Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum)

Dove sono dove questi
La seduta è aperta
Abbiamo uno giorno ex articolo quarantacinque
Ricorso al TAR Campania proposto da Francesco Graziana consigliere stabile
Sì
Tratta di una proposta vi invito al ministro la giustizia invogliare non Sarko allora il Consiglio di Stato l'ordinanza del TAR Campania
Non ho
Sensi per gli scopi di cui motivazione
Va bene la ringrazio favorevolissima pregare alzare la mano incontrare gli astenuti la delibera è approvata
Sempre consigliere stabile
Relatore della pratica successiva dottoressa Olga Capasso sia anche qui non delibera della proposta invita il ministro Giustizia resiste in giudizio avverso il ricorso al TAR Lazio proposto la dottoressa Olga Capasso avevano rendono la delibera
Del del CSM che la interessata mi riporto al motivazione
La ringrazio favorevoli contrari astenuti la delibera approvati
Pratica proveniente dalla settima Commissione applicazione è attuale al Tribunale di Agrigento
Consigliere stabile
Si si tratta di una situazione di particolare urgenza relativa all'applicazione come è scritto nella proposta del dottor capirmi
Sostanzialmente davanti al collegio presieduto stesso dottor Carime composto due altri giudici sono rimasti pendente sette procedimento nell'applicazione misure di prevenzione personale e patrimoniale anche altre sei stanze di revoca ed un processo ordinario per tentato omicidio
Prefetto processo i potranno essere definiti mediando celebrazioni quattro Rienza tenersi martedì ogni settimana
Per cui nebbie la richiesta di applicazione dottor carina quella tribunale dottor Karima rileverebbe è stato trasferito nelle more al Tribunale di Caltanissetta ho assunto possesso che si tratta di fargli
Portare a termine questi procedimenti la delibera urgente si chiede la proposta è quella di applicazione a Puno del dottor capirmi per la trattazione procedimento di cui in premessa motivazionale
Uno chiese di parlare pongo in votazione debba favorevoli contrari astenuti la delibera approvata
Passiamo
All'ordine del giorno ordinario pratica proveniente dalla prima Commissione pratica duecentosettantaquattro RR duecentotré ha chiesto di parlare prego
A che titolo Cosimo questione preclusiva la prego
Mesta allora che facciamo un richiamo al Regolamento
Per la questione preclusiva sono ammesse soltanto interventi di durata non superiore a cinque minuti sono escluse replica dichiarazione di voto
Per la questione preclusivo il presidente prima della discussione a può aumentare i tempi e il numero degli interventi io ritengo di aumentare i tempi per il suo intervento e per gli interventi che possono seguire al suo
La a dieci minuti per a ringrazio non non è noto che ce ne sarà bisogno perché l'ho scritta è molto breve e conciso
Le cosiddette pratiche a tutela non rientrano tra le competenze del CSM e per personalmente ritengo che non possono essere iscritti all'ordine del giorno e tanto meno discusse e vota
Quella che è stata iscritta all'ordine del giorno di oggi poi presenta indubbi caratteri incostituzionalità perché si propone addirittura di censurare affermazioni del Presidente del Consiglio dei ministri
Nel nostro affatto costituzionale infatti i comportamenti e le dichiarazioni di natura politica del Presidente del Consiglio possono trovare censure istituzionali solo in sede parlamentare
Sarebbe inimmaginabile e non è mai successo in altri Consigli superiori della magistratura ciò sia potuto avvenire
Un analogo tentativo fu fatto in Consiglio nel mille novecentottantacinque
Ma il presidente della Repubblica Cossiga allora presidente del consiglio superiore della magistratura impetuosa impedì che la censura venisse pronunciata
Numero sì vi fu al riguardo una discussione parlamentare numerosi musulmano di consensi che vennero acustica
Già molte parte anche trasversali dal mondo scientifico ricordo le dichiarazioni del professor Barbera
Da molti buoni politici incluso il nostro vicepresidente
Questo non vuol certo dire che i singoli o gruppi di cittadini non possono esprimere te le censure ci mancherebbe altro
Nello specifico caso lo hanno già fatto con varie dichiarazioni singoli magistrati alla stessa associazione sindacale dei magistrati cioè l'Associazione nazionale magistrati
Ciò forse fa parte normale processo democratico
Il rappresentante in consiglio
Qui delle varie correnti del sindacato della magistratura ora hanno preso l'iniziativa per ottenere che le stesse censure punto iniziato in sede sindacale
Vengano fatte proprie dal CSS dal CSM con ciò stesso trasformando il CSM in una cassa di risonanza del loro sindacato oltre che incompatibile col nostro assetto costituzionale tale iniziativa non appare neppure rispettosa del ruolo e del rilievo istituzionale del Consiglio superiore
So benissimo che si vuole giustificare questa iniziativa come intesa proteggere indipendenza della magistratura e ad evitare così ci venne detto che le critiche siano fonte di delegittimazione della giurisdizione
Conoscendo la storia del CSM sin dal suo inizio ed in maniera scasso anche che richiamo all'indipendenza è stato spesso utilizzato con successo per giustificare l'ampliamento dei compiti
Delle competenze al di la di quanto previsto dalla costituzione del titolo quarto
Debbo dire che ho sempre trovato questo appuntamento strumentale perché da un canto richiamo all'indipendenza ben fatto per ampliare i poteri ed allo stesso tempo il CSM non esercitato i poteri che gli sono esplicitamente di mandati dalla costruzione per tutelare la stessa indipendenza mi spiego con un solo esempio ma multi ne potrei fare
Il nostro costituente
Ha immaginato il Consiglio
Proprio per trasferirli
Le competenze che spettavano al ministero della giustizia per tutte le decisioni relative allo status del magistrato reclutamento promozioni trasferimenti disciplina eccetera
Per evitare che questo per evitare che l'esecutivo potesse assumendo quelle decisioni influenzare anche solo indirettamente i comportamenti giudiziari
Trasferendo tali competenze ad un organismo composto in stragrande maggioranza da magistrati costituente anche trasferito al CSM le responsabilità che a quelli che quelle scelte comporta tra esse quella relativa alle promozioni di magistrati
Cui obiettivamente si collega da un cult non la responsabilità di assicurare al cittadino le qualificazioni professionali dei suoi giudici e pubblici ministeri e dall'altro quello di garantire la loro indipendenza essendo ben noto che coloro che sono in possesso di un'elevata competenza professionale sono insomma meno soggetti ad influenze esterne sulle loro decisivo
In un intervento in plenum del tredici novembre due mila due ho mostrato che attualmente da oltre trentacinque anni CSM in violazione della norma costituzionale che prevede le promozioni
E delle leggi che prevedono il valutazioni di professionalità ha promosso ai vari livelli della carriera tutti i magistrati che non avevano commesso gravi infrazioni disciplinari o prima di talché da oltre trentacinque anni magistrati rimangono in carriera per quaranta quarantacinque anni senza che siano sottoposti ad alcun effettivo vaglio di professionalità ho ricordato allora che seppure con molto ritardo nel novantasei
La stessa associazione nazionale magistrati riconobbe con un'apposita delibera mesto convegni torni Nina che il reinserimento delle valutazioni di professionalità da parte del CSM era anche una garanzia per la effettiva indipendenza dei magistrati
Ricordo infine che nella discussione che fissi c'è seguito la mia dichiarazione nel plenum del tredici novembre nessuno può seriamente in dubbio le mie affermazioni basta rileggere il verbale di quella seduta a me pare evidente che anche a prescindere dalla questione del di tinta costituzionale su cui insistono della delibera di oggi si vorrebbe a sud che arriva oggi si vorrebbe assumere risulta quanto meno stonato che si voglia travalicato i confini delle competenze proprie del CSM rimproverare ad altri di non rispettare l'indipendenza della magistratura quando poi di fatto il CSM stesso
Non la tutela nell'esercizio dei compiti che gli sono esplicitamente attribuiti dalla Costituzione e dalle leggi
Ho finito per
La ringrazio consigliere di Federico apro la discussione sulla questione preclusiva sollevata dal Consigliere
Consigliere Berlinguer
Dissento dalla
Proposta
Dell'amico e collega di fare
Perché ne siamo di fronte ad una implicita
Richiesta di tutela
Nell'ordine del nell'ordine giudiziario
Dell'indipendenza del singolo
Della magistratura
Sentiamo emergere da dall'interno
Della magistratura la richiesta che si ristabilisca il rispetto
Nella funzione
E attraverso questo una richiesta di tutela
Si è posto il quesito se noi abbiamo questa facoltà
E anche io aggiungo se noi non dobbiamo illudere
Questa richiesta
Io non sono d'accordo con la
Interpretazione
Il professor Di Federico
Della costituzione
Perché
Una
Osservazione sistemica della disciplina costituzionale
In tema di autonomia e indipendenza della magistratura statuita in modo icastico nel primo comma dell'articolo cinque quattro
Non si limita soltanto alla sospetta statuizione
Combinato disposto di intanto di due articoli centoquattro e centocinque
C'è una ragione per cui il secondo comma immediatamente stabilisce dopo aver statuito
Indipendenza e l'autonomia
Che sia il Presidente della Repubblica a presiedere il Consiglio superiore
Sembra quasi che sul piano della sistematica giuridica possa apparire una in organicità
Che si parli del Consiglio superiore immediatamente dopo
La statuizione della autonomia e indipendenza e che si dica che a presiederla sia la più alta magistratura dello Stato
Che poi si definisca una composizione non del solo corpo dei togati di questo Consiglio
E anche l'individuazione delle competenze del centocinque
Va valutata nella sua individuazione sistemi
A chi è attribuita
La tutela dell'indipendenza dell'ordine giudiziario
Certamente al presidente garante
Certamente al sistema di pesi e contrappesi di cui vive una democrazia matura
Certamente quindi a Bari momenti a distanza
Ma non si può minimamente escludere che competa anch'
Non solo
Ma anche al Consiglio superiore
Che accerto articolo centocinque funzioni di amministrazione definite anche indicativamente ma non gli manca la funzione di rappresentanza dei valori costituzionali riferibili all'esercizio della giurisdizione
Quindi a mio avviso il Consiglio dovete tutelare
Anche se non basta ripeto le sue forze a questo scopo
Si può ledere l'autonomia e l'indipendenza
Con una invasività esterna di altro potere la si può leggere anche col dileggio o col discredito nell'esercizio di questa funzione il collega spumante con finezza giuridiche
Quando nella sua delibera proposta di delibera si pone il problema notare di pensare che non si ponga il problema in principio sulla opportunità o possibilità intervenire in sede di tutela
Mi pare che si ponga il problema se concreto specifico se le espressioni usate il loro contenuto travalichi no o no la soglia necessaria per la lesione dell'indipendenza e quindi propongano il problema che l'autonomia l'indipendenza della magistratura proponga la soluzione non siano stati concretamente lesi
Anche volendo anticipare al massimo la soglia della loro tutela possano essere stati messi in pericolo e risolve la questione pratica concreta specifica
Con una nuova prova a procedere nel sulla declaratoria di tutela ma non rinuncia all'ipotesi segno ben poca del tutte ed è per questo che la sesta Commissione
A pacificamente discusso la pratica
Ed è giunta ad una pronuncia sia pure a maggioranza esaminando il profilo specifico se esista o no una lesione
Che ponga in essere la necessità della tutela e non se esista o no una competenza a svolgere questa funzione ebbene quindi la pregiudiziale o come viene chiamato
In base al TAR al ragionamento non è stata non non non noi non abbiamo nella nostra Commissione esaminata sollevata
Oggi la dottrina si è sbizzarrita da tempo continuando a esaminare le competenze del Consiglio ha distinto
La matura e la competenza
Incompetenza tipica che da tipica
Ha previsto la possibilità che essa possa essere tassativa o indicativa e ci sono diverse scuole di pensiero
Le affermazioni radicali del collega Di Federico che dicono di indubbia incostituzionalità
A me che vivo spesso nel dubbio mi propongono il problema che non sia fonte sufficiente la sua opinione sulla indubbia incostituzionalità c'è una discussione sulla natura della competenza
Che deriva dal fatto che l'attività del consiglio in questi trent'anni quarant'anni è venuta crescendo e cambiando e che affianco all'indicazione espressamente prevista delle competenze tipiche e andate individuando attraverso l'esercizio della potestà regolamentare
Attraverso l'analisi la valenza della discute il combinato disposto dei vari articoli costituzionali in particolare centoquattro centocinque una con una combinazione sistemica delle norme
Che emerge dalla costituzione
E quindi quelle espressamente previste tassativamente indicate e quelle che denunciano come del resto il giurista fa sistematicamente nel suo lavoro dall'ordinamento
Che anch'esso colposamente
Fatto giuridico rilevante un sistema unitario definito dalla costituzione
E poi
E poi la delibera del mille novecentottantacinque che viene qui richiamata dal collega di Federico prima vorrei dire un paio di cose però
Di pratiche a tutela e ricca la storia del consiglio superiore cominciano nel mille novecentosettantasei con una delibera assunta dal consiglio alla presenza del Presidente della Repubblica Giovanni leone
E continuano no nell'ottantuno ottantadue ottantaquattro e così via alla presenza del presidente Pertini in seduta che approva una delibera a tutela alla presenza del presidente Scalfaro in seduta
In varie occasioni con vari Presidenti della Repubblica addirittura con la forza della presidenza la più Autore
Per affermazioni di organi regionali
Di un ministro degli Esteri di organi di stampa di altri parlamentari quindi di altro potere politico
Individuando una invasività non soltanto nell'esercizio effettivo del potere ma anche in forme di giudizio come giustamente di certo anche nella sua proposta che ci faccia
Che travalicano alcuni limiti oggettivi che definiscono la corretta svolta il corretto rapporto fra organismo il corretto rapporto fra diversi diverse istanze dello Stato ebbene
Ebbene non vi cito questo numerosa giurisprudenza di questo Consiglio a questo proposito mi limito a ricordare la delibera altri mille novecento ottantacinque perché quella in questi giorni fortemente imboccata quella delibera fu assunta seguito dalla presenza del Presidente della Repubblica in questo Consiglio
Quando ritornarono al consiglio il membri che se ne erano dimessi in un clima nato da quella vicenda
Il Consiglio e punto di riferimento indispensabile
Al quale i magistrati tutti possono rivolgersi per ottenere in quantità orientamento e sostegno
Per i loro comportamenti quali membri dell'ordine giudiziario mi fa specie che si possa considerare questa formulazione incostituzionale anche in quell'occasione a seguito di rilievi mossi dallo stesso presidente La Repubblica quel piuma produsse questo tipo di decisione
Che fa parte della nostra giurisprudenza chi assume un valore attraverso risoluzioni chi generali il CSM adottato senza peraltro mai pretendere di assumere un ruolo di indirizzo politico generale
Posizioni
Che fanno parte della nostra giurisprudenza
Ritengo questa formulazione molto impormi a permettono di richiamare i tempi del suo intervento e mi scusi agli avvelenamenti Ciampi insomma
Le chiedo scusa per questo impregna invasività nei confronti nella sua funzione c'è sempre un rischio si tuteli appunto mi sembra giusto che lo fa
Mi consenta di concludere
Però ho il dovere di richiamare anche alcune parole del Presidente Cossiga in quell'occasione
Quando dice che la tutela del prestigio e la magistratura del valore sommo dell'indipendenza tramite il giudice sono per noi
Una necessità assoluta
E che la sovranità popolare e costitutiva immediatamente o mediatamente io organo dello Stato
E cioè del presidente pubblicate il Parlamento del Governo dei giudici e del Consiglio superiore noi siamo qui sei di sovranità popolare a detta allora presidente ma c'è qualcosa di più
La stessa funzione giurisdizionale trova il suo fondamento nella sovranità popolare e proprio questo significa l'affermazione del dettato la Costituzione il giudice è soggetto alla legge per questo le sentenze
Manifestazione massima della funzione giurisdizionale sono atti pubblici pronunciati in nome del popolo italiano etici e poi non possono essere denigrata
Allora non ci troviamo di fronte ad una prassi
Ad una interpretazione sistemica della costituzione ad una con potenza certamente controversa per taluni ma affermata a lungo e successivamente riaffermata anche dopo quella vicenda
Tutelare l'indipendenza
Di fronte a una delibera della nostra sesta Commissione
E poi di fronte al fatto che questo ordine del giorno è stato approvato reso ufficiale al momento tutto questo mi porta a dire che noi possiamo risolvere qui las ancora una volta questo problema dalla competenza come stiamo facendo col massimo di serenità
Con una confronto delle opinioni come si addice a questo
La ringrazio molto anche se parlare consigliere denunzio ne ha facoltà
Compito primario del Consiglio superiore
E quello di tutelare l'indipendenza e l'autonomia la magistratura e in particolar modo di ciascun magistrato nell'esercizio concreto delle sue funzioni contro attacchi e condizionamenti indebiti
Da qualunque parte essi provengano
In qualunque modo vi si vengono attuati questa fondamentale funzione esercitata costantemente dal consiglio nei diversi consigliature è stata riconosciuta come legittima e doverosa in considerazione del ruolo assegnato al Consiglio di tutore dei valori irrinunciabili
E costituzionalmente garantiti dell'indipendenza e dell'autonomia dell'ordine giudiziario
La previsione costituzionale
Dell'autogoverno trova la sua ratio nell'esigenza di garantire l'indipendente esercizio della giurisdizione anche attraverso una difesa non corporativa ma istituzionale della magistratura
E che questo sia l'ambito dei poteri effettivi attuali del consiglio e significativamente confermato dai lavori della Bicamerale riassunti in elevazione Boato
Alla commissione parlamentare delle riforme costituzionali del ventisette maggio novantasette ricordo che nel comitato erano forti
Le spinte per Ribic dimensionare il potere del Consiglio limitandoli alle funzioni amministrative
Così il relatore poiché il testo dell'articolo centocinque la costituzione non risultava idoneo allo scopo
Proponeva di aggiungere l'avverbio esclusivamente al comma uno per limitare i poteri consiliari esclusivamente a quelli espressamente elencati nella norma
Non essendo stata approvata tale limitazione costituzionale evidente che l'articolo centocinque
Non può rappresentare un limite per altre competenze di rilievo costituzionale come quella in esame di tutela dell'indipendente esercizio della giurisdizione che trova la sua legittimazione e suo fondamento nel coordinamento degli articoli centouno centoquattro centosette centootto e centododici dalla costa
Oggi viene
Riproposta la questione delle competenze consiliari
Sul vecchio assunto secondo cui dal carattere specifico delle attribuzioni costituzionali del consiglio deriverebbe la conseguenza di un presunto carattere tassativo dei poteri espressamente previsti
Per cui non prevedendo la costituzione il potere del Consiglio di garantirli indipendente l'indipendenza la magistratura e dire sui singoli magistrati anche nei confronti di condizionamenti esterni qualunque provenienza
Tale funzione non potrebbe essere riconosciuta senza violare il principio di legalità che connota anche i poteri delle istituzioni
La questione
Non nuova e allo stato priva mi sembra di elementi di novità
E stata nel passato oggetto di un dibattito ampio che ha portato anche subito dopo il ricordato intervento
Del presidente Cossiga riaffermare il ruolo del Consiglio a garanzia dell'Indipendente esercizio dalla giurisdizione
Alla riproposizione la questione
Potrei limitarmi a rispondere constatando che lo stesso presidente La Repubblica nel porre all'ordine del giorno del plenum la proposta di tutela ha evidentemente inteso riconfermare i poteri consiliari in questione ma non intendo sottrarmi
Al dibattito
Credo che sia utile ricordare che la commissione paladini del trentuno gennaio novantuno costituita dallo stesso Cossiga per accertare i poteri del Consiglio riconobbe l'esistenza
La legittimità di attribuzioni consiliari strumentali ed implicite in presenza di un'attività che potrebbero di attività che potrebbero essere chiamate libere ma agganciate le funzioni fondamentali
Che qualificano il ruolo consigliare previsto dalla Costituzione
Va riguardo ancora una volta sottolineato che il Consiglio svolge una funzione servente rispetto all'amministrazione alla giustizia
è vero che il consiglio si occupa della carriera dei magistrati ma è anche vero che si interessa anche delle ricadute dell'organizzazione giudiziaria sull'attività giurisdizionale che deve essere innanzitutto garantita nel suo dispiegarsi perché risulti e Possa apparire assolutamente indipendente questa funzione di organizzazione giudiziaria trovato come noto un chiaro riferimento verbale la locuzione amministrazione alla giurisdizione ora contare i termini si è inteso fa riferimento
Al complesso delle attività amministrative che risultano strumentali all'esercizio della funzione giurisdizionale
E che consistano
Nell'organizzazione degli uffici giudiziario
Da qui la qualificazione del consiglio come vertice organizzativo dell'ordine giudiziario da parte della Corte costituzionale con la sentenza numero quattro ottantasei
Qualificazione che peraltro si rinveniva già nella relazione del Papa al Parlamento Edison settanta per poi se riconosciute la presa d'atto registrata nella ricordata relazione paladino
La trame di compiti del Consiglio non sono rivolti a un governo burocratico della magistratura ma piuttosto hanno per oggetto la realizzazione dell'interesse fondamentale
Della collettività ad una giurisdizione indipendente
Così che il consiglio ha chiamato nell'attuazione dell'amministrazione della giurisdizione
Ad assumere tutte le iniziative utili perché sia garantito un autonomo e indipendente esercizio dalla giurisdizione da parte del singolo magistrato o dell'Inter ufficio cui esso appartiene non può in conclusione su queste premesse non riconosce a consigli una posizione di organo di governo dalla magistratura e di rappresentanza del corpo dei giudici
E quindi un ruolo anche di tutela dell'ordine giudiziario dei suoi organi da ingerenze ed attacchi Esterni
Non è chi non veda come queste funzioni di difesa e di garanzia sarebbero principi vuoti se dovessero arrestarsi
Di fronte a comportamenti di soggetti politici
Non vi è dubbio chiude le prime ragioni che giustificare un'istituzione Consiglio fu proprio quella di tutelare l'indipendenza dell'ordine giudiziario dall'interferenza dell'esecutivo per esempio ora se questo dovere di tutela
E una delle funzioni fondamentale il Consiglio
Non poche ammette sì connesso potere di esternazione
Quale manifestazione strumentale destinata a salvaguardare la giurisdizione del resto dove giova ricordare come evidenzia la stessa relazione Paladin che una qualche esternazione
Perché niente all'aria delle rispettive competenze viene effettuata nella prassi dalla generalità degli organi costituzionali
E di rilievo costituzionale per non dire di molti collegi amministrativi nel caso il Consiglio si aggiunge oltretutto il fattore consistente della pubblicità delle sedute del plenum
Naturalmente siamo ben consapevoli che un tale potere di esternazione di riferimento l'oggetto in esame e quindi alla difesa dell'indipendenza dalla giurisdizione non è senza limiti
E si sono stati puntualmente definiti numerose risoluzioni e delibere consiliari proprio per escludere il denunziato rischio di legittimi invasioni di campo
Quel che può fare il Consiglio è esclusivamente garantire l'indipendente esercizio della funzione giudiziaria espressamente giurisdizionale
Senza rischi di cadute in atti di indirizzo politico o comunque di interferenza con le valutazioni e le scelte politiche
Delicate Roli consiglio esile evitare qualunque ingerenza nel circuito della responsabilità politica al quale esso deve astutamente restare estraneo
Il che significa non solo che a consiglio e Peluso esprimere qualsiasi forma di sfiducia nei confronti del governo dei presenti in Consiglio o di titolari di altre cariche politiche
Ma anche che deve essere evitata ogni manifestazione che posso apparire quale coinvolgimento nella contrapposizione tra gli schieramenti politici presenti nel Paese
Con questi chiari limiti resta evidente completamente estranea all'azione a tutte a tutela dei magistrati il sindacato politico dei comportamenti e di l'attività dei rappresentanti degli altri poteri dello Stato
Il Consiglio è pienamente consapevole che un corretto rapporto fra le istituzioni posto nel rispetto reciproco di quel principio di divisione dei poteri che costituisce il fondamento dello Stato moderno
Ma esso richiede anche la leale e rigorosa fedeltà di ciascuna di esse al compito che la Costituzione le assegna e fatte queste premesse doverose
Sento di poter serramenti e offrirebbero tratta ho finito ringrazia Evo sento di poter sentiamo di poter serenamente affermare che la tutela contro attacchi ingiustificati che nulla hanno a che fare con le critiche sempre legittime
E che si traducono in venire azioni diffamatorie ancor più gravi si provenienti da soggetti che rivestono ruoli rilevanti nella società politica e un dovere istituzionale al quale non si può a dedicare se esercitato nei limiti propri della giurisdizione ed è indipendente suo esercizio poiché la credibilità della funzione giudiziaria la sua e la fiducia dei cittadini nella sua imparzialità sono una garanzia assoluta indispensabile della vita democratica
Ringrazio che separa le crociere salme
Ha ricordato
Collega denunzio come il problema sollevato dalla con la questione per il
Percussiva
Dopo esordi Federico non sia un problema nuovo
Però è un problema importante
Ed è importante che anche questo Consiglio come i Consigli precedenti lo affronti esprima le sue valutazioni
Nonostante
Alcuni dubbi alcune perplessità dei giorni precedenti
Dobbiamo da questo punto di vista anche ringraziare corso di Federico per averci dato l'opportunità di affrontare questo tema e di esprimere secondo me di ribadire una linea ormai più quasi trentennale
Però debbo notare che la questione preclusiva parte da un presupposto di fatto non esattamente corrispondente alla questo di Federico
Ha affermato
E ha affrontato il problema della legittimità
Delle censure rivolte ad organi di governo e quindi della responsabilità politica che si potrebbe far valere in questa sede
A me sembra che sia sufficiente leggere il testo
Della proposta di delibera
Per vedere che il comportamento del Presidente del Consiglio sia stato semplicemente descritto
In termini sobri e riproducenti letteralmente le espressioni usate
Ma che l'intento della delibera sia soltanto quello di ribadire la legittimità del comportamento dei magistrati chiamati in causa e di esprimere preoccupazione per un clima di tensione e al tempo stesso invocare l'intervento di tutte le istituzioni competenti
Perché questo clima un clima diverso sia ristabilì
Quindi nessuna censura nessuna responsabilità politica
Ma espressione di preoccupazione e richiesta di intervento
Per così dire pacificatore
Questo il fatto che la la questione preclusiva si fondi su ma presupposto
A mio avviso inesatto Nunzio non ci esime appunto come dicevo nelle mie premesse
Dal affrontare il proprio le ragioni gran parte le ragioni sono state tutte già indicate le ragioni per le quali la questione preclusiva non può essere raccolta sono state già indicate nell'intervento del professor Berlinguer e del collega del mi limito sottolinea per quanto riguarda la ragione fondata sulla interpretazione a mio avviso corretta dell'articolo centoquattro che sedativo richiede che il Consiglio stia l'elencazione tassativa delle competenze indicato dall'articolo centocinque
Debbo richiamare oltre alla il fatto che la stessa commissione Paladin non accoglie questa opinione riduttiva opinioni di due giudici costituzionali come Neppi Modona è unita di un professore di diritto costituzionale come pizzo russo di studiosi e giuristi di vaglia come Giuseppe Borre e di professori ex componenti del consiglio come proprio Pisa
Ma
Gli argomenti più forti e trattandosi di interpretazione costituzionale non possono essere sottovalutati derivano proprio dalla osservazione dei fatti
E cominciamo dal fatto che lo stesso professor Di Federico ha invocato a sostegno della sua tesi e cioè la
La vicenda del mille novecentottantacinque
Richiamo quello che ha detto questo Berlinguer ma sottolineo che dopo avere ritenuto illegittima l'inserimento all'ordine del giorno di una pratica a tutela il presidente del consiglio Cossiga
Ci sono la una lei non va per discutere del tema e all'esito di un'amplissima discussione gruppo oltre cento pagine di verbali
Affermò esplicitamente di voler lasciare libero
Senza sollevare questioni formali di competenza il Consiglio superiore
In sua assenza di discutere e votare l'ordine del giorno che alla fine fu votato quindi è ben strano che dopo avere ritenuto il Consiglio incompetente poi diciamo sia stato ammesso alla discussione e la votazione e quell'ordine del giorno oltre alla passo riportato dal professor Berlinguer dice anche che il Consiglio ribadisce la propria funzione costituzionale tesa a garantire l'indipendenza dalla magistratura dei singoli magistrati anche nei confronti di condizionamenti estranei di qualunque provenienza
E se quindi a me non sembra che questo sia un precedente che giochi alla tesi
Lucidamente e tenacemente espressa per loro oltre un ventennio dal professor di Federico ma soprattutto non giova il fatto
Che dopo questo episodio per ben quattordici volte il consiglio superiore affrontato discusso e deliberato
Su situazioni pratiche a tutela di magistrati
E di queste in questo numero di volte molti di questi dibattiti sono venuti alla presenza del Presidente della Repubblica
E numero quasi la metà riguarda affermazioni ritenute
Sì quanti dall'ambito della competenza propria di rappresentanti di istituzioni governative
Il tempo è tiranno ma forse scorrere rapidissimamente le fattispecie che furono esaminate dal consiglio a tutela può essere diciamo il abbastanza
Persuasivo ottantuno presidenza Pertini attacchi ai magistrati milanesi sulla questione più due ottantadue attacchi degli imputati regionali al dottor Maritati ottantaquattro accusa dell'onorevole Andreotti ai giudici torinesi sullo scandalo petroli ottantasei
Attacchi alla prima la prima sezione penale della Cassazione ventuno luglio ottantasette critiche di parlamentari ai pubblici ministeri di Firenze
Novantadue discorso inaugurale natalizio del presidente Scalfaro che fa riferimento ai limiti delle critiche rivolte anche da organi di governo novantaquattro critiche dell'allora presidente del Consiglio e del ministro della Difesa all'uso dalla custodia Codol cautelare dicembre novantaquattro
Critiche del presidente del Consiglio dell'epoca alla Procura di Milano per la notifica dell'avviso di garanzia a Napoli novantasei
Protesta per indagini dei servizi sul magistrati della Procura di Milano per novantasei critiche violente dei parlamentari della condanna di Contrada novantotto critica la sentenza di Milano che condannavano amministratori pubblici dicembre novantanove critico al GIP di Milano che rinvia a giudizio per il caso SME due mila e uno attacchi del presidente della Regione
Lombardia al dottor Castelli novantadue critiche per ai colleghi milanesi che sollevano questioni costituzionalità
Sulla norme della legge Turco-Napolitano sempre novantadue criticato l'onorevole Isabella Bertolini al GIP di Modena maggio novantadue due mila due critiche agli attacchi critiche attacchi ai magistrati di Napoli per l'arresto dei funzionari di polizia febbraio novantatré critiche non alla cassazione sezione della Cassazione per il rigetto dell'istanza di sospensione
E tutte questi episodi hanno visto la presenza attiva del presidente leone come ricordava il professor Berlinguer del presidente Pertini Presidente Scalfaro del Presidente Ciampi addirittura il Presidente Ciampi intervenne
Nel novembre novantanove prima ancora che intervenisse il consiglio proprio in relazione a quella vicenda del rinvio a giudizio del GIP di Milano
E ok ho terminato
E nella seduta del Consiglio superiore del sedici dicembre mille novecentonovantanove il prete del Presidente Ciampi ricordo la delibera adottata il giorno prima e cioè né convalido il contenuto da ultimo ricordo che il
Non si tratta soltanto non ci sono stati soltanto interventi di residenze Repubblica ma nel mille novecentonovantacinque
Ci fu un comunicato congiunto del presidente della Repubblica Scalfaro di residenti della Camera e del Senato Scognamiglio e Pivetti
Che si richiamarono alla delibera del primo dicembre novantaquattro che è quella fondamentale sulla base della quale ci muoviamo e riconfermarono la legittimità di un intervento che è l'intervento al quale poi nella sua grande maggioranza si richiama la proposta di risoluzione di delibera che oggi all'esame di questo grazie ha chiesto di parlare considerano voi
In anticipo le dico di osservazione serenate non gran ce ne sarà bisogno dal mio caso perché talmente esaustiva è stata la prospettazione delle argomentazioni
Contrari alla questione preclusiva che è stata fatta dal consigliere Berlinguer
Così come i richiami operati dai colleghi denunzio salme
Circa i precedenti storici che sono stati ricordati ed analiticamente citati che sarebbe davvero un tedio
Insistere sugli stessi argomenti
è stata del resto effettuata anche una corretta mio avviso analisi dei principi costituzionali che attribuiscono anche secondo me
Questo potere di intervento al Consiglio superiore della magistratura perché ecco a mio avviso e proprio l'ordinamento costituzionale che nel momento in cui attribuisce al Consiglio superiore alla magistratura il compito di effettuare valutazioni nei confronti dei magistrati
Queste valutazioni non possono soltanto essere confinante nella semplice
Adozione di provvedimenti in materia di trasferimenti o di avanzamenti di carriera
C'è una valutazione di comportamenti che prima di ogni altro a mio avviso deve riguardare anche l'indipendenza
Manifestata dai singoli magistrati nell'esercizio delle loro funzioni
Ora siccome e il Consiglio superiore l'organo garante del principio dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura
Non vedo quale altro organo potrebbe effettuare queste valutazioni in termini di riaffermazione dell'indipendenza anche nei casi concreti se non il Consiglio superiore della magistratura al di là ripeto dei precedenti già abbondantemente citati
E difficile ovviamente sganciare
Una valutazione della questione preclusiva dal merito della questione stessa perché d'altro canto l'adesione preclusiva
Si basa su ciò che viene affermato nelle proposte di delibera sostenendo sì che non sarebbe possibile invece affermarlo
Bene io ritengo che così come ha già ricordato il consigliere salme sottraendomi quindi una buona parte del mio intervento che pertanto se riduce debba concludersi
Che la proposta di delibera contenga null'altro
Come vedremo quando passeremo seri passeremo come io auspico all'esame del merito null'altro che la riaffermazione dei principi
Di correttezza istituzionale a cui si sono attenuti i magistrati che sono stati coinvolto in queste dichiarazioni
Critiche
Da parte di esponenti politici e contenga null'altro che l'affermazione della esigenza di recupero di un clima di rispetto reciproco istituzionale che poi come è stato ricordato anche dal Presidente della Repubblica
Un bene primario per la concreta attuazione del principio della separazione dei poteri
Ringrazia che parlare Consigliere angina
Ne ha facoltà
Grazie presidente
Solo Falcone notte conclusive
Non vorrei che questo dibattito visto anche il taglio scientifico dottrinario che ci ha dato il consiglio è di Federico fosse un confronto di opinioni scientifiche
Però
Vorrei a queste che sono state elencate sin qui aggiungerne anche io un riferimento di carattere letterario scientifico che se non altro ha il pregio dell'attualità e dell'autorevolezza non più tardi della giornata di ieri
L'ex presidente del Consiglio supera magistrature presero verde presentando un suo testo sull'ordinamento giudiziario
Ha dedicato a larga parte del suo intervento proprio al problema delle delibere a tutela da parte del consiglio rivendicando nella dolorosa necessità e legittimità
Quindi mi fa piacere ricordare come anche l'ultimo vicepresidente
Tante
Che è stata sin qui menzionata anche qui mi piace ricordare che non sono quattordici le delibere a tutela provato dal consiglio ma sono addirittura quindici perché vede consiglieri Federico una l'abbiamo approvata noi
Non più tardi di un mese fa questo Consiglio nel forse nel design per esser generale in un ordine del giorno ha aggiunto
Approvato una delibera a tutela di alcuni magistrati detti un tempo piccolo Tribunale di provincia che forse mi è particolarmente caro perché gli ho iniziato la mia carriera giudiziaria i tribunali Sant'Angelo magistrati attaccate beh negati da alcuni avvocati del posto mai
Si è messa in discussione in quella data la legittimità di questo operato
Se questo principio quindi assai frammentato anche da questo Consiglio francamente non credo che si possa spostare il problema in ordine al soggetto attivo di questi critiche denigrazione operando una discriminazione tra soggetto e soggetto
Perché non vi è dubbio che se salvaguardia salvaguardare l'autonomia e l'indipendenza del singolo magistrato ad attacchi denigrazione e non solo
A mio avviso può ma deve intervenire Consiglio Superiore Magistratura tanto più autorevole l'intervento di critica tanto più di conseguenza elevato il pericolo di condizionamento
Di questo magistrato
Ed è per questo che quindi ritengo che la questione preclusiva debba essere respinta
Sì come in questi giorni tutti siamo abbiamo riletto le ingiallite pagine del verbale degli plenum del Consiglio diciannove dicembre ottantacinque
I cui esiti sono diversi come ha ricordato il consigliere salme da quelli prospettati da da chi ha sollevato questa questione voglio ricordare che tra le tante affermazioni rese in quei giorni convulsi da parte del citatissimo ex presidente Repubblica Cossiga vi è un'affermazione compri vorrei concludere che vorrei utilizzare come una sorta di prospettazione futura
Nei confronti proventi dei giudici non Lodi nel biasimo ma solo rispetto Cerci forse ci si uniforma siamo tutti più a questo criterio forse molti problemi sarebbero superati la ringrazio
Noi ne più nessuno iscritto parlare quindi pongo necessariamente i Bot no mi spiace perché l'articolo quarantanove del nostro Regolamento mi pare di averne dato lettura all'inizio non prevede replico dichiarazione di voto
Pongo in votazione
Per alzata di mano la questione su preclusiva sollevata dal consigliere di Federico i favorevoli sono pregati di alzare la mano
Di tenerlo alzata e
Di contrari e contrari
Prego prego prego ordine ordine e contrari
Astenuti
Do lettura del risultato dalla votazione favorevoli cinque contrari diciotto astenuti uno
La questione preclusiva è respinta passiamo al merito do la parola al primo dei relatori dal documento di maggioranza consigliere Berlinguer prego
Terremoti infinite Albertini non esco
Va bene ci spiace
Si è creata arrivederci prego no io
Siccome noi siamo in tre relatori penso che il compito principale di svolgimento della illustrazione sia ma affidato ai due colleghi Arbasino allo voi mi mi
Corre soltanto il il il compito l'obbligo di
Sì
Fare una considerazione generale
Sul proposta che noi facciamo
Che vorrei richiamare e come dire nel solco di una precedente
Ordine del giorno che unitariamente in quel caso per apprezzamenti diversi questo Consiglio ha provato
Anche in quel caso a seguito di una pronuncia giurisdizionale di una massima autorevolezza
Nei confronti nella quale erano state espresse valutazioni che ne abbiamo considerato dovessero essere riprese
Perché dico nel solco perché
La nostra proposta
Tenta una nella sua modestia naturalmente vorrei posta Pizzaballa oltre misura
Tenta una ragionamento
Nel quale più che la censura di delle posizioni richiamate
Vuole affermare il principio
Che nessuno può
Delegittimare l'ordine giudiziario attraverso giudizi che abbiano un impatto con l'opinione pubblica
E quindi il rischio di seminare
Volontariamente o meno forse involontariamente un discredito dell'ordine giudiziario attraverso una valutazione degli atteggiamenti dei magistrati o delle sentenze da loro emesse e quindi invece
Il nostro documenta un approvato a maggioranza dalla sesta Commissione
La nostra delibera
Per il tono per l'uso dei vocaboli
Per la il dispositivo finale
Che qui richiamo soltanto non non più non venne infliggono a rilettura
Per l'appello a tutte le istituzioni perché sia ristabilito il rispetto dei singoli essi magistrati l'intera magistratura e quindi la fiducia dei cittadini
Questo dispositivo
Per tutte queste ragioni che non vogliono suonare contrapposizioni istituzionali né tanto meno pretesa illegittima di assumere iniziative di indirizzo politico
Ma che vogliono invece
Porre la questione
Che l'indipendenza e l'autonomia messa a dura possano essere il mese attraverso un opera di denigrazione
Ecco no io penso che noi abbiamo così in questo mondo voluto oggettivare la funzione di tutela
Quindi in quanto dico oggettivare per dire che la funzione di tutela
E intreccia nel momento in cui noi diciamo
Che si lede l'indipendenza e l'autonomia se sì segna volontariamente o meno discredito attraverso valutazioni di un certo è questo lo voglio dire perché ma che ne ho fatto tesoro di una serie di osservazioni che in questi numerosi anni sono state svolte per esortare il Consiglio non a rinunciare a questa funzione ma ad evitare i rischi di una invasione di campo in altri porti
Posso dirla con una battuta facendo anche noi i giudici e non facendo i politici
Non nel senso di esercitare una giurisdizione ma nel senso di un costume che deve essere componente essenziale della funzione giudiziaria
E quindi dare un un elemento di oggettivi oggettività
E questo penso che sia stato il tentativo forse non riuscì tentativo di una proposta di delibera che vorrei che avesse che fosse apprezzata anche da questo la ringrazio molto atti secondo relatore del documento in maggioranza considerano voi
Grazie Presidente dicevo che
Nel precedente intervento proposto la questione per Cossiga che era difficile separare l'esame di quella questione dall'esame del merito
Perché con riferimento ad una parte della delibera quella che riguarda
Le accuse mosse nei confronti dei giudici che hanno ammesso
Una sentenza di primo grado nel processo denominato Imi-Sir Lodo Mondadori
Le affermazioni che sono contenute nella proposta di delibera riguardano per l'appunto alcuni aspetti tecnici di questo processo
La manifestata indipendenza da riaffermare da tutelare dei giudici che quella sentenza hanno messo
Perché perché vi vi sono state una serie di critiche io mi limiterò a trattare di questa parte del collega Arbasino tratterà dell'altra
Vi sono state una serie di critiche che hanno affermato trattarsi di una sentenza ispirata da motivazioni politiche
E che sarebbe stato il frutto della politicizzazione di certa magistratura
è ovvio che nessuno contesta il diritto espressione della del più ampio diritto di manifestazione del pensiero di criticare le decisioni sfavorevoli
Ciò che invece ci appare estraneo alla critica dei provvedimenti giudiziari e l'attribuzione di una pregiudizialità politica che orienterei belle sentenze in senso sfavorevole gli imputati
Soprattutto quando questo viene fatto mettendo totalmente da parte ed è anzi obbliga arando le capacità professionali dei giudici che quella sentenza hanno emesso con riferimento alla sentenza di Milano che è stata pronunciata dopo un dibattimento durato quasi trentasei mesi
Nel corso dei quali sono state tenute centosedici udienze ascoltati centottantatré testimoni e compiute numerose altre attività istruttorie ovviamente con la continua e costante presenza dei difensori degli imputati
Durante tutto l'arco del processo era anche all'esito dello stesso i magistrati impegnati in quel dibattimento componenti di quel collegio giudicante si sono sempre astenuti da ogni valutazione comportamento al di fuori della sede processuale che potesse mettere in dubbio la loro autonomia di giudizio
Si tratta peraltro di magistrati per la cui tutela abbiamo ritenuto di intervenire
Che hanno sempre avuto riconosciute indiscusse capacità professionali sia dal punto di vista tecnico che da quello dell'equilibrio dell'autorevolezza
Abbiamo guardato anche i fascicoli personali
Per trarre elementi di valutazione ecco perché facevo prima riferimento alle valutazioni che il Consiglio compie circa l'attività dei magistrati
E da questi fascicoli personali emerge addirittura che alcuni di loro hanno riscosso in passato degli apprezzamenti
Da parte dei difensori di imputati di noti imputati nel corso di noti processi per la conduzione del dibattimento stessi sorrette da e per l'autorevolezza e per l'imparzialità dimostrata
Riteniamo quindi la maggioranza della Commissione ha ritenuto che ferma restando la criticabilità delle decisioni e ovviamente la possibilità di una sua modifica in sede di gravame l'attribuzione al collegio giudicante di intenti persecutorio di finalità politiche
Non solo non trovi riscontro nell'attività dei magistrati in questione
Ma per imponga un riconoscimento dell'indipendenza e dell'autonomia di questi magistrati unitamente a quella della magistratura nel suo complesso
La ringrazio terzo relatore di maggioranza consigliere Arbasino a lei la parola
L'intenso susseguirsi di dichiarazioni rese da uomini politici anche con posizioni di rilievo istituzionale
In termini tali da travalicare il legittimo esercizio del diritto di critica sua attività investigative e decisioni assunti da magistrati la pluralità dei diversi procedimenti oggetto di tali dichiarazioni
La sostanziale uniformità del loro contenuto mai smentito ed i toni usati danno conto della gravità del momento
Segnato da una sempre più intensa denigrazione della magistratura per indagini che svolgono i suoi pubblici ministeri e per le decisioni che assumono i suoi giudizi allorché le stesse non sono gradite
Come relatore della pratica relativa alla DC
Giorno della corte d'appello di Palermo mi soffermerò su questa vicenda ma le osservazioni tendevo a svolgere sono adeguate anche alle altre vicende interessate
è bene ricordare che il due maggio del due mila tre
La prima sezione penale della Corte d'appello di Palermo ha pronunciato sentenza nel procedimento penale che vedeva imputato il senatore Giulio Andreotti per i delitti di associazione per delinquere ed associazione di tipo mafioso
Statuendo imparziale riforma della sentenza pronunciata il ventitré ottobre del novantanove
Dal Tribunale Penale di Palermo non doversi procedere in ordine al reato di associazione per delinquere semplice commesso fino alla primavera del mille novecentottanta per essere lo stesso estinto per prescrizione
E confermando nel resto la sentenza di primo grado che è una sentenza di assoluzione ai sensi dell'articolo cinquecentotrenta secondo comma del codice di procedura penale
Sugli organi di stampa che sono usciti nei giorni successivi sono stati riportati commenti di uomini politici anche con incarichi istituzionali
E di magistrati che si erano occupati della fase investigativa sui fatti oggetto della pronunzia
Dai primi
Si è manifestato plauso per una sentenza che aveva fatto saltare un teorema giustizialista
Precisando sì che questo era il secondo dei grandi teoremi giustizialisti che nella primavera nera del novantatré furono investiti per condizionare deformare il volto della nostra democrazia con riferimento al Consiglio dei ministri del giorno successivo era stato affermato che in quella sede si era discusso di criminalità non di criminalità giudiziaria
Si è affermato che la giustizia trionfa quando una persona non viene inquisito ingiustamente sottoposta alla gogna mediatica del processo
Si è sostenuto che l'accusa di partecipazione ad associazione mafiosa era inverosimile ed era stata rivolta qui negativamente da magistrati che hanno dimostrato in varie forme la loro accesa politicizzazione
Dai secondi
Si è evidenziato che ferma restando la necessità di avere conoscenza della motivazione della sentenza
Questa sentenza bisogno di attenta lettura è stato detto
Il tenore del dispositivo induceva a ritenere che la parziale riforma in una con la formula sull'atto assolutorie di primo grado che era stata confermata
Aveva di morte atto che vi erano dei fatti da accertare
E quindi gli estremi per avviare l'azione giudiziaria nonché dello Simoni mente la stessa sussistenza delle ipotesi delittuosa che l'attivamente al Periodo in relazione al quale era stata dichiarata la prescrizione del reato
Le dichiarazioni dei magistrati sono state a loro volta oggetto di censure da parte di esponenti di una parte politica si è sostenuto che tale comportamento è agghiacciante e che dopo la sentenza che doveva porre fine a una terribile infamante accusa
Si ricomincia come se niente fosse a linciare la figura politica morale di Giulio Andreotti che secondo i magistrati di Palermo l'imputato è colpevole sia quando viene condannato sia quando viene assolto
Che i pubblici ministeri di Palermo sostenitori dell'accusa il luogo di di riconoscere di avere sbagliato sostenevano con protervia
Che Andreotti è stato sì assolto ma che non sarebbe stata provata la sua innocenza che queste sono affermazioni di una gravità senza precedenti che provano una volta di più il deragliamento di una parte della magistratura inquirente dai binari del diritto del buonsenso
è già stato ricordato come questo Consiglio abbia più volte affermato ma io intendo richiamare in particolare la risoluzione del primo dicembre novantaquattro adottate qua alla presenza del Capo dello Stato
Che quando singoli magistrati a causa dell'esercizio delle funzioni giurisdizionali vengono bersagliati
Da campagne di denigrazione diffamatoria dopodiché son dover istituzionale al quale non si può applicare perché la credibilità delle funzioni giudiziarie la fiducia ai cittadini dalla sua imparzialità sono una garanzia assoluta indispensabile della vita democratica ed anche queste difese
Che pure un diritto per ciascun magistrato deve essere assunta dal consiglio come funzione propria ogniqualvolta ciò sia possibile per evitare che chi esercita funzioni giudiziarie si trovi costretto ad esporsi in modo non consono alla sua posizione istituzionale il magistrato che si ingiustamente attaccata credito quelli peso deve trovare il consiglio l'organo che autorevolmente pubblicamente che stabilisca la sua immagine ciò poi anche quando ci si trova di fronte a comportamenti di uomini politici
In questo caso fuori costituisce un segmento di una più ampia azione di discredito che mina l'efficacia e la credibilità della funzione giudiziaria
Il Consiglio così come in occasione delle risoluzioni già richiamate deve sentire come preminente dovere quello di impegnare tutta l'autorevolezza morale che gli deriva non già delle persone che lo compongono ma dei grandi meriti che la magistratura italiana acquisito nei confronti del nostro Paese
Per ricordare a tutti coloro che sono investiti di responsabilità pubbliche il dovere di correttezza istituzionale
Che impone di calibrare i propri comportamenti d'esercizio del generale diritto di libera manifestazione del pensiero in modo da non indurre turbative al fisiologico confronto fra le diverse realtà istituzionale
I comportamenti e le decisioni dei magistrati che si sono occupati con ruoli diversi di determinati procedimenti
Vengono proposti come ispirati da un comune obiettivo attuare teoremi giustizialisti concertati con una parte politica e volti a combattere la parte politica avversa
La vicenda processuale che ha visto qualche senatore Andreotti viene proposta come secondo teorema giustizialista
Mi si attribuisce in sostanza ai pubblici ministeri della Procura di Palermo
Non solo di aver operato scelte investigative volte a dare corpo al teorema
Ma anche di aver fatto ciò in virtù delle proprie di elogi politiche per di più d'intesa con esponenti di altra parte politica allo scopo di modificare l'assetto politico istituzionale
Si omette però di spiegare come possa collocarsi dall'asserito teorema l'assoluzione del senatore Andreotti da parte di organi giudicanti di primo e di secondo grado degli uffici giudiziari di Palermo ai pubblici ministeri della Procura di Palermo si attribuiscono comportamenti gravi
Quei magistrati se possedevo quanto prospettato all'opinione pubblica tradirebbe con l'essenza stessa della funzione che sono stati chiamati a dente di nome del popolo italiano sarebbero meritevoli delle più gravi sanzioni penali e disciplinari
Perché quindi ci si limita dichiarazioni diffamatorie senza essere conseguenti denunciare formalmente con l'assunzione di responsabilità simili gravi condotte
Alcuni di quei magistrati hanno sobriamente ritenuto di chiarire un aspetto il tecnico
Della decisione di secondo grado questo comportamento è stato proposto con toni inutilmente forti come manifestazione di una pièce persistente volontà persecutoria in realtà il vero teorema è quello composto incessantemente sulla stampa ed essi acuto non già di un sereno esame gli elementi di fatto ma di una singolare concezione dei rapporti tra istituzioni
Quale delineata nella Carta costituzionale degli aspiranti elaborazioni operate non con gli strumenti del diritto ma con logiche politiche peraltro discutibili
Non vi è alcun elemento di fatto che conforti un simile assunto la veridicità della notizia è come si ricorda nella stessa proposta di minoranza un elemento essenziale che legittima l'uso del diritto di critica
La proposta di minoranza invero per poter svolgere astratta come alterazioni sulla lì legittimità del diritto di critica
Ah pretermesso disporre le specifiche affermazioni riportate dalle testate richiamate nonché di svolgerle con relative valutazioni sulla veridicità dei fatti ed il rispetto del limite della continenza
Il sia SM come già è stato ricordato ha sempre riconosciuto la libertà di critica delle decisioni giurisdizionali critica che può essere aspra e forte ma presuppone paga segretare la conoscenza dei fatti procedimentale
Non è critica quella che si fonda su assunti in dimostrati quella che valuta le condotte dei magistrati a seconda della sua corrispondenza con le aspettative di questo qua il potente quella che attribuisce alle azioni giudiziarie non gradite intenti persecutori
I pubblici ministeri della Procura di Palermo non hanno agito sulla base di teoremi precostituiti ricercando le notizie di reato utili allo scopo modulando le indagini a seconda delle utilità al fine illecito perseguito
Occultando elementi di prova utile alla difesa
Essi hanno indagato com'era loro dovere sulle notizie di reato acquisite hanno svolto le indagini secondo le regole procedimentali rispettando le modifiche normative intervenute rispettando i diritti della difesa e quindi traendo le loro conclusioni certo piano i giudici possono sbagliare vi sono i rimedi giurisdizionali vi sono gli organi deputati al controllo del rilievo disciplinare dei loro comportamenti qualunque cittadino può segnalare condotte ritenute illecite o scorrette dei magistrati
Le accuse gratuite sono denigratorio e se come avviene nei casi oggi in esame riconducono le condotte l'attuazione di uno o più teoremi che coinvolgono una pluralità di sedi giudiziarie una pluralità di uffici requirenti e giudicanti
Ci sono fumo nate da una con ampia risonanza sulla stampa da persone che ricoprono incarichi istituzionali che tengono una oggettiva ingiustificata e pericolosa delegittimazione della magistratura
E poi vanno a fermare e manifestarlo allocherei poi linea allo come dire signor Presidente grazie e poi vanno a fermare per manifestare formale rispetto alla istituzione che le critiche sono rivolte solo ad una minima parte dei magistrati quelli politicizzati
Giacché queste etichette di retribuita di volta in volta i vari organi della giurisdizione di diverso grado di funzione nel caso in cui la decisione assunta non corrisponda ad aspettative in tal modo d'essere negata e l'intera magistratura
E quindi dovere del Consiglio intervenire raccomandando ai magistrati riserbo e compostezza
Manifestando con fermezza tutte le istituzioni e la sua grande preoccupazione per la gravità degli attacchi che mettono a rischio il valore fondamentale per la democrazia rappresentato dall'indipendente ed imparziale esercizio della funzione
Giurisdizionale
La ringrazio la parola relatore minoranza sedere sbaglia
Grazie presidente
Affermare che questa sia una pratica diciamo paragonabile a quella di Sant'Angelo dei Lombardi
Come ha detto Dina
Vuol dire avere capito poco di che cosa si tratti
Visto che nelle dichiarazioni che vengono censurate
Si fa riferimento quanto meno direttamente o indirettamente alle posizioni diciamo di tre presidenti del Consiglio
Presenti che passa
Problema della pregiudiziale non era legato la pratica a tutela nell'allegato ad un'altra tematica che non c'entra niente con Sant'Angelo dei Lombardi
Io quando svolto funzioni di presidente rispondo Berlinguer cerco di assicurare come il presidente Rognoni in grande molto piccolo una funzione di presidente della prima commissione la funzione di garanzia
In quanto titolare di una funzione di garanzia non posso far prevalere orientamenti personalistici né ostruzionistici rispetto allo svolgimento della commissione ed a questo quindi non si possono trarre deduzioni su miei opinioni comportamenti successivi
La funzione di garanzia che mia che o come presidente mi mi porta a certe regole di comportamento che credo di aver assicurato al di là delle diversità delle opinioni
In quanto presidente della prima che non incidono con la mia natura di componenti di un plenum nel quale ritengo di avere l'autonomia di consigliere in plenum
Questo per rispondere a Berlinguer che ha sottolineato questo aspetto secondo me inopportunamente sulla stampa più volte e anche a San
Quello che mi lascia perplesso o mi ha lasciato per un certo periodo perplesso di questa vicenda è stata sono state le ennesime disparità di trattamento
E lì strabismo i di cui all'interno di questo organo noi siamo spesso vittime
Due strabismo il primo noi abbiamo dieci pratiche all'interno della prima commissione a tutela
Ma questa pratica
è andata molto veloce
Le altre degli altri quindici magistrati
Sono ancora ferme perché non ci si è messi d'accordo su un testo generale di tutela che riusciva a chiuderla
Ed è anche giusto perché forse questa pratica meritava maggiore attenzione
Ma le altre pratiche giacciono in prima nonostante il relatore lo voi abbia predisposto un tempo testo per la loro chiusura
Io
Come sapete
Osservo ascolto questa alla gestione di questa pratica per me è stata di un estremo interesse la gestione la genesi
E anche qui non posso non sottolineare uno strabismo signor Presidente io le ho risposto
Gli ho risposto quando lei mi ha scritto una lettera con la quale ha criticato la mia informativa altro scritto la lettera
No a sedici consiglieri perché l'apertura della pratica a tutela venuta da parte di sedici componenti togati che non sono stati assolutamente credo censurati io sono stato avvicinato dai giornalisti
Il giorno dopo il procedimento SME la sentenza SME ma è vero che si apre la pratica a tutela per Prato tutela ribatte in prima i giornalisti l'hanno avuta molto prima di quanto l'abbia avuto il comitato di presidenza eppure la censura le le indirizza da solo nei miei confronti per l'apertura della pratica nei confronti della Boccassini di Colombo i diritti ed espulsi relazione consigliere
Non è vero Liu mandato quando vedrò la lettera presidente quando vedono le lettere
La vicenda della genesi della pratica a tutela è particolarmente interessante
Nasceva una tutela di sedici magistrati comunque l'attore per la pratica di Milano
E nasce con un una genesi di sedici magistrati a tutela per la pratica di Palermo
Il vero problema che aveva la componente togata riuscire ad unificare
Ad unire le due tratte
Farne una pratica una una grande pratica a tutela
Questo non è stato realizzato senza difficoltà tanto vero che parlavo quasi di articolo undici Milano tutela Palermo Palermo tutela Milano nei due relatori
Poi si è voluto inserire un elemento spurio che non c'entra assolutamente niente
Che la dichiarazione a Porta a Porta di una vicenda processuale che non c'entrava assolutamente nulla con l'inizio
E anzi se devo dire se devo essere onesto violando le regole procedurale
Ho domandato dei no i giorni fa liberamente nove giorni fa abbiamo in prima Commissione avevamo una pratica relativa dichiarazioni rese alla trasmissione Circus
Nei confronti di un procedimento che riguardava due ragazzine che avevo ucciso
Sapete l'istruttoria che è stata fatta è stato chiesto alla trasmissione della cassetta
Si è voluta vedere la cassetta si è incaricato una responsabile di guardare il contenuto della cassetta
Un consigliere si è detto non soddisfatto della relazione che era stata fatta della cassetta il comitato di presidenza è stato investito della questione della cassetta
La pratica è rimasta qui siamo ad una pratica che all'interno l'affermazione spie proceduralmente permetti no no se non sentiti
Adesso dello spirito
L'inserimento all'interno della pratica di una dichiarazione sulla quale non c'è stata istruttoria perché riguarda un caso non istruito momento una competenza che non è di nessuno dei relatori perché la pratica riguarda Torino
E il relatore di Torino e il Presidente
Giusto
Esiste cioè all'interno
Della pratica un elemento Palermo un elemento minano un elemento Torino
Le regole imporrebbero che sull'elemento Torino almeno ci fosse stata attività istruttoria la nomina del relatore l'apertura della tratta ma quando si vuole ma quando si vuole
Le regole le regole che dovrebbero presiedere anche alle pratiche a tutela possono essere bypassando
Questa è la mia opinione ma lo strabismo continua
Perché mi permettete una cosa
Non esistono solo le critiche che fa il mondo esterno nei confronti della magistratura esistono le critiche che fa la magistratura nei confronti degli altri organi dello Stato
Ebbene io mi permetto di ricordare mi dispiace che il presidente Marvulli non ci sia
Noi eravamo chiesto l'apertura di una pratica per dichiarazione resi da un magistrato di Milano nei confronti della Corte di Cassazione
L'abbiamo chiesto a tutti e cinque
Ci è stato detto che non si poteva discutere perché c'erano i procedimenti in corso
Quando il procedimento si è quindi finito detto ma ormai da la questione disciplinare è stata archiviata non chiedevamo una questione disciplinare che viviamo una questione ambientale
Non c'è stata
Cioè esistono strabismo per cui
Dal turismo non lo so
Può darsi
E questo è una cosa che ci ha lasciato perplessi ma dicevo siccome io sono dell'opinione dell'avviso come ho detto che le critiche possono essere sviluppate
E questi che ero anche il perché
Nella mia costruzione liberale culturalmente liberale
Però non posso non constatare che si può dire prima commissione bicamerale che è frutto di un ricatto e nessuno interviene
E non è vero comando è vero che si può dire che il Parlamento con espressioni forti colorite del
Per il vernacolo è un Troiani e si giustifica
No però qualcuno si permette di parlare criticamente nei confronti dell'altro organo potere dello Stato funzione dello Stato
Allora devono scattare le misure corporative di autodifesa
Perché io non sono dell'idea che bisogna intervenire né in un caso e nell'altro
Personalmente ritengo che l'autonomia e l'indipendenza dalla magistratura e l'ho già e l'ho scritto nella mia mozione
Vivono proprio per effetto della critica
Io mi permetterò di leggere
Un pezzo un brano un passaggio di una sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo relativo a tematiche abbastanza vicine
Dicevo non la conoscevo mi è stata data l'indicazione non è componente del Consiglio cinque
E si riferisce in particolare alla caso Caselli
Erna
Terna è un giornalista
E di Caselli uso espressioni idee
Devo essere sincero
Piuttosto pesante
Piuttosto forti
A me interessa il passaggio
Che il passaggio più o meno dice questo
Militando in un partito politico non ha importanza scusate un attimo ecco vediamo se riesco a trovare la frase
Sì la stampa i comunque in ogni caso la stampa nella misura in cui fa da eco le opinioni rappresenta uno dei mezzi di cui dispongono i responsabili politici e l'opinione pubblica per assicurarsi che i giudici assolvano loro alte responsabilità
Conformemente allo scopo istituzionale della missione loro affidata
Militando in un partito politico quale che ne sia l'orientamento magistrato mette in pericolo immagini di parzialità di dipendenza che la giustizia deve sempre costantemente a Venere
Di fronte alla militanza politica di un magistrato una sua protezione incondizionata da attacchi della stampa non può essere affatto giustificata
Dalla necessità di proteggere la fiducia dei cittadini il cui potere giudiziario esercita per comporta
Di cui il polacco sulla del potere giudiziario necessità per prosperare mentre giustamente si fatta militanza politica che può essere di nocumento a darle fiducia cosa voglio dire
Voglio dire che secondo me il potere di criticare un potere che rafforza l'autonomia e l'entità
Nera Vignato ma non mi ha più di tanto stupito
Quello che ieri ho sentito dire dal presidente Sco
Nel convegno al quale ha partecipato anche Athina che sono aumentate del venticinque per cento le ricusazioni nei confronti dei magistrati
Può preoccupare dovrete preoccuparvi non tanto il fatto di fare patti che tutela ma che è venuta meno la fiducia nei confronti dell'istituzione ma non credete che sia venuta meno perché la gente attacca l'istituzione
Perché come dite voi ne delegittima
Perché l'autonomia e l'indipendenza vive quotidianamente vive dei piccoli process nelle nelle piccole vicende di cui noi abbiamo riscontri ogni giorno in prima Commissione negli esposti nelle denunce nelle situazioni
Generali e particolari che vivono in tribù
Io oggi spero che attraverso l'approvazione di una serie di leggi i rapporti fra politica e magistratura perché di questo si tratta poi in fondo oggi visto che ho detto che nella pratica sono implicati tre Presidente del Consiglio ex presidente del Consiglio
Questi rapporti possono tornare in termini fisiologici e spero altresì che queste garanzie oggi attuate per via ordinaria possono essere ulteriormente rafforzate per via costituzionale
Quello che mi preoccupa è un'altra cosa di questa pratica
E che essa prettamente
Alcune patologie alcuni ferimenti ad alcune patologie di quei processi
Che non possono essere trascurati
A mio parere il timore che questa pratica a tutela possano essere la sordina
Ad alcuni regolarità che sicuramente quei processi hanno
Nel merito però voglio sviluppare ancora tre cose
Mi pare strano che si vogliono censurare affermazioni
Che sono state ribadite all'interno di un procedimento penale
Cioè una delle tre affermazioni della pratica a tutela una delle tre affermazioni della pratica a tutela sono state svolte in dichiarazioni spontanee non censurate dall'organo
Giudicante
Due volte
E invece l'organo di autogoverno entrando nel merito di quelle censure non censurate dall'organo di fronte al quale sono state sviluppate
Mi pare che rischi di interferire con la vicenda processuale
Non posso convenire col fatto che possa essere censurata l'affermazione
Del teorema giustizialista se si riesce ad arrivare al punto
Impedire ad una persona di afferma
Che cade un teorema giustizialista
Io credo che o dobbiamo aprire una commissione per le pratiche a tutela quotidiana ovvero mi pare che ci sia un esorbitanza rispetto ai limiti della pratica
Se non si può neanche dire che cade un teorema un'ipotesi accusatoria probabile provento di far rilevare agli studi ai titolari della della pratica
C'è una piccola incongruenza perché affermare che viene meno in Turenna giustizialista vuol dire criticare i clienti
Invece la pratica è stata aperta dei confronti dei giudici
Nessuno ha predicato i giudici che hanno messo una sentenza ex articolo cinquecentotrenta comma due non nessuna prescrizione
Anzi se si può dire qualcosa si potrebbe dire che il teorema giustizialista non è venuto
Se si dovesse poter dire qualcosa in termini di stretto diritto
Ma mi pare strano che non si possa in questo Paese permettersi neanche dovrò stare attento da ora in poi quando censurano le sentenze della Corte di Cassazione anche a sezioni unite criticando le perché evidentemente qui il rischio è piuttosto forte
Ieri si è quasi opposto cioè che non si possa neanche più dire niente
E questo mi sembrerebbe piuttosto grave
Per queste considerazioni io ho proposto predisposto il testo di archiviazione delle tue pratiche ritenendo del tutto insussistenti
Le ragioni delle pratiche a tutela e ribadisco
Mi ha colpito una cosa che ha detto stabile
In sede di prima Commissione
Per alcuni versi potrei anche dire confiniamo con le pratiche a tutela
Perché come ha detto giustamente stabile
Quando uno strumento si usura alla fin fine non serve più
Terminato Cecilia ringrazia Consigliere compriamo al dibattito il Consigliere Salvi ha chiesto di parlare ne ha facoltà
Grazie
Beh io
Cose che sono state dette dalla voi Arbasino e da Berlinguer per quanto riguarda il merito di questa nostra della pratica a tutela la quale tutti noi in prima Commissione abbiamo collaborato
In più riunioni dibattito accesso che Abn ha ricordato il presidente il presidente della prima commissione Spangher a cui compete per Regolamento la regolamentazione dei lavori della commissione vecchia quindi la prima responsabilità
Di come questi lavori della commissione vengono svolti si è quindi qualche osservazione critica poteva essere fatta a come la commissione ha lavorato certamente Illy ha fatto bene a richiamarlo perché sento di Previti presidente né alla prima responsabilità
Ma il punto non è certo qui il il tema mai sollevato prima
Di
Dei limiti delle modalità di operati lavoro della prima commissione il tema è quello sul quale da ultimo per un brevissima parte del suo intervento tanto che sembrava che il problema del di cui oggi stiamo parlando sia il funzionamento della prima commissione e non quello di come ci tutela l'autonomia e l'indipendenza della magistratura da parte del consiglio nell'ultima parte del suo intervento il professor Spangher ha dedicato pochi secondi a indica discutere del tema che invece quello fondamentale del quale avremmo voluto effettivamente per il quale io credo saremmo stati interessati a conoscere il suo orientamento è cioè qual è il limite di questo diritto di critica
Quando il diritto di critica si trasforma in qualcosa di diverso
E questo diritto di critica può essere esercitato nelle stesse maniere da chiunque
O ha dei limiti al secondo anche delle funzioni istituzionali e non dei limiti che riguardino la manifestazione di la libertà di manifestazione del pensiero riguardano i corretti rapporti tra le istituzioni il modo con il quale istituzioni devono rapportarsi tra di loro
E su questo nulla è scritto nella proposta alternativa
Di non luogo a provvedere per il consiglio su questo tema e nulla è stato oggi detto
Sembra doversi desumere che non vi sia nessuna limite
Tutto può esser consentito qualunque modo di
Denigrazione delle
Dei provvedimenti giurisdizionali provengano messi nel in maniera ovviamente distinta con la quale deve esser fatto ciò trattandosi di pubblici ministeri e dei giudici da pubblici ministeri o del giudice
Molta maggiore attenzione per ciò che concerne i provvedimenti del giudice
Ma non di meno
Anche tutela deve essere fornita ai magistrati del pubblico ministero
Qual è un punto
Che da ultimo affrontava il professor Spangher e che noi abbiamo cercato nella proposta della prima commissione
Di mettere in evidenza è proprio quello su cui proprio quello che voi dal luogo a quell'aumento di ricusazioni che non ha bisogno del dato statistico non lo percepiamo purtroppo ogni giorno boh oserei dire sulla nostra pelle
Perché il problema della giurisdizione e e del e la ragione per la quale la tutela della giurisdizione avviene anche attraverso la tutela nei confronti delle forme di delegittimazione e che essa vive attraverso il controllo critico dell'opinione pubblica
Un il meccanismo del controllo da parte dell'opinione pubblica della correttezza del ragionamento giuridico in fatto ed in diritto che fonda la decisione giurisdizionale è fondamentale
Perché esso solo consente l'effettivo controllo della giusta della non solo della giustizia il patto che la decisione c'è giusta ma che essa sia percepita come giusta dalla collettività
E che quindi il consenso intorno alla giurisdizione non è il consenso sul singolo provvedimento sesso sia giusto o meno anzi su questo ha richiamato Aghina le parole di Cossiga che mi sembrano decisive
Dica una parola conclusiva
Nell'ordine biasimo ma solo rispetto sulla singola decisione ma il sistema giudiziario nel suo complesso non può funzionare se intorno adesso non vi è quel meccanismo di rispettosa critica che consente di valutare i meccanismi logici che vengono posti a fondamento di una decisione e che presuppongono di a questi meccanismi ci si con con questi meccanismi ci si confronti con la mente seri McConaughey con animo sgombro il che vuol dire ancora una volta con rispetto di forma
Non si tratta quindi di una di un aspetto secondario e marginale della giurisdizione perché essi in realtà si consente una continua denigrazione di ogni decisione giurisdizionale
La continua denigrazione sulla base della per per la quale ogni decisione assunta per ragioni di carattere politico per condizionare deformare il volto della nostra democrazia si afferma che un process estintore nullo che un manipolo di giudici vuole eliminare una parte politica
Che le prove sono false occultate che vi sono magistrati combattenti collaterali alla sinistra questo non ha un'efficacia solo nel singolo procedimento
Ma questo ricade a cascata facendo venir meno la possibilità stessa che intorno alla giurisdizione vi sia una vi sia non il consenso sulla decisione ma il consenso sulla funzione sul fatto che essa venga svolta nell'interesse dell'amministrazione
Della giustizia e non per scopi di di parte rende impossibile che i cittadini si riconoscono in una istituzione la critica quindi è fondamentale perché solo essa consente quella valuta quella possibilità anche di essa stessa fondamentale perché la la la collettività possa riconoscersi
Nella giurisdizione ma se essa avviene con modalità tali da delegittimata la conseguenza non può essere che quella una diffusione a catena
Della sfiducia nei confronti della giurisdizione e quindi nel ricorso a meccanismi di contrasto rispetto al singolo magistrato del singolo giudice
Per questo io credo che sia fondamentale quello che già il Consiglio scrisse il diciotto aprile del mille novecento novanta il Consiglio scrive così deliberò il Consiglio assente come primo dovere quello di impegnare tutta l'autorevolezza morale che gli deriva non già dalle persone che lo compongono ma dei grandi meriti che la magistratura italiana è acquisito nei confronti del nostro Paese
Per ricordare a tutti coloro che sono investiti di responsabilità pur
Tra le diritto di libera manifestazione del pensiero in modo da non indurre turbative al fisiologico confronto tra le diverse realtà istituzionali il recupero di una misura di civiltà e di rispetto reciproci
Nel confronto delle altre istituzioni con la giurisdizione non può non essere avvertito con una condizione imprescindibile per la legittimazione dell'intero assetto politico istituzionale ecco e per questo ancora che noi abbiamo in questa proposta di delibera non abbiamo richiamato al futuro rispetto dei principi di sobrietà e di riservatezza i magistrati
Ma abbiamo rilevato che in questa circostanza i magistrati si sono comportati con sobrietà e con riservatezza
Il tutto diamo anche per questo anche perché si sono comportati con correttezza e con sobrietà non sono entrati nel circuito vizioso della contrasto e del conflitto
Hanno rispettato quei canoni che il consiglio ha più volte indicato come fondamentale per questo e si meritano la tutela del Consiglio per loro stessi e perché questa è una fonte e una conduzione
Perché la giurisdizione Possa esercitarsi serenamente
Grazie consigliere De Nunzio
E dunque mi limito ad oggetto dalla pratica
Corro da oggi nel plenum a Schumi dei componenti della Commissione vocazione nei lavori della Commissione scrisse negativo pratiche sono stati posti dal suo Spagna
Però ora io a sostanze plenum
Ho detto che si propone ed è tutto per dire che sto no lui è un comprerà un certo intervento altri suoi colleghi con gli altri colleghi non si tratta di fare la storia e la cronaca delle vicende in sede di Commissione di fronte a due documenti che sono arrivati con le maggioranze sappiamo sappiamo appena
Prezzi nella sua valutazione colleghi
Allora i sostenere che organi giudicanti e requirenti
Non perseguono finalità di giustizia ma addirittura che si sono mossi per sovvertire l'assetto istituzionale dello stato rappresenta a mio avviso la più grave accusa che può essere fatta ai magistrati
Un'accusa che anche per la provenienza
E per la naturale diffusione sui mass-media rischia di minare la stessa coesione sociale
E non credo che di esagerare con questa preoccupazione con questa valutazione sto facendo ricordo di una rubrica di un quotidiano nazionale del diciannove maggio di quest'anno si esprimevano le seguenti valutazioni
La nuova strategia comunicativa sta iniziando ad avere le prime conseguenze sull'opinione pubblica ad esempio per ciò che riguarda l'atteggiamento verso la magistratura
Nelle ultime settimane si scrive
è scritto i ripetuti e assai più forti che in passato attacchi verso la magistratura hanno prodotto un effetto dirompente
La percentuale di giudizi favorevoli verso i giudici e bruscamente diminuite di ben dieci punti su Spagna questi sono sì porto un testo un'analisi strappata riportate sui giornali
L'articolista quindi con tutta evidenza
Ha registrato un calo di fiducia dei cittadini nella magistratura come conseguenza diretta delle gravi e reiterate accuse seppur non dimostrate mosse dalle autorità di governo
Dinanzi ai seri rischi per gli equilibri delle istituzioni democratiche e alla mancata osservanza dei principi del self restraint istituzionale
Non può più bastare il richiamo al principio di divisione dei poteri
E ha rispetto dei limiti di competenza il consiglio deve in questa sede plenaria ristabilire autorevolmente e pubblicamente l'immagine dei magistrati vilipesi da accuse prive di alcun fondamento
Il sistema di garanzie processuali civili penali e disciplinari
E di controllo pubblico dell'attività giudiziaria che può sempre essere attivato da quanti si rispettino oltre che dalle parti assicura una trasparente e puntuale verifica della correttezza dell'esercizio della giurisdizione
In questo sistema di garanzie deve nutrire fiducia il cittadino
E proprio questo sistema ci consegni affermare con certezza che nulla di quanto prospettato nel ricordati attacchi è stato accertato per cui vari stabilità ma verità
Ed essa si traduce nella semplice affermazione
Senza ombra di dubbio i magistrati destinatari delle ricordate esternazioni hanno fatto soltanto il loro dovere nella soggezione esclusiva alla legge
Grazie scritto parlare consigliere Riello ringraziare Seventh questa mattina il professor Di Federico nel sollevare la questione pregiudiziale che poi il plenum ha ritenuto di disattendere
Ha parlato dei componenti togati del di questo Consiglio
Sostanzialmente come di sindacalisti camuffati come rappresentanti delle correnti sindacali della magistratura ora io
Non voglio avventurarmi in dissertazioni accademiche anche alla luce della nuova legge elettorale del Consiglio superiore della magistratura
Credo però di poter dire con molto pragmatismo che nessuno di noi
è un marziano sbarcato qui all'improvviso al Consiglio superiore
Noi componenti togati con la nostra storia le nostre idee il nostro passato associativa in molti casi i componenti laici con le loro idee e la loro provenienza politica al ma questo non significa nulla
Siamo tutti qui togati e laici a svolge ore un unico compito istituzionale
Tutti accomunati da questo compito istituzionale di cui evidentemente dobbiamo aprire tutti insieme profonda ed effettiva consapevoli
Peraltro io credo che quando poi si dice sindacalismo con una punta anche di come dire non positiva data questo termine bisogna anche tener presente che il cosiddetto sindacalismo giudiziario
A dei contorni e ha uno spessore io credo un po'peculiare perché gli interessi tra virgolette che il sindacalismo l'associazionismo giudiziario viene apportare di cui e portatore
Sono interessi istituzionali
Riflettono dei valori di spessore costituzionale credo che questo debba essere ben tenuto presente da tutti quando è stato detto che il compito del Consiglio superiore dalla magistratura è quello di tutelare l'indipendenza e l'autonomia della magistratura non l'abbiamo ribadito come Consiglio
In altre pratiche a tutela ed è stato anche detto mi riferisco per esempio alla risoluzione del ventiquattro luglio due mila e uno
Che occorre anche evitare che i singoli magistrati si trovino ad essere costretti ad esporsi
In modo non consono
Alla propria posizione istituzionale per difendersi
Da accuse il collega De Nunzio faceva riferimento al self restraint
Di cui spesso si è parlato alla sobrietà comportamentale alla riservatezza che deve caratterizzare il comportamento del singolo magistrato
Ma se questo magistrato
Non si vede tutelato dall'organo di autogoverno che possa pubblicamente e autorevolmente a ristabilire la propria immagine credo che sarebbe costretto in qualche modo ad esporsi
Personalmente cosa che è giusto ed è opportuno sotto il profilo istituzionale che gli non faccia credo che questo sia un aspetto molto importante molto
Fondamentale qui non si tratta di censura are chicchessia non è compito del Consiglio superiore della magistratura censurare il Presidente del Consiglio chi altro qui si tratta probabilmente io dico di una azione di regolamento di confini
Se un singolo magistrato se un'associazione di magistrati o peggio il Consiglio Superiore della Magistratura lanciasse delle accuse generalizzate alla classe politica
Parlando di un parlamento in termini dispregiativi
Senza delle distinzioni ma guardando all'istituzione credo che ci sarebbe una giusta reazione
Da parte del Parlamento e noi siamo stati come magistrati oggetto di attacchi rivolti non a questo o a quel magistrato ma alla istituzione certo poi c'è una situazione particolare di chi ricopre incarichi istituzionali si è trovato ad essere anche imputato in procedimenti ha svolto delle dichiarazioni tipicamente difensive che sarebbe stato opportuno svolgere in tribunale
In sede istituzionale
Ovvero ha svolto delle dichiarazioni di carattere generale istituzionale in tribunale però ecco probabilmente era una situazione è una situazione particolare ma con tutte le conseguenze che da ciò scaturisce
Io vorrei aggiungere soltanto due brevi notazioni la nostra non è e non può essere una pregiudiziale difesa corporativa
Non si tratta non si può trattare di una reazione emotiva il rituale di una difesa ad oltranza di tutti i magistrati come oggi usa dire senza se e senza ma
Il problema come diceva anche il collega Savoldi
E che quando il clima istituzionale si surriscalda quando dalle critiche che sono ovviamente sempre legittime si passa alle invettive
Alle accuse generalizzate e allora il clima istituzionale sia velina vi è uno strappo istituzionale che si riverbera sulla credibilità complessiva dello stato e poi non è vero che la magistratura anche in sede associativa non abbia spesso fatto delle profonde autocritica
Sì sono comporta si sono talvolta e giustamente criticati degli atteggiamenti delle tra citazioni comportamentali extraprocessuali di alcuni magistrati
Ma quando viene attaccata all'istituzione nel suo complesso io credo che si chiuda la saracinesca anche sulla salutare autocritica che è necessaria è importante per la magistratura diceva il professor Spangher ma qui c'è la fiducia dei cittadini
Che si è affievolita nei confronti della giustizia è vero
E ci possono essere anche le colpe dei magistrati ma credo che la fiducia dei cittadini si sia affievolita
Proprio sulla giustizia minuta non quella dei casi sempre eclatanti soprattutto per le sgangheratezza e di una macchina giudiziaria anche di leggi non sempre ha vinte da una strategia degna di questo nome di cui i magistrati come i cittadini come gli avvocati
Sono soprattutto le parti offese
E poi c'è un impatto mediatico molto forte perché quando non vi è la critica anche molto dura ma una sentenza viene definita vergognosa e questo è forse uno dei termini più come dire i più soavi ultimissimi che sono stati adoperati
Credo che poi l'impatto mediatico a lungo andare si faccia sentire anche in termini di fiducia per quanto riguarda i cittadini
Dicevo non si è trattato di attaccare questo o quel magistrato questa o quella parte processuale questo quel pubblico ministero cosa legittima con sobriamente anche opportuno in qualche caso qui si è trattato di attaccare dei giudici e in un contesto particolare cioè par non dimentichiamo che è oggetto di critiche della stessa virulenza e della stessa violenza verbale sono state anche le sezioni unite della Corte di Cassazione
E
Mi pare che le sezioni unite della Corte di Cassazione non siano un manipolo di giovani scapestrati e politicizzati e quando si arriva a quel tipo di attacco credo che siamo arrivati purtroppo la frutta ma io voglio non credere questo
Voglio credere anziché il Consiglio superiore nella sua interezza
Componenti togati etto componenti laici con pacatezza facendo ciascuno le opportune ha avuto critiche ma per poterle fare occorre ristabilire un clima di rispetto e un clima di fiducia
Sì ritrovino a dialogare
Che il Parlamento faccia il suo ruolo che è quello di fare le riforme ma che le riforme che il rientrano nella sovranità parlamentare non sono delle risposte o delle ripicche ma una risoluzione a problemi di carattere generale ma soprattutto che cessi da parte di tutti
Questo clima di caccia alle streghe
Montanelli diceva quando cominciano ad ardere i roghi quando sento odore di caccia alle streghe io sto sempre con le streghe ecco io credo presidente che proprio questo sia il desiderio anche dei cittadini e sono consapevoli e come ha detto qualcuno le streghe hanno smesso di esistere quando abbiamo smesso di bruciarle grazie ringrazio il Consigliere
Riello la parola al consigliere Marotta ne ha facoltà
Grazie presidente
Io sono particolarmente felice di partecipare a questo dibattito
Perché mi dà la possibilità di contribuire in maniera molto modesta
Degli telefonino al collega salvarsi seggi di dare il mio modesto contributo su un problema problema di grande rilevanza e che oggi è sottoposto alla nostra attenzione detti
Tanto per semplificare anche con riferimento ai tempi a nostra disposizione e io indicherei interi passaggi
Importanti
Il problema della
Posto da di Federico sulla possibilità o meno che il consiglio posso trattare questo argomento
Su cui io non spenderò alcuna parola il mio voto già indicativo di come la pensa sulla pregiudiziale
Sottrarre ulteriore tempo a un
In questa discussione
Sarebbe assolutamente ininfluente inopportuno
C'è un secondo aspetto che riguarda le pratiche a tutela
Rispetto alle quale Manconi entusiasma troppo in appassiona questa discussione
Perché siano state quindici quattordici ventidue mi lascia assolutamente indifferente
Perché se per pratiche a tutela si intende un intervento del consiglio
Superiore nel momento in cui si ponga in discussione
Quella che è l'indipendenza e l'autonomia della magistratura come tale
Nel suo complesso nella sua interezza sono state fatte precedentemente molto probabilmente saranno fatto anche successivamente
Ma ogni pratica la sua storia e allora cerchiamo di spostare il discorso in maniera
Responsabile sulla proposta di maggioranza che viene oggi in discussione
E sua quale io spenderò qualche parola
è un momento particolare di questo il Consiglio come tutte le altre istituzioni
Deve tenere conto
Deve tenere conto perché sennò e inutile
Che qualche mese fa
Abbiamo fatto un documento
Unitario nel quale leggiamo lo Stato di diritto prevede la separazione dei poteri
Leggiamo ancora
La contrapposizione tra i poteri quando diviene patologica può esporre il sistema istituzionale nel suo complesso attenzioni gran leggiamo ancora a questo fine va compiuto particolarmente sul versante istituzionale
Compete anche noi ogni sforzo per attenuare i toni e rasserenare i il clima
Io ve la pratica a tutela che io voluto un momento studiare e che oggi è al vostro esame
Vedo anche copie di giornali datati qualche tempo fa
Quindi al di fuori di ogni sospetto in cui vi leggo
Il richiamo di Ciampi
Basta polemiche
Giustizia sempre il presidente nostro e della Repubblica rispetto delle competenze
Ancora
Ciampi ciascuno rispetti le proprie competenze
E allora questo il problema è che oggi dobbiamo responsabilmente affrontare
E lo dobbiamo fare in maniera
Direi molto responsabile perché
Quello che viene fuori è un segnale
Ma non è un segnale lasciatemelo dire
Solo ed è giusto che sia anche
Per la magistratura e per i magistrati
Ma è un segnale senza voler enfatizzare le parole per l'Italia
Perché viene da un organo istituzionale perché viene in un particolare momento
Perché potrebbe servire effettivamente a intraprendere quella linea quella strada egli stesso abbiamo prospettato nel documento di qualche mese fa
Ed è quello che il viatico a cui ci richiama quotidianamente
Il nostro presidente
E allora
Se questa e la impostazione che io mi sono detto messo di dare questa pratica
Non è tanto importante scendere nel dettaglio
Eppure ci sarebbe da dire da parlare moltissimo
Per sapere se
A Palermo fattorino
La Milano
è stata detta qualche parola di più e di troppo
Rispetto a delle situazioni che sono oggettive nel Paese
Chi per quello che noi possiamo dire e fare
Non possiamo certo intervenire cambiare quella che è la storia del nostro Bari is
Perché se è vero che c'è la divisione dei poteri
E se noi guardiamo negli ultimi dieci anni
A un esame di coscienza possiamo stabilire vedi
In maniera Serinelli oggettiva ci sia stato il potere giudiziario
A intervenire sul potere esecutivo o si è stato il potere esecutivo intervenire sul potere giudiziario
Sono i dieci anni di storia di fatti concreti di processi di realtà di situazioni
Sono state vissute da tutti
In prima persona chi attraverso quella che è la storia quotidiana e quindi
Se voi vi stimo parlare
Di competenza di invasione di competenze di ruoli
Il nostro recente passato e gli ultimi dieci anni sono una testimonianza viva di quest'
La superiamo tutto
Superiamo
Però anche e diciamo che il diritto di critica è penso che sia lo Stato da questo punto di vista in cui veramente è possibile dire tutto il contrario di tutto con la massima autonomia con la massima libertà
E allora
I rilievi che possono essere fatte da una sentenza
Le espressioni che possono essere usate
Se è vero che devono rispettare e il bando questi nel ma nell'alveo di quelle che sono proprio i paletti che stabilisce il diritto di critica
Non devono essere strumento poi e poter essere utilizzate
Per cercare invece che di di Nestlé disinnescato
Quel momento di tensione di conflitto e quotidianamente viviamo devono servire come benzina sul fuoco rispetto a una situazione che ripeto abbiamo il dovere di smorzare
Io non lo so
Io non lo so
Se dobbiamo intervenire in un braccio di ferro un braccio
Forte
Che oggi si vive in Italia sì abbiamo la competenza se lo possiamo fare
Non è che mi posso arrogare
La certezza di indetta entrare o di dire io quali siano le nostre competenze io posso avere la mia idea però
Rispetto a quello che si verifica
A determinate situazioni rispetto alle quali
Dobbiamo avere un momento di riflessione
E rispetto alle quali la nostra storia e quello che si è verificato ci deve servire
E questo documento guardate al di là dei toni del nostro dibattito che sono Serini e pagati e non poteva essere diversamente
Però ha una forza è una importanza
E allora poniamo subito problema di capire
Si può essere positivo in questo momento
Elaborare questo tipo
Di provvedimento o forse pensare a qualche cosa di diverso
è stato qui richiamato per la verità già da qualche giorno
Il precedente della ottantacinque se non vado errato
Del presidente allora della Repubblica Cossiga
è stato detto e se è stato sviscerato così come come si sono svolte allora
Le situazioni
Ed è giusto che sia stato riportato alla luce quel provvedimento perché guardate
Oggi per la prima volta penso che la pratica a tutela e differente da quelle precedenti
Perché per la prima volta si ponga in discussione che si richiama già dalla lettura dell'inizio della proposta
Quando si parla di esponenti politici investiti delle più alte responsabilità
Questo il passaggio importanti che ci avvicina a quella discussione
Perché allora
L'ordine del giorno recava
Dichiarazione del presidente del Consiglio
Di quel provvedimento dell'ottantacinque
E forse per questo lo abbiamo richiamato ed è questo il fatto nuovo
Allora andiamo a vedere nella storia del Consiglio
Vediamo se ci sono dei precedenti con riferimento dichiarazione del presidente del Consiglio se quello è il presidente e io ritengo che possa essere quello il due precedente allora rileverebbe anche che nella storia di quella discussione
Ci sono alcuni passaggi che abbiamo dimenticato
è vero che ci fu una presa di posizione dell'allora presidente
Della repubblica il Presidente del Consiglio
è vero anche che fu portato in discussione
L'ordine del giorno l'argomento così come imposto però è pur vero
Che allora la responsabilità di quel consiglio
Fece in modo che
Al di là della valutazioni di tutte le proposte e ce n'erano proposte l'olive vedrete nella storia negli atti di quel consiglio fosse alla fine varato un documento
Nell'assenza peraltro fatto che a mio modesto avviso non rileva alcuna importanza un documento
Che io qui e che il comunicato stampa numero quarantatré del venti dicembre no ottantacinque del Consiglio superiore della magistratura
Questo il documento
E allora io dico se veramente vogliamo fare
E vogliamo dare un contributo
In maniera serena
Tenendo conto di quella realtà cui aprirlo facevo riferimento tenendo conto che sicuramente il magistrato chiunque esso sia e qualsiasi processo che affronti debba lavorare serenamente
E qui apro una parentesi
Ma non mi pare che a Milano a Torino o a Palermo non lavorino serenamente
è di qualche giorno fa una presa di posizione del Tribunale di Milano che in piena autonomia ma io non mollo segnalo con lo spirito di polemica
Ma solamente per dimostrare l'alto senso di autonomia e di indipendenza della magistratura italiana e dei giudici di Milano in particolare
Rigetta
Proprio perché l'autonomia è fondamentale
Rigettato una richiesta di rinvio processo che tutti conosciamo
Per impedimento ritenendolo non
Legittimo non motivato
Di un un uomo politico Presidente del Consiglio e in quel momento si trovava per un incarico istituzionale era in rappresentanza dell'Italia fuori dall'età voglio dire e quale segnale più forte abbiamo dell'autonomia pale condizionamento ci può essere quale forza più grande per l'opinione pubblica non vi può essere che una decisione così limpida e forte
Prese in determinate circostanze questa è la vera autonomia e nessuno ha mai mettere in discussione ma ritorno per avviarmi alla conclusione a quella che è la mia esposizione e quello che il contributo che cerco di dare a questo dibattito
Dico ed evitare con un documento
Entrando nel merito di alcune situazioni
E che o lento
In rilievo alcuni comportamenti
Che attengono ha un potere che è un potere dello Stato il potere esecutivo ai vertici di questo potere
Possa alla fine
Non contribuire tanto ad affermare ancora una volta l'autonomia e indipendenza della magistratura
Ma possa contribuire a creare un'ulteriore spaccatura
In questo momento una spaccatura è un ulteriore momento di contrasto di cui specialmente in questo momento l'Italia non avviso specialmente in questo momento
E allora la mia proposta qual è
Se noi abbiamo fiducia nel nostro passato di consiglio
Se noi veramente abbiamo affondamento il tutelare la indipendenza
E la autonomia della magistratura perdiamo quel documento
Le è stato varato il venti dicembre del mille novecentottantacinque da quel continente
E facciamolo nostro
E allora io sarò il primo perché in quel documento e affermato al di là di strumentalizzazione o di polemica con riferimento ad altri poteri
Istituzionali e affermata l'autonomia è la indipendenza della magistratura
Che è l'unico compito che la legge ci demanda e per il quale noi siamo in condizioni di esistere
E allora e pigliamo quel documento io lo metto a disposizione ma penso che tutti lo avrà rileggiamo l'un momento e se tutti quanti pensiamo che veramente il nostro compito è quello di dovrà l'autonomia veniva detto facciamo come hanno fatto loro si chiamano ringrazio Fini
Guardiamolo facciamolo nostro modifichiamola lì dove riteniamo di doverlo modifica modificare ma consideriamolo come il fondamento della nostra proposta odierna
Ringrazio ha chiesto di parlare il consigliere Primicerio
Grazie presidente
Innanzitutto un
Debito
Un attestato di correttezza nei confronti del professor Giorgio Spangher e per come a condotto i lavori della prima commissione del per come ha svolto il suo compito di presidente alla prima Commissione
In questo primo anno di lavori del consiglio
Ciò nonostante questo non mi esime da fare alcuni chiarimenti con le componenti della commissione
Non lo dire ad alcuni aspetti del su internet innanzitutto spero che le pratiche e non vi sia un'usura delle pratiche
A tutela dell'utilizzo lo strumento delle pratiche
A tutela perché l'unico strumento per il Consiglio superiore
Difendere l'autonomia e indipendenza dei singoli giudici
Spero che di queste pratiche a tutela il Consiglio così in futuro non debba più occuparsi perché vuol dire che quel giorno saranno cessati gli attacchi ai singoli magistrati
La genesi di questa pratica il professor Spangher fiere soffermato sulla Genesi interno alla Commissione di questa pratica
Diciamo l'orientamento emerso di unificare più pratica innanzitutto io mi sembra di cogliere una contraddizione nell'intervento del dottor Spagna laddove e lì nel polemizzare con il consigliere Alina che evocava
La precedente pratica a tutela relativa ai magistrati di Sant'Angelo dei Lombardi
Ha detto che questa pratica aveva una sua particolarità rispetto a quella
Deliberata negli scorsi nello scorso plenum
A tutela dei magistrati Sant'Angelo dei Lombardi ecco
Professor Spangher questa stessa particolarità
Ne ha determinato una quella sua stessa particolare va a quella particolare alla quale lei stesso fa riferimento
Ne ha determinato una trattazione urgente in prima Commissione rispetto alle altre pratiche a tutela disconosciuti i colleghi
Di varie parti d'Italia che ancora pende
Anche su quell'aspetto procedurale al quale lei fa riferimento
Chiedo scusa Presidente non non riesco a
Anche quella stabile consigliere Arbasino
Dovreste con anche quella pratica anche quella particolarità procedurale alla quale lei faceva riferimento
In relazione al punto della deliberare la proposta di delibera di maggioranza relativa alla tutela i magistrati della Procura della Repubblica di Torino
Credo trovi un'ampia soluzione e comunque rientri nella interpretazione dell'articolo quarantasei primo comma della
Del regolamento inter
Chiaro
Che le varie pratiche hanno per usare un termine processo no penalistico una connessione oggi soggettiva
Per l'unicità della fonte da cui promanano gli attacchi ai magistrati di Milano
Di Palermo e ritorni
Sono d'accordo con il professor spandere quando dice
Che la legittimazione i magistrati se la conquistano giorno per giorno
Con il loro operare quotidiano nelle Aule di giustizia
Con dimostrando indipendenza e imparzialità nell'esercizio delle loro funzioni nelle aule giudiziarie e fuori
E qui un'altra citazione di un altro Presidente della Repubblica
I numeri l'abile discorso in questo plenum nel mille novecentottantuno
Del compianto Presidente Pertini che affermò che il magistrato non deve essere indipendente ma deve anche apparire indipendente vero
La legittimazione il magistrato se la conquista
Giorno per giorno dimostrando la sua indipendenza la sua professione
Però non basta
Professor su panca
Il collega Erina citato il il tribunale di San'Angelo dei Lombardi
Io le voglio citare un piccolo esempio di un altro tribunale di provincia il mio tribunale il tribunale di Salerno
Quindici giorni fa chiedo scusa quindici giorni fa sono stato a Salerno alcuni avvocati alcuni avvocati hanno ricusato un giudice che aveva negato loro un rinvio
E un altro avvocato in udienza ha detto interesserò né a verbale interesserò la mia parte politica per riformare questo a parte del collegio
Allora è un costume
Che si va diffondendo mi fosse siamo chiusi nei palazzi romani e non verifichiamo quali sono gli effetti a cascata che si hanno
L'opinione pubblica dei cittadini e gli avvocati
Di questi episodi
è un costume che si va diffondendo
è il consumo e della intolleranza
Alle decisioni giudiziarie sfavorevole
Quando la decisione giudiziaria è sfavorevole si attacca la persona del giudice un qualche cosa di
Dirompente
Sotto il profilo visivo
Perché le accuse
Di parzialità
E di non dipendenza a un giudice o a un magistrato del pool
Sono le accuse più gravi
Che si possano fare più grave c'è soltanto l'accusa di corruzione ma di questi di questa funicolare altri magistrati guarda caso coinvolti in quelle stesse vicende giudiziarie di ci siamo
E l'accusa più grave qualcuno dice i magistrati ho letto su un qualche dichiarazione di San Marino
Ecco questo stavo dicendo qualcuno dice i magistrati si difendono da soli
No io non credo che i magistrati si difendono da sud-est possano difendersi da solo in quei tre giudici che siedono al in silenzio indossano la toga al Tribunale di Milano devono hanno l'obbligo di tacere non possono
Hanno aderito a due difese uno sul piano associativo questa la fa l'Associazione nazionale magistrati
Un'altra sul piano e distinto sul piano istituzione e allora
Qual è il senso di questa delibera che ripercorre
Nella parte iniziale
I fatti così come si sono verificati e che evidenzia l'infondatezza delle accuse delle accuse di impazzì di parzialità che sono rivolte che sono state rivolte a quei magistrati che se il Consiglio avesse riscontrato
Cadute sul piano del rendimento esigue magistrati sarebbe dovuto intervenire per censurare
Quei comportamenti invece non è attestiamo la verifica di correttezza dell'operato di come i disagi sono ottomila novemila magistrati non solo quei tre che aspettano questo
E a questi magistrati a questi colleghi non per una difesa corporativa noi dobbiamo dare
Un segno
Le delibere a tutela le pratiche a tutela
Si pongono in uno spazio che può essere interpretato come un attico forse questa è la vera ragione per la quale il professor Di Federico si è allontanato
Lui probabilmente ritiene che le pratiche e a tutela sia l'espressione di un'attività politica
Del Consiglio su per questo si è un po'invece no
Perché la politica fa della polemica la sua ma e questa delibera non è poi la politica a difesa di una parte e i giudici non sono non sono una parte non difenda
Interessi questa pratica a tutela si colloca s'pur sempre nella sfera istituzionale del Consiglio una difesa istituzionale di quei colleghi non dico i magistrati come persona ma per quello che rappresenta
Per i valori costituzionali di autonomia e l'indipendenza che rappresenta e che sono scritti nella nostra Carta Cosimo
Grazie consigliere Tenaglia
Io credo che il dibattito di oggi sia proprio una favorisca la crescita di questo Consiglio e soprattutto un corretto svolgersi dei rapporti istituzionali
E ciò lo stiamo facendo ribadendo il nostro compito nostro compito primario che è quello di garantire l'indipendenza e l'autonomia dell'ordine giudiziario
E che ogni nostro intervento non deve essere mai essere ispirato da logiche di censura
Forse se mi parlate
Prego prego di censura tra di comportamento e il provento ordine
Scusate questa
Grazie di comporta ecco certamente la logica che ci sta ispirando non è quella di censura di comportamenti altrui nel dalla volontà di alimentare
Un clima di scontro e di limitare margini di serenità nel confronto e istituzionale
Tutti abbiamo riconosciuto
I principi dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura e soprattutto tutti siamo consapevoli che questo compito e affidato al Consiglio superiore
Bene quell'autonomia però non è secondo me è fine a se stessa ma è funzionale all'indipendenza
E la sua difesa non è un'estensione
Storica
Per questo consigliere Marotta ritengo che
Certamente nell'ottantacinque quella delibera sia stato un'espressione storica del principio di indipendenza ma oggi è altrettanto necessario storicizzare questa
Necessità di tutela e quindi riaffermare quei principi ma certamente adeguandoli alla realtà del del e alle esigenze del momento
Voi provvediamo alle assunzioni alle promozione ai trasferimenti dei magistrati
Questo lo dice la Costituzione ma perché lo dice perché i costituenti hanno ritenuto di togliere queste competenze ad altri poteri che potevano attraverso l'esercizio di queste competenze limitare l'indipendenza del giudice
Quindi il bene che la Costituzione vuole tutelare e la libertà del giudice di decidere solo secondo
La legge e nei limiti della
La critica al giudice e alla sua decisione circostanza che può implicare ricadute sull'indipendenza se espresse al fine oppure con il possibile effetto di condizionare ma sia ben chiaro questo non a questo non consegue che la decisione giudiziaria sia protetta di una da una zona franca di crea dalla dalle critiche
L'operato di ciascuno di noi della nostra categoria il contenuto in una sentenza il modo di pervenire alla decisione sono per definizione oggetto di discussione
Da parte di tutti i protagonisti della vita sociale e democratica di questo Paese ma questo non deve assumere in alcun caso la veste di strumento attraverso il quale si vuole condizionare l'indipendenza
E questo senza altro può accadere ed è accaduto purtroppo quando alla la critica muove dal merito di una decisione quando cioè si basa e si alimenta esclusivamente dalla considerazione della sua ricaduta immediata sugli interessi incontri
Questo tipo di critica e a mio avviso inaccettabile perché tende ad evitare il giudice quale che ne sia la ragione processuale del suo agire decida in un certo modo e tanto più inaccettabile quando proviene da altre istituzioni dello Stato
In una democrazia retta da regole giuridiche formali che impostano la relazione istituzionale se non condona logica di pesi e contrappesi come quella italiana la critica il dissenso tra il potere tra le istituzioni è sempre lì si può dissentire dunque anche da parte del governo del Parlamento di ogni singolo componente del governo del Parlamento da una decisione giudiziario
Ma il modo del dissenso essenziale a distinguere nell'opportunità se non addirittura la legittimità la realtà sì un all'esito giudiziario di una vicenda sconta la differenza sul piano logico tra l'azione politica e quella giudiziaria
E di differente modo di comunicare con l'opinione più l'azione politica e naturalmente sensibile alla ricadute in termini di convenienza immediata della sentenza e tende ad esprimere esplicitamente una valutazione capace di bilanciare quella ricaduta presso un'opinione pubblica che è sempre solamente vista come corpo elettorale
L'azione giudiziaria e si richiama solo alla legge e deve ignorare assolutamente queste valutazioni di ricatti
Questa discrasia è fisiologica e impone al che il giudice non commenti né difenda la sua decisione anche o la sua azione anche fatta nell'esercizio della funzione inquirente ma come si ripete talvolta senza comprenderne forse il senso proprio fondo del principio parli solo con i suoi strati
E dovrebbe indurre la politica sforzarsi di valutare una sentenza solo a seconda della correttezza del suo percorso processuale
E quale espressione della legge come come è stata licenziata dal legame solo è perciò legittimo che si gridi di un certo tipo di esito giudiziario anche per farne occasione di cambiamento legislativo
Come può accadere quando si ritiene troppo severo troppo blanda la divisa sociale rispetto a un dato fenomeno criminale
Ma è fortemente destabilizzante dell'indipendenza del giudice
Criticare una decisione per il suo esito considerato in quanto tale o peggio attribuendo a quell'esito e la sua oggettiva ricaduta
Presso l'opinione pubblica ad intenzione politica del giudice ad un disegno preordinato di di quella sentenza Mills
Quando ciò accade viene meno una delle ragioni dell'indipendenza costituita dalla fiducia pubblica nella sua effettività in un Paese dove la vita democratica fluisce in modo fisiologico
Non c'è spazio per il sospetto che un'inchiesta giudiziaria nasconde un'iniziativa politica una sentenza viene accettata anche quando sgradita discusse criticata
Senza che ciò Trasmondi nel disco CD nel disconoscimento ovvero nella denuncia dell'indifferenza aboliti dell'interferenza politica
Ma non c'è ugualmente spazio per difese dettate da chiusura corporativa ovvero quando provengono da interessi politici di parte
Dietro le cui dietro i quali si cela il frutto avvelenato della speranza
Di lodare la magistratura per avere una sentenza conforme ai propri interessi di parte ovvero funzionale alle proprie strategie politiche
Ecco tutto ciò legittima il CSM ad intervenire non certo per dire se una sentenza ingiusta errata
Ci sono gli strumenti processuali perde questo ma per rammentare con la pacatezza necessaria che non nostro sistema l'indipendenza del giudice comporta l'obbligo di rispettare la funzione del processo da parte di tutte
Di quella competizione vengano interpretate dal Paese come il giudizio su di una parte il consiglio non si nasconde affatto che alcune decisioni possono avere oggettive ricadute specie politiche ma per gli affetti che possono de determinare né
Può prendere atto magari con rammarico ma ha l'obbligo costituzionale di rammentare che Pina quando simili decisioni rimangono formalmente dovute
Per la mancanza di meccanismi costituzionali guarentigie se costituiscono per il giudice è un peso in più
Rappresento nel peso storico della sua indipendenza che solo la legge cui scrive
E nessuna istituzione politica può assecondare una lettura dei fatti e dimenticando questo obbligo tende di fatto di introdurre nel costume del giudice un'autocensura incompatibile con il principio di parità dei cittadini di fronte alla legge
Il Consiglio perciò con il più assoluto rispetto delle prerogative dei poteri dello Stato e della libertà di critica democratica deve rammentare che in una comunità retta dal principio del del parlamento nella scelta dei valori da trasformare in diritti ed obblighi per tutti vi è la necessità che ogni forma di dissenso consideri che il giudice dipende dalla legge soltanto nelle sentenze fino a che i controlli previsti
Non dicano il count orario sono applicazioni quella legge
E questa la risposta che la nostra funzione ci impone in presenza di gravissime accuse di abuso della giustizia penale restituendo ai magistrati accusati credibilità e fiducia nella possibilità di svolgere senza condizionamenti le proprie intenzioni
Stop concludere Presidente e quando si accerti come nelle con come nella specie avvenuto che nulla consente di ritenere fondate le accuse mosse quindi nessuna chiusura corporativa fonda la nostra posizione odierna ma solo una sincera sensibilità democratica e la fedeltà ai valori costituzionali
Arrivare
Questa mattina alla votazione dei documenti
Che ci sono pervenute dalla commissione
Ancor più
Tenete si esce tenete presente devo questo perché certamente coloro che parlo ad auto moto non posso otturate rispetto a coloro che alla parata da tre cioè stabilire Marini mammone Meliadò Cevenini nemmeno detto e voce
Prego ma ci sono ostacoli all'ombra nel pomeriggio prego ciò ci sono star voleva andare non ci sono stato e pare che non valga la pena di interrompere la poi
Prego
La prego severità
Posso
Allora il professor Spangher nel suo intervento ha riportato ha fatto riferimento
Ha un intervenne che avrei fatto interni prima di cui non ho memoria precisa e lo diceva un attimo fa ma che non dubito che sicuramente ha salvato non è quello il punto vendendo partire proprio da quello
Dando per scontato che il mi pare del resto una cosa abbastanza consacrata nella esperienza ordinaria che l'eccessivo ricorso ad uno strumento di tutela qualunque esso sia di per sé possono essere usura
Ebbene professor Spagna il problema è proprio questo
La magistratura in generale il Consiglio superiore Camp come organo esponenziale di tutela ne hanno piena consapevolezza di come però sono portati alla necessità di reiterazione delle pratiche di tutela
Da una situazione come dire senza uscita
E mi spiego
Nella misura in cui è il consigliere cioè è stato fatto riferimento
Anche ad un documento unitario votato da questo Consiglio documento ridare che sicuramente è stato ben visto da tutti
A parte il fatto che il documento si muoveva e non denotando notti tutela quando il problema dei rapporti ma divenne venderà quello non vi è dubbio che quello è stato un momento di come dire altamente positivo però dobbiamo registrare che nonostante come dire questi passaggi in una certa misura come diceva il collega Riello ad actio finium regundorum azione che con i confini purtroppo i problemi si ripetono e si ripetono con una periodicità
Che in una certa misura desta preoccupazione
Quindi quella di purtroppo di aprire pratiche a tutela io non so quante siano non mi interesso miao mi augurerei che fosse l'unica che posso che questo fosse l'ultima occasione ma mi augurerei che questo fosse l'ultima occasione in cui sorge esser l'esigenza di riaffermare quello che non dovrebbe neanche essere oggetto di di affermazione continua
E perché non dovrebbe essere oggetto di riaffermazione Conti
Io non starò a ripetere perché poi la noia invade un po'tutti la riferendo starò a richiamare qui la differenza tra diritto di critica e la tracimazione come è stato detto i numerosi interventi dal diritto di critica in qualcosa di diverso
Il problema qui è un problema semplice
Qui non è un problema di sindacale per dire le cose con parole semplici e con parole chiare
Non è un problema di sindacalizzazione della magistratura o di proiezione sul Consiglio superiore sulle componente del Consiglio superiore di quelle che sono come dire lei stante peraltro legittima sotto il profilo esterno
Della attività che svolgono le correnti che svolge l'Associazione Magica qui c'è un problema serio sul quale tutti probabilmente dovrebbero riflettere
Io a stando a Roma o forse più occasioni o comunque e mi capita più spesso di parlare con un numero abbastanza alto di collego perlomeno mi sforzo di parlare con un numero abbastanza alto di colleghi e vi assicuro ve lo dico con grande e come dire con grande sincerità e con grande chiarezza che sulle questioni di fondo quali sono queste
Dell'entrata in crisi del ruolo della magistratura come ruolo di tutela qui non esiste nessuna differenza ma non perché vi sia un corpus unico
Come dire di tipo corporativo qua la questione è un'altra
E che i colleghi che svolgono la loro funzione siano essi come pubblici ministeri ma il discorso non riguarda neanche per i pubblici ministeri ormai passata ai giudici questa è la cosa ancora più grave nell'escalation come dire di possibili delegittimazione
Avverto no un'altra dimensione di grossa precarietà e direi quasi di sovraesposizione di inutilità del ruolo
Cioè si vedono negare la loro legittimazione quale rappresentanti o quali soggetti delegarla complesso di norme siano essi di ordine costituzionale di ordine su Costituzione Arioldi una prima a come dire a rendere giustizia in questo Paese
Cioè io non riesco molti colleghi mi hanno detto ma se e parlo con parole abbiano per non ripetere sempre le stesse cose dice ma se soggetti investiti di altissima responsabilità usano espressioni come dire
E sopra le righe ecco voglio essere molto moderatamente Longo sono espressioni sopra le righe nei confronti della magistratura ma che cosa potrà mai succedere nei confronti come dire di un soggetto dotato di minori e incapacità culturali minore ma che resta impressionata da questo processo di esaltazione delle patologia processuale perché che esistono delle patologia processuale qui non ci piove
Però il problema è che qua tutta l'amministrazione della giustizia rischia di finire sotto l'ottica della patologia cioè non c'è più un'amministrazione la giustizia tutto impiegato a fini di parte è questo che è assolutamente inaccettabile
Cioè non è possibile che un magistrato qualunque sia perché parliamoci chiaro in questo consesso fuori questo consenso vi sono magistrati che la pensa in modo diverso sul tanti problemi non solo sulla questione Pauline maturate siano organi manda altri profili processuali però sulle questioni come dire di ruolo sulla esigenza di essere chiamati a rendere giustizia con un minimo di tutela e di usbergo di garanzia esterna ed interna che faccia sì che non si diventi oggetto di aggressione di denigrazione da parte del primo che passa per strada il quale difende legittimato come dire da esempi più illustri ad aggredire ma in questo o quel magistrato che c'è un problema di fondo è un problema che dovrebbe interessare tutte un problema di tenuta dello Stato democratico
Questo per essere chiari ping-pong
E allora se le cose stanno in questi termini occorre riflettere anche perché io mi permetto di sottolineare che mi vado velocemente verso la fine dell'intervento perché la stanchezza come dire incomincia a essere abbastanza debordante
Io mi permetto di dire che nella misura in cui poi si che svolge un'azione di critica demolitrice Halliday migrazione così forte nei confronti della magistratura nel suo complesso
Perdono anche vigore perdono come dire valenza anche quelle critiche che magari sarebbero più che giusto c'è tutto viene travolto dal polverone
Perché tutto a un certo punto viene costringe ad un'azione di Tor Bella come dire di carattere generale a livello inconscio ed emotivo mentre ci sono ed è pacifico che vi sono delle delle modifiche siano esse di tipo ordinamentale C&C divo strutturale di volgarizzato Ivo
Che sono indilazionabile per raggiungere quell'obiettivo che tutti dicono di volere la parola ma non so quando poi questo si traduca nella pratica concreti ogni giorno cioè quelli una maggiore incisività ed efficienza la giustizia coniugata con esigenze di garanzia
Dei singoli cittadini ex articolo centoundici mettiamoci d'Andromeda la così ama coniugata anche con le esigenze del singolo giudice di quale deve essere messo in condizione il volgere con serenità perché è una giustizia amministrata senza serenità
E la caduta del primo baluardo nella tutela delle garanzie della collettività e dei singoli grazie
Pini
Io vorrei intervenire solo su uno degli episodi perché mi sembra emblematico vorrei farlo molto brevemente
Mi riferisco al la vicenda che riguarda i magistrati torinesi
Intervengo particolare su questa rete ho lavorato sedici anni una magistratura torinese quindi credo di avere forse qualche informazione e qualche esperienza che può essere utile alla con riferimento alle indagini che la magistratura torinese sta svolgendo da molto tempo sulla cosiddetta indagine Telekom Serbia
Un altissimo esponente del Governo nel corso di una dibattito pubblico ha affermato che i la conduzione delle indagini da parte del procuratore della repubblica di un procuratore aggiunto e quindi della massimi vertici delle officia torinese
Erano state condotte in maniera diciamo soggetta censura perché si trattava di due magistrati collaterali alla sinistra e perché si trattava di indagini che risentivano dei rapporti privilegiati di questi magistrati con alcuni esponenti dell'opposizione parlamentare
Ecco io intervengo su questo innanzitutto per dire che è notorio
Nella realtà torinese che il dottor Maddalena e il procuratore aggiunto non sono oggettivamente legati rapporti particolari con ambienti della sinistra essendo nota a tutti come dire l'opinione culturale che il entrambi magistrati specie e quindi sì non è vero questo certamente l'accusa di collateralismo assolutamente infondata
E vorrei anche aggiungere un altro passaggio che le affermazioni che sono state fatte
Non solo sono quindi prive di fondamento sui presupposti stessi ma sono particolarmente gravi perché non motivate
Nella parte che riguarda l'incidenza che questa asserita
Vicinanza culturale politica avrebbe avuto sulla conduzione delle indagini cioè quando si afferma che un'indagine non viene svolta in maniera coerente e completa perché esistono Rapporti Esterni che condiziona l'operato dei magistrati quali volutamente indirizzano le indagini in maniera non completa e non esaustiva in questa è un'accusa grave che deve essere dimostrata con riferimento a episodi fatti
Circostanze
Che diano contezza di un'accusa tanto cara ecco questo è un fatto che ha molto amareggiato i magistrati torinesi
Sia i due i che sono stati individuati sia l'ambiente complessivo perché davvero siamo in presenza di una distorsione dei fatti e una distorsione della realtà allora c'è da chiedersi perché
Un alto esponente di governo Astra ha pubblicamente di fronte a milioni di persone a fare
L'azione non rispondenti al vero vi deve essere un motivo
Il motivo non può che essere letto in una posizione ideologica complessiva che ha però il si sposta quindi il tiro dalla vicenda specifica a una impostazione di carattere generale
Per cui i tre fatti di cui oggi ci occupiamo cioè le dichiarazioni relative alla vicenda milanesi palermitani torinesi non è ingiustamente vengono oggi trattate insieme perché sono espressione di un medesimo approccio e sono espressione di un medesima cultura di un medesimo stile
E concludo con due osservazioni
Affermato si legge nella mozione nella nella proposta di minoranza
Al di là di altri problemi che questo tipo di dichiarazioni non travalica dal diritto di critica e non integra una lesione della dell'autonomia della magistratura ecco io credo che invece non sia così nei fatti
No ma
Paul
Ho letto ma se qui io no no ma siccome io faccio un legame tra le tre cose erogato sì sì sì no ma corre
Allora io credo che vi siano due aspetti il primo un messaggio o che si manda alla alla collettività nel suo insieme in sostanza si dice guardate
Cittadini italiani che vi sono ampi settori della magistratura che non fanno il loro lavoro serenamente maniera disinteressate oggettiva ma che piegano la propria attività a interessi di una parte politica
Ma c'è un altro aspetto che volevo sottolineare perché questo tipo di approccio a questo tipo di messaggio che viene da un'altissima carica di governo apre poi la strada e come dire costituisce legittimazione per altri interventi
Vuoi in sede quotidianamente processuale come sono stati ricordati da parte di cittadini che si sentono legittimati a mettere in dubbio la buona fede del magistrato se non accetta un'istanza difensiva di rinvio di acquisizione di una prova vuoi da altri esponenti delle istituzioni perché secondo me il fatto più grave che è avvenuto con riferimento alla vicenda Telekom Serbia non sono soltanto forse più ancora di queste dichiarazioni di cui oggi ci occupiamo è il fatto che un altro esponente delle istituzioni abbia accusato la procura torinese
Di volutamente interferire sull'attività della Commissione parlamentare d'indagine e quindi in qualche modo di ostacolarne le ed abbia in questo contesto in mandato un esplicito invito ad una persona informata sui fatti
Affinché questa persona valutasse con attenzione l'opportunità di non rispondere ai magistrati quando se convocato allora il fatto che da una rappresentante dell'istituzione di governo
Si arrivi a dire ad un cittadino informato sui fatti che dovrà essere sentito come testimone o come indagato non importa
Che siccome quella magistratura non è serena e sicura quella meglio trovano pace facendo il proprio lavoro lo può essere legittimato a commettere un atto contrario a leggi e quindi a non rispondere alle domande
Si disconosce la funziona stessa del giudicare che si disconosce la funzione stessa e l'autorevolezza del magistrato
Questo mi sembra un passaggio ulteriore
Che non leggo meccanicistica mentre le dichiarazioni
Dell'alto esponente di governo
Ma che è indice di un percorso che è stato tra
Un percorso che sostanzialmente toglie in radice quel senso di fiducia e cittadino dovrebbe avere nel pubblico ministero il giudice
Che ha davanti
Se noi togliamo questo senso di fiducia cioè se facciamo in modo che ciascun cittadino
Si sente autorizzato a pensare che il magistrato che lo interroga o il giudice che deciderà una causa civile o il giudice che dovrà valutare una posizione soggettiva è un giudice che ormai purtroppo potenzialmente e sempre guidato da interessi personalistici di parte
O le o di o subisce l'influenza di una parte politica contro un'altra noi facciamo in modo che il cittadino senta profondamente ingiusta e Ina inadeguata l'attività dell'intera magistratura e alla fine non si sente rappresentato né dalle indagini né dalle sempre questo mi sembra una conseguenza gravissima una conseguenza cui questo tipo di interventi danno corso e credo che questo fondi la legittimazione del Consiglio superiore ad intervenire come oggi questa faccenda dei
Le maree cos'era l'amore
Il fatto di parlare tra gli ultimi mi consente
Di non ripetere tante cose che sono state dette da chi mi ha preceduto
E mi consente di essere non solo telegrafico nel mio intervento ma anche di effettuare alcune valutazioni con cui conclusive che secondo me si possono trarre da questo dibattito
Vorrei però fare una brevissima premessa perché mi ricollego a quanto appena detto Marini nel suo intervento a proposito della posizione della corre della procura di Torino per l'indagine Telekom Serbia
Richiamo l'attenzione sul contenuto oggettivo della situazione che questa indagine che si sta svolgendo a Torino
Comporta
E cioè i problemi che si pongono a Torino sono problemi innanzitutto di diritto perché si stanno creando tutta una serie di delicatissimi problemi giuridici per le interferenze che possono nascere tra l'indagine dell'autorità giudiziaria e la inchiesta che sta svolgendo la Commissione parlamentare
è creata per indagare sugli stessi fatti
E il Consiglio superiore su questo punto oltre a affrontare quest'argomento in sede di tutela dovrà affrontare l'argomento stesso in sesta Commissione per dare una risposta chiara in diritto e per risolvere dei seri dubbi interpretativi sui poteri sul limite sul confine dei poteri della commissione della dell'autorità giudiziaria quindi mi auguro che su questo argomento il consiglio possa tornare presto per risolvere degli oggettivi dubbi e per dare dei chiarimenti indirizzi
Sulla sull'argomento
Venendo invece a quello che vuole essere il contenuto del mio intervento più qui devo dire che penso che dalla trattazione di una pratica a tutela del tipo di quella che ora abbiamo in esame
Oltre il dispositivo
Che nella specie condiviso pienamente debba emergere con chiarezza la considerazione che il Consiglio superiore e i suoi componenti hanno per chi interpretava funzione giurisdizionale
Che interpreta la funzione giurisdizionale con piena consapevolezza del suo ruolo
Con autonomia e indipendenza con quell'autonomia e indipendenza che la Costituzione non solo garantisce alla magistratura ma che anche gli impone al tempo stesso
Questa considerazione tanto più necessaria
Ove
Si consideri il dirompente effetto mediatico che la critica esasperata provoca sulla giurisdizione e direi di più sulla legittimazione stessa della magistratura giudicante eseguire
Queste affermazioni
Sono
Non è espressione di una volontà di difesa della corporazione come pure stamattina è stato detto ma sono in realtà una affermazione responsabile
Della dignità è istituzionale della funzione giurisdizionale in altre parole
Affermare affermare con chiarezza
Autonomia indipendenza è un qualcosa che va oltre l'interesse della corporazione ma è qualcosa che riguarda la dignità stessa della funzione
L'affermazione di questa dignità deve essere ferma e risoluta e solo a questa condizione consentirà di contrastare un fenomeno e non poco ci preoccupa
E che tanti perché hanno parlato prima di me hanno rilevato con preoccupazione
E cioè quello della progressiva caduta di fiducia dei giudici dei giudici e più in generale nella magistratura
Che è un fenomeno che questo si deve preoccuparci non quali però componenti di una corporazione ma quali cittadini che hanno a cuore la sorte e l'immagine stessa delle istituzioni
E questo allora lo spirito che secondo me deve muovere ogni pratica a tutela del Consiglio superiore
E che è alla base stessa che dell'atteggiamento che il Consiglio ha fino ad ora ha tenuto in tante occasioni precedenti con una diciamo cultura costante e che coerentemente sia trasposto nel tempo
Stamattina sono stati ricordati tanti precedenti io faccio riferimento ad un precedente che ho vissuto personalmente la delibera del primo dicembre mille novecentonovantaquattro pesa la presenza del capo dello Stato ma quale li affermò quello che noi ci stiamo sforzando di dire oggi
E cioè che
La
Istituzione si difende innanzitutto riaffermando né l'autonomia e l'indipendenza dicendolo con parole semplici dicendo con piena consapevolezza e allora è con questo spirito
E per la tutela di valori che sono a cuore di ognuno ritengo che si debba votare la proposta che oggi la prima commissioni ci offre ringrazio consigliere Ramona che separa il consigliere Meliadò
Grazie presidente molto brevemente io penso che sarebbe veramente ipocrita non sottolineare in questo dibattito come questa dibattito riflette una grave anomalia di questo Paese
Che vitale uno dei pochi Paesi bisogna dirlo conforta in cui da anni ormai uno dei pochi mesi forse l'unico Paese europeo in cui da anni si accredita l'idea di un uso politico della giustizia
E si accredita questo di idea a cuor leggero
è uno dei pochi Paesi in cui si diffonde e si volgarizzato quando dico il suo organizza intendo dire si cerca di instillare nel senso comune della gente
L'idea che vi è una parte della magistratura ma ormai possiamo dire quasi tutta la magistratura perché come diceva qualche altro prima prima se quest'idea si è passato dai pm e giudici monocratici dei giudici monocratici e giudici collegiale
Fino arrivare alla stessa cast sezioni unite della Corte di Cassazione
E l'unico paese in cui si può affermare corvi leggero l'idea che vi è una larga parte o tutta la magistratura che non persegue fini di giustizia ma persegue fini di parte
Queste una cosa di non poco conto questa è una cosa che deve preoccupare
E che il Consiglio superiore della magistratura deve dire e con tutta franchezza affermare l'uso politico della giustizia significa realizzare una delle più gravi rotture dello stato di diritto
E questo è il cuore del problema dire che la giustizia non persegue fini direi che la magistratura non persegue fini di giustizia ma persegue fini di parte
Significa realizzare soprattutto di questa accusa non viene dimostrata una grave alterazione una rottura dello stato di diritto queste rotture ancora più grave
E queste un'ulteriore gravano Madia italiana
Se si pensa che questi atteggiamenti derivano non dar quisque de populo Nonda qualunque cittadino ma derivano da soggetti istituzionale anche qui con grave alterazione della principe della separazione dei potenti
Ecco qual è anche l'effetto ulteriore non solo un imbarbarimento del contesto istituzionale ma anche su questo bisogna dirlo con forza nel Consiglio superiore della magistratura
E un dediti intimazione del sì della magistratura
Che non determina soltanto una caduta di fiducia nella magistratura perché io sono convinta che che mi dicano le statistiche che comunque è una larga parte della magistratura e della opinione pubblica che ha fiducia della magistratura
Che nonostante tutto fra lei pubbliche istituzioni la magistratura italiana
Sia quella che ancora riesce ad avere più fiducia da parte dei cittadini male effetto più devastante e l'imbarbarimento del processo quasi far riferimento alle ricusazioni ma non si tratta solo delle ricusazioni che tutto sommato sono un elemento che sta all'interno del processo quel che è più grave e che si accredita l'idea in questo Paese che non bisogna difendersi nel processo ma che bisogna difendersi dal processo
Questo hanno i comportamenti dei soggetti processuali Effetti di imbarbarimento devastanti chiunque abbia dimestichezza del Colle Aule del di giustizia se ne accorge e di questo bisogna essere molte allarmati
E il Consiglio deve dare un segno di allarme in questo senza diceva John Doe Spangher citando la giurisprudenza della Corte europea che in questa materia bisogna attenersi rispetto alle critiche doverosa discreta le critiche che noi vogliamo
Ecco perché la corte europea su casi non così famosi ma ancor più devastanti tutto il bene
Che la giurisprudenza della Corte europea di vita dal caso come il Palma di donne ma in cui giornalisti attaccano ma di statica a loro modo di pensare
Non avevo ben fatto certi indagini su alcune questioni di Robben dialoga corto aveva detto la giustizia non vive nell'uomo nell'ombra alla giustizia vive in un contesto all'interno della quale ci sta il diritto di critica
Ci stanno i miei massimi dieci stami i diritti della stampa e della pubblica informazione
Però ecco bisogna rispettare un limite la fiducia della gente verso la magistratura indicando che cosa
Dei limiti che sono la verità e la continenza tu stesso la richiami nella proposta di minoranza però io con veramente con tutto il cuore cd vi chiedo ma quale rispetto dei limiti di verità e continenza viene l'affermazione
In stile nata giorno per giorno che si celebrano non importati a Milano o a Torino a Roma o a Caltanissetta però nell'ultimo ha sede distaccata in viale sì pronti si era proprio jazz i finti annulli
Se si accredita l'idea che in questo Paese i profeti sono finite in bolletta allora si accredita l'idea che veramente la magistratura italiana
Esercita poteri secondo ditegli abnormità l'altro giorno noi in un dibattito molto carino abbiamo evocato il concetto di abnormità con riguardo a un atto del del giudice di pace
Io non so quale si è distaccato lontana ma dire che processi sono fin del nulla che cosa vuol dire che vi sono tribunali in cui non si esercita giurisdizione in cui si alterano tutte le regole della giurisdizione e quindi ma queste cose per affermarle dove ecco quale risponde in termini di verità
Vengono ad avere quale prove si sono Offerte per dire che in questo Paese vi sono processi finto nulli questo editore queste l'unico forse Teorema mi consentirai di dire
Che in questo tempo si è adombrato l'ultima questione
Si ebbe un'anomalia in questo Paese e io penso che in questo pretende un'anomalia come si supera ecco questa anomalia per facendo finta di nulla no Nino Marotta ha citato una deliberazione una deliberazione ecco che mi trova molto consenziente però in questa deliberazione del mille novecento ottantacinque
E Fitch affermo una cosa molto giusta è molto importante che il Consiglio superiore della magistratura sia punto di riferimento indispensabile anche nei confronti di condizionamenti esterni di qualunque provenienza
Se noi abili Cassina questo compito rispetto ad una prospettazione e vi sono processi finte nulla ecco validità attenderemo questa linea queste indicazione io provo mi permetta anche alla fine di ricordare come la proposta di minoranze di maggioranza
Si conclude con un appello un appello alla ragionevolezza un appello al recupero dunque dei rapporti di rapporti istituzionali corretti
Queste il nostro interesse però questo recupero di rapporti
Istituzionali corretti presuppongono non dico un passi indietro ecco ma che si ristabiliscano alcune regole minime di convivenza e di rispetto di valori condivisi che vi sono in tutte le altre parti d'Europa
Bisogna fare in modo che in questo Paese come nel resto d'Europa la giustizia cessi essere terreno di scontro e venga ad essere terreno di valori condivisi all'interno di una collettività civile
Grazie consigliere media dalla consigliere Cevenini
Grazie presidente poi ne condivido gli interventi che mi hanno preceduto ovviamente a parte quella del Consigliere anche altre
Ovvio Martini il passo soffermarmi soltanto su due osservazioni
Il il primo riguarda la questione della fiducia nella giustizia vorrei sottolineare come il nostro la nostra proposta la proposta
Di deliberare di maggioranza non ha soltanto per obiettivo quello immediato della tutela di alcuni singoli magistrati ma anche quello
Di anche il valore di una richiesta a tutte le istituzioni a salvaguardare quella valore di fondo di un ordinamento democratico che è la fiducia nella giustizia
No la fiducia tanto
Nel magistrato singolo il magistrato singolo può essere criticato può non piacere al Pro alla parte può non piacere all'avvocato che si ritrova davanti parte imputati
E difensori hanno moltissimi strumenti a loro disposizione in abbandono da quelli della responsabilità civile a responsabilità Ponale la responsabilità contabile hanno tutti gli strumenti processuali
E gli strumenti che lo ospita spesso ordinamento giudiziario mette a loro disposizione e cioè il controllo disciplinare e il controllo di compatibilità funzionale e ambientale
Il nostro è un sistema trasparente che garantisce tutti che garantisce i cittadini
E nell'ambito del quale la fiducia deve essere un valore che non può essere messo in discussione non può essere messo in discussione con affermazioni travolgenti dei caratteri generali
Che sono quelle che hanno portato a una progressiva accaduta di contro di confidenza e di fiducia dei consociati nei confronti della magistratura italiana un danno per non per i singoli magistrati non per noi come individui ma per me il Paese per la democrazia di questo Paese
La seconda osservazione mi richiamo a un argomento molto su tre
Tipo
Ma credo so
Completamente infondato che ha utilizzato il professor Di Federico ci contesta non solo alla legittimità formale
Di questo provvedimento ma anche una specie di legittimità morale o etica dice ma se siete voi i primi a non saper tutelare l'indipendenza dei magistrati cosa chiedete dagli altri
Io credo che il Consiglio superiore facciamo moltissimo e Sempre per l'indipendenza dei magistrati e lo faccia non soltanto con le pratiche a tutela ma attraverso ma coltivando l'organizzazione degli uffici giudiziari coltivando il livello professionale dei suoi magistrati attraverso la formazione e anche attraverso controlli continui e diffusi dobbiamo ricordare perché
Sempre si semplifica dicendo che i magistrati italiani non sono soggette a efficace valutazione di professionalità
Che i magistrati italiani sono soggette a un contrario a un controllo continuo e diffusa attraverso le statistiche semestrale attraverso i segnalatori di possibile patologia come il controllo sui processi in prescrizione o sul superamento dei termini di deposito delle sentenze attraverso una serie articolata di pareti attraverso fascicoli oggi informatizzati e quindi di facile consultazione nei quali si trovano moltissime informazioni sulle tipo di magistrato che ci si trova
Davanti un tipo di controllo che nessun altro Paese europeo ha a disposizione
E del quale alla fine siamo orgogliosi perché crediamo che attraverso gli strumenti che ho rammentato noi possiamo dare una giustizia che deve avvenire che può avere la fiducia e tutti città
Sì sarò telegrafico tre minuti
Una prima riflessione sconcerto cioè dobbiamo ancora oggi esaminare in via preliminare una preclusiva per vedere se possiamo discutere o meno le pratiche a tutela solo sconcerto e null'altro
Apprezzamento però e lo dico immediatamente dopo per il modo corretto col quale è stata proposta la preclusiva si è votato
E si è perso si discute in toni anche pagati come ha sentito quindi del consigliere Marco
Prima riflessione seconda riflessione dovere del Consiglio superiore la magistratura di fare cosa denunciare il rischio o forse ciò che è già avvenuto la rottura istituzionale per quello che sta accadendo a seguito di questa dichiarazione
Rottura istituzionale indipendentemente dalle ragioni che spingono coloro che fanno queste dichiarazioni che posso essere dovute a motivi personali o meno
Rischio di rottura istituzionale almeno sotto due profili e mi abbia veramente alla conclusione in pochi minuti
Primo perché ed esprimo nuovamente sconcerto bisogna ribadire un principio che pensavamo veramente fosse acquisito da tutti e da tempo in una democrazia è stato detto quello della divisione dei poteri
Istituzione giudiziaria un'istituzione di garanzia e di controllo viene contestata evidentemente in violazione di questo principio fondamentale evidentemente c'è insofferenza per il controllo secondo punto secondo punto quindi rottura istituzionale la fiducia dei cittadini nella magistratura se ne parla tanto primo aspetto io sento a volte persone che quasi gioiscono a dire che aumenta il tasso delle persone che hanno sfiducia nella giustizia questo lo trovo veramente gravissimo dal punto di vista istituzionale secondo la sfiducia dei cittadini nella giustizia non è un discorso astratto di cui stiamo parlando in discorso di carattere concreto che si riflette proprio sull'operare della giustizia e perché agisce concretamente lo vede proprio nelle aule di giustizia in che cosa
Per esempio nel proliferare degli istituti della ricusazione è stato detto per Roma è stato citato da professor Spangher aumento del venticinque per cento quindi modo strumentale di utilizzo di garanzie di carattere processuale
Secondo l'imputato che viene nell'aula di giustizia e dice ma non mi condanne Rete senza prove come è stato condannato Previti riprendendo le dichiarazioni che sono state riportate che hanno avuto la diffusione che sappiamo
Terzo punto un clima pesante nelle aule di giustizia a seguito di queste dichiarazioni che si va ad aggiungere a una situazione già grave che e l'inefficienza del sistema giudiziario
E allora di fronte a tutto questo voglio dire di fronte a questo
In in mancanza di spirito istituzionale quindi in questo alimentare la sfiducia dei cittadini di fronte alla giustizia e semplice richiamare le parole non solo del Presidente Ciampi ma anche del presidente Scalfaro più volte
Che ha ci hanno detto come la fiducia dei cittadini nella giustizia sia un valore fondamentale di uno Stato democratico e quindi mi augurerei che tutti avessero senso istituzionale responsabile per abbassare i toni
In ogni caso e quindi mi augurerei devo dire anche con un po'di ingenuità come è stato detto da qualcuno che questa potesse essere l'ultimo caso in cui si affronta una pratica a tutela di questo tipo e per queste ragioni in ogni caso questo deve essere chiaro e riprendo e ho finito un'espressione causato consigliere Marotta ha detto in modo serio non era un ma in modo più mistico sono convinto ha detto il consigliere Marotta che i giudici mi di Milano i tre colleghi
Del processo di Milano siano sereni io sono convinto come te consigliere Marotta che sono sereni e sono convinto che sono sereni anche perché sanno che c'è un Consiglio superiore la magistratura pronto a intervenire in modo chiaro e tempestivo quando in pericolo l'autonomia indipendenza e la magistratura e dei singoli magistrati
Grazie consigliere fece e poi da ultimo si prepari consigliere Pocci
Sì una semplice osservazione siamo a chiusura di dibattito condivido
Tantissime le cose che sono state dette
Da molti dei consiglieri che sono intervenuti si è intervenuto anche si è fatto riferimento anche ai magistrati di Torino non ho capito che il signore scusi prego il consigliere di accomodare al settimo diciamo alla fine grazie traccia della vicenda relative a magistrati di Torino nella delibera nella proposta di maggioranza se ne è discusso comunque da parte di taluni consiglieri
Non so se la pratica tornerà ancora una volta in plenum con riferimento specifico ad esse tuttavia ritengo che le accuse di dovere dire qualche cosa con riferimento ai colleghi di Torino
Le accuse rivolte Maceri Torino di cui
Dicevo che menzione nella proposta di maggioranza presentano connotati di particolare forse direi se possibile di maggiore allarme che ritengo che non siano stati adeguatamente rappresentate l'odierno dibattito di plenum normalmente noi abbiamo assistito in questi anni a pratiche a tutela
Piena fanno riferimento ad accuse che
Rivolta magistrati
Che si incentrano sul Pontefice abusi della magistratura in danno di semplici cittadini ovvero di esponenti delle istituzioni del mondo della politica
In altri termini nella normalità dei casi del pratica tutela che sono state esaminate dal Consiglio Superiore Magistratura in questi decenni e che sono state citate in data odierna sono state richiamate né dove né si tratta di attacchi
Che documentano come chi e muove accuse denigratorie e si muove in un'ottica di difesa avverso teoremi giustizialisti e processi finché nulli in sostanza si attacca la magistratura si attaccano singoli magistrati giudicanti e requirenti a tutela di ragioni di cittadini in quesiti nel caso di specie dei magistrati di Torino discorso di lei
Che è ancora più grave nella misura in cui gli stessi vengono attaccati per non avere adeguatamente a giudizio dell'opinione espresse che oggetto di di valutazione in questa sede
Sarebbero stati particolarmente
La oggetto della contestazione la critiche nella misura in cui questi magistrati non ci sarò sempre non avrebbero agito adeguatamente nei confronti di esponenti della opposizione
E qui si tocca con mano o quanto importante siano i i principi i valori della autonomia e l'indipendenza
Che sono finalizzati alla tutela del principio dell'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Che è messo in crisi non soltanto quando il magistrato intimidito la magistratura intimidita Possa essere particolarmente tenera particolarmente prudente eccessivamente prudente o disattenta nei confronti dei potenti di turno ma ancor di più si realizza
Questa preoccupazione quando attraverso una mortificazione dei principi di autonomia e l'indipendenza si intende realizzare è perseguire una magistratura particolarmente eccessivamente attenta nei confronti degli esponenti dell'opposizione questo è particolarmente sgradevole perché aggiunge e completa
Il significato di autonomia e indipendenza di eguaglianza dei generi pronta la legge che va perseguita perché tutti possano rispondere
Egualmente di fronte la legge
Sia nel senso che non ci devono essere zone franche sia nel senso che non debbano esserci arie di intervento finalizzate a perseguire chi nonno eh potente nel particolare momento storico in cui l'indagine viene posta in essere
Ringrazio il Consigliere Buccico
Grazie presidente
Io parlerò brevemente anche perché è stato detto tutto e perché mi riconosco nelle dichiarazioni che sono state svolte siede di Federico sia dal professor Spangher che da Marotta
E sulla quale converge anche ovviamente l'opinione della collega Sarno
Io volevo far notare dopo così questi
Piccole soffiate giornalistiche secondo le quali l'avvenire del plenum del Consiglio superiore dalla magistratura dipendeva dagli umori dei cosiddetti laici della Casa della Libertà come oggi invece si è discusso per circa sei ore quattro-cinque ore pacificamente di questo problema con la presenza fisiologicamente richiesta dalla legge nel rispetto reciproco delle posizioni
Noi abbiamo voluto esserci oggi
Perché riteniamo che la tavola dei valori ai quali ci ispiriamo
Non poteva dettare un comportamento sia individuale che collettivo del gruppo diverso da quello che abbiamo assunto
Riservandoci peraltro riassumere a seconda dalla qualità e dalla natura
E gli argomenti messi all'ordine del giorno
Le più libere delle posizioni
Abbiamo deciso di venire a differenza di quando con secondo me sull'onda di modesti rumori popolari hanno fatto disertando i loro doveri istituzionali deputati accodandosi girotondini ieri sera
Non è una critica ad un'altra istituzione è una constatazione di fatto
Perché volevamo all'interno del Consiglio superiore dalla magistratura
Dopo che la pratica aveva subito il filtro della valutazione in Commissione rassegnare nel plenum le nostre considerazioni le nostre tesi a confronto
Che non sono ispirate da preconcetti o da pregiudizi o da prese di posizioni che possono essere accomunate d'appartenenza di carattere politico
Ma che ritrovano a nostro parere validità e legittimazione in una interpretazione che lo stesso Berlinguer lo stesso salme hanno riconosciuto esservi in ordine ai limiti
Di cognizione del Consiglio superiore della magistratura e con riferimento peraltro da una vicenda che nel con questo storico e nell'attuale momento assume un suo rilievo topico particolare perché questo è fuori discussione
Perché in questi giorni
Si sta celebrando un processo a Milano e vorrà fare una considerazione a proposito della in opportunità istituzionale intervenire sul procedimento in corso
Ieri è stato approvato una legge da alcuni censurata che ristabilisce un abbozzo di tutela che in tutte le democrazie liberali sono considerate regola comune
Il clima dei rapporti fra magistratura e politica continua ad essere incandescente rissoso antagoniste come noi non desideriamo
Secondo la nostra cultura e nostra
Per lo meno non lo decidiamo noi presenti qui
E voglio intendere come presenza spirituale anche quel di Peppe
Di Federico membri eletti dal Parlamento nella sua totalità a rappresentare la espressione popolare all'interno del Consiglio
Della magistratura
è stato fatto osservare
Censurando più volte l'intervento che a me è parso nella sua asciuttezza contenutistica di grande spessore del Consigliere Spangher che non sarebbe stato affrontato il nodo fondamentale dalla questione e cioè la congruità o meno la contentezza o meno
Delle espressioni che sarebbero state usate come tali dirette in modo idoneo ad offendere ledere il prestigio dalla magistratura e quindi direttamente e indirettamente i principi di autonomia e di indipendenza che come o più altre volte ha detto
Non costituiscono un vostro distintivo Castua B ma rappresenta un bene che appartiene a tutta la collettività
I cittadini hanno interesse a che i magistrati siano terzi autonomi indipendenti rispetto alle parti rispetto agli interessi in gioco perché questo è un bene primario di una democrazia liberale
Non possiamo neppure dimenticare che alcuni magistrati ritengono sbagliando perché non dobbiamo forse attizzare le posizioni si è negativo che in positivo che
Il segno di una professione che non deve essere intesa araldiche iper soggettiva superiore a quelle delle altre ma intrinseca agli interessi
Di del paese delle esigenze di una democrazia libera nella quale crediamo ritengo che Spangher sia direttamente che indirettamente direttamente proponendo una sua relazione di minoranza e questo mi sembra pacifico ecco perché non c'era bisogno di parte il contrappasso puntuale a tutti il rilievo degli appunti che potevano essere rivolti alla
Proposta di minoranza abbia sostenuto un
Concetto che può essere sottoscritto da tutto il il gioco di riprendere frasi pronunciate nel corso di più ampi interventi
E nel caso specifico in maniera particolare di un intervento giornalistico Abba apparsa corpose quasi storicizzato è molto facile
E si possono creare
Dei vestiti che non corrispondono a quelli che poi l'autore voleva indicare in un determinato o momento lo storico e politico e ha ritenuto che non sia stato superato quel limite
Perché stabilisce poi la differenza nel crinale fra la contenute essa delle espressioni l'esercizio sarà libera critica ancorché dura perché tale l'orientamento convalidato dalla giurisprudenza sulla necessità che la crisi che possa essere anche
Dura scarni ficcante aspetti particolari del comportamento anche dei magistrati non sia stato superate noi riteniamo che non sia stata supera non è stato certamente superata laddove si è parlato di un teorema perché noi dobbiamo anche fare riferimento alla metabolizzazione di questi concetti soprattutto rispetto al teorema che abbiamo fatto nel corso degli ultimi trent'anni ma insomma ci sono decine di libri che appartengono alla letteratura giustizialiste che viene
Diciamo da destra e da sinistra e a nozze a Saverio lodato che parlano di
Teoremi perché queste e poi la
Verità e quindi oggi andare a fare l'esame semantico e calligrafico sulla parola teorema a proposito di un dal processo nel quale come giustamente faceva rilevare Spangher ignota la motivazione ignota la motivazione a
Andiamo a discettare sul significato che discende dal cinquecentotrenta prima come da cinquecentotrenta seconda come le conseguenze a queste collegate in ordine poi alla declaratoria di prescrizione mi sembra che veramente vi sia stata una enfatizzazione che non meritava la vicenda però discutere di questo
è stato un'occasione a mio modesto avviso utile ecco perché io non ho mai dubitato che la seduta dovesse svolgersi secondo il livello della fisiologia come si è svolta oggi questa seduta del consiglio superiore della magistratura
Però io ho la necessità di zio alcune altre cose e lo dico con spirito
Non di colleganza magistratuale perché non appartengo al vostro cento ma con spirito di colleganza nel superiore interesse della preservazione di questi valori dalla magistratura
E lo dico mi è antipatico e antiestetico citare un fatto personale senza che possa essere sospettato di aver mai preso la parola in via preconcetta contro il Manchester
Quindi lo dico
Per il bene della magistratura
Perché quell'equilibrio dei poteri ai quali faceva riferimento questi appunti alla cultura liberale riempiono di gioia
Francesco Menditto sul divisione dei poteri possono essere poi recepiti da tutti quanti nei termini esatti
Io sono stato vittima di un attentato non andato a segno perché come poi il risultato nel corso delle prime indagini io un magistrato intimo magistrate io ma già per la stessa vicenda
Io venivo indicato amico dei giudici già per cui ho avuto la scorta progetto perché amico dei giudici dammi facevano attentati perché fa il fatto era occasionale la modesta avevo cacciato dall'aula un avvocato sono magistrati che portava un caffè a un boss delle delle mie zone quindi ho avuto preservativo fu scoperto l'attentato in tempo il magistrato finimmo sotto
Scorte quindi no no o i titoli per poter parlare in questa Maniero e per parlare in queste membro di il problema della credibilità attuare lasciamo stare
La spia che possiamo dedurre dal livello delle ricusazione lasciamo stare le indagini sociologiche vengono fatte pubblicate forse ad usum del Fini su alcuni quotidiani e che abbiamo letto incrementate implementa atti negli Hull ottimi giorni ma il problema della credibilità della magistratura e quindi della corrispondenza dalla sua azione in conformità dei principi di autonomia e di indipendenza e quindi di principi di servizi
Siano
è un problema serio che va affrontato con molta onestà e attraverso un esame
Di coscienza autocritica che scafi nel profondo dobbiamo fare tutti quanti questi ma io non fare lo faccio sempre voglio rassicurare il Consigliere salme che queste cose che dico appartengono prima a una mia
Presa di posizione personale coltivo l'arma del dubbio e dell'autocritica prima nei confronti mi e poi nei confronti delle persone e delle istituzioni e dei ceti sui quali la mia indagine poi si pone e quindi questo esame lo dobbiamo fare con molta tranquillità per dire che se siamo arrivati a un punto in cui ogni discorso sulla giustizia si trasforma in una rissa
E in un momento in cui c'è bisogno effettivamente di rasserenare
E tengono presente i colleghi togati del Consiglio superiore dalla magistratura che la nostra presenza in quest'aula cui serve a far sì che il rasserenamento non sia soltanto una parola avuto uno
Declamazione di stile ma un fatto concreto un comportamento una condotta che va reclamate in positivo come noi la reclamiamo nel corso di questa seduta ma i problemi ci sono giallo
Cominciamo con le le incardiniamo primo noi stiamo intervenendo su procedimenti in corso non dimentichiamo
Non è un'osservazione banale noi siamo intervenendo sul procedimento in corso
Rispetto ai quali io leggo la mozione di maggioranza e si fa riferimento in termini drammatici apodittici e ma soltanto chi ha grande fede insomma può fare queste così sono purtroppo l'aiuto e quindi queste limiti illimitati della fede non ce li ho in cui si dà per scontato che ci sia una verità e che questa verità sia irreversibile
Siamo intervenendo su procedimenti in corso e questo già dal punto di vista dell'intervento del Consiglio superiore della magistratura pone alla mia sensibilità non pochi problemi
Siamo interventi nel corso di una
Vicenda rispetto alla quale
Io sono il primo a dire che spesso gli uomini politici debbono morde il freno e devono stare attenti anche sotto il profilo espressivo a quello che dicono mi sembra logico e giusto che sia così che necessarie più rispetto dell'uno nei confronti dell'altro ma se avete nessuna Vicenti perlomeno per alcuni aspetti ci ha lasciati almeno a me io sono un operatore
Pratico un giurista pratico avrebbe lasciato meraviglia
Non so se posso parare le sezioni perché dopo avere male posso
Posso allo spalle mandati pare non so Varese ma qui c'è una sentenza delle sezioni unite del
Sembra pubblicate nel febbraio del due mila e due cosiddetta sentenza cremonese quelli in base alla quale praticamente la prescrizione non esiste più diciamoci la verità cioè la prescrizione che è un istituto non incivile
Nella codificazione non è un istituto incivile quello della prescrizione perché un istituto che affonda le radici
Nel tempo ed è un istituto che figurante che lo reclamo per la disciplina dei magistrati perché vivono sotto la spada di Damocle di procedimenti che possono venire al divo dovrebbe visione d'non lo so assolutamente ingiusta c'è questa tendenza per cui l'impedimento dell'imputato o del difeso automaticamente fa slittare i termini per la prescrizione ai proprio per rasserenare il compito
Non dico che e immotivato
La motivazione con cui non è stato giustificato che il Presidente del Consiglio si trovasse in missione speciale
Allestirà io dico al resto abbassava insomma rinviare il tutto dall'inizio di sette mesi e forse avremmo contribuito a rasserenare perché la preside al Qatar non scatta quindi queste cose ce le dobbiamo dire se questo è un dato di fatto obiettivo che va detto perché sono tra
Di piccoli episodi e tante piccole vicende che hanno
Per questa vicenda specifica accesi i riflettori in maniera improprie e poi noi abbiamo richiesto l'apertura di una pratica e qui la rivendichiamo in tutta la sua serietà non in maniera epidermica pugni la pratica relativa lo fa molto mitico
Sito perché appare non esiste fascicolo novantacinque venti barra novantacinque dalla Procura di Milano contro ignoti da otto a
O anni ma se noi ci lamentiamo che il terme di sette anni e mezzo della prescrizione qualche volte contro incongrue per me sette anni e mezzo
Ed hanno sono un quarto di un ciclo dalla vige di una persona guardate le nostre famiglie che cosa cambia dopo sette anni avevano i bambini abbiamo i figli eso diventa di gran otto anni contro ignote usano lasciamo stare
Io prima di dire con certezza apodittica cioè questo è vero e questo è falso io ho il diritto di sapere perché la moto hanno un fascicolo ecco contro ignoti alla procura dalla Repubblica di Mila e lo chiederemo con tutte le forze lo vuol dire ma chiedere qua sempre perché così si rispetta
La credibilità della magistratura in ogni
Sua espressione
Ma io qui non voglio riprendere argomenti che abbiamo trattato altre volte sulle quali ci siamo
Confrontati spero di confrontarmi angora perché io speso di contribuire a migliorare dialetticamente rispettando le posizioni mi riferisco soprattutto
Alla gentile collega Civinini in tema di formazione per la quale e la spende molto del suo tempo e della la sua cultura e che secondo me potrebbe essere migliorati in tema di valutazione
Di professionalità ma persona così sulle quali ci siamo sembra confrontati mi voglio attenere mi voglio attenere invece a perimetro di questi fatti
Che hanno poi determinato queste esplosione di violenza in ordine a temi che dovrebbero rientrare nella normalità della discussione anche antagonista
E queste navi sia devo finire
E di chi è questo e allora
Infortunio sul lavoro comunque
La la né quando si parlava appunto di questo rischio e qui dobbiamo trovare entrano io qui non voglio andare lontano insomma a qui insomma se non ci dobbiamo
Prendere in giro tutti quanti insomma qui io ieri ho sentito delle cose gravissime da parte del consigliere stabile non avanti ieri sei delle cose gravissime da parte
Il quale ha parlato e ha parlato quasi abbinato
Ma con grande senso di responsabilità
A difesa della professione magistratuale ha detto
A proposito la pratica Balestrieri questo Carneade
Sarà il canone della magistratura perché ce lo ricorderemo per molte volte perché a proposito di questa pratica il consigliere stabile ha detto non ci scandalizziamo
Perché ci dormo scandalizzare io non conosco bene cui retroscena ma mi ha culture no siccome poltrona sono amico fraterno di Gianni cambia quando eravamo ragazzi mi a Colturano ebbero il misfatto che ha fatto già anglicani
Lui ha dette è la circolare di cani e che ha determinato queste anomalie Giglio hanno vergognare allora non ci dobbiamo vergognare oggi
Come io ho assistito con moltissima attenzione alla pratica relativa a Scarpinato presiedevo io non sono stato penso
Presidente neutro come è giusto che il presidente sia in queste vicende però mi debbo dire la verità vera confesso proprio sinceramente questo lo dico per quel grande patrimonio di credibilità che la magistratura di varie dopo aver ascoltato tutti gli interventi io non ho capito se l'archiviazione riguarda lo scatenato grazie
Benevoli io non l'ho capito perché vinto tre persone alla parata propose l'attivazione pescato inatteso parabola privazione grazie
Che emette e la sensazione che si è avuto alla fine del dibattito di ieri per cui ci sono problemi diciamo la verità che non possono essere tutti banalizzati Colter responsabilità
Non possono essere divise col Sands o della ragionevolezza ponendo tutte leva ragionevolezza da una parte tutto dal gelo volesse dall'altra parte
C'è sempre quella meta Manza pienamente richiamabile che ci invita pragmaticamente al rispetto essenziale delle vicende nella esatta individuazione del respiro responsabilità ecco perché dobbiamo fare tutti
Un grande sforzo su questa strada
E io non vorrei che si implementa fossero queste pratiche di tutela quarta
Che il Consiglio superiore da magistero diventi la vicaria dei magistrati sparsi per tutta l'Italia
Perché questo non deve diventare perché è troppo facile ricorre tant'è vero che anche oggi noi abbiamo subito ci ama la sproporzione anche dal punto di vista la affascinante della implementi Zazie una fra una pratica di così rilievo o quella di Sant'Angelo dei Lombardi o con quella del pretore che ha reintegrato usando noi dobbiamo cercare di non inflazionare queste bravi
Perché così inflazionato e noi diamo al magistrato non la consapevolezza di una tutela che riguardi qui il suo comportamento quando effettivamente viene compromesso il più la sua condotta quando a pieni Mendo intima di autonomia e indipendenza martedì venti proprio
Una possibilità e una scorciatoia per guadagnare attraverso la ricarica del Consiglio superiore dalla magistratura un intervento succedaneo che non può esserci
Non è oggi penso che abbiamo reso un servizio alla istituzione del resto le istituzioni sono fatti di atti di prese di posizione di comportamenti individuali e collettivi
E servono
Quando non vengono perseguiti perversi interessi pubblici o privati a far crescere il livello e il tasso della democrazia nel Paese
Queste iniezioni di fiducia istituzionale alla quale abbiamo contribuito oggi non significa che noi condividiamo la tracimazione che secondo le parole di Federico si è
Anche oggi
Verificata nella regola che equilibri di potere dello Stato secondo una formula di classica tripartizione
Liberale io non sono dell'avviso di Armando Spataro secondo cui la democrazia è a rischio
Ma io quando leggo questi articoli e queste interviste non mi meraviglio che uomini politici parlino con l'incollaggio che loro viene contestato
Perché come un uomo politico che parla condoni accenti estremizzazione violenza che appartengono alla storia del dibattito politico ma non la storia della magistrature allora se questo è non questo vogliamo oggi
Riferire e ribadire chiarendo a tutti
Ai colleghi consiglieri con eguale nel corso di questi anni abbiamo imparato a conoscerci a stimarci e hanno stimarci secondo le affezioni e la manutenzione degli affetti che ognuno ha
L'uno nei confronti dell'altro dopo esserci conosciuti al presidente del consiglio superiore dalla magistratura e a tutti coloro che concorrono firmando gli ordini del giorno alla regolare vita
Che
Se oggi siamo venuti qua
Per
Non facendo mancare il numero legale per dibattere questa pratica per contribuire a tenere viva la democrazia in un organismo come queste non ci presteremo nel futuro ad ulteriori violazioni secondo noi della legge
Ha chiesto di parlare Peter ordini replicante
Il consigliere stabile sì ma è un flash
Un brevissimo flash per ribadire con la stima ecco la correttezza di rapporti o sembra avuto con l'avvocato Buccico
Che in questa occasione francamente non comprendo quale sia il riferimento è l'accostamento tra l'episodio che che lui ha citato e che riguardava all'interpretazione con oggetto una singola pratica interpretazione di normazione secondaria e di circolare
Che cosa c'entra questo con i grossissimi enormi problemi
Che sono quelle della tutela dell'indipendenza dall'autonomia dalla magistratura nell'esercizio della giurisdizione attività requirente aggiungo anche per quella chiarezza che CPP possono essere in quel caso in quella pratica vi sono differenze di opinione
Tra questo è quel collega questo quella come dire quella formazione ideale ma questo non significa che va ribadite va sottolinea che proprio per evitare e possibilità di equivoci di interpretazione oscillazioni in materie interpretabili il Consiglio all'unanimità nella sua stragrande maggioranza ha ritenuto di varare con un provvedimento recentissimo l'eliminazione o la modifica
Voli chiamiamola come vogliamo del così detto concorso virtuale che uso del tutto istrumento interno in cui sono stato relatore io personalmente debbo dire sul quale vi è stato la convergenza unanime di tutti i settori del consiglio
Grazie consigliere stabile
Procediamo alla votazione
Pongo termiche Regolamento prego consigliere
Presidente
Grazie ma io ho soltanto due minuti due minuti perché voglio dichiarare che io mi asterrò
Nella votazione
Ho apprezzato fortemente apprezzato il livello di questa discussione
Ma mi asterrò non perché io sia poco sensibile
Alla tutela dei valori dell'indipendenza e dell'autonomia della merce struttura
Ma unicamente perché
Questa pratica concerne procedimenti in corso come è già stato
Rilevato dal consigliere Buccico in modo particolare
E soprattutto perché prevedo che a breve
One medio termine questi procedimenti quanto alla verifica
Della correttezza formale
Del procedimento stesso
E quanto alla verifica della legittimità
Dei provvedimenti assunti conclusione degli stessi
Sarà portata dinanzi alla Corte di Cassazione
E quindi il mio ruolo istituzionale
Comporta l'obbligo della astensione
Prevedendo possibile intervento dell'organo giurisdizionale
Preposto alla doverosa verifica della legittimità dei provvedimenti adottati sia risparmiata alla Cassazione
Nella sua generalità
Ogni possibile apprezzamento di aver
Preceduto con valutazioni positive comunicative il comportamento di determinati i magistrati che abbia potuto intuire sulla regolarità del procedimento e sulla legittimità dei provvedimenti assunti grazie ringrazio consigliere Presidente
Pongo in votazione la proposta in maggioranza
Se passasse nella proposta di maggioranza si intende preclusa quella di minoranza
I favorevoli alla proposta di maggioranza Berlinguer lo vuoi Arbasino sono pregati di alzare la mano e di tener Lanza
Prego
Scusi siamo già in sede di votazione però
Ad avere la procura orobica siamo non
Non non esito a annullare questa questo appello e facciamolo per fra cinque facce dello occorre che la proposta o scusate occorre che la proposta per appello nominale e per ballottaggio sia appoggiata da cinque consiglieri
Prego prego prevalsa per le mani benissimo allora procediamo per appello nominale e per ballottaggio
I consiglieri sono pregati
Di
Ottanta più Berlinguer punta piazze più marineria
La l'appello inizia con la consigliere Ventura Sarno
No ecco chi è per la proposta di maggioranza dice proposta a chi è pro per la maggior per la proposta di minoranza dice proposta be
Mentre assassino basta
Andina
A Messina
Berlinguer
Buccico di
Civinini
Denunzia
Di Federico Fanara
Psichici
A cosa
No no ai proposta
Mammone proposta
Larini
Laratta
Marmorini
Mia no
L'invito
Primicerio
Biella
Rognoni astenuto
Se al Nantes
Salvini
Schietroma stando
Scambi
Chinaglia
Prima di dare lettura dell'esito dalla votazione desidero ringraziare i consiglieri che sono intervenuti portando un prezioso contributo all'impostazione alla soluzione in questione di questione assai delicata
Il dibattito è stato accurato e sereno pur nella diversità di opinioni in alcuni passaggi anche contrastanti
Ho ascoltato nel corso del dibattito non pochi accenni sul dovere di comportamenti virtuosi da parte dei magistrati
E ciò in conformità l'altissima funzione a cui sono chiamati e allo status conseguente che essi hanno nell'ordinamento costituzionale
è giusto che questi accenni ci siano stati proprio nel momento in cui si è posta e si pone una pratica a tutela dico questo perché siamo tutti convinti che le pratiche a tutela non sono e non devono essere strumento di salvaguardia di una corporazione
Ma corretti e non inflazionati strumenti di difesa dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Valori questi costituzionali posti nell'interesse esclusivo dei cittadini
O lettura
Della l'esito della votazione
Proposta a proposti maggioranza Berlinguer lo vuoi Arbasino voti favorevoli diciassette proposta di voti favorevoli quattro astenuti due è proposto approvata la proposta di maggioranza
La seduta è sospesa
Prego il Consigliere Mammolo perché relatore
Allora riprendiamo dalle pratiche accantonate da ieri dalla quarta
Pagina ottanta qua no vediamo pagina ottantacinque relatore mammone
Pratica la diva dottor Pier Francesco Casula ce l'ha bisogna di un chiarimento se può essere sede il chiarimento che veniva richiesto era la quantificazione del compenso previsto per questo incarico
è stato contattato il dottor Casula dato che dalla istanza Daloui presentata non risultava ci ha detto il dottor Casula che è previsto un compenso di cento euro lordi per ogni ora di lezione
Così ad analisi soddisfatto
Vado torna sulle un esperto di diritto tributario e quindi
Per conoscenza diretta conosco benissimo io
Pagina centoquattro a dobbiamo votare se non ci sono osservazioni chi è favorevole
Approvata pagina centoquattro dottoressa Marilia
Maria Di Nardo Maria materia
Sia la precisazione mi pare di essere sempre dal consigliere Tenaglia in relazione al compenso dalla dall'esame del fascicolo scudo posso confermare che il compenso di sei mila settecento euro è stato precisato dal magistrato una trasmissione la domanda
E poi ulteriore precisazione già avevo anticipato nel corso sull'erba precedente seduta di plenum che impegno orario ed interna trentacinque ore che il limite massimo ritenuto congruo dalla commissione
Tutto a posto va bene allora non ci sono osservazioni chi è favorevole
Chi è contrario posso di Federico
Bene allora pratica della settima Commissione
Relatori consiglieri Arbasino e Tenaglia
Circolare relativa ai criteri e alle forme di utilizzazione dei magistrati distrettuali vi è stata
Vi è stata vi è stata consegnata la anche l'emendamento Alina se vuoi dopo il Veneto
Siamo due relatori io mi riferì mi limiterò ad alcune considerazioni generali bambini collega Tremaglia credo era nella media taglio la disciplina
Se se per cortesia si può esprimere già sugli emendamenti per se lo sei in grado o lo faranno va bene va bene
Comunque siamo concordiamo nelle valutazioni sa bene grazie prego
Lo scopo della circolare è quella di dettare dei criteri uniformi che concernono appunto l'impiego dei magistrati distrettuali è una figura che è stata come è noto disputa costituita con la legge del tredici febbraio due mila uno numero quarantotto la disciplina prevista dagli articoli quattro e otto e il mini il ministro con decreto ministeriale del ventitré gennaio due mila tre a determinato il primo contingente di magistrati distrettuali
Presso le Corti d'appello definendone l'entità in centotré unità settantadue
Con funzioni giudicanti trentuno con funzioni requirenti
All'emanazione di questa secolare dovrà poi conseguire dovranno conseguire le successive i successivi ed adempimenti di competenza del Consiglio che riguardano appunto la procedura per la copertura dei posti
La funzione essenziale del magistrato distrettuale quella di far fronte all'assenza del dei magistrati dal servizio
Assenze che determinano disservizi nella svolgimento delle attività nel gestione dei ruoli e quindi incidono sull'ordinato svolgimento delle attività degli uffici
La sede dei magistrati distrettuali appunto la corte d'appello ma sono distinti atte a Magister tra appunto funzioni giudicanti e requirenti quindi faranno riferimento alle raccolte d'appello o alla procura generale a secondo delle funzioni
La legge prevede l'impiego dei magistrati distrettuali con funzioni di supplenza
Di applicazione possono essere applicati sempre nell'ambito distrettuale o di utilizzo presso il consiglio giudiziario per quanto riguarda lei porta la le supplenze sono la legge l'articolo cinque della legge prevede casi individuati espressamente di supplenza spiega sostituire magistrati di primo e di secondo grado e quindi non in funzioni semidirettive o direttive
Alcuni aspetti generali che sono stati considerati al momento appunto della elaborazione della circolare uno riguarda la definizione dell'ordine di impiego dei magistrati distrettuali in relazione alle diverse funzioni che sono state luogo attribuite la commissione della commissione ha ritenuto di definire un ordine già dato così come sembra desumersi dallo stesso tenore letterale della norma quindi in primo luogo la funzione quella della supplenza
In caso di mancata utilizzo in supplenza verrà disposte all'applicazione e come ipotesi residuale verrà appunto verranno utilizzati in attività ausiliarie al Consiglio giudiziario
La commissione ha ritenuto altresì di definire espressamente come tassativi i casi di sostituzione
Previsti dalla legge
E questo anche per rispetto del principio del giudice naturale e quindi esclusa la possibilità di un impiego per supplenze diverse da quelle elencate nell'articolo cinque ed è anche escluso dalla possibilità di impiego per coprire posti che siano vacanti e quindi non coperti da magistrati assenti
Un punto delicata è stato quello di
Armonizzare l'impiego del magistrato distrettuale destinato in supplenza
Con le altre forme di supplenza che suona come previste dall'ordinamento come la supplenza Interna o la supplenza dei magistrati infradistrettuali che sono figure che non sono state abolite
In questo senso si è teso da un lato a adottare un criterio elastico che consentisse ai capi di degli uffici di gestire le possibilità di supplenza
Secondo le effettive migliori esigenze di funzionalità dell'ufficio
Dall'altro si è teso peraltro a ritagliare al magistrato distrettuale un suo ruolo professionale che lo qualifichi e che non lo esponga ad un utilizzo troppo parcellizzato e quindi dequalificante
Sotto questo profilo quindi si è tenuto conto da un lato diciamo della natura
Qualificata dalla tipicità delle ipotesi di supplenza
Che la legge attribuisce al magistrato distrettuale
Dall'altro si è considerata la possibilità di impiego
Casi di sostituzione delle altre forme di supplenza previste dall'ordinamento anche per i casi tipici
E i siete il consigliere si è ritenuto quindi anche di fissare dei limiti temporali di assenza che giustifichino l'impiego del magistrato distrettuale
In questo diciamo Randi linee sono i principi generali verso lo lascio il collega tenaglia degli ospedali della disciplina specifica dalla grazie allora la è
L'articolo uno delinea la nuova figura del magistrato distrettuale
Attribuendo come fa la legge alti ai poteri del presidente dalla Corte d'Appello del procuratore generale diciamo che la vigilanza e la gestione del rapporto la sede di servizio dei magistrati distrettuali e quella del capoluogo del distretto a questo a proposito comincio in via incidentale a dare il mio parere sul primo emendamento del consigliere Aghina che affronta un problema conseguente che è quello dell'eventuale riconoscimento a favore del magistrato distrettuale che dovesse essere applicato o
Assegnato in sostituzione o ho applicato ad una sede diversa quella della corte d'appello del trattamento ordinario di missione
Problema può particolarmente delicato perché potrebbe essere lo snodo decisivo per renderà appetibile o meno questa missione questa nuova funzione
Noi non abbiamo il potere di stabilire se questo trattamento spetti o meno questo potere e di competenza del ministero quindi ho delle perplessità né la dizione perentoria che peraltro Abba inserita nella motivazione non nell'articolato quindi ha un significato diciamo
Discorsivo di contributo al alla elaborazione su questo punto quindi io sarei favorevole ad una di ad una formulazione dell'emendamento in questo senso
L'individuazione e la sede di lavoro presso il capoluogo del distretto impone di valutare virgola da parte degli uffici competenti
L'applicazione del regime ordinario in tema di missione che appare ad avviso di questo Consiglio virgola riconosce riconoscibile
Perché in via interpretativa senza dubbio
Potrebbe sulla base di quanto stabilito per esempio per gli ex proiettori e mandamentale Angel prima mandamentale poi circondariali per le applicazioni alle alle preture ai in allora scoperte
Essere riconosciuto ma e certamente questo è un contributo valutativo e di elaborazione agli uffici che poi dovranno nel concreto stabilire questo
Sulle forme di utilizzazione e non si fa altro che arriva ripercorrere la dizione legislativa i naturalmente l'applicazione viene prevista come possibile solo in mancanza dei presupposti previsti per l'assegnazione mentre l'attribuzione dell'incarico ausiliari al Consiglio giudiziario e la forma residuale di utilizzazione in assenza dei presupposti per il ricorso agli altri due agli altri e due istituti il procedimento il procedimento naturalmente è stato mutuato sulla boa sulla su quello tabellare perché altrimenti non poteva essere perché è una forma di organizzazione di struttura tabellare
Naturalmente la competenza spetta al presidente la corte o dal procuratore generale per i provvedimenti che riguardano o magistrati distrettuali giudicanti e requirenti
L'immediata efficacia e mutuata dall'articolo sette bis è stata indicata specificamente per fare così un'opera di chiarificazione della legge ma trattandosi di distillazione di magistrati e pacifico che ciò debba debba essere il è stata da parte della Commissione voi avrete notato un po'semplificata all'ordinario procedimento tabellare nel senso che il provvedimento la comunicazione del provvedimento è stata prevista ai dirigenti degli uffici interessati e ai magistrati distrettuali senza estendere la comunicazione a tutti i magistrati
Degli uffici come invece per i provvedimenti tab
Tabellari ordinari che riguardano l'organizzazione dell'ufficio interna
A questo proposito ecco anche qui in via incidentale do il mio parere sull'emendamento due del consigliere Adina è senza dubbio positivo è una specificazione che può essere chiarificatrice di di di per per gli uffici e previsto ugualmente il parere del consiglio
Giudice giudiziario naturalmente il termine finale della disposto utilizzazione e si giustifica la luce delle norme che riguardano la templi il minimo di stabilità di impiego e i termini massimi di utilizzo nella medesima funzione del del magistrato l'articolo quattro punto uno è stato in gran parte già
Spiegato dal collega la Arbasino
Queste sono tutte specificazioni di della della normativa legislativa quindi la reversibile lancio la fungibilità delle funzioni fra magistrati di appello di tribunale
Tutto assolutamente previsto così come nel punto quattro due i vari casi di assenza ecco qui
La nostra scelta interpretativa è stata per la tassatività come del resto credo che la dizione dell'articolo cinque lasci pochi
Spazi spazi Diversi troverete troverete così indicata
Nel l'ultimo capoverso nel penultimo capoverso del punto quattro due i meccanismi di
Di utilizzo per quanto riguarda le ipotesi di congedo previste dalla legge cinquantatré del due mila
Sono meccanismi e tempi mi minimi al di sotto dei quali non si deve fare una ricorso a questa forma che sono stati individuati sia sulla base del rilievo delle caratteristiche dei vari tipi di Concita ingerito sia per favorire la complementarietà tra le varie figure di per sostituire di così di sostituzione di magistrati assenti
Quali la supplenza Interna le tabelle infradistrettuali e quindi per favorì la complementarità e non arrivare di fatto un'abrogazione di istituti quali per esempio le tabelle di infra distrettuali
Che già trovano molta difficoltà e molte resistenze nell'applicazione e anche per favorire una minima stabilita di impiego in funzioni che debbono in quel a questo proposito è essere in un certo senso favorite
Sulla l'assegnazione c'è è la revoca e la modifica c'è prevista una minimo di procedimentalizzazione ma questo e ma avrete visto ci si è cercato di fare uno sforzo di di di semplificazione delle procedure
Anche consentendo ai presidente la corte procuratori generali ampi margini di motivazione su sia i presupposti l'assegnazione sia sulla possibilità di revoca o di modifica certo dei delle forme di procedimentalizzazione devono essere assolutamente previste perché siamo sempre in presenza di principi di del rispetto al giudice naturale che mi rendo conto che con questa nuova figura sono meno stringenti ma qui è comunque vanno assicurati a questo proposito ancora in via incidentale sul sul punto tre sul l'emendamento tre del consigliere Aghina anche lei non avrei grosse Negro non avrei motivi di di diniego mi pare che la motivazione espressa alle richiama la motivazione espressa sia qualcosa che comunque sì esplicita un un necessità già ricavabile dal sistema e poi l'adozione del provvedimento ai sensi della procedura semplifica tabellare semplificata sui criteri di idee di destinazione ecco naturalmente non poteva essere prevista
Tenendo conto che per la gran parte dei distretti siamo a d'organici che prevedono uno o due unità prevedere forme di specializzazione o altro all'interno delle funzioni requirenti e giudicanti era assolutamente assolutamente di difficile costruzione e quindi si è fatta riferimento a due grandi settori civili e penali e poi all'interno del settore la valutazione del concrete attitudini
E della necessità che dove possibile sia favorita la corrispondenza fra qualifiche funzione l'anzianità di ruolo e di servizio ed eventuali situazioni di incompatibilità sarà naturalmente
Essenzialmente una forma di moto la necessità di valutare le singole fattispecie quindi essenzialmente una questione di motivazione dei provvedimenti
La determinazione dei criteri dovrà essere inserita nella tabella della corte d'appello nel programma organizzativo della Pro procura
Generale questa
Procedura nella prima fase come vedete è stata proprio semplificata al minimo perché in sostanza non ci sono non c'è nessuna necessità di contraddittorio con nessuno perché questa figura non è ancora operativa nella sua concretezza diciamo fisica perché non sono stati ancora segnati i magistrati
Che dovranno ricoprire questi posti successivamente la procedura si è prevista sarà quella prevista da ai dalla circolare sulle tabelle anche se se dovesse essere approvata alla procedura che stiamo semplificata che è in corso di elaborazione
Dalla parte la settima Commissione per la procedura tra tabellare poi anche in questo caso la semplificazione sarebbe massima l'ultimo paragrafo riguarda le forme di utilizzazione diverse
Dalla assegnazione in sostituzione in particolare l'applicazione
E qui si fa riferimento all'articolo centodieci dell'ordinamento giudiziario con la necessità sempre vino tremare le specifiche esigenze di servizio e poi sull'attribuzione ai Consigli giudiziari in qualità di ausiliari
E naturalmente premi escludendo quelle funzioni che ho son previste per legge
A a carico di componenti dei consigli giudiziari quali la verbalizzazione la la legge che prevede che debba essere il più giovane dei componenti a fungere da Segretario
Nelle sedute del consiglio giudiziario Elayne compensi che era per amministrativo
Che naturalmente spetta hanno alla a ai competenti ai competenti uffici
Grazie
Grazie consigliere tenaglie la parola eccessi consigliere lo vuoi per il grazie presidente credo che in come abilmente la commissione si sia posto il problema di regolamentare
Quella che sarà una funzione non so se appetita dai magistrati ma sicuramente molto appetita dai capi degli uffici di ogni singolo distretto posto che le
Permanenti lamentazioni in ordine alla carenza degli organici faranno sì che qualora ne ricorrano le condizioni
Tutti sicuramente si affretterà hanno a fare una richiesta di assegnazione di uno dei magistrati distrettuali quindi è opportuno in questo senso prevedere cominciare a prevedere una prima forma di regolamentazione nell'assegnazione di questi magistrati fermo restando che ovviamente con l'andar del tempo e colla col formarsi delle esperienze sarà ovviamente possibile intervenire in senso più preciso
Io ho soltanto alcune richieste di chiarimento qualche richiesta di non so se di modifica poi rimetto ai relatori al componente della commissione ogni valutazione al riguardo
Con riferimento ad alcuni punti che sono in parte formali in parte sostanziali comincio ad elencarli
A pagina due questo probabilmente soltanto un refuso premetto di non aver avuto molto tempo chiesto il rinvio da ieri a oggi proprio per avere il tempo di esaminare un po'meglio questa proposta quindi chiedo scusa in anticipo se la fretta mi porterà a qualche errore
Di prospettazione a pagina due in il secondo capoverso quello che comincia con la legge prevede al terzo rigo è indicato funziona Consiglio Giudiziario articolo quattro probabilmente dovrebbe essere articolo sette non so se ho visto male io nella legge
Quarantotto due mila uno
Vi è poi un riferimento in fondo alla pagina stessa la stessa pagina due
Alle ai casi previsti dalla legge cinquantatré dell'otto marzo due mila e successive modificazioni
Mi chiedo se non sarebbe il caso di precisare che in realtà queste ipotesi gran parte di queste ipotesi sono adesso previste dal decreto legislativo centocinquantuno del ventisei marzo due mila uno
Perché dico questo perché ho l'impressione e su questo chiedo un chiarimento ai colleghi che hanno meglio studiato la materia che i casi previsti dal da questo decreto legislativo centocinquantuno del due mila uno siano in realtà di più
Siano quantitativamente superiori rispetto a quelli che sono stati presi in esame nella circolare
Così che chiedevo di sapere se i casi presi in esame la circolare sono stati esemplifica attivamente indicati ovvero se anche agli altri casi e allora sarebbe opportuno citazione specifica di quel decreto legislativo
Deve farsi riferimento
è vero che la legge quarantotto due mila uno
Fa riferimento appunto alla alla legge otto marzo due mila numero cinquantatré quindi da un punto di vista strettamente letterale è corretto questo riferimento ma considerato appunto che successivamente all'approvazione di questa legge del tredici febbraio due mila e uno è venuto fuori il decreto legislativo ventisei marzo due mila uno che quindi però Bia ragione cronologica non poteva essere citato probabilmente sarebbe il caso di indicarlo salvo che le altre ipotesi invece la commissione non ritenga di ritenerla escluse cosa che per la verità non mi verrebbe raccordo anche perché all'articolo cinque lettera b si dice astensione obbligatoria e facoltativa dal lavoro per gravidanza maternità ovvero per le altre ipotesi disciplinate dalla legge
Terza osservazione anche questa e non so se è frutto di fuso o frutto di mia fretta nella verifica della circolare
Riguarda a pagina quattro laddove si dice che l'aspettativa per infermità ai sensi della circolare
Trentuno ottantadue dell'undici aprile ottantasei di durata superiore a sei mesi
Credo che forse debba essere corretto in quattro mesi
Perché se ho preso il passaggio giusto di questa circolare
Si indica che ove il preventivato Periodo di collocamento fuori ruolo superi i quattro mesi
La seconda commissione si limiti a proporre il collocamento fuori ruolo con dichiarazione della vacanza anche su questo occorre un chiarimento cioè se se si devono considerare sei mesi ovvero quattro mesi come sembra citare la circolare
Al riguardo richiamata un ultimo punto riguarda i criteri
Previsti nella proposta di delibera appunto quattro punto tre
Premetto di condividere integralmente le esigenze di semplificazione
Che sono state richiamate dal consigliere tenaglia che devono sottendere non solo l'uso di questo strumento agile ma in realtà a mio avviso anche l'uso di tutti gli strumenti organizzativi le tabelle programmi organizzativi eccetera
Mi chiedo però se non sia il caso posto che ripeto l'utilizzazione dei magistrati distrettuali
Sarà grandemente appetita dagli uffici e quindi è verosimile che si creeranno situazioni di come dire
Conflittualità
Nella assegnazione lo nelle richieste di assegnazione di uno spesso solo magistrato presente in quel distretto se non sia il caso magari di indicare come dire qualche indice in più faccio riferimento a due soli esempio
Si indicano
Come i criteri per la valutazione
Le materie trattate dai magistrati assenti e la prevedibile durata dell'assenza è vero che si aggiunge poi ogni altro elemento utile ma per esempio partendo dal secondo la prevedibile durata dell'assenza
Io lo interpreto in modo che dovrebbe essere privilegiata la richiesta relativa ad un'assenza di maggior durata
E se così è forse sarebbe opportuno specificarlo
Altri potrebbero invece intenderla nel senso di consentire magari un'utilizzazione frazionata dello stesso magistrato in più uffici coprendo magari periodi di assenza minore per cui probabilmente sul punto un chiarimento
Se fosse nell'un senso o nell'altro voi ne possiamo discutere probabilmente sarebbe opportuno materie trattate dai magistrati assenti
Mi permetto di rilevare l'approvabile genericità di questo Criterion
Le materie trattate dei magistrati assenti con riferimento al Civile
Possono portare a privilegiare i casi di
Procedimenti che devono essere trattati comunque in via d'urgenza presente anche durante il periodo feriale
In materia penale possono portare a privilegiare
Qualità dei procedimenti tipi di reati per i quali il Pubblico ministero si trova ad essere impegnato o il giudice si trova ad essere impegnato ma forse su questo
Detto così
Mi pare un po'generico sarebbe opportuno magari un qualche criterio tra quelli che rientrano anche nelle nostre previsioni
Regolamentari in ordine alla alla predisposizione delle tabelle dei programmi organizzative degli uffici di procura cioè sarebbe forse opportuno un qualche criterio in più che dia la possibilità non solo ai capi degli uffici ai capi di corte di potere scegliere ma soprattutto
Agli uffici non accontentati
Di potersi rendere conto con maggiore chiarezza specie in considerazione dell'esigenza di espressa motivazione che viene ribadita nel nell'emendamento del consigliere a Linate di potersi rendere conto con maggior chiarezza dei motivi per i quali non sono stati accontentati
La parola al Consigliere chino poi semmai in relazione alla natura delle risposte se non fossero soddisfacenti pregherei di formalizzare gli emendamenti
Torna si sforza
Consigliere ai membri
La circolare che all'esame oggi del plenum è una circolare sicuramente di particolare delicatezza
Perché ci troviamo a normare una funzione giudiziaria del tutto nuova per cui mi rendo conto che le preoccupazioni intrinseche ai la percentuale viale a cui ha fatto riferimento il Conserva voi anche consigliere Tenaglia sono rilevanti
Non sappiamo considerano voi apparta parlato di appetito voglio utilizzare la stessa metafora ignoriamo il livello di appetito dei colleghi nei confronti di questa nuova funzione riferiva alla radice etimologica latitanza
Sì ma perché si possa scegliere cervicale a volte
Perché si possa sceglie una pietanza è opportuno conoscere tutti gli ingredienti ed è per questo che il primo emendamento che proponeva era diretto a sciogliere quello che secondo me costituisce lo snodo decisivo per valutare l'interesse e l'appetibilità delle funzioni
Restiamo destinando dei magistrati ha delle funzioni di garante per un periodo continuativo equivalente a quello della legittimazione sostanzialmente senza una sede fissa di lavoro questo implicitamente porta a una disaffezione per questo tipo di attività
Ove questo costo non fosse in qualche modo temperato da un beneficio di carattere economico francamente credo che il bilancio sarebbero sostanzialmente in rosso
Quindi credo che sia assolutamente essenziale
Sciogliere nell'interesse di tutti i colleghi stiamo parlando di un bando di imminente emanazione da parte del consiglio per centoquattro posti magistrato distrettuale dovrebbe e anzi deve essere sciolto il nel più breve tempo possibile
Per cui se l'indicazione che operavano col primo emendamento è stata può essere interpretata come una sorta di tracimazione delle competenze del Consiglio
Posso naturalmente convenire su una formula dubitativa ma preferirei che a questa seguisse un'attività di raccordo col ministero
Per potere sciogliere nel più breve tempo possibile uno snodo che non può essere eluso e secondo me non può essere posticipato all'emanazione del bando
Perché il quesito che si porrà qualsiasi collega o che leggerà questo bando e se c'è un ritorno di carattere economico
Ovvero dovrà dissanguati economicamente per quattro anni con viaggi periodici nel distretto susseguente una serie di applicazioni continua
Per quanto riguarda invece l'intervento specifico del Consiglio erano voi
Che in qualche modo fa anche riferimento al terzo dei miei emendamenti
Volevo dire che sicuramente la procedura può essere semplificata sicuramente dobbiamo cercare di temperare con i maggiori parametri possibili l'ambito di interventi arbitrare in sede di applicazione
Però credo che al di là di questo abbiamo un dato ontologico per così dire a questi tipi di strumenti che deriva dalla brevità del periodo di applicazione del magistrato distrettuale
I circolare si è cercato di delimitare questo periodo ma il concetto stesso di applicazione intrinsecamente correlato a un periodo di tempo Breve
Per mo'quindi che per quanto ci sia un comma commendevole si sforzò di specificazione dei parametri valutativi per l'applicazione sei così giudiziarie questo stesso Consiglio Superiore un accelereranno i tempi i definizione del contenzioso ogni sforzo definitore di questo punto si rivelerà totalmente inutile
Volevo così avari semmai facciamo voi darle
Mazzi il
I consiglieri hanno trovato alcuni emendamenti che abbiamo un po'elaborato insieme al consigliere aliena
Dopo che lui ha letto la proposta di circolare ha posto una serie di problemi e ci è sembrato opportuno affrontarli con alcune proposte migliorative
Rispetto al testo originario
Devo dire che la commissione si è mossa un po'stretta fra due esigenze contrastanti dall'altra da un lato un'esigenza di normazione per quanto possibile chiara
Di un istituto nuovo il che vuol dire cercare di chiarire tutti i punti dubbi dall'altro lato però anche di evitare un come dire una normazione di dettaglio che poi si prestasse in realtà interpretazioni negativo nel senso dove siccome ha dettagliato dove non ha detto voleva dire che non si voleva innescando un meccanismo che può rischiava di ingessare una fase di sperimentazione io credo che su questo il Consiglio debba avere un minimo di prudenza cioè è un istituto nuovo che scardina il sistema come non lo lo conosciamo
Da anni la magistratura i lo stesso consiglio sollecitavano alla presenza di uno strumento che rispondesse a queste assenze per cui i ruoli venivano congelati per mesi non appena una collega andare in maternità
Ho un collega si ammalava per un periodo non breve adesso questo strumento lo abbiamo
è uno strumento che dobbiamo utilizzare bene
Quindi
Disco c'è in gioco il giudice naturale occorre essere molto chiari sui presupposti cioè evitare quindi abitare Italia e le scelte del magistrato evitare che il meccanismo venga utilizzato in casi impropri ecco però poi una volta che queste garanzie sono state affermate il meccanismo va rodato con tutte le prudenze le capacità anche di intervenire per migliorarlo
L'altro aspetto a cui abbiamo cercato di prestare attenzione rendere lo strumento non ostico ai magistrati che potrebbero essere interessati a fare questa esperienza
Ecco perché le garanzie servono anche al magistrato che può può essere interessato a fare domanda per un posto di distrettuale
Perché gli abbiamo detto in sostanza che il consiglio ritiene di evitare due rischi il primo che il magistrato venga assegnato continuamente assedi di verze sostanzialmente utilizzato come un jolly che corre
Per le esigenze del distretto in maniera incoerente in maniera occasionale quindi poi di fatto per svolgere funzioni che non sono mai soddisfacenti perché non raggiungono un risultato quindi si è cercato di impegnare il magistrato distrettuale per assenze
Di una certa durata in modo che il magistrato possa avere un ruolo costruttivo nell'ufficio in cui va dall'altro lato si è cercato sempre in questa prospettiva di chiarire
La il procedimento attraverso il quale si giunge all'assegnazione in modo che si evitino anche da parte dei magistrati distrettuali rischi di non chiarezza nel modo in cui vengono impiegati e quindi anche di incoerenze di contrasti
Gli emendamenti che sono stati proposti mi sembrano emendamenti cominciò c'abbiamo un po'lavorato che migliorano Ugo il testo su con riferimento a questi rischi
è chiaro che i problemi che poneva anche il collega lavori che sono stati posti sono problemi reali
Credo per quanto riguarda l'aspetto tecnico della durata che si debba tener conto che quando scatta il quarto mese
Di assenza non sempre il provvedimento di fuori ruolo viene assunto immediatamente quindi ci può essere un periodo in cui non è definita la pratica quindi si può sforare credo anche per quanto riguarda invece le altre forme che effettivamente indicazione sia a noi è sembrato chiaro il rinvio alla legge di se ci sono questi premi tempestati di possiamo migliorare e se c'è un emendamento sul punto però è chiaro che una volta che fare in viola norme successive variazioni sono comprese anche quelle non previste cioè per risponderti Franco problema è questo se non indichiamo due strumenti legislativi dia di modifica della legge originaria
Divento indicazione tassativa se ne all'Inter venisse un altro non sarebbe ricompreso quindi noi abbiamo detto le attuali modifiche al testo di legge e quelle che eventualmente ci dessero ancora devono essere tutte recepite nella nella nostra previsione
è chiaro che se dove la modifica futura diventasse incoerenti ci porremo il problema
Di una normazione ecco questo per alcuni aspetti generali
Così edifici per
Anch'io chiedo scusa delle imprecisione dell'intervento purtroppo i ritmi consiliari non ci consentono di dedicare il tempo che sarebbe opportuno pratiche che si rilevano particolarmente delicate
E anche mi pongo nell'ottica di una maggiore chiarezza riguardo alle funzioni che in concreto il magistrato distrettuale viene ad esercitare alle prerogative ai disagi alle ai diritti cui lo stesso
Godrà o dovrà affrontare
Per cercare
Di o mentali grado di appetibilità dei posti messi a concorso la preoccupazione che questi posti possono sicuramente in alcune sedi risultare particolarmente poco ambite quindi la riforma sicuramente almeno la prima fase
E avere grosse difficoltà di attuazione
E quindi sicuramente la specificazione suggerita da Dina riguardo alla
A una maggiore chiarezza sugli aspetti economici della della dell'eventuale destinazione in sedi periferiche del distretto merito un'attenzione devo dire che sul punto non non dovrebbero esservi preoccupazioni perché c'è una specifica disposizione di legge l'articolo quattro comma cinque della legge istitutiva del magistrato distrettuale avete tredici febbraio due mila uno numero quarantotto
Dove è specificato che il capoluogo del distretto di corte d'appello il magistrato distrettuale esercita le sue funzioni e considerato sede di servizio ad ogni effetto di legge
Che significa se poi per sei mesi va esercitare quotidianamente le funzioni in una sede diversa lo stesso in questa sede è diverso
Sicuramente in missione
Dico sicuramente ma è una mia opinione
E sarebbe veramente opportuno che al riguardo venisse interpellato il ministero attento in modo tale che al momento in cui noi pubblichiamo questi posti gli si possa dare questa che ripeto dovrebbe essere una certezza
D'altra parte così è stato per i pretori manda mentali
E per i pedoni banale tali poi divenuti circondariali nel mille novecentottantanove da quel giorno da quella data abituati a girare nelle sedi periferiche quali erano in missione se in sé destinati a sede diversa rispetto a quella principale di servizio
Lo stesso vale per i sostituti della DDA quando vanno a fare udienze sedi periferiche del distretto e quindi al riguardo ripeto la situazione potrebbe essere piuttosto tranquilla opportuna comunque una in una determinazione preliminare da parte del ministero proprio per rendere più appetibile sedi in questione altro aspetto è quello della legato ai temi del giudice naturale
E alla concreta utilizzazione del magistrato distrettuale si dice nella emanando a circolare così come predisposta al punto quattro
Si afferma punto quattro pouf
Quattro punto uno secondo comma finisce con l'assegnazione in sostituzione il magistrato distrettuale investito delle stesse funzioni del magistrato sostituito
Ora la mia preoccupazione con applicazione burocratiche deresponsabilizzante della questione
Può determinare
A seguito dell'avvenuta sostituzione
Uso un'espressione riduttiva ma
Che vuole chiarire la semplice consegnare la chiave della stanza del Madhya dice questa il Rolo vedi tu e queste
Desta notevoli per preoccupazioni riguarda quello che in concreto potrà fare poi magistrato distrettuale perché nozione di comune esperienza quella che è un ruolo comincia a essere produttivo dopo mesi se non addirittura anni di gestione di quel ruolo il magistrato applicato in sostituzione non può dall'oggi al domani sostituirsi con la stessa produttività li stesse vittime le stesse consapevolezza del magistrato sostituito
Un'applicazione burocratica potrebbe indurre alla consegna del ruolo succeda quel che succeda c'è poco con un carico di responsabilità molto vasto per il magistrato distrettuale quindi con uno scarso grado di appetibilità per incarichi di questo genere che potrebbero nel giro di un anno portando in tre sedi diverse
Dove con estrema infinite difficoltà dovrebbe gestire ruoli non suoi viceversa potrebbe proprio per le esigenze di aumentarle il grado di appetibilità e di e
Garantire
E la ratio di efficienza che è sottostante alla alla all'introduzione del nuovo istituto potrebbero essere perseguite attraverso una maggiore specificazione una specificazione
E anche in circolare
Di problematiche di questo genio predisposto ma a mero scopo
Sei a seguito dei chiarimenti che vorranno fornire il relatori
Prenderò atto che è un problema irrisolvibile in allo stato attuale ovvero assolutamente facilmente superabile in altre meno predisposto un emendamento
Riguardo alle concrete attribuzioni che il magistrato distrettuale viene verrebbe concrete attribuzioni che al magistrato di street che il magistrato distrettuale dovrebbe svolgere
è un emendamento che costituisce un passaggio che andrebbe ad aggiungersi al punto quattro uno che ho appena letto se il mi può aiutare per il commesso
è un un passaggio che io aggiungerei ma ripeto non lo formalizzo
Al punto da osso distribuendo al punto quattro uno il punto quattro uno secondo comma abbiamo detto dice con l'assegnazione in sostituzione il magistrato distrettuale investito delle stesse funzioni del magistrato sostituito
E ciò non questo passi questo prescrizione nulla dice in ordine concreti affari che potrebbe dovrebbero Allo stesso poi essere in concreto attribuiti quindi si pone un problema di
Non adeguata valorizzazione di una presenza che può essere di poche settimane di pochi mesi
è per certi versi renderebbe difficoltosa
Un assegnazione diversa questa prescrizione che vorrei aggiungere si muove in questa direzione ma ripeta lo Stato non è un emendamento formalizzato ma una semper sollecitazione a un'ulteriore riflessione soprattutto nelle voltai ai ai relatori suggerirei questa ulteriore prescrizione il magistrato distrettuale sarà adibito alla stregua di un programma di lavoro predisposto dal capo dell'ufficio al dirigente dell'ufficio richiedente
Alla trattazione degli affari già attribuiti al magistrato sostituito
Salva la sussistenza di particolari esigenze derivanti dalle specifiche caratteristiche del ruolo del magistrato sostituito ai dei limiti temporali della sostituzione che impongono vero suggeriscono una diversa utilizzazione del magistrato distrettuale
è facile intendere che non avrebbe senso assegnare ma il magistrato distrettuali mai servito seduzione a una Corte d'Assise che non offrire con l'inizio di procedimenti che non diano il tempo equal non vi è alcuna garanzia che vengono a cessare alla scadenza del termine di di di sostituzione così come è evidente che il magistrato su Sting sostituzione che va a essere destinato a uno Procura Repubblica viene più utilmente utilizzato serva a coprire udienze direttissima
Turni esterni direttissime
Processi di facile definizioni più testo piuttosto che affidargli un carico di lavoro su un Danna Gini che richiedono parecchi in mesi e che quindi tra plausibilmente non potrebbero essere definiti nel tempo limitato l'applicazione
Temo in sintesi che una logica deresponsabilizzante burocratica della consegna delle chiavi dell'Ufficio degli Armani di un certo ruolo al magistrato destinati in sostituzione
Offre una destinazione è un'assegnazione provvisoria degli affari che poi ben difficilmente potrebbero andare avanti che richiederebbero un impegno di lavoro
Però possibilmente poi vanificato dal cessare del termine della destinazioni in sostituzione e quindi che riguarda l'utilizzazione ottimale del magistrato distrettuale
L'utilizzazione ottimale sia quella che è può essere prevista di volta in volta in relazione a un bel specifico programma che rende responsabile in primo luogo il capo dell'ufficio di guarda un'utilizzazione lutti ottimale
Della forza di lavoro che gli viene offerta e che viene sottratta comparativamente ad altri uffici
Volevo chiedere i relatori se sono in grado di dare risposte sì qualcosa sì Preside perché io volevo rappresentare semmai volevo richiamare l'attenzione del presidente dalla settima per cortesia
Perché se il relatore non sono in grado non sono in grado di dare tutti i chiarimenti
Voglio rappresaglie se una circolare in una materia che viene regolato e per la prima volta la circolare ha bisogno anche di un aggiustamento anche dal punto di vista proprio espressivo
Abbastanza io non so se con la tecnica degli emendamenti di plenum si possa conseguire un risultato ottimale insomma io come relatore mamma lascio ai relatori validità dato anche il pensiero di Paolo Arbasino
Abbiamo fatto qua
Adesso di dire
Il nostro pensiero ma se per maggior tranquillità credo del plenum e nostra perché voi
Insomma
Saremo i padri non avremo magari la la fortuna di Tamburino di essere ricordato ai posteri rituali
Il padre
Legittima della circolare sui pareri ma
Rinviarla sempre al plenum dopo la settimana bianca per arrivare ad una elaborazione completa di tutti gli aspetti sollevati
Così volevo ha chiesto
Sono stati trasferiti
Volevo dire proprio qui facciamo diamo la parola dallo solo per dare atto che avevo predisposto su indicazione del presidente una
Una alcuni emendamenti alla proposta così come è stata formulata che ovviamente a questo punto non presento ma consegnerò ai relatori perché ne possano tenere conto non lo sanno che faranno di cui ora si può dire se la pratica al prossimo plenum sei due luglio
Sei va bene così
Pratica della settima Commissione quella consigliere di Federico quella tanto per intenderci relativa alla criteri organizzazione la Procura Repubblica perfezionati Firenze in ordine al quale della carenza motivazionale prego Consigliere se
A qui si tratta Gabriella obiezioni delle osservazioni perché la nostra delibera sull'approvazione delle tabelle con osservazioni vengono fatte dalla Procura dalla per sono state fatte dal procuratore della Repubblica di Firenze una mia vecchia conoscenza Vannucci
Voi quali erano le nostre obiezioni alla nell'approvare le tabelle
E cioè era quella che il procuratore della Repubblica nelle tabelle riservava se la individuazione di procedimenti che per la speciale importanza risonanza pubblica riteneva di trattare personalmente
Trattandosi indicazioni indeterminata e non prevedibile che rimaniamo ha di fatto ringhia rimanga rimetteva di fatto l'individuazione degli a fare di competenza del procuratore alla mera discrezionalità del medesimo
Questi a osservato che di non ritenere la nostra a osservazione giusta ecco noi vi è la confermiamo
Dicendo che
Beh deduzione del procuratore di Fini Firenze non sono contabili sibili voi perché i principi affermate nella delibera trovano diretto e reiterato riscontro nella disciplina secondaria del consiglio
E nella giurisprudenza amministrativa costituendo principio generale che fissati i criteri di assegnazione
Predeterminati il procuratore posta motivatamente ad essi derogare voi perché le asserite ragioni di un'opportunità appaiono in concreto assento non ravvisandosi ragioni pratiche ostative al rispetto del principio sopra indicato
Questa è la nostra risposta alla procura alle obiezioni del procuratore
Della repubblica diffidato la mando la parte dispositiva evidente fa parte dispositiva identiche si
Ci sono interventi consigliere lavori presidente io le devo chiedere scusa se torno intervenire seppure su una pratica diversa non vorrei superare il tempo complessivo ragionevolmente consentito a ciascuno il suo attivismo pomeridiani ci meravigliamo
Prego
Ci meraviglia il suo attivismo pomeridiana comunque sotto prendiamo nota e la pressione bassa comincia sarà la personalità carburare al pomeriggio non poteva pretendere l'altro insomma pensavo molto peggio purtroppo questo è un guaio viva sarebbe sarebbe stato molto peggio
Prego io vorrei soltanto un chiarimento prendo atto che la nuova formulazione della delibera rende chiaro
Battuta sui l'oggetto del contendere però
Potrei sapere dal relatore in che cosa consisteva quella che viene definita contestazione della delibera
Avevo chiesto di conoscere in che cosa si sostanziava quella che viene definita nella proposta la contestazione della delibera del Consiglio superiore la contestazione Comuna chiari
Venuto meno finito fosse perfettamente legittimo
Specificare nella che hanno organizzativo
Che Luís si sarebbe auto assegnato a sua discrezione
I procedimenti che per la speciale importanza o risonanza pubblica riteneva di trattare personalmente
Questa indicazione non è la ritenevamo troppo indeterminata generica
Di fatto che di fatto lasciava la l'assegnazione dei casi al procuratore alla sua piena discrezionalità punto e basta senza nessun criterio
Tutto qui
Soddisfatto
Ci sono altri interventi
Ora metto in votazione
Con la naturalmente con l'emendamento vergato
Di pugno dal professor Di Federico chi è favorevole
Approvati
Ultima pratica
ASS pratica della
Dell'annona
Pagina centottantanove relatore Meliadò
Prego così esame Oricchio
C'è un altro elusiva uno no no non è una grazia si legge una richiesta di ritorno in Commissione stavano
Colleghe per cortesia in relazione all'ultima pratica la due giorni così le salve vuole avanzare una richiesta di ritorno in Commissione la vogliamo fare lo Strale per cortesia
Sì eletti sì
Allora no e il solo questo problema nella prima Commissione e né è pervenuta una pratica relativa al ma dalla gestione del sistema informatizzato
Chi attribuisce i punteggi dell'ufficio Jeep i ponteggi servono per l'attribuzione all'assegnazione automatica dei procedimenti
Io non vorrei affrontare nel merito queste la questione qui
Perché mi pare necessario affrontarla prima in Commissione anche per evitare di parlare diciamo pubblicamente di una vicenda che ancora non è affrontata anche perché questa vicenda due aspetti diversi uno che riguarda il la il accessi al se la al sistema con delle password non identificate e l'altra attribuzione di punteggi che non sarebbero contributo corrispondenti a lavoro effettivamente effettuato
Quindi è necessario un approfondimento anche solo per capire esattamente i termini della questione
E siccome appena arrivate in prima Commissione io ne sono il relatore già sembrato un una una prima relazione ma meramente ricognitiva in prima Commissione suggerirei ritorno della pratica in commissione in maniera che sia possibile fare un rapido quanto meno Moni Nun komm umbratile accertamento per comprendere di che cosa si si tratti e poi i risultati della prima possono essere travasati alla nona che potrà valutarli ai fini del del del delle deliberazioni che si devono assumere
Così ieri la preside io mi associo alla richiesta di ritorno in Commissione del collega saldi voglio soltanto far rilevare una cosa che il plenum aveva già deliberato il ritorno della pratica in commissione
Sul presupposto che la commissione era già arrivata in prima questa pratica era stata già aperta oppure stesse sul punto di essere aperta facesse una valutazione incidenter tantum credo della
Rilevanza della rilevanza della vicenda che è stata illustrata dalla collega salta
Devo prendere atto con un certo conosce un certo stupore che la pratica è ritornata al plenum senza alcuna attività
Non solo perché mi pare fosse stata chiesta l'audizione della dottoressa Triassi e questa audizione poi non è stata deliberata però per la verità quello che mi stupisce che non vi sia nella motivazione della pratica nemmeno un rigo
Sulla rilevanza o irrilevanza sulla necessità o non necessita di un qualsiasi approfondimento per cui credo che sia utile che la pratica ritorni in Commissione che si faccia qualcosa in Commissione ma che questo qualcosa a mio modesto avviso lo dico qui
Non debba essere la tesa della definizione della pratica in prima perché altrimenti ecco apriremmo al di là del caso Triassi voglio dire un un precedente pericoloso nel senso che basterebbe un esposto di una qualsiasi persona contro magistrato per far sì che una diversa pratica che lo riguardi rimanesse bloccata grazie all'accordo con il consigliere si diciamo queste idee
Si capiva l'intervento del collega Salvi
Diciamo che ritorna in Commissione con le stesse finalità per le quali era stato già mandato la prima volta e la commissione è stata inerte tutto sommato no per la verità a voi vorrei precisare
La prima è la base inquadrò la parola mediano che io abbia mai tirare o no in occasione del primo ritorno della pratica in commissione in realtà la segnalazione che ricordava la dottoressa crearsi appena arrivata al Consiglio ed era stata assegnata alla settima Commissione
Solo successivamente alla settima Commissione l'ha trasmessa alla prima quindi la prima l'ha esaminata non appena lei ce lo vede
Collega Meliadò anche con le pareti nord al ritorno in Commissione ma io non mi oppongo al ritorno in Commissione però ecco voglio chiarire che la Commissione è stata fatti inerte nel senso che noi ci siamo posti innanzitutto un cui avrà abbiamo io ho esaminato il fascicolo che è intervenuto anche alla prima Commissione ho portato a conoscenza dei dei colleghi Icco il contenuto di questo fascicolo
Dopodiché e ci siamo posti un questa è una un primo quesito
Uno se si dovesse sentire innanzitutto il magistrato che attualmente candidato al referente c'è la dottoressa Triassi perché tenuto conto che il presidente della sezione Gip di Napoli ha mandato questi fascicoli
Senza alcuna osservazione si è limitato a trasmettere i rapporti dei referenti informatici con tutti gli allegati senta vale alcuna valutazione della vicenda
E con la prima questione che ci siamo posti se sentire o meno la dottoressa Triassi perché evidente che essendo una dei vari magistrati interessati a questo rapporto ecco la premessa da questa all'interno della della commissione si sono confrontate due posizioni
Alcuni colleghi hanno detto che noi non potevamo tendine alla dottoressa piatti perché se non si doveva sentire anche i responsabili dell'informatica te non sentiva il sentire Presidente la tetra leggete cioè in buona sostanza dovevo fare tutto l'istruttoria che prima facie mi sembra di competenza di tutt'altra Commissione quindi abbiamo votato sull'audizione e essendo le opinioni divertenti tre arde
E prevalsa l'idea di non sentire la totalità degli altri sulla base della considerazione che comunque ognuno poteva aver rivalutato nel merito prescindere di queste da questa vicenda la questione della nomina dei referenti informatici
Bene io vi ho voluto dire questa polvere evidenziare le difficoltà che ci sono però presentata all'interno della nuova Commissione con riferimento ad un iter procedurale che non spetta a questa Commissione o che comunque dovrebbe essere e svolto con Montale approfondimento dal sovrapporsi a quello di altre Commissioni comunque se l'orientamento del Consiglio è quello di far ritornare per ulteriori determinazioni la pratica
In Commissione ecco io però ecco vorrei anche qualche indicazione da parte del consiglio circa l'attività ecco che la Commissione dovrebbe operare
No penso che non possiamo determinare l'attività dalla Commissione che ha le sue regole le sue competenze insomma mi sembrerebbe un'interferenza mei rapporti non prevista dal Regolamento
Non penso che sia il plenum del sovrano di cinque mettendo però occhiuti di indicazione sarebbe bene appresi all'oblio onorevole Danese se gli esami mi permetto USA Conso vuole ricordare che due plenum fa su un problema identico il Consiglio denunzio rivendicò l'autonomia della commissione della decisione
Ci troveremo in difficoltà se oggi stabilissimo del genere più stabile ma anche dei precedenti per i quali forse è bene fare una riflessione corale anche quando il plenum fosse più organica e
Presiede una solo osservazione ecco io penso che comunque acqua vi sono alcuni comprende alla commissione non ve ne sono altri però e con l'unica cosa che pensano e non potremo fare e tenerli stato di quiescenza sine die questa pratica
Mi pare che imprese Salvi abbia smentito un ai posti questo gesto al primo intervento comunque c'è Varotto prego io penso fallito per
La relazione del Consigliere relatore è stata sufficiente però anche manifestato una situazione che si è verificata nella nona Commissione rispetto all'attività industriale in istruttoria che si eccetera l'unica attività istruttoria se non si vuole aspettare la figlia e mi sembra riferimenti ai tempi eccessivamente lunga l'unica attività istruttorie che si può fare allo stato degli atti e quello eventualmente di fare un'audizione della del magistrato interessato per cui io penso che sul piano dei lavori e della regolarità dei lavori se da parte del consigliere dell'il così viene dico relatore della pratica parta una proposta che passi attraverso il filtro nel cuore della consiglio al quale indichi un'attività io penso che la commissione non è un problema di invadere la la l'autonomia o di sovrapporsi a quello che l'attività della Commissione ma si tratta di dare un indirizzo all'attività comincia che venendo da un organo sovrano rispetto alle giorno mi pare che ci sia un'interferenza sulla
Gestione dal consigliere salve per reperire sull'argomento perché sono io appunto avevo rinunziato a replicare dopo l'intervento del con del presidente Buccico
Però io non credo che qui sia tanto il problema dell'indirizzo meno la della commissione il problema è che per poterlo fare dovremmo entrare nel merito di questo di questo di questo
Di questo caso ombre cosa che non mi pare opportuna allora quello che la prima Commissione in animo di fare in tempi brevi e solo in tanti innanzitutto un lavoro di ricognizione quello che vorremmo cercare di capire esattamente di che cosa si tratta perché è una pratica complessa come dicevo prima anche dal punto di vista tecnico cioè anche capire semplicemente quali fatti sono riconducibile a condotte volontarie quali a errori nella a gestione del del del del sistema informatico così via questo è il solo lavoro preliminare che io credo possa essere poi utile per la nona Commissione per le sue autonome deliberazioni in materia nel su una valutazione diciamo sotto il profilo di responsabilità sono un lavoro preliminare di comprensione di quali sono i termini esatti della della questione in maniera che possa valutarne la rilevanza
Grazie va bene allora se non ci sono altri interventi sono ci sono altri interventi a me sembra che i termini della questione siano abbastanza chiari l'intervento preliminare il consigliere saldi
è stato indirizzato sin dal primo momento apporre un problema è pervenuto una pratica in prima Commissione non ha detto attendiamo lei cita dalla Prato in prima Commissione perché mi pare che questo costituirebbe effettivamente un precedente che non permetterebbe di coprire può
I rimossa addetti vediamo di che si tratta per avere quella valutazione incidenter tantum utile o o non utile ai fini della delibazione in Commissione la come si pone ha ha fatto un'attività perché non prenda adesso quindi io avevo informazioni errate e quindi chiedo scusa e componente la Commissione e la votazione ha dato quel risultato
Io ritengo perché il plenum oggi non possa in queste condizioni dare indicazioni che superano la volontà espressa dalla Commissione la commissione si riunirà e vi farà una propria deliberazione non posso per una serie di motivi adesso perché non mi sono chiari i compiti fra prerogative a tribù mi sono chiari vittime mi sono espressa talmente chiare o lo sa Franco competenze dalla commissione competente dal pronome interferenze radio essendo stato espresso proprio in quel sto plenum da parte di un autorevole componente come De Nunzio i richiami all'autonomia dalla Commissione in occasione di una vicenda similare che riguardava la stessa commissione secondo perché come vi renderete conto il plenum si trova oggi in una situazione numericamente non completa basta dare uno sguardo per rendersi conto che insomma anche dal punto di vista per usare un aggettivo da me spesso usato estetico
Mancuso non discuterebbe proprio un grande consenso la pratica segnando ritornate in commissione la seduta è tolta grazie
E siamo senza numero legale
Ciò
Però