Questa registrazione non è ancora stata digitalizzata.
Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.
Roma, 28 febbraio 2004 - Catallassi, la rubrica economica di Radio Radicale condotta da Benedetto Vella Vedova, ospita questa settimana Lucio Stanca, ministro per l'Innovazione tecnologica.
Nato a Lucera, in provincia di Foggia, il 20 ottobre 1941, laureato in economia alla Bocconi di Milano, ha lavorato per oltre trent'anni in Ibm.
Assistente del presidente dell'Ibm Corporation dal 1980 all'83 e direttore commerciale del gruppo, nel 1987 ha ricoperto l'incarico di vicedirettore generale marketing e servizi, assumendo nello stesso anno anche il ruolo di general manager dell'area central presso … la Ibm Europa.
Nel 1991 è stato nominato amministratore delegato dell'Ibm Semea, l'azienda che ha assorbito l'Ibm Italia, ampliando la propria area di interesse a tutto il sud dell'Europa e al bacino del mediterraneo.
Nel '92 il consiglio di amministrazione dell'Ibm-Semea lo nomina presidente dell'azienda.
Qualche mese dopo entra a far parte del consiglio direttivo dell'Assolombarda ed è nominato vicepresidente dell'Aspen institute Italia.
Il 5 novembre '92 diventa vicepresidente della Ibm Corporation.
Due anni dopo Stanca lascia la guida dell'Ibm Semea ed è nominato presidente e chief executive officer (Ceo) dell'Ibm Emea (Europe-Middle East-Africa), la holding che controlla tutta l'attività europea dell'Ibm.
Il 31 marzo 2002, seguendo una regola interna alle multinazionali americane che vuole che i top manager si ritirino una volta compiuti sessant'anni, annuncia le dimissioni dalla guida dell'Ibm Emea.
Nato a Lucera, in provincia di Foggia, il 20 ottobre 1941, laureato in economia alla Bocconi di Milano, ha lavorato per oltre trent'anni in Ibm.
Assistente del presidente dell'Ibm Corporation dal 1980 all'83 e direttore commerciale del gruppo, nel 1987 ha ricoperto l'incarico di vicedirettore generale marketing e servizi, assumendo nello stesso anno anche il ruolo di general manager dell'area central presso … la Ibm Europa.
Nel 1991 è stato nominato amministratore delegato dell'Ibm Semea, l'azienda che ha assorbito l'Ibm Italia, ampliando la propria area di interesse a tutto il sud dell'Europa e al bacino del mediterraneo.
Nel '92 il consiglio di amministrazione dell'Ibm-Semea lo nomina presidente dell'azienda.
Qualche mese dopo entra a far parte del consiglio direttivo dell'Assolombarda ed è nominato vicepresidente dell'Aspen institute Italia.
Il 5 novembre '92 diventa vicepresidente della Ibm Corporation.
Due anni dopo Stanca lascia la guida dell'Ibm Semea ed è nominato presidente e chief executive officer (Ceo) dell'Ibm Emea (Europe-Middle East-Africa), la holding che controlla tutta l'attività europea dell'Ibm.
Il 31 marzo 2002, seguendo una regola interna alle multinazionali americane che vuole che i top manager si ritirino una volta compiuti sessant'anni, annuncia le dimissioni dalla guida dell'Ibm Emea.
leggi tutto
riduci