"Il delitto D'Antona. Indagine sulle nuove Brigate Rosse" - presentazione del libro di Daniele Biacchessi (Ed. Mursia) - (presso la Sala del Refettorio, Via del Seminario 76)

Ma
Buona sera
Cominciamo rapidamente questa presentazione di questo libro di Daniele Biacchessi il delitto D'Antona indagine sulle nuove Brigate Rosse
è un libro che appunto ricostruisce
Questo omicidio avvenuto ormai due anni fa
E ieri lo ricostruisce partendo da i fatti naturalmente
Da quello che se detto subito dopo nel senso di prime indagini e tutto quello che è scaturito subito dopo un delitto che improvvisamente ha riportato d'attualità un tema e
Un tipo di indagini che oggettivamente erano alcuni anni quasi dieci
Che non si facevano più nel senso che si riteneva che fosse una storia ormai chiusa finte invece improvvisamente quella mattina in via Salaria sedi aperto uno scenario che anche per investigatori e magistrati
è stato ed è molto difficile ricostruire dopo appunto un buco di circa dieci anni
Io quindi questo libro è utile da questo punto di vista nel senso che racconta questo fatte poi fa un salto indietro
Alle origini delle Brigate Rosse iniziali ricostruisce un po'tutta la storia dell'organizzazione armata più importante e più sanguinosa insomma l'Italia nella storia nel dopoguerra italiano
Per poi ritornare di nuovo sulle indagini specifiche del delitto D'Antona sul delitto D'Antona e tutta una fase finale che è ancora in corso nel senso che due anni fa c'è stato l'omicidio un anno fa è stato arrestato una prima persona come voi tutti sapete accusata di far parte del gruppo che aveva ideatori portato a termine l'omicidio ma questa persona è stata scarcerata ma è rimasta indagata e poi di recente circa quindici giorni fa venti giorni fa sono state arrestate altre persone
Non con l'accusa specifica
Di omicidio ma con l'accusa di associazione sovversiva e con una serie di elementi che in qualche modo secondo gli investigatori e magistrati
Riconducono anche all'Area che avrebbe è seguito il delitto D'Antona
Quindi è un libro diciamo abbastanza utile da questo punto di vista perché ripercorre tutto lo spettro della sala delle Brigate Rosse e in qualche modo suggerisce un'indicazione cioè ricollega questo fatto agli ultimi avvenimenti gli ultimi le ultime azioni che ha uno fatto di Brigate rosse prima di scomparire dalla scena tra l'ottantacinque e l'ottantotto con una cadenza quasi annuale nei dei loro delitti e in qualche maniera collega quest'ultimo fatto alle precedenti azioni
Il che suggerisce una prima riflessione cioè che sicuramente sita per scontato in qualche maniera si dà per acquisito il fatto che ad uccidere il professor D'Antona siano state effettivamente le Brigate Rosse comunque un gruppo di persone che vuole continuare un'azione di quel genere
Manca invece comunque sia c'è anche chi sostiene che tutto sommato è stato un episodio talmente isolato anche talmente in particolare che potrebbe suggerire anche altri scenari cioè qualche come elemento di destabilizzazione per far ritornare
Sulla scena una sigla che in realtà non ci sarebbe più e quindi questo apre una spiegazione diciamo ripete dietro logica ma che comunque insomma
Può essere da qualcuno sostenuta questo è libero esso ne parliamo con il senatore Pellegrino e con la signora Olga D'Antona ogni gentilmente avvenuta a parlare di questo libro e io inviterei proprio lei intanto ha dire qualcosa ecco un'altra cosa e dimenticavo di questo libro molto significativa secondo me una delle parti più belle forze e che nelle prime pagine si ripercorre anche la figura del professor D'Antona
E cioè la storia di un uomo che nessuno pochissimi della del grande pubblico prima di questo evento drammatico conoscevano
Ma che invece ha sempre lavorato all'interno
Nelle strutture dell'organizzazioni e delle istituzioni è venuta fuori poi dopo il delitto una figura
Come dire per certi aspetti per quello che ne abbiamo saputo dopo dopo il delitto grigia tra virgolette nel senso buono del termine cioè di una persona che lavora nell'ombra
Uno che un consigliere del Principe insomma uno che sta sempre dietro le quinte mentre invece il libro restituisce soprattutto attraverso le parole della signora una figura di un uomo che aveva una grande voglia di vivere e di lavorare di come dire servire il suo Paese fin dagli anni giovanili con molte prospettive e con il suo lavoro ha messo in pratica
Pur nella stando nelle retrovie diciamo così del potere
Ha messo in pratica
Quello che voleva che immaginava di voler fare già da ragazzo
Allora ecco intanto vorrei chiedere alla signora D'Antona se
La figura di suo marito
Viene fuori in maniera efficace comunque
Come dire se c'è una restituzione di quello che lui è stato da questo libro e poi chiederle da quella mattina fino ad oggi che sensazioni lei ha avuto sul sui motivi che possano aver spinto un gruppo di persone a colpire quest'uomo e se anche lei per caso forse all'inizio più durante questi due anni ho adesso non so avuto la sensazione che al di là del gruppo di persone che si è firmato insomma che Secchia
Firmato questo delitto c'è forse qualche cosa di diverso che non è emerso a parte naturalmente i nomi delle persone ma insomma anche come possibilità insomma sono stati effettivamente dei nuovi terroristi può essere stato qualche altra cosa questo volevo intanto chiedere alla signora
Anziana sì
Ma io devo dire che non immaginavo oggi di trovarmi seduta da questa parte immaginavo di essere seduta per voi di ascoltare la presentazione di questo libro in silenzio
Quindi mi trovo qui ad improvvisare un un discorso che però non mi sarà difficile visto che mi si chiede di parlare di
Di cose che conosco bene di un'esperienza personale
Quello che io vi posso dire avendo vissuto accanto a Massimo che era mio marito per circa trent'anni
Che sicuramente non era non era quella figura grigia che che veniva descritta forse dal Coni
Ma sì ma era un uomo appassionato
Era un uomo appassionato al suo lavoro
Era un uomo
Chiamava ammalato lui lui amava essere un professore in universitario innanzitutto amava i suoi studenti amava la materia di cui si occupava
è stato un lavoratore infaticabile
Quando io con i suoi collaboratori ci siamo ammessi a raccogliere tutti i suoi scritti abbiamo raccolto ben sette volumi della soap opera
Massimo ha inizio a collaborare con le istituzioni quando fu chiamato a fare il consulente legale in CGIL
Tra voi con il governo tecnico quando ci fu il governo Dini iniziò a lui come consigliere per tutte le materie del lavoro con il ministro calava Caravale ai Trasporti poi divenne
Sottosegretario alla Marina Mercantile
E poi via via offre un coinvolgimento sempre più pieno quasi totalizzante
Un attimo si trova ad un certo punto a collaborare contemporaneamente con tre ministeri
Le quali non svolgeva un ruolo secondario ma un ruolo assolutamente di primo piano
Massimo fu l'artefice questo questo lo disse pubblicamente molto se vogliamo umilmente anche il ministro Bassanini Massimo fu l'artefice della grande riforma della pubblica amministrazione
Colui che diciamo trovava la mediazione per la legge sulla rappresentanza sindacale nella pubblica amministrazione che vide l'ottanta per cento dei partecipanti
A alle elezioni delle Rsu
Fu uno del diciamo fu l'iniziatore importo appaia compimento nell'arco di tre governi Diversi il patto per i trasporti con la regolamentazione dello sciopero
E nel ministero del lavoro con Bassolino fu l'artefice di mediazioni di altissimo livello
Perché questo Maxima aveva una grande capacità di mediazione proprio per la sua natura perché lui sapeva mettersi nei panni degli altri sapeva ascoltare sapeva cogliere
Quelle che erano le esigenze altrui e trovare Sempre il punto di mediazione possibile
Io credo che questo sia stato l'elemento che lo ha messo nel mirino
Che queste dando esso Persivale perché se noi vediamo io non sono un appassionato di terrorismo era una materia che non mi appassiona la prima è continuato non appassionarmi oggi
Ma se noi guardiamo le persone colpite dal terrorismo sono state Sant'le persone
Che hanno svolto un ruolo determinante nella mediazione nella concertazione nel creare pace sociale
Il primo a pagare fu Aldo Moro
E poi
Qualcuno meglio di me riporterà le le tante figure io ne ricordo alcune nasce carente profili vedete persone che mi sono state molto vicine
Io conosco perde Tarantelli vive nel mio quartiere sono amica di Giovanni figlio di di Banshee eppure pur conoscendo queste persone avendo le a medici no io non immaginavo
Che il terrorismo fosse così vicino al presente questi eventi sembrano sempre altro sembrano sempre distanti da noi
E invece sono lì sono nei pressi di casa nostra questa è una cosa che ci colpisce e ci ferisce
Quella mattina Massimo uscì era una mattina come tante altre
Prese il suo caffè scese sotto casa aveva le sue borse andava a lavorare
Non immaginava di avere nemici
Così così determinati
Così implacabili venute io a volte mi sono posta questa domanda
Se questi assassini si pentisse ero
Per quanto pentiti possano essere hanno compiuto un atto irreversibile
Non è sanabile
E poi alla luce della nostra ragioniere trattenevo lì
Noi vediamo che in fondo sì è vero io io l'ho l'ho toccato con mano c'è stato un forte rallentamento dal punto di vista delle riforme di questo Paese Massimo era un riformatore instancabile
Era un lavoratore incredibile riusciva a fare in tanti premi cose che in genere richiedono anni proprio perché aveva la capacità di mettere d'accordo le persone ecco era un grande lavoratore lui da da un dibattito che usciva ed era pronto un disegno di legge quel disegno di legge di lì a poco
Diventata legge non a caso non a caso la legge sulla rappresentanza sindacale
Nel mondo privato è rimasta lì nella Commissione lavoro e non si è più bassa io credo che la mancanza di Massimo abbia avuto un un peso non irrilevante in tutto questo
Però dico al di là di questo aspetto di questo rallentamento delle riforme
Noi abbiamo la sensazione che la morte di quest'uomo abbia veramente cambiato la nostra società
Noi abbiamo liberato il Paese cambieranno
Allora qui alla follia
C'è Bebe Tarantelli che parla parla di di paranoia
Io credo che queste persone vivano in un loro mondo io non a caso istintivamente allora nel nel nel nel mio primo quando ha sentito il time la responsabilità grande
E gli occhi del Paese sulla mia persona e quindi di dare una risposta
Dissi uomini usciti dalle caverne perché immediatamente la sensazione di qualcosa di folle d'isolato di non presente della società di persone che non coglievano l'evoluzione di un Paese che cresce l'evoluzione di un Paese che ha avuto trasformazioni profonde né il Polo né nella politica nel sociale nella vita nella vita anche economica quotidiana di ciascuno di noi
E allora commenta
Discende sì
Da questo tipo di di il pericolo così sorbitolo
Così nascosto così vigliacco perché in fondo acre e disco hanno persone inermi
E non è facile perché per quanto non lui possiamo protegge la protervia e protezioni sono di molto aumentate e credo che questo sia stato un elemento che ha salvato alcune vite questo senz'altro
Ma io credo che non ci siano difese possibili di fronte a ad una volontà così s'intitola ci vuol poco a tirar fuori una pistola dalla tasca di uccidere una persona
Che cammina
Tranquillamente per la strada
Io credo che l'unica risposta che noi possiamo dare
Nella partecipazione attiva costante quotidiana alla vita
Non solo politica ma alla vita sociale di questo Paese
La nostra convivenza civile il nostro sentirci parte di una comunità il nostro senso di solidarietà il sentirci comunque una responsabilità individuale e collettiva se ognuno di noi io credo che questa sia l'unica risposta possibile
Io per quanto riguarda mi sono soffermata lungamente sulla prima domanda perché per quanto riguarda la seconda io
Noi non amo rispondere
No non ho mai voluto rispondere alle domande dei vari giornalisti che mi interrogavano sul terrorismo non sta a me io sono la moglie di una vittima del terrorismo io non sono né inquirente non riterrei giusto sostituirmi al numero ho fiducia nelle istituzioni ho fiducia nel lavoro che i magistrati stanno svolgendo
Anche se non dovessero raggiungere risultati che noi tutti speriamo continuerei ad avere fiducia
Perché anche se non si dovesse raggiungere questi risultati io non credo che dipenderebbe dalla volontà
Delle persone che stanno lavorando intorno a questo
A questo problema
Quindi io credo che che noi tutti abbiamo questa responsabilità alta di difendere le nostre istituzioni in qualunque momento della nostra vita politica
Quindi lascio a chi è più esperto di me le le varie considerazioni sul terrorismo e con questo vi saluto grazie
Sì un'ultima cioè una cosa volevo chiedere però prima di passare a questa parte di analisi sul terrorismo lei anche parte civile nell'inchiesta che si sta svolgendo nei confronti di amici sulla sull'omicidio di suo marito
E passato comunque un tempo non dico sufficiente ma abbastanza a lungo di indagini e qualche cosa è stato fatto vedi tieniti quello che è stato fatto finora
Stia andando nella direzione giusta pensa che le ipotesi che sono state fatte fino adesso possano essere effettivamente credibili oppure
Io non rispondo a questa domanda più con altri vanno va be'non dolente che non voglio dire perché non ho elementi non non non mi sembrerebbe serio da parte mia a farlo non non è una reticenza e non ho mai credo di essere coerente con quello che ho sempre sostenuto con quella che è la mia convinzione da dall'inizio ad oggi insomma le indagini sono una cosa seria le supposizioni sono altro
E quindi non non le suggerisco non non li stimolo e non li approvo quando vengono fatte né dalla stampa né da altri
Va bene grazie
Ho per al senatore Pellegrino invece vorrei allora chiedere di rispondere in parte alle domande che la signora D'Antona preferisce che siano appunto altri e alla ai quali è signor donatrice siano alte rispondere
E con un'aggiunta cioè effettivamente c'è un elemento di continuità e dove eventualmente tra le vette se le Brigate rosse quelle che si sono fatte conoscere negli anni settanta soprattutto ottanta prima seconda parte
E colleghi poi invece hanno colpito più di recente
No guarda
Il tempo passa in fretta cifre dicevo stamattina son passati quasi due anni
Da quella
Da quell'altra mattina di maggio quando improvvisamente ce lo dice la notizia tramite le agenzie dell'uccisione di Massimo D'Antona
Io vidi le immagini in televisione via Salaria
La scena per l'omicidio la borsa
I segni col gesso a terra
E devo dire che immediatamente non ebbe nessun dubbio ancora prima che giungesse la rivendicazione
Qui c'è un giornalista quella parlai anche prima
Per la rivendicazione credo che sia la come alzato la testa lo ricorda io dissi guarda non c'è dubbio che sta e terrorismo di sinistra fra poco avremo una rivendicazione
E provai una grande sensazione di coltre di responsabilità nel gruppo gli ho dato atto in seguito cioè non partecipavo di quel sentimento di sorpresa che fu generalizzato ricordo Bassanini la sera in televisione cioè la gente restava quasi incredula di fronte a questo ritorno sulla scena nazionale
Di fantasmi di un passato che ritenevamo ormai che definitivamente alle spalle in qualche modo passato in giudicato
E questo perché in realtà noi in commissione
Avevamo avuto l'occasione
Di essere informati che quel passato non era invece qualche cosa che non ci apparteneva più
E che non ci fosse in qualche modo le è stato vicino
Perché avevamo fatto circa un anno e mezzo prima della
Di quel tragico a maggio una lunga audizione col prefetto Ferrigno il quale ci aveva spiegato con grande analisi con grandi particolari
I come sotto la cenere per la disfatta brigatista della fine degli anni ottanta in realtà Tizzoni erano rimasti accesi e chiede poi dal novantadue novantatré andando poi sempre più verso la fine del decennio erano cominciati a Andria attivarsi
In una serie di attentati che poi la cronaca
Di quel l'ultimo pericolo ci aveva detto che durante l'innalzamento della tensione sociale connesse alle operazioni militari nei Balcani tutti questi micro attentati si erano andati inflitte avendo e quasi sempre avevano avuto come bersaglio per esempio sedi dei DS
Ho struttura della NATO nel nord est horror ritagliare
Quindi sin dall'inizio non mi sembrò misterioso ciò che era avvenuto
E non ho mai avuto dubbi sulla genuinità del documento di rivendicazione anzi l'esperienza di un passato che non avevo vissuto ma pingui molto c'eravamo occupati
Delle due legislature in cui ho presieduto la Commissione stragi mi ammoniva a non commettere vecchi errori cioè a non credere che il terrorismo in particolare le BR fossero conservi questa per ciò che dicevano di essere
Di non diciamo
Affrontare i problemi dei documenti rivendica vivi parlando di farneticante documento invece pensavano che quel documento potesse essere analizzato con attenzione e analizzando con attenzione e trovai una serie di conferma
Cioè non c'è dubbio mi sembra che il libro di bianchissimo dice con grande chiarezza c'è certamente una continuità ideale
Tra l'esperienza
Del terrorismo di sinistra negli anni settanta ottanta e in particolare della parte finale negli anni ottanta
Cioè le BR-PCC uccidono Tarantelli Conti per uffici ride
E ciò che invece continuato negli anni novanta
Vieri una continuità sicuramente ideale ecco basta leggere la produzione che norme vi documenti che sono venuti dall'NTA
Per il generale dall'area dell'antagonismo sociale di sinistra pensa ai Carc e poi lo stesso documento rivendicativo per l'omicidio D'Antona per rendersi conto di questa continuità ideale
Che presenta elementi di una vita correzioni di analisi
Indica obiettivi parzialmente diversi cioè quasi un aggiornamento di un'analisi rispetto ai dati nuovi dalla realtà
E quindi
Diciamo queste cose descrivemmo abbastanza presto in una relazione che
La commissione approvò all'unanimità
Sulla vicenda D'Antona e tutto ciò che è venuto dopo
Ecco l'indagine che abbiamo continuato a fare mi sembra abbiano confermato per intero la validità di quella Marx
Questo a
Come dire
No l'uso
Non ci esime dalla responsabilità di un ritardo
Io resto del parere che però oltre un anno e mezzo noi avevamo tralasciato questo aspetto
Invece sarebbe stato importante probabilmente
E accendere un faro parlamentare e lanciare un allarme ed in questo senso e lo scopo per la responsabilità
Ovviamente gli obiettivi possibili erano moltissimo
Illusorio pensare che possano essere protetti tutti
Però forse un incitamento politico ad approfondire maggiormente le indagini su certi ambienti avrebbe potuto creare una pressione indagativa che avrebbe forse potuto sconsigliare un'azione così entrata
Sono stato accusato in pubblicazione dei Carc di aver trasformato la Commissione stragi in un tribunale speciale da fare
E addirittura di essere all'origine
In questa ultima iniziativa diciamo l'arresto dei nove di iniziativa comunista mi fa piacere che il libro di Bianchi essi si chiuda con quella intervista Gian Carlo Caselli
Resta mi era sembrato giusto da un voto parlamentare
Avrei suggerire anzi suggerire all'aria adozione
Dei metodi indaga vivi che da un certo momento in poi gli hanno consentito di Urbino la fine dalla stessa diciamo dalla fine degli anni settanta e negli anni ottanta
Anzi direi dalla metà degli anni settanta e gli anni ottanta il successo dello Stato nei confronti delle vie
Cioè io penso che un delitto
A matrice politica di un terrorismo politico non non che io ho un problema giudizio puramente giudiziario normale omicidio ciò passionale
Per cui l'indagine possedessero tutta fatta sui capi divisi sui bossoli sulle pallottole sul testimone eccetera
E né possono essere veritiero trasposti in indagini di questo tipo i metodi tipici delle indagini sulla criminalità grava sui delitti della criminalità organizzata
E invece bisogna innanzitutto cercare di capire il fenomeno
Poi di penetrarlo
E naturalmente questa attività non può riguardare soltanto linee il nuovo ancora identificato il nucleo ok
Si è assunta la responsabilità e ha rivendicato l'omicidio ma non può non riguardare tutto Maria una costellazione di viaria di continuità ovviamente con grande attenzione a non criminalizzare ogni forma di antagonismo sociale
Anzi io sono del parere che noi a sinistra dovremmo avere sempre la capacità di tenere aperta un'interlocuzione
Con tutta questa è una parte di di di e di mondo politico che sinistra esce tutto sommato però fuori da qualsiasi rappresentanza istituzionale personali
Centri sociali
Recentemente ho avuto comunque ogni dibattito in un comune del Milanese dove erano presenti
Sia rappresentanti di centri sociali se i rappresentanti dei Carc io voglio guardare negli occhi perché il treno ribadirlo non penso che ci siano servizi segreti
O o fenomeni di togliere baritono direzione voi siete quello che dite di essere siete parte della sinistra di questo Paese però si è tenuta una parte della sinistra di questo Paese che riproduce tragici e sanguinosi errori
E per questo
Da un lato è necessario aprire un discorso una interlocuzione politica ma dall'altro l'attività repressiva dello Stato l'attività indagativa dallo Stato non può non non riadottare Illy i metodi che già in passato diedero successo
Che altro dire
C'è Veron all'omicidio D'Antona una singolarità ecco
A mio avviso però non credo vorrebbe misterioso vorrebbe ancora più facilmente leggibile
In questa costellazione di gruppi e gruppuscoli che si sono andati a via aggregando nei primi anni novanta
Come dicevo prima
Vi erano stati una serie di attentati
Però si trattava di attentati tutto sommato di un livello di offensività abbastanza basso
Attentati alle quattro se ormai gli attentati alle persone
Cioè non c'è stata l'escalation
Attentati alle cose sequestri momentanei gambizzazioni omicidi
Passando alle BR storiche impiegano degli anni per giungere a dodici anzi prima probabilmente involontario il primo omicidio compiuto quello dico
Fino a quel momento per anni interi erano stati in guerra si consideravano un partito armato però non avevano mai ucciso
Qui invece improvvisamente dagli atti evitata attentati negli USA la moto contro la sede di essere disordini contro le basi di Aviano l'attentato non riuscito alla a quelle istituzionalmente Ghana si passa improvvisamente all'omicidio si alza
Secondo me questo deriva dal fatto che mentre tutto questo mondo si pone in una continuità ideale
Con l'esperienza delle BR
Negli anni ottanta direi più che delle BR storiche negli anni settanta dalla seconda metà degli anni ottanta
Il gruppo
Probabilmente ristrettissimo
Chiamo compiuto e rivendicato l'omicidio D'Antona è un gruppo che è collegato anche il soggettivamente
A l'esperienza del passato
Cioè si uccide perché
Fra coloro che organizzano ho autorizzato
O addirittura che seguono l'omicidio c'è qualcuno che ha già ucciso
Va be'non può avere una spiegazione diversa
E infatti visto che poi questo lo hanno ripetuto in molti nella relazione che
Che facemmo in Commissione scrive molestato da un tragico ieri dice vamos
C'è un discorso che riprende esattamente dal livello di offensività in cui si era
Interrotto con l'omicidio Ruffilli
Io penso che ecco dopo un poco di incertezza
Dovuta al fatto che noi avevamo diciamo una memoria storica mantenuta sempre fresca la bontà perché c'erano gli oggetti delle così importante per te ci occupavamo invece adesso signor ritornati allo schema di Caselli
Cioè di seguire contemporaneamente due filoni un filone che segue l'indagine diciamo sull'omicidio
Quindi le spie del telefonista eccetera e poi invece un'indagine a più ampio spettro si cerca di di capire il mondo
In cui lo decide ma maturato la dermatite io non penso che i nove Jovanotti che hanno perso signorina recentemente Datura di siano gli autori dell'omicidio D'Antona anzi sono sicuro che così non sia
Però sicuramente fanno parte di un
Di un mondo che interloquisce col gruppo che ucciso da un toro se l'omicidio è stato lo sapevi difficilissimo dirlo e mi scuso di questi
Davanti all'onorevole D'Antona per omicidio è un atto di propaganda armata
Nella logica del terrorismo questo è un atto di propagande quindi apre un'interlocuzione
Ha dei dei è un messaggio chiaro dei destinatari
E allora siccome è difficile attraverso l'indagine l'omicidio raggiungere gli autori del messaggio
Indagare invece sui destinatari del messaggio può essere più facile e può portare a risultati
Migliori perizie i destinatari del messaggio conoscono gli autori del messaggio perché se non l'interlocuzione non si potrebbe stabilire cioè non è un messaggio chi a quegli ambienti arriva da un altro pianeta
No arriva da un pianeta
Di un sistema planetario di cui fanno parte tutti i guanti insomma c'è un'interlocuzione dico se uno legge con attenzione i vari documenti versi si accorge proprio che parlano tra di loro
E quindi penso che un'indagine fatta bene può
Da un lato per portare a successi dall'altra io non
Non sottovaluto nemmeno il carattere preventivo del fatto che l'indagine ci si è si è fatta bene
In qualche modo l'offensività di questi gruppi viene ridotta per il semplice fatto che si sentono addosso la pressione indagativa se le indagini per nuova direzione sbagliata anzi entrano nel gruppo le briglie sul collo e quindi
Brutto da dire però possono tornare ad uccidere insomma Chiarla giunto quel livello di attacco o disarmato
Perché si rende conto che non che non è servita a niente che non è servita per rubare nuovi adepti più che come un messaggio
Propagandistico è stato un fallimento
O se non è così manterrà un livello alto di attacco non si metteranno a gettare le molotov false ma infatti questo proposito volevo chiederle questo
Dopo l'omicidio D'Antona c'è stata una stagione di micro attentati diciamo così di tanti altri eventi più o meno eclatanti ma comunque appunto di interlocuzione c'è stato
La particolarità di anni del fatto che anche piccoli episodi come quelli sempre una bottiglia incendiaria fuori da una finestra fosse poi accompagnata documenti invece particolarmente nutriti particolarmente corposi di interlocuzione nei quali si citava esplicitamente anche la riapparizione delle Brigate Rosse e la valenza tra virgolette naturalmente dell'omicidio D'Antona ecco c'è un rischio che questo dialogo
Vada avanti cioè lei dice prima probabilmente possono o bloccarsi o tornare a colpire ecco
Una valutazione alla luce di quello che è accaduto negli ultimi due anni questo rischio è reale
E poi un'altra cosa che mi viene in mente rispetto a quando diceva le Brigate rosse sono quelle che dicono di essere
Questo vale per il presente ma
Secondo l'analisi che avete fatto che ha fatto lei ma che ha fatto più in generale anche la commissione Stragi valeva anche per il passato
Però nonostante questo in passato per il passato avete anche detto sì erano quello che dicevano di essere però non è escluso penso al delitto Moro ma anche altri eventi successivi
Che altre forze altri pentita altri
Come dire anche autorità forse non lo so insomma una parola apparato hanno apparati possano essersi inseriti in questo gioco per determinare concerto evento piuttosto che un altro questo rischio che in passato forse è stato non un rischio ma un evento che si è verificato
è ripetibili anche oggi tanto più che non c'è come c'era vent'anni fa quindici anni fa un substrato sociale un qualcosa che in qualche maniera dà legittimità politica autonoma
Ai movimenti che decidano di intraprendere la lotta armata e possibile che oggi ci sia qualcuno apparati o quello che sono che sfruttino questa situazione di nuova effervescenza che è arrivata anche a commettere omicidio per determinare il non senso in un altro
La l'andamento politico la direzione politica di questo Paese nello scenario completamente diverso
Negli anni settanta soprattutto e in parte è vero nella prima Basile non tanto in Italia c'era uno scontro sociale reale
Se una legge libri bianchi essi l'edificio devono condividere
La valutazione che personalmente inondata di quegli anni fu in realtà si è riacceso una guerra civile a bassa intensità lo dicono i numeri
C'era una parte consistente di un'intera generazione che aveva deciso di ricorrere ala
Alla politica delle armi cioè di fare politica anche attraverso le armi
Perché c'era uno scontro sociale reale un movimento nel sessantanove all'autunno caldo al marito prima il movimento studentesco bel movimento dal settantasette sono stati eruzioni sociali reali
Oggi di tutto questo non c'è traccia ancora lo scenario politico internazionale dell'epoca era completamente diverso
Penso alla frontiera Est Ovest e alle tensioni interne al bacino del Mediterraneo
Però sarebbe un poco illusorio pensare che la diversità dello scenario
Innanzitutto ci rende immune dal rischio terrorismo del terrorismo
Tutte le società complesse
Stanno conoscendo fenomeni di terrorismo e negli Stati Uniti c'è stato un attentato che ha fatto più vittime di quante non ne ha fatto una strage di Bologna
Parigi Tokyo
Probabilmente è una caratteristica dalla complessità quella di determinare i sacchi di esclusione
Le zone nove rappresentate dove sociali non rappresentate definiscono per essere non inseriti agonismo
Ma per essere la culla di un antagonismo sociale che si carica autonomamente violenza in cui il germe del terrorismo può attecchire
In più il mondo in qualche modo è diventato più piccolo per cui nessuna società oggi è al riparo da Rossi imputo terroristici che vengono al di là delle sue frontiere pensiamo al problema del terrorismo islamico
Noi sicuramente siamo stati a base logistica di attentati islamici che hanno avuto come obiettivi francesi l'allarme sull'ambasciata americana sembrano aver invertito il rapporto di un obiettivo americano però in Italia che aveva basi logistiche fuori dal territorio nazionale
Aggiungo che la geopolitica non è finita e con presi come figlio dalla guerra fredda e fine della geopolitica
Quindi ci possono essere una serie di situazioni di
Di rivalità fra sistemi fra Stati
Per cui un apparato di uno Stato può avere interesse a prendere contatto con la situazione parla anche l'arma terroristica che stava il territorio dall'altro Stato e fornirle appoggio aiuto assistenza
Tutto questo non toglie niente alla genuinità del fenomeno
Durante è
La crisi nei Balcani perché doveva essere al di là di ogni sospetto di dire che ci potessero essere agenti dell'intelligenza serba che mettevano no
Benzina sui fogli e rally di antagonismo sociale che portavano tanta gente erano a dimostrare contro le basi di Aviano diciamo la solidità politica del governo italiano in quella fase sarà sicuramente una cosa su cui la Serbia non contava
Probabilmente la Serbia pensava che avere
Che in quella stagione gara ampiamente annunciata sarebbe stato è stata affrontata da un moderno andrò a presidenza Brother con base parlamentare Rifondazione Comunista dopo due giorni governo sarebbe caduto
Quindi introdurre elementi di instabilità politica in Italia durante quella fase era diciamo sarebbe stata un'attività legittima da parte dell'Intelligence serva e quindi tu non puoi escludere che non si siano attivati
Oltretutto erano noti diciamo rapporti anche con forze politiche italiane sia
Diciamo del
A sinistra del centro sia a destra del centro
Aziende quindi però è comunque inutile giro studiamo i fenomeni per quello che sono
Non escludiamo che ci possono essere momenti di di strumentalizzazione però guai pensare J legnetti Alicante con le loro diverso livello di offensività
I nobili di resistenza proletaria alle BR-PCC non serve innanzitutto quello che dicono di essere e quello che scrivono di essa
Va bene io chiedere adesso la Danieli Biacchessi se vuole diminuiva non l'abbiamo fatto complimenti e invece si verserebbero i pareri
Il libro mi sembra buona io vorrei dire una cosa ecco
La vera studiato il passato
C'è aiutati a capire il presidente studiare il presidente ci è servito a fare luce su alcuni angoli del passato
Perché tutto quel discorso che abbiamo fatto in Commissione sul covo fiorentino eccetera in realtà questa dalla scoperta quasi casuale
Nel fare la relazione sull'omicidio D'Antona io in una nota avevano scritto che a mio avviso c'erano forti elementi di continuità fra il documento rivendicativo
Allora dell'omicidio D'Antona i documenti di vendicative degli omicidi soprattutto di Rue Conti e Ruffilli e quindi aveva detto c'è qualcosa che rimanda alla esperienza finale delle BR toscane
I conti che dico forse ormai una diciamo un segmento delle BR su cui novizie indagato abbastanza
Poi sempre il Romano nella stessa nota dicevo anche pezzi Enrico secondo lei brigatisti storici non raccontano tutta la verità e ponevo un problema della a De Cecco leggevo che in Toscana rimandava insieme
Cose che ci aveva detto Colucci sull'esistenza di un un colpo dove era stata assunta la decisione di uccidere a morte
Il magistrato che aveva indagato
Più di ogni altro studio di via Toscana che era un attore aggiunto dalla procura nazionale antimafia dottor Chelazzi all'interno di una parte della nota diciamo cento offeso forse giustamente perché poi ce lo ha dimostrato invece in realtà non avevano indagato a fondo
Poi
Alletto però la seconda nota cioè quella sul cuoco di Moretti mi ha confessato che non sapeva che Moretti parlando a Mosca Rossanda in quell'intervista indagato quel luogo è venuto in Commissione ci ha spiegato qual era
Perché io sto dicendo questo io resto del parere
Che indagini su fenomeni di terrorismo che riguardano l'intero territorio nazionale si fanno male se sono affidate alla parcellizzazione di più procure
C'è la necessità che a me sembra evidente
Di un luogo indice neutralizzazione delle informazioni con nelle indagini sulla criminalità organizzata funziona la Procura nazionale antimafia
Ammette le prove di sistema possano tutti dissero sull'euro
Pellegrino c'ho sempre in testa Stiria dalla procura universale eccetera però poi ho visto che prima vigna
Dettano ai giusto
Però si poteva dire fra i vigneti arrestato perché vorrebbe estendere la competenza alla Procura un'azione anche Mark però poi l'ha detto Caselli è sceso in campo e perché oggi la mora in una struttura come quella europea dove effettivamente si vede che avere un poco di centralizzazione delle informazioni è decisivo nel nel combattere e ho visto che anche Anna Finocchiaro recentemente ha detto muovendo ipotesi con cui dobbiamo fare i conti già problema dobbiamo discutere senza dirlo subito no
Non si tocca niente non si può modificare niente ricordiamoci che pure lady Diana e la Procura nazionale antimafia furono inizialmente osteggiate
La buona parte dalla magistratura italiana poi si è visto invece che un'esperienza positiva io non capisco perché duro aggiungo una piccola confidenza quando sono l'unica volta che ha incontrato il Presidente della Repubblica
E gli ho fatto questo accenno questo specifico problema
E il Presidente della Repubblica nella sua semplicità è caduto dalle nuvole amici parrucchiera procurava azione antimafia non può indagare sui reati di terrorismo lo no
E dice qual è il confine
Fra i reati di terrorismo in reati di criminalità organizzata Button taglia novantadue novantatré che sono solo terrorismo sono ordinati dal realizzata io penso che il nuovo Parlamento di questo problema debba occuparsi ieri ha chiesto al presidente Repubblica quelle del confine con riferimento senza lui restava meravigliato di questo fatto perché voi diciamo senza essere un giurista ma con grande semplicità si rendeva conto che addirittura voi porre un confine non è facile
E quindi sarebbe più giusto invece di fronte a una criminalità organizzata chi è spesso utilizzata i mezzi tipici del terrorismo politico
O addirittura in ipotesi sa pensiamo a
Sarebbe giusto avere diciamo lo stesso modulo organizzativo dalla ma giura di statura inquirente questo per lo meno è Anniano
Ma prestissimo idea e mi sarebbe piaciuto che ebbero che di queste cose si discute se non con una chiusura aprioristica di conservazione istituzionale vediamo il modulo organizzatorio delle cose non si tocca Piquet bizzarra ma è un modo giusto di affrontare i problemi
Può darsi che ci possono essere controindicazioni
Superiori a ai vantaggi nella soluzione che che ho provato a suggerire però di discutiamone con magicamente ecco mettiamo insieme conclusa
Così dice costi e benefici e provvediamo Ferrara vena di cambiare un po'le cose soprattutto se voi ci dovessimo accorgere che non cambiando le i risultati sono piuttosto scarse
E adesso vediamo se magari anche con la sollecitazione indirette presidente Repubblica la discussione
Prosegue operò una cosa da quello che diceva mi sollecita un'altra domanda ora ecco lei ha citato Lorraine la Toscana Senzani e altri episodi sono ritenuti alla luce in questo momento del passato sui quali non si era fatta evidentemente sufficiente chiarezza
E ritiene che il fatto che per esempio Giovanni Senzani ma anche tanti altri quasi tutti
I protagonisti della stagione terroristica degli anni ottanta siano sostanzialmente liberi o comunque godano di particolari benefici
Carcerarie più o meno dopo dieci anni di carcere hanno ottenuto quasi tutti i benefici previsti a legge per cui lavorano all'esterno eccetera
Ritiene che questo sia in qualche maniera un ostacolo all'accertamento della verità
Soprattutto appunto su episodi che non sono ancora chiariti
No io avvenuto qualche cosa di più pensavo di averlo detto con chiarezza
Io penso che
Non
Di tutto questo ma anche umano
Poi voglio dire quando io dico una costellazione di gruppi eversivi non vorrei che si pensasse che del fra mille persone
Per questo gruppi sono fatti ciascuno di dieci quindici persone quindi in tutto stiamo parlando di forse di un centinaio
Va nel libro di bensì si vengono sentiti diversi esperti che ritengono che comunque complessivamente non si arrivi al numero di duecento Goodison su gruppetti di dieci cinque sette otto persone
D'altra parte pure la sua dalle BR nociva alla colonna poi erano sei persone sette persone che costituivano la colonna dei regolari
No io penso qualche cosa di più che certamente
Però nell'esecuzione a nell'organizzazione dell'autorizzazione politica compiere l'omicidio D'Antona ci sia sicuramente una continuità soggettivo concorre esperienza
Perché lei poi tra l'altro nella prima relazione sull'omicidio D'Antona scrisse anche forse era il caso di di vedere celebrativa sarà alle cerimonie viene poi ci fu la Balzani che L'Espresso mi fece lungo siamo
Come dire
Mi diede una risposta sgradevole vecchie Scialoja interverrete mi stava Bazzarelli sia nobili che o ci vuole fare a cogliere i benefici finanziari vi chiede di vendere pretendeva andiamo in Commissione stragi raccontiamo una storia che ci vuole sentir raccontare sul Grande Nation tutt'altro
Io non pensavo di un ambiente a Curcio Moretti alla Barbarani
I cento metri dalla mia città c'è stata tutta una polemica sul fatto se pur se potesse non potesse avere una lezione all'università detto ma non solo non c'entra niente molte cose che ho sorriso Abbiategrasso no i fili di continuità siamo nell'ultima nell'esperienza alle bionde rosse Arnoux
No con il primo gruppo storico e nemmeno con le Brigate Rosse nel periodo di Moretti e bisognerebbe che già voi
Se si esaminano con superficialità le cose poi si finisce per non capire noi abbiamo individuato un vuole dire che i nomi stanno alla fine del libro dei sogni ma lei ritiene che alcune delle persone vieti la realtà io ritengo che stanno alla fine dell'Empoli invece sì di più non dico diciamo non sono più così cantano viceversa difensivi esterni assunti rischi sufficienti cinque
Va bene che niente allora volevo chiedere a Daniele se voleva coprire qualcosa in conclusione su come è nata l'idea di questo libro e cosa ha imparato lui studiando un po'di carte avvenimenti di questa vicenda s'
Ma
Questo è il mio sesto libro posso dirvi che se è stato un po'filo conduttore è un po'di tutti i lavori compatto
Tale dal primo libro che ho realizzato
Ormai sei anni fa su una vicenda vecchie dimenticate che quel terrorismo annulla Crespo attira ma che era la tragedia di Illy il Seveso cioè il disastro di Seveso del settantasei
Passando per il caso Sofri per Fausto e Iaio per la strage di Bologna
E per questo
L'ultimo Libero ultimo mio lavoro sul delitto D'Antona il filo conduttore è quello della memoria che ritengo sia un fatto importante
Perché questo è un periodo molto strano dove scuole un po'riscrivere la storia ci sono vari tentativi di riscrivere la storia in questo Paese e altri di avviso ce ne saranno tra poco diciamo presto
Tra poco tempo
Dove tutto sembra apparire abbastanza confuso dove tutto sembra apparire immischiato ci sono i cosiddetti misti eviti italiano che affiorano
Che invece di misterioso hanno ben poco
Perché credo anzi di diciamo di invito a diffidare
Di chi parla di misteri d'Italia perché ti misterioso in Italia c'è veramente ben poco basta soltanto leggere
Capire comprendere sapere mettere in correlazione infatti
Notizia
E poi comprendere perché accadono certi fatti perché accadono certi fatti anni troppo
Cura della memoria mi diceva Torquato Secci il presidente della successione dei familiari della vittima della strage di Bologna
Poco prima di morire proprio sulla sul palco di Bologna mi disse
Forse bisogna fare qualcosa soprattutto per le nuove generazioni per i giovani
Bisogna curare la memoria
Perché così forse impediamo che i ragazzi del liceo Parini intervistati dal CIRM il settantasei virgola sette per cento crede oggi
Che a piazzare
Svariati chili di esplosivo all'Astra Piazza Fontana il dodici dicembre del mille novecentosessantanove non furono
Gli ordinovisti veneti furono quelli che sono in questo momento processati ma fu con le Brigate Rosse i giovani di oggi pensano che la nababbo di piazza Fontana per venne piazzata da le Brigate Rosse che nel sessantanove stavano probabilmente nascendo copio quasi all'inizio
Piuttosto che impedire
Come qualcuno recentemente ha potuto udire in questa campagna elettorale che l'omicidio di Massimo D'Antona
Di un riformista di un uomo dello Stato
Sì è stato un regolamento di conti all'interno della sinistra
E aggiunge a questo signore qua un mi fu l'omicidio di Guido Rossa
Ora
Forse stiamo scherzando cioè ecco perché dico che è un bene querela memoria è un bene
A raccontare la storia così come è andata esattamente così com'è andata senza fronzoli senza troppi
E entrata così
A un certo punto ci siamo spogliati una sera la notte della Repubblica ce lo fece vedere ai tempi Sergio Zavoli dove c'era una studentessa un carpentiere
Un idraulico
Questi sono gli uomini che fecero
E a realizzare uno il il rapimento di Aldo Moro
Io credo che le cose siano andate così
Proprio perché non credo ai misteri titanica
Così come credo che altre vicende di questo Paese siano andate esattamente così nella loro semplicità ma nella loro drammaticità
Poi ci siano
Cose che non dico che sia stato tutto scritto
Però stampate è stato scritto gran parte
Il libro il libro racconta quello che è accaduto in via Salaria il venti maggio del mille novecentonovantanove
Costruisce la possibile dinamica attraverso
I dati oggettivi
Perché penso che sia importante dare al lettore offrire letture
Non le sensazioni che può avere un cronista un giornalista
Ma quello che effettivamente poi viene Trovato viene capito viene compreso
Quindi i verbali le inchieste
Ma libro però cerca anche di cogliere l'aspetto umano
L'aspetto cioè
Di chi come Olga per esempio
è stata colpita diciannove colpita colpita nel nel cuore Tel della sua vita la vita trasformata
Ma anche l'aspetto di un uomo
Massimo D'Antona
Che era un servitore dello Stato un riformista un riformatore come ha detto prima o anche un grande lavoratore ma anche la vita di un uomo che non era un grigio funzionario come qualcuno certi voluto fare apparire in questi anni
E che era un uomo delle istituzioni che si poneva il grande problema delle riforme e che la riforma come diceva prima oltre a quella pubblica amministrazione eh sicuramente
Oppure di Massimo D'Antona quindi ricostruire anche un po'quello che è stato questo uomo che vanno lire
E lo scrivo diciamo senza offendere nessuno ma con grande oggettività dei fatti che la procura per uno Stato
Che non sia presente alcun
Perché questo è utopia motivo Massimo D'Antona è un uomo che ucciso dalle Brigate Rosse la Procura per uno stato che non sa difenderlo cioè che non è in grado di difenderlo
Così come non è in grado di difendere altri cittadini così com'
Lo è stato in grado in passato di difendere
A Ruffini lì Tarantelli Bashere
Decine di riformatori
Ecco il punto importante e mi ricollego discusso perso da Olga prima cioè e e che c'è scritto anche in questo libro in una parte dell'Inter pista
Non scegliere questa questa frase di oltre una fase importante sanno scegliere
Conoscono gli obiettivi quadrate in tutto il filo conduttore di questo racconto duecento e passa pagine
Poi vi troverete a un certo punto come una sorta di caccia tra il gatto e il topo rara in cui gli occhi di
Carlo Caselli gli occhi di dalla Chiesa si confondono con gli occhi di chi sta dall'altra parte cioè di chi sta per essere preso sta per essere catturato oppure sfuggire alla cattura
E in tutti gli obiettivi specialmente in alcuni in alcune fasi della della della vita democratica di questo Paese gli obiettivi sono precisi
Precisi sono sempre sostanzialmente quelli
In questo libro c'è un'intervista Sergio Segio c'è una lunga intervista a Sergio Segio che si dipana praticamente su tutto il titolo seggio un uomo diverso oggi da quello che era allora il killer di Emilio Alessandrini il killer del professor Galli il killer
Di Paolo Paoletti il era direttore dell'Icmesa di sei persone
Nuovo diverso un uomo del gruppo Abele
Un uomo che fa oggi passati gli anni e altre cose e ha voluto darmi una testimonianza soprattutto su un punto che a me diciamo era stava abbastanza a cuore perché ero molto amico di
Di Alessandrini euro molto giovane Anna fu il primo magistrato diciamo che conobbi grazie alla mediazione di dell'allora giornali state L'Unità i più Paolucci e che me lo fece conoscere no al primo questa porta iniziammo ovunque rapporto e allora a un certo punto io guarda in faccia
Sergio Segio nell'intervista
E lì visse ma perché Alessandrini come mai a un certo punto nella storia del terrorismo voi colpite tutta una serie di personaggi e poi uccidete l'uomo
Che nel mille novecentosettantatré fa e a realizza insieme a D'Ambrosio la requisitoria su Piazza Fontana cioè il magistrato temo Crati ecco Lord no il cambiamento l'uomo che voleva il cambiamento all'interno dell'istituzione del
Giudiziario e non mi ha dato questa risposta
Perché era un riformista perché leggeva tutto quello che non li scrivevamo perché conosceva
Esattamente il senso delle nostre azioni i nostri documenti di rivendicazione
Gli aveva fotocopiati copiati che aveva incollati uno con l'altro ecco perché è stato ucciso Alessandrini e poco
Perché anni troppo
Da incubo ucciso il tutto una serie di personaggi che qua per caso fanno parte del riformismo storico compreso Moro voglio dire io parlo anche di Aldo Moro anche Tia a
Anche qui il del presidente della Democrazia Cristiana comunicherà indubbiamente un personaggio a livello dello scenario politico personaggio di contrapposizione
Forse anche di contraddizione no all'interno di quel mondo poi
E quindi bene vengono colpiti questi personaggi
Perché credo che per capire cosa è accaduto oggi non si può
Prescindere dalla conoscenza
Per la storia del passato
Cioè
Il ventidue dicembre di quell'dello scorso anno a un certo punto un signore che si chiama Andrea Insabato faccio una piccola divagazione ma per far capire è un signore che si chiama Andrea Insabato che non è un pazzo Versilia si cioè un uomo che piena così dal la luna no realizzare per paura regalino di Natale per il manifesto tutti si chiedono perché sabato perfetto proviene ma come mai il terrorismo tornano sotto altre forme sotto altre tracce no poi si scopre da quei comunisti di Scotland Yard che
Almeno il sabato
Protagonista di un conto
Di un conto corrente
Che
Questi in questo conto corrente andava a finire i soldi occhi qualche voto più un'organizzazione politica
Perché faccio questo esempio e tutti si stupiva io lo ho letto il giorno dopo i giornali tutti si stupiva noto insomma come ma Carminucci armati rivoluzionari Insabato l'avevano che
L'avevano definito subito una militante dei Nuclei armati rivoluzionari senza sapere che invece veniva da terza posizione senza conosceva di
Terenzio trainare in terza posizione e questo fa capire che cosa fa capire che c'è un'enorme disinformazione c'è un'enorme
Disinformazione può più pratica su queste cose tecniche di queste cose e cioè il passato è stato rimosso un certo punto lo Stato apre
Toh e ha deciso chiave sconfitto il terrorismo ha detto il terrorismo è stato sconfitto basta perché parlarne ancora
Ma io parlo anche diciamo le colpe di tutto questo stanno
In tutta la politica
Cioè oltretutto questo stanno in tutta la politica di destra e di sinistra di tutta la politica perché a un certo punto se ha deciso che lo Stato aveva sconfitto il terrorismo e quindi perché bisogna parlare di terrorismo quanti colleghi su sono nella sala che si occupano da anni di queste cose che avranno sentito i propri capi servizio che apre del tuo divano ancora questa storia delle stragi
Ancora parlare di questa vicenda come su storie del passato perché ancora a parlare di queste cose qua
E io penso che invece il passato ritorna
Con altre modalità propone lascia delle tracce
E che ci sono nuovi soldati che prendono in mano un fucile che altri hanno lasciato e hanno posato perché
Non si sono capito le cause non si sono comprese le cause e quindi se non si comprendono le cause del del del
Diciamo di quello che è avvenuto come si fa a a no a risolvere il problema successivo cioè comprendere quello che accade oggi no
Cultura libro troverete
Molti spunti spunti diciamo sia della dinamica di quello che è accaduto il venti maggio del novantanove molte discrepanze la pistola utilizzata i furgoni rubati le targhe lasciale targhe vere lasciate dentro nei furgoni dinamiche sicuramente strane almeno per uno come me che ha seguito tutti questi anni di di terrorismo in Italia
Dinamiche diciamo di un omicidio fosse anche poi sicuramente preparato ma poi purtroppo eseguito cioè eseguito con una in modo raffazzonato ma poi purtroppo questa questa questa preparazione ha ha colpito no ha colpito ed ucciso uno il documento che vive di di rivendicazione
è troppo simile troppo identico a quello di Ruffilli a quello dell'omicidio di Ruffini quasi una fotocopia addirittura in alcune parti nuove The nascosto il singolare lo scrivo anche nel libero proprio anche nel libro che nel mille novecentonovantanove moltissime forze politiche fossero tacco otto per chiudere gli anni di piombo e a un certo punto tornano proprio nel novantanove proprio in quei giorni le Brigate Rosse sparano uccidono e
Ci sono un uomo che un riformista qui non c'è un movente vero nove e poi c'è un movente nascosto movente ancora non indagato secondo me finisce
Mondo che e quella parte cioè del brigatismo che decide di andare avanti di continuare
Di
Continua ad uccidere e voglio concludere con l'
Una breve citazione dell'intervista Giancarlo Caselli e per questo è è il fulcro diciamo a quello che diceva prima Giovanni cioè tempo quello che sosta in cui ho passato il timone lasciata nasce quindi se il passato ritorna perché inventarci no tutti questi sistemi nuovi investigativi ci sono dei sistemi che sono stati perfettamente collaudati
Non sto parlando degli anni emergenziali e quindi degli anni dell'emergenza settantotto settantanove sto parlando delle gli anni in cui lo Stato sconfisse per dar
Però le Brigate Rosse non fecero
In poco tempo peraltro rapidamente ma con una grande cultura investigativa
Non dico che oggi non ci sia ma diciamo che
Spingere gli investigatori ad andare sempre di più a leggersi il passato per poter capire come fare oggi mi dice Giancarlo meno nota ma di decisiva importanza fu la tecnica di indagine diretta localizza
Una delle basi BR sparse sul territorio la scoperta del corpo di via Fea che era uno dei alcune diciamo degli appartamenti più importante torneo settantaquattro a Torino cioè Scarselli stava a Torino al giudice istruttore
Consente di stabilire che le basi di brigatisti uno alloggi acquistati con regolare rogito notarile
Esibendo al notaio un documento costituito da un modulo autentico ma rubato in qualche Comune quand'era ancora in bianco e poi compilato con genialità di fantasia vale a dire di persone inesistente
A questo punto carabinieri polizia vi è un indagine Mastro don dica catasto per catasto nelle grandi città prendono in esame tutti gli atti notarili che presentano determinate caratteristiche appartamenti comprati dei primi anni Settanta per due camere e cucina primo piano e pianterreno cioè la via di fuga per uscire dalla casa in poco tempo
Situati in periferia o in zone popolari del quattro grandi città più importanti Milano Torino Genova e Roma a un certo punto spulciano tutte le carte e dice arrivano a colpo sicuro aride arriviamo a colpo sicuro ogni volta che andiamo a prendere
Una camicia una volte canta entriamo in una casa nove su dieci sono appartamenti dei brigatisti temi città con una una cosa e qui concludo tant'è che mentre stavamo cercando brigatista appelli che è un brigatista diciamo lo storico entrano Caselli entra dentro insieme ad altri uomini carabinieri dentro in questo appartamento e l'appartamento e pulito e trovò
Un cartello con su scritto all'attenzione del dottor Giancarlo Caselli firmato Fabrizio Pelli e non c'è più praticamente nessuno quando cioè i brigatisti scoprono che
Questo era accaduto che chiesto diciamo lo Stato aveva mosso un'intelligenza investigativa superiore e naturalmente si coprono e e pongono in essere una serie diciamo di cose che che gli permette poi rifugi ieri scappare però questo fa capire tante cose cioè fa capire naturalmente che le investigazioni sul caso D'Antona chiaramente
Mastodontiche per esempio la vicenda del della della della scheda telefonica è stato una cosa veramente micidiale diciamo che può essere
Io suggerisco diciamo non da esperto Marta giornalista ed ha quindi l'osservatore forse sarebbe stato soltanto il possibile fare quello che ho fatto io cioè prendere tutti i documenti delle Brigate dell'Russia Partito Comunista Combattente dall'ottantotto ad oggi deve mettere dentro e uno scanner
Computer
Fare non so se l'hanno fatto perché
Macro dei pezzi diciamo dentro nel Mosaico
Suggerirei Richardson sbarre svariati documenti che sono passate al setaccio e altri persone può dimenticati per esempio quello subito dopo e la NATO Defence College
E e l'attentato Confindustria che ritengo siano due fatti importantissimi estremamente collegati a questo omicidio per cui diciamo bastava andare Lia vedere c'era scritto dice purtroppo i brigatisti scrivono ora la loro motivazione non è come il terrorismo nero purtroppo dico cioè sullo scrivono la motivazione esatta dei loro documenti di di rivendicazione questo
Va bene grazie non ci sono domande da
Grazie a tutti buona serata