Il "Vocabolario aids" presentato al Campidoglio

Nella sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma è stato presentato il vocabolario ai DS realizzato dall'Unità in collaborazione con la Federazione giovanile comunista italiana la pubblicazione che rappresenta nell'ordine di tempo l'ultima delle iniziative editoriali realizzate dall'organo comunista verrà distribuita gratuitamente con l'unità di sabato ventuno febbraio in tutte le edicole ed in questa occasione la tiratura del giornale sarà di quattrocento mila copie il vocabolario ai DS vuol rispondere ad una trip cioè l'esigenza di informazione sanitaria di divulgazione scientifica di riflessione culturale viene vocabolario tematico che consiste in una serie di schede elaborate da uomini di scienza e di cultura operatori sanitari dirigenti di organizzazioni sociali peggio ne ha visti la pubblicazione contiene inoltre un glossario scientifico una ricognizione illustrata delle situazioni a rischio una mappa di riferimenti per chi ha bisogno di assistenza sanitaria e psicologica e per finire una storia a fumetti realizzata dal disegnatore Sergio Staino
Dell'incontro in Campidoglio per la presentazione del volume vi proponiamo gli interventi di Fabio Mussi condirettore dell'Unità Pietro Folena segretario nazionale della Federazione giovani il del partito comunista ma
Armando Sarti deputato comunista del senatore Berlinguer nella sua veste di membro della direzione di compone The della Commissione sanità del Senato di L'Abate responsabile della sanità dal partito comunista Vendola della Federazione giovanile comunista
Pochissime parole perché lo schieramento anche da questa parte del tavolo ampio
Questa pubblicazione una pubblicazione comune L'Unità FIGC
Cioè come diceva Sartre è stata una forte domanda dopo l'inserto che abbiamo pubblicato qualche settimana fa sulla i DS
E abbiamo risposto ad una domanda che ci veniva forte dai lettori stavolta però facendo il lavoro insieme a giovani compagni della federazione giovanile comunista
Perché l'UNITALSI Stan premiando così tanto su un tema così
Qualcuno se l'è domandato su altri giornali come se ci fosse presa un'improvvisa fissazione le ragioni sono due
La prima è che qualunque giornale anche tanto più un giornale molto impegnato nella battaglia politica e culturale
Molto di parte come il nostro
Anche una struttura di servizio che deve offrire al lettore sulle grandi questioni che riguardano la vita di tutti i giorni
Informazioni e aiuto assistenza risposta alle domande
Il secondo è l'idea che ci siamo fatti che questa questione ai DS che in Italia è arrivata ha molto tardi più tardi forse come diffusione della malattia che altri paesi ma molto tardi come informazione
I primi articoli in Italia sono stati scritti quando
Già le grandi riviste europee americane avevano fatto più di una copertina lanciando l'allarme occupandosi di tempo
Ma la convinzione che ci siamo fatti chili e è una di quelle insorgenze di problema che mette alla prova una intera organizzazione sociale una civiltà una cultura
Si può fronteggiare questa prova partendo da culture forme di civiltà diverso
Ci può essere un'idea di affrontare il problema in modo discriminatorio segreti segregati Ivo ghettizzare ante oppure in modo
Socialmente aperto solidaristico
Di più matura civiltà
E allora noi ci impegniamo innanzitutto per questa ragione perché vediamo gli effetti a catena che può avere un punto di vista o l'altro punto di vista
E infine perché pensiamo che uso le parole del ministro
Della Germania federale perché effettivamente Lai disse un grande problema politico come tutte le grandi malattie sociali un grande problema politico che richiede strategie politiche organizzazione sociale della sanità
Investimenti per la ricerca scientifica e farmaceutica eccetera eccetera
Dunque credo che la ragione della nostra attenzione abbia pieno fondamento
E anche una ragione polemica vediamo quanta cattiva politica si sta facendo intorno alla certo c'è questo impegnativo problema al s'allo spasimo della staffetta quindi è difficile distrarsi da quello preoccuparsi di robetta di questo genere
Io dichiaro il consenso pieno anche al modo come
Staino
è una specie di tango dentro la pubblicazione affronta la questione in modo un po'irriverente
Ma insomma da del Pupone al ministro Donat Cattin e c'è un comune sentire pieno diciamo intorno a questa modo di affrontare
L'interrogativo sul ministro che ne ha fatte di cotte e di crude una cosa vergognosi sicura
Due posizioni dunque da una parte chi dice arrivato all'Angelo sterminatore
Finalmente gli immorali sono messi a posto è un castigo un peccato fermi attenti altrimenti
Via Chiappa il diavolo c'è anche una posizione che apparentemente sembra laiche razionale contrastante con cui sta che dice
Non esageriamo non crea Maller allarmismo meglio stare zitti è un'invenzione dei mass media
L'uno e l'altro corno del dilemma sono secondo noi sicuramente sbagliati
Pensiamo che il problema sia un problema da affrontare con il massimo di razionalità e laicamente
E chi è come ci dicono tutti gli scienziati del mondo i più seri quelli che conoscono meglio la questione la prima ma che abbiamo per fronteggiarlo è l'informazione
Una informazione completa che di alla quale hanno diritto tutti i cittadini e che anche questa una base per la lotta che si deve condurre contro il dilagare della malattia quindi rispondendo a questa domanda
Di informazione
E a questo bisogno che è venuto hanno i medesimi come operatori dell'informazione di dare il massimo di informazioni
Per assicurare un modo moderno e solidaristico di affrontare il problema per questo l'unità se ne sta così ampiamente occupando
Compreso il prossimo appuntamento quello di sabato ventuno nel quale L'Unità si ristruttura con il libricino su cui abbiamo lavorato noi ci auguriamo in molte centinaia di migliaia di copie ma qui
Non è la parola e corresponsabili della pubblicazione la FIGC Pietro Folena segretario
Io voglio solo aggiungere a quanto detto ora Fabio Mussi una diciamo spiegazione sul senso di questa collaborazione
Noi avvertiamo il rischio che sui giovani soprattutto sì calino
Campagne molto pericolose anche di segno diverso
Uno a una di diciamo carattere
Chiamerei così sessuofobia ecco cioè teso a dire che questa malattia non è altro che il frutto di un eccesso di libertà
Che soprattutto le giovani generazioni hanno conquistato nel corso degli anni passati finale e qualcun altro che dice no questa malattia è un'invenzione minimizza diamo
Tutto deve andare come prima
Senza ammettere il fatto che invece purtroppo tanta parta del tanta parte delle condizioni di vita delle ragazze e dei giovani è segnata da una mercificazione
Da fenomeni che costringono tante tanti giovani a vivere in condizioni molto difficili in condizioni di igiene discutibili pensiamo che cosa sono
Le condizioni in cui tanti ragazzi diciamo vittime della tossicodipendenza vivono nel nostro Paese
Oppure tanti giovani che stanno nelle carceri tanto per segnalare due degli aspetti
Che nel nostro Paese sono più brucianti e più evidenti
A più in generale hanno mi sembra necessario
Che a partire da un'informazione sanitaria scientifica seria e rigorosa
Che avrebbe dovuto essere stata fatta dal governo e dal ministro alla sanità e che non è stata fatta
E quindi questa è una cosa di denuncia perché questa cosa qui la doveva fare Donat Cattin la dovevano fare i governanti del nostro Paese e non invece L'Unità è una forza politica giovanile
A partire da questo ne vogliamo aprire anche una grande riflessione culturale
Tre così dire su le condizioni di vita
Su diciamo come si vive le condizioni in cui effettivamente viva la gente e vivono
Le giovani generazioni soprattutto in rapporto alcune grandi questioni come quella della sessualità e per ciò che questa diciamo collaborazione che realizziamo con L'Unità la vogliamo rivolgere soprattutto i giovani nelle scuole
Venderemo L'Unità fra gli studenti
Nei giovani fra i giovani che stanno e vivono nel territorio
Per aprire e allargare un'offensiva culturale nel senso in cui anche Fabio Mussi poco fa diceva
Non è l'unica iniziativa per noi
Io penso al fatto che ormai da due mesi noi abbiamo aperto
All'inizio nel silenzio più generale della stampa ora invece con un discreto interesse di qualche quotidiano di qualche settimanale
Una raccolta di firme sul un progetto di legge
Perché nella scuola italiana si Possa avere un'informazione sui temi relativi alla sessualità nuova
Sapete che su questo c'è una lunga vicenda parlamentare che non è andata avanti nel corso degli anni passati ne abbiamo elaborato un testo di legge nuovo fino a questo punto abbiamo già raccolto fra gli studenti delle scuole superiori quaranta mila firme ci proponiamo ai primi di marzo in occasione della giornata dell'otto marzo alla giornata dalla donna di avere una prima conclusione di questa raccolta di firme noi diciamo al governo e alle forze politiche
Che questo testo di legge anche eventualmente rivisto e corretto potrebbe essere l'occasione in queste settimane per costruire uno spazio all'interno della scuola di un'informazione seria e corretta ci vuole poco basta la volontà politica per approvarlo
Per far infine io voglio dire che questa nostra campagna non ci vede da soli
Abbiamo incontrato tante forze in queste settimane in decine di assemblee fatte con gli studenti e con i giovani di altri orientamenti politici culturali e religiosi
Forse tutte che non possono condividere il modo in cui ad esempio
Rocco Buttiglione o i leader di Comunione e Liberazione
Hanno scatenato un'offensiva medievalista
A partire da questa vicenda drammatica
Con un'idea francamente poco misericordioso da del ruolo della Chiesa e della religione quasi che a partire da questo dramma la chiesa o la religione dovessero condannare giudicare dire quello che è peccato e quello che non è peccato
E non invece aiutare costruire una nuova solidarietà
Costruire una risposta collettiva di fronte a un dramma e alle paure che ci sono dietro questo brano che non vanno esorcizzata eh ma che invece di orientare un nuovo movimento consapevole
Qui non c'è nessun castigo quindi come è stato scritto cinicamente
Nessun castigo né nessuna festa il ministro Donat Cattin
Affatto come dire una
Una serie di dichiarazioni in queste settimane in un crescendo di volgarità e di cinismo che l'altra faccia della incapacità di dare risposte
Io credo che invece lo dobbiamo reagire senza esercitazioni senza minimizzazione informando in modo scientifico più serio possibile come questo libretto comincia a fare e a partire da questa campagna e da tutte le cose che vanno realizzate con questa campagna
Io voglio sottolineare ruolo molto importante che in queste settimane ha avuto un'organizzazione come l'Arcigay o la lega di lotta contro la Enza
Nella cominciare contro corrente una battaglia in questa direzione io credo che questo libretto sia un contributo importante per riuscire a sviluppare nella società una risposta nuova in un senso giusto che combatta su entrambi quei fronti che indicava anche Fabio Mussi
E che io ho ripreso
Era Pietro Folena segretario nazionale della Federazione giovanile comunista è ora la volta del senatore Berlinguer
Aggiungere una considerazione di ordine storico ecco che non è la prima volta che l'umanità viene posta di fronte a flagelli pestilenze malattie
Diffuse
Ecco
Perché come dicevo Fabio Russo di fronte a questi fenomeni c'è sempre stata un'ora duplicità di posizioni
O una posizione di lotta contro la malattia un'opposizione di lotta contro i malati
Non mi risulta che la costruzione del libro rosari
Il fatto che i lebbrosi venivano costretti a
Girare per le strade dei villaggi e delle città vestiti con campanelli altisonanti per allontanare
Tutti coloro che potevano venire contagiati abbia fatto progredire di un millimetro abbia contro la lotta contro questa malattia
Non mi risulta
Che dopo la fine della lebbra derivante soprattutto dal progresso economico sociale
Culturale il fatto che le prosegue siano stati occupati dai malati di mente
E trasformati in manicomi
Abbia salvato uno solo
Dalle malattie mentali
Mi dei ricoverati né di quelli che stavano fuori
Ecco
Anche qui i progressi che ci sono stati sono venuti in base alla risultati delle scienze le varie terapie
E anche l'azione di solidarietà umana di integrazione quando è stata efficace ecco e ora se ne presenta lo stesso problema
Sexy se ci fosse un contrasto tra l'esigenza sanitaria di segregare qualcuno a metterlo l'impossibilità di nuocere
E diciamo lo spirito di solidarietà che ci deve animare tutti
E la prevenzione di questa malattia si potrebbe discutere ciascuno ne avrebbe nella coscienza una grave lacerazione
Ma in questo caso più che in altri casi prevenzione solidarietà coincidono
Perché qualunque azione segregare ante tende a spingere i malati o i portatori asintomatici a nascondere il male
E quindi alla gravare di fondere le fonti del contagio
Si potrebbe anche pensare a una una
Diciamo dittatura
Sanitario terroristica
Ecco ma viste le dimensioni del fenomeno penso che questo coinciderebbe con una dittatura totale
E quindi il rimedio sarebbe molto peggiore del male ed Emilio inattuabile peraltro sarebbe molto peggiore del male e allora non c'è che una strada ecco quella dell'informazione
Quella della prevenzione quella della ricerca scientifica e quella dell'appello a tutti Sannino portatori asintomatici malati perché contribuiscano ciascuno
Nella sua forma
E nella sua specificità la lotta contro questa malattia e ed è assai interessante che Partito Comunista
E il giornale L'Unità che sono giornali che esprimono tradizionalmente una solidarietà di classe una solidarietà popolare intorno a temi politici economici si sia fatto anche protagonista di questa forma più vasta di solidarietà umane con finalità sanitarie ma non soltanto sanitari ed è assai interessante concludo che ci sia un grande dibattito
Nel mondo cattolico perché fortunatamente il ministro Donat Cattin esprime una pur la posizione peggiore
Diciamo la la la tradizione che che Manzoni
Rispose con molta crudezza nella Storia della colonna infame
Ecco è che gran parte della chiesa ha superato io leggevo
Queste dichiarazioni dei vescovi americani
Il presidente della Conferenza Episcopale statunitense ha detto che la Chiesa deve offrire ai malati di AIDS quello che Gesù ha offerto ai lebbrosi che erano i più emarginati dalla società del suo tempo nel paragone non è non è cortese forse ecco non è cortese ma nello spirito umanitario mi sembra che sia condividere
Grazie la patente successione sanitari
Anch'io brevemente vorrei aggiungere alle considerazioni che facevano Fabio sull'esigenza di un'informazione corretta non di parte su questa vicenda alcune considerazioni più da politico
Mi sono chiesta all'inizio diciamo del clamore che ha fatto la notizia della RAI sui giornali nel nostro Paese
E se anche questo non poteva indurre tutti quanti a una maggiore riflessione sul perché chi detiene il potere del governo della sanità pubblica nel nostro Paese
Abbia così ritardato a mettere in atto misure efficaci non solo per informare ma per prevenire conoscere l'entità del fenomeno
E quindi Fabiano solo scarsezza di informazioni a livello dei giornali
Io credo che nel nostro Paese abbia inciso anche la mancanza di una volontà politica ben precisa intorno a questa vicenda
Che da riconnettere a una cultura più generale di mancanza di volontà politica intorno alle questioni della prevenzione
Vorrei ricordare i presenti che per esempio di Ain se nel nostro Paese già si conoscevano dati informazioni a partire dal mille novecentottantuno ottantadue
Anche perché l'Istituto superiore di sanità aveva messo in atto un programma di osservazione del fenomeno
Voglio ancora ricordare i presenti che il nostro partito già a partire dal mille novecentottantaquattro ottantacinque ottantasei
Aveva presente dato ordini del giorno in occasione della discussione delle leggi finanziarie nel nostro Paese che voi chiederete ma cosa c'entravano con Lights
In qualche modo centravano perché in quella discussione generale si affronta come tutti sanno ogni anno
E le questioni delle risorse da destinare al fondo sanitario nazionale con il quale appunto gestire il governo della sanità nel nostro Paese
Già in quell'epoca avevamo sottolineato non solo la gratuità della questione ma avevamo sottolineato come ci fosse esigenza nel nostro Paese di predisporre misure informative di attrezzarsi a livello della prevenzione di mettere in atto maggiori misure di sorveglianza per l'andamento del fenomeno stesso in quell'occasione avevamo richiesto come parte fondamentale per la conoscenza del problema
Anche l'avvio di una serie di programmi sia a livello dell'educazione sanitaria sul territorio che dell'informazione sessuale nelle scuole affinché si affrontasse con nella globalità che la questione richiede una emergenza quali quella della x tuttavia questo non è avvenuto quest'anno il ministro della sanità ha preso in mano la vicenda con la costituzione di un'apposita commissione nazionale la quale ha stabilito già una sorta di vademecum di comportamento sulla vicenda X nel nostro Paese
Ma quello che mi preme dire e me lo sono domandato a molto in questo Periodo
Questo lanciare diciamo un messaggio per cui sulla vicenda ai si riapra una grande riflessione culturale politica nel nostro Paese sul concetto di salute
La x certamente ce lo richiama come questione urgente che scoppiata con il clamore che è scoppiata più forte mi spiace
Tutte le sale Campidoglio sono state pessime per gli acquisti umane no
No perché dobbiamo perché Marchisio
Nato ad Asti appaiono pagarsi pareti che sia stata lontana danza della mia
Quello
Ecco comunque la il messaggio che volevo sottolineare che la questione che mi preme come più importante in questo momento a proposito di Heinze
E quella di cogliere quest'occasione per rilanciare il nostro Paese è un dibattito politico culturale che veda le forze politiche e quelle che hanno responsabilità dico per non nel mettere in atto strategie risorse per fronteggiare questa come io credo anche altre grandi epidemie esistenti che non trovano tutt'oggi una risposta
Seria dal punto di vista della prevenzione nel nostro Paese
Quello che mi premeva sottolineare appunto come facciamo a riaprire partendo dalla x una grande discussione la messa in atto di strategie comunque perché nel nostro Paese per quanto riguarda la salute si possa finalmente affermare un concetto di prevenzione perché ora ci troviamo di fronte all'Ajax
Mi domando per esempio altre forme di malattie infettive di tipo epidemiologico vasto come per esempio l'epatite virale di tipo B come mai non hanno trovato fino ad ora diciamo una serie di misure preventive tali che la popolazione fosse messa in grado non solo di non contrarre il contagio ma di essere informata sull'iter di questo tipo di di malattie
Quindi Lights per me grandi occasioni di discussione sul tema della salute grande verifica dal punto di vista politico della messa in atto di strategie risorse per fare della salute veramente il bene primario da tutelare nella nostra società
Con questo finisco come partito siamo molto impegnati da questo punto di vista e quindi ritengo ecco la chiamo così che l'ha visto essa che limita ci mette a disposizione con il vocabolario aizza sia di notevolissima importanza perché siamo impegnati in una grande campagna di massa in tutto il Paese abbiamo finora svolto quarantasette iniziative decentrate nelle diverse province italiane ne sono in corso un altro centinaio per tutto il mese di marzo
Perché ci proponiamo appunto di aprire questo dibattito molto vasto con la cittadinanza
In cui chi mettere al centro la problematica dell'informazione e della prevenzione come diritto primario del cittadino per far fronte ad una serie i questioni nel campo sanitario ma siamo tuttavia impegnati anche ad un'opera di vigilanza e di controllo molto attento sulle iniziative che a livello ministeriale vengono poste in atto ci preme ricordare come in alcune righe ogni del nostro Paese sono stati messi a punto larghe vaste strategie di informazione e prevenzione sul tema x non solo quelle emiliane che sono più notte anche perché hanno tutto più Echos sulla stampa ma si è in Umbria che in Toscana per esempio stanno andando avanti programmi informativi molto seri per gli informatori altro problema molto grande chi informa gli informatori
Informatori di tipo sanitario gli informatori di tipo culturale gli informatori di tipo educativo nel nostro Paese quindi a questo punto siamo molto diciamo molto impegnati in questo periodo di un'opera di vigilanza di controllo che tutte le strutture sanitarie nel nostro Paese mettano a punto dei programmi di informazione e di prevenzione naturalmente in concomitanza con indicazioni nazionali che vengono
Ma siamo altrettanto vigili perché anche la questione a x non diventi un grande momento di discussione che poi refluisce
Nella notte dei tempi o a seconda che le questioni di ordine politico più generale prendano mano su questioni così importanti sulle quali noi
Vediamo non debba essere esteso nessun velo pietoso ma debba essere centrata con molta forza l'attenzione e la preoccupazione delle forze politiche nel nostro Paese
Vi chiede
Autore con
Io voglio dire pochissime battute
Un non è che sono molto contento di questa iniziativa
Io spero che i giornalisti che
Sottolineato momenti di conflitto tra la Federazione giovanile comunista
Il Partito Comunista anche di di di conflitto sempre molto rispettoso tra la FIGC e L'Unità costava alta possano sottolineare una felici che confina felicissima feconda collaborazione credo che su questa vicenda della i DS al di là del libricino che abbiamo fatto insieme L'Unità sì segnali con me
L'organo di stampa più corretto diciamo l'avanguardia di una battaglia di civiltà in uno scenario che è preoccupante perché uno scenario dove qualcuno sta cercando di introdurre elementi di barbarie
Io non mi preoccuperei più di tanto se il ministro Carlo Donat Cattin fosse che ne so un'espressione fenomenologica dell'imbecillità Offer forse un un manifestazione Fellini rappresentasse
Come dire un fatto di folklore strappa issano o rurale mi preoccupa molto il fatto che il ministro ho Donat Cattin sia il ministro della sanità e c'è un ministro della Repubblica italiana e non è scrive bene muffin quando dice non è un ministro del culto
Ecco mi preoccupa molto mi preoccupa come dire il turpiloquio la volgarità
Di cui c'è adatto
Una una rappresentazione abbondantissima e che pare non avere intenzione di trovare un limite ecco noi anche da questo punto di vista insomma crediamo di poter dare nel nostro piccolo una lezione di stile macchine a un macchinina bisogno insomma però le due cose
Al di là della polemica benché sempre sacrosanta
Fatta con questo ministro insomma
Dico bisogna chiedere le dimissioni di questo ministro se ne deve andare via perché e dannoso perché lì il resto stabilità di cui ieri il ministro è campione in questo campo al campo dell'AIDS nel campo di una malattia così pericolosa
è un è responsabilità criminale ecco quindi la FIGC chiede a gran voce le dimissioni di questo ministro il resto Fonsai abile beh dicevo al di là di questa polemica col ministro
Due cose volevo sottolineare una e che questo libriccino vuole essere esso stesso diciamo o un primo fatto un primo segnale non solo di civiltà ma per certi versi vi vorrei dire di libertà di amore o era so
Tutti quanti avete visto la copertina di questo libro il tratto uccello ai colori a pastelli
Il pallone aerostatico la nube largo la mezzaluna voglio dire abbiamo evitato voluto evitare accuratamente di scegliere immagini forti truculento e terrorizzanti perché è davvero crediamo che si possa affrontare la Edf nei giusti termini nei termini di una grande problema di vinciamo di una grande malattia e non affidandoci tra come fanno alcuni rotocalchi popolari a Toni davvero terribili detto questo l'ultima corsa io credo che in questa battaglia come è già avvenuto altre volte nella nostra storia i nemici inizi diciamo della della della civiltà della libertà
Anche del buon gusto indennizzi stimolo su due fronti distinti noi credo che dobbiamo combattere da un lato contro gli oscurantisti contro questi nuovi barbari che sono e vari Donat Cattin i vari Rocco Buttiglione
Questi come dire questi tribunali islamici ambulanti che incrociamo sul Cam nostro cammino
Ma dall'altra parte abbiamo un altro nemico io credo che la mercificazione l'alienazione il mercato del sesso il mercato dei corpi come dire una nozione di libertà tutta subalterna al mercato
Io credo che davvero la vicenda della Edf ci spinga al ritmati usare fortemente la nozione di libertà che oggi più che mai diventa consapevolezze la coscienza quantità e qualità delle informazioni di cui ciascuno dispone per poter costruire in libertà davvero uno stile di vita autonomo frutto delle proprie scelte
Questi alcuni fra gli interventi dell'incontro per la presentazione del vocabolario Heinz realizzato dall'Unità in collaborazione con la Federazione giovanile comunista italiano
Buon ascolto con i programmi di radio radicale