Tribuna politica in occasione del prossimo referendum per la riforma dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (15 e 16 giugno 2003)

A tutti voi Benvenuti alle tribune politiche mancano solo una manciata di giorni al quindici e sedici giugno quando saremo tutti quanti chiamati a esprimerci su due referendum oggi ci occupiamo di quello che riguarda l'articolo diciotto dello da tutto dei lavoratori un tema politicamente dirompente per chi ha seguito il dibattito politico nel nei mesi passati ma anche di grande interesse generale perché riguarda il sindacato gli imprenditori in generale tutti quanti i lavoratori dipendenti ne parlerà muta qualche istante con i nostri ospiti ma prima vogliamo proporvi questo servizio di Valeria Collevecchio per capire meglio il quesito referendario di al servizio
Domenica quindici e lunedì sedici giugno gli italiani saranno chiamati alle urne per pronunciarsi su un referendum che riguarda l'abrogazione dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori scheda celeste attualmente tale norma si applica soltanto alle aziende
Più di quindici dipendenti prevede il diritto al reintegro o un indennizzo pari a quindici mensilità per il lavoratore che viene licenziato senza giusta causa dal proprio datore di lavoro se vincono i no la norma rimane identica se vincono i sì
L'articolo diciotto sarà applicabile anche alle aziende che abbiano fino a quindici dipendenti in Italia sono circa novecento mila di quell'impresa il novantuno per cento delle aziende italiane che danno lavoro a circa tre milioni di persone i referendum saranno ha ridotto loro se andranno a votare il cinquanta per cento più uno degli aventi diritto di nuovo in studio al momento di presentare i nostri ospiti alla mia sinistra due rappresentanti del sì e abbiamo Cesare Salvi senatore dei Democratici di sinistra il vicepresidente del Senato che qui però rappresenta l'associazione socialismo due mila e accanto a lui Stefano Albani uno degli imprenditori di cui parlava la scheda poi ce lo racconterà del comitato promotore di questo referendum di fronte due esponenti naturalmente dei no prima Renato Brunetta di Forza Italia a cui però presente come presidente del Comitato nazionale per il no e Benedetto Di Benedetto Della Vedova della Lista Bonino entrambi sono europarlamentari offre cominciamo proprio con della vedo
Ora siamo abituati a vedere i radicali promuovere i referendum oggi qui siete con una posizione contraria perché donne non siamo contrari al referendum noi crediamo che questo referendum abbia una coerenza quando noi presentammo un referendum per abolire l'articolo diciotto e quando il governo propose delle modifiche all'articolo diciotto Sergio Cofferati tanti esponenti dalla sinistra dissero che l'articolo diciotto euro la frontiera civiltà era il confine tra la barbarie il mondo civile tutte esagerazioni perché si sa che in Europa l'articolo diciotto non esiste conseguentemente coloro che propongono il referendum vogliono estendere questa rigidità del mercato del lavoro anche alle piccole e piccolissime imprese io credo che farebbero gravissimo danno all'economia di questo Paese agli occupati e soprattutto disoccupati che per questa via difficilmente potrebbero ancor più difficilmente quando succede trovare lavoro ma noi siamo perché se vado a votare perché riteniamo che sarebbe importantissimo in
Questo Paese un pronunciamento maggioritario dei cittadini italiani contro questa proposta che io giudico reazionario allora quando si parla di questo referendum si citano sempre naturalmente le piccole imprese oltre lavoratori quindi abbiamo un esponente le piccole imprese sta
A me al bagno è un imprenditore con un'azienda al di sotto di quindici dipendenti come mai ha deciso allora di promuovere questo referendum
Perché dicono alcuni ma contro i nostri interessi ma guardi per due motivi principalmente uno di carattere e di convinzione personale
In questo periodo si stanno attaccando tutta una serie di diritti riguardanti la salute riguardante la scuola e ritengo che sia import tant'è che venga salvaguardato un diritto fondamentale come quello all'articolo diciotto su questo vorrei solo fare un brevissimo esempio e di pochi giorni fa un sul giornale una un'azienda in Abruzzo ha che Vicenza indipendente perché esposto della bandiera sindacale la bandiera dalla pazze ovviamente il giudizio del lavoro ha riscontrato che l'era un giusta causa per licenziamento elaboratore stato interrato ecco questo penso che manifesti veramente quello che vuol dire lottare per un dipinto il secondo motivo invece come imprenditore
E che in questo non è vero così come si vuol far credere che l'estensione dell'articolo diciotto provocherebbe pelle la chiusura più grosse tutto ho sentito il per diverse volte per le piccole aziende la messa in crisi le piccole aziende perché sono altri i problemi che in questo momento stanno affliggendo le piccole aziende
Un'economia arte fa fatica ad andare avanti e quindi per questo penso per cultivar sarà la possibilità di riprendere il discorso naturalmente allora Renato Brunetta oltre che politico economista
Allora qui abbiamo rappresentante degli imprenditori che dice che che per noi l'estensione va bene tutte le organizzazioni imprenditoriali artigiani commercianti lega delle cooperative
Liberi professionisti non che tutte le rappresentanze sindacali tranne la CGIL si sono dichiarate per far fallire questo lettere e quindi abbiamo già messo in minoranza prego andando a perdere carità
Viva la libertà è un imprenditore che che che la pensa in maniera diversa comunque le sue organizzazioni le sue associazioni ripeto artigiani commercianti liberi professionisti i Confindustria e CISL e UIL
Sì dal cioè tutto il mondo trentacinque organizzazioni sindacali su trentasei tranne la CGIL sono per far fallire col fratello perché fa male all'impresa fa male ai lavoratori qui non si tratta di del diritto della giusta che
Qui si tratta di vedere come la giusta causa viene gestita delle imprese medio-grandi o nelle imprese piccole fino a ieri nessuno aveva mai obiettato che le imprese piccole avessero la giusta causa però con la sanzione dell'indennizzo
Mentre nelle prese medio-grandi c'era la giusta causa con la doppia possibilità di sanzione quell'obbligatoria però era il reintegro e sei lavoratore voleva poteva essere indennizzato nessuno aveva detto niente Cofferati
Ha aperto le danze
Dicendo che la modifica del Governo nel senso dell'innalzamento della soglia era una modifica che Totti col toccava i diritti umani i diritti civili e così via il un buon Bertinotti laiche il fatto e ha detto bene se è un diritto a Colle fondamentale estendiamo la tutti quindi questo referendum è un regolamento di conti all'interno della sinistra quei reperendo vi Bertinotti quindi allora quelli mediani notate racconti a questo questo argomento lo di
Partiamo subito su un senatore Salvi esponente dei DS DS ricordiamo che non si esprimono a favore di questo re referendum invece lei si senatore Salvi si ripete equa la questione fondamentale non è quello che dicono sindacati partiti Bertinotti
Cofferati e quant'altro e se è giusto o no questa norma che protegge contro i licenziamenti facili che l'articolo diciotto questo il tema in discussione fino all'anno scorso e tutti ne parlavano con grande controversi eccetera adesso che c'era possibile dai che decidono i cittadini su questa questione improvvisamente è diventato un tema in cui invece no lasciate fare a noi sindacati organizzazioni imprenditori partiti devono decidere i cittadini referendum Sir ora questo coloro i quali ritengono che sia giusta questa norma dell'articolo diciotto e pertanto di estenderne i lavoratori delle imprese con meno di sedici dipendenti di difenderla per quelli che già ce l'hanno perché vendendo in Parlamento vi si in ogni legge che ha il numero ottocentoquarantotto bis che altera profondamente l'articolo diciotto anche rispetto ai lavoratori delle imprese con più di quindici dipendenti voteranno sì gli altri secondo me dovrebbero votare no anche che vedo anche se vedo che il comitato per il no Patera posizione d'amore dalla vedova della ripetuta qui adesso dice di non andare a votare ma se fossero così convinti dei loro argomenti persuasivi dovrebbero chiedere il voto per il no invece dicono di non andare a votare perché sperando che non si arrivi a questo quorum perché si sa benissimo che la maggioranza degli italiani è favorevole al sì fra gli elettori di sinistra di centro e di destra quindi la campagna per l'astensionismo è una campagna per evitare che la maggioranza di sì che ci sarà Levu
Urne non sanno tutti si traduca in un risultato giuridico come con la vittoria dopo del resto chiederemo conto all'astensione sta qui presente però chiederemo conto anche a lei della posizione all'interno del dei DS alloggiare non è unitaria non c'entrano i partitico invitando però andiamo a andiamo a Della Vedova io non mi mi faccio interprete di un sentimento di incertezza forse di tanti perché un dipendente di un'azienda dove ci sono dodici lavoratori di avere dei diritti diversi da quello
Di uno dove ci sono diciotto per esempio ecco che non è facile da capire voglio dire se guardi dico una cosa telegrafica rispetto al dipendente licenziato perché esponeva la bandiera sindacale e reintegrato deve essere chiaro a tutti i proponenti lo sa a bandiera si era espresso bandiera sindacato la pace e deve essere chiaro a tutti che anche non esistesse l'articolo diciotto i licenziamenti che il magistrato comprova e noi sappiamo che l'orientamento dalla magistratura del lavoro in tal in Italia e fortemente garantista se il magistrato comprova che licenziamento avvenuto per ragioni discriminatorie o per rappresaglia politico-sindacale quel licenziamento viene dichiarato nullo indipendentemente dall'articolo diciotto non c'entra assolutamente
Quindi dice lei questo referendum non c'entra con noi possiamo abolire l'articolo diciotto che la persona che non sanzionata per orientamento politico orientamento sessuale alto non corre nessun rischio diverso da quello più povero prima vengo non entra alla sua
Vengo alla sua domanda
Io credo che non abbia senso questa distinzione tant'è che noi proponiamo come hanno proposto anche persone dalla sinistra colleghi di partito di gruppo parlamentare dal mille lo saldi proponiamo un sistema europeo di tutela del diritto a non essere licenziati senza giusta causa o giustificato motivo con una tutela che funzioni non come quella di oggi che non funziona e che venga un indennizzo monetario crescente per età anagrafica e per età in azienda del licenziato ingiustamente la tutela dell'articolo diciotto non funziona è una tutela illusoria crea rigidità crea mercato del lavoro nero crea sotto occupazione i paesi europei che hanno scelto una via diversa hanno migliori performances sul mercato del lavoro allora torniamo all'imprenditore un imprenditore per il sì lo ricordo perché non è non è console voglio che l'unico ma ecco non avete paura che per tutelare i lavoratori questo anche la sua esperienza si rischi di ottenere effetto opposto cioè di rendere più precario lavoro che qualche suo collega imprenditore possa dire meglio non mettermi dentro uno che poi
Non potrò mai più licenziare assolutamente no perché
Ci sono oggi gli strumenti per la flessibilità del lavoro i gli ultimi governi hanno introdotto una serie di norme che garantiscono la flessibilità nel lavoro
Eventualmente c'è un problema di come tutelare quei lavoratori che godono della flessibilità questo un altro problema prima di quel patto sociale
Oggi invece si va verso do quel mondo di precariato all'avvocato perché non serve le piccole imprese oggi le piccole imprese serve un rapporto stretto fiduciario di collaborazione con troppi dipendenti questo serve perché per stare sul mercato nel sul mercato le tende hanno bisogno di questo tipo di rapporto veramente la nostra che è un'azienda familiare se posso fare un piccolo esempio
Se penso che sia sotto il il modello cioè chi eccelle dodici vendendo le tutele diciamo a creare una maggior Sancerre imprenditori che per un motivo molto semplice perché in in Italia mi sembra che ci sono ci per duecentocinquanta mila licenziati all'anno di questi duecentocinquanta mila licenziati la maggior parte riguarda per opere di ristrutturazioni aziendali riguarda per grandi operazioni come possono essere legate alle grandi case ecco tutta i vizi piccola fiacco altre o altre situazioni non è un problema che tocca le piccole aziende questo il delle spese un altro diciotto ma no Celio già oggi c'è strappi nelle piccole imprese pensioni e
Questo perché esse debba gravare di un onere che finirebbe per produrre la precarietà e il lavoro nero che posso fare ma lasciamo rispondere i saldi a questo che poi voleva fare anche una precisazione sulle affermazioni prima no wilaya il piccolo imprenditore ti rispetta la legge
Nulla da temere dall'articolo diciotto perché l'articolo diciotto si applicasse l'imprenditore si è comportato illegittimamente cioè sia licenziato senza giusta causa e che non è vero che in base all'articolo diciotto non si può licenziare se quello non ce la fa vedere di dura la forza lavoro osé indipendente un per l'androne scorretto eccetera la legge prevede la possibilità di licenziare nulla cambia ai tifosi diciotto dice Simian licenziato ingiustamente torno al posto di lavoro dove stavo prima mi permetto di e direi che l'articolo diciotto serve per reintegrare per non far perdere il posto di lavoro quindi se quello che ha esposto la bandiera della pace non c'è l'articolo diciotto gli dava ragione al giudice che dava quattro soldi in tasca e quello restava tassare stava a casa è un altro
è un'ingiustizia dai lavoratori non ce la può fare allora Renato Brunetta prego ma vorrei spiegare cosa succede normalmente e con l'articolo diciotto il lavoratore licenziato senza che ritiene di essere stato il Centre senza giusta causa fa causa norme della calzatura dei cinque sei anni normalmente metà delle volte il giudice dà ragione al datore di lavoro l'altra metà dà ragione al lavoratore passano sei anni in questi sei anni datore di lavoro non assume più su uno perché non sa che fine farà il lavoratore rimane licenziato senza stipendio se ha ragione il lavoratore
Il giudice obbliga al reintegro chissà cosa succede che lavoratore ha diritto as negli anni di stipendio per tutto il periodo più il datore di lavoro deve pagare tutti i contributi per sei anni e deve pagare la multa per non aver pagato i contributi per sei anni per un operaio medio fra i circa seicento settecento milioni cioè lei dice in questo modo si rischia andare a gambe per aria la allora l'azienda che abbia torto al o abbia ragione settecento milioni seicento milioni segna torto il lavoratore come dire sei anni disoccupato ha perso ha perso tutto è questa la tutela buone per le piccole piccolissime prese per un commerciante per un libero professionista per un ragioniere per un artigiano queste la follia la migliore tutela nutriamo parlando del diritto alla migliore tutela è l'indennizzo quella che c'è in tutta Europa
Chi vuole estendere e l'articolo diciotto che già funziona male per riprese sopra i quindici anche a quelle più piccole vuole distruggere l'economia del Paese questo sentiamo che Della Vedova che prima voleva intervenire prego io sono d'accordo cioè dobbiamo intenderci giusta causa o giustificato l'tv sono
Questione su cui si può discutere si discute dei tribunali si affida al a un magistrato del lavoro quindi la decisione della decisione finale e si creano gli inconvenienti potenziali ed effettivi di cui parlava Renato Brunetta poco fa quello che io voglio dire però e che l'alternativa non è la mancanza di tutela di quello che loro pomposamente chiamato un diritto fondamentale l'alternativa è un modo diverso di tutelare
Questo diritto il modo diverso dall'indennizzo monetario quindi una penalità anche forte più forte di quella che c'è oggi per il datore di lavoro intendiamoci a metà degli anni ottanta il CNEL quindi un'organizzazione in cui ci sono i sindacati eccetera eccetera disse che quel Silvio nazionali l'economia brasiliana notare come il lavoro fa per far capire naturalmente disse in una relazione scritta che ancora creativa che era che quell'articolo diciotto non funzionava ma non funzionava soprattutto per i lavoratori e per il mercato del lavoro quello che si chiede con questo referendum è di fare dei passi indietro di tre intanto il più quello che invece bisogna proporre ai lavoratori è un modo diverso di essere tutelati nel posto di lavoro è soprattutto un modo di essere diverso di Asso tutelati nel mercato del lavoro che significa più occasione di trovare lavori cosiddetti standard con l'articolo diciotto si trova giustamente solo un lavoro precario o flessibile come lo chiama allora Sad introduciamo anche a un altro limite discussione c'è una novità sul nel mercato del lavoro in Italia sono stati approvati i decreti legislativi della riforma del mercato del lavoro e la cosiddetta legge Biagi decreti che approvato il governo dice il ministro Maroni in questo modo la precarietà diminuisce moltissimo non hanno a che fare direttamente con l'articolo diciotto ma non possono essere un aiuto secondo voi ma io da un altro giudizio da quello di Maroni su questa legge cioè la mia la mia opinione ma tutto è opinabile
Dura in mente e che con questa legge aumenta ancora la precarietà e ce n'è già tantissima oggi in Italia Licheri i giovani Poggio trenta trentacinque anni ormai di molto difficilmente riescono a trovare un posto di lavoro stabile e sicuro con insieme per e non lo si afferma il principio della sicurezza del posto di lavoro e inutile che ci vendono e dire invece islamici allora arrivati faranno vogliamo estenderla ulteriormente esattamente giusta questa osservazione ce l'hanno un po'di dopo non sono tanto poi ve ne sono nove milioni e mezzo perché la vogliono toglierlo vogliamo darlo ad altri milioni di lavoratori discorsi è molto semplice se sono stato licenziato ingiustamente non è la stessa cosa che uno li mettono quattro soldi in mano e poi dicono cerca di un altro lavoro se può intanto perda la copertura previdenziale e tutto il resto oppure se sei stato licenziato ingiustamente hai diritto di tornare dove Stalin prima se voi le pause durano troppo perché durano sei anni è un motivo per ridurre le cause del lavoro corso se ci si occupasse di
Questo invece di sospensione dei processi per gli uomini politici eccetera eccetera sarebbe un vantaggio aggiuntivo per una nota Breve non vi piacciono le leggi sul lavoro che sta facendo questo governo come mai nel nell'arco di lungo di governo che ha avuto il Centrosim
Tra non siete riusciti a risolvere questi problemi beh abbiamo fatto alcune leggi che secondo noi abolita duramente tutto è opinabile hanno dato un risultato di positivo intonaco e mica volevamo togliere l'articolo diciotto Bertoncello preferendo è sopra il Pd Berlusconi D'Alema lo voleva Berlusca Doni e Confindustria a voler togliere l'articolo diciotto hanno aperto questo fronte e adesso decidono i cittadini sì sì vuole che rimane l'articolo diciotto che protegge il lavoratore contro i licenziamenti facili si volta si si si è contraria
Questa norma sostengono i nostri interlocutori con loro argomenti si godano comodi andarsene al mare mi pare il comportamento meno diciamo apprezzabile però anche che un turista ecco però credo non sappia che i referendum è vorrei tre modi andando a votare Fini andar
Troverete nove andando non andando a votare imporsi evocare no solleviamo no anche all'erogazione del saldo saldi caro professor Murgia israeliani per favore per favore il ci sono tre modi di votare ai referendum sì no e andando non andando a votare perché negli sali un quorum anzi chi non va a votare dice un doppio no dice no allo strumento del referendum e dice no al contenuto del referendum d'altra parte comperati guarda caso quello che ha come dire alzato questo grande polverone ha detto che non andare a votare invocando Alema che voleva cambiare l'articolo diciotto quando era presidente del Consiglio ricordiamocelo questo le fu stoppato da Cofferati per questo dico che è un regolamento di conti e sinistra
Dice che andrà a votare ma non si sa se dicasi io dica no la Margherita e per l'attenzione e i DS tranne la corrente del collega Salvi è per non andare a votare per far fallire e prendo quindi questo è il referendum Bieber Pinotti nuovamente riguardo ai cambiamenti senza ignorare e gli argomenti avrei nominale e ampliare il nulla consumiamo regolamenti sono l'ONPI attimi adesso cerchiamo è un regolamento di conti a fine gara Patenora rincara come è nel regolamento ma come no la parola verificammo bene di regole minime alla prendervi morì prematuramente argomenti nelle a inaugurare in politica è regolata in modo meticoloso che riesce in un'altra a signora quaranta anni fa notare Cofferati non va a votare Brunetta le devo ancora lavorare ognuno aveva interrotto nessuno abbia coniugati io non ho interrotto nessuno il proponente così non possiamo andare avanti il proponente Bertinotti voi Wiesenthal può darsi prosegue nell'ala urlate in Polino vuole abrogare politica è ora con la mia verrà d'ora vorrei parlare però l'amianto rotto lavare interrogazioni consentite sei moderatore il modello Lacala parla buttate in politica perché sapete di non avere argomenti nel merito volano
Ormai giusta è sacrosanta protegge contro i licenziamenti facili almeno l'interezza non interessa come votano Bertinotti Cofferati D'Alema Violetta è Berlusconi a me interessa come votare i cittadini se volete mantenere
E la protezione contro i licenziamenti facili ed estenderla battito attenzione Albani come si sente adesso un imprenditore imprecava la morsa dei politici allora cerchiamo di tornare ai temi che possono riguardare diversamente anche i lavoratori di Mani
Abbiamo più specifici Silingardi prima di tutto volevo dire una cosa rispetto alla posizione che hanno preso le associazioni di categoria
Io penso che con la posizione che è stata appresa da Confindustria tutte le giù giù le varie stazioni si sia dimenticato quelli che sono i reali problemi che le piccole imprese hanno cioè che oggi non ci sono politiche ad esempio di sostegno per le più l'impresa perché la legge Tremonti tra l'altro rifinanziata adesso anche nel mio comune non è stata una legge che ha dato una risposta in questo senso perché è stato un una tantum già favorito due cose ha favorito la costruzione dei capannoni industriali che oggi sono vuoti perché la crisi non consente di riempirli
E ha favorito l'acquisto di automobili autocarri e quindi diciamo del rinnovo del parco veicoli questa non sono politiche se ogni anno chiudono il saldo tra le aziende che aprono le aziende che chiudono è negativa per sessanta mila unità vuol dire che le politiche di sostegno ad esempio per il commercio per la piccola distribuzione piuttosto che per la grande distribuzione non ci sono quindi questo è un problema ma un altro problema che la le categorie dovrebbero affrontare invece di invitare l'astensionismo sul referendum dovrebbe essere quello delle modalità di accesso al credito non del costo del credito una delle modalità d'
Sesto al credito le posso fare una domanda lei ha mai licenziato nessuno dall'azienda ma se dovesse capitare di avere un dipendente che non le tanto gradito e volesse legittimamente mandarlo via ma guardi
Se il le persone fanno quello che devono fare in azienda
La veranda penso che sia tranquillo da questo punto di vista a noi per il tipo di rapporto che abbiamo sempre avuto con i nostri dipendenti e non abbiamo mai avuto questa necessità premetto anche che
Anzi puntualizzo che molte volte nel settore delle piccole e medie imprese le aziende che già esistono fanno da nave scuola per quelle persone dipendenti che poi aprono legittimamente le proprie attività ecco questa ad esempio un altro po'Blair ma che le piccole aziende va riconosciuto è quello di una formazione che oggi ne attende domani non è più nella rideva lo Statuto dei lavoratori a trentatré anni non è ora di rinnovarlo e forse si può fare anche con questo referendum per i lavoratori vale
Novato una legge vecchia disegnata per un'economia che non esiste più salvo il fatto che come diceva l'imprenditore nelle piccole imprese fortunatamente qualcosa funziona senza l'articolo diciotto mettendoci sopra articolo diciotto Gesù che non fu il più nullo funzioni meno bene quello che voglio dire io e che la pretesa di estendere l'articolo diciotto anche alle piccole imprese e il modo per sancire definitivamente che ci sono lavoratori vi servirà e lavorato disse devi e non il contrario è un modo per dividere in due il Paese per dividere in due il mercato del lavoro loro si occupano dei garantiti di quelli che hanno un posto di lavoro e vogliono imbullonato e le persone a quel posto di lavoro anche quando magari sarebbe meglio che lo Cambiasso noi ci occupiamo delle persone che il posto di lavoro non ce l'hanno dei giovani che vogliono un lavoro standard cioè a tempo indeterminato che non lo trovano ha causato l'articolo diciotto ma è la stessa storia presidente per le pensioni ci qualificherebbe all'stante la scuola e cioè che si vuole occupare anche dei giovani riformando le pensioni saldi affrontiamola un attimo anche la questione politica DS divisi Ulivo diviso ne valeva la pena ma è già avevo grazie i referendum sono per definizione trasversali di non c'è Cani partiti io pedonali facciamo visitare li fate accusarla Norma Rangeri Carla cedibile di governo ma ma che il CIPE che alternativa credibile devo averne licenziare le persone andiamo a vedere quanti voteranno sì e vediamo cieche anche enti hanno fiducia agli italiani allora brune
Sta per chiudere un suo appello finale ma di questo un referendum ripeto un regolamento di conti a sinistra era referendum di Rifondazione Comunista Cofferati non andrà a votare la CGIL spaccata i DS sono spaccati la Margherita non va a votare tutta la Casa delle Libertà non andrà a votare non andate a votare consapevoli che non andando a votare si favorisce il funzionamento del mercato del lavoro e si salvano
Piccole e piccolissime impresa che per fortuna funzionano e con questo referendum verrebbero distrutti per salvare i suoi ultimi secondi queste più pareri del politico dell'Economist mai dell'economista soprattutto dell'economica dell'Economist dopo una domanda e l'amico sardo
Perché non ha inteso l'articolo diciotto quando era ministro del lavoro poi sentiamo voglio rispondere poi sentiamo se vuole rispondere Albani per chiudere pochi secondi ma io penso che questo è un referendum per il diritti così come anche un referendum per il diritto è quello sull'elettrosmog così
E come erano anche il referendum per i diritti quello sulla scuola pubblica e gli altri referendum per cui la Corte di Cassazione non ha out
E quindi ricordo non andremo a votare noi andremo a votare solo per articolo diciotto ed era troppo quindi importante andare a votare votare sì
Benissimo Della Vedova io credo che si debba andare a nella ad una battuta riprende guidata io penso che si debba andare a votare che è una grande occasione che il Paese le forze politiche hanno per sancire che in Italia esiste una maggioranza per le riforme ci sono gli altri Paesi dalla Francia alla Germania che cerca le grandi anche abbiamo un'occasione per dire che gli italiani vogliono letture resa Alida verrà proposta una domanda non so se le vuole rispondere al gran trentatré alla maggioranza in Parlamento come non ci sarebbe adesso perché la maggior parte dei partiti sono contrario una ragione in più perché decidano i cittadini l'articolo diciotto è una norma che protegge contro il
Insegnamenti contro i licenziamenti facili ceti vorrebbe togliere ai lavoratori che ce l'hanno adesso votando sì al referendum si mantiene all'articolo diciotto cioè la protezione contro i licenziamenti facili per i lavoratori che già oggi hanno questo di
E la si applica ad altri tre milioni e mezzo di lavoratori quindi più sicurezza sul posto di lavoro e più diritti votate sì non date retta a chi mi dice di non andare grazie ai nostri ospiti par condicio assoluta anche questa sera tempo uguale per tutti a me non resta che sta darmi prima vi ricordo per i referendum del quindici e sedici giugno non arriveranno a casa i certificati elettorali serve infatti utilizzare la tessera elettorale multipla che tutt'dovreste avere se non la trovate più recate via l'ufficiale tra il vostro comune potete averne un duplicato a questo punto io vi dà un arrivederci alla prossima tribuna politica grazie
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