Riunione del Consiglio comunale di Roma

Due parole a chiusura di questa seduta per spiegare che cosa è successo evidentemente il fatto che il socialista re David si fosse deciso a sottoscrivere l'ordine il giorno presentato dammi e sottoscritto anche dai comunisti per lo spostamento della sfilata e altra zona della città e per l'indizione da parte dell'amministrazione comunale di una festa civile ha fatto deciderà la maggioranza in particolare la DC a operare un ostruzionismo onde non arrivare al voto su questo ordine del giorno e dunque e i colleghi democristiani sono intervenuti uno dopo l'altro nonostante il grosso imbarazzo personale a operare l'ostruzionismo essendo in maggioranza e e a questo punto la seduta si è chiusa alle dieci non essendo stata convocata ad oltranza del tutto evidente carattere strumentale gli interventi dei democristiani e dell'ultimo missino e e dunque adesso ci spiega che ha sollevato le proteste di tutti i consiglieri è inutile dire osservare per gli ascoltatori di radio radicale che sono abituati in Parlamento all'osservazione del Regolamento e a usare il Regolamento come strumento di battaglia che invece in comune questo tipo di regole non valgono non valgono perché il presidente ha una discrezionalità che nessun'altra assemblea ho mai visto usare con tanta disinvoltura e dunque la mozione di chiusura del dibattito è arrivata nel momento in cui sottoscritta da Meda altri consiglieri
Nel momento in cui scattava l'orario dalle dieci e
Il presidente ha ritenuto ugualmente di dare la parola a un iscritto che a mio parere non non era iscritto è stato com'come dire quasi convocato a sostenere questo gioco delle parti chiedeva che mirava a non decidere nulla questa sera
I problemi come questo o in altri come si verificava anche in passato si presenta una scelta come un fatto inevitabile inarrestabile
E soprattutto indefinito e ecco questo indefinito perché non dobbiamo dimenticare quando si parla si affronta questo argomento che siamo di fronte a un progetto che vado indefinito per esplicita ammissione degli stessi
Gli Stati Uniti c'è Teresa parlato di un progetto d'architettura variabile il che significa che si farà strada facendo
E anche i ministri Andreotti e Spadolini andò ribadito questo fatto cioè è una scelta che è tutta da creare e devo dire dalle notizie che ho che persino una scelta di una certa l'ecologia di base e che era quella del laser di Potenza deve legato alla fissione nucleare sembra adesso abbandonata verso invece una ricerca orientata verso il laser chimico c'è persino queste cose
Sono del tutto indefiniti ora l'ultima cosa che vorrei anche che si escludesse da questo dibattito
Malgrado le assicurazioni che sono dovute ai ministri mangi rimane invece come equivoco e che si travestirsi un fatto di scelta politica per un salto un fatto sia pure molto importante di sviluppi industriale o comunque di scelta di commesse alle industrie
E allora io molto cercato di essi più sintetico possibile vorrei ribadire alcuni punti che a mio parere sono rimasti non chiariti dopo le relazioni dei ministri e cioè che si identificano collegati ore di fondo che sono state portate a sostegno di questo progetto la prima ragione di fondo di ordine strategico-militare e che il le il progetto di S. diari servirebbe per sottrarre l'umanità alla minaccia atomica e in questo mi sembra che sia un po'forti da digerire attualmente dire che un po'sciocco cioè coda parte degli Stati Uniti presentare un'ipotesi del genere perché
Ma perché tenuto a anche con tu del rapporto di costi tra scudo e diciamo lancia evidente che c'è un'ipotesi ma del tutto indimostrata
Che la reazione del degli del lusso sarebbe quella di allinearsi
Al nuovo livello più alto non più basso di equilibrio strategico che casomai e verrebbe così provocato dagli Stati Uniti ma quella che allo stato dei fatti più realistica è che l'URSS per rendere più inefficaci
Però mentale la soglia già alta di inefficacia del progetto di scudo stellare
Ecco arriva una moltiplicazioni
Delle dei suoi ordini offensivi
E cioè col frutto costa molto meno moltiplicare gli ordini che nucleari d'attacco che non l'impianto di un sì tema così complesso e costoso di difesa quindi arriveremo casomai allo stato dei fatti colposi più realistico con la moltiplicazione
Delle testate nucleare dei missili e quindi a una citazione a una ripresa accelerata della corsa agli armamenti ora questo
Se ci sono argomenti contro i vorrei che si potessero esaminare ma questa me sembra che appunto allo stato degli atti sia l'ipotesi più realistica la seconda argomentazione le viene portata e quella che e basata sull'osservazione di buon senso apparente cioè di sviluppi decollano oggi sono di per sé inarrestabili un progetto
Più avanzato una volta ideato andrà avanti in ogni caso
Il dinamismo del negli Stati Uniti il dinamismo di queste delle tecnologie e così via e che quindi verso le seriali si manifesti d'parte dei critici la stessa diffidenza che si manifesta che si manifestano in passato che so io verso la locomotiva alla introduzione energia elettrica eccetera
Questo lo avete obiezioni io mi sono trovato di fronte anche in altri ambiti per esempio quando si criticava il programma di centrali nucleari civili
E non è vero e cioè ed è una una affermazione che se stesso sostenuta in sede politica e parlamentare nega la stessa ragione del nostro dibattito perché se dobbiamo così ridurci su un piano di fatalismo è evidente che non c'è spazio per una scelta politica
E oggi a me sembra assurdo invece che la scelta di una tecnologia non rientri nella nell'oggetto di una valutazione e quindi una scelta di carattere politico cioè se no veramente di direi che lo spettro
Il campo d'azione della del processo di divisione politica sarebbe veramente ristretto eccessivamente
E per quanto riguarda la inarrestabili tavoli lo sviluppo inevitabile di un progetto detto logico qualunque sia la sua natura e la sua finalità a me sembra che per esempio la evoluzione o meglio l'evoluzione del prove mamma di investimenti sulle centrale nucleare sul nucleare civile sia un esempio che diverse dovrebbe insegnare qualcosa perché ricordo che questa tecnologia e partita con ipotesi strategica risoluti la della crisi energetica dopo un ventennio circa si è ritrovata invece in un ruolo marginale nei confronti degli apporti ai bilanci energetici in nazionali e non e quindi sia oggi in crisi c'è un grande programma di commercializzazione di una tecnologia fra l'altro di origine militare che in questo momento segna il passo ed è regredito
Infine è stata apportata una motivazione di carattere economico cioè gli Stati Uniti con le seriali darebbero all'Europa un sorta di piano Marshall tecnologico quindi con un'operazione di trasferimento di tecnologie di know how eccetera
Ma io vorrei intanto
Spedire e che sebbene questo progetto è poco chiaro
Fin dall'inizio realmente vago una valutazione di carattere economico di questo tipo e
Un po'Malta fondata cioè prima bisognerebbe avere degli elementi più precisi e dopo potremmo valutare Melli ma soprattutto vorrei che si sgombra Steel campo da una pretesa che invece assolutamente non fondata cioè che gli Stati Uniti siano disponibili a trasferire all'Europa e al noi
Il per esempio know how in in in cui in questo campo ma non si è mai verificato e vorrei ben vedere
Ma fino a oggi gli Stati Uniti o l'hanno trasferito un bel nulla hanno venduto licenze hanno venduto brevetti e questo se non sbaglio rappresenta una voce consistente nella bilancia dei pagamenti degli Stati Uniti ma non hanno mai dato nulla come è giusto perché non vedremo il motivo per cui i salmi dovrebbero accedere gratuitamente tecnologie soprattutto di interesse militare
Dico se non sbaglio il gli americani Allo non hanno detto le anche quel poco che abbiamo realizzato in questi in questo breve tempo di addio delle sedi RAI perché questo sì
A
Certo
Sì allora bisogna valutare bisogna valutare le commesse specifica che si possono intravedere infatti io sono d'accordo su questo e credo che però confermino che non ci sarà come ovvio trasferimenti di tecnologie sottoposta al segreto anche oggi american hanno detto noi fino adesso non possiamo dire di che cosa abbiamo individuato nella in questa fase di primo avvio della ricerca ed è segreto militare questo mi sembra evidente ma allora le commesse all'Europa anche qui signor ministro ci sono dati non ci sono dati non che cioè non sono stati comunicati i dati io posso dire che ci sono delle stime da quel che so e per cui all'Europa andrebbe una affetta diciamo di circa di dieci mila miliardi dell'osso del primo stanziamento complessivo ma ci sono altri che vivono di andrà la metà secondo alcune valutazioni americane andrebbe il dieci per cento dello stanziamento in viale quindi due sei miliardi di dollari circa quattro mila miliardi a tutta l'Europa in più ecco ma io non lo so io voglio dire quando si prende una dicitura assume la visione di un politico su un problema così importante bisognerebbe poter disporre di dati più seri
Quindi per questo primo quinquennio andrebbe un dieci per cento mettiamo e qua meno che non ci siano dati diversi io so che con l'Italia sono stati già ovviamente le è già stato comunicato presi dei contatti da parte degli Stati Uniti e se non sbaglio sarebbero già state definite circa settantacinque proposte
Nei confronti di ingiusto italiani di queste venticinque o ventidue come ha chiarito il ministro Spadolini sarebbero considerati dagli americani certamente valide
Ecco benissimo ecco da quel che so ripeto perché qui non ci sono fonti attendibili ecco allora il cinquanta per cento circa di questa ventina di proposte di contratto di commesse
E riguarderebbero i sensori guarda ecologia in cui l'Italia
E già a livello di mercato
E competitiva non perché gli stabili non sappiano fare i sensori che fa la Selenia ma perché evidentemente le fa a costi più bassi quindi in questo caso gli Stati Uniti utilizzerebbero il know how italiano
Ecco altri riguardano il lei sistemi di contenimento dell'ASL di potenza ai satelliti eccetera ecco ma su questo bisogna discute i conti in termini commisi USA fare nella sul terreno economico cioè in termini precisi sennò diventa tutto una promessa molto vaga ecco
E allora anche per quanto riguarda le ricadute civili di questa tecnologia a me sembra un po'azzardato parlare di queste ricadute quando non sappiamo neanche le tecnologie verranno scelte
E
E quindi
Se poi si tratta invece di valutare comunque e di basale prevalentemente il nostro giudizio su questi aspetti di tipo industriale tecnologico allora questa è un'iniziativa diversa parliamone in in un altro ambito ma certamente non è quella prioritaria allora possiamo dire che l'iniziativa forse anche giustificata dalla crisi dal tentativo di per recuperare la crisi dell'industria elettronica degli Stati Uniti possiamo il quali sono una risposta adesso io al fatto che il Giappone sopra internazionale ormai adulto la guerra dei dei componenti quindi Savigliano puntare ad altro possiamo dire tante cose
Ma di sicuro e questo richiede elementi ripeto più precisi e comunque un altro piano di giudizio che non è quello che viene giustificato dalle sedi ai che un problema di scelta politica strategica militare
E quindi di politica internazionale ora un ultimo punto su questo sistema non solo c'è la completa assenza di dati certi per decidere ma ci sono delle dei dubbi enorme sull'affidabilità del sistema stesso perché non si può ma Lare qui tranquillamente di una resa positiva del dell'impianto diciamo di questo sistema difensivo intere Mini di obsolescenza delle armi nucleari e poi non così avere elementi certi sull'affidabilità di questo sistema
A parte il fatto che un sistema a lunghissima lunghissimo periodo e dimensionato per quel che se ne sa sull'attuale arsenale sovietico e che presuppone quasi che esistono avversario immobile
Che non che non si muova è un sistema indefinibile non è verificabile sul campo perché e questo è un elemento fondamentale perché la verifica in questi casi si fa soltanto se avvenisse quella dannata ipotesi è ovvio e questo non è un picco un punto interrogativo perché l'abbiamo visto anche nei riferimenti ad altri sistemi complessi sia pure molto meno complessi tecnologie
Nuove e che il passaggio dalla scala del laboratorio alla Scala diciamo industriale e determinante perché cambia la qualità stessa di problemi e quindi la capacità di nostro controllo mo'comunque pone dei problemi di gestione del sistema che vanno molto al di là dei limiti o da la qualità stessa delle tecnologie ripetitori per comodità vi chiedo scusa perché non c'entra nulla ma io riprendo il pro il il caso l'esempio del nucleare e civile per far notare che in quel campo i problemi di gestibilità insomma di affidabilità del sistema non lascia uno dalla tecnologia immatura
Per esempio nel campo del ciclo del combustibile non è che non è stato risolto il problema del trattamento delle scorie è stato risolto a livello di laboratorio quando si è tentato di portarlo su scala industriale Bollati i problemi e il las la inaffidabilità relativa del sistema delle centrale non nasce dalla tecnologia che tutta estremamente matura e finalizzata alla sicurezza ma nasce dalla gestione umana e quindi la capacità di gestire un sistema per sulla pura complesso e qui anche l'incidente insieme agli Stati Uniti
Lo conferma a maggior ragione questo l'osservazione che si pone per un sistema come le sedie
Scusate se vado di fretta però volevo su altri tre minuti vorrei prendere ora fra l'altro io ho letto un documento riservato presentato al Istituto di affari internazionali alla Commissione esteri della Camera ed è chi è favorevole all'essenziale ovviamente e devo dire che contiene dei dati un po'impressionanti cioè quando parla della efficacia prevista di questo sistema
Offre un ventaglio di stime che vanno dal cinquanta all'ottanta per cento scusatemi colleghi simile non c'è una stima perché con questo divario di di valutazione esiti ha ragione ad una serie una cosa e cinquanta un alto dell'ottanta per cento e quindi a parte il fatto e li hai stesso calcola che se e lo scuto funzionasse al cinquanta per cento anzi al sessanta per cento come sapete l'Europa resta al di fuori della protezione di questo scudo in Europa arriverebbero già dopo i due primi stadi il sedici per cento degli ordigni offensivi
E il riferimento al numero di testate dei dei Luxe
Ecco ci basta e avanza direi ma nell'ipotesi di efficacia minima prevista esatto né riposi efficacia minima prevista dagli Stati Uniti
Dopo i primi due Stati all'Europa toccherebbero il settanta per cento degli ordini o finti cioè completamente illusorio per noi ma non è questo il problema perché noi siamo allora la efficacia ecco
Può essere anche relativa ma allora bisogna analizzare la filosofia la scelta strategica che ispira questa scelta perché ecco il punto
E non stiamo a perdere tempo sull'analisi di dati fra l'altro incerti ma il problema è la scelta la filosofia per gli Stati Uniti può essere un fatto simbolico di affermazione della prudenza americana ma può darsi anche come dicono alcuni che i Celti regimi dittatoriali come Bruno l'Unione Sovietica capiscono solo la maggiore della forza tutto è possibile io però vorrei citare un'affermazione McNamara fatta in una trasmissione se ricordo bene del TG uno del novembre scorso a me sembra molto interessante secondo me è un'amara esistono due programmi SDA ictus sì Pili uno è quello così ufficializzato da Reagan che quello cioè di uno scudo perfettamente
Funzionale ed efficiente picche ed escludere viene escluso come ipotesi da direi dalla totalità degli scienziati
Secondo me Palamara c'è un secondo progetto che quello effettivo e cioè di difesa parziale
Che lo renderebbe l'invio Soleti i missili ma si aggiungerebbe al dispiegamento degli ordini offensivi americani e sovietici e allora quale la filosofia di una scelta del Gemelli difesa parziale
E non sostituisce la strategia della deterrenza al contrario ma che assicurerebbe tenderebbe ad assicurare agli Stati Uniti la capacità di primo col cioè né in questo il il vero obiettivo e quindi questo riti ed è illustre risponda adeguatamente a questo innalzamento del livello di equilibrio strategico non non ci sono altre strade per il momento quindi io direi che l'unica ipotesi
Che io giudico verosimile a parte quello che ho sentito dire quindi coinvolge dell'URSS nella nelle sedi RAI cosa tutto da verificare
Ecco e invece che si tratti da parte degli Stati Uniti di una scelta strategia di sfida globale
Il direi con grossi ritorni economici nei confronti dell'Unione Sovietica e allora e evidente che se il lusso e non accetta di fare la potenza di seconda classe e la storia sovietica dice e non è molto sensibile a questo argomento non non è molto cedevole
Questo significherebbe impegnare all'Unione Sovietica oggi in uno sforzo sempre crescente di spese militari volle i riflessi di carattere politico di ordine interno alla l'URSS che all'impero sovietico tutti possiamo immaginare cioè allora è questa la nostra risposta al Gorbaciov con le sue ambiguità quanto volete ma e qual è questa c'è una risposta che ci fa tornare indietro di decenni
A me
Mi sono definito antisovietico francamente interessano i tempi politicamente immaginabili capiamo indice ma un ventennio humus casomai che si condizioni di fare un qualche allentamento del regime e non un sedi ancora bio rigidità un sistema dispotico e non vedo chi possa immaginare questo
Come desiderabile ecco il e questa è una scelta di Reagan Isma'serio appartenute limiti nessuno legalismo circolo in tutti i settori ma e questo è una scelta che lo dobbiamo discutere non possiamo dire prematuro il giudizio politico e aspettiamo aspettiamo percorsi ecco allora il io credo che e su questo punto la maggioranza si debba assumere una responsabilità senza contrabbandare chiedo scusa devo usare questo vocabolo la posizione italiana che spera in una in un avvio nuovo della politica di distensione internazionale un ruolo sovietica per quella che è la posizione americana perché noi aderiamo a un progetto che nasce controllato negli Stati Uniti i nostri desideri sono altra cosa possiamo aggiungere i ma non cambia la sostanza del problema
Fra l'altro mi pongo ecco basa la posizione mia politica particolare mi pongo un altro problema E mai possibile cioè che oggi avviando questo sistema divieti enorme tarda anche se indefinito sì porti definitivamente al centro del confronto politico della comunità internazionale un problema di confronto di vecchio tipo a mio a mio avviso tra Est Ovest
E francamente quando a me sembra che a livello strutturale il discrimine il la crisi reale e passi al di là di qualunque impostazione di tipo umanitario
Soprattutto sul problema nord sud cioè il caso mai ce oggi e divergenza di interessi e prospettive
Di quelle che meglio lo starci a pensare troppo perché solo realmente drammatiche arrivo il Prodi confronto Est Ovest non è inutili centro della della nostra prospettiva internazionali ora quindi judo
Io direi che ecco avrei rinunciato a intervenire su questo problema se fosse un terreno in cui l'Italia non può contare nulla come in genere avviene quando ci si trova di fronte a una scelta
Di una grande potenza ma mi sembra che il la visione dell'Italia Conti
E ponti molto perché la copertura il sì dei Paesi europei
Renderebbe veramente irreversibile sette americana ne sappiamo che un progetto per quanto grosso per quanto abbia ormai provocato la costituzione di una gigantesca di un gigantesco complesso interessi negli Stati Uniti e però negli Stati Uniti sottoposto sempre alla possibilità di revisioni nel tempo cambiamento di amministrazioni di presidenti e così via
Il tentativo che fa la lobby statunitense legata alle sedi ai propri invece quello di rendere irreversibile questa scelta legandola a un sistema di accordi internazionali che trasferire però dagli Stati Uniti fuori pensa dei dove c'è scontro e dove in futuro continuerà a esserci scontro la decisione sulla sulle sedi RAI che sulla sua prosecuzione cioè questo è fondamentale noi andiamo a fare lo scudo vai allo scudo stellare dicendo dando il nostro sì perché renderemo rigida quello che dovrebbero ma per una porzione verificabile costantemente nel tempo come sarebbe se noi non prendessimo oggi una visione politica tra magari mascherando la come una semplice questione tecnica e di scelta di commessi Ibra questo che ritengo che la scelta di un protocollo d'intesa sia una scelta estremamente azzardata e che il Parlamento italiano non possa prendere quando gli stessi ministri di dicono che non siamo in grado di maturare un giudizio politico grazie
Vogherese