"Quali prospettive per l'Ulivo-Insieme per l'Italia" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa Regionale dell'Unità (presso il Palazzetto dello Sport, via Enrico Fermi)

Per posto l'onorevole
Barbara Pollastrini della segreteria nazionale deve dire disse che sostituisce Gavino Angius presidente del senatore democratici di sinistra in quanto per impegni personale non è presente
Con noi
Oliviero Diliberto
Segretario nazionale dei Comunisti italiani
Mauro panissa capogruppo dei Verdi alla Camera dei deputati
Antonio Laforgia coordinatore nazionale dei democratici e Rosi Bindi che ciò ha comunicato in questo momento più avuto dei problemi di traffico ma che fra circa un quarto d'ora
Qui presente per cui possiamo iniziare il dibattito ringraziamo anche la presenza del due giornalisti di Riccardo Ianniello della nazione di
Di Gianfranco Borrelli del Tirreno prima di iniziare questo confronto questa discussione do la parola dalle viscere
Giampaolo segretaria della sinistra Giovanni John mare tutti conosciamo purtroppo in modo negativo in quanto dessert fatto apportatrice di questa l'iniziativa per quanto riguarda qui le vicende che stanotte si stanno consumando quindi do la parola dall'ICI una introduzione poi tutte gli oratori qui presenti
Firmeranno presto
Prego le dice
Siamo ancora una volta acqua a iniziare un dibattito alla festa dell'Unità regionale ancora una volta però ha sempre più con il groppo in gola a parlare di Rocco Derek Barnabei
Stasera si stanno svolgendo migliaia di iniziative
Alle quali stanno partecipando parlamentari semplici cittadini referenti delle istituzioni tutte le persone che credono e che vogliono un mondo civile l'America gli Stati Uniti d'America
Che si portano e al mondo che si vogliono purché voleva borse al mondo come il Paese liberale che porta la libertà
Che distrugge la tirannia sta portando avanti una delle più grosse ipocrisie che possano esistere ovvero la pena di morte la pena di morte
Che viene intesa come giustizia e che invece soltanto ipocrisia inciviltà in nero assassinio
Non è ancora una volta siamo qui per chiedere ai partecipanti al dibattito una firma su un lenzuolo per Rocco Derek Barnabei Pollenzo allo che è diventato un po'un simbolo
E che noi speriamo che serva Halloween ma soprattutto a noi per radicare ne stesse ancora di più l'urgenza di distruggere di abolire queste concezioni che vede la pena di morte intesa come giustizia
Qualche tempo fa dal palco centrale in questo iniziativa di questo tipo abbiamo detto
Non importa se non sento colpevole la pena di morte e comunque da abbattere perché niente rissa Oriente poca soddisfazione da se non quella di avere ucciso un altro essere umano adesso con le prove del DNA e con il balletto la girandola grottesca che arresta la storia di Rocco un film drammatico e purtroppo drammatico da come si stanno mettendo le ultime notizie
Noi vogliamo però a ribadire ancora con forza l'urgenza Rocco è diventato suo malgrado il simbolo
Di una presa di coscienza di tutti noi di tutta Italia sulla questione della pena di morte allora perché è stato già ucciso un altro uomo nel Massachussets oggi
Verranno uccisi altri uomini e altre donne non soltanto negli Stati Uniti ma in molti altri paesi nel mondo
Noi chiediamo a tutti voi che non venga mai meno la considerazione per il tema che non venga mai meno all'idea che la pena di morte può essere abbattuta davvero con ognuno di noi abbiamo dato noia governatore Gilmore
L'abbiamo dato molta noia adesso non è che dall'Italia si sia mossa tutta questa popolazione tutte vestite contro la pena di morte l'idea di giustizia negli Stati Uniti continuiamo a darmi noia per Rocco ma anche per tutti gli altri e che non si abbassi mai la guardia sul tema della pena di morte per questo
Chiedo ancora a voi di firmare l'appello della Regione su internet
La Regione Toscana www punto regione punto toscana punto it ti perché vogliamo rompere ancora le scatterà il governatore Gilmore perché non deve dormire più tranquillo da doma l'altra notte
E poi ti invito i Ferrari partecipante al dibattito a firmare simbolicamente ma per noi vale molto perché è un segno d'appartenenza un'idea politica perché è un'idea politica il lenzuolo per Rocco Derek Barnabei continuiamo a pensarci e grazie
Bene grazie a tutti grazie da lì esce bene in attesa come dicevo prima di iniziare da spettatore stava aspettando Rosi Bindi comunque noi iniziamo diamo la parola subito al giornalista Borrelli
Articolo erra
Insieme all'altro giornalista una serie di domande iniziare così ad entrare nella discussione dico alle prospettive per l'Ulivo in vista anche Roma della prossima scadenza elettorale sperando che tutti noi alla fine sposta andare via con un va tranquillità migliore con una nel bilancio diciamo il più dissipata bene la parola Borrelli
Per comodità
Seguire meglio altro collega questo messi d'accordo di non fare una domanda per ognuno ma di per vista alternativamente ovviamente al loro resta la scelta eventualmente di rispondono riprendere argomenti dell'INPS
Noi siamo fortunati tutto sommato oggi perché c'è un fatto importante per il centrosinistra
Proprio stamattina c'è stato il vertice dei segretari
Allargato anche il sottosegretario alle riforme e questo penso sia un altro argomento che dovremo trattare in cui è stato definito il percorso il primo consiglio puntualmente le scadenze per l'indicazione del candidato premier alle prossime elezioni
Il rischio di abbiamo letto sulle agenzie grande soddisfazione tutti d'accordo voto unanime con dei passaggi
E parliamo e passione uno dei passaggi forse se è d'accordo anche gli America quello di andarli a vedere uno per uno i passaggi che sono stati previsti stamane
Il primo è il tema scelto del candidato premier sarà fatta dai segretari dei partiti degli otto partiti del partito movimento insomma per del centrosinistra
Dopo una consultazione ampia io alla fine se andrà il quattordici ottobre a una convention degli eletti a Borgata i sindaci presidenti di Regione insomma diciamo tutto il loro popolo di amministratori oltre a intellettuali del della dell'attuale maggioranza
Allora e cominciano i compiti Berto che tra l'altro aveva l'unico presente degli attuali qualcuno forse era dietro la porta ad un prezzo pressanti domande detto di no
Allora se non sbaglio proprio Diliberto non è che sia perfettamente d'accordo con la Scelta demandata adesso il segretario immaginava come prostituzione qualcosa di più
Non so se si
No io sono perfettamente d'accordo perché il in realtà l'itinerario non è esattamente come come lei diceva
L'abbiamo stabilito di ritrovarci in una grande assemblea di parlamentari e di eletti quindi consiglieri regionali sindaci presidenti di provincia dell'Ulivo ovviamente
Il quattordici di ottobre
E di arrivare a quella scadenza con un candidato unico del centro sinistra e dunque non con questa competizione a due che ad oggi è in campo
E di poter arrivare al candidato unico dopo aver insieme ai due candidati quindi i segretari dei partiti ciascuno fa le consultazioni con i propri partiti con i propri scritti con l'opinione pubblica stasera siamo qui
Precedentemente io sono stato l'asse del mio partito abbiamo discusso
Ma insieme ai due candidati in modo tale che si arrivi poi alla designazione non essendoci un conflitto tra i due io già oggi dico sommessamente che trovo un po'dannoso dannosa la situazione nella quale ci troviamo il passo indietro
Beh i passo indietro implicito nel senso che quando uno dei due concorda che sia l'altro a fare il candidato premier è ovvio che fa un passo indietro
Uno dei due perché rimane uno solo sulla scena
Ma la cosa fondamentale
Secondo me e che noi facciamo presto
Perché io non ho mai partecipato
Credo che in particolare i colleghi della stampa possono testimoniarlo al toto premier
Va be'non avete mai sentito nomini proposte
Io ho detto all'inizio di questa discussione chiunque sia il candidato scelto concordemente dal centro sinistra avrà l'appoggio leale convinto mio del mio partito
Ma purtroppo abbiamo assistito ad un agosto
Quanto meno singolare
Ad agosto si sa bisogna riempire giornali ho fatto il direttore di giornale la verità tra le tante cose viene costume se disastroso per cui si si inseguono le dichiarazioni le interviste si chiamano tutti
Normalmente diciamo i i segretari leader non rispondono le sale Baganza dicono ma per carità c'avevi tranquillo sto al mare insomma
Allora ci sono tutti quelli che per undici mesi non hanno fatto dichiarazioni non sono stati mai ascoltati nessun giornalista che ha si sfogano ad agosto diciamo così
Per cui abbiamo avuto la sagra del toto premier sono stati proposti una cinquantina di nomi di persone anche alcune validissime altre un po'improbabile in verità come candidati premier
Oggi si è scremato perché siccome è tornata la politica quella vera dopo le chiacchiere di agosto sono rimasti in campo due
Due che hanno caratteristiche diversissime l'una dall'altra come è ovvio
Entrambi che potrebbero secondo me tranquillamente fare i candidati premier per caratteristiche diverso
L'importante è fare presto
Presto perché Berlusconi è in campagna elettorale da un anno noi dobbiamo muoverci la nostra coalizione che ha tanti pregi
Ha purtroppo il difetto di essere composta immagino che poi se ne parlerà da otto diverse formazioni politiche
Quindi raggiungere il il consenso di tutti e complicato mentre dall'altra parte e noto che c'è non una coalizione più padrone
Comanda
Mentre altro che a casa delle libertà una galera che lei le il Polo già c'è uno che comanda e gli altri devono obbedire ma risolvono rapidamente le questioni no
Da noi un po'farraginoso costruire tutto questo processo decisionale tanto è vero che io me ne sono chiamato fuori e ho detto io sono più interessato ai contenuti della prossima legge finanziaria
Contenuti cioè le cose che entrano in tasca agli italiani
Perché il governo di centrosinistra si qualifichi rispetto a un governo di centrodestra dopodiché chiunque decideremo insieme di sostenere avrà il nostro appoggio incondizionato sino all'ultima Energia
Dobbiamo ripeto farlo secondo me io anticiperei di qualche giorno la scelta rispetto al quattordici
Lo farei proprio in coincidenza con la presentazione della legge finanziaria il ventinove di settembre viene approvata dal Consiglio dei ministri della legge finanziaria
E l'ultima legge finanziaria
Di questa legislatura è una sorta di manifesto anche per i prossimi cinque anni e dobbiamo dimostrare come governeremo nei prossimi cinque anni perché noi vinceremo contro Berlusconi questo è fuori discussione vinceremmo
è
Per fare questo per fare questo bisogna avere anche il nome quello che ci rappresenta tutti allora
Pensando a cui io sto facendo pubblico
Andando a punzecchiare i nomi sono questi due non c'è la possibilità che da queste consultazioni aste un'altra e poi un'altra cosa le strategie le strategie fare politica ragione Diliberto è la cosa più importante è poi in effetti però anche destabilizzare un pochino quello che pensano gli avversari può essere un modo per arrivare un risultato Castagnetti ha detto guardate che Berlusconi è una un quello che che vedete tutti ma poi stanno preparando un altro premier e Berlusconi invece ha sfidato Veltroni a scendere in campo e combattere contro di lui tutti questi giochi come vengono visti all'interno della coalizione
Sì sempre ancora voi dopo la
Perfetto sulla prima domanda cioè se sono solo questi due candidati o c'è un'ipotesi terzo forzista diciamo
A me sembrerebbe e già son già troppi è già difficile così per fare
E l'unico terzo che vedo l'ho detto anche la televisione locale qui è una battuta premetto in modo tale che domani non la troviamo sui giornali se se vengono meno questi due tale il disastro che c'è solo Zoff come candidato premier del centrosinistra che è un vero avversario di Berlusconi come è noto che sardo ma è una battuta questi due sono in campo bisogna scegliere tra questi due per quanto riguarda Berlusconi che dice a Veltroni candida di tu
Questo è soltanto la ulteriore dimostrazione dell'arroganza dell'individuo perché volersi addirittura scegliere qual è l'avversario nella competizione mi sembra un'enormità però una cosa la voglio dire
Sul nome di Veltroni non in quanto persona ma in quanto rappresentante dei DS
Io non faccio parte dei DS come noto sono segretario di un altro partito alleato amico fraterno ma un altro partito
E trovo giusto
Che in questa fase politica il candidato premier non venga dalla sinistra perché non dobbiamo offrire a Berlusconi un argomento e cioè l'argomento anticomunista
E tuttavia io che non faccio parte dei DS mi sento di dire
Che
è un po'singolare la situazione
è un po'singolare perché
Anche dentro il centrosinistra vi sono delle forze politiche nostre alleate
Vogliamo loro bene ma ci sono delle forze che pensano che un uomo che viene dalla storia del Partito comunista italiano non sia legittimato a guidare un governo in Italia
Questo è una realtà
L'abbiamo vissuta nella fase secondo me positiva
Dei diciotto mesi dei due governi guidati da Massimo D'Alema
E allora in questa situazione
Sarà un candidato che viene da schieramenti moderati
Ma io rivendico lo faccio io che non sono dei DS e so perfettamente che uno del mio partito non può candidarsi a governare il Paese siamo il due per cento e ho il senso che la misura ma io rivendico per i DS anche quando i DS non lo fanno
La legittimità di a vere come candidato premier un domani un uomo che viene dalla nostra comune storia
Perché abbiamo dimostrato di non essere secondi a nessuno e anzi quando abbiamo governato come nelle regioni rosse di governare largamente meglio degli altri
Io volevo grazie onorevole riduce volevo rivolgere una domanda all'onorevole Pollastrini che qui rappresenta i DS
Berlusconi ha sempre parlato di una coalizione di sinistra centro
Questa che diceva anche l'onorevole Diliberto è un po'una risposta alla quale voi dei DS come di rapportate cioè vi sentite la forza trainante della coalizione o accettate questa
Questo che poi ha detto la la necessità anche visto questa diffidenza che in alcune che in qualche parte del Paese può nascere sul fatto che deve diventare davvero una coalizione di centro sinistra
Nato io voglio dire una cosa prima noi come ha detto Diliberto credo tutti insieme qui e altri ancora innanzitutto vogliamo sconfiggere le destre e Berlusconi e quindi mettiamo quello al primo posto
A si può fare c'è uno spirito nuovo
Qui lo capisco ma vi assicuro io che ho girato tanto c'è uno spirito nuovo anche in quelle città come la mia io sono di Milano
Ed è città in cui la battaglia è dura dura davvero dura ma dove vediamo in faccia tutti i giorni le destre per quello che sono
C'è uno spirito la voglia di un movimento di riscatto la voglia di farcela la sensazione che ce la possiamo fare e allora
Proprio perché io sono nel partito
Più grande
Sento la responsabilità di essere nel partito più grande io mi sento non io Barbara Pollastrini
Ma sento i leaders dei miei patiti già totalmente illegittima non c'è alcun bisogno di legittimazione no abbiamo dimostrato tutto ciò che c'era da dimostrare
Sento anche che proprio perché sono già stati già stati legittimati
Proprio perché hanno dimostrato tutto ciò che c'era da dimostrare in termini di qualità di talenti di capacità sento che sono gli unici che mai come in questo momento devono mettere avanti qualcosa in più
Ed è uno spirito di servizio innanzitutto rispetto al Paese in secondo luogo rispetto alla coalizione quindi non è lascia eh ci sono due uomini ora in campo uno e Giuliano Amato
Un uomo di grande esperienza che aiutato questo Paese in momenti drammatici come tanti di quelli che ha fatto parte della squadra che ha ridato una speranza in questi anni Lulli Prodi D'Alema quindi un uomo che ha una piena legittimazione ma proprio per la sua storia e per quello che ha fatto c'è un altro uomo Rutelli un bravissimo sindaco che obiettivamente noi lo vediamo un anno che può parlare
A un'altra generazione può parlare a molti giovani a molte donne può parlare a quelli che vogliono vedere la politica ancora più in movimento
Io non so chi verrà premiato fra i due ognuno di noi ha la preferenza su questo o su quell'altro quello che io traggo da negli immensi che abbiamo alle spalle e che non possiamo Room rimuovere che sono quelli di quei risultati che ci ha fatto soffrire alle regionali e che c'è una cosa che dobbiamo mettere
Primo prima di ogni altra quello di dare la forza al nuovo Ulivo all'Ulivo all'insieme per l'Italia al centro sinistra udì ma mostrare una lungimiranza che come diceva Diliberto
Talvolta si è dispersa nel corso di questi mesi allora lungimiranza bollire per chiudere qui parlo proprio ci saranno tanti amici tanti compagni di tutta la coalizione ma ci sono sicuramente amiche compagne del mio partito mi rivolgo ora allora
è evidente non potevamo mettere in campo Veltroni potevamo mettere in campo di nuovo D'Alema ce lo possiamo dire che siamo convinti ma no ma in queste al momento abbiamo scelto abbiamo scelto immettere abbiamo scelto di mettere al primo posto la possibilità di vincere
Di vincere e di battere Berlusconi di adire le nostre migliori risorse comunque nella squadra e tutti insieme di riuscire a ottenere un risultato senza il quale aldilà
Della forza del nostro partito senza il quale ha al di là della Ford avremmo perso tutti quindi vedremo Rutelli Amantino io per il momento Diliberto ecco l'unica cosa l'avido comune per il momento
Finora come una competizione tutto sommato positiva come una competizione che finora ha liberato delle energie dagli adesso in avanti le energie che ha liberato accetto
Un dobbiamo metterle in un progetto va bene
Fare queste consultazioni già bene a ridare a quella prima Assemblea in quella prima Assemblea noi leggeremo il nostro leader
Quelli dare insieme a una squadra e a tanti di noi andremo a fa andranno a fare una consultazione a parlare con tante persone
Io immagino un camper nelle grandi periferie immagino un camper che trascini queste persone a riparlare con tanti altri arriveremo a un'altra grande convention
è una competizione che tutto sommato Dante pensate ci anch'esso un po'in difficoltà già ora le destre non a caso oggi Berlusconi uscito subito con i suoi otto punti o quindici che siano programmatici certa onestà dobbiamo rispondere colpo su colpo
Prendere punto per punto dire la nostra che idea di società italiane abbiamo in testa
Come in quella società vediamo le donne e gli uomini giovani meno giovani
Ma insomma se la cosa si protraesse la vedrei come una cosa molto rischiosa ma se come mi risulta da quello che ho letto nelle agenzie oggi l'incontro della coalizione è stato un incontro positivo prima nuovo vento in poppa e vediamo ora come quello che è una grande ricchezza lei detto tu Berlusconi padrone Berlusconi
Non ha una classe dirigente noi dobbiamo scommettere sul fatto che pagati non c'è solo la sfida delle politiche voteremo per circa mille comuni in Italia
Fra cui grandissime città dico quelle già sicure Milano Napoli se fosse Rutelli Roma Torino Ancona Reggio Calabria voterà tutta la Sicilia
La posta in gioco è ancora più grande di quella che immaginiamo pensando alle politiche e quindi io credo che tutto sommato se a quella convention ci arriviamo con una candidatura e pensiamo proprio a di valorizzare insieme una classe dirigente diffusa de avere abbiamo quali che e molte armi in più di quanto oggi un Berlusconi Berlusconi molto padrone mostra di a vere
E malgrado la sua apparente sicurezza le contraddizioni iniziano esserci in quel raggruppamento
Le vedremo a partire da domenica quando Bossi andrà a fare la sua predica sulla devolution
Vedremo cosa diranno lì vedremo come si comporteranno alla Camera sul federalismo vedremo come terranno insieme le esigenze di Fini l'esigenza di Bossi
La partita si può fare la partita si può vincere secondo me
Io non so se Veltroni centra la scala il foglietto come gli è stato chiesto stamattina con la rinuncia di Amato
Non lo so e probabilmente non si sapeva fino forse Ventotene forse più probabile che il trenta settembre sapremo chi dei due ha fatto ma ha fatto il passo indietro vi dico quello che che respiriamo noi nei giornali anche penso alle feste dell'unità
Le altre occasioni pubbliche Rutelli a vantaggio lo dicono i sondaggi ma si dice anche da quello che si sente allora io una un perplessità ce lo la sottopongo coi pugni potessero espunto anche per gli altri
Si presenta la Finanziaria
Mettiamo che il centrosinistra sceglie Rutelli come proprio candidato premier per elezioni del due mila uno
A questo punto certo difficile fare il presidente del Consiglio più difficile portare avanti scelte di natura politiche economiche di sulla sicurezza insomma
Cose su cui il principale interlocutore anzi il capo dell'opposizione mi viene a dire addirittura il capo della maggioranza anche se essi del Campidoglio e un altro
Oggettivamente non so cosa dovremo aspettarci
Forse anche le dimissioni Giuliano Amato col presidente del Consiglio per ripresentarsi etichettò come è stato detto noto qualche difficoltà ce lo vedo anche se il passaggio sarà il più software possibile
Difficile fare il presidente del Consiglio con un altro capo della propria maggioranza
Bene io sono una spia insomma molto tenace anche nella speranza e sono molto tenace anche nella fiducia
In questi uomini io credo se fosse come dice lei che Amato che un uomo che ha dimostrato di a vere la schiena diritta proprio perché si è collocato con grande intelligenza in questi mesi in tutti i momenti di scelte politiche difficile
Anna
Che che qualora si andasse la scelta di Rutelli non potrebbe che essere insieme alla classe dirigente dell'Ulivo uno dei protagonisti di questa scelta
Si apprende egli stesso trovare una collocazione nella squadra e guidare il Governo in questa situazione non dobbiamo scommettere su questa cosa
E scommettere su un fatto sullo spirito di servizio
E sulla funzione dirigente di uomini che sono dirigenti di questo Paese e qui è una prova d'altronde noi vinceremo la sfida più difficile che quella delle future elezioni se anche in in questo contesto dimostreremo
E di a vere una capace capacità dirigente più di quanti non ne abbiano gli altri
E questo io io scommetto su questo sapendo che è una scommessa e tutte le scuole come tutte le scommesse a dei rischi e però e noi abbiamo deciso di investire nella capacità che i protagonisti di questi anni siano i protagonisti della scelta del futuro
Se non sarà nato e non è detto io non credo che Veltroni abbia in tasca e se non saranno atto Amato
Da un uomo di Stato non può che essere uno dei protagonisti per passare la fiaccola del futuro a una nuova generazione della politica
è così lo ha dimostrato D'Alema allora
Nessuno ha voluto commentare questa cosa D'Alema detto io sarò sulla barca io rimarrò da quella parte che permetterà a tutto l'Ulivo di vincere io se me lo chiederanno se glielo chiederà il premier potrò essere nella squadra da lei ma non ha fatto il premier sì D'Alema con spirito di servizio ha detto sono qui perché voglio contribuire come tutti
A vincere la partita più difficile perché la partita più difficile non è per i singoli protagonisti è per un Paese che altrimenti va nelle mani di Berlusconi Formigoni Fini e quant'altro
Né sembra questa davvero la cosa ha detto che non può che indurre un senso di responsabilità minimo in una classe dirigente che è tale già da ora in questo Paese
Ha fatto un cenno ossia Filiberto che Paissan su questo punto
Dieci secondi in realtà c'è già un precedente era stato un precedente autorevole
E anche ottimistico per il centrosinistra
Perché noi siamo andati alle elezioni del novantasei con un candidato che era Romano Prodi che non sedeva in Parlamento e il Presidente del Consiglio era un Presidente del Consiglio espressione del centrosinistra che si chiamava Lamberto Dini
E comunque noi con Lamberto Dini in squadra come si suol dire oggi avevamo candidato diverso e abbiamo vinto le elezioni per cui le le due cose non sarebbero in contraddizione detto questo io non so quale dei due sarà scelto
Ma io ne a queste osservazione di Diliberto ne aggiungo altre due in senso ottimistico sulla
Conclusione di questa che per ora ancora una competizione la prima è che non ci sarà un club di segretare i partiti che in modo isolato solitario separato deciderà chi tra i due avrà l'incarico del candidatura Presidenza del Consiglio
Questa scelta
è in larga parte nelle mani di Giuliano Amato
Io penso che sarà Giuliano Amato un certo punto a proporre la soluzione
Perché nota che ce lo nascondiamo se Giuliano Amato fosse indisponibile a trovare una soluzione concordata
Può far saltare tutto giocattolo
Perché o far può far saltare la finanziaria che avrebbe preso presentato può far saltare il governo può far saltare snatura può farci precipitare in una competizione anticipata che sarà il perno disastrosa
E siccome conosciamo Giuliano Amato
Siamo sicuri che
Gestirà
Luís questa operazione dovrà a gestirla luglio perché la scelta ripeto è in larghissima misura ormai nelle mani di Giuliano Amato il quale Giuliano Amato nella discorso di replica
Quando si presentò alle Camere per ottenere la fiducia
Disse usando queste parole inglese un po'a modo di vezzo che c'era una distinzione fra premier uscì e leadership
C'è già allora Luís prefigurava la presenza di due figure all'interno anche della nostra coalizione
La premiazione cioè la presidenza del Consiglio il capo del governo
E la leadership invece politica ecco noi possiamo andare verso verso sei mese in cui c'è questa doppia figura
Un capo del governo pienamente in carica con la piena e totale fiducia dell'intera coalizione e questo importantissimo che non si siano Riserve
Sulla prosecuzione del dai governo e un candidato da presentare la prossima elezione che nel frattempo fa la sua campagna elettorale
Prepara il suo
Il prepariamo il programma della coalizione
Già con la parola io voglio studiare se revisioni se son mi permette non una cosa mia a questo mio intervento una affermazione che ha fatto Barbara Pollastrini che io vi trasmetto anche come il mio stato d'animo
Guarda che se voi ma veste invitato sì una festa L'Unità maestri ma esse invitato a maggio giugno
A partecipare a un dibattito sull'Ulivo
Mi sarebbe venuta l'orticaria
Eravamo veramente abbiamo toccato il fondo aveva nostra crisi
Delle nostre divisioni delle nostre della nostra litigiosità
Della nostra incapacità dei di
Di proporre anche candidature per la premiership adesso ce l'abbiamo due ma guardate che allora uno si svegliava la mattina presidente Empire proponeva letizia Moratti che notoriamente altra parte l'altro al fra il cognato Marco Moratti e poi Fazio e poi Bazzoli
E poi qualcuno del dei dei DS abbiamo avuto venti trenta nome in in campo in queste
E in questi chiamiamo il resta in questi anche liberate anche l'amore di averla va benissimo ma che avrebbe
Già hard e sei arrivato una semplificazione della quest'del della della questa è la premessa e già un fatto notevole e poi non ce lo diciamo ma un passaggio fondamentale
E per nulla marginale è stata la scelta del nome di questa coalizione
Per non era mica scontato tre mesi fa
Che avremmo potuto chiamarci di nuovo Ulivo positivamente Ulivo Nuovo Ulivo
E poi abbiamo concordato una proposta di riforma elettorale comune anche lì cura divisione sul sul referendum
Elettorale
Son cadute in quegli atteggiamenti di di di ripicche di battutine di di cose di di di sfianca mento reciproco che alcuni capi capetti dell'Ulivo avevano come sport preferito nei mesi dei mesi scorsi è il governo ha dato buona prova di sé
Infatti io di questo Governo all'inizio non ho per la sua composizione non ho dato
Un buon giudizio
Soprattutto perché se erano stati tolti alcune di ministri
Che più avevano avuto coraggio di cambiare le cose in questo Paese diciamoci adesso che non è ancora arrivata
Ma il fatto che non ci sia più Rosi Bindi al governo non è un un un una buona cosa per il Paese per la sanità del nostro il nostro Paese
Io ho apprezzato nemmeno il fatto che sia stata tolta lo Edo Ronchi al al all'ambiente e Luigi Berlinguer alla pubblica istruzione e non ha neanche apprezzata che il Partito dei comunisti italiani abbia sostituito
Il buon ministro della giustizia Diliberto e con un altro ministra che finora aveva dato proprio su cose che a noi per via noi diventa leader in questo caso l'ho scelto io non rese assolutamente non non adatto per noi prove eccelse di di di buon governo sul fronte dei dei lavori pubblici comunque ecco per dire una composizione discutibile beh oggi e ciò nonostante io mi sento di dire che questo governo sta operando bene
Allora abbiamo alle spalle del una serie di indicatori positivi badate che il compito ancora difficilissimo che abbiamo davanti
Però la situazione se quasi ribaltata io giro come tutti noi in questo periodo per molte feste delle idee
De L'Unità Liberazione di aver a Bologna anche il dibattito che abbiamo avuto ieri a Bologna con Fausto Bertinotti non è andato male
Come anche lei sarà un fronte difficilissima tenere sotto controllo però anche lì possiamo far maturare forse qualcosa di di positivo è
è cambiata
Il clima politico e psicologico della nostra coalizione anche nel contatto con le persone
Anche per questa competizione fra i due candidati a Presidenza del Consiglio io arrivo a dire
Perciò io mi sento di poter dire che non mi dia il più allora l'orticaria partecipare a questo dibattito ma voglio comunicare a tutti i compagni e amici presente che finalmente possiamo mettersi in ordine idee che ci consente di poter dire che non solamente dobbiamo ma possiamo farcela battere le destre
All'onorevole La Forgia volevo porre un pochino il problema del centro
Il centro è variegato del sito
Se le vogliono appropriare dal centrosinistra come il centro destra quindi c'è una discussione molto interessante su questo e l'onorevole Paissan ha evocato anche la figura di Bertinotti ecco qual è la funzione del centro in questa coalizione dell'Ulivo e quali il rapporto che esso vuole costruire con Bertinotti
Ma io
Desidero fare una piccolissima premessa ripassando sui temi che sono stati affrontati fino adesso non Marmara posso cavare in un minuto
Perché questo mi consente di chiarire meglio da quale punto di osservazione rispondo ad una domanda sul tema del centro perché altrimenti rischierebbe di diventare imbarazzante produrre fenomeni di orticaria come diceva palissandro riferendosi ai mesi scorsi
Io sono d'accordo compaesano quando dice della importanza come potrei dire del sussulto che è avvenuto politica mentre nella coalizione di fronte alla durezza
Del dato
Politico più ancora che elettorale emerso dal voto regionale
Che ha consentito di beh testimoniare questo sussulto con la ripresa in campo del nome
Ulivo
E aggiungo che
Se oggi è possibile a vere sul campo
Due candidati alla premiership
Adesso non vorrei apparire bizantino ma stent Pereira a parlare di competizione tra loro perché una competizione così in guanti bianchi che no
Forse la parola da usarsi in qualche modo diciamo così la stessa paesani diceva sarà Amato a sciogliere la questione
Direi che è già stato amato a formalizzare la situazione perché la emersione diciamo così
Di Francesco Rutelli come potenziale guida dello schieramento
E in qualche modo avvenuta
Attraverso un gesto di Giuliano
Di Giuliano Amato
Ma il punto politico che mi preme mettere rilevo è questo
La mia convinzione e che ciò che hanno come straordinario punto di forza questi due candidati
E ciò che rende possibile il fatto che la competizione tra loro abbia questo carattere morbido diciamo così
Gentile
Sta nel fatto che rispetto all'insieme della coalizione
Sono collocati più o meno nella stessa posizione
E precisamente dove devono essere collocati nel cuore della coalizione
Io non credo alle dottrine
Anzi devo sempre ho sempre cercato di combattere le dottrine secondo le quali l'assetto ottimale della nostra coalizione sarebbe quello fondato sulle cosiddette due gambe una gamba di sinistra una gamba di centro e a illuminare le le gambe il sole degli ambientalisti
Il sole dei verbi
Io non credo che sia questo ha passetto in prospettiva più confacente credo che l'assetto sia invece quello sul quale da varie parti si stava ragionando di una ampia formazione politica se non esauriente dell'intero campo di centrosinistra di un'ampia formazione politica collocata nel centro dello schieramento che raccolga tutte le culture riformiste
Quella di origine comunista in Italia quella di origine socialista in Italia quella di origine cattolica in Italia
Questa idea questo progetto non è iscritto all'ordine del giorno dei prossimi mesi ma questo secondo me resta il punto essenziale nella che altre strade dei di riforme no no ma ci arrivo c'aveva Rutelli e Amato hanno questa particolare caratteristica di essere collocati lì
E di sentirsi collocati lì e i messaggi che cercano di trasmettere alla coalizione
Sono messaggi tutti tesi a cercare di affermare una propria affidabile capacità di interpretare le vocazioni di forniste di tutte le culture politiche del nostro Paese
Ecco detto questo
C'è poi un una fase necessaria anche io di questo sono convinto di riorganizzazione del nostro campo
Anche ai fini come dire non solo estetici ricordo diciamo i lamenti di dolore autocritico che furono lanciati di fronte all'immagine
Dei diciassette capigruppo parlamentari che si recavano da Ciampi c'è anche un problema c'è anche un problema estetico ma c'è anche un problema più corposo politico
Se vogliamo riuscire a attenere ma dobbiamo non solo tenere anche conquistare forze sull'ala centrale della coalizione
Occorre che riusciamo a mettere lì in evidenza una forza un soggetto un aggregazione
Che abbia una sufficiente capacità di attrazione e quindi abbia passate e-mail il paragone un po'ovvio che un po'astronomico abbia una sufficiente massa gravitazionale per tenersi assieme
E soprattutto per cercare di chiama questo è quello che si sta cercando di fare questo è quello che hanno cominciato a fare
Udeur Popolari e Rinnovamento Italiano anche se hanno iniziato a farlo non con una idea univoca
Perché ci sono come posso dire
Impostazioni di segno un po'neo democristiano in alcune voci
In questa formazione l'operazione credo sia insufficiente
Io credo che bisogna andare ad una riorganizzazione secondo me è provvisoria
Ad una riorganizzazione provvisoria del campo moderato diciamo così alla della geografia politica tradizionale in qualche modo sul fianco destro
Dei democratici di sinistra che però che però mantenga queste caratteristiche
Per questo per me è molto importante
Ed è il lavoro che stanno facendo i democratici
In questa di aggregazione del di questo campo di forze tenere aperta la porta ai socialisti continuare a insistere sul fianco ambientalista per vedere se mai non ripensa all'utente ad un interesse in questa direzione tenere aperto l'iniziativa su quelle culture politiche laiche
Che al di là dei numeri con cui vengono contati delle lezioni sono importante io credo che questa è l'ambivalenza che bisogna riuscire a realizzare perché solo a questa condizione si fa un servizio all'intera coalizione
Perché finisco ma non è polemico nei confronti di Oliviero Diliberto e per dire la durezza
Che credo anche lui naturalmente condivida della partita che stiamo incominciando
Io sono convinto che lo dico anch'io in quest'ordine come diceva Paissan noi dobbiamo vincere una sorta di dovere politico-morale nei confronti del Paese
Sono anch'io convinto che possiamo farcela
Ma dobbiamo sapere che purtroppo e davvero effettivamente vero che partiamo in salita effettivamente vero che dobbiamo recuperare
E questo e il perché dobbiamo un ragionamento sul perché dobbiamo recuperare sarebbe un interessante elemento di riflessione ma io qui mi fermo
Il far West restiamo ancora un attimo nell'ambito del centro di questo progetto Margherita che ha diversi padre a questo punto il peso il patto di Paperone sembra averlo consacrato
Attraverso le parole di La Forgia abbiamo capito delle differenze che cioè diciamo Palombara aria ex democristiano e un altro a firma ecco
E allora insistiamo su questo per esempio il ministro Enrico letta insiste oggi ampio tutte insiste sul simbolo della
Messaggi poco chiare intellegibili non aiuta
Allora c'è il problema dei socialisti c'è problema deve avvenire c'è ancora questo raccordo che va perfezionato diciamo sì dall'altra l'area ex democristiana rinnovamento democratici
E poi però ci sono già dei pezzi diversi
Che o se ne sono andati o non arrivano
Facendo nomi e cognomi il problema Di Pietro problema D'Antoni che sono entra oggi sempre il ministro letta che oggi ha ha detto che insomma membri nell'operare di D'Antoni come sindacalista vede una incompatibilità chiare esplicita con il centrodestra
D'Antoni risponde che proprio la sua autonomia che gli consente la stima
Come dire sono autonome quindi posso fare ancora ancora quel che mi pare anche lui aspetta la finanziaria per di più verso allora mi sembra però che all'interno di questi ipotesi di dare nel nell'opposizione chiamiamolo un processo chiamiamolo una in attesa degli bipartitismo che non di un processo obbligato come ha detto il problema Di Pietro è pesante ma non tanto per quello che può essere sul risultato elettorale quanto perché era al centro della nascita di dell'Asinello che voleva essere proprio un elemento catalizzatore delle varie anime del centro politico italiano
Cominciato
Comincio dalla fine no all'Asinello non voleva essere catalizzatore delle tante anime del centro politico italiano voleva essere catalizzatore delle varie anime
Del centro del centro sinistra e possibilmente costruire il partito dell'Ulivo che chiamavamo Partito Democratico perché
Però qui visto che c'è anche sullo sfondo la figura di Berlusconi
Voglio esplicitare quello che per me personalmente potrebbe costituire un conflitto di interesse
Nel senso che io l'anno scorso mi sono associato all'iniziativa di Prodi
Da postcomunista membro dirigente anche dei Democratici di sinistra
La mia vicenda politica non può svolgersi la mia personale tra buttandomi in un posto e popolare
Ma soprattutto è l'iniziativa dell'Asinello che non può
Per spirito di servizio
Per contribuire attenere coeso il fronte cosiddetto moderato dell'alleanza sacrificare
Un'ambizione che a noi pare tuttora un'ambizione necessaria perché tuttora non siamo convinti che l'assetto più efficace
Della nostra coalizione in prospettiva sia quello delle due gambe delle due ali che si rivolgono con parole diverse ad elettorati in qualche modo Diversi e fra loro
C'è bisogno di una gigantesca innovazione ulteriore nella politica italiana nelle politiche riformiste in Italia
Che hanno bisogno di mettere assieme diffondere di mettere comunque
Come posso dire in cooperazione produttiva creativa tutte le culture riformiste del nostro Paese non di sventolare bandierine diverso io resto convinto di questo e di questo devo dire resta convinto il gruppo dirigente del dell'Asinello
C'è un lavoro da fare che aveva fatto nel modo più largo possibile appunto in modo da evitare non solo la sostanza e questo potrebbe essere abbastanza facile
Ma anche la sola apparenza di un assetto dell'area a destra dei DS di tipo neo democristiano neo popolare ma caratterizzarlo in senso democratico e riformista visibilmente credibilmente tale questa è l'esigenza che noi che noi sentiamo
Per ciò che riguarda D'Antoni lasciare la risposta Rosi Bindi quando arriva perché se ne intende più di me per ciò che riguarda Di Pietro un po'in dipietrista non mi sono specializzato nel corso di quest'anno e mezzo
Faccio questa considerazione l'esuberanza
Perché anche i caratteri contano una certa esuberanza politica di Tonino Di Pietro
Lo ha portato di fronte alla candidatura di Amato alla presidenza del Consiglio
E di fronte all'esito del referendum è di fronte ad uno scenario particolarmente negativo che gli si era immaginato per il futuro della coalizione
A rompere gli indugi e a bruciare le navi
Se io commento parola per parola le parole pronunciate a Tonino Di Pietro
Dovrei pensare che e il divorzio irreparabile
Ma con l'esperto in dipietristi mo'tra virgolette che metto in campo conoscendo come conosciamo tutti come conoscete voi hanno alcuni di voi ancor meglio di me per una certa maggiore frequentazione in Parlamento non foss'altro
Accanto all'esuberanza di Tonino Di Pietro c'è hanno grande frequentatore del Parlamento
Non mi risulta che anche nel neanche del Mugello
Accanto accanto a questa esuberanza io credo che lui abbia anche una fondamentale intelligenza politica
Ecco ma qual è la sua fondamentali intelligenza politica mi espongo mi fa pensare che tornerà sui suoi passi ecco ma chi chi può aggregare questa sua esuberanza politica questa sua intelligenza perché Sensi il si è letto che non
Compagine trasversale rispetto a delle formazione attuali potrebbe seguire Di Pietro lei cosa pensa in questo in questo campo
Ma no questo faccio fatica a rispondere alla domanda proprio questa fosse solo a questa fosse solo Di Pietro potrebbe rispondermi aspettavo un'altra domanda il problema lo affronto lo stesso cioè il tema della leadership come può influenzare il la scelta della leadership evirato fuori da questo esatto esatto esatto per fare quindi no vi sembran per far fare
Ecco volevo dire che questa questione non c'è più umile che sarebbe mi sarebbe piaciuto probabilmente assumere questa posizione stava nella sua esuberanza no no no allora ci siam capiti ma no non pensi sito Alba per scontato che lui non si sogni la leadership al momento
Esatto esatto esatto esatto ecco su questo direi qualcosa un po'in controtendenza
Non credo organica di principio non credo che il il ragionamento su Amato e Rutelli posa e dei più per esempio dissento da Massimo Cacciari possa essere fatto sulla base di quale delle due candidature in grado di recuperare Di Pietro perché
Come posso dire del ruolo che Di Pietro ha assolto nella vita giuridica del Paese e poi nella vita politica si può dire molto di buono o di cattivo ma insomma consegnargli il potere di decidere il candidato del centrosinistra no
Mi pare che ecco un segno importante però di recupero di rapporto sia venuto dalle sue dichiarazioni successive all'intervista di Amato mi pare che si sia in qualche modo smarcato dalla logica matto cattivo Rutelli buono questo accettabile quello mi pare che siamo tornati alla politica e credo che alla fine ripeto mi espongo perché posso sbagliare credo che alla fine nella politica sul piano politico la riflessione di Di Pietro lo riporterà nel campo di Centrosim
Avevamo saltato D'Antoni perché aspettavamo Rosi Bindi però qualcosa bisogna dire sul rapporto ora sulla forza che D'Antoni potrebbe avere come aggregazione dove e come
Diliberto
Mentre la Forge è un esperto dei dipietristi mo'io non sono affatto Sperto di D'Antoni smetterò poi di non è un pochino più lontano potrebbe dare una sua interpretazione anche migliore Diliberto parleremo di Bertinotti sì che conosco benissimo grazie
Io parto dal principio che noi siccome vogliamo vincere dobbiamo aggregare il massimo possibile sul versante del centro e sul versante della sinistra
Per cui se D'Antoni decidesse di venire con noi e lo deciderà autonomamente dei D'Antoni non è personaggio che si faccia condizionare convincerà sta secondo me incerto anche Luís al momento attuale sta vedendo dove
Dove è più utile dal suo punto di vista cambiare
Se verrà con noi
Porte aperti
Più si allarga il nostro schieramento e meglio io non ho mai pensato me l'hanno insegnato vecchio partito comunista italiano nella logica del pochi ma buoni bisogna essere in tanti politica e bisogna aggregare
Però visto che ho la parola e di D'Antoni non so dire altro
Bertinotti dovrebbe
Non voglio fare una considerazione diverso un po'più di fondo politico anche duro su Bertinotti le attese che vivi Rosi Bindi
Che non so se sarà contenta ad essere interpretata come D'Antoni stasera ritorno sarà no non è per cattiva euro metà non saranno trenta ma che non rileva come una grande enologa dal
No la la considerazione che mi mi veniva di di fare sentendo queste nostre questa nostra discussione
E che noi vogliamo vincere tutti l'abbiamo detto d'altro canto è ovvio le le elezioni non sono come le Olimpiadi l'importante non è partecipare alle proprie vincere all'elezione no
Noi abbiamo un problema che non è ne del di Di Pietro né di D'Antoni né della Margherita che sono tutte cose legate certamente anche alla logica dei numeri ma sicuramente legate alla tecnica della politica
Viceversa c'è un problema
Che è un problema
è enorme
Che io sento in tutta Italia e che è confermato dalla dura legge dell'aritmetica cioè dai numeri
Noi abbiamo perso dal novantasei ad oggi tre milioni e mezzo di voti
Tre milioni e mezzo di voti che ha perso la sinistra del centro sinistra
Di molti giovani e di molti anziani di tanta parte del vecchio popolo della sinistra
Che io credo di conoscere benino perché da trent'anni faccio politica appunto sono cresciuto alle feste dell'Unità e approfitto
Io faccio un augurio e credo di interpretare il sentimento di tutti affinché l'unità ritorni il più presto in edicola
Ma questi voti che ne abbiamo perso che non sono andati a destra
Perché la destra non ha aumentato in termini assoluti Ivo rimasta la stessa
Sono tutti i voti che abbiamo perso noi
Dunque chiunque perda voti ce lo ha insegnato un Signori importante che si chiamava Palmiro Togliatti
A sbagliato
Può piacere o non piacere ma io credo che noi dobbiamo partire dal dato di fatto noi i partiti della sinistra
Che se abbiamo perso la bellezza di tre milioni e mezzo di voti in quattro anni vuol dire che abbiamo sbagliato un sacco di cose non poche premio nel mezzo sono un'enormità
Secondo me uno dei motivi per cui ce ne sono diversi ma uno dei motivi è quello di essere entrati in una logica anche noi sinistra quasi tutta politicista
Per cui discutiamo di tutte queste cose che sono sicuramente cose importanti
Ma ci siamo dimenticati che la sinistra parla al suo popolo se parla di salari di pensioni di posti di lavoro di casa d'abitazione
Di
Libri di testo dei ragazzi che vanno a scuola cioè di cose concrete
Perché quelli che sono qui stasera io non voglio fare sondaggi ma anche quelli che sono qui stasera secondo me c'è qualcuno che non ha votato alle ultime elezioni
Perché io me trovo tanti anche ecco ne abbiamo trovato uno che in prima fila quindi non alla signora no no lassù
Ci sono delle persone
Come di sinistra che vengono alle feste dell'Unità e che non hanno votato
Non è che non hanno votato perché sono diventati di destra non hanno votato perché a queste persone non piace più questa sinistra cioè noi
Ecco allora
Noi possiamo fare tutti i discorsi belli che vogliamo sul centro il Tizio Caio Sempronio noi dobbiamo riprendere a parlare al cuore della nostra gente
E riprendere a parlare di ideali di passioni di emozioni di voglia di battersi per i propri diritti
Se non faremo questo noi potremmo fare tutte le più belle aggregazione del mondo continueremo a perdere voti a sinistra e allora si dice sempre che nel sistema maggioritario si vince al centro conquistando i voti centristi questo è è è vero ma è un pezzo di verità perché si vince al centro ma si può perdere a sinistra
E ne abbiamo perso tanto pezzo di sinistra
Che dobbiamo in qualche modo invertirà la tendenza se no le prossime elezioni non recupereremo
Dobbiamo innanzitutto questo è compito nostro naturalmente delle donne e degli uomini che dirigono il partito delle sedi dobbiamo parlare a queste persone
Aggiungo a proposito di Rifondazione finisco
Questa crisi dell'astensionismo
Non riguarda soltanto i partiti della sinistra che stanno al Governo
Perché anche qui la dura legge dell'aritmetica nel mille novecentonovantasei
Rifondazione Comunista prese tre milioni e trecento mila voti mille novecentonovantasei quattro anni fa tre milioni e tre nel novantanove alle elezioni europee che essendo col sistema proporzionale possiamo contare i voti di ciascuno
Nel novantanove Rifondazione Comunista ha preso un milione e cento mila voti
Siccome i comunisti italiani cioè il mio partito che si è scisso da Rifondazione ne ha preso seicento mila fanno un milione sette nel novantasei erano tre milioni e tre
Ammetta
Ecco vesto con Rifondazione
A sinistra del governo e dopo la guerra quindi dopo la più dura prova del governo di centro sinistra e con Rifondazione che aveva fatto una campagna contro il Governo da sinistra dall'opposizione asperrime
Allora questa crisi di astensionismo di sfiducia di disillusione di delusione interroga nello stesso modo la sinistra che sta al Governo e la sinistra che sta all'opposizione
Cosa voglio dire con questo voglio dire che non basta gridare
Lo dico al compagno Bertinotti se bastasse gridare o passare all'opposizione lo sventolare un po'più di bandiere rosse lui avrebbe raddoppiato i voti invece le ha dimezzati
E dunque e sono i numeri che lo dicono è che di fronte ai numeri non non c'è retorica o capacità dialettica che conti
Allora
Quando noi chiediamo a Bertinotti il Fai l'alleanza come centrosinistra vieni con noi per batterti con le destre
è perché insieme possiamo recuperare dando un segnale al nostro popolo in controtendenza rispetto ai dieci anni che abbiamo alle spalle dieci anni che siamo passati di scissione in scissione di divisione in Divisione litigiosi
Così la sinistra perde
Io per quanto mi riguarda sono due anni che ho dismesso unilateralmente le armi a sinistra
Non si leggerà voi fate questo mestiere una mia dichiarazione contro alcuno della sinistra né da una parte né dall'altra
Perché qualcuno deve pure incominciare
Io non sono azzardato con Cossutta come non si era accordato con Cossutta che da Strasburgo mi sembra insomma qualche di di non abbia pestato
Io parlo intanto per me stesso
E credo che tutti quanti dovremmo abituarci
A questa nuova linea questa nuova logica nel trattare con gli altri partiti della sinistra ed è la proposta che poi ha avanzato quella politica noi c'abbiamo tanti partiti dalla sinistra
Ciascuno di questi partiti è legato ad una sua identità ad una sua storia
Ha una propria autonomia a un sistema di valori insomma siamo ci piaccia mo'ciascuno di noi nel nostro piccolo nel nostro nel vostro grande laddove si tratti dei DS
Quindi il leader del partito unico della sinistra oggi è velleitaria del tutto irrealizzabile
Però io ho proposto proviamo a fare un passo avanti
Vogliamo provare a costruire la confederazione della sinistra
E cioè un livello più alto di unità dove ciascuno mantiene la sua identità ma creiamo un soggetto unico un contenitore dei partiti della sinistra
Che ha hanno mille modi di organizzarsi ci sono altre esperienze nel mondo coristi il portavoce a rotazione ogni sei mesi cambia con un patto di consultazione permanente
Dobbiamo
Rompere la logica della divisione anche perché con la nostra divisione perdiamo voti
E siamo sicuri di fare il gioco dall'avversario perché una cosa tradizionale proprio dalla nostra storia e quello di sapere che se siamo uniti possiamo provare a vincere se siamo divisi e sicuro che perdiamo aveva l'unità secondo me oggi comitato
Convinta dalle forze di sinistra e un moltiplicatore di entusiasmo e di energie io sono convinto che questo sia un punto chiave anche per recuperare l'astensionismo
C'era l'onorevole Paissan fervore ripeteva la parola io faccio una considerazione forse il fatto che e potrebbe essere positivo questo il fatto che i milioni di voti che sono stati persi dalla sinistra non abbiano e intanto arriva l'onorevole Bindi che salutiamo rinvio eh ringraziamo
Grazie a Moravia e quindi la mettiamo a prendere prendere
Nello
No stavo facendo questa considerazione prima di passare la parola all'onorevole Paissan il fatto che questi voti non sono andati alla destra ma sono rimasti praticamente in un frigorifero
Dovrebbe consentire che con un discorso di chi chiamava valori l'onorevole Veltroni qui l'altra sera parlando della solidarietà parlando dell'Africa ma come paradigma di tutte le debolezze del mondo civile
Quindi questi valori esistono cioè recuperare questi valori quando parla di politica penso che in in intenda questo Diliberto mi sembra cioè io sono molto d'accordo sulla logica dei valori
Però non dimenticherei l'aspetto delle povertà della materialità dei problemi italiani
Perché vede
Se ci spostiamo da Pistoia
Verso il Sud
Ci rendiamo conto che la materialità dei problemi urge certo meno che in Africa dove muoiono di fame a milioni ci mancherebbe altro
E e probabilmente sì chiedessi ma anche qui che siamo a Pistoia
Voglio dire chi è pensionato sociale seicentottanta lire al mese amica ristagna anche ma anche è stato problemi sociali sì ma non è soltanto la solidarietà è una cosa di matrice cattolica che io rispetto molto
E di un grande valore
Noi apparteniamo ad un'altra storia
Queste si chiamano nella mia logica contraddizioni di classe e io credo che queste siano una dei molto uno dei motivi per cui ne perdiamo i voti a sinistra vanno affrontate dal come sinistra dal nostro punto evidenza
Voleva che re intervenire se ha bisogno di Rifondazione
Richiamando la situazione particolare della Toscana
E vorrei dire a Diliberto che delle povertà italiane delle nuove povertà italiana fanno parte anche nomi come Soverato e Sarno
E penso sia doveroso da parte nostra oggi ricordare le vittime di Soverato visto che oggi sono
Ci sono state
I funerali
A Soverato ci sono stati comportamenti criminali
Da parte di diverse amministrazioni pubbliche
Ci sono stati comportamenti criminali dobbiamo dircelo
Anche da parte di parecchi cittadini perché l'abitudine di usare i greti di fiumi come discariche private dei cittadini propriamente un abbandono di ogni spirito di civismo che poi paghiamo in vite umane
A Soverato secondo me ma questo lo dico con quasi sottovoce
C'è stato forse anche quale dette qualche comportamento non del tutto avvertito
Da parte di chi ha organizzato quel cambio di disabili
Se io porto cento disabili in onda luogo con in carrozzella eccetera
Ho una responsabilità in più di verificare le condizioni
Del luogo del posto dove porto questi disabili
E non mi sfugge la coincidenza
Che l'organizzazione promotrice di questa campeggio è stata anche quella che ha portato una sessantina di disabili
Allo stato di Rotterdam pre campionato europeo senza concordare con quelle autorità la collocazione di quella gente in carrozzella nello stadio di Rotterdam
Perciò io sono particolarmente attento al mondo del volontariato al mondo da solidarietà
Trasse come stiamo molto vicino a quel mondo possiamo anche richiedere a quel mondo
Una dose di professionalità di attenzione perché si tratta di vite umane che hanno tra le mani comunque questa è una cosa d'
Questa ho parlato di atteggiamento criminale da parte di molte amministrazioni ad usato i termini non non a caso ha aggiunto tra sottovoce tra parenti sa che questa osservazione
Riguardo alla questione di Rifondazione
Noi abbiamo una anomalia toscana che si è evidenziata delle ultime elezioni regionali la Toscana è stata lunga Bunica Regione sulle quindici
Chi sa che adesso andate al voto dove non si è realizzato con tipo di accordo di intesa tra Ulivo e Rifondazione comunista
Io penso che non sia positivo
Questa che se un errore e dell'Ulivo e di Rifondazione Comunista io sono deputato di Pisa
Dove questa anomalia addirittura è ancora superiore perché lì ci sono
C'è Rifondazione all'opposizione dall'altra parte della circoscrizione nel comune della Provincia della regione e il Governo nazionale
Tutte livelli assolutamente tutti e penso che non sia una situazione positiva
Però richiamo questo dato perché io lo uso e vi invito
A riflettere anche voi perché occorre parlare anche con i militanti con il popolo di Rifondazione Comunista in queste settimane in questi mesi
Sul fatto che avendo qui la sono Tombeau duopolio dell'opposizione
La totalità della filiera di Totti i livelli istituzionali di contrapposizione di conflitto
Tra Rifondazione comunista e Ulivo
Il partito di Bertinotti non han guadagnato botti
Anzi dalle Regionali citati dalle europee citate da Diliberto prima dove Rifondazione Comunista già scissa
Ha avuto in Toscana il sette virgola quattro per cento
Nelle regionali la lista di Rifondazione che si è presentata contrapposta all'Ulivo avuto il sei virgola sette per cento
Non è un regresso enorme però segnala il fatto che quella collocazione politica non li porta a un aumento dei consensi in termini assoluti e una diminuzione di consensi
Perciò la questo ci consente di chi è per lo meno che la difficoltà è comune se c'è una dedica al secolo continua a dire Bertinotti perdente voi siete
Portato la sconfitta perché adatta a destra eccetera
Avremo tutte le nostre responsabilità e non stiamo certo in ottima salute però
Nemmeno la collocazione di autoisolamento
Di collocazione solitaria all'opposizione e produttiva sul piano del consenso a quella quella massa di astensionismo che dobbiamo aggredire nemmeno loro sono in grado di portarlo sulla Lidia di di
Vidi aperta conflittualità con lo schieramento di centro sinistra
Questa sì permette ci consente
Di insistere nella vere
Con Rifondazione un rapporto che non so cosa sarà di intesa di non belligeranza di non so cosa comunque di convergenza in qualche misura potreste elettorale
Anche perché di fronte abbiamo il pericolo di quella destra di quella casa di libertà che dovrebbe
Terrorizzare anche la base sociale del partito di Rifondazione Comunista
Non so se si chiuderà l'argomento Rifondazione però una una risposta breve e sintetica se possibile vorrei dal l'onorevole Diliberto
Dato che abbiamo citato Togliatti parliamo di numeri anche oggi Veltroni ha presentato mi risulta Alberti Shell aprirne uno studio che utilizza la proiezione dei risultati delle regionali
Dove alla fine la Camera ci sarebbero dieci seggi in più per il centrosinistra se c'è un accordo con Rifondazione
Aggiungo una cosa locale in Toscana nei sei collegi che andrebbero a rischio senza una secondo quello studio e quella proiezione sulla base risultati regionali diventa una cinque dieci collegi a rischio
I in questi giorni anzi qualche giorno fa era circolato l'ipotesi e qui la domanda con una risposta se possibile sintetica
Che per uniti no possibilità di accordo con Rifondazione poteva essere questo
Rifondazione Comunista non si presenta diciamo in in alcuni collegi nella quota maggioritaria questo ovviamente se non cambierà la legge elettorale ma di e difficile immaginare che possa andare in porto una riforma ma poi superiamo ne parleremo
Allora Rifondazione non si presenta nei collegi maggioritari
I Comunisti italiani rinunciano a presentarsi nella quota proporzionale il risultato di questo accordo che poi possa essere trasparente o meno sarebbe che per i comunisti collegi rientrano nella nella scelta con gli alleati
Rifondazione potrebbe avere i propri deputati grazie alla quota proporzionale la domanda è
L'onorevole Diliberto
Nel caso Rifondazione fosse d'accordo voi siete disposti rinunciare a presentare per la quota proporzionale
Ma guardi
è assolutamente infondata questa ipotesi per un motivo molto pratico
Ed è che
Non si può chiedere ad un partito
Che è nato come il mio nell'ottobre del novantotto facendo una scissione per salvare il centro sinistra
Per salvare Prodi
Pagando un prezzo enorme abbiamo pagato un prezzo enorme perché Rifondazione sì ha detto sommessamente a bassa voce come dice pensa lavavo fondata noi
Bertinotti aveva da tre anni dopo
Ma
Non si può chiedere un partito che ha pagato questo prezzo di suicidatasi cioè di non presentarsi alle elezioni
Per fare l'accordo con il partito che ha fatto cadere il governo Prodi e che ha
Poi spaccato il centrosinistra e oggi ci troviamo in questa situazione in diciamo al novanta per cento per quell'episodio dall'ottobre del novantotto
Cioè quello che io non riesco a capire ma un atteggiamento di Rifondazione e perché non si possa fare un accordo
Senza chiedere in cambio la morte nostra
Cioè è un a parte il fatto che ovviamente chiunque minacciato di morte si difende anche il più unitario dal mondo si difende che deve fare e mi auguro che saremo difesi anche dai compagni DS dei Verdi e da tutte le forze della coalizione visto che se siamo qui oggi ancora il Governo è merito nostro perché altrimenti avremmo votato dopo la caduta di Prodi
E Berlusconi starebbe già in sella da tre anni quindi questo il il punto ma
Io sono per fare l'accordo con Rifondazione l'ho detto anzi sono stato il primo a proporre
Per le facciamo un accordo elettorale
Senza accordi politici tanto è inutile pensare di fare
Un accordo programmatico e politico
Faccia è meglio di no fare meglio di no facciamo un accordo elettorale limpido il nome del comune obiettivo di sconfiggere le destre
E basta dopodiché quando Bertinotti dice la non belligeranza
Io vorrei lo dico senza nessuna polemica vorrei chiedere al compagno Bertinotti che la non belligeranza non vuol dire soltanto non presentare nei collegi i candidati alternativi
Se andiamo in campagna elettorale con con un accordo quello che sia
Bisognerebbe anche evitare che lui tutti i giorni dicesse che il governo di centrosinistra e un Governo di affamatori del popolo perché questa non è non belligeranza veste belligeranza Chrome eccessiva l'accordo si deve fare l'accordo e ciascuno
Deve fare un passo
Perché non si può
Avere soltanto vantaggi
è non pagare nessun prezzo io sono per farlo l'accordo ripete ma l'accordo prevede che due parti il centrosinistra Rifondazione si mettono a punto d'accordo
Non so se ci riusciremo onestamente non lo so
Dobbiamo provarci sino all'ultimo perché dobbiamo appunto unire tutte le forze
Però non sono sicuro che ci riusciremo anche l'ipotesi di Bertinotti di non presentarsi nei collegi
Per evitare di avere candidati contrapposti
Se non fosse accompagnata da una indicazione ai suoi elettori di votare per il candidato del centrosinistra gli elettori di Rifondazione non lo votano Polo di centro di centro sinistra
Io credo di conoscere abbastanza bene con l'elettorato
Non può ci deve essere un raccordo cioè Bertinotti deve dire dall'altra parte ci sono vogliamo usare un termine antico che nessuno usa più ci sono i fascisti dall'altra parte e allora Bertinotti che si dichiara comunista vorrà combattere i fascisti si o no è questo il punto quella del Paese non è che c'è molto da dire crede e semplice questo è il il problema
Era così anche il novantotto sbaglio ma insomma
Lo sono Fabio detto è difficile non so se ci riuscirà io credo ora dovremmo fare come dire un passo indietro con Rosi Bindi tornare questa mattina no per
Così per rompere il ghiaccio
Si parlava di D'Antoni aspetta a casa pena Rosi che hanno che hanno considerato come un esperto di D'Antoni se noi oggi noi vediamo se davvero pochino un pochino se quale la posizione
E aspettavamo tutore tutti l'onorevole Rosi Bindi
Sì
Si rischia di siti
Di continuare a insomma dire cose che poi ci potrebbero essere in qualche modo imputate
Così
Nel giro di qualche ora siamo tutti inattesa voglio dire io
Sono contenta che si decida perché trova
L'impressione che non faccia bene neanche al sindacato aveva un segretario generale che a ogni stagione politica è lì che è pronto ad entrare Padrin politica faccio il salto sono pronto
Grande organizzazione sociale
Qual è la CISL e che ha una grande storia credo nella vita del del del sindacalismo italiano
Io credo che abbia bisogno
Di anche di cioè di una guida che ha il cuore real al sindacato in qualche modo quindi se D'Antoni incomincia ad avere il cuore alla politica
Io siccome credo che sia una risorsa importante dico bene per la politica ebbene per per la CISL e la quale mi sta naturalmente molto a cuore
è chiaro che se questa bella notizia fosse accompagnata da una scelta sbagliata
Si potrebbe anche dire a D'Antoni se non per fare la CISL e fare una passeggiata perché ecco questo lo dico con molta
C'è
Fuori da proprio da dai mezzi termini io faccio fatica a pensare che la tradizione del sindacalismo cattolico italiano
Finisca con Berlusconi
Non riesco a a capire di quale grandi responsabilità rischi di
Di di gravare le le sue spalle Sergio D'Antoni se dovesse fare una prende una decisione di questo genere tra l'altro non so neanche quanti lo seguirebbero e quindi
Sarebbe anche in qualche modo una mancanza di diciamo di via proprio di di
I proprio per la contraddizione che quest'operazione porta in sé
Però paradossalmente una scelta chiara per il Polo
Sarebbe meno pericolosa
E aggiungo
Anche
Meno disonesta di una scelta di
Ugualmente a favore di Berlusconi più pericolosamente a favore di Berlusconi attraverso la creazione del cosiddetto terzo polo cento Raw
Perché evidentemente questo crea anche quell'imbarazzo o quanto meno rischia di intercettare molto elettorato
Che
Dicono ecco io faccio sempre molta fatica abbia una Nostalgia di ciò che non c'è più
Quindi
Senza fare
Diciamo il il borsino degli incarichi che possono essere dati a D'Antoni che secondo me una anche una mancanza di rispetto della concezione della politica e della sua stessa persona
Che i giorni è collocato in una casella qualche volta sono anche caselle occupate diventa anche doppiamente imbarazzante insomma no ecco allora
Io credo che l'approdo naturale
Di chi ha guidato un grande sindacato come la CISL
Negli anni nei quali il sindacato a dice diciamo caratterizzato la sua presenza attraverso il metro dalla concertazione ha di fatto in qualche modo praticato l'unità sindacale nel momento in cui c'è un centro sinistra forte
Si esce da da un periodo di governo di centrosinistra nel quale il Paese ha fatto anche grazie al comportamento del sindacato quindi anche grazie ad Antonella CISL
Dei passi avanti molto importanti l'approdo naturale è il centro sinistra
E a e aggiungo aggiungo
Se riusciamo a fare quello che ci siamo detti a Lavarone Laforgia
E che ieri sera Rutelli alla festa dell'amicizia cattolica risottolineato
Cioè insieme alla sinistra plurale un centro plurale dove centro significa quello che ha detto Parisi
Cioè la cultura di governo dei riformismo laico e cattolico dell'Italia qualche modo
Io credo anche che quella sarebbe la casta diciamo la l'appartamento naturale nella casa nel centro sinistra e dovrebbe anche in qualche modo scoraggiarlo se noi facciamo presto
Questa nostra aggregazione del riformismo moderato del centrosinistra noi dovremmo anche essere un modo per scoraggiare comunque queste rizzare in partenza la sua operazione
Per cui
Dopodiché siccome è sicuramente una delle tante risorse della classe dirigente del centrosinistra
C'avrà sicuramente qualche cosa da fare ecco D'Antoni ma la più la cosa più importante partecipare in questo momento a un progetto che si riorganizza per vincere le elezioni e per battere Berlusconi
Se può andare a fare la croce rossa di Berlusconi ci vada
Ma insomma noi è
Non la seguiranno sarà l'unico caso in cui faremo sulla Croce Rossa
Pro
Ecco volevo volevo sottolineare volevo sottolineare una parola che che ha detto l'onorevole Bindi sottoporre anche al vostro giudizio
Per ore finora Paissan Di Liberto Barbara Pollastrini Laforgia avevano insistito sulla necessità di battere Berlusconi l'onorevole Bindi ha usato la parola forte un centro sinistra ora che siamo un centro sinistra forte quindi c'è questa consapevolezza eh rinata questa consapevolezza di un centrosinistra forte onorevole Pollastrini
Cioè prima c'era la più al all'inizio si parlava di speranza speriamo di vincere
No anzi forse Pomponio Pescara sia che però ecco la parola un centrosinistra forte e
Una parola forte è una parola forte però lo possiamo dire con un certo realismo e con molta serietà
Non è un'invenzione è credibile e possibile
Ce la possiamo fare io volevo soltanto dire una cosa
Prendiamo due persone molto diverse due storie diverse due rappresentanze diverse Diliberto ha parlato del rapporto con Rifondazione comunista e Bertinotti
Lei chiedeva chiesto all'onorevole Rosi vinti
Cosa possiamo pensare del progetto e dei D'Antoni sia un progetto compiuto se non è compiuto tutti hanno detto
La sfida è alta la sfida e ma appassionante ma appunto non è semplice
Bene mai come ora che il centro sinistra sta ritrovando un'anima una passione uno slancio mai come ora richiesto al centrosinistra di tenere aperte porte le finestre su entrambi i fronti per allargare lei desistenze adesso io le chiamo così le desistenze
E in un rapporto limpido io sono d'accordo con libertà in un rapporto limpido perché il progetto del centro sinistra nelle sue componenti plurali nel centro il plurale della sinistra è comunque un Progetto
Legato alla nostra alle garanzie che offriamo per la capacità di governo già dimostrata e legato a quello che proporremo a partire dalla prossima Assemblea con convenzione del quattordici il quattordici di ottobre
Un progetto per la Società Italiana per le donne e gli uomini di questo Paese e quindi è un progetto che comunque avrà dei contenuti parlerà della materialità tu dicevi Diliberto parlerà di valori
Io spero insieme a questo proclamerà la capacità di coerenze che sono quella cosa che tiene insieme i valori ai programmi e quindi non io sinceramente sono d'accordo con Diliberto
Se è possibile facciamo proponiamo come abbiamo fatto
A Rifondazione Comunista la possibilità di ingaggiare una battaglia comune ma con una distinzione rispetto al Progetto Caprari Fondazione comunista e al progetto del Centro sentiamo adesso io volevo dire un'altra cosa su comunque guardando all'insieme e avendo sente sentito anche quanto diceva Antonio la Forgia
Noi ci rendiamo conto che è vero la cosa che abbiamo innanzi e la sfida legata alle prossime elezioni politiche e amministrative
Ma insieme a questa quella sfida che quella principale non esaurisce ma contiene un'altra sfida da condurre parallelamente che è quello comunque di continuare a costruire la rappresentanza del centro sinistra nelle sue componenti è un problema ancora adesso in risolto io così vedo positivamente il lavoro l'impegno che sta tentando il centro di cui parlava da Foggia e di cui per la paura Rosi Bindi
E intendo noi stessi della sinistra impegnati ha fatto a fare un'operazione non uguale ma che abbia la stessa tensione la stessa tendenza sapendo che la rappresentanza definitiva non la vediamo ancora
Perché io su questo sono d'accordo con la Forgia guardate che sia centro sinistra continua sia a sinistra
No
No
Tra
Con
Parere ai
Fini parlo ancora fino
Prova legato
Il
Tema
Ecco
Dunque guardate che appunto il problema di ricostruire la rappresentanza del centro sinistra anche attraverso questo percorso della sinistra riformista e del centro è un problema che abbiamo tutto innanzi
E della sfida da condurre insieme a quella principale battere le destre Berlusconi
Pensate un pezzo a una parte del nostro Paese la parte in cui ogni la mia
De lì non è insomma non basta il centro così come culturale ricomposto era lì
E la sinistra così come non solo per quelle ragioni di numeri che ci inchiodano e questa è la verità Madonna una ragioni rappresentanza
Insomma
Tutta la nostra ambizione sta nel fatto che la sinistra riformista svilupparlo per la sinistra in parte fa reinventata ricostruita perfino perché fino a quando poi non riportiamo i giovani a questa idea ai valori alle consuetudini
Di una nuova sinistra noi non avremmo vinto fin quando non portiamo solo quelle spedizioni di cui parlava di Liberto ma tanti potenziali
Uomini e donne
Che non hanno smarrito un'idea di
Dello delle associazioni del movimento dello stesso movimento sindacale noi non abbiamo finto perché ci succede quello che ci è successo
Scusate se di uso dei toni
Anche preoccupati e cioè che in una città come Sesto San Giovanni si può essere iscritti tranquillamente alla CISL e alla CGIL e votare serenamente per le destre è per Berlusconi
Quindi poi che mi sembra lei ce l'ha fatto una domanda sulle ragioni stasera una serata positiva perché usciamo molto soddisfatti dell'andamento usciamo unici era personalmente noi c'eravamo moralmente dall'andamento della riunione della coalizione però non possiamo scordare che quell'impresa che abbiamo innanzi non si concluderà neppure con quella con la vittoria che vogliamo ma sarà un'impresa che possiamo ritenere quasi conclusa quando in intere regioni non abbiamo Horri avremmo un ricostruito
E Guiradie Catto all'intatto
Anima e corpo
A una sinistra e a un centro che sono ancora non sufficientemente forti rappresentativi e non riguarda questo solo la politica nella parte partiti coalizione ma riguarda movimento sindacale grandi associazioni classi dirigenti diffusi
Mondo della cultura cioè quella parte che non ha ancora non si è ancora ricollocata rispetto al futuro e io vedo le due sfide
Insieme appassionanti per questo
Ma entrambe
Altrettanto difficili altrettante difficili e qui sarà ci siamo spiegati etnico anch'io volevo ritornare con Rosi Bindi anche perché non non c'era quando abbiamo parlato sul problema della premiership
Stamani c'è stata questa riunione lui il su cui c'è stata questa impennata di entusiasmo di convinzione
Il percorso è stato raccolto da tutti ora un esponente non di poco conto insomma del dei popolari il ministro letta se non sbaglio ha detto un paio di giorni fa
Che il leader della Margherita deve essere anche il candidato premier o viceversa che il candidato premier deve essere anche leader della Margherita
Cosa ne pensa e dire e direttamente una investitura di Rutelli o c'è un qualche altra possibilità non credo dopo la decisionista ma sono due i cani i possibili candidati premier
Ma io
Non so se Diliberto ha dato qualche notizia in più di quella che io ho sentito da telegiornali
Mi pare che siete arriva oppure Paissan che siete già arrivati proprio la definizione no avete scelto no ecco no ditelo perché vedo il mio nome
Serve
Dello comunicherò ad anteprime dal Comune scientifici va beh insomma
Ma io intanto sono come dire contenta che
Che anche grazie a questa questione del leader
Ci siamo dati una mossa ecco io perché
Glielo dicevo ieri si era io sono grata Rutelli perché a rotto quello che secondo me stava diventando
Una trappola per noi secondo me
E quando prima di andare in vacanza ci siamo sentiti dire che non si poteva parlare di premi al CIPE perché se no arriva al governo
Io ho sentito il sapore del ricatto ecco
A Foggia assistito a un duello tra me e Boselli l'altra sera Bologna che no a me se mi avessero detto che quando votava il governo Amato gli davo anche l'investitura per fare il futuro premier
C'avevo qualche problema a votare per il governo per ovvi motivi ma insomma gli avrei detto calma si ragion
No no perché
Io abbia scelto va sicuro che non che non che non ho scelto
Però non non non
Non ho mai considerato
Bene per il centrosinistra e per la nostra vittoria
Che si impedisse dice care chi aveva più possibilità
Di unirci innanzitutto e di rappresentarci perché io credo che il leader innanzitutto debba essere scelto nella persona che più di altre è in grado di
Fa scattare i sistemi di di riconoscimento all'interno del centro sinistra e quindi di motivare la coalizione
Che io sono convinta che prima bisogna prendere i nostri voti Positano a prendere i voti degli altri
Dicevo di di chi sono
Noi lo sappiamo che che c'è della che sono innaturali quelli della CGIL che votano lega no ecco allora c'è una sorta di
Di primo impegno far ritornare a far politica e soprattutto a votare quel trenta per cento che si è astenuto alle ultime elezioni e questo accade
Se noi ci ci rimettiamo tutti a lavorare perché scatta in ciascuno di noi
Questo supplemento di passione che è stata la forza dell'Ulivo del novantasei
Questo lo si fa se ci si se si ritrova l'unità della coalizione si ci si appassiona al programma e al progetto futuro ma anche se si crede nel leader e nella squadra ecco secondo me questo è molto importante allora
è altrettanto importante che noi concludiamo questa legislatura con un governo guidato da un bravo Presidente del Consiglio che porta a termine con coerenza a tutto il lavoro che abbiamo fatto in questi anni
Perché sarà il governo dei cinque anni che noi porteremo come prima carta di affidabilità agli italiani
è chiaro che quello che viene fatto in questi ultimi mesi è molto importante perché dovrebbero essere anche mesi dei risultati che forse quando Diliberto eravamo al governo non vedevamo quanto avremmo voluto vedere ecco quindi è molto importante quello che sta facendo il Presidente del Consiglio direi che è più importante quello che fa Amato come presidente del Consiglio che quello che fa per spiegarci i suoi rapporti con Craxi ve lo dico proprio con molta ma molta abilità cioè io quello lo vedo tempo sottratto
Al governo tanto per essere chiari
Quindi Louis faccia il Presidente del Consiglio
è il possibile candidato del due mila uno benissimo
Ma non ci impedisca di sceglierlo mettendolo in comparazione con Rutelli adesso con altri che potrebbero esserci prima del quattordici perché no io non escludo si scelga il migliore
Si scelga il migliore quello che ci aiuta di più l'altro farà un'altra cosa
Allora io
Di questo intanto cioè che si sia rotta la trappola nella quale ci stavamo mettendo secondo me è stata Giorgia una buona cosa quindi questo insomma secondo me secondo me ci aiuta poi io vorrei che al quattordici arrivassimo e il tempo non è molto non facendo le primarie come dice qualcuno perché tanto non li sappiamo fare le primarie non sappiamo non non
Un quando usiamo strumenti non ci sono né sappiamo fare però un po'di coinvolgimento si cioè non arrivata e quattordici vuoi segretare la mattina e ci dite questo è il candidato premier
Non voglio dire affermiamo torna l'otto luglio a quel giorno era lì per tremavo purché vengono succedere l'ulteriore rossa però affermi ancora mi dispiacerebbe ancora di più ma è ecco
Affidiamo i nostri strumenti di partecipazione e utilizziamo anche questa questa scelta importante molto importante
Per riascoltare la nostra gente per rimettersi in contatto con la nostra base con spezzoni della società con i quali parliamo molto meno
Anche perché io credo sono convinta che anche il terzo che potrebbe esserci l'Appia quattordici il Prodi della situazione in questo momento non c'è
E forse
Nessuno dei due in questo momento è proprio in grado di di di far scattare un processo di riconoscimento
Di tutti no a sentiamo qui
Che che forse non so bisognerebbe fare un impasto tra i due poi venir fuori ma siccome siamo io almeno sul conto la clonazione ma non vorrei che mi trovarsi di fronte a manipolazione genetica poi cose strane enigmi non si possono fare queste cose
Quindi io credo molto anche all'importanza della squadra oltre che della persona
E come ha detto D'Alema di recente si scelga la squadra non perché quello è di quel partito e di quell'altro certo sarà importante anche questo
Ma anche perché forse
In quella squadra tutti riconoscono che ci sono uomini e donne davvero espressione di tutto il centrosinistra
E anche questo è un lavoro da fare ascoltandoci no per perché perché credo che allora il quattordici anche se arriveremo con la decisione presa sarà la decisione alla quale ciascuna fatto il suo pezzettino
Riscopriamo internet le Poste elettroniche i fax i dibattiti e gli incontri ma parliamone tra di noi
Su discorso di Letta sì lui ha sempre detto questo Errico ha sempre sostenuto che il capo della della coalizione di centro della Margherita o come la vogliamo chiamare deve essere il candidato
Io su questo francamente faccio un po'di fatica a seguirlo
Perché
Perché impoverisce da subito il progetto cioè inserisce e
Anche se è un se è una cosa molto importante però io penso a questo Progetto di aggregazione delle componenti chiamiamoli di centro per per per semplificare
Non ad un cartello elettorale
No no ad un'unione di sigle di partito
E neanche a l'aggregazione che esprime il leader perché in qualche modo
Ci deve esser rapporto di forza uguale con la sinistra perché tutto sommato o ha più possibilità di vincere chi espressione del centro rispetto a chi espressione della sinistra
è comunque un progetto minimalista rispetto a quello che che io penso debba essere l'aggregazione tra muri
Mi date due minuti suo stanca quindi ne ho bisogno per spiegare
La cosa che a me fa un po'così
Girare dentro
è che
Sembra quasi che
Tutti quelli che una volta votavano
I partiti di governo
Oggi votino il Polo Forsyth
La lega Alleanza Nazionale
Se si va a vedere le percentuali dei voti
Se si va a vedere che cosa è successo delle regioni dove la Democrazia cristiana era forte
Se togliamo il Trentino governa poco
Ma questo è un inganno
Ma come si può pensare io io chi io primo occhi ho chiuso io ho chiuso la porta della democrazia cristiana
Dal Veneto perché
La la stavano stavano calpestando la gloriosa storia dei De Gasperi dei la Pira dei Moro dei Dossetti
Per colpa di di quattro furfanti chiare erano cresciuti dentro il declino di un progetto politico
Siccome a me quel progetto politico io lo ritenevo grande e lo volevo affrancare bisognava chiudere bottega ad aprirne subito un'altra secondo me
Io non mi rassegno affatto
Che chi ha votato forze politiche che hanno fatto l'Italia democratica pur in mezzo a tante contraddizioni e che votavano uomini come De Gasperi come Moro come La Pira oggi votino Berlusconi Bossi Fini
Qui c'è un inganno vero non c'è cultura di governo nel Polo non c'è capacità di interpretare i bisogni dell'Italia non c'è la cultura di governo quale e scappa cita di capire gli interessi particolari ma di piegarle all'interesse generale lo sappiamo per definizione che Berlusconi ha esattamente il ragionamento capovolto in testa
Perché lui è questo cioè la politica asservita il suo interesse personale e di azienda non è non è il Progetto Degas speriamo fatte il vostro dovere ad ogni costo e prima di tutto l'interesse del Paese anche prima dell'interesse del partito chi votava questa gente oggi vota Berlusconi
Allora l'Ulivo lo sforzo di rendere chiaro ed evidente che invece la cultura di governo oggi è qui
E che la cultura del cattolicesimo democratico e del liberalismo democratico
E del riformismo di stampo laico e cattolico che ha fatto l'Italia in un rapporto anche se in dialettico anche se mi contrapposizione ma profondamente democratico con la sinistra
E che oggi
Per il cammino che si è compiuto non solo a livello internazionale ma nel nostro Paese da parte di tutte le forze democratiche guarda caso i riformismi autentici con radici popolari sono uniti nell'Ulivo
Una volta che è successo questo non lo sforzo di fare in modo di di intercettare quell'elettorato che è stato ingannato il nome del fatto che gli è rimasto in testa che lì c'è la sinistra è che di là c'è il centro
E arrivare a dimostrare che il centro inteso come cultura di governo invece non può che essere dentro l'Ulivo un progetto così io non lo immise Visco né per raggiungere il cinque per cento
Tanto per essere chiari né per dimostrare che siamo forti quanto i DS anzi più lo potremmo essere perché a Cacciari ha preso più voti dei missini
In Veneto io non penso a a due a due gambette penso che saranno due gambe che davvero riusciranno appare già anzi in alcune regioni potrebbe quella di centro prendere più voti della sinistra ma non è questo che mi interessa quello che mi interessa
E ricreare il circuito storico corretto dalla vita di questo Paese
Allora io non da questo punto di vista non non faccio neanche quell'altro discorso utilitaristico
Deve essere il facciamo questa operazione perché il capo di questa operazione deve essere il candidato premier no
No primo perché anche se è vero che un candidato di centro può avere più possibilità come dicono di un candidato di sinistra
Io son convinta che bisogna vedere chi è questa persona e ci sono perché somma
Il signor Rossi di centro può avere meno possibilità del signor Verdi di sinistra e viceversa bisogna vedere chi sono queste persone è vero che noi
Perdiamo e rischiamo di non intercettare il voto moderato e quindi ci vuole in qualche modo un voto ma un volto moderato
Io discuto sempre nel mio partito perché loro ritengono che il passaggio da D'Alema ad Amato sia un passo in avanti io ritengo il governo Amato scusate mi il più lontana dall'esperienza dell'Ulivo quindi per me non è un passava
Dottoressa va be'non è un passo avanti è un passo indietro
è un inganno anche quello è un inganno anche quello
E e quindi quindi io non non non non creo questo meccanismo tant'è vero per esser chiari io penso che se dovesse essere Rutelli il candidato premier
Io non è detto che lo consideri proprio la persona più adatta a guidare l'operazione del centro plurale forse la forse manco per niente
Va bene può può andar bene per fare il candidato di tutta la coalizione forse capace di interpretare la sintesi di tutti noi ma forse c'è qualcuno più bravo di lui per fare questa operazione
Di lungo Progetto non di cartello elettorale
Per riportare
L'elettorato dalla parte giusta
E e e convincerlo dell'inganno che rappresenterà Berlusconi Bossi e Fini
Così come
Se fosse amato si sarebbe ancora più evidente la contraddizione perché ci troveremmo davanti a un socialista che fa l'uomo di centro e quindi da questo punto di vista si verrebbe a creare una contraddizione ancora più forte nella tradizione delle culture politiche di questo Paese quindi io dico allerta
Io vengo con molta con molta con molta serenità gliel'ho detto più di una volta il candidato è il candidato di tutta la coalizione
La la sinistra plurale il centro curare hanno i loro coordinatori che sono le persone più adatte per mettere insieme questa esperienza politica soprattutto perché io ho questa preoccupazione e la stessa dalla Pollastrini
Paradossalmente vinceremo le elezioni
Proprio qui in base alla diciamo alla non elettorali tante le operazioni politiche che ci metteremo a fare perché oggi il voto lo prendono
Almeno io il il voto che possiamo chiedere noi
Perché non è non è mica vero che che per quanto sia giusto che noi usiamo i sondaggi latte le Cinecittà
Le dobbiamo fare tutte queste cose noi abbiamo un concetto della politica opposto a quello di Berlusconi anche nel modo di chiedere il consenso
Allora Luigi forse capaci di catturarlo adesso avete visto l'ultimo manifesto è cominciata la seconda serie stravaganti
Avanti avanti avanti avanti Sempre c'è un con meno rughe locali ogni manifesto arriva vietarne l'uso a una ruga in meno del manifesto di prima come faccia non lo so
Entra ai pubblicitari gli andrebbe consigliato che posizionarono ma forse col passare del tempo un pensiero in più a uno diviene quindi va be ma comunque lasciamo stare noi prendiamo i voti prendiamo i voti se lasciamo se incominciamo a far credere ciò che chi è vero cioè che noi stiamo lavorando appunto
Per il lungo periodo ad a progetti solidi che hanno radici profonde
Non non prendiamo i voti sedi se confezionano belle operazioni elettorali
Allora in questo se aperto il cantiere a sinistra si deve aprire e si è riaprire a che il cantiere di quelle culture laiche cattoliche che sono secondo me
E hanno rappresentato il perno della crescita democratica di questo Paese da questo punto di vista quindi
Io dissento un po'da dall'età ma insomma poi alla fine che sia che che che abbia ragione io che abbia ragione a Luino conta poco l'importante che si trovi la persona giusta
Allora ci stiamo avviando verso la conclusione presumo
Anzi cerchiamo di farla che velocemente ciò tante io almeno Bisoli ma solo se gli argomenti la finanziaria e io mi butto lì poi vediamo ognuno si sceglie una risposta magari altri viaggi gite allora finanziaria come sappiamo si sta discutendo del bonus fiscale
Si parla di questa quota di quindici mila miliardi che potrebbe essere divisi tra alleggerimenti fiscali alle famiglie o alle imprese
Nel frattempo c'è un altro problema reale e del costo del petrolio che stava creando un differenziale tra l'inflazione programmata l'inflazione reale dunque il costo dei contratti del rinnovo dei contratti potrebbe andare in pervenire questa quota su cui sì su cui bisogna interne si può intervenire con questa che Noriko lo dico io per primo altrimenti quello di quella che loro e la prima finanziaria che rende ai cittadini così seduttivo
Un'altra cosa che mi è rimasta così questa però proprio per la Forgia quindi se mi fa la cortesia di rispondervi
Io ho ritenuto fosse che Parisi ultimo ed abbia commesso due errori
Uno quell'intervista a Repubblica in cui ha detto Prodi mi ha lasciato solo che guarda caso sembra coincidere con l'investitura di Prodi e Rutelli
Due
Quell'altra dichiarazione sulla ineleggibilità di Berlusconi dato il conflitto di interessi
Nel senso che e spiego perché secondo me è un errore perché mi sembra riproporre i termini di una campagna elettorale frontale
Che probabilmente non è quella che si chiede a questa coalizione che agitano l'entusiasmo per presentare i programmi e non solo per indicare indicare il nemico tra virgolette
Mi resta in così sto sulla lingua anche la riforma elettorale che sta affatto sta facendo qualche passo alla Commissione affari costituzionali del Senato
Ma su cui c'è uno stop che sembri capire insomma una un'operazione di là di dilazione dei dal Polo al punto che non si capisce perché egli si faccia da parte del centrosinistra non tutti per la verità delle offerte sulla par condicio
E ora mi fermo qui perché scritte dalla parola
Gianfranco è molto più bravo di me in politica io sono più curioso mi pare di aver capito dalla riflessione che tutti voi avete fatto che in realtà siete voi tutti consapevoli forse che finora la forza di Berlusconi l'ha creata agli errori del centrosinistra
Mi pare
Sì mi pare anche di quello che ha detto Rosi Bindi cioè i valori sono nel centrosinistra
Lamentare materialità e nel centro sinistra la cultura della politica nel centrosinistra la cultura laica del centrosinistra la cultura di sinistra nel centrosinistra la cattura cultura cattolica nel centrosinistra Berlusconi le rimane molto poco
Gli sono rimasti voti negli ultimi sei anni probabilmente e quindi forse questo è un pochino ce l'ho è un interrogativo che qualche altra cosa che gli andava tolta ratei e qualche altra cosa che gli andava tolta da tempo probabilmente sì è vero però dal punto di vista politico ci rimane poco chiaro giusto il per la parola che evocava prima l'onorevole Diliberto ci sono i fascisti
C'è rimasta questa cultura esasperatamente liberale esatta proventi di destra estrema che porta avanti che porta avanti
E porta avanti Berlusconi quindi ecco da questo punto di vista mi sembra che questa riflessione sia chiedeva che l'onorevole Paissan Foggia se condividete questa condividete questa visione cioè degli errori ai quali finalmente mi sembra di capire
Questo vertice di oggi e comunque la ventitré rinnovato entusiasmo da qui al quattordici ottobre pur forse con rito con il fatto che Berlusconi ha iniziato la campagna elettorale sei mesi fa prima delle Regionali insomma però o se ce l'ha sempre fatta però ultimamente diciamo che parla di elezioni anticipate quante da da sempre ormai ecco quindi questo c'è un riconoscimento quindi questo è una motivazione per
Per lavorare
Sì
Che ora sono considerazioni diciamo li lasciamo martedì lasciamo ognuno non interrompiamo ecco il mio Vasco cioè se per prego
Ecco non ha detto che doveva essere il primo a rispondere insidie va bene allora onorevole pesanti
Su tutto questo che abbiamo perché mi aveva visto che l'intervento conclusivo ovviamente ognuno si ritaglia proprio per sette perché i temi di
Una cosa voglio dirla sulla legge finanziaria perché è un passaggio importantissimo anche in vista delle elezioni
L'abbiamo detto riguardo alla premiership perché il modo con cui rigore Amato Giuliano Amato I go il suo governo potrà elaborare e presentare
Lanciare come messaggio forte al Paese la legge finanziaria contiene forse in sella soluzione anche il problema del diciamo della competizione tra i due perché più
Amato si sentirà forte di quello che potrà fare più secondo me potrà collaborare alla scelta della Premiership della della coalizione ma poi è un passaggio fondamentale per il merito
è stato ricordato eh
Noi sottovalutiamo in modo assorbendo quello che abbiamo fatto come coalizione come il Governo
Per risanare questo Paese
Per rimetterlo in piedi abbiamo ereditato un Paese disastrato abbia stavamo per perdere il treno della moneta unica europea
Siamo riusciti a compiere questo enorme sforzo di rimettere in sesto nel nostro Paese senza pesare sono distratti in meno fortunati della società
Queste è stato il vero la vera missione compiuta
Dell'Ulivo e del governo di centro sinistra in tutta la prima parte della della legislatura
Ciò che non è avvenuto negli altri paesi europei dove i distratti meno fortunata popolazione hanno pregato ha pagato prezzi pesantissimi risanamento delle finanze pubbliche di quel Paese
E queste dobbiamo essere orgogliose perché qui si vede la differenza
Tra un Governo di di centro sinistra al governo moderato o di destra e qui sta la ripeto è missione compiuta
Su questo punto ciò che ci consente a oggi di ragionare di una finanziaria che dovrà prevedere una diminuzione di pressione fiscale ovviamente socialmente orientata perché non è che ci mettiamo a buttare banconote cento mila lire chi le prende
Dobbiamo avere una nostra possono star Scelta
Ovviamente penseremo prima a chi ha sei settecento mila lire di pensione ai dipendenti pubblici che sono spesso umiliati di quello che il che prendo e così via
Interverremo sul sul sul sul da diminuzione del carico IRPEF per certe fasce la popolazione per certe anche piccole imprese e così via
Dovremo rafforzare
Il tema visti i tragici eventi di questi giorni
Della difesa del suolo e del dissesto idrogeologico della finanziaria Soverato deve starci starci eccome tematica come interventi perché dalla risanamento di questo nostro d'esser stato paese può venir fuori anche una quota consistente di occupazione di lavoro
Voi perché dobbiamo restaurare questo nostro Paese anche da questo punto di vista poi non si è parlato ma è un altro argomento che starebbe molto a cuore meriterebbe un lunghissimo dialogo dalla sicurezza della legalità che è un tutto capitolo che dovremmo aderire che vi facciamo la prova la prossima era prossimo e che io mi limito a studiare solo il fatto che sta diventando un problema grosso in questa regione
Come
Opinione diffusa
Girando me ne accorgo è un problema non semplice non simpatico
Per materie sinistra trattare ma un problema vero che interessa molto la
Io concludo per per lasciare spazio
Agli altri introducendo un tema visto che non è stato introdotto perché mi sta particolarmente a cuore anche dal punto di vista così professionale
E della mia attività parlamentare e che quello della RAI
Non vorrei
Che noi facessimo una grande frittata in questo fine legislatura su questo tema
Meglio
Pensarci due volte
Prima di parlare in modo un po'allegro secondo me di privatizzazione di ritirarlo
Boh
Ma anzi cardinale ha una posizione ma rappresenta non non mi scandalizza ce l'ha in particolare
Con la proposta di democratici
Che pallonara è spesso come parlassero degli è nel DNA eccetera con logica puramente di mercato che da quel punto di vista può essere anche sostenibile
Io vedo do sono una motivazione semplice semplice per essere contro la privatizzazione
Di RAI uno di caduta o di tutte e due
Il fatto che ovviamente si si privatizza e non a due reti occorre per consentire loro di raggiungere gli stessi affollamenti pubblicitari
Se no dov'è che possiamo
Impedirle di di avere un equilibrio economico
Ebbene io penso che per la sanità democratica mentale e culturale di un Paese già il fatto che esistano una o due reti in più con minore pubblicità è già servizio pubblico
E c'è un servizio pubblico non doversi e a vere il diciotto per cento di affollamento orario del Prime Time di disposte pubblicitario e già questo mi fa dire di no ai progetti di privatizzazione perciò io penso e spero
Che in questi mesi sia possibile
Riflettere sul tema delicatissimo
Della comunicazione del nostro paese visto che c'è il rischio che questo Paese vada in mano al proprietario già di mezza televisione italiana che sia possibile
Sì
Perché qui c'è un po'c'è un problema delicato
Che è l'attuale collocazione dell'azione RAI
Perché in questo momento elettorale sono in mano Diretta del Governo
Perché stanno presso il ministero del Tesoro
Questo problema va affrontato e risolto
Una collocazione della signora il nulla luogo
Governo Prodi aveva proposto giustamente luogo della Fondazione
Preservata da dall'intervento diretto dal governo preservata anche da attività famelica dei partiti che notoriamente alla RAI
Si dedicano a questo problema ma affrontato ma la risposta nonno può essere quella della privatizzazione delle due reti più viste
E più anche che valgono anche di più dell'attuale RAI dell'attuale è servizio pubblico io spero che su questo sia possibile presto tornare a una proposta una
Posizioni unitarie dell'intera coalizione
Onorevole La Forgia riesca
Allora partito va dalla dalla domanda rammentando sempre che naturalmente se si espongono due frasi da discorsi dal contesto si può implicare chiunque si può dimostrare la colpevolezza
Criminosa di chiunque
Io la interpreto così non le ricordo ma credo a quello che è stato le interpreto così non c'è dubbio che tutti noi soffriamo del fatto oltre che rallegrarci del fatto che Prodi faccia il commissario il presidente della Commissione europea
Soffriamo del fatto che il movimento nato sulla sua iniziativa è rimasto privo del suo intervento del suo ruolo e in un certo senso Rosi Bindi
Condivideva questa sofferenza dicendo che
E sul tema della del conflitto di interesse
Io credo si debba meditare naturalmente succo su come questo tema può essere affrontato infine di legislatura e su come eventualmente Possa pesare avere ruolo nella campagna elettorale
Ed è una valutazione delicata perché si corre il rischio della demonizzazione dell'avversario e si corre il rischio di fargli un favore
Che però il tema sia un tema gigantesco che esiste è indubbio cioè che qui siamo di fronte abbiamo colpevolmente dimenticato per molto tempo di essere di fronte noi maggioranza di governo
Di essere di fronte a un tema che non ha similitudine alcun altro paese democratico occidentale
è un fatto è un fatto che quindi il problema come tale debba comunque in qualche modo essere affrontate comunque tenuto sull'agenda politica mi pare inevitabile
Mi prenderei ancora due minuti anch'io però per una considerazione sul tema
Che è forse quello di fondo di tutta la discussione che stiamo facendo che ciascuno di noi ha cercato di guardare un po'guidato dalle domande un po'guidato dal dalla propria
Dal proprio punto di vista con diversi angoli e il problema sul quale dobbiamo riflettere questo
Noi abbiamo da sei anni
Sostanzialmente immutato nel risultato elettorale nel confronto tra i voti validi il rapporto di forze tra e i soggetti politici aggregati in quella che oggi viene chiamata la Casa delle Libertà e i soggetti politici aggregati anche in forma di
Come si chiama quella cosa che di chiedervi di no no no no no quella cosa che abbia fatto con Berlusconi Bertinotti nel di desistenza ecco
I primi un po'al di sopra del cinquanta però non facevo finta d'aver dimenticato aveva proprio dimentica i primi un po'al di sopra del cinquanta per cento i secondi noi un po'al di sotto del cinquanta per cento
E qui c'è il vero interrogativo perché io credo che sia tutto vero quello che è stato rivendicato in alcuni passaggi dei nostri interventi da ultimo lo faceva presa
è vero che questa coalizione di centro sinistra che a patto il Paese per i capelli e lo ha rimesso in carreggiata
E non lo ha rimesso in carreggiata ammazzando lo come dicevano le Cassandre qualora rimesso in carreggiata restituendo allo decentemente competitivo per non volersi fare della propaganda addosso e senza vere devastato anzi le relazioni sociali all'interno di questo Paese dove il problema eccome
Che questi rapporti di forza non sembrano essere cambiate
Che cosa è successo anche perché è vero che gli stessi dati dicono che non c'è stata trasmigrazione di campo ma come si diceva prima c'è stato abbandono
Io credo non di conoscere la risposta ma sono convinto della direzione nella quale va cercata la risposta
Che c'è stato un deficit di politica che a fronte di un altissimo livello di amministrazione di governo non c'è stata un'adeguata capacità di rappresentazione politica
Di questa azione che non significa comunicare meglio
Significa che con la la crisi di Prodi è venuto meno un soggetto politico riassuntivo della coalizione nelle quali nel quale
Il popolo di centro sinistra più largo di quello che si è progressivamente ridotta che dobbiamo riconquistare in qualche modo poteva complessivamente identificarsi questo è il problema gigantesco
Perché lo dico a Diliberto spero che non che condivida questa questa considerazione
C'è stato una crisi annunciata del governo Prodi nell'autunno del novantasette
E a fronte di quella crisi annunciata Diliberto non ha dovuto abbandonare Rifondazione ha vinto una battaglia dentro Rifondazione
Penso
Ci sono state manifestazioni di piazza per sostenere il governo nell'autunno del novantasette
è nel novantotto la situazione era diversa si era rotto qualcosa
Io perché sono autenticamente fiducioso nella nostra o propagandistica mente autenticamente fiducioso la nostra possibilità di vincere
Per quanto ne veda la durissima difficoltà
Non perché penso che
Avendo scoperto alla possibilità di essere guidati da Amato da Rutelli grazie a questo saremmo trascinati dalla vittoria
Con tutto il rispetto che in me e grandissimo nei confronti sia di Giuliano Amato che di Francesco Rutelli
Ma perché mi pare che abbiamo avuto un soprassalto di consapevolezza abbiamo recuperato la consapevolezza che è necessario proporre al Paese
Da parte del campo di centro sinistra da parte dell'Ulivo che finalmente si è rinominato tale una identificazione complessiva non un consorzio un consiglio d'amministrazione e uno in condominio ma oppure si condominio va bene per dire che qui da noi sono tutti proprietari mentre dall'altra parte sono tutti in affitto da da Berlusconi per usare un'immagine non mi piace definirmi auto definirmi partecipanti ad un condominio umbra potenziale soggetto politico io affido la possibilità di vincere le elezioni alla trasformazione di questa potenzialità è in realtà questo dobbiamo fare in queste otto mese
Perché allora sì se riusciremo a fare questo quelli che ci hanno abbandonato torneranno quelli che non c'hanno abbandonato non si limiteranno a votare ma faranno la campagna elettorale e per questo finisco
E su questo sono davvero totalmente d'accordo su con Rosi Bindi mentre su altre cose discuteremo altre volte
è assolutamente necessario che il candidato che si scelga sia il candidato dell'intera coalizione dell'intera coalizione
E qualunque tentativo di appropriarsi dello da un lato dall'altro sarebbe assolutamente nefasto per la coalizione
L'onorevole Diliberto
A mezzanotte bisogna essere molto rapidi
Io cercherò di essere telegrafico nell'ultimo intervento mio naturalmente
Io credo che noi potremo vincere le elezioni
Sicuramente se trova qui troveremo l'abbiamo largamente già provata l'unità la compattezza
Se il candidato premier verrà scelto rapidamente avrà il sostegno di tutti
Se ci sarà una legge finanziaria con quelle caratteristiche cioè che dia delle risposte
Materiali ai problemi posti dalla materialità delle questioni sociali aperte ma voglio aggiungere
Un'ultima un ultimo requisito per vincere
Al quale io credo molto
Anche perché lo sento
Girando praticamente tutti i giorni per assemblee in tutta Italia
Una delle cose che io mi sono sentito dire più frequentemente nell'ultima campagna elettorale quella delle elezioni regionali che abbiamo non qui ma nel resto d'Italia perduto
E la seguente frase
Quando noi che facciamo politica che siamo dirigenti incontriamo anche il nostro popolo
Spesso io mi sono sentito dire
Ma che volete tanto siete tutti uguali
Questa e la peggiore delle cose che noi ci possiamo sentirlo dire
Perché se fosse vero questo sarebbe venuta meno per così dire la ragione sociale del nostro essere di sinistra o di centro sinistra
Allora io credo che poiché
Questo tema è un tema vero che morde sul nostro elettorato
Si dovrebbe tutti quanti noi incominciare
A riprendere a parlare sicuramente come dicevo di queste cose che sono tutte utili
Ma dismettendo un po'la professionalità della politica Lippert tecnicismo della politica questi discorsi che abbiamo fatto stasera li capisce se non l'un per cento degli italiani
Dobbiamo invece riprende a parlare di una cosa che proprio la cosa chiave che distingue il centro sinistra dal centrodestra
Noi dobbiamo riprendere a dire e poi affare anche individualmente su noi stessi dobbiamo riprendere a dire
Che la politica non è una cosa diversa dalla moralità
Che il tema dell'etica e della morale per noi e un problema politico e nella nostra cultura non dobbiamo affidarci per parlare di morale di etica
Alla parte cattolica del nostro schieramento perché vorrei ricordare lo ricordo con grande orgoglio
Che il primo in Italia ad avere parlato dalla questione morale e della degenerazione dei partiti e della questione della riforma dei partiti come grande questione democratica il primo a parlarne in Italia
è stato uno che si chiamava Enrico Berlinguer
I resti dell'ultima
L'ultima parola lascerei alla padrona di casa che tocca era Rosi Bindi però mi deve trovare una curiosità oggi spero abbiano seguito sono racconti tu però il cardinale Biffi
Nel presentare la pastorale ha detto ha mandato un messaggio al governo italiano insomma attenzione con questi immigrati se proprio bisogna ricorrere quote di immigrati perché è necessario per per il lavoro
Insomma prendiamo quelli cattolici i musulmani lasciamoli a casa lasciano a casa i musulmani perché ci hanno modo di vivere diverso perché sono poi gli integralisti anche nella vita pubblica e quindici creerebbero dei problemi
Io vorrei un commento su questa cosa anche perché a difendere
Diciamo la l'uguaglianza degli immigrati c'è stato da la sinistra appoggiare Biffi la vecchia
Ma sì stasera l'avete proprio trattato bene
Vere opere d'arte abbia credo che esso arrivata in ritardo mi merito deve essere punita ma insomma intanto letta e vecchie adesso va
No adesso non potevo dirlo così si sono
Se vuoi rendere Enzo Russo fino ripeto se proprio non lo si può inviare no diciamo con la vedo io non vivrei ovunque che a metà strada già
Ti signori no quello Tiberti dovrebbe prendere lui no perché bolognese la forbice dice la prendo io soletta che già a metà strada o potrei Democratici Popolari tutto sommato
Noi ci dobbiamo mischiare tutti poi alla fine quindi non
Dunque
Io adesso questa anche sostanza macchina spostamenti no non l'ho letta vi voglio leggere insomma non faccio sempre molta fatica
Perché è bene leggere il contestuale
Se fosse così come lei me la mera riferisce
Io credo che insomma mi mi posso permettere di dissentire ecco pubblico con con con molta serenità perché
Io ritengo che
Fenomeni migratori siano comunque
Con tutte le difficoltà che presentano con tutti i rischi comunque sono sono oggi come sono sempre stati all'origine di di di un grande cambiamento della nostra società alla quale che dobbiamo essere capaci di guidare senza averne paura al contrario di quello che fa la destra
E certamente in questi grandi cambiamenti ci sta anche
Le il ci stanno anche le grandi possibilità che possono venire da dalla
Dall'integrazione delle stesse religioni non solo delle stesse tracce delle stesse culture lo dico da credente quindi lo dico da insomma da da da persona che ha avuto la fortuna di di vivere nel nella stagione conciliare che Cicchitto
Lo dico ricordando a tutti noi che forse troppo poco si è parlato e per esempio si ricorda
Che è una delle cose più significative che ha fatto questo questo Papa è stato quello di riunire ad Assisi tutti i capi delle regioni anche per porre a fondamento proprio la le religioni
E tutte le religioni del processo di pace di integrazione dei popoli quindi
Io mi sono abituato a leggere comunque il cardinal Biffi
è un po'paradossale spesso nei suoi anche provocatorio nel in in alcune sue sue uscite quindi io io non non lo voglio appunto inchiodare ad una frase
Faccio un tipo di ragionamento culturale anche religioso differente da quella frase Grey opposto in un certo senso anche se credo che
Vi sia una grande fatica
In questo percorso di integrazione e e quando noi diciamo
Leghiamo
Il problema dell'immigrazione al problema della sicurezza
Che è una cosa vera
In realtà vogliamo rimuovere rimuoviamo e anche noi in qualche modo siamo cadute nel caduti nella trappola delle paure perché rimuoviamo il vero problema il vero problema dell'immigrazione è l'integrazione
Vera
Tra loro e non
Con la consapevolezza che questa è un arricchimento perché tutte le differenze che si integrano Portanova sintesi che sono più
Che hanno più possibilità di di
De della fase precedente ecco
Anche l'Ulivo è una grande cosa perché insieme noi siamo molto di più di quello che siamo ciascuno di non separare
E lo dobbiamo abituarsi a pensare al suo nome dell'immigrazione con questa sensibilità che lavoro più difficile che lo stiamo facendo che non ci stiamo investendo neanche una lira
No e che invece è una io credo che sarebbe anche all'origine la soluzione di molti problemi
Detto questo colgo l'occasione per fare un altro brevissima un'altra brevissima riflessione
Un altro compito che all'Ulivo e che ha il centro sinistra
Che non abbastanza fatte in questi anni
è quello di
Parlare senza faziosità e senza fondamentalismi del rapporto tra laici e cattolici in questo nostro Paese di riprendere con forza
Questa che è una delle diciamo delle sfide più grandi che oggi all'Italia
Noi abbiamo avuto in questi anni un comportamento che rispondeva a questo principio
Su grandi questioni di coscienza
Aggiungo io questa sera compresi i commenti
Alle frasi dei vescovi
Ci teniamo la libertà di coscienza
Votiamo come vogliamo sulla fecondazione assistita commentiamo come ci pare uno da sinistra uno dal centro le parole
Dei cardinali e dei patti
E andiamo avanti nell'attuazione del programma di governo
Questa ipotesi minimale
Ci ha dato come risultato non solo che per esempio non abbiamo la legge sulla fecondazione assistita
Non solo che abbiamo qualche problema a parlare tra noi su clonazione sui Tampa in Asia o altro
Ma ci ha dimostrato che
Rischiamo di apparire di fronte alla propaganda dei nostri sa Crestani atei che stanno dall'altra parte nel poco perché sono altri essa Crestani
Rischiamo di apparire in noi come una coalizione che ha capaci di fare un accordo di potere
Di fare delle cose buone cattive di amministrazione ma che non è capace di parlare al Paese sulle grandi questioni
Sulle grandi questioni che toccano le coscienze che oggi sono anche alla base delle risposte politiche più importanti degli scenari che ci stanno davanti
Allora
A fondamento dell'Ulivo cioè la laicità vera
Che non è
Negli in degli integralisti cattolici che sono convinti di possederla è che la vogliono imporre
Mentre il fondamentalismo laico che dice che tutto sommato non esiste
E che quindi si può fare quello che ci pare
La laicità vera è quella che riconosce che c'è una verità che insieme bisogna ricercare e servire
E che troviamo insieme se la cerchiamo con umiltà
A me pare che
Se il cardinal Biffi ci fa non come dire apparire come coloro che
Ancora una volta attacca da sinistra un cardinale lo difendono dal centro
Ma diventa l'occasione per riflettere per esempio su questa frase
Di che cosa vuol dire
E ci fa avere il coraggio non di attaccare o difendere ma di prendere con dai responsabili politici laici e cattolici di sinistra e di centro una nostra posizione
Credo che
Aiutiamo anche il la chiesa
E il e lo stesso episcopato italiano oltre che naturalmente tutti i cittadini di questo Paese a confrontarsi con maggiore serenità con tutti questi grandi problemi che sono credo una delle più grandi sfide di questa nostra
Allora l'ultimo intervento alla padrona di casa errore amore Palestrina anch'io
Tutti i nostri amici dell'Ulivo a partire darò
Essa voi giornalisti e grazie a voi queste la prima cosa seconda cosa in un minuto penso sì che sarebbe un grande passo in avanti che nel nostro Paese si potesse parlare e costruire insieme un'etica
Laica
Appunto detto parlarne serenamente e costruire insieme in un confronto lei un'etica laica e sarebbe quindi un grande passo in avanti se nel nostro Paese costruendo un'etica laica
Con le scelte
Con i comportamenti
E non solo una cosa secondaria con gli esempi
è con i programmi ci si potesse riconoscere tutti come laici lasciando ognuno di noi
Come deve essere già ora e deve essere sempre di più la scelta se essere credenti o non credenti io credo che questo una una delle tante frontiere che noi dobbiamo superare costruire ma venendo al dalla domanda che mi sembra facesse lei ma insomma possibile che tutti tutte le qualità stiano dalla vostra parte valori principi classe dirigente
Ricostruzione del Paese
Riforme e una grande parte di questi cittadini di queste cittadine possano identificarsi con quei signori che con quei tipi
Qui il viso
Si presenta col viso di Berlusconi
E beh ma qui effettivamente c'è qualcosa grande nordico lei l'ha buttata lì ma non è non è una domanda cui possiamo rispondere questa sia se no dovremmo riaprire tutto io dico una cosa potrei dirne tanti sì
Ci sono molte ragioni che hanno costruito questa situazione
Quelle a cui faceva riferimento la Forgia quindi non le riprendo perché in grande parte le condivido quelle a cui faceva riferimento Diliberto
Quando diceva
Guardate che poi alla stretta consensi voti partecipazione e coinvolgimento forti
Ci vengono vengono al centro sinistra vengono alla sinistra se noi eh abbiamo questa capacità di Riccoboni care in termini di scelte di costume
In termini di valori di essere più popolari più vicini più condivisi più simpatico popolari no
Cioè sono d'accordo
Ci sono ragioni io aggiungo che mi piacerebbe di cui mi piacerebbe discutere storiche che attengono proprio la storia d'Italia perché a me ha colpito molto ragionamento stasera di Rosi Bindi
Quando diceva ma possibile che tutto somma quella storia che lei Rosi Bindi parlando della sua storia io ho vissuto così positivamente quella quella storia politica che ha ricostruito anche l'Italia ha contribuito e e e ha avuto un ruolo determinante nel ricostruire l'Italia possa essere data disperse adesso si rintracci la io
Penso che lei la viva così lei abbia qualche ragione dire così ma c'è da interrogarsi e quello riguarda la storia della Democrazia cristiana ma di tutti i partiti e io prendevo lo spunto dal suo ragionamento ragionamento anche per
Per iniziare a confrontarci se in quello che noi diamo come come storia ad esempio in quella parte di storia non ci sia stato qualche inganno
Quindi c'è tutto un operazione che noi dovremmo fare insieme di ricostruzione storica come centrosinistra di indagine proprio sulla storia d'Italia la storia Italia delle del del della sua Società delle sue classi dirigenti
Però ho detto tutte queste cose se ne possono aggiungere altre le mancate riforme istituzionali e beh si è proprio qualcosa con cui dobbiamo fare i conti quando guardiamo i nostri avversari da battere
Cos'hanno sollecitato nel corso di questi anni de c'è poco da fare hanno sollecitato dannose né il nome ora Casa delle Libertà un richiamo alle libertà intendete mi non alla libertà di Berlusconi che quella per sei ne avete parlato tutti concordi
Ma un richiamo ha un bisogno di libertà della possibilità di ogni singola persona di mettere in moto la propria Energia morale di alta e riconosciuta per quello che può dare de hanno sollecitato qualche cosa su cui io lo devo poter dire io sento che talvolta parlo della sinistra non mi permetto qui talvolta la sinistra
è stata un po'in ritardo su cui talvolta la sinistra girato un po'la testa dall'altra parte
E così perché guardate che soprattutto i giovani e io non s'è parlato stasera perché ne parla ma nessuno ci credo molto le donne le donne i giovani le donne formate nel Meridione come nel Nord siedono alla sinistra del centrosinistra di essere quelle foto quella forza che dal governo e nel rapporto con la società
Dà forza e fa sponda a quelle donne e quei giovani perbene che credono di potercela fare per i propri meriti per le proprie qualità e per la propria deontologia professionale
Allora ho questo tema della libertà
Non prendiamo nomi lui lui Rincon gettandolo in termini di una libertà solidale in termini di una libertà
Allora in volata non dei la non delle regole di lacci della ci
Oli in termini una libertà che non premia i pochi mi come la libertà di Berlusconi ma in termini di una libertà che essa riconosce
I meriti dei migliori e che da uguaglianza di partenza tutti oppure la sinistra non sarà oggi sufficientemente popola
Are io forse questo lo vivo perché sono sta a cuore a Roma ma sto ancora adesso molto nella mia città ma guardate me lo sento dire dalle donne delle periferie quelle anziane che pare uno dei loro nipoti me lo sento dire dei giovani e capisco che da questo punto di vista Berlusconi abbia potuto scalfire ci più di quanto avremmo immaginato quindi finanziarie ci do su questo una finanziaria che già si agganci al futuro in termini di messaggio in termini anche da parte nostra di un sogno che sia questo guardate che in Italia finalmente nei lavori
Fino alle più alte carriere vengano riconosciuti i nodi provi Itri vigilanti i primi non quelli di caste corporazione ma coloro che
Appunto fanno con onestà capacità creatività il proprio lavoro del loro riconosciuti i meriti vengano riconosciute la creatività e l'impegno secondo me su questo noi dobbiamo essere più forti e spingere di più nel nostro progetto per parlare a tante ragazze tanti ragazzi Giove
Mi che vogliono credere finalmente di potercela fare contando sul loro stessi quindi una sinistra di tutti di tanti ma una sinistra un centrosinistra in cui ognuno sia più riconosciuto come persone come protagonista
Comprò vede sia stato un ottima serata ringrazio tutti enti gli ospiti giornalisti che han
Sono perfettamente la serata buona notte a tutti
Cinque
Grazie
Qui