemocratici questo ha consentito
Questo ha consentito guardo
Buttiglione che conosce molto bene sistema tedesco ha consentito ad Adenauer assiste alla democrazia cristiana tedesca di collocarsi sul centrodestra come partito moderato senza avere bisogno come invece in Italia di assorbire anche
Posizione di sinistra o di centrosinistra questo è stato reso possibile dalla legittimazione dei socialdemocratici dall'assenza di partiti estremisti dall'assenza di partiti anti-sistema sul centrodestra
Quindi quel sistema elettorale ha fotografato un bipolarismo che giace in Italia invece il sistema tedesco ci ritorcerebbe indietro e quel tanto di bipolarismo che abbiamo conquistato verrebbe distrutto faccio un calcolo semplicissimo
Perché il tempo non me lo consente sembra anche calcoli più complessa
Un sistema proporzionale ha bisogno per poter esprimere un governo che ci sia un partito o una coalizione di partiti che abbia cinquanta più uno
Sbaglio
Bene
Mi si dica sanitarie c'è
Uno partita partiti sondaggi di Berlusconi
Un partito non sono i partiti che abbraccia il cinquanta più
Per poter realizzare il sistema con il risultato e novantasei scusate novantasei avremmo avuto
Novantasei gli unici che di cui siamo in possesso duecentonovantanove seggi il Polo ora duecentocinquantanove il centro sinistra nessuno dei due avrebbe conseguito la maggioranza di trecentosedici quale sarebbe stata la conseguenza
Ho
La lega determinante ma dopo le elezioni quindi alzando il prezzo settantadue seggi della Lega oppure una cross coalizioni tedesca si una grande consociazione tra Forza Italia
E DS l'unico modo per governare
Certo questo poteva essere il modo tre su cui si ricostruiva
Un'aggregazione di centro ma non si ricostruisce l'identità politica dei cattolici democratici si costruirebbe un qualcosa attorno
A ad Arcore più che a Camaldoli o ad altre sedi storiche dei cattolici democratici quindi io credo per non dire poi delle altre
Delle altre
Gli altri siti sono stati già ricordate lezione del cancelliere da parte del Bundestag non servirebbe a nulla presenta regione venire letto dei consigli regionali sappiamo quali esiti c'erano il voto di sfiducia costruttiva presuppone che ci si dimetta per un voto di sfiducia
In Italia nessun governo a parte Prodi se andate a cercare l'ultima Luigi stata cercare con un voto che ha chiesto nessun governo è caduto per un voto di sfiducia del Parlamento
Tutto avrebbero potuto aspettare che fermo votati non sfiducia vado via dopo seduce no se Cristo Statuto extraparlamentare quindi
Io credo che non ci sia altro sistema per garantire il bipolarismo che andare avanti costi al maggioritario certo
Dicevo che il sistema che vien fuori dal quesito elettorale è un buon sistema ma non il migliore possibile sia dovessi scegliere con la bacchetta magica sceglierei un sistema uninominale a doppio turno di tipo équipe francese
Posso benissimo
Che non possiamo disegnare secondo criteri di ingegneria elettorale di ingegneria istituzionale questo non ci è consentito per immaginato un Parlamento
Come quello dei giorni scorsi che approva una legge elettorale
Anche di tipo proporzionale al maggioritario non riesco a vederlo
Si è andato avanti soltanto con la spinta referendaria ahimè
Dico in me
Ma immaginate anche un Parlamento che mette voglio fare questa domanda proprio a Ortensio Zecchino
Un Parlamento che mettono tra le sbarre punto cinque per cento ma in che mondo ne abbiamo chiedo scusa per l'espressione forse non ti posso rispondere no aspramente moderiamo cioè la legge elettorale europea
Europea si è arenata
Perché si voleva introdurre una così barra mento dell'uno per cento
Dell'uno per cento e non sia riuscito a introdurre lo sbarramento l'uno per cento
Beppe Signori spostarsi che posso anche accettare
Però non credo Fausto che con l'affermazione davanti al Parlamento dobbiamo elegge un governo si introduce nel prato sbarramento cinquecento la vedo a parte il fatto poi che abbiamo già nella quota proporzionale abbia una cosa varranno anche il quattro per cento c'è già
Queste cose banalmente il quattro per cento è stata in USA io voglio solo ricordare che nel mille novecentonovantasei si formerà la lista Rinnovamento Italiano che mise insieme i socialisti di Boselli
I il Patto Segni Evaristo Pini raggiunse il quattro e mezzo per cento forse cinque adesso mi sto ricordando i quattro superò comunque lo sbarramento sopra lo sbarramento il giorno dopo erano tre soggetti distinti ma se c'è un gruppo parlamentare adesso il calcolo che sono stati fatti
Da chi ama queste curiosità è che quegli eletti in quell'unica aggregazione meritano in dieci gruppi parlamentari diversi
Quindi allora se vogliamo bipolarismo discutiamo del sistema migliore
Non esiste un po'come discutiamo resterà migliore
Se invece
Riteniamo che sia un'altra prospettiva politica e non il bipolarismo ma un'altra prospettiva politica bene legittima anche questa posizione ci mancherebbe altro pienamente legittimo però va dichiarate va combattuta
Sul piano politico da chi ritiene dove la combatterò sostenuto sul piano politico e che divenne da chi vuole combattere ma dicendo le cose chiare semplice agli elettori e non cercando di confondere le acque
E speck ex spingendo gli elettori a starsene a casa
Ma stasera e importante che gli elettori vadano a votare su questo profilo poi dopo io farò una citazione
Se me lo consente Presidente Andreotti una gustosa citazione che ho trovato il ventuno maggio
Presentano prodotti che il ventuno maggio del mille novecento quarantasette ventuno maggio strana coincidenza ci fu un intervento all'assemblea costituente
Del senatore Andreotti da allora costituente Andreotti che diceva che l'articolo quarantotto la costruzione laddove dice che il voto è un dovere civico
E da intendersi nel senso che il voto obbligatorio e che dovrebbero essere previste leggi
Per rendere effettivo questo biglietto retta e sanzioni io non credo che presto si debba io non credo con per tutte le consultazioni
Per la valutazione io non credo io non credo che si debba prevedere tutto questo e con gabbato Assemblea costituente poi molto acceso perché l'opposizione lombardo sul centrosinistra hanno divaricato sul punto
Io non penso che si debbano prevedere queste sanzioni direttori devono essere liberi di andare ai monti o di andare in mare al mare liberissimi però io trovo strano
Troppo sgradevole che partiti politici organizzino
L'astensione questo trovo sgradevole poi è chiaro che non voglio basate su questo politicamente dobbiamo convince alcuni di noi molte di noi sono con i genitori a non andare a votare grazie
Grazie
Grazie
Barbera
La parola adesso a Bertinotti
Appartengo alla schiera prono sgradevoli globalmente buona sera in ogni caso anche la parabola
Perché come come qualcuno non sa lo ha detto assai gradevole tu la tua posizione con cura e dire non andare a votare oltretutto appartiene infatti non ha detto di essere ospitate al numero di appartenere al partito sgradevoli non al partito che opposizione sgradevoli
Non non mi pare sia il caso di insistere con l'arresto
Io appartengo a una militanza politica che capace di produrre furore ideologico
Quindi lo riconosco volentieri anche ad Ardea sebbene mi pare ormai posto perché preferirei che il furore ideologico venga applicato ai modelli di società piuttosto che i modelli istituzionali ma come non mi aspetto dovunque
Anzi ne approfitto per più conosciuta più per cortesia vostro ascolto perché
Vorrei provare a dire con assoluta onestà intellettuale
Delle ragioni per cui nutro per questa tesi
Che chiede di sconfiggere ferendo un con la non partecipazione al voto ma e milita diciamo espressamente contro il quesito referendario in materia di legge elettorale sulla base di una motivazione che so
Bene non essere d'accordo due funzioni e ruoli ma ugualmente vorrei provare e spalmata perché
Io penso che noi siamo in un passaggio traumatico per la politica in Europa e in Italia ed è bene credo che per quello che ci posso anche approfittando di occasioni interessanti come queste ognuno Pavia declinato un punto di vista
Intanto vorrei dire però che io penso che sia legittimo
Guarda
Una propria propensione a favore di un sistema elettorale
A dispetto a dei metta obiettivi alla condizione però che rimangano metta trovo che sia del tutto disdicevole e profondamente sbagliato invece finalizzare
Una ipotesi sostenuto di legge elettorale ha un obiettivo direttamente politico
Permetta Obiettivo intendo criteri generali che sono stati anche l'origine della ricerca del costituente
Quale per esempio
Quindi realizzare un rappresentanza rispettosa della pluralità delle opzioni politiche culturali presenti nel Paese
Persino
Passato ridurre degli elementi di stabilità malgoverno specie in certe fasi non sempre io non penso che il criterio della stabilità sia sempre da considerare la migliore delle sorti auspicabile per una forma di democrazia ma incerti riconosco che in certi momenti specie di fronte alla crisi della politica
A un a un carattere soverchiante i poteri forti che possono contare anche a spazi che allora dovrebbero essere preclusi dotare di un qualche elemento di stabilità il potere esecutivo può essere un elemento diciamo dichiarabile
In una riforma elettorale
Trovo invece che sia del tutto indicibile che vuol fare un sistema elettorale o per far vincere la propria parte quale che sia l'ampiezza della propria parte
Oppure per concorrere a determinare una modalità di relazioni politiche
Io sono lo dico esplicitamente
Non non non partigiano dei sistemi dei POR bipolari meno ancora di colleghi partitici anche se anzi devo dire proprio la verità sono avverso non mi piacciono per anno
Tuttavia non attribuiva in Mali
Al sistema elettorale per cui in merito a questo obiettivo noi questo né quello contrario
Penso che
La propensione di parlare oppure la molteplicità dei polli
Debba essere perseguito sulla base di un disegno politico e vince chi ha maggiore capacità di consenso non può essere attribuito un sistema elettorale Forza ante questo elemento piuttosto che alla io sono contrario al sistema bipolare lo combatto apertamente il nome di un'altra progettualità politica
Non faccio producono slittamento secondo me del tutto improprio con il quale chiede un concorso un sistema elettorale che su questa contesa
Non su quella dichiarata appunto del pluralismo o della forza del Governo ma su questa contesa politica invece lascia libere le parti di poter esercitare in un confronto nella società la possibilità di far vincere o l'una o l'altra tesi
Io penso
Tuttavia che questo la discussione sul sistema elettorale abbiamo una una drammaticità
Perché
è coinvolta future crisi profonde
Che riguardano l'Italia in parte d'Europa una crisi della politica e una crisi della democrazia di massa
Non voglio diciamo intorno molto su questo terreno tutto nuovo mi pare
Due grandi eventi che hanno contraddistinto i nostri tempi su scala mondiale da un lato il crollo il fallimento di regimi dell'Est dall'alto una vera e propria rivoluzione capitalistica che ha preso il nome di globalizzazione di mondializzazione
Ha cambiato completamente la scena della politica ha cambiato la cima della politica nel mondo e in particolare in Europa
Questa mutamento della scena a comportate scusate la cosa sulle formazioni delle vere e proprie crisi delle statualità
Della forza con cui lo Stato e gli Stati nazionali in particolare agli agiscono non la scena della politica
Insomma un elemento un paradigma dell'Ottocento è entrato in e che poi ha vissuto lungamente
E con grande forza il Novecento è in Carinzia metà indubitabile questa condizione e addirittura un elemento fondativo della politica di dal Settecento in poi
Cioè la costituzione dello spazio pubblico e fortemente sottoposto a un processo di erosione
A volte persino drammatico
Tanto che la guerra per un lato
E l'economia per l'alto sembrò aver sussunto tanta parte dalla capacità decisionale e progettuale propria della politica
Secondo me è la conferma di questa tendenza sia non solo su quello che deperisce gli Stati nazionali ma anche su quello che cresce penso a dimensione statuale europea che non casualmente viene definita universalmente con una costruzione alto deficit democratico dunque la preoccupazione di pensatori dare come al Dahrendorf che il secolo che stiamo vivendo potrebbe essere un secolo a democratico non è priva di fondamento
E una condizione che viviamo tutti i giorni anche nella quotidiana qualità politica di una crisi tra politica e come progettualità come viene società
Come capacità di suscitare partecipazione attorno a grandi temi generale subisce un contraccolpo così drammatico che in Italia coniugando sì
Con la la crisi di quella che sta chiamata la crisi della Prima Repubblica sopra per usare una formula ellittica
Ha determinato la più grave decertificazione che abbiamo conosciuto del rapporto tra il cittadino e la politica nell'Italia repubblicana
Che si misura diciamo fisicamente con la quantità delle astensioni al voto se mi è permesso io non sono un tecnico di cui di questa materia tuttavia vorrei invitare il professor Barbera ha una qualche distinzione
Tra il voto delle elezioni politiche il voto referendario perché l'uomo a intrinseco asse la scelta della rappresentanza e se si vuole persino della scelta del governo e che dunque vede nera non partecipazione
L'inabilità a determinare e accuse terminata la rappresentanza mentre nell'altro caso è compito dei referendari prima
Da capitan preferendo stesso mediante la raccolta delle firme e poi raggiungere contraddice perché in quel caso non essendo connesso al voto la scelta con la delega della rappresentanza il voto vada in serie e se va risolto con il referendum mai perso e io trovo improprio che si voti un'altra volta su un referendum che già sto sconfitto piuttosto che invece pensare il contrario
Astensione diciamo così l'astensione alla manifestazione plastica di questa crisi e sempre dal mio punto di vista
Questa crisi partecipazione io penso che si coniughi con delle forme di imbarbarimento del conflitto sociale
Prodotto da una crisi del rapporto tra il conflitto sociale il progetto politico non sindaco adesso su quale di processi politici che stabiliscono questo nesso e che ha progressivamente sostituito da questa crisi del conflitto verticale che che non io ma che è essenzialmente per la proiezione del del conflitto di classe della politica da conflitti orizzontale
Care nel realtà comunitarie
Indigene immigrati baie coppie insomma che sostituiscono quella di classe che però producono diversamente da quella che è stata un conflitto progressivo un conflitto di imbarbarimento spesso addirittura implosivo
Questo elemento secondo me determina una vera e propria crisi della politica
E la critica politica accentuato dal fatto che essa medesima tendenzialmente tende ad espungere tasse ogni in elemento forte di società
E dire a chiudersi a sua volta come diciamo plasmato da questa crisi in un ambito sempre più rispetto sul sostituendo alla politica l'amministrazione e facendo della scelta politica semplicemente una scelta tendenzialmente che determini un'alternanza tra schieramenti sostanzialmente simili almeno per ciò che riguarda i grandi assai più società il garantismo delle città
In questo processo escono dalla scena politica tendenzialmente le masse organizzate escono dalla scena politica parlo sempre tendenzialmente questa tendenza naturalmente i partiti politici produrre forti di società
Quello che stiamo vedendo in Italia è questa scena o mi sbaglio
E viene sostituita
Questa fuoriuscita da un ingresso secondo me di elementi assai repellenti dalla nuova politica penso alla personalizzazione
Che ha un carattere crescente mente dominante quasi sostitutivo della forza di partiti basta vedere campagna elettorale non c'è bisogno di di sofisticate analitiche analisi sociologiche psico politiche basta andare a guardare le i muri delle città
Per rendersi conto di come diciamo in programmi le idee forza i rapporti tra il partiti da città vengono sostituite da una personalizzazione angosciante
Ebbene e per Vasco e pervasiva che Silvia letizia semplicemente con le coalizioni di governo e l'una e l'altra dando luogo alla produzione di un ceto politico che vive in funzione non più ahimè della presa del Palazzo d'inverno ma semplicemente dalla presa di Palazzo Chigi rispetto alla quale poi si insedia come parte fondante e fondativa di un governo allargato
Questa operazione tende a essere compiuto già dal maggioritario queste approfondire questo è il tema drammatica propongo il maggioritario non è una così
Sciagurato a ipotesi elettorale in un qualsiasi contesto e in una qualsiasi tempo
Nello spazio e nel tempo dalla politica esce adulata qui e ora perché rischia di essere appunto l'elemento conclusivo di questo processo degenerativo e quasi un suggello del anzi anzi di più peggio
Di punteremo adesso adesso quand'essa è fallito c'è questa tendenza in realtà fino a qualche anno fa poteva essere spacciata come pura modernizzazione
Oggi si sono insinuati forti dubbi così vero
Che i fautori del patto al maggioritario
Che erano come dire indiscutibili in Italia solo qualche anno fa
Hanno oggi una qualche crisi di egemonia
Tanto che la proposta di diciamo così di compiere l'operazione conclusiva poca forme fortissimamente a Ischia perché è
Perché le magnifiche sorti e progressive indicate in questa tendenza
Hanno sono confinante
E il maggioritario a falsificato tutte le tesi
Per cui sia imposto
Ed è così vero che sia sparito nel maggioritario debbono cercare di dissimulare questa condizione attribuendo alla quota minoritaria del sistema elettorale italiano cioè alla quota proporzionale residuale la capacità e il generale tutti i mali della società politica contemporanea
Laddove con tutta evidenza questi stando al sistema prevalente lo è così persino empiricamente visto che per esempio la proliferazione dei partiti non nasce in presenza della competizione elettorale
Ma si produce nella composizione e nella scomposizione tavolo non senza una campagna elettorale l'altra di fronte a che cosa di fronte alla calamità neo giolittiana mente proposto dalle formazione di governo e il fenomeno che rinasce in Italia è il più antico
Il più drammatico male della politica italiana quella contro cui avevano combattuto vittoriosamente i partiti di massa cioè il trasformismo
Che è tornato ad essere un elemento quasi dominante dalla vita politica italiana questo trasformismo è assolutamente connesso è assolutamente connesso al sistema maggioritario e Scimone veramente legato adesso come del resto sapevano
Gramsci Salvemini Dorso volta che come società sorso oltre che come è stato già ampiamente citato Sturzo frustrato il verbale manchino semplicemente aggiungo una parte di me insomma per ma lo nell'album di famiglia
Nell'album di famiglia il punto allora
Il punto e ho concluso
Ecco di fronte al maggioritario è fallito
Perché tutto ciò che avveniva annunciato non si è realizzato
Il numero dei partiti si è moltiplicato a dismisura invece che ridursi
I fenomeni trasformista si sono distaccati
Il distacco dalla politica di parte importante della popolazione italiana sia determinata
Allora di fronte a questo ed ecco che ho concluso
Di fronte a questo io penso che il problema principale che stia di fronte alla politica in Italia in questo quadro è quello di restituirsi
Come idea di parte con me diciamo nuova frontiera partigiana prenderanno parte insieme cioè partecipare e stare con una parte non non sulla base della copiarci mediana
Amico nemico non su quella base ma sulla base di un'idea di società da proporre
Anche in alternativa altre non dico a un'altra altre idea scelta
Cioè io penso che il problema che si pone di fronte a noi e essenzialmente quello di ricostruire la politica come parte e vuol mettere rimette alla politica in una connessione forte con una idea di società
Cioè di restituire un senso alla politica per questa ragione io penso che anche il sistema elettorale che pure deve essere rivolto a questi metà obiettivi il pluralismo
La stabilità di governo debba oggi pensare di concorrere dico modestamente senza particolare ambizione a restituire un senso alla politica un senso di società alla politica
Per questo a me pare che il sistema tedesco in qualche misura possono essere diciamo un veicolo di questa ricostruzione perché perché consente ai partiti di stare nel cemento
Io mi ritrovo un partito che sta attorno al cinque per cento
Va bene la mia firma e a disposizione per una legge che fissa la soglia al cinque per cento
Però pronto questa questo impegno elevato precisamente al fatto che io penso che anche nel nuovo secolo in questo e forse su in questo in poche altre cose come il secolo precedente
Senza partiti non ci sia la politica come Ale processo di partecipazione popolare grazie
Orari presidente psiche
Grazie tra l'amico bianco grazie al senatore Signorello per l'invito che mi ha rivolto a partecipare a questo dibattito nel quale sono entrati come argomenti una molteplicità di questioni che vanno anche al di là
Del tema specifico che ci è stato affidato accade molto spesso nei dibattiti ma questo crea talvolta
Una sorta poi di
Tendenza alla centrifugazione degli argomenti che rende perciò
Non sempre non sempre agevole
Il il dibattito nel confronto
Io
Vorrei partire da questo aspetto non naturalmente non è obbligatorio essere democratici si può anche non essere democratici ma se si sceglie di essere democratici il problema del vuoto
Il problema del rapporto tra il voto i seggi il problema parlamentari il problema del rapporto tra i seggi parlamentari
La stabilità del Governo
Soprattutto nel contesto delle democrazie di tipo europeo e diventa un problema cruciale
Certamente e non a torto
Quando il collega Bertinotti dice
Che la stabilità non è un valore in sé effettivamente un governo può essere stabile fare delle cose cattive
E proprio per questo si pone il problema dell'alternanza
Se un governo stabile fa delle cose cattive il tentativo che si fa attraverso il botto e quindi anche attraverso la
Ricomposizione della
Quantità dei seggi parlamentari è quello di che per cercare e creare le condizioni della alternanza allora se questa premessa ha una sua validità
A parità di ogni altra condizione i sistemi politici e correlate ai correlativamente i sistemi elettorali per la loro parte ma ora dirò quale giudico sia la parte dei sistemi elettorali in questo processo interattivo che favoriscono e la condizione della stabilità e la condizione dell'alternanza mi paiono essere i sistemi più plausibili
Più corrispondenti in termini di congruenza tra mezzi e fini a ciò che noi vogliamo realizzare e allora
Il discorso del bipolarismo non è un discorso di un modello astratto nessuno è innamorato dei modelli astratti perché
Non c'è nessuna ragione di innamorarsi
Né di esercitare furori ideologici su cose di questo genere
Forse credo anche su altre cose di altro genere
E ma e un problema di congruenza tra mezzo e fine
Che cosa è accaduto in Italia
In questi ultimi anni e in Italia è accaduto in questi ultimi anni che si è dissolto si è dissolto un intero sistema di potere
Il quale sistema di potere o se vogliamo la quale aggregazione
Era il larga parte centrata sul ruolo della Democrazia cristiana e dei suoi alleati
Questo sistema di potere entrato in crisi è entrato in crisi correlativamente anche il tipo di alternanza sterile
Era fondata sulla presenza
Ultra decennale del Partito Comunista tra le altre cose a seguito della caduta del muro di Berlino sì e che perciò creato un grande vuoto
Si è creato un grande vuoto politico un grande vuoto di rappresentatività
In questo grande vuoto di rappresentatività
Se non fossero emerse rapidamente e tempestivamente
Delle formazioni politiche
Capaci come sono state capaci di raccogliere larghissima parte di quell'elettorato che prima esprimeva il proprio consenso per le formazioni
Ruotavano che si incentrano sulla democrazia cristiana e che attorno ad esso avessero votavano ciò avrebbe determinato per l'Italia una crisi gravissima del sistema politico noi abbiamo avuto in Italia in altri termini un vastissimo elettorato che ad un certo punto e rimasto orfano di referenti politici
Questa situazione è stata colmata
Da alcune formazioni politiche che sono nate rapidamente tempestivamente che rapidamente tempestivamente si sono affermate
Perché sono state percepite dalla opinione pubblica non per virtù di Spirito Santo perché sono state percepite dall'opinione pubblica
Come le forze politiche che in una crisi gravissima del sistema dei partiti potevano costituire una sorta di ancoraggio per evitare che l'Italia sbanda asse verso un esito
Politico che la maggioranza degli italiani non gradiva e che la maggioranza degli italiani continua a non gradire come i risultati elettorali
A più riprese hanno dimostrato
E allora in questo quadro
Si scrive quel mutamento del sistema elettorale è stato ricordato che
Gli uomini dalla destra
Come è stato detto gli amici di Fisichella erano favorevoli al proporzionale non lo era Fisichella come è ben noto come credo di poter dire credo di poter dire che
L'io convenienti della opportunità
Sono stati convinti anche dalle circostanze della opportunità che fosse cambiato questo tipo di azione
Sta di fatto che in questo quadro di gravissima crisi
Del sistema dei partiti di gravissima crisi del sistema dei partiti si è iscritto una nuova formula elettorale questa nuova formula del questa nuova formula elettorale con la quale abbiamo votato nel novantaquattro e nel novantasei e il risultato di un compromesso
Tra
Le spinte
Che si volevano
Produrre
Verso un sistema che fosse esplicitamente capaci di conferire sia stabilita sia alternanza attraverso la dinamica di due coalizioni
E viceversa talune altre spinte che dei che erano legate ancora alla logica del sistema proporzionale
Questo sistema elettorale
Aveva taluni difetti
Certamente
Questo sistema elettorale applicato alla Camera non è stato applicato al Senato ma singolarmente
Sì imputano al Senato taluni difetti che viceversa al sistema del Senato che viceversa si difetti possono non essere
Che viceversa difetti possono non essere io ho sentito per esempio il nostro amico presidente bianco lamentare
Che ci sono stati due eletti nello stesso collegio come se questa cosa costituisse né chissà quale chissà quale limite
Augusto Barbera ha già elencato
Alcuni i nomi di personalità che sono entrate altri che sono entrata al Senato grazie a questa a questo meccanismo
Mi piacerebbe sapere non ho fatto il calcolo ma mi piacerebbe sapere quanti parlamentari del Partito popolare senatori del Partito popolare
Sono entrati come secondi eletti certamente entrato come secondo eletto il mio avversario nel mio collegio perché il collegio l'ho vinto io ma il secondo eletto
E il mio avversario che un amico e un collega del Partito popolare
E io credo che ci siano vari altri casi di senatori del Partito popolare che sono entrati menzionato grazie a questo meccanismo
Si è lamentato
Il trasformismo
Il trasformismo non è il prodotto del sistema parti elettorale il trasformismo come una serie di altri limiti
Funzionali in questi anni
è il prodotto del sistema partitico o è il prodotto di una crisi grave del sistema partitico rispetto alla quale un sistema elettorale da solo
Per quanto incisivo non ne è nelle condizioni di svolgere tutte
Le sue capacità di pressione e di ottenere tutti i risultati potenzialmente ottenibili da una dallo stesso sistema elettorale in un contesto di sistema partitico strutturato
Noi abbiamo vissuto e ancora viviamo una condizione di destrutturazione grave
Del sistema del sistema partitico
Lamentiamo e lamentiamo i
E i i trasformi i trasformisti
Io non voglio essere sgarbato
Ma
Molti colleghi diciamo così che sono passati da un polo all'altro
Se andiamo a guardare qual è la loro estrazione partitica
Non voglio non voglio
Insistere troppo su quest'argomento ma la estrazione partitica storica di molti colleghi che sono passati da un polo all'altro evidenzia a che questi colleghi avevano una storia
Che una storia di appartenenza di appartenenza alla alla alla Democrazia Cristiana
E io credo che questo fenomeno sarà ha ridimensionato in tempi ragionevolmente brevi
Allorché noi andremo a votare valuteremo come quanti di questi colleghi naturalmente saranno suscettibili di
Potere avere collegi adeguati a un rinnovo del loro mandato parlamentare
Sì posto il problema
Ma si è posto il problema del nord del centro del sud
Dice si rischia che al Nord vinca sempre
Il Polo al centro vinca sempre
I Democratici di sinistra e collegati
E al sud ci sia una situazione di mescolanza diciamo così di di equilibrio
Ma proprio perché c'è questa sera proprio perché c'è questa situazione servono i secondi proprio perché c'è questa situazione
Il un sistema che in qualche modo
Modificando eventuali eventuali elementi suscettibili di modificazione
Riproduca le condizioni del Senato proprio per questo serve un sistema con quelle caratteristiche perché al nord i secondi possono essere come sarebbero presumibilmente
Dei secondi espressi
Mi è un buon numero di collegi
Da candidati del centro sinistra così come i secondi al centro sarebbero espressi da candidati del centrodestra
E allora questo è un modo per realizzare
Tendenzialmente nuovamente la nazionalizzazione del sistema partitico che è stata gravemente compromessa dalla crisi dell'assetto partitico precedente in tutti questi anni
Quindi
Alcune alcuni fattori che vengono considerati come fattori di rischio nell'ipotesi che noi eliminando la quota del venticinque per cento e riproducendo una condizione anche alla Camera
Simile alla condizione del Senato alcuni di questi fattori che sono considerati fattori di rischio in realtà sono fattori vantaggio sono in realtà fattori hanno la funzione di eliminare alcune di queste spinte alla alla dissoluzione
Si sono verifica
E questo vale anche per il tema della unità nazionale così come vale anche appunto dicevo per il tema della nazionalizzazione è un altro aspetto sul quale vorrei richiamare rapidamente l'attenzione ma in officina un sistema ampiamente c'è stata lungo al sistema maggioritario nella fase del fascismo
Ma non c'erano non c'era un sistema partitico strutturato
Ecco oggi il primo sistema il primo partito che si struttura e il Partito Socialista sul finire dell'ottocento e e in assenza di un partito o di un sistema partitico strutturato non c'è sistema elettorale che tenga ogni
I colleghi lo può valere un partito o ci possono essere trecento colleghi e trecento partiti e la strutturazione dei partiti che conferisce al sistema elettorale la sua capacità operativa
E non il viceversa vorrei ricordare che in Gran Bretagna il sistema bipartitico precede la generalizzazione dell'uso del collegio uninominale il collegio i il sistema partitico inglese e nasce prima bipartitico poi viene mantenuta bipartitico dal fatto che i collegi uninominali vendono generalizzati ma prima si votava con il sistema del voto alternativo
Con il sistema del voto limitato con il sistema del voto multiplo c'era una molteplicità di articolazioni di sistema partitico così come c'erano moltissimi collegi uninominali Trino Vidali quale nominali Penta nominali nella esteri e se inglese quindi e il sistema dei partiti che è diventato pro maturità che è diventato bipartitico poi l'introduzione del maggioritario a mantenuto di partiti poi il sistema e di fatti l'unico grande riallineamento del sistema partitico inglese sia con la scissione liberale che fa passare il sistema inglese dal bipartitismo
Liberale conservatore al bipartitismo conservatore laburista oggi ci sono delle spinte diciamo così verso una presenza significativa di terze formazioni ma poi nella sostanza la il gioco degli equilibri della dinamica complessiva del sistema e delle alleanze relative rimane rimane di parte bipolare e quindi a maggior ragione bipartitico
Rapidamente quindi concludo io credo
Vedete nessuno pensa che qualcuno pensi
A riportare in Italia il precedente del sistema proporzionale nessuno quindi quando si parla di Nostalgia neo proporzionalista nessuno hai mai Cina che si voglia introdurre di nuovo in Italia il vecchio sistema proporzionale ma pensare all'introduzione di un sistema tipo tedesco e una Nostalgia neo proporzionalista e una vocazione neo proporzionalista perché il sistema tedesco e drasticamente proporzionalista tranne la clausola di esclusione del cinque per cento e assai più
Proporzionale di quanto non fosse il sistema proporzionale italiano precedente gli al sistema che noi abbiamo adottato nel novantaquattro e nel novantasei perché la distribuzione su base per
Generale sì poi fa sul si fa su base generale su base territoriale nazionale mentre l'attribuzione dei Colle dei dei dei seggi a livello di collegi per quanto è spesi COMU dunque tende a limitare la proporzionalità introdurre una misura di di sproporzione alita
Se prevalessero le spinte io non sono un fanatico della e concludo Presidente non sono un fanatico del referendum no no
Firmato per il referendum come forse qualcuno di voi ricorda quando il mio partito ha ritenuto per la seconda volta di reiterare la campagna per il referendum io non ho aderito perché non ritenevo che
Dopo il primo mancato alla prima mancata approvazione si dovesse tra le altre cose non ritenevo che si dovesse assumere un atteggiamento che poté
Può essere letto come sfida e come ostilità nei confronti del maggiore partito della coalizione di centrodestra
Allora
Io non ce l'hanno fatto è stato dichiarato ammissibile perché e quindi se ne avvicina la celebrazione io penso che
Se il referendum non passasse questo aprirebbe la strada a delle tentazioni devastanti devastanti vinti
Recupero di formule di tipo proporzionale che darebbero un contraccolpo gravissimo alle tendenze che in qualche modo si stanno faticosamente consolidando nel sistema politico in Piano e sono tendenze sostanzialmente bipolari se questa spinta fosse contrastata il contraccolpo porrebbe il sistema politico italiano di fronte ad una crisi gravissima che ci darebbe instabilità per vari anni ancora una instabilità ben maggiore di quella che noi abbiamo vissuto in questi anni quindi io suggerisco una straordinaria cautela
In questo in questo passaggio
Non credo che sia una buona misura quella di invitare i cittadini a non partecipare a non partecipare al voto io sono convinto che in Italia operano forze potentissime che vogliono delle G di mare la politica in Italia e non solo in Italia forze potentissime che vogliono delegittimare la politica un processo di rilegittimazione della politica passa anche attraverso la parte e ci fazione che si voti in un modo o che si voti in un altro ma se i partiti arrivano a dire ai propri ai propri aderenti ai propri simpatizzanti non andate a votare questo è un favore io si fa mi permetto di dire al collega Bertinotti questo è un favore che si fa
A certi poteri a certi gruppi
A a certi interessi rispetto ai quali
Che il movimento che l'onorevole Bertinotti guida dovrebbe essere antagonista io perciò ritengo che i cittadini dovrebbero comunque votare se non altro come modalità di rilegittimazione della politica grazie
Senta io prima di dare la parola per la conclusione della tavola rotonda al presenterà Andreotti vorrei ringraziare tutti nella vi faccio una piccola precisazione la osservazione su la possibilità di eleggere due non era mia a di chi è lo scritto male scusate era l'audizione che hanno fatto quando abbiamo approvato la legge
Lire per
Sette era obiezioni dei referendari ecco allora abbaiavano i referendari ora lo spieghiamo anche come come le contraddizioni cioè le contraddizioni ricordo così forti che nel mio libro ha messo in evidenza come scrivervi difende elevati il sistema proporzionale in Inghilterra con gli argomenti che poi maggioritaria annullato alcuni decenni decenni dopo persiste possa ottenere Bagarani Dario e viceversa solo per precisare Carli sempre o meno come è noto il Partito popolare ha proposto appunto l'estensione della Regione serata anche alla Camera quindi sì sì ma io sono o conferenza su questa però era per per precisare questo poi non so se i poteri forti meraviglia e l'ha visto ai poteri forti lo propongo o di non andare a votare i pareri poteri forti stiano tutti proponendo di votare sì questo mi pare l'orientamento la parola alla presidente Andrea vorrebbe dire amore quali sono li ringrazio
Berbere è stato un bicchiere allorché
Intervento alla Costituente che non ricordavo
Veramente me nera una posizione isolata perché tutti avevamo direi di tutte le parti una grande preoccupazione
Be che la gente non si interessasse che non andasse a votare ci furono tutto una serie di di proprio scudi contro proprio ospite
In questo quadro si inserisce però invece ho portato
L'uso contro stenografico della seduta con Tito Puente perché
E uno di due argomenti per cui io non andrò a votare
E l'argomento
L'argomento che strettamente giuridico duello solo dovuta a delle sedici ottobre mille novecentoquarantasette si discuteva
E su tre punti Viera concordia quelli che sono stati poi in pubblicati nella Gazzetta Ufficiale il testo che è venuto fuori della costituzione cioè di non ammettere il referendum per le leggi tributarie lo l'amnistia ai condoni e per i trattati internazionali però in questa seduta al sedici ottobre mille novecento
Il gruppo comunista prima firmataria la con le
La Russa il secondo firmatario Giolitti Ferrari Musolino
Fece euro una proposta di e non
Punto aggiuntivo e cioè di introdurre un un quarto
Corri dico non ricorso possibile ai referendum ed erano le leggi elettorali parlerò con questo presidente della Commissione
E ora è quello che guidava il dibattito l'a suo avviso era un argomento che invece non doveva essere lasciato ai Parlamenti si va al board di risparmio ma comunque la pagina mille duecento Motta
Resoconto stenografico dell'Assemblea costituente si pone in votazione il concetto di amnistia a cui si aggiunge quello il condono si pone in votazione il concetto di leggi tributarie lei non ci si pone votazione l'emendamento delle gruppo comunista cioè di escludo che le leggi elettorali e il resoconto è questo l'emendamento approvato e quando poi come sempre accade quando ci sono alcuni emendamenti che si riassume il testo tosto si dice non è ammesso il referendum per le leggi tributarie promozione di bilanci di concessioni di amnistia indulto elettorali e di autorizzazione alla ratifica dei trattati internazionali perché questo non è avvenuto nel testo che è venuto fuori e se uno guarda tu tutte le pagine io unico sarebbe non si è mai più l'indiscusso di questo quindi in sede di coordinamento non si poteva certamente togliere un argomento
Nessuno se n'è accorto
Perché perché per moltissimi anni esattamente fino al mille novecentosettanta di referendum si è parlato poco o niente
Referendum e diventò di attualità quando per evitare un contrasto forte in seno al governo che si trovava dinanzi il problema delle divorzio Francesco De Martino disse ma facciamo la legge di esecuzione leggi di attuazione del referendum in modo che si possa poi ricorre come poi accadde al referendum in quel momento però venne poi fuori perché questa scomparso io nell'ipotesi migliore devo dire un errore tipografico ma è un'ipotesi che non mi convince perché la verità Cherubini surrettiziamente cancellava questa nicchia perché in uno dei testi che poi fece illustrazione dice ma evidentemente non aveva capito bene quello che portava ecco detto questo
Da detto questo perché quindi essere coerente a ritenere che non deve essere il referendum
Stabilire le leggi elettorali per me un fatto abbastanza no e ancora
Giuridicamente correggibile tempio del probabile perbene voi siete professore io sono un ex alunno per carità non
Dopo però l'opposto che troverebbe che non è un problema artificio ma c'è un
Un altro il
Andare a votare e o il votare no ma meglio non andare a votare perché lascia aperto
Il discorso idea dallo stesso dibattito che ne abbiamo visto questa sera più tesi sono ricca di contenuti e quindi vanno Militaire da lasciata la possibilità a mio giudizio di il potere è vero quello che accade qualche volta la carne un frazionamento del ciclo al Senato un frazionamento eccessivo
Scoraggiare dalle dalle ipotesi che si chiamano il potere legiferare in questa però mi arrendo a questo e allora io credo che il non compromette della situazione ho
Annullando
Io la legge in un certo modo e quindi poi c'è anche gli diceva poi il Parlamento potrebbe lo stesso adottare una legge del rischio non credo assolutamente se venisse cancellato quarto di prevedibili di proporzionale sarebbe pare assurdo entrare poi un'ipotesi che invece adottasse quella tedesca che vorrei lo ripeto qualcuno l'ha già detto e non è il ritorna la propria già anche se poi
Questa proposta poi questo demonio al mio giudizio poi cerca di farà aleggiare ma perché perché
Del dei seggi in Germania sono assegnati con maggioritario l'altra metà sono assegnati
Alle com'è una causa che ho visto nessuno qui ricorda non c'è solo il cinque per cento va anche se sia meno del cinque per cento ma se essi hanno Tonetto deputati e le
Il nei collegi allora vengono portati
A fattore positivo i voti raccolti nella parte del uninominale delle maggioritario chiedo scusa del proporzione vorrei fare due o piccole aggiunte non sono d'uno dei partiti è vero anche perché parte tante circostanze non si è mai fatta la legge sui partiti che è una cosa invece è importante perché la Costituzione dice che i partiti con metro artico partecipano a questa realtà di elaborazione politica c'era diffidenza da una
Altra per molti anni
Quindi evitare le schedature ma adesso io credo che invece fissare in una legge per esempio al l'obbligo di depositare alcuni programmi e i rispettare alcune regole non sarebbe un qualche cosa di sbagliato e aiuterebbe
Per risolvere e vi è poi un problema della stabilità la penultima cosa che e uno che eletto non dovrebbe poter andar e dove liberare colori per e guardate
Non parla di ipotesi nata a guardare chi si in numero molto a fondo de di questi che hanno cambiato opinione parlo adesso della Camera
Non appartengono alla quota aveva più opposizione e quindi appartengono al maggioritario quindi estendere completamente il maggioritario proprio non scoraggia questo sistema di trasmigrazione questo è
Io credo un qualche cosa che non dovremmo dimenticare consegnato molti salti prossima mi guardo bene vorrei solo
Esibirmi una
Che
Se noi blocchi e
Amo una situazione e cioè se noi crediamo ora la legge al Senato non mi pare così malvagi appellabilità come benvenuto per alcuni aspetti si può
Discute ed è una delle ipotesi che non comporta non compromettendo il ventuno di ma
Aggiorno la situazione è una delle ipotesi che può essere discusse può anche essere adottare tanti impegni dall'ultima osservazione questa attenzione
E non
Incoraggiare un sistema
Che renda difficile la vita ad alcuni formazione che hanno invece
Loro sarà
Come
Io faccio la propaganda Bertinotti
Non si proponevano una funzione crea un certo tipo di visione della società e anche di visione di alcuni problemi compresi alcuni problemi internazionali di avere una voce attiva in parlamento perché il giorno in cui queste voci in Parlamento fossero cancellate le tentazioni all'extra parlamentarismo l'abbiamo già fatto una prova
Ne abbiamo fatto una prova quando in una riduzione il PSIUP pur avendo un numero notevole di voti ma non avrebbe quel seggio Piera conditio sine qua non perché contassero questi voti beh Sandoval guardano alcuni nomi e cognomi che poi sono venuti
Mille novecento del settantasei settantasette settantotto saranno casi di omonimia Ieva mi pare che ci vorrebbero lasciare pensarlo allora ecco io credo questo il Parlamento lo storico specialmente a Reggio vorrei lo sentirete spesso dire tante cose per esempio contro il consociativismo e al per alcuni non sono
Anti consociativi sono antiparlamentari
Perché il consumo di gossip vuol dire discutere se vuol dire essere aperto anch'
E gli altri tener conto di copino pubbliche che sono rappresentati in modo differenziato per queste della mia conclusione
Scandalizzati forse sono vecchio e non ci arrivo magari io non credo che l'Italia sia
Pongo bipolare
Hanno uno al Paese molto più differenziato culturalmente politicamente e socialmente quindi cercare un qualche cosa che io dica certamente maggiore stabilità ma facciamo attenzione
Perché qualche volta poi la tentazione di avere una stabilità può portarla vere una del governo che è stato più stabile nella storia
Dell'Italia che è nato nel ventidue definito nel quarantotto
Grazie altra una buona serata e adesso prendeva le vostre decisioni in autonomia grazie e
Viene
Allora io