Lo sciopero generale contro la manovra finanziaria del Governo Berlusconi; Lo sciopero dei giornalisti in difesa dell'Inpig

Radio radicale abbiamo alla telefono Mario Petrina e il vice segretario della Federazione nazionale della stampa ecco di pagamento e lo sciopero generale in corso in queste ore è complesso
Quello dei giornalisti indetta dalla FNSI segni per la difesa degli impicci l'ente di previdenza della categoria contro il decreto di privatizzazione di questo organismo Petrina ci vuole spiegare perché la Fnsi ha deciso di far scioperare i suoi scritti nello stesso giorno in cui è in corso un'astensione dal lavoro proclamata dalla triplice per ragioni politiche contro il Governo e la maggioranza
Ma il problema era che il segretario nazionale della Federazione della stampa il collega canterini
Da tempo avverte giustamente i pericoli di una mancata privatizzazione dell'ente dipendente dei giornalisti e prima il Governo Ciampi per pare
Chimenti a patto sudare abbondantemente lo stesso consiglio d'amministrazione dell'invidia e latte per vedere tabella stampa per prendere la decisione della privatizzazione
Breda verrà degli oneri confermata voi dal Governo Berlusconi ebbene le dichiarazioni di Dini e comunque una dizione equivoca anche sulla Finanziaria non riporta un'altra volta in allarme la categoria dei giornalisti
Che attraverso l'impicci tutela i suoi disoccupati i suoi capi integrati
E quant'altro sempre con i soldi con le trattenuti dalle buste paga dei giornalisti quindi una categoria per dei giornalisti che che ha avuto sovvenziona la sua previdenza che sostiene che i suoi disoccupati i suoi campi integrati e che peraltro ogni anno da al fondo di solidarietà nazionale circa dieci undici miliardi
Ebbene questi pericoli hanno indotto il segretario della Federazione della stampa a proclamare questo sciopero se i giornalisti certo tipo tipo e si è anche discusso con molta democrazia all'interno della giunta dalla Federazione della stampa
Sull'opportunità o meno di farlo lo stesso giorno della imbracato della confederazione sindacale di CGIL CISL e UIL ma c'era anche l'urgenza di proclamarlo questo sciopero di realizzarlo e questo è l'occasione l'occasione è stata quindi la difesa dell'Ipc ma non ci sono almeno assolutamente per parte mia e per parte di parecchi colleghi di giunta e credo dello stesso Santerini
Motivazioni politiche che potessero attagliarsi al discorso che riguardava poi la finanziaria in generale il discorso di voti le motivazioni che
Hanno dato i sindacati giornalisti hanno fatto una protesta proprio finalizzata alla difesa dell'impicci ecco ma come risponde a chi invece sostiene che in passato
Questa concomitanza di scioperi non è mai avvenuta che si è venuta a compiere questa scelta per far coincidere lo sciopero con quello dei poligrafici evitando così alla maggioranza dei quotidiani di essere presenti in edicola
Beh questa è una motivazione che tantissimi colleghi in tutta Italia tanti colleghi in tutta Italia hanno ribattuto di fronte a queste richieste di di derivazione perché la Federazione della stampa ha ribadito quello che è il suo concetto il concetto è che noi che abbiamo scioperato proprio per la difesa dell'impicci certa non è facile poi sostenere questa tesi
Di fronte alle domande legittime dei colleghi che provengono da tutta Italia abbiamo cercato di farlo nel modo migliore possibile visti i tempi in qualche modo ristretti chiediamo riusciti non ci siamo riusciti certo e una responsabilità a questo punto politica che che assunta
La Giunta della Federazione della stampa ma per quanto riguarda me e comunque altri colleghi della Giunta e comunque penso lo stesso segretario NATO
Tale canterini o comunque buona parte dei colleghi della Giunta o comunque altri colleghi della Giunta della Federazione della stampa la motivazione è davvero quella reale che noi abbiamo indicato anche in uno comunicato rimangono le perplessità di molti colleghi ma questo sarà oggetto di dibattito molto civile sereno integrato nella stampa dove non è un mistero peraltro perché escuterli ribatte io credo di essere uno delle pure delle persone in Giunta della Federazione della stampa che riparte e non sempre trova d'accordo con gli altri colleghi alla fine
Chi tenta di trovare una linea comune ma il dibattito epica all'interno del nostro sindacato ecco lei ha parlato di molta democrazia all'interno di un sms ittero altri invece sostengono che sia a che fare con il sindacato
Ho di tipo o bulgaro o come è stato pensato questo sciopero come sono stati consultati gli scritti
Ma le decisioni che prende la Giunta della Federazione dalla stampa le prende che il Prete tra l'altro alla presenza dei presidenti delle associazioni di stampa di tutta Italia sono decisioni che presuppongono una visione della categoria o comunque una conoscenza approfondita di tutta la categoria
Quindi la Giunta e il presidente dell'associazione stampa questo annotò tentato di fare Temper ripeto con uno dibattito che non è stato facile al nostro interno io lo dico perché la mia posizione e pubblica ma proprio nel modo trasparente così come e pubblica la posizione del segretario nazionale di altri
PLP indagate quello che quando io mi sforzo di dire dei giornalisti ha bisogno di essere uno sindacato unico è unitario nel momento in cui si prendono le decisioni dove esistono maggioranze una mina è una minoranza
Però devo detto pure in giunta per la Federazione della stampa che mi sembra che vadano approfonditi e fatti ancora e compiute ancora degli sforzi ulteriori perché una parte importante della minoranza in questo momento che fa capo sopra tutto alla componente guidata dalla collega Arturo diaconale che io stimo moltissimo questa componente occorre che venga all'interno della struttura che titolare della Federazione della stampa per un dibattito ancora più significativo secondo me questo fermo restando che occorre parlare dove occorre che ci siano sempre delle decisioni con la maggioranza e la minoranza ma senta la componente del collega Arturo decollare alla componente della più porta tutto di Tampa che a Roma una componente importantissima credo che in questo momento faremmo non molti parchi in avanti io lo dico da Melfi certo più non ripetibilità diverte ma all'interno delle venne dei ciò che nel porto di dire da tanto tempo ed esiste il dibattito il dialogo esiste anche il confronto non direi proprio lo scontro parte scontro da Rete G però lo scontro civile
Vittorio Feltri che il direttore del giornale che si è schierato contro questo sciopero ha detto tra l'altro un impinge va difeso ma anche dai suoi amministratori come risponde
Ma le impediva di peso anche dei suoi amministratori e il mio devo dire che per quella che è la conoscenza che ho dell'in PG le decisioni io sono state sempre prese il in modo corretto
Quanto dice il collega Vittorio Feltri che è un grande direttore otto oltre ad essere un grande giornalista che io stimo per personalmente per moltissime delle sue prese di posizione politiche devo dire
Da questo punto di vista così come ripeto stima moltissimo Arthur diaconale che anche molto amico mio ecco su questo piano tutti alla Jack dell'IPT chiedono delle gestioni più o meno avvedute da questo punto di vista quella diete l'attuale dell'Inter io mi sento dire che una gestione avveduta
L'acquisto del Palazzo vicino al Quirinale
Dove avrebbe dovuto trasferirsi la erede dell'impicci più naturalmente quelle dell'ordine della stessa Federazione la stanza che fu all'inizio
L'origine della perché ero di acquistare il palazzo
Questa può essere una decisione discutibile ma tutto è avvenuto per quanto io ne sappia in modo trasparente certo o chiedete il problema perché sono stati trovati può degli scavi sotto il palato e quant'altro questa cifra probabilmente poteva etere utilizzata prima in modo forse più avveduto tuttavia oggi un palato e che ha un suo valore il cui valori ha cresciuto eccome le nostre pensioni vengono salvaguardate per gran parte anche degli investimenti immobiliari oggi Palazzo vale più di quanto non PD non sia non vale
Due tre anni fa quando costi penso all'acquisto certo perché non ha magari torto probabilmente sarebbe potuto fare in modo diverso ma sono legittime opinioni tutta di
Il consiglio d'amministrazione in quella parte tecnica quel modo Adriano Tentori e critica Lecce e con la Federazione della stampa ha detto tra l'altro che il governo inerte di fronte ai problemi dell'editoria ma anche cosa dovrebbe fare il governo
Però ci sono dei provvedimenti soprattutto quelli riguardanti la piccola e media impresa giornalistica e i giornali anche che rappresentano grandemente il mondo del volontariato che potrebbero giovarsi anche di gravi fiscali così come per quanto riguarda la stampa viene nella la legislazione di altri paesi europei per quanto riguarda anche diversi giornalisti in Francia per quanto io ne so
Entrato in queste ultime settimane alla Federazione della stampa
Che l'attenzione del governo su questi problemi senza peraltro fare accuse particolari ma comunque l'attenzione del governo fosse un'attenzione ridotta le Grazioli del ministro della tesoro Dini peraltro rilasciate a Lussemburgo nei giorni scorsi da Brussel hanno proprio allarmato i giornalisti
Perché naturalmente si parla della previdente da dell'Istituto di previdenza dell'impicci
Ma la mentalità può essere una mentalità che non risponde davvero a quelle che sono le esigenze della della categoria e allora la puntualizzazione che ha fatto la Federazione dal tant'è che poi ha fatto anche il presidente dell'impicci Orlando scarlatta sono puntualizzazioni che dicono al governo torna a perché diretta che su questi temi ove non lo posti io personalmente sono fra i colleghi in in Italia l'anno non siamo pochi probabilmente siamo tanti che Donno fa
è una questione particolare a me questo governo può pure restare pena ecco io dico c'è un governo legittimo di questo Paese dell'ottetto in più sedi con questo governo legittimo occorre discutere dialogare e confrontarsi
Questo è quanto penso io so benissimo che ci sono altri anche altri giornalisti in questo Paese che tentano del governo Berlusconi non sia un governo legittimo nell'intento che aperta attendevano la vittoria dei programmi e così non è stato benissimo
è uno dibattito corretto a me questo governo del Polo delle Libertà proprietà come la penso sta bene vorrei che precedette un po'meno Cappellato e vorrei che o comunque che discutete davvero cono la categoria dei giornalisti sui problemi reali
Lei questo sciopero generale servirà qualcosa l'informazione come si è comportata Marco Pannella ha parlato di una propaganda a senso unico a favore di questo sciopero da anni trenta beh io sono d'accordo su questa vicenda sono proprio d'accordo con Marco Pannella
La proclamazione dello sciopero con il rituale che secondo me è già obsoleto
Dice quanto da questo punto di vista il sindacato confederale gli ancora in arretrato occorre trovare mette i nuovi di protesta e di confronto perché dividerci operiamo parola bella manifestazione la par data non è e non risponde ai miei ai BTP mentali a quanto penso io c'è uno sciopero che oggi brucia
Parete almeno dalle cifre che ho letto quattro mila cinque mila miliardi e credo che non porti a molto secondo me è la più rivoluzionaria ICE per il confronto duro atto però che il Parlamento e da questo punto di vista credo che l'opposizione debbono fare il loro dovere
In parlamento ma pare la dimostrazione dei bracci di Porta Point
No il braccio di ferro non funziona alla fine finito questo sciopero di un giorno che bloccherà per gran parte del Paese
E che probabilmente dico probabilmente Noventa Dom ben capito dalla gente sostanzialmente perché insomma il Governo sta lì da appena quattro cinque metri bene credo che il Parlamento avrebbe potuto giovare di più inviti in Parlamento l'opposizione
Con un dibattito molto franco da questo punto di vista l'informazione lo sappiamo da alcuni mesi i giornali grandi giornali da mentre
Bianchi conducono una camuna più dalla campagna un atteggiamento legittimo per carità democratico per carità che non è certo però volevo dal governo secondo me
Tutto ciò in qualche modo e ingiusto
E però è un'opinione soltanto personale che non ho coinvolge appunto il mio ruolo del quale sono bene contento proprio perché riesco a dialogare integrazione all'ottanta con gli altri colleghi che magari non la pensano come me sul piano politico
Ecco ma la FNSI in questi casi quando c'è questo punto dislivello di informazione o d'informazione a senso unico non può intervenire non può richiamare almeno i suoi scritti
Così ad un'opera un po'più democratica non è con compito questo che attiene alla e tenetevi al sindacato io credo che ogni giornalista
Sia libero in tutta coscienza di svolgere il suo lavoro al meglio per quanto da questo punto di vista io e il mio amico Marco Taradash siamo in disaccordo
Dico che è l'ordine dei giornalisti semmai che deve analizzare ove né corressero gli estremi e la deontologia professionale dei giornalisti ma non posso tentare mai chiusi posta censurare Oro oppure consigliare i giornalisti su una linea da tenere o meno sono i direttori che liberamente al secondo il contratto degli accordi quindi che fanno con gli editori che attengono la linea politica e sono i direttori che in questo momento e in questo Paese decidono tante cose e singolo giornalista può ben poco la federazione per Tampa giustamente non deve dare alcun tipo di consiglio ai giornalisti sulla linea da tenere ciascuno si regola di conseguenza anche i pentiti voci su i lettori ci sono giornali che crescono giornali che invece purtroppo comunque legittimamente svolgono un'altra linea grandi elettori in questo libro Paese democratico a scegliere il giornale che più loro aggrada
Ve ne ringraziamo Mario Petri naturalmente ritorneremo su questi argomenti in altre circostanze e gli auguriamo buon lavoro grazie