Il caso della piccola Meriam, figlia di un algerino e di una italiana, chiusa da quasi 20 mesi nella Ambasciata ad Algeri per problemi afferenti alla patria potestà

Con la senatrice Cinzia Dato della Margherita vogliamo occuparci nel caso della piccola Meriem la bimba di madre italiana e padre algerino mai idea non pochi mesi chiusa nell'ambasciata italiana ad Algeri
A vicenda relativa ai diritti di pagina potestà della stessa Meriem e di quelle che accade dall'altra parte del mentre senatrice dato di cosa di tratta
La piccola me
Che è stata portata da dal padre in Algeria a sorpresa il padre aveva preso la bambina per un viaggio in Francia è invece nato in Algeria è stata raggiunta dalla mamma che ha vissuto per una hanno segregata in casa dei propri suoceri in condizioni psicologiche di in mentre a difficoltà pensi che c'è proprio un braccio di ferro con l'italianità e l'Italia che appesantisce il contrasto già duro tra due giovani che non vanno più d'accordo
La ma
Ma ha cercato di rientrare in Italia con me
Via riparato alla nostra ambasciata d'Algeri dove la bambina vive di fatto reclusa da quasi venti mesi una bimba di cinque anni che vive senza compagni senza scuola senza una vita loro male e l'unico suo rapporto col mondo e attraverso la mamma la ma
La Michela Silvestri e adesso molto malata e ha bisogno di essere operata a una dei nove attiro idoneo molto grave che richiede urgentemente un intervento e che
Provoca condizioni di vita di assoluto disagio anche psicologico oltre che il fisico che non sono una buona condizione per le bimbe è naturale che la signora Michela Silvestri preferisca essere operate in Italia però si trova in questa situazione davvero difficile
Il quattro marzo c'è un'ennesima udienza di questo infinito pro cesso che deve sostanzialmente decidere se
Dare il divorzio a Michela che lo chiede col marito che pone ostacoli o no in precedenti altro dato il marito nel tempo nonna dato i contributi e non ha ottemperato a tutti gli altri suoi obblighi di padre si
Che in futuro quindi l'orientamento dei giudici debba essere più favorevole alla mamma
Ma anche quantunque ciò avvenisse anche se venisse divorzio questo non avverrà certamente in tempi brevi ma anche se ciò avvenisse rimarrebbe il problema dell'autorizzazione ad uscire dall'Algeria alla piccola Mary la legge algerina può dare soltanto il padre e per cambiare questo per far sì che possa essere un giudice a dare il permesso bisogna intentare un procedimento giudiziario
Dopo che quasi nulla a che vedere con quello del divorzio la cui sentenza potrebbe costituire una precondizione favorevole evidentemente però nuovo con questi tempi della giustizia algerina che abbiamo visto in atto all in questa situazione quindi io credo che la questione oltre a richiamare
Forte attenzione a un forte impegno in termini di lavoro legislativo lavoro politico lavoro diplomatico per far sì che questi casi perché riguardano quasi trecento bambini italiani
Che vivono o in queste condizioni di viaggio nel mondo possano trovare soluzione ma che soprattutto non si ripetano con questa grande frequenza però oltre a questo il caso della piccola Meriem
Un ha caratteristiche tali da chiedere a tutti noi un forte impegno
Mio proprio perché una questione molto importante sotto il profilo umanitario non si può davvero sopportare che una bimba vinta viva in queste condizioni in né di reclusione di assenza di opportunità di di di svolgere la vita normale che un bambino qualunque bambino al mondo deve fare
La vicenda evidentemente lei dice richiede uno sforzo d'ordine politico anche sotto gli aspetti diplomatico nei rapporti con l'Algeria è proprio in quest'ottica c'è stata una ma la vita lei ha si è rivolta alla signora Veronica Lario moglie di Silvio Berlusconi e ha ottenuto delle risposte diciamo
Il primo atto che io ho compiuto è stato quello di chiedere con uno la richiesta sottoscritta da oltre settanta senatori al presidente del Senato di
Formare una delegazione del Senato che andasse in Algeria a verificare le condizioni portare conforto e comunque esercitare quella pressione di ordine morale che financo la nostra ambasciata ritiene utilissime funzionale alla risoluzione del caso
L'
L'altro passo è stato quello di presentare una mozione che impegna se il Governo anche in questa direzione mozione che è stata firmata da tutto il Parlamento e accettata recepita dal governo
Purtroppo come a volte ad
Io faccio fatica ad accettare questi aspetti della realtà insomma una decisione così unanimemente condivisa non produce effetto alcuno e siccome il mio contatto quotidiano con Michela la mamma di Meriem un e con la sua disperazione in questa vicenda mi responsabilizzati profondamente o deciso di fare un altro passo gli oltre quello istituzionale di muovermi da donne e da mamma facendo appello a una dove una e madre come Veronica Lario che aveva in altre circostanze mostrato sensibilità per questioni femminili e chiederle di aiutarmi nella risoluzione della vicenda venire è in Algeria per esempio o comunque
Cercare di di gli accende relate missione di suo marito su questa vicenda devo dire che la signora mi ha con sollecitudine e grande partecipazione umana per il caso assolutamente all'altezza delle mie aspettative delle mie speranze mi ha richiamata e da effettivamente acceso l'attenzione del marito che l'indomani mi ha richiamata assicurando o mi la sua partecipazione anche lì il suo impegno Ennio alla risoluzione del caso per la risoluzione del caso mi ha detto che avrebbe mandato quanto prima una persona di sua assoluta fiducia per tre dare la cosa ai massimi livelli e comunque dando la sua disponibilità comunque ad andare fino in fondo io sono naturalmente felicissima
E un certo modo forse anche il mio visto che altre in precedenza avevano cercato forse di farlo con risultati meno incisivi adesso speriamo l'unico risultato che ci interessa è davvero la Risoluzione effettiva del caso tre con modo anche il mio di porre la questione senza spirito di parte chiede in do a tutti l'appoggio ma devo dire sciatto e onore comunque a chi me l'ha dato immediatamente questo tutto il Parlamento a votato la mia mozione l'appoggiata il presidente ha risposto subito con sollecitudine e impegno io mi auguro che questo ci aiuti a risolvere il caso tuttavia io personalmente non demordono perché non vorrei per nulla al mondo che la questione che comunque per via puramente diplomatica nessuno di questi casi ma è stato risolto c'è sempre dovuta andare un po'più persona lì a prendersela materialmente i bambini che sono rientrati accaldato sono rientrate Enzo una volta per l'intervento di Casini ultimamente
Nella passata legislatura del Presidente Berlusconi del presidente D'Alema odi di di sottosegretari insomma persone che materialmente sono andate lì hanno forzato le cose in qualche misura
Allora siccome a me sta davvero a cuore la risoluzione immediata del caso io non vorrei il che eventuali problemi diplomatici il fatto che il Presidente del Consiglio prima di muoversi effettivamente deve avere un minimo di rassicurazione del buon esito della cosa ecco quindi io non vorrei che l'esito generale di questa cosa fosse che tutti siamo d'accordo ma che è meglio che se ne parli un po'meno perché la questione davvero assai delicata tecnico vorrei battere il ferro finché è caldo e con l'aiuto vostro dell'informazione che l'unica Bérard ma di cui disponiamo per
Risolvere il caso quindi il format si Ono opinione pubblica che l'Algeria stenta questo profondo impegno di tutta l'Italia perché se il Parlamento italiano si impegna direttamente per la risoluzione di un caso o è una stranezza o è davvero un caso umano hanno che richiede l'impegno di tutti e ho ha ragione di credere che l'Algeria non abbia nessun piacere ad avere un'immagine negativa pensiamo la condizione in cui vivono gli algerini in Italia che vogliono la sera uscire con una ragazza italiana quale sarà la reazione delle fan
Se i problemi che nascono fan di questo tipo