La Corte Costituzionale ha dichiarato infondati i dubbi di incostituzionalità sollevati dal Tribunale di Milano sulla legge Turco-Napolitano (sull'immigrazione) laddove prevede che un clandestino possa essere accompagnato di forza alla frontiera senza un controllo o una precedente autorizzazione da parte della magistratura

Il controllo che il giudice svolte in sede di convalida del trattenimento degli stranieri nei centri di permanenza temporanea si stende anch'al si estende anche al decreto di espulsione e quanto ha stabilito la Corte costituzionale con una sentenza interpretativa depositata oggi con la quale la Consulta ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale degli articoli tredici e quattordici del decreto legislativo del mille novecentonovantotto sull'immigrazione sollevata nei nel novembre scorso dal tribunale di Milano in riferimento all'articolo tredici della costituzione e noi abbiamo in collegamento telefonico per commentare questa sentenza uno degli avvocati dei numerosi immigrati che sono passati per il centro di permanenza temporanea di Milan
Al centro di via Corelli e l'avvocato Roberto o Falessi buona sera ora
Io ascolto tout court allora vogliamo dare un bel commento a caldo di questa sentenza dunque dire innanzitutto che della natura della sentenza natura cosiddetti interpretativa della sentenza può già fare capire all'ascoltatore
Che i giudici hanno voluto cercare un compromesso
Ante e le varie ieri che ci sono formulate su questi articoli della legge Turco-Napolitano compromesso per cui hanno colto in pieno le e censure di legittimità relative all'impossibilità di attuare un controllo da parte del giudice del provvedimento di espulsione con accompagnamento hanno finito per accoglierlo dicendo ma il giudice può fare anche deve per il suo controllo al decreto di espulsione con accompagnamento chiaramente questa è un'interpretazione che dalla Corte costituzionale di una norma che insomma detta di tutta la dottrina che studiato la materia non prevede assolutamente una estensione di questo tipo quindi è la corte che fu ma il dato normativo
Tra rende la norma qualcosa che non c'è
Il problema che posso ancora trattenerla su questo aspetto e che questo tipo di interpretazione non è vincolante per i magistrati ordinari come prevede la Costituzione sono soggetti soltanto alla legge
Perché rappresenta soltanto una presunzione ragionevole che la legge vada interpretata nel modo indicato dei giudici
Proprio perché i giudici seguono la legge la legge questo non lo prevede la Corte dà un'interpretazione che non è detto che il giudice ordinario sia tenuto ad osservare possiamo fare qualche esempio per l'ascoltatore modo per di chiarire allora io ho davanti a me uno a uno delle ordinanze del dottor Pertile che alimenta la Corte costituzionale tutta la materia con l'eccezione di incostituzionalità e chi legge proprio questo passaggio la genericità delle motivazioni addotte mediante bar tu e di riquadri esclude una seria valutazione della fondatezza e della Permanente sussistenza dell'impossibilità di accompagnamento coattivo immediato
La udienza di convalida praticamente lui solleva è una specie di battaglia navale con il giudice che limitava mettere delle crocette su dei moduli pre
Patti sul presupposto che lui non competeva esaminare i presupposti dell'espulsione con accompagnamento ma soltanto che doveva prendere atto di quanto diceva il questore e quindi convalidare il trattenimento
Stavolta delle crocette su un modulo con i quali diceva che per alcuni suoi problemi come la difficoltà di
Dare lo straniero con la necessità di acquisire un documento per l'espatrio e la mancanza di pittore il lo straniero dovette era trattenuto per almeno venti giorni in via Corelli ecco quest'preconcette il giudice non le poté età controllare verificare e mettere in in discussione e quindi il giudice si trovava in questo caso privo di questa funzione fondamentale di controllo sul provvedimento di espulsione con accompagnamento
Cade nella maggior parte dei casi molti Rio discussi anch'io queste tre crocette proprio dei pretesti perché si trattava ad esempio un caso che io ho qui davanti di un un ragazzo che aveva avuto una condanna a cinque metri per furto con una previsione in anticipo di cinque metri della data di scarcerazione ed era chiaro che per un ragazzo che per cinque metri sta che dovrà essere espulso non era assolutamente nei nato il trattenimento in via Corelli perché con largo anticipo sarebbe stato possibile cercare il vettore identificare compiutamente allora tutto straniero e dargli un documento per l'espatrio questo secondo la Corte costituzionale si potrà fare e allora la domanda che io come difensore che partecipo all'albo di difensore volontari per via Corelli mi faccia e che probabilmente tutti gli ascoltatori che fanno quanti l'anno i giudici a limitare atti a prendere atto delle crocette del questore rispetto a quelli che c'è oserà hanno contesta dare che in cinque mesi come nel caso che le ho indicato sarebbe stato possibile individuare un vettore per impedire questo prolungamento di detenzione amministrativa per ulteriori venti giorni
E quindi contestando quell'espulsione
Con accompagnamento e intrattenimento non sarà capace sarà così coraggioso da a rimettere in libertà lo straniero che non è stato espulso immediatamente
Ed è una domanda non da poco perché
Sì ad esempio
Dovessero i giudici
Prendere in considerazione queste raccomandazioni della corte evidente che continuerà la prassi della espulsione amministrativa e purtroppo con questo tipo di mentre
Tutto è rimesso alla buona volontà del giudice alla sua senza che anche giuridica insomma non solo umana oltre a delle questioni carente nel risolte che toccano da vicino la coordinatore che io svolgo ed è cioè il fatto che con questo tipo di procedura in nessun modo viene garantito compiutamente il diritto di dire veda questa è una procedura questa della convalida in una forma Harlem criticata che attenua grandemente le gare in piedi contraddittori di prove poi non c'è alcun obbligo Pier Import difensore dell'inizio del trattenimento e quindi lei si immagini che noi arriviamo all'udienza di convalida sempre vero ho avuto la possibilità di un un colloquio con con lo straniero molte volte con grossa difficoltà a vedere i fa sci con il giorno prima che arrivano in cancelleria all'una meno cinque e quindi ovviamente poi ci sono i limiti di ciascuno di noi
Per cui arriviamo all'udienza che è molto difficile svolgere una compiuta difesa per questi stranieri
Di queste eccezioni che pure erano perdente nelle ordinanze che numerose che sono state emette dei giudici milanesi non vedo traccia nell'almeno nella sintesi perché io davanti della sentenza che è un dispaccio d'agenzia quindi bisognerà vedere poi nel ente in fa riferimento però effettivamente il contrasto con l'articolo ventiquattro sembrava quindi col diritto inviolabile di difesa per gli stranieri mi sembra che rimanga dalle dalle in sintesi che io davanti
Ma da qui probabilmente la corte sul diritto rispetto agli stranieri capitata un pochino frettolosa se non è affatto probabilmente riferimento
Non è il
Mi pare di capire più ombre che luci su questa sentenza che e come abbiamo già detto è una sentenza interpretative che quindi da un certo punto di vista
Non Rigel ne accoglie l'istanza anche se formalmente la rigetta e però probabilmente non risolve le questioni per cui erano state
Eccepite queste norme la costituzionalità di queste norme no guardiano voi
Che condivido pienamente
Dovremo come difensori raddoppiare i nostri sforzi per utilizzare le indicazioni della corte sperare che ci siano giudici attenti e che abbiano poi voglia di di approfondire le questioni sottese il problema ulteriore almeno per Milano e che non esiste una definizione di giudici che abbiano scelte deciso di svolgere la funzione di di svolge le udienze di convalida per cui c'è un'alternanza
Manta di tutti i giudici del tribunale e ovviamente non tutti hanno voglia di perdere molto del loro tempo nell'approfondire queste questioni di replicare più tempo di quello che sarebbe necessario e allora il pericolo che ci torniamo torniamo di nuovo parla battaglia navale
De le raccontavo prima beh
Grazie all'avvocato Roberto Falessi del foro di Milano con cui abbiamo parlato abbiamo commentato
Deposito della sentenza della Consulta relativa ai centri di permanenza temporanea di espulsione la normativa della legge Napolitano turco alle eccezioni che alcuni giudici di Milano avevano eccepito dura
I mesi scorsi grazie ci risentiamo al più presto io ringrazio lei ascoltatore