Il ciclo di seminari "Scienza e disarmo"

Scienza e disarmo questo il tema del ciclo di seminari organizzati dalla facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali dell'Università di Roma i semina ma che si stanno svolgendo dal marzo sono si terranno a scadenze settimanali fino all'otto maggio data in cui si concluderanno con una tavola rotonda presieduta da Air dico a Maldini dal tema l'Europa tra e studiai ed eureka al professor Franco Dupré che abbiamo in linea docente universitario è membro del comitato coordinatore chiediamo di spiegarci le finalità per le quali questi seminari sono stati organizzati
Rispondono senta di informazioni corrette ai problemi di chi Carbone un'informazione che sia competente su uno informata correttamente su uno dei molteplici tanti di questo complesso e vasto problema quello scientifico Technicolor tecnologico che io accesso particolarmente difficile all'opinione pubblica generale
Questo è perché chi i tanti aspetti in politica militari economici strategici che sono estremamente forti tutta questa problematica
Sono però a loro volta anche condizionati da aspetti scientifica
I su questi l'informazione è spesso Karen quando a volte non addirittura distorta
Ecco quindi le finalità essenzialmente divulgative nell'accezione
Empoli più direi
Informatici
Professore Dupré il tema dei seminari abbastanza chiara coscienza e disarmo non in particolare non è scienza e armamenti scienza il disarmo ecco in questi ultimi giorni è stata sancita dal gol è un italiano l'adesione dell'Italia al Progetto reaganiano dell'Est diari dello Scudo di difesa spaziale come giudica questa scelta
Mi risulta che sia stata ancora sancita è iniziato il dibattito comunque temo che la il risultato finale quello che lei città
Noi noi intendo licenziati nascente scenica che per il disarmo che l'associazione che riunisce niente interessati a questa problematica riteniamo un la grande maggioranza licenziati interessati in tutto il mondo occidentale che queste scelte siano no sbagliate
è un problema estremamente complesso perché sia militare che economico di sviluppo tecnologico che di minacciava strategica
Tra i temi proprio il titolo dell'ultima tavola rotonda la tavola rotonda conclusiva del nostro ciclo vorrebbe proprio toccare questo tema
Gli aspetti economiche e di sviluppo cronologica che sono importanti riteniamo molti ritengono che si possono raggiungere anche in altri modi per esempio con un progetto Eureka piuttosto che sotto il cappello la ricerca militare perché e in tal caso tutti gli aspetti negativi minaccia di spirale di arma vinti ovviamente aumentano
Ecco persone anticipando magari brevemente i temi del della tavola rotonda conclusiva quali sono le differenze fra il progetto Eureka e il progetto sviare i che sarebbero propende più per il primo che non per il secondo
Direi che la struttura stessa del
Diciamo dei finanziamenti
Caso passerebbero per canali civili serie Perù gestiti diretti da in modo che vi
Nell'altro sono militari questo a anche per implicazioni e proporsi che che che strettamente scientifiche perché nel caso della ricerca civile il controllo ora scienziati il
E molto stretto che ricerche
Non corrette vengono riconosciute come tali non più finanziate
Oltretutto anche molto spreco
Comunque quando un rifinanziamento direzione e sotto egida militare
Anche la ricaduta civile e molto minore perché ovviamente quello che veramente efficace se non verrà divulgato almeno per parecchi anni fino a quando non è stato ben sfruttato militarmente
Ecco e poi in ogni caso uno scienziato di dove a dover sottostare a un apparato militare appunto alle
Sì ma un al segreto militare la non possibilità di discussione pubblica
Infatti a tutta una serie di aspetti diciamo
Ma l'impressione è che in questo modo il mondo occidentale voi per il copiare il modello sovietico nel quale la ricerca civile circa militare sono già da decenni strettamente separati con un mondo militare efficace e all'altezza è un mondo civile estremamente arretrato
Non mi sembra una buona idea di ripetere questo modello nel nel mondo occidentale quindi suo disponibilità gli proponiamo
Ora l'intervento introduttivo del preside della facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali dell'Università di Roma il professor Giorgio Tecce
Io credo che queste iniziative tornino ad onore della facoltà di Scienze
Che dimostra un impegno e una sensibilità che non voglio dire non comune ma certamente
Attenta agli eventi
Che ci circondano e che talvolta ci sopra fanno ma che comunque ci trovano sempre i vigili e attenti
Sono seminari organizzati con grande obiettività che non significa distacco che non significa nemmeno assenza
Di una valutazione di tutti i problemi la coscienza di un ricercatore e di un docente come dicevo prima deve essere vigile
E deve essere attenta a non essere la ricerca che conduce
Che conducono strumentalizzata a fini diversi della conoscenza e dello sviluppo sociale
Ed economico del nostro Paese
Seminario obiettivi contenuti
Da ricercatori da scienziati
Che per professionalità sono altamente
Qualificati
Seminari che credo torneranno di grande utilità non solo agli studenti ma anche gli stessi docenti non solo
Tra i docenti e gli studenti di fisica ma anche credo di biologia di scienze della terra di matematica di chimica diciamo che lo spettro
Di interessi ormai ampio non solo perché la cultura
Lo esige ma anche perché
I problemi si espande si intersecano
Fra di loro la mia preoccupazione
E che l'argomento con cui
Si inizia oggi ciclo di semina ieri
L'argomento dicevo riguarda un tema molto più vasto quello delle cosiddette Guerre stellari vi sono sedi vive s per valutare o meno l'opportunità del nostro paese di partecipare a questi proprio a me sento il dovere per hobby esprimere il mio pensiero al riguardo meglio la mia contrarietà ma soprattutto poiché sono qui come presso la Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali
La mia preoccupazione che la ricerca scientifica venga in un certo senso indirizzata artatamente
E venga in una qualche maniera deviata da quello che ricorda quello che ricordavo prima sono i compiti compiti della ricerca soprattutto cura della conoscenza
E quindi anche della libertà della ricerca
Un timore che credo sia condiviso a
Che da molti con leghi un timore che credo però la facoltà valuterà prenderà posizioni
Di volta in volta coerenti era un ovvio che esprimo ma certamente coscienti dell'importanza
Che
Una facoltà come la nostra può avere anche nell'indirizzare
Io
Pensiero il comportamento di tante altre Facoltà di Scienze e comunque del settore scientifico italiani
Ringrazio tutti coloro che seguiranno questo questi seminari perché la loro presenza così folta ci conforta nel la nostra scelta Picin cita a continuare anche negli anni futuri ci auguriamo
E anche eventualmente con
Altri iniziative che di volta in volta ci sembreranno opportune quello che ascolterete o
Ora seminario svolto il nove aprile dal professor Simoncini del CNR di Pisa sul tema affidabilità dei sistemi di elaborazione per svegliai un buon ascolto