L'assemblea dei Mille che si terrà a Roma dal 17 al 19 giugno prossimo per esaminare il risultato del voto sui referendum abrogativi della legge n. 40/2004 in materia di procreazione medicalmente assistita e ricerca scientifica. Il ruolo della Chiesa Cattolica nella società italiana. Il voto per i referendum nelle regioni del centro Italia

Franco Grillini parlamentare ieri pietra i convocatori della assembler i mille nel prossimo fine settimana Walter l'Ergife a Roma un'Assemblea che deve comunque far tesoro
Di una sconfitta
Per capire come gestire questo enorme dato che comunque è venuto ai piedi intimato al paese ma in tutta la campagna referendaria con il ruolo svolto dalla Chiesa il ruolo svolto da una parte del mondo politico
Magari il ruolo svolto solo da una parte del centrosinistra sicuramente i DS ma non te dell'impiego
Meno convintamente diciamo così restano Freedom da Prodi cioè quello che rappresentate che rappresentato questa campagna referendaria e di dire l'importante nel Paese e quello che va fatto del futuro a cominciare appunto dal prossimo fine settimana
Io direi che in altri tutto bisogna che ci diciamo con chiarezza che siamo di fronte ad una sconfitta di proporzioni inequivocabili
E che rischia di produrre un contraccolpo altrettanto evidenti in termini di invadenza
Della gerarchia ecclesiastica nella gestione dello Stato credo che il commento più bello sia stato quello di Altan è in prima pagina di Repubblica dove un vescovo dice di sognare un libro staterello in Libera Chiesa
Quindi siamo di fronte ad una necessità di alzare una barriera difensiva
Sarei portato ad utilizzare lo slogan Borrelli hanno resistere resistere resistere se fosse poche relazione con questa vicenda
Ma direi sicuramente che bisogna dar vita ad una sorta di comitato nazionale di liberazione di resistenza laica
Perché i valori della laicità dei diritti civili delle libertà democratiche della cultura libertari in questo Paese non siano definitivamente spazzata via da questa ondata
Diciamo così Teo conservatrice
Che poco ha a che fare tra l'altro con quella che è la realtà del Paese comportamenti reali degli italiani cioè le chiese vuote gli italiani che fanno sesso come gli pare senza chiedere il permesso
A questo o quel cardinale e fanno figli anche come gli pare
E
Soprattutto riflettere sul fatto che siamo di fronte ad uno straordinario
Uso dell'illegalità di massa perché la legge che vietava ai ministri di culto di fare propaganda e alle chiese di diventare luogo di propaganda è stata sonoramente violata senza che questa cosa facesse scandalizzare
Nessuno il dramma della fine delle legalità in questo Paese che c'è un concordato che dice che la Chiesa non deve e non può fare politica attiva
E invece noi siamo di fronte ad una chiesa e che è un soggetto politico improprio un partito politico finanziato copiosamente dallo Stato con i proventi dell'otto per mille
Questione sulla quale ha intenzione di presentare un'interrogazione entro pochi giorni
E che si comporta da soggetto politico ripeto finanziato anche con danaro pubblico di tutti anche col denaro
Di chi cattolico non è di chi clericale non è quindi siamo di fronte ad una stagione che presenta molti aspetti inquietanti che richiede una straordinarie capacità
Di presenza politica direi che noi dobbiamo prima di tutto valorizzare quei dieci milioni di italiani che hanno detto sì perché quindici mila italiani si sono recati democraticamente le urne hanno fatto il loro dovere
Hanno utilizzato un diritto e hanno espresso un'opinione secondo me quei dieci milioni di italiani possono essere uno straordinario serbatoio per il rilancio della cultura laica in questo Paese
Di lì in ultima considerazione sull'attuale il giovane
E chi
Dice questa volta perfino nelle regioni rosse e mancato il quorum Pechino nelle città
Più proposte perché i preti a Modena e Reggio Emilia anche a Bologna
Gran parte
Non ci fu il quorum però cioè di ricordare che in realtà il il popolo dei DS e andare a votare in massa in blocco perché il quorum
Si calcola sulla totalità degli aventi diritto mentre invece le grandi CIPE che riporta dei DS in quella regione tossico Marche Toscana attorno sulla totalità dei votanti c'è una bella differenza c'è almeno un trenta per cento in meno
Nel bacino complessivo quale delle due perché
Ma io credo che sia vera la seconda perché
Quando si dice il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto bisogna innanzitutto prendere atto di un dato e cioè che il picco più alto di voto l'abbiamo nelle regioni dove i DS sono più forti quindi questo significa che i DS la campagna e l'hanno fatta
Ci hanno creduto hanno fatto centinaia e centinaia di effettivi io posso testimoniare personalmente per avervi partecipato
Il
Delle regioni cosiddette rosse ma possiamo aggiungere anche Umbria e Marche
A queste regioni dove il picco del voto è stato più alto che altrove e noi abbiamo una massiccia affluenza al voto di tutta l'area più politicizzata dei DS io direi che se si calcola il voto
Sul totale effettivo dei votanti si raffronta per esempio con il voto del due mila uno
Le elezioni politiche noi abbiamo una presente al voto del popolo della sinistra molto forte e molto ma si chiama tutti sappiamo che la sinistra in questo Paese ben lontana dalle percentuali
Che ha il Psoe di Zapatero in Spagna che non a caso può fare una politica completamente diversa nel rapporto Stato e Chiesa
O partiti come quello inglese o persino quello tedesco nonostante le sue di partito socialista tedesco nota per le sue difficoltà
Quindi il problema vero è che in Italia e la sinistra a non raggiunge il trenta per cento del voto e in alcuni elettori tradizionali che votano a sinistra
è scattato anche un sentimento di fastidio verso una consultazione considerata non proprio necessaria o comunque una battaglia considerato troppo complicate troppo complessa
Per andare a votare io credo però che questo però ripeto questo patrimonio di impegno
Della finita penso per esempio alla mescita che è stata a Bologna che è stata la città tra le grandi con il la più alta percentuale in assoluto il voto che ha sfiorato il cinquanta per cento e io credo che da questo punto di vista ci sia un'indicazione chiara occorre non certamente deprimersi per risultato elettorale occorre certamente non tirare i remi in barca ma al contrario a rilanciare
L'impegno sulle ragioni dei laici anche perché i comportamenti reali di questo Paese sono ben lontani da quelli desiderati voluti dalla gerarchia
Ecclesiastiche note credo che abbia ragione Mannheimer sul Corriere della Sera di oggi quando dice che l'influenza dell'astensionismo attivo è relativa è stato un popolo di indecisi ed indifferenti
A non andare a non andare a votare da questo punto di vista mi pare che una riflessione sulla moralità di chi ha proposto l'astensionismo vada fatto soprattutto da parte della gerarchia ecclesiastica