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senatore (VERDI)
senatore, vice presidente del Gruppo Parlamentare del Senato della Repubblica (LA MARGHERITA)
senatore, vicepresidente Commissione Affari Esteri ed Emigrazione (ULIVO)
senatore, membro della Commissione Bilancio del Senato (UDC)
senatore, presidente della Commissione Giustizia del Senato (DS)
Radio radicale abbiamo qui con noi Mauro Bulgarelli senatore dei Verdi uno dei dissidenti del centrosinistra in in tema di Afghanistan mantiene i soli senza da assolutamente sì anche perché alla luce degli ultimi eventi e non mi
Che sia cambiato assolutamente nulla anali sono infine perché venti sono l'incontro che ha tenuto il ministro D'Alema con i rappresentanti i capigruppo se tenuto corre alla Camera in realtà dei vari partiti del centro sinistra
Mi pare che non vi sia stata nessuna apertura sensibile per apertura sensibile intendo
Innanzitutto una riduzione di Enduring Freedom che come sapete gestita direttamente dagli USA sono andato uno soprattutto non vi è una riduzione dei nostri militari per quello che riguarda invece divisa mentre invece questo era stato promesso insomma a più riprese perciò se possibile siamo diritto ritornato indietro
Senta ma se il Governo mette se la fiducia su questo decreto lei cosa farebbe
Cioè questo è molto presto per dirlo perché coi se prima forse si ragiona solo sulla guerra senza se e senza ma da questo punto di vista io direi che abbiamo ancora tempo fino al venticinque di luglio in questo mese
Per tentare di trovare una soluzione possibilmente soluzione potrebbe essere del innanzitutto che non vede aumentare atto come invece pare che sia dico pare che sia perché ancora nero su bianco francamente non si vede nulla
Definanziamento Enduring Freedom quindi no al raddoppio del finanziamento anche di questo si tratta
E e incominciare a ragionare su quello che può essere un'uscita strategica o una strategia d'uscita se volete dall'Afghanistan per quelle che sono le nostre truppe dico ma dato che mi pare che Lippi una missione anti NATO comunque sotto
Qualcuno riterrebbe comunque agili Finpuglia beh Italia potrebbe però anche iniziare
A modificare quella che è una politica
Europea
Naturalmente una politica estera che mai detto che può essere fatta solo ed esclusivamente in questo modo se pensiamo anche al concetto di difesa mi sono paesi che hanno sviluppato altri concetti indifesa rispetto al nostro che risiedono in Europa anche se non fanno parte della NATO
Forse sarebbe bene che incomincia su un percorso di autonomia anche all'interno del concetto Europa perché l'Italia diventi veramente un punto di riferimento rispetto all'alternativa possibile da questo punto di vista
Ritengo difficile ma non lo ritengo realistico anche perché comunque dia la spinta della gente vi sono diverse persone che sono disponibili a lavorare in questa direzione per se pensi anche a tutto il movimento
Della lega degli obiettori di coscienza al movimento non violento cioè movimenti che in Italia esistono da almeno trent'anni
Tutto il lavoro fatto e prodotto ma anche nel senso che è stato prodotto da questi movimenti io non credo che possa andare disperso ancora questo movimento in un modo o nell'altro sono al governo di fatto allora perché non cominciare a introdurre anche delle modifiche poker con la politica dei piccoli passi però che diano un piccolo segno parola molto di moda di discontinuità rispetto al recente passato
Bene la ringraziamo li versiamo Mauro Bulgarelli senatore dei Verdi buon ascolto come sempre al nostro intento vero da Radio radicale
Abbiamo qui con noi Natale D'Amico della Margherita senatore D'Amico ma insomma sull'Afghanistan il centrosinistra riuscirà a trovare una posizione unitaria o no
Ma io credo di sì cioè abbiamo una guida che il programma abbiamo degli impegni assunti di fronte agli elettori
Abbiamo Mellini a una linea di politica estera raffrontato al ministro degli esteri è rappresentata dal ministro della difesa pare che su questa linea si possa giungere a una ampia condivisione all'interno del centrosinistra
Io mi auguro di sì anche con senso di responsabilità da parte di tutti io fumo fra coloro che avrebbero gradito sulla questione irachena come dire un atteggiamento più sotto dell'Italia in nome della responsabilità nei confronti della coalizione di governo del governo come dire ho sacrificato in parte le mie opinioni è ovvio che la coalizione debba funzionare così mi auguro che anche chi ha opinioni
Diverso e sulla permanenza dell'Italia in Afghanistan accetto faccia come dire faccia contro diciamo della responsabilità nei confronti del Governo e della coalizione dal voto di fiducia
Ma lo so francamente questa decisione che riguarda il governo io credo che comunque indipendentemente dalla presenza o meno del voto di fiducia sia importante della maggioranza dimostri di essere come autosufficiente cioè che l'intera maggioranza voti a prodotti nella sulla stessa posizione lo stesso documento sulla sulla questione delle missioni militari dopodiché fece a Roma per i più giovani
Tema ma io credo appunto che indipendentemente dalla presenza della fiducia bene che la maggioranza dimostri di essere autosufficiente sarà spero di sì ripeto io ridendo la mia previsione è che lo farà perché io prevedo che il senso di responsabilità prevalga in ciascuno e ciascuna parte politica che ciascun individuo
La mattina tra l'altro in di con propone la sua Commissione pulsioni finanze discussione sul decreto Bersani somma
Se abbiamo tolto secondo il presidente Benvenuto ha presentato un'ipotesi di parere ritorna come si evidenzia dal parere alla Commissione Bilancio per quella competente
A decidere ad approvare gli emendamenti che dopo ci sono state ci stavano discussione
Sono stati presentati anche dei suggerimenti di integrazione di quel parere
Abbiamo deciso di rinviare il voto del parere a martedì perché il relatore che è anche presidente della commissione benvenuto si è riservato di formulare una nuova proposta di parere come partito
Un momento novantotto
Ma con tutta franchezza ma sappiamo che il centrosinistra al Senato ma la maggioranza in tutte le commissioni in alcune commissioni alla maggioranza molto dove ce l'ha una maggioranza molto esile quindi c'è il rischio di errori di incidenti di possibili
E comunque non ha la maggioranza in tutte le Commissioni dobbiamo prendere con un realismo far conto con realismo su questo stato delle cose
Io non credo che sia francamente una tragedia se il centrosinistra in una commissione su un parere la sotto come suole dire viene messo in minoranza diciamo i numeri sono questi dobbiamo far conto con questi numeri io credo che il Parlamento posso lavorare
Posso lavorare bene il Parlamento e il Governo in questo Parlamento in questo Senato con una maggioranza esigua però non posso francamente insomma con credo che possa garantire
Al governo come dire alla maggioranza sempre in tutte le Commissioni anche su tutti i pareri delle commissioni con realismo dobbiamo prendere atto del fatto che non abbiamo la maggioranza in tutte le Commissioni per l'abbiamo poesia Dario D'Amico della Margherita
Bene allora abbiamo qui con noi Giorgio Tonini vicepresidente della commissione Esteri e di Palazzo Madama presidente Donini lei appena ricevuto una delegazione e del convegno organizzato dai Radicali transnazionale dalla Freedom House s'è relativo alla gravissima situazione dei diritti umani in Corea del Nord che quali tutori
Ma io ho ascoltato le testimonianze che sono davvero inquietanti qualche caso agghiaccianti sulla situazione nordcoreana e sui riflessi che questa situazione ha anche in Sud Corea e poi nella nell'area più complessivamente quindi è una situazione
In gran parte ancora sconosciuta nel nostro Paese quindi credo che vada dato merito al Partito radicale transnazionale di aver organizzato questa iniziativa perché di fronte a situazioni così così difficili e così crudeli credo che l'arma dell'informazione sia innanzitutto quella quella iniziale quella di base
Se non c'è consapevolezza della situazione difficile immaginare qualunque tipo di intervento qui però mi pare che il governo istituzione abbiano insomma non è un atteggiamento diciamo così molto di rimozione nei confronti del dramma coreano nordcoreani e credo che serva da questo punto di vista un'iniziativa parlamentare perché penso che quello che non possono fare i governi possono e devono fare i parlamenti
I governi hanno come dire degli Kevin Coli
Nelle relazioni diplomatiche internazionali i Parlamenti invece possono e devono attivare una diplomazie riversa che possa e debba essere sfiora i trenta
Credo di sì insomma so quale valuteremo anche insieme a gli esponenti del Partito Radicale transnazionale quali possono essere le iniziative più efficaci per per attivare a quanto meno una discussione in sede parlamentare su questi temi il richiamo al gomito l'Afghanistan ma insomma questo benedetto centrosinistra riesce ad avere una linea comune autosufficiente come si suol dire sulla questione del missioni in Africa
Io me lo auguro una speranza una previsione beh diciamo c'è anche una previsione non non riesco a immaginare come si possa far cadere il governo come dire arrendendosi platealmente di fronte al Paese
Di fronte all'evidenza dalla mancanza di una politica estera comune credo che sia una una tale enormità che non oso nemmeno immaginare che ci possa essere qualcuno che pensi a questo
Anche perché è vero che ci sono posizioni di partenza molto diverse ma c'è a mio modo di vedere un terreno comune Nicola questo terreno comune non può che essere la conferma del nostro impegno in Afghanistan e contemporaneamente l'avvio di una procedura seria i i vuole dire anche severa rigorosa di la ricognizione di ciò che sta accadendo in in quel in quel Paese
Oggi abbiamo incontrato come Commissioni Esteri e Difesa
Tom per iniziare il responsabile il rappresentante delle Nazioni Unite in in Afghanistan giornale l'incontro usando che ha tenuto una relazione molto ampio molto approfondita naturalmente anche discussa da alcuni colleghi della della della sinistra estrema sommati ridiscussa nei suoi punti fondamentali ma insomma ciò che emerge è un cammino faticoso ma un cammino che comunque va avanti dell'Afghanistan verso la stabilizzazione verso lo sviluppo ovviamente il punto di partenza è così arretrato così drammaticamente arretrato l'Afghanistan nel quinto paese più povero del mondo
E vive al centro di un'area forse la più instabili del mondo spesso quindi è chiaro che c'è una situazione veramente grave c'è naturalmente da valutare con molta severità se ciò che si sta facendo battuto nella direzione giusta o se non ci sono invece degli elementi da correggere
Ecco se noi riusciamo a tenere insieme questi due punti cioè da un lato la conferma delle nostre responsabilità internazionali del quadro di alleanze multilaterali che in Afghanistan a differenza che in Iraq si è si è mantenuto e si è sviluppato e dall'altra invece approfondire se c'è da cambiare se c'è da da riconoscere errori che vanno corretti ecco io credo che su questi due capisaldi si possa che nero una posizione forte da parte dell'Italia che unisca la maggioranza io chiamo Veltroni di Vice President traduzione che Palazzo Madama
L'America alloggi editrici le riunione alla commissione Finanze qui a Palazzo Madama abbiamo qui con noi e Maurizio premi dell'UDC trovassero truppe amiche successo oggi in Commissione Finanze sulla decreto liberalizzazioni
Ma è successo quello che sarebbe inevitabilmente successi perché il governo continua a fuggire dal confronto parlamentare poi quando vengono i momenti clou naturalmente si trova in difficoltà
Stamane l'opposizione svolgendo il suo ruolo e la sua funzione che è quella di critiche ai provvedimenti emanati ha fatto saltare
Il evidenziando tutta una serie di contraddizioni che stanno decreto quel pazzo decreto sulle liberalizzazioni
Il quale provvedimento non è unica ed è in itinere altre seccamente reggono non è un proprio decreto Bersani è un decreto Visco
è essendoci disco bersaglio
In quanto deciso c'è un C sessanta per cento di materia fiscale prese senza consultare nessuno senza assumere per così dire quella concertazione che è stata tanto reclamata durante la fase elettorale
E noi abbiamo chiesto chiarimenti in ordine per esempio a quella tassazioni
Atta norme inique incostituzionale degli immobili che considerava perché in un pregresso degli ultimi dieci anni quindi rispetto a questo abbiamo sì abbiamo chiesto anche un intervento della Consob rispetta una speculazioni evidenti del titolo
Dei titoli dei fondi immobiliari perché non è concepibile un Paese moderno un serio che un decreto legge venga decreto catenaccio cosiddetto catena cioè venga pubblicato sulla Sole ventiquattro Ore
Due giorni prima della pubblicazione l'allegato cresceva
Ma
Naturalmente anche nella stessa maggioranza
Ci sono stati critiche rispetto alla impostazione del che la proposta di barriere da parte del presidente relatore Giorgio Benvenuto in particolare dall'azienda di liceo tale naturalmente queste obiezioni facevano venire meno la stessa a maggioranza a quel punto il Presidente
Per evitare che il parere Pussy bocciato dalla Commissione ha preferito rinviarlo a martedì prossimo il problema però rimane nella sua sostanza nella sua interezza e il il relatore dovrà farsi carico in qualche modo di aggiungere allergia tante critiche espresse nei confronti del governo
Altre obiezioni a rilievi nella speranza ettari rilievi possano essere poi presi in considerazioni nell'esame della commissione bilancio io non rammenti non nessuna speranza che ciò avvenga perché il governo è assolutamente insensibili e procede con Richini qui azioni che sono quelle di di vede carrarmato
E e la fiducia e praticamente
A in vista delle prossime sedute e quindi non c'è da farsi nessuna illusione che questo governo possa fare quelle correzioni sostanziali così come noi auspichiamo perché come in Kerala vessazioni nei confronti dei contribuenti attraverso maggiori controlli maggiori oneri burocratici e quant'altro ringraziamo richiami dell'UDC poi scopre come sempre dalla radio radicale
Radio radicale memoria di fronte a noi il presidente dalla Commissione giustizia del Senato Cesare Salvi presidente salvi ma che succede nelle Commissioni parlamentari all'industria il Governo la maggioranza sembra che insomma non sia molto forte alle Finanze
E ci sono alcuni problemi e anche sulla giustizia quando si parla di liberalizzazioni insomma non si poteva proprio il testo del decreto che sta succedendo
La commissione Giustizia e che che che presiedo ha votato un paniere condiviso nel suo insieme no la valutazione finale è stata unanime il parere favorevole al decreto chiedendo però delle modifiche che riguardano in particolare il ruolo dell'avvocatura
Perché questo perché bisogna sempre ricordare innanzitutto che l'avvocato nell'avvocatura
Svolge una funzione di rilievo costituzionale
E che garantisce il diritto alla difesa del cittadino e questo è un profilo di garanzia che non va mai trascurato
Dopodiché ho fa bene o fa male è chiaro che ci sono dei problemi c'è il rischio della corporazione e così via ma fra il nell'affidare al puro mercato
La tutela dei diritti dei cittadini e in particolare dei meno abbienti e difendere il sistema esistente ci deve essere una via di mezzo quello del parere della commissione da questo punto di vista sia stato equilibrato
La commissione pur sempre equilibrata pro nelle Commissioni parlamentari del senato la maggioranza di centrosinistra qualche problema non c'è dubbio ma sarebbe strano se non fosse così nella nelle Commissioni voto di maggioranza quando c'è un vuoto quindi può cadere per esempio alcuni emendamenti oggi che che senatori liberamente nell'Unione votino con l'opposizione passa un emendamento dell'opposizione d'altra parte c'è un dato numerico che è quello che conosciamo bene c'è anche il dato che un Parlamento
Nelle questioni dove è che il governo non dice questo per noi è dirimente avranno diritto pure i senatori così come i deputati di esprimere la loro altrimenti tanto varrebbe che ce ne stessimo tutti a casa che qualcuno preme il tasto per tutti
Presidente presidente Salvini comunque la maggioranza deve affrontare grossi problemi politici innanzitutto l'Afghanistan che cosa succederà lei come voterà
Ma il punto non è come si vota il punto è da una parte per quanto mi riguarda salvaguardare il valore preziosissimo che era tenuta del governo e dalla altra vere anche quel tanto di sincerità di trasparenza che a me personalmente che nelle passate nel nel le passate richieste diede nella passata legislatura quando veniva chiesto il consenso su questa missione ho votato contro votato contro sia perché non ritengo che la missione in Afghanistan ne possa configurarsi come missione di pace
Quanto per fare un esempio chiaro nel testo del decreto si parla di codice penale militare di guerra
Per l'Afghanistan come per l'Iraq mentre nelle altre missioni si applica il codice penale militare di pace
E e in secondo luogo pare che sia stato un grave errore politico quello quello che sta accadendo voi purtroppo possiamo dire in tutta l'Asia da da Israele all'India
Ho l'impressione che sia un errore molto serio di questo Governo degli Stati Uniti giorni che sappiamo di cui tanto si è discusso vorrei piuttosto approfitto dell'occasione per fare un'osservazione quando si fanno queste considerazioni si passa per antiamericanismo lei non è ma ci mancherebbe altro quello è un Paese risalire in America il cui e la Corte suprema ha ordinato al governo che si deve adeguare
A Guantánamo si applichi la la convenzione di Ginevra è un Paese nel quale i grandi quotidiani
E che sono di proprietà editoriale sono imprese editoriali e non di proprietà di che capitalisti o finanzieri sfidano il governo pubblicando notizie
E che che secondo il governo dovrebbero angusta abbia mi piace tanto il Congresso ha respinto la proposta di Bush di emendare la Costituzione per rendere reato bruciare la bandiera genealogie uno brucia una bandiera
E benché che viene espulso
Da tutto perché il Congresso le risatine in America in questo momento ha il coraggio di dire bruciare la bandiera del proprio Paese è una libertà di manifestazione del pensiero
Ringraziamo Cesare Salvi presidente della Commissione
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