Il 60° anniversario della liberazione di Roma dall'occupazione nazista; la storia del rapporto tra Italia e Usa; la persistenza dell'antiamericanismo; la visita del presidente Usa George Bush in Italia e in Francia; le dimissioni di George Tenet da direttore della Cia. L'elezione di Luca Cordero di Montezemolo a presidente della Confindustria e a presidente della Fiat. La Banca d'Italia e gli istituti di credito. La presunta distizione tra "finanza laica" e finanza cattolica" e il rapporto tra banche e imprese

Spartiacque americano Massimo Teodori scrive oggi un fondo sulla prima pagina del quotidiano il giornale oggi l'anniversario del tantissimo hanno liberarsi dalla liberazione romano
Do per gli americani buongiorno professor Theodore Buongiorno allora lo spartiacque americano passa secondo quanto scritto questa mattina sulla prima pagina del giornale
Oltre passa attraverso la storia del nostro Paese fino arrivare a ai giorni a questi giorni in questi giorni anti iracheni dibattito italiano sull'Iraq ma spiegazione
Ma mi sembra che questi cinquant'anni di politiche italiane cioè dopo la seconda guerra mondiale forse potremmo anche risalire prima manteniamoci alla storia repubblicana l'atteggiamento rispetto agli Stati Uniti è stato uno spartiacque che assegnato sia la politica interna sia alla politica internazionale
Del resto la cosa non non fa meraviglia
Per due ordini di ragioni cioè il primo è che gli Stati Uniti con la seconda guerra mondiale sono diventati una superpotenza internazionale una sua potente internazionale
Con la quale tutti quanti tanto più l'Italia Paese debole
Dell'Europa dovuto fare i conti e in secondo luogo perché poi nei tra Italia e Stati Uniti c'è sempre stato un rapporto speciale un rapporto speciale che comincia soprattutto che ha le sue radici soprattutto nel grande flusso e migratorio perché ha portato molti milioni di italiani
Alla fine dell'Ottocento diciamo dagli anni ottanta dell'ottocento fino al mille novecentoventi che hanno costituito una colonia titolo America negli Stati Uniti con una profonda influenza
Sia sulla politica interna americana Erkki anche sulle scelte internazionali americani per questa ragione
In fondo l'atteggiamento rispetto agli Stati Uniti è stato un atteggiamento che ha contrassegnato sia la politica interna che quella internazionale italiana e così continua anche oggi
Evidentemente un dato questo che si sente paradossalmente tanto che la sua mente meno questo ci sembra più nello schieramento politico di centrosinistra che in quello della maggioranza perché
Come dire le difficoltà alle discussioni dubbi troppi dubbi invierete per quella sera parlava di pacifismo non etico per
Rasenta l'ambiguità a anche di un leader importante come Romano Prodi la dicono lunga su su su quanto sia spartiacque questa meglio
Intanto facciamo un po'di storia insomma la nostra storia in questi cinquant'anni prima parlavo dei rapporti speciali con gli Stati Uniti la nostra storia interna è stata contrassegnata da questo atteggiamento rispetto all'America nel senso che coloro i quali guardavano alla società di massa che è uscita fuori nel nell'ultimo mezzo secolo governata da istituzioni democratiche con il rispetto delle libertà civili dell'economia di mercato e verifica o non potevano non guardare
Agli Stati Uniti come un punto di riferimento non nel senso di imitazione di quel modello perché i modelli storici politici non possono mai essere imitati ma come al Paese nel quale in fondo la democrazia politica liberaldemocratica aveva avuto maggiore successo in questo secolo nel senso che era riuscita ad affrontare grandi crisi economiche e sociali pensa rinunciare ai propri principi mettere le democrazie europee erano tutte quante entrati in crisi sotto i colpi
Del nazismo del fascismo e poi del comunismo invece quel paese aveva costituito insuccesso diciamo di questo modello di democrazia naturalmente imperfetto per questa ragione come è noto che negli anni Cinquanta
La divisione fu Hirscher rideva all'Occidente
E quindi seguendo l'Occidente democrazia e libertà necessariamente doveva scegliere gli Stati Uniti e che invece rifiutava questi valori è che rifiutavano questi valori lo rifiuta un innanzitutto
I comunisti ma anche tutti coloro i quali vagheggiava no diciamo altri modelli come chessò terzo mondi io neutrali io pacifisti oppure anche sulla destra perché molto a lungo parlato di più di un terzo campo europeo che addirittura si riallacciava
Alle fantasie nel viste fasciste in contrapposizione
Via al mondo occidentale che al mondo comunista e quindi e calore spartiacque vero vero per la politica interna italiana e per la politica internazionale
Oggi mi pare che siano essi siano la stessa cosa nel senso che da parte della finestra che in cui è divenuto egemonico il massimalismo pre CIPE in pista insomma Bertinotti vere
Per dare un simbolo ancora una volta c'era che riqualificare contrapposizione
Con gli Stati Uniti non in una collaborazione che non deve fare riferimento una collaborazione subordinata vediamo Toni Blair Tony Blair in questi ultimi due anni dopo l'undici settembre ha mantenuto stretta l'alleanza con gli Stati Uniti ma ha cercato di farlo con un proprio stile e quindi anche questi questi europea dei capitoli con delle ondeggiante come è stato giustamente definito da Enzo Bettiza Prodi
Fino alle parti più massimaliste della sinistra oggi che cosa ti qua in piedi qualificarsi contro gli Stati Uniti o facendo la differente rispetto agli Stati Uniti io parlo
In questo articolo sul fatto che fallite le vecchie ideologie
L'ideologia comuniste all'ideologia di un terzo campo le ideologie
Nazionaliste e via di seguito in fondo oggi l'antiamericanismo è diventato di nuovo un filtro ideologico che tiene insieme tante cose e diverte tiene insieme anch'essi mille occhi
Fino a poco fino a qualche lustro fa non poteva stare insieme finanziamo un po'alla componente cattolica gli antiamericani classici di matrice
C'è c'è questo tanti cattolici ma non trova
Ancora chiedono tempi intellettuali di destra è che addirittura faranno fanno propaganda dell'antiamericanismo ne fanno il centro loro riflessione intellettuale
Penso a Franco Cardini penso a Marco Tarchi che a a una nuova primavera che ha scritto contro l'americanismo ma guardi chi viene candidato dal Polo al sindaco di Firenze
Forse non è certo la la bolla la sua lettura degli Stati Uniti che lo ha portato a questo però è un fatto che perché la coalizione di centrodestra faccia questo
Chi c'è però un fatto significativo di come ancora queste posizioni che poi finì si ricongiungono composizioni anti moderniste o neo globale per esempio un'intelligente giornalista intellettuale come Massimo Fini ha fatto anche lui
Una bandiera col con dei libri che hanno avuto successo contro la democrazia occidentale quindi questa e veramente una nuova ideologia o almeno un nuovo filtro ideologico attraverso cui si guardano le cose e credo che questo filtro ideologico sia oggi anche all'origine di tutto quanto c'è di anti Bush firmo in queste giornate nel aggiornata della risvegli in questo periodo
L'antico scelgo è una cosa molto singolare perché singolare testimone perché non perché non si possa essere contro la politica di Putsch assolutamente però negli ultimi Periodo assunto uno strana caratteristica proprio nel momento in cui perché teme di che non riconosce i propri errori c'è una svolta nella politica americana sull'Iraq e c'è una rivalutazione delle Nazioni Unite cedo un riconoscimento dell'uso della forza tenta l'uso della politica di io nel momento in cui c'è tutto questo bus lo dice apertamente
Tanto più c'è un accanimento anti-Bush hanno che tecniche che cosa significa questo significa proprio che il movimento contro un museo è un movimento di carattere e che ha opera a ha assunto un atteggiamento di carattere ideologico cioè che fa
Puck discendere dà un'idea preconcetta era nelle mani federazione le morte politica perché è una come dire una un atteggiamento mentale un'ideologia
Si voglia che si articolo anche attraverso un vezzo diciamo così che tu
Racconti nell'articolo come il mito delle due Americhe lei queste queste è un è un'altra e un'altra cosa
In ieri mi mi hanno fatto una un'intervista sempre su queste cose in una grande Rete radiofonica e mi hanno detto Vittorio Foa
Ha detto che in realtà ci sono due Americhe che questa di Bush non è l'America che lui ama invece amava altra America Ruzante eccetera eccetera
Questa è una gran ballare una gran balla perché storicamente che la storia delle due idee una pura invenzione se il testo che c'è una continuità nella politica estera americana certamente fatta con Stephie correttori che diverte
Ma l'interventismo unilaterale e il fatto che le Americhe nel momento stesso in cui difende i propri interessi nazionali i propri interessi economici
Porta anche il viluppo e anche diciamo una specie di missione in difesa della libertà della democrazia cioè il gli elementi sono molto intrecciate l'una all'altra e qualcosa che ha connotato tutti i presidenti di questo Novecento lo ripeto costi dividersi ma ci si risale a cui intorno ma lo stesso loro uso da te lo stesso Truman Truman è stato il grande presidente insomma che che seguita dalla politica di un tormentato anche quello che ha fatto una grande politica unilaterale di intervento unilaterale per contenere il comunismo
La la Korea
Tutti gli anni cinquanta maltese colf è stato Chennedy quando che ne vien da da Berlino detto non ci muoveremo di qui e siamo e siamo pronti a intervenire militarmente per difendere Berlino non ha fatto altro che un un unilateralismo in insomma certamente ci sono degli stili ridenti certamente il bus
Ha avuto una parte ideologico piante nell'unilateralismo connotata dei neoconservatori però al fondo diciamo c'è una continuità nella politica estera
Americana è una continua di cui questo bus fa parte quindi parlare delle due Americhe un'assoluta stupidaggine dal punto di vista
Storico e del rapper qualcosa che si inventa soltanto in Italia che erano mai letto mai visto nel dibattito pura procace negli Stati Uniti accusatori in conclusione
Alla valle un po'retorica però davvero
Proprio rispetto a tutto quello che che c'hai spiegato che c'era ha contato e questa visita di George Bush appena terminato l'incontro al Quirinale
Adesso ci saranno gli altri appuntamenti importanti il sei giugno sarà sulla marzo suo coma abc e per celebrare lo sbarco in Normandia non ci sarà il presidente del consiglio Berlusconi che secondo da Repubblica non è stato invitato ma a parte Cristo atto giudizio davvero cosa cambierà qualcosa anche tracce lascerà questa visita in
Giorni così importanti d'Europa e l'Italia ma naturalmente in queste vicende in quei tre commi raggiunge tuttora c'è tempo una gran parte di di retorica però la retorica e parte della nostra storia parte della nostra memoria
Io credo che però questa visita in questo particolare momento
Significa che una cosa importante da parte dell'amministrazione Bush cioè significa la volontà di riallacciare i rapporti con l'Europa che si sono rotti all'indomani dell'undici settembre dell'intervento in Iraq certamente la cosa più importante di questa visita e l'incontro sulle spiagge della Normandia che sarà fatta fra Bush e Chirac perché lì si vedrà che l'orgoglio sciovinista francese e l'orgoglio unilateralista della superpotenza americana
Possono abbassarsi di tono e trovare una frontiera comune nella lotta al terrorismo io credo che questo sia una cosa importante quindi diciamo al di là della retorica e della memoria
Che pure importante credo che significhi un questo sia un aspetto della svolta americana rispetto all'Iraq in cui anche Bush si è convinto che non battono le armi ma occorre anche una politica e occorre allargare il campo anche per una politica di interventismo per diffondere la democrazia o comunque per creare delle condizioni migliori per la sicurezza internazionale
Grazie al professor Massimo Teodori
Presidente Selva oggi a piazza Navona
Altro diagonale con Daniele Capezzone con Margherita Boniver per ricordare questo sessantesimo anniversario liberazione dal nazifascismo ad hoc all'America è una testimonianza che io voglio dare Violeta per ricordarmelo
Non me lo ricordo a Roma perché non abitavo a Roma non ricordo a Bologna quando arrivarono i polacchi e anche gli italiani che invece è stata anche una parte che ha contribuito ma parte del nostro esercito che proveniva dal Sud che ha contribuito a liberare l'Italia dal nazi fascismo ed è giusto che si è ricordato a Roma che quel giorno inizia un cammino di libertà a cui poi il popolo italiano diede la sua sanzione maggiore il diciotto aprile del mille novecento quarantotto quando fu plebiscitario Alcide De Gasperi che sia aveva affatto l'alleanza con gli Stati Uniti d'America
L'alleanza con gli Stati Uniti d'America sono nate le cose migliori per l'Italia anzitutto la nostra ricostruzione istituti democratici che sono stati costruiti lo sviluppo del nostro Mezzogiorno allora voi è nata l'alleanza atlantica
Che ci ha difeso contro il pericolo dell'aggressione sovietica che allora non era un'ipotesi ma era divenuta una realtà in tutti i Paesi che oltre la Cortina di ferro
Ci ha difeso ha difeso per il valore dalla Germania occidentale che si stava riprendendo nell'emblema rappresentato da Berlino dove la dittatura comunista aveva separato il popolo berlinese in due parti oggi abbiamo i Paesi che erano stati sotto il tallone e staliniano e sovietico che fanno parte della Unione Europea forse è bene ricordare sia pure sommariamente qual è stata la conseguenza della presenza degli Stati Uniti d'America e oggi ritengo che i principi non siano cambiati e che sia opportuno essere ancora dalla parte di chi magari commettendo qualche errore è tattico ma la sta la tecnica di portare libertà sviluppo economico e sociale valenza umana per per tutti
Non credo che ci sia un modello perfetto di società ma sicuramente quello rappresentato dalla democrazia americana britannica
E italiana è il modello al quale noi e tentiamo di dare con la massima delle convenzione anche nella manifestazione
Che oggi si sarà in piazza Navona una legittimità della espressione vera dei sentimenti dalla grande maggioranza del popolo italiano
Richiediamo un commento su un fatto importante
Le dimissioni di George Tenet dalla CIA è fatto di di politica fare politiche più importante degli ultimi ore
A proposito della con Bush in Italia lei come ha letto questo io ho letto che poi sono il riconoscimento di un errore tattico che è stato commesso dando delle informazioni
Non tutte esatte ma che la dittatura di Saddam Hussein sia caduta mi pare che sia un elemento positivo per l'assetto geopolitico di tutto il Medioriente è una grande democrazia come quella americana sa anche riflettere sai emendare eventuali errori non credo che debba essere l'io credo che debba essere rispettato anche il sacrificio che giostre nette affatto tira rinunciare ad un incarico molto importante naturalmente la giustificazione
Di problemi di famiglia è chiaro che è una copertura
Opportuna manterrà non scatenare guerre fra l'esecutivo voi e l'organo principale di Intelligence di cui ieri l'America dispone
Presidente La Malfa nel giro di pochi giorni sono cambiati il presidente di Confindustria e della FIAT per ragioni drammatiche entrambe le cariche sono essere coperte da Luca Cordero di Montezemolo la relazione annuale del Governatore di Bankitalia
E anche le parole pronunciate dopo da dalla gente Bazoli il presidente di Banca Intesa racconti erede da secondo alcune interpretazioni di un nuovo assetto di poteri in Italia di poteri forti e non certo vicini al governo Berlusconi alle Politiche messo Tremonti è una lettura troppo schematica c'è qualcosa di vero lei che impressiona
A Saluzzo molte questioni che non vanno confuse secondo me il primo a preoccuparsi di questa impostazione è stato giustamente boh Montezemolo il quale ieri ha fatto sapere
Ha fatto sapere con prese di posizione che si trova sul giornale di oggi che Confindustria non appartiene a nessun disegno politico
Cioè il primo che si deve essere sentito strumentalizzato esattamente mi è parso lui apprezzato questa sua posizione
La Confindustria aveva fatto un discorso secondo me giusto sul tetto da necessità di perseguire l'obiettivo della concertazione ma che cosa molto diversa
Da quello che che si vuole attribuire una questione un po'diversa riguarda legame banche
Banca d'Italia di a mio avviso il l'avvocato Bazoli a un po'come posso dia un po'svelato un punto di debolezza perché non è un punto politico punto secondo me il discorso di Bazoli è stato discusso incauto nel senso che gli ha detto quando ha detto giù le mani da politicamente non metta le mani sulle banche
Si è aperto all'osservazione che in qualche modo sulle banche a mettere le mani sulla politica e ha messo in rilievo anche in questa condizione paradossale in cui le banche che sono oggetto della vigilanza della Banca d'Italia sono i proprietari di Banca d'Italia
Fino a quando la Banca Italia aveva uno statuto
Che riguardava la politica monetaria e la vigilanza e le banche erano pubbliche questa situazione non era malsana nel momento in cui la Banca d'Italia non ha più alcuna funzione in campo monetario ma solo la funzione di vigilanza
Il fatto che gli azionisti da Banca Italia siano i vigilati crea una condizione impossibile per chiarire eccome se uno dicesse che la Consob che deve combattere la speculazione borsistica fosse società per azioni in cui gli azionisti sono tutti speculatori di Borsa e questo è il problema che si sta come
Un
L'altro giorno in a Palazzo Koch il presidente il governatore Fazio aveva molti amici più di quanti forse qualcuno settimane fa si potesse immaginare
Lei che è stato tra i pochi a credere fin dall'inizio sulla alla necessità di una riforma e a a sostenere una riforma che viene vista male da Bankitalia ritiene che in questo momento la vostra posizione sia indebolite il mondo della politica rallenterà l'iter del provvedimento attualmente
Adesso non lo so di perdere anche molto dall'esito delle elezioni quello che è certo è che di Polito il prestigio della Banca d'Italia
E non c'è nulla non c'è parata di amici del governatore che possano costituirlo la Banca d'Italia ha perso potere di verso la Banca centrale europea e per Stige o verso il sistema finanziario italiano internazionale questa è una responsabilità del governatore che egli non potrà scrollarsi in alcun modo dalle spalle presente l'ultima cosa
Non sembra interessato cioè non sembra parte della chiamiamo una cordata realtà sono termini impropri
Se pur con il distinguo da lei ha ricordato di Montezemolo però ricordiamo un po'il sostegno dato da Bazoli a Montezemolo per arrivare a fare agivamo sembra di di un'altra partita il il mondo della finanza laica o anche dell'imprenditore e per esempio hanno colpito subito le dichiarazioni di De Benedetti che ha definito feudale la a nome di Montezemolo alla presidenza della FIAT pur apprezzando la persona ma il metodo feudale
E sembra che Vieri e dunque si non sappiamo che si può tornare a parlare di divisione della finanza laica o cattolica lei cosa
Non sarà la divisione tra la finanza laica e cattolica del disse banchi e bis Mattioli che era considerato il capo da finanza laica non esisteva diceva che aveva distinzione tra bravi banchieri e cattivi banchieri resterà lì la distinzione e e queste io credo che rimanga quindi io penso che questi discorsi sulla finanza laica e cattolica non significa assolutamente nulla
Esisto esistono dei problemi molto seri di rapporto banca impresa
Perché se le banche tornò nell'impresa e se le banche non hanno un una capacità di buon giudizio sulle imprese che finanziano i guai degli anni Trenta sono destinati a ritornare in forme diverse ma ritorna
Quindi io sono molto prudente su questa specie di legame io son molto preoccupato sulla banca universale sul convinto che è un ospite prego foriera di molti sbagli basta vedere quanti soldi hanno perso in FIAT e le banche che oggi sono costretti a convertire
Questo FIAT quindi vuol dire che gli aveva dato un prestito che stava in piedi quelle quindi come vede il problema è più complicato poi sulle posizioni dell'ingegner De Benedetti non posso giudicare perché non le conosco direttamente
Forse chi diamo anche un luogo comune la distanza dell'ingegner De Benedetti dal governo aperta
I rapporti si sono alla fine
Non diciamo identici con grossi soggetti imprenditoriali come quello del portale Benedetti ma
Visto che lei ha ma sfatare i luoghi comuni anche questo è un luogo comune della del dei cattivi rapporti tra quel gruppo io proprio non lo conosco non conosco esattamente le posizioni dell'ingegner De Benedetti però mi pare
Di capire che bisogna andare sui problemi concreti gli schemi di interpretazione così vasti non servono a nulla sono schemi puramente politici la finanza laica la finanza cattolica
La vicinanza delle banche al Governo la lontananza eccetera ci sono tanti problemi concreti
Si ride l'Italia alcuni dei quali dovranno è in grado di affrontare altri che non affronta bene concettuale dovevo tornare all'inizio della da all'indomani delle elezioni