"La competitività del sistema Italia: dal locale al globale" - convegno patrocinato dalla Philip Morris S.p.A. in occasione dell'omonimo premio del marketing (presso Centro Congressi Auditorium della Tecnica)

Allora possiamo iniziare
Sono ancora un po'di movimento in sala prego
Bene allora iniziamo i lavori
Signore e signori cari amici studenti
Nel dare inizio ai lavori del convegno sulla competitività del sistema Italia
Dal locale al globale
Mi piace innanzitutto rivolgere a tutti voi
A nome personale del comitato scientifico del premio Philip Morris per il marketing
Un cordiale saluto ed è un ringraziamento per aver raccolto in modo così entusiasmante l'invito a partecipare
Sono state ricevute ben oltre mille seicento schede di partecipazione superando ogni ottimistica previsione
Il nostro convegno annuale di metà maggio
è un'iniziativa che ormai è entrata a pieno titolo tra gli appuntamenti
Più importante e per tutti coloro che sono interessati
Aggiornarsi su temi di rilevante attualità
Che toccano aspetti significative del nostro sistema produttivo
Non sono convegni è strettamente di Markette immane sullo sfondo c'è sempre anche un richiamo le problematiche del marketing e dei modi di affrontare oggi la sfida della concorrenza sul mercato interno e sui mercati internazionali
Questo convegno vuole innanzitutto offrire agli studenti partecipanti
Al termine agli amici del premio Philip Morris
L'occasione deriverà un comma giornata diversa in questo splendido ed affascinante contesto e serve anche a far loro conoscere quali sono alcuni dei nobili dei problemi che il Paese sta vivendo
Con questo pensiamo di poter suscitare anche il loro interesse e anche di coinvolgerli affinché maturino la sensibilità le sensibilità giuste
Per capire l'importanza del loro futuro ruolo nella società italiana
Il premio per le morissi per il marketing nato nel mille novecentottantanove
Da allora a registrato un eccezionale
Sviluppo una rapida crescita oggi il caso aziendale che annualmente oggetto del premio ed era gara tra gli studenti e presentato in ben settanta università diverse
Con una partecipazione di più di sette mila studenti alla presentazioni
Le squadre partecipanti in gara che dieci anni fa erano circa cento oggi sono più che triplicate
Nel due mila tre sono state trecentocinquantacinque
Tutto questo è merito del gruppo dei giovani colleghi che con grande impegno ed entusiasmo seguono l'organizzazione e l'attuazione del premio
Ed anche dei colleghi referenti locali a cui rivolgo dal oggi da qui conculcare un ringraziamento il saluto
I referenti locali delle diverse S settanta sedi universitarie
A tutti loro bollito da qui rivolgere in questa occasione ufficiale il sentito un sentito affettuoso ringraziamento vestendo anche alla segreteria organizzativa
Ciò che abbiamo potuto immaginare e a realizzare come comitato scientifico
Imposizione attorno al premio è stato reso possibile dalla presenza al nostro fianco come sponsor culturale principale di una grande multinazionale la Philip Morris
Che con l'iniziativa del premio si è posta all'avanguardia nel panorama nazionale
Per la promozione e lo sviluppo della cultura manageriale dei giovani universitari attraverso iniziative e modalità assolutamente orig originali e di grande efficacia
Mi piace perciò introdurre per porgere un suo saluto il dottor Marco terribile manager indiretto della Philip Morris Italia
Che al meglio esprime la figura di un manager globale direi perché ancora il collo estremamente internazionale è stato in parecchi Paesi dalla Polonia alla Turchia l'Ungheria
Dominata correntemente quattro lingue credo che per tutti i giovani si è un esempio possibilmente da imitare il prego dottor terribili
Grazie professor Aldo e Bongiorno a tutti
Un vero piacere essere qui oggi con voi dal sedicesimo appuntamento annuale con il convegno prima premorì spari Mark
Il premio rappresenta per noi impegni Maurice motivo di orgoglio o di tariffazione perché in tutti questi anni
Ne abbiamo coinvolto migliaia di studenti
Abbiamo creato una rete di docenti e di esperte di marketing di primo ordine
Una coalizione anche quest'anno la state premiata con la presenza di relatori davvero eccezionali che ringrazio
Fin da subito
Vorrei anche ringraziare il professor alto tutto un comitato scientifico poi ozioso lavoro svolto grazie
Io sono veramente contento per la scelta tra i tre temi io oggi i tre temi l'obliterazione la competitività e Meghni ieri sono profondamente attuali
Molto complesse però anche fortemente interrelati
Ridendo questi tre tempo più in dettaglio vorrei cominciare parlando della globalizzazione
C'è chi la ama però sono tanti che la odiano
Ma è un dato di fatto che il mondo va verso la coabitazione ecco Heston Trenti irreversibile
Però che cosa significa la globalizzazione
Io globalizzazione significa al mercato sempre più esteso da tutti i punti di vista
Pensiamo ad esempio l'allargamento per l'Unione europea
E passato di quindici metri paesi a venticinque vogliamo l'apertura del mercato cinese e tutti gli altri Paesi Chiodi siano chiusi o ancora monopolistici che certamente prenderanno la strada per la privatizzazione e quindi la globalizzazione la futuro
Si potrebbe discutere della globalizzazione per ore e ore per giorni e giorni
Ma non vorrei complicare in questo tema piaccia Complesso di per sé e quindi vorrei limitarmi a fare alcune concetto contrazione sull'aspetto del marketing in un mondo globale
In un contesto di mercato globale
è necessario chiedersi ci sono davvero i marchi globali
Dal mio punto di vista avendo ricevuto e fatto l'esperienza in tanti altri Paesi la mia con cui conclusione
Che un marchio globale si possa creare facilmente nel settore di tecnologia di software per esempio Windows
Ma è molto difficile da creare nel settore per i beni di consumo d'alta rotazione quindi è per uffici per il semplice fatto che ogni consumatore diverso tra l'altro noi nastro proporgli Altria siamo molto fortunati di a vere dieci prodotti che ciascuno al fatturato nel più di un miliardo di dollari annuali e quindi siamo pertanto globali
Però mercato globale non vuol dire solo marchi globali per consumatori locali
Se così fosse perché allora tutte le grandezze aziende parteciperebbero alle pratiche sezione enti aziende statali
Non è solo per avere accesso al mercato
Ma è anche perché si sono accorte che ci sono molti consumatori locali che mantengono un'alta finalità ai marchi locali esistenti
In quanto prevale l'eredità e la cosiddetta Plenty maggiori e la riunione rilevanza anche l'origine dal paese
Così la correzione crea non solo un'opportunità qui grande cioè il maxi internazionali
Ma crea amichevolmente una grande opportunità per i segmenti di nicchia
Quindi quali amori marchi locali o dei prodotti che hanno una grande immagine di qualità sia meriti
Stress metri per orologi svizzeri o made in Italy per la moda
Io penso presto sia abbastanza facile a concertare qui a svegliare qui in Italia visto che a ben vedere neppure mercato italiano il mercato solo però però il mercato insomma almeno di creare diverse quindi parliamo del mercato per notte eccentrico insoluto
E come voi sapete tutti conservatore del Nord
Si comporta un modo un modo diverso per il consumatore dal Sud
Insomma
Il bilanciamento tra globalità e località tra etica di caccia efficacia nei mercati in un singolo mercato e in fondo la grande esigenze per quanti vogliono applicare la teoria nel marketing il modo transnazionale
Come conseguenza ogni azienda che voglia essere davvero globale devi rimanere la migliore comprensione possibile ma mercati locali e del loro consumatori così come dell'abitudine locali in termini di costi di preferenze
Insomma
Non ci sarà mai un consumatore globale
La proiezione a una seconda conseguenza indiscutibile
Che mi porta al secondo argomento che vuole trattare ovvero la competitività
Non importa
Non importa di che settore o di che tipo di piene stiamo parlando
Il mercato sia locale sia internazionale è sempre più competitivo e continua a svilupparsi ad una velocità senza precedenti
Per crescere Silupa Massimo in queste condizioni bisogna avere una forte e chiara divisione e bisogna amare il concetto il cambiamento
Quindi bisogna essere pronti a cambiare prima di essere costretti a cambiare
Dice non essere attenti che attiri e innovativi
Di questo tema abbiamo già parlato nell'edizione lo scorso anno dal convegno
Dopo dodici mesi trascorsi in Italia posso solamente sottolineare che è una profonda conoscenza del mercato e tre concorrenti ma anche dell'ambiente politico economico e indispensabile
è necessario conoscere a fondo anche i consumatori e le loro esigenze per anticiparle e capire cosa chiederanno e cosa premieranno con la loro scelta d'acquisto
Se non saremo capaci di fare come sto se non sarete capaci di fare questo nel vostro mercato locale allora difficilmente riuscirete ad essere un king player nel mercato globale
E rischiate di mettere anche in dubbio il vostro successo nel mercato locale
E questo ci porta a parlare del made in Italy
Noi qui in Italia abbiamo un straordinario vantaggio competitivo grazie al ricco passato nel quale abbiamo fondato industrie che se uno è bene conosciuti
E ancora hanno un alto valore fuori dei confini italiani
Per mantenere tutto questo l'Italia deve pente sì grande cura nel non perdere il contatto con il trenta e con la competizione locale
Che estate creato non solo dai mercati che si stanno sviluppando ma ancor di più da quelli che stanno emergendo
Lei gli indicatori di performance attuali in tutti i settori
Sono non sono molto favorevoli per l'Italia
E secondo me questo rappresenta un rischio per il mantenimento e di sviluppo e la capacità che compete l'Italia nel lungo periodo
Per mantenere la competitività
E dunque è importantissimo rafforzare la collaborazione tra lo stato l'impresa enti e il mondo dell'università
E della ricerca scientifica
Gli altri Paesi hanno capito che è necessario incentivare lo scambio di conoscenze con l'estero
In Italia solo l'uno per cento dell'iscritti all'università viene da altri Paesi
Contro il trentatré per cento in Svizzera e Gran Bretagna per ventisette per cento dagli Stati Uniti
Inoltre nella classifica dell'OSCE tali indicatori Tel sapere cioè la ricerca e l'istruzione il tasso di crescita precari negli ultimi anni è stato il più basso in tutto il mondo sviluppato
Non penso che sia né appende la conclusione di queste
Tante che sono i fatti però è abbastanza preoccupante
Per me quindi occorre che si teme più impiega c'è questa infrastruttura questo valeva vitale come Paesi ma soprattutto per le aziende italiani
E necessari sviluppo sviluppare il business manager con profilo internazionale che possono capire il mercato globale
E che possano capire che cosa l'Italia Ata offrire al mercato globale
E come comincia come commerci linciarlo nella maniera più efficace possibile
Il terrorista siamo abbastanza orgogliosi di potere che tre italiani grazie a loro formazione internazionale
E alla dedizione ad esposizione mercati internazionali sono cresciuti in posizioni chiare
Diventando uno presidente della regione asiatica l'altro dal mercato giapponese
E il terzo assunto la posizione di responsabili delle risorse umane tutto il gruppo primo le tinte nascevano quindi parliamo di più di quaranta mila persone
L'Italia ha una grande forza intellettuale
Magari era meglio di italiani vanno e questa è la base dal successo futuro dell'Italia
Per voi in queste che oggi diventa non un auditorium
Ma una grande aula si è che la linfa vitale di questa risorsa
E voi tutti avete nelle vostre mani l'opportunità di lavorare su un Crestati che fa leva
Proprio chi sono uno dei più grandi marchi italiani la Maserati
Sono sicuro che voi tutti vedete fuori con grande idee innovative su come sostenere Totti mezze alle otto ottima stabilizzare la grande la grande Branca equity di Maserati
Che si fonda proprio sua coniugazioni di tariffazione e innovazione grazie a tutti capolavoro
Bene grazie al dottor per inquilini che
E intanto già nel merito del tema
Odierno
Io ho semplicemente qui e ora
Vorrei dare alcune chiavi di lettura di del tema
In modo da facilitare anche il Polo degli la collocazione dei diversi interventi che abbiamo organizzato in modo da potervi offrire anche un panorama di situazione diresse anche di tendenze diverse che esistono nel nostro Paese
Come ha detto dottor Trivellini l'Italia sta attraversando momento estremamente difficile e complesso
Stiamo registrando un calo della competitività del sistema produttivo e del sistema paese
Alcuni parlano di declino industriale altri dividono anche un ritardo industriale oltre che un declino industriale
Come dare un'interpretazione di questo improvviso
Calo di competitività improvviso perché dal tempo e all'orizzonte il però
Negli ultimi anni il fenomeno è esploso
Ci sono alcuni dati che testimoniano l'eccezionalità della situazione delle difficoltà del sistema Paese primo
Per la prima volta nella sua storia recente in paese non riesce ad agganciare la crescita economica internazionale
Nel senso cioè che le esportazioni italiane hanno un tasso di crescita estremamente modesto
Rispetto agli altri Paesi europei
E questo per un Paese che sempre ha avuto nel mercato internazionale un degli allievi del traino della crescita che è un fatto estremamente negativo
La quota di mercato mondiale dell'Italia cioè la quota delle esportazioni dell'Italia sull'esportazione mondiale è passato dal cinque per cento al tre virgola nove per cento nel giro di pochi anni
Inoltre la la il tasso di penetrazione delle importazioni sul mercato interno è andato crescendo
Da circa il venti per cento al ventidue virgola cinque per cento nel giro di pochi anni vuol dire cioè che perdiamo competitività verso l'esterno
Cioè siamo meno capaci di prima ad esportare e subiamo sul mercato interno l'ingresso dei prodotti da altri Paesi e questa è una logica i revers simile
Sulla quale evidentemente difficile fare ipotesi di barriere o di protezioni come alcune volte si sente dire bisogna che il Paese
Abbia il coraggio la forza la capacità col contributo di tutti anche con il vostro futuro contributo quando entrerebbe nel mondo del lavoro
Abbia il coraggio di accettare di vincere la sfida della globalizzazione
La sfida della globalizzazione vuol dire che il mercato da un lato diventa più difficile verso l'esterno e diventerà più contendibile all'interno
Le ragioni di di questi fenomeni di queste difficoltà dell'Italia sono almeno di tre ordini diversi primo
L'Italia l'economia italiana
Sta soffrendo più di altre economie avanzate in particolare di economie europee
Di questo cambiamento di scenario
A mio giudizio sono due i motivi per cui dal lato dello scenario economico competitivo esterno d'Italia si trova in crisi uno perché troppo a lungo alcune inefficienze tipiche del nostro sistema Paese sistema produttivo erano state protette coperte Attraverso operazione di svalutazione competitiva della lira
L'entrata necessario obbligata opportune
Del nostro Paese nel sistema monetario
Europeo
Ha fatto sì che ormai la la la gestione del cambio non è più una leva di politica economica e questo ha determinato evidentemente difficoltà
Dal punto di vista della copertura di inefficienze di sistema Paese che potevano essere recuperate Mammana attraverso la svalutazione della lira secondo aspetto di scenario internazionale che noi siamo più esposte di altre economie
Alla concorrenza provenienti dai nuovi Paesi
Da parte della Cina dell'India
Questi Paesi emergenti che stanno dimostrando una velocità di capacità di superare la loro
Fase Pentecoste che prima invece era una fase che
Richiedeva molti anni ora invece il decollo industriale dei nuovi Paesi si sta determinando con una velocità e una rapidità impensate nella storia degli ultimi arrivati non hanno più da superare degli svantaggi anzi per molti aspetti sono a vantaggio
Quindi l'Italia sta subendo più di altri paesi questi due fenomeni il veleno meno della leva del cambio come armati recupero di competitività dei debiti conferita e sta subendo più che altro la concorrenza di questi nuovi Paesi secondo ha ragione diciamo motivo spiegazione delle difficoltà del nostro Paese
Noi abbiamo una struttura settoriale della nostra industria costituite al molti settori prodotti di tipo tradizionale tutto il made in Italy più o meno ricade dentro a questa fattispecie
E queste settori sono settori e decisamente più esposti rispetto ad altri settori a più alto contenuto di conoscenza innovazione alla concorrenza provenienti dai nuovi guai
Anche perché l'incidenza del costo del lavoro nei settori e nelle industrie tradizionale è decisamente più alta rispetto agli altri settori
Questo ne evidentemente determina un'esposizione della nostra economia
A questa concorrenza nuova proveniente dei nuovi Paesi decisamente più forte rispetto ad altri Paesi che nel frattempo sono riusciti a modificare l'assetto della loro industria spostandosi da industrie tradizionale industria a più alto contenuto tecnico
Una terza
Linea di pensiero e di riflessione e che aldilà
Di questo svantaggio connesso al particolare assetto settoriale
Settoriale della nostra industria ci sono anche a mio giudizio difetti dal punto di vista diciamo strutturale dell'impresa organizzative delle imprese
Non sempre si riconoscono questi difetti si cerca di imputare le nostre difficoltà o a verso le stelle evidentemente la Cina che ci sta rovinando otto ore la presenza dei settori tradizionali e ritengo che occorra e in questa sede in particolare
Ritengo che sia opportuno riflettere attraverso l'aiuto anche di relatore che ci potranno rappresentare il modo come oggi l'impresa si devono attrezzare ristrutturare per affrontare la sfida della globalizzazione
Dicevo che il terzo elemento su cui riflettere e la struttura l'organizzazione il modo di fare impresa e la qualità dell'impresa italiana
Da questo punto di vista credo che il nostro paese si trovi di fronte all'esigenza di recuperare e di immaginare nuovi modelli di impresa che abbiano maggiori capacità di affrontare il mercato internazionale
In una economia
Fondata sulla conoscenza e globalizzata è importante
Il prodotti che si fanno man molto importante anche la qualità delle imprese che fanno i prodotti contesto produttivo entro quale queste intese
Si vanno a collocare emerge chiaramente l'elemento già sottolineato dal dottor terribili ENI
Cioè nel senso che accanto ai prodotti che si fanno occorre evidentemente pensare al tipo di impresa che abbiamo idealizzare certi prodotti è al sistema produttivo e territoriale sistema Paese entro quale queste imprese si vanno a collocarsi
Entro nel merito di alcune
Le alcuni elementi che possono servire il ponte inquadrare il le le discussioni successive dal punto di vista dell'assetto dell'impresa e l'Italia si caratterizza per imprese fortemente radicate nel territorio imprese locale diciamo provenienti da inoltre distretto industriale
Quindi è un sistema delle imprese che ha un forte grado di integrità Maria riedificazione
Fortemente radicato nel territorio questo tipo di il sistema delle imprese
è fortemente sostanzialmente diverso rispetto ad un modello di impresa che a livello internazionale sta andando avanti che è l'impresa globale quindi praticamente noi ci troviamo diverso non soltanto per i prodotti che facevamo perché nessuno
Prodotti ha di natura più tradizionale almeno contenuto di conoscenza di innovazione ma anche perché abbiamo impresa che sono meno globali secondo questo Ideal tipo dell'impresa globale
Senza patria che si va diffondendo concetto d'impresa globale senza patria è un'impresa che anche se è nata in un determinato Paese poi perde la propria identità nazionale diventa l'impresa transnazionale
E senza patria perché è un'estrema mobilità
Nella strategia dei propri investimenti si sposta da un paese ad un altro secondo le convenienze ora c'è la corsa ad andare in Cina perché ci sono certe opportunità
Nella Cina e quindi abbandonano anche altri siti per andarsi a collocare in Cina le nostre imprese italiane
Nel bene e nel male sono impresa che non hanno questa visione
Dei estrema mobilità delle proprie risorse e quindi sono fortemente radicate nei territori in cuoio
Ora
Il problema che si pone che oggi vera discusso
E quindi l'interrogativo di fondo che io ho posto ha inoltre i relatori i rappresentanti di impresa che sono all'avanguardia nel modo di interpretare un modo di essere sul mercato globale
Questo modello italiano del localismo produttivo
Come si pone rispetto al modello dell'impresa globale senza patria in un mondo globale avere una patria e a essere attaccate ad una patria è un fatto positivo sta diventando per oppure un handicap
Essere un'impresa radicate in un certo territorio non c'è per niente locale cosa costituisce oggi in un mondo globale secondo è possibile fare una combinazione questa è la sfida del nostro Paese
Da questa tradizione del localismo produttiva invece quella la la la la la tendenza alla globalizzazione sono conciliabili questa è la vera sfida è quella che io chiamo la globalizzazione all'italiana perché se noi non riusciamo
Asportare questa peculiarità specificità della del radicamento territoriale portarle in una logica globale credo che il il futuro industriale del nostro Paese sia decisamente più difficile a conquistare da mantenere rispetto a quello che potremmo
Quali caratteristiche quindi devono avere le imprese che vogliono fare questa globalizzazione all'italiana cercare di realizzare una sinergia tra localismo
E e e la globalizzazione
Qui entra nel merito di una
Di una riflessione che credo che meriti anche da parte vostra come studenti che coltivano in particolare il Marchetti a mio giudizio uno dei pregi
Che sta diventando però per certi aspetti un ditale
Toh che la nostra industria ha avuto un orientamento spinto alla produzione
Quindi a coltivatori ai massimi livelli e ha sviluppato un saper fare prodotti e quindi una capacità manifatturiera
Accanto a questo però ora accusato anche due difetti sue una scarsa attenzione alle attività e agli investimenti nella ricerca e nell'innovazione
Quindi le carenze che il Paese denuncia rispetto a quelli che sono i trenta internazionali non rispetta quella che anche la cosiddetta Agenda Lisbona che la comunità europea dettato nel
Nel due mila che ci dovrebbe portare nel due mila dieci ad avere
Le spese per ricerca incidente sul peso a livello del tre per cento l'Italia su l'un per cento pensate un po'se non in pochi anni possiamo recuperare un due per cento di peso e fate qualche calcolo vedrete
Come impossibili immaginabile che il Paese riesca a trovare le risorse in un momento di crescita tra l'altro molto limitata di recuperare questo sforzo quindi noi ci troviamo
Con un sistema produttivo fortemente attestato sulla produzione con elevate capacità di fare e di fare ottimamente certi prodotti quindi che ha sviluppato un'eccellenza produttiva abbiamo una scarsa eccellenza tecnologica innovativa
E questo oggi è decisamente umani un difetto quindi abbiamo un ritardo
Sullo sviluppo e sulla trasformazione del nostro sistema industriale mantenendo l'attestato su certi tipi di prodotti anziché prodotti a più alto contenuto dice
Secondo difetto è qui per voi evidentemente
Scoprire un po'l'acqua calda
Molte imprese italiane mentre sono fortemente capaci nel produrre denunciano grave deficit dal punto di vista dalla loro capacità di inserimento e presenza sui mercati non parliamo poi sui mercati internazionali
Quindi in sostanza non ci troviamo su vari modelli di business
Che sono largamente dipendenti ancora dalla produzione della produzione manifatturiera e scarsamente alimentati a monte da parte della produzione di conoscenze di innovazione che ci proviene dalla ricerche avvale difetta no
Dal punto di vista evidentemente la capacità di competizione di concorrenza nel mercato è sul mercato credo che l'Italia da questo punto di vista sia un Paese che
Non sa valorizzare gli investimenti e le risorse che investe nella propria industria perché buona parte della catena del valore di spugne o comunque crea prodotti Iman valore viene trasferito ad altri che sanno meglio valorizzare sul mercato qui c'è un grande deficit anche di ma anche Dida recuperare e mi auguro che
I giovani che sono in sala possono contribuire in futuro fare recuperare questo deficit cerco un'accetta riscoperta del marketing
Molti ritengono che in Italia sopra a livello internazionale perché a pochi brand affermare
Cioè in sostanza siamo bravi a fare determinati prodotti ma molto meno a creare dei prodotti che hanno un nome riconosciuto ora qui c'è tutto un dibattito nel Paese perché questa carenza di mai
I brand e aziendale si potrebbe recuperare attraverso tutto un sistema di Brienza o distrettuali o nazionale o europeo
E credo che le alla vena efficace sui mercati internazionali sì anzi è tutto il dei brand aziendali poi possono venire anche altri ma comunque nella discussione sentiremo anche queste cose
Termino accennandoli riprendendo un po'un concetto che ha già
Lanciato Espresso terribili indice ore questo
Competitività questo sforzo di recupero di competitività che è un compito del gioco di squadra va di moda oggi parlare di sistema Paese di gioco di squadra per recuperare la comitiva anche
Il presidente Luca Montezemolo nella sua relazione di insediamento alla presidenza la Confindustria si è soffermato lungamente su queste esigenze di gioco di squadra vediamo come si pone ecco questo gioco di squadra
La concreta se recupera anzitutto attraverso evidentemente l'innalzamento del contenuto di innovazione di qualità dei nostri prodotti e servizi questo è il primo tassello perché evidentemente i difetti che noi abbiamo nel senso di una specializzazione settoriale su prodotti che sono sottoposte a una forte concorrenza internazionale si può recuperare se tu ti metti a fare dei prodotti evidentemente
A maggiore contenuto di conoscenza innovazione quindi più facilmente difendibile anche attraverso dei brevetti o delle dei sistemi di protezione
Dei diritti
Della proprietà intellettuale problematiche che sono all'ordine del giorno
Occorre avere poi dell'impresa che siano adatte alla competizione globale quindi recuperare in termini di qualità dell'impresa
Occorre recuperare in termini di qualità dei sistemi produttivi locali quindi soprattutto per l'Italia Chiatante piccola impresa che operano all'interno di realtà distrettuale o di sistemi locali
L'evoluzione e l'innovazione all'interno del sistema è fondamentale oggi credo che alcune delle aziende
Che forniranno le loro testimonianze ci faranno capire come le aziende di successo italiane hanno successo perché hanno attorno una corte diciamo
Di impresa di fornitori su territori che sono evidentemente diedi eccellenza pensiamo alla Ferrari la Ferrari
Si produce a Maranello Maranello è uno dei sistemi produttivi locali dei più al all'avanguardia tecnologiche anche in termini di capacità di fornire tutto quello che serve per avere questa eccellenza di prodotto
Abbiamo poi i sistemi territoriali dove dentro c'abbiamo anche tutte le altre componenti che devono contribuire a creare un territorio che sia innovativo e all'avanguardia incapace di sostenere la compariva tra cui anche il sistema della ricerca e della formazione illecita e così via
Abbiamo poi anche il sistema Paese che deve contribuire vedete quindi Caveman chi abbiamo di fronte
L'agenda dei lavori molto ricca molto impegnativa mi auguro evidentemente che si possa come Paese capire quali sono i problemi
Individuare le soluzioni e con lo sforzo
Convinto comune di tutte le componenti che possono collaborare tutti noi insieme possiamo evidentemente avere un futuro diverso per il nostro Paese grazie
Bene ora con estremo piacere di annunciò come avrete già sapete saputo dal programma che siamo riusciti a ad avere con noi oggi
Personaggio di altro profilo interno standing internazionale il professor Jeremy Rifkin che è uno studioso molto noto in Italia credo amante anche del nostro Paese
Dove conta molti amici ed estimatori e presidente della fonderia diciamo economiche trenta di Auch di Washington
Professore Bell award torno School di Philadelphia che la Dese School diciamo che sempre prima delle graduatorie internazionali e otto ore delibere molto conosciuti e tradotti anche in italiano mi auguro che alcuni di voi abbiano letto anche le sue opere che trovate anche fuori
Tra l'altro una delle opere
Che per il primo ha portato ha fatto conoscere i riti che nel nostro Paese nel libro sulla fine del lavoro che recentemente ha
Prodotto un libro di grande successo internazionale le eletta dell'accesso tema sul quale credo che
Si intratterranno il suo specie quindi vedo il benvenuto lo ringraziamo per aver accettato l'invito ad essere qui oggi Vannoni prego professori
Non c'erano
Compose recente
Mi auguro come se ne esce
Provo sedicente
No proprio il sedici
Prosegue il ciclo al novanta comune nel numero utile
Hanno buone annui alternava giudizio
Però Hawass è cambiato degli homeless
Cambi viaggio osceni in vigore insensato e sempre più in pericolo
Avviare grande
Vorrei fa invidia
Un uomo annusava il venerdì al coccio Astori all'Hotel Cavalieri anch'io avverte
Rigoletto situato elettronico essenze
Nuovo clamans no con Croce
Hanno quindi davanti spedizione
Il collega il lettore renderci al rovescio
E il De Novara pesca sceglie invece ieri se Walter Siti mamma adesso curato docet
Poi sono campionesse
World wide web
Quei candidati ad attuare
Del resto il verde sulla esce incerti del teste che il secondo né acqua che riempie annacquati
Ai ti cito Worms con Ilaria stessi vennero montate
Anche i civili penso ne ha ragione comunque
Voi in Quenya insidiose
Segno X è che nessun uomo vedovo
Per Flos qua Cilea sugli investimenti
E si insinui canali così non vai a schiarire dei cellulari ha per
Guarda
Ma è anzi delle residenze
Desiderare mio Wiccan
Pensavo venti Pantin concetti in paese numero
Ha il dovere
Voi al sindaco
Avvenne we can Amex
Le uniche Lamezia esternazione sicché a quanto macchie che approva San eh sì ma che capo le salme stia pensando ad agevolazioni Borghezio Valjean qualche rovescio
Śiva unità spiegando in curarsi a mio nome e adesso è ospite non c'entri
è un mese invece si agganciò momenti ero con il mio appena ne ha Angel Camp
Cui almeno un terzo auguro anch'autentiche Namecc System
Accecante intenti e o perché vogliamo lesi a Van Gogh Recanati è duro
Piazze vuol
Guardo dalla fine e mio genero ai civili antepone Nespoli paghi spermateche approvazione e chiusi sull'uomo
Ci vuole Rascel
Cioè mamma lei per spirito venti anzi percento e ciò implica un rancoroso salari
A lui da cui avrà il mio risveglio devo continuare a Michea pronto Papini schegge Mark
C'è un'azione sulla licenziato se ne accorga
Ai giovani perché
Uno spione armate che a preservare un velista se non vai a cacciarsi in gommone acqua
Anche per mano
Le prime cento esempi esteri
Alle specie un'entità improcedibile spronando pagliuzza che davanti da oggi c'è il calcio sia
Cioè Nava Titanic spiaggine va bene cioè lavaggi trovavo azioni come cambia astensionismo campagna sociale spiega perché ingenti anzi degli allestimenti e ciò implica un attimo che abbiamo citato siamo bocconiano
Yesmen molti estense mai provenga
A norma ovvero la rocca Moravia Smimmo al spente ma lei
Attenzione a col Palma né a voi permetta lavaggi qui clienti Alois USA
Cresciuto investe il sesso campi quasi del recente
Era in Christine che anzi di recente cioè Pippo è invece un Pippo Maniero vana
Veniamo al quartiere Winx
Niente lavaggi e ciò rende scozzese in Space ed in questi esseri di Omaha lo speriamo
Ed è appunto
Noblesse quei centri nickname che si estrinseca Between e persino anche ennese Aventino anche poi mentre Miuccia cavalli allora dice Indira
Voi cinque Kendal creste spirito nuovo perché neanche per inadempienze dei Halcyon allestimenti
Per Campobasso
Mi hanno ieri in un'opera
Rispoli mio qui sono estese macchie
Due anni cocciuti aggravato il nome dell'IVA perché abituato dopo adesso e in crisi espulso e darci
E qui sta il papiro esce
E in altri risentiamo sembra del tutto estranei senza poltrone ancora
Ebbene dette in Monks Entente né che era colpa qua
Now here Where uguali divaricati anzi di recente cioè in tempo e le nuove navi Starace
Che entro quale investe stime già e minute come bravo il cui unico è cambiata Este spinta localmente anzi di recente
Bjorn Borg Wilander sempre fast Chinese care Novari per a schermo uno Butt fai ignora now Jabba Guarco che viene che esce neanche nel tempo qualcuno guai guanti e dai
Trova Offerte qualche nel Paese respinto loda intense dei reticenti
Olandese in venti scene si veniva a mimare nera
Lui cane camion più i canoni
Questo il suono
O il testo Albanese stesse scherzando Coccia
Procace Rehab perché i centrali Ocalan
Risolvo al rientro benissimo
Penserebbe specie o centro
C'è in Morgan Spampani fai chiariamo che esce dalla camera toppa primogenito bacchetta ausilio lama
Chiedevo nuovi Pampa qui c'è ingenua grazie grazie a sulla mai successo in
Bernie a line specie Albers nevrotica Lamezia estensione
Verne a umane Tecce sedersi Twickenham ex spia mettendo nell'imparare Sconochini Pongiglione appena che sai Respect
Ha vinto
Minacciata
Anna ritiene che scende giù in piccole spie
C'è una i anche il rischio per Now itineranti aggravati dall'altra perché nacque Sancho muovesse Aspem aveva mi pare se ne è sicuro
Come te sento ne avesse esplodeva in passerella pane parte spiega White quali può esserlo
Brindisi Carnaval Cesio e rendere segno di anticipo
Ed io presumo guai
Per la sua socio incrocio vai vernacolari
Per niente moglie dell'accesso viva voce perché diamo dettava trattamenti fuori
Paghiamo alleati incagliati ne sente una veste stiamo numero
Pane uguale guidò il pesante si ovarico ripetersi
Queste queste viene alla BreBeMi ottavo nei quotidiani Ines
Dai beni benché ora
L'uomo degli anni andati night Elena Gobbo e quella quel muro operato e che per spirito guai situate in queste il Papa ha molto da fare via bensì un ventenne vero mette uguale Birnbaum
Eravamo puro
Bene alterco rimasto il Fai addetti un evidente della Valcanale
No Anna weekend ed esce da quel poco da calcoli alla galassia momento invece un alleato professionale Nawal a primario di esempio
Non via Collecchio potranno quarto quando colloco perpetua
Lui con atteggiamento di sfida qualcuno io no guardando
E si tende a o Gheddafi campata potrebbe anche o acuto che portino ad
L'uomo in carattere data era un uomo restauro
Seguendo l'esempio ore ed ore le rivolgeva Emilia un armadio infedeli va oltre vogliamo al pianto nella bella lingua altro quando il ventisei
Storie nere in stand by paiono un'istanza oltre domatore
Quello in cui è che il teste spirito impianti vede che in quegli ultrà Traldi un attacco al telaio strumentale
Viene detto Howard
L'Alinovi o un quattro ignora nelle Omega per laureandi
è uguale non me ne sia
Per me era quel decreto il perché in maiolica cui qualche le piantine scende cioè in tempo quindi l'ho allenato per lui quello del sa che presente anche in altre quando Hanthawaddy attrezzate
E da parte l'idea che
Va be'Fargnoli anticorpo all'Imperial County Espérance guiderà il vero centottantadue doppiette intese non quant'è giusto
Ma carta perché e nero N piccolo Zac tavoli sul one peruviani meno sette writer
Guardate che venti viene esce eventualmente con il mio mentendo Atestino guai Omo producono
Ma Checchinato pesante nei cimiteri
Quando il papà di cui e why mensa e Lana Del polverizzare in quel locale ed altre due no
Sono nove incontri o ad aprire il sangue spesso Elmore perché è in linea permettete spiega guai escluderemmo al flirt preposto ovviamente
Due le uniche Namecc
Quel momento Abate largo
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No
Mamma se stessa che noi tutti un senso valga va bene poi tipo prima in due
Per me che mi ritengo Ricciardi e amministrativamente stuoie va pensiamo per o agende agli astemi tecniche opere soul Ciocca processuale invece in scia
One step foce presidente paese Bennett stende usata in Coppa ma sempre a valle
No non è Camassa ex piangendo in poche ore o Cesare le specie dal dal monarca sovrannazionale
Ah corporei inserti io qui quando qui è è unico anche perché ebbene devo con cautela
Sarà mica siamo Valbuena dovrebbe andar piazza Duomo è calda e contrastare l'extension la bacchetta ma che le insegne spari Pergolesi Stabat Causio
Testo gospel Moleschott cioè
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Camassa esigue Ewe è invece Anwar o chiusura quindi ai cinque cavo chiusura quelle influenze libraio Camassa sua quinto edizione di Gaio Occam è stato anche lui prendeva al sei austro dopo i Templari
Pensa pezzi
Camacho il pagamento all'assalto quel tempo è perdiamo dell'aviere tram Camarca ma su almeno Cam son pronto il predatore qua e mura mettiamo
Ora abbiamo la Costa Rica me amo
Evacuato Hawaiian
Ben spenda Baran Howland lei lui quegli ultimi Ansaldo ma anche per guasti guai a curarsi
Voi appese come del dai prendiamo su ampiamente per agilità Nasso non
Agenti e spendi un'idea per porre fine Bay edema approviamo
Seguace dei poeti è dura
So quaranta richieste mio vescovo cioè per pagare infezioni uscente
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Qua c'aveva idee diverse io e lui Buontempo e Gramazio a cui noi già da Minoli perciò ha spicciato Guidone Lafuenti Giada
Unica opera Exchange porterebbe un mese entrerà impasse accesso occorrerebbe che ha curato una scoperta Verna scavo aggiustino avrebbero erogati prove e beh altrove negli USA no o a quant'io novantotto le palestre gli obbedienti Witch alterato il PIL posto ai gioca naturali
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Lei
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Lui è andato al tempo ha mosso il Lecce Valchiavenna e c'avevo venti umiliante e infanzia ebbe
Cui avvenne impieghi esenti guai
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Gli oneri
Uno può
Per Moni
Bene
Bene allora mi pare che dopo questo intervento dei vecchi possiamo riprendere ci ha dato alcune note
Anche di speranza siamo
Impegnate a costruire secondo Rinascimento
Italiano dunque allora un attimo di attenzione
I lavori continuano vedo un po'di movimento in sala
Ora abbiamo due interventi per finire questa sessione anzitutto Barbera in Rai dopo messo Garonna
Barbanente lì ordinario di filosofia politica la Scuola Superiore Sant'Anna
è una studiosa dei problemi della globalizzazione delle identità politiche culturali
Ha studiato oltre che in Italia che in Germania credo che possa fare alcune riflessioni interessanti anche sull'intervento diritti quindi anche una valutazione diciamo
Secondo un'ottica diversa
Del del del Moglia come ritiene ha interpretato i problemi dalla globalizzazione del localismo prego Barbara
Bongiorno e che dire mi hanno chiamata qui per interpretare rischi e non per farne l'elogio quindi mi dimetterò effettivamente a complicare un po'le cose che ha detto
E perdonatemi se non faccio dal straniera perché vengo da una disciplina che non è l'economia che la filosofia politica
Però una filosofia politica che si occupa da tanto tempo di globalizzazione identità culturale e di rapporto fra luoghi e cultura e con i cambiamenti che ci stanno comportando tu
Quindi parlerò da straniera ma spero non da estranea
Ecco mi so la proposta di fare un confronto con le carni dei rischi e appunto
Ripercorrere quello che vi ha detto e che ci ha detto per complicare un pochino il Cogliandro
L'ho già parlato di che cosa di questo grande passaggio epocale dal mercato delle cose alle connessioni in Rete
Quindi ci troveremo in un momento di cambiamento radicale
Per cui le relazioni che verifica la donna e realizzano reti delle acque idealizzazione commercializzate dei clienti all'impresa globali sarebbe un po'il ma anch'io complessivo di questo cambiamento
Quello che riguarda i cambiamenti sociali sono la smaterializzazione della proprietà questa del idea della dell'estasi della leggerezza dell'essere in tutti i rapporti la decontestualizzati Tione dei tempi di vita e le connessioni multiple attraverso cui noi con i terminali scommettiamo al tempo e agli spazi degli altri
Quindi queste trasformazioni globali solo trasformazioni sociali di un impatto a come abbiamo sentito eversivo
Nel senso di un cambiamento totale che coinvolge tutto mogli sono l'economia ma l'identità personale le forme di scambio economico le dimensioni di socievolezza
E e si realizza però e questa secondo me è un grosso limite anche nel discorso che non vuole essere coloniale di rischi nel linguaggio di un certo tipo di economia
Ossia tutta questa epoca di trasformazione in che cosa si può sintetizzare nel modo in cui lei prese e si trasformano e da quello che erano cioè Proglio Trichet di beni diventa non fornitrice di servizi mentre i
Gli acquirenti i consumatori diventano clienti da fidelizzare per la vita
E qui tutto si svolge secondo una bellissima ma generalizzata partecipazione appagamento e questo non ce lo dobbiamo dimenticare
Alla coltura e alle culture
Saremmo da nel passaggio dalla produzione industriale quella che creava i beni discreti le proprietà dei singoli certi che ci ci litigavamo appunto l'esempio del regalo di una bambina dice questo è il mio gioco
Ad un nuovo mondo del capitalismo culturale ma anche sempre capitalismo rimane quindi l'accesso alla cultura e alle culture diventa una partecipazione appagamento quindi ad alti costi ai esperienze di vita ai tempi agli stili di vita più disparati entro quello che io chiamo il serbatoio simbolico globale grande serbatoio
Cui noi tutti
Dipendiamo a cui noi tutti possiamo accedere al di là degli spazi e dei luoghi fisici a un po'secondo me è un'utopia distopica cioè usciamo dei luoghi per essere partecipe artisti IP di un serbatoio globale che c rettifica
Quindi il calcio il capitalismo che rischi mi dispiace che sia già andato dica ma non cita tantissimo nel suo volume era dell'accesso è un'omologazione commercializzata delle forme di vita
E delle esperienze vissute quindi da un lato avremmo la diffusione planetaria e la vendita ai Paesi emergenti degli stili di vita nelle società ricche ma dall'altro la commercializzazione delle culture tribali
Nel senso che i turisti utenti culturali in grado di poterselo permettere accedano all'uso dell'avventura
All'ambiente incontaminato o al rito tribale autentico c'è un protezionismo nel senso di una protezione del cliente che diventa tourist sta globale culturale che può accedere al rito delle popolazioni uffici senza rischiare di venir mangiato no questa è un po'l'idea partecipare la simulazione di un rito
Cannibali così senza finire come il povero comandante
E in queste ore fronte secondari di schiantare ripensata la competizione la competitività degli attori economici che devono rendersi capaci di attrarre fidelizzare
Rendere appunto che centri per la vita i
I vecchi consumatori che sono consumatori e
Assidui ricercatori di esperienze di vita appagamento prima redarguì alcune definizioni per correggere il tiro e non semplicemente per buttare all'aria quello che ci ha detto
Incomparabile analista di mutamenti sociali del momento qual è appunto Jeremy Rifkin per definire la cultura e le culture per cui appunto Rifkin ha dimostrato un entusiasmo dirai l'ottimismo punto rinascimentale
Dobbiamo pensare che esista un noi cioè che esiste la dimensione dell'appartenenza
è indubbiamente su questo sono perfettamente d'accordo con lui le culture non sono sostanze non sono cose che si possiedono ma sono tutti e pratiche condivise sono insiemi di giochi giocati
Per cui è necessario sapere giocare
Il modello di linguaggio e di Wittgenstein cioè noi per poter giocare e parlare dobbiamo è nelle dentro il gioco ma non sappiamo spiegarvi le regole perché non ci siamo nati dentro è un po'l'idea del rapporto fra appartenenza identità
E cultura però dobbiamo anche l'IMEI non dimenticarci che anche le culture da non demonizzare assolutamente perché non sono sempre Sempre soltanto integralismi non sono pensabili al di fuori del rapporto con l'asta
Come ci insegna la geografia sociale francese le identità culturali sono imprecazioni sono come dicono i tedeschi fra fra studenti sono tessuti cogli cavati di costruzione sociale degli spazi
Quindi i luoghi sono parte integrante delle culture anche nella globalizzazione non ce lo dimentichiamo mai la globalizzazione non ci passa sulla testa e i luoghi non sono al di sotto della globalizzazione sono assolutamente connessi
Perché alter batto io globale è vero che si accede in tempo reale e con un accesso coglie cioè
Ma le identità culturali localizzate interpretano questi messaggi del serbatoio globale va punita almeno un po'
Ford vista ma lo interpretano in maniera totalmente diversa non è assolutamente vero che c'è una riproduzione omogenee standardizzata dei punti di vista dei Soggetti individuali e sopra individuali
Mi è piaciuto chiamare Appadurai perché questo autore parla dei dei flussi globali attraverso cui questa altrimenti mitizzata globalizzazione omologante invece si snoda
E questi flussi globali le merci i capitali le tecnologie e le persone e le immagini le idee
Il notano dentro a una immagine se vogliamo un volumetto
Frattale sconnessa della realtà nel mondo cioè non è vero che c'è una interdipendenza economica vista che prescinda dalla stratificazione sociale poi c'è una intensificazione diseguale e asimmetrica di tutti questi movimenti vi faccio del sull'esempio di flusso globale immagini pensano che cosa significa
Un linguaggio globale per immagini talmente standardizzato da essere diventato un'icona del nostro tempo cosa c'è di più globale di questa fotografica
Credo che sia una delle più famose espressioni della capacità di un fotografo semmai madri
Di riprodurre nel linguaggio appunto del turista cultural globale che vuole conoscere i luoghi e avvicinarsi
In tempo reale al niente di dita e l'intensità di vita delle altre culture ecco queste autore che ripeto è uno dei più grandi autori di una foto più riprodotte conosciuta del nostro tempo globale Ritratto di ragazza afgana con una storia
Che va attraverso le generazioni
Ecco questo autore
Chi dice menzogne ritratti di cui appunto l'icona è questa immagine ci dice che io quello che c'è quello che lui cerca è il momento delle evitabilità Dell'Atti inutile adesso o mai più
I locali più radicale addirittura l'istantaneità del momento
Nei ritratti lui dice io ricerco il momento di vulnerabilità di cui in cui l'anima quindi l'aspetto più immateriale che si possa immaginare ma anche l'aspetto più volatile più
Irripetibile che si concentra ed appare in un punto
Quindi diversamente da quanto avviene allo scrittore e quindi molto al di fuori del principio della concessione di rete che ci renderebbe in ogni momento
Il mondo accessibile questi ritratti ci fanno capire che l'adesso o mai più è una realtà fortemente presenti nel linguaggio probabile delle immagini globali
E adesso vi faccio vedere questi esempi
In cui vediamo concretamente non una un molo una omologazione degli spiriti ma quello che possiamo chiamare attecchiscono aderire più tardi
Un elemento di creoli d'azione di contaminazione positiva no nei linguaggi nelle forme e nelle appartenenza
Vedete la compresenza di contesti
E la difficoltà di attribuzione a identità precise
Guardate questa foto non sono riuscita a capire a chi corrisponda forse ad altri è stato ritratto del nostro fotografo e proprio partono scherza in questo gioco di immagini questa foto non è in male
Questa foto è di un
Piccolo imprenditore che fa cultura e appartiene ad un circuito di Slow Food della mia città
E che mi ha fatto capire come linguaggio globale e quindi del ritratto etnico alla National Geographic si possa sposare con una sensibilità
E una capacità di rendere ripetibile l'attimo che a mio avviso proprio tipico della concezione dello slow food cioè trasformare i bisogni globali di cibi etnici cibi sofisticati civili chiara
Con un accesso all'interno l'acqua alla commercializzazione la loro diffusione a livello appunto globale tuttavia per rendere ripetibile no per impedire che ci sia la fungibilità degli atti e quindi categoria un pochino diverso che possono aiutarci anche voi Paglieta devo economisti e scienziati facciali a usare meglio vestite le paternità della globalizzazione potrebbe essere la locali sale su che è un concetto quindi scusate nel mio sono una teorica sociale quindi lavora per concerti e anche con esempi è un esempio di concetto che rompe il dualismo
Che rompe il dualismo per cui avremmo la globalizzazione dall'alto
E la localizzazione dal basso che deve recuperare sulla globalizzazione in realtà la noi abbiamo ardente con economisti come cittadini come individui contenga esempi di che cos'è la cocca di sedici
Un termine che si collega ad applicazione
A delle tecniche agricole cereali ai contesti locali se vi interessa l'etimologia ma non è quello che conta uno degli esempi più utili per voi più noti a voi di Floccari senso citato anche da rischi ai principi del just in Time
Che non è solo riduzione delle giacenze mai conformazione dell'impresa le esigenze le consumazione l'idea di dare un prodotto
Che calza perfettamente e che non è più fuori Italia com'era il principale la produzione
Fordista quindi
Modellare sulle esigenze del consumatore per evitare che ci siano giacente tempi morti e così via in modo da realizzare quell'affiliazione del certificato e duratura trasformare il consumatore in cliente per la vita
Di cui appunto forse voi stessi siete testimoni sarete anche altri
Un altro esempio ancora sul tema del cibo perché secondo me il ceceno è una gli esempi di cultura locale e capace di essere commercializzata e nello stesso tempo di essere fonte di profonda
Propone una paginetta simbolico quello che si verifica e non lo dico io c'è una letteratura sconfinata su questo contro l'idea della McDonald's invece sul per cui ci sarebbe un'omologazione degli stili dicono di di appropriazione del cibo agli stili di vita listini di
Uso del tempo sul tipo della mettono al proprio su questo si vede la sconfitta
Di un'idea di un opera di omologazione di questi siti la Nutella saponi diverso di tutto il paese in cui viene prodotta
Gli hamburger sono trasformati in maniera a volte radicale soprattutto nei contesti nel Sud-Est asiatico dell'Estremo Oriente ci sono
Alternative nel menu che effettivamente rompono il principio del mattone al per cui il cliente deve mangiare sapere che mangia la stessa cosa in qualunque passo del mondo
Quindi ci sono dai Morgan Khimki purga e tutto quello che volete ma anche con il principio dell'hamburger del vecchio nel donna non hanno francamente più molto
E non sono cambiano anche gli stili di utilizzo del civico Inc in Giappone fibra neonata McDonald per conto contrattare e qui descritta a ore al tavolo del famoso fa un famigerato fast food
Quindi invece di Global capitalism potremmo parlare di Global calcolarlo pensando ad una ad una concezione plurale delle culture
Come dice il titolo stolti ambito grandi autori di scienze sociali sulla dopo il calcio appunto si può dire che perseguito il prospetto per le FARC nodo il calcio vada oggi no global calcio innaturale
E qui non pensiamo ad un'idea piazza di globalizzazione pensiamo immagine volumetrica ha più spessore della globalizzazione in cui quindi rinnova il calcio alla Bicocca disteso non ci aiutano a vedere le cose con maggiore attenzione a quello che sta effettivamente accadendo
Quindi la Global calza è diverso dal calcio capienza perché la nuova casa significa ibridazione realizzazione contaminazione attiva da parte di nuovi rispetto al mondo globale
Indubbiamente non c'è da demonizzare il globali capitalism quel capitalismo culturale di cui parla rifiuti Rist in perché non si tratta di vedere in questo cioè l'accesso di strati sempre più grandi a stili di vita commercializzati a culture alte colma commercializzate
Non è da vedere come elemento negativo pensiamo no
Ridendo che rifiuta
Dell'uso delle cromo litografie nella seconda metà dell'Ottocento questa un esempio
Cioè la riproduzione ottica di un dipinto a olio del passato coloniale inglese in cui si riversavano nell'Ottocento alle ambizioni di elevazione culturale della borghesia americana
Questo è un quadro che invece non è un quadro
è una stampa creata per dare l'illusione alla borghesia emergente American secondo Ottocento destare accedendo alla culturale
Il fatto che questo processo di democratizzazione della cultura che che ha trasformato il consumatore in decisore e e la l'ONU ha reso democraticamente il sovrano è una cosa tutt'altro che negativa però non ci limitiamo soltanto a vedere negli schermi della modifica dell'accesso alla cultura di una parte determinata del mondo cioè il il mondo occidentale in particolare nordamericano come se queste risalisse quello che ci sta capitando
E quindi pensiamo che l'ibridazione il tentativo di adattare la cultura globale alle esigenze locale pensiamo a questa che non cita zona non ho trovato l'immagine ma agli ingegneri informatici di Bangalore che mettono
Le ghirlande di fiori per film rari rito indù intorno e non ho compiuto è un esempio abbastanza
Viso visivamente interessante di quello che intendo quindi ci sono problemi enormi che controlla reale degli individui gruppi su questi fenomeni tuttavia il nuovo è ancora fondamentale ora è perché la prospettiva da cui non possiamo prescindere oppure come ci insegna MacMurray del National Geographic è lo scenario di incontri fortuiti di mondi plurimi che resistono grazie
Bene
Barbara che ci ha aiutato a capire a precisare il pensiero dei figli ora ritorniamo al capitalismo industriale
Col professor Paolo Garonna Paolo Garonna
Attualmente direttore del Centro studi di Confindustria è stato direttore generale dell'Istat ha avuto molte stelle a livello internazionale recentemente a voi trova anche un libero solleva
Diciamo sui problemi della competitività del sistema industriale italiano credo che sia la persona più adatta per darci un poco una valutazione anche dall'atto del suo osservatorio sul le problemi
Che sta approntando nostro sistema Elisa prego Paolo
Questo Varaldo cari amici non è facile riprendere le fila dopo l'intervento
Molto stimolante diritti
La spie anche l'UDC ha lanciato su questo secondo Rinascimento che sta per arrivare in realtà ha un fortissimo ineliminabile contenuto di provocazione
Così ho percepito io ma credo che così l'odiato eccepito anche molti di voi perché la realtà che gli amici con cui noi ci comportiamo noi economisti
Centootto di Confindustria ma anche lei in paese ma i lavoratori ma i giovani in questo Paese in Italia e in Europa la realtà è quella di una crisi fortissima
Che investe il sistema industriali si è parlato di declino
Dell'Italia che Parlato declino dell'Italia come caso emblematico di un declino dell'Europa e quindi corpo proprio vorrei fare le riflessioni che vorrei lanciargli
Vogliono intendono proprio
Cercare di rendere il sogno diritti la provocazione di Rifkin
Renderla credibile io vorrei sforzarmi dire la credibile di far vedere che questo sogno può essere tradotto anche in un concreto progetto il programma politico di politica economica
E quindi non è soltanto se volete
Il sogno
Di una mattina dimezza primavera ma potrà adulti invece nell'impegno concreto di ventinove economisti delle generazioni che la classe dirigente di questo Paese dell'Europa per rilanciare la competitività in Europa e farne il presupposto rilanciare un nuovo modello di sviluppo e io partirei da una lettura della crisi nella quale noi ci troviamo lettura che ne facciamo quasi quotidianamente
In Confindustria guardando la situazione congiunturale vedete
Se noi guardiamo la situazione congiunturale il ciclo che sta caratterizzando questo inizio di secolo in questo inizio di millennio è un sì è un ciclo che ci offre un'occasione Abbas straordinaria quasi unica quella cioè di consentirci una lettura che non è soltanto di breve termine ma anche di medio lungo termine che non è soltanto congiunturale ma anche strutturale quello che vorrei fare cercando di cogliere negli aspetti di breve periodo le difficoltà ed elementi di crisi ma anche poi le prospettive di rinascita e di ripresa che riguardano il medio-lungo periodo cominciamo dai consumi consumi sono al centro del dibattito si è parlato di impoverimento
Del sistema produttivo impoverimento
Della poco Alcyone in Italia e in Europa in realtà dati che radio compiamo commentato quelli dell'Istat di qualche giorno fa sul PIL del primo trimestre ci fanno vedere che i consumi nel complesso in quest'ultima parte del nostro Paese tengono anti c'è
Un aumento della propensione al consumo un aumento del rapporto da c.t. del prodotto interno lordo che sta portando a voi erosione dei risparmi questo abbiamo visto nei dati del primo trimestre del due mila e quattro perché ci fanno vedere una ripresa che anche superiore a quella che ci aspettavamo che sia ma mentalmente dai consumi conto vi sono l'unica componente della domanda della domanda interna che tiene in piedi la ripresa ecco come mai
Questa è la questione che ci che dobbiamo porci come mai quindi
Quella che Donizetti ha chiamava la resistenza del salario reale quindi l'attaccamento delle persone alla difesa del proprio standard di vita i consumi non riescono a tirare
Una ripresa della crescita della produzione una ricca una difesa del sul prodotto interno lordo più forte
Ecco
Nella traffico che voi vedete la risposta emerge molto chiaramente nel confronto tra i diversi decenni quello che oggi ci penalizza
Non è il consumo quello che oggi ci penalizza sono fondamentalmente
Gli investimenti e la produttività però io chiamo oggi confrontandoci unita all'Europa con una fase di debolezza e anzi di declino della produttività e questo il tema da mettere al centro l'attenzione se vogliamo veramente trasformare la nostra riflessione accademica da un sogno in un programma politico
Secondo aspetto di questa ripresa una ripresa noi diciamo industrie l'ex senza industria una ripresa caratterizzata dalla produzione industriale che in realtà relativamente piatta
è una ripresa in cui quindi
Applicare solo ai servizi soprattutto quelli caratterizzati da bassa produttività è questo
E quello che ci penalizzano il confronto con gli Stati Uniti tra Europa e Stati Uniti il problema della produttività non è tanto una problema di produttività nell'industria nel manifatturiero e soprattutto una
Carenza di produttività nei servizi una incapacità di trasformare la cultura della produttività la cultura dell'industria in una cultura dell'intero sistema produttivo quindi di estendere in qualche modo il modo di produrre
Dell'industria verso i servizi quindi deve investire il commercio deve investire le proprie ferite rivestire la logistica questo è il problema
Di fronte al quale noi ci troviamo e quindi
Per uscire da una ripresa senza industria e andare verso un modello di sviluppo industriale terzo aspetto di crisi
Questa ripresa è una ripresa che ci propone una difficoltà delle esportazioni specialmente della componente di esportazioni verso l'Europa League esportazioni verso il resto del mondo crescono e
è naturale che crescano in una fase in cui il commercio mondiale galoppa sta andando a ritmi di crescita superiore all'otto per cento una parte peraltro in cui nel commercio mondiale si affacciano nuovi attori l'ansia cresce a ritmi straordinari
Come vedete la crescita delle quote di mercato dei paesi emergenti la Cina i Paesi dell'Asia in testa anche il Giappone e straordinaria questo sta penalizzando le quote di mercato
Dell'Europa le quote di mercato anche degli Stati Uniti quindi il problema
Dell'Italia delle esportazioni dell'Italia e il problema dell'Europa come mai
Questo sogno straordinario dei padri fondatori che risale mediato dopoguerra di creare un'Europa di prosperità un'Europa di sviluppo l'Europa di democrazia ovvero per i diritti umani oggi si stia trasformando invece di un'Europa di bassa crescita la scommessa europea Vérité nel decennio scorso quella di che qui la scommessa che ci ha portato all'allargamento che ci ha portato all'unione monetaria era quella
Di a determinare un forte choc di offerta attraverso il mercato unico ricordati il rapporto cecchini della fine degli anni Ottanta il mercato unico il single market doveva dare una una forte scossa da Offerta su inside all'economia europea che c'è il capace di portarci su un sentiero maggiore di crescita questo in una fase in cui invece la politica monetaria aveva dei forti limiti e in cui la convergenza il risanamento
Delle politiche macroeconomiche poneva anche dei forti limiti che legavano rimane in qualche modo legano le mani
Ancora alla la politica fiscale attraverso il patto
Di stabilita il patto di sviluppo quindi noi oggi ci troviamo di fronte a un'Italia fortemente integrati in Europa che si trova a dover condividere la malattia dell'Europa che
Un problema di
Ossificazione della struttura industriale un problema di la di bassa crescita quindi occorre riprendere in Europa il discorso della crescita e farlo su due fronti probabilmente anzitutto quello di slegare le mani
In qualche modo le politiche di controllo della domanda di breve periodo rendendo più elastiche proof flessibile politica monetaria le politiche nel e le politiche fiscali attraverso una revisione anche del patto di crescita ristabilita soprattutto riprendendo
Il programma
Gli straordinari ambizione di straordinaria rilevanza dell'inizio degli anni Novanta quello choc di offerta che ci riporti appunto deve un'integrazione dei mercati non soltanto dei mercati dei prodotti ma sempre più dei mercati finanziari dei mercati dei servizi
Bene delle infrastrutture una ripresa quindi
Delle riforme in Europa nei singoli Paesi nero europei e nell'Europa e tutta intera che riporti appunto a fare dell'Europa una nel Paese
Aria di di forte crescita economica non basterà rubata era snobbata un viaggio o imposti a pure importante in una in un'età importante della vita occorre creare in qualche modo
Una un uno spazio comune per i giovani che integri i mercati dell'istruzione
E quindi e le politiche pubbliche dell'istruzione della ricerca dell'università e crei veramente uno singolo spazio europeo di università di ricerche distruzione questi quello che dobbiamo fare
Quanto affetto il clima di fiducia noi ci troviamo oggi di fronte ad una
Mancanza di fiducia
La fiducia a livelli tanto quelle famiglie per le riprese ai minimi storici per questo soprattutto in Italia non soltanto in Europa c'è stata recentemente una ripresa ma
In Italia la fiducia e ancora i militari che questo condiziona fortemente la ripresa economica condiziona soprattutto gli investimenti attenzione la relazione va dalla fiducia agli investimenti ma anche gli investimenti alla fiducia il fatto che non ci sia un contesto un compenso di politiche pubbliche che incoraggia gli investimenti un contesto di politiche industriali che incoraggia gli investimenti che incide
Sulla fiducia ecco questi sono i quattro
Grandi temi che caratterizzano la congiuntura e che
Immediatamente si traducono in quattro grandi problemi strutturali che condizionano le possibilità di ripresa e la sostenibilità della ripresa in Italia in Europa
Oggi e nel futuro i temi della produttività i temi dell'industria dell'estinzione e la cultura dell'industria ai servizi al terziario e al di là del terziario riparare gli investimenti il problema di fare dell'Europa il motore
Di una crescita non soltanto a beneficio dei cittadini e l'Europa ma anche la locomotiva dello sviluppo globale capace di tirare quindi la crescita globale
Se volessimo sintetizzare
In un'unica grande questione questi divertito
Aspetti strutturale io parlerei di un di una questione che mi pare centrale che è quella di per l'Italia
Soprattutto quella di favorire la crescita dimensionale delle imprese vedete del confronto per i diversi decenni noi vediamo che abbiamo avuto una perdita di quote di occupazione molto chiare che si vede drammaticamente nei dati della grande impresa la media impresa ha una rete molto Roma relativa tenuta impresa da cinquanta a cinquecento addetti la piccola impresa cresce importanza e come quota della della struttura industriale la grande impresa invece
Entrata in crisi c'è come in qualche modo una fase adolescenziale nella evoluzione della struttura industriale che
Oltre la quale non riusciamo ad andare non si riesce a strappi accrescerà voleva crescere per far maturare in qualche modo questa nota tu industriale darle anche quelle dimensioni che le consentono di essere presente in porta sui mercati sui mercati globali
Certamente il problema
Non è soltanto quello di grandi impresse di grandi industrie che ad una certa parte per ragioni diverse declina ma il problema è che di fronte a queste industrie che declinano non c'è una media impresa che è in grado di crescere di e di prendere
Il loro posto
Ora
Questa crisi
Dimensionale
Delle imprese nella struttura industriale del nostro Paese si può leggere anche in relazione all'evoluzione del ciclo del prodotto dei mercati e dei settori perché noi possiamo individuare una serie di irregolarità nelle parti lo sviluppo industriale
Lo sviluppo industriale parta nei diversi settori attraverso fasi di avvio di crescita poi di focalizzazione sul core business e quindi di equilibrio io o di stabilità di questo lo vediamo in relazione a tutti diverti
Settori certamente nelle fasi iniziali di avvio legati allo start Tapparo
Spinotto magari da altre grandi c'è un vantaggio delle piccole dimensioni fra le piccole dimensioni quelle che consentono la flessibilità l'innovazione e tuttavia poi le fasi successive attraverso le fusioni e le acquisizioni è necessario consolidare le dimensioni ereditario poi
Focalizzare soprattutto quando ci si muove sui mercati internazionali il core business
E quindi raggiungere posizioni forte forti sul mercato globale con anche dimensioni che siano appropriate e che quindi
Diciamo nella
Terza e nella quarta fase che il nostro sistema
Sincerità e qui che noi troviamo difficoltà a crescere e per cui molto spesso le nostre piccola e media impresa e che hanno brillanti risultati nella fase di avvio il consolidamento sono costrette a cercarsi
Sì mercati internazionali una nicchia quindi ad adottare una strategia di nicchia
Che gli consenta di sopravvivere in un mercato invece che richiede grandi dimensioni grandi capacità finanziarie e quindi perché non c'è crescita perché la nostra struttura industriale ha difficoltà sta per crescere le abolire crescere io vorrei proporre proporvi
Una serie di Fattori
Che sono alla base di questa difficoltà ma lo vorrei dare proprio nella logica di far capire
Che non c'è soltanto Christie e certamente non c'è declino
Dietro ogni fattore di difficoltà c'è anche una risposta in termini positivi c'è anche un'opportunità una forza del nostro modello industriale su cui far leva che ci dà dei vantaggi comparati
Nel presente e futuro
Cominciamo con i problemi dell'internazionalizzazione certamente un sistema caratterizzato la piccola e media impresa ha difficoltà a internazionalizzarsi entrare in competizione sul mercato globale come diciamo ricchi e di grandi dimensioni ma attenzione molte piccole imprese le nostre piccole e medie imprese
Hanno una grande Capula forti orientamento verso le esportazioni come vedete
Anche le piccole imprese
Piccole o medie dimensioni a hanno una presenza sui mercati di esportazioni qui c'è lo ordinare la ferroviaria esperienza dei distretti industriali di questi e reti di piccole e medie imprese che ci vengono giustamente invidiate e copiate in altre parti d'Europa e nel mondo che sono reti di impresa fortemente radicate sul territorio e che sono state capace di conquistarsi
Quote importanti del commercio internazionale sia pure attraverso strategie inizia oggi questi sistemi sono lo diceva il professor varato dall'altra in produzione sono alle prese con grandi difficoltà perché ci si rende conto che la presenza sui mercati internazionali non
Non può essere garantita semplicemente da strategie sia pure efficaci di esportazione
Occorre cioè fare delle reti di impresa che fino ad oggi in Italia sono state fondamentalmente reti distrettuali reti ancorate a specifici territori occorre fare di queste reti realtà internazionali tra nazionali
Una realtà che così
Quindi che consentano la costruzione di Cattini di produzione del valore catene di conoscenza che vanno al di là delle frontiere occorre costruire reti occorre costruire filiere in modo integrato a livello internazionale e questa è una sfida di fronte alla quale i distretti industriali oggi si trovano alcuni dei quali la stanno affrontando con grande conclude con grandi risultati ma c'è un secondo aspetto
Che entra in gioco quando un'impresa deve crescere queste quello della capacità imprenditoriale è chiaro che bisogna nere capacità imprenditoriale
Per fare questi salti di qualità sulla crescita non è soltanto come il passaggio dalla centralità adulta non è soltanto un fatto meccanico un fatto di età
è un fatto rurale è un fatto di qualità e ritiene straordinarie capacità richiede straordinarie capacità imprenditoriali ma da questo punto di vista io credo che noi dobbiamo andiamo di fronte un modello il modello italiano
Che promette
Che promette bene per il futuro perché lei ci troviamo di fronte a una straordinaria capacità da parte del nostro sistema di creare imprese manifatturiere vedete nel confronto con gli altri Paesi l'Italia ha saputo creare nuove imprese e avere una densità di creazione di nuove imprese molto maggiore di quella di altri paesi europei questo è un giacimento questo in qualche modo noi lo abbiamo tenuto lo stiamo tenendo senza viste scoop senta MBA
In modo spontaneo
In modo spontaneo sulla base della nostra storia della nostra cultura e delle tradizioni che che sono come sappiamo secolari questa è un giacimento
Giacimenti imprenditoriali su cui noi possiamo fare leva ed è importante che nelle sale Italia nell'ultimo rapporto dell'OCSE dell'est della scorsa estate
L'estate si indichi questa proprio come una delle straordinarie capacità del modello Italia la capacità imprenditoriale
Capacità imprenditoriale che è legata ad un particolare modo fare impresa in Italia riprese familiare ma le imprese familiari sono un punto di forza del nostro Paese editi in Italia oltre due terzi delle società per azioni sono di proprietà familiare queste
Queste imprese familiari hanno spesso una per formato dal punto di vista degli indicatori standard di performance di andare che è il migliore di quello delle altre imprese dato che questo non è soltanto un fenomeno italiano uno studio riferito agli Stati Uniti sulle cinquecento più grandi presentandoli pure faceva vedere come quelle a controllo familiare
Avessero in media una performance ambientali
Migliore di quella degli altri e tuttavia
E tuttavia si l'impresa familiare è un asset se l'impresa familiare un punto di forza da
Certamente investito sulle difficoltà che una struttura industriale fondata sull'impresa familiare pone per favorire la crescita di impresa quali sono queste difficoltà i passaggi generazionali passaggi generazionali condizionano moltissimo le strategie di crescita
I problemi di corporate governance
La separazione di funzioni che nelle piccole imprese e spesso difficile che porta spesso accoglie l'interesse il problema della mano mena generalizzazione dell'impresa
Di favorire lo sviluppo anche nelle piccole e medie imprese di una classe di dirigenti all'altezza dotata di autonomia con ampie deleghe con porti posizioni di responsabilità
La possibilità di accedere al capitale di rischio e quindi a ben cercare Itala frumenti che richiedono un sistema finanziario poi torneremo su questi aspetti del sistema finanziario molto devoluto
Il sostegno alla appunto al rischio d'impresa l'innovazione vediamo al e veniamo al terzo fattore importante che è quello dell'innovazione sul quale molto si è detto sulla debolezza dell'Europa e molto si è detto sulla debolezza dell'Italia in Europa tra l'altro le classifiche abbiamo visto anche nel benchmarking che è stato fatto in relazione al processo di Lisbona certamente non ci chiedono impormi in buona posizione abbiamo difficoltà a fare
Investimenti in ricerca di sviluppo ne abbiamo un sistema della ricerca che non investe a sufficienza non soltanto in quantità ma soprattutto in qualità che non è sufficientemente integrate tuttavia se noi guardiamo ai dati scopriamo che l'Italia è rispetto agli altri Paesi
Uno un Paese che ha una forte capacità di applicare le tecnologie nella creazione di nuovi prodotti nella creazione di nuovi servizi quindi noi non siamo forti nella creazione di innovazione ma siamo molto forti nella produzione di queste innovazioni in aspetti organizzativi in prodotti e servizi e questo in questo siamo superiori e altri paesi europei noi sappiamo tradurre questa innovazioni nuovi prodotti i nuovi servizi e questa è stato il segreto che ha consentito anche i nostri sistemi di piccola e media impresa di avere successo sui mercati internazionali certamente però non possiamo limitarci ad applicare tecnologie prodotti da altri dobbiamo andare al di là di questo modello come è stato chiamato di innovazione attenta ricerca dobbiamo quindi
Sviluppo dobbiamo costruire sistemi di innovazione attraverso un legame più stretto tra università e impresa
E questa è la sfida di fronte alla quale noi ci troviamo il quarto fattore riguarda i costi d'impresa con il confronto tra
L'Italia agli altri Paesi noi vediamo che l'Italia è un Paese che ha una flessibilità
Da costi relativamente interessante dal punto di vista dell'attrattività per la localizzazione in Italia di attività economica noi abbiamo da questo punto di vista una performance duramente migliore del Giappone e la Germania e della Francia dal punto di vista appunto dei costi
Del del costi delocalizzazione di attività economiche dei costi di impresa e tuttavia ci sono alcuni aspetti di costo che invece si penalizzano fortemente
Il cuneo fiscale e contributivo della pressione fiscale e il peso della burocrazia la mancanza di infrastrutture quindi se noi riuscissimo a controllare non soltanto i costi d'impresa ma anche i costi di sistema e di sistema
Complessivo certamente noi riusciremo a fare un miglior marketing della nostra capaci e attrarre e quindi investimenti diretti nel nostro Paese è molto più di quello che noi riusciamo a far dal punto di vista del funzionamento del mercato del lavoro l'Italia non gode di buona reputazione noi abbiamo una tradizione di rigidità
Il lavoro del mercato del lavoro e tuttavia dobbiamo dire che negli ultimi anni
C'è stato un miglioramento netto dite flessibilità nel mercato del lavoro è aumentata l'occupazione flessibile cosiddetta occupazione a tempo determinato l'occupazione temporanea neanche un aumentata l'occupazione
Di tipo permanente a tempo indeterminato tutto questo si traduce in indicatori di occupazione che pongono il nostro Paese in termini di performances
Di occupazione disoccupazione di tassi di attività
Ben al di sopra della media europea con un recupero importante che si è avuto anche per l'occupazione la disoccupazione femminile anche per l'occupazione
La disoccupazione meridionale tutto questo non è stato frutto di caso ma è stato frutto di in interventi importanti di riforme importanti introdotte anche
Con il contributo delle parti sociali certamente c'è ancora molto da fare da questo punto di vista dell'ultimo rapporto OCSE ci indica la direzioni verso cui muoverci la necessità di i
Di migliorare la flessibilità in termini ai vini al fine in termini di accesso all'occupazione la riforma degli ammortizzatori sociali ma sulle riforme torneremo invece vorrei affrontare adesso
Un altro importante aspetto un'altra importante dimensione critica per un'impresa e per un sistema industriale che voglia crescere voglia far crescere le sue dimensioni ed è quello del sistema
Finanziarie veri che noi ci troviamo di fronte ad una parte di straordinario cambiamento ad una scelta di modello dal punto di vista del sistema
La Finanziaria il nostro sistema finanziario ha sempre visto un ruolo fondamentale dell'autofinanziamento dei profitti reinvestiti che coerenti appunto con una struttura di offerta relativamente parcellizzata e frammentata
Questo ruolo dell'autofinanziamento non soltanto continua addirittura si rapporta ai tuttavia è innegabile che noi ci troviamo di fronte ad una consolidamento ed una modernizzazione del sistema finanziario che ha investito le banche
Si è ridotto il numero delle banche è aumentata la concentrazione delle banche sul ridotti i costi nel mille banche ciò nonostante il numero di sportelli
Risultato in aumento in altri termini noi stiamo realizzando la transizione da un modello
Come si può dire di relationship banchi cioè del sistema finanziario fondate fondato su relazioni dirette
Di tipo personale nel medio lungo periodo verso un sistema
Invece finanziario fondato sul mercato è fondato sulla concorrenza di mercato in cui operano soltanto le banche ma opera una priorità intermediari finanziari in cui la borsa svolge un ruolo sempre più importante questo lo si è visto anche sui mercati obbligazionari e tuttavia dobbiamo dire che su questo ha pesato dobbiamo molto candidamente molto nettamente fare i conti con i fattori di crisi e la e la Parmalat della Cirio sono scrissi e scandali con cui abbiamo dovuto fare i conti ancora oggi ci condizionano
Qualche dato per dire come indicatori di costo dell'indebitamento che ho assunto qui credit default swaps prego come indicatore di costruire piste mento per dare un'idea e certamente a visto un'impennata drammatica dovuta proprio alla alla crisi di Parmalat e che però negli ultimi tempi noi vediamo
Si sta assorbendo quindi è interessante il fatto che la questa crisi comincia ad essere riassorbita se ci sarà un intervento deciso
Attraverso
Il passaggio della disegno di legge sul delle risparmio oggi in discussione in Parlamento che ci auguriamo possa essere sollecito per arrivare un segnale di risposta così come gli americani che spero dare di fronte alla che si entra un con sta dentro Oxley Hack
Se anche noi sapremo dare una risposta di quel tipo io credo che riusciremo a rimettere in piedi un processo che ha visto il nostro mercato obbligazionario crescere in modo significativo ecco vedete
In Italia c'è con una crescita che è più importante di quella che c'è stata in Germania che riflette quindi
Tentativo di colmare il gas perché c'è tra Europa e Stati Uniti dal punto di vista dei mercati obbligazionali la dimensione dei mercati obbligazionari per l'impresa e residenti di rifilare mille euro
Certamente migliorata nella nostra performance da questo punto di vista quindi percentuale al PIL e migliori riguarda la Germania la Spagna e di altri
Paesi europei restano dei vincoli testa il vincolo di un sistema finanziario ancora arretrato
In cui il sul mercato obbligazionario il peso degli asili pubblici ancora predominante in cui i tassi di capitalizzazione delle Borse sono ancora ridotti in cui il sistema bancario e ancora troppo forti in relazione invece ai nuovi interlocutori alle istituzioni finanziarie piumaggio dei mercati Venture Capital eccetera tuttavia accertato eccetera
Un cambiamento importante tanto delicato è stato colmato e questo lo vediamo bene se confrontiamo i caschi
Dal mille novecentonovanta all'inizio degli anni due mila l'ultimo aspetto
Sto finendo
Totti nello l'ultimo aspetto che volevo trattare quello delle politiche pubbliche di riforma perché appunto la condizione per consolidare la ripresa è quello di
Portare avanti un'agenda delle riforme strutturali Elio indicate per mostrare come alcune di queste donne siano state già realizzate
Altre siano ancora nella pipeline su altri aspetti forse stiamo facendo qualche passo indietro ma certamente il quadro della regolamentazione quello legale istituzionale quello delle politiche ed importanza centrale per poter far crescere nostro sistema come concludere ma io ieri a conclusione
Di questa rapida rassegna che
C'abbiamo un sistema in forte movimento
Che al di sotto di questo movimento c'è un modello italiano c'è una forte identità un forte orgoglio di fare impresa all'italiana che in una fase quindi grande trasformazione che ci sta portando a fare emergere un nuovo modello
Ci fa configurare questo nuovo dall'ONU come negazione del passato ma comunale e a fare affermazioni di forti valori per il del modello italiano che noi diamo evitare notti tali del modello delle imprese familiari le piccole e medie imprese il modello di un forte rapporto con il territorio di un forte rapporto tra banca e impresa il modello del dialogo sociale che questa ipotesi
E vera allora uscire dalla questa parte
Di stagnazione ciclica da questo ciclo negativo significa anche avviare un nuovo processo è un uomo nello il gruppo industriale il titolo delle condizioni evitare di averle indicate ma la condizione principale è quella di saper dare una risposta strategica di sistema lo indicava prima il professor Varaldo rami ed è il mio intervento vuole proprio sottolineare alcuni aspetti di teoria economica che stanno dietro a questa importante ricerca la capacità di fare sistema per rafforzare il capitale sociale per rafforzare la fiducia
Per rafforzare la conoscenza che diventi Bach della produzione ed elenchi di produzione in modo da fermare
Un nuovo modello di sviluppo
Italiano modello di sviluppo nazionale ed europeo un modello di sviluppo fondato sul progresso sociale che fate diventare anche un punto di riferimento a livello globale per la valorizzazione della cultura e la valorizzazione delle differenze
Va bene militare che con l'intervento degli aromi abbiamo chiuso al meglio questa prima sessione io lo ringrazio sentitamente
Ora Davide Paolini ha un compito molto difficile
Abbiamo un po'ballato avere i tempi
Prego allora passiamo alla seconda sessione denso in prodotti locali e mercati globali
Abbiamo ad avere Paolini che coordina questa sessione Davide Paolini ha una provenienza dai editorialista del giornalista negli ultimi anni si è molto interessato
Alle problematiche diciamo dell'Eno gastronomia all'italiana scritto un volume che ha avuto grande sussidi adesso sono i giacimenti no gastronomici c'ha anche una
Una rubrica sul Sole ventiquattro Ore e quindi credo che possa al meglio darci un po'queste nuove tendenze anche di valorizzazione di prodotti agroalimentare e poi abbiamo Paolo De Castro presidente no nessuna ex ministro dell'amico tuttora che prego di venire al tavolo abbiamo Silvia Venuti Sirchia e responsabile ma anche di uno dei principali consorzi di parmigiano reggiano infine Carlo bacchetta
Direttore marche proprie di Kankuro quindi io sensato Trichet do la parola
Bene buongiorno abbandono si sta avvicinando l'ora del pranzo e quindi credo che parlare di prodotti locali sia sia siamo in linea con quanto succederà fra poco devo dire che prima di passare la parola ai vari relatori cominciando da Paolo De Castro che non è più presidente di Nomisma ma da da ventiquattro ore
è tornato ad essere ordinario e forse candidato al commissariato all'agricoltura della della dell'unione europea come qualcuno ha scritto quindi poi passo la parola lui ma prima di passare la parola a Paolo De Castro io e fare alcune considerazioni che mi sono sorte anche dagli interventi che hanno preceduto innanzitutto prodotti locali prodotti locali e globale io farei subito un distinguo sui prodotti locali
Perché ci sono prodotti locali come il Parmigiano Reggiano o il prosciutto di Parma e tanti altri di cui poi sentiremo fa un intervento ben preciso ma ci sono tutta una serie di prodotti che se si sono locali ma non hanno la dimensione neppure per essere considerati tali
E sono quelli che io di solito chiamo i giacimenti che sono al livello sicuramente inferiore per quantità non per qualità che però hanno delle denominazioni comunitarie come la di OP rigetti
Faccio un esempio va soppressa di vicenza
Produce giro d'affari intorno a cinque duecentocinquanta mila euro contro e i mille quattrocento miliardi del Parmigiano Reggiano quindi secondo me mettere sullo stesso piano
Nominare tutti i prodotti locali credo che sia un errore fondamentale anche per questa discussione anche per un discorso di marketing perché perché sicuramente i prodotti locali
Possono ambire ad essere commercializzati
Arrivava al mercato globale
Sicuramente i giacimenti non possono fare questo perché non possono crescere per variabile varia che motivi
In alcune aree mancano le materie prime in altre manca manca manca l'uomo un'altra manca la manualità e quindi impossibili da cresce ma destinati a rimanere tali
Ma io credo che questa seconda chiamiamola così
L'idea cimenti
Abbia delle potenzialità di marketing
Davvero fondamentali e molta importanza
E qui credo la mia sarà così una enunciazione un po'un po'provocatoria poi magari continuano anche gli altri io credo che questi prodotti devono essere ghettizzati
Devono non è stata fatta uscire dal territorio perché non hanno potenzialità di incremento di commercializzazione ma hanno sicuramente una grandissima qualità quella di poter generare valore sul territorio
E qui mi riferisco sicuramente al turismo mi riferisco alle culture locali mi riferisco anche a a quanto scrive Rifkin quando parla di diffusione
Delle forme di vita locali
Quindi come diciamo fenomeno di attrazione io credo che in barba di altre parti d'Italia siano moltissimi di questi prodotti che stanno già provocando questo fenomeno questo fenomeno importante
Colpisce tutto il territorio ha dei riflessi positivi su tutto il territorio
Venti in molti altri casi sicuramente l'esportazione
Minima di certi prodotti non porta altro che a una parcellizzazione sicuramente degli utili e dei profitti senza lasciare niente sul territorio mi sembrava anche ritmi su questo abbia fatto un accenno punto su quanto può venire quando c'è una parcellizzazione dei pareri delle varie fasi
E tra l'altro io devo correggere Toto correggendo daranno indicazione non ricordo quale relatore ha sostenuto i prodotti del territorio hanno avuto un grande vantaggio con internet con i commessi non è assolutamente vero anche il contrario non c'è stata nessuna società di e-commerce
Di prodotti locali che abbia avuto un minimo di successo sono quasi tutte fallite queste queste società per tutta una serie di motivi
Sono poi certi motivi che non portano a tentare di esportare questo prodotto ad esempio le quote
Le quote dei formaggi negli Stati Uniti impediscono sicuramente la diffusione
Di molti formaggi italiani così pure i salumi Stati Uniti e Canada hanno delle quote sia solo uno sull'altro o in altri casi prodotti taroccati i prodotti taroccati perché ormai noto che ci sono tutta una serie di prodotti che sono stati taroccati al cento per cento magari non con marchio non mi riferisco solamente a parmesan che di solito viene preso in considerazione ma al di là di Parma non ci sono dalle venti alle venticinque denominazioni che sono state completamente copiate me mi raccontò una perché l'ultima
Che ho scoperto negli Stati Uniti
E Dio non pronto rischiamo apparve Giannuzzi armeggiano quindi la parola sicuramente da parte del consorzio sarà impossibile poterla poterla combattere bene parcheggiano ai caglio vegetale
è un prodotto riferito ai vegetariani primo prodotto che sta avendo un grandissimo successo
Ma come questo di questi cani ce ne sono tantissimi
In giro in giro per il mondo perché lo questo che ci sia un altro limite molto importante per cui credo che in buona parte dei casi dei giacimenti e io scuole di giacimenti escluso il parmigiano reggiano e il Grana Padano il prosciutto di Parma mi vedo molto pochi
Perché il fatturato sicuramente non ha le dimensioni per poter sostenere l'esportazione
E così pure ci sono tantissimi altri prodotti come dicevo che ormai hanno dei concorrenti molto forti nei paesi nei Paesi esteri dove magari questi prodotti dovrebbero essere consumati mi riferisco ad esempio al Canada
Dove il prosciutto di Parma
E il prosciutto di San Daniele in realtà non sono in procinto di Parma prosciutto di San Daniele come noi riteniamo sono due marchi
Depositati venticinque anni fa in Canada e che quindi girano tranquillamente ed uno per tipo di prodotto quindi sicuramente è impedita esportazione in questi casi quindi ritengo che buona parte della produzione locale
Di quelli che noi identifichiamo come come prodotti tipici
Abbiamo un avvenire nella ghettizzazione nella difesa nella commercializzazione all'interno del territorio perché solo così producono e Gennaro un valore superiore a quello che potrebbero fare con la commercializzazione bene io a questo punto passerei la parola al professor Paolo De Castro
Il quale utilizzerà né diapositive
Prego strategia di mandarino chiedo scusa per la voce
Spero che mi sì cade ma
L'ho persa
Perché rimane dovrebbe essere sufficiente per questa breve relazione
Innanzitutto voglio dire che dopo la bellissima lezione che ci ha fatto professor ricchi credo che l'intervento di no di oggi possa rappresentare un esempio
Concreto di quanto ci ha raccontato il professore quando parlava della capacità di di rendere culturali DDT di essere competitivi sui mercati perché scambiamo cultura scambiamo diversità e il settore alimentare da questo punto di vista e sicuramente un esempio molto importante
Come che funziona con il cambio
L'osso
Andiamo
Globalizzazione
Certo siamo oramai
Pervasi da prodotti che vengono da tutto il mondo si stima che ogni volta che andiamo a fare la spesa dentro il carrello della spesa mediamente una massaia torna a casa con almeno dodici tredici paesi terzi dei prodotti che questo significa che oramai le frontiere sono assolutamente attraversate da prodotti
Arrivano da tutte le parti del mondo a prodotti che godono evidentemente di una capacità competitiva basata sui costi di produzione infinitamente più forte della nostra europea della nostra italiana
Pensiamo solamente dal punto di vista agricolo sta cosa significa disporre
Le aziende di della dimensione nordamericana una dimensione australiana o pensiamo ai costi della manodopera in molte aree in via di sviluppo in particolare quella del Nordafrica per noi qui vicino che come sapete del due mila dieci sarà interessata da una apertura del libero scambio e quindi dalla completa liberalizzazione degli scambi è chiaro che se la la competizione
Che c'entra a casa attraverso l'apertura delle frontiere attraverso l'eliminazione di tutti i dazi ci obbliga a modificare a cambiare il nostro modello di competizione non sto morendo di stare sul mercato qui c'è una classifica
Che mostra come mai è stato fatto visto anche nelle versioni precedenti come l'Italia stia perdendo quota ha perso dieci punti
Rispetto all'anno precedente questa classifica passando dal quarantuno al cinquantuno
Eppure se andiamo a vedere
Come come cambiata quali sono i motivi di questi cambiamenti ci accorgiamo
Si può cambiare
Sì ho schiacciato
Gli effetti ecco qua
Ci rendiamo conto come in realtà
Questi cambiamenti questa capacità competitiva del nostro Paese
Che come vediamo anche da questa laica è stata diminuendo passata dalla quattro virgola cinque per cento al tre per cento due mila tre come quota di mercato sia in qualche modo e legata è chiaro questa apertura
Nel campo dell'agricoltura c'è stata una decisione importante voluta dalla Commissione europea che ha radicalmente mutato il Panorama
Della globalizzazione ed è il programma e vacche noto con questa sigla che significa Evelyn Gebhardt Carlo socie liberalizzazione completa di tutti i prodotti eccetto le acque questo programma questa decisione comunitaria di fatto gradualmente
E ancora di più in futuro fatto affluire all'Unione Europea prodotti agricoli provenienti da Parma molti Paesi del mondo a costi assolutamente competitivi rispetto ai costi di prodotti all'interno dell'Unione europea e questo lo dimostra un solo dato
Che qui non c'è rabbia positiva ma che
Spesso il commissario agricoltura Franz Fischler l'austriaco Franz dice e ripete continuamente
Cioè nonostante la PAC la politica agricola comunitaria che venne spesso accusata di essere una politica protezionista
Però l'Unione europea da sola importa più prodotti agricoli dei Paesi in via di sviluppo di quanto facciano Stati Uniti Canada Giappone Australia e Nuova Zelanda messi assieme
Che vuol dire che forse la il farm bill americano più protettivo di quanto invece non si era politiche europee ma comunque il dato è che oramai questi prodotti entrano quindi sempre di più abbiamo a che fare con una competizione di costo difficile da battere
In questo
Certo Neuro ha giocato un ruolo però se vediamo alcuni dati che sono proiettati in questa slide ci rendiamo conto come poi in effetti dell'export italiano abbia pagato di più
L'export dentro l'Unione europea con questo meno tre virgola otto complessivo rispetto ai Paesi extraeuropeo meno tre virgola uno con alcune tra l'altro importanti eccezioni
Che significa che certamente l'euro forte rispetto al dollaro non ha favorito esportazioni italiane ma non è però questa la causa principale della difficoltà ha difficoltà e certamente quella lista
Cambiare modello competitivo cambiare modello competitivo significa puntare di più sulla capacità distintiva e questo è l'elemento che
Vorrei che oggi sottolineare di più soprattutto dopo l'intervento io ascoltato dire dei professori ammetto di avere qualche problema con la tecnica ecco
Aveva ragione professore dire che bisognerebbe guardarsi caccia e basta
E qualche dato a noi
Diciamo mortali abbiamo bisogno
Di utilizzarlo e con questo di far vedere per esempio come il certamente la crisi maggiore la stiamo vivendo proprio
Nei settori più tradizionali del tessile abbigliamento e calzature prodotti per i quali la capacità competitiva italiana fatto salvo alcuni grandi marche che si sono affermate del mercato in realtà la capacità competitiva oggi la continuiamo a giocare sul fattore di costo stupratore di costo con la globalizzazione diventa difficile
Vedete che anche se la crisi a colpito pure il settore alimentare il settore alimentare risente meno
Ed è questo che uno degli elementi su cui voglio soffermarmi di più perché su questo che si basa quella capacità distintiva quello scambio culturale come diceva scambio di culture come diceva
Professor ricchi e questa la via positiva forse più interessante per cui voglio fermarmi un attimo a commentare con voi ecco se noi scindiamo la capacità di export europea
Europea Europa quindici ancora non tiene conto dei dieci Stati membri nuovi che ci hanno raggiunto la settimana scorsa in quindici Paesi europei
Se la guardiamo queste esportazioni che il e le distinguiamo tra prodotti agricoli che possiamo definire comodi dice prodotti indifferenziati prodotti che non hanno
Nessuna o modesta capacità distintiva sul mercato noi assistiamo nel triennio novantanove due mila e due a una significativo calo nella nell'export questa categoria al contrario se invece guardiamo
La parte diario alimentare chiede dotata di una capacità distintiva cui consumatori riesce a cogliere questi elementi di legame alla cultura al territorio riceva Paolini prima non ci accorgiamo che rilettura c'è un incremento significativo incremento del diciassette per cento
E qui dietro cosa c'è eccetera porto frutta Marcello viva viva il formaggio a pasta vino e questo la grande opportunità che la globalizzazione del settore alimentare scaldando sta dando soprattutto a quei Paesi che sono dotati di questa capacità distintiva io preferisco dirla così
Capacità distintiva chi capacità di differenziazione piuttosto che chiamare i prodotti tipici perché purtroppo alle volte nel nostro Paese almeno c'è stata una banalizzazione di questo concetto e si finisce parlare di prodotti tipici parlando di grasso di del lardo di Colonnata del formaggio di fossa cioè prodotti sì interessanti sotto tutti i profili ma certamente rappresentano non delle nicchie delle delle iper nicchie con pochissimo interesse dal punto di vista economico e seppur mettiamo assieme tutti quanti i prodotti a denominazione d'origine
Su marchi comunitari quindi di OP GP compresi vini comunque non arriveremo a superare più del venti per cento della fatturato complessivo dell'agroalimentare italiano
Allora noi dobbiamo parlare più propriamente di capacità distintiva cioè di prodotti che riescono a trasferire sul consumatore rendere evidente su consumatore quella capacità distintiva che dietro
Si porta il territorio Pietro si porta la cultura dirlo si porta le tradizioni e su questo non c'è dubbio non c'è dubbio alcuno e credo che bene abbia detto
E i professori prima quando diceva che l'Italia può essere un modello perché l'Italia che su questi prodotti in particolare all'interno dell'Europa ha questa capacità assai superiore di altri si dice spesso il nostro Paese
è il Paese che ha
La la la il patrimonio enogastronomico più ricco del mondo e così d'altra parte la cucina italiana e già oggi dopo quella cinese la cucina più diffusa al mondo se pensate però i cinesi sono più di un miliardo gli abitanti
Contro i nostri appena cinquantasei milioni
Di concittadini capire che ha capacità di penetrazione del made in Italy alimentare è straordinario tanto straordinario che come ricordava Davide ce lo copiano ma ce lo copiano non come accade nel tessile come accade spessore l'abbigliamento e le calzature dove si copiano alcuni modelli lo nell'alimentare ci copiano interamente prodotti lui ha fatto l'esempio del prosciutto di Parma cui l'azienda canadese regista del marchio per cui il nostro consorzio che vende il prosciutto di Parma vero è costretto a cambiare nome per poter esser venduto in Canada ma se andiamo a fare degli esempi concreti sul mercato degli stadi di dire andiamo a prendere
Tutto il consumo tutta diciamo la spesa al consumo quindi grande distribuzione
Negli Stati Uniti per quattro grandi prodotti bene e male si identificano con la dieta italiana come dieta mediterranea pasta formaggio vino e olio dell'intero ammontare di tutto ciò che oggi un consumatore americano spende
Comprando questi prodotti che richiamano in qualche modo Alitalia o perché c'è il nome perché la bandierina o perché c'è il richiamo una città pensate di tutti questi prodotti dell'Italian style dell'Italian sounding non possiamo dire
Che
Abbiano un collegamento con l'Italia non si arriva neanche al dieci per cento c'è il novantuno per cento di questi prodotti consumati oggi la visita di ieri non hanno nulla a che fare con l'Italia che sono prodotti che invece hanno o il nome o la bandierina o altri caratteri distintivi questo significa che il mercato globale lascia grandi opportunità per il nostro Paese ma significa anche una cosa molto importante che è stata richiamata anche quella stamattina c'è la capacità poi di difendersi
Globalizzazione uguale nuove tutele e questo lo slogan con cui vorrei abbia nelle conclusioni globalizzazione nuove tutele non possiamo permetterci per quei Paesi che come il nostro godono di questa capacità distintiva
Che i consumatori del mondo vengano presi in giro e altri come lo fanno per il Palmisano forse dei parmesan
L'esempio più eclatante ma ci sono ticinese centinaia di prodotti italiani che vengono copiati e i consumatori del mondo ci credo tant'è vero che in una recente stima che ha fatto l'istituto di studi economici che da per cui ricordargli neri
Non mi onoro più comunisti per come Presidente Nomisma ha dimostrato che mediamente questi prodotti hanno un prezzo al consumo del trenta per cento più alto dei prodotti similari
Quindi non c'è dubbio che il mondo d'attenzione a questa cultura che c'è dietro prodotto questo territorio recidere prodotto Pisa tradizioni dobbiamo essere capaci di difenderlo terrestre capaci di difenderlo evidentemente occorre certamente anche un sistema paese che sia capace di portare avanti nei negoziati portare avanti
Adesso sono troppo veloce
Se è possibile ecco grazie
Stiamo vivendo uno dei momenti più delicati da questo punto di vista sapere che dopo il fallimento del vertice di Cancun il negoziato multilaterale millennio curando del WTO adesso sta riprendendo a partire in questo momento all'interno di quel negoziato c'è
Un capitolo particolarmente importante che la difesa del sistema delle denominazioni d'origine europee fuori i confini dell'Europa è una difficilissima battaglia perché abbiamo il mondo contro di noi il mondo
C'è stata recentemente la decisione comunitaria che ha fatto allibire tutti in Italia quella dei vini dove l'Unione europea ha dovuto accogliere sebbene parzialmente ha dovuto accogliere la possibilità di vendere comune diciassette menzioni generiche dei vini
Non c'è consorzio di vino italiano che non abbia gridato allo scandalo ma è un timido tentativo per cercare di riuscire a evitare quello che tutti i paesi produttori di vino al mondo eccetto l'Europa hanno chiesto
Aprendo un Pannella cioè aprendo un arbitrato contro l'Unione europea proprio perché vogliono assolutamente liberalizzare ciò che noi invece vogliamo proteggere ovvero le denominazioni d'origine
E speriamo Europa ce la faccia perché se il WTO ci condanna ahimè non c'è regola europea perché vi potranno essere autorizzati i nostri amici
Americani canadesi o altri Paesi al mondo che hanno aderito finale qui cinesi contro l'Europa della questione dei vini potranno a quel punto si utilizzare qualunque menzione geografi
Dunque abbiamo bisogno di una politica di rafforzamento di queste tutele globalizzazione e una grande opportunità per i Paesi che hanno capacità distintiva e questo soprattutto nel settore alimentare
Per farlo però bisogna rafforzare la qualità e gli aspetti distintivi del prodotto
Esaltare il legame col territorio accrescere l'innovazione badate che questo non è ritorno al passato questo è rilancio di tradizioni che solo capacità distintiva che il mondo oggi vuole l'attenzione sulla sicurezza alimentare lo scandalo della mucca pazza
Ha creato una nuova sensibilità dei consumatori del mondo oggi la gente vuole sapere di più del prodotto non vuole sono prodotto buono
Vuole sapere cosa c'è dietro quel prodotto che fatica umana è stata realizzata nella storia per arrivare a quel prodotto
E questa per noi è una grande opportunità se saremo però capaci di difenderci fuori dal nostro paese fuori dall'Europa queste nostre denominazione
Costruire ovviamente anche un efficace sistema di supporto perché oggi non si fa commercio mondiale del settore alimentare
Se non si danno anche opportuni strumenti agli operatori agli imprenditori per difendersi guardavo l'altro giorno in una fiera agricola italiana che l'Egitto
Egitto ce l'abbiamo tutti di fronte importa un terzo delle mele dagli Stati Uniti
L'Italia è uno dei più grandi produttori di miele in Europa le facciamo di tante varietà che sono anche ben organizzati nostri Consorzi i produttori ebbene noi riusciamo a esportare ciò che invece dallo Stato di Washington negli Stati Uniti riescono entra evidentemente dietro non c'è
Solo la capacità dei nostri imprenditori c'è un sistema paese e lavora all'unisono per i fondi per rafforzare la capacità competitiva dei creditori
Occorre quindi
Ma qui ripeto ciò che mi ha è stato detto da chi mi ha preceduto una nuova politica industriale che rilanci questi caratteri distintivi che rilanci ma nello stesso tempo crei l'opportunità di difesa per esaltare i territori noi siamo il paese dei mille territori siamo il Paese è la più grande straordinaria cultura alimentare bisogna che voi i giovani che sappiano cogliere queste opportunità rilanciando diventando non soltanto nel settore
Più a più alta capacità distruttiva ma per tutto il settore del made in Italy potare nuovamente come già in molti casi lo stiamo facendo diventare Fiorello che l'opera nostre coordinate
Del nuovo possano coloro Silvio Benuzzi responsabile marketing monitorano SPÖ il cippo aveva del caso parmigiano reggiano
La battuta che ha comunque aperti dottor Fraulini la nostra attenzione diciamo che informerà rubata perché questo onorario
In cui tutti noi e abbiamo un pochino fame spero di non farmi neri venire di più e quindi non farmi scappare dalla platea si parlerà di parmigiano reggiano
Però in questo mio intervento di dare anche alcune risposte a a quanto quesiti un po'emersi da quanto diceva il dottor Panini ma anche a quanto diceva il professor De Castro quindi
Però che questo intervento può aspettare l'utile
E intanto rossa in questo modo anche
Ecco io vogliono iniziare un intervento volto per l'intervento coloniali non accade chi è per noi che lavoriamo al Parmigiano Reggiano una frase storica che
Devo dire ci illumina in qualche modo ci riconduce sempre a quelle che sono gli elementi di tradizione e modernità che è da otto secoli la rendono il nostro formaggio unico al mondo e sono questa parte del Boccaccio nel Decamerone datata mille trecentocinquantuno penso che i ratti da tutti veramente adesso io no non ve la leggo perché non non leggo bene le Poesie però ritengo che se la legge
Da parte nostra
Ritengo che ognuno di noi possa trovare all'interno di questa frase degli argomenti quali la storia come elemento intrinseco del nostro prodotto il parmigiano reggiano nel mille trecentocinquantuno c'era già qualcuno che scriveva sul Parmigiano Reggiano questo
Insomma ci fa capire quanto se antichi nostro prodotto la territorialità
Ci riporta indietro a quanto dice il progetto al De De Castro con che da questo prodotto un carattere ve la mente locale un carattere ma anche sociali di questo prodotto vi leggerò dopo dei numeri che ci sicuri collegherà anche c'è il collega una quello che il carattere sociale del parmigiano reggiano
E soprattutto qui vediamo già nel mille trecentocinquantuno all'innovazione all'innovazione
Che i grattugiato grattugiato noi adesso
Lo pensiamo con un prodotto nuovo che ai trend di crescita più alto Dalida finisse ma in effetti già nel mille trecentocinquantuno c'era qualcuno che pensava Agra poggiarlo sulla pasta
Scusate ma anch'io come il professor De Castro di avere qualche problema con la tecnologia
Ok
La territorialità del prodotto vi dicevo prima che
E la fame probabilmente
Vi dicevo prima che il parmigiano reggiano è forse il prodotto italiano più famoso al mondo è forse quello più strettamente legata al territorio e ovviamente però la sua storia non è che si è voluta ed è andata avanti e devo dire che questa è la storia di parmigiano reggiano e soprattutto la storia di seicento piccoli caseifici artigianali della zona tipica che e hanno ottenuto diretti di riconoscimento
Di quella che è la loro determinazione a portare avanti una predizione una qualità del prodotto oggi parmigiano reggiano esattamente il prodotto che si faceva otto secoli fa
E fatto da latte Stalin caglio una lenta stagionatura ed è un prodotto veramente unico al mondo nonostante
Nel mondo dalla Nuova Zelanda l'Argentina il Brasile tutti tentano di imitarlo e di
Farà cedere questa imitazione al mercato anche se noi come azienda ma anche noi come associate al Consorzio di parmigiano reggiano stiamo tentando una tutela
Del di protezione soprattutto del nome partiva Anna ci siamo riusciti in Europa in Germania e da poco che è stato deciso questo l'utilizzo del nome parmesan è stato attribuito solo per al Parmigiano Reggiano quindi tutti quegli altri formaggi imitazioni specialmente che si trovavano sugli scaffali delle della grande distribuzione in Germania sarà non potranno più essere chiamati Farinata
In ogni caso avvilire vorrei ritornare al collegamento con il territorio il territorio è una una cosa per noi molto importante la delimitazione del territorio e all'interno dello statuto del Consorzio di tutela delle parmigiano reggiano quindi per noi diventa veramente un elemento fondamentale
I parlavo prima dei numeri
Forse no
Dei numeri del parmigiano reggiano che sono sicuramente l'aspetto più importante che lega questo prodotto al territorio
Ecco da questi numeri sì percepisce veramente quello che era decremento territoriale del prodotto
Volevo dire questa commentando un po'questi numeri volevo anche un po'rispondere alla provocazione del dottor Paolini
Quando lui parla di ghettizzazione del prodotto io penso che ghettizzare un prodotto come il Parmigiano Reggiano sia una cosa
Qualcosa di inutile io penso che il parmigiano reggiano debba essere conosciuto in tutto il mondo noi ne abbiamo in abbiamo il dovere di portare nel mondo la nostra prestazione il nostro localismo ma soprattutto la nostra qualità
Io penso che due mila novecentonovantadue milioni novecentonovanta mila forme non mercati italiano dove i consumi di parmigiano reggiano sono fondamentalmente stabile ne parlerò dopo
Sia assolutamente assurdo tenerceli tutti qua
Abbiamo visto prima dalle slide e il professor De Castro un aumento dell'export sui prodotti alimentari non parliamo di commodity io sto parlando di prodotti alimentari innovativi perché anche il parmigiano reggiano può essere innovativo
Parmigiano reggiano non è soltanto la forma parmigiano reggiano è un formaggio che come vedete Lezzi stiamo lavorando su questo comma di emicrania stiamo cercando di portare innovazione del prodotto non nella sostanza non negli ingredienti mani modi di utilizzarlo e questo secondo me non deve essere ghettizzato anti deve essere una un allargamento della nostra cultura al mondo sul mondo ma non perché vogliamo imporci ma perché la Cina il Giappone gli Stati Uniti e Canada ci stanno richiedendo questo prodotto ma veramente cioè in Giappone in Cina la stiamo portando avanti dei progetti come avviene adesso qua mi sto consentire un anno però veramente molto interessanti in Giappone le persone mai stiamo portando la un prodotto veramente nuovo che è una barretta di parmigiano reggiano
Le persone in Giappone comprano la Beretta di parmigiano reggiano come snack alternativo sono cinquanta grammi di prodotto
E questo secondo me deve essere veramente una cosa bella di cui andare orgogliosi orgogliosi come italiani innovazione del prodotto
Quindi ghettizzare i non renderlo vendibile soltanto sul territorio ritengo che sia un po'limitativo per questo prodotto anche perché poi
Di forme ce ne sono paterno
No lei ha fatto una dichiarazione
Dagli altri prodotti un pochino più niente
Va bene sposa va be'poco fa mi sono giaguari e le posso dire che gli ultimi dati dell'export sui parmigiano reggiano e c'è una crescita sull'Expo del tredici per cento è un calo sul mercato italiano del due quindi
Il dato dell'export è andato veramente interessante da pochi farò vedere i dati di non tanto dei grandi grafici eccetera
Io preferisco parlare dire le cose così come stanno nulla offre una grande donna di numeri però i dati sulla Exor sono dei dati interessanti i dati sull'export più tredici per cento
Su un prodotto come il Parmigiano Reggiano sono veramente dati che ci devono far sorridere non siamo molto contenti devo dire la verità quando il mercato italiano cala il mercato dell'export sale io posso essere contentissima anche perché io porto mio valore
Una mia concezione di prodotto una mia qualità all'estero dove veramente molto spesso è molto più percepita che in Italia in Italia alla le persone adesso io sto andando avanti importanti tra e persone che non conoscono la differenza tra Parmigiano Reggiano e Grana Padano
Questa è una cosa che della quale noi come italiani interamente dovremmo metterci una mano sul cuore pensare perché
Una cosa veramente negativa secondo ma adesso sento tutto questo rumore
Però di non aver sollevato un vespaio però io sono fatto un po'così
Vorrei andare avanti per la mia presentazione Serrano negli otto
Tutte le mie carte
Vorrei che tornano un po'al discorso del del parmigiano parlando di di quello che è il Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano
Anche perché il Consorzio di tutela a all'interno del comprensorio del Parmigiano Reggiano un'enorme importanza il Consorzio nasce da nel mille novecentotrentaquattro ed associati tutti i produttori fate bene attenzione a questa parola produttori di parmigiano reggiano
Si è dato delle regole aderiamo al consorte come azienda di commercializzazione anche perché poi alle spalle abbiamo dei produttori circa ottanta casi PG senato delle regole che queste regole sono come potete vedere Bernheim Fly
Diciamo tutelare difendere la produzione e il commercio di parmigiano reggiano e la sua denominazione promuovere e pubblicizzare la conoscenza del prodotto salvaguardare la semplicità ovviamente attuare iniziative per il perfezionamento il miglioramento qualitativo e soprattutto distinguerei e garantire il prodotto mediante l'apposizione del marchio
Ecco secondo me all'interno del di queste notte di queste scopi stabilità e consapevole parmigiano reggiano ci sono alcuni argomenti che secondo me vanno un po'rivisti andrebbe un po'rivisto io per lo meno sono in contrapposizione con quegli occhi ne l'agire che dovrebbe riguardare la compri la competizione globale innanzitutto il consorzio vi dicevo prima associa tutti i produttori esclude da quelle che sono le scelte strategiche che avvengono sul mercato i commerciali d'attori
Questo significa non ha vere un una governance condivisa abbiamo parlato prima di governance per me è una parola molto importante una condanna condivisa tra
Produttori e coloro che agiscono sul mercato perché i produttori sono gli
Sul territorio producono il latte producono questo splendido formaggio ma non è che andiamo fuori che andiamo a vedere cosa succede nel mondo io due anni fa sono stati in Cina e devo dire fatto un'esperienza meravigliosa
C'è c'è richiesta di questo prodotto ma c'è richiesta non in spicchi da un chilo come troviamo le qui sulla grande distribuzione c'è una richiesta di verza
E quindi anche su queste il Consorzio dovrebbe in qualche modo tenerci più in considerazione dovrebbe ascoltare di più con loro che lavorano sul mercato perché secondo me ad una tutela del prodotto ha una tutela nella produzione
Non bisogna porre dei limiti a quello che è l'innovazione un prodotto ma l'innovazione ingredienti ma rispetto innovazione anche nel come consumare il prodotto
Parliamo del mercato verso sempre più questo
Il mercato dicevo prima ma avevo fatto una piccola parentesi mercati italiani no secondo me bisogna fare due istituiti sono i mercati italiani al mercato estero il mercato italiano è un mercato come dicevo prima saturo
Saturo dove e né c'è un'elevatissima perimetrazione del consumo di parmigiano reggiano delle nelle famiglie però è una penetrazione satura praticamente
è importante secondo me in questo momento riuscire a quello a seguire di l'innovazione che sta avvenendo all'interno del settore alimentare in Italia
Se noi guardiamo adesso forse non so se tutti voi se io immani dati di come cambia il consumo in Italia il parmigiano deve reggiano deve attuare un cambiamento da questo punto di vista tiratore un cambiamento perché i consumi stanno cambiando le persone mangiano molto di più fuori casa
Hanno cambiato il modo anche di utilizzare i prodotti io penso che il nostro il driver di sviluppo che poveri parmigiano reggiano all'interno del mercato italiano sarà soprattutto seguire questa innovazione sarà soprattutto seguire i nuovi treni costruiti per quanto riguarda invece il mercato estero come dicevo prima abbiamo anche qui due
Due differenti un mercato abbastanza ricco tonico da un lato ci sono quei Paesi consumatori storici del prodotto che sono l'Europa e gli Stati Uniti dove devo dire la verità
Va be'adesso librerie variabili che fanno vendere questo prodotto solo la variabile prezzo e la variabile media qualità quindi
Per me sono paesi che sono arrivati non sono al livello dell'Italia ma secondo me sono quasi saturi
Abbiamo però dei paesi emergenti dei Paesi emergenti che prima il professor De Castro ai linkati in una sua lista sono secondo me l'Asia con Giappone e Cina e Nord Europa
Quindi tutti i paesi di Finlandia Norvegia eccetera eccetera dove il consumo di parmigiano reggiano è legato ad un vissuto molto positivo del made in Italy
Dove la domanda è legata alla crescita e alla cultura alla crescita e la diffusione della cultura sul prodotto
E alla sua quell'irritazione sia in termini di innovazione che di qualità intrinseca
E qui ritorno il mio discorso sulla governance che ho fatto prima noi qui abbiamo bisogno per essere aiutati esportare in questi nuovi paesi che richiedono il prodotto ma che richiedono un prodotto innovativo dal punto di vista dei formati delle
Dei formati abbiamo bisogno di che il consorzio
Sì si mette in gioco con noi che il consorzio ascolti le aziende per portare avanti questa innovazione
Penso che spiegarmi un po'come cos'è il marketing all'interno del del comprensorio del Parmigiano Reggiano sia un modo per farvi capire che cosa succede allora noi in Italia abbiamo diciamo che il marketing sul Parmigiano Reggiano può essere viene fatto in due modi da due enti distinti che in qualche modo
E certe volte non parlano fra loro buona parte c'è il consorte non del Parmigiano Reggiano dall'altra parte ci se non avviene come quella in cui lavora io che si chiamano ingrana
Allora il marchio tenda del consorte diciamo che viene sta stabilito come criterio letto prima dalla slide dalla mia slide che
Viene quello che fa il marketing all'interno del Consap viene stabilito dallo statuto
Diciamo che io ho preso le quattro fine
Del marketing per spiegare un po'anche in sintesi quello che facciamo il consorzio dal punto di vista del prodotto diciamo che si occupa soprattutto di garantirne tutelarne la qualità
Cioè come vi dicevo prima un forte orientamento alla produzione questo vi ripeto limita quella che la spinta innovativa che viene richiesto invece dalle aziende
Per quanto riguarda il prezzo vi dico subito che il petto non è una leva che viene governata dal consorzio questo è un prodotto che nel mille trecentocinquantuno
Giovanni Boccaccio mi parlava è un prodotto che ha una particolarità fino a pochi anni fa è stato un prodotto altamente speculativo il produttore governare il prezzo e di conseguenza non si è avuto se avevano delle delle ascese declini di Pretto pazzeschi molto repentini diciamo che il fatto che Consorte non controlli presto crea dei problemi di stabilità
Crea dei problemi di instabilità sul mercato il posizionamento una delle cose secondo me fondamentali per un prodotto non viene governata anche questo dal consorte nel senso che il consorte si limita a fare una una promozione una diciamo una comunicazione di più più istituzionale si limita a comunicare quello che è
La proprio brand awareness ad accrescere la conoscenza del marchio consortile che però ricordiamoci che anche dei limiti la crescita del marchio consortile significa che tutti gli operatori sotto
Ha il cappello del marchio con sottile sono uguali cioè non c'è nessuno che fa la differenza
E questo può essere anche negativo sul mercato ma può essere anche negativo per il consumatore ricordiamoci perché quando tutte indistinto il consumatore non sa più chi scegliere
Se un un produttore fa bene o fa male il prodotto è sempre lo stesso ma non è vero che può essere sempre lo stesso perché ricordiamoci che dentro a un sacchetto Craiova di parmigiano reggiano ci può essere un prodotto di dodici mesi con un prodotto di ventiquattro mesi e questa indistinto
Ricordiamocelo quindi quando un'azienda fa innovazione e cerca di portare avanti una qualità sul prodotto secondo me questa qualità e quest'innovazione devono essere percepite su questo devo dire che il consorzio
Una Manin più c'era potrebbe dare dall'altra parte ci sono le aziende le antenne che si trovano ad operare sul mercato che dove non c'è dove c'è una praticamente Ambra indicazione stavano ad operare in un albergo mercato fortemente competitivo dove tutti sono uguali
Hanno tutti lo stesso marchio consortile e quindi la competizione molto forte ma dall'altro lato c'è un problema secondo me ancora più grosso che questo prodotto non Dame margini voi pensate che questo prodotto può apprezzare il costo del della materia prima può pesare sul costo finale del prodotto fino al novantatré per cento adesso qui ci sono degli economisti io non sono un esperto di economia però quando un margine lordo
A fine dell'anno su un po'su tiro di prodotto è del sette per cento mi spiegate voi come fate a fare comunicazione
La nostra comunicazione è la qualità
è la quarta qualità che viene percepita dal consumatore è una partita che viene sentita dal consumatore melassa da riprodotto e noi puntiamo su quello perché vi ripeto con un sette per cento di margine lordo si fa ben poco
La cosa che stiamo facendo sul prodotto
è proprio di portare avanti questa cercare di portare avanti attraverso l'innovazione una comunicazione efficace
Per quanto riguarda i pretori aziende cosa stanno facendo le aziende come vi dicevo ci sono delle dinamiche ancora fortemente legate ad una stagionalità del prodotto quindi le Ardenne non riescono a fare tanto per controllare il prezzo del prodotto e e questo crea adesso dopo ci sarà anche i responsabili di Carrefour questo crea anche delle situazioni di di tensione negli accordi che vengono stipulati dalle aziende commercializzano il prodotto alle aziende distributrici quindi io ritengo che una stabilità maggiore del prezzo dove il consorte ci aiuta a dare maggiore stabilità
Possa essere efficace per valorizzare meglio questo prodotto
Il posizionamento come vi dicevo qui cioè la giungla nel senso che o ogni operatore può fare quello che vuole tutto viene lasciato nelle mani della distribuzione e devo dire che in alcuni casi lista dirlo nonostante io sia come avviene dal fornitore di filiera Carrefour di filiera qualità di carbone devo dire che molto spesso la distribuzione ha cercato di appiattire questo prodotto di farlo diventare una vera e propria Commodity
Pensate che l'ottanta per cento di Parmigiano Reggiano e Grana Padano venduti in Italia sono venduti in promozione
Questo non è valorizzare il prodotto e questo significa rendere un prodotto indifferenziato e quindi io ritengo che il Parmigiano Reggiano si meriti qualcosa di più anche da parte della distribuzione
La promozione vi dicevo la promozione purtroppo non non ci sono delle grandi risorse per fare promozione non è quello che stiamo facendo
E alcuni nostri competitor lo sta facendo anche loro e cercare di portare il diffondere la cultura sul prodotto cercare di fare qualcosa di più per diffondere il nostro attaccamento al prodotto
Da dove torna indietro un attimo
Allora in questa situazione che spero di avervi descritto in modo chiaro ed efficace che avete notata anche voi abbastanza articolata noi stiamo già comunicheranno e stiamo cercando di uscire dal gruppo per governare al meglio
Questa complessità
Il nostro gruppo è un gruppo che praticamente è il cuore di un sistema produttive commerciali integrato è in poche parole è la più importante fiera nel comparto del Parmigiano Reggiano
Uniche Rana e l'azienda di commercializzazione del Consorzio Granterre che è un consorzio di produttori di latte che era che raggruppa centotrenta produttori di latte ottanta caseifici a rappresentanza di circa mille seicento soci
Diciamo che uni grana nasce nel mille novecentonovantuno e opera sui mercati dell'Argot consumo e del trading specializzato dei formaggi la nostra il nostro periodo che è tradizione qualità benessere era presente un po'a quelle che sono le nostre
La nostra anima infatti l'attenzione al cliente la pensione controlli l'attenzione verso Lecce se certificazioni ritengo che sia no
La nostra s'
Spinta per il successo quindi noi come addenda ci siamo
Voli ti darà una missione una mission che per noi il nostro faro è un po'qualcosa che che ci illumina per poter veramente perseguire i nostri scopi
Noi abbiamo puntato soprattutto su sull'etica sull'etica come punto di forza per vincere sul mercato
Forse in questa slide riesca a rispondere al professor De Castro quando parlava di l'innovazione
Ma in questi ultimi anni abbiamo voluto abbiamo cambiato l'azienda abbiamo cercato di portare all'interno di questo settore del Parmigiano Reggiano qualche cosa di nuovo abbiamo cercato di
Dare risposte italiane perché l'italianità è una cosa importante che veramente viene apprezzata nel mondo alla complessità globale come l'abbiamo fatto allora l'abbiamo fatto
Come vi dicevo prima portando dell'innovazione sul prodotto per rispondere meglio a quelle che sono le nuove esigenze dei consumatori consumatori sono molto cambiati i consumatori mi ripeto
Vanno più verso un prodotto a prezzo fisso vanno più verso dei dei piccoli formati sono cambiate le esigenze delle famiglie sono cambiate le famiglie di conseguenza le aziende devono innovare perseguire questi nuovi standard di consumo
Poi
Abbiamo portata all'interno del settore del Parmigiano Reggiano delle storie del Parmigiano Reggiano nuovi informati
No ai formati per coglierà anche nuovi momenti di consumo
Tempio l'anno scorso abbiamo lanciato un prodotto che si chiama un ingrana snack e che adesso stiamo portando anche in Giappone che è uno snack che è una risposta salata noi l'abbiamo chiamato una risposta salate acque al mondo delle merendine
è un è un prodotto ottimo un prodotto che risponde anche ad un valore sociale ed etico
Richiesto nella nostra società è un po'tutto facilmente assimilabile digeribile ha tutte le caratteristiche del Parmigiano Reggiano quindi ritengo che sia un'innovazione molto importante
Poi stiamo andando procedendo con molta ricerca e sviluppo questo per garantire alla distribuzione uno scaffale efficiente per garantire anche che la distribuzione Crane margini per se stessa su questo prodotto
Stiamo lavorando sulla gamma sulla qualità della gamma tutto soprattutto per tutelare il consumatore da quelle che sono le frodi di cui parlavano prima de Castel favorire Paolini
Sono frodi che sono pericolosissime per questo prodotto sono pericolosissime per il consumatore
Un prodotto Neozelandese non è come il Parmigiano reggiano che viene prodotto in Emilia è un prodotto molto diverso se dal punto qualitativo sia dal punto di vista organolettico
Stiamo portando avanti una promozione della cultura di prodotto attraverso la divulgazione di quelli che sono tutti i valori legati al Parmigiano Reggiano la sua pelle territorialità
Stiamo portando avanti con le catene della distribuzione dei progetti di categorie
Sono è un un progetto interessante perché noi tendiamo a a sviluppare con la distribuzione dei categorico trasversali sono dei categoriche
Dei progetti che vedono collettati prodotto Parmigiano Reggiano non soltanto all'interno del Banco de Libero servizio dei supermercati ma in tutto
Dare delle indicazioni di uso ai consumatori
E grattugiata ad esempio può essere posto venisse modiche ancora lo scaffale nello scaffale delle paste fresche oppure non sai cubetti di parmigiano possano essere posti all'interno della quarta gamma che sono le insalate pronte tanto per capirci
Perché diciamo la distribuzione popoli era un appunto nell'uso del prodotto
E in più stiamo cercando
Di
Rafforzare quello che è il legame con il nostro territorio tra verso il gruppo che ci controlla il gruppo canterebbe stiamo cercando di acquisire nuovi i nuovi soci quindi essere ancora più radicate nel territorio
Finisco con questa slide in cui vi voglio confermare quanto vi ho detto spero di avervi trasmesso fino adesso secondo noi il passaggio dal locale al globale per il parmigiano reggiano assolti assenso e crea risultati solo se si riesce a trasmettere
Ai consumatori legame il forte legame con il territorio e la tipicità e unicità di questo prodotto alla cultura sul prodotto
E il mantenimento del valore sociale questo bisogna farlo si attraverso azioni individuali delle aziende sia attraverso una governance di gruppo quindi aziende Consorzio ma anche a questo punto insomma tutte le istituzioni
Grazie buongiorno
Bene io mi confermò e l'avevo premesso che il parmigiano e hanno fuori dal mio piano di ghettizzazione ma le mie però di ghettizzazione dei giacimenti ci stanno il novanta per cento
Dei prodotti DOP e IGP italiani
E tanto per la fa riferimento ad esempio c'è un per il prosciutto di Carpegna credo quasi nessuno sappia che dopo che ha un unico produttore oggi in amministrazione controllata potrei continuare con aceto balsamico
Tradizionale di Modena che produce solo quattro mila bottigliette da zero cento quindi io credo che i prodotti sicuramente debbono avere un altro sguardo rispetto al parmigiano rispetto al prosciutto di Parma entrato io sarei molto curioso di sapere da De Castro un dato lui ha dato diciannove per cento di esportazione di quello che ha chiamato prodotto di qualità
Vorrei chiederle se disaggregando uno togliendo li vive voglio cosa rimane di quel diciannove per cento e cosa rimane in particolare dei DOP IGP europei che non sono solamente italiana ci sono spagnoli e francesi che sono pari al nostro io credo che rimanga ben poca cosa
Purtroppo molto poco
Vero il vero dramma e di questi straordinari prodotti che hanno questa così alta capacità distintiva ci riconsegniamo tutti dentro l'Italia che abbia un futuro
E che ci vengono copiati in giro per il mondo ma abbiamo una capacità certo ci sono eccezioni d'Italia comunque a alcune cifre
Facevo vedere dimostrano comunque l'Italia è diventata certamente l'aria diciamo la parte agroalimentare sport arriva dalla parte importante export italiano ma ancora non c'è una cultura organizzata per l'esportazione salvo ovviamente tante
Tante eccezioni come lo stesso uniche lana ci ha raccontato poco fa problema che bisogna uscire di più non tanto perché molti di questi prodotti oramai sono saturi nel nel consumo interno come costume per me è saturo
Abbiamo bisogno lui di esportare se vogliamo aumentare la capacità produttiva
E l'altra parte perché a volte le regole europee non aiutano le stesso dramma delle quote latte che richiama i due uno di questi problemi qui c'è tanto tanto ancora da fare
Chiudiamo con l'intervento di Carlo bacchetta direttore merci liquide prodotti libero servizio GS spara
Che credo Ciro Scalera in caso di Terra d'Italia che forse e l'unico è il primo caso interessante in quel prodotto artigianale quello locale quello anche di nicchia è arrivato nei supermercati
Grazie spariti tutti i fotografi in forse un po'impauriti per capacità diamogli una foto ricordo bene
Di questo bando mi ha chiamato per portare un po'una testimonianza concreta al tema del locale ed è globale
Vediamo Terre d'Italia cosa intendiamo noi per localismo globale proporrò a a a rispondere in accompagnerà sintetica cercano di esserlo almeno visto l'ora a questa domanda
Globale e locale la sinergia possibile vediamo la risposta che da Canfora a questa domanda
Per per capire cosa vuol dire però globale e locale
Guardiamo a dimensione di Carrefour
Questo le città chiave di Cafu nel mondo
Presenti ventinove Paesi con più di dieci mila punti vendita settantanove miliardi di euro di cifra d'affari più di quattordici quattrocentodiciannove mila collaboratori apriamo un punto vendita ogni enormi neon ventiquattro
Questa è la nostra distribuzione geografica nona non impariamo giura che insieme oggi
E queste invece Cafu in Italia quindi un una un po'più piccolo solo con la mente seguito da quattro miliardi di euro solamente venticinque mila collaboratori e più di mille cento punti di vendita
Abbiamo sono andando avanti questa come si comporranno starebbe quindi trentanove ipermercati i supermercati la prossimità cash&carry per un totale di mille e centonove punti di vendita
Potevo nostra domanda ha visto cosa vuol dire globale per noi la sinergia è possibile bene partiamo dalla visione di Calfura la visione globale di Carrefour cuore
E quella di contribuire in maniera concreta allo sviluppo delle piccole e medie imprese attraverso la valorizzazione e il savoir faire della tradizione locale
Come realizziamo questo attraverso una realizzazione locale
Cosa vuol dire vuol dire sviluppare linee di parà e vedevo pomate controllate di prodotti regionali per fidelizzare differenziare e fidelizzare lo scaffale card lo scaffale dei punti vendita Carrefour
Nasce quindi l'Italia nel due mila uno terra d'Italia esattamente quanto abbiamo abbiamo contribuito a livello locale
Vediamo un pochino cos'è posizionamento Mission ritardi Mariani ponti tipici italiani forniti da piccole realtà produttive verremo dopo quanto piccole ubicate nelle regioni di origine con un processo produttivo artigianale o poco industrializzato
è caratterizzata da un livello qualitativo superiore con un posizionamento di vendita primi
Allo scopo di qualificare e differenziare l'offerta sorti mentali le insegne di aumentare la soddisfazione e la fedeltà del consumatore e di migliorare naturalmente anche la battuta di cassa e i margini perché alla fin fine e quello che cerchiamo di ottenere quali sono i valori di base tradizione gastronomica del territorio esperienza artigianale affinato nel tempo
Autenticità alimentare garanzie d'origine regionale storia cultura ne ha parlato prima di culturali tradizione da salvaguardare e qualità alimentare superiore
Questa è la linea che si compone oggi di circa centosettanta referenze nel Libero servizio confezionato
Volevo cifre non mi ha permesso di mettere dei numeri reali vediamo semplicemente l'andamento dalla dalla partenza dicembre del due mila fino ad oggi mi sembra che il trend di crescita mensile sia molto indicativo del successo che ha avuto a questa linea in questi anni
Il PD Natale perché facciamo cesti natalizi che hanno un successo incredibile
Questa ripartizione di cifra di delle vendite per insegna quindi ogni magari segni a nelle quali viene distribuita per Alitalia il totale fatturato oggi di prodotti veramente locali signora supera i venticinque milioni di euro
Per rendere epico di riprese mi parlava prima replica dell'impresa cos'è per noi la Micra per impresa innanzitutto all'offerta Italia Italia contribuiscono centodieci fornitori
Se sommate non so se per centodieci volo controllato ma questa comunque la distribuzione regionale dei fornitori
Hanno novanta per cento di questi fornitori ha un organico inferiore ai cinquanta dipendenti
E il fatturato medio sviluppato da questi fornitori è suddiviso nella in questo modo particolarmente mi mi soffermo sul fatto che mentre quasi il cinquanta per cento sviluppa un fatturato inferiore ai due virgola cinque milioni di euro
Cosa chiede Carrefour Acanfora naturalmente chiede qualcosa questi fornitori che offre qualcosa in cambio
Cafu chiede distintività del prodotto ma mancano i tetti non solo e qualità organolettica superiore
Standard identici produttivi più elevati delle normative vigenti
Rigore
Proviamo gravati rigore nell'applicazione dei principi di assicurazione qualità
Un sistema logistico integrato ed efficiente questi sono i requisiti dei perquisiti per arrivare all'eccellenza e per poter arrivare nei nostri nei nostri supermercati non solo in Italia ma anche all'estero
Dall'altra parte però qua furono offre anche qualcosa
Offre uno a uno a uno sui principi genico sanitari di ambiente processi prodotti a criteri di anticipazione di rischi
Piani di miglioramento persone nati per ciascun fornito orrende nostre le nostre sposa viva hanno nelle nelle fabbriche fanno degli auditor e danno esattamente l'indicazione di cosa fornitore deve migliorare capitano casi abbastanza emblematici
A supporto tecnico legale molti questi fornitore avete visto la dimensione non sanno cosa vuol dire quando quando esce la nuova legge cosa devo fare siamo noi a proposito a spiegarglielo e a farglielo applica
Forte stimolo allo sviluppo di sistemi di integrazione industria distribuzione questo un tema molto importante
Perché Italia un po'indietro provvederemo sotto questo punto di vista vi parlo di Just in Time il palo di multi DOP di parla di tutte quelle attività di di via dia i diari a cui fornitori lavora solo col fax qui si farà prima di di di Global Net Exchange di di di
Moderne di di di integrazione massima ma qualcuno a cui lavora ancora sono col fax
Assalto dimissionare la massa critica questo naturalmente e l'ulteriore valore che la cattura perché da locale veramente locale si passa ha qualcosa di un pochino più esteso che spalti Lupari fatturati in maniera totalmente diversa
Sviluppare fatturati popolati rinvestire naturalmente e progredire e migliorare creare valore innovazione
Vi è un esempio pratico perché nelle parole proprio anche passare i fatti questo è un è un caso di eccellenza che voluto testimoniare lasciati chiama Global Food da il prodotto che sviluppa per noi la piadina romagnola Proto vincente da un punto di vista qualitativo competitivo il prorettore però aveva un impianto produttivo poco non dico re retrogrado ma certamente non all'avanguardia
E poi il suo fatturato nel due mila uno raggiungeva gli uno virgola due milioni di euro abbiamo sviluppato prodotto l'abbiamo portato sui nostri scaffali ha venduto
In in un anno nel due mila e tre più di due milioni di pezzi
Il Pro-Rettore grazie questo investimento una partnership nel medio periodo ha potuto svizzera ammodernare tutte le sulle produttive ha fatto un upgrading del processo produttivo ha raddoppiato le linee ma non sono doppiando i termini sono di sviluppo ma anche di nuove macchine produzioni Cassetti comitati e tetto quindi un'evoluzione concreto dal punto di vista qualitativo e oggi nel due mila e quattro prevede una crescita del fatturato di oltre l'ottantatré per cento se riportato a quello del due mila e uno
Terre italiane Italia quindi è produzione Løkke quindi è come Carrefour a papà ha portato la la sua visione globale al in Italia ma l'Italia è uno dei Paesi dica pure uno dei quattro Paesi più importanti che sono definiti G quattro saggi cinque G7 noi abbiamo il G quattro
Quindi centosettanta referenti in Italia duecentotrentacinque in Francia sotto la Brenda rettore de France altre duecentotrenta in Spagna con dei magistrati è avrà sempre col concetto di De identico in Belgio souvenir tutti a qua cento referenze
Cafu non si è limitato quindi a sviluppare nei singoli Paesi ma ha cercato poi naturalmente di fare un passaggio di prodotti di produzione da un paese all'altro
Che ancora per sviluppare qui la piccola media impresa ha creato un'agenzia di sviluppo dedicati riprese nel mondo che si chiama Saccà chi si occupa non solo di Pavia le vol ma anche di Marche indiciamo nazionali
Oggi Raffele Franza esportati nove Paesi dello estratti erra esportati in tre Paesi
Per l'Italia oggi è sposato in Giappone ed in Svizzera e previsto presto lanci in Belgio centine Colombia e sono ci saranno le promozioni tematiche in Francia e Spagna amico per portava la testimonianza concreta questo è il volantino di Carrefour Giappone dell'aprile due mila tre d'Italia offerti dove possiamo vedere la parte dove dove vengono promozionali di prodotti Terre d'Italia
La quindi abbiamo visto da un lato c'è la la visione globale c'è la realizzazione locale e quindi c'è la sinergia la sinergia che si ottiene attraverso la diffusione di questi progetti questi prodotti regionali di ciascuna nazione negli altri che ha prodotto paesi dove catture presente
Attenzione perché questa condizione non è sufficiente all'esportazione e alla e alla distribuzione dei prodotti locali a livello globale
Perché Canfora ne è uno dei due condizioni e della base grazie alla volontà è l'ambizione di portare questi prodotti d'altra parte questi prodotti per arrivare sugli scaffali degli altri mercati devono essere competitivi
Devono avere un valore devono avere innovazione Devon portare valore aggiunto questo non è sempre vero
Se guardo un pochino a maniera semplicistiche se vogliamo semplice quanto meno allo scenario italiano vediamo che la grande distribuzione italiana sconta oggi un gap generazionale con i principali mercati europei
Se pensiamo alla Francia alla Germania l'Inghilterra sono molto avanti in termini distribuzione organizzata
Nella storia discende si sono adeguate al mercato italiano e si sono un po'sedute e subiscono oggi la concorrenza delle piccole di presidi europee che si sono evoluti in contesti più dinamici ed innovativi e quindi si sono portati avanti dal punto di vista competitiva
Tant'è che sta non è riconducibile tanto alla qualità o la competitività dei nostri prodotti pre quella cene ed fa parte del nostro bagaglio della nostra imprenditoria italiano sta capacità di sviluppare prodotti validi e competitivi
Ma soprattutto è legata una debolezza infrastrutturale ed è qui che è legata al gap con gli altri Paesi europei
Non c'è dubbio però prima i sistemi informativi sistemi di tracciabilità la logistica le competenze commerciali
Siamo fortemente indietro e quindi questo ci rende più difficile il compito di portare i nostri prodotti all'estero e invece di fare il contrario perché la mia in molte situazioni non se non riusciamo a seconda dei tipi da questo punto di vista qua
Perché per quanto guadagnano istituzioni prodotti quindi poi di largo consumo
è necessaria una un miglioramento una riduzione dei costi di tutta la supply chain e in questo momento il sistema Italia di piccole mi ripresi Italia sono in difficoltà
Per concludere
Per l'Italia una visione globale quindi necessaria la visione globale
Un know how la forza propulsiva locale che ciascun Paese Carrefour ha portato nel mondo obiettivi ambiziosi perché solo attraverso l'ambizione che poi si si che dove la dove poniamo l'asticella che poi riuscire ancora saltarla
Uno stimolo quindi all'innovazione per ottenere un vantaggio competitivo
E poi naturalmente la condivisione del know how e le risorse economiche generate grazie anche la massa critica da reinvestire in un circolo virtuoso per arrivare all'eccellenza
Grazie
Ed è considerato che l'intervento dell'onorevole Letta è rimandato al pomeriggio credo che a questo punto visto che ci ha parlato di cibo non resti altro che andare a pranzo
Alza meglio la frase più sintetica grado
Utilizzare per definire questo fenomeno e che ci sono anche gli altri Noemi
Eravamo abituati a un mondo molto più piccolo in cui c'erano i Paesi industrializzati e poi un gruppo di Paesi emergenti adesso questo gruppo si è allargato
Ci sono altri pezzi di mondo di popolo del mondo che partecipano partecipano a che cosa
Partecipano nella produzione partecipano nella condivisione della ricchezza prodotta
Della progettazione del loro futuro partecipano nella competizione globale in un sistema che ormai possiamo per larga parte anche se non completamente definire aperto
Quali sono i fattori che
Da un punto di vista del tema di oggi
Hanno ricevuto più impuniti patto più vistoso essenzialmente meccanismi della competizione direi
Perché i i fattori della competizione hanno subito una variazione dei loro parametri l'Italia per molti anni è stato a competono tra compete Uto
Nel mondo nel piccolo mondo nel modo più piccolo di di di fino agli anni ottanta essenzialmente sulla base del prezzo
Oggi nella competizione su basata sul prezzo noni non ci siamo più non possiamo pensare di esserci più perché ci sono molti produttori che sono in grado di fare le stesse cose a prezzi più bassi l'altro fattore di competizione con l'emergente la specificità che è una specificità
Tecnologica e quindi è un fattore competitivo fare delle cose che gli altri non ancora sono in grado di fare
E qui noi siamo abbastanza deboli abbiamo visto Paesi emergenti Paesi di nuova industrializzazione ormai Paesi industrializzati per esempio la Corea o Taiwan che sono riusciti a agganciare la serie A la First league cercato Samsung che io trovo uno dei più affascinanti e che consiglio a tutti voi
Che vi occupate di marketing di studiare perché la Samsung che fino a otto cinque anni fa era considerato un marchio di serie B come riuscita Gan ad agganciare attraverso gli schermi piatti ai telefonini
Una categoria la percezione collettiva alta e compete con i marchi che già avevano questo status l'altra su questo settore fare le cose che altri non fanno da un punto di vista del contenuto tecnologico noi anche qui non siamo molto forti
O quanto meno non lo siamo ancora forse lo saremo un giorno ma per il momento non ci sono le realtà e le premesse per esserlo
Possiamo fare terzo diciamo SEG mento della competizione cose che hanno caratteristiche di qualità o di altra natura specifiche la specificità di cui si è parlato molto
Questa mattina aggiungo un altro elemento un altro fattore che
Ha modificato molto
Il il territorio della dello scambio ed è che c'è stato una disintermediazione
Per molti prodotti di consumo prevalentemente
Ma anche beni durevoli un tempo fino a dieci quindici anni fa la persona il soggetto che ci garantiva quello al quale diciamo affidavamo la nostra fiducia era il commerciali al quale noi diciamo affidavamo la credibilità delle cose che ci proponeva e con il quale recrimina avevamo sempre queste cose non rispondere alle aspettative ora questo passaggio ha perso moltissimo del suo peso
E quindi la fiducia viene affidata al brand al nome al marchio del prodotto
Che andiamo ad acquistare ed è
Una fiducia che ha delle componenti che riguardano il prodotto in sé l'oggetto che devo acquistare ma anche i valori che è quello marchio in qualche modo identifica valori
Di di tipo tecnologico di tipo emozionale di tipo sociale la attenzione sociale delle multinazionali
E di molte impresa che cresciuta negli ultimi anni o quanto meno è cresciuta nella promozione della loro vera o de invenduta diciamo così attenzione al sociale nasce dal fatto che quello diventa un fattore competitivo la credibilità del marchio passa anche attraverso la credibilità dei comportamenti
Dell'impresa che lo vede
E infine il punto che più vi riguarda e la capacità di vendere
Che Adel libelli come dire delle ribelle delle nuance delle sfumature molto complessa e molto articolata e che vanno appunto dalla capacità di affermare il marchio ma a me viene sempre in mente vengono in mente alcune cose per esempio il prodigio
Di intendo inside cioè ci sono dei produttori che non si rivolgono direttamente al consumo come produttori di chip nel caso Intel i quali sono riusciti a trasformare in un valore per il consumatore del loro prodotto che arriva da consumatore già inserito in un altro prodotto io immagino per esempio un Brembo inside voi sapete che la Brembo è un'azienda italiana leader nei freni per automobili
E leader a livello di qualità a livello mondiale un bravissimo imprenditore ecco queste anche noi abbiamo una forte presenza in impresa e che non si rivolgono direttamente ai consumatori ma la capacità di trasformare questi prodotti in prodotti che hanno una loro visibilità che danno un valore aggiunto al prodotto finito è un'altra novità degli ultimi anni che secondo me la cavalcata un'altra cosa che mi ha sempre colpito molto
E che noi che abbiamo inventato il caffè e non solo non tanto soltanto come bevanda ma come il piacere il luogo del capire
Poi quand'è un giro per il mondo abbiamo da Starbucks
Oppure la pizza e troviamo pizza ma oppure gli alberghi non c'è una grande catena internazionale di alberghi italiani quando l'ospitalità e una delle caratteristiche storiche
Del nostro Paese e lì secondo me c'è un problema di una capacità manageriale e imprenditoriale di replicare
Dei proceduralizzato e io la definirei una carenza di MBA cioè noi abbiamo del persone sanno fare molto bene quello che sanno fare ma poi al momento in cui devono strutturale delle procedure o dei sistemi per superare diciamo con la loro attività imprenditoriale il limite delle loro braccia della loro vista
A dello l'accesso diretto fanno fatica questa è la prima parte di questa breve analisi l'altra parte della breve analisi riguarda che cosa abbiamo noi oggi
Nell'immaginario collettivo mondiale oggi l'Italia l'avete sentito dire stamattina ma l'avete sentito dire mille volte e lo sapete perché lo tocchiamo con mano
E sinonimo di una certa qualità che non è assenza di difetti qual è una qualità di tipo giapponese diciamo così o Svizzera se vogliamo o tedesca è una qualità che ha più a che fare con la complessità della vita
Con l'arte del vivere con il mestiere di vivere
Che se ci pensiamo questa qualità che Alitalia viene riconosciuta e il soft del soft è la parte più alta della catena del valore perché quello per il cui tutti noi facciamo delle cose migliorare la qualità della vita vivere meglio far vivere meglio
E quindi c'è per lo meno nella percezione generale il fatto che l'Italia a delle competenze delle capacità nell'affrontare nel gestire nel migliorare
La qualità dell'aria
Ecco la domanda che viene subito dopo siamo noi capaci di consegnarla questa capacità della vita siamo capaci di dare un contenuto a questa aspettativa ovvero quest'arte del vivere e l'apice di un ciclo
Diciamo che prelude ad una decadenza nel senso che siamo diventati talmente capace di viver bene che non siamo più capaci di modificare il nostro schema e di aumentare la nostra produttività di mettere diciamo di lavorare di sudare su questa cosa
Oppure c'è la possibilità di trasformare questa qualità vera o supposta in valore in prodotti in sistemi no oggi pomeriggio puntiamo su questa seconda risposta perché in effetti abbiamo dei casi una serie di casi che ci dimostrano come questa qualità
Che una percezione diffusa importante anche
Delle manifestazioni concrete imprenditoriali industriali produttive
Promozionali e di marketing rilevanti delle storie di successo
E quindi abbiamo qui delle testimonianze importanti che ci dimostrano come possibile forse ci possono aiutare a trovare dei modelli degli schemi che forse possono essere replicabili e quindi ascolteremo esperienze importanti come quella del sistema moda del quale ci parlerà Vittorio Giulini
Del mondo della calzatura
Che è una componente importante del sistema produttivo italiano del quale ci parlerà Cleto Sagripanti
Una storia di straordinario successo quella del caffè Illy della quale ci racconterà Andrea Illy e poi la Piaggio marchio storico questa tornando a nuova vita dopo essere stato per decenni simbolo di concerto
Modo di vivere di muoversi Rocco Sabelli ci racconterà la nuova Piaggio
Un'altra storia in importantissima affascinanti Sirma e quella dell'Azimut-Benetti un'azienda giovane di straordinario successo di cui ci racconterà Paolo vitelli ecco adesso
Ascolteremo queste esperienze e spero che arricchiscano il bagaglio con il quale tutti noi usciremo da questa da questa giornata pregando i nostri relatori di tenere i loro interventi nel quarto d'ora
E
Auguro a tutti quanti uno buon ascolto grazie
Parola
A Vittorio Giulini presidente del Sistema moda Italia
Vorrei
Iniziare questo mio intervento
Non funziona
Ecco no
Vorrei per iniziare questo
Tom mio intervento facendovi vedere uno grafico che appena uscito dal centro studi di Sistema moda Italia e che mette a confronto quattro tessile abbigliamento mondo Italia la UE fuori Italia USA e Giappone
Ebbene il grafico è abbastanza impressionante perché a fronte della Linea Blu Italia che dimostra un'accelerazione negli ultimi dieci anni di tipo congiunturale noi abbiamo la linea nera della UE alla pugna gialla in Giappone la rosa degli USA
Che evidenziano invece un crollo di tipo strutturale
E liste quindi una qualche cosa che ha fatto sì che l'Italia abbia tenuto le posizioni nel tessile abbigliamento addirittura passando per diciassette miliardi di esportazioni a venticinque miliardi di esportazione ebbene noi crediamo che esista una tipicità italiana
Chi è negata a quello che noi diamo sempre definito i tre grandi pilastri in quanto nella moda Italia inventato un modello che insieme industriale e post-industriale
Che si fonda sull'industria sulla tecnologia dei distretti sulla distribuzione sui centri storici come centri commerciali naturali sul Vesalio sul primato dei beni culturali
Ma guardiamoli nel dettaglio
Il
Scusatemi quindi
No ha saltato degli devo tornare indietro
Sul sistema di distretto noi ci siamo detti spesso ci siamo domandati se il distretto è una anomalia italiana oppure è un in crisi strutturale oppure qualcosa di una ma qui sono partite delle slide
Niente allora parlo a braccio
Nel canneto dal parliamo soltanto dell'industria allora l'Italia è sicuramente l'unico paese al mondo in cui sono presenti tutte le fasi della tecnologia legata al teste le briglia abbigliamento
In nessun altro Paese si trovano tutte le tecnologie di filatura di confezione di tessitura di maglieria
E tutte queste sono al massimo livello Bindo per innovazione ma non sono la filiera del tessile-abbigliamento
Non è semplicemente una sola filiera di prodotto ma si stende a monte al macchinario testi delle in un continuo stimolo alla ricerca pochi sanno e è l'ambito delle calze il Lonati animano l'ottantacinque per cento del mercato mondo al massimo e ha è e a lascia vivere è un piccolo giapponese che al quindici per cento
Radici di Leffe e oggi leader assoluto nel telaio da tessitura
Il sistema del distretto è a questo punto torniamo al caso di prima
Torna il problema anch'io con la tecnologia
Niente
Il sistema torniamo al caso di prima quindi il sistema industriale italiano che sia fondato sui distretti è un'anomalia italiana in crisi strutturale o è un qualche cosa che ancora un grandissimo valore
Ebbene se noi guardiamo i distretti come una semplice aggregazione di piccole produttiva
Ci sono i problemi riscontrati
Ecco questo son tornati prima prossima
No niente ad
L'azione guardiamo i distretti come semplice aggregazione produttiva di piccole e medie imprese la risposta sicuramente sì è stato evidenziato prima che oggi sul costo del lavoro sulla cura fatta dalla della produzione la battaglia e perduta
Se però guardiamo ai distretti come un serbatoio di tecnologia di eccellenza allora la risposta è sicuramente no perché ai distretti quando riescono a esprimere un'eccellenza al massimo sono ancora validi anzi validissimi e non ancora cioè sono ancora estremamente validi se l'aggregazione di tecnologia di distretto diventa una eccellenza di sistemi prima c'era una slide
Che evidenziava delle realtà di comuni che noi viviamo tutti i giorni e di cui non ci rendiamo conto letta smanie superleggere che hanno rivoluzionato completamente il modo di vestire degli uomini almeno quelli che sono costretti a portare la divisa della giacca e cravatta
Sono stati inventati nel distretto di Biella e hanno la loro radice in una fortissima innovazione tecnologica la carica della seta che ha trasformato il modo di fare le cravatte con le cravatte gonfie che ognuno di noi porta è un'innovazione tecnologica che viene dal distretto di Como e che nessuno è riuscito a copiare
Il Singles seconda pelle che sta rivoluzionando il mercato dell'intimo cioè su tutti i giornali non è frutto di Desailly è frutto dell'alleanza
Fra la tecnologia del gruppo non atti e la creatività del distretto di del distretto di Castel Goffredo sono tre esempi per cui l'innovazione e la ricerca di fatto nel settore della moda ne hanno giustificato il primato
Il sistema nel distretto parlando dalla parte industriale resta quindi il vero punto fulcro dell'innovazione in un continuo
Atto si questa questa è un'altra considerazione che pochissimi fanno del nostro Paese ha un solo settore industriale in cui è veramente leader il mondiale indiscusso nel suo complesso che il sistema moda
Ma il distretto produttivo da solo non basta non giustificherebbe di certa o il successo del sistema moda lo spazio della tecnologia e l'innovazione tecnologica è infinito nel bello come il brutto la vera sfida nasce quando l'attività industriale si unisce Desailly quando si riesce a trasformare durante il quotidiano la tecnologia attraverso Bertagna cosa significa pensare
Significa saper cogliere il concetto di bellezza
Saper cogliere il continuo quindi mutare del gusto e saltarlo nel attraverso la tecnologia trasformare in opera d'arte un oggetto del quotidiano una camicia comunque biglietto come un arredo casa
Come tutte quelle parti che sono parte del segreto riveduta e su questo punto noi abbiamo il vero grande vantaggio competitivo del nostro Paese perché noi abbiamo il grosso dei beni culturali
Montezemolo ha detto che Capri Positano Taormina eccetera sono in coppia Bindi ed effettivamente sono in copiarli questa immensa ricchezza di di beni culturali questa varietà
Il centro storici di paesaggio e riducono inconsciamente l'occhio al gusto
Dando un primato dove nel design nella qualità di vita
Ma porta distrettuale e design'non bastano ancora il messaggio che viene dall'industria chimica dei Franchi
Va trasferito al consumatore e qui non ci siamo resi conto non ce ne rendiamo conto devo dire drammaticamente
Del grande vero fenomeno del momento la concentrazione della distribuzione il potere che è passato in mezzo alla pista in un anno la distribuzione non è un caso che l'uomo più ricche del mondo sia proprietario di Ikea che poi ci siano Wal Mart che poi ci si altri in Germania oggi c'è sia è il è in atto un completo cambiamento di del potere
E qui dobbiamo dire una cosa molto chiara i beni di consumo alimentare in testa in cui pure noi siamo leader De Castro la l'ha detto prima hanno perso la sfida con la distribuzione di negozi
Singoli esso hanno chiuso tutti la grande distribuzione organizzata dominando il mercato in tutti i modi
Si pensa che in Europa fra cinque o sei anni ci saranno dieci uomini che avranno in mano forse l'ottanta per cento del potere d'acquisto del mercato di consumo europeo
Il sistema moda ha vinto la sfida con la grande distribuzione in quanto le catene di negozi delle impresa nei centri storici
Dominano il mercato da Zara a Benetton da Armani a Max Mara da Ralph Lauren a tutti gli altri sono le catene di negozi che hanno Nando grosso del mercato non è la Giglio anonima
Che invece è dominante negli altri due ebbene per le imprese del distretto per il sistema Paese la vera sfida degli anni a venire e arrivare a controllare la distribuzione arrivare a trasformare un fenomeno elitario in un fenomeno di massa
Se noi riuscissimo a creare nella moda dieci mila Marinella in un anno il problema del sistema moda sarebbe completamente risolta se poi riusciamo a portarli del mondo ancora di più
Il sistema moda e ancora speciale nell'ambito della distribuzione perché la di cremazione della moda crea nei centri storici in cui si colloca importanti valori un valore ambientale prima di tutto
Le vie della moda sono via Forte arredo urbano
Il restauro esalta la tipicità degli edifici anche in piccole realtà come quella che io rappresento come imprenditore
Mi fa piacere far vedere le fotografie del nostro negozio di Londra o quello del nostro nipote di Lecce per far vedere come il restauro ha riportato un edificio al valore del centro storico che aveva precedentemente ma lotterà valore ambientale le diete alla moda Li Gotti Della moderno forte valore sociale perché le vie della moda sono lì ad alta sicurezza
La gestione dei negozi è un modello di socialità
Basterebbe eliminare al contrario cosa succede quando i negozi di moda chiudano intorno alle stazioni succede in grammi non ci sono più negozi la criminalità va alle stelle quindi è creare delle vie della moda è il modo più economico per creare un valore sociale dei centri storici
E invece infine molto banalmente le diete alla moda hanno un forte valore economico perché portano al massimo i valori immobiliari i negozi più cari sono dove ci sono le vie della moda
Addirittura alle scelte della moda in quartieri nuovi sono quelli che creano valore non cito il caso di Madison Avenue proprio citato cinquanta mila volte la Medusa Naviglio era una strada bene
Ed ecco che tuttavia sfide Sistema moda Italia è presente a tutti i livelli in quanto la vera sfida che cos'è e quella di clonare i modelli spontanei clonare via spiega Madison Avenue via Condotti
Per essere molto concreti stiamo gestendo a Milano i Progetti che vanno da un saldo ticinese un'idea dell'Ansaldo allo showroom di Armani
Di Zegna e compagnia tutti i negozi della zona Ticinese stanno diventando dei negozi di moda il quartiere è schizzato in alto come bellezza come qualità di Cartier Garibaldi Repubblica la futura Città della Moda è una grande sfida saldare due zone a rischio corso Garibaldi corso Como con l'isola per trasformarle in un bel quartiere questi modelli possono essere diventare modelli per altre città italiane ma non sono in Cina stiamo gestendo con la cava ricoperto di terra cinese idea di crepe di recuperare due aree storiche vincolate
A Shanghai a Pechino per creare dei centri di made in Italy
Ci hanno contattato degli immobiliaristi americani per creare davvero un modello di città nel Nordamerica dove hanno immagino di far rinascere una collina toscana finta una San Geminiano Pinta come top del modello di qualità di vita nel mondo
In Russia il nuovo proprietario di gomma ci ha annunciato che vuole rilanciare gomma attraverso un intero piano soltanto di made in Italy
E a Beirut un grande immobiliarista di Beirut ha comprato un'intera via dove già metà dei negozi su negozi italiani e vuole sviluppare altri negozi sullo stesso modulo
Perché oggi ha dimenticato di dire una cosa nel suo discorso sarebbe stato apprezzato enormemente da Donald Trump perché l'immobiliare che è la cosa più vecchia del mondo nella società futura rimarrà più forte che mai
Ma dunque tutto bene no direi che accanto alle luci ci sono tante ombre
La crisi economica attuale l'apporto della euro una reciprocità imperfetta per cui noi tolleriamo di aprire al nostro mercato i prodotti indiani e lasciamo che gli indiani chiudano il loro mercato ai nostri e ancora l'esigenza di verificare un made in Italy di filiera un marchio di origine perché è assurdo che il consumatore americano giapponese e cinese
Sappia dove si sono fatti i prodotti che compra e addirittura dove da dove viene il tessuto e consumatori europea non debba sapere nulla quadri per consumatore europeo ossia gli Stadio infantile rispetta quello cinese è una situazione assurda in cui sicuramente non si valorizza il nostro prodotto ed infine la lotta al falso made in Italy l'Italian sounding rappresenta sette sette otto volte le nostre esportazioni stamattina Paolo Di Castro l'ha detto
E quindi qual è la strada per passare dal locale al globale io son son sempre del parere che piuttosto che andare a creare da zero dei modelli che non conosciamo e molto più semplice a rafforzare il moderno dis distrettuale
Portandolo da un modello di prodotto a una filiera integrata al design e alla distribuzione
Perché in fondo oggi è emerso chiaramente nel discorso diritti nel mondo globale insuccesso è essere diversi per stile di vita non è omogenei intarsi
A realizzare le proprie eccellenze legarsi strettamente alle proprie radici culturali e questo è un messaggio per me cortissimo per i giovani
è molto confortante vedere oggi l'esplodere delle presenze alle mostre d'arte concerti eccetera
Si era perso questo DNA questo legame con le nostre radici culturali se non ci dimenticheremo sempre di più attraverso una profonda curiosità a quello che è stato il nostro grande passato non costruiremo nessun futuro
Perché l'unica strategia per non perdersi nella bontà nella banalità dell'anonimato del mondo globale è proprio quella di legarsi alle proprie ricca la DC culturali
Perché se non lo si fa si perde insieme la sfida con il resto del mondo e forse anche la propria anima
Grazie Vittorio Giulini che ha messo l'accento su un aspetto veramente chiave che è quello della controllo della distribuzione e della riproduzione di questo nostro modello italiano che è una componente fondamentale della qualità della vita della qualità sociale del vivere le città i centri storici la vita di trazione tutto ciò adesso sentiamo Cleto Sagripanti chi amministratore delegato della Manassas S.p.A. e presidente dei giovani dell'Associazione Nazionale calzaturieri per completare quest'area legata alla sistema moda
Presenti
E grazie al professor Baraldo per l'invito alla Philip Morris per l'organizzazione di questo convegno trovo interessantissimo e soprattutto tutti voglio essere presente qui
Prima di parlare di Mandas vorrei condividere con voi l'emozione la bellezza della mostra però ricorrere
A
Ma
Lei
Sì
Bene grazie
Avete appena visto quello che mi porta in valigia tutte le volte che viaggia per lavoro per me è molto più di un semplice biglietto da visita o di una cartolina
Ma nazista e a Montecosaro in provincia di Macerata al centro di uno dei distretti calzaturieri più importanti al mondo chiamato dei nostri clienti dei commi Valley
Ripa di presentarvi chi siamo oggi vorrei dedicare i prossimi trenta minuti scherzo i prossimi centoventi secondi per raccontarvi una breve storia dell'azienda quel piacere ed erigere
Tutto inizia nel cinquantasei
Grazie all'intuito di nonno Giuseppe
Un uomo che ha fatto detta Khelifi
Dicevo della dedizione al lavoro e della famiglia su valori di riferimento
Forte di questi valori mio nonno se caricato sulle spalle il fardello del fondatore
Mettendo in pratica una sua idea perpetuare l'antichissima tradizione tradizione della produzione di pantofole risalente allo Stato Pontificio stato di cui il territorio maceratese era un'estensione significativa
L'incremento produttivo grazie all'introduzione di nuove tecnologie abbiano un processo di crescita che ben presto farà del laboratorio di nonno Giuseppe una calzatura troppo stretta per i successi che si susseguiranno
Fra tutti i primi ordine alle dall'estero che giungono dalla lontanissima per i tempi Svezia una pietra miliare nella storia della mano a cui noi siamo particolarmente legati
Nel settanta nasce la manna se di oggi un acronimo che comprende il nome di dei tre figli di Giuseppe Marino Nazzareno mio padre e Angelo Sagripanti
Nasce anche il nuovo stabilimento e nasce anche una volta una nuova linea di calzature per donna una scelta che risulterà decisiva per l'azienda
Nell'ottanta la manna se diventa S.p.A. un evento raro per le Marche di allora dove specialmente nel manufatturiero le società per azioni si contavano sulla punta delle dita
La famiglia non fa un passo indietro ma ne fa cinque pre prende una rincorsa che le consentirà di balzare in avanti in termini di organizzazione e sviluppo entrano a far parte della grande famiglia infatti cinque nuovi soci collaboratori
Con una quota pro-capite
Questa scelta ha consentito all'azienda una fortissima accelerazione della crescita i cui frutti sono ben visibili ancora oggi
Grazie ad una innovazione tecnologica continua l'azienda sposa una linea vincente quella della diversificazione dei marchi
I nostri marchi diventano via via le fotografie fedeli di stili diversi destinati a pubblici diversi quello traendo sportivo a quello classico raffinato
Su un treno della crescita in piena corsa agli inizi degli anni novanta saliamo anche noi degli uno dell'azienda la terza generazione che va ad ingrossare ulteriormente defilata la famiglia io sarei quello in alto a destra
Ci sono anch'io
Ci siamo inseriti agevolmente in una realtà già votata alla valorizzazione delle persone dove il rispetto delle competenze la forte propensione alla delega ed il caldo sostegno che chiamato più ad imparare che appare
Sono state le caratteristiche decisive del successo del secondo passaggio generazionale
Nel novantasette la mana sostiene prima in Italia per il settore calzaturiero abbiamo certificato numero zero uno la certificazione ISO nove mila
La certificazione per noi ha significato non semplice rincorsa al bollino di qualità
Dentini un cambiamento culturale dei nostri collaboratori che attraverso un corretto atteggiamento mentale hanno portato negli anni l'azienda a livelli qualitativi nel servizio nel prodotto di eccellenza
Siamo arrivati con un salto giorni nostri il mio ufficio con la mia assistente nel momento delle razze
Naturalmente scherzo anche perché impala presente mia moglie quindi non posso fare lo spiritoso
In un periodo difficile per il mercato delle calzature
La Manasse grazie alle premesse illustrate ha saputo svolge un ruolo in controtendenza rispetto allo scenario generale dell'economia e soprattutto in quello delle calzature
Ho l'onore in quanto presidente degli imprenditori under quaranta dell'Anci di seguire le vicende da un'osservatorio privilegiato dal quale è possibile avere il quale l'intero del settore
Vediamolo più da vicino questo cena scenario sta mattina parlavamo del meno quindici per cento prendendo in considerazione l'andamento degli ultimi cinque anni di alcuni parametri
Analizziamo per primo il saldo commerciale del settore calzaturiero che soprattutto in questi ultimi due anni è stato condizionato negativamente dall'invasione di prodotti economici e non proveniente da Paesi di nuova industrializzazione come Cina e via
Tutto ciò ha portato da un forte calo della produzione
Il numero delle aziende calzaturiere ha subito un progressivo ridimensionamento negli ultimi cinque anni la selezione nel due mila tre è stato ancor più marcata basti pensare che in media hanno chiuso l'anno scorso una virgola due aziende al giorno
Dal canto nostro in controtendenza con la situazione generale i risultati raggiunti sono stati più che soddisfacenti a partire dalla produzione
Nello stesso periodo abbiamo aumentato il numero complessivo dei nostri clienti
Il tutto ha avuto una ricaduta positiva ne prende di fatturato
Numeri in crescita quelli finché osservati anche grazie alla nostra inguaribile vocazione agli investimenti che sono stati in tutti questi anni soprattutto in innovazione internazionalizzazione marketing e risorse umane
Questo ci ha permesso di sgominare il mercato
Generando valore in grado di soddisfare tutti gli stakeholders i clienti gli azionisti di collaboratori
Tutto questo ha avuto anche un impatto positivo sugli utili
Oggi Manas è un'azienda fortemente internazionalizzata esportiamo il settanta per cento dell'intera produzione siamo presenti in più di ottanta Paesi al mondo ed investiamo continuamente nell'apertura di nuovi mercati
I nostri agenti vere e proprie emanazioni di una bionda allargata rappresentano quel capitale intellettuale utile per capire mercati noi non abbiamo gente
Bensì solo collaboratori che condividono la cultura aziendale e partecipano attivamente al raggiungimento degli obiettivi
Oggi la Marrazza sempre di più la fabbrica di emozione targate made in Italia emozioni che tentiamo di trasmettere oltre che con la cortesia del servizio del nostro personale in tutte le nostre campagne pubblicitarie
Fin qui i numeri e le immagini del nostro certa ora cercherò di spiegarvi come ci siamo arrivati
In linea generale potrei dire che ci siamo arrivati seguendo il manuale classico del marketing attivando cioè le famose quattro leve Pretto prodotto distribuzione pubblicità
Per ogni leva attivata siamo partiti da un'area critica nel caso del prezzo era quello relativo al cambiamento dei parametri tradizionali della competizione internazionale
Negli ultimi anni c'è stata una guerra silenziosa tra imprese del settore una guerra combattuta con l'arma del ribasso
Il fattore prezzo ha dominato la scena in maniera anche ingombrante nelle strategie aziendali di tutte le realtà calzaturiere
Mantenere elevati livelli di competitività pensiero delle fatturato utili quota di investimenti e senza intaccare la qualità dei prodotti significava soprattutto ridurre i costi di produzione
Per molti l'unica strada possibile è sembrata quella della delocalizzazione all'estero della produzione
Per Manasse invece la via praticata è stata quella della delocalizzazioni a diciotto chilometri dalla casa madre creando una rete di aziende all'interno del nostro distretto
Abbiamo scelto i migliori fornitori del distretto ed abbiamo investito su di loro per adeguarli al nostro livello
Attraverso un costante affiancamento presso di loro ed una formazione continua presso la nostra azienda
Ogni giorno nostro personale e a disposizione di questi nostri collaboratori esterni per la soluzione dei problemi
E inoltre gran parte di queste aziende sono collegate con noi con un sistema di videoconferenza che permette un'immediata risoluzione dei problemi
Da tre anni inoltre e qui abbiamo ritentato i nostri investimenti maggiori informazione ogni settimana si svolge presso di noi la scuola Mana
Un incontro formativo con i responsabili delle nostre aziende terziste durante il quale nelle diamo i problemi qualitative di produttività
I docenti sono i miei collaboratori principali il metodo è quello del miglioramento continuo
Il passo successivo è stato quello di rilocalizzare alcune fasi lavorative all'estero come il taglio la Giunterie alcuni prodotti per le quali è difficile trovare in Italia manodopera specializzata
Anche questo comunque è stato fatto secondo una strategia d'azienda allargata
Presso i nostri fornitori all'estero infatti è presente del nostro personale con il quale grazie a dei collegamenti giornalieri in videoconferenza ci confrontiamo per portare del livello qualitativo di eccellenza le produzioni
Nell'orbita della rete Manas gravità e quindi un indotto straordinariamente ricco e variegato vende ventuno aziende in Italia e otto all'estero per un totale di due mila collaboratori e più di un milione e mezzo di paia all'anno di produzione
A cui dedichiamo a questi collaboratori migliaia di ore di formazione nell'ambito di quella che appunto definiamo scuola Manna
Tutto ciò ha portato la mano Assad ottenere previste direttivi di riduzione dei costi
Mi sono soffermato di più sulla leva del prezzo perché ritengo che essa rappresenti e lavoro la vera svolta del successo di mano se negli ultimi cinque anni
Grazie soprattutto risparmio sui costi di produzione e dalla razionalizzazione produttiva siamo riusciti non solo a mantenere ma ad accrescere i nostri livelli di competitività
Per quanto riguarda il prodotto anche qui siamo partiti da un problema i consumatori sono divenuti più esigenti
E questo in un mercato globale significa soprattutto mai più un prodotto unico per tutto il mondo tentate che ci sono differenze ricattata tra Ancona e Macerata che distano quaranta chilometri
Da una collezione globale siamo quindi passati ad un pronto ad hoc per ogni mercato al fine di soddisfarle le relative esigenze e di sfruttarne le peculiarità individuali
Alla diversificazione dei marchi inoltre è seguita anche la diversificazione dei mercati oggi realizziamo otto collezioni all'anno ognuna delle quali sviluppa fino a quindici linee di prodotto
Presso disfare le esigenze dei diversi segmenti di mercato ed aumentare la fascia dei nostri consumatori
In definitiva siamo passati da una collezione globale ad una collezione locale
Il localismo Manas è garantito dal progetto scout che consiste nell'aver creato ancora una volta una rete di collaboratori ma in questo caso i nostri clienti che definiamo antenna nello studio delle nostre collezioni
L'area critica della distribuzione era rappresentata dal rapporto con la clientela occorreva innovare il nostro rapporto con il trend un cambiamento che abbiamo vissuto come un salto di paradigma
Siamo partiti da una convinzione solo un'idea cliente si vince
Per troppo tempo le nostre aziende hanno visto il cliente distributore come un serbatoio da riempire con i prodotti tenta chiederti realmente cosa fosse importante e redditizio per lui e soprattutto se con il nostro lavoro andavamo incontro o meno ai suoi interessi
La Manas ha invertito questo processo innovando totalmente il rapporto con il cliente nell'ottica dell'azienda allargata a monte con i fornitori ed avvale correttamente
Una prima risposta che abbiamo dato è l'atto rifocalizzazione dell'offerta dal prodotto alla situazione di uso il prete non vuole solo le calzature vuole un sistema che lo supporta
Abbiamo spostato l'enfasi dall'analisi del costo di produzione della calzatura a quello del costo chiuso per nostro cliente il prete fa della stessa
Quindi abbiamo creato valore
Questo un esempio di cosa ha significato per noi guardare al futuro insieme al cliente entrare nel suo business diventare suo azionista mettersi nei suoi panni per vincere con lui
Infine la pubblicità
Uscire dall'anonimato grazie ad una politica di marchio è stato per noi è solo il primo passo di un percorso impegnativo
Una volta creati Marchino bisogna anche sostenerle creare intorno a loro quella emozione che ogni giorno tentiamo di vendere in tutto il mondo
Così grazie anche margini operativi creati con le altre leve abbiamo attivato la leva della pubblicità
Il grafico dimostra in maniera evidente investiva moderno lire nel due mila uno e negli anni successivi abbiamo pianificato un primo investimento significativo
Eravamo certi dei risultati ed oggi abbiamo deciso di continuare su questa strada aumentando il Budget
Stranamente con l'aumento del fatturato degli utili
Oltre a queste classiche leve del marketing e ne abbiamo aggiunta un'altra che sono certo molti di voi già conoscono utilizzano quella lapidi tipo delle persone quella delle risorse umane
Anche qui siamo partiti da una situazione contingente la centralità delle persone nei processi aziendali
Siamo convinti che il virus dell'innovazione passa attraverso la valorizzazione delle risorse umane
Personalmente credo che il minimo sindacale per un imprenditore è quello di creare un clima ideale e trasferire entusiasma tutti quelli che la sua squadra ogni giorno
Questo è uno dei miei principali obiettivi oltre a quello di una crescita continua dal punto di vista umano e professionale
E della piena soddisfazione da chi lavora in azienda
E di segnali che ricevo ogni giorno di entusiasmo dalle persone che lavorano alla Manas nuove idee da parte dei collaboratori riconoscimento da parte dei clienti sono comportarmi che abbiamo imboccato la direzione giusta
Ora prima di passare alle conclusioni mi soffermerò brevemente sugli obiettivi che abbiamo pianificato per i prossimi anni sulle strategie per raggiungerlo qui sono sempre quelle in alto a sinistra perché non non mi ha riconosciuto
Nel mirino della della Manassero
C'è prima di tutto l'obiettivo di realizzare un progetto innovativo nella distribuzione che dovrà permettere un rapporto nuovo e più vicino con il consumatore
Siamo in fase di studio di un progetto che noi chiamiamo qui quindici che avrà come obiettivo una ulteriore riduzione dei costi fissi e variabili di prodotto del quindici per cento
Dal punto di vista commerciale l'obiettivo di aumentare la nostra internazionalizzazione cercando di cogliere nuove opportunità in Paesi come Cina e Sudamerica in casa del nemico
Ed infine la FIBA la lista abbiamo l'obiettivo di continuare il trend di crescita di fatturato e soprattutto di utili che interessa nel segno degli ultimi tre anni
Come vogliamo arrivarci continuando
A seguire la nostra agenda di marketing degli ultimi anni conoscere in modo più approfondito i mercati ancora di più ricercare le informazioni qualitative per creare collezioni vincenti
Scegliere la qualità come fattore critico di successo ancora di più scegliere sul mercato i collaboratori migliori per la vendita di investire sulla loro qualificazione
Definire una strategia
Coerente con gli obiettivi definiti per Paese ed infine scegliere i clienti ad attuare una reale politica di servizio cioè coccolare il cliente
Tutto questo passando attraverso la passione per le persone
Siamo convinti infatti che l'uomo il Brenna acquista oggi il rango di risorsa competitiva per eccellenza ovvero quel capitale intangibile che condiziona il successo o l'insuccesso delle nostre aziende
Conseguentemente dobbiamo sentire la passione per le persone motivarle condividere gli obiettivi dell'azienda con loro e trasmette di loro ogni giorno un sogno
Se noi avremo questa passione ai nostri collaboratori verrà la prossima necessaria per vincere con le nostre aziende nel mercato globale anche contro la Cina
Ho iniziato con un filmato con un filmato vorrei terminare con queste immagini vorrei trasferibili come noi la manna se pensiamo di affrontare il futuro
Ritenere
Però io
Qualche
Ho capito
Intanto più potenti i fratelli
Italia
Noi vogliamo arrivare grazie grazie a Tardelli ne vogliamo arrivare al nostro futuro facendo squadra contro tutto tutti e vincere grazie per l'attenzione che avete dedicato sottoscritto e buon futuro
La ringrazio molto perché è un'esperienza molto bella raccontata con grande sapienza di marketing e quindi molto convincente le suggeriscono slogan dunque i piedi ci interessano le teste
Che fare un calzaturiero potrebbe essere interessante
Adesso passiamo ad un'altra vicenda altrettanto affascinante
Che è quella di un marchio che tutti conosciamo Illy un'azienda importante bella di cui ci racconterà la storia e i segreti Andrea Illy
Buongiorno a tutti
Grazie vie ospitarmi
Grazie dell'invito al professor Varaldo ragazzi delle delle parole alla Marco Fanara
Dunque vediamo un po'la tecnologia come funziona ok
Allora
In rosso ecco perfetta vai vi racconterò un po'la storia aziendale Inter calando con qualche commento oppure accostamento quanto è stato detto finora anzitutto la nostra azienda che nel trentatré una delle cose più rilevanti qui da diciamo osservare che siamo un'azienda familiare
Che costituisce sicuramente quanto meno per quanto fatto finora un elemento di forza
Io rappresenta la terza generazione
Siamo un'azienda familiare è vero ma facciamo tutti gli sforzi possibili per essere contenti e al contempo un sistema ministeriale
E quindi sono l'unico delegato alla gestione operativa dell'azienda non ci sono altre persone della famiglia tutta l'operatività e gestita attraverso delega attiva mentre
La nostra mission alla dico sempre che la nostra missione e anche la nostra passione e la nostra ossessione
Semplicemente fare il miglior caffè che esista sequestro perseguiamo come ho potuto modo di vedere da più di settant'anni
Con la nostra missione che vedete scritta perseguiamo tipicamente una posizionamento di marca di azienda di alta gamma
Dove sostanzialmente gli elementi imprescindibili sono la qualità la tradizione
Un concetto di esperienza di consumo quindi gli elementi intangibili legati alla fruizione
La nostra vicinanza
Beh qui
Se è una piccola accostamento da fare a quanto detto da dava dei pollini
No in effetti siamo un'azienda focalizzata come vedremo sulla sull'Espresso
E l'avvio al precedente era stata scritta verso metà degli anni Novanta diceva
Che l'espresso un giorno sarebbe diventato il modo preferito di consumare il caffè dai popoli anche attualmente consumatori di caffè filtro e dite
Quando scrivevo questa cosa sentivo un po'forse anche
Poi peggiorato oltre che arrogante dei per fortuna venuto
E come avrete modo di vedere siamo ormai presenti in più di cento Paesi
Questo però
Richiede qualche osservazione che faremo poi sul fatto chi deve creare la domanda e quali sono gli effetti di questi effettivi concorrenti che plagi hanno i prodotti italiani nel mondo ne parleremo dopo
Con questa visione oggi abbiamo ampliato se vogliamo
Il sogno le quello di prendere parte anche diciamo non irrilevante del gioco dell'industria K nel mondo noi pensiamo di diventare certamente non la stella più grande non ci compete
Però perché non la stella che brilla di più
Esiste nella nostra visione una componente legate alla sostenibilità in effetti la nostra industria
Sotto dipendente al cento per cento della produzione della nostra merceologia
Nei Paesi poveri nei paesi del sud del mondo che producono il cento per cento del caffè in
Paesi tropicali o subtropicali
Però il settantacinque per cento dei consumi avviene alle nostre latitudini
Ci sono non meno di cinque milioni di produttori di caffè nel mondo distribuiti in oltre trenta Paesi che danno da mangiare a non meno di venticinque milioni di famiglie
La distribuzione della ricchezza non funziona per niente
Tanto per dirvi quindici anni fa
Il mercato vitella del caffè nel mondo era di circa trenta miliardi di dollari
Di questi trenta miliardi dieci arrivano i Paesi tutto
Ai giorni nostri qui trenta miliardi sono i dati cinquantacinque troppo troppo ai Paesi produttori ne arrivano soltanto cinque
Quindi c'è stato un problema noi riteniamo come impresa avremo per del modo di vedere in seguito di dover dare un contributo
I nostri valori abbiamo due
Valori talmente forti che guidano di comportamenti qualsiasi comportamento l'intera azienda quanto l'ha richiamato i pilastri sono l'etica era stata scritta in tempi non sospetti prima ancora di Mani pulite del novantatré che era la prima volta in cui si è parlato di etica in Italia poi se ne ha riparlato gli anni scorsi a seguito degli scandali enorme adesso ne parlano tutti non ci vergogniamo però a scrivere a mantenere questo valore scritto qua il secondo è la passione per l'eccellenza
Intesa come amore per il bello e per il bene fatto in estrema sintesi potremmo dire che noi vogliamo solamente ciò che è bello buono insostenibile perché la sostenibilità come vedremo più avanti un valore che discende automaticamente dal concetto di replica
La nostra strategia ma già anticipato prima il fatto che siamo focalizzati siamo focalizzati sul segmento del caffè espresso che il modo critico italiano di consumare il caffè Nespresso è un prodotto locale se vogliamo
è già stato detto che consumo Caffé iniziato in Italia verso metà dei seicento
Tuttora l'Italia riconosciuta mondialmente come il Paese del caffè forse anche perché l'Espresso è nato in Italia
Non era ha detto che L'Espresso dovesse diventare lo potesse avere la fortuna di diventare un prodotto globale
Per fortuna questo è avvenuto è venuto in parte grazie ai nostri sforzi una vocazione all'export fino all'epoca di mio nonno lo sviluppo di tecnologie che facilita se non la preparazione il consumo di espresso anche di popoli a chi ai quali non erano abituati in particolare ricordo che la stessa tecnologia attualmente usate dell'Espresso con l'acqua dove l'acqua novanta gradi e la pressione dell'acqua novantanove atmosfere
Quella usata da tutte le macchine da parte di tutto il mondo è una formula che è stata introdotta per la prima volta dal da mio nonno Francesco
La concorrenza aiutato però molto assolutamente non sarebbe stato possibile servire espresso in più di cento Paesi se non ci fosse stata limitazione della concorrenza sia degli italiani ma soprattutto degli Internazionali
Secondo elemento della nostra strategie era differenziazione
E puntiamo ad alta qualità puntiamo la differenziazione tout court perché nel nostro settore e iper competitivo e un settore di una Perrotta assoluta se un oligopolio le prime direi cinque sette impresa fanno più di sessanta per cento delle quote di mercato a livello mondiale e sono molto molto aggressive
Per sopravvivere bisogna avere un punto di differenza significativo che noi ricerchiamo semplicemente in tutto quello che facciamo
La tecnologia innanzitutto che ci porta a innovare introducendo sul mercato tecnologie nuove su sette innovazioni radicali del settore caffè del secolo scorso ben trenta sono state concepite andare la nostra impresa
Differenze tra questa logica dal punto vista qualitativo credo che siamo l'unica certifica l'azienda al mondo con altre certificazioni di qualità
Differenziazione enorme dal punto di vista dal marketing partendo da come vedremo in seguito dall'idea stessa dell'unicità della miscela siamo l'unico attore fatta dal Mondo a distribuire un'unica miscela di caffè
Al modo di operare dal punto di vista delle business tax in particolare dell'approccio alla competizione con il collaboriamo molto con i nostri competitor come avevo anche modo di fare vedere in seguito con degli esempi
Il terzo elemento dell'estate è un elemento di differenziazione rispetto al panorama globale certamente anche il fatto di essere made in Italy
Con tutto il portato via valore di stile e l'immagine della della della ma che cambia
Ed infine terzo elemento della strategia è quello di essere globali riteniamo di essere stati la prima marca globale di Caffé siamo tuttora
L'azienda oggi
Come avete modo di vedere è presente in più di cento Paesi quasi il cinquanta per cento delle vendite provengono da fuori dall'Italia rispetto a una media del settore alimentare di meno del quindici
Serviamo
Più di dieci milioni di consumatori nel mondo con subito consumatori abituali attraverso quaranta mila punti vendita bar alberghi ristoranti dove in tutto vengono trasformate circa cinque milioni di tazzine il tutto con un premium price che riflette la qualità di circa il doppio della media del mercato
Lo sviluppo
E armonico nel senso che non facciamo voli pindarici cerchiamo di avere una crescita progressiva
Per due motivi il primo è che il driver di tutto sembra strategia basata sulla qualità sono la capacità di approvvigionamento di caffè verde di alta qualità che come vedremo è uno sforzo che dobbiamo costruire giorno per giorno con le nostre mani
Il secondo è l'autofinanziamento dell'antenna quindi dietro questi risultati di crescita esiste anche i risultati
Direi soddisfacenti sotto il profilo della gestione finanziaria con un rapporto di indebitamento che ormai l'ordine del vero virgola venticinque
Con rapporto impediti dita netta superiore alla cinque percento
Quindi noi possiamo dire che rispetto a questo Guida la crescita o questo stile di crescita siamo più Della serie di costruire una cattedrale per come sapete la famosa storia dei due operai che mettono i mattoni e quando uno gli chiede di una bella stai facendo come non vede sto mettendo dei mattoni molto seccato
Mentre invece l'altro sia alta tutto ispirato in soli novanta e dice non vede sto costruendo una cathédrale che si sa però essere un mestiere che dura svariate centinaia di anni
E di questo è un po'la risposta allo stile europeo di fare azienda di cui alla
Se l'azione che ci ha fatto ricche in questa mattina
Nostro approccio ai mercati internazionali
Dicono di partire come percorso nella Marca a partire da il settore professionale
In maniera che attraverso il gioco il prodotto acquisisca il posizionamento di prodotto del premio professionisti e che quindi coloro che si portano questo elevato prima fase prodotto in caso accettino però per quello al prodotto dei professionisti
Il passaggio dalla dall'altra bar alberghi ristoranti nella sua casa estremamente produttivo la sacca da cresce molto con una crescita media fonderà
Attardi superiore al dieci per cento e oggi rappresenta il quaranta per cento assieme agli uffici rispetto alla tradizionale core business che è quello della area strategica di affari del bar
Operiamo
Naturalmente attraverso anche la grande distribuzione pur essendo con un posizionamento premio
Dicevo prima il gusto unico questo è un elemento importante dal punto di vista del quesito fondamentale lo stesso titolo di questa giornata
Global dal globale al locale infetti
Siamo riusciti evidentemente a centrare un gusto che piace a tutti i popoli del mondo ed unico adattamento di Leo che avevamo riprodotto all'epoca era ricavi sottratti Vito statura ne avevamo sino a sette siamo scesi fino a due
Volendo si potrebbe anche arrivare a uno ma poi quelli del marketing mi ammazzano non attraverso
Restiamo condotta che era un po'di varietà
L'altro possibile adattamento è in grado di macinazione ma non ci sono altri adattamenti e con questo genere di adattamenti riprodotto quindi la miscela costate macinata declinata in una gamma di confezione versatile che consente di soddisfare i bisogni
In qualsiasi luogo di consumo
Riusciamo servire questi cento Paesi con ogni tecnica di preparazione compreso il caffè filtro sebbene naturalmente la miscela sia stata messa a punto appositamente per L'Espresso che al suo banco di prova
Queste cialde che vedete sono chiamate ISI si servì che spesso sono un esempio di competizione
Quando il mercato del caffè ha cominciato progressivamente andare presso il Caffé monoporzione NATO si è posto il problema di quale macchine usare allora è nato il dilemma se il sistema da propone il mercato dovesse essere uno standard un sistema proprietario dove praticamente il consumatore utilizza solo il caffè di quella marca di produrre di caffè
Con le quindi la sua macchina inutilizzabile con alternative
Oppure di procedere come è stato fatto con come illustri esempi come VHS GSM adesso recentemente DVD al concetto di uno standard aperto
E la Standa aperto va costruito ed è un qualcosa che va costruito con la collaborazione dei concorrenti decisivo visti capofila
Di un consorzio che adesso ora raggruppa una trentina di imprese tra le più importanti nella tra i produttori di macchine da caffè editore fattori che tutti condividono una stessa tecnologia e questo ha permesso questa ci al di essere referenziato a nei supermercati invece di dover essere costretti a comprare queste ciarlieri di sistemi proprietari attraverso
Canali di direct marketing e quindi
Lo sporto era finalizzata alla costruzione della categoria e come esempio di competizione quando non si può far da soli bisogna fare assieme volentieri lo si fa
Il nostro approccio la qualità è basato su un profondo diciamo radicato
L'approccio scientifico
Io stesso sono chimico così come lo è il mio padre
In particolare per quello che riguarda la prima parte della diciamo all'attenzione rivolta ai Paesi produttori come ci approvvigioniamo del caffè
Beh su tre basato su tre capisaldi il primo è comprare direttamente dalla fonte ovvero delle mani dei produttori di caffè anche se sono in paesi così impoverire morti
Secondo è quella di trasferire loro la conoscenza per raggiungere i nostri standard qualitativi che sono al di sopra dei migliori standard di mercato
Quindi ci vuole una formazione specifica il terzo è una volta applicato questo no a un pagare un significativo premium price che permettano solamente di Man di restare nel
Abbiamo quattro premi uno in Brasile uno in India uno in Guatemala uno in Colombia
Dove i produttori direttamente partecipano il vincitore richiede un premio in denaro che siccome nel Paese può variare da un minimo di cinque mila dollari a un massimo di trenta mila
Questo ci consente attraverso partecipanti via avere una vera e propria mailing list con i quali poi andare a lavorare
Questi produco i produttori così selezionati motivati passano poi la seconda fase che quella della formazione vengono formati
I paesi più importante che il Brasile attraverso l'Università del caffè una delle due Università del caffè capiamo che è una partnership con l'Università di San Paolo che la più grande del Paese alla quale l'anno scorso solamente più di mille duecento produttori hanno partecipato ai corsi
Una volta che hanno il know how su come ottenere l'eccellenza qualitativa se solo se la ottengono dal punto di vista del loro raccolto compriamo direttamente dalle loro mani controllando con ciò il prezzo che paghiamo che prevede un significativo premium price
Ed inoltre siamo in grado di largo dei feedback sul miglioramento qualitativo
Tutto questo si basa questa conoscenza trasferita su una
Ricerca scientifica che facciamo parzialmente dei Paesi produttori quella tipo agronomico e parzialmente le nostre aprì esterna nota serie
In particolare all'Area science park sulla in particolare sugli aromi del verde il caffè
E questo da approcci alla ricerca basato su partnership con università e centri di ricerca ma anche sui nostri laboratori abbiamo laboratorio di
Ricerca scientifica sugli aromi di avanguardia così come una laboratorio sensoriale di altrettanto avanguardia
Tutto questo approccio alla scelte la ricerca ci ha portato a innovare molto
Ma già menzionato la macchina Espresso altra tecnica di confezionamento
è stata messa a punto dalla Illy Caffè la pressurizzazione consiste nel carcere varie tappe non sotto vuoto ma un all'aria bensì sotto casa inerte sotto pressione
Ma perché Garcia inerte preserva fede l'ossidazione fatto che sia sotto pressione costringe gli aromi del caffè
Arrestare imprigionati all'interno della struttura cellulare del chicco e quindi a liberarsi solamente in tazzina
E questo dà luogo a una bevanda molto più a Roma
Un altro elemento innovazione che avevo messo a punto è stata ritratto è ripresa nella foto in alto la selezione elettronica dei chicchi anche un chicco difettoso può contenere degli aromi
Sgradevoli talmente potenti da poter contaminare fino a un chilo di caffè
Non recitiamo individuare per tecnico le tecnologia di selezione Elettronica e adesso grazie a ciò
Cento per cento dei chicchi prima di essere tostato viene selezionato come le macchine che selezionano una tonnellata di caffè allora essercene uno difettoso viene scartato
Abbiamo parlato prima di sostenibilità
Mi fa vorrei fare una menzione quello che ha detto Marco Panama prima
Sul concetto della filosofia imprenditoriale che nel nostro caso e proprio come detto nelle sue parole basata sull'aumento della qualità della vita riteniamo come imprenditori soprattutto di azienda familiare
Che ai giorni nostri con questo livello di concorrenza e di rischiosità dei mercati
Sia non abbia molto senso fare impresa per il puro scopo del profitto
E meglio perseguire uno scopo sociale uno scopo più elevato perché abbiamo identificato proprio in questo aumento della qualità
Sveglia della vite delle acque per la vita
Questo ci porta a parlare quindi di sostenibilità quindi sottolineo questa parola sostenibilità che non vuol dire solidarietà
Uno dei temi che sicuramente avete modo trattato è quello del coso Velletri marketing piuttosto che della società corpo il social responsability si può dividere in due tipi di strategia quello della solidarietà più dire consumare risorse da regalare
Secondo il scuola cinese consiste nel regalare un pesce al giorno
Invece quella sostenibilità che consiste nel trasferire prevalentemente conoscenza che permette di a e il destinatario che ha ricevuto la questa conoscenza di cavarsela da solo che secondo sempre questo detto cinese consiste nella in poi insegnare a pescare
Ciò facciamo noi essendo le risorse per definizione limitate e l'unica cosa che si può fare trasferire no ah ok sì trasferisca che generi sì le Authority produca questa sostenibilità e dà luogo a un ciclo della sostenibilità ciclo Libri della sostenibilità che chiamiamo che innanzitutto economica in secondo luogo sociale in terzo luogo ambientale
E questa sostenibilità si rivolge a tutti fortunatamente riusciamo a coprire tutti gli stakeholder con una precisa gerarchia che sono innanzitutto i collaboratori
No durata innanzitutto il consumatore quindi qua c'è un errore in secondo luogo il cliente in terzo luogo il collaboratore
In quarto luogo il fornitore in quinto luogo le comunità in cui l'azienda è immersa con la quale collabora ed infine e solamente infine gli azionisti
Quindi lo stereotipo un paradigma se vogliamo veramente opposto a quello del tipica e azienda americana che invece deve guardare alla alla corte del proprio
Abbiamo parlato di liquidi
Dai destini S
Consiste sostanzialmente dal punto di vista tangibile nell'offrire tutto ciò che contribuisce alla preparazione al servizio e all'ambientazione di una tazzina di caffè eccellente
Di questo si vede attivi nella concezione dalle macchine di caffè
A ivi fino ad arrivare i punti vendita naturalmente passando attraverso il caffè e a tutti gli accessori e prodotti di complemento che possono servire per imitare questa esperienza
Cose molto concrete Investimenti
Recenti
Si è parlato prima di Starbucks inutilmente
Nascondiamo Starbucks è una realtà importantissima ed è
Vale la pena più di aprire una piccola parentesi di analisi
Sabato è un tipico esempio di per competizione in meno di dieci anni anni questa azienda dal nulla perché era praticamente non esistente diventato un'azienda credo che fatturi quasi cinque miliardi di dollari
Perché è riuscita a ottenere questi risultati in America potuto trovare tre le cose che in Italia non ci sono
La prima cosa che ci da trovare e innanzitutto un gap nel mercato era non c'era modo fino all'ora di servizi consumare caffè fuori casa
Non c'era modo di consumare caffè di qualità decente
In generale sul mercato quindi questi sono trovati o due che ha contemporaneamente e li ha riempiti c'è questo american gioca dei gli uomini di marketing dicano il De re che attende Marche e dopo la seconda domanda i dermatiti indaga quindi ha trovato sia lieto che il mercato negli atti
Secondo elemento è rotolato mercato molto molto grande è l'unico paese continente
Costrutto la teoria molto omogenea quindi con la risposta al consumatore che hanno tenuto e omogenea in tutti i quattro angoli cardinali diciamo degli Stati Uniti
La terza cosa che hanno trovato in un sistema finanziario strutture attivissimo Elia immediatamente i in voto Latini li ha portati in Borsa cosa che sì adesso negli ultimi anni esiste la tendenza di corteggiare le aziende e noi siamo esentato tra i corteggiati entrare in Borsa ma credo che negli Stati Uniti
Le aziende che hanno dei vantaggi competitivi sono proprio costrette dal sistema finanziario ad entrare in Borsa con le conseguenze che ne conseguono il capitale da investire
Terza cosa che hanno potuto trovare negli Stati Uniti così come qualsiasi altra azienda americana rumene spendi eccellenza di assoluta eccellenza
Perché non possiamo negare che la fabbrica del management e tuttora con le migliori università Emilio figuri non a caso nostro grande esperto questa mattina l'americano provenienti dagli Stati Uniti
Ecco il fatto che loro siano riusciti a fare questo e che
Pensate che neanche l'auto per il che è leader mondiale della
Ristorazione l'autogrill è stata superata in fatturato dalla salvare sebbene
Una fetta del fatturato sta di tabacco presso compete all'Autogrill che il principale ma ai sensi quindi c'è da riflettere se effettivamente
Il fatto che nessuna azienda italiana è riuscita a replicare a questo successo sia dovuto ha un problema di capacità imprenditoriale di coraggio di capacità o se ci sia effettivamente qualcosa che non conosco a livello di sistema
Perché in altre merceologia in altre categorie ci sono pur sempre dei casi brillanti come
In particolare Luxottica
La quella tende di Divani&Divani non mi ricordo come si chiama
Ecco e sono riusciti ad avere una leadership mondiale nell'elementare non c'è riuscita va lavata consolida l'auto prima ci siamo riusciti noi boh vedremo in futuro la nostra strategia comunque prevedeva purtroppo anche delle grosse barriere all'uscita
Siamo presenti in più di quaranta mila punti vendita nel mondo e non possiamo certamente dall'oggi all'indomani solo perché è arrivato un nuovo competitor metterci a far concorrenza a loro
E quindi la strategia che noi abbiamo messo a punto è quello di dare dei servizi affinché siano loro stessi che possono competere
Quindi abbiamo creato una divisione che si chiama il Libardo Innovation all'interno della quale ci sono due cose le due cose più importanti per quello che riguarda la GE la formazione e lo sviluppo del personale c'è un'Università del caffè
Università del caffè alla quale partecipano un seicento e passa professionisti ogni anno al quale viene insegnato tutto sul caffè dal punto di vista merceologico e secondo elemento fondamentale il marketing e le esperienze ovvero come
Trasferire al consumatore che entra nel proprio punto vendita un'esperienza indimenticabile
Secondo ramo di attività di questa divisione e io
La distribuzione selettiva abbiamo messo a punto dei modelli architettonici che diamo in licenza
Ai clienti migliori che intendono fare un punto vendita di eccellenza con questa una hit d'Italia all'inizio che però si sta strutturando piuttosto rapidamente piuttosto bene
Al secondo anno di attività dovremmo chiudere l'anno con già una cinquantina di punti vendita nel mondo
Naturalmente ci sono poi una serie di altri servizi che coadiuvano poi il tutto vedremo se riusciremo quanto meno a far vedere
La la la nostra marca in giro per il mondo
Se per impepata poi di estetica quindi quell'estetica elemento fondamentale
Sì un'estetica che si basa su su sostanzialmente tre cose sulla cultura del caffè spesso caffè alla fortuna e per citare di nuovo Brackett questa mattina ci ha detto che prima se la cultura così sui mercati
Il caffè ha la fortuna di essere all'incrocio di tre assi culturali quello del prodotto spesso dalla pianta
Fino al pettine al servita un cliente sorridente il l'asse culturale dell'espressione perché il caffè disse anche la sua caratteristiche di blando stimolante intellettuale grazie alle doti così che la caffeina laicamente legata alla socializzazione le all'attività intellettuali in genere quindi è sempre stato
Soprattutto lo è stato all'epoca dell'Illuminismo essendo stato la bevanda ufficiale dell'Illuminismo la bevanda ufficiale la cultura e quindi si spazia dall'arte tra letteratura la fotografia fino ad arrivare anche la politica cosa che in questo caso è meglio tralasciare però anche su quello svolge la sua funzione lubrificante e pertosse culturale quello dell'esotismo dalla storia del caffè il suo percorso fino ad arrivare alle conoscenza dei popoli produttori di caffè in giro per il mondo perché con le loro tradizioni nonché alle dipendenze di tradizioni nel modo di consumare il caffè alle nostre latitudini che anche questo è intimamente legato alla cultura dei singoli Paesi
Altro elemento di questa esperienza estetica lo stile italiano ed infine c'è anche la storia di famiglia
Il punto culminante se vogliamo di questa esperienza estetica sono lei li Collection collezione di tazzine d'artista che ne facciamo ormai da più di dodici anni
Avendo avuto l'opportunità di lavorare sta facendo più di quattro collezioni all'anno con i più importanti artisti viventi
Però non solo con i più importanti artisti conviventi perché alterniamo sempre un grande maestro con un nuovo talento cercando di restituire alla comunità degli artisti la potessi di Rita di crescere e quindi abbiamo la soddisfazione di vedere che ormai
Alcuni artisti sono stati scovati da noi attraverso progetti di Collection sono ricambia sul
Perché l'arte perché era in lire Collection sostanza esiste questa antica parola parola del greco antico che non è traducibile nessuna lingua contemporanea che calo Kakà tosse
Alloca Catozzo a stabilire del buono inscindibili cioè ciò che è buono non può non essere bello e ciò che è bello deve per forza essere buono
Implicito però era stato forse un po'dimenticato veniva ci siamo posti nel momento in cui volevamo altare la percezione qualitativa del nostra bevanda nel nostro cappe e il problema di come trasferirlo di come comunicarlo veliche nato l'idea che il prodotto deve essere tanto bello quanto buono e quindi la tazzina decorate dall'artista in sostanza il vestito mentre il corpo e la bevanda stessa perché l'arte
Perché la rappresentazione della bellezza secondo la
Accezione classica qui un po'meno contemporanee ma classica dell'arte e deve e proprio nella il il concezione S classica dell'arte è proprio la rappresentazione della bellezza quindi la bellezza si trova o in natura o rappresentata nell'arte ecco perché abbiamo lavorato con l'arte in questo è un po'il culmine della nostra presentazione mi permetto di dire quasi una un un un gioco
Visto che siamo in ambiente di marketing le quattro famose qui di
No
Porter nel non importa Copeland abbiamo trasformate anzi riteniamo che ormai siano da cambiare più piccola fanno spesso questo discorso e quindi abbiamo sostituiti con i quattro C
E la prima C e il cuore cent al quale non si può servire quindi la passione senza il quale non si può servire la seconda cicche il cliente il quale se non è soddisfatto
Non genera il che esce ovvero le risorse per l'azienda di sostenersi e la quarta ed ultima ci e la crescita anche il premio per aver fatto bene le prime Pecci
Arrivederci
Io lo sapevo che la storia era bella sono molto contento che l'abbiamo tutti condivisa
Uno degli esempi di come si possa coniugare questa caratteristica dell'impresa familiare in una provincia italiana tra l'altro che riesce a trovare una sua via la globalizzazione nell'eccellenza nella sostenibilità
Adesso passiamo un settore molto diverso
Tra l'altro con un'azienda che ha vissuto dei cicli delle traversie che adesso sta ritrovando una nuova un nuovo destino molto interessante e dell'azienda e la Piaggio e ce ne parlerà l'amministratore delegato Rocco Sabelli
Allora buon pomeriggio a tutti intanto grazie
Al professor Varaldo di questa opportunità vai col professore ormai e qualche mese che condividiamo
Uno sforzo di emancipazione di ammodernamento lì sul territorio che saranno lui naturalmente da sempre con successo Noemi solo da poco e per adesso solo con impegno poi vedremo
Io deduco dalla dall'agenda della mattinata e anche dalla dalla qualità degli interventi che diciamo preferibile
Da noi possa venire un contributo più sulla base delle esperienze che per quanto mi riguarda
Sono in Piaggio da sei mesi piuttosto tiepida
Descrizione di tendenze genere la generali NATO che ripeto sicuramente in maniera autorevole sono state già definì
Io penso però che il caso Piaggio
Io cercherò di di dimostrarlo in questi quindici minuti
Sotto i un certo profilo possono rappresentare diciamo una metafora per trarre anche una morale delle conclusioni utili per i tema per la domanda che oggi ci viene proposta e io penso che
Alla fine
La storia di Piaggio possa portare anche in maniera plastica quindi in maniera io penso inequivocabile ad una conclusione ad una risposta precisa la domanda che ci viene posta in termini di sistema Italia verso
La la competizione verso la globalizzazione
E la la risposta che ci verrà non si discute più di una
Illuminata intuizione di imprenditori o manager ma di un bisogno ormai indifferibile anzi come al solito
Temo che l'Italia parta con un po'di ritardo speriamo che come al solito anzi io sono fiducioso di questo che come al solito una volta partiti si possano recuperare tempo come in più settori anche tecnologici questa
La storia
Di sicuro in profilo di business e anche la storia la tradizione dei piani donatore lunga gloriosa la inseriscono io penso a pieno diritto tra
Gli emblemi tra gli assenti dell'industria italiana che compete vive in uno scenario globale anche qui una storia come quasi tutte le storie italiane non solo nel passato ma di oggi
Familiare una
Famiglia caso specifico non la mia naturalmente ma di Rinaldo Piaggio
Centoventi anni fa Rinaldo Piaggio lavorava nell'azienda di famiglia una falegnameria una segheria mai avuto l'intuizione di tutta individuale di mettere insieme tre elementi i libri di storia dalla Piaggio dicono un possidente diremmo oggi il capitale
Un artigiano delle il mio potremmo dire la tecnologia gli asset e poi un commerciante vende una rete distributiva messo insieme queste tre persone per dare vita a una attività di allestimento di interni finali
Attività artigianale
In capo a venti trent'anni è stata trasformata invece da questa fortissima capacità imprenditoriale in quello che oggi chiameremmo un polo integrato del trasporto perché
Appena dopo la prima guerra mondiale la Piaggio aveva dismessi attività nel settore delle navi questa volta non sono gli interni
Dei treni e degli aerei
Solo in un secondo momento quindi la seconda dopo la seconda guerra mondiale la diciamo attività del gruppo è andata fu Carlo focalizzandosi verso quella che è oggi
Il Cordell attività quindi la mobilità leggera su due tre e quattro
Quindi un'intuizione imprenditoriale individuale molto forte di successo
Una seconda fase contraddistinta invece da una capacità innovativa io dico anche delle invenzioni le invenzioni vere molte dalle quali estraggo thread perché io penso che siano quelle significative che in qualche maniera hanno scandito il processo di sviluppo della Piaggio ma non solo anche la crescita della industria italiana in quegli anni
Nel quarantasei la Vespa
Una invenzione vera il sempre i libri della storia della Piaggio per bocca del suo inventore l'ingegner D'Ascanio dicono mettiamo insieme la popolarità della bicicletta
Mezzo di locomozione più diffuso a quell'epoca le performances e le prestazioni di una motocicletta e allora si diceva la comodità dell'alto nel nata una vespa
Neanche l'ingegner D'Ascanio io sono certo poteva immaginare quel giorno anche con la consapevolezza di aver fatto un oggetto veramente nuova innovativo poteva immaginare
Quanti valori non tutti necessariamente industriali probabilmente psicologici emotivi
Sentimentali avrebbero poi sarebbero stati poi associati negli anni a quel prodotto al punto da farlo diventare di sicuro una simbolo vero chiaro della della dell'Italia nel mondo
Diciassette milioni di pezzi venduti dal quarantasei ad oggi non mi ricordo quante volte
Gli specialisti di settore hanno indicato la Vespa come lo la moto dell'anno sarebbe meglio dire scooter dell'anno compreso il due mila tre insomma un simbolo vero
Meno affascinante ma altrettanto importante lo vedremo anche l'invenzione di un prodotto più semplice latte è un prodotto semplice economico ma robusto maneggevole
Che è diventato nel corso degli anni per l'Italia di quegli anni il simbolo dell'auto a Rosita artigiana dell'agricoltore anche della micro imprenditorialità e
Sappiamo tanto poi pesa nel nostro nel nostro qui e comunque tanto attesa
Infine il Ciao che lanciato nel sessantasette tra l'altro qualche mese dopo dell'alluvione di Firenze quindi ebbene anche il ruolo la diciamo la natura di segno di riscossa non solo per quell'industria ma anche per quella per quella regione il primo ciclo scooter moderno leggero con i petali a rassicurare
Anche quelli che
Verso un mezzo motorizzato più aggressivo come può essere la moto hanno delle barriere di sicuro basso costo accessibile a tutti
Ecco queste tre sono le tappe fondamentali che hanno connotato lo sviluppo del gruppo almeno in quell'epoca hanno determinato uno sviluppo importante anche nell'industria ne sono poi seguite negli anni più recenti
Diciamo negli anni più dalla maturità industriale quindi più moderna altre che riguardano l'acquisizione di Gilera anche il suo marchio
Glorioso soprattutto nel mondo delle competizioni il completamento della gamma dei veicoli leggeri con il Porter
Una serie di innovazione sulla sui motori quindi una storia importante che ha attraversato molte generazioni che ha attraversato anche alcune aree industriali
Che è ruotata attorno a tre asset fondamentali nessuno dei quali materiali se vogliamo dire quindi tutti con una grande caratteristica in comune di immaterialità ecco forse il software del software di cui parlava
Ma Fanara all'inizio quindi questa capacità che non sappiamo definire bene credo come dice Fanara non è qualità non è
Solo stile non è solo fantasie pisana forse la capacità di piacere e qualche volta anche di affascinare che e tipica spesso non solo del prodotto italiano ma anche dell'azienda Italia
Tre asset la componente la conca competenza motoristica se vogliamo il più hard dei tre oggi è chiaro che chi non ha motori nel mondo dello scooter non vive
Motori significa aver alimentato una innovazione importante ai miei vedremo sono male cilindrate piccole medie
Significa aver
Sottoposto generato evoluzioni sulle performances sui consumi e sul rispetto dell'ambiente
Fino all'ultima Fortune Tierra del motore ibrido che Piaggio ha messo a punto proprio in collaborazione con l'Università di Pisa un motore elettrico termico
E su un prototipo un uno scooter normale e che nella fase di cui di di utilizzo del motore elettrico non ha emissioni notoriamente non di anidride carbonica ma né di nessun altro genere
A un consumo per chilometro la metà di un motore convenzionale e ovviamente da anche un raggio di autonomia compatibile con gli spostamenti urbana
Questo ha garantito all'azienda in tutta la sua storia la elemento cruciale della competizione che gli ha permesso di competere poi vedremo anche vincere almeno nei mercati di riferimento con giganti
Colossi dell'industria motoristica giapponesi francesi per
Per le vicende anche delle ultime settimane fanno capire che chi non ha la leva tecnologica meglio ancora la competenza non compete a lungo e in maniera sostenibile in questo settore
L'innovazione di prodotto ne abbiamo parlato
La capacità implicita in questa in questo Plas competitivo e di nuovo tipicamente nostra aziendale se vogliamo la capacità di di intuire di comprendere gli Insight di mercato quindi il gusto e le aspettative di funzionalità anche
Dei mercati occidentali ovviamente lo stile italiano Plas competitivi che come dico aiutano
Anche a superare almeno entro certi limiti poi vedremo
Le debolezze o comunque gli effetti esistono in termini di scala nei confronti dei grandi operatori infine quello che io dico ritengo l'elemento chiave
L'elemento la lascia il perché anche dei momenti di maggiore difficoltà hanno garantito la tenuta all'azienda e la notorietà del brand la brand awareness sicuramente Piaggio anche girerà per quello che abbiamo detto ma Vespa ha rappresentato l'anticorpo
Che ha sostenuto e difeso l'azienda anche quando i conti scricchiolando anche quando i trend di mercato la mettevano in difficoltà
Non perdo tempo sulla Vespa perché nota serva solo dire che la riconoscibilità la notorietà spontanea del marchio Vespa che oggi vale cento milioni di euro di fatturato quindi un nulla
E paragonabile a marchi come mai come Coca Cola che hanno venti trenta cinquanta non so quante volte
La dimensione di Business
Una community di appassionati in giro per il mondo strepitosa otto mila club resta in giro per il mondo trentatré federazioni governate da una federazione internazionale non devo spiegare a voi che cosa può rappresentare una
In base
Così forte così radicata per un brand in termini di sviluppo
Di opportunità di business è un esercizio di marketing che io penso molti di voi ma anche lei molto in passato hanno provato che vorrebbero provare ad esercitare
Assetto questi quindi quelli che abbiamo velocemente elencato che hanno anche fatto un mezzo miracolo se vogliamo io sono molto anche realista nei confronti delle cosiddette competenze forze territoriali beh diciamo che questi tre a sette hanno sono stati capaci anche di trasformare un posto come Pontedera che probabilmente il novanta per cento di voi non conosceva
Imposto normalissimo di gente normalissima anche un po'chiuso eccessivamente ideologizzato se vogliamo quindi non propenso alla
Allo sviluppo la globalizzazione bene questi tre asset immateriali trapiantati a un certo punto della vita dall'azienda in quell'area sono stati capaci di generare un sistema veramente internazionale lo vedremo e accumulare in quel territorio competenze
All'interno del management ma anche nella completa nella filiera nella nella sistema indotto un importante
Diciamo competenza sarà anche per quello che Pisa dalle annuario d'impresa delle provinciali risulta essere la quaranta la la la la provincia italiana in quarantesima posizione rispetto all'export quindi sovra pesando il suo posizionamento sui
Gli indicatori macroeconomici
Qual è il risultato che si è ottenuto da questa storia da questo percorso da questo dalla dalla dal possesso di questi altri ma diciamo sicuramente un'azienda con un profilo internazionale
E sicuramente un'azienda con una leadership molto chiaro
Poi qualche numero lo commenteremo ma molto chiara indiscusso ahimè vedremo anche un modello di business
Che non è sostenibile nel medio lungo termine sicuramente non è più sostenibile nei nuovi scenari dica di competizione globale qui era il ragionamento che io facevo all'inizio un'azienda storica
Quindi con grande storia leader nel suo mercato internazionale non è più sufficiente per garantirsi una una sostenibilità nel lungo termine in uno scenario che cambia
Azienda internazionale perché tanto il portafoglio di business dell'azienda come dicevo
Di fatto
Composto da due prodotti
Mi piace semplificare perché questo poi è un tema
Due prodotti
Due ruote scooter che fanno il settantacinque per cento dei ricavi se includiamo anche le parti di ricambio gli accessori e il venticinque per cento da veicoli legge
I motori hanno un ruolo non tanto come contributo alla revenue Stream quanto invece in termini di possesso della leva competitiva un mercato internazionale notevole oltre il sessantaquattro per cento bella dei volumi prodotti viene
Portato sui mercati internazionali Europa prima di tutto ma anche i inviate over sismiche fari
Il cinquantatré per cento di più dalla metà del fatturato in valore quindi va all'estero vendite in ben cinquanta Paesi quindi da questo punto di vista gli sbocchi di mercato sembrano corretti nei ragionamenti che stiamo
Articolando
Abbiamo anche Tres siti produttivi di cui due all'estero uno in Spagna a Barcellona l'altro in India vicino a Bombay
Ne stiamo riattivando un altro in Cina Fosciana seguito della joint ventures che abbiamo sottoscritto con un operatore cinese di cui poi parleremo il trenta per cento dei nostri dipendenti
Vive
All'estero tra attività produttive e attività commerciali
Ecco quindi dal punto di vista internazionale abbiamo un uno sparando un una
Presenza che può ritenersi significativa la leadership di mercato beh ancora più esplicita
Perché se consideriamo il mercato di riferimento cioè le due ruote scooterone mercati europei
Beh come vedete l'azienda in Europa il ventotto per cento di quota di mercato ma è un numero che non esprime ancora da solo la chiara differenza rispetto e comprendo perché se vedete il secondo operatore che un giapponese e a oltre dieci punti
Di ritardo gli altri insieme
Forse non arrivano a quella livello in Europa siamo primi in quattro Paesi su cinque che fanno l'ottanta per cento del mercato europeo lo scooter in Italia in Spagna negli stadi in in Inghilterra in Germania in Francia penso che non sia un caso e non so se per un solo per la Piaggio le difficoltà di ingresso nel mercato francese Tech
In Italia come vedete una quota di mercato del trentadue per cento il secondo operatore alla metà gli altri insieme non arrivano a coprire la quota di mercato della piazza
Tutto bene tutto giusto storia asset detenuti
Lì mercati internazionali quota di mercato l'insieme di queste cose che pure potrebbero per come potrebbero fare intuire una posizione inattaccabile non sono stati capaci tutte queste cose insieme di garantire all'azienda atto fondamentale
Profittabilità e sostenibilità finanziaria
Io dico c'è voluto poco può in realtà sintetizzo che magari anche in maniera un po'brutale ma non appena i mercati hanno avuto una congiuntura negativa da una parte ogni volume si sono ridotti anche significativamente
E dall'altra
C'è assistiamo ad una migrazione importante un riposizionamento delle attese del cliente nel caso specifico nostro dalle piccole cilindrate le grandi cilindrate quindi un mix di domanda diverso da quello tradizionale e bastato quello per innescare una oltre la maturità dei prodotti leggeri ad innescare un processo di
Caduta della performances operativa quindi risultati negativi incremento del debito insostenibilità del debito centro contro azienda a ottobre del due mila tre a subito un cambio di controllo nuovi azionisti
Che hanno rilevato partecipazioni dai precedenti azionisti anche qui non è un caso precedenti azionisti erano un gruppo di Private equity inglese
Quindi un soggetto con una natura ed una preciso obiettivo esclusivamente di natura finanziaria che aveva comprato a sua volta dalla famiglia Minelli
Il centro controllo ha portato di nuovo la Piaggio in mani italiane ma soprattutto a in mano a un gruppo più marcatamente imprenditoriale e manageriale tra l'altro visto quel che capita oggi in Italia è appena il caso di sottolineare che questa è una delle poche operazioni che ha visto una cooperazione virtuosa tra il sistema bancario
E il sistema industriale socio della Piaggio oggi è un veicolo che raccoglie ventotto banche italiane quindi le primarie ma anche le secondarie insomma tutte
E hanno fatto un'operazione di debt to ecco infine hanno trasformato parte del loro credito indebito
Incrementando in maniera significativa la probabilità sia di recuperare il debito che di fatto era perso e se le cose vanno come noi auspichiamo e speriamo
Potrebbe trovare anche una remunerazione all'equity che nel frattempo
Questo ha condotto ad una massiccia ricapitalizzazione dell'azienda duecentotrenta milioni e passa di capitale fresco minore debito ma soprattutto a individuato la necessità di un progetto di tornava l'azienda di cui abbiamo un pochino enfatizzato gli elementi di forza ha bisogno di una veloce
La strategia di
Di riorientamento per tornare prima di tutto a fare profitti e poi per garantirsi un livello di sostenibilità nel mondo per ecco qui
Vengo la metafora non è importante
Sottolineare anche gli errori di esecuzione nella strategia precedente negli errori manageriali che ovviamente pure sono determinante nei destini dell'azienda non è neanche importante chiedersi come sta muovendosi il Progetto ritorna round che noi abbiamo avviato da qualche mese sebbene è un processo che ha mosso i primi passi positivamente quindici incoraggia a
Vedere avvicinato rispetto ai nostre nostre attese anche il momento del breakeven nel momento del parente
Ecco qui non è importante questo quanto capire le direttrici di intervento di questo turn around in un azienda con quelle caratteristiche possano essere utili indicazioni a livello generale per rispondere alla domanda come e in che maniera in che misura il sistema Italia con queste caratteristiche possano avere una sostenibilità nel lungo nel lungo termine come un'azienda italiana ripeto storica leader interna saranno tutte le carte in regola
Possa uscire da questa fase l'instabilità e garantirsi una competizione sostenibilità nel lungo termine in uno scenario assolutamente diverso da quello in cui è nata e si è sviluppata
Quali sono gli elementi attorno ai quali noi stiamo lavorando e che rappresentano quindi due elementi di riflessione un nostro piccolo contributo alla discussione che si sta facendo
Due essenzialmente il primo l'ampiezza del portafoglio di bis
Mai abbiamo visto il tallone di Achille di questa azienda uno dei punti di debolezza più forte e magari magari non solo di questa azienda e la limitatezza del del portafoglio di Brindisi
Scooter e veicoli leggeri scooter in un mercato maturo
Il mercato europeo e di fatto un mercato maturo
Tra l'altro è un mercato da considerarsi un'icona Riggio ormai maturo esistono delle barriere all'ingresso per i nuovi Husserl
Il settanta per cento dei potenziali utilizzatori di scooter non prende lo scooter perché ha paura di cadere
Quindi esistono
Nessuna possibilità di incremento demografico naturalmente ma non esiste ma esistono anche delle barriere significative alla penetrazione all'interno di quel mercato
Di sicuro
Dipendenza forte dal ciclo macroeconomico quando l'economia flette si comprano
I veicoli leggeri prodotti di nicchia che hanno fatto già dei miracoli a resistere declino della funzione d'uso
Oggi si non è obsolescenza e solo il prodotto che è un è un è un è una issue aziendale eh obsolescenza e la funzione d'uso perché è una funzione d'uso fortemente correlata allo stadio di sviluppo del paese o della Regione quindi alle funzionalità che vengono richieste dal mercato e che per paesi sviluppati come nostri come vedremo poi sono ormai diverso
Quindi questi due elementi espongono in maniera forte insostenibile il l'azienda e i suoi conti la sua solidità ai cicli macro economici negativi
E di sicuro non garantiscono non assicurano driver di crescita quindi bene che va benissimo che vada le aziende un'azienda e tutte le aziende come quelle che s'è come come le aziende sono in quella condizione possono esclusivamente tentare di difendere le posizioni ma non cerco di crescere e l'idea che ci siamo fatti un po'tutti che le ha non esista l'equilibrio
Stabile oggi esiste un equilibrio indifferente chi è fermo ma indietro
Va avanti rimane sopite quindi la crescita con un portafoglio di business di queste caratteristiche non c'è
Qui allora la necessità ovviamente ragionevole di far fare leva sul riassetto corrode tiene le tecnologie Brenta le reti People tutto o quant'altro
Di ampliare il proprio portante proprio portafoglio di assumere il più possibile un una natura di full liner all'interno del proprio settore diversificare e perché no
Per velocizzare anche arrivare a crescita per via in Esterna quindi nel nostro caso un motto
Quod o atti pure sono prodotti molto forti sui mercati americani microcar ed altro
Secondo fenomeno mi avvio alla conclusione
Fatto fondamentale comprensione e di governo dei nuovi trend di mercato sarebbe meglio intuirlo di per anticiparli ma quando ormai sono manifestate in maniera così pronunciate esplicita e l'importante reagire e governarli al meglio abbiamo noi assistiamo in questo settore maturità di mercato e cambiamento delle dei gusti può delle funzioni da necessarie
Da mercati di volume quindi a mercati di valore quindi da un prodotto base è un prodotto più evoluto con contenuti maggiori esplosione dei paesi dei consumi dei paesi emergenti cosa viene chiesto alle imprese come Piaggio in questa condizione
Due cose io penso non una sola perché io penso che una sola non sia sufficiente
O non sia percorribile
La prima nel mercato cosiddetto di valore
Prendere atto di questo mutamento dello scenario
Nel caso specifico nostro questo significa abbandonare la natura metalmeccanica dell'azienda per assumere una natura da azienda di mercato aziende orientate al cliente
Significa uscire dalla logica della produzione
Entrare in quella del marketing significa per esempio abbassare i punti di pareggio ridurre i costi fissi cominciare a lavorare sui temi del mercato e del cliente
Significa naturalmente
Più perseguire la leadership dell'innovazione e illa leadership di presso piuttosto che la leadership di volumi
Perché la leadership di volume è una leadership figlia di un mercato di volume ed è figlia di una azienda metalmeccanica
Non fa valore espone i cicli rende debole e soprattutto quando i mercati si esautorano pongono l'azienda fuori dalla capacità competitiva
Innovazione di prodotto quindi non follower non Price discount ma premium price raffinare le lei nelle tecniche di marketing
Quindi segmentare i clienti
Ho le necessità dei clienti
Significa custom rizzare il più possibile l'approccio ovviamente salvaguardando le compatibilità economiche significa introdurre anche nel mondo manifatturiero che è un po'refrattario i concetti della qualità
Più evoluta del servizio agli apparati non parliamo di difettosità gli deposita una precondizione non saremo mai maestri qui dobbiamo introdurre le logiche della soddisfazione del cliente tipiche delle aziende di servizio
Perché quelle sono le tecniche le strade che conducono alla Loya anti perché noi abbiamo bisogno di mantenere un cliente più fedele la marca più fedele all'azienda perché un cliente mantenuto come voi mi insegnate ha un costo anche di martedì
Più più più basso di uno nuovo quindi investire nel brand differenziare la comunicazione basta che ognuno di voi faccia l'esercizio di vedere dieci affissioni di operatori di scooter e
Vito chiunque di voi anche il più bravo il più acuto a capire e associare quel prodotto a quella marca e a quel messaggio a quello all'anima di quel messaggio implicito
Questa è la strategia ineludibile sui mercati di valore che per noi sono i mercati occidentali
E la domanda che uno si pone ma è meglio stare in un mercato di valore con un mercato di volumi io penso che sia velleitario scegliere uno dei due sia necessario scegliere entrambi
Questo io penso non credo che si possa mantenere un livello di competitività sostenibile
Nei mercati esclusivamente nei mercati occidentali io penso che la le tradizionali superiorità delle economie sviluppate Rally dei sistemi in più industriale voluti il Brendel notavo la ricerca la filiera produttiva
Siano
Non completamente sufficienti per un modello sostenibile penso alla stessa maniera che sarebbe velleitario
Immaginare di competere
Sul piano puro della Scala Co o della posizione di costo con operatori che sono nel caso nostro
Dieci o venti volte più grandi di noi è il caso di chiamata e Honda per esempio hanno un accesso più agevole più facile al sourcing dei componenti lo coste
In qualche caso spesso sono strutturalmente più più efficienti
Dinoi
Io
Cerco di
Di eliminare qualche passaggio
E concludo dicendo che riteniamo che sia quindi indispensabile piuttosto che un'opzione una strategia mista integrata valore volume quello che noi stiamo facendo in particolare
Cercando ci spazi sui mercati internazionali nei due Paesi più grandi del
Non pronosticava che nei prossimi decenni fra le prime tre grandi potenze industriali del mondo noi siamo presenti in Cina con una fame Sivieri cento per cento che parte prodotto io pensavo che nel mondo occidentale che ci vede leader di mercato col quaranta per cento di quota di mercato in India con tassi di crescita del mercato del trenta per cento e l'azienda indiana e non sarà un caso è l'unica azienda del gruppo che oggi non per Cina il tema più complessa siamo appena all'inizio abbiamo costituito questa joint ventures abbiamo un progetto importante il mercato cinese vale il quaranta per cento del mercato mondiale delle due ruote dieci milioni di pezzi su diciassette e diciotto abbiamo un progetto che svilupperemo nei prossimi anni e quindi con una logica di Prodi di paese di prodotto paese quindi senza delocalizzazioni o immigrazioni però dallo sguardo di Panarea vero che io devo smettere avrei dovuto dire altre cose ma non vi perdete niente di memorabile arrivederci grazie
Io la ringrazio molto devo essere un po'ma
No ai io penso che la la la la Piaggio ha dopo questa svolta recupererà la sua forza questo è uno di quei casi rari in cui la l'azienda è stata vittima del suo stesso gruppo provo
Perché non è sparita da un prodotto talmente mitico che ha in qualche modo bloccato con un certo periodo la capacità di innovazione adesso con questo nuovo ciclo sicuramente vedremo
Una nuova fase di successi io sono convinto di questo faccio assorbe gli auguri miei di tutti quanti e pastori ad un'altra storia più bene più nuova osteria
Dei grande trattenuti
è la storia di un'azienda che chiamate voi bene
Che la Ferrari del mare
Non dovrei dirlo ma se non lo dice lui
Dov'è notorio del mondo
L'azienda che ha avuto una crescita straordinaria in questi ultimi anni cui segreti adesso ci rivelerà Paolo vitelli
Perché la tutti
Anch'io due cappelli o il cappello di presidente della tribù dei letti io il cappello di presidente della mia tentazione di categoria che siamo che si chiama cucina
Mi piacerebbe
In che oscura di queste
Ottica di imprenditore rispetto a queste due esperienze cominciano Dante De Benedetti come ha detto giustamente
Dottor Ferrara aziende giovane così giovane ecco eliminato la storia magari ve la riporto fra quindici anni alla prossima
Riunione al prossimo convegno ma mi sembrava che fare la storia di una venne così giovane posso pleonastico
Comunque due parole ve le dico all'azienda nasce il Santa novella fondo io quando ero ancora studente l'affondo comma i risparmi che avevo creato con altre attività
In quanto ero figlio di industriali ma volevo la mia sfida tutta sola tutto in autonomia rispetto quella che era
Direi il vestito che euro creato in lei di famiglia e pensavo che fosse un gioco che sarebbe durato qualche anno che poi sarei tornato serio fare l'industriale del tessile queste dal settore di famiglia
E invece l'azienda parte del Santa nove arazzo e cresce molto rapidamente e credo di poter dire oggi lo sensazione le in tema di questo convegno che uno dei ragioni del suo crescita del suo successo è stato sempre la capacità di essere globali e innovatori
Tre semplici Flash di questa storia
Che può vanno la nostra capacità di essere globali innovatori
Nel settantanove creiamo una prima barche in composito da trenta metri in un'epoca in cui tutte le facevano ancora in legno e la mandiamo nientemeno che alla famiglia Onassis il più grande amatore del mondo e quindi sottolinea la nostra capacità di innovazione
Nell'ottantacinque scriviamo recavamo piccolini pensate questo l'importanza di questa sfida laico di velocità attraverso l'Atlantico ecco l'altra brutta Atlantic Cialente in in gara diretta con
Pranzo Monica Brant somma quello della travolgente e contempli un altro americano potentissimo
Non ce la facciamo ma facciamo meglio degli altri due concorrenti provando l'ha capita innovativa dello status
E infine un esempio recente proviamo a costruire una barca da trentasette mentre in serie ci riusciamo è una cosa fuori dal mondo per una barca da trentasette metri dovrebbe essere un oggetto fatto qua no
Costumi zappa o per un cliente
Corriamo poi gettarlo bene farlo in serie
E oggi ne abbiamo venduti quaranta tutti uguali credo che questo passerà alla storia dalla nautica come un record assoluto del curante oggetti uguali da trentasette metri come fare pacco mila mille tutte uguali da venti milioni di euro
Vediamo la realtà attuale cos'è oggi l'azienda
E cominciamo
Da la pagella noi siamo il primo gruppo nautico europeo
In assoluto come fatturato siamo il terzo gruppo nautico mondiale sempre per valori di fatturato
Ma siamo il primo gruppo nautico mondiale delle barche sopra i ventiquattro metri abbattuto tutti i nostri concorrenti storici olandesi e quelle americane e questo ci riempie d'orgoglio
E questa è la vera pagella la storia del nostro fatturato la nostra crescita vedete che dal novantacinque novantasei settantasette milioni di euro arriviamo quest'anno fare quasi certamente quattrocentocinquanta milioni di euro
La cresta costante che ha un parametro medio di percentuale di crescita dai ventisei ventisette per cento per di più abbastanza spade siamo molto orgogliosi perché avere stabilità con parametri di questo genere riteniamo abbastanza eccezionale
Siamo stati aiutati dal mercato e negli anni buoni cresciuto dal quindici al diciotto per cento qua abbiam fatto dai dieci ai dodici punti più del mercato
Non abbiamo puntato come diceva qualcuno prima di me solo al volume abbiam portato appuntato anche alla redditività
Siamo una delle regioni aziende più redditizia non alla meccanica aree in cui siamo ma nell'uso in generale siamo lì
Vicino Bucci
Nel senso che abbiamo più del dieci per cento dopo le imposte e questo ci mette proprio in posizione di pole position nell'uso in assoluto
Quindi usciamo per cui un po'otto industriale attenzione non una borsetta ma bruciamo costruirla anche con dei parametri del di margini del lusso
Una delle forze dell'azienda e che questa redditività non viene distribuito ai soci rimane in azienda perché la forza dei possibili ulteriori sviluppi era Fossa per fare investimenti con i nostri soldi
Eccoli qua gli investimenti finanziati con le risorse aziendale in blu vedete gli investimenti che noi chiamiamo
Nel nostro core business stabilimenti modelli e in celeste vedete le acquisizioni è in bianco una grande acquisizione che abbia fatto decentemente Cantiere Orlando perché ho bisogno di spazi rioccupata vivono cinquecento mila metri quadrati per fare il più grande cantiere del mondo
Questi dinanzi a me questi investimenti son tutti finanziati con mezzi propri e quindi ci permettono di vivere e di guardare al futuro con una certa serenità tutto questo
Questa è la conferma di quello che vi dicevo prima la terza posizione al mondo come dimensione di fatturato posata sui bilanci del due mila due quindi sono solo due americani prima di noi ce n'è uno così vicino che crediamo quest'anno passerà in terza posizione Luino il passeremo in seconda posizione
Anche le persone impiegate sono cresciute tantissimo in questi anni arriveremo alla fine di questo esercizio a mille seicento persone
Guardando questa tabella potreste pensare che noi perdiamo efficienza produttiva perché impieghiamo ancora di più di quanto non cresca fatturato no non è così
Stiamo impiegando queste persone perché passando la da media grande azienda ci accorgiamo che devo fare tecnologia per fare tecnologia abbiamo portare delle produzioni che primo chiamammo all'esterno all'interno
Quindi andiamo esattamente controcorrente rispetto a quello che fanno aziende che vogliono diventare efficienti che popola la vocazione all'esterno
Noi veniamo da un campo di giornale deviava diventare produttori di tecnologia di utilizzazione solo portando questo all'interno usciamo per giungere costituite
Dobbiamo ovviamente spendere una montagna di ore di formazione di cui ventisei mila ore di formazione lo scorso perché portando a centinaia di persone ogni anno nuove a lavorare e delicatissimo mantenere un certo equilibrio una certa qualità
Di questo di questa la vocazioni essenziale fare molta formazione
Dove vendiamo le barche
Abbiamo una filosofia che il nostro mercato domestico l'Europa
Ecco per cui non consideriamo l'Italia vogliamo dare il dato dell'Italia dove vendiamo fra il quindici e il venti per cento ma il quarantanove per cento delle nostre vendite va in Europa tabella di nuovo per uno e uno
Motivo di frustrazione perché la consideriamo abbastanza da manuale
Wap e stabile con un po'meno del tutto del cinquanta per cento del nostro fatturato gli Stati Uniti crescono perché in questo momento di dollaro debole abbiam deciso di avvantaggiarsi rispetto a concorrenti che magari non hanno la stessa efficienza produttiva con le stesse risorse finanziarie e vogliamo diventare i player americani a tutto tondo e per questo stiamo spingendo usando le nostre risorse la penetrazione mercato americano
Vedete che passiamo dal venti al venticinque per cento a scapito un po'dell'America Latina mentre Middle East Far East rappresentano un sette per cento
Con destinato sicuramente a crescere ma mano che l'economia del Giappone dove siamo presenti e la penetrazione in Cina diventeranno più significative
Come facciamo gestire tutto questo portuali abbiamo tre divisioni
Vive suddivise per dimensione del Polo poi vediamo poi dopo il prodotto una divisione che fa barche fino a cinquanta piedi quindici metri una divisione quella storica avvenuti fra barche fino a centodieci piedi che sono trentacinque metri
E la divisione del superlusso Benetti che papa che dai trenta metri in su fino ai settanta metri
Tutto è poca e sono in crescita con questo sistema abbiamo raggiunta la possibilità di coprire a delle aree di mercato diverse fra di loro che richiedono tecniche produttive diverse tecniche di marketing e di vendita diverse
E soprattutto abbiamo la possibilità di aprire dei gruppi di lavoro che si sentono come in famiglia perché ognuna di queste divisioni al suo capo divisione che in qualche modo l'imprenditore una legislatura delegato ma l'imprenditore della sua divisione quindi trascina il suo gruppo verso gli Obiettivi cioè vanta diamo anche un po'dal fatto che le divisioni sono in concorrenza fra di loro è una sana concorrenza fra questi tre gruppi che hanno una notevole livello di autonomia serve molto per spingere perché ci
Abbiam detto che avevo visto prima sul grafico che siamo un'azienda globale
Ma quali sono i presupposti di essere globali più così piccoli perché relativamente piccole con quattrocentocinquanta milioni di euro essere presenti su tutti i mercati del mondo fare trenta saloni
Avevo uffici vendita concessionari in tutto il mondo è molto difficile
E sai globali però è stato nel nostro DNA da sempre vediamo quali sono i presupposti che ci hanno portato a materializzare questa globalità
Il primo non essere più sontuosi di quello che facciamo adattare il prodotto tour dell'orgoglio della sua italianità ai mercati in cui viene venduto per cui i nostri prodotti che vanno in America così come quelli che vale in Giappone vengono adattati alle esigenze di quel Paese questa è un segreto importante che ci permette di essere dei player di quei mercati e non dei semplici
Prodotti importati con delle cifre molto basse
Secondo elemento di globalizzazione e passare da un'ottica di presto ha un'ottica di valore lo vuol dire vuol dire che non dobbiamo vendere sul prezzo
Ma sempre di più dominanza in poi che non rende nessun valore aggiunto che deve offrire la nostra clientela questo valore aggiunto cambia secondo le epoche questo momento il lavoro valore aggiunto che abbiamo dare a una clientela che
Scoglio che molto
Diciamo coccolata dal mondo tu pubblicistico e
Servizio e tecnologia solo offrendogli qualche cosa in più rispetto a il valore intrinseco del prodotto non riusciamo a direi essendo Balica essere fortemente radicati sui nostri mercati Disputatio
Quell'attorno al G è l'altra grande sfida nostro settore ve l'ho detto è stato
Relativamente facile è cresciuto tutti i nostri concorrenti
Sono si sono sviluppati quel mente non con cifre di questo calibro ma la vera sfida la facciamo oggi perché il prende dei mercati internazionali con le crisi economica con la fine del bond ad osservare allentando
Vincerà chi passa da un prodotto fatto bene ma fatto ancora con criteri artigianali a un prodotto fatto con il
I diciamo di la tradizione del nostro artigianato ma con la tecnologia
E con la qualità di un prodotto fatto industrialmente progettato veramente in modo poco
E infine il made in Italy nostro Heritage culturale ci è servito tantissimo
Noi siamo ci individuiamo come Puddu italiani e qui io sono poche volte dissenteria con chi parla i dischetti perché per noi il distretto è l'italiano fosse questo sì e ferì si riferisce
Al nostro specifico settore nostro dispetto l'Italia noi ci avvantaggia vuole vendere le nostre barche in tutto il mondo di una cultura italiana di uno stile italiano di una Leganza italiana questo ci ha permesso comunque
Di avere un biglietto da vista comune in tutti i Paesi del mondo e di un'impari livello della nostra globalizzazione
Vedete qui i prodotti che facciamo abbiamo suddiviso in tre fasce la fascia alta sulle barche piccole che sono gli Atlantis la fascia intermedia sono le barche che produciamo in grande serie sono piazze molto
A destra vedete quelli ma che nuovo linee di prodotti gli open il rosso che noi caratterizziamo cronaca di una mossa
E sotto ci sono le grandi marche del lusso di Benetti che a loro volta hanno due fasce quelle fatte in composito e questo nostro da uno dei nostri grandi successi di cui dicevo prima una di queste barche quella da trentacinque metri
In composito e la costruiamo in serie al punto che siamo riusciti a farne quaranta tutte uguali
Quell'invece nella fascia più bassa sono barche in acciaio quindi sono barche che rispondono veramente è una cartina edizione cartoni d'azione spinta sono fatti su disegno ci requisiti dalla nostra cliente
Qualche rapido esempio di queste banche questo è un tipico open barche dalla fascia minore
Questo una barca simbolo delle vacche Azimut tra Leonardo una vacca da novantotto a piedi vedete col nome Leonardo capitalizziamo su questa cultura italiana sulle liti Heritage italiano come dicevo prima e questo è un esempio degli open abbiamo recentemente introdotto hanno avuto un successo enorme perché questo il tendine Catto in questa direzione va al mercato in questo momento batte più sportive più giovanile più più trendy e questa si inserisce perfettamente
Queste invece la nostra ammiraglia più grossa di quelle che le han costruito è un Benetti da settanta metri
Che ha sette piani cadendo ecco qui veramente c'è un'è lite di italiano di artigianalità ancora e non di produzione ricevendo dei lavori di sculture di ebanisteria e di verniciatura che sono non voglio dalla nostra la vostra posizione manuale
Vediamo alla mia questa la mia azienda
C'è stato un momento in cui il concetto di delega di cui sono molto orgoglioso
Perché credo che la gente italiani non delegano gli imprenditori italiani non della dall'abbastanza c'è stato un momento in cui mi sono accorto che per crescere bisogna delegare però però l'imprenditore partito da zero facendo tutto lui la delega costava sofferenza ventotto punto sei abituato a lavorare ferite quattordici ore al giorno Statuto Kharja degli altri interessi
Ho bussato alla porta dei miei amici colleghi altri operatori nautici i quali mi hanno eletto loro presidente dell'associazione di categoria ricitiamo uccisa sono nato in un momento che vi ha imposto ricco perché e la nautica era vista da tanti anni come un di RAI intanto mondo artigianale poi un mondo ciclico nelle colonie le diceva sempre state lontani dalle barche dal ritorno del settore più civico possibile
E poi comunque è un così è un mondo da ricchi da cui concetti di produzione contributo al PIL contributo per la ricchezza nazionale proprio non non esistevano
Per correggere questo stato di cose abbiam fatto quella che io definisco una delle azioni di marketing di cui sono più orgoglioso abbiamo fatto un elenco di quali erano le copie Matica del settore dobbiamo essere in una dietro l'altra e le abbiamo pubblicate
Diamo pubblicate in un documento che abbiamo chiamato il manifesto dalla nautiche italiane
Dopodiché bisogna avrà un contenuto economico questo elenco di problematiche il cielo se le cose fossero fatte così darebbe un contributo economico migliore al all'Italia
Ecco che quindi abbiamo chiesto al Censis di valorizzare quale poteva essere il contributo al PIL del Censis ci ha dato un imprimatur della possibilità di ricchezza che se la nautica diventava un pilastro dell'attività industriale italiana qual era il contenuto copre la ricaduta economica che andava al mondo alli all'Italia come strumento di potere economico è stato pubblicato come dicevo su un manifesto la nostra palestra stata sonore nautico ma soprattutto abbiamo trovato il modo di coinvolgere i media perché spiegasse con queste opportunità i politici
Da questa è nata una nuova coscienza verso quello che era la ricchezza che poté da che da derivare dalla nautica e sono arrivati i frutti
Questi sono i frutti
Scotti sono stati
Portare in Italia il leasing nautico che prima andava in Francia chi di voi va in barca sapeva che pompa una barca con un'aliquota Iva agevolata planare in Francia e questa è una cosa che ha escono vero scandalo perché la ricchezza magari ridotta che il Governo italiano
Secondo è stato la legge quadro sulla nautica che è stata votata a luglio del due mila tre
E in una delle pochissime sono un'unica legge votata dal cento per cento dei parlamentari maggioranza e opposizione che cambia un po'sistema di vedere di rapporti fra lo Stato e l'utente nautico
E che sta dando i suoi risultati
La
Terza attività che abbiamo fatto nella conduzione dell'industria all'estero cioè questioni non è dotato il passo diventati industrie ma pensate tutti gli artigiani che non hanno potuto fare questo passo li abbiamo portati nelle fiere in giro per il mondo a insegnandogli cosa era un marketing interno
Infine
Visto che abbiamo un'opportunità richiesta di bis aspira a fare
Delle fondazioni di professionalità
Per cui abbiamo creato la prima scuola professionale che si occupa di preparare i nostri quadri i marinai prelevate a viareggio questo nostro grande successo e credo man mano che le barche stavano in Italia il suo immatricolate sarà essenziale trovare regioni preparati per condurre queste sono gli obiettivi che abbiamo raggiunto in questi anni un terzo gruppo di amici del settore con cui abbiamo lavorato in grande sintonia
Cosa devo ancora fare abbiamo ancora due obiettivi importanti che ci siamo dati per il prossimo biennio creare un sistema portuale Italia manca di un sistema portuale diportistico di Marina le barche vanno in Francia vanno le Baleari vanno in quasi a mano in Grecia su tutto il Sud che avrebbe una grande possibilità di sviluppo Malta ricco l'abbiamo la prima industria del mondo delle grosse barche la seconda Brusca del mondo in assoluto prima dopo che l'americana dobbiamo cercare di portare questi utenti e navigare in Italia
Il Censis in una di quelle quantificazione ha decretato che una barca durante la sua vita suo utilizzo crea un contributo al PIL sette volte superiore al suo prezzo d'acquisto ora se questa barca va all'estero come non non da nessuno di questo non c'è questa ricaduta di sette volte
Sulla barca è esportata un cliente estero ma che la tiene magari nelle corti italiane ecco che noi abbiamo un doppio beneficio abbiamo costruito la barca e abbiamo sette volte questo valore come contributo al PIL propaganda e sfida e quindi oggi avere un sistema portuale che ci permetta di vendere le banche anche in Italia mi ci dovevano andare tutte oltre oceano
Se poi vogliamo con equilibrio davvero una riforma delle aree marine protette perché direi pur essendo stati costantemente ecologisti di consci che ci vuole dire
La posizione del nostro ambiente riteniamo che avere delle aree per migliaia di chilometri completamente escluse non sia giusto vogliamo criteri dei parchi montani
Dove l'accesso e controllato magari ciclico magari ARSIAL Packard Sparkasse Rizzato manca non siano dei ghetti completamente esclusi
Ecco dicevo che c'era un convenuto volevo chiudere con la mia visione l'imprenditore perché mi sembra in questo contesto volevo dire che quando si considerano le problematiche dell'economia italiana di questo momento cedente si tende di dare la colpa a tutt'ma non all'imprenditore io quale imprenditore mi sento di lanciare un sasso invece nella direzione di
Una analisi di coscienza approfondita il perito italiano parte con grande slancio
Inizia la sua azienda compare Jean con l'innovazione ma presto si scarica di fronte alle piccole alle prime difficoltà quello di non avere gli eredi quello della Belle calcolo di passare da piccola media azienda o dall'azienda media grande
Quasi sempre molto spesso rinuncia come rinuncia vende agli stranieri va in Borsa per monetizzare che non esco non è una cosa giusta ma vale in Borsa per quale capitali non per monetizzare diversifica oltre misura perdendo la concentrazione sul core business ed è la conseguenza che lei non abbiamo più medie e grandi aziende in Italia abbiamo così questo slogan piccolo è bello che secondo me può più giusto non muore
Quindi a mio avviso l'imprenditore italiano deve fare un esame di coscienza e deve mettersi
Quale uno degli
Accusati della mancanza di un sistema aggressivo italiana di questo momento
Teniamo presente che questa imprenditoria italiana è andata bene quando c'erano le valutazioni continua quando il sistema lo proteggeva oltranza per i contributi dello Stato quando dal novantatré al novantaquattro questo cominciato finire
E sistema ha cominciato a mettersi in riga mi sembra che l'imprenditore è stato coccolato dall'immagine di essere comunque uno che aveva sempre
Fatto sempre bene e non è mai stata fatta una leggo invece che questo queste disaffezione verso una serietà della verso la sua missione che io come imputato
Qui appunto proviamo elencato quello che vi ha detto non non traghetta l'azienda da piccola media grande anche se una sfida difficile vende monetizza diversifica
Soprattutto non interno nel processo nel Polo c'è qualche volta investe del processo
Perché perché il processo è obbligato a investire perché si stima sindacale così rigido che lo costringe se ha voglia di fare innovazione di Fava del processo produttivo
Quasi mai lo fa del prodotto è così che noi in Italia diamo delle linee moderne che producono dei prodotti vecchi quindi bisogna l'innovazione e la tecnologia Wald altrettanto nel prodotto quanto nel processo
Non è l'unico ad avere la responsabilità c'è anche il sistema che ha delle responsabilità io trovo che oggi si prende atto coppole fidano dicevo prima che l'imprenditore che va in Borsa è sempre premiato dal sistema
Anche se va solo per monetizzare in territori che va per monetizzare lo avesse condannato perché vuol dire che interrompere un ciclo vitale di creatività una passione una Michelle una socialità
Rinunciando al ruolo che ha iniziata quando fonda con l'azienda
Così che
Ci anche quella i media che il puntano molto sull'immagine al di là della sostanza
Noto problema mio avviso al fai da te incarnate quindi consigliere le aziende ci sono dei casi in cui hanno Warsaw ho avuto un ruolo assolutamente positivo ma in molti casi Contin coincida con la gente le aziende un oggetto di speculazione
Per cui è importante comprarle e rivenderle con un utile non è importante creare il valore aggiunto nella consistenza industriale dell'azienda
E questo sicuramente un effetto più negativo che positivo che la finanza avuto sull'industria
è un affetto che oltretutto privilegiato dallo Stato
Perché l'industriale che crea un'azienda che investe in un terreno in una fabbrica in un ciclo produttivo occupa centinaia di persone pari al quaranta per cento di imposta sul reddito dell'azienda e poi cercherà poi gli utili pagherà
Ancora il diciotto per cento di reddito
Invece la Payback seguiti o addirittura il la persona fisica che investe l'azione finanziaria che cosa paga paga dodici e mezzo per cento in tutto e non ha neanche bisogno qualche volta in un soggetto giuridico per fa un investimento così semplici e qui a mio avviso la uno responsabile al sistema che ma corretta altrimenti la dissertazione ai essere imprenditori sarà sempre crescente
E infine sono chiesto sapida dello Stato alle spalle solo c'aveva portato
Sono
Sulla bocca di tutti va direi che lo Stato alla responsabilità ricopre già che questo sistema quindi alla responsabilità a mio avviso di detassare i fa industria vera
Chi investe in questo ciclo produttivo
A la responsabilità di controllare l'affidabilità degli operatori economici facile di alloggi comunque credo che la governance dello Stato debba essere più incisiva
Ha la responsabilità di promuovere il nostro sistema paese con in modo più coordinato che non lasciarlo al caso del convegno di questi eventi
Perché quando andiamo in giro noi siamo troppo poco affidabili come italiani even bisogno di cambiare noi ma di avere anche allo stato che ci supporta in questa credibilità di paese
Ed infine deve in qualche modo se vogliamo chiudere il interrompere questo giro vizioso negativo
Di Unindustria non competitiva deve in qualche modo premiare fortemente la ricerca e sviluppo perché questo è veramente la chiave di volta di qualunque tipo di rilancio della nostra industria ricorda
Perché noi stiamo investendo che certi gruppi la metà di quello che investono la media europea
Meno della metà o molto meno la metà di quello che investono i Paesi tipo gli Stati Uniti e Giappone quindi solo con un Bilancio foltissimo dello Stato è una presa di coscienza degli imprenditori non avremo di nuovo un Paese competitivo come ci meritiamo grazie
Io credo che Paolo vitelli abbia molte cose di cui essere orgoglioso e hanno e fa molto piacere averlo ascoltato qui credo anche che tutti noi abbiamo avuto una giornata molto impegnativa però questo pomeriggio abbiamo anche
Toccato ascoltato delle vicende imprenditoriali con dei messaggi con delle indicazioni con dei modelli che
Sicuramente sono di straordinario interesse
Tecnico professionale manageriale ma anche culturale perché abbiamo fatto uno scoop su strada
Ideologia dell'impresa
Tra valori dell'impresa
Ruolo
Dell'impresa responsabilità dell'imprenditore rapporto dell'impresa con il mondo con l'ambiente e sostenibilità rapporti nord sud insomma mi è sembrata una cosa di straordinaria densità per usare una parola che piaceva molto stamattina
All'ottimo Jeremy Rifkin
E di altissima qualità concludiamo adesso questa giornata con una operazioni inedita che vede il professor Varaldo dalle parti di giornaliste Vestini intervistatore
Un colloquio in realtà sarà la presso Riccardo Varaldo ed Enrico Letta chiederà adesso trasmetto trasmesso ringrazio tutti per l'attenzione
Siamo a colloquio con l'onorevole Enrico letta credente sia una delle persone che più poco offrirci una testimonianza completa sui temi del convegno per la sua figura di politico responsabile economico anche di una forza politica importante del Paese per la sua origine di economista anche mi piace ricordare ex allievo della Scuola Superiore Sant'Anna
Credo che centrato in fronte dovendo periodo discontinuità
Dal punto di vista dello sviluppo economico industriale quindi tu recentemente il fatto un viaggio
Nei distretti industriali italiani credo che il questo viaggio possano avere dato indicazioni sia sugli elementi di criticità sia sulle speranze anche sulle misure da adottare
Un rilancio di queste realtà produttive locali
Ma è stato sicuramente un viaggio molto interessante interessante perché oggi distretto industriale sicuramente in crisi in difficoltà
Lo è soprattutto quando affronta i temi
Delle imprese matura dei segmenti maturi laddove invece sono attività più innovative penso alcune cose che abbiamo visto molto interessanti il distretto di Pontecchio di Pontedera
Su cluster di imprese innovative messe insieme anche dal dal Sant'Anna Uars Siena distretto legato alle scienze della vita nato con uno spin-off dell'università Cesena il distretto vogliamo la guerra Valle nato attorno a Technogym
Laddove c'è una spinta all'innovazione allora c'è la possibilità di eravate laddove c'è invece
Il distretto maturo
Che magari continua a fare cose anche di bassa qualità senza marchio senza il brand che oggi è decisamente fondamentale l'esito di tutto questo è che la concorrenza cinese finisce per avere dei dei vantaggi schiaccianti
Anche nei distretti cosiddetti maturi
Sia il marchio che al brand chi ha investito sul suo brand sopravvivere anzi magari migliora invece non ce la e lavora in altro modo finisce oggi per essere messo in grande difficoltà però abbiamo visto tanta voglia di di di andare avanti e tanta voglia di mettere innovazione la richiesta soprattutto il sistema pubblico affidare strumenti di incentivazione selettivi non a pioggia automatici che sono e finiscono per essere oggi quanto di peggio ci possa possa servire oggi fondono dobbiamo cambiarlo il nostro modello di sviluppo dobbiamo renderlo sempre più alto sulla scala del valore per fare questo c'è bisogno di interventi pubblici non di interventismo ma gli interventi pubblici o di natura fiscale vincenti per le imprese devono essere selettivi assolutamente selettivi e mirati all'innovazione all'internazionalizzazione credo che questa sia la fine può sembrare banale ma è credo l'unica ricetta così
La un altro ma un'altra riflessione credo che noi dobbiamo fare appunto e sulle politiche industriali da adottare
In un quadro di riferimento europeo individua alcune difficoltà perché a noi abbiamo una serie di settori produttivi tipici
Che in Europa non hanno un uguale presenza da tempo sono stati abbandonati quindi diciamo l'interesse
Per la protezione ma anche per il rilancio di questi settori è un interesse fortemente italiano bisogna sapere fino a qual punto possiamo farlo anche diventare un interesse europeo
è ovviamente la partita europea e quella Chiavetta decisiva nove effettivamente ci troviamo a essere un po'soli in alcune attività produttive della grande industria manifatturiera e veramente dobbiamo fare una riflessione su questo persone vuol dire che un tempo l'Italia era un Paese grande in un mondo che era piccolo
Oggi in Italia un peso medio medio piccolo in un mondo che è triplicato enorme quindi o ci leghiamo all'Unione Europea su alcuni di questi passaggi oppure non ce la faremo neanche pensare che tutto soltanto passa attraverso la nostra capacità di imporre cose che magari alla media degli altri Paesi OPEC non interessa
Per questo dobbiamo è più facile prendere atto noi che alcuni settori sono ormai obsoleti piuttosto che immaginare delle difese a oltranza che finiscono per buttare via soldi pubblici e poco di più
C'è infine a un'altra aspetto ci ormai il la la Europa venticinque a un fatto compiuto
Questa largamente Adeste è stato conquistato durante questi anni all'interno di un dibattito piuttosto acceso
E ci sono molti in Italia che vedono questo Comune ulteriore minacciava una sorta di Cina in casa
Io ritengo che occorra fare uno sforzo fino in fondo di capire che quest'allargamento è anche un'opportunità elettoralmente anche un'occasione per il rilancio del made in Italy attraverso possibili collaborazioni sia dal lato produttivo che dall'alto del mercato quindi credo che anche su questo punto la tua testimonianza possano essere di grande utilità ad un pubblico costituito prevalentemente di giovani che quindi devono capire anche di questo
Ideale europeo l'ideale da costruire anche con il loro contributo
Ma io sono ovviamente un euro entusiasta quindi un grande appassionato di questa storia l'allargamento l'allargamento secondo me è una parte che era
Politicamente necessario grandissima
Risultato ma anche economicamente io credo che abbia i suoi vantaggi ovviamente se le vogliamo utilizzare certo
Se noi pensiamo o le nostre imprese pensano che tutto deve andare avanti come negli anni novanta con il valutazione competitive che servono a fare profitti gratuitamente Benson è ovvio che oggi questo non è il caso nel senso che in quei Paesi
Che sono entrati oggi col suo lavoro è molto più basso insomma sappiamo benissimo tutti qual è la situazione io penso che i Paesi dell'Est
Ancora più in grande la Cina possano essere per l'Italia quello che Maastricht è stato negli anni novanta
Premi in questo periodo in questi anni due mila
Cina Paesi dell'Est sono la Maastricht degli anni novanta cosa è stata la Maastricht nel novanta per l'Italia è stato un vincolo esterno pesantissimo che ci ha obbligato ci ha vincolato a fare cose che avremmo voluto fare comunque il rigore di bilancio l'inflazione bassa i tassi bassi la stabilità monetaria le abbiamo imparate perché ce l'hanno imposto dall'esterno forse un po'questo il limite del nostro Paese
Inserto certo se imparassero a farle da noi queste cose sarebbe molto meglio ma penso anche che siccome oggi c'è bisogno di cambiare il nostro modello di sviluppo non possiamo più fare tutto che non possiamo più avere un'industria manifatturiera anche legata produzione di bassa qualità se vogliamo salvare io credo che non dobbiamo essere solo il paese del suo e del turismo dell'arte dobbiamo essere un Paese che ha che fa di queste attività dell'industria e poiché a un'industria manifatturiera di qualità molto forte innovativa
Di punta ma per fare questo noi dobbiamo avere oggi quel passo lo dicevi tu nel nella prima domanda che mi facevi quel passo che ci porti al passo al cambio di marcia e credo che questo alla fine oggi lo possiamo fare anche se c'è questo vincolo pressione dalle star
Nata si chiude qui adesso il professor Varaldo farà il saluto conclusivo
Non voglio
Portar via ulteriore tempo mi pare che il grado di attenzione sia stato Massimo quindi vi ringrazio anche per questa permanenza finiana questo ora so che molti di voi deve rientrare quindi non vi rubo molto tempo semplicemente volevo ringraziare tutti i relatori perché mi pare che abbiano offerto una visione articolata dei problemi che abbiamo ma anche di possibile soluzione ne viene fuori un identikit e di un Paese che sta soffrendo macché cosciente dei problemi e che sta dando delle interpretazione delle soluzioni che lei vede estremamente originali
In tutte le presentazioni nel pomeriggio visto questa ricerca del particolare
Proprio questo questa passione per andare a a a coniugare anche in modo di fare prodotti o di fare dell'azienda un qualche cosa di specifico io ne traggo l'impressione che ci troviamo di fronte ad una svolta
Di un nuovo una nuova specificità di un nuovo modello di sviluppo delle imprese italiane questo vi ringrazio per il contributo che ci avete dato ringrazio molto anche ma comparare a voi tutti o buon rientro buon proseguimento dei vostri lavori nevosi o studia ringrazio anche da Philip Morris per averci concesso questa bellissima giornate di nuovo la sede
Umana
Una
Qualcuno ha dimenticato la carta d'identità