Il piano energetico nazionale in discussione al Parlamento

Nizza
Diamo inizio alla conferenza stampa del gruppo radicale
Sulla
Mozione presentata alla Camera sulla abbiano sull'aggiornamento del piano energetico nazionale domani e domani martedì nel giornale nel colpire credo per la conclusione giovedì si svolgerà alla camera il dibattito sugli aggiornamenti il triennio ottantacinque ottantasette del programma del piano energetico nazionale
Questa conferenza stampa è stata indetta per illustrare la relazione industria a con cui sta concludendo l'esame di questo aggiornamento del piano energetico nazionale e per illustrare la mozione che i deputati radicali nel dibattito tv domani e di mercoledì presenteranno alla in questo altro ramo del Parlamento la mozione sì concerne di una breve premessa e di ventuno punti programmatiche indirizzo che sono praticamente le i punti di un vero e proprio Progetto alternative di di politica energetica alternativa a quella presentata dal governo principale appunto che non molliamo a questo piano
A questo ecco gli aggiornamenti di questo Piano e di ripetere tutta l'impostazione sia correggere le previsioni di questi due piani che si sono previsioni negli anni di questi due piani dei fabbisogni energetici si sono liberate
Sbagliate clamorosamente sbagliate fino ad oggi
Prima di dare la parola
Signorino che illustrerà
La relazione di minoranza nazionale
E poi Trivellini e medaglia che avranno il compito di sostenere con me il dibattito parlamentare qui alla Camera
Una terza notizia nuovi solleciterei
Anche alla commissione industria della Camera come Signorino fare al Senato con intenzione in entrambi i rami Depardieu ottenendo in entrambi i rami del Parlamento o di ottenerlo almeno in uno dei due rami del Parlamento veloci che costituiscono l'obiettivo reale dell'Obiettivo realmente significativo di una politica nucleare lo di le ragioni di questa indagine conoscitiva sono
Nella fatto che ci sembra ormai maturo il tempo per valutare se queste prospettive anni
Hanno una
Reale prospettiva
Reale prospettiva di realizzare realizzabilità in tempi reali e non in tempi storici cioè per una Tano per un lontano futuro e questo a prescindere dalle anche a prescindere dalle scelte di valore che noi che che ispirano la nostra politica che ci inducono a la parola al senatore signori
Ma come avete sentito i parlamentari radicali sono impegnati in maniera assai decisa su questa
Su questo provvedimento noi portiamo avanti alcuni osservazioni uniti e sono attinenti soprattutto all'assenza di una vera e propria politica energetica e all'incapacità dei vari partiti di realizza
La conferma viene anche dal dibattito che si è svolto su questi temi alla Camera e al Senato dalla primavera a oggi cioè non abbiamo avuto una una discussione che è stato innanzitutto ritardata per volontà del Partito Comunista appoggiato la Democrazia Cristiana di evitare un passioni sfavorevoli nell'elettorato e soprattutto in riferimento alla tentazione di tenerti dopo di allora il dibattito e ripreso in maniera molto slegata e e se attualmente i partiti di maggioranza di governo e il Partito comunista che come noto costituisce la cosiddetta maggio dal l'energetica del novanta per cento tre stanno trattando la possibilità di confluire ancora una volta su un documento unitario
Quello che per noi suona come una conferma che non ci sarà nulla di nuovo che quindi si continuerà con
Una politica che non
Riesce ad essere attuate in alcun modo viene anche dal fatto che nessuno dei partiti della maggioranza energetica ha voluto prendere in esame le ragioni ogni del fallimento ormai defunto e i fallisce in tutti i suoi punti come minimo dovrebbe esso provocare degli interrogativi sulla sua validità o meno
Invece l'attenzione dei vari partiti è concentrata su problemi che io definirei di dettaglio e cioè su problemi di il semplice gestione di una politica che viene considerata giusta e immutato
Un altro elemento che vorrei mettere in rilievo è che il fallimento delle piogge di connazionali di cui si discute l'aggiornamento e grosso è grave soprattutto per quanto riguarda l'obiettivo prioritario di e lo stesso piano vale a dire il risparmio energetico l'uso razionale dell'energia questo era l'obiettivo fissato al documenti del Parlamento approvato in Parlamento in questi anni e questa è rappresenta il fallimento più grave diviene il giudice nazionale finite
Una fonte residuale e per il rilancio del nucleare delle grandi centrali a carbone io lo sto qui a ripetere le varie
Argomentazioni che e dimostrano la incapacità assoluta sia del governo che dell'opposizione
Che rientra poi nella maggioranza energetica ai elaborare una ipotesi credibile di politica energetica e ad attuarla comunque la nostra preoccupazione principale proprio questo vuoto di polizia che rende il caso italiano direi unico in tutto il mondo e l'unico paese in cui della crisi energetica settantatré non sono stati attuati misure sì di risparmio energetico e non è stato realizzato alcun programma buono o cattivo che forse né di centrale nucleare in Brianza centrale né altri tipi di intervento
Io direi che questa è proprio la emergenza più grave di questa discussione e del centro nord in parallelo ma con metodi e procedure diverse cioè la Camera disco in breve votando delle mozioni in tavola il Senato discutendo e votando delle relazioni in Commissione Industria che poi verranno riproposti in Aula
Che procederà al voto finale e per il momento in Senato esiste una relazione di maggioranza presentato da latticini dagli altri partiti di governo una relazione di minor anzi ha presentato al Partito Comunista assai simile a quella di della maggioranza per la verità a parte alcuni toni polemici e un'altra una seconda relazione di minoranza presentata da me
E credibile e la cosa per avere il via domani che i comunisti si concorderanno con la maggioranza poi di convergere su molti punti dei due documenti per quanto riguarda la mozione che i radicali presenta modificare di formare le procedure stesse complice l'Aprilia nel TG nazionali che oggi avvengono in per via di fatto con una partecipazione ufficiosa dei maggiori enti energetici e soprattutto dell'ENI e dell'ENEL questo per dare il pass Renzi e pubblicità al procedimento di decisioni del del tempo la seconda richiesta riguarda quella che noi chiamiamo la regionalizzazione dello procedure del perenne cioè uno in inserimento proporre attivo di Regione enti locali nella programmazione degli interventi energetici come punto di partenza per stabilire poi
Se esiste o no una quota di fabbisogno energetico residuo da coprire con programmi stabilite a livello nazionale in questo caso
Si progettano creare
Una scossa spunti punti principali Jas perché sono una valutazione che il governo do le due parti pare del costo del energia elettrica prodotta dal nucleare rispetto ad altre fonti valutazione che non esista ancora per l'Italia sicché la è la giustificazione unica in base alla quale si di pretende di sviluppare di programmi nucleari che la e economy citando il nucleare spesso non ne fino a oggi dimostrata bendati infine
La assegnazione di un dura reale priorità a risparmio energetico che fino adesso è stata sostenuto soltanto a livello formale documenti del Parlamento stabilendo una nuova ripartizione degli investimenti decisi complessivo degli obiettivi da raggiungere per tutte le fonti energetiche nucleare e il carbone e petrolio ma non esiste soltanto per gli interventi di risparmio energetico che sono e la presa do una risposta immediata ed economica alla crisi energetica o comunque l'emergenza immediate della crisi a oggi
Una proposta subordinata questa per la quale non sembra esistere oggi le disponibilità politiche per andare avanti negli altri partiti e quella di costituire intanto all'interno dell'Enea che già per legge a compiti di i guida in nel settore del risparmio delle fonti rinnovabili una direzione autonoma allo stesso modo della Direzione per la sicurezza nucleare e quindi abbia una responsabilità lo sposa abita definita a livello istituzionale che possa servire da centro di riferimmo da punto di riferimento e da cento e che a nostro parere renderebbero possibile l'avvio di una politica energetica seria ovunque degno di questo nome e il chiudo invece con le proposte che noi facciamo in tema di sicurezza proposte sulle quali probabilmente si potrà trovare una disponibilità maggiore che sugli altri punti che riguardano invece gli Invest venti in alcuni partiti ma che da sola anche se ci fosse la competenza del genere a nostro parere non basta a
Giustificare una valutazione positiva dell'esito finale di questo esame parlamentare
Perché è evidente che anche le preoccupazioni ambientali non si possono ridurre al tentativo poi risanare gli effetti negativi scelte economiche che invece non vengono discusse tenendo presente anche quest'sì di tutela ambientale ad essi arrivi a poter discutere anche scelte economiche fino a oggi sono rivelato troppo costoso comunque sbagliate e che in ogni caso non sono neanche realizzare e il infine un
Dà particolare importanza va attribuita la nostra richiesta di avviare un'indagine conoscitiva sugli attori veloci al plutonio sia perché questo
Questi reattori costruiscono l'eventuale sbocco strategico degli attuali programmi nuclei sia perché da dieci anni su questa materia il governo italiano impegnato assieme agli enti di ricerca in parti uguali amica anche in forme di collaborazione intergovernativa europea impegnati in programmi che hanno già realizzato delle dei grandi impianti come Super Friends uno in Francia e il Parlamento non ha mai avuto la ok l'opposizione comunista di poter deliberare in materia questo punto estremamente rilevante interesse Maria centra e anche la contiguità tra nucleare civile e militare perché dalla tecnologia del plutonio ed elettori per l'UDC poi Mascolo opportunità di proliferazione nucleare e quindi su questo noi punteremo in maniera perfettamente
La parola razza Crivelli
Sì già signorina mi pare che abbia sottolineato tutti i punti qualificanti di di questa mozione dalla nostra posizione qui perché altre due cose che si possono aggiungere a quanto detto
Sono chi
C'è una strana situazione per cui se qui naturalmente dando la colpa chi si opponeva la centrale nucleare
Adesso invece
C'è una situazione molto sotto nel senso che tutti vogliamo parlare del più o meno di questo della situazione del premier genetico tant'è che il dibattito in aula si è ottenuto solo dopo mesi di richieste e diciamo che tutti i partiti
Cercavano di non di non di non averlo in aula è stato fra l'altro fatto slittare anche in occasione delle amministrative nel senso che nessuno appartenuti pochi altri aveva l'intenzione di rivolgersi all'elettorato dicendo qual erano le proprie posizioni quindi da una situazione diciamo di catastrofismo di
Ecco questo come primo punto l'altra cosa da aggiungere che coerentemente anche in questo primo punto c'è un'altra situazione strana e cioè che in sostanza la situazione attuale che prima si fa si chiedono e si ottengono perché la maggioranza ha i voti per farlo in questa cosa è appoggiata anche spesso dal apposizioni comunista prima si chiedono se ottengono i finanziamenti e poi dopo con calma e anch'si dice che si deciderà come spenderli ecco Valentina della vita si vorrebbe neanche decidere perché si reputa appunto il dibattito sul GRA energetico nazionale che cui si farebbe volentieri a meno qui in questo già
Mi sembra che tutte anche questi due osservazioni che facevano concorrono
A a far vedere che sono le cose in sostanza che decidono quindi le aziende interessate nei fatti connesse Cetra piuttosto che il Governo ad imporre governare può in questo caso a una maggioranza particolare perché ICI su questo è abbastanza d'accordo
Piuttosto che appunto la questa maggioranza
Energetica a decidere e a controllare a governare questo settore
Anche dal punto di vista i finanziamenti prima arrivano i finanziamenti e poi lo così discute si fa per dire dove eccome vengono vengono spesi quindi un obiettivo diciamo di questo dibattito richiesto in aula e anche quello di che questa maggioranza energetica c'è maggioranza di governo in sostanza il Partito comunista con le sue contraddizioni tende invece a ai lineare modali marginalità invece che centralità
Brevemente perché è già stato detto quasi tutto insomma io credo che per quel che riguarda noi qui alla Camera
Per il il dibattito dovrà vere anzitutto uno scopo
Quello di far emergere chiaramente le contraddizioni all'interno e dei partiti della maggioranza e del PC su quest'argomento cito soltanto
Per spiegare perché dico questo
E il dibattito che c'è stato all'interno del pc che però si è concluso sostanza avanza
Gli esponenti del PC che si erano espressi contro il nucleare
E il partito liberale dove noi abbiamo altissimo ministro dell'industria primo fautore di questo tipo di indirizzo e abbiamo Zannone all'ecologia che dovrebbe essere il fautore dell'indirizzo opposto per non parlare di Biondi segretario che è stato ministro dell'ecologia
Ecco questi sono due esempi di più di partiti che hanno al loro interno delle posizioni molto non univoche e che però apparentemente invece che poi nel computo dei voti appariranno come molto univoche si filo nucleare
A questo proposito noi diremo in piena una delle cose che sono state spese cifre non né per degli enti pubblici in senso filo nucleare e che sicuramente per esempio questa può essere benissimo una delle ragioni per cui c'è quel fenomeno di
Software
Di cui parlava Crivelli IMI si cerca di far passare questa cosa non come un argomento di cui è importantissimo dibattere nell'opinione pubblica come qualche cosa che viene dato per scontato
Terzo punto questa cosa scontata non è proprio per niente
Già Signorino ve l'ha detto ma lo diremo di nuovo in aula ci sono proprio dei dati elementari di parametrati Giorcelli misurazione non usiamo la parola per metraggio che brutta ma di misurazione
Della opportunità di determinate scelte che sono molto cambiati in questi anni tre chilowattora nucleare
Per esempio dopo l'ultima ispezione sulla sicurezza fatta Caorso e dopo la
L'operazione della centrale a pieno carico per un certo numero di mesi
Proprio si vede come il costo del kWh prodotto a Caorso sia profondamente lontano e naturalmente molto superiore rispetto al preventiva
Quindi è folle fare e inviti insistere su questa strada
Dopo appunto un'esperienza che perlomeno dovrebbe fare riesaminare il tutto a partire da questi dati elementari
Senza volerlo fare e lo stop non lo si può fare per una serie di ragioni che evidentemente non sono poi tutte ragioni più intensi e italiani nella vendita di brevetti di centrali nucleari qui in Italia soprattutto quando per centrali nucleari sono non più
Vendute negli Stati
Quarto punto vi invito a leggere con grande attenzione i vari punti di questa mozione che
Non a caso
E spezzettata in punti singoli perché su ogni punto ci sarebbe moltissimo da dire vi cito un punto per tutti che può sembrare meno importante
Quello della del riesame delle concessioni di prospezione petrolifera in Italia
Vi dico solo questo l'anno scorso è stato concesso un pezzo interesse
Turisti italiani in una delle zone dove un disastro ecologico avrebbe delle de delle conseguenze veramente catastrofiche per l'economia della regione certamente di una regione che non è particolarmente privilegiata in va problemi economici bene si era concesso un processo un permesso di prospezione petrolifera davanti a Damasco sulla costiera amalfitana
Queste sono cose di che non hanno cioè non si parla e che noi non riusciamo noi cercheremo di nuovo di parlarne in in in dibattito in aula ma ho citato un punto su ognuno di questi ci sarebbe tantissimo da dire
Ma sono cose di estrema importanza
Finisco ancora più per per dire che non per famiglie che accusato della totale mettendo sul lastrico
Circa seicento
Dipendenti
Le ragioni per cui si arriva a questa chiusura sono accettabili così come sarebbe accettabilissimo il fatto che venisse mantenuta aperta questa raffinerie
Ma cosa succede se questa raffineria viene chiusa si viene a disporre di una forza lavoro di permettere in azione la mega centrale a carbone progettata per Trieste
Vale a dire si fanno bei tipi di investimenti altamente inquinanti e
Pericolosamente squilibrati
Per una zona dove invece occorrono un altro tipo di investimenti di piano industriale Potito al teste e che dovrebbero avere l'attenzione enorme da la stampa e nell'opinione pubblica e che invece non hanno non hanno ripeto non a caso perché normalmente dovrebbero averla
Non ce l'hanno perché non Simone da parte di coloro che han fatto la scelta nucleare arrivare a un dibattito perché un dibattito vero sotto
I settori dell'opinione pubblica porterebbe fuori le centinaia di problemi che sono collegati con questa scelta in un senso o nell'altro
E non si vuole fare macchina indietro perché appunto ripeto enormi interessi economici sono sotto
E soprattutto da parte di certe forze politiche il il dado è tratto e non lo si vuol non si può tirare indietro la mano io credo che
Compito del gruppo radicale in questo dibattito
Prima di dare la parola adesso a Bonaiuti firmate che parlerà in particolare i due punti della mozione punto sedici punto diciassette illustrerà alcuni alcuni documenti e gli amici a dire del sono stati messi a vostra disposizione più io volevo diretti oltre questo punto politico difficile Succi TG di fare emergere se ci sono le contraddizioni dei partiti forze politiche e sì non ci sono poi peggio per loro
E mi riferisco naturalmente particolare alla situazione del Partito comunista
Nostro compito anche quello di mettere nero su bianco
Alcune scelte di politica energetica che ha compreso in questi anni perché comunista continua a compiere in Parlamento e perché
Poi siano misurabili le responsabilità e gli errori di questa politica dedica come siamo riusciti a cinque anni e misurabili in questi anni dopo i primi due piani energetici nazionali parole sue
Io mi soffermo sui problemi legati all'inquinamento atmosferico provocato dalle centrali a carbone esistenti in costruzione su quelle olio combustibile per segnalare il grave arretramento che c'è nell'aggiornamento del piano energetico in discussione rispetto al piano del mille novecentottantuno infatti nel piano del mille novecentottantuno il Governo stesso afferma costo economico nell'aggiornamento Berbenni in discussione invece questa logica viene ribalta attacca e si sottomette la realizzazione dei provvedimenti di tutela dell'inquinamento alla convenienza economica legata alla loro realizzabilità e questo è importante perché dall'ottantuno ad oggi la si l'azione mutata in quanto nel luglio l'Italia firmato una convenzione internazionale con cui si è impegnata a ridurre del trenta per cento le emissioni di anidride solforosa entro il mille novecentonovantatré il Perna aveva giudicato questo impegno uno un ostacolo proiettiva la realizzazione del piano energetico tuttavia adesso questo impegno è stato fermato ma da parte dell'ENEL Conte e anche del governo continua a esserci l'oppositore raramente Litta Agli insieme la Gran Bretagna la maggiore oppositrice a livello di Comunità europea della proposta di direttiva che prevede la fissazione per la prima volta di limiti alle emissioni dei singoli impianti e forti riduzioni per alle emissioni inquinanti per la centrale a carbone e a olio combustibile ecco questa politica dell'Italia è stata condannata esplicitamente dal dal Parlamento europeo nel giugno scorso proprio al termine del semestre di presidenza italiana della cene mentre il ministro dell'ecologia italiano Biondi che presiedeva il Consiglio dei ministri dell'ambiente in Italia diffondeva un bilancio largamente positivo del semestre italiano una cosa da segnalare è che e mentre il presidente dell'ENEL continua a ripetere che l'Italia catena alpina dagli studi effettuati in sede comunitaria da uffici dell'ONU risulta che noi siamo i maggiori inquinatori esperiti Svizzera Jugoslavia e Out stria e se non esportiamo verso il Nord Europa esportiamo verso il Nord-Est Europa e verso la Francia quindi c'è una responsabilità internazionale dell'Italia in questo campo oltre la responsabilità nazionale in particolare ad esempio nelle zone per la Pianura Padana la seconda cosa che volevo segnalare è già stato sì è già stato ricordato la mancanza di valutazione ufficiale credibili sul costo del kWh prodotto in Italia dalle varie fonti energetiche non ebbe distribuito la sintesi di uno studio che abbiamo commissionato un esperto statunitense in cui viene fatta una panoramica delle una panoramica nucleare non risulta conveniente rispetto al carbone rispetto alle centrali a carbone dotate dite solforato e questo per il futuro in tutti i paesi industrializzati sono valutazioni fornite con tabelle e documentate ecco queste sono i due punti che volevo segnalare
Sono domande
Monumenti
Indagini
Concludiamo qui la conferenza stato