Con Folena (PCI).
La conferenza stampa è stata organizzata da Federazione Giovanile Comunista Italiana.
Sono stati trattati i seguenti argomenti: Fgci, Francia, Pci, Scuola, Studenti.
La registrazione audio della conferenza stampa dura 20 minuti.
09:30
PCI
La funzione
Funziona
Allora no io volevo dire che la una delegazione nostra punto io e a Giraudo ha partecipato ieri
Alla manifestazione di Parigi per portare a nome delle che degli studenti medi e universitari federata alla FIGC
La solidarietà di questa parte degli studenti italiani alla movimento francese dopo l'assassinio
Di Malick fu Sechin e dopo gli altri atti di violenza che hanno costellato i giorni passati
E anche per discutere diciamo delle possibilità di dare una roba ispira una dimensione di carattere europeo l'iniziativa che gli studenti hanno in corso in diversi Paesi dell'Europa
Io quindi eventualmente se ci sono delle domande su questo punto o diciamo non voglio parlarvi ora della manifestazione di cosa state delle impressioni che noi abbiamo avuto salvo appunto che ci sono delle domande le quali
Risponderemo voglio dire che non abbiamo avuto ieri mattina un incontro con
I rappresentanti del biologo la coordinazione di un uomo esempi di Honda al diversi tredici sito dove sta scritto da due giorni il coordinamento il blu
Formata da quattordici studenti eletti democraticamente dalla coordinazione che ha formato a sua volta da trecentocinquanta studenti rappresentativi di tutte le università francesi sono cinque studenti per ogni università francese
A loro volta questi cinque studenti vengono letti da come interiorità Eva di sciopero delle facoltà
Formati da cinquanta scusate delle università formate da cinquanta studenti ciascuno questo per dire che siamo di fronte un movimento molto democratico molto rappresentativo abbia avuto un incontro in modo particolare con alcuni di questi
Per scambiarci le opinioni per capire la situazione per vedere le possibilità che ci sono in modo particolare abbiamo avanzato
Tre ipotesi per diciamo continuare a discutere la prima è quella che sia presente una delegazione di questa ecco coordinazione o del duro nei prossimi giorni in Italia
E in modo particolare nel corso delle manifestazioni che sono annunciate in alcune città e nelle università nel corso dei prossimi giorni
La seconda proposta che abbiamo fatto e che la coordinazione o un altro organismo democratico degli studenti francesi Possa convocare un incontro a livello informale a gennaio
Degli studenti dei differenti diciamo livelli di organizzazione del movimento che sono in diversi Paesi europei
Per discutere questa è la terza proposta dell'eventualità di una giornata europea simbolica diciamo di protesta ad articolarsi nelle forme in cui si dovrà decidere
Non come una giornata che schiacci le piattaforme nazionali o le differenze che ci sono fra paese a paese ma che valorizzi alcuni tratti comuni che non si possono nascondere che sarebbe come dire
Probabilmente provincia listi coi
Non non molto acuto non vedere profondamente la l'analogia come dire il fatto che una generazione dopo tanti anni in tanti Paesi d'Europa torna in campo
Per il diritto al futuro per il diritto alla sapere per il diritto al lavoro avendo incontrato una disponibilità e un grande interesse a queste proposte che il Viroli la coordinazione stanno discutendo in questi giorni
E del resto se avete avuto modo di venti intervista rilasciata su alcuni quotidiani italiani stamattina di Sylvie Scherer che è uno dei membri della coordinamento dell'odio coordinasse o quindi parlavo ufficialmente come biro di coordinazione questa disponibilità sulla proposto europea che abbiamo avanzata è stata annunciata
Io però voglio aggiungere non so se diciamo tutti lo sanno che oggi è in corso a questa stessa ora la riunione della coordinazione arsenali che deve decidere
Il destino di questo livello di organizzazione del movimento
A me pare di poter dire che
Sei c'è ormai una stragrande maggioranza di studenti che hanno deciso di revocare lo sciopero c'è solo una piccola minoranza estremista insomma che vorrebbe continuarlo
C'è invece una discussione più a Cesa attorno alla diciamo organizzazione del movimento nel senso che alcuni membri del Bureau la coordinazione pensano che il bivio la collina ci andrebbe sciolta
E debba ritornare alla situazione in cui i sindacati studenteschi a nel loro ruolo sapete che c'è una forte alleanza ai sindacati studenteschi
Altri che pensano che invece il virologo ordinasse o non debba essere sciolto è in corso questa Assemblea vedremo come andrà a finire io voglio solo dire che in questa Assemblea ci è stato chiesto di fare un intervento che noi non potendo rimanere abbiamo fatto scritto e che verrà letto questo pomeriggio con le proposte che io prima ho fatto oltre a questo incontro ufficiale quindi con livello rappresentativo formalmente del movimento di cui ho parlato avuto anche altri contatti alcuni formale e altri informali ne voglio segnalare due in modo particolare
Un incontro con i giovani socialisti francesi che hanno mostrato un grande interesse per questi ipotesi di lavoro e che molto probabilmente saranno a Roma la prossima settimana per discutere con il nome di questa proposta
E un incontro con i giovani comunisti francesi che hanno mostrato una loro disponibilità in questa direzione
Detto questo io vorrei dire che non è nelle nostre intenzioni non era nelle nostre intenzioni partecipando alla manifestazione
Ne non è nelle nostre intenzioni oggi stabilire Analogie o comunanze fra l'Italia la Francia forzata e io ho visto che c'è stato qualcuno che ci accusate in questa direzione
Questa è una cosa non vera non l'abbiamo mai scritto mai detto mai affermato vuole dire mai pensato anche perché ci sono alcuni tratti Diversi quello francese è principalmente movimento agli studenti universitari
Quello italiano fino ad ora è stato principalmente movimento di studenti medi
La realtà della Francia e riversa la destra sta cercando una linea di restaurazione
Fortissima su più terreni voglio fare riferimento ai provvedimenti di cui hanno parlato
Questa è la stampa in questi giorni dalla provvedimento sulla code nazionali te che vorrebbe impedire ai figli degli immigrati di potere prende la nazionalità al provvedimento sulle prigioni private alle misure del ministro alla Sanità fra London sulla droga insomma c'è un clima di restaurazione in Italia certamente non possiamo dire che c'è un clima di restaurazione quindi sappiamo bene che le situazioni sono diverso e tuttavia non si possono non vedere anche i tratti analoghi e il tratto analogo fondamentale non sta tanto nei comportamenti anche se diciamo il valore della non violenza mi sembra che Segni profondamente
Le generazioni queste nuove generazioni di tutta Europa
Ma il tratto analogo fondamentale è dato dalla condizione materiale e cioè dalla presa di coscienza
Che con il liberismo con l'individualismo con la filosofia della legge del più forte con diciamo la tesi del diciamo si gode lo sgomitare del si salvi chi può solo una piccola minoranza di giovani vedrà garantiti i suoi diritti
E invece
Occorre una nuova solidarietà la solidarietà in Italia assume la forma del solidarismo che profondamente di cui è profondamente intriso il movimento degli studenti medi
In Francia assume profondamente le forme dell'antirazzismo che è un tratto assolutamente decisivo a mio giudizio
Di questo movimento e del resto dei quattordici membri del brodo la coordinazione una parte consistente sono figli di immigrati insomma
E qui c'è una nuova generazione che
Viene alla luce con questi sulla scena politica con questi elementi detto questo per farla molto breve io voglio concluderei con tre riflessioni che riguardano invece Nouiri le nostre prospettive
Si è evocato il fantasma dell'ordine pubblico nel corso dei giorni passati prima da alcuni organi di informazione e poi purtroppo dallo stesso ministro dell'interno
Io vorrei dire che queste uscite a me sembrano abbastanza a sproposito
Nei c'è bisogno di dimostrare il vigore e la radicalità con cui giovani comunisti da anni hanno fatto una lotta contro le forme di violenza
E hanno praticato forme di non violenza all'interno delle manifestazioni dei cortei delle proteste
Soprattutto di quelle dell'ultimo anno e mezzo da quando c'è in atto questo movimento
Prima dell'ottantacinque e ora del mille novecentottantasei
Evocare problemi di ordine pubblico da un lato e dall'altro il fatto che si dire si dice il Partito Comunista Kamal crebbe la tigre di Parigi vuol dire strumentalizzare deformare le cose in modo inaccettabile
Perché il Partito Comunista direttamente con questo movimento non c'entra niente e questo movimento a quando è stato il caso anche criticato il Partito comunista e secondo me secondo noi dovrà continuare a farlo se sarà il caso
Questo movimento autonomo ora voglio dire una cosa su questo terreno
La Federazione giovanile comunista all'interno di questo movimento autonoma
E autonoma dal Partito comunista e l'abbiamo dimostrato in tantissime occasioni nel corso di questi anni operiamo per conto per ordine di nessuno le nostre lega degli studenti federata alla FIGC
Hanno a loro volta un Fo un loro forte radicamento
Di carattere diciamo
Locale una
Loro forte autonomia io consiglierei piuttosto le autorità di preoccuparsi
Di quei tentativi di guastare o di sabotare i cortei democratici e pacifici degli studenti e dei giovani che ci sono stati anche nel corso delle settimane passate e non dimentichiamoci
Di cose successe il venticinque ottobre così come hanno inequivocabilmente testimoniato le immagini
Della televisione di Stato
Ciò secondo punto che a noi preme moltissimo noi ci battiamo rigorosamente per l'autonomia del movimento degli studenti
Per l'autonomia e contro ogni strumentalizzazione l'anno scorso ci fu una battaglia dura nel movimento nacque da una rassegna stampa
Degli articoli scritti da molti di voi e da tanti altri giornalisti lo scorso anno il possiamo dimostrare con gli articoli scritti da tanti
Giornalisti come ci fu la battaglia sull'autonomia del movimento contro le strumentalizzazioni che allora venivano d'autonomia dall'estrema sinistra
Ci siamo battuti facendo approvare nell'anno passato autoregolamentazione democratiche statuti di autoregolamentazione del movimento in tantissime realtà
Locali
Non si è riusciti nell'anno passato arrivare a un coordinamento nazionale democratico del Movimento per le resistenze di alcuni anche perché diciamo la fase che si era aperta era ancora la prima fase della lotta questo però è un problema che ora
Si ripropone con grandissima forza e quindi noi
L'abbiamo già detto nei giorni scorsi lo voglio ribadire con forza
Siamo dentro questo movimento per aiutarlo sviluppo autonomo senza alcuna strumentalizzazione Essay si tratterà
Di dire la propria in forme autonome nei confronti delle forze politiche del governo o del Partito comunista
Questo movimento con noi dentro le continuerà a dire in questo modo se invece con la polemica sull'autonomia si volessero nascondere
Le responsabilità che il ministero dalla Pubblica istruzione dico il ministero non più solo il ministro perché ormai occorre dire che sono responsabilità precise anche del sottosegretario Covatta alla pubblica istruzione
Sì con questa polemica sull'autonomia che curiosamente ci fa Covatta ieri sulla stampa impartendo alla FIGC al movimento lezioni di autonomia un sotto solitario del Governo se con questo si vuole dire che si vuole
Un movimento addomesticato degli studenti che dicono sempre sì a tutto quello che fa il ministro e sottosegretario magari perché socialista mentre la Falcucci
E democristiana ben guardata lo da questa
Non è proprio l'autonomia a cui noi pensiamo noi siamo disponibili stasera domani mattina a costruire un sindacato unitario democratico autonomo degli studenti italiani escludiamo qualsiasi altra forza
A lavorare in questo senso e parlo sia di forze politiche che di forze che sono fuori dalla politiche questa una proposta che non vogliamo
Rilanciare che abbiamo già fatto come ho già detto e per la quale ci batteremo perché crediamo che l'autonomia abbia un valore di questa natura
Infine sulle prospettive
In questi la stima la scorsa c'è stata una grande giornata di lotta il cinque dicembre
Che ha avuto un diciamo una parola d'ordine unificante nella critica alla gestione del Ministero della richiesta di dimissioni del ministro Falcucci oltre che attorno a
Alcuni punti di piattaforma edilizia scolastica ora di religione questione della democrazia scolastica e infine questione la valutazione e della selezione sono annunciate per i prossimi giorni altre manifestazioni ieri a Bari dieci mila studenti sono scesi in piazza domani ci sarà un corteo a Milano è un'assemblea cittadina Roma al piazzale della Minerva
Il sedici le leghe degli studenti universitari hanno indetto una giornata di agitazione negli atenei
Io voglio chiarire perché anche su questo si è fatto
Lo diciamo della polemica nei giorni passati di che cosa si tratterà stata la semplicemente di questo non so se il sottosegretario Covatta si tranquillizza era visto che ci tiene tanto al suo progetto di legge noi fotocopie Remo il progetto di legge del sottosegretario Covatta e lei ministro Falcucci
Lo distribuiremo agli studenti lo discuteremo in venticinque assemblee di studenti in tutti gli atenei italiani i cui possiamo dare l'elenco
Venerdì
Sedi martedì sedici
Per ragionare attorno alle caratteristiche di questo progetto e ai rischi che a questo progetto su cui eventualmente io posso rispondere non abbiamo mai sostenuto che il Progetto Falcucci Covatta
è la traduzione meccanica del Progetto dei va che abbiamo sostenuto che ci sono analogie e badate non siamo solo noi perché l'onorevole Giancarlo Tesini responsabile dovuto scorre la DC su quotidiano cattolico l'Avvenire questa mattina scrive
Che per chi vuole strumentalizzare il movimento degli studenti lo spazio c'è
Si riferisce evidentemente annuire a qualcun altro per esempio quello offerto dal disegno di legge sull'autonomia universitaria all'esame del Senato che presenta qualche analogia col Progetto Deva che del governo Chirac e quindi
Ora ritirato la governo Chirac da parte della stessa democrazia cristiana si sa e si ammette il carattere
Che a questo tipo di disegno che ha un carattere a nostro avviso è la primo passo di una deregulation delle università italiane sul modello americano che se passasse porterebbe con sé
Successivamente altre due conseguenze la prima qua del numero chiuso programmato e la seconda quella della
Diciamo gerarchizzazione delle lauree dei titoli di studio le diverse università
Italiane perché pagando tasse diverse per entrare nelle diverse università evidentemente il valore delle stesse diplomi che si avrebbero alla fine comincerebbe a differenziarsi e coerentemente allora
Bisognerebbe cominciare anche a differenziare il valore dei titoli
Di studio
Più coerentemente come aveva fatto il progetto aveva che la differenza fra la Francia e Italia semplicemente una parola è proprio questa in Francia la restaurazione a un come dire
Una disegno molto chiaro molto netto e molto pulita in Italia tutto diventa più trasformisti col diventa più confuso diventa più magmatico ma non per questo alcuni di questi disegni confusi trasformisti c'è matematici come il disegno Falcucci covato non sono meno pericolose
Bene dopo questa introduzione mi pare che ci siano spazio sufficiente per fare un po'di domande
Claudio Landi radio radicale caro Folena stamattina i giovani socialisti hanno presentato tre proposte precise Conferenza Nazionale per l'istruzione Sindacato nazionale unitario degli studenti
Organismi rappresentativi per gli studenti nel Università cosa ne pensa
Non sapevo di questa proposta della dei socialisti sul sindacato degli studenti mi fa piacere vuol dire che c'è una disponibilità dei giovani socialisti in questa direzione
E anche le altre due proposte io penso che siano proposte
Che
Bisogna concretizzare che comunque ne vediamo con qualche interesse anche se devo dire che sulla democrazia nell'università e da molti anni che noi ci stiamo battendo per
La riforma degli organi dell'università e proprio progetto Falcucci Covatta e quindi è firmata noto remunera preda del partito socialista
Prevede la riconferma del ruolo delle facoltà e del senato accademico che sono proprio due fra quegli organismi che vanno smantellati se si vuole riconoscere un nuovo ma come dire dei nuovi parlamentini all'interno delle università comunque si ragioni si lavori in questo senso mi fa piacere che i giovani socialisti all'improvviso siano stati risvegliati da questo movimento francese
Norimberga aveva risvegliato Martelli Parigi ha risvegliato la Federazione giovanile socialista lo dico con grande diciamo senza nessuna polemica ma con grande contentezza sincera
E mi ha fatto piacere incontrare giovani socialisti ieri a Parigi anche perché avevamo avuto una certa difficoltà
Nel corso dei mesi passati gli anni passati a reperirli nelle scuole italiane nelle nelle università nel lavoro concreto io mi auguro che questo rinnovamento ricostruzione la PGS porti diciamo che sia un
Elemento positivo anche se devo dire che
La Fidia insiste più che di preoccuparsi più che preoccuparsi di
Criticare il nostro tentativo di strumentalizzare movimento degli studenti così come si dice
Si potrebbe preoccupare di dire non dico di essere autonoma le Confort del del sei come noi siamo stati del Golfo del partito comunista non dico di criticare Partito socialista perché sappiamo specie in alcuni regimi interi di partito democratici e altri che invece diciamo solo di tipo imperiale
Ma esprimere almeno un dubbio il dubbio un dubbio sul fatto che Craxi e Martelli
Dopo aver criticato la Falcucci e dopo che lo stesso PSI era processato la scuola e condannato di fatto la Falcucci perché tutti l'hanno letto così
Craxi e Martelli hanno o riversato i loro voti a sostegno della
Del ministro Falcucci in Parlamento unicamente per un disegno politico e allora ne vogliamo dire ai giovani socialisti
Siate un pochino più coraggiosi tirate un for un po'le unghie nei confronti del partito e degli degli adulti l'hanno cominciato a fare anche i giovani democristiani non vorremmo che foste gli ultimi
Vorremmo dire invece agli studenti e i giovani attenzione perché tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare
Tra il dire di Martelli sul nucleare è il fare del PSI sulla conferenza energetica sul nucleare c'è in mezzo il mare delle contraddizioni e dell'ecologia della Forrest alle delle sedi ai a cui per si dice abituato fra il dire
Sulla scuola della Federazione giovanile socialista
E il fare concreto di Craxi e Martelli in Parlamento c'è di mezzo appunto il mare di questo il mare o vuole dire il deserto di questa gestione che lo considera uno dei più gravi mali per la scuola italiana del ministero per la Pubblica
Ottantacinque che fu la grande manifestazione nazionale del movimento in cui esternava le medesime preoccupazioni in modo analogamente inopportuno
Quindi è un po'un'abitudine queste
Do
Io non lo so insomma se se ci sono delle analogie io posso dire cosa pensa di questa affermazione del segretario
Della democrazia cristiana insomma di quello che la democrazia cristiana sta facendo in questo senso noi francamente atteggiamento che diciamo quest'area
Ha avuto nei confronti degli studenti già l'anno passato e ancora di più quest'anno è un atteggiamento di il rifiuto di estranea azione che francamente noi non riusciamo a comprendere ora se per comune la liberazione la cosa si capisce perché
La fortuna di CL negli anni passati è stata il deserto di politica istituzionale per la scuola e per l'università su queste macerie CL ha costruito le sue fortune
Tuttavia voler volevamo sperare che la parte gli altri settori la democrazia cristiana più sensibile alle tematiche del sapere della futura del rinnovamento venisse qualcosa qualche elemento in più insomma e soprattutto qualche elemento di preoccupazione per questa indifendibile gestione del della ministero la pubblica istruzione dica indifendibile malata e non perché lo dico diciamo noi comunisti o noi giovani comunisti
Lo dico nei pressi di lo dicono le inchieste i sondaggi di Massaro dice lo dicono tutti dico questa ormai diventata una questione preliminare
Quindi francamente il fatto che la democrazia cristiana si Ostini a difendere le diciamo il modo in cui sia governata la scuola nel corso di questi anni lascia un po'sospetti perché
Rischia di contrapporsi frontalmente a questi studenti questa non è un movimento di sinistra questo movimento di studenti che vogliono dei diritti poi è evidente che se il governo gli dà delle risposte diventano più di sinistra ma scusatemi
Vorrei dire è matematica elementare lo scorso anno questi qui sono scesi in piazza hanno chiesto delle cose hanno chiesto il ritiro delle tasse
E hanno chiesto agli investimenti per la scuola entrate tasse l'hanno avuto in Parlamento ma non perché gli ha detto il Governo perché gli astensionisti del pentapartito non vanno a votare e il Partito Comunista votato contro insieme la sinistra indipendente la democrazia proletaria
L'aumento del lo stanziamento sulla sull'edilizia scolastica l'hanno ottenuto hanno costretto il governo averlo al Governo se dimenticato per tre volte di articolare i piani ed è caduto per tre volte lo tutto ripresentarlo per tre volte ha quindi
è evidente che di fronte a questo gli studenti sono un po'a mare un pochino amareggiati concediamo glielo se permettete nei confronti di
Delle forze politiche del governo in modo pareva del ministro
Ma io sono convinto che se domani la DC o il partito socialista o qualcun altro dentro il governo si facesse carico seriamente radicalmente delle domande della richiesta che gli strati medio resta rifanno
Questi studenti non potrebbero che apprezzare che sottolineare positivamente queste conquiste questi risultati
Da
Sì io ho ascoltato le sue domande ho anche letto il pezzo che lei ha scritto sulla Gazzetta del Mezzogiorno questa mattina e le dico che francamente l'ho trovato un pezzo un po'confuso insomma in cui sono mescolate
Delle cose che francamente centrano abbastanza poco la protesta studentesca quest'anno è partita sulla base della constatazione che
Sui quattro mila miliardi dell'edilizia scolastica il governo non aveva ancora creato le condizioni perché le Regioni potessero presentare i piani dettagliati per i finanziamenti all'edilizia
E soprattutto nel Mezzogiorno
Secondo L'ora di religione rispetta la quale gli studenti non si rivoltarono quando fu approvata l'intesa lo scorso anno lepri non e non si opposero è e questa è la risposta pronta la domanda che lei fa proprio perché non c'era nessuna strumentalità preconcetta
Non sapevano che cosa sarebbe stato volevano stare a vedere
Quando hanno visto il pasticcio che si è creato perché francamente questo è un pasticcio ingovernabile sotto ogni punto di vista anche voglio dire per chi alle idee più integralisti che sulla scuola all'hotel pasticcio avesse creato su queste ore di religione
Sul loro alternativa come farla conche docenti su cosa a farla con che spazi con che strumenti e via dicendo con una struttura come quella scuola italiana che è rigida e quindi difficilmente tollera flessibilità come quella di un orario
Di questo tipo hanno cominciato a dissociarsi da questo tipo di provvedimento è ormai c'è un movimento di massa però consultato come lei sa trecentosessanta mila studenti prima delle manifestazioni di venerdì cinque in tutte le città d'Italia c'è un movimento che chiede non di non fare religione ma di rivedere l'intesa perché L'ora di religione si possa fare
Dentro la scuola ma fuori dall'orario di lezione e questo modo per tutelare la libertà di religione di scelta dei cattolici e di tutti quelli che hanno diciamo voglia di portare dentro il tessuto l'insegnamento scolastico questo tipo di insegnamento badate che se si rifiuta questa proposta e perché sia una cattiva coscienza perché si vuole nascondere il fatto che invece per molti l'ora di religione è vista come un'ora di propaganda politica perché di questa poi si tra l'ora di religione come occasione di propaganda politica che fa incerto diciamo il gioco di di certe diciamo di certe forze modo parità di comunione
E liberazione quindi il movimento quest'anno a differenza dello scorso anno in cui si mosse sulle tasse scolastiche universitarie
è partito su tante questioni e ha dato vita vertenze sulla scuola di carattere locale lei essendo
De la Gazzetta del Mezzogiorno conoscerà probabilmente anche la piattaforma e le piattaforme che nel Mezzogiorno sono state su questo terreno per esempio la piattaforma degli studenti di Bari che ha dato vita la manifestazione di questo tipo
Degli studenti di cui ho fatto a cui ho fatto riferimento prima in quanto poi alle dichiarazioni di Franco Berardi e di Oreste Scalzone
Io voglio ricordare che Ina in altro periodo
Periodo diciamo in cui autonomia operare ha per operaia aveva un certo ruolo
E una certa presenza i giovani comunisti siano stati in prima fila nella lotta decise dura contro queste forme di violenza di fronte acqua a qualche commentatore politico o e qualche volta anche a qualche giornalista
Che non esitava a lei ha fatto riferimento al settantasette penso proprio a quei giorni a quelle settimane non esitava a fare i complimenti a questi studenti
Perché erano così autonomi
Quindi si allora forse qualcuno vuole scherzare con il fuoco a me sembra dichiarazioni francamente di peso molto relativo
La presenza di questi forze di autonomia e via dicendo è molto minoritaria nello stesso movimento francese e sappiamo che in Francia non c'è una generazione che ha fatto gli anni di piombo diciamo come in Italia sono diciamo elementi limitatissimi
Non studenti provocatori esterni e cortei come testimoniano fotografie dei settimanali né qui abbiamo settimanali che pesa avete visto anche voi usciti in questi giorni e del resto le stesse immagini televisione lo dicevano che
Vanno in
Questa direzione
Se qualcuno pensa di riportare la violenza nel movimento sappia
Che troverà non solo i giovani comunisti ma io penso questa volta un intero movimento che si dà forme di lotta
Pacifiche e non violente per impedire ogni tipo di contaminazione ogni tentativo di strumentalizzazione e su questo terreno la nostra fermezza è totale
Se io sono convinto che questi timori segnano timori come ha già detto prima che abbiano
Siano timori insomma che abbiamo anche noi di fronte a tutte le manifestazioni vorrei dire che però il ministro Scalfaro invece che rilasciano interviste alla stampa ora è l'anno scorso a quella della sera
Potrebbe preoccuparsi prima dei cortei per esempio il venticinque ottobre di fare in modo che non possano mettersi in mezzo ai cortei come è successo a Roma
Il venticinque ottobre gruppi di settanta cento persone mascherate fino a qui con i caschi con i bastoni
Che rubano a un giornalista la telecamera sfasciano una vetrina distruggono negozi e via dicendo quindi questi timori non è che si risolvono
Demonizzando il movimento così si dà una mano si rischia di dare una mano a a chi vuole portare queste cose dentro i movimenti ma si risolvono facendo in modo che i violenti possono essere individuati e isolati
Sul piano della giustizia e facendo in modo che né gli studenti possono vivere una grande esperienza democratica voglio aggiungere però che la questione della democrazia studentesca
La rappresentanza democratica degli studenti e cioè di un livello di movimento come accennavo prima che possa essere rappresentativo degli studenti è per noi una delle prime condizioni per evitare ogni rischio di questo tipo cioè fare in modo che chi rappresenta il movimento chi decide chi dirige eccetera
Possa essere effettivamente un rappresentante democratico irrevocabile degli studenti e questo si può fare con quel meccanismo che ha accennato all'inizio di quest'incontro cioè con quella sindacato studentesco un gioco nuovo libertà democratica degli studenti alla quale noi vogliamo lavorare
Zero
Berlusconiani
Riscontrati Warehouse no resta
Non su questa questione qua ci sono anche delle reazioni diverse c'è un convegno svolto qua a Roma tutti ma fa da parte di questo comitato che si è costituito un comitato interforze che scuole costituzione un convegno che è stato anche patrocinato lanci e resta in trincea dopo la ricerca dello Stato
In cui si dimostra che questa qui è una delle argomentazioni che apparsa sulle stanno sulla stampa ma che non sarebbe necessario rivedere il Concordato è sufficiente la revisione questo sì di un'intesa
Che assai ambiguo oltretutto questa che è la questione che ha detto anche il presidente del Consiglio Craxi quando ha difeso d'ufficio il ministro Falcucci per cui io credo proprio che il problema si tratti di un provenire delle proprie revisione dell'intesa questo non c'è dubbio
No legata delle intese c'è un dibattito Sebasti
La revisione dell'intesa o se occorre signore concordato il nostro giudizio il giudizio di questo convegno di due settimane fa è che in questa fase per fare questo passaggio è sufficiente una previsione dell'intesa
Se fosse necessaria la revisione del Concordato sedici sei giuristi stabili sarò questo noi siamo per la revisione del Concordato su questo punto
Questa chiari questo essere chiarissimo bene se non ci sono altre domande noi vi ringraziamo presso venuti grazie
Facciamo
Io
Chiede
Ma della
I giovani socialisti stamattina hanno proposto tre cose conferenza nazionale sull'istruzione sindacato unitario degli studenti nuovi organismi rappresentativi
Presenta
Non c'è scusa non c'è mica mi sono
Che per noi
Siamo ma aveva ma questa
Claudio Landi radio radicale
Caro Folena questa mattina i giovani socialisti hanno presentato tre proposte precise Conferenza Nazionale per l'istruzione e il sindacato nazionale unitario degli studenti
Organismi rappresentativi degli studenti nel Università cosa ne pensa
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