"Speciale referendum" (Rai 2) argomento: il quesito referendario relativo all'abolizione della quota proporzionale dei seggi della Camera dei deputati

Ventuno maggio referendum un appuntamento importante per il Paese importante per il contenuto stesso dei sette quesiti che riguardano il lavoro la giustizia e la riforma elettorale finanziamento ai partiti
TG due Dossier affronta oggi eccone Daniele Renzoni con una redazione politica del ventidue il tema del referendum elettorale
Sono quasi dieci anni che nel il nostro Paese si affronta insistentemente il nodo della riforma elettorale l'ultimo tentativo lo scorso anno con il referendum fedele al maggioritario ma come le ricorderete il quorum non venne raggiunto
A distanza di un anno e perciò i cittadini torneranno ad esprimersi sul quesito che prevede l'abolizione della quota proporzionale il venticinque per cento e per l'elezione dei deputati
TG due Dossier proporrà i pareri di tutte le forze politiche e le ragioni del sì e del no all'interno dei vari schieramenti alla fine un panorama utile per fare dei raffronti su come si nota negli Stati Uniti e in alcuni Paesi europei
è la quarta volta che si tenta di modificare la elettorale attraverso il referendum l'attuale legge in vigore dal novanta quando prevede che i deputati siano eletti mediante due sistemi le schede elettorali diverse seicentotrenta membri della Camera quattrocentosettantacinque il settantacinque per cento sono scelti con il sistema maggio Italia dice chi ottiene il maggior numero di voti nei collegi uninominale i restanti centocinquantacinque seggi pari al venticinque per cento sono assegnati secondo un criterio proporzionale media del voto espresso con la seconda schiera ogni partito presenta le proprie liste sulla base dei collegi regionali accedono alla ripartizione proporzionale dei seggi solo i partiti che hanno superato il quattro per cento dei voti
L'impianto della legge quello di riequilibrare gli effetti del maggioritario dando rappresentanza parlamentare a quelle forze politiche che hanno comunque rilievo nazionale
Il referendum si propone di eliminare la quota proporzionale nell'elezione della Camera dei deputati se vince il sì tutti i deputati verrebbero eletti nei collegi uninominali quattrocentosettantacinque assegnati vincitori nelle sfide dire
Gli altri centocinquantacinque ai candidati che hanno ottenuto le migliori seconde posizioni cosiddetti migliori se
Che il calcolo viene effettuato sulla base delle circoscrizioni regionali tutti Rizzato e della legge attuale per l'assegnazione della quota proporzionale scomparire dalla seconda scheda elettorale e in caso di vittoria il referendum genera un sistema immediatamente applicabile
Non ci sarebbe c'è bisogno che il Parlamento approvi una nuova legge elettorale se vince il no per l'elezione della Camera dei deputati rimane in vigore l'attuale legge elettorale
Faceva un gran caldo erano i primi giorni di agosto anno mille novecentonovantatré prima surriscaldato anche in Parlamento Camera e Senato stavano varando la nuova legge elettorale
L'ostruzionismo del Movimento Sociale rischiava di far saltare il fragile equilibrio raggiunto tra i gruppi parlamentari
Ma alla fine il Mattarellum la legge elettorale attualmente in vigore che porta il nome della democristiano Sergio Mattarella nacque con il favore di dici PSI lega e l'astensione del PDS e di Rifondazione del PRC
Addio vecchio sistema proporzionale scriveva il Corriere della Sera che titolava il giorno della grande riforma la rivoluzione del quattro agosto una rivoluzione a metà un sistema misto fra maggio Rita il proporzionale ma è un fatto che a quella legge elettorale vengono ricondotti gli eventi che hanno sconvolto lo scenario politico degli ultimi anni la discesa in campo di Berlusconi l'arrivo di Prodi e dell'Ulivo
La prima volta di una postcomunista a Palazzo Chigi Massimo D'Alema
Al Mattarellum si arrivo dopo lo storico referendum del diciotto aprile mille novecentonovantatré con il quale gli italiani decisero di imprimere al sistema una svolta maggioritaria ma i protagonisti la di quelle al referendum il padre putativo di quella svolta Mariotto Segni quando la legge fu varata sia state perché ne capì subito che era una trappola era una riserva indiana dei vecchi partiti
Vanificata al maggioritario dedicato che i partiti presentandosi ciascuno per conto suo al proporzionale
Tiravano ognuno dalla sua parte e quindi si formano delle condizione che sarebbero esplose come è avvenuto perché questo sistema che ha provocato prima la caduta del governo Berlusconi e poi quella del governo Prodi
La prima spallata al sistema elettorale Segni l'aveva già data il nove giugno del novantuno con il referendum sulla preferenza unica
Craxi invitò gli italiani ad andare al mare ma agli elettori scelsero le urne fu un insuccesso un piccolo cambiamento tecnico che produsse effetti devastanti sui meccanismi usati fino a quel momento dei partiti per l'organizzazione la raccolta del consenso
Una spallata nell'ambito di un dibattito infinito sulla legge elettorale argomento che ha prodotto innumerevoli proposte sulle quali si sono esercitati i professori e politici di razza
Risultati scarsi tanto che nel novantasette il settimanale inglese del coro misto e scrisse è un peccato che il genio italico si fermi alle scarpe alle automobili
E non si estenda alle Costituzioni il prestigioso periodico si riferiva anche alla storia delle nostre Commissioni bicamerali che non sono approdati a nulla nonostante il grande lavoro di mediazione
La prima commissione per le riforme nacque nell'ottantatré fu presieduta dalla liberale Aldo Bozzi discusse molto di riforma elettorale ma nell'ottantacinque chiuse i lavori con una relazione alla quale i presidenti delle Camere non dette alcun seguito
Non fu più fortunata la commissione De Mita Iotti varata nel novantadue si divide tra sostenitori del proporzionale quelli del maggioritario fino a quando nel novantaquattro
Decade per lo scioglimento anticipato delle Camere
La terza commissione bicamerale per le riforme si insedia il cinque febbraio del novantasette ne fanno parte trentacinque deputati e trentacinque senatori presidente eletto anche con i utili Berlusconi e Massimo D'Alema che un minuto dopo il voto esclamò che Dio ce la mandi buona poi più sicuro di raggiungere l'obiettivo disse il treno delle riforme è partito
In effetti una base d'accordo anche sulla legge elettorale
Fu raggiunto il diciotto giugno del novantasette
I giornali lo battezzarono il patto della crostata a casa di Gianni letta davanti ad una crostata di cui si sono dette mirabilie D'Alema Berlusconi Fini e Marini concordi parola sull'elezione diretta del capo dello Stato sul doppio turno tra le coalizioni e sul premio di maggioranza fissato al venti per cento dei seggi per garantire la governabilità
Ma quattro mesi dopo quando il testo della Bicamerale approdò in Aula alla Camera l'accordo Fish oltre come neve al sole
Assegni che non ha mai abbandonato positivo del maggioritario non è servito neppure il referendum promosso lo scorso anno data fatidica il diciotto aprile per abolire la quota proporzionale segni era in ottima compagnia con lui i DS i Democrat dice Alleanza Nazionale e CCD e la stessa Forza Italia ma per una manciata di voti non fu raggiunto il quorum andò a votare il quarantanove virgola sei per cento degli aventi diritto e seguirono grandi polemiche anche sulla regolarità degli elenchi degli elettori
Perché secondo lei il prossimo ventuno maggio dovrebbe esserci una scena diversa
Ma io sento in giro molti pentiti cioè Monti che si sono accorti di aver sbagliato di aver sottovalutato e che poi hanno visto i risultati c'è stata un'altra crisi dei partiti si moltiplicano
E quindi oggi comprendono il valore ma soprattutto e spero che noi riusciamo a far capire alla gente che questa volta veramente l'Italia si gioca tutto il futuro perché se vinciamo il referendum così come abbiamo vinto i primi noi faremo l'elezione diretta del premier
Il sindaco d'Italia
E quindi definitivamente daremo all'Italia stabilità fortezza e se perdiamo se perdiamo illudiamoci nel torneo Vegas spero il grande leader del passato no torna in RAI peggio di quella Prima Repubblica che alla fine gli ultimi anni ce lo ha portato una partitocrazia intollerabile un debito pubblico di oltre due milioni di miliardi è una corruzione spavento
Bene
Né ne
Quelli che si quelli che no quelli che è meglio lasciare agli elettori libertà di coscienza si dividono così gli schieramenti politici sul referendum elettorale del ventuno maggio attraversando trasversalmente leale i parlamentari ai promotori del referendum per una legge elettorale tutta maggioritaria per la Camera dei deputati si sono aggiunti alcuni contrari solo un anno fa quando per un soffio non fu raggiunto il quorum e quindi non passa qualcuno di quel fronte oggettistica scettico sulla soluzione referendaria per una questione tanto complessa c'è poi il fronte compatto dei partiti da sempre contrari composto soprattutto alle forze politiche minori tutti comunque fanno dopo il voto ad una nuova legge elettorale turno unico o doppio turno elezione netta delle capo dello Stato del premier estendere a Montecitorio il sistema di elezione del Senato adottare il nuovo modello regionale
Sistema tedesco proporzionale corretto dallo sbarramento premio di maggioranza anche in questo caso si formano schieramenti anomale
E chi votare sì al referendum elettorale per liberarci da questi due poli dai loro quaranta partiti e partitini
Così di rissosi ogni giorno le correnti le fazioni e che poi in realtà producono debito pubblico producono incapacità di governare trascinano sempre più in basso sempre più a fondo questo Paese e si per dare molta più forza gli elettori e i cittadini nella scelta non solo del parlamentare ma del governo per dare la stabilità politica quindi andare un maggioritario compiuto vuol dire impedire ENI ribaltoni la incertezza che ha caratterizzato sia la legislatura del novantaquattro e seppure in modo inferiore anche la legislatura del novantasei
Il referendum elettorale rafforza il maggioritario e porta a compimento il bipolarismo e irrita che nello stesso momento
Partiti che sono alleati nella quota maggioritaria scenata loro in concorrenza nella quota proporzionale riduce la quantità dei partiti e la frammentazione appunto portato a compimento
In bipolari questo referendum è l'ultima occasione che abbiamo che i cittadini hanno
Per la completarli stimati bipolare e maggioritario qui per riuscire a portare l'Italia fuori dalla transizione
Il Parlamento gli attentati in questi anni la fonte
In questi quattro anni in questa legislatura ma anche nelle precedenti i partiti non sono riuscito a trovare un accordo
Addirittura l'anno scorso hanno fatto credere di aver trovato un accordo per scoraggiare i cittadini dall'andare a votare
Il referendum non è riuscito per poche decine di migliaia di voti siamo per la democrazia dell'alternanza e questo sistema elettorale il Mattarellum ma imperfetto e non favorisce l'alternanza
Le vogliamo abolire la quota del venticinque per cento perché una quota fatta dai capi di partito
Con persone che non sono scelte dalla gente una lista bloccata
Lo scorso non ci siamo battuti contro ed ha fatto bene perché c'era una campagna contro i partiti contro il pluralismo politico contro la politica non non ci faceva affatto
Oggi possiamo essere per il sì perché si può ragionare su una nuova legge elettorale finalmente tutto sommato
Insomma si manda al voto e quindi si voti con il sistema maggioritario e forse dalla possibilità
Alle forse un po'più piccole comunque di esserci di non essere spazzate via per quel referendum diamo libertà di coscienza ognuno e libero di votare sì votare no può anche astenersi dal voto che è una scelta politica noi credo daremo libertà di coscienza
Non siamo a fondamentalisti non siamo convinti che si va sul Monte Sinai e si vien giù con le tavole letterali contrari perché non è vero che abolendo la quota proporzionale della legge alla Camera
Sì assicuri la stabilità politica governo non è affatto vero una grande bugia
Basta pensare che i deputati della lega che fecero cadere Berlusconi erano stati eletti per l'ottantacinque per cento nella quota maggioritaria francamente quindi dai socialisti no a questo referendum e una campagna
Che faremo nel corso dei prossimi mesi anche per sollecitare all'astensione è un diritto degli italiani non votare per i referendum l'anno scorso ci fu questo che però dove la maggioranza degli italiani deciso di non andare a votare
Consegno chiaro di una opposizione all'idea del referendum
Abbiamo considerato un accanimento il voleva importare gli italiani a votare noi ci auguriamo che la risposta sia la stessa dello scorso anno non siamo per il no in quanto riteniamo che questo sistema maggioritario non abbia risolto i problemi del Paese
C'è un una sostanziale moltiplicazione dei partiti le crisi non sono minore di quelli della prima Repubblica se si dovesse votare con una legge che risulta da questo referendum la governabilità e la stabilità non sarebbero garantiti perché ne nascerebbe una maggioranza casuale potrebbe accadere
Che la coalizione che vince le elezioni si trova in minoranza in Parlamento perché a seguito del referendum ove il referendum fosse approvato ci sarebbero più di cento cinquanta parlamentari che sarebbero assegnati probabilmente alla coalizione perdente
E allora a me pare che sia necessario tentare di evitare questo caos
Però se siamo tutti d'accordo che la legge che potrebbe uscire dal referendum non garantisce questo obiettivo perché rinunciare a trovare in Parlamento una soluzione che dia risposta organica ed efficace al problema della stabilità del governo ci avevano promesso col sistema uninominale
Meno corruzione più trasparenza più stabilità di governo
Non abbiamo mai avuto tanta corruzione fino ai deputati che si vendono in Parlamento
Tanta instabilità un governo ogni anno tanto a mancanza di collegamenti fra gli elettori e gli eletti serto che bisogna votare contro
Un sistema perché da paese dalle mani tipo poche persone perché poi lo fa diventare una monarchia assoluta nelle mani esclusivamente dalla grande economia o meglio dalla grande finanza
Dico non c'è niente a che vedere con la democrazia perché contro sempre sedici contro la produzione con per lavoratori il quesito referendario è confuso
E contorto né se dovesse passare creerebbe una situazione difficilmente governabile perché non garantisce né un'adeguata rappresentatività
E tanto meno la stabilità che necessaria per governare e quindi è un quesito che deve essere più se mi ha detto la composizione delle pratiche già adesso vale così poco si riduce una competizione tra due schieramenti in quali sono sempre più simili questa è la distruzione tolta dalla democrazia
Bisogna che venga riconquistata in voto come una scelta per un programma degli uomini e delle donne che sia in grado di rappresentare per pagare
Milan insomma che c'è una possibilità e al Parlamento viva
Anche in acqua contro questo sistema non recarsi neanche alle urne nel tentativo di non far raggiungere il quorum
Sia per battere i questa arroganza proposito via dei radicali chissà incidendo pesantemente la vita politica politiche italiana ma nel merito
Nel merito spazzare via la tendenza al maggioritario tutto quello che sta accadendo anche in queste in questa fase a proposito dello dei giovani dipende dal sistema maggioritario non siamo per il ritorno franco ed aperto al proporzionale
Ma mai quelle riforme tra virgolette
Lo vediamo il sistema americano all'americana quindi il maggioritario uninominale a un turno
Chi vince governa chi perde va all'opposizione in ogni collegio va eletto chi prende più voti il sistema più semplice e più chiaro con le regole più semplici e più chiare che quelle che anche in democrazia sono quelle che che funzionino noi pensiamo che questa legge dovrebbe accompagnarsi con una riforma anche di tipo costituzionale che miri all'elezione diretta del premier esattamente come si è fatto con l'elezione diretta del sindaco che ora si fa con l'elezione diretta del presidente della
Regione noi abbiamo bisogno trasferì a livello nazionale la stessa logica che governa le nostre città le nostre Province le nostre regioni se puoi forze politiche sotto l'incalzare del futuro riprendono
Dovessero decidere di completare l'assetto istituzionale noi saremmo d'accordo certamente d'accordo noi proporremo a quel punto l'elezione diretta
Un maggioritario ad un turno grado fosse ANASTAR due turni o magari dopo un'immagine assai modificare il sistema rendendolo presidenzialista con un presidente eletto direttamente dal popolo italiano in magari con un doppio turno allora non saremmo assolutamente d'accordo
Noi vorremmo una riforma elettorale che consentendo la democrazia dell'alternanza riuscisse anche a collegare desiderio dei cittadini e la capacità di scelte dei cittadini con gli eletti
Insomma a rimettere insieme consenso rappresentanza potrebbe essere il ripristino del voto di preferenza è stata giusta la legge che è in vigore al Senato non è mai stato oggetto di iniziativa referendaria e quindi è una legge che il Paese considera
Buone allora perché non estendere anche alla Camera questa legge ma noi siamo favorevoli a detta del il sistema attualmente in vigore per il Senato per l'elezione del Senato con un'aggiunta però e bisogna prevedere la possibilità di eleggere parlamentari anche da parte di quei partiti che non volessero quali Zanzi alle allearsi con altri
Non ne abbiamo fatto una proposta
Per assicurare stabilità ai governi fare una legge identica a quella che oggi funziona per Comuni Province e di cui tra breve vedremo gli affetti anche le regioni e cioè l'elezione diretta del primo ministro italiani scelti con il primo ministro gli attribuiscono una quota diciamo maggioritaria e per il resto leggo proporzionalmente il Parlamento noi difendiamo un sistema proporzionale ci sembra migliore abbia dato prova migliore per l'Italia di quanto non abbiano col maggioritario tutta l'Europa vuota con sistemi proporzionali tranne due eccezioni sistemi proporzionali che possono essere corretti
Come in Germania rafforzati dall'elezione diretta del capo del governo
Collo dei premi di maggioranza che garantiscono la stabilità delle coalizioni
Fa così tutto l'Europa facciamo così anche noi noi vogliamo un sistema stabile e credibile e crediamo in parte una parte di noi che questa sia il sistema
Tedesco che c'è in tutta Europa esclusa l'Inghilterra che però alla storia inglese molta particolare e la Francia che però ha il presidente
Eletta direttamente
Diciamoci a un sistema tale pathos
Un sistema elettorale ha mostrato la sua può va in tutti questi anni
L'ha consentito alle forze politiche di di essere vagliate dal popolo che ha dato stabilità al governo
E dunque un sistema molto collaudato pensiamo che la via giusta sia quella del sistema
Proporzionale con sbarramento alla tedesca
Dove c'è un Parlamento stabile
Dove il Po di non devono fare un'ammucchiata
Permette sessioni obbligati dal maggioritario barriera verso noi saremmo per rispondere alla storia alla cultura alle tradizioni
Di questo paese per un sistema elettorale che via visibilità a questi soggetti e quindi il sistema più contorno e il cancellierato alla tedesca nostro obiettivo in Italia e garantire il bipolarismo si può fare in due modi
O con una legge proporzionale alla tedesca con sbarramento
Un po'anche come si è fatto per l'elezione diretta il presidente regioni come si voterà per le regioni
Oppure con una legge maggioritaria uninominale a un turno occorre pensare a una nuova legge elettorale perché quella vigente non è idonea
Una legge elettorale che consente appunto di ottenere quello che dicevo prima con la rappresentatività
Anche una stabilità per esempio con un premio di maggioranza per cui lo schieramento vincente posso avere attraverso questo premio la possibilità di governare per l'intera legislatura
Ma
Per noi europei continentali addetti relativamente per vivi della democrazia rappresentativa l'apertura annuale del Parlamento britannico contiene soprattutto un momento di grandissimo fascino pari
è questo Ilaria è proprio il gentiluomo del bastone bussare tre volte alla porta della camera dei Comuni prima che gli venga finalmente aperto egli si inchina ai rappresentanti del popolo chiedendo loro di raggiungere la regina chiamò detta della Camera dei Lords i membri del Parlamento graziosamente accondiscende oro non senza aver inflitto alla sovrana una piccola pesa rituale che equivale a rammentare su quale testa sia davvero posata la corona
Il Parlamento o per essere più precisi la Camera dei Comuni occupa ormai dal diciassettesimo secolo nel panorama costituzionale inglese il posto di Assur la previdenza legato anche alla legittimità speciale che le deriva dall'essere l'unica Assemblea legislativa eletta a suffragio universale
Con il sistema che qui viene chiamato offerto passi beh post letteralmente vuol dire il primo che passa il traguardo insomma il seggio in ognuna delle seicentotrenta circoscrizioni dal candidato che arriva primo anche se non conquista la maggioranza dei voti
Caratteristica che fa chiamare comunemente il sistema il primo piglia tutto
Sessanta imballaggi evidenti ci risponda Bramante non il rito cento e di sistemi elettorali dalla l'anno solo dica nomi se la semplicità della Schelda per l'elettore e l'incentivo a governi e per converso proseguono simbolo partito
Controindicazioni numerose sostiene lo stesso Olivieri per i Paesi che soffrono di divisioni etniche religiose e sociali diversa dalla tradizionale opposizione destra e sinistra dei sistemi politici omogenei insomma il sistema britannico funziona nelle Isola o in America ma non in India o in Canada aspiranti riformatori in verità ci sono anche nel regno compreso Blair i critici interni rimproverano infatti al sistema un basso invece di rappresentatività non l'ha letta
Molte volte non raggiungono il cinquanta per cento più uno dei voti è una tendenza a favorire maggioranze eterne in caso tacciono illustra bene entrambe le riserve la lady di ferro restò al potere diciotto anni senza mai cadere nelle relazioni più del quarantatré per cento dei voti lo stesso Blair del resto ha conquistato due terzi dei seggi con bancone lo quella metà coinvolti sarà anche per questo che adesso appare il volto più tiepido verso l'ipotetica riforma
I sessantuno milioni di elettori della Repubblica Federale Tedesca buttano sia per il governo di ognuno di loro Laender più che Regioni i propri piccoli Stati sia ogni quattro anni per il sì centosessantadue deputati del Bundestag il parlamento federale
Il sedici lei invieranno ribollente azioni così autonomi che l'edizione dell'Anpac il parlamento regionale avviene in alcune regioni ogni cinque anni in altre quattro
Il Lampard pieni poteri decisionali per quanto riguarda l'amministrazione territoriale in manda i suoi rappresentanti a formare il Bundesrat l'altra Camera del Parlamento che rappresenta appunto legge
Per entrare al Bundestag il Parlamento federale ma anche al Parlamento dei lender i partiti debbono superare la soglia del cinque per cento
Ogni elettore vota il partito è il candidato della propria circoscrizioni saranno poi i parlamentari locali a decidere il capo del governo regionale e quelli che il Bundestag che a decidere il cancelliere che anche capo del governo federale evidente però che nelle elezioni nazionali si sa già chi è il candidato di ogni partito a diventare cancelliere
L'età media uninominale a due turni introdotto nel lontano mille ottocentocinquantadue all'epoca del secondo impero abbandonato i tempi della Quarta Repubblica tra il mille novecentoquarantasei e il mille novecentocinquantotto il sistema maggioritario attualmente in vigore ha subito in Francia pochi ritocchi in quasi centocinquanta anni di storia dopo una breve parentesi proporzionale nel mille novecentottantasei i francesi eleggono dunque il propri rappresentanti all'Assemblea nazionale in questo modo c'è nessun candida dove ha ottenuto la maggioranza assoluta al primo turno sono ammessi al ballottaggio coloro che hanno superato lo sbarramento del dodici virgola cinque per cento degli aventi diritto al finito qua per vincere e dunque obbligatorio allearsi
Stipulando in previsione del ballottaggio patti di desistenza
Se il sistema facilita la governabilità penalizza in maniera indiscutibile il partiti minori ma ad eccezione del formarsi una diciamo di le Pen nessuno per ora imbocca una sua riforma
Molti evocano invece lo spettro della Quarta Repubblica quando il sistema proporzionale fu all'origine numerose crisi istituzionale
I deputati delle Cortes spagnole saranno rinnovati tra pochi giorni il dodici marzo con un sistema elettorale proporzionale ma di tipo speciale corretto attraverso due meccanismi il primo è lo sbarramento ai partiti più piccoli ai quali non sbaglia nessun deputato nelle circoscrizioni in cui non ottengano almeno il tre per cento dei voti secondo meccanismo di correzione prevede una serie di calcoli sarebbe complicato spiegare sostanza premia i partiti maggiori quali hanno il sogno di un minor numero di voti per eleggere ogni singolo deputato
Per ipotesi in un determinato collegio elettorale il partito risultato vincitore potrebbe aver bisogno di soli quaranta mila voti per ogni tipo dato mentre un altro partito ne dovrebbe sommare in cinquanta mila e un'altra ancora sessanta mila
Da quando entrò in vigore la Costituzione più di venti anni fa la Spagna avuto stabilità politica quando si sono svolte le elezioni anticipate ciò è avvenuto non a causa di una crisi ma perché il governo in carica ritenuto utile farlo tuttavia nelle due ultime legislature nessuno schieramento ottenuto la maggioranza assoluta e per governare il partito socialista prima e quello popolare poi a hanno avuto bisogno dall'appoggio esterno di partiti nazionalisti locali come il catalano o il basco
Il Congresso ovvero il parlamento americano si compone di due camere la casa dei rappresentanti ovvero la Camera dei deputati e il Senato deputati e senatori sono eletti con il sistema maggioritario e questo garantisce il mantenimento dell'assetto bipartitico
Nonché la personalizzazione della politica in un Paese dove i partiti non hanno radici solide come in Europa
In Senato è composto di cento membri due per ogni Stato una senatore deve avere l'età minima di trent'anni deve essere cittadino degli Stati Uniti da almeno nove
E risiedere nello stato in cui si presenta candidato per questo Hillary Clinton prima di annunciare la sua candidatura
Si è affrettata a trovare casa a Westchester nello Stato di New York
La durata in carica di un senatore e di sei anni ma ogni due anni cioè il rinnovo di un terzo del Senato per assicurare che questa Camera sia aderente ai mutamenti anche politici della realtà americana
La casa dei rappresentanti ovvero la Camera dei deputati e composta di quattrocentotrentacinque membri e dura in carica soltanto due anni
Un deputato deve avere come minimo venticinque anni di età ed essere cittadino americano da almeno sette ogni Stato deve avere almeno una rappresentante le due Camere si definiscono in sessione congiunta il sei gennaio
C'è una regola aure anche se non è sancito dalla Costituzione
Che deputati e senatori non siano Partizan cioè abbiano una certa autonomia dagli interessi di partito e senatori repubblicani
Hanno dimostrato di non essere partigiani in occasione della seduta per l'impeachment avverte infatti i loro voti furono necessari per scagionare del tutto il presidente
Dopo lo scandalo Luiss
Sono in tutto sette referendum per i quali saremo chiamati a votare domenica ventuno ma oltre al quesito sulla legge elettorale della Camera c'è un altro referendum che riguarda il sistema politico quello sul rimborso elettorale i partiti il quesito chiede l'abrogazione dell'attuale legge varata lo scorso anno in sostituzione del meccanismo del quattro per mille che prevede un rimborso ai partiti quattro mila lire per ogni elettore
Due invece i referendum sociali il primo è quello sui licenziamenti oggi nelle aziende con più di quindici dipendenti il lavoratore licenziato può fare ricorso al magistrato per impugnare il provvedimento è il giudice a stabilire se esiste la giusta causa o giustificato motivo
Il quesito propone appunto di eliminare il reintegro per via giudiziaria reintegro e la legge già non prevede per le aziende con meno di quindici dipendenti
Il secondo referendum invece riguarda le deleghe sulle trattenute sindacali e intende eliminare la riscossione dei contributi delle quote di iscrizione ai sindacati e le associazioni di categoria effettuate alla fonte da due enti previdenziali se e
Infine altre tre quesiti sul tema della giustizia il primo riguarda i criteri di elezione del Consiglio superiore della magistratura attualmente un terzo dei suoi componenti i membri laici sono eletti dal Parlamento gli altri due terzi membri togati direttamente dei magistrati sulla base di liste che rappresentano altrettante correnti suoni il referendum propone l'abrogazione del voto di lista dei membri togati
L'altro referendum quello sul divieto per i magistrati di assumere incarichi extragiudiziali ritiene che i magistrati non possono assumere altri incarichi pubblici o privati diversi della funzione giudiziaria come arbitrati o Polo e infine il terzo quesito sulla separazione delle carriere dei magistrati
Il referendum chiede di cancellare la normativa vigente previo parere favorevole del CSM consente ad un magistrato può funzioni giudicanti di passare a funzioni inquirenti così come un pubblico ministero può passare al ruolo di
Aveva non avevano
Una macchina queste matematica se siamo in paradiso lei è morto anche solo in maniera lo porto io no e allora Walter lei telegrafia è un concetto
Ma
Lontanissimo rossa senza preoccupazioni più facile restare giovani la società di gestione del risparmio Roma gesti della Banca di Roma ci offrite in più pur tunica pensati su misura tristi
Non è il tema ecco toglierli informazione negli anni non c'era c'era gente
La Calabria esempio nessun utilizzino il footing commenta sta senta delizie naturali in nessuna regione
Come cucinava Brescia esaltazioni malinconici pagine da Francesco Prina emanare scandinavi incaponiti con ingredienti semplici dipanare il miglior pesce Findus con quel qualcosa in più ma terze nigeriana gli uomini diciamo non è
Più ennesima minaccia che venga
In questi inutili tutti gli altri ieri Franceschini
Ha scritto nel mondo degli studi internet alla velocità si
Sinistro nickname
Nata
Il martedì vorrei il gioco grandi film d'azione grandi attori che faranno il possibile e anche di più per fargli ardito
Martedì sera su RAI
Emozioni forti
Seat la divisione regionale trovi tutto le notizie sul traffico e sulla viabilità nella tua città nella sua regione
Ah sì e allora se in piazza ci sarà modo di mente oppure no chiedete Televideo regionale regionale inoltre quando serve serve
Buonasera dal TG due notti meno tranquille per chi evade le tasse arriva il giro di vite del Governo che prevede il carcere per i grandi evasori e per stanare vengono messi a punto anche strumenti alla zero zero sette
Per i reati fiscali scattano controlli sempre più mirati occhi puntati dalla finanza soprattutto sui grandi evasori sarà più difficile farla franca
Le soglie di punibilità che erano aumentate nella prima scrittura del decreto legislativo che ha modificato la normativa sulle manette agli evasori varata nell'ottantadue sono salito ulteriormente nell'ultima versione del provvedimento approvata oggi dal Consiglio dei ministri
Si cerca così di ridurre dell'ottanta per cento il numero dei reati gravi e colpire solo quelli dolosi che portano un rilevante danno all'erario
Rischierà il carcere chi farà dichiarazioni fraudolente con fatture o ricevute false dichiarazioni infedeli che nascondono il reddito reali e che ho metterà del tutto di farle
Così per l'omessa dichiarazione di reato scatterà solo quando sono stati superati i centocinquanta milioni di evasione la pena va da uno a tre anni di carcere per la dichiarazione infedele la soglia di evasione da superare è di duecento milioni che un reddito imponibile occultato pari ad almeno il dieci per cento di quanto dichiarato
Sarà punita sempre con una pena da uno a tre anni
Nessuna soglia di evasione è prevista per la dichiarazione fraudolenta con operazioni inesistenti
Si va dai sei mesi ai sei anni mentre per le frodi fatte con altri artifizi la pena varierà da un anno e mezzo a sei anni se si superano i centocinquanta milioni di imposte evase
Per chi si pente è previsto uno sconto di un terzo della pena a patto che versi anche rate imposta evasa e le sanzioni amministrative ma dovrà comunque presentarsi davanti al giudice
Benzina sempre più su anche domani dovremo fare i conti con dall'ennesima raffica di rincari del super salirà al record di nidi due mila centocinquanta lire al litro
Altro dato che pesa il caro petrolio i prezzi della produzione anche qui preoccupante impennata
Petrolio prezzi e promesse i Paesi dell'OPEC ogni giorno annunciano aumenteremo la produzione ma non dicono quanto e non dicono quando è così nel frattempo il barile di greggio costa sempre di più e siccome il petrolio serve a far funzionare tutto dalle auto alle industrie e lo paghiamo con il dollaro sempre più forte ecco spiegati anche gli ultimi dati sui nostri prezzi alla produzione in un anno da gennaio a gennaio crescono del tre virgola otto per cento
Il caro petrolio pesa per più del venti per cento e infiamma anche le discussioni sul che fare il segretario della CISL D'Antoni chiede interventi e arriva a minacciare scioperi annunciare scioperi non serve dicono Coop ma che la rincorsa ma aggiungono qualcosa il governo su prezzi e benzina in particolare dovrà fare per il governo tranquillizza il sottosegretario al Tesoro Giarda il caro petrolio finirà questa non è vera inflazione
Per la cronaca ci sono altri aumenti alle pompe
Ecco i nuovi record Super due mila centocinquanta verde due mila sessantacinque gasolio mille seicentottanta lire al litro per la precisione prezzi così alti attualizzando le cifre non c'erano da quindici anni a questa parte
E non basta a febbraio sono aumentati mediamente dello zero virgola cinque per cento anche i listini delle automobili
Eppure gli italiani non le mollano anzi le comprano sempre di più tra nuove e usate le immatricolazioni a febbraio sono cresciute quasi del venti per cento e i ministri del petrolio ci guardano e sorridono
Disco verde al nuovo decreto su Malpensa il ministro dei Trasporti Pierluigi Bersani ha firmato questa sera il provvedimento sul riassetto degli aeroporti lombardi
Il primo commento e quando si è distratta di Alitalia cauta soddisfazione però aspettiamo fa sapere la prima compagnia italiana di verificarne gli effetti e compagnie europee invece sono pronti a depositare un nuovo ricorso in sede comunitaria
Per impugnare quelli che definiscono profili discriminatori che il decreto chiamato questa sera del ministro Bersani credo si riservano di discuterne lunedì comunque a Roma
La firma degli anni ministro dai la via libera al decreto sulla nuova ripartizione del traffico aereo negli scali di Lombardia e segna la svolta definitiva nella venti aprile intatti saranno trasferiti i voli da Linate alla ben di Malpensa
Il decreto le cui linee sono state approvate ieri da Bruxelles assicura infatti romana del Naba di Malpensa identifica l'aereo parte diniano quale City parte per i collegamenti nell'Unione Europea integrando l'ormai famoso decreto Burlando la vera novità è rappresentata dalla navetta Roma-Milano
Gli animi anche che viene liberalizzata
Previsti poi nuovi collegamenti con aeroporti con un traffico annuo sino a trecentocinquanta mila passeggeri e questi strani fra i quali ci sono anche molte città del sud Italia
è assicurata ad ogni compagnia un servizio di andata e ritorno giornaliero
Ed ora notizia appena giunta in in redazione una buona notizia Fabio Tacchinardi l'intenditore
Lombardo estratto rilasciato questa sera il pittore astratto rapito martedì scorso a Milano ci sono ancora
Altri particolari nel corso del giornale vi aggiorneremo e ora andiamo avanti la Consob l'organismo che vigila sui mercati finanziari
Torna a chiedere più trasparenza e correttezza alle società quotate in borsa un richiamo che segue di qualche giorno l'incontro tra i vertici della Consob la procura di Mina
Non convincono la Consob dei comportamenti di certe società quotate in Borsa gli annunci di accordi dati un po'troppo in anticipo e in modo vago e frammentario in questo modo dice la commissione guidata da Luigi Spaventa si può altera e il regolare funzionamento del mercato e richiama perciò ad una maggiore correttezza e trasparenza dopo l'incontro di mercoledì con il procuratore della Repubblica di Milano D'Ambrosio sui possibili casi di aggiotaggio e insider trading
Spaventa torna dunque alla carica e la sua attenzione sembra appuntata soprattutto sul settore internet il cui boom sta alimentando l'effervescenza della Borsa
Piazza Affari per la verità ha chiuso la settimana sottotono meno zero virgola tre per cento l'indice ma i titoli della cosiddetta new economy continuano a tirare Tiscali vera regina del settore ha superato di slancio i mille euro
Un'azione vale ora oltre due milioni di lire rispetto all'esordio del ventisette ottobre scorso un rialzo di beni due mila centosettantadue per cento una fare stellare per i fortunati che hanno tenuto in tasca i titoli
E per il suo creatore Renato Soru le nuove tecnologie la telematica investono comunque anche le società più tradizionali è il caso dell'accordo tra tele come Banca di Roma che daranno vita ad una nuova banca virtuale
Niente sportelli e uffici servizi operazioni avverranno attraverso internet a cominciare dalle compravendite in Borsa uno dei business che in questo momento tirano di più
Clamorosa sentenza della Corte di Cassazione non sarà più reato vendere prodotti griffati un musicassette tanto ormai tutti sanno che si tratta di falsi quando vengono venduti agli angoli delle strade ma le aziende non ci sta
Vendere per strada una borsa o un maglione e imita famose griffes non è più reato purché il prodotto sia riconoscibile dall'acquirente per la scarsa fattura e il basso costo lo ha stabilito la Cassazione annullando senza rinvio la sentenza di condanna a cinque mesi di carcere per un ambulante senegalese fermato a Roma con prodotti falsi
I supremi giudici hanno praticamente ha dato il via libera alla vendita da parte degli ambulanti il più delle volte extracomunitari gli oggetti che riproducono i marchi di prestigio che aziende come Hamilton strada Cartier Timberland ed altre immediata la reazione dei diretti interessati ci faremo tutelare dai nostri avvocati per il danno economico che subiremo le imitazioni dice l'amministratore della Shoah nell'Italia Luciano bastardo
Gli verranno sempre più perfette è il consumatore non la riconoscerà più il falso con la sentenza dalla Cassazione potrà continuare quindi anche la vendita per strada spicci di e musicassette contraffatte nonostante ripetuti appelli contro le Gratteri ha lanciati da Sanremo durante il Festival e soprattutto dopo i numerosi sequestri operati in diverse città italiane la cosiddette legalità di strada potrà dunque operare indisturbata stando al provvedimento dei giudici della Cassazione sembrerebbe di sì
La sentenza conclude affermando che ormai le contraffazioni sono ben riconoscibili dal consumatore per il loro basso prezzo è per i grossolani segni limitazione non si tratta né i capi falsi d'autore sul mercato clandestino dicono i supremi giudici
La politica e i segretari regionali della campagna della centrosinistra hanno confermato la candidatura di Bassolino alla presidenza della Regione
Consumato dunque lo strappo con il Pippi che non ha partecipato alla riunione intanto arriva una nuova polemica che spacca la maggioranza divisa in tema di fecondazione artificiale
Nuovo duello tra DS e Popolari stavolta sulla fecondazione assistita in Commissione sanità al Senato passo l'emendamento che il consiglio alla fecondazione una tecnica terapeutica come le altre
La maggioranza si divide i popolari votano contro insieme al Polo che attacca
Le divisioni all'interno della maggioranza Partito popolare ha votato insieme con voi hanno causato anche questo ulteriore intoppo rispetto al percorso di una legge così sentita
Però è saltata tensioni anche sulla candidatura per la presidenza della Regione Campania perché il centro sinistra passa ancora due con il bianco e il basso non si lavora per trovare la soluzione in Italia ma non si può nemmeno esclude la possibilità che la maggioranza si presenti divisa sono partiti
Dal dato che Bassolino non potendo lasciare comune Napoli in mano un commissario
Un profilo così lungo debba continuare a fare il sindaco PDS fanno quadrato intorno a Bassolino per Folena resse il candidato che pulire la coalizione Veltroni che lunedì andrà a Napoli
Oggi ha avuto un colloquio telefonico con il Sindaco il socialista Boselli avverte la maggioranza è troppo frammentata forse c'è una regia occulta per arrivare al voto anticipato ed al Polo Berlusconi torna sulla legge sulla parità scolastica approvata dalla Camera e attacca il centrosinistra vuole issata rizzare anche le scuole libere col risultato che per molte scuole non statali cerris ieri la chiusura l'unica soluzione è quella del buono scuola lo strumento più adeguato per istituire efficienza al sistema scolastico
Sa perché lontani dai due poli i radicali di Pannella e Bonino oggi a Roma al via la convention che dovrà definire se ci sono ancora margini per le prossime probabili intese
Sogni alle Regionali poi un mese dopo il referendum
Per Roma i radicali prendono la rincorsa per quasi tre mesi ininterrotti di campagna elettorale ma la convention partenza per dire solo domattina entrerà nel vivo con l'intervento di Veltroni l'unico leader ad aver accettato l'invito di Pannella e Bonino
Berlusconi e Fini hanno declinato dopo il fallimento della trattativa