La storia e la crisi dei partiti politici (presso la Sala del Cenacolo in Montecitorio - vicolo Valdina 3a)

Altro tempo voglio
Passare la parola
Ai nostri
Ospiti che abbiamo qui
Nel in questo in questo tavolo che passo a presentarvi abbiamo la mia sinistra Paolo Franchi editorialista
Del corriere della sera poi abbiamo Emanuele Macaluso direttore della rivista ragioni del socialismo
Poi abbiamo Roberto rosso Roberto Borrello docente all'università di Siena e poi diamo Ferdinando Imposimato presidente onorario aggiunto alla corte di cassazione voi tutti
Conoscete
Bene io
A chi diamo la parola Ferdinando quindi professor al professor Werner va bene
Passiamo la parola al professor Roberto Borrello
Ringrazio l'organizzazione in particolare il senatore Imposimato al quale mi lega una non lunghissima ma intensa amicizia diciamo di questi anni
Per questo invito io sono ecco interessato a questo tema perché l'ho studiato appunto nel corso a mia attività accademica
Questo tema delle Tito partitico diciamo così soprattutto in ordine alla problema anche del finanziamento alla politica ad avere la legislazione sulla trasparenza dalla vita democratica
Quindi mi intervento vuole essere anche di carattere tecnico quanto meno per
Indicare suggestioni temi e problemi connessi a questo aspetto
Il novecento
Il secolo che è passato si può dire che sia stato il secolo dell'apoteosi del partito
Che come partito di massa innato in questo secolo in questo secolo si è sviluppato e ha trovato il suo culmine
Nelle democrazie di ogni tipo tra l'altro sia di tipo pluralista più di tipo socialista anche se ovviamente con caratterizzazioni diverse
Nel ordinamento socialiste in particolare si è addirittura incardinato l'adesione dei dei poteri pubblici divenendone l'espressione più alta dimostrando questa sintesi proprio tra che voleva essere nella prospettazione dei di questa forma di Stato diciamo la sintesi massima tra la base popolare dello Stato le istituzioni
La figlia del Novecento come ben sappiamo assegnato
Qui ecco poi tutte le interpretazioni sono aperte
Un momento in cui questa parabola che è stata solo ascendente
Ha cominciato a discende
Nello stato socialista addirittura vi è stata l'implosione totale
Col dissoluto dissoluzione del quadro istituzionale complessivo in cui ha inserito questo partito
Nelle democrazie pluraliste liberali
C'è stata una crisi
Una crisi che ha assunto caratteri sia locali che
Internazionali generale riguardo al partito basti pensare al caso italiano
La crisi del sistema partitico della cosiddetta Prima Repubblica
La mutazione della forma partitica successivamente quindi ci sono stati dei momenti
Che in varia forma guidano caratterizzato la mutazione diciamo induzione in crisi dalla forma partitica
E quindi è venuta in crisi soprattutto nel muoversi pluraliste il modello di questo partito di massa che era stata tutto sommato diciamo la formula
Che l'ha consentito di coniugare
Il capitalismo
Con l'integrazione
Delle classi subalterne
Aveva creato questa particolare strutturazione
Se la forma di governo del particolarmente cosiddetto come dicono gli inglesi cioè il governo di partiti che vediamo nel Parlamento la sede una sorta di stanza di compensazione delle domande sociali in conflitto
In cui appunto ripartito a condurre la trattativa e la risoluzione del dell'attentato dialettica quindi forma dialettica dei degli interessi in conflitto
Ora
Questo schema per tutta una serie di fattori quindi a più alto di carattere esterno interno è venuto in crisi
E alcuni scrittore hanno individuato alcuni politologi
La forma attuale democrazia che la democrazia postindustriale l'hanno chiamata opposto parlamentare anche
Posto a lamentare soprattutto perché
è venuta in crisi questo ruolo e questa comunicazione tra parlamento e partiti come momento di formazione la domanda politica dei suoi espressione di sua traduzione in politiche pubbliche generale
E qui sicuramente in ordine a questo processo un grosso ruolo ha avuto diciamo
Il processo anche di integrazione europea
La
Diciamo il il venire come elementi caratterizzanti supremi
Del valore come quelli del mercato della globalizzazione che hanno portato appunto a una crisi nella tradizionale forma partitica
E di alcol altri valori che erano connessi alla democrazia liberale che essi rappresentano
Adesso la la presenza degli interessi non è più di carattere generale ma come appunto questi studiosi vestito l'orgoglio non messi in evidenza e di carattere specialistico e particolare
Cioè gli interessi vengono appunto portati avanti e soddisfatti attraverso una frammentazione delle politiche e quindi attraverso la messa in opera di una sinergia tra soggetti pubblici soggetti privati burocrazie
Tecnici quindi altamente specializzati che soprattutto il processo di integrazione europea
Il che ha portato appunto a una
Quasi integrale sostituzione delle dinamiche istituzionali precedenti
Questo processo
è stato
Repentino rispetto a quella che era una situazione un po'consolidata equilibrata e si era realizzata nel secondo dopoguerra
In Europa e nel mondo nel nei negozi occidentali
E come sola che Nerio porto il mio punto di vista di giurista quindi di studioso
Delle
Della regolamentazione del fenomeno la potestà giuridico quindi il problema
Della regolazione dei partiti in relazione al loro ruolo diciamo
Ebbene come sole a cadere spesso il diritto non non riesce a tenere anche per le forme in cui esso per essere modificato per essere adeguato
Il diritto non riesce a tenere il passo
Con la mutazione repentina degli eventi
E spesso insegue affannosamente
Gli eventi senza riuscire però a cogliere l'attimo il momento favorevole per una
Idonea
Diciamo simbiosi per un combinarsi con questi eventi
Sicuramente la regolazione dei partiti
Soprattutto a livello delle costituzioni dei vari Paesi democrazia occidentale
Era ferma
Appunto agli anni dopo un processo storico
Che ha visto iniziale fase nell'Ottocento di
Addirittura ostilità tale da fine settecento e l'ottocento nei confronti dei partiti di loro legalizzazione
Nelle more nella nell'Ottocento a mano a mano che si allargava il suffragio universale fino a quella che è stato il processo tipico della
Secondo dopoguerra
Della cosiddetta incorporazione come è stata definita dagli studiosi dell'argomento e cioè il partito è divenuto una parte integrante e fondamentale nel funzionamento dalla democrazia
E questa incorporazione testata
Quella di cui parlavo prima la parabola il massimo dalla parabola ascendente dalla fortuna del partito nel Novecento e quindi nelle democrazie
Le costituzioni che ne andiamo a vedere qui qui le europee del secondo dopoguerra e quelle che sono nate dopo per processi democratizzare successivi Tito
La Spagna la Grecia il Portogallo e quelle della terza ondata cosiddetto del costituzionalismo sempre dei paesi dell'Est
Sì sono un po'fermate da questo punto di vista questa immagine del partito a me la parabola massima
Della della sua efficienza del suo successo
E quindi
Sono entro certi limiti
Datate
Per certi versi
Sotto questo punto di vista anche la legislazione che ha applicato queste norme costituzionali
E rimasta anche se ancorata questi concetti a queste
Al modo alla visione costituzionale
E quindi risulta anche qui entro certi termini inadeguata
Volendo fare una rapida panoramica
Sulle costituzioni
Europee in ordine al partito
L'importanza del ruolo fondante del Partito
Va dalla
Loro essere legati
A
Una manifestazione tutto sommato di diritti di libertà dei cittadini
Che però si connette
Alla politica nazionale come l'Italia in cui l'articolo quarantuno della Costituzione riconosce i partiti come forma nella libertà di associazione
E però neri connette l'azione come dice la Costituzione alla determinazione della politica nazionale
Oppure
Anche lo stesso articolo cinquantuno dalla Costituzione portoghese e in questo senso
Oppure in una maggiore accentuazione del ruolo dell'incorporazione diciamo prima presenta la posizione francese attuale centocinquantotto Parreira all'articolo quattro
Di
Espressione la sovranità popolare e quindi di partecipazione dei partiti di loro natura di strumenti di integrazione ai fini dell'espressione del voto del suffragio
I partiti servono per rendere più consapevoli i cittadini e l'esercizio del diritto di voto
E lo stesso sia nella l'articolo ventuno agosto sono e tedesca
Nell'articolo sette della Costituzione svedese
Nell'articolo ventinove dalla costituzione greca
Nell'articolo centodiciassette della Costituzione portoghese
In cui il partito
E appunto legato a momenti
Fondamentali della vita democratica come appunto concetti come la sovranità popolare la politica nazionale come diciamo prima per l'Italia la formazione della volontà politica
E anche come in Francia dicevamo appunto le il concorso dei partiti nella no formazione dei programmi elettorali e nell'espressione del volto
Ora
Sotto questo punto di vista quindi si tratta di funzioni queste partitiche di rilievo indubbiamente generale di interesse generale e questo ha portato
A senza però considerati i partiti organi pubblici nel senso proprio del termine come accade negli Stati socialisti
Così Floris è sicuramente il partito e
Quella entità quell'istituzione che resta nel sociale che però e a tributaria e come tale di funzioni di grande importanza cuntista pubblico generale
E ne hanno fatto
Soprattutto in certi ordinamenti come quello tedesco
I monopolisti dell'espressione di questa azione diciamo a livello generali trasformazione
Della diciamo così confusa visione delle cose punti stabilito tra virgolette che si manifesta a livello sociale in modo indistinto la traduzione di questi elementi in domanda politica qualificata e venne focalizzato
In programmi alternativi su cui accendere il dibattito politico
Tradurli poi Attraverso il momento elettorale nella scelta di rappresentanti che esprimo delle politiche unitarie
Quindi le costituzioni
Da punti sta quindi strettamente giuridico rispetto al tono partitico sono rimaste in questo stadio in cui il partito è il monopolista diciamo così di fatto o di diritto come avviene appunto in alcuni ordinamenti dell'espressione
Della volontà politica la domanda politica e quindi di mediazione tra istituzioni chiamiamole formali cioè il Parlamento in primo luogo il governo
La base sociale
Dello stato
Inteso nella sua globalità quindi non solo come i pubblici poteri
E quindi questo ruolo è stato privilegiato sul piano giuridico da una serie di normative prime fra tutti
Quella sulla sulla finanziamento dalla politica
Che ha in pratica
Rafforzato questa posizione di privilegio di monopolio
Attraverso contribuzioni ampie spesso pubbliche
Ai partiti
In relazione allo svolgimento di queste finalità di carattere di interesse generale da essi svolta
E in queste legislazioni partito né è il protagonista assoluto
Quello che in Germania poi dove il finanziamento pubblico trova il suo acme diciamo è la parte sicuramente legislazione più avanti in questo senso
Il il partito c'ha il così detto part-time privilegia cioè il privilegio partitico cioè è il centro focale di tutto i processi la rappresentanza
Anche in Italia mai sappiamo legislazione elettorale è stata in questo senso
Sul finanziamento della politica
Nel senso che anti-napoli
Complesse problematiche sull'opportunità o meno al finanziamento pubblico dei partiti sicuramente sì se venuti a privilegiare
I partiti non solo i partiti in generale ma soprattutto i partiti
Quelli che assicuravano per un certo palmo la governabilità quelli aventi cioè rappresentanza parlamentare
Evitando di destinare quindi risorse aiuti ai partiti nascenti poi partiti minoritari esclusi
Da una diretta
Partecipazione
Ai seggi parlamentari
Adesso diciamo che c'è stato qualche segno di cambiamento nelle ultime legislazioni in materia
Ecco mi si introduce il concetto di movimento politico anche nell'ultima legge dal novantanove
Si cerca di ancorare rifinanziamento approda profili diciamo anche non strettamente connessi alla presenza parlamentare e si apre anche a nuove forme di rappresentanza come i comitati dei referendum che un grosso ruolo hanno avuto in certi momenti la nostra storia e che ora ricevono da questa legge un riconoscimento formale
Anche in altri paesi si è cercato di
Privilegiare questo momento di apertura a forme alternative al partito come in Francia dove
Vengono date dei finanziamenti specifici a a movimenti associazioni anche se esse non partecipa alla competizione elettorale che dovrebbe essere il criterio poi selettivo per stabilire cos'è il partito politico che cosa non lo è
Quindi la connessione tra partito politico e competizione elettorale è sempre stata un dato costante nella storia
Del del Novecento ecco adesso questa legislazione rompe un po'questo schema
Consentendo forme di partecipazione politica
Anche settoriale che non vede nel momento elettorale il momento culminante
Ora
Da questo punto di vista
Comunque questo
Iniziale processo
Sicuramente deve essere proseguito e deve ampliarsi sul piano giuridico proprio in relazione
A il rinnovo della missione dell'approccio della regolazione del partito
Nel senso che anche la situazione italiana
Urgono degli interventi strutturali
Venne definiti
In primo luogo
Uno dei punti nodali sembra quello democrazia interna dei partiti
Oltre quindi al problema Esterno del concorso di altri soggetti
Diversi dal partito
E quindi un processo il pluralismo esterno al partito
Bisogna accentuare il pluralismo anche a livello interno alla struttura partitica
Attraverso quello che e la rottura di un tabù
Attraversa la concezione italiana sulla legislazione sui partiti quella della democrazia dai Terni che è riconosciuta in molti ordinamenti Spagna Germania
Ma che da noi anche per il processo storico di formazione dell'articolo quarantanove che ha rifiutato esplicitamente di inserire questa regola nella Costituzione
Ecco è dovuta proprio ha voluto esprimere questa totale questo rifiuto di un controllo interno al partito perché si temeva che
Stabile requisiti diremo che il ventenne al partito potesse in quali un qualche modo comprometterne la libertà
Ma se questo aveva un senso anche perché i partiti che
Disse l'Assemblea costituente costituirà la prima parte della storia italiana si legittimavano da soli sul piano della loro punto legittimazione democratica
Salvo poi i problemi che sappiamo in ordine la conventio ad excludendum ad altre cose
Però ecco adesso sono venute meno queste condizioni
Assicurare anche a forme partitiche nuove come il partito azienda o ad altri requisiti di mo'presidente ma appare fondamentale
E sotto questo punto di vista ciò può a mio avviso anche essere fatto senza modificare l'articolo quarantuno dalla Costituzione
Interpretando il concetto di democrat democrazia metodo democratico riferito anche alla struttura interna del partito
E quindi attuare una legislazione che stabilisca requisiti minimi in ordine per esempio all'obbligo di tenere che ne so un'Assemblea annuale
Degli associati ho in ordine a requisiti di garanzie sulle moderati elezione degli organi interni al partito che ne assicurano la serietà e non da un uso improprio del tesseramento altre ipotesi similari
Che
Ecco assicurino questa fondamentale condizione del turismo quindi interno ai partiti
Una soluzione intermedia
Sotto questo punto di vista potrebbe essere anche un'altra che è stata suggerita
Per la dottrina costituzionalistica italiana quella di legare il finanziamento pubblico dei partiti al requisito della moda democraticità interna cioè il partito se vuole il finanziamento pubblico deve adeguarsi a questi criteri di democraticità interna questa potrebbe essere una via di mezzo tra una in posizione di democraticità netta
Un ulteriore
Elemento che risate questa disciplina è la il carattere trasversale di una legislazione che deve tener conto nella società moderna dell'interazione tra forze politiche
E altri elementi chiave il funzionamento della democrazia quali mass-media
E quindi stabilire regole abbastanza rigorose in tema di accesso al mezzo televisivo
La legge ventotto del due mila che adesso si sta cercando di modificare aveva fatto un passo in tali in tal senso in avanti riguardo l'accesso ai mezzi di conversione di massa
Adesso sembra ci debba essere un ridimensionamento escludendo per esempio le emittenti locali
Dalla par condicio
Ora indubbiamente la gravità della situazione o di duopolio esistente nel nostro sistema televisivo impone quanto meno l'adozione di cautele nell'ambito del settembre della televisione
Nazionale
Che assolutamente intoccabile da questo punto di vista
Una proposta che potrebbe essere comunque in relazione all'entrata in funzione in Italia della televisione digitale
Che creerà una almeno dovrebbe creare una disponibilità di frequenze molto alta su cui trasmettere potrebbe essere anche accanto alle garanzie del pluralismo
Ne sul servizio pubblico e sul monopolista o comunque sugli oligopolistico a livello nazionale della tv generalista tradizionale potrebbe essere quello di concedere ai soggetti politici
Di una forma che poi sarà tutta da stabilire sul piano della graduatoria valutazione sul piano delle delle modalità di assegnazione e tutto dei canali televisivi i propri
In modo da assicurare anche una presenza diretta dei soggetti politici nel momento in cui che mentre prima questo è un era si riteneva impossibile
Stante la scarsità delle frequenze a livello di televisione tradizionale dia etere analogica
C'è quella attuale con l'avvento del digitale e quindi con la musica di avere molte frequenze sarebbe anche possibile a mio avviso attribuire ai soggetti politici ai partiti direttamente la disponibilità di mezzi televisivi e si è già di fatto peraltro in alcuni casi detengono soprattutto a livello locale dove alcune tv sono chiaramente schierate verso certe formazioni politiche quindi istituzionalizzare questa prassi e assicurare condizioni ovviamente di eguaglianza nell'accesso alle frequenza
Concludo ecco dicendo che in questo modo la speranza appunto che il partito politico
Resti ancora sulla scena ridimensionando sì diventando più democratico restando anche associazione privata
Ma evitando che sui fini come purtroppo si tenta di fare da politici divengano soltanto fini privati
Grazie
Grazie professor Borrello per questi elementi che ci ha portato rispetto anche ruolo dei partiti
Nel nostro Paese e più in generale anche in questo nostro secolo e quindi anche
Il ruolo
Importante all'interno del processo democratico anche nel nostro Paese io
Vorrei dare subito la parola a Paolo Franchi editore liste
Vediamo un po'colui anche rispetto a questo elemento del ruolo dei mezzi d'informazione un sistema democratico e anche legato anche alla situazione attuale come
Tutto ciò può contribuire diceva fare quel salto di qualità che tutti quanti noi ci auguriamo
Sì
Io prima di tutto mi scuso perché intervengo presto
Essendo una giornata
Per noi i fra mio mestiere di duro lavoro la RAI proprio perché i conti
Che tu adesso
Citavi politica partito nei partiti
Sistema informativo eccolo qua
La giornata queste giornate già approvato diciamo nella la centralità di questo tema quindi Vito però lasciare prima del tempo e me ne dispiace perché è una discussione molto interessante
Con un tema un po'smisurato diciamo che
Proposto partiti e movimenti che il professor Borrello
A di questo gli credo che bisogna essere grati a molto ravvicinato
Centrandolo su due questioni Apogeo il declino diciamo
Della figura del partito politico di massa della forma partito e quindi anche delle conseguenti forme di organizzazione
Degli Stati nella secco
Nel Novecento in questo secolo che tutti fatichiamo a chiamare almeno io fatico a chiamare il secolo scorso diciamo
E poiché avvicinando anche su una questione molto di merito
Che è quello della vexata quaestio degli USA in Italia quanto centrale del rapporto tra politica e denaro
Della e quindi del finanziamento alla politica ai partiti acqua a chi quanti sì sì o no
A quali condizioni chi a quali a quali condizioni in quali forme allora
Io prima vorrei partire diciamo da alcune notazione di carattere generalissimo la prima il professor Borrello l'ha detto in punta di diritto io provo a dirlo in punta di vissuto diciamo credo
Della maggioranza Dinoi una cosa che dovesse espiare amante lo è attutire aziona mente ma poi non sempre psicologicamente o emotivamente ovvero sia i partiti
Casa chiesa scuola famiglia no comunità nei quali comunità finanziato unità che sul sul piano del diritto facevano tutto quello che ha detto il professor Borrello
E altre cose ancora su cui non non voglio tornare sul piano del vissuto erano questo
Come singoli partiti e come sistema dei partiti come sistema di relazione tra i partiti erano case chiese scuole e famiglie che si incontravano come le famiglie si incontra
Si si incontravano si incontrano tra di loro beh tutto questo
Non c'è più non tornerà
Più
Lo si può rimpiangere più si va avanti sulle arco gli anni da una parte si vede quello che succede dall'altra più viene anche da rimpiangerlo
Magari giungendo a dire si stava meglio quando si stava peggio però voglio dire eh
Questo è come dire un atteggiamento psicologico emotivo sul piano nazionale bisogna ragionare a partire dal fatto che
Non per mera più contemporaneamente
Noi assistiamo a una crisi
Non solo del partito ridimensionato del partito che da pesante o pesantissimo qual era si è fatto un po'meno pesante poi leggero poi leggerissimo
Viviamo una crisi del partito politico che
Come dire per un verso tende a diventare una struttura proprietaria in in certi casi peraltro in uno stato gassoso volati cioè non è neanche
In uno stato leggerò per cui per tutta una fase si è anche parlato il termine giornalistico non politologico ma è efficace per quello che riguarda
L'Italia mi pare che l'abbia coniato Miriam Mafai io glielo rubato stelle spesso citando la come fanno le persone perbene però insomma di una partitocrazia senza partiti diciamo che è una figura
Politicamente
Inedita ma che abbiamo visto presenza una s'tendenza diciamo a sopravvivenza conservazione perpetuazione Autori produzione di ceto politico
Ormai
Sempre più
Sempre più solo diciamo sempre più
Indipendente dall'esistenza stessa diciamo della figura del partito politico
Propriamente inteso alle alle proprie spalle in cento auto autoreferenziale e questo
è un processo che però qui bisogna essere bisognerebbe essere io vado proprio molto rapsodica mente per punti generalissimi bisogna essere un po'precisi
Perché c'è una crisi della figura del partito politico e della democrazia
Dei partiti per come l'abbiamo storicamente conosciuta in varianti diverse che riguarda io limiterei il discorso all'Europa l'America è un discorso
Importantissimo cruciale ma che ci porta
Lontano perché è un discorso diverso
è un discorso che riguarda tutta l'Europa tutta l'Europa continentale tutto quello che volete che in Italia però ha assunto caratteristiche
Il su misura rispetto al resto dell'Europa continentale che noi conosciamo la crisi del partito politico c'è ovunque se ne dibatte ovunque a una discussione
Aperta da però cosa è avvenuto vado proprio per
Titoli vergogna hanno mi parla
Rozzezza più che per la schematicità
Di quello di quello che dico anche restando solo all'Europa prescindendo da grandi process globalizzazione cose eccetera
Processo di integrazione ma europea tendenzialmente politica comunque svuotamento
Crescente dello Stato nazione venir meno di alcune attribuzioni statali che poi erano attribuzioni fondamentali della politica in termini di denaro in termini di spesa in termini di politiche di spesa
In termini di bilancio in termini pensate a immaginare la politica dei partiti di massa per come noi l'abbiamo conosciuta con poteri limitatissimi su questi ambito e quando mai ci sarà cioè voglio dire è uno scenario
Che è mutata radicalmente integrazione comunque politica con tutte le difficoltà dell'Europa politica delle realtà
Super nazionali europee che politica intendo parlo di partiti ora che ci sono e che cambiano pelle che si riclassifica il Partito Popolare Europeo per fare un esempio
Importante non è solo una sigla è un lì avvenuta
è avvenuto molto di più di più significativo di quello che è avvenuto nel partito socialista europeo che boh è un oggetto di resta nonostante tutto un oggetto di incertissima definizione pratica quando si va
Quando si va al concreto ha vissuto e ha trasferito sul piano europeo grandi modificazioni intervenute sul piano delle politiche nazionali il vecchio partito tipica echi popolari europei anche in sede europea erano una roba che aveva i suoi due fondamenti forti base come anche come asse politico né i democristiani tedeschi e né democristiani
Italiani insomma con un po'in massa e
Questo mondo sostanzialmente questo tipo di alleanza in questo tipo di popolarismo beh è stato sopravanzato emarginato da un'altra leadership politica che quella di Berlusconi che è quella di Hans marcia processi politici
Di cambiamento politico e di riclassificazione del ruolo del partito politico ci sono anche a livello europeo non ci sono solo scomparse cioè scomparsa della politica che e dei partiti che conosceranno ci sono altre cose
Molto di più ripetono il tra i popolari secondo me che nel partito al e che nel Partito socialista europeo ma anche a livello dei singoli stati nazionali con tutto il depauperamento di cui abbiamo abbiamo detto tutti sinora è che tutti conosciamo e che tutti piangiamo beh insomma un quadro come quello italiano
In sostanza
C'è solo in Italia
Voglio dire che esattamente come esista il Partito popolare europeo esiste nel Partito socialista europeo c'è una famiglia diciamo di partiti
Popolari europei c'è una famiglia di partiti socialisti europei e ci sono partiti moderati e conservatori
Di vario tipo a livello nazionale partiti socialisti e socialdemocratici di massa orientativamente di massa all'interno di tutti questi paesi con dei nomi e dei cognomi dei leader dei leader dei delle percentuali delle percentuali elettorali di tutto rispetto delle fondazioni pensiamo al sistema tedesco non voglio
Entrare nel merito di questo che si occupano genialmente ad un tempo di cultura politica e di Piccioli cioè insomma una cose cose di tutto
Rispetto di tutto rilievo poi la socialdemocrazia tedesca in crisi si ma vince le elezioni non so come dire poiché oramai crisi grave ma se ne dibatterà i socialisti spagnoli per restare al campo della sinistra che quello più vicino alla alla discussione alla discussione di questa sera dopo sedici anni non dopo due giorni fa
Lasciano il potere nel loro Paese contributi gli scandali la corruzione quello che volete però insomma con il quadro di quanto hanno che arriva a sanare
Governa questo Paese oggi tutti i sondaggi saranno veri saranno falsi le perdono sopra il trenta per cento voglio dire ai socialisti spagnoli le elezioni non è chiede perdono
Con due voti minimi dei partiti di massa poi ci sarebbe un discorso dei partiti già sbaglia ai partiti che ottengono consensi di massa diverso Dimas
E ci sarebbe da fare il discorso sui partiti più piccoli ma adesso tutti i sondaggi danno Zapatero in vantaggio
Su quello che sarà il candidato che sceglieranno poi i popolari spagnoli di storia si narra
Non vuole non vuole più candidarsi per dire quindi ci sono delle durate
Sistemi di alternanza molto meno dibattito diciamo sulla democrazia del ricambio sul popolo bipolarismo democrazia delle alternative come come non è ma molte più alterna molto più ricambio molte più Walter Mans di governo nei fatti però dietro
Meno caotico tumultuose si riferiscono ma periodi a periodi di governo relativamente lunghi quindi io credo che si può si possono fare interessantissime discussioni
Politologi che e comunque storiche anche ideali e che riguardano l'universo mondo e che riguardano l'Europa poi però c'è uno specifico italiano
Affrontarlo senza tenere conto
Del resto è sarebbe ovviamente un grave peccato di provincialismo annegarono diciamo come se non avesse una sua
Fortissima particolarità nel mare del discorso generale sarebbe sbagliato allora
Siccome anche partiti e movimenti diciamo il
Il il tema
Della
Discussione di questa sera
è un tema sul quale io
Molto bene perché a Ciampi si rifà giovane insomma sentir parlare di partiti di partiti e movimenti poteva essere negli anni Sessanta oppure potrei essere negli anni settanta poi se ne è parlato
Se n'è parlato molto meno però proprio rispetto a questo problema
Le prime visto anche rispetto a questo problema le prime vistose difficoltà del partito
Casa chiesa scuola famiglia del del sistema dei partiti connesso in Italia lo vediamo palesemente già negli anni Sessanta i primi segni anche vistosi di cui il fenomeno più evidente del sessantotto una non solo quello studentesco ma tutto quello quello che determinati denuncio anche qui vi dico rinunciare perché il discorso sarebbe sarebbe lunghissimo
La prima metà degli anni settanta porta avanti questo processo da un ruolo politico per esempio a soggetti noi oggi discutiamo molto se la CGIL Cofferati
Vuole a vedere non vuole avere un ruolo direttamente politico tende a partiti Zar si eccetera ricordare all'inizio degli anni settanta la discussione su una sorta di Panza indaga lirismo di fatto no
Totalmente diverso non so su un Panza integralismo di fatto che si sarebbe
Creato in quegli anni nella nella situazione italiana era una momento forte corrente
Del dibattito politico quali abbiamo avuto il negli anni settanta il periodo dell'unità nazionale che se uno ci ripensa rispetto al tema che sta solo rispetto al tema che sta a cuore
Noi oggi
è una prova non so se volessimo usare un termine una battuta un episodio di presunzione politica inaudita
Dei partiti del sistema
Dei partiti noi ci mettiamo insieme in un faticosamente in tarda e con il fatto che ci mettiamo insieme noi acquisiamo un potere inaudito di rappresentanza voglio dire quanto c'era nostra somma elettorale il l'ottanta per cento delle bene noi siamo l'ottanta per cento della società italiano a parte ogni altra considerazione rispetto a una società molto più mossa mobile contraddittoria anche con dei mostri voglio uscire al proprio interno ma non come purtroppo si rivelò ma non solo con dei mostri un errore di presunzione di presunzioni novità che perché Fini a parte le considerazioni politiche sul leadership in quel periodo gli errori ma non lo richiede Fini
Che Fini come come Fini e poi questa straordinaria gigantesca occasione perduta degli anni ottanta fine anni Ottanta possono essere anche letti diciamo con una grande
Possibilità diciamo dei partiti di ritirarsi di operare una ritirata strategica dalla
Da tutti quei territori che a quel punto
O da buona parte di questi editori che occupavano abbastanza a quel punto è legittimamente un sistema dei partiti che
Acquisisse coscienza di aver compiuto la sua funzione funzione primaria nella nella Prima Repubblica sua funzione d'un nobile che è stata quella dell'alfabetizzazione democratica della
Di un di un Paese
Di un Paese che non meno alfabetizzato democraticamente ma neanche un po'e la possibilità che allora si determinò anche in termini di congegni elettorali poi di fatti politici
Che che sarebbero potuti nascere qui il discorso investe leadership politiche i dare luogo a sistema del giallo arciere alla possibile diciamo di un sistema di alternanze per come questo entra moderati e progressisti come inteso mediamente diciamo nella nell'Europa se si fossero compiuti non furono compiuto da nessuna delle parti in campo
Fondamentali nessun'atto di quelle parti gli anni Novanta Tangentopoli la crisi che noi ci siamo
Ci siamo trovati di fronte in presenza di una società
Italiana
A PattiChiari sotto il profilo dei dei movimenti dei movimenti collettivi anche di quelli di tipo nuovo anche di quelli che funzionano come si dice Grisham se non solo per per visione ma invece molto forte e qui il discorso investe anche il sistema della della informazione molto forte per sotto il profilo diciamo del movimento d'opinione di di di di pressione molto visibile sotto questo piano pensiamo a che cosa è stato il ruolo
Di una parte dell'opinione pubblica e del sistema dell'informazione le due cose nei tempi moderni vanno vanno sempre vanno sempre di pari passo in presenza di una
Beh di tutta la vicenda di Tangentopoli Mani pulite via e via discorrendo e via discorrendo cosa c'era di vero che cosa c'era di forzato quanto il virtuale e irreale poi effettivamente no si distinguevano in quanto invece coincidevano io questo non lo saprei dire ma il movimento
Di pressione dell'opinione pubblica vero o falso vero o falso che insomma vero falso ampio e radicale un più modesto il più compatto lo so che fosse comunque comunque si lascerei si fece largamente senti ora rispetta questo ne abbiamo avuto processi dalla crisi dell'unico sistema dei partiti che noi
Abbiamo abbiamo conosciuta o abbiamo avuto
Inutile ora Rina contarci la la vicenda la vicenda politica italiana della seconda metà degli anni novanta e dei primi anni nuovo decennio del nuovo decennio e del nuovo e del nuovo secolo però a mio parere abbiamo avuto non una profonda trasformazione
Ma una accentuazione della crisi
Non solo della crisi del vecchio sistema partitico ma anche della la possibilità che in fieri nascesse da essi formassero dei partiti democratici ecco diciamo con le caratteristiche buone per prendere il il finanziamento
Nei termini che prima diceva il professor
Il professor
Borrello da una parte i partiti che sono stati un partito
La maggioranza relativa fornisce un'analisi sono e se il fatto che raccolgano consenso e anche consenso politiche anziani imbrogli che raccolgano consenso il consenso politicamente motivato resta tutto ma stiamo parlando del profilo del partito adesso
Che restano non dei partiti ma delle strutture priorità una delle clausole minime di democrazia interna
Che si pongono che appunto quella diciamo di una sembreranno meno mi pare purtroppo questo è un partito che ha celebrato un congresso mi pare per modo di dire si tratta di dire ma insomma una cosa denominata denominata congresso nel corso di quasi un decennio di esistenza ecco solo un fatto ce ne sono cento mila ma è già un fatto che ha svuotato gamma perso molto che ha molto valore simbolico
Sono entrati entra sono non è maturato il cambiamento dei DS ovvero sia il principale bene quello che si era presentato voi a un certo punto come il principale beneficiario di fatto della della caduta di tutti gli altri poi la Liga essere un partito al quale come dire ha usufruito di un bonus di tempo di dieci anni voglio dire rispetto rispetto alla alla vicenda che aveva colpito i suoi antagonisti di un tempo ma insomma sembra per molti aspetti avviato a un processo di crisi insomma tutte le cose e che sappiamo di di difficoltà e comunque un partito che in dieci anni non acquisisce una propria identità problema diciamo è un problema
Di qualche di qualche peso si è rivelata anche molto
Però io la domanda che noi ci dobbiamo porre al di là diciamo dei fattore di scoramento che è una cosa di questo tipo è una constatazione poi sarà anche sbagliata perché non mi pare
Lo sia pone a chiunque creda come io credo che insomma i partiti
Vecchi nuovi attentati insomma forma diversa di organizzazione c'è una democrazia comunque non fondata non solo sui partiti non son partiti che pretendono di essere tutto di rappresentare tutto ma comunque in primo luogo se i partiti una democrazia organizzata diversamente
Non la conosciamo che fatichiamo anche il fatichiamo anche immaginarlo ad immaginarla al di là dello scoramento che questo tema pone e credo che
La discussione dovrebbe Werther esattamente su questo ma io proprio ripropongo la domanda iniziale prima questione
Se di fronte ai processi di disgregazione su cosa si possono innestare i processi di ricomposizione politica sulle intese più o meno larghe tra il ceto politico in sede di ci dovranno essere anche queste ma alla crisi di rappresentanza diciamo che alla base diciamo della della crisi operano uno degli aspetti di base della crisi del partito politico di esprime sapere quali risposte ma chi eccome
Intenzionato è intenzionato a rispondere la via che dobbiamo seguire quella sono domande ricchissima che si ripropongono tutte le volte che io rigiro per comunità
Di discussione qui siamo venti per restare alla sinistra c'è una discussione che è durata circa undici anni dodici non mi ricordo più se bisogna fare un grande partito socialista o se invece bisogna fare un grande partito democratico basso tradotta proprio
Brutalmente ora dodici anni dopo noi siamo esattamente di fronte allo stesso quesito salvo non si è fatto né l'uno né l'altro diciamo
E il quesito comincia apparire anche noioso e più perché riproporsi per dodici anni la medesima domanda voglio dire senza trovare
Una risposta è anche una cosa che alla fine alla fine stanca quindi anche su questo
E la terza questione
Riguarda e l'annuncio soltanto e finisco mi scuso per la lunghezza
Riguarda la voce i movimenti per spiegarci intendendo come tutto quello se esistono in presenza di una società non amorfa se esistono una serie di movimenti di forme di partecipazione dal basso insomma così ma se esistono dei soggetti collettivi e
Su quali
Su quali terreni si muovono e quali sono poi loro fatti
I loro i loro fattori unificanti e se ci sono individuati quali mi sembra difficile in un discorso sui partiti prescindere
Da questo
Da questo aspetto delle questioni ora io non credo minimamente a differenza di Cofferati di altri eccetera che il tema della pace faccio per dire sì al terreno che funge da base identitaria poi anche per occuparsi di di quale politica economica piuttosto vedi
Di quali alleanze a Vicenza e però credo che qui si sia in presenza di un fatto di un fatto largamente
Nuovo
In merito che non ha raffronti con quello che è avvenuto
Ancona negli anni nel non solo con il vecchio con il vecchio pacifismo ma neanche con quelli e che comunque pone una questione di grande interesse su una questione cruciale
E mentre con ogni probabilità la vicenda irachena per giudizio oramai comune è un passaggio chiave della costruzione di un di un altro ordine internazionale rispetto a quello che abbiamo conosciuto nuovi
Poi ci piace non ci piace questo
è un altro e un altro terreno di discussione
Per restare alle manifestazioni sono io per la prima volta non so la manifestazione di Roma fossero stati un milione due milioni fate voi fate voi il numero era una manifestazione che non esprimeva una minoranza del più o meno rumorosa più o meno combattiva più o meno
Basta della dell'opinione pubblica da noi abbiamo la barbarie Giotto a diciamo in Vietnam nella fase avanzata per spiegarci ma esprimeva quello che l'orientamento maggioritario stando
A largamente maggioritario stando a tutti i sondaggi faccia sondaggi dicono tutti la stessa cosa
Della stragrande maggioranza dell'opinione pubblica italiana senza particolari distinzioni per
Ceto per sesso e letale financo per fede religiosa e per
E per e per collocazione sociale mentre il governo di questo Paese la maggioranza politica espressa dal medesimo elettorato prende una posizione
Radicalmente
Diverso mentre l'opposizione di centrosinistra su queste vicende a le difficoltà politiche che ci sono denunce semplicemente questa questione è una questione
Politicamente assolutamente inedita rispetto alla quale discutere di rapporto tra parti del movimento come di chi è stato comunista
Ne discuteva nel mille novecentosessantotto o nel mille novecento settantasette e proprio
Una cosa che sta su un altro pianeta non c'entra niente è un fenomeno radicalmente diverso anche se magari le persone che se ne occupa così sono sono sovente le stesse ma credo che sia un problema aperto del quale una discussione politica di ma anche di cultura politica seria farebbe bene ad occuparsi invece vedo che si occupa pochissimo grazie
Grazie a Paolo Franchi per la sua partecipazione per questo prezioso contributo
è arrivato Daniele Capezzone segretario dei radicali italiani lo invitiamo qui al tavolo grazie
Le questioni poste da Franchi ecco credo che su questi punti Emanuele Macaluso sicuramente ci darà un contributo importante visto la sua esperienza e ruolo che ha svolto in questi anni in termini di elezioni politiche fin dal dopoguerra
Lo ricordo sempre a partire dalle dal recupero delle terre incolte
Mai chiarito questo come è stato detto di avere
Tema
Cuccia a lei e al tempo stesso per molti è diventato anche un tema marginale
E tuttavia noi sappiamo ormai per esperienza
Consumata
Che mentre ci sono
Partiti
Senza democrazia questa abbiamo visto né infingimenti Gaelic fascisti mentre Kimi comunisti
Non c'è democrazia senza partiti
Che può esistere un partito senza la democrazia
Ma la democrazia senza partiti non c'è non c'è un'esperienza
Quindi e le
La vita del partito
E molto strettamente correlata con
La vita della democrazia si tratta di Venere punto quali sono poi i rapporti tra partito e democrazia
E se questi rapporti vengono anche essere regolati per legge come a
Chiaramente detto il professor Borrello anche nella sua ultima nella sua Fernanda ultima parte del suo del suo interessante intervento
Ora io penso questo penso che stato giustamente rilevato che noi siamo
In una fase in cui il partito così come si è configurato nel secolo scorso novecento
Partito anche non solo il partito di massa partito di classe
Sono stati impartiti classisti
Non solo i partiti classisti di sinistra ma partiti fra sistemi d'estate
E lei
Una funzione che hanno avuto questi partiti nella
Nella vita sociale nella lotta sociale non solo nella lotta politica ma nella lotta sociale
Diciamo e tutta la la grande battaglia per l'emancipazione sociale della alla fine dell'ottocento all'inizio del Novecento
Non è solo o giocata dalla dal sindacato dalla dalle comparativi dal momento cooperativo irrogata molto dai dai dai partiti partito
Socialista italiano è stato
Forte aggregatori di masse nella nella lotta per la per l'emancipazione sociale
E anche ecco qui per la partecipazione politica
Perché se si pensa anche alla grande battaglia per il suffragio universale vuol sentiva complesse è stato completato solo in Italia dopo la Liberazione con il voto alle donne noi abbiamo questa è l'Italia è stato euro in Europa il Paese
Che ha che molto lentamente a conquistato il suffragio universale e il partito
Partito del Partito socialista i partiti di sinistra sono state poi forza diciamo così di spinta per una partecipazione popolare alla vita della democrazia terrà dalla democrazia quindi io penso che se dobbiamo guardare alla alla nascita del
Cento queste dobbiamo dare un giudizio positivo delle
Che cosa sono stati sono stati i i partiti
Teniamo conto che poi nel diciannove con me le
Sistema proporzionale si è codificato si è passati appunto dal da un sistema maggioritario molto legato assiste a a alle clientele a forme di localismo
I l sistema proporzionale del diciannove ha dato ai partiti una una dimensione nazionale
E ha messo in evidenza grandi correnti di pensiero nazionale soprattutto due garanti corrente di pensiero grazie perché lezione diedero un grande successo sia al partito socialista sia al Partito popolare e noi abbiamo abbiamo diciamo così si bravura una vita nuova dei partiti
Il partito nazionale
Con la proporzionale quindi abbia una rappresentanza nazionale
E dei partiti e queste innerva mento del sistema nel sistema politica nel sistema parlamentare di questa di una di una dimensione nazionale
Questa il fascismo getto cancella tutto questo
Ma ecco il punto io ritengo che la apre senza la la rinascita dei partiti
A nascita dei partiti già nel Periodo stesso del fascismo ed alla fine del fascismo
E quindi il ruolo che i partiti ebbero
Nella Resistenza
Senza fu anche un no più ci furono i comitati di liberazione nazionale che erano però raccoglievano i i i partiti nazionali
E che cosa rappresentarono anche
Nella organizzazione della Resistenza
Dei
La presenza la presenza dei dei partiti è il fatto
Che la organizzazioni la riorganizzazione dei partiti con la liberazione
Diventa un grande fatto non solo democratico ma civile
Cioè la il popolo gli lavoratori la J i cittadini
E trovano subito nei partiti oltre che nei sindacati ma hanno una funzione certo diversa nei partiti
La possibilità non solo di ridiscutere le sorti del Paese discuta per le sorti del Paese
Ma che
Una
Una discussione che investe tutti i problemi del vivere civile sono i momenti in cui si discute se in Italia ci deve essere la Repubblica o la monarchia
Solo nel momento in cui si discuteva nuova costituzione quindi tutti i problemi dei diritti
Che sono poi stati sanciti nella nella nella Costituzione quindi il diritto del lavoro diritti sociali e diritti civili diritti politici
Cioè tutta e e i partiti sono il canale
Di tutta questa di di queste tensioni e di questa esigenze nuove di di partecipazione e e di libertà
Pensiamo che noi nel corso di pochi anni dalla liberazione dal quarantacinque
Beh nel Mezzogiorno al quarantaquattro e quarantotto i partiti
Questi partiti consentirono all'Italia
Di avere una ricollocazione internazionale
Quindi uscire dalla dalla dall'alleanza con i tedesche e e ricollocarsi delle nell'ambito delle democrazie
Politiche
Il consigliere di fare il trattato di pace
Di devi definire la
L'ordinamento istituzionale
Di fare la Costituzione di avviare la ricostruzione del Paese
Gli assetti anche i molto degli enti locali tutto nel corso di quattro
Dal quarantaquattro al quarantotto
Cioè questo dimostra allora
La vitalità ebbero i partiti allora perché fu uno lo o costruttori di un nuovo sistema ad una nuova partecipazione e sento ero
Anche nel contrasto dopo separo dare delle soluzioni ai problemi che allora il Paese del paese si ponevano
E fare transitato dalla dittatura
Alfa alla dava Grazia transitando dalla dalla guerra e dal disastro alla ricostruzione alla ricostruzione del Paese io penso che non bisogna dimenticare questa
Questa fase della storia
Del paese
E poiché la fase che continua anche perché la fase che fa uscire l'Italia
Dalla dalla dalle condizioni in cui era diventa una grande potenza industriale
Per l'Italia nelle in gonnella ancora ne nelle quaranta se cinque quarantasei perché quando Roy comincia ad essere un Paese democratico e in un paese
Essenzialmente agricolo
Diventa una una potenza industriale con l'uretra maglie terribili verrebbe contava le grande occupazione delle terre
In me nel Mezzogiorno per dare una spallata alla vecchio al vecchio sud Feudale l'emigrazione che cosa ha significato il dramma
Dell'emigrazione delle immigrazioni in me ivi nell'Italia del Nord è nelle e in Europa come tutto questo Travaglia è costato
Anche tanto sacrificio tuttavia d'Italia e è uscita dalla da una vecchia condizione ed è diventata una delle delle grandi potenze i industriale grazie a questa a questa guida politica
Perché vuol dire che i partiti se è però assicurare una guida politica perché può essere e il problema dei partiti se se sono in grado di Inter per entrare l'interesse generale
E se sono in grado quindi di realizzare una guida politica hanno un ruolo nel momento in cui non sono più in grado di esprimere all'interesse generale
E una guida politica i partiti cadono nella in una in una crisi ed è quello che è avvenuto
E quello che è avvenuto negli anni ottanta negli anni novanta
Cioè sui c'è una decadenza di questa di questa capacità di espressione degli interessi generali
C'è un un'auto preferenze referenze aprissimo c'è un quella che viene chiamata con una parola che non mi piace avere partito la partitocrazia cioè c'è un
Un un intreccio tra il ponte al pari tra il potere e e il partito finisce
O comunque si attenua molto l'elemento volontaristico l'abbonamento di di partecipazione di a di di attivismo
è anche l'intreccio positivo che c'è stato
In in quegli anni entra alla vita dei partiti e anche la vita dei dei movimenti
Questione che è stata che è stata affrontata perché non c'è dubbio che impartiti non possono avere una funzione totalizzante
E che il movimento che hanno avuto sempre del resto questa caratteristica di esprimere problemi reali che i partiti non coglievano anche se sono
Se esprimono un un momento e una settorialità
E la capacità del partito e quella di sapere o non sapere a raccogliere queste queste queste attenzioni positive io ho sempre
Ricordate lo ricordo sembra e come negli anni
Bene negli anni
Sessanta settanta il movimento per esempio dei radicali sui diritti civili ha rappresentato un'aggravante molla positiva per la società
Perché mettendo in campo temi e problemi che i partiti
Di massa soprattutto di due grandi partiti il Partito comunista il partito democristiano norme riuscivano
A raccogliere
Parla tutta la tematica dei diritti civili del divorzio dal rapporto
Delle dei problemi che attenevano anche alla organizzazione del potere eccetera il movimento dei radicali ti diede questa questa questa questa questa spinta poi ci sono stati dei partiti
Che l'hanno raccolta questa questa spinta con la mediazione politica hanno anche aiutata a dare uno sbocco politico e tuttavia questa questa diciamo così questa dialettica
Tra partiti e movimenti che anche nel sessantotto si manifestò che Simone presto col movimento femminista con altri e con altri movimenti non sempre è stato è stato realizzato in maniera e i in maniera fare conta io penso appunto
Che negli anni negli anni ottanta e gli anni Novanta
E qui il punto che i partiti
E non riescono accogliere la crisi che
Che si manifestava nel nella capacità di di di essere guida politica certo questo poi diventa diciamo così evidentissimo nel mille novecento e ottantanove
Quando la crisi
Comunista e il la fine del bipolarismo internazionale
E quindi la fine della
Organizzazione democratica diciamo così trucco su comunismo e anticomunismo su cui era fondato soprattutto il sistema politico italiano non si riesce ad uscire
Da questa da questa da questa crisi con una guida politica
Perché da un canto il pentapartito pensa di continuare come prima
Come se non succedesse nulla
Anche se c'erano stati movimenti avvertimenti come i referendum dal novantuno come altri sei la stessa la stessa presenza della lega nel Nord ed hanno un segnale di una crisi
Di una crisi di direzione politica
Ed è dei partiti in tutto questo non fu raccolto
Non fu un raccolto e abbiamo avuto una crisi per implosione
Perché non è vero che la crisi del sistema e dovuta poi a Tangentopoli ai magistrati
Perché la corruzione ha poi c'è
Sistema era era
Eravate Cnn marci rito Rita è e perché questi fenomeni appunto il referendum sulla preferenza unica onere l'alea che c'è sono tutti precedente a al alla a Tangentopoli quindi segnali c'è
Non furono raccolte quindi Tangentopoli poi ha fatto diciamo così da da da acceleratore da ha anche incerto deformato
Deformato perché non poteva essere alla magistratura a ridisegnare il sistema politico o ad essere che
La la forza catartica della della democrazia italiana senza la ciò possono fare lo può fare solo la politica perché se lo fanno altri e allora noi abbiamo le deformazioni che ha poi abbiamo
Abbiamo anche abbiamo anche conosciuto quindi qui nasce la crisi
Una crisi che crisi di classi dirigenti a mio avviso proprio la crisi di classe dirigente incapacità di raccogliere le lei
Le tensioni che che sono nella società e e nei partiti alle forze e le classi dirigenti che non sono in grado di cogliere di sentire quello che muove nella società certo
O i provocano queste crisi profonde come quella che noi che noi abbiamo abbiamo attraversa e quindi io per finire causativo oggi siamo usciti io penso di no
Io penso di no noi non siamo usciti da questa siccome
Perché non abbiamo ancora oggi anche se c'è
Un sistema mutato perché non abbiamo più
Il sistema proporzionale c'è il sistema maggioritario eccetera
Perché noi abbiamo un sistema e lo accennava Paolo Franchi un sistema
Quasi appunto partitocratico senza i partiti
Con devianze GRA
Io considero grave non solo perché abbiamo un partito che è diventato partito momento da un'azienda come è stato il partito di Berlusconi
E non solo non abbiamo avuto quelle grandi trasformazioni culturali e politiche che anche a sinistra medie i DS la crisi di essere una incapacità di una rivoluzione culturale
Per
Portare verso la la la la la cultura socialista in nuova
Norme non solo
Quella antica e lo sa e la stessa crisi della democrazia cristiana nona a a ha creato una serie di di tronconi senza senza che quella che era stata la storia della cultura diciamo un così dei democratici e dei dei cattolici in democrazia che
Assegnato una parte del secolo scorso sono riuscite a ridare senso a questi prati e quindi noi abbiamo abbiamo dei partiti abbiamo e e abbiamo una legge elettorale
Bastarda
E e tra l'altro anche violata
Violata perché noi abbiamo un sistema non solo perché abbiamo un sistema maggioritario per il settantacinque per cento e per il venticinque per cento un sistema proporzionale
Ma la legge
Stessa chi dice che porre un
Uno sbarramento del quattro per cento per i partiti a avere una rappresentanza parlamentare è agitata
E aggirata per Cuper Cuper come ha girato sappiamo come perché i deputati e i senatori eletti con sistema maggioritario
E quindi in una coalizione
Si radunano in gruppi tipiche fanno capo appare ai partiti che non hanno avuto il quattro per cento come i comunisti di Cossutta i socialisti di
Di Boselli quelli mi Mastella e quelli di Casini quelli della destra ed è imposto in tilt nessun avuto il quattro per cento
Tutti hanno indotto i parlamentari
E con i regolamenti parlamentari tradendo la legge
Hanno dato la possibilità dei finanziamenti
Financo a Di Pietro
E hanno fatto una legge questo da solo in Italia poteva avvenire perché non c'è un Paese che potesse fare mostruosità di questo tipo
Che me ne nella legge elettorale detto che le forze politiche che hanno
Possibilità di di di di rappresentanza sono quelle che hanno il quattro per cento non perché non puoi fare un altro partito anche del due per cento ma rappresentanza
E poi fanno la legge sul finanziamento dei partiti col uno per cento
Quindi tu puoi avere la rappresentanza col quattro per cento
E tu un pallone sesso Parlamento fa una legge per il finanziamento con l'uno per cento il chiede è una contraddizione del pauroso nella stessa legislazione è il senso della della
La allora nel degrado
Del degrado politico-morale d'una democrazia che è questa per fare vivere piccoli e piccolissimi partiti
E per in questo sistema come dicevo bastardo di queste alleanze di maggioranza che sono che sono dovute a a reciproci ricatti quindi è chiaro che in questo clima
Il partito come sintesi politica come centro di di stimolo democratico di organizzazione democratica non c'è quindi io
Sono d'accordo con professore Borrello se potessi
Anche se sembra poi la sfiducia che si si trovino sempre questi questi minima Chiarelli
Che si potesse fare una legislazione
Diciamo così in cui la vita democratica la la la denunciamo
Abbiamo una una sua una sua regolamentazione
Per esempio una potrebbe essere quella delle primarie
Cioè la scelta dei candidati nei collegi di un sistema maggioritario avvenga con regolamentazione
La scelta del candidato leader avvenga con una regolamentazione
Quindi che ci siano almeno alcuni paletti
Che
Previsti dalla legge per per perché devo forme di degenerazione possono essere anche diciamo così il il contrastate
Dalle
Da un sistema giuridico io sono sono favorevole sono sono favorevole perché altrimenti noi andiamo a a fenomeni vera francamente molto ma molto pericoloso io vedo molto pericolose perché abbiamo
Un processo di sbriciolamento
Di la darle del sistema dei partiti un un un sistema di finanziamento
Chiede che appunto un un truffaldino una un
Occorre la presenza di leader e perché hanno comunque sicché si fondano non sul consenso perché un partito che all'una e mezzo per cento all'una e mezzo per cento non può essere in un sistema maggioritario addirittura forza forzata
Trainante perché non li ha non abbiamo in nessun Paese europeo ci sono tutti i paesi europei che hanno il sistema maggioritaria hanno due grandi partiti
Poiché possono avere anche un'alleanza come fanno in Germania al o come fanno anche in Inghilterra passano due grandi partiti oppure deve fare sistema maggioritario come AN
Il né in Francia che in cui mette il dodici e mezzo per cento per concorrere alle
Al ballottaggio cioè ci sono degli sbarramenti e ci sono delle delle regole per cui da un canto il partito deve essere deve conservare sembra questo elemento di volontarietà
Di partecipazione di associazione volontaria
Di chi si riconosce in un programma in valori ed ideali
Che radunano le forze che ne costituiscono un partito dall'alto però che ci sia un sistema che sia garantito dal punto di vista
Della dell'assetto dell'assetto democratico quindi noi siamo in una
Non siamo non solo non siamo usciti dalla crisi che sia aperta io penso che abbiamo fenomeni invece di di di
Peggioramento diciamo così di quelle che sono sono state tra quella che è stata la Fenomenologia che abbiamo avvertito nei primi anni novanta
Occorre reagire reagire
Con
Non solo con l'attività nodo politico con l'attività culturale con intervenendo in un sistema di informazione qui è stato ecco che che purtroppo
E un pezzo di questo sistema malato
Se noi pensiamo che oggi
La Diesel quello che è avvenuto ieri impensabile cioè che noi abbiamo avuto una ieri il Presidente del Consiglio
Era riunito per risolvere il problema della RAI
Che comprende competenza dei presidenti delle Camere
Quindi come governo
E come Governo era anche il padrone
Di del del di Mediaset che è concorrente alla radio alla a a RAI cioè noi abbiamo un da allora uno un mo'uno al quale non doveva
Intervenire perché non compete al governo competere
Ai presidenti delle Camere
Non doveva intervenire perché proprio dal proprietario della della concorrenza e invece presso tutti ma quindi noi siamo veramente c'è un sistema democratico
Malato molto malato
E quindi noi dobbiamo stare attenti perché non c'è dubbio
Che occorre una una
Velocemente io non credo che
Ci siano diciamo così pericoli di eleggibilità ci sono pericoli
Non di regime autoritario c'è il pericolo della decadenza democratica
E quindi di un avvilimento demoni un avvilimento delle istituzioni
Nella e della e
E della della democrazia grazie
Grazie onorevole Macaluso che è sempre così puntuale così sì volante dei suoi interventi su questi temi naturalmente dei partiti su sul tema dei diritti civili sul tema riforme istituzionali venti può diciamo anche qui dare il suo contributo importante come Daniele Capezzone che oggi riveste il ruolo di segretario di Radicali italiani che in questo Paese certamente ha contribuito in modo determinante dare un ulteriore sviluppo e Cosa nostra democrazia
Grazie davvero a Patrizia libertà a Ferdinando Imposimato al nostro presidente
Come sapete da molto tempo
Si svolge con scadenze regolari un appuntamento che vede riuniti a discutere ditemi a che hanno a che fare con la salute della democrazia
Una serie di personalità italiane e una serie di personalità inglesi e questo appuntamento si svolge regolarmente appunti indiano poi noi gente normale diciamo per la conferenza di Pontinia no quelli più sofisticati di conoscerla Putignano Conference ma Santa diciamo
è la stessa cosa in occasione dell'ultimo appuntamento che si è avuto alcuni mesi fa
è intervenuto il vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini
Che si è
Molto compiaciuto
Per la crisi dei partiti
E per l'arretramento dei partiti
Nella vita politica nella vita tout-court del Paese
Io
Sono militante politico
Mi situ in una tradizione politiche che ha cercato di denunzia con argomenti condivisibili non condivisibili e di proporre un'alternativa
Alla degenerazione del sistema dei partiti alla storia del sistema dei partiti in Italia e in ultima analisi alla sua natura perché quando una storia si prolunga per decenni
Natura
Io mi riconosco in una cosa
Che Marco Pannella dice da molti decenni ma che ha avuto una sua consacrazione in un momento parlamentare drammatico per tanti versi l'ultimo intervento parlamentare di Giuliano Amato nella sua vicenda di Presidente del Consiglio al novantatré con nella fase successiva
Amato tenne un intervento alto per cui fu criticatissimo per settimane vinte
Che dedicò ed era un intervento sovente all'ultimo intervento di un Presidente del Consiglio il cui governo era andato in crisi
Tutto dedicato alla continuità
Tra ventennio fascista e cinquantennio postfascista
Tra un sistema centrato su un partito su una tessera singolare
E un sistema che certo e non è poca cosa evidentemente aveva portato tutto dal singolare al plurale al partito ai partiti dalla tessera alle tessere ma che manteneva un filo di continuità
Pericoloso
Nel secolo che abbiamo avuto alle spalle
Starei per dire che il problema dal mio punto di vista esiste ancora
Il problema di Berlusconi diversamente da quanto alcuni pensano non sta secondo me
Nel fatto che egli ha rappresentato un elemento di discontinuità con il passato né il pericolo Berlusconi sta negli elementi di continuità con il passato ma questo appartiene ad un altro convegno diciamo così certo io dico che c'è un problema
Che potrei riassumere così se dovessi fare uniti
Questo che abbiamo avuto alle spalle è stato un secondo il quale per una ragione o per un'altra le ragioni dell'individuo pronunciava questa parola
Così osteggiata
Ma così da difendere le ragioni dell'individuo sono sempre state sacrificate Allo stato partito al sindacato alla famiglia atteso
Vi è sempre un'istanza pubblica e collettiva
Le cui ragioni hanno finito per prevalere rispetto all'istanza individuale privata ma chiudo questa parentesi attorno a Gianfranco Fini che si compiaceva della crisi dei partiti
Dicevo proprio io che appartengono alla tradizione che ha sempre denunciato
Le degenerazioni del sistema dei partiti
Mi dico però ma se questi partiti non ci sono
Se viene meno
La realtà del partito cosa resta
Come vive la politica
Presto detto
E dal Sudamerica da altre realtà gli esempi non mancano c'è la piazza e ci sono i tecnocrati
I tecnocrati e la piazza la piazza i tecnocrati
Io non credo che questo è anche l'esercito e anche l'esercito come Mauro Rollo lo considero come parte diciamo
Io credo che questo
Non posso che Cerci
Io mi limito ad alcuni asterischi ad alcune annotazioni per non gravare anche
Con i tempi del mio intervento sulla parte conclusiva di questo convegno
Io credo che il primo problema dei partiti sia quello che si sono dimostrati essi dimostrano tuttora incapaci di rispettare la loro propria legalità
Io non so quanti siano i partiti che rispettano i loro statuti
Io non so quanti siano i partiti che tengono i loro congressi
Io non so quanti siano i partiti chiedi vanno secondo le regole che essi stessi si sono dati in termini di selezione della loro classe dirigente in termini di determinazione dei processi decisionali io credo noi rappresentiamo un piccolo panda ovunque vi è la presenza radicale fossero anche in quattro nel più sperduto comune d'Italia si riuniscono in un'assemblea in cui c'è qualcuno che presiede qualcuno che dà la parola una mozione un voto
Credo che questa realtà
Che ripeto è stata sbeffeggiata in tutti questi anni in tutti questi decenni sia l'annuncio del futuro al quale bisogna guardare non sia una macelleria
Nel passato
Questo è un primo aspetto rispetto della legalità che i partiti scelgono di darsi senza di che non sono crediti coesiva direi scrivete via ad una cosa che non tiene i congressi che non rispetta i suoi statuti
Secondo aspetto della continuità italiana
Oggi anche incarnata anche da Silvio Berlusconi non legata incarnata pienamente quella continuità e dal sistema dei partiti dei quali del quale è parte
Il costante rifiuto degli strumenti di democrazia diretta vissuti come pericolo entrato nel lessico non si spacca il Paese
Non si vede precipitare al referendum sanno sennò chissà che succede
Io solo militante di un partito che in venticinque anni ha portato alla corte costituzionale ottantanove richiesta referendaria
La Corte costituzionale con una giurisprudenza che ciascuno a cominciare dagli stessi ex-presidente definisce contraddittoria politica discrezionale ne ha bocciati quarantacinque suo ottantanove il cinquanta per cento più uno
Ogni volta che c'era la Scheda elettorale consegnata nelle mani dei cittadini una volta su due gli è stata sfilata
E i referendum traditi io sentivo evocare il finanziamento pubblico ai partiti perché il guaio non è che venga data chi c'ha un uno per cento il fatto che venga dato dopo che il novanta per cento degli italiani ha detto no e la Teoria delle decisioni capovolta del corpo elettorale è ormai tale da avere tolto fiducia nello strumento del voto
è dell'altro giorno un sondaggio dal quale emerge che tra sessantacinque e l'ottanta per cento degli italiani non sa che sono convocati due referendum su cosa
Ma noi siamo andati al primo referendum costituzionale nella storia della Repubblica quello del sette ottobre scorso sul federalismo eccetera senza che vi sia stato un minuto di confronto televisivo e ricorderete che insomma quelli che hanno votato
Ricorderete le percentuali
Tutto questo è una ferita i partiti primo non rispettano loro legalità secondo l'ostilità profonda lo ripeto agli strumenti democrazia diretta terzo l'incapacità di rapportarsi ai nuovi strumenti di democrazia
Noi abbiamo tentato di offrire un esempio
Il nostro ultimo congresso i nostri dirigenti sono stati eletti anche oltre che attraverso
L'ordinarietà congressuale la fisicità congressuale anche attraverso internet
Anche attraverso sms perfino il telefonino oggi la democrazia può anche essere questo occorre riflettere
Questi sono strumenti la nuova piazza Venezia semmai ci sarà sarà convocata così però ecco forse si può immaginare anche un uso democratico di questi strumenti
Perché tanto sia evocherà
Liti ovvero vivente e così poco li Democracy cioè anche lo strumento elettronico eh presi in considerazione come arma ulteriore da fornire alle amministrazioni Allo stato
Più efficienza dal punto di vista fiscale dal punto di vista dello Stato nella sua capacità di imporre obblighi al cittadino quasi mai attenzioni invece a un processo inverso
Attraverso la possibilità per il cittadino per esempio di conoscere la vita istituzionale
Perché non ci sono i parlamenti in Rete perché non era resa conoscibile disponibili è archiviata l'attività politica o quella giurisdizionale ad un
Ancora quarto aspetto i media tradizionali e che il e i radicali sicuramente
E i radicali spero che ormai si è chiaro che il nostro problema non è quello della polemica con fa o con il Vespa della situazione è il
Ma di un sistema dato in cui s'
Vespa o al Vespa della situazione è data la scrittura dell'agenda politica del Paese è l'unica stabilire di cosa si discute cosa no oggi tutti gli studi più avanzati ci spiegano che il problema è quello dell'agenda
Definizione dei temi su cui si discute o no qui abbiamo
Tra poco ma troppo il vero scandalo lo ripeto non è che e l'allontanamento di Santoro e di Biagi e l'allontanamento di Santoro Biagi e non di destra tutto questo senza re con il Presidente nei
Resta un episodio i presidenti delle Camere appena è letti la sera dopo che vanno da Bruno Vespa a farsi loro presiede davvero presidente della terza Camera che presiede senza regolamento senza Luís Mila no no no si fermi cioè il servizio
E e
Il volo
Ancora
Lare
Degli assetti
I sistemi istituzionali funzionari
Ti di qualunque tipo noto noi preferiamo che gli anglosassoni ma sono sistemi in cui ci sono due investiture cioè
Una a favore di chi governa
E l'altra investitura accerta e quella nei confronti
è titolari dei poteri di indirizzo e controllo
Oggi in Italia
Sia a livello nazionale chi a livello regionale provinciale comunale ad ogni livello a livello nazionale soprattutto attraverso
I regolamenti parlamentari e attraverso la legge elettorale a livello regionale provinciale e comunale attraverso le leggi elettorali noi abbiamo
Guagliò sua entrare perché chi governa
L'investitura personale
è per lo più un Re Travicello perno di una coalizione che lo ricatta per cui costantemente
Presidente del Consiglio quanto il presidente della Regione c'è
Sono qua anche per un
Devono chiedere il permesso ai loro alleati e sperare che il Bossi o di Bertinotti della situazione seconda dei casi pongano il problema contemporanea
Mentre c'è questa crisi sul lato della investitura chi
Una c'è pure la crisi lo svuotamento dell'organo di indirizzo e controllo a livello parlamentare con i regolamenti parlamentari di oggi impediscono all'opposizione un ruolo efficace
Nello regionale provinciale comunale con lo svuotamento dei consigli
Alle provinciali comunali ma scusate quando un'opposizione
Non può essere efficace
Va cosa fa esce e va a fare il girotondo e torniamo alla piazza dalla quale vivo cominciato
Il momento di chiudere per quanto riguarda io credo che si sia troppo a lungo sotto al quello che ripeto è facile descrive
Un minuto radicata ma che per noi è il problema di questo paese il fatto che la legge scrive corso è un problema
Ma i Democrat questo è un Paese nel quale si accetta tuttora che il Parlamento della Repubblica neanche abbia il suo plenum
Si è accertato che per sedici mesi la Corte costituzionale fosse senza Plan si è accertato che il Consiglio Superiore della Magistratura fosse per mesi senza plenum
Questo è un Paese nel quale
Dono queste cose io credo che sia dice
Restituire fiducia ai cittadini stimo rispetto a un sistema
Vive così
E poi le conseguenze ci sono le percentuali di astensionismo che crescono che io voglio
è l'unico Paese
Ci dà vita alla mia conoscenza dove non c'è un solo partito che abbia un trenta per cento dei consensi ed altri Paesi ce ne sono almeno due qui non ce ne
E sono solo quattro i partiti che hanno
Dieci per cento dei consensi io credo che sia pacifico il fatto che vi è una domande di politica
Che è assolutamente priva di risposta sul lato dell'offerta sono convinto che questo sia un problema italiano in via di esportazione i casi a cui io sono molto affezionato di Pim Fortuyn in Olanda e ora di lapide con il suo partito Shinui in Israele sono in
Martucci dissi sta
Molto simili a quelli italiani con
Chi costituiti conservatori l'uno all'altro se posso dire e con una
Pensa alla mancanza di un soggetto terzo che sia al tempo stesso soggetto della modernizzazione sul fronte economico sociale e soggetto della laicità e dei diritti degli
Duo sul piano delle libertà individuali io sono convinto che se vi fosse un recupero di condizioni di illegalità nella vita del Paese e di legalità a
La vita dei partiti oggi
Via l'Effetto Fortuyn o l'effetto ma il buio si produrrebbero il problema però sentivo Macaluso dare il suffragio universale beh io i venti uno splendido articolo di questa estate di l'in cui diceva il guaio delle classi dirigenti italiana l'Europa continentale e che il mito del suffragio universale
Vivo alla politica e oggi divenuta una maledizione per le classi dirigenti le classi dirigenti hanno paura
Se i cittadini si esprimono credo che tutto questo vada rovesciato grazie
Daniele Capezzone e adesso parole
Terrena non solo due
La causa è già mi ha detto conclude perché qua dobbiamo andar via giustamente intanto io desidero ringraziarvi
Da insomma per me è stato un un incontro molto importante perché ho imparato molte cose da questa Inter ma non lo dico per piaggeria lo dico perché c'è un bisogno d'
Quello che sta accadendo un momento drammatico della nostra vita in cui
Noi siamo spero di no alla vigilia di un conflitto mondiale che può coinvolgerci e in cui i partiti non esistono proprio io mi chiedo qualche volta ma dico rispetto a queste decisioni del governo
Hanno
Che
La all'intervento armato
Iraq con il RIS
Che posso che può coinvolgere molti altri paesi con un rischio con la con la diffusione al
Le aree che si sta verificando in questi ultimi tempi con l'Iran è che sta preparando anche se la bomba atomica eccetera in questa situazione io credo che le scelte non sono state prese dei cittadini ma dai governi
Bernardi che non hanno tenuto in alcun conto ira
De di piazza e quindi vorrei solamente dire due parole per
Per concludere sul fatto che
Quello che ha dei
Where Macaluso che ha detto Borrello e poi a conferma
Daniele Capezzone cioè non esisteva democrazia senza partiti e che le illusioni le speranze che noi avevamo coltivato che i movimenti di piazza potessero in qualche modo integrare e sostituire i partiti queste illusioni per la verità sono sono ci sono appanna rapidamente perché tutte le manifestazioni di piazza a cui Corbo partecipate pure io con molta speranza non hanno portato quasi mai
A risultati concreti beh se penso a tutte le manifestazioni per cercare di evitare che venissero approvate leggi liberticide sul la legge Cirami la legge sul falso in bilancio sulle rogatorie internazionali su altre cose che si vogliono fare quand'è che che sono state contestate le manifestazioni di piazza contro la guerra e per sono state completamente ignorante da da dalla maggioranza dalla maggioranza dove non esiste un partito il partito di Berlusconi Forza Italia è un partito persona non solo un partito azienda
A conclusione di delle cose che sono state dette che non vado a ripetere quello di cui ormai io mi sono convinti che noi non è che possiamo essere in di Tei essendo di sinistra quello a come vengono gestiti i partiti a destra perché il partiti sono un'istituzione che noi dobbiamo prendere perché funzionino perfettamente e vola cioè noi non possiamo essere e questo è stato scritto
Padre della nostra Costituzione che io sto ho cercato di così di capire perché Peppers per cercare di quindi comprendere come mai più questa Costituzione ha stabilito all'articolo quarantanove che i partiti devono concorrere con metodo democratico alla formazione del volontà popolare però dopo di che non c'è più nulla e quindi c'è l'anarchia completa i partiti personali molti di questi partiti vengono dirette da persone che devono sistemare figli oggi nipoti parenti eccetera eccetera e e praticamente dopodiché di grandi problemi che riguardano la politica nazionale vengono completamente trascurati e quindi c'è la proliferazione dei del due per cento perché si devono creare delle nicchie e ogni partito è in grado di ricattare il la maggioranza o l'opposizione l'opposizione che somiglia sempre più alla maggioranza diceva Arthur Miller facendo un'osservazione giustissima perché sta tra l'altro succede anche in America e poi ancora a ancora il
Ecco perché sono nati nuovi venti per cercare di supplire alle carenze dell'opposizione
Ma
Ecco lì io le credo che il nostro compito qual è quello di cercare di sforzarci in tutti i modi possibili anzi ringrazio anche le due televisioni che sono venute la radio radicale
Che in parte ha contribuito a rompere questo muro di silenzio d'omertà che avvolge tutte le iniziative che non vanno secondo il sistema che poi il sistema che comprende molto spesso la maggioranza e purtroppo anch'l'opposizione che sempre più silente perché rispetto a fatti di questa portata come sono quelli della guerra e della pace
Ma della riforma le riforme istituzionali noi siamo così i testimoni silenziosi e inerti ecco allora io credo io credo e concludo perché credo che che queste iniziative debbono ci
Tengo a fare in modo che la democrazia dei partiti perché non esiste altra democrazia al di fuori della democrazia dei partiti diventi una democrazia nella quali parti divengono moralizzatrice attraverso Red precise così come avviene in tutti i Paesi d'Europa e del mondo perché non esiste che da una parte Cofferati propone di fare le primarie nel dicembre le e due
Tutti sono d'accordo da Palermo a Cossutta da Di Pietro eccetera approva dopodiché Ivan Ciro tomba perché perché le primarie diceva Macaluso su un bellissimo articolo che ha scritto il Mattino di Napoli perché lei prima a fare le primarie a senza regole già è un problema molto serio cioè che IVA a votare quegli scritti ma i veri scrittori falsi iscritti a Forza Italia che è che fa le primarie cioè insomma diventi
Si dice che si vuole fare le primarie come se come accade in America sarebbe un
E la politica e i partiti è poi questa questa proposta demagogica bellissima viene a cadere miseramente ecco io credo che di questo passo e le possibilità di per Berlusconi e per il centro destra
Di distruggere quel residuo di democrazia che secondo me ci sta ancora con ci ci diciamo che comprensivo di democrazia che vede che che ormai però si va appannando perché gli stessi modi ma il
Che io li vedo sempre più
Sempre
Di essere presenti sui grandi problemi del Paese e quindi sempre più incapaci di rappresentare e quelle
Di di cittadini che essendo esclusi dai partiti non hanno altra possibilità di fare politica se non attraverso i movimenti che però vengono gestiti anche se in maniera piuttosto amo personalistica da alcuni autocrati autoreferente che pretendono soltanto a fare una cosa tendono in certi momenti a
Date con i partiti anche dell'opposizione per poi garantirsi dei posti in Parlamento cioè questa è la tragedia della nostra democrazia e che io credo che che gli ha detto Macaluso
Di diciamo di comportamento ma anche lì un impegno uno stimolo a fare qualche cosa perché questo sistema che
Questo sistema in cui c'è una persona che Berlusconi che ormai ha narcotizzato tutto dice stai Vespa e purtroppo anche Costanzo e tutti gli altri che la sera con i telequiz se cederanno Marco drizzato all'intelligenza degli italiani questo sistema abbia a ribellarsi perché noi abbiamo sicuramente verso una in me che è la dittatura della maggioranza maggioranza che di retta da un solo personaggio che e Silvio Berlusconi a cui tutti si accodano e culti mai perché basta dire questo che ci fu la legge e una sempre così molto molto significativo la legge per per fare per fare in modo che indica i magistrati non fossero non arrivassero a settantacinque anni cioè fu approvata il il fu discussa al Senato alla Commissione giustizia una legge
Che propone Silvio Berlusconi preti ed altri per
Portare a settantacinque anni
Lo dipende se non entro dei magistrati nella speranza che quelle che fu perché erano in Cassazione che dovevano essere amici che devono celebrare i processi in Cassazione per tangentopoli a carico di esponenti della maggioranza potessero dimostrare comunque
Diciamo di ieri
Di essere solidali con il Governo
è bene in commissione Giustizia al Senato tutti anche la maggioranza votarono contro questa legge è arrivato il diktat di Berlusconi credo a
Sì e alla Camera dei deputati e al Senato quelli che avevano votato contro questa legge hanno votato a favore di questa legge quindi voglio dire noi abbiamo dei parlamentari non liberi quindi non solo non abbiamo i partiti ma abbiamo una maggioranza che e alla Mercedes del di
Del presidente del consiglio
E dei suoi collaboratori ecco allora io credo che in questa situazione dobbiamo essere preoccupati comunque io
Devo esprimere la mia gratitudine il mio ringraziamento per aver resistito fino a questo momento grazie
L'impegno e soprattutto a fare in modo che questa rassegnazione questa assuefazione non ci sia seguite rema lavorare insieme e a contribuire tutte le battaglie che ci saranno su questo fronte dei diritti sul rinnovamento della politica e delle istituzioni noi anche su questo tema ci perché Remo di produrre diciamo reso conto in modo che possa essere utile anche come strumento di ulteriore riflessione grazie al tutti alla prossima
Incontra prossimo appuntamento
Qui
Qui
Quanto
Qui
Quindi qui
Quanto
Quindi
Qui
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qua
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui
Quella
Qui
Quanto
Qui
Quanto
Qui
Quanto
Qui
Qui
Quindi
Qui
Quindi