La maggioranza propone in un PDL di unsolo articolo il superamento del divieto di incroci proprietaritra gestori di imprese televisive editoriali e di tlc. Il rinnovo del contratto dei giornalisti - org. dai Democratici di Sinistra (c/o la Sala stampa di Palazzo Montecitorio)

E me ne diamo corso ad un impegno che abbiamo assunto in aula
Qualche giorno fa
Trovando lì per lì una favorevole interlocuzione da parte di espone ti dell'opposizione vera se non sbaglio quindi presentiamo un piccolissimo al disegno di legge
E
Non evolve Giletti nell'Ulster le disco le virtù che gli scopi e le virtù allora insieme Stato ringrazio il presidente del gruppo perché
Come dire per la copertura ampie totale che c'è stata sempre in questa materia compreso questo ddl cioè un po'delicato che adesso presentiamo poi lo due cose sull'editoria però vorrei precisare che una proposta di legge precisa dettagliata che non rivolgiamo in questo momento al Polo delle Libertà attendendo una risposta e si riferisce vedete al Senato in queste ore c'è un dibattito piuttosto vivace sul conflitto di interessi
L'abbiamo visto che Berlusconi sul conflitto d'interessi come dire qualche difficoltà prendo atto che si nota qualche difficoltà c'è qualche problema
Anche perché si è sparsa la voce che sia un rapporto di parentela tra luglio il proprietario di Mediaset e questo sta creando elementi di angoscia anche per andare a verificare se risponde a verità
Questo tipo di grado di vicinanza Londra poniamo una proposta guardati discute il conflitto di interessi noi avanziamo una proposta per l'allargamento degli interessi nel settore televisivo e dell'editoria
Di un articolo è semplicissimo
Siccome ricorderete più volte è stata posta questa sfida
Chi è favorevole alla regale del mercato radiotelevisivo e chi vuole difendere il duopolio
Chi è per un mondo più libero e chi è legato a una visione statalista
Che veda nel mantenimento di due aziende nel mondo delle telecomunicazioni noi ci permettiamo di dire che gli attuali vincoli che impediscono ai gestori telefonici
E agli editori di entrare nel mercato radiotelevisivo solo vincoli morti finiti seppelliti sepolti inesistenti mi riferisco in particolare alla sentenza
Dell'Authority presieduta da Cheli sul caso se a Telemontecarlo
Sentenza reiterata nei giorni scorsi in cui l'Authority dice in sostanza la fusione non si può fare la fusione contra legem aggiunge l'autorità ma quel mondo è finito quelle leggi non sono attuali i vincoli vanno rimossi occorre andare verso la convergenza multimediale rivolge un appello al governo al Parlamento
Io sono tra quelli che non ha apprezzato quella decisione dell'Authority come mio costume ho rispettato preciso che l'Authority
è stata colta con un tifo da stadio quella decisione al grido di fuori il terzo polo dall'Italia ammazziamo in culla tutto quello che è alta nel duopolio va eliminato il che dà un'idea diciamo
Di come quando si entra nei confini delle proprietà del capo ogni idea liberale tiene come dire dissolta a favore di uno statalismo da fine Ottocento a protezione di quello che c'è
Però noi poniamo questa questione c'è un appello di Kelli al governo e al Parlamento abbiamo posto in aula gli emendamenti sugli incroci proprietari sono stati dichiarati inammissibili esponenti del Polo delle Libertà hanno detto peccato se non fosse stata messa vent'
La legge sul digitale che bella cosa sarebbe stata allora per evitare alibi per evitare ambiguità per evitare che qualcuno possa dire peccato che i DS non c'abbiamo aperto la proposta noi veniamo incontro a queste buone intenzioni e facciamo una proposta di un articolo
Che riprende i due emendamenti dichiarati inammissibili il primo consente non ha Colannino perché solo persone di scarso lettura leggono gli emendamenti in questo modo l'Italia condotte dei decreti ad personam furono
Gli anni Ottanta erano stati chiusi dei ripetitori dai pretori per violazione delle sentenze della Corte costituzionale e penso che gli amici rappresenti comunque la pensino Morello Enzo Iacopino Mario Pepe e tanti altri che ringrazio
Ricorderanno che si disse la sentenza dell'ambiente la si aggira con un decreto si riaccende fu l'unico caso nella storia d'Italia dove il decreto porta ancora oggi il nome del beneficiario non dell'interesse generale fu chiamato decreto Berlusconi
Furono riaccesi la nostra proposta come dire una proposta che vale per tutti se viene accettata tutti i gestori telefonici italiani possono entrare nel settore della televisione digitale della radiofonia della televisione tradizionale significa allargare gli interessi superare il duopolio poniamo questa questione è un reato porre la questione di editori che oggi parlerò tra legge sull'editoria
Entrò nella convergenza multimediale perché devono stare fuori da questo settore chi decide che due sono i soggetti allora
Abbia una proposta che articoli in questo modo anzi la nostra perché non è una proposta privata dei DS Prato pagherò le firme di tutti i gruppi della maggioranza
Noi chiede che questa proposta questa proposta quindi intanto in primo luogo è un manifesto e per la figlia legislatura e per la prossima e un manifesto che lui quindi intendiamo sottoporre la discussione
Poniamo la domanda chi intende aprire questo mercato tradotto chi vuole più lavoro e chi ne vuole almeno chi vuole più televisione chi ne vuole meno chi vuole più offerto a chi ne vuole meno è molto semplice la cosa
Si discetta in questi giorni di la qualità della tv è del tutto evidente che solo due soggetti gli autori produttori soggetti mistico omicidi di autori o stanno dentro i due forni o possono essere eliminati
Se oggi Fabio fatto decidesse di uscire o va di qua o va di là risalito poteva andare in nessun luogo e come lui tanti giovani autori tanti giovani produttori quindi una proposta che al centro il tema della libertà libertà dell'impresa libertà del lavoro libertà dell'affaire la domanda è e disposto il Polo a concedere immediatamente la sede legislativa
Per questo provvedimento qui non lo poniamo non in modo retorico poniamo la proposta che parlare impresa lavoro italiano va in questa direzione chiediamo se sono disponibili ad approvare in tempi rapidissimi in sede legislativa questo provvedimento
Aggiungo la seconda cosa
Che io credo che il governo debba valutare con maggiore attenzione nipoti di un regolamento sugli incroci proprietari
Voi sapete che le autorità si sono rivolti al governo chiedendo al Governo un decreto il governo legittimamente ha detto stiamo attenti a non forzare in questa materia sul decreto ma c'è una via regolamentare che riguarda gli incroci proprietari che stata posta non dai DS ma qua vedo tanti amici che ringrazio editori rappresentanti di associazioni degli editori grandi medie piccole va in quella direzione io credo che questa ipotesi del Regolamento debba essere valutata con attenzione ultima questione
Su questo punto le firme non abbiamo da fare una questione solo di parte o di partito ci siamo rivolti a tutte le forze dalla maggioranza hanno firmato Paissan
Per i Verdi ha firmato a Crema per lo SDI firmato Lombardia Risari per i popolari l'onorevole Grimaldi per i Comunisti italiani ha firmato Luther euro hanno salvato basti a non tutte le forze politiche dalla maggioranza si riconoscono su questa proposta è un tema dove da oggi non c'è uno di far la divergenza
E la proposta ufficiale dalla maggioranza rivolge all'altro schieramento
Chiedo che si discuta pubblicamente anche in televisione lo chiediamo ci sia un confronto televisivo su questo tema della libertà nel settore televisivo in quale delle due possibilmente in quella Mediaset diciamo perché se dove Berlusconi direttamente proprietario è più facile che sia lui a liberare i tempi perché essendo lui fra sfavorevole il confronto è meglio che decida lui dove comunque se anche para con la battuta di Fabio se lo vogliono fare la Rete quattro o io sono pronto ad un dibattito dovevo si fa Retequattro lo coordina Emilio Fede un l'ora per il Polo della libertà dieci minuti dedicati a musica ad un altro scelgono loro i garanti fanno quello che vogliono purché si possa discutere di questo tema perché no ha più libertà in questo settore questo il tema
Ultima questione perché io penso che sia attuale oggi
Perché non abbiamo provato ieri grazie all'apporto di tutti io vorrei ringraziare collettivamente la legge sull'editoria cioè qui c'è un elemento di modernizzazione sono legate le due cose
Questa proposta di un articolo non è una provocazione politica è semplicemente un tentativo di modernizzare il sistema della comunicazione italiane portando a confronto con quello europeo
Oggi è più forte perché dopo vent'anni di inattività di delusioni di frustrazioni la legge sul libro e sull'editoria io non solo che può essere fatta meglio che va migliorata io lo dico subito il nostro slogan da oggi deve essere non possono passare vent'anni
è una nuova riforma traditori una legge deve avere una durata breve deve essere adeguata alla velocità o con una maggiore semplificazione amministrativa vanno accolte questioni come il tema dalla semplificazione questioni può se l'Unione stampa periodica sulle tariffe postali la distribuzione ma adesso non mi soffermo sui dettagli mi pare di straordinaria positività dopo vent'anni l'interruzione del silenzio della legge sull'editoria
è una legge moderna perché attraverso il credito d'imposta favorisce la riforma delle imprese nel settore dalla multimedialità
è una legge che consente di far correre impresa rispetto ad un lungo silenzio e siccome non amo la propaganda è una legge positiva perché ha avuto anche il concorso di tutte le forze politiche quindi vanno ringraziati per il concorso serio intelligente così come io mi permetto Bres niente di ringraziare perché non tutte le forze sociali seguono con rispetto e attenzione le vicende del Parlamento questa legge è stata voluta fortemente vorrei citarli da tante persone penso agli editori alla Federazione editori penso all'Unione stampa periodica e qui presa
Ente col suo Presidente penso all'ordine dei giornalisti e ringrazio il presidente e gli altri colleghi dell'ordine alla stampa parlamentare che intervenuta con assiduità alla Federazione della stampa italiana
Ma ci sono anche altre figure i poligrafici sindacati che spesso dimentichiamo e che invece sono parte fondante di questo processo e gli edicolanti e distributori ringrazio in seguito il segretario della CGIL
Ho dimenticato qualcuno e chiedo scusa ma mi interessava dare quest'idea della coralità
Se questo è io mi permetto di dire che devo ancora due traguardi
Molti portati e poi eventualmente siamo alle domande perché sono questi uno
Io credo che vada completata questa settimana che è stata una settimana importante e positiva per quanto riguarda l'editoria il libro con due provvedimenti che sono ancora appesi per aria uno riguarda l'allargamento della distribuzione dei giornali e dei Teglio
Dici l'allargamento dei punti vendita questo provvedimento deve andare all'osservazione della Conferenza Stato Regioni io penso che debba essere promulgato solo in presenza di un accordo serio non solo con le tra editori ed edicolanti ma che coinvolga anche i distributori gli imprenditori l'Unione stampa periodica italiana la distribuzione chi conosce questo mestiere sa che ci vogliono soldi per i giornali per modernizzare gli però poi occorrono canali distributivi occorrono edicole forti reti forti pluralità distribuì ore e occorre anche la possibilità per la piccola e media editoria ringrazio anche Michele Zanchi di poter è stato aggredito cioè di poter esistere quindi io sono perché si approvi il decreto legislativo ma sulla base degli accordi raggiunti ascoltando le parti sociali lo si porti la prova Simoni chiudo su un punto delicato perché so che non spetta la forza politica per una forza politica
Non può far finta di nulla noi abbiamo fatto tutti assieme uno sforzo straordinario per quanto riguarda l'editoria delle imprese
Io penso che una forza politica seria non si vergogna di fare una legge industriale
Perché se si distruggono i grandi comparti industriali e le piccole e medie aziende si distrugge la comunicazione si distrugge il lavoro
Con grande serietà abbiamo voluto questa legge sappiamo perfettamente che questa legge è una legge che aiuterà a piccole medie e grandi imprese alla distrutto
Azione sappiamo che è una legge che serve all'editoria italiana e io penso che sia giusto servirà un Paese pensando le grandi imprese però c'è il tema del lavoro
Io mi permetto molto sommessamente di chiedere agli editori di andare rapidamente ad una conclusione dei contratti delle regole del lavoro perché le imprese non sono fatte solo dai proprietari le imprese sono fatti anche dai giovani che lavorano nell'on-line che spesso sono giovani precari talvolta sono sottopagati talvolta sono senza regole io mi devo preoccupare del lavoro nella nel nuovo nel nelle nuove aziende
C'è un problema di precariato che è sempre più diffuso penso anche alla vicenda del precariato RAI che non può essere come dire non considerata con attenzione perché c'è un tema di regole precise in questo settore penso al fatto che c'è un contratto dei poligrafici chiuso a fatica ma che deve essere ulteriormente affinato penso al fatto che c'è un contratto dei giornalisti che non può restare aperto come sta andando avanti io riterrei forme arrivare in campagna elettorale in un clima di scontro frontale riterrei folle arrivare ad una prima diciamo di lacerazione di blackout permanente in una fase così delicata
Non possono prendere atto che la legge industriale approvato è una legge che va incontro all'innovazione alla riforma del sistema delle industrie italiane così come la riforma per la distribuzione l'incontro alle industrie italiane come è giusto credo che vada tutelato però con molta forza anche la libertà l'autonomia e la dignità di chi lavora dentro le aziende editoriali
Io non vorrei vivere in un Paese con cinque proprietari tra televisione dei giornali con redazioni più deboli correlazioni meno tutelate meno professionali con criteri licenziabilità come dire non con
Trattati da alcuno con un'idea che se qualcuno non va bene lo si può rimuovere in poche ore e io posso svuotare un giornale cambiarne la linea e parlo come se ciò non avesse un interesse generale
Io non entro nella parte economica perché non spetta alle forze politiche sarebbe scorretto non o mediazioni da proporre il sottosegretario piloni sta lavorando con grinta con determinazione la nostra richiesta è che il governo con anch'con questa grinta convochi le parti sociali e Lorin fino in fondo e compia una mediazione che tenga conto che il tema dell'autonomia della libertà come dire ha un valore centrale e sentiamo fondamentale allo stesso valore della ricapitalizzazione libertà ricapitalizzazione non sono separabili in questo senso il nostro è un invito a come dire a in tempi brevi a trovare le vie della possibile mediazione che non spettano a una forza politica ma sarebbe singolare che una forza politica di centro sinistra
Avesse a cuore soltanto il tema delle trasformazioni delle ricapitalizzazioni non avvezzi a cuore migliaia e migliaia di lavoratori di Poligrafici di precari di giornalisti di addetti a questo settore come dire che hanno un problema di regole che io penso debba essere rispettato
Mi auguro che la chiusura di quel contratto nazionale possa essere seguito finalmente da un tavolo che comprenda la piccola e media impresa penso alla all'USP di penso ai piccoli e medi giornali italiani penso alle piccole e medie aziende credo che come nel mondo dell'emittenza ci son fa tu contratto nazionale e dei contratti mirati a questo settore sia giunto il momento di creare un sistema di regole intelligenti e flessibili che parli anche al nuovo lavoro alle nuove aziende con intelligenza e so che gli imprenditori hanno una grande disponibilità e questo s'Ettore basta questo l'ho aggiunto perché mi pareva corretto legare le due questioni dopodiché io mi taccio non parlo più ringrazio soltanto in conclusione diciamo dove davvero di cuore ma glielo faccio vedere un carattere burbero quelli che ci sono perché senza di loro non avremmo fatto niente presenti lavoro collegiale
E poi l'ho detto all'inizio ci tengo a dirlo insomma io ringrazio presente perché io mi sono occupato di materia dove le lobby sono e dove bastava che qualcuno non garantisce la copertura ci si poteva piegare da una parte o dall'altra io ho la fortuna di avere un presidente del gruppo dicembre
Non è abituato a ricevere telefonate durante l'elaborazione dei testi e da una copertura politica a tutto raggio io penso che questo sia debba essere riconosciuto perché altrimenti è difficile avere una lite tartine condizionata ma in questo settore possiamo consentirci di polemizzare con la RAI commedia se calcoli che verranno proprio perché diciamo non abbiamo problemi caffè ci ripigliamo da soli al bar quindi anche gli erano facciamoci
Se ci sono domande interventi osservazioni Beppe ti ringrazio di Scienze è stato segnalato prego il collega di Telemontecarlo
Beh diciamo è disdicevole per
C'è l'occasione di questa proposta
Sette specie c'è la sede legislativa per le proposte di legge che consente ad un testo di diventare legge
In in poche mezze giornate
Comunque ci teniamo presentare questa proposte CIA ben illustrato
Giulietti con un duplice intento primo di
Chiedere a legislatura e provare a tutela legislativa provare ad ottenerla perché c'è questa settimana di lavoro ancora
A occhio e croce la cosa si può fare
Secondo comunque di farne un documento politico per cui siamo qui avendo già raccolto molte firme a chiedere le firme degli esponenti del Polo
Siccome quando l'emendamento corrispondente è stato respinto per estraneità di materia o meglio è stato considerato non anni seleziona di materia sorta di alcuni esponenti del Polo si sono alzati addetti hanno detto che peccato
Ci sarebbe piaciuto così tanto
E lo capisco perché una norma così in un'eventuale Casa delle Libertà dovrebbe essere un comandamento venerato
Quindi chiediamo le loro firme ma siamo qui a formalmente a chiedere ai
Ai liberali d'acciaio inossidabile di sottoscrive questo testo perché se ciò non avvenisse saremmo autorizzati a farci venire qualche
Tutti sarebbe un peccato perché durante questa legislatura non abbiamo mai avuto occasione di farci venire dei dubbi
Sul rapporto tra principi e interessi
E questo getterebbe un'ombra su una
Legislatura popoloso queste materia condotto
Tank Lara come tanto l'anno con un tunnel come ieri è il titolo aveva giustamente El Pais giudice
E e quindi è una proposta formale che facciamo al Polo legislativa o comunque sottoscrizione del testo
Perché la prossima legislatura possa ripartire da qui
E che l'impegno sottoscritto alla fine di questa possa subito diventare procedura di legge perché questa proposta
Venga approvata dalle Camere il prima possibile credo che sarebbe un un bel gesto verso l'esigenza di pluralismo e di autentica espansione del mercato
Che comporta capitalizzazione pluralismo
E concorrenza mercato comporta capitalizzazione concorrenza e pluralismo perché in assenza di queste tre aspetti di mercato ma cioè
C'è un'ombra di mercato e non il mercato invece no vorremmo che il mercato ci fosse
Quanto al Regolamento del governo francamente non me la sento di sostituirmi
Prego cioè stabilire
Perché
Quando
Sì
Messa
No
Perché non perché perché l'hanno detto
Sarà
Cioè
L'ha detto Elio Vito vicepresidente del gruppo di Forza Italia in a non siamo sempre per prendere in parola quello che viene affermato detto sostenuto si può controllare dalle stenografici vicepresidente di Forza Italia ha detto ci piacerebbe molto
Purtroppo non c'è quest'occasione beh c'è l'occasione per poterlo sottoscrive
Gli abbiamo offerto
No affinché non si dicesse che non si è che diciamo che una forza statalista non ha saputo cogliere questa grande occasione action Tesco forza stataliste rappresenta andiamo a verificare ma lo dicono scherzando
Questo brano che riguarda il futuro del sistema industriale italiano è un giochetto a tavola
Cioè riguarda Prodi una domanda precisa ciascuno di noi si deve dichiarare anche noi con fatica e la cultura di un duopolio chiuso e forte abbiamo una una visione semplice va chiuso ho aperto il mercato noi sosteniamo che il mercato deve essere aperto ci son nuovi soggetti editoriali pronti ad entrare a tutti i livelli questo può creare una sua azione di lavoro di Hornby faccio metri premono esso Riggio la listi la moltiplicazione delle produzioni nel digitale non c'è solo più la tv tradizionale nel digitale del tradizionale non insegnate
Significa anche una possibilità per un mondo di autori di produttori indipendenti e di creativi di soggetti i soggetti strisciava di una varietà di professioni di avere una platea più ampia rispetto a quella attuale
Noi siamo favorevoli a questo schema attendiamo su questo una risposta però aggiungo tu non c'eri forse Cesar
Proprio un altro punto di merito il non dileggio delle autorità tu sai meglio di ogni altro quante critiche o abbia rivolto l'autorità di che il
Che riscrive in premessa è finito un mondo io dico che non si può fare una fusione ma dico anche che immediatamente vanno adeguate alle norme quella sentenza non da me pigliate degli atti fu salutata con boati da stadio o sbaglio cipolle interventi di esponenti iracheni con boati da stadio
Benissimo allora io sono per applicare integralmente ciò che ha detto che
E nel dispositivo è nella premessa la prevista rimandava politica io chiedo semplicemente che a questo punto si portino approvazione una lettura Artico
Che recepisce ciò che tutti forse in modo strumentale hanno detto quel giorno siccome io penso che in politica questa vicenda riguarda il sistema industriale
Bene lo sanno che dei lavoratori del sindacato CGIL vedo qui Benedetto e di altri sindacati presenti come diciamo la moltiplicazione crea una possibilità di lavoro in alcuni comparti non lo stiamo ponendo grande questione industriale non è una polemiche età
Vediamo che ci dicono ho detto bene Mussi domande vogliamo confrontarci pubblicamente sul futuro del sistema industriale delle TLC che la televisione dell'editoria di Libero e sapere quali sono le rispettive posizioni questo è la discussione
Sapendo che mi pare sia un tema di certi interessi cioè si può chiedere di liberalizzare tutto nel Paese a rendere precario ogni tipo di lavoro e quando si entra in un in una certa Arena dove c'è il conflitto di interessi improvvisamente non c'è più la richiesta di libertà non c'è più non
Scompare è un elemento di chiarezza io so che anche alcuni esponenti del Polo fanno fatica a dirlo ma soffrono questa situazione soffrono a questo conflitto di interessi del resto scusate prendete minutaggio televisivo non dovrei dirlo io ma è evidente che hanno detto a Bossi non farti più di conoscere quando io vedo Bossi e Fini sparire letteralmente evidente che c'è un problema che riguarda anche la Casa delle Libertà l'idea che ci sia un padrone capi
Ha preso il condominio abbia buttato le chiavi diciamo del gabinetto quindi un credo che sia un problema più sentito che non un prema semplicemente dei DS questi poi ci sono domande interruzioni testo di ispirazione Popper Rihanna il nome della open-source e sono orgoglioso di loro ci sono idee diverse ma comunque io sono perché Fazio trasmetta quindi cicoria da chi avrebbe dato anche la patente
Io penso che a presidente dell'Ordine
Ma
Molto
Nella nella delude rese vengono volando partendo da
La venga forse andando a
Comunale Materdona civica
Quantificare
Se non so siamo batte ringraziarlo di persona per giorni sulla mimica da questo maleducato uno responsabile dell'editoria dei DS Roberto Di Matteo che lì perché ci ha dato una mano fondamentale in tutti i momenti di opere Mario compaiono palude false anche le cose più difficili più scabrosi e poi in in extremis diciamo posso Lega serie di Zhang fedeli che sono impagabile diciamo nessuno dice mai ma sono bravissimi anche ordina il materiale vince non ci sono altre domande di salute si accede raro momento di festa che c'è una mica posso sempre lamentarmi addio
Che è che
Mario è stato gentilissimo grazie
Sono fatto cercare
Mai ai