"Mafia senza identità" presentazione del libro di Emanuele Macaluso promossa dalla Fondazione Gaetano Costa c/o Fondazione Banco di Sicilia (Viale della Libertà, 52)

Fabio quota fossero un po'stretti forse qui
Quella sera mediocre il compito di dare il benvenuto della Fondazione Banco di Sicilia alla Fondazione costa che ha avuto la idea l'iniziativa così interessate dalla presentazione di questo del libro del senatore guerra bel libro il senatore Macaluso
La Fondazione Banco di Sicilia
In qualche modo ricomincia in questi mesi il suo cammino nel senso che le fondazioni bancarie come tutti sapete sono sottoposte a una nuova disciplina legislativa che ne modifica strutturalmente la natura da pubblica o privata
Siamo quindi impegnati in un'opera di rinnovamento complessivo della gestione intanto dalla fondazione di miglioramento di questo patrimonio museale che qualcuno gentilmente stasera definito lamenta prezioso
E tale è per noi e la gelosia con la quale sardo finora trattato posto che passava era eccessiva qualcuno e la gelosia che ha consentito di trovarlo oggi in queste condizioni così
Se mi consentite brillanti in Sicilia del mezzogiorno non è importante fare e mantenere ne mantennero tenerle bene credo che questa sia la cosa più importanti
Siamo quindi impegnati in una fase nuova perché ve ne parlo ve ne parlo perché un'occasione così importante che vede qui riunite tante autorità tante personalità e il pubblico delle grandi occasioni colpita mi offre il destro dispiegare in due minuti
La fase che stiamo attraversando una fase che ci vede certamente coinvolti nei grandi mutamenti bancari che sono stati all'orizzonte che solo ormai in parte realizzati ma allo stesso tempo il nuovo del tutto differente che ci porta a preservare a scegliere ad operare in quelli che saranno gli ambiti territoriali i settori di intervento che la legge nuova ci impone siamo quindi la sua bando Statuto ci stiamo trasformando in una fondazione privata che avrà quindi le mani più libere per operare
E in questa direzione ci stiamo muovendo con manifestazioni come queste con l'altra che il quindici novembre ricorderà Leonardo Sciascia mi sono permesso di fare avere un po'di inviti
I anche dei tavoli attraverso punta tavola rotonda di Eugenio Scalfari Francesco Rosi e Massimo Onofri quindi a che questa è l'occasione per invitare tutti i presenti ad essere di nuovo a noi lunedì quindici novembre
Io ringrazio sentitamente le autorità presenti nove nove ottobre che rispettivamente dimenticarne qualcuna sono veramente grato a tutte le autorità ma anche a tutti voi presenti
E sono certa che il dibattito di stasera sarà di grande interesse perché il libro c'era però la causa che ho letto in un fiat perché l'ho preso in mano e non ho lasciato più viva quando ho finito è un rito ancora operi e straordinario interesse e sarde avete stimolante soprattutto per chi come noi vive questa realtà viva e non la legge da lontano dalla vive quotidianamente voti John essa naturalmente quello che significa sulla propria pelle vi ringraziamo
La Fondazione Gaetano Costa
Che ho l'onore di presiedere
Nell'ambito delle finalità statutaria
Mirante allo studio alla ricerca di validi strumenti strategie e mezzi di lotta contro la criminalità organizzata e mafiosa
Ha avvertito
L'interesse
Che il Libardo
La pubblicazione del senatore Emanuele Macaluso
Riveste proprio con riferimento a queste finalità sociale
E l'ha considerato la opportunità la utilità
Di portarla a questa pubblicazione con la sua presentazione in questa tavola rotonda ti porta alla alla riflessione ad un'analisi ad un dibattito sulle idee sulle opinioni
Che sulle immagini direi
Che è proprio dalla voce ed alle parole
Di questo eminente
Profondo
Impegnato studioso del fenomeno mafioso della mafia in Sicilia della storia della mafia
Della collusione della mafia con la politica di questo veramente
Come vorrei dire prestigioso
Prestigioso studioso di questi fenomeni il quale come si legge
In questa pubblicazione
Il quale
Dai
Negli occhi da dieci anni oltre i quarant'anni ha decretato la sua vita si legge nella sua pubblicazione
La sua vita lo studio di questi fenomeni soprattutto allo studio del fenomeno mafioso e di queste collusioni
E di questi nuovi collegamenti della mafia con la criminalità organizzata
Eccolo sfogo scrive lui nella pubblicazione mi sia consentito di citare anche le parole con lo sfogo di chi osserva
Con quanta superficialità con quanto il film simbolo con quanto strumentalità oggi si parla di mafia
Dando questa non so se la sua ricerca
Sulla ricerca titolare deve dare risposte adeguate
Risposte adeguate alle pressanti e continue domande che ci si pongono sul per cosa il sistema politico lo dice anche lunga di che cosa
Il la politica la mafia che cosa che la Sicilia e la mafia in Sicilia che cos'è la giustizia con la lettera maiuscola ricerca queste che si gennaio da in questa sulla pubblicazione nello i vari specifici singoli capitoli a cominciare da da quello relativo a immagine realtà democrazia Cristiana in Sicilia potere politico e mafia borghese e mafia per finire
Alle sue conclusioni
Conclusioni
E mi piace leggere
In cui facendo riferimento a questa fase
Di grave crisi politica lui dice
Appunto che la difficoltà
A superarle durerà
Sino a quando non si chiude il difendere da un sistema politico il quale non si limiti solo a contestarli
A Dashiell aree sulle misure da adottare per fronteggiare il fenomeno a non essere in grado di esercitare un ruolo di guida politica certa io autorevole donne
Il suo avvertimento quasi come un grido di allarme
L'avvertimento te alla mafia mafia in quanto ha un rapporto con la politica
Fitto sempre le sue proposte
La presentazione
La interpretazione
Di questa pubblicazione
Sono affidate all'onorevole Ottaviano Del Turco presidente della Commissione parlamentare antimafia
Al procuratore generale presso la nostra corte d'appello
Vincenzo Rovello il quali ci daranno con l'esperienza proveniente dagli importanti Lori osservatore
Ci daranno il privilegio di dare la lettura più conferenti più pertinente di questa pubblicazione
E dai quali mi sia consentito
Di rivolgere un sentito ringraziamento ringraziamento che estendo al senatore Michelangelo Russo
Presidente di di questa da moderatore di questa tavola rotonda che essendo ai rappresentanti delle istituzioni che sono i precedenti e a tutti coloro che accogliendo il nostro invito sono qui a partecipare a questa tavola rotonda
Ma un saluto particolare mi sia consentito di rivolgere alla vittoria di questa pubblicazione
Al senatore Macaluso
Che oggi qui con la sua presenza onore a questa tavola rotonda
Un saluto che vuole Spinelli
Tutto l'apprezzamento l'apprezzamento per l'attività da lui svolta
Come studioso di questi problemi sociali in particolare del problema tenente alla mafia delle sue collusioni
Ma moglie anche
Esprimerli
Unitamente a questa apprezzamento un riconoscimento
Forse questioni di carattere personale un riconoscimento dell'elevato senso di equilibrio
Di serena obiettività da qui
Al di fuori e al di sopra del
Da essi ordine dalle critiche
Vorrei dire dalle Riserve
E possono essere avanzate su determinati punti espunti
Il vero della sua pubblicazione
Da cui questo riconoscimento del suo da cui sono contrassegnati dicevo
E questo anche al di fuori
Di quelle forzature
Che non di rado
Fisiologicamente
Ed ero quasi inconsapevolmente sono sollecitati dalla militanza in un partito
E concludo
Se questo saluto
Vuole avere un valore euro il valore rappresentato da questa apprezzamento e da questo riconoscimento
Mi sia consentito
Di aggiungere a questo valore un altro
Il valore di un sentimento più un sentimento di viva solidarietà
Per le amarezze di recente sofferte
E vorrei dire qui
Con lo stesso sentimento
Con cui Gaetano Costa il magistrato cui è intitolata la Fondazione al quale il senatore Macaluso era legato da grande stili metà grande amicizia avrebbe accompagnato questo saluto è oggi in questa riunione
Bene nelle ringraziare
Dottore Butera e il presidente Spataro per saluti che hanno portato a questo mostro ribatte per questo non sono a tavola rotonda credo che possiamo dare inizio
Non c'è bisogno di presentare Emanuele Macaluso conosciamo il suo impegno politico e civile conosciamo anche questa sull'attività adesso voglio dire che i libri di Macaluso vengono fuori con una certa frequenza
Speriamo che questa sua attività così attenta così scrupolosa possano continuare ancora
Perché io ritengo che il libro di Macaluso come diceva dottore voterà si legge d'un fiato
Ma è un libro di cui forse non si finirebbe mai di discutere
Proprio per gli argomenti che introduce per la considerazione che fa e perché ognuno di queste argomenti introdotti da Macaluso nel suo libro richiederebbe un dibattito a parte delle chiuderebbe un ulteriore approfondimento io limitandomi soltanto alcune battute voi dando subito la parola ai relatori e credo che ha tenuto presente l'asse di tutto il suo ragionamento in questo è un altro litri
Ecco io credo che la il punto di partenza di Macaluso non è la mafia puntano l'attenzione all'uso del suo ragionamento una sinistra
Appunto la collocazione della sinistra la sua politica il suo come dire confrontarsi con me il problema è che oggi
Si pongono e vorrei dire che lo sfogo di cui parlava della sua Eccellenza Spadaro è più rivolto in questa direzione lo sfogo di uno il quale componente che c'è un errore di fondo su un tema così essenziale per il nostro Paese per la la società siciliana cioè il fatto che questa sinistra a perso la sua come dire caratteristica storica di essere una forza garantista di essere una forza che ha combattuto per la libertà e poi invece ritrovarsi supposizione che certamente tradiscono questa suo passato e non danno un contributo a risolvere in maniera diciamo molto più approfondita la questione che in discussione quello con la mafia quello del rapporto dalla mafia con la politica però ecco io credo che Macaluso in questo suo libro lo aveva già fatto in altri scritti affrontò la questione che secondo me è fondamentale ed ed è questa cioè lui
Come dire non parla di mafia e politica ormai di mafia e politica ne parlano tutti ma pone un problema e ciò di lui dice che sono due entità
La politica è una cosa la mafia un'altra cosa e dice che sono due entità in stato di collisione e al tempo stesso di latente collusione ma comunque facendo una distinzione tra mafia e potere
Poi ci saranno ci sono tutte le fasi in cui diciamo come dire c'è più collisione e
M. la collusione o viceversa cioè più collusione meno commissione ma voglio dire però sembra questo con molta nettezza e se noi vogliamo ragionare anche dopo aver sentenze
Soprattutto dopo la sentenza di Palermo e ai assolto l'onorevole Andreotti io credo che il il punto politico sia proprio questo cioè il la la la tesi di chi ha portato avanti l'accusa di come dire di concepire una specie di sovranità mafiosa in uno stato illegale e quindi di un potere politico mafioso
Quindi confondendo le due cose comunque in una in una in una Commissione e io vedo che l'Olanda la sentenza sia quello di avere negato tutto questo
Dove non è avvenuto questo per cui ci possono essere responsabilità storiche e politiche ci possono essere anche responsabilità personale però mamme e impensabile che e ci possa essere appunto la come dire un una sovranità mafiosa in uno stato in uno stato illegale quindi praticamente
Come dire prospettare una specie di potere politico una specie di bollettino di potere politico mafioso ora io credo che tutte le questioni poste da Macaluso
Quella del dei gruppi dirigenti delle classi dirigenti
Della identità
Della mafia
Il fatto di di di una sua attuale non entità e li voglio dire anche il tema che lui ha posto nel suo libro che richiederebbe io ritengo a questo sì un un approfondimento
Vero io spero che tuttora che su questo tema
Con Macaluso si possa ritornare ed è quello di una Sicilia senza identità
Lo dice la rinuncia dei siciliana di esistere come identità sociale e politica beh e il tema di oggi badate è il tema in cui noi oggi ci troviamo e forse approfondire questo questo aspetto in questo dibattito ma andando andando anche più in avanti credo che sia uno sforzo che noi dobbiamo fare e che credo che dobbiamo fare Colle Macaluso per evitare che ecco ci possono essere soltanto come dire un atteggiamento quasi così di rifiuto di una situazione come quella siciliana senza ripeto approfondire fino in fondo questo questo questo questo
Questo problema ma ripeto io non mi non è mio compito quello di presentare libero voluto soltanto accennare ad alcuni aspetti
Credo però che come dire siccome il libro con ferma
Tutto per euro come dire stato scritto prima delle due sentenze
Se voi leggete il libro pagina ottantatré non c'è bisogno che lo che lo lega io insomma Macaluso già come dire configura tutto quello che si sarebbe determinato
Dopo la sentenza perché aveva avuto anche la la forza la fortuna vorrei dire di scrivere queste cose quando è iniziato il processo è iniziato il processo Andreotti ma credo che proprio perché il libro si ferma lì
E ora dopo la sentenza si è determinato un dibattito sviluppato un dibattito eccetera forse anche qui noi dovremmo ritornare su alcuni e temi
Che solo Kharja Macaluso ribadisco le consiglio dicevo all'inizio cioè gli errori che si possono commettere che è particolarmente o commettono alla sinistra
Io ritengo che questa impostazione data recentemente dopo la sentenza Andreotti di un processo di restaurazione che sta avvenendo nel nostro Paese
è una tesi tanto cara alla alla sinistra credo che sia un ulteriore errore
Così come c'è stato un errore nel momento in cui sono stati affrontati questi temi pende intorno all'altro della giustizia di del giustizialismo oggi si prende e in una direzione si deve sui in una direzione che io ritengo profondamente sbagliata il processo Andreotti la sentenza credo che ci devo invitare tutta dalle riflessione molto serie sulla giustizia su come ha gestito la giustizia
Su tutta una serie di problemi che sempre presente e sempre annunciata e mai risolto e vede la vicenda la vicenda dei pentiti credo che invece
Noi dobbiamo affrontare questa discussione senza essere contro o a favore di questa storia
Che insomma in Italia bisogna essere una volta a favore e una volta contro i magistrati e credo che sia una cosa che debba finire perché non è questo il modo di affrontare di affrontare i problemi perché quando si affrontano in questa maniera credo che sia vorrei vorrebbe affrontare in maniera in maniera assolutamente assolutamente sbagliata ora io ritengo che forse anche qui noi dobbiamo fare come dire nostro dibattuto deve tenere anche conto voglio dire delle delle cose che sono avvenute dopo che il libro è stato scritto cioè dopo la sentenza la sentenza di Palermo e credo anche fare una riflessione su come superare questa situazione come affrontare i problemi i problemi delle del momento io vorrei citarne uno e con questo chiudo ma è possibile mai che tutta la i nostri discorsi debbano frigobar dare sempre il passato e non debbano mai riguardare il presente io mi domando la domanda la faccio giudice qui
Ottaviano Del Turco che certamente potrà darci anche qualche significativa risposta ma insomma sì va bene io capisco tutto lo sforzo che sta facendo per esempio la Commissione antimafia per quanto riguarda tutto il settore degli appalti sono tutte cose
Io personalmente apprezzo e minorile però una cosa morì parliamo continuamente di un mare di un di un fiume di miliardi di miliardi beh ci vogliamo porre il problema ma questi miliardi dove vanno a finire chi è che ricicla oggi noi ieri ieri sarà pure interessante capirlo chiede a riciclate perché certamente saranno state riciclate ma oggi chi è che il riciclo e questo questo mare di de questo questo questo questo fiume di denaro
Non lo so se non c'è più
Bisognerebbe delle bisogna vedere io io sento seconda sembra sento sempre cifre astronomiche astronomiche e siccome credo che il commercio dalla droga il commercio delle armi un qualche vantaggio l'avrà mitomani pongo questa domanda mi pongo questa domanda perché porre voglio dire e capire come oggi noi portiamo avanti questa battaglia è come individuiamo anche quali sono i filoni
Sui quali questo fenomeno oggi si sviluppa ci ma voglio dire io credo che abbia parlato già abbastanza
Do subito la parola a sua Eccellenza rovello per il primo intervento
E chi Halleck zero
Non solo tutto non pagata ma Pollock riletto il libero di Emanuele Macaluso
Perché questo libro palme tanti perché
E a queste perché ho cercato il cercherò di dare una risposta ma da magistrato
Perché in un certo senso
Mi sono sentito da magistrato imputato
Ma imputato come appartenente ad una categoria
E vorrei proprio o
Rifacendo me a quello che ha scritto Macaluso e che citerò abbondantemente
Date una qualche risposta una qualche interpretazione a questi mi perché
Io presi comprate prima debbo dire una cosa non mi sembra che oggi possiamo parlate
Di una svolta ha seguito della sentenza che cessata del processo la processo contro l'onorevole Andreotti
Anche perché prematuro e forse dovremmo rifletterci un po'di più
Sul processo Andreotti e naturalmente non l'amò tanto parlarle non la montando parlando anche per ragioni dell'ufficio che ricopro
Che dovrà valutate
Se questa sentenza medi Luttazzi tutto merita senz'altro rispetta ma se merita di essere accolta in toto oltre medita che sia rimessa al giudizio della corte d'appello
è tornato dal libro nel Macaluso ai perché che aggiunge
Tu da degli si quasi tutti i capitoli in quasi tutti gli argomenti apro affrontati sorgono questi perché è in città il primo perché è perché proprio ci parla di mafia
Si parla di malattia
E se pensiamo che corregga Kathy Barker lotta alla parlava ai tempi di Garibaldi la tesi diventa è che di Mark se ne è parlato dopo lo Stato unitario
Ero venga attribuisce al camaleonti smog del termine proprio la storia dalla marca da bollo titolare dell'Amateur sapersi adotta adatta della mafia a tutte
I momenti contingenti che la società attraversa e se pensiamo parziali che fino al due anziani nei Settanta fino al mille novecentosettantasette la mafia non esiste
Segno che ragazzo un qualcuno avesse voluto o sapete o conosce che cos'è dalla mattina rivolgendosi a quelli che sono i dizionari nel cinquantasette vittima che dall'associazione segreta questo il nuovissimo dizionario della lingua italiana anti palazzi
Un tempo diffuso in Sicilia ormai scomparsa
Lo stesso le il nuovissimo mezzi addirittura il visionario utenze parla di un qualcosa che attiene al passaggio che oggi non c'è più
Dobbiamo arrivare alla fine degli anni Settanta nel settantasette condizionata dal Pattaya quanto dall'amata si comincia a dare una
Impostazione diciamo molto corrispondente al vero e soprattutto della
Ti chiamo dalla tendenza dalla mafia Sparkasse a Defenders alti la dei confine nazionale ed emblematicamente il signor richiama Cosa Nostra degli Stati Uniti d'America
Questa diciamo questa
Capacità della mafia non solo di adattarsi di buttarsi la storia come dice
Orrenda ma addirittura di espandersi e non solo all'interno del territorio nazionale ma addirittura aldilà versate intorno all'azionario
E a questo credo che sia l'approccio che Macaluso ha dato sul problema mafia quando proprio agli inizi ci ammonisce che della mafia e della Sicilia si parla sempre a proposito e a sproposito
In tutte le sedi politiche papà politiche culturali e Pavel culturale in tutti gli organi di stampa nelle tv pubbliche e private nel cinema impegnata in quello di evasione ma intanto il ribelle bene col ma quello che manca è un'analisi attenta del fenomeno mafioso come si presenta oggi
Tiziana torna proprio come si presenta oggi ma per capire gli alloggi forse non possiamo non parla almeno di vedere quello che è successo ieri
E Baggio lutto che parla degli alle quaranta e cinquanta ci parla
Di questa mafia che nel libero di Guido Lo Schiavo Piccola pretura da qui tirarlo fuori firme nove della legge essi dati aspirante magistrato a letto con Cristo
E cioè al primo impatto che mi sembrava questo pretore
Da solo combatteva la mafia ma pensandoci su dissimula presta un'elegia dalla madre il pretore che si rifugia nelle braccia del capomafia
Che
Che l'obbligo dovrebbe aver buona di ammende e che gli dice che gli schiaffi dei bambini sono cadenza lo tratta da bambino ai che offre in regalo però il un omicida quello che avrebbero chiuso un passo Lello per una questione di malinteso maschilismo perché ai gli aveva tolto con l'oggetto dei suoi desideri questa è stata diciamo un qualcosa che allora
Colpiti un po'tutti ma solo pochi notarono questa diciamo questa distorsione di questo il nome della legge al quale lei chi è la legge dalla mafia non certo la legge dallo Stato
Di quello Stato che andava affermandosi han poco a poco
Di quello Stato che era nato diciamolo da dalla Resistenza di uno Stato che per loro avrebbe ereditato tutto un passato di una Sicilia che avrebbe ereditato tutto il suo passato e dove
Macaluso ci parla che questa mafia buona e ce l'ho ricordate bene quaestor ricordando perché oggi gli parla a proposito e a sproposito di mafia bomber ma e di mafia cattiva di stragisti
La mafia buona che avverrà ucciso Contaldi
Tanti dirigenti sindacali
Nella lotta contro il feudo e cittadini vorrei ricordare Epifanio Li Puma Placido Rizzotto alcune ombre
L'omicidio di Placido Rizzotto di questa mafia buona di questa malattia di giusti che uccide un pastorello perché aveva visto o aveva visto in faccia gli assassini di Placido Rizzotto
Al CUS commentare gli ha salvato le carte Carnevale è ricorda pur qualcosa ricorda l'anatema dal cardinale di Palermo che grida che chi parla di mafia distante dalla Sicilia e insomma questi era questi erano quelli i tempi di allora e che
I tempi i tempi ed allora l difficoltà in cui si dibatteva non parte dalla società italiana Macaluso ricorda con orgoglio
Le lotte che il sindacato ha fatto per contrastare la mafia nel territorio contrastarla ogni giorno nell'attività di ogni giorno la lotta a detta del suo partito dal Partito socialista dei giudici partiti di sinistra che il parlavano di mafia
E denunciavano che cosa fosse quello della mafia del feudo la mafia che oggi qualcuno vorrebbe dire vorrebbe chiamata la mafia buona
E ancora
Macaluso ci parla
Contrapponendo all'attrici di oggi alla crisi dei partiti alla crisi del sindacato o che non c'è più il sindacato nel territorio oggi il territorio o in mano alla mafia o diciamo
E a controlla mafia c'è soltanto l'azione giudiziaria che Agli sui limiti e che certo non può contrastante sul piano sociale ma solo su quello dalla repressione questo fenomeno e si senta la mancanza si sente alla mancanza di una classe dirigente si senta la mancanza di qualcuno che con ripeto nella vita di ogni giorno possa contrastare questo fenomeno
Classe dirigente che ci dice Macaluso insisteva anche se l'approccio globale ecco la classe dirigente c'era anche la la
C'era anche un movimento sindacale che pose alla Sicilia all'attenzione di tutti diciamo alla problematica l'azione la ricorda Macaluso un movimento quello contadino colpito dalla violenza ma più osé statale
E anche successivamente prima e dopo la Grande Guerra mondiale con Giolitti essenza Giolitti quanto Corleone la vituperata Corleone
Con nessun sindaco Bernardino Verro
Sfidava alla mafia ed è dalla capitale della riforma dei contratti agrari sino alla notte fascista
Un movimento chocolatier contro dopoguerra che si può fare in concreto l'obiettivo più largo informativa del generale
E di sviluppo la sua lotta anche nelle vecchie istituzioni pedantemente nove iscritti istituzione insomma si porge il problema della pace
Di questa marca del dopoguerra Qazvin sorgeva
Dopo quella che Macaluso giustamente chiama la notte fascista
E con riferimento al fascismo all'azione del fascismo conto alla mafia timori coinvolte
Una rivisitati una rivisitazione alla dobbiamo fare
Sì certo mobili si trovò ad operare in uno stato più datoriale ne abbia dei mezzi per cui fu facile soffocate le manifestazione più estremiste del fenomeno mafioso
Ma alla mafia come nucleo come nucleo storico prove continuano a ad agire continuo avvisi verde
Nel continua a vivere sottotraccia per poi paste pensate che tutta l'azione di vuoti ce l'andiamo a roba portarla con la quel con le sentenze di contando anche ci sono state sono solo una minoranza studente docenti modi che sono sfociate in sentenza di condanna è stata un'operazione di polizia
E qui mi mi piace ricordate proprio di questo un episodio Bondi
Forse è stato quello
La vicenda mobili ha ispirato Leonardo Sciascia sul professioniste dall'Antimafia perché voti in quanto è stato il primo professionista dall'antipapa
E di questo c'è
Un bellissimo saggio oggi un nuovo studiosi inglesi se Christopher Duggan dove parlando dalla mafia durante il fascismo traccia all'azione di tipo che ricompose
La pax mafiosa eliminò diciamo la parte di brigantaggio o di criminalità rozza che c'era nella attività mafiosa
A vinse le elezioni amministrative che Mussolini e voleva vincere alleandosi con
Quella parte di società che primarie a quel momento era stata contigua alla mafia e tornò a Roma Sella ottobre del problema
E questo legge entro Sciascia e soprattutto alla noticina che c'era margine del dall'articolo che Sciascia scrisse sul Corriere della Sera via
Vedo possibilmente questo episodio ispirò Sciascia sui pericoli dei professionisti dell'antimafia
A mio giudizio CIACE allora al compenso la Barbazione distrusse perché certe non è da Borsellino il professionista dall'Antimafia mangiar cominciavano ad esserci e ci sono e di questo ci sono
Il
Nel libero
Ci accompagna con ballo dopo
Macaluso vedere come e perché la mafia risorge più potente di prima dopo
Dopo la seconda guerra mondiale dopo nonché gli americani meglio gli alleati sono sbarcati in Sicilia
E qui sfata anche lui la leggenda degli americani che avevano parentesi mafiosi che avevano favorito lo sbarco degli alleati i anche avvenga mi sembra
Spata questa leggenda addirittura decidendo che lo sbarco in Sicilia era considerato sei mesi prima dello scudo sbronze mesi in prima che avvenisse
Qualcosa di
Segreto per cui difficilmente diciamo ai servizi alleati si proceda Vergallo servito Demba Alfio ma c'è un perché gli alleati e non si fidavano del re di sorgenti
Movimenti politici tagliarle perché temevano che ci fosse lo degli eroi della stessa giornata
E gli alleati si servì dell'avviso di era stato combattuto ferocemente a dal pacifismo lavate azzittito dei mafiosi c'è stato questo grosso errore politico e gli allegati hanno commesso incerto
Già i nemici non c'agli amici non consideravano i partiti di sinistra perché già il proprio onde della guerra fredda si cominciavano a farsi sentire fin dall'hotel Fumagalli mafiosi il corrispondente Dei
Lei gli alleati e mafiosi di pentathlon sindaci e i mafiosi ebbero una posizione di privilegio in quella che allora si andava affermando come
Sembra far come allorché la nuova classe dirigente e fuggono quelle invitiamo classica furono assiduamente poi combattute da tutti i partiti di sinistra
Abbiamo noi
La vicenda scorgiamo poi nella guerra prego la guerra fredda e diciamo che proprio in questa in quel periodo subito dopo il passaggio dell'all'amministrazione italiana dette al ritorno in man mano che venivano occupate dagli alleati abbiamo non solo diciamo una legittimazione dalla mafia da parte del governo alla ma da ma anche da parte del governo italiano
Bellissima la pagina dove si parla di queste
Corde dense di queste connivenze volte dopo la strage di Portella della Ginestra
Adottata dalla banda Giuliano e e allora bisognava eliminata la banda Giuliano ecco chi eliminarla Cernobyl comma
E questo credo che sia storicamente ormai accertato
Ma anche qui in questo episodio
Ci dobbiamo porre il tanti perché alla luce del rivisitazione che facciamo oggi
Che ha ucciso il più via l'ha ucciso Pisciotta che poi a sua volta fu eliminato dalla fu avvelenato nel carcere
Ho
Ma la mafia e questo la domanda che io me poco la mafia si è fidata di Pisciotta per dell'inquinante Giuliano o c'è stato qualche altro e oggi non lo sappiamo
Che cos'è avvenuto incalza dall'avvocato di Maria Castelvetrano
Quando entra il capitano perdente spalla una raffica di mitra e si accorge o fa finta di accorgersi e tocca lo sapeva che aveva sparato contro un canale che ammazzato Giuliano queste foto c'è una domanda è un qualcosa dobbiamo approfondire e che forse difficilmente potremo arrivare a una baby a una verità storie però al dato di fatto che da allora Arpeggione
Dice
Sostiene Macaluso
Perché la mafia come impianti mentale parte organica del sistema politico e del sistema di potere
Ma questa anche favorito dall'insorgere dalla guerra fredda quando tutto era lecito purché identifica indifesa dell'Occidente contro il
Controllo diciamo il pericolo del comunismo credo che sulla paura del comunismo asciutta dico del comunismo
Parecchi però politici limitate c'hanno prosperato e ci può dire dalla prosperità alta perché lo spauracchio del comunismo oggi anche oggi dopo la caduta del muro di Berlino
E le rivisitazione che si sono che sono state fatte
Su quel su quel territorio anche se e questo dal libro di Macaluso si legge
Tra le righe quel proprio in quel partito quel movimento politico è stato tifiamo un movimento
Per l'affermazione dei principi dello stato di diritto per la formazione dei principi e dalla Costituzione a cui larga misura
Quel partito perché il Partito Comunista a contribuito il nulla Magnificat sintesi tra queste forze che si sono espresse in Italia forze cattoliche forze liberali laiche forze marxiste forze di sinistra
In tutto questo
E qui c'è un passo che veramente diciamo significativo in Sicilia soprattutto alla vigilia e dopo le elezioni del mille novecentoquarantotto ricordo
A chi viene ahimè più John molto più giovane di me e il mille novecentoquarantotto è stata o la vittoria dalla Democrazia Cristiana che conquistò la maggioranza assoluta
Il nulla
Campagna elettorale a settembre ma in cui praticamente siti metteva hanno si metteva in ballo una concezione da atta ad
Atlantica filo occidentale è una concezione diciamo filo orientale filorussa di cui si paventava l'avvenuta l'arrivo dei cosacchi a Roma fino alla Città del Vaticano fuoco
Diciamo comunque un allora una battaglia elettorale molto aspro e bontà cosa che di la questa vittoria questa storia grande e piccola dalla Democrazia cristiana ma e qui cominciano sempre in nome dell'Occidente di quell'Occidente che Macaluso chiamo approva o va chiuso Cova che essi si legittima questo connubio di potete dalla la mafia e l'attività di governo
Ma qui lascio la parola lasci oggi diciamo il campo ai politici che e a chi commentatore politico
Meglio Tibe può diciamo affrontate queste tematiche che alla Boeing Belvedere da un altro angolo visuale
E volitivo colta l'Altavilla con un la domanda che mi sono posto e la magistratura cos'ha fatto la magistratura in tutto questo tempo
Certamente dice Macaluso alla magistratura fu connivente connivente le le nessun diciamo nessun processo si fece contro gli assassini dei il dirigente sindacale che in quel periodo furono ucciso il placido purtroppo io in corso Miraglia e tutto
Tutto ribatte
Anche lo stesso all'astensione richiamo uccisione di
Giuliano
Fu diciamo annacquata dalla versione ufficiale dell'uccisione di Giuliano da parte dei carabinieri
E lei in quel periodo certo la magistratura lo scrisse una bella pagina
E io ricorda qualche sentenza dalla Cassazione dove si diceva che la mafia da un argomento di salotto oggi dibattiti culturali
Però alla comincio abbiamo fermasse diciamo una magistratura un po'critica all'andazzo di quelle cose
Ci fu poi il Sessantotto
E il sessantotto non fu diciamo un fuoco improvvisamente scoppiato ma è stato un poco che accorpato sotto la cenere del pertanto un tempo e in questo covate
Ci siamo stati anche noi magistrati
E negli anni sessanta che ci cominciamo alla fine degli anni cinquanta degli anni sessanta ricordo che ci possiamo che che ci ponevamo certe domande
Qual è il ruolo della magistratura che cosa dobbiamo fare quale azione dobbiamo svolgere all'interno dello Stato in un momento in cui
Il Presidente dalla Fondazione me polizia buon testimone il momento in cui ci si diceva ci si parlava di continuità
Ho creato uno Stato di diritto e non non lo Stato monarchico che circondava sulle specialmente dopo l'esperienza fascista e sono stati tutti questi siamo stati permeati
Bianco dagli insegnamenti ma di Piero Calamandrei di Piero Calamandrei che ci ammoniva dice il rivoluzioni si vincono sulle piazze
Ma i suoi principi si attuano nelle sentenze dei giudici
Qual è l'anno i principi che dovevamo attuate
Dopo la vittoria che dopo la la vittoria richiesti e sulle piazze aveva ottenuto alla Resistenza italiana la resistenza al fascismo erano i principi
Ed il principio di quella carta che c'ha da bar Motta di questo magnifico incontro di questa sintesi radiologie diverso tra posizioni diverse
E che nasce nel sessantaquattro Magistratura democratica fu diciamo il primo nucleo attorno al cui sì comincio appunto parlate e anti scooter di questo ruolo dei magistrati
Ruolo così a poco a poco certe posizioni che venivano affermate allora e che venivano considerate eretiche poi la mano furono accettate anche da altri gruppi
Oggi diciamo si chiamano correnti
Come secondo urla terre Bienno Lucia
A ormai diciamo in falsa
Parecchie diciamo parecchi affermazioni che erano considerati a detti che oggi sono un patrimonio di tutta la magistratura
Coggi stessi
Sì fummo i promotori di Magistratura democratica un certo momento ci spacca e ci spacchiamo proprio sulla fedeltà alla Carta costituzionale all'attuazione del tipo questi principi
C'era chi sosteneva con un balzo in avanti che non capimmo che doveva essere privilegiata della Costituzione tutto ciò che favoriva la lotta di classe e questo fu lo spartiacque per cui ci fu la scissione da cui poi nacque impegno costituzionale oggi le ragioni di quella scissione son venuti meno perché certe posizione certe fughe in avanti sono rientrate
CRS
Sentenze che abitavano in assonanza con quei gruppi extraparlamentari che si affermavano negli anni settanta fine sessantasei essere rese soprattutto negli anni settanta oggi baite di Palmer così sono Rocca ampia e su questa diciamo
E già questo nucleo core nacque una coscienza sì quella che era stata il da quello che ed al ruolo della magistratura anche cioè in Sicilia nella lotta alla mafia comincia ad affermarsi un gruppo di magistrati
Che agivano allora isolati io ricordo Cesare Terranova Caetano costa ricordo con affetto
Un uomo il cui il signor ricordo con affetto con mio fratello ma più che con mio fratello come un maestro perché per me Gaetano corse è stato un maestro
Che furono spazzati via perché ed hanno quasi isolati ed hanno non è danno accettati da quella che era l'opinione dominante di allora effettua è stato hanno isolati e furono facili Versaldi dalla mafia
Lo stesso successe Contini
Ma per cento un passo indietro
Quanto accompagna ma al cimitero Gaetano Costa ci fu un gruppo ci riunimmo nello studio utilissimi c'era un'aria da otto settembre
Era sceso Beria da Milano c'erano tanti e tanti altri Carlo venuti da Napoli e da Bologna
Colleghi magistrati ad accompagnare Gaetano Costa al cimitero e c'era un'aria
Diremmo oggi e da otto settembre da morto uno di noi uno dei migliori uno che avrebbe impresso una svolta significativa alla alla lotta alla mafia e ci sentivamo diciamo
Ci sentivamo orfani e soprattutto il sentivamo il peso di questa perdita fu in quel momento che ebbi che mi si è riacceso la speranza sentiti parlare da un collega di un certo Giovanni Falcone e di quello che stava facendo Giovanni Falcone e abbiamo Falcone che diciamo ha avuto il merito storico atti far conoscere dalla madre soprattutto e di far conoscere il merito di d'indagine per combattere il fenomeno mafia
Pensate quanto allora si intende si sosteneva che ogni Corte d'Assise ogni tribunale si doveva giudicati infatti che avvenivano in quel circoscrizione senza diciamo una visione d'insieme del fenomeno e questo fu il medico di Falcone fu il libro edito dal pool dal quale era stato inserito Falcone e purché porte e sede legittima altro con la presenza qui a Palermo di Antonino Caponnetto che sostituiti Rocco Chinnici anche lui travolto dalla furia mafiosa
E stata attende allora fino al nord Alpi pur non ce n'è fanno c'è da non soltanto che i contatti tra magistrati che sfruttavano il carismatico Paolo Borsellino quello stesso Falcone
Con cappelletto si sostituisce ai il bullo si legittima il pool ma proprio con questi gruppi di lavoro giornalisticamente chiamati pur si scatena tutta la campagna
E qui il dottor ricordo soltanto a volo d'uccello o quello che è successo dopo della che aveva il medico Falcone di cui per l'incarico del ministro di allora come fonte dovuto interessare del pavente Dell'Atti parentesi breve parentesi di Falcone
Procuratore aggiunto di Palermo di Falcone al Ministero di Grazia e Giustizia dove fu Lanni partorienti diciamo di Vade iniziative legislative nel convalidare dall'Ama Falcone
Io lo considero un cantante Bing trova nel senso dei Malavoglia con le assenze Lombardia rammentiamo dalla parola
Falcone nei confronti di Falcone la società italiana ha commesso della croce ingiustizie e non gli ha consentito di potersi esprimere al vecchio
Falco a Falcone come Alto commissario antimafia è stato preferito un altro collega che forse dalla mafia mi aveva sentito parlar bene nelle osterie di Trastevere
Ma palco identici amo lascia un segno su quello che è stato ti chiamo il modo come combattere la mafia soprattutto un attimo soluzione allora non c'è il danno
Molti voti vi dico
Debbo dire che modestamente dovrebbero o
Ricostruito un conto corrente
E dietro c'è molto al direttore di banca che mi fece un corso accelerato difficili diritto bancario sul modo come ricostruire questo conta che poi lo lessi illo del di perfetto
Pubblicato dal Consiglio Superiore della Magistratura darti una competenza tenuta a Frascati e nel corso del seminario organizzata dal Consiglio superiore proprio da Falcone pezza possibilità di con ciò non podio diede
Che io ho
Dall'altro il nulla hanno brevetto di di Valjean perché tutte quelle quindi della raffinatezza diciamo la per la
Faccio melenso azione di questi sistemi furono quelli che Falcone
Profuse nel maxiprocesso e il tappo Falcone abbiamo dopo la morte di Falcone dopo la Borsetti Borsellino noi abbiamo
Sì
Dopo la morte di Borsellino noi abbiamo sì concludo presidente al che
Dopo la morte di Borsellino al abbiamo diciamo la gestione Caselli e concludo su queste su questo
Mi permetto di dissentire da Emanuele Macaluso con molta anzi diciamo
Pronto
Con molto
Con un animo diciamo un po'timido con molta timidezza manca l'uso sostiene che la nomina di Caselli a procuratore della Repubblica di Palermo una sconfitta della sicilianità nonna
Non è stato espresso un qualcosa che
Non è stato espresso dalla quinta della dalla Procura di Palermo un magistrato siciliano grosso modo questo ma la scelta di Falcone la scelta di Caselli allora o fu una scelta strategica
C'erano stati i veleni che avevano inquinato l'abilità della procura di Palermo dalla Procura di Palermo e fu proprio la scelta strategica del Consiglio superiore di
Di un magistrato che non fosse di Palermo
E qui voglio chiede una cosa per Rocca Falcone
Come Macaluso ricorda Andrea Camilleri il primo atto della
Del Piemonte il primo procedimento dal Piemonte alla Sicilia ebbero che avvenne dal Piemonte caselle ma il Tibet di Caselli
Da tutte composto ed era composto tutto da siciliano da magistrati in Sicilia
E debbo dire forse che la presenza di casse di Caselli
A rivitalizzato la presenza dalla magistratura siciliana a Palermo perché poi la lotta alla mafia qui in Sicilia venne condotta da altre tre
Procure da altre cento euro di prezzo del secco all'Antimafia
Tutte diventa dal siciliano composte da Sicilia
Forse sì manca l'uso Rochus riposta alla crisi del dei ceti dirigenti oggi esistente ma a Caselli e Banca lusso gliene ha dato dobbiamo non dico gratitudine perché ha fatto il suo dovere ma persona al quale fa io rispetto di tutti noi
Concludo quindi se paghi
Diamo la parola subito a Michele Cossa
Il procuratore non è a sbattere
Una Nazareth
Completa dell'hip hop
Di Emanuele
In qualche misura che io condivido in qualche mi
Giura che non condivido
Io vorrei cominciare partendo dalle conclusioni dell'ultimo i terreni
E ma avere dice una cosa ha premesso io l'ho letto e ho riletto questo libro non mi ha sorpreso più di tanto perché in venti anni di attività pubblica ci sono tentando e cose che Emanuele Macaluso ha detto
Non solo ma detto tanto tempo fa ma quanto dirle era scomodo quanto per il fatto stesso di non estrarre aggregato alla maggioranza o di essere critico veniva si veniva indicati Siria tacciati quantomeno nella migliore ipotesi di essere fiancheggiatori della mafia o peggio ancora di delegittimare qualcuno
E allora sostenevo che bisognava proibire per legge il termine delegittimazione rivolto magistrati ritenendo che magistrato trova l'unica sua legittimazione nella legge quindi l'opinione a tutti voi le critiche o quanto meno il consenso non possono servire nel tarlo mentre al cianuro nella sua opera
Dico vorrà viaggiare ultime due righe perché Emanuele Macaluso dice una cosa che penso pure io che a questo punto c'è un momento in cui finisce il libro quello che già scritte nel primo capicorda dovrebbe ritornare di nuovo che cosa sta succedendo succede in modo strano quello che è sempre successo ma non dai tempi dei Mori dai tempi di sino dal mille novecento nel mille novecento mentre è stato appena ucciso il cavalier Notarbartolo è un delitto di mafia e politica e chiaramente
Nello stesso momento c'è un dal sino al quale è un mafioso a cui hanno massacrato la famiglia non massacrato gli amici che si pente e viene imbastito un processo con quattrocento imputati
Siamo sempre la stessa storia quando si parla di mafia si oscilla sempre fra fra due estremismi o la mafia
è soltanto un fatto con folkloristico o è tutto il male del mondo messi insieme il male criminale il male politico il male finanziare il male sociale
Ogni volta che la mafia o le organizzazioni criminali affiancate alla mafia superano certi limiti di normale tollerabilità
C'è una immediata reazione dello Stato passata la prima reazione dello Stato si ritorna alla normalizzazione
Si ritorna a ridimensionare si ritorna a rivedere tutto quello che la sfida allora stato acquisito e oggi siamo sostanzialmente in questa situazione ci sono stati grandi maxi processi che hanno fatto Mamme bassa della manovalanza criminale
C'è stato un grande processo politico un tentativo di grande processo politico che è finito male
Tutti facciamo finta di dimenticare che quello di Andreotti è comunque soltanto un processo in cui c'era un po'l'imputato su un'ipotesi peraltro da molti tra noi credo condivisa
è di dal per parti oggi si comincia a sostenere che ed è stato assolto tutto un sistema politico che è stato assolto tutta una classe dirigente e che quindi possiamo benissimo cominciare ad andare avanti io comunque a prescindere da questa premessa vorrei parlare di alcuni argomenti specifici la magistratura
Non è vero che era la magistratura fu tutte sembra indifferente la magistratura quando meno dagli anni Sessanta cominciò e cercò di intervenire ma noi non dobbiamo dimenticare che ancora nel sessantanove con gli strumenti che si aveva loro un procuratore dove della repubblica era costretto a dire
Al presidente della Commissione antimafia dell'epoca che è lui l'Amati in Corte d'Assise non la incontrava che il demo in Corte d'assise lo incontrava un imputato una vittima un fatto preciso in cui la mafia non c'era non c'erano neppure gli strumenti noi troviamo un barlume di strumento per poter combattere le organizzazioni mafiose la non parlo di mafia e parlo di qualcosa di meno cioè di organza non è più osé
Soltanto quando si cominciano a privilegiare certo tipo di indagine soprattutto quando si comincia ad applicare il vecchio quattrocentosedici cioè l'associazione mafiosa
Primo esperimento che tutti sapete come andò a finire andò a finire a Catanzaro fuori dall'ambiente in una situazione particolare tutti assolti per insufficienza di prove
E allora ci furono poi altri dieci anni di sosta a Palermo Rocco Chinnici nei suoi diari scrisse che c'era un patto tra il Palazzo e la mafia per cui a Palermo non si sarebbero più fatti processi per associazione a delinquere
Il primo processo o qualcuno di voi lo ricorderà lo impasti mio padre fu famoso processo a spatola Rosario sul cinquantaquattro il primo processo in cui emersa che in Sicilia esistevano dei trafficanti di stupefacenti ed esiste un traffico di stupefacenti
Oggi abbiamo stipendi molto più raffinati qual è il quattrocentosedici bis che ci consente in qualche maniera di colpire
Il fenomeno compire l'organizzazione mafiosa per ettaro ma questo Bondo giustamente dice anche Emanuele bisogna mettersi d'accordo sic Casella marci
La mafia soltanto quell'associazione verticistica anzi quell'associazione che oggi viene definita segreta
Va bene effetti sorride su questo segreto perché diciamo assente un mafioso segreto che nessuno conosce perché sa se Barroso è segreto nessuno può rispettarlo come dovrebbe
Però da autorevolissima fondo è stato detto che la mafia è un'associazione segreta allora diciamo la mafia è un quell'associazione militare che c'è stata raccontata da Tommaso Buscetta in base al quale sono stati fatti quindici anni di processo
è un'associazione verticistica con una struttura rigorosamente gerarchica e quasi pubblicistica in cui c'è un capo assoluto dei vice capo in cui c'è un organigramma perfetto e quasi intoccabile
Per noi per quindici anni abbiamo fatto processi su questa base per quindici anni abbiamo detto che i capi comunque andavano condannati per qualsiasi delitto anche se fossero stati in galera perché comunque erano i capi dell'associazione come tali nel rispondeva
Per quindici anni e ora abbiamo anche inventato la figura del concorso esterno perché esiste questa figura giuridica se mi consente presidente
Questa figura di associazione così rigorosa evidente che possibile anche il concorso esterno c'è qualcuno che dall'esterno senza far parte di questa organizzazione
Io credo che tante volte ho ripetuto che questo questa è una un raccontino che in effetti non esiste non esiste una struttura di questo genere
Ne è venuta la prova a posteriori perché quando hanno arrestato i Toto Rina quando arrestato i suoi gregari quando il numero uno e numero due e numero tre e numero quattro e numero cinque di questa organizzazione sono finiti in galera
Quando i quadri intermedi sono finiti in galera e si sono pentiti quando le truppe erano sparpagliate pure nessuno ha avuto il coraggio di René Char dire che era mafia era stata vinta era stata sconfitta anzi qualcuno ci ha detto la mafia è qualche cosa di più forte
Allora partendo anche da questi elementi da altri che ora per brevità cerchiamo di saltare io ritengo che ci siano due per problemi diversi c'è un problema di una criminalità particolarmente feroci od organizzati in Sicilia
Che in varie epoche avuto le mani in pasta in quelli che erano gli affari più grossi e più lucrosi perché ne abbiamo parlato del feudo ma bisogna parlare anche delle miniere poiché il traffico di stupefacenti
Che hanno controllato tutte le risorse di questa Sicilia
E accanto a questa organizzazione criminale veramente prettamente criminale che qualche volta avuto addirittura le forme del banditismo
C'era una struttura diverso è una struttura di intermediazione c'era quella che da noi
Conosceva viaggiavamo degli uomini rispetta c'erano le don Calogero Vizzini in giù che non son possono essere considerati tagliagole argomento torri anche un'altra categoria
E quella categoria di cui benissimo parla Emanuele Macaluso in questo libro parlando di blocco di poterne
Parlando di un'organizzazione che vero faceva riferimento e utilizzava le organizzazioni criminali come forza ma che sostare solo sostanzialmente era intrinseca al potere stesso
Si dice Emanuele che è un errore dire che la democrazia cristiana in Sicilia e Stato-mafia non è stata la democrazia cristiana
Il la la mafia si è sempre allevato alleata con di gestire il potere io non riesco ad immaginare una mafia almeno questa mafie che si è alleata con l'opposizione in un paese la mafia che traeva forza delle organizzazioni criminali allora che cosa è successo e perché no io ancora oggi ci troviamo a dover discutere cos'è la mafia dove la mafia dove è arrivato alla mafia quali sono gli strumenti per combattere perché dopo un primo tentativo fatto all'Antimafia del sessantanove di individuarlo dopo che attraverso un lavoro anche abbastanza attento vero che loro si parlò di divi Santabarbara che poi non espose ma rileggerlo ancora oggi col senno di poi ci sono tante cose scritte in quella relazione antimafia che forse avrebbero ha meritato un maggior rispetto una maggiore attenzione di essere sviluppati medici
Dopo un breve periodo tra il settantotto e settantanove l'ottantaquattro cioè rodata e l'ottanta per la data dalla morte di Rocco Chinnici
Quanto si cercò di andare a colpire quelli che erano i grandi gli ambiti di intermediazione tra le organizzazioni criminali del mondo finanziario e politico
Era fu solo circoscritto in quel lì in quel periodo io del libro di di Emanuele l'unica cosa che mi ha lasciato perplesso il che questo periodi e quello che sono le implicazioni reali quanto meno nella vita palermitana mi sono sembrate leggermente sottovalutate
E si per ognuno di quei morti ci può essere anche una giustificazione diversa ma se noi li mettiamo uno dietro l'altro da Michele Reina Ava
A Cesare Terranova a Mattarella a mio padre a rapire più Latorre altre generale Dalla Chiesa e fino ad arrivare ad Insalaco noi vediamo
Che c'è lo stesso filo conduttore che sono tutti omicidi strategici tutti omicidi che cercano di fare cambiare un determinato modo di estere del potere del blocco di potere della politica
Da ottanta con cibo e succede una cosa completamente diversa e lì è la differenza che io concordo con Emanuele Macaluso tra la vecchia gestione diciamo dopo dopo Chinnici guardiamo gestione Falcone e la gestione Caselli
Si comincia arriva Tommaso Buscetta intende ennesimo pentito perché anche qua bisogna attualmente che cos'è un pentito di mafia perché è una cosa il pentito del terrorismo la cosa è un pentito di mafia pentitismo di mafia scriveva nell'ottantacinque Michele Pantaleone
è uno strumento dalla mafia il mafioso sembra avuto un piede dentro la caserma dei carabinieri il mafioso è stato sempre l'informatore dei carabinieri come ricordavo prima sin dal mille novecento cioè novantanove anni fa c'era un pentito di mafia che utilizzavano quel sistema
Pentito di mafia Pisciotta pentito in aria era Peppe Di Cristina cioè non è che sia arrivato contorno anzi o meglio il primo pentito e coniglio coniglio contorno o Tommaso Buscetta e abbiano fatto niente di nuovo
Fermo restando che Tommaso Buscetta poi bisogna vedere qual è il suo reale ruolo che a quali rapporti avere con i servizi segreti come che tornato che cosa voleva fare
Ma intorno a tutto questo si è creato uno strano movimento di mistificazione non è uno strano uno strano atteggiamento anche dei mass media di esaltazione
Ara personaggi come Enzo Bianco hanno scritto per il povero Tommaso Buscetta deve avere il rispetto di tutti perché a causa del suo pentimento e per il suo grande contributo che ha dato alla verità gli hanno ammazzato i parenti
Ma tutti sappiamo esattamente che parenti devono ammazzati previa che lui come il Sino del mille novecento si è pentito perché non aveva più la forza di vendicarsi perché l'ultima volta che venne in Sicilia era venuto per organizzare un gruppo di fuoco e non certo e non certo per pentito
Ma questa mistificazione fanno parte di tutte le altre
Per Tommaso Buscetta parla Tommaso Buscetta dice alcune cose Tommaso Buscetta chi ricatta lo stato e scopre che poliestere Lugli a determinare la strategia giudiziaria
Facendo un discorso molto semplice io ci sono delle cose che so che sono gravissime ma non vere di io ho sempre interpretato questo discorso all'incontrario cioè io so delle cose gravissime è stato attendiamo Itota debbano ve lo dico perché sostanzialmente ricatto poteva funzionare soltanto in questa maniera e la cosa tragica questo lo diceva anche quando stava stava in America
Se poi andiamo a vedere questa cosa gravissima questa cosa gravissima e che lui era stata in casa Divina che aveva rapporti con Lima e che da latitante era andato ad uno alla famosa bicchierata di Lima sempre negata che paga in in soldoni la cosa l'unico fatto
Le giurie giudiziariamente rilevante che ci è venuto a raccontare dopo Tommaso Buscetta quando si è deciso di aprire di aprire i suoi segreti è stata Cuesta poi ci ha raccontato che anche ottenere ferendola questo bastava leggere un giornale perché lo sapevamo tutti
Allora comincia la grande epoca della strategia giudiziaria impostata dalla da qualcuno che sta fuori dal palazzo di giustizia
Si comincia a farsi cominciano a fare i grandi process a mio giudizio lo dissi allora lo dissi a quelli che avevano fatto era già sbagliato come impostazione
Si faceva di un
Un processo che il CIPE vedeva di processare la mafia cioè dei rapporti estremamente sottili del rapporti dei rapporti in larga misura politici in cui non c'era sempre il rapporto diretto che cito queste tra un capobastone un killer ma il rapporto che ci può essere tra capo bastone il political o il personaggio di Osaka Ferente sembra molto molto più difficile da accertare egli si quando si fa un processo con quattrocento imputati in cui c'è non lo stesso processo dalla strage di via Carini alluso alla falsificazione di una patente
Beh forse si fa un quadro generale della situazione ma si perdono tutti i particolari né particolari noi potremmo
Forse trovare poi McConnell e connessioni ebbe convivente connivenze che sono più importanti
Allora mi si disse che
Questa era l'unica strada percorribile perché soltanto in questa maniera cioè cominciando a colpire dalla base criminale si sarebbe potuto a poco a poco risalire è risalire fino alla mafia quella vera allora giornalisticamente spalmando
Si chiamava terzo livello
Terzo livello una locuzione sbagliata perché non non è certo in un livello diverso fra come ha detto una cosa completamente diverso
Abbiamo fatto il primo maxiprocesso questo trovate il secondo il terzo il quarto il quarto si è concluso con una dichiarazione al dottor Guarnotta persona certamente seria
Il quale dice che purtroppo lui chiude il quarto maxiprocesso dovendo confessare che quella porta famosa quella che avrebbe dovuto dare accesso alle connessioni alla connivenze era rimasta irrimediabilmente tutt'ora e che oggi l'accordo su una cosa la mafia esiste
Non è che qua ci sia qualcuno che ne dubito
Né credo che qua ci sia nessuno che dubiti che la mafia non sia Torrino Bernardo Provenzano
Totò Riina e Bernardo Provenzano saranno dei tagli a Gorla saranno dei capibanda saranno sono certamente gli assassini dei trafficanti di stupefacenti certamente hanno fatto omicidi per conto della mafia ma non sono essi stesso lama
Cos'è e dov'erano
E tragica e terribile che oggi anche o ancora oggi ci si debba chiedere con sé dove che ancora oggi ci si debba chiedere incisive bensì debba dire ai signori Mema stanno attenti non è che ormai possiamo continuare col giochetto la mafia la democrazia cristiana quinta restiamo tutte da un regime fiscale abbiamo risolto il problema
Oggi ci siamo su una situazione di grande mutamento la sottrazione di grande incertezza politica in una situazione in cui dobbiamo sapere che la mafia sarà del colore di chi vince non sarà del colore di un candidato e quindi è l'unico garanzia che potremmo avere in una classe politica che vince e che riesce a bocca sempre cercando di essere più veloce il più veloce possibile per parlare del mondo giudiziario
è finito appena il processo Andreotti processo Andreotti fatto sulla base delle dichiarazioni di una serie di pentiti
E le polemiche e le conosciamo tutti è venuto fuori un altro processo altrettanto importante come quello di Contrada anche questo fatto con i pentiti si ricomincia a parlare di modifica di legge la legge sui pentiti
E tutti dicono il toccasana per stocca sana per risolvere il problema dei pentiti anzi dicono due cose i pentiti sono assolutamente indispensabile azione può fare a meno
Io su questo inviterei ad una riflessione
Vorrei vedere effettivamente i pentiti trecentosessantacinque pentiti di mafia
Quali rapporti hanno fatto con le porte hanno dato ciascuno quali sono stati i randagi che abbiamo avuto dai pentiti e quali sono stati d'Islanda AG
Quale sarebbe stata la storia siciliana se non ci fosse stato Buscetta si fosse continuato per esempio con l'altro tipo di inchieste che erano avviate che furono abbandonate i fan dell'enormità del maxi processo ma questo la lasciamo fare agli storici
Sì dice il toccasana siccome dei pentiti non possiamo annullarli e quello di costringere a fare le dichiarazioni dei fatti indimenticabili
Entro sei mesi diciotto centottanta giorni quaranta giorni il termine ha poca rilevanza a prescindere dal fatto che io su questa locuzioni fatti indimenticabili Pandev discuta che cosa sono abbiamo due
Famosi amministrativisti che giudici di legittimità che poi su questo devo fare si potrebbe racconta per raccogliere tutti che significa indimenticabile
E io ma già me l'immagino se un fatto e dimenticabile ore indimenticabili
Ma non ci si rende conto che nei sessanta giorni le centoventi giorni lei sei mesi in quel sogno che sarà il termine in cui il pentito può parlare
Già in quel periodo può organizzarsi la sua strategia di menzogne o di reticenza non c'è bisogno o Brusca già detto varesina retata presa da che io i giornali nelle che veda la previsione terrò un Narduzzi some Sina pentito di San Cataldo chiaro ha raccontato delle cose che certamente ha letto sui giornali ho letto nella pubblicistica in materia di mafia
Io siccome sono una persona assolutamente ordinaria ma vorrei approfittare della di avere questa occasione della presenza di un autorevolissimo rappresentante delle istituzioni creduto al presidente
Il presidente
Va be
Del Zattra Lomello avvocato generale di un ormai un profondo conoscitore però della mafia del e anche del problema i pentiti quanta Emanuele Macaluso per lanciare un abile mia bislacca idea
C'è un principio che nel nostro ordinamento marche di ordine naturale che dice che nessuno può essere costretto testimoniare contro se stessi
C'è un imputato il quale deve difendersi contro la pretesa punitiva dello Stato diritto di mentire ha diritto di non dire tutta la verità ha diritto di tacere ha diritto di essere reticente nessuno gli può dire niente
Oggi i pentiti hanno tutti la posizione di imputati
Ancorché di reato connesso cioè per il fatto stesso che loro sono stati imputati una volta degli associazione mafiosa si come associazione mafiosa continua nel tempo anche se il delitto è stato fatto vent'anni dopo che lui era non la pace galere o vent'anni dopo che si è pentito Luigi resta imputato di reato connesso il che che cosa gli consente
I consente di mentire
Di consenso e di essere reticente mi consente di fare i capricci di consente di ricattare lo Stato gli consente di rintracciare non c'è nessun pentito che ha mai pagato per avere ritrattato per avere detto il falso per essersi rifiutato di parlare perché voleva essere pagato per parlare
Oggi non basterebbe una piccola riforma elementari e dire quelli che si pente nel momento che si pente con tutte le garanzie portando ad un tribunale Bertagna facendogli capire che cosa fare perder rinunzia
Al alle garanzie previste per l'imputato da quel momento è un teste come tutti gli altri da quel momento se io accerto che lui ha mentito che lui è stato reticente che lui ha detto solo parte della verità finisce in galera come tutti i testimoni
A questo punto che cosa avremmo non solo avremmo uno strumento efficace nei confronti dei pentiti
Ma avremmo anche un elemento soggettivo per valutarne la sua credibilità quegli impegni che intanto IG ristorato che è un teste è credibile non è credibile anche data la sua credibilità oggettiva come posso oggi io semplicemente fidarmi di un testo della parola di un teste
Di un teste che di quella natura mi si dice il riscontri beh signore credo che lei l'altra sera ne abbia parlato in televisore se un pentito mi dice in questo posto ci sono nascosti dalle armi se un pentito mi dice in questo posto trovato il cadavere di una persona che che ho ucciso beh allora il riscontro in re ipsa
Se un pentito però mi racconta
Dia una conversazione avuta addirittura con un morto per signorine e si dice che oggi riscontro sufficiente il fatto che io dimostro che effettivamente l'ho incontrato che non valutato che c'erano altre persone oppure che addirittura un altro me lo conferma
Ma signori basta solo questo per crederci
E se poi un pentito un pentito mi fa le analisi data la mia conoscenza ci sono pentiti ricomincia dove in un per loro da posizioni in questi tempi data la mia conoscenza e la profonda ecco che ciò con la mafia vi dico che questa cose avvenute in questa vanta altra maniera
Tutto questo non serve
Io salto salto gli aspetti che poi stanno a monte di tutto questo poi è uno Stato uno stato che intende dispensare giustizia fare affidamento su un fatto oggettivamente immorale sull'impostazione immorale
Cioè poco questo stato pretendere dispensare giustizia
Mentre premia gli assassini si può veramente continuare ad accettare è una cosa che non ho mai accettato neppure in nome della pretesa utilità il fatto che un assassino possa essere premiato e posso possa conseguire miliardi soltanto per raccontarla con quanto racconta come ammazzato un'altra persona
Ma io non mi è capitato qualche tempo fa
Una polemica con la professoressa una procedura che non so procuratore Caselli un ragazzino pre questo ragazzino per risultare un suo compagni di scuola diceva pentito
E io dissi che ebbe ed elesse il pentito Elettra l'accezione pare non è che fosse un complemento in effetti si potrà usare conta conta quella giuridica
Beh e lei mi scrisse in un giornale che noi dovevamo essere grati alla barbe era perché non Barber e scrisse tutte dovevamo pensare alla Barbera con gratitudine
Credo che ci resto male quando gli chiesi se me ne pensare con gratitudine alla Barbera logora immaginare nel momento in cui il bottone per fare saltare in aria la macchina la macchina di Falcone o nel momento in cui lo racconta e questa è stata la situazione
Questa è la situazione che anche determinato una uno scollamento fra la società civile
è le istituzioni perché questo è stato un colpo di maglio perché a poco a poco la gente si è resa conto chi erano i pentiti come funzionava come funzionava un di un certo tipo di Berluti
Ma ci sono anche altri elementi
Falconi anni fa a Trapani in un dibattito con due giovani sostituti procuratori molto valorosi grazioso intelligenti
Vjaz'ero praticamente al pubblico di indicarmeli seduta stante perché mi ero azzardato dire che la il consenso
Per l'azione è un elemento patogeno dell'azione giudiziaria
Christié giudici trovano l'Aler loro legittimazione soltanto nella legge trovano si diceva una volta che le sentenze buone sono solo quelle che scontentano tutti il consenso non c'entra niente con l'attività giudiziaria
Anzi può essere pericolosa perché il consenso in particolare come quello come il consenso che si è formato negli ultimi dieci anni in Italia è affidata alle penne più o meno brillanti di tre o quattro giornalisti
I quali non raccontano un Bobo un processo non raccontano un'azione giudiziaria ma nella migliore delle ipotesi sono buono in buona fede racconta alcune sensazioni che qualche volta non hanno nulla a che vedere col processo
Si è andati avanti si è andata avanti e si è creato come dice bene bene Emanuele Macaluso a un certo punto una sorta di unanimismo nella lotta alla mafia
C'erano le manifestazioni c'erano o le processioni e c'era questa smania spasmodica di dimostrarsi antimafiosa anche questo
è stato un elemento disgregano de di elegante della società disgregante anche dell'attività giurisdizionale perché che cosa com'è finita poi che dinanzi a un processo che dovrebbe avrebbe dovuto essere un processo tecnico cioè l'ipotesi è questa
Esiste la mafia la mafia avuto del connessione delle connivenze nella politica politica l'altissimo Bertrada livello uno dei politici che può avere rapporti con la mafia è stato il cittadino Andreotti processiamo il cittadino Andreotti
Oggi è diventato l'assoluzione di tutta la democrazia cristiana o peggio ancora l'assoluzione di tutto un sistema
Allora io concludo fiorito di avere parlato anche troppo anche se avrei tante altre cose dire su questo libro
è io concludo dicendo purtroppo non posso come ho detto all'inizio di soci armi dalla pessimismo di fondo di Emanuele Macaluso
Ho sentito l'altro giorno a Caccamo si discuteva c'era un dibattito sullo scioglimento del consiglio comunale le stesse frasi che erano state dette cinquanta o sessanta anni fa
Cioè questa è un attacco all'immagine della Sicilia
Facendo queste cose non si lotta alla mafia che tra l'altro forse neppure esiste così si infanga soltanto il nome dalla Sicilia e bisogna reagire a questi tentativi ma come ho detto all'inizio io sono convinto che la mafia esiste è che non è Totò Riina grazie
Cogliere prima di dare la querela all'onorevole Del Turco
E volevo dire una cosa per evitare che questo è il nostro dibattito non tenga conto poi della delle cose che Macaluso afferma in maniera molto netta
Io credo che sia un errore
Insistere su una
Quindi minimizza mi sulla tendenza minimizzare i risultati che sono stati raggiunti in questo periodo
Per uso questo non lo fa lo afferma in maniera molto netta perché voglio dire come dire
Fare questo Cortex potrebbe turgore politico significa come dire dare adito a coloro i quali invece
Proprio proprio dopo la sentenza Andreotti dove già parla restaurazione cede cede il gigante no no i risultati li abbiamo raggiunti si tratta di capire come tutta questa battaglia è stata fatta quali sono stati i limiti quali sono stati gli errori ma voglio dire noi non possiamo come dire metterci sua posizione della B qui tutto è sbagliato tutto e non è successo niente o comunque
Non hanno avuto gli effetti desiderati eccetera eccetera questo è una prima aspetto un secondo aspetto io come dire insomma
Sì va be'possiamo essere pessimisti quando vogliamo ma se il problema sarà nei nei termini di aspettare chi vince la transazione la transizione
Politica sarà la sinistra sarà il centrodestra
E poi a vere una nuova mediazione politica tra mafia e potere tra mafia e politica beh io ritengo che ha come dire metterci di fronte a questa prospettiva è veramente una prospettiva come vera insomma disperata
Io ritengo che Macaluso questo lo afferma anche se c'è questa nota di pessimismo nel nel le ultime righe ma Barroso dà una risposta e dà una chiave di lettura ed è quella di una politica diversa
E comunque di una soluzione indicata politiche in casa e poi qui si tratta di capire se la politica italiana e qui in Sicilia ci ci deve essere una politica
Che ritiene
La mediazione con il sistema mafioso come un una componente del potere oppure se ci deve essere una politica che come dire segna uno spartiacque caro il lento rispetto a questo piano
E quindi di fatto è politico non è né giudiziario né lei vedi altra natura ora voglio dire se siciliane non hanno questa speranza non hanno identità
Non ebbe insomma allora veramente cioè da da da da da rassegnarci cambiare pagare regione andarci un altro posto non se ne parla più quindi ecco io ho voluto dire queste cose perché a me pare che noi non dobbiamo esagerare
Confondendo risultati ed errori che si sono potute fare in questo periodo
E soprattutto non possiamo rassegnarci all'idea che non c'è nessuna speranza e che bisogna soltanto aspettare una nuova mediazione dopo che avviso avrà vinto dopo che aveva vinto quei so o quell'altro questo o quell'altro schieramento voluto fare scusate come mediatore ma insomma
Come
Moderatore solo voluto fare questa considerazione e poi forse ora perché deve intervenire Del Turco io credo che insomma anche su questi provvedimenti che si devono prendere ma insomma
Non c'è dubbio quindi c'è stata c'è stata una un qualcosa che non ha funzionato non mi si può dire che la legge dei pentiti vede bastare due anni
Due anni in Parlamento
Senza che si possa senza che si sia arrivati a al ad una conclusione c'è qualcosa che non ha funzionato
Cos'è stato è stato di una pressione che sono venute da certe procure sono forze politiche che non sono interessata a risolvere il problema beh una risposta dobbiamo pure darla questa questione
Come si può venire dopo due anni a dire ma ancora dobbiamo approvare la legge avendo tutti detto che questa legge va modificata non è che non è che è stato detto non è che qualcuno ha detto no questa legge perfetta da Casella gli altri hanno detto
Che la legge va modificata beh allora
Che è stato a a a creare questa situazione per cui ancora oggi noi aspettiamo che è un problema quello appunto dei pentiti possa essere affrontato e la legge possa essere possa essere modificata interni diciamo dunque all'interno adeguati al al al al al problema scusate
Octavia
Io mi scuso
Non sto bene e si vede uno in queste condizioni dovrebbe rimanere a casa a lecco
Se no che è facile parlare un telegramma che non si può andare non si può onorare un impegno quando si sta benissimo ho scoperto che è impossibile fare un telegramma di questa natura quando si sta male effettivamente un paradosso ma l'ho vissuto anch'io in questa giornata
Siccome vedo che sta calando sulla sala anche il dramma della caduta del tasso glicemico cosa che capita regolarmente in tutte le riunioni verso le sette di sera io cercherò di non dare il mio contributo
Attenendomi alla ragione per cui sono stato invitato qui e cioè a parlare di un libro per a sistemare il mondo perché non è compito di quelli che sono qui questa sera
Io sono d'accordo con Michelangelo Russo l'interesse che ho provato per questo libro perché penso che questo sia una riflessione di quella parte della sinistra nella quale mi riconosco anch'io
Vengo da esperienze politiche
Anche diverse da quelle di Emanuele Macaluso
Ma sento che questo modo di ragionare attorno a questi fatti mi appartiene un pezzo anche della mia storia personale
Che dunque sono interessata che queste idee possano diventare argomento di una discussione che non si ferma alla lettura di un libro
Io ho memoria di una bella iniziativa di due anni fa della Fondazione costa
Alcuni di voi c'erano vedove ecco le facce quella sera era presente in quella circostanza
Quella sera c'era anche il presidente Ingargiola dal procuratore Caselli
Emanuele Macaluso nel suo intervento
Traccia una sorta di canovaccio del libro che stare scrive
Le cose che sono scritte in questo libro esattamente la struttura del ragionamento che fece quella sera
Io lo ricordo con grande ammirazione e questo perché siccome sto vedendo in queste ore lo scatenamento del Festival dei profeti del giorno dopo per il nostro Paese
Il fatto che ci sia un uomo politico e queste cose le ha dette il giorno prima
è un fatto che fa onore alla sua onestà intellettuale stabilisce anche un punto di importante per la discussione che dobbiamo fare
Sono felice di partecipare alla presentazione di un libro perché questo non è un libro per cui si poteva desumere la quindicesimo la sedicesima puntata della Piovra
Macaluso Luna scritta morbide a di consegnare o è uno sceneggiatore il testo perché possa far la puntata televisiva sulla Pascià
Perché questo modo di ragionare
Non appartiene alla cultura e alla storia di Emanuele Macaluso anche se Emanuele Macaluso sa bene che gran parte dei volumi che sono stati stampati nel corso di questi anni sulla mafia avevano questa legittima aspirazione
La mafia di cui parla Macaluso
è la mafia che parte da un ragionamento rigoroso
Logico
Io starei per dire da soci dal siciliano laico
Perché mai nelle pagine di Emanuele Macaluso c'è traccia di una sorta di nuovo teorema
Che dovrebbe fare i conti con tutti i teoremi che si sono confrontati nel corso di questi
Io spero che un giorno si possa fare un libro sulle reazioni che si sono manifestate sul processo alla conclusione del processo Andreotti
Io penso anche che forse è giusto parlare di quella sentenza una volta che le avevo lette le motivazioni
E però credo che qualche riflessione sul costume politico intellettuale del nostro Paese qualche riflessione si può fare anche questa sera senza mio di aspettare le motivazioni
Io ascolto tra sé colato nel corso di questi giorni nel corso di queste sere mi è capitato anche ieri sera rientrando in albergo ad Agrigento di accendere la televisione di ascoltare l'ennesimo dibattito sui pentiti e di ascoltare in queste ore
Cose che oggi tutti considerano ovvie
Salvo altro guaio penso
I come mai quelle Macaluso anche come chi vi sta parlando
Io credo che se il presidente la commissione parlamentare gradi più alto numero di richieste di dimissioni
E quasi tutte nascono dal fatto che ho detto sui pentiti cose che avete sentito anche questa sera e che appartengono ormai al linguaggio comune
Alcuni di quelli che hanno chiesto le mie dimissioni parlano in queste ore un linguaggio che io condivido totalmente non mi sogno nemmeno lontanamente di chiedere le sue divisioni tra perché penso che occorre avere un po'di pazienza anche nove dicembre verrà fuori
A me piacerebbe che alcuni dei capitoli del libro FOS diventassero
Libri
Cioè fossero sviluppati io capisco la voglia di Macaluso perché affidato anche la sua diciamo il suo mestiere di giornalista nel corso degli anni
E ha dedicato alcuni capitoli brevissimi una Falcone presidente una Caselli a me piacerebbe che questi diventassero
Abbiamo capito che in più lunghi
Una riflessione più compiuta
Forse qualcuno dovrà spiegare prima o poi come è successo per Falcone trovo ricovero al Ministero di Grazia e Giustizia e non trova comprensione a Palermo
E mica ci possiamo sempre accontentare delle storiche sono state questi ha e io non mi accontento del fatto che trovo la foto di Giovanni Falcone dappertutto ovunque vada in Sicilia
E però ricordo anche quando Falcone della roba mi capita d'incontrarlo più volte qualche volta veniva anche la CGIL a parlare di ma anche di criminalità spesso lo incontrava al Ministero di Grazia e Giustizia
Beh io ricordo un uomo che guardava trasse Corato rassegnata qualche volta
Le prime pagine dei giornali di sinistra che conteneva attacchi tragici nei confronti della sua persona rispetto
Una volta lo incontrai davanti al Ministero di Grazia e Giustizia aveva un giornale che pubblicava un'intervista di un importante uomo politico Sicilia
Vi siete ancora i visto queste interviste certo dell'ufficio
E lui mi disse comunque un linguaggio che usava spesso a metà tra il borghese colto siciliano ma anche l'uomo che aveva una passione per il dialetto della sua terra quindi una rivendicazione orgogliosa della sua diciamo provenienza siciliana mi disse Kid
Chiedo quando della crisi d'astinenza da prima pagina con mio se la piglia
Poiché Giovanni Falcone non c'è più e non può confermare questa mia opinione e non vi posso ovviamente rivelare il nome dell'uomo politico
Però nessuno mi potrà querelare almeno spero di avere qualche qualche testimone
Avete celebre questo capitolo non perché si tratta ora di di cercare il colpevole ma perché questo è un pezzo della storia civile della Sicilia che bisognerebbe scrive
Ogni tanto sento dire bisogna riscrivere la storia di Placido Rizzotto di di farina di fumare queste sangue del mio sangue come sarei felice se si potesse riscrivere dopo tutte le cose che sono state dette su queste figure una storia che li collochi
Non nell'Olimpo degli dei qui anche la mia mitologia li ha collocati ma in una rivisitazione più razionale della storia delle lotte diciamo del delle forze del lavoro in quel periodo la storia della Sicilia mi piacerebbe molto ma voi non ritenete che dentro questa storia c'è uno spazio importante dedicare anche a quel passaggio a cui è stato fatto riferimento a questa sera
Alla storia
Nelle vicende siciliane della magistratura siciliana del dei conflitti che si manifestarono
Anche
All'interno di quel comma
Spero di no visto che ad esempio dico che mi piacerebbe anche che Emanuele Macaluso posso scrivere
Un capitolo
Diciamo pensato riflettuto su Gian Carlo Caselli
Spero che lo faccia lui
Perché penso che tocchi
A chi ha ha avuto modo di fare delle osservazioni anche critiche all'operato di Caselli quando Caselli era per tutto il Paese un santo
Farlo nella fase in cui Caselli sta provando sulla sua persona quella che considero la storia vergognosa
E cioè un uomo che fino alla sentenza Andreotti è stato considerato da tutti o da quasi tutti un saluto e che il giorno dopo
Comincia a essere vissuti in un altro modo
Vittima di attacchi
Che io considero per la gran parte ingiustificato
Naturalmente ve lo dice uno che da presidente della Commissione antimafia ha avuto modo di esprimere pubblicamente
Le ragioni del sostegno all'opera di Gian Carlo Caselli e qualche volta anche nelle ha dovuto prendere carta e penna per manifestare qualche disservizio Pedoto Rover non va dimenticato il giorno in cui insieme a Giancarlo Caselli partecipaste all'assemblea dei senatori dei DS io trovai sbagliata quella iniziativa
Non perché non si possa parlare con i parlamentari del Paese ma perché penso che quando si ha un rapporto con il Parlamento questo rapporto
Naturalmente mediato
Da una struttura che il Parlamento sia data sulle questioni della mafia ed alla Commissione antimafia non era una rivendicazione orgogliosa di un privato mi conosceva abbastanza del sapere che non mi formalizzo su questa cosa
Vi si è quello era stato un errore
Ma quando ci fu il suicidio Lombardini io vidi risulta
Mura del tribunale di Cagliari la scritta Caselli assassino io ero in vacanza come tanti in quel momento nel Paese perché ad agosto
Tornai a Roma e chiese al Corriere della Sera di ospitarla mia intervista per difendere Giancarlo Caselli perché quegli attacchi erano giusti e chi come me aveva conosciuto la storia
Di quel magistrato e le vicende che lo vedevano coinvolto in quell'inchiesta sapeva quanto fosse ingiusto questo attacco la Gian Carlo Caselli questo è un passo del costume dal quale la sinistra deve uscire definitivamente l'amore perché noi che abbiamo avuto la possibilità di ragionare laicamente attorno alle luci alle ombre
Nella storia della lotta alla mafia in questi anni possiamo scrivere questo lo scrittore tranquillamente ricordando il valore il contributo che uomini come Giancarlo Caselli era la la la battaglia dei siciliani
Nella lotta contro la mafia
Penso a una riflessione della sinistra diversa da quella che abbiamo fatto e qui chiudo
La più grande lezione della mia vita
Io l'ho avuto da un uomo come Luciano lama
Che mi raccontò un giorno di una famosa riunione della direzione della CGIL dopo la sconfitta nelle elezioni della commissione interna della figlia
Lo sa di cosa sto parlando d'amore
In quella
Esattamente in quella sede serie B Vittorio disse al gruppo dirigente della CGIL le tutti quanti facevano finta di non aver capito che cos'era successo quella sconfitta più pesante del movimento operaio del dopoguerra di Vittorio disse a quella parte del gruppo dirigente la CGIL che aveva l'abitudine di dire ma abbiamo perso perché ci sono i padroni cattivi perché c'è ci sono le foto Ria che sono le forze oscure della reazione in agguato
C'è l'atto la signora Linus l'ambasciatrice americana in Italia che ha lavorato contro di voi poi c'è la perfidia viva letta dirle deve degli Agnelli
Di vittoria dei sì sì sì sì avete perfettamente ragione show tutte queste cose ma quando in una battaglia che si perde
Il novanta per cento delle responsabilità
E dei nostri avversari e il dieci per cento è nostra responsabilità un gruppo di gente che si rispetta comincia dalle proprie responsabilità riflette sulle proprie responsabilità
Non era solo una lezione di metodo
Di Vittorio diceva in quel modo ai dirigenti della FIOM erano vetrata Seracca
Io ho trovato sconcertante il modo con cui la sinistra riflette su queste cose ma comunque
In questo periodo si è potuto dire che comunismo e libertà erano termini antitetici
è una tragedia
Che un uomo in importanti della storia d'Italia hanno commesso errori tragici
Mille eludere militanti
Che hanno combattuto io con una parte di questi giudizi tanto nemmeno li condivido perché per chi come me ha vissuto trent'anni con nuovi comici Luciano lama e più tardi io non mi sento di poter scrivere questi nomi in quest'albo non proprio
Bellissimo
Ma insomma si possono fare concessioni
Per ragioni che appartengono alle vicende della politica di un giorno di questa natura
E non si può cominciare a riflettere sul fatto che se un processo ed alla fine un certo modo non è la fine del mondo si può anche dire che c'è stato che è stato commesso qualche errore
Si può
Parlare
E rimettere in discussione pagine memorabili iscritti ad Antonio Gramsci e raccolte nelle suoi dolermi dal carcere ma non si può dire che Masino Buscetta come proprio quel fior di Taranto e dove
E che può dare questo di fare la storia di questo Paese e quanto tempo dura una politica della sinistra che si fonda su cose miserabili come questo
Come è possibile
Che un uomo come il Papa che è riuscita a conquistarsi la stima e l'ammirazione e anche il rispetto di nome come Fidel Castro Sinead ha sbattuto in un giornale insultato dal Tommaso Buscetta
Cosa che può fare benissimo naturalmente mi chiedo se sia anche questo un elemento della riflessione
Il giorno dopo che il Parlamento approva approva
Il nuovo cinquecentotredici noto Rovello viene dato sulle pagine di un giornale tra i più importanti del nostro Paese il compito di commentare quella legge del parlamento votata dall'ottanta per cento del Parlamento a un uomo come Gaspare Mutolo
Gaspare Mutolo
E il giorno dopo la sentenza di Andreotti due pagine a Masino Buscetta per come il TAR la sentenza
E si considera questo normale ma se il presidente della Commissione antimafia dice che bisogna rispettare anche quella sentenza allora
Insomma bisogna discuterlo a questo Presidente esprima delle opinioni sulle quali bisognerebbe trovare il modo di riflettere tutti insieme in Commissione quanto tempo dura Emanuele una diciamo una storia della sinistra che si fonda sul corso di questa questa è la ragione per la quale io
Sono come dire da tempo convinto che questo modo di ragionare di valore che paga l'uso un contributo vero a far nascere una sinistra che ha un titolo diverso
Per governare questo Paese
Perché professare
Tranquillamente i conti con la propria storia senza avere la pretesa sempre rivolgerlo sempre e comunque in una direzione che qualche volta la storia non consente di
Di andare
Ed è la ragione per la quale io penso che un libro come quello di Emanuele Macaluso sia importante
Perché ha avuto modo di leggerlo quand'è uscito
Io pregherei di fare un'operazione non è molto difficile perché come vedete lì per proprio piccolo e poi chi l'ha detto una volta
Lo faranno ed fatica a leggere una seconda volta lo si provi a leggerlo alla luce della discussione non della sentenza il libro non aveva l'intenzione di anticipare una sentenza o di commentare ma alla luce delle discussioni che sono nati dopo la sentenza per capire che c'è un modo di fare i profeti del giorno dopo ma qualche volta anche di fare il proprio dovere il giorno prima grazie
L'onorevole Del Turco io adesso procedere in questa maniera darei la parola per un flash e
Allora procuratore
Generale
Poi dare la parola Emanuele Macaluso perché
Come dire insomma avendo posto problemi avendo posto una serie di questioni bene che sentiamo l'autore
O i eventualmente se ci sarai da chiedere di fare qualche domanda lo potremmo fare successivamente
Provocatoria lecci e per questo sul pessimismo anche Michele Costa ha già fatto certezza il presidente di questo dibattito io volevo solo più per questi non è un'invenzione il concorso esterno non è un'invenzione dei nostri giorni
Guardate che da un recente il lavoro in più ricerca che non sono stati fatti del concorso per fermarla tanto successivo se ne parlava più dal mille ottocentosettantacinque sentenze della Cassazione per cui non è un qualcosa che uscite così come Minerva dalla deve fare di più
Scusate era questo che volevo avvocato chiuso
Ma io anzitutto ringrazio
La Fondazione costa il suo presidente dottor Spataro
Avere organizzato questa
L'Unione
Per il presidente Spataro per le parole
Affettuose che ha voluto dedicare meno
Ringrazio il professor Butera
Per l'ospitalità in una sede così
Storicamente così significativo
Gli oratori che qui abbiamo ascoltato a favore otto rovello
Michelangelo Russo
Michele Costa e il presidente Del Turco
Mi corre l'obbligo io sarò molto breve mi corre l'obbligo anzitutto anche per spiegare la logica di questo libro
Ed è la domanda che spesso ne viene fatta anche da da da da lettori estranei alle vincente che di cui discutiamo
Perché questo titolo la Mafia senza identità perché sembra che appunto allora la mafia c'è non c'è senza identità perché
Io ho scelto questo titolo
Perché parto da una parto da una considerazione ricordata una frase che ha ricordato bene
Il procuratore Rovello cioè il fatto che appunto la mafia è un'organizzazione criminale
Che storicamente però differenza di altre organizzazioni criminali
Ha avuto un rapporto con le classi dirigenti con le classi dirigenti
E con la politica
Per e mi premeva
Volendo guardare la situazione di oggi
Quindi anche anche Guiraud quello ha ricordato appunto che questa era la mia assillo
Vedere il fenomeno mafioso
Il rapporto anche alla crisi
Delle classi dirigenti in Sicilia
E alla crisi della politica
Perché se è vero che quel fenomeno a queste correlazione questi referenti se c'è una crisi
Delle classi dirigente è una crisi della politica
è questo fenomeno che ha avuto
Questo significato
Ha perso una certa identità
E quindi bisogna ricercarla bisogna vedere che cosa è successo perché succede cosa ecco e dove verrà verso dove che cosa andiamo
A me mi ha stupito nomina subito mi ha colpita anche mi ha fatto pensare
Una frase che il Leo procuratore Grasso che vedo ringrazio per la sua presenza
Produzione alle suo discorso di di insediamento che io ho potuto leggere solo sui giornali
In quel discorso ville procuratore Grasso ha detto
Due verità che però sono due verità
Che difficilmente Poli stanno insieme se non si fa un certo ragionamento
Ha detto noi in questi anni
Abbiamo assestato dei colpi molto duri alla mafia quindi rivendicava anche ragiona dei suoi i gestori
Il fatto che erano stati dati questi colpi
E poi diceva però in una fase succede in una frase successiva
Che la mafia non è stata forte tanto quanto oggi
E le due cose
Se si riflette è difficile che possano essere
Possano stare insieme
Se non si dà allora una spiegazione perché qual è allora questa questa
Questa riflessione o anche questa constatazione che un uomo attento
Come il dottor Galasso faceva
Ora io penso
Che effettivamente
La mafia h subito dei colpi perché sarebbe sbagliato non pensare che non è successo niente in questi anni
è successo molto
Certo i risultati sono stati anche conseguiti
Ma è anche vero che
Nel nostro nella nostra terra in Sicilia ma non solo in Sicilia
è venuta a me argento
Sono venuto a Magenta altre forme di criminalità
Che
Se vengono su tutta assimilate certo e guardati in un contesto unico al sistema mafioso
Sembra appunto che ci sia una crescita di questo fenomeno
Quindi che le costa ha detto alcune cose punto che il CIPE conducono a questo discorso se noi riteniamo appunto che la mafia solo quella organizzazione gerarchizzata cui si è fatto deperimento
E questa che organizzazione avuto dei colpi
E allora tutto quello che e cresciuto in questo periodo
Fuori di quest'organizzazione
E fuori di ordini di quest'organizzazione anche per i colpi che ha avuto questa organizzazione
Perché sappiamo come la mafia poi in certe fasi di grande potere riesce a controllare anche tutte le altre forme Arce manifestazione di delinquenza e di e di
Ezio il fatto che non riesca a dominava eccetera un una varietà diciamo così
Di fenomeni di fenomeni di di criminalità
Ci fa dire appunto che è vero che c'è un allarme sociale che dovuto
A questa a questa presenza della criminalità che può condividere queste che può benissimo spiegarsi anche col fatto che c'è stato questi completate alla mafia questa e la questione per questo io dobbiam abbiamo sta tendaggi a definirlo ogni fenomeno criminale mafia
Perché se la definiamo ogni ebreo fenomeno criminale all'aria è chiaro che allora la contraddizione ed ebbe il dottor Grasso resta una contraddizione questa era era questione noi abbiamo e allora
Veniamo alla questione delitti dei colpi diciamo così perché detto mafia se appunto senza identità
Perché
Non c'è dubbio che la scomposizione politica che è avvenuta oggi senza identità diciamo le parole come sta senza identità e la politica
Se io penso alla difficoltà che il mio partito dopo dieci anni ed è alla svolta
Dieci anni dall'ottantanove
Vuole preparare un congresso per ridefinire l'identità del partito dieci anni dopo
Quindi stato dieci anni senza sapere che cosa è
Serpeggia la scomparsa la Democrazia Cristiana e a tutto quello che fra frantumato questi gruppi frantumate
Se penso alla scomparsa addirittura di un partito
Partito socialista raggruppamento i piccoli raggruppamenti socialisti
E se penso a che al modo come sono sorte altri
Formazione politiche
Che non hanno appunto non sono sorte come
è l'anno solo te sorti i partiti
Cioè con un retroterra ideologico politico culturale e storico con i riferimenti più o meno più o meno antichi quindi non ci troviamo di di fronte a questa situazione dei beni delle delle forze politiche e di fronte a un assetto del sistema incerto perché finito il vecchio sistema al Colle fallimento della Bicamerale con
L'incertezza delle regole dalla dalla regola elettorale alle altre regole che si volevano ridefinire noi ci troviamo in una situazione
In cui appunto tutto questa da questo punto di vista incerto
Ecco Immucor
E allora ecco la mafia in questa fase
Appunto perché ha le caratteristiche che ha avuto la merce chiaro che ha anche la mafia sia per i colpi che ha avuto basti pensare anche al pentitismo cosa che sono state dette che comunque costituiscono
Un un segno di crisi delle di quello che era l'assetto l'assetto mafioso
E alle alla difficoltà di ridefinire urne riferimento con le forze politiche è un riferimento con le classi dirigenti perché io faccio ho affrontato in un capitolo
Capire no capisco la la la obiezione che fa Michelangelo Russo però in un capitolo e ho affrontato un tema che a me pare essenziale per capire poi questo il fatto che dopo la caduta
Di una vecchia dalla vecchia classe dirigente
Feudale aristocratica che ha avuto un ruolo discutibile e noi lo abbiamo combattuta ma sappiamo come definisce ci insegnava come diceva Antonio Gramsci che questa classe
Dirigente aristocratiche in in Sicilia aveva capacità di contrattazione con lo Stato cioè contrattava con lo Stato
Perché aveva un potere potere di contrattazione
Ebbene io ho pensato
Pensavamo
Che abbattuto alla la feudalità e la e l'aristocrazia
La nuova classe dirigente dovesse essere una classe dirigente borghese
Forse era uno schematismo diciamo così socialdemocratico
Prevedeva non prevedeva il salmo il top
L'ENI Nista dalla dalla società feudale alle socialismo io mi sono impegnato in negli anni cinquanta appunto
A sostenere una linea che non si poteva
Transitare a nulla se non si ricostruiva una nuova classe dirigente borghese
Quindi con uno sviluppo industriale e con una borghesia
E quindi una nuova classe dirigente
In cui appunto anche l'esistenza di un'organizzazione del proletariato dei lavoratori era una una ai una nuova con una nuova controparte
Ebbene
L'autonomia queste è il punto la Regione l'autonomia erano nate anche per questo
C'è stato un fallimento
Questa è la questione qual è la nuova classe dirigente nel nostro nella nostra regione
Più
Dunque no ci agili io voglio prima punto qual è la nuova classe dirigente perché la classe dirigente è importante perché io vedo che c'è un ricambio anche l'ad Beppe per esempio prendiamo e il Nord Est io Bollone faccio lo cito
Dove c'è anche un questa nuova questa nuova a un tata di bolle di piccola di media borghesia produttiva che politicamente Ronzani
Perché ha ANSA ha segnato anche il leghismo eccetera tuttavia noi corriamo dei segni
Di
Contro l'attualità che questa classe già UNCI composta
In Sicilia non c'è più nulla
E non c'è più nulla perché ecco queste la polemica che io faccia
Perché a un determinato momento quando fu sostenuta la linea che bisognava sviluppare la borghesia industriale
Da parte di gruppi della sinistra a sinistra diciamo così di dove stavo io
Fu detto
Che c'era la borghesia mafioso
E che in Sicilia
Una una borghesia non può nascere se non me come borghesia mafiosa
C'è stata tutto una polemica su questo su questo fronte
Che vedi caso era la stessa sfiducia che darò una parte non solo la la la Confindustria che
Era che era negava anche essa la possibilità che nascesse in Sicilia questa classe
Ma che in definitiva qui io faccio solo un accenno fosse questo andrebbe sviluppato molto che in Sicilia poi questa sfiducia
Fu tradotta dopo la vicenda delle mi razzismo
Fu introdotta in una forma di neo statalismo regionale
Con l'accordo del centrosinistra negli anni sessanta
Poi il consenso del Partito comunista io allora ero andare già andato via dalla Sicilia ma io mi ricordo le polemiche camicie con i miei amici che stavano
Nel momento in cui appunto anche alcune anime liberali liberisti diciamo così cattoliche qui ce n'è uno e lo ringrazio per essere qui Giuseppe Alessi
E ha cioè altri che avevano questa concezione furono travolte da questa visione
Per cui noi avemmo la liquidazione dalla soffrisse che aveva appunto questa caratteristica di essere una società che doveva sollecitare sollecitava la formazione di questi gruppi con me lente
Industriale lente minerario lente agrario lente a quello fu fu furono fatte in tutta una serie di enti ritenendo che appunto che la lo sviluppo doveva farlo la la Regione e lo strato
E non poteva esserci nulla e nessuna classe dirigente e così noi le forze politiche di governo e dominanti diventarono i padroni i padroni quindi bisogna guardarle dal punto di vista diciamo così storico la cosa
Diventarono i padroni dell'economia il padrone della spesa pubblica i padroni di tutto quello che c'era e non stupisce quinti che la mafia
Abbia a accentrato la sua attenzione è il suo rapporto tra in chi aveva deteneva il potere politico il potere economico il potere del Libor ma soprattutto il potente
Questa è la questione Sonia e questa via via che a che cosa siamo arrivati aveva nel momento in cui poi si determinata una crisi siamo arrivata al punto che oggi ecco quando dico fa prima
La prima
Cosa che mi viene in mente che la Sicilia appunto ha perduto l'identità perché l'identità
A mio avviso tante una classe di TG questa c'erano una nuove sedi estere direi se non c'è una classe dirigente c'è
Non c'è una o non c'è un'identità
Io non qualcuno l'ha preso come forma offensiva noi per anni diciamo le cose io l'ho scritto
Noi per anni gli italiani
Era anni
L'italiana attraverso i mezzi di comunicazione
Tutto adesso soprattutto quel grande mezzo che è la tenerezza la televisione italiane hanno visto due facce della City
Quella truce di un assassino che era
Totò Riina e dei suoi soci
E quella del procuratore
La due Sicilia e la Sicilia che voleva diciamo così colpire quelle qualunque sistema
Era solo la magistratura solo la procura e quel sistema
E basta in mezzo non c'era niente
Era scomparsa la politica era scomparsa la società era scomparsa rivela forze sociali erano scomparse tutte e la critica più grave che io faccio al mio partito soprattutto ecco duopolio queste avere ritenuto che bastava delegare all'autorità giudiziaria la soluzione di questo problema
Cosa che non poteva e non potrà qui
Cioè ritenere che in definitiva il pugno di ferro di una procura avrebbe risolto il problema della mafia in Sicilia
Mentre c'era la diserzione delle forze politiche mentre c'era la disarticolazione delle forze sociale delle forze politiche
Io penso ho sempre pensato che questo è stato l'errore più grave sia stata fatta SIXT
Perché senza la presenza non solo nel nel cuore della società ma anche nel territorio compreso il territorio dalla presenza
Nel sindacato dalla presenza dei partiti delle alle persone la battaglia culturale la battaglia civile non è pensabile che l'autorità giudiziaria possa anche la più ferma posso fare
Io posso andare fino in fondo rispetto a questo a questo fenomeno
E vado alla fine
Quindi per questo io penso che la responsabilità principale ecco non è per la magistratura per me la sua responsabilità principale della pubblica e la diserzione larga le dimissioni della politica
Avere delegato tutto alla magistratura questa e la responsabilità prima principale
E quando si dice appunto che poi c'è la la la la c'è stato anche certo c'è anche il fenomeno della magistratura e io su questa questione dirò due corse perché mi sembra importante la prima
E che c'è
Dobbiamo tenere conto che le faccio un cenno
Questo studio che ha fatto questo questo
Giurista francese gara on sulla su come oggi la giustizia penale oggettivamente in tutti gli stati
Sta emergendo come soggetto fondamentale anche a rispetto alla giustizia amministrativa e rispetto alla giustizia civile
E c'è una spiegazione indiano insomma qui tempo per spiegare le le ragione che lui anche oggettive che vede di questa questa
E noi siamo a arrivata appunto che perplesso casematte lì che non è solo un fenomeno italiano qui la polemica sbagliata di alcune forze politiche
Nei confronti di come la fanno nei confronti anche dalla magistratura se noi guardiamo oggi non solo alla Spagna abbracciamo stare al fenomeno spagnolo oggi c'è un un astio uno uno
Uno scrittore che dice che se se la nuova giustizia internazionale sta sorgendo con le iniziative di un procuratore di un procuratore spagnolo arenare in quel successo in Francia
In Francia
E gli ultimi avvenimenti con la colleghi dimissioni del ministro delle finanze dell'economia ieri ieri le monte diceva
A proposito dei nulla della magistratura diceva dalla mansuetudine alla brutalità e cioè dalla anche che è mi sembra la situazione che si è determinato in Italia
Perché voi e noi abbiamo avuto un Periodo
Bisogna vedere quali sono le date a cui far riferimento ride con riferimento in fermento il procuratore generale ma non c'è dubbio che noi siamo passate dalla mansuetudine alla brutalità ecco il problema è se si può vere una soluzione senza mansuetudine essenza brutalità
Questa è questione
E questa è la polemica che io ho fatto anche nei confronti di alcune
E cioè pensare che se voi se voi pensate a quella che è stata la storia del resto d'Italia soprattutto il riferimento alla mafia basta leggere da questo punto di vista tutte le inchieste parlamentari e dalla prima dopo la rivolta del sessantasei di Palermo ci sono degli atti che sono illuminanti da questo punto di vista fino a alle ultime inchieste
Noi vediamo come
C'è un un diagramma che si può finale il diagramma della richiesta delle leggi eccezionali
Per l'emergenza leggi eccezionali e poi la tolleranza e l'ordinaria amministrazione
Continuamente si passa dall'emergenza la tolleranza
E come è pensabile che si possa avere costruire uno Stato di diritto nel momento in cui si passa appunto dall'emergenza le emergenze ed è e le tolleranze sono la negazione
Dello stato di diritto così come la questione del delle
Delle forzature la forzatura c'è un altro termine che nella pubblicistica italiana ormai entrata nella quasi no di forza e cioè il fatto che certi atti
Vanno capite giustificati perché bisognava debellare la mafia colpire un assassino
E quindi colpire le gli assassini colpire la mafia e giustifica il fatto che si possono come è stato scritto che si possono forzare le leggi
Forzare le leggi
E c'è una banca una bellissima pagina nella nella inchiesta di di Franchetti e Sonnino
Nel dialogo tra tra questi due
Borghesi illuminati e i magistrati di Palermo
Nell'Ottocento settantasei
In cui i magistrati dicono fanno una descrizione di quella che
La la condanna lo stato di dalla dalla delinquenza
E dicono vada noi perché di fronte alle obiezioni fatte da questi due signori diceva
Noi a fin di bene
Sì è vero siamo costretti a forzare vale
E quelle due gli rispondo badate che se voi forzate la legge
I cittadini poi possono anche evadere la legge
Perché se la forza se se il magistrato ritiene che sia legittimo forzare la legge a fin di bene siccome poi il bene ognuno pensa che il suo
Ognuno puoi evadere la legge anche in città CPP e morì abbiamo consentito questa cultura
Questa cultura in questi anni
Appunto perché ci sono state gravi fenomeni di corruzione o magari farò è stata coltivata
è stata coltivata che il fin di bene deve dire che il fine giustifica i mezzi è questa logica perversa tanto amata qui in Italia che il fine giustifica i mezzi ha portato a
A forme a forme che ne che e che in definitiva è qui queste la questione siccome si va a a ricordare l'anniversario
Di Leonardo Sciascia
E fa bene la la la la Fondazione Mormino a ricordare questo decimo anniversario
Tutte bisogna appunto ricordare delle pagine stupende che su questo punto scrive Leonardo Sciascia
E cioè il fatto che la mafia
Si vince e può essere vinta solo sul terreno della legalità in nome della legge non di quella legge a cui alludeva alla Piccola pretura
Il film di genere in nome della legge
Questa è la questione e non vede la legge può Sensi si è si va in nome della legge io penso che questa strada non è stata mai percorsa appunto perché si è tentato appunto perché questa era l'urgenza e l'emergenza eccetera
Ha creato le condizioni per la sconfitta e Fontanazza su questo non sulla sul fatto che non ci sono state leggi durissime
è più dure di quelle che ci ci sono stati momenti in cui sono state le leggi durissime anche in questo periodo sono state durissime se non c'è è una conquista della dei cittadini a questa a questa logica a cioè alla logica che questa lotta va fatta ma va fatta appunto il nome il nome e il nome della legge
Io a questo proposito finisco veramente chiedo scusa
Debbo dire
Che le mie critiche le mia osservazione qualche volta l'ho fatta a Caselli
Anzitutto voglio dire che quando io dico in polemica con Camilleri il quale in un'altra intervista ha detto
Che la presenza di di caselle era il primo risarcimento che lo Stato unitario faceva la Sicilia
Io ho detto che il problema non è da l'obiezione che ho fatto io non è nel fatto che la piemontese io lo dico questo no non era questo la mia obiezione
Era il segno di una crisi
Perché anche allora fra i candidati c'era grasso
E il fatto che si scelse
Un'altra figura rispettabile io rispetto quest'uomo che ha scelto di venire qui in Sicilia sappiamo qual è la sua tensione morale
E come ha ha all'o lo ha fatto per il terrorismo lo ha fatto in queste in queste occasione quinti rispetto bombardato
Però badato va detto hanno va detto anche che le la la crisi io vinco che il il clima scirocco rosso che c'era in Sicilia appunto i veleni come oggi vengono dette il credo era un aspetto di questa nostra Sicilia
Un aspetto della di questa nostra Sicilia
E
E quando si dice facciamo allora un'operazione verità ecco un'operazione verità che è un'operazione culturale
Il dottor Caselli io solo so bene sia un po'risentito delle cose che io ho scritto
In una in una trasmissione ti della radio sono stato chiamato una mattina la radio e c'era
Il dottor Caselli e altri chiede che parlavano radianti io mi pare che si chiami
E parlavano del pentitismo dei pentiti e di altro
è il giornalista lesse un per un pezzo del mio libro per questo l'aveva chiamato sui pentiti
E Chiesa Caselli che cosa ne pensa lei di questa di questo opinione espressa Macaluso
Il dottor Caselli non ha detto sono d'accordo non sono d'accordo
Ha detto io non ho mai capito perché Macaluso ce l'abbia con me ora io non francamente perché ce l'ho con lui ora e nove il problema è se si può esprimere un'opinione rispetto russa
Diversa o una diversa opinione e subito considerata
Un attacco considerato una delegittimazione
Io penso che la vita democratica nella vita democratica agli atti giudiziari e financo le sentenze che bisogna rispettare possono essere discusse ecco perché altrimenti non c'è una vita democratica
Questa e la questione quindi io quando ho discusso
Noi qui non abbiamo quel tempo
Del Turco dice io debbo approfondirle forse lo farò le diverse strategie
Che hanno seguito Falcone
è quella che ha seguito il il dottor Caselli sono diverse per cui la io io mi sono ribellato al fatto che si dica c'è continuità ma se non c'è continuità non è un uno un disastro non è un peccato proprio perché opinione o fa Poirier adesso volete invece giusto che che compatta il nome delle sue idee ma culturalmente ecco perché altrimenti sono truffa e culturali
Culturalmente dobbiamo vedere quali sono le strategie diciamo così le strategie giudiziarie su cui puntava uno e le strategie giudiziarie su cui puntava all'altro perché altrimenti
Non capiamo nulla
Altrimenti non facciamo un'operazione
Di ricerca anche rispetto a tutto quello che che che vogliamo che vogliamo fare
Io concludo
Ringrazio ancora
Colleghi che sono gli amici che sono qui intervenuti anche tutti i presenti con una sola con una ultima notazione
Rispetto alle cose appunto
Che diceva
Michele Costa
A proposito delle pentitismo io non ripeto cose che ho scritto che anche a curiosità di saperlo può leggerle nelle nel mio libro ai ma io lo dico a proposito
Della come siccome c'è una una campagna per lato anche Del Turco dalla delegittimazione del pentitismo eccetera
Ebbene io vorrei sapere se
Rifletta all'opinione pubblica nazionale
E più delegittimante le critiche anche intriganti e anche aspre che ha fatto
Michele Costa
Stasera all'aperto perché era normale veglione continui e non ti preoccupare io sono
L'asprezza un'aspra giochi Michele dai l'asprezza fa parte della polemica non bisogna essere sempre legato dati la spesa tu non lo sei accoglie dense gli infelici di non esserlo non c'è bisogno di essere dichiarati
Non lo sei stato e fai bene a non esserlo
E invece del pentitismo ha avuto un colpo da da critiche da osservazione che sono state fatte
Da tutte o
Dal fatto che l'omicida
Di don pubblici compendio omicidi
è è uscito fuori chi ha dato un colpo al pentitismo kW un tappo il più o solo un colpo un colpo decisivo ha preso più di questa va in questo questa è la questione
Quindi se non si emette un po'd'ordine in questa vicenda se non si capisce anche qui quale ruolo debbono avere qui ha ragione Michelangelo Russo
Non si capisce perché la nuova legge no non si fa ma non è solo la questione della nuova legge
Non è solo questione questione proprio d'una cultura di un modo di pensare e di ripensare a quella che essere e le il ruolo anche che debbo poiché possono vere
Persone che si dissocia nove strumentalmente Ono strumentalmente che lo Stato poi vedo un un usare anche le contraddizioni che che si manifesta ma devo avere ne debba avere piena coscienza io vi ringrazio tutti per essere no sembrare revocata c'era cioè va monouso una una rumorosa un attimo solo che compaiono però dire qualcosa del Presidente
Del consiglio della consiglio di giustizia quindici
Io nascondendolo parola con una certa titubanza soprattutto data l'ora tarda
Però io ritengo che sia obbligo minor rendere una testimonianza a proposito della magistratura di allora ho sentito parlare di mansuetudine
No ho detto che il nel mondo ho sentito parlare ogni tanto di convivenza ho sentito
Lo io sono stato magistrato ordinario
Ho avuto allora ore svolgerà le funzioni allora il sostituto all'operatore dalla Repubblica mi dispiace e onorevole mi dispiace che lei non l'ha firmata
Va be'grazie
Va bene gli avrei voglia lo lo dica lei sensuale addestratori allora che forse non ha una una precisa notizia ecco lì mi corre l'obbligo di fare di rendere questa testimonianza
Poi sostenuta proprio dalla Repubblica insieme a Gaetano Costa ogni sostituto più anziano sano io sostituto applichiamo e vi posso assicurare cioè la mafia e l'aut criminalità organizzata fin da allora veniva veniva tale determinazione combattuta Gaetano Costa non tanto a terra la mafia e il malaffare soltanto da procuratore dalla Repubblica di Palermo l'aveva già combattuto fin dall'epoca in cui Frey era sostituto procuratore collega ricopre ma vengo punta alla testimonianza
Passato dalla
Procura al Tribunale di Caltanissetta io venni incaricato insieme alle funzioni civile di soldi o anche le funzioni per quanto riguardava le misure di prevenzione
E allora venivano evacuati dalla polizia
E chi è vano Tizio e la filosofa perché si accompagna a nota mafioso Genco Russo
Io mi aspettavo che da un momento all'altro ci fosse già in quello sono avanti a noi già ricorrono sono spuntava
E allora una sera io ricordo che precede la lettera alla polizia e ho detto provocatoriamente questo tribunale non conosce che sia Genco Russo
Quindi io posso dire che una certa protezione nei confronti di genitori non voglio dire la parte di quale potere ma avvierà una protezione però la magistratura fu ferma nel suo proponimento quella di andare a fondo e la lettera del tribunale provocò una certa confusione presto determinati poteri dopo qualche tempo comparve Genco Russo in in stato di detenzione
Noi abbiamo dato il cinque anni al ricordo di misura di prevenzione alle opere ricordo Agen con Russo
Quindi da questo fatto a mio avviso si traggono due considerazioni la prima che una certa protezione di era effettivamente ma dall'altra parte vi fu una grande determinazione da parte dalla magistratura perché allora con umiltà & Silenzio veniva combattuto il fenomeno certo il fenomeno aveva delle con stazione diverso non era una magistratura lasciatemelo pur dire che la silenziosa ed umile perché dopo il fatto di Genco Russo non vi fu neanche una fotografia sui giornali da parte dei giudici
Soltanto che il fuoco ha notizia su un giornale
Noi in aula non ha mettemmo nella televisione e neppure i fotografi
Questo bisogna dirlo io dico soltanto e concludo subito perché capisco che già ho preso molto tempo dico soltanto una cosa onoriamo la magistratura di oggi
Ma onoriamo anche alla magistratura di allora che fu nome giusto dura determinata forte ancorché due mila silenziosa grano tutta è allora allora non tuttavia provincia bene ma io credo invece che per sia così grazie
Nel
Sì
La la