"Dopo il genocidio e i bombardamenti: perchè i balcani tornino a una società civile" org. da ACLI, ARCI e Circolo Società Civile presso la Camera del Lavoro, c.so di Porta Vittoria 43

Non ho tempo evidentemente considerazioni politiche
Approfondite anche perché ha un mandato da un insieme di associazioni milanesi molto varie molto numerose che si sono costituite in comitato permanente per la pace associazioni che vanno dal dalla convenzione per l'alternativa al Punto Rosso a Pax Christi io e i Beati costruttori di pace
Allora situazioni al al centro sociale Leoncavallo Ya Basta eccetera non li cito tutte perché se no qui ti prego l'intervento con i numeri che leggere
Volevo alcune considerazioni sono queste che voglio fare
La prima questione e c'è stato
C'è un proliferare di manifestazioni di iniziative questa riunione di questa sera molto importante e molto bella ce n'è stata altre nelle settimane passate
Ma c'è stata quella più grande di tutti e di cui va dato atto ai promotori di essa è stata quella che ha rotto ogni indugio sulla questione Guerra e pace in questo paese che è stata la manifestazione del franco alla quale sono susseguite anche quelle di scialba
Ecco questo è un livello di mobilitazione di iniziativa dalla quale non si può arretrare io credo che
Tutte le iniziative vanno bene dobbiamo moltiplicare le ma credo che dovremmo ragionare in termini di uno sforzo collettivo per tentare di dar vita ha dei momenti Liberi poi ognuno nelle proprie associazioni dei propri comitati permanenti cito di fare quello che ritiene giusto e portare avanti anche le posizioni politiche che ritiene giuste
Ma dobbiamo darci anche in questa città in questa regione l'obiettivo di grandi mobilitazioni che stiano al passo con quella mobilitazione romana e anche se ci si riesce anche superato perché oggi la guerra richiede queste tipo di area sposta e questo tipo di mobilitazione questo tipo di capacità di far partecipare direttamente la gente badate bene io credo che siamo chiamati tutti un po'a rispondere in questi termini
Io sparsero seguito molto attentamente spinto tutti gli interventi ma anche per la mia formazione è seguito molto attentamente Mario Agostinelli no questo perché questa visione del mondo del lavoro cosa vuol dire guerra
E non credo di esagerare se dico che siamo chiamati un po'
Come dei ritorni storici a ragionare quasi come se fossimo nel quattordici diciotto
Per certi versi lo lo lotta e faccio per per provocazione
Ma sarebbe spaventoso
Questo riproporsi
Di un annuncio di guerra
E dei governi
E delle forze di sinistra i delle forze del lavoro e delle forze della società civile che si dividono suo interventismo si interventismo nove
Nella migliore delle ipotesi né aderire né sabotare
Credo che ci sia uno sforzo e una responsabilità anche individuale di rompere gli indugi e dar vita ha dei momenti unitari più ampia possibile lo dico a Mario per le organizzazioni sindacali e lo dico agli altri perché temo poi
Perché temo poi una sorta di divisione dei ruoli c'è questa sinistra sociale un po'un po'giovanile un po'radicale quelli che fanno
Che si collocano del mondo dell'alternativa diciamo così per che fa le sue iniziative poi c'è delle magari delle grosse iniziative ma che tendono di collocare un momento nell'ambito di più essere più moderati non so se e poi ognuno a accentua queste caratterizzazioni e si rischia di andare magari per strade sempre più separate invece di tentare di fare uno sforzo di dar vita a delle cose il look più unitario possibile e il più completo è possibile anche perché abbiamo di fronte stasera non se ne è parlato troppo ma abbiamo di fronte un qualcosa che sta schiacciando io sento un peso spaventoso talvolta mi sembra di urlare che non riesce la bocca e la voce da da alla gola perché la massa di informazioni deformate uno un deformate ma che viene dato da giornali e televisioni e che ogni volta che sia accenti si si prepara una nuova escalation
E arriva questa massa informazioni tremende che cerca di fare arretrare la coscienza della gente io vorrei trovare il sì in modo difforme il più ampia possibile per raggiungere il più ampio possibile ma non io ma tutti insieme per far fronte a questa ma Reja di informazioni deformanti vorrei poter dire c'è dietro all'intervento della NATO non c'è non c'è un disegno o semplicemente di ingerenza umanitaria ma c'è qualcosa diciamo che ha a che fare con il il definirsi l'entrare dentro nell'epoca del grande impero forse per la prima volta in impero planetario così l'ha chiamato sua rosa nella che un recente articolo ed è molto bello ci si gioca questa partita che con umanità non è niente Baron vorrei essere chiamato filo Milosevic
Vorrei poter dire anche trovarle sedi per dire anche quello che sta succedendo in campo albanese ma non vorrei in campo dell'UCK incantato nel campo di come si sta organizzando una certa criminalità che diventa militarismo e guerra senza passare per quello che c'è ma non dei profughi l'uliveto soffro per questi ma vorrei poter parlare di tutte queste cose vorrei che le forze nostre fossero sommati per poter parlare di queste cose e vorrei dire anche un'altra cosa vorrei trovare la sintesi per parlare degli effetti collaterali stasera Marioni addetti mi ha detto dico molto importante sul mondo del lavoro ma vediamo gli altri
Siamo tutti zitti e paralizzato
Perché non c'abbiamo strumenti notiamo dove dirle queste cose e non abbiamo da dire dove pesarle in modo tremendo queste cose
Gli effetti collaterali di questa guerra sul piano delle istituzioni europee e italiane
E devastante quanto la guerra non non vi sembra una cosa drammatica che la Costituzione italiana è stata stralciata completamente non se ne farà niente
Che senso fra un Paese dove non ha più la Costituzione per tutti i cittadini come riferimento per il vivere insieme le regole tanto declamati rapida se ci può stracciare dalla sera alla mattina
Chi
Diritto internazionale atterremo d'ora in poi se in nome di un'ingerenza umanitaria si dichiara guerra e si bombarda un Paese sovrano è una cosa da poco a discrezione di chi è questa intervento umanitario così sarà di finito d'ora in poi per umanitario per poter giustificare un intervento sì alle garanzie da questo punto di vista quali nazioni si sentono tranquille
Se poi è tutto delegato torna sul bere unica mono potenza mondiale e vi sembra cosa da poco parrebbe a questo per discutere uno di Tarsia
Trovare le sedi per fare marciare ad alcune di queste riflessioni Intini gli stessi trattati della NATO che vengono calpestati e ancora l'ultimo poi chiudo l'Europa
Che tipo di Europa queste bombe qualcuno detto sono anche contro l'Europa e Pirlo sono anche contro l'Europa tenga grado di indipendenza di autonomia al formarsi di questa Europa
Come possiamo pensare ad un'Europa che potrà agire dei Balcani se questa Europa è stata bombardata lei stesse da questa azione militare della NATO perché è stata ricondotta a un controllo pieno di quella che si delinea come
La nazione dell'intero Ippati l'impero planetario
Sono questi elementi decide su questo sui quali non solo io credo vada riscoperto il luogo e i modi della discussione del dibattito
Ma vanno anche scoperte
Le le parole
Diciamo le parole d'ordine quali su cui darci nuovi compiti di mobilitazioni di iniziative io credo che oggi abbiamo i tre punti che sono stati sollevati di questa sera sono quelli invecchiati fine dei bombardamenti fino della pulizia etnica OSCE e ONU che intervengono conferenza
Europea per la pace su questo dovremmo trovare la più grande unità
Però abbiamo dobbiamo trovare nel pure validissimo dell'ente
Perché un movimento cresce come cresciuto ai tempi del gennaio come cresciuto quando ci si batteva contro i missili
A Comiso Iceta cresce anche nel pluralismo delle idee se trovasse di cui ci si confronta e non ci siano le diverse tra chi vuole essere un po'più moderato e chi vuole essere un po'più radicale perché ognuno magari vuole esserlo
No ma se si trova dietro delle parole d'ordine anche un pluralismo di idee delle sedi di confronto per far marciare certe battaglie insieme
Cioè sono contro la guerra ma anche per la democrazia anche per la visione dell'Europa che abbiamo anche perché diavolo di paese di costituzione dovremo bere
Anche questo e chiudo dicendo quindi questa cosa
Perché non pensiamo tutti assieme ad un grande ha una grande mobilitazione qui in Lombardia tutti assieme nessuno prenda la primogenitura
Abbiamo di fronte alle grandi scali il cinque aprile del primo maggio facciamone con pezzi del movimento operaio chi trova il coraggio di dire queste giornate saranno all'insegna dello stop ai bombardamenti spopola pulizia etnica e per l'affare
Grazie Molinari
Maurizio Novellino socialismo riduzione dello interromperò fra cinque minuti
Credo che la strada che si è aperta il tre ultimo scorso a Roma è la strada giusta
Quella di un movimento contro la guerra che può cresce con una manifestazione che ha avuto un pregio secondo lui
E hanno ed è una cosa che ci ha stimolato molto a impegnarci fra l'altro la preparazione denunciare sin dall'inizio che c'erano due aggressori non solo l'aggressione della NATO si sommava le aggressioni di Milosevic e ne moltiplicava agli affetti producendo il fatto che lo sterminio il genocidio del popolo del Kosovo potesse andare ancora più avanti
Ora da questo punto di vista dobbiamo avere il coraggio di sviluppare e far crescere l'unità contro la guerra all'interno della chiarezza
Perché c'è qualcosa che ancora sento mancare all'appello
E sono proprio quelli che sono interessati da questa guerra i popoli mi sento mancare quando soprattutto da sinistra si ha paura di dire una cosa cosa più semplice di questo mondo autodeterminazione per il popolo del Kosovo e per i popoli dei Balcani
E questo lo diciamo tanto più perché vogliamo sapere e dobbiamo chiederci d'insieme su chi possiamo contare quale il solo le forze della società civile nella realtà che possono esprimere quei valori di pace e di umanità
Che possono realizzare quella pace che tutti noi desideriamo la possono realizzare per caso gli imputati
Gli stessi che siedono al tavolo della diplomazia giova poco dopo fanno la guerra perché non riescono più a governare il mondo e non ci riescono perché sono stati messi in crisi esattamente tra i popoli e da loro istanza al di là bellissime Talita che non le possono fare gli stati di questa istanza ma gli riesce tanto bene questi popoli chiedono soddisfazioni a principi addirittura elementari
A cui questi statino possano risponde esattamente perché si sono per preservare e conservare e quando ci riesco sedendo al tavolo allora partono le bombe e di questo dobbiamo sì avere paura avere paura perché la guerra oltre a essere qualcosa che è molto connaturata a questo sistema è qualcosa che si sta riproponendo cuochi volta al distanza di tempo più prende è una tendenza è un trend
Che nasce veramente dalla possibilità incapacità di governare questo mondo lo si cerca di dominare lo se non altro nel terrore la paura ma facendolo si distrugge e si crea distruzione
Allora quell'onda lunga dell'ottantanove che fa ancora tanto paura Beatles dice fac tanto paura anche a alla NATO dei signori dei grandi imperi
E che la nostra speranza ci del dimostrato qualcosa oltre tutto per chi non è violento e chi a chi ama riamato la non violenza si possono fare grandi rivoluzioni senza violenza
E che invece la violenza continua a essere monopolio degli Stati e di questo sistema allora da questo punto di vista sì facciamo la crescere i comitati i tutte le città unitarie facciamola crescerà molti di trazione ma facciamolo senza ambiguità
Basta basta con le politiche degli equilibri possibili che poi per i popoli per legge di divento di guitti insostenibili e sono quelle stesse copie che la Piaggio con la stessa logica che spesso delle diplomazie che poi prepara la guerra preparano le guerre la nostra solidarietà deve andare veramente a tutte le popolazioni colpite deve essere una salita una solidarietà
Indipendente dai governi e dagli Stati tanto più questo lo dico a tutti quei volontari che sanno questo cosa significa
Sanno cosa significa cercare i canali alternativi
Per cercare di fare arrivare gli aiuti e di fargli arrivare alla destinazione giusta e che si battono perché le popolazioni a cui questi agli aiuti arrivano le possano disporre possono chiedere quello di cui hanno bisogno
Mentre gli Stati fanno le missioni arcobaleno e molto delicatamente ed educatamente de portano
Queste questi stessi però fonti
Ok allora noi sappiamo che questo è possibile c'è già chi lo sta facendo le abbiamo partecipato
A Roma l'assemblea dell'Ics che insomma ci ha dato molti molti spunti per capire che l'aiuto e l'auto-aiuto come lo chiamano anche loro può essere una cosa molto molto importante allora io penso che su questa strada veramente a chiunque tenga a cuore veramente la pace
A chiunque tenga cure la possibilità di un futuro di pace deve contribuire a far crescere la mobilitazione alla lotta e debbano essere sostenuti tutti i canali possibili
Dice solidarietà e di sostegno ai profughi ivi compreso tra l'altro il diritto e su questo concludo per la piena accoglienza e l'asilo politico perché questa guerra queste guerre pannolone specifico nel nostro Paese sono le guerre agli immigrati
Che si stanno facendo targhe quotidianamente di cui lo stesso Governo italiano che oggi è protagonista de la guerre protagonista anche di quest'altra guerra o dei campi lariano non sono cose diverse il mondo sta cambiando le vogliamo un mondo aperto e senza frontiere
E allora ancora una volta l'autodeterminazione dei popoli come la battaglia antirazzista di un certo tipo che non conosce il Regolamento di regolamenti degli Stati ma conosce il pensiero e la libertà dei popoli si debbono sviluppare assieme in questo senso va anche la la la l'appello
A considerare la proposta fatta l'associazione tre febbraio di un Primo Maggio di lotta contro la guerra sì contro il razzismo e per la determinazione dei Pooh
Grazie
Daniela Francione del Movimento di solidarietà per la pace
Ci sono tre interventi e poi le conclusioni
Niente io volevo riportare la nostra esperienza
In questa serata perché lavoriamo dal novantatré
In in Bosnia in Croazia a novantatré abbiamo seguito un campo profughi che ha ospitato per la grande maggioranza bosniaci però è ancora purtroppo Alberto campo venti Casacci
E dal novanta sette stiamo seguendo un progetto in una zona molto calda soprattutto negli ultimi periodi se ne è parlato che nella zona di scopo che fa parte di quella zona diciamo che era sotto un arbitrato internazionale fino a qualche mese fa e adesso è stata Teresa pesano autonoma
E lui la il discorso della multietnicità si stava portando avanti con
Una grossa Carlo
Il nostro intervento l'ENEL Capodicasa incivile è sempre stato mirato alle portare del materiale che ci permetteva di accedere in questo campo soprattutto a cercare di capire conoscere le realtà che si vivevano all'interno di questo campo ricercare anche vietare in contatto con
Le persone per cui avevamo identificato un gruppo di donne che seminano lavoravano assieme colore avevamo
Anche iniziato
Francesco ostativa di amicizia per cui portavano la lana per lavorare riguarderanno anche
Contattata da identificato dove c'è un centro geriatrico all'interno anche con loro cercavano di avere dei rapporti umani dimetterci comunque a confronto e cercare di condividere perlomeno in parte della loro sofferenza ma questa esperienza di i calici doveva terminare nel novanta sette purtroppo il campo è rimasto Alberto perché
E fra i motivi
E questi profughi parte sono rimasti e adesso vive nell'astrazione veramente drammatica quell'asse fra jazz si sono sdoppiati niente è quello che volevo perché secondo non è molto importante
Il fatto che l'aspetto molto molto grave della guerra soprattutto dopo anni stesso che lei ad esempio lavorando da due anni questo in questa città sta destra melanzane brusco che ospita in questo Cecchi è abitata da dall'etnia settimanale del territorio serbo
è riuscita comunque ai concorsi a ritrovarsi a ricominciare a dire non solo in questo momento stanno anche cercando di creare dei contatti e degli allacciamenti con i paesi vicini che se la Francia che sarà giudicata riversa qui
Consideriamo molto importante questo discorso c'è nella dell'incontro anche tra persone che hanno fatto la guerra fino quanti anni fa
E quello che consideriamo anche molto importante
Accanto a quello che diceva il dopoguerra c'è queste persone comunque in questo momento dicono i genitori Iniesta l'Ancona limitatamente alla fine della guerra e ogni mese si promette che erano tolte queste mie finale assolutamente possibilità chi di lavorare
E
Anche il discorso della ricostruzione è stata annullata e lento
Per cui appuntiamo morta sul fatto che oltre all'intervento attuali ci stiamo facendo anche noi ci opporremo con un movimento in siamo
Ci muoveremo vere raccogliere le prime emergenze osservo però la cosa importante è proprio dopo c'è continuare poi a vedere ad avere un impegno costante in queste zone che poi rimangono a vantarsi non riescono assolutamente immaginare contatti con con la mente
Grazie Daniela fatti mi confesso faccio parte anch'io di questo movimento c'è stato richiesto adesso proprio dal gruppo di per il circo
Di divenire in Italia una delegazione multietnica e questo lo riteniamo un buon esempio di questi fronte a questa tragedia di come si possa in qualche modo ricominciare Ambrosio
Buonasera io faccio parte di un po'di gruppi sparsi Squire protetto nessuno in particolare
Ho notato che stasera
Se Emilio Molinari ha toccato il punto centrale fondamentale che dovremmo cercare di perseguire quello di
Abolire o quanto meno di passare sopra
Alla differenza che ci possono essere tra presunti moderati e presunti del tutto estremisti
Io chi mi conosce mio padre perché vorrei dare atto per un presunto estremista anche se sono un normalissimo impiegato statale per esempio da presunto estremista mi ha colpito molto che nessuno va usato
L'aggettivo in più imperialista questa sera mi ha colpito questo agosto leggo Moro accolgo io lo lo useremo
Lo trasformò le dico che quello che sta siamo siamo assiste probabilmente
Un'aggressione di tipo mafioso cioè la
La mafia vincente che sta cercando di dimostrare quelli che devono sottostare alla legge del più forte
Cosa sono in grado di fare cosa possono fare anche a chi
Sì cerca di sottrarsi alle regole imposte dal
Dal mio bar chiuso di turno quando ha detto molto meglio di me Scalfaro primavera Corleone definendo il mafioso come colui che si sottraeva alle leggi da te
E se ne fa uno per conto suo ecco è stato giusto un paio di giorni prima che il mafioso planetario
Si manifestasse ancora
E perciò dei mafiosi che noi conosciamo questi vogliono anche farci credere che lo fanno loro scopo umanitario e quello che poi più sostenibile
Ma comunque non ci si può opporre facilmente occorresse che posseggono tutto le armi potere informazione hanno tutto deve trovare compresi gli stati compiuti loro imperialismo succubi non so cosa come fare come cercarsi di opporre
Un altro intervento che condivido nelle premesse ma non poi nelle conclusioni quello di Agostinelli e che ha sottolineato l'importanza per un movimento operaio del movimento dei lavoratori storicamente nell'opposizione alle guerre
Questo modello e lavoratori da un po'di anni che si fa sentire poco magari ha perso un po'odi
Quella che era la spinta ideale che poteva avere
Credo che senza fare calcoli di Cassidy potesse può avere un ma chiamata Vergès credo che gli si potrebbe provare anche a tavola otto a richiamarlo o la dignità di classe scusate questa tra parolacce ma chiamando organizzando mobilitando cercando di arrivare a uno sciopero generale lo sciopero generale non c'è altra strada davvero non credo che noi dal basso possiamo fare altro se non dimostrare a chi ci governa che i lavoratori
Non ne vogliono sapere dalla guerra non ne vogliono sapere della guerra Benita debba adesso un'altra parte
Per i motivi che sono stati detta la Costituzione lamierato l'espropriazione dei parlamenti io sono per attivarli
Ma l'ha ma la guerra è una cosa che e dentro di noi che siamo contro insomma proprio siamo contro i lavoratori siamo contro da ambientalisti se pensiamo ai massacri sulla natura che causò la guerra quello che ha combinato in Iraq quello che sta facendo che ha fatto io Oslavia alle proiettili all'uranio e chi più ne ha più ne metta
Cioè
Qualunque singolo cittadino secondo me dovrebbe avvertire questo questa appunto questo è quello che la nostra Costituzione dice molto bene il ripudio della guerra S in qualche maniera è stato dimenticato e compila anche dei vertici sembra Gardini richiamare i cittadini a scendere in piazza a lasciar perdere le televisioni
Allora io non faccia un intervento Mados solo un avviso allora avete tutti il il volantino in cui si dice che lunedì prossimo alle diciotto in via della signora
Noi spiegheremo cosa sta facendo il Consorzio italiano di solidarietà in Albania e chiederemo a tutti coloro che vogliono supporto quelli che sono già organizzati in gruppi di darci una mano
Però se leggete attentamente il volantino verrà vi accorgerete che da un lato accanto a emergenza Kosovo c'è sempre il nostro no alla guerra e che il Consorzio italiano di solidarietà aderisce alle iniziative delle Nazioni Unite e invece si coordina solamente ma non
Ma non condivide la Missione Arcobaleno e questo per noi anche molto o è stato un certa anche molto dolorosa perché come pochi molti di voi sanno non siamo piuttosto amici di tante persone che oggi ci governa però dobbiamo mantenere questa linea perché con incontri anche con il con il nostro il nostro dare solidarietà non può perdere politicità condizionando l'intervento introduttivo indenni presidente nazionale per cui chi di voi è interessato l'appuntamento è lunedì diciannove alle sei di sera in via della signora
Invito Tom Benettollo presidente nazionale Arci all'intervento conclusivo
Cercherò di non abusare della vostra pazienza e nello stesso tempo cercano di dire qualcosa
Che ho capito a questo dibattito di questa sera che mi sembra importante davvero grazie abbiamo bisogno di fare molte iniziative come queste che siano incentrate su su un bisogno riflessione che è molto ampio
Questo bisogno riflessione di ricerca
Deve innanzitutto cercare di scalzare questa propaganda di guerra non so come definirlo
Che ci sta ammorbando
Venuti diciamo dobbiamo dobbiamo cercare di mantenere tutti
Quell'equilibrio non è facile averlo
Quella capacità di capire di studiare e di interpretare la realtà
è una fatti è una fatica vera
Sì permetterà che diceva tanti schermi
Quelli che le ho scritto questa sera io non lo riprendo neanche uno
Dico per quanto riguarda l'associazione che rappresento verso
La nostra posizione su questa guerra nasce
Dagli Ent altro
Che dalla nostra esperienza dello stadio questi dati capire analizzare quello che nel corso degli anni novanta abbiamo pratica
Quindi non c'è nessuno ha fatto ideologismo attorno a questo
Non c'è nessuno schieramento di campo aspra
Io anzi vorrei dire con grande semplicità a quelli che si dicono annoia altri
Che abbiamo anche oggi iraniani personali tredici
Un amico citate con
Su Repubblica
Come si fa a dire che noi siamo Silvia Dell'erano siamo amici di Milosevic beh questo è già qualcosa
Non è non sono molti a dire
Perché Kirani sa che noi siamo andati a fare le manifestazioni contro il nazionalismo di tutti quanti anche quello di Milosevic dato che parliamo di Milosevic la pace a partire dal ventotto di settembre del mille novecentonovantuno quando insieme a due mila ragazzi di Belgrado abbiamo sonoramente fischiato il rappresentante del governo filo Milosevic durante una carovana per la pace
Siccome nessuno ne ha dato notizia se non qualche giornalista di stato censurato ve lo dico qua qualche anno dopo
Non diciamo a altri non si ricordano che noi queste manifestazione di quei movimenti per la pace e la solidarietà le abbiamo fatte no quella volta lì soltanto ma molte altre volte
Finendo davanti al parlamento serbo con le candeline in mano non so quante volte
Io domando con grande semplicità dov'erano loro non duravano noi eravamo lì ed eravamo anche a Sarajevo eravamo anche in Bosnia eravamo in tante altre parti
E lo abbiamo portato soltanto la diciamo scatola di pomodoro cosa che non mi vergogno affatto di aver fatto anche personalmente
O di essere andato nella città di Petrarca
Passando sotto le bombe
Dove nessuno se ne fu tutto altamente evitare una mano diciamo per per fare per fare per sostenere la lista di umanità
Nessuno ha scritto un articoletto allora per dire
Sosteniamo questo motivi questo lo ha dato neanche una lira quando per anni abbiamo fatto tutto fatto in casa tutto fino a che non è cominciato il tavolo di coordinamento sulla ex Jugoslavia tre anni dopo
La prima nave che andata di là dal mare abbiamo pagato di tasca nostra una nave
Quindi diciamo non dico questo per accampare medaglie siamo gente solo non c'è problema
Veramente
Non lasciamo stare queste cose la storia lunga moti molto bisogna che l'acqua con una scrive anche Samo costellata di qualche di qualche Ciampi qualche problema anche umana
Noi abbiamo detto di no a questa guerra a questa età razionalizzazione della guerra
Perché prima di tutto
è un gravissimo errore politico
Un grave errore politico
Perché le sofferenze a cui abbiamo assistito la condivisione vera bene
Non di quelle degli show televisivi quella vera
Quella degli amici dei compagni che stanno nelle cantine di Sarajevo sotto le quelli dei profughi che va ad aiutare queste cose qua che nessuno racconta sono patrimonio di decine di migliaia di italiani
Tutta gente che il tre di di c'è il tredici aprile tutti quanti tutte le benedette associazioni di solidarietà tutte quante hanno
Hanno deciso di fare della manifestazione
Può darsi che ci sbagliamo tutti mai tutta gente che ha fatto questa esperienza e che quando si è trattato di dire quelle sei slogan gli addetti con la massima semplicità tutsi
Poi ci sono graduazione diverso e lui sì la pensate Popa sarà un po'più in qua e un po'pirla ma la sostanza o altri per carità di Dio
La sostanza è questa
E tutto sia drammaticamente complicato in questa fase drammatica mente complica l'altra sera ho parlato con dei nostri compagni richiamo così perché ecco poi di Belgrado
Cento delle associazioni civiche
Gente che ha costruito settimane intere di manifestazioni contro Milosevic
Compreso un Capodanno con i quindici gradi sotto zero e che si stanno bucando le bombe pure loro
Questi sono impotenti
Di fronte all'ovvio compattamento
Succede da tutte le parti serbi turcomanni qualsiasi posto al mondo
Quando succede una cosa di questo genere c'è il compattamento di tipo nazionale in alcuni casi nazionalista isterico e serrata tra parte semplicemente patriottico normale
Questa opposizione democratica spesso di sinistra
In Serbia dove la tradizione di sinistra c'è
Basta studiare la storia ripetere l'esperienza di questi dieci anni
Non conta nulla
E la presidentessa sci della Fondazione Soros via candidamente ha detto che dopo questa guerra bisognerà ricominciare da capo Sonia Little Tony personaggio intellettualmente d'onestà cristallina
Dice ci dopo questa guerra come prima o poi finirà dovranno ricominciare daccapo nella costruzione di una società civile in Serbia
Giuste da dire degna di questo nome
Perché c'è un punto c'era un pullulare d'iniziative civiche di associazioni rimovibili che sia sono a zero sono fase e quindi già questo favore a Milosevic è stato fatto
Milosevic è stato come sapete
Cercando di metri mettere in riga il il Montenegro che non si monti troppo la testa con le sue idee
Lo scontro è molto pesanti indubbiamente
In Kosovo successo quello che è successo che sta succedendo
Io francamente domando
Cosa questa iniziativa no e quindi mi associo al Sammarco il dolore sincero verso nord-ovest lo dico semplicemente perdente risparmiare tempo ma non certamente considerazione condivisione
Cosa è stato ottenuto con tutto questo
Abbiamo forse ottenuto il miglioramento dello dello status del Montenegro
Non credo
Abbiamo forse ha mantenuto uno dei pochi posti dove stavano in piedi
Spero che lo stia Gligorov una persona perbene insomma è un credo
Governo accettabile vista visto il contesto di
Manicomiale Nicoletta
Abbiamo un piccolo paese come la Macedonia completamente sommerso da profughi e mi pare francamente una vergogna una vergogna
Che tutto questo credo che sia stato abbondantemente previsto e che non sia stato fatto nulla per alleviare la per per far sì che per quella situazione reggesse inoltre diciamo pure a quelli del del Governo alle forze che trattano mali profondi cioè non
Non so cosa
Voglio dire sono meriterebbe uno sarcasmo biblico che io di cui io non sono minimamente capace ma c'è qualcosa di perfino di ripugnante da questo punto di vista
La questione dei profughi nel nord dell'Albania
Terribile
Ora nostro amico Ics essa per lo dirà lunedì
Piccate DCS di cui ha
Associazioni facciamo parte sia sono sono arrivati a un punto estremo
Sono arrivati a un punto estremo io vi raccomanderei di avere molta cura per queste cose
Perché guardate non c'è nessuna associazione indipendente nessuno associazione indipendente che possa reggere molte settimane una situazione come questa
Dal punto di vista economico dal punto di vista del volontariato non ce n'è una che io conosca
Quindi raccomanderei un sostegno vero fattivo
Attorno a questa esperienza dico dell'Ics dico delle associazioni che ne fanno parte ognuno sa che la sua non
Va fa si faccia quello che si vuole attorno a Monza problema
Ma sostenete le perché non non può non si nessuno può reggere muri Montale di lavoro e il ritmo tale dispensa
Due cose diciamo molto veloci per non non ripetere tante cose importanti che sono state dette quindici
Una riguarda
Noi non siamo un'associazione sono situazioni sapete una tradizione una sporadicamente a sinistra pluralismo cerchiamo di titolo con grande onestà intellettuale grande trasparenza
Quindi con questa tranquillità sanno e severità intellettuale siamo andati anche un confronto non semplice con la forza sinistri
Poi diverse forze della sinistra fascista una parte o dall'altra credo che abbiamo tenuto sulla base autonomia che ha che condividiamo con altre associazioni anche altre zone spostamenti autonomi una produzione faccia un su un quanto mai uno stato normale
Però iniziativa politica noi non la vogliamo dismettere perché mentre siamo impegnati
Di là del mare in una fatica
Molto seria
Riteniamo che ci devono essere che ci deve essere
Un'iniziativa politica al nostro governo
E ci deve essere adesso
Ci deve essere adesso
Io non trovo non trovo comprensibile
Questa questo metri primo piani il fatto dell'affidabilità
Cosa vuol dire affidabilità
Non so le pagelle come vengano date di questi tempi perché se cominciamo dal se pagelle
Cesare c'è un vicentina lì ferme sia Barattini una pensiamo Cermis
Affidabilità vediamo di che si tratta
Non è che soltanto uno viene esaminato e l'altro esamina
Negozi che funziona sto
Ma la prima delle affidabilità dovrebbe essere la capacità di muoversi per costruire una soluzione a questa
Ma questa situazione in cui si
Fossi succede adesso
Succede che si va avanti per altri giorni giorni e non so quanti con i bombardamenti cos'altro qualcosa si pensa di poter bombardare i serbi
è una ma guardate che la strada è un è un Paese abbastanza piccolo non è che c'è questo granché le forze armate della Federazione jugoslava nonostante quello che mi dice la propaganda di guerra
So è un esercito
Da niente
è un esercito ti sembra superpotenza descritta non è niente di tutto questo
Quindi
Lo stupro cosa c'è da contattare qualche vecchio ferrovecchio del del carro armato di tutto roba da niente
Colazione a bombardare i ministeri ma quando tu colpisce una città come Belgrado
Con ottanta bersagli militari o paramilitari o o i ministeri come volete pensare come si può pensare che la popolazione di Belgrado non si senta minacciato fisicamente non è che stiamo parlando di Città del Messico accettai due milioni di abitanti
è una città metà di Milano pure essendo grande per carità
Pensate se ottanta obiettivi vengono colpiti rivincita a Milano come si può pensare di non sentirsi minacciati come si può pensare che non ci sia un rigurgito diciamo così contro l'Occidente voto chi tira le bombe tutto questo soprattutto in prima di di una situazione di diciamo di propaganda di guerra fatto da Milosevic
Questo devo dire da tempo che ha approfittato di questi di queste settimane per far fuori le ultime voci indipendenti B novantadue da
Ma che bisogna fare un galantuomo
Che ci vuole un'iniziativa
Politica io questo spero che si riesca a fare da parte dei parlamentari ce n'è un congruo gruppo che sta muovendo
Per spingere il governo a fare a fare siamo iniziativa così pure mi auguro che prima o poi tutto quel fronte
I parlamentari
Che hanno anche posizioni molto più radicali mi riferisco ai compagni di Rifondazione per capirsi altre
Che ha una posizione fronte diciamo di fronte frontale
Trovino si trovi un modo
E a dire facciamo tra vengano fatte le trattative subito si prendono dell'iniziativa
La questione delle delle trattative il negoziato è una questione che va aperta al più presto perché se la cosa non avanti così l'espropriazione della politica e della fede del strumento della politica per risolvere questa situazione
L'espropriazione diventerà totale e la politica sarà travolta dalle tabelle del generale Clark piuttosto che di non so quale generale dai meccanismi che a un certo momento diventano automatici che sfuggono al controllo
Sfuggono dal controllo
E io sono tra quelli che sono sinceri sicuramente convinto che un'avventura terrestre di guerra comunque messa tipo l'offensiva la controffensiva dell'UCK sostenuto dagli aerei della NATO non per fare un esempio di cui qualcuno parte
O altri sistemi cioè innescando un clima tale di
Provocazione contro provocazione per cui alla fine diventa logico un intervento logico tra virgolette un intervento militare terrestre io sono tra quelli che sono sinceramente e sarà difficile che farmi cambiare idea su questo che se questo avviene ci saranno sicuramente devastazioni sangue tante cose su cui diciamo strapparsi i capelli ma ci sarà qualcosa di peggio che succederà cioè la ripresa della guerra fredda in Europa e una nuova cortina di ferro tra Est e Ovest con la Russia questo io me lo auguro con tutto il cuore non avvenga Mai più
Mai più
E la Russia e ho finito diciamo scusate guardate in Russia tutti i nostri amici Democratici licenze sto parlando gente seria
Stanno guardando con gli occhi sbarrati la rinascita del nazionalismo o comunque sia
Patriottismo esacerbato non so atteggiamenti culturali parlate voi Pagliara più civilizzata dicono sto parlando io ma lì c'è qualcosa che sta bollendo
Che noi non parliamo di un piccolo paese in sicché che Ken Loach scocciatori in Europa stiamo parlando della Russia
Stiamo parlando di un grande potenza
Che non è un non è un così un ospite in genuino getti che ci dà fastidio in Europa quelli ci sono per lo meno i tempi Pietro il Grande e ogni volta hanno condizionato la vita del nostro continente
Piacciano o non piacciano i russi
Questi hanno ventisette mila armi nucleari
Come potete pensare che si faccia una che si ottenga la pace e la stabilità in Europa se non c'è un accordo con la Russia e questa linea della NATO
E questa linea della NATO
Non sta portando nessun piano patto di pace di stabilità nel diciamo in Europa
Io ho guardato i ritratti però la critica di alcuno di qualcuno non sono per uscite unilaterali lo dico francamente poi discutiamo no non non non ha questa questo non è questa la mia opinione
Mi pare un po'accademico questo discorso però di fronte alla necessità l'urgenza di costruire diciamo una un un patto ma vero con questa grande potenza che ha è una potenza malata lo sappiamo contraddittorio lo sappiamo ci sono mille guai lì dentro sappiano ma è un dato della realtà
Rispetto al quale secondo me sfuggire
è sbagliato sfuggire non porta molto molto lontano
Io sono finito veramente perché queste nostre iniziative continuino
C'è stata c'è stato una fase difficile sono far partire la mobilitazione è stato complicato anche per certi aspetti rischioso quando abbiamo cominciato questa manifestazione del tre di aprile non sapevamo assolutamente come sarebbe andata
Devo dire che eravamo molto più pessimisti è stato sicuramente da questo punto di vista soggettivo tutto confesso tranquillamente uno successo molto superiore a nostre spese altre manifestazioni sono avvenute se non si ci sono segnali io questo l'ho detto anche esponenti del governo abbiamo avuto occasione di incontrare sia insieme che individualmente se non ci sono segnali di
Siamo di iniziativa da parte del governo
è del tutto logico che ci saranno che ci sarà una radicalizzazione e non porterà molto diciamo molto vantaggio
Allora Mannheimer dice che il settantacinque per cento degli italiani sono a favore dalla trattativa sul
E allora non c'è c'è c'è una base su cui aver dice ma legittimo pessimismo
Anche qualche elemento insomma di vige di spinta in avanti scampati organizzazione delle forze quindi
Queste iniziative anche questa mobilitazione giusto fare
Giusto e anzi ripeto li rinnovo l'invito aiutatemi volontaria stabiliva diciamo del mare
Noi stiamo pensando come nel nel mondo il CID settori associazioni di lavorare è una missione di pace
Non soltanto di qualche
Cioè superando anche questi in questi giorni difficili somma di di andare una missione di pace numerosa Monica Bellucci auguriamo così sia a Belgrado a Pristina già Podgorica
Una iniziativa che ritraente scusate che riprende la tradizione di quelle iniziative oggi porta moltissimo
Israele e Palestina
Per votare un messaggio di solidarietà Palace di condivisione
E anche scatterà accendere un po'di speranza nei confronti dei popoli che sono abituati
A scendere nei gironi infernali doveva essere isolati dal mondo colpevolizzati in maniera indiscriminata
In maniera indiscriminata
Io guardate tutti questi giri convalide questi anni
Tutta questa prevalenza di fascisti in Croazia tutta questa prevalenza di
Nazionalistico paranoici in Serbia eccetera si alleano liste
Ho visto tanti concittadini europei come noi
Che vivono situazioni drammatiche io ho visto tanta gente che è in condizione sarete in condizioni di creare anche degli spostamenti anche di carattere politico se si innescasse una dinamica diversa
Ma così chiedere questa grande svolta a questi concittadini nostri europee stanno in queste condizioni mi sembra al di là del bene e del male ed è per questo che noi dobbiamo
Diciamo sostenendo liberamente e aprire una grande campagna di solidarietà e di contatto di comunicazione e di rapporto con tutta questa
Quindi noi partiremo il venticinque aprile
E penso che
Chi lo faremo proprio conclusione della
Comunque cogliendo come spunto anche la manifestazione nazionale questa la guida Milano in occasione della liberazione
Tanto perché come sapete
Questa nostra attività da quelle parti è stata vissuta Cube una forma di resistenza alla guerra pressioni dalle violazioni di diritti umani
E poi perché riteniamo che questa Europa che così fortunosamente contraddittoriamente troppo chiamo cercare contribuire a costruire debba avere delle radici anche vorrei dire sono soprattutto in questo tipo di valori valori l'antifascismo questi valori
E quindi cercheremo di dare anche questo questo messaggio questo glielo anche spero che manifestazione del venticinque aprile di di Milano di sulla piattaforma
Associazioni partigiane
Che contiene il cessate il fuoco richiesta c'è stata insieme alla condanna ovviamente della della della guerra etnica
Pare la critica dei bombardamenti ma c'è su questo elemento
Siamo dell'accesso del cessate il fuoco dei negoziati ecco io auspico che questa manifestazione del venticinque aprile lanciata dovrebbero associazioni partigiane sia un appuntamento di tutti quei cittadini che vogliono dare voce questa spinta di base che così credo diffuso nel nostro Paese grazie
Grazie Massimo
Che
Pubblico
Che
Che