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Roma, 24 aprile 2002 - Italia e Albania hanno sottoscritto un accordo per il rimpatrio delle persone condannate.
i ministri della giustizia italiano, Roberto Castelli, e albanese, Spiro Peci si sono incontrati a Palazzo Chigi per ratificare il provvedimento a hanno spiegato ai giornalisti i termini della questione.
L'accordo, che prende spunto dalla convenzione di Strasburgo del 1983, prevede il trasferimento del condannato anche senza il consenso del detenuto.
L'obiettivo - hanno spiegato il ministro italiano e quello albanese - e' la "riabilitazione e il recupero delle persone condannate … attraverso il loro reinserimento nella comunità nazionale di appartenenza".
i ministri della giustizia italiano, Roberto Castelli, e albanese, Spiro Peci si sono incontrati a Palazzo Chigi per ratificare il provvedimento a hanno spiegato ai giornalisti i termini della questione.
L'accordo, che prende spunto dalla convenzione di Strasburgo del 1983, prevede il trasferimento del condannato anche senza il consenso del detenuto.
L'obiettivo - hanno spiegato il ministro italiano e quello albanese - e' la "riabilitazione e il recupero delle persone condannate … attraverso il loro reinserimento nella comunità nazionale di appartenenza".
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