L'intervista è stata registrata martedì 11 febbraio 1986 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Ambiente, Industria, Inquinamento, Lombardia, Verdi.
La registrazione audio ha una durata di 24 minuti.
17:03
Le industrie ad alto rischio meglio secondo la dizione ufficiale le industrie a rischio di incidente rilevante
Nella regione Lombardia ne abbiamo già parlato né torniamo a parlare sempre con purtroppo con lo stesso interlocutore Sergio Andreis consigliere regionale della Lista Verde della regione Lombardia questo perché perché nel settembre dell'ottantacinque questa Regione ha approntato una mappatura una ma quando si è delle industrie d'alto rischio nella regione dando seguito avvenne sei quattro anni di distanza
Ha della dalla direttiva Seveso dalla direttiva del ventiquattro giugno mille centottantadue della CEE a proposito appunto di incidenti industriali di rischio industriale
Perché dico purtroppo ne parliamo sempre ancora con lo stesso interlocutore abbiamo deciso di intervistare l'assessore Isacchini assessore alla sanità della Regione Lombardia e quindi responsabile politico di questa di questo problema e questo aspetto della mappa dell'industria d'alto rischio
Ma purtroppo l'assessore Cecchini questa settimana e i troppo impegnato per concedere interviste radio radicale e così abbiamo chiamato siamo tornati a chiamare il gruppo consiliare verde e adesso abbiamo al telefono Sergio Andreis
Ecco Sergio già l'altra volta abbiamo informato i nostri ascoltatori del fatto che come Gruppo Verde avevate preso in prestito questa mappa e l'avete fotocopiate la vide Bellavite poi diffusa
Pubblicamente attraverso gli organi di informazione giacché l'assessore stesso l'assessore Isacchini che democristiano non voleva renderla pubblica
Adducendo in questo il dettato di una ordinanza del Ministero della Sanità che sostiene appunto che certi dati non va dalla diffusione questo in contrasto però con diversi altre norme regolamentari
La il Gruppo Verde
Aveva preso l'iniziativa di dopo una serie di tentativi andati a vuoto durati oltre due mesi i venire di far venire ha ragione l'assessore Isacchini
Il gruppo Verde ha deciso invece di diffonderlo autonomamente ecco ci siamo lasciati la volta scorsa circa una settimana fa
Con la non notizia della mancanza per il momento allora di un'iniziativa giudiziaria nei tuoi confronti per questa storia della fra virgolette sottrazione della mappa dell'industria alto rischio allora innanzitutto vediamo se possiamo aggiornare i nostri ascoltatori sulla sussistenza o meno di questa iniziativa giudiziaria
Ma devo dire che non solo non c'è stato per ora nessuna iniziativa giudiziaria si sono susseguiti gli esposti alla magistratura per tutta la settimana scorsa punto cioè son tre come dici anzi uno dal funzionario il capo servizio che era diciamo incaricato di di di di aprire questi documenti quando è avvenuta la la presa a prestito senza il consenso e l'assessore uno presentato dal presidente del consiglio regionale e uno presentato dall'Assessore stesso ecco quindi finora la magistratura non ha
Creduto di dar corso ma ad azioni legali meglio tu non è né non è notizia noi ne abbiamo notizia però sulla che ci fosse qualcosa
L'avrebbero credo che ficcata ma dicevo c'è stato nel frattempo una riunione del Consiglio regionale giovedì scorso dove la la Giunta non è stata in grado di progetti prende una posizione comune quindi ma per quanto ne abbiamo saputo c'è stata una riunione quasi subito dopo quello che è successo in cui diciamo i falchi tra virgolette della Democrazia Cristiana e neanche sto procedura una sanzione disciplinare consistente la sospensione per tre Millemiglia dalle riunioni del Consiglio regionale
Ecco questa linea dura diciamo ha scatenato Man detto molte polemiche non è stata appoggiata da i settori da alcuni settori della DC Tessa e ha trovato l'opposizione sia dei repubblicani chiede i socialisti gettato allora poi una proposta sempre la parte dura di sospensione per tre sedute però anche questo tra l'altro con l'argomentazione che non non è previsto da nessuna parte perché le sanzioni sono previste dallo Statuto e Regolamento da Regione Lombardia solo per cose che avvengono in aula comunque anche quello ha trovato l'opposizione delle stesse forze e allora poi han cercato per tutta la vita del Consiglio scorso utili trovare una formulazione che almeno condannasse
Così il il mio comportamento però non non son riusciti per cui la cose passate in Consiglio senza nessun nessun tipo di commento ufficiale quindi non solo devo dire che poi sul fronte opposto citato tratti ripidi posizioni mi pare autorevoli come quella il pretore Amendola la Vera Squarcialupi deputata europea tutta una serie di altri personaggi così tecnici e non a livello regionale e nazionale che
Hanno sostenuto che è quello che io ho fatto era non solo lecito ma quasi doveroso quindi questo è un po'il quattro bene quindi ancora non abbiamo un unità di rilievo sulla eventuale tu
A condanna per quel gesto di informazione pubblica
Per ora non c'è nulla ecco questo mi sembra per il momento un buon segno ancora buone notizie colore ecco
E allora a questo punto invece forse possiamo provare a parlare un po'più nel merito della vicenda però prima vorrei farti fare una postilla al la comportamento dell'assessore Isacchini
E fino adesso non si è espresso mi pare sull'argomento rischio industriale ecco come lo valuti
Ma io continuo a non capire devo dire perché lei devo fare una piccola correzione più introduzione cioè la la mappatura non è stata ma non ha preso il via nel settembre ottantacinque che conclusa conclusa dopo un lavoro di oltre quattro anni cioè la regione Lombardia in re alta anticipato devo dire la liberazione della direttiva Ce ne cerca iniziato questa mappatura appena prima che la direttiva venisse emanata ecco detto cuento ripeto continua a non capire perché l'assessore i veti e le chiedo del lavoro fatto i suoi funzionari vero è che il lavoro è stato uniti iniziato quando l'assessorato era gestito da un altro assessore di altro colore politico cioè socialista
Ma insomma non non si capisce perché non non dovrebbe dire brave è successa sta cosa
Per rivendicare però la paternità di un lavoro all'avanguardia in Italia cioè il lavoro fatto i funzionari per quanto limitato nel senso che l'ufficio stranieri di igiene pubblica della rete l'assessorato
E secondo noi
Come dire funzione accordo con un numero di funzionari scarto rispetto a quello che doveva aprire con un bilancio anche limitato però ha fatto un lavoro e credo che vanifica direi gli altri gli altri due ricerche in questo settore fatte a livello nazionale cioè dal quell'indagine etica indagine promossa ministro per la Protezione civile
La magnifica diciamo puntando puntando in avanti non nel senso che più completa anche i criteri usati e lei le tecniche usate per evidenziare le industrie Iea a rischio rilevante e più completa devo dire quindi io continuo a non capire l'unica spiegazione perché non è non è successo solo per radio radicale ma i tacchini ma ha rifiutato qualsiasi intervista a tutti i mass media compreso per i tempi corriera vera insomma ma non è un trattamento specie trincerati dietro il muro di silenzio
Ecco credo che non so se posso tentare di dare un'interpretazione forse interpretazione sono i conflitti di competenza
So che c'è in ballo o in corso una uno scontro molto duro per le competenze su questa materia che vuol dire poi la gestione dei fondi anche tra tre fra tre fratture soggetti il ministero della Sanità il ministero della Protezione civile e gli enti locali che rivendicano rivendicando un ruolo di primo ordine nelle indagini e poi nelle nella nella chiusura di piani d'emergenza alla credo che forse il filetto assessore ha a che fare con il con questo conflitto io non vedo altra spiegazione prova perché mentre l'assessore per esempio ha fatto due settimane fa una conferenza stampa
Secondo me di un di uno sconcertante inaudito dove ha detto che settanta per cento dei tumori in Lombardia sono causati dall'inquinamento ambientale punto e stop tenta il comma intenzione di fare la Regione in questo campo stava e poi invece si trincera dietro il muro Otis del silenzio in un settore in cui la Regione ha fatto qualcosa
Ecco allora allora ricapitoliamo un attimino per quanto riguarda il rischio industriale che in Italia esiste ed è piuttosto forte fortissimo direi
L'ultima non per importanza l'Agip di Napoli è andato in fumo mi sembra che sia di per sé eloquente ecco ci sono tra anche altre trecento induce
Su scala nazionale che rischia di andare in fumo dei provvedimenti dare cento scusatemi sincero elemento secondo una valutazione
Del ministero della Sanità valutazione che come nel caso della Lombardia è sicuramente sottostimata quindi sono senz'altro di più
Sì ecco tra l'altro questi dati trecento illustre non le abbiamo così proprio per una documentazione ufficiale ma attraverso indiscrezioni di stampa attraverso un servizio che nel novembre scorso il settimanale
Ora ma affatto su questa su questo argomento sul rischio industriale e finché e lì siamo rimasti non mi sembra vi siano stati altri documenti ad esempio ufficiali o meglio particolarmente ufficiali sulla questione del rischio industriale ecco non mi risulta che vi siano stati messi dalla Protezione Civile
Oltre al Ministero della Sanità
Integre ma cercheremo di aprire un un'inchiesta giornalistica anche su questo ma nel frattempo ne parliamo ancora Conte dunque il rischio industriale in Italia frammentato fra tre diverse istituzioni
Il ministero della Sanità la Protezione civile e gli enti locali ecco in che misura ciascuno di questa istituzione concorre al individuazione alla prevenzione del rischio industriale
Ma mi pare che non investono in misura per ora perché siamo ancora siamo ancora dei allargare preistorica però siamo all'anno zero insomma i ricchi secondo te siamo all'anno zero e credo
E non solo secondo me ma secondo dati di fatto dal la direttiva CEE non è stata recepita della legislazione italiana nonostante sia stata emanata dopo un fatto successo italiano dopo la catastrofe o ma di Seveso l'unico Paese che non ha recepito questa direttiva no quindi diciamo addirittura non è stata recepita nella legislazione italiana non siamo ancora alla fase di Lapo
La giudica anime attenta per cui non si può parlare in nessun modo di prevenzione siamo ancora alla fase della raccolta dei dati e dunque allora le responsabilità ancor più ancor prima degli enti locali sono del governo
Naturale è il Parlamento che non recepisce le varie convincente poi fare ecco quali sono i termini della questione in che modo con quali contenuti occorre seguire questa direttiva Tombolella sia una data e quindi termine
E diciamo temporale è l'ottantanove improntata nove la direttiva prevede dei lavoratori piani emergenza è però io mi chiedo se siamo sto punto alle alla a ottantasei i inoltrato comunque inizio molto iniziato a che punto valevole ottantanove io credo che non sia a fare la Cassandra prevedere che nell'ottantanove trovarci va bene sarà recepita la direttiva però inattuata poi perché non non sono i tempi a sto punto anche perché poi appunto c'è questo conflitto di competenze questo questo balletto rifarla sanitaria oppure la Protezione civile oppure gli enti locali
Ora ecco tuo giudizio come si può sciogliere questa vicenda della competenza a chi affidare l'incarico della sorveglianza e della prevenzione del rischio industriale io devo dire che così anatomi pare che la parità perché questa viene pubblicato
Quindi c'è un problema di potenziamento degli organici no perché questo crea drammatico non solo in Lombardia che ci siano ci siano organici assolutamente insufficienti carenti con bilancia disco tre fare abbastanza ridere per questa prima fase di di raccolta di informazioni e poi in un secondo tempo sarà la Protezione civile però non credo che la Protezione civile centralmente
No che non coinvolge gli enti locali e quindi la popolazione in ultima istanza
Posso posso hai lavorato i piani di emergenza seri ed è la prevenzione
Do su questo diciamo sul fronte preventivo Paci sul problema da affrontare delle del come muoverci con questi induce ad alto rischio e io e io aggiungerei anche poi gli impianti militari perché la direttiva che ha poi dei limiti intrinseci no
Alla per esempio se usciamo dall'ambito industriale non viene contemplata
La pericolosità di Dini che porti militari patti militari tutta la questione delle degli armamenti no che invece dovrebbe essere compiuta contemplata però ecco la ricetta allargare troppo il campo insomma considerato ci son problemi enormi noti PTA del frammento TTT degli specialisti dell'Uefa LTD potenziamento degli organici corsi eccetera cose tutte cose che non che non avvengono e poi sul fronte viale trasferimento dell'industria dei centri abitati limitazione all'espansione noti diritti questi impianti diceva che le autorità che la frutta impreparate
Il ruolo degli enti locali quale può essere vediamo di precisarlo meglio che pare dunque il ruolo degli enti locali credo che possa essere duplice lavoro sul fronte della
A questa fase della raccolta di informazioni ad esempio della Lombardia credo che dimostri anche gli enti locali possono fare un lavoro molto più dettagliato che non clienti
Nazionali quindi secondo me pubbliche enti locali del caso specifico Lombardia dovrebbe intanto continuare e allargare in Italia tutte le altre province non solo a Milano e provincia quindi avere un po'molteplici posso avere un quadro conoscitivo per tutta la regione e poi il ruolo degli enti locali va nella direzione dell'addestramento di personale queste le organizzazioni corsi di di di formazione sul di attività informative e di prevenzione per la popolazione Silvio
All'elaborazione insieme alla presa dalle prefetture di esercitazioni piani emergente ostico questo un livello che poi però un altro livello dove le regioni per esempio possono giocare un ruolo grosse quello che dicevo prima sul l'incidere nelle diciamo in un in un tipo di riconversione industriale per quanto riguarda l'alto rischio noi in questi giorni lombardi e abbiamo sentito dichiarazioni disponibilità da parte degli industriali chimici per esempio a trasferirsi al di fuori dei centri abitati
La Regione Lombardia lo fa già nel caso dei parchi la Regione è scritto nella legge regionale sui parchi si impegna a mediare ieri ad intervenire per favorire e il trasferimento dell'indulto inquinanti alle dalle aree destinate a parco alla le regioni gli enti locali possono avere anche questo ruolo poi o di per mettere uno dei no all'ampliamento e Hillary Clinton incremento specialmente in regioni come la nostra che sono pro piene noti queste bombe ecologiche diciamo
Quirino l'ampliamento e il Nord lo
Non come dire l'installazione di nuovi impianti ad alto rischio
Ma poi anche alla graduale eliminazione però degli impianti di al trasferimento fuori te c'entri evitati di quelli che
Si dovrebbero rivelare indispensabili quindi io vedevo single di questo tipo duplice degli enti locali
Ecco un oltre a questo i ruoli che crea evidenziato neanche quello dell'informazione ai cittadini e che mi sembra come primo approccio al la soluzione del problema rischio industriale sia il primo passo nonché ecco in questo senso voi avete agito proprio la diffusione restano allora e torniamo quindi così alla mappa delle Regione Lombardia
Ecco e quindi mi sembra che però c'è una differenza sostanziale
Di indirizzi da parte delle istituzioni da parte del ministero Sanità pareva proiezioni uscire da parte della Regione
Chi però alla fine si risolvono tutte con il tenere segreti inglesi ecco vogliamo parlarne FI e devo dire che è un atteggiamento molto intanto si risolvono tutti nel tenere segrete i dati in
In contraddizione con tuta cd dorme che folletti dello Stato dopo l'ordinanza del ministro della Sanità perché Isacchini tipiche che tira uno ridate il ministro ma l'ordinanza ora il valore di legge mentre ci sono articoli lei clipei
Sull'articolo venti realizza il suo servizio nazionale sanitario nazionale che prevede esplicitamente l'informazione delle popolazioni più direttamente sporte questi impianti ecco tu citi l'articolo venti della legge ottocentotrentatré settantotto la riforma sanitaria
Vediamo che cosa dice recita sessualmente le attività di prevenzione e comprendono fra le altre alla lettera b la comunicazione dei dati accertati era di fusione della loro conoscenza anche a livello di luogo di lavoro e di ambiente di residenza sia direttamente che tramite gli organi del decentramento comunale che ecco mi sembra che Mila no espliciti sì ma sancisce l'obbligo a questo punto della comunicazione dei dati accertati e ladri della diffusione della loro conoscente quindi è sancita questo terzo io
Voglio dire quella anche dalla direttiva CE
Intende sugli impianti graditi accessibili sono l'articolo otto che lei cita gli stati membri e che il resto non ho il tetto davanti però il centro gli stati membri devono garantire l'informazione
Estere che nello stampato tanto qui opposto lei dell'integrazione ecco gli stati membri vigilando affinché le persone che possono essere colpite da un incidente rilevante dovuta ad una vita industriale notificata i centri l'articolo cinque che prevede i metodi della della mappatura siano opportunamente informate sulle misure di sicurezza e sulle norme da seguire in caso di incidente
Altrettanto esplicito
Ecco però su questo articolo direi forse assessori Cecchini potrebbe anche trincerarsi dietro perché dice che il i cittadini devono essere informati sulle misure di sicurezza non sulle sulle le quanti
Da di un rischio che ogni fine sempre un insediamento industriale a a indizi e tu hai questo verbale fa informare sulle misure corretto senza aver informato della presenza di qualcosa
O della localizzazione e quindi tu capisci che anche l'articolo otto della direttiva Seveso depone a Boston è tuo favore e nella pur
C Zap zione della mappa della Regione Lombardia sul rischio industriale mi pare di sì no devo dire devo aggiungere un altro un altro fatto che indica anche
Veramente di comprensibilità dell'atteggiamento l'assessore e Consiglio regionale da Toscana della Giunta il ventotto gennaio ascoltato la comunicazione dal gestore ai servizi sociali
Che ha comunicato in Consiglio quindi in aula l'elenco delle industrie così riaperto rischi in Toscana con la quale numero di attenti la le quantità di materiali pericolosi e ci sarà poi è una discussione in cui in aula con presentazioni di bozze dei documenti il Consiglio regionale del Piemonte dopo che è successo giusto caldo qui da noi su iniziativa dei Verdi in Piemonte ha fatto altrettanto
La stampa pubblicato due articoli sul caso tolto il terzo ha pubblicato le dichiarazioni dei responsabili della giunta piemontese con l'elenco a fianco dell'imputato rischia lo si capisce no le le le insistente l'assessore attico di infiltrati che fosse crediti perché colleghi suoi
In altri Consigli regionali ha fatto esattamente l'opposto ma potrebbe essere che queste altre regioni hanno un Regolamento differente che cosa dice a proposito invece Regolamento del della regione lombarda un appunto è non solo
Escludono che i comitati quello ma uno dei punti d'attrito noi di conflitto nelle versioni nostra ed è l'assessore e anche questi tratti Regolamento della Lombardia numero l'articolo centodue il puntini due tre e quattro per l'invito non solo che i consiglieri regionali hanno diritto a vedere ad attività l'accesso a tutti i documenti e la Giunta e il Consiglio addirittura diritto ad averne copia quindi uno dei punti
Forti credo del nostro ragionamento è che c'è stato anche da parte dell'assessore un un capitale le norme regolamentari del consiglio stesso e come voi queste cose le ha dette comunicato all'assessore se per lei per quasi due mesi
Per quasi due mesi sia seguendo le vie formali abbiamo presentato anche una mozione urgente in aula su cui però la giunta l'ha voluto discutere urgente e quindi verrà in Awlaki temete orario io ho scritto al trecento il consiglio prima l'ufficio di presidenza che ho scritto l'assessore abbiamo chiesto la convocazione straordinaria dalla Commissione sanità
No che è stata Concetta peraltro dopo due circa due settimane dalla data della richiesta e abbiamo parlato informalmente con l'assessore perché lei convinto che non c'era motivi perché voglio dire non la coda in Lombardia non è scoppiata
Avari avuto se voi lattice no quando è stata fatta Fatjon la settimana scorsa però il dibattito era già aperto perché ed abbiamo pubblicizzato le nostre prese di posizioni per qui Giordani aveva incominciato ad aprire inchieste c'era si era creato da un clima di attività e c'è poi anche l'all'
Niccolò del male oscuro adattativi è che non siamo dove a parte l'allarmismo ma è stato l'assessore che continuando a nascondere qualcosa di esistente abbia creato un po'la sindrome del odio chi sa cosa che non ce lo voglio dire
Sì infatti un atteggiamento del genere lascerebbe pensare questo purtroppo però l'assessore Isacchini non non non ci dice di persona le sue ragioni ma durante questi due mesi di tentativi di quali sono le motivazioni che vi ha opposto
Scusa chiedo quali sono le motivazioni in questi due mesi di tentativi andati a vuoto con il quale il la sessualità china ha risposto alle nostre argomentazioni
E lì punto non lo sconto Tortoreto datato motivazioni ma ha risposto con l'arroganza di chi dice che andrei Maletto l'ultima volta da Olivetti Putin tattici avete un'azione da svolgere un porto il ruolo però su sta cosa lasciami in pace perché di dati ridotti voglio Ciro riscontri no c'è Gaetano né una motivazione
No
In tre anni partitocratico viste le diede ripete impari vara cementati perché i dati li do a chi voglio io e Nicola e allora dalla guerra scorsa sense mi sembra che si commenti da sola verso destra tra l'altro c'è anche questa valutazione di Pierre
Di come beh cagnolini da tenere al guinzaglio da carezzare ogni tanto per per tenerseli Boniface simpatici che poi diventi un fiore all'occhiello come fumatori in segno di distinzione
Ecco mi sembra che sia piuttosto singolare la concezione dell'ecologia di questo Assessore alla Sanità cioè Piero
E purtroppo però all'Assessore Isacchini non questa settimana non ci potrà rispondere a nord dobbiamo rimandare tutto alla prossima settimana chissà se avrà un momento di tempo libero per potercelo
Dire vediamo questo in un Paese in cui invece ministri e parlamentari politici segretari di partito stranamente trovano sempre il tempo e lo spazio anche per grazie delle trasmissioni compiacenti di apparire ad esempio sul sui grandi mezzi di
Come l'assessore i tacchini voglio dire ha trovato il tempo di andare da Raffaella Carrà lo capisco perché ero trovi tecnico in questo momento con questa informazione interessante che Cellini che ci
Presenti in quanto forza al centro ascolto non c'hanno segnato con particolare attenzione è nelle trasmissioni della RAI della Carrà forse anche a maturazione prive peraltro però insomma
Beh andrei se vedremo se potrà meritarsi una puntata della rubrica monitor la RAI Allo specchio esprimo mento comunque non avendo altre domande da porti ti saluto e ti ringrazio
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