"Sorkozy l'Americano (dedicato a Giuliano Ferrara)"

Radio radicale
L'impressione e che Nicolas Sarkozy non abbia letto il libro di giacche Lil
Quello che fa giustizia dei luoghi comuni culturali e teologici che riguardano l'Islam e che assesta anche un bel colpo alla demagogia basata sul discorso delle equivalenze tra le tre cosiddette religioni del Libro
Stesso Dio stessi valori stessa salvezza
Una sorta di ecumenismo a senso unico dicevamo
Lo dicevamo la volta scorsa praticato da più di una ventina d'anni a questa parte in Francia sia da una parte dalle varie crisi chiese cristiane sia dall'altra da molti intellettuali laici affascinati dall'Islam
L'Islam infatti ci ha ricordato il gode di una stupefacente comprensione
Spesso ammirazione da parte della cultura occidentale per la forza con cui questa religione difende la fissità dei suoi dogmi compresi quelli meno simpatici come il disprezzo verso gli infedeli i non musulmani
Per la verità il fenomeno Isla Morphy Lia contagiava all'epoca stiamo parlando degli anni ottanta ed i primi anni novanta quando scriveva il soprattutto i politici e gli intellettuali di sinistra non si era ancora visto scendere in campo
Il capo del partito gollista per lodare il messaggio d'amore e di pace testuale della religione di Maometto per compiacersi del mescolamento testuale secondo della nostra tradizione giudeo cristiana con l'Islam per rendere omaggio alla virgolette creatività di questo tipo di fedeli o per accreditare l'improbabile categoria dei mussulmani atei o agnostici anche qui citazione
Un ossimoro cioè
C'ha pensato oggi sarà così col suo la Repubblica le religioni la speranza che siamo alla fine riusciti a procurarci così almeno adesso possiamo citare tra virgolette
Per esempio tanto per andare subito sul pesante
Due punti e virgolette quindi quando Michel tripala mette in dubbio la compatibilità dell'islam con i valori della Repubblica
Adotta un punto di vista assimilabile ad una forma di razzismo belle buono perché lei sostiene che dei mussulmani la fede nella pratica religiosa sono atti pericolosi per la Repubblica
Ecco Michelle tripala ricordiamolo è la demografia che insieme a Gianni elencate in Bach
Ha scritto un paio d'anni fa un libro su cui guarda caso ci soffermavamo a suo tempo con grande attenzione con grande interesse e che si intitolava la Repubblica e l'Islam
Niente meno che razzismo anti musulmano quindi secondo Sarkozy perfino un ammiratore un suo ammiratore come più folle è rimasto sconcertato leggendo queste parole
E ha scritto il suo approccio buonista e politicamente corretto dell'Islam rischiano di attenuare il suo messaggio di lucido riformatore lo ha scritto nella sua rubrica sul Figaro qualche settimana fa
Sulle riformatore ci vediamo tra poco per ora rimaniamo sul buonista
Buono troppo buono Sarkozy quando parla anche Luís dei cinque milioni di musulmani francesi non sappiamo proprio grazie ad uno studio di qualche mese fa della Michel ripara ancora lei
Che non ci risulta peraltro sia stato confutato da altri studiosi dati demografici che questa storia dei cinque milioni di musulmani ecco una vera e propria impostura
Razzista per di più questa sì perché pretende che la religione di Maometto sia nel DNA del sangue magrebino
In realtà ha dimostrato la signora tripala i musulmani in Francia arrivano a malapena a un milione un milione e mezzo gli altri sono atteso no agnostici non sono musulmani
E cioè
Proseguiamo con i virgolettati l'Islanda fa parte della nostra cultura siccome il Mediterraneo e il Mare Nostrum la cultura musulmana non dovrebbe avere troppi problemi ad integrarsi
Troppo buono anche in questo caso per il condizionale intendo dire
Basta aggiunge sarà così che l'Islam abbandoni certe pratiche e certi arcaismi che senso abbia parlare di arcaismi per una religione che si pone al di fuori della storia al di fuori del tempo come si spiegava e il
Non è dato sapere
Diciamo che per la Farrar tornare i conti cioè che tutte le religioni sono uguali nel senso di ugualmente buone
Sarà così minimizza il vero problema della Chiesa cattolica in Francia oggi non è l'Islam scrive ma il fascino per il denaro per la violenza e per la droga
E di fatto nega la specificità dell'Islam preferendo prendersela con la tradizione anticlericale ed ecco allora che l'islamofobia dei francesi è in fondo diffidenza nei confronti della religione
Virgolette una vecchia diffidenza ereditata dall'epoca delle grandi battaglie laiche
Avendo bollato come razzista porre anche solo la questione dell'adattabilità dell'Islam alla repubblica laica Sarkozy finisce col colpevolizzare i poveri francesi di vedute a suo dire
Troppo anguste per via della loro ignoranza dell'Islam
Cito letteralmente
Ed è curioso curioso curioso davvero perché è lo stesso identico procedimento che ha utilizzato Rocard
Filo turco perché non crede più nel sogno dell'Europa federale non riuscendo a spiegarsi le forti resistenze dei francesi almeno tre su quattro stando ai sondaggi all'ingresso della Turchia nell'Unione Europea
Colpa anche per lui dell'ignoranza dell'opinione pubblica
Ce ne occuperemo sabato prossimo
Le idee di Sarkozy per risolvere il problema dell'Islam in Francia perché non deve trarre in inganno religioni al plurale del titolo del libro
è un po'come la legge per vietare il velo islamico a scuola che ha dovuto mettere al bando pure i simboli innocui delle altre religioni
L'idea di Sarkozy
Dicevo sono sembrate un po'troppo disinvolte a più d'uno in Francia come abbiamo avuto modo di dire nei nostri precedenti appuntamenti qualcuno l'ha chiamato apprendista stregone ma la definizione ricorrente
è sarà così l'americano per quella sua visione della società che sarebbe più vicina alla tradizione anglosassone che non a quella francese
E per questo ad esempio che Sarkozy ha trovato in Giuliano Ferrara un suo fan
Tanto che è stato promosso da americano a americano The o come se
Ebbene costoro sono completamente fuori strada hanno preso una cantonata
è a Ferrara e al foglio al foglio tutto che dedichiamo in particolare questa interpretazione un po'più plausibile ecco è firmata dall'ampio nel ed è apparsa sul Figaro mercoledì scorso
Nicolas Sarkozy sarebbe dunque il simbolo il capofila della destra americana prestigiosi giornali da oltre Atlantico lo sperano e talvolta l'annunciano
Una parte de la Destra francese lo afferma dice la chiami lo sussurrano il neo presidente dell'ente guarderebbe al di là dell'Atlantico al liberalismo all'anglosassone addirittura al bushismo
Lo dimostrerebbe il suo recente e famoso viaggio di successo negli Stati Uniti il suo presunto comunitarismo e il suo bilancio al ministero delle finanze
La sua volontà di modificare la legge del mille novecentocinque sulla laicità equivarrebbe del resto ad una confessione quanto alla messa in scena della recente congresso di intronizzazione a segretario del vivente il partito di maggioranza
Questa rivelerebbe un mimetismo freudiano nei confronti delle convention presidenziali americane
Ora
Scrive via e mail che ci sia effettivamente in Sarkozy più simpatie per gli Stati Uniti di quanto non preveda la tradizione gollista è incontestabile
Che il figlio di immigrato che lui non perde occasione per ricordare di essere si interessi più di altri ai risultati raggiunti in America in materia di integrazione è vero
Che con la sua assoluta mancanza di ossequio nei confronti dei tabù della destra francese e perfino con quel suo gusto per la trasgressione l'ormai ex Ministro delle Finanze
Non si fa pregare per prendere posizione a favore della discriminazione cosiddetta discriminazione positiva non ci piove
Che Nicolas Sarkozy infine sia riconducibile ad una sensibilità liberale alla francese vale dire avvolta nel tricolore e sempre alla ricerca di imprese emblematiche di portata nazionale
E possibilmente europea che si mostri indifferente ai dogmi e non si scandalizzi di fronte a certe forme di interventismo tipo quello americano qualora se ne presenti la necessità
è innegabile
Ma ma
Dipingere Nicola sarà così come ambasciatore della destra americana costituisce un evidente controsenso
In realtà il nuovo presidente dell'ente appare soprattutto come il generale di questa nuova ondata bonapartista a cui sono riconducibili anche altri esponenti gollisti a cominciare da Dominique De Rita
Nicolas Sarkozy e il bonapartismo gollista rivisitato svecchiato io adottato all'aria del tempo insomma Napoleone bolognese malevolo Sarkozy stessa battaglia
Lo ripeto dedicato a Giuliano Ferrara e ai suoi Foglianti
A sabato prossimo grazie per l'attenzione io sono russi che questa naturalmente e radio radicale