Droga: la situazione internazionale e l'iniziativa antiproibizionista transnazionale dei Radicali

La fine dell'anno ci avviciniamo alla fine dell'anno e si usa in questo periodo di solito fare un po'del di bilanci anche nelle organi l'azione non relazioni politiche ne siamo collegati telefonicamente con a Marco Perduca che il segretario dell'Alia la lega internazionale antiproibizionista
Proprio punto per questi fare un po'un consuntivo capire anche con quali prospettive e poi con quali iniziative
Gli antiproibizionisti radicali si muoveranno nel prossimo anno a livello transnazionale questo due mila e quattro è stato un po'o come dire un anno un po'di rallentamento siamo delle attività da lì anche perché a New Yorker il grosso del dell'attività è stato dedicato anche alla difesa del Partito radicale transnazionale dei nuovi attacchi che gli sono stati portati così dico bene Marco
Che fino al luglio del del due mila quattro buona parte delle iniziative che son partiti dalle coordinate qui dall'ufficio di New York del Partito Radicale transnazionale dove io passo per la parte del mio tempo
Sono state dedicate appunto a organizzare il voto richiesto dalla Cina da Cuba su suggerimento del Vietnam per sospendere per tre anni Partito radicale transnazionale quindi questo sicuramente ci ha creato dei problemi
Allo stesso tempo però siamo riusciti
Tra perché avevamo pianificato abbastanza bene alla fine dell'anno scorso a portare avanti alcune iniziative il grosso perché il lavoro è stato
Svolto all'interno della Commissione diritti umani perché siamo riusciti chiama chiama rights watch e all'open society successivi George Soros organizzare un briefing sui diritti umani dei tossicomani nel era dell'hi-tech concentrandoci in particolare al suo ancora una volta l'America del sud ma anche la via centrale il Sud-Est asiatico
E organizzando o o meglio partecipando a una serie di incontri seminari tra il Brasile le ante che si sono tenuti a a vari livelli ma spesso anche compartecipazione ufficiale di rappresentanti del governo ha perso in particolare al ministero della sanità a brasiliano che più o meno avevano a che fare con le sostanze illecite
Che non chiamerei più droga a questo punto
Questa queste questo tipo di di attività che che che riscontra dato per il momento
Ma sicuramente il Brasile è tra i Paesi latinoamericani il più alla avanzato dal punto di vista della legislazione e anche dal punto di vista del dibattito politico purtroppo tutt'buona parte del dei cambiamenti più radicali di questa nuova legge che avrebbe dovuto essere adottata in primavera e che avrebbe addirittura ha cambiato il nome dell'agenzia che si interessa di stupefacenti non più evidenzia antidroga Maionchi sulla droga
E non è stato adottato ci sono vari motivi per questo sicuramente Lula di tradizione più progressista
E aperta su cui c'è tipo di questione madre tanto da ha certamente non gode di una maggioranza solida all'interno del parlamento e quindi tutto quello che è partita per ratificata parlamentare viene modificato ampiamente buona parte della burocrazia che si interessa di controllo
Delle droghe appartiene all'esercito e come tutti gli eserciti naturalmente fatto da persone molte più conservatrici cari appunto i cambiamenti più grossi non sono avvenuti come per esempio la la depenalizzazione del consumo personale però c'è stato un ulteriore consolidamento del Pilastro riduzione del danno che ormai fa parte delle politiche sanitarie in tutto il Paese
Altri tipi di incontri sono stati più con organizzazioni non governative che seguono il lavoro operato dei campesinos dei contadini cocaleros che coltiva una foglia di Ovo Coca naturalmente li le autorità sì alla presente erano presenti quanto spinge a devo dire che c'è un movimento che sta iniziando a farsi sentire non necessariamente esclusivamente sulla foglia di coca ma comunque qualcosa viene anche sulle Ande malgrado i problemi politici e anche di conflitto devo dire per quanto riguarda per esempio la Colombia che caratterizzano la Regione
Ecco queste infatti è stato una un'altra questione importante quello che voi avete questo apporre proprio il discorso dei dei produttori non solo dei produttori Bicocca di coca andini di coca ma anche presenti produttori di papavero in Afghanistan in Asia per offrire uno sbocco uno uno sbocco legale queste produzioni che non sia se che non per Lucrezia solamente calare narcotraffico
Che è importante che innanzitutto
Soprattutto sulle Ande circhi sia affrontata la questione finalmente nel merito della proibizione a oggi la si portava avanti più come una rivendicazione del diritto indigeno
O dire diritto economico sociale e culturale
Arrivare ad includere anche nel nel loro documento i nelle loro varie praticata forme la però il la realizzazione che il problema sta nel fatto che queste piante sono proibite non sono proibite soltanto da una legge nazionale ma anche da terreni convenzioni internazionali secondo me è stato un passo molto importante perché a consistente in qualche modo di dare un respiro più ampio anche alle iniziative che questi per gruppi fanno ripeto gruppi sono in parte invidio in parte contadini Infante parte anche derivazione di movimenti marxisti degli anni ottanta
Che va tutto benissimo purché appunto ci si riesca a coordinare su un problema fondamentale va detto però che per quanto riguarda la produzione la foglia di coca e la produzione di semi di papavero ci sono delle differenze radicali nella e la promozione di una legalizzazione per entrambe potrebbero avvenire all'interno dell'attuale contesto a delineate dalle tre commi convenzioni anche se ah forse una lettura eccessivamente conservatrice della come già nell'ottantotto non necessariamente consentirebbe questa perché la coca può essere prodotta per motivi medici e scientifici ma anche per un non ben qualificato o quantificato perché questa è la parte più importante
Di sviluppo a alimentare o comunque di dolcificanti il PC a qualsiasi cosa abbia a che fare con il ciclo questo il famoso emendamento Coca Cola della convenzione del sessantuno perché fino ad oggi la coca colo che citavo nel prato della foglia di coca per produrre la bevanda dal due mila questa è cambiata cioè che ritiene anche che queste sì anche coincise con il declino della Coca Cola nel nel mondo ma disco discorsi di gusto a parte va detto che la foglia di coca quindi può essere può avere anche degli sviluppi ulteriori negli ultimi quindici venti anni a livello locale
Tollerato soprattutto in Perù e Bolivia dove è consentita una produzione limitatissima
In alcune zone in altre invece non è assolutamente limitata quelle dopo una certa altitudine mi pare i mille cinquecento metri
Che attenzione sviluppato anche altri tipi di prodotti
Alle marmellate il pane la farina i biscotti Pd te dia varie tipo c'è una nuova colà che wafer Laganà maggiore in Perù tra l'altro compartecipazione a spagnola perché è una Coca Cola un po'più a frizzante e anche un po'più eccita
Quindi ci sono dei settori di mercato che secondo noi SPD secondo anche questi contadini potrebbero in qualche modo essere è il viluppo fatichi a livello nazionale che regionale ma noi riteniamo anche mondiale perché non si capisce perché non ti posso mangiare il pane di coca in Italia negli Stati Uniti o magari in India e che potrebbero incanalare può una parte della produzione
Della foglia di coca che oggi invece va a finire nelle mani dei narcotrafficanti e quindi del mercato illegale chiaramente i nostri amici cocaleros non arrivano a dire che bisognerebbe legalizzare la cocaina come diciamo noi e quindi anche una buona parte della foglia di coca che viene prodotta dovrebbe essere raffinata in cocaina è utilizzata nella cura del dei dei dipendenti da cocaina Cina
E comunque all'interno di tutte le fedi anche altre terapie che possano vedere la cocaina come uno delle medicine utili a che ne so
Analisi e di vario tipo che hanno a che fare con problemi alte rispetta dipendenza da cocaina spesso per quanto riguarda invece il semi di papavero
E ci spostiamo ma non necessariamente così poi troppo di Regione perché la Colombia negli ultimi tempi
Ha visto un fiorire di papavero in buona parte delle regioni che fino a qualche tempo fa erano coltivate a gambe
Perché a seguito del concentramento del clan Colombia sulle piantagioni di coca si sono lasciate completamente scoperte altre valli e quindi visto che la coca cominciava ad avere a un nemico numero uno nel governo e anche negli Stati Uniti d'America che finanziano questo clan Colombia
Sia iniziata differenziare la produzione quindi uno può buon dieci per cento forse quindici secondo le ultime stime delle Nazioni Unite dell'oppio prodotto nel mondo proviene addirittura dalla Colombia il resto quali tutto
Diciamo intorno al sessantacinque settanta per cento della produzione mondiale viene dall'Africa e in parte minore dalla Birmania dall'Houses anche dal Vietnam con informazioni qui mai necessariamente crema edifici difficilmente controllabili Tito tale l'eradicazione con la riunione della Birmania la Birmania sappiamo che governato da una giunta militare quindi può farci sapere tutto quel che vuole e altrettanto dicasi dell'Hauts
Che governato da una dittatura comunista da quasi trent'anni e quindi difficilmente e indipendentemente verificabile però è chiaro che da negli ultimi due o tre anni anche se diciamo noi siamo sempre stati critici in merito ai successi
A sbandierati da Arlacchi in collaborazione con i talebani di totale eradicazione del papavero in Afghanistan nell'estate del due mila uno
E i prezzi e anche la quantità di eroina nel mondo in qualche modo confermerebbe questo nostro dubbio e cioè e i talebani per far contento Arlacchi hanno semplicemente nascosto nelle caverne dell'Uzbekistan e del Tagikistan tonnellate e tonnellate di raccolti per aspettare poi ha ritenuto tempi migliori che non sono arrivati perché c'è stato l'undici di settembre ma che comunque in qualche modo avevano messo da parte un un discreto Magaddino poiché venduto sul mercato sicuramente
Anche per finanziare le loro attività e le abilità di Bin Laden tutto questo è ancora allo studio in particolare dei servizi segreti inglesi
Vedremo se qualcuno un po'più onesto intellettualmente nei prossimi anni riuscirà finalmente a a scattare una fotografia di tipo diverso rispetto a quella che Arlacchi c'è un brutto vedere per diciamo torniamo a noi due anni da due anni la produzione in Afghanistan ma da quando sono finiti i combattimenti più
Poderosi nel centro del paese anche nel sud è ritiene
C'è
Il Bocchi diciamo così industriali del semi di papavero sono diversi e più limitati rispetto a quelli della foglia di coca allo stesso tempo le tre convenzioni stabiliscono che possono può essere prodotto
Il
Il Fiore per appunto motivi tredici e scientifici
Stabilendo sulla base della tradizione diciamo di culture locali anche ma non nelle convenzioni più nella prassi una sorta di divisione del mercato mondiale la produzione lecita del semi di papavero
Che prevede per l'India e la Turchia che erano i due Paesi maggiormente produttori di questo frutto il fiore
E Anna negli anni immediatamente dopo il dopoguerra
Una sorta di ha diritto di prelazione e quindi
La cosiddetta politica dell'ottanta il venti per cento all'ottanta per cento della produzione lecita ditemi di papavero deve provenire dalla Turchia e dall'India il venti per cento rimanente può provenire da qualsiasi altro Paese e qui secondo me si viene a creare un grosso problema
Per i Paesi democratici che non soltanto all'interno delle Nazioni Unite giocano spesso un ruolo fondamentale di promozione o di rallentamento del lavoro stesso delle Nazioni poi vedremo fisso
Ma anche in merito all'impegno della comunità internazionale che ha tenuto con la benedizione del Consiglio di sicurezza per diritto all'autodifesa
Anzi nella ricostruzione o forse sarebbe meglio dire costruzione di un Afghanistan democratico l'Afghanistan a secondo la Banca mondiale metà del proprio prodotto interno lordo la creato dalla produzione di oppio quindi una cinquanta per cento per per loro lordo illegale negli ultimi tre anni
Altri quattro anni l'Australia ma anche la Spagna e la Francia hanno chiesto all'International narcotico control board di aumentarle la quantità
E di oppio legalmente prodotto in questi tre Paesi per
Appunto metterlo sul mercato ma scientifico e medico addirittura arrivando secondo Martini entra in un articolo che pubblicherà primavera prossima nel giorno l'International
Altera pochi giorni alla a a far al arriva il aumentarle talmente tanto la produzione che oggi sarebbe un esubero della Dompaire ricco dell'offerta rispetto alla domanda di oppio nega
Questo
Togliendo la possibilità all'Afghanistan di entrare nel mercato lecito di semi di papavero Karzai due anni fa aveva chiesto anche lui all'International cori contro Bordeaux proprio sulla base di questa dato di fatto di produzione sterminata di papavero
Il potere iniziare a far legalizzare alcune zone per poi mettere il papavero arcano che non è tradizionale ma che comunque esistenti in quella zona sul mercato medico scende
Il picco le pressioni
Diplomatiche sicuramente di India Australia ma poi anche questa ulteriore richiesta di Francia e in Spagna che sono anche finanziatori dell'agenzia
A di Vienna nonché uno la Francia e membro del Consiglio di sicurezza che comunque ha consentito a alla alla alla all'attacco alla talebana ai talebani in Afghanistan hanno invece richiesto di poter loro e iniziare ad aumentare le loro coproduzioni lecite di
Assieme di caparra
Conoscendo il modo con cui appunto le economie di questi tre Paesi democratici sono strutturate e conoscendo il modo con cui non è strutturata al la l'economia afgana forse ci sarebbe da fare un passo indietro e consentire alla l'Afghanistan di entrare in questo mercato legale
Visto e considerato che la protezione piacere e chi è l'unica fonte di sostentamento per decine e decine di villaggi in buona parte del Paese ecco tutto questo non attiene e secondo noi invece soprattutto in Paesi come la Spagna che hanno cambiato Ariel radicalmente l'approccio agli stupefacenti dovrebbe iniziare ad Avvenire in un contesto più ampio che non è soltanto quello contro delle droghe ma anche della promozione della creazione di uno Stato democratico in Afghanistan
Ecco hanno a proposito poi della situazione internazionale ultimamente l'ufficio di Vienna del Nazioni Unite per sulle droghe il crimine diretto da Antonio Maria Costa ha lanciato l'allarme su appunto la produzione afgana è anzi paventando anche i rischi di overdose dovuto a una prodotto più puro rispetto al passato ma e quest'anno è stato tra l'altro l'anno in cui l'ufficio di via Napo presentato il suo rapporto
Ecco certo costa non è non è Arlacchi su questo siamo d'accordo in fondo lui è un funzionario esecutivo non è lui che traccia la politica di dell'ONU in materia di droghe e però e però l'ufficio di Vienna non è un ufficio qualunque insomma potrebbe in qualche modo far sentire la propria voce mentre c'è una produzione di dati che che danno poi tutta una serie di confermi sul fatto che la politica delineato dalle comete internazionale politica provvidenza non funzione però qua e non c'è la con la la la conseguenza io forse un po'drasticamente commentato qualche tempo fa notizia antiproibizionista
Costa non è Arlacchi però tu che ne dici
No cioè non Air la chi però vediamo un po'di analizzare anche nel dettaglio questo però avrà costa fin dal primo momento in particolare a noi intendo sollecitavamo ardua utilizzare in maniera più propositiva il proprio ruolo e ci ha sempre detto io sono il garante delle tre convenzioni più di tanto non posso fare inoltre deve avere a che fare anche con i miei azionisti con gli azionisti di maggioranza in modo particolare e quindi
Cercherò appunto
Sulla base della tradizione liberale che lo caratterizzati fare del suo meglio ora non so quanto meglio alcune questioni sia riuscito a fare sicuramente quella che ricorda di più della produzione dei dati
Entrambi a testimoniare che non è riuscita a fare molto meglio o meglio
E chiedo scusa per il bisticcio di parole
è uscito a far rientrare tutto una serie di dati che Arlacchi aveva sistematicamente escluso quel che però lui per primo non fa è presentarli in un contesto globale e non in un contesto regionale per cui si plaude alla Birmania che ieratica la ma la produzione di oppio ma non si dice lo studio tempo Cutolo più si è spostato in Afghanistan ecco questo tipo di successi possono in qualche modo servire all'ultima campagna di pubbliche relazioni ma sicuramente non servono
A alla al controllo della droga
L'altro problema che secondo me Carla costa ha incontrato e purtroppo se ero quel che si sente dire in questi giorni qui a New York potrebbe aumentare e che il governo di che maggiormente finanziano la sua agenzia fino al due mila tre Italia Venezia il Giappone
Dal due mila tre gli Stati Uniti che hanno raddoppiato il proprio contributo arrivando a o venticinque milioni di dollari annuale
Non sarebbero necessariamente entusiasti della sua idea lanciata quest'estate i concentrare buona parte delle politiche del suo ufficio sulla cura dei tossicomani piuttosto che sulla re eradicazione delle droghe cioè spostare l'attenzione del Pramollo piano decennale Nanni lanciato darla che novantotto dal
Riduzione dell'offerta alla riduzione della domanda perché
A costa ritiene che
Ci siano vari modi di ridurre la domanda uno sicuramente restare trafficanti è uno ma altrettanto sicuramente curare chi ha un problema di abuso come confinanti delle Nazioni Unite no perché l'uso delle droghe anche concettualmente inimmaginabile per questi signori
L'Italia e la Svezia il Giappone il sicuramente gli Stati Uniti invece vogliono che si torni
Preferito in modo particolare a a eradicare le prove come focus principale della cancelliera
Che costa non dovesse queste sono tutte informazioni
Che ancora non ho avuto il modo di verificare ma sono ormai girano da un paio di mesi tre riorganizzare il suo ufficio un po'sul piano originale Arlacchi hanno della riduzione dell'offerta definite potrebbero arrivare addirittura la prossima con
Commissione stupefacenti del marzo due mila cinque a congelare i propri venticinque milioni che in qualche modo manderebbero
Scrivi
Totale l'agenzia di via
Questa non è una buona notizia devo dire per nessuno sicuramente non è una buona notizia per qualcuno come Costa che
Cerca ogni tanto di fare degli sforzi cosa che invece non caratterizzava la gestione di Arlacchi nella gestione o comunque diciamo nell'applicazione del mandato che gli è stato dato e quindi è l'essere garante delle tre convenzioni noi riteniamo che il problema non siano le tre convenzioni a partire dalla prima che quella Pino proibizionista fra virgolette che però comunque ritiene le piante i prodotti finiti tant'pericolosi nello stesso modo e quindi da a vietare M rendere illegali nello stesso modo
Ah va detto però che un onesto al gestore del sistema creato dalle tre convenzioni che chiamasse in causa quotidianamente l'International gothic control board
In un dialogo che va ben oltre il controllo delle droghe perché chiaramente elimina il problema dell'Afghanistan come l'abbiamo rari assunto prima va ben oltre il problema del della produzione del papavero
Ingaggi tutto una serie di altre agenzie delle Nazioni Unite a partire dall'Organizzazione mondiale della sanità ma anche la Banca mondiale e Fondo monetario internazionale per arrivare al Consiglio di Sicurezza in un esercizio che diverso
Da quello che invece alcuni Stati membri di partiti per primi ma anche la Svezia ahi noi vorrebbero queste agenzia facesse cioè soltanto parte cancellare le piante ma le epiche ho maledetto
O di abolì che comunque le le chiamino i vari presidenti è un minimo di turno
Questo costa non ha avuto va sicuramente il sostegno politico da parte e nessuno ha per fare ma devo dire non hanno neanche fatto quel passo che forse sarebbe necessario per un liberale di dire va bene non mi fate fare questo io mi dimetto perché è praticamente impossibile arrivare da qui al due mila otto
Con un mondo libero dalle però che bisogna iniziare forse a convivere con una parte del problema e cioè il consumo di alcune sostanze stupefacenti non so cioè le piante o altrettanto di alcune sostanze stupefacenti che stupefacenti non sono come le cosiddette non droghe come le chiama Marco Pannella per esempio
A l'hashish e la marijuana
E altrettanto bisogna iniziare ad affrontare la questione in un contesto più generale di rispetto dei diritti umani dalla parte di promozione di libertà democrazia e di sviluppo
Sostenibile tradizionale piuttosto che alternativo e in buona parte del mondo dove queste piante vengono prodotte ecco questo non è riuscito a farlo
Questa non so quanto da qui a marzo dell'anno prossimo si arriverà a con una maturazione di questo tipo di diciamo così critica all'interno delle Nazioni Unite per il è in calendario per la Commissione stupefacenti del due mila cinque sessione dedicata all'Aic è chiaro che se gli Stati Uniti insisteranno
Stati Uniti che tra l'altro stanno congelando riducendo il proprio aiuto bilaterale o multilaterale a livello internazionale per questioni varie da andare a aiuto è appunto al ai Paesi dove evitare problemi di di alimentazione a anche tutte le politiche sulla hit avendo una politica religiosamente dedicata alla pineta piuttosto che alla prevenzione ecco se questo dovesse andare avanti
Con l'aiuto anche di pari e Lippi socialdemocratici come la Spezia
Ho paura che
Tutta lei impari sul terribilmente un work corriera è stata lanciata la campagna quest'estate cioè sulle cure possono funzionare andrà a perdersi nelle prossime settimane e quindi si corre il rischio di avere nel due mila cinque un documento adottato molto simile a quello del novantotto e cioè ritorniamo sull'eradicazione delle colture
Tra l'altro ne proprio pochi giorni fa il Parlamento europeo ha approvato una un documento una relazione ma piuttosto importante perché parla più di della necessità di un cambio di strategia aveva parlando apertamente di di di fine della della strategia proibizionista i valutazione costi-benefici di fondare le politiche sulle evidenze scientifiche
E di presentarsi all'appuntamento del due mila otto alla verifica del piano dell'ONU con una proposta alternativa rispetto alle convenzioni internazionali o questa è passata al Parlamento europeo anche se con un margine abbastanza minimo il problema è che poiché per la questo documento non è impegnativo per i governi e basta pensare a quello che sta facendo governo Paliano veramente governi
Va comunque detto che se non impegnativo sicuramente un monito nei confronti se non altro per la commissione che poi è l'organo amministrativo del del sistema europeo e che dovrà a prendere in considerazione
Prima di tutto il partito che a oggi non si è ancora prodotto une valuta una valutazione dell'alt del vecchio piano strategico due mila due mila quattro e che quindi francamente andare ad aspettare un piano addirittura a di otto anni senza prima sapere se il precedente ha funzionato o o non ha funzionato dal punto di vista meramente amministrativo sembrerebbe una follia
Va però detto forse anche qui ampliando un po'il problema che
Sicuramente il documento è stato adottato con una maggioranza minima ma coccolano riguardava un voto altrettanto sicuramente va detto che questo è un ulteriore risultato dei radicali al Parlamento europeo
Che parte da almeno tre o quattr'anni fa e da tutto lavoro che Marco Cappato è riuscito a fare e in particolare la fine del due mila due conta la famosa raccomandazione del Consiglio che poi è diventata l'appello della linea del partito radicale transnazionale di richieste di revisione delle tre convenzioni al al lavora alla vigilia della commissione stupefacenti del suo segmento venite a due mila tre ci fu un voto su quella raccomandazione anche se ha cambiato in alcune sue parti si perse per un voto di differente quindi una direzione critica non direi proprio antiproibizionista ma insomma sicuramente critica del le politiche attuali era stata ben incanalata da esistettero deputati radicali Cappato e Turco in testa
Che ha dal due mila due adesso tutti gli emendamenti che tu hai ricordato sono stati tutti presentati da Pannella Pannella che è riuscito
Grazie anche al sostegno di alcune liberali e l'altra roba che sicuramente tra gli italiani ma anche gli inglesi di alcuni Verdi olandesi col quale abbiamo avuto modo di collaborare in passato rispedite catalani voi capite che in modo particolare
A far diventare quello che e Catania il Giusto Catania il l'eurodeputato a comunista aveva preparato in maniera un po'diciamo burocratica un documento che appunto quando facevo la fotografia di tutta il burocratiche il e del passato ma che non sia del Caravà in nessun modo che ci veniva detto stava per essere modificato soltanto per criticare le politiche repressive noi abbiamo voluto andare oltre ancora poco sicuramente le politiche sono repressive e addirittura come dice il documento ammontano a una sistematica violazione dei diritti umani fate tanto sicuramente ci doveva iniziare ad includere il il pm del dubbio che il proibizionismo punizione finalmente il Parlamento europeo
Ha adottato un documento che ha secondo me qualcosa su sul quale si può iniziare a costruire questo processo se non altro politico per ora almeno
A che può portare se non altro la valutazione di questi primi due mila e due mila quattro quattro anni di politica della strategia così si chiama europea in materia di controllo delle droghe
Pannella riuscito poi ad ampliare molto la che la lo sperpero
Includendo al trattamento di tutti qua nelle perdite nelle nelle carceri a parte la valutazione scientifica ma anche la valutazione politica
A i campagne di prevenzione in misure alternative ma anche l'impatto sui paesi terzi e qui forse si potrà par nelle prossime settimane meriti rientrare tutta la problematica che abbiamo ha presentato all'inizio
Ma di questa nostra intervista relativa alle grande ma anche relative al Sud-Est asiatico quindi produzione di foglie di coca produzione di oppio sia all'interno delle tre convenzioni che magari anche andando a
A
Arrivi arrivi a rivederne alcuni
Parquet in particolare in quella del sessantuno ecco la cosa è molto importante
E in qualche modo adesso butta la palla nel campo della Commissione e e il campo della commissione italiano in modo particolare perché Frattini
E il commissario che di questo si dovrà interessare una prima vittoria è stata quella di non avere Buttiglione in quel posto adesso vedremo se Frattini ecco riuscirà a mantenere vivo il dialogo con i radicali come ha diciamo è riuscita a fare negli anni in cui è stato ministro alcune volte ci sono avuti dei risultati notevoli altre volte invece siamo ancora in attesa di vedere gli sviluppi più Enzo sicuramente al successo del voto e difesa del Partito Radicale transnazionale luglio e l'anno scorso come risultato favorevole come risultato un po'più diciamo a rilento quello in merito alla promozione della libertà della democrazia all'interno di vari forum internazionale ma insomma
Qui ci sono problemi altri e ne parleremo magari un'altra volta però il documento è molto importante
E anche credo ancora una volta ha messo in evidenza come la proposta anti proibizionista radicale non sia qualcosa di assurdo o di presentabile perché nessuno degli emendamenti di Pannella è stato minimamente molto arredi emendato forse un paio paesi i passaggi radicalmente tra l'altro Pannella nei suoi emendamenti sostituisce tutte le volte il termine droga con il termine sostanze il e il CIPE
Credo arricchendo culturalmente ancora una volta il documento spesso come riesce solito fare e quindi magari dando ulteriori munizioni a chi riuscirà a portare avanti questa battaglia non soltanto al Parlamento europeo ma anche al di fuori penso alle varie reti di ONG che fino all'altro giorno a mancherebbero azzardate a denunciare i fallimenti e Previti e e qui mi viene in mente è incolto su tutte ma vedremo se nelle prossime settimane a Ponte del buon senso antiproibizionista radicale riuscirà a a essere incluso Paolina lei fare i documenti a nelle richieste
O anche nell'edificazione perché poi appunto sono diventati tutti immediatamente padre di questa vittoria ma insomma va bene anche così ecco alla luce di tutto questo e anche per
Come si usa dire avviarci alla conclusione lei per tornare poi da dove siamo partiti la la Lia la lega internazionale antiproibizionista che che relazione a con altre organizzazioni anche perché non è sempre molto difficile costruire un fronte anti proibizionista che sia veramente tale insomma
Verrebbe da dire quasi impossibile perché oltre al parla problematica politica anche filosofica per certi aspetti ci sono sedimentazione di rivalità di odi
Che in un contesto internazionale poiché si aggravano se uno non parla almeno una quindicina di lingue arrivando noi almeno a parlarne quattro-cinque insomma più di tanto non si può fare Cherchi a parte il lavoro per il due mila cinque due mila sei in particolare in preparazione del due mila otto che anche come dice la lo Pannella ha fatto dire al Parlamento europeo è una data fondamentale per chi si interessa di quel tipo di questioni però ha rivolto all'America centro meridionale nel tentativo di creare una rete che per la prima volta mette insieme organizzazioni e individui Asperti politici che fino a oggi si sono interessati soprattutto della riduzione del danno e antiproibizionisti perché appunto
Le due questioni sono ormai
Indissolubile
Allo stesso tempo si cercherà a in Europa di a creare anche una Rete discende sia perché no
Che proprio sulla base del principio della libertà della ricerca scientifica chiedano che venga no
Portati avanti con finanziamenti pubblici e privati degli studi su la tossicità delle varie sostanze ma anche sulla possibilità di sviluppo alternativo di determinate piante ultimo cercheremo all'interno delle Nazioni Unite i alla Commissione diritti umani che la sottocommissione di Ginevra che anche al Forum il ditino di risollevare ancora una volta la questione della proibizione
Particolare della foglia di coca come il più grosso impedimento del diritto allo sviluppo che caratterizza tutto l'ambaradan delle Nazioni Unite
Nei Paesi andini non consentire la produzione legale della foglia di coca che tra l'altro è anche Saccà per alcuni popoli indigeni
Obbliga questi i popoli a subire dei progetti dei programmi di di sviluppo alternativo che durano sei mesi o un anno ma una volta tolto i quattrini internazionali
Con l'accusa ecco dare la possibilità a chi sa fare qualcosa di poterla fare legalmente è secondo noi il modo migliore di dare anche la possibilità e il perseguimento della felicità in queste regioni
Stiamo tentando di organizzare un briefing sarebbe ancora una volta la prima volta che qualcosa del genere si fa a Ginevra portando cocaleros colombiani peruviani Empoli gli anni per parlare proprio di questo e magari replica Carlo al PM e perché no anche al Parlamento europeo tutto questo porta via tempo porta via energie ma sicuramente
Inattesa appunto di ampliare anche il lato politico sulla base del nostro appello del due mila due
Sono piccole cose ma forse nemmeno poi troppo piccole necessarie ecco questo sarà il lavoro no della lega internazionale di previsioni direi ricordando che al sito web radical parti punto org ci può ancora firmare l'appello lanciato nel due mila due perché noi niente avvenuto si può anche iscriverti alla bollettino e-mail della della Lia sempre sul sito radical Pati punto org dove si cioè la la cartella bollettini
E viene prodotto grazie alla collaborazione che l'Alia con l'Adoc a settimana mentre dove si danno informazioni sulle nostre iniziative e anche una a una rassegna stampa di quanto avviene diciamo così nella guerra la droga in tutto il mondo
Sono forse le piccole cose ma per accrescere mai la convinzione o magari per indifferente referti qualcosa che non si ritiene faccia parte della nostra vita quotidiana possano essere il primo passo ultimo va be'la mente ultimo allo zero sei dagli otto nove sette nove uno ci si può anche iscrivere con cento euro alla lega interna antiproibizionista oppure dare un contributo per l'anno prossimo
Bene Marco allora con questo appello che naturale sosteniamo qui da da radio radicale Tite ringraziamo ti auguriamo buon lavoro grazie a Marco Perduca che il segretario della lega internazionale antiproibizionista il rappresentante del Partito radicale transnazionale alle Nazioni Unite a New York