"Droga: lotta nonviolenta e istituzionale per la riforma delle convenzioni ONU" - (presso la Sala Stampa del Parlamento europeo)

è una conferenza stampa per fare il punto sulle iniziative al Parlamento europeo fuori le iniziative del partito radicale transnazionale un ruolo quindi come partito radicale ci stiamo muovendo ossia sul piano giornale cercando di attivare al massimo gli strumenti istituzionali e parlamentari sia sul piano delle iniziative l'ente e di disobbedienza civile
Nelle carte lette e distribuite ci sono i fatti le cifre sostanziali delle iniziative che stiamo portando avanti in particolare uguale
In particolare a livello di Parlamento europeo abbiamo avviato una iniziativa per un'iniziativa parlamentare sul problema della riforma delle politiche internazionali sulle droghe fondamentalmente i due punti di quella risoluzione più importanti sono
La proposta politica di un controllo legale delle sostanze attualmente proibite primo secondo la riforma delle convenzioni internazionali dello
In particolare la questione della riforma delle convenzioni ONU è urgente è fondamentale in vista dell'appuntamento dell'ONU di via io e della Commissione narcotici che si terrà dall'otto al diciassette ha prima in particolare a Vienna dall'otto al diciassette aprile si fa alto un tutto su quel piano lanciato dalle Nazioni Unite da Pino Arlacchi nel novantotto l'Assemblea generale di New York il titolo di quel piano che su dieci anni era un avendo libero dalle droghe lo possiamo fare l'eliminazione delle droghe dalla faccia datato in dieci anni
Tentare di implementare quel piano alle Nazioni Unite si è provato di tutto perfino gli accordi finanziari con i talebani gli accordi la cooperazione con i peggiori dittatori sulla faccia della terra
Dopo cinque anni quello che si può dire ed è anche il contenuto del insetto del sommario del della
Dello studio della lega internazionale antiproibizionista possiamo dire che sotto tutti i punti di vista e sotto tutti gli indicatori la situazione non è che peggiora quindi dopo cinque quello che ci aspettiamo a Vienna e quello per cui lavoriamo è che ci sia qualche Paese che esplicitamente abbia il coraggio di venire allo scoperto di venire fuori a dire questo è stato un fallimento è necessario riformare le convenzioni e le politiche delle Nazioni quindi da quell'iniziativa dei centonove è nato l'iniziativa parlamentare formale il rapporto Buyten venga che è stato approvato dalla commissione Libertà pubbliche del Parlamento europeo che non va così diciamo non è così duro è radicale come il testo dei centonove parlamentari ma che comunque contiene la proposta dell'apertura di un processo di riforma del convenzioni internazionali sarà discusso Luna
Rilassato svolgo sarà votato martedì otto aprile nello stesso testo è stato sottoscritto da oltre duecento parlamentari in tutto il mondo è stato formalmente presentato come testo parlamentare in cane in Grecia in Colombia in Nuova Zelanda in Portogallo in altri Parlamenti in via di presentazione in questi giorni proprio perché questi Parlamenti si pronuncino formalmente sull'appuntamento di sull'appuntamento di Vienna
Quindi ci sono migliaia di cittadini da oltre settantasei Paesi che hanno sottoscritto la stessa proposta sul sito internet la lega internazionale antiproibizionista www punto anche i plebisciti punto org e sul sito del partito radicale transazione
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Un punto radical parti do qua
Concludo dicendo che e queste sono informazioni che si trovano nelle cartelline il movimento radicale è oggi un movimento in cui dirigenti e militanti sono molti di loro sotto processo o condannati per azioni di disobbedienza civile oltre trentacinque di loro lo sono voglio ricordare che è grazie alle azioni di disobbedienza civile come strumento non violento di disobbedienza a una legge ingiusta che si sono tenuti agli inizi degli anni settanta grazie all'azione di Marco Pannella dirigenti radicali allora la riforma di depenalizzazione del la detenzione del consumo personale di droghe questo lo voglio ricordare perché le azioni di disobbedienza civile non sono azioni di testimonianza o di propaganda sono per noi azioni volte convergenti colazioni istituzionali a modificare a riformare
Le leggi
Questo siamo riusciti a fare negli anni settanta questo è quello che cerchiamo di fare oggi So termino con il dire quindi che con il ricordare che io stesso o per
E ha trascorso alcuni giorni nelle prigioni di Manchester Marco Pannella
In libertà condizionata vigilata per
A causa di una sentenza a seguito di una sentenza raccontato appunto a otto mesi in questa situazione di limitate possibilità di movimento sette giorni al mese nei luoghi istituzionali
Io ne
Il Parlamento europeo Rita Bernardini la presidente di radicali italiani sta attualmente è sotto mi pare oltre dodici processi per azioni di disobbedienza civile non sono quindi azioni sporadiche è un ricorso sistematico alla disobbedienza civile
Anche Benedetto Della Vedova presidenti radicali italiani uno dei tre presidenti radicali italiani è stato condannato per azioni di disobbedienza civile tutte queste informazioni le trovate nel Castellina stampa non vado oltre perché le informazioni più dettagliate sono tutte nella cartella che abbiamo distribuito e e quindi voglio chiedere alle persone presenti in sala se ci sono
Sergio dall'Ansa
Sì volevo chiedere ai per avere questa Commissione dell'commissione ONU a ad dei paesi che potrebbero chiedere una riforma delle strategie anche Paesi pensi quali Paesi potrebbero uscire allo scoperto e chiedere questa riforma ci sono Paesi europei fra questi che voi avete immagino contattato e che sono pronti a questa iniziativa grazie
I paesi sono i Paesi da cui possiamo aspettarci o comunque sui quali noi stiamo lavorando perché presenti una proposta formale di riforma delle convenzioni internazionali sono i Paesi che sono attaccati costantemente ogni anno dall'International colpi contro il Bordeaux dalle riunite per le loro politiche e non sono i Paesi che uccidono i consumatori con una con un proiettile in testa come la Cina o la Birmania ma sono i Paesi che stanno tentando di trovare delle soluzioni pragmatiche al problema delle droghe lo andar sulla cannabis e sull'eroina la Svizzera
Il cane
E unito il Peruzzo sulla foglia di coca cioè tutti questi Paesi che non è che legalizza norma tentano de in modo pragmatico di trovare delle delle soluzioni concrete quindi questi Paesi sono anche in generale paesi come il Portogallo Belgio la stessa Italia in seguito al referendum del novantatré che ha depenalizzato di nuovo il consumo alla detenzione personale consumo tutti questi Paesi quello e noi stiamo cercando di proporre di chiedere è che esplicitamente vengano fuori non si nascondano rivendicano rivendicano i risultati concreti pragmatici delle loro politiche e non subiscano l'imposizione da Bello unico proibizionista la guerra alle droghe Time ricordo siamo il Parlamento europeo che nelle prime file priorità della presidenza greca dell'uno
Inclusa
Esplicitamente la proposta di una di una dell'apertura di un processo di valutazione delle politiche delle legislazioni internazionali sulle droghe e quindi anche la Grecia a la possibilità è una posizione per le giacca particolare per per aprire un per portare a
Pelle proposte di riforma pochezza spiccia non ci sono altre domande chiudiamo qui costa conferenza stampa erano presenti qui con noi Marco Pannella del movimento radicale parlamentare europeo Maurizio Turco presidente dei deputati europee radicale occorsi i era ristabilita siamo anche Benedetto Della Vedova qui presente la deputata Partito socialista europeo
Greca Maiori e la ringraziamo ringraziamo Rita Bernardini con la quale ci scusiamo in particolare per non aver potuto effettuare il collegamento e grazie a lei che è stato fatto per tutto il lavoro di
Elencazione monitoraggio di del le iniziative non violente poi ovviamente anche di realizzazione di una buona parte di esse soprattutto negli ultimi mesi in moltissime parti d'Italia grazie Rita quindi scusarci per questo inconveniente tecnico grazie a tutti voi buona giornata