Il decimo congresso dell'Arcigay che si terrà l'1 febbraio a Riccione

Il primo di febbraio Riccio nel decimo congresso del l'Arcigay è un appuntamento importante non foss'altro perché ultimamente molte cose sono cadute in un tema di diritti civili degli omosessuali in nome ultimo anzi proprio partire dal Word Pride del giudice nel momento di bilanci sicuramente al momento di primissimo momento di rilanci l'azione pur diritto che suoniamo parlare con fare Dolo giudice presidente dell'Arcigay nazionale allora lo giudice dicevamo si parte sempre in un congresso da un bilancio del fatto per poi rilanciare ecco com'è la situazione per quanto riguarda il modo di lega in particolar
L'Arcigay
Fa dunque voi
Agli distinguiamo in questo momento due aspetti fondamentali il primo è quello diciamo più propriamente nella nostra azione nella sua
Età della nostra azione culturale sul territorio da questo punto di vista il Bilancio come solamente positivo nel senso che pur rimanendo
All'interno della della società italiana tante situazioni di disagio tante sacche di arretratezza tanti tanto di così percosse individualità anti-gay tante nel bicchiere tante persone
Sessuali anche che sono continuamente oggetto di pregiudizio e discriminazione noi riteniamo che a partire anche dalla nostra azione sul territorio oggi esista la possibilità forti
Di un identità della costruzione di identità personali più felici più globali più ripieni più consapevoli e questo ci dà la forza per rilanciare su questo fronte cioè dire per rilanciare sul piano della or la redazione di una struttura come l'Arcigay che sia contemporaneamente nel sindacato i diritti delle persone omosessuali
Una affittata agenzie di servizi sul territorio che fornisca alla comunità omosessuale del Paese un punto di riferimento solido
Più articolato il discorso per quanto riguarda il livello più propriamente politico nel senso che come tu giustamente ricordati in particolare il Pride Anwar fra il due mila ha rappresentato fino al riconoscimento di trent'anni il ottenemmo del movimento omosessuale in questo Paese e finalmente il il fatto che questa questione diventasse tema di agenda politica di tutte le forze politiche nel bene e nel male oggi qualunque partito politico non tace sulla questione omosessuale magari la ne parlo in maniera ospite aggressiva ma non cioè più tacere che lotta ante e per questo appunto ai impostato in modo nuovo in rapporto alle forze politiche con questo tema riconosciuto nella sua dignità vita tu poco è cambiato sul piano propriamente legislativo l'abbiamo espresso un giudizio critico rispetto a come il Milan governo dell'Ulivo ha risposto alle nostre richieste abbiamo in questo momento un atteggiamento di attesa nei confronti di del politica del governo Berlusconi che fino adesso non ha fatto nulla che legittimasse chiedete credibilità a questa maggioranza di governo come una maggioranza che voglia far fare dei passi avanti alla questione dei diritti civili in Italia farlo e comunque vogliamo andare a vedere importante da questo punto di vista la presenza ai i nostri lavori di una delegato della ministro per le Pari opportunità Stefania Prestigiacomo che verrà portarci un un suo saluto e che noi riteniamo possa essere quindi l'attenzione foriero di futuri sviluppi serietà toccheremo quota anche le forze politiche vorranno venire a dire al nostro congresso in particolare il fra i segretari di partito che non abbiamo invitato verrà Piero Fassino e gli altri precario nazionale dei DS per la prima volta che il segretario di partito più grosso della finestra viene partecipare al nostro congresso anche questo lo riteniamo
Un segno della porta dell'attualità i temi che nei tuoi anni hamburger nel poniamo adesso vedremo un po'quali saranno gli sviluppi dodici sai quando
L'accento modo molto marcato sulla questione politica cioè sulle forze politiche sul governo ma qui la battaglia ancor prima che politica è anche e soprattutto culturale non dimentichiamo che c'è una chiesa il Papa che non Man cara non non non perde occasione di parola su queste tematiche sono ogni volta dei richiami assai duri quando nella Bortot alla prostituzione quando alla costituzione del divorzio come recentemente immancabilmente ci sono delle problematiche che riguardano vedere Mai che riguardano le coppie di fatto l'adozione insomma tutto questo ecco direte qualcosa del mostro ombre su sul i rapporti con la Chiesa cattolica
Senta dubbiosi perché noi siamo ben consapevoli del fatto che la la pressione forte che il Vaticano esercito le forze politiche italiane uno dei principali ostacoli insieme ad altri di cui magari poi sono alla riconoscimento dell'esistente della dignità delle persone morte stanno in questo fine in questo in particolare Civenna molto molto inquietante la recrudescenza bella della degli attacchi introduce il Vaticano sulle questioni che riguardano lo Stato laico io non credo di sbagliare ti dico che il nell'intervento del Vigevani Paolo secondo col tema del divorzio è l'intervento più aggressivo vari incendi su questi temi la richiesta dirittura a giudice da bloccati italiani di venire meno al loro funzioni terra o per da rimarcare il principio che l'indissolubilità del sacramento del matrimonio debba diventare indio su indissolubilità del contratto civile veramente appunto aveva infatti di eccezionale gravità rispetto a cui la nota attenzione sarà molto molto marcata ricordo che nella stessa nello stesso Conte soggiorni porno secondo ha rimarcato la la sua la sua totale contrarietà al riconoscimento delle unioni omosessuali questo sarebbe per noi l'espressione libera di un mio punto di vista etico morale e non posso invece anche un formidabile ed efficace strumento di pressione sulle forze politiche la data che per l'appunto questo per noi sarà il fronte prioritarie come dicevo prima noi continueremo a marcare stretto le forze politiche della maggioranza di governo e questo governo su questi temi ma contemporaneamente
Questo congresso va a ribadire che il principale pronto intervento dell'Arcigay nella società in una costruzione Autolaghi di percorsi liberazione individuale e collettiva
Grazie era Sergio Lo Giudice presidente dell'Arcigay