Presentazione del volume "La rivoluzione precaria": la lotta dei giovani francesi contro il Cpe (contratto di primo impiego), di Anna Maria Merlo e Antonio Scotto

Sì presso lo zio
Serie molto
Fondamentale bene buona sera grazie a tutti grazie del
Massimo cuscini
Sono giornalista del Sole
Sono qua per guidare questa per quanto sia necessario questa conversazione con voi questa presentazione questo libro
Molto interessante che io mi sono letto tutto dolorosamente perché devo dire era stato un dovere ma è nato come dovere finire come piacere perché veramente
è molto molto bello molto interessante chi non l'ho letto lo consiglio di leggere
Sabelli che parla la del della battaglia dei frati dei giovani degli gli studenti francesi contro il CPE questo provvedimento che l'inverno scorso
Ha fatto ha bruciato la Francia
Libro interessante soprattutto nel fatto riflettere
Su alcune cose molto importante la prima è il livello
Di dell'EUR della legislazione sul lavoro francese dopo gli studi i militari francesi hanno combattuto
E hanno fatto ritirare un provvedimento che non dico che noi in Italia
Io magari venisse ma insomma come dire dove abbiamo di molto molto peggio
Le proteste non mi sembra che siano che siano troppi Gasser in giro e l'altra molto importante sulla democrazia sul livello di democrazia perché c'è stata questa forte battaglia
In Francia che è stata forte sarà importante per il sociale parlano i due autori
Ma non è improvvisata quattro ma estrema però risulta perché il governo francese ha ritirato un provvedimento che era stato promulgato anche se contanti mai tanti se era stato convocato all'Eliseo
Presidente della Repubblica si era espressa a favore poi l'hanno ritirato quel peso segno di grandissima democrazia perché la gente quello che pensa la gente conta è importante
Nonché da noi o meno diciamo diciamo un po'meno e questo da ancora più valore a questo libro perché Annamaria averlo e Antonio sciolto che sono due giornali sia manifesto alla Maria da Parigi e Antonio qui responsabile economia
Eccetera contro questa ci hanno raccontato questa bella storia io chiudo qui perché ho parlato pure troppo
Da questi due notazioni mi divertivo fame perché era molto interessante ci purtroppo ci fa vedere che siamo messi Malino e quindi dare la parola adesso a loro due che ci raccontano
Come e perché hanno scritta con lo scrivere questo libro grazie
Prendo io brevemente la parola ringrazi da tutti voi che siete venuti qui a seguire sola presentazione del libro di grazie anche il ministro Ferrero Carlo Podda Massimo Mancini per essere venuti con noi a parlare di questo libro
Ecco io volevo cominciare da una frase che ho letto su una delle università francesi che erano occupate in quei giorni la lotta contro il CPE
Avremo solo quello che riusciremo a prenderci hanno detto questi giovani che hanno occupato le facoltà e dall'idea appunto di come questi francesi questi giovani francesi abbiano in mente che il loro destino quello che in qualche modo questa legge come tante altre leggi anche in Italia sul lavoro
Del listino che appunto spesso queste leggi vogliono togliere il controllo del tuo futuro che la precarietà minacce in qualche modo e molti giovani hanno voluto prenderlo in prima persona che Romani punto hanno detto avremo solo quello che riusciremo a prenderci cioè dobbiamo combattere in prima persona per riuscire ad avere ad avere appunto ad ottenere il risultato che vogliamo il ritiro di questo CPE
Quello che abbiamo cercato di costruire in questo libro è stato non soltanto come dire un diario degli avvenimenti di quello che è successo
In cui due mesi che hanno in qualche modo cambiato la recente storia della Francia perché hanno fatto emergere una nuova generazione di persone che appunto volevano prendere in mano il loro destino e volevo dire no o qualcosa non gli piaceva
Abbiamo voluto anche entrare in qualche modo dentro le università dentro i posti di lavoro abbia parlato con i precari gli ho parlato con gli stagisti e devo intervistati io ho cercato di capire e come si incrociassero tante storie appunto dei lavoratori degli studenti
Anche quelle dei sindacati somma delle istituzioni più ufficiali come si incrociassero per fare una mobilitazione che in qualche modo rompesse che in qualche modo ottenesse i risultati
Tutto si è giocato soprattutto grazie alla mobilitazione nel università
Perché se fosse stato soltanto diciamo da parte del mondo del lavoro probabilmente non ci sarebbe stata quella forza dirompente che ha avuto questa protesta questa almeno è credo la tesi che possa emergere in qualche modo dalla nostra come dire analisi
Un incrocio quindi tra università e protesta anche nel paese che ha dato questo risultato perché in agosto una analoga legge del CN che altri si principi era stata presentata dal primo ministro degli interni però o diciamo dei posti di lavoro non si era sviluppato nella riuscita svilupparsi un impatto di protesta così forte da farla ricavi tant'è che tutt'oggi ancora il ce ne e e in vigore e questo naturalmente parla anche un po'alla nostra all'Italia quello che dovrebbe essere più che la mobilitazione per diciamo cancellare per superare poi i termini sono tantissimi ovviamente quelle leggi che non ci piacciono quel presente la legge trenta o altre che appunto di cui oggi si parla ma che in qualche modo non si riesce come dire a a mettere sul tavolo
E i libri costruito così e poi passo la parola degli altri abbiamo su una prima parte in cui abbiamo ricostruito il diario di questi avvenimenti quindi quelli che sono le mobilitazioni come sono costruite come si è diciamo sviluppata la storia del CP ed alla presentazione fino fino al ritiro
Abbiamo un'altra parte in cui parliamo appunto con i giovani lavoratori e con le università diversità di per capire ricostruire il movimento francese le università
E alla fine abbiamo anche un saggio che sta scritto Alessandro Genovesi della CGIL che ringraziamo per questo per il suo apporto che fa un un confronto tra il mercato del lavoro francese e il mercato del lavoro italiano cercando di capire appunto quali siano le analogie e le differenze
Questo un po'il libro diciamo parla molto all'Italia fatti coi grazie anche a Massimo forse riusciremmo a con i nostri ospiti a parlare anche di quella che
Insomma il futuro della della protesta anche in Italia perché quattro si presenta ad esempio questa manifestazione sto precarietà ora che ha fatto molto discutere
Magari ne parliamo dopo grazie
Forse dicevo ecco se ci racconti tu sai di Francia allora
E quindi ci puoi raccontare
Come come come sopra anche vissuto dai francesi questo mi sembra molto interessante sì perché la domanda dell'immagine che alla Francia in genere all'estero dopo lo stop dopo il no alla Costituzione
E di un Paese chiuso su se stesso arcaico
Spesso se è anche ma spesso visto sui giornali espressa soprattutto sui giornali anglosassoni questi studenti era incastrati come degli enfant Gatti vedi quelli che vogliono il posto fisso che che che si siedono che non hanno totalmente antimoderna e se così si può dire
Invece la domanda era appunto dire ma sono dieci anni indietro questi ragazzi o sono magari dieci anni avanti
E nella confusione nel non è che hanno poi delle proposte concrete però hanno probabilmente credo posto una domanda che come si può vivere progetto come ci si proietta nel futuro come si costruisce una vita se non sia più nessuna certezza nel nell'era della fine delle vecchie solidarietà
Perché questo succede poi si hanno i disastri estremi e come le rivolte delle bandiere la è un'altra cosa ma in parte sono gli stessi questi sono lo stadio prima
Perché sono studenti universitari che avevano ancora
Hanno ancora speranze dire non andiamo a finire come quella che spaccano tutto a tra l'altro nel loro quartiere neanche nei dei quartieri perché non arriva neanche in centro
E che che è un po'un atto suicida allora questi diciamo che questi francesi hanno messo sulla piazza pubblica una questione che riguarderà tutti che riguarda tutti e ciò in Occidente in Europa in particolare ma cioè le conquiste di una volta
Dove stanno andando con la destrutturazione del lavoro con questo nuovo capitalismo che è un capitalismo finanziario è un caso un capitalismo una un'economia dell'informazione dove il momento
Dove e il fare le cose anche se siamo sempre più pieni di oggetti non è che gli oggetti che che ci siamo liberati gli oggetti al contrario no soffochiamo negli oggetti ma fatti da altri che cosa dove noi con quali forme possiamo progetti avere dei figli una famiglia pensare al futuro perché il problema che qua è la prima volta si dice tutte le star in tutte le indagini dico la prima generazione dove avranno altra etica dopo diciamo per la generazione del dopoguerra che sia l'ha quasi la certezza che staranno peggio dei genitori e questo a una società soffoca
Diciamo la Francia magari è più e non solo perché ama discutere su dove stesa analizzarsi così poi dall'altro lato è anche una società vitale perché è il Paese in Europa
Che si fa all'Irlanda che ha più figli quindi vuol dire che comunque un po'di Progetto il futuro ce l'hanno e questi questi figli che sono poi i figli di quelli del Sessantotto più o meno nato a metà eh eh dico no mettono su un problema poi le soluzioni
Quelle
Toccherà altruistici trovare però
Gli strumenti di
Sì io ma se è molto interessante questa domanda che fatto prima te stessa e che vi siete fatti anche della nella presentazione del libro dieci anni avanti o dieci anni indietro ecco la scelta la risposta Toledano nel senso che sono in avanti ecco io vorrei capire un attimo
Beh il la precarietà e sicuramente molto forte ma la pregressa è uno Stato siamo il Perla presentato come un provvedimento che combatteva se la precarietà
E poi nelle corso della battaglia sono state avanzate delle proposte dal governo dal dal da parte del governo
E per cambiare le cose più più dure che soprattutto erano da due anni fa prenderla un anno solo di precarietà e poi in quell'anno in cui si poteva licenziare però colpo bisogna motivarlo quindi praticamente era un po'era sale cadere tra ecco ed ero invece gli studenti hanno respinto l'andare dritto per come la battagliera troppo avanti o perché comunque così veniva considerato
Precario diciamo l'occupazione che veniva promessa c'è un dato di fatto che c'è un enorme precariato che che una situazione di fatto
Quando Villepin ha presentato step la gente la colto in un primo momento quasi favorevolmente han detto ma perché no se si regolamenta la giungla perché il problema ci sono gli sta già errata c'è il sedente cioè questi contratti a termine che si accumulano non se c'è una confusione totale che tocca i giovani in particolare non perciò soprattutto i giovani dove quindi la hanno guardato han detto perché vita detto no ed era diciamo un primo passo per arrivare al contratto unico no in pratica poi di metter precari anche quelli che non che non lo erano perché poi l'obiettivo la poi cui alla fine no vedo
Comunque la loro han guadagnato questa sono letta però la legge
E alla fine si sono detti ma qua viene istituzionalizzata una situazione che invece diciamo fino allora c'era l'illusione tutti passano per il precariato ma prima o poi si trova poi un lavoro normale no
Cioè lavoro normale deve restare a tempo indeterminato a vita detto sì facciamo l'amore non a tempo indeterminato però per quelli fino a ventisei anni che poi diventa fino a Ventotene per due anni
Possa essere licenziati alla fine due anni quindi era l'istituzionalizzazione del precariato e quello che non hanno accettato perché diciamo paradossalmente Vitea reso invisibile una cosa che sta un po'nascosta
E che nel
Le analisi che vedete voi dicono che comunque il il percorso di prega di precariato
Durava da otto undici anni comunque ecco però a lei ed è con la legge si istituzionalizza ava la cosa M cioè questo allora la cosa diciamo è stata la goccia che ha fatto un po'traboccare tuttora netto no
Noi non vogliamo un istituto abitazione per del precariato anzi bisogna rimettere sul tavolo tutta la questione del lavoro un po'poi per qualche sindacati al seguito e poi boh voi adesso la legge è stata ritirata il precariato continua presidente se la stanza Banana esproprio generalizzato
Antonio
è stata l'appoggio del sindacato azienda tra l'altro sindacato infrange molto diviso e anche dal nostro punto di vista e debole ecco come ha influito come si è comportato tuo viso che eseguito così bene ma il sindacato sicuramente non è diciamo non ha il numero degli iscritti alla rappresentatività Riario
Che ha in Italia
In Francia anche modo diviso è molto divisa è molto frammentato ci sono appunto i sindacati recitati spera di pace ai sindacati quelli che qui lo possiamo chiamare confederali Sibilia la CGIL CISL e UIL che la Societ sia sauditi insomma tra tanti
Sì ma era del tutto in maniera molto frammentata si presentano del mondo del lavoro hanno una copertura molto basse soprattutto venivano fuori da una sconfitta che era diciamo la mobilitazione contro la riforma delle pensioni
Che non era in uscita come dire a raggiungere l'obiettivo che loro volevano cioè quello di fermare questo dico cosa quindi né la sconfitta li ha portati intanto a non impegnarsi molto nella protesta contro il CN
Nonostante non fossero pienamente d'accordo almeno alcuni di loro
Con questo contratto che era padre del CPE perché allo stesso principio cioè per due anni cui licenziare senza giusta causa o tanto che vale per tutte le aziende più piccole diretti dipendenti quindi di fatto la stessa cosa il CPE
Hanno organizzato delle manifestazioni in ottobre a cui hanno partecipato anche gli stagisti hanno partecipato anche i lavoratori però non c'era quell'impatto non c'era quella voglio soprattutto di
Di fare quello che appunto in Francia
Qualcosa che dovrebbe coinvolgere tutti i settori ma appunto lo sciopero generale
Ecco nel rapporto la cosa interessante è pronto seguire in questi due mesi rapporto tra le università e i sindacati perché le università si riunivano i miei giovani francesi venivano in questi coordinamenti e di universitari
Ogni settimana una città diversa eleggendo i delegati nelle singole università e li stilavano delle piattaforme in cui appunto spingevano i sindacati dicevano per organizzato lo sciopero generale quel paese mobilitato
Ce la possiamo fare eccetera il sindacato in alcuni casi aderito allieva di prestazioni che i giovani proponevano però molto spesso non aveva come dire quelli in tutto quel coraggio di
Ecco di DTT proclamare lo sciopero generale di fatto nonostante ci fosse una grandissima partecipazione a queste a queste manifestazioni e tanto che in molti casi siccome le manifestazioni erano quasi ogni settimana di fatto cioè in Italia non posso immaginarci o perché non non accade così si fanno delle grandi manifestazioni e poi Ali la prossima e dopo due mesi tre mesi o anche di più lì erano ogni settimana varie manifestazioni i lavoratori partecipavano per prendendo il permesso sin qui permesso diciamo sindacale il singolo individuare quindi ecco il sindacato a mio parere non ha saputo cogliere pienamente diciamo quello che poteva essere il messaggio degli degli studenti non non ha fatto uno scatto in più
Anche se poi diciamo l'obiettivo è stato raggiunto perché il Paese ha mobilitato per due mesi e di fatto hanno partecipato anche i sindacati il motore sono stati gli studenti questo penso io sì
Ecco del del sindacato non poteva fare qualcosa di più ma soprattutto poteva prendere l'occasione non per
Il Sinodo diciamo che stava al tavolo a trattare in qualche modo mobilità o anche le persone con cui sono state anche le proteste non è che deve dire che stavano soltanto al tavolo però chiaramente c'erano diciamo due parti differenti se vogliamo estremizzare
I giovani le università che occupavano le facoltà e che erano molto più radicali
E in qualche modo i sindacati le associazioni studentesche che ovviamente avendo diciamo il dialogo con il governo cercavano sempre in qualche modo di come dire di concertare le soluzioni quindi è chiaro che lì e c'è stato anche un problema di come dire di mettere insieme queste due queste due parti e cose sue
Voi avete poi sentito punto il mondo del lavoro i giovani precari diverse
Situazioni dopo che è stato d'animo c'è adesso tra appunto quello che vide senso che avete avuto voi
Dopo la lotta dopo la vittoria del dopo il ritiro del di questo provvedimento così contestato duramente
Cosa ne pensa dei giovani francesi
Loro erano contenti di aver ottenuto il ritiro di questo provvedimento ovviamente però una parte dei giovani era insoddisfatta
Soprattutto appunto quelli più radicali penso questo sindacato subito degli studenti che punto il sindacato di base
E molti altri studenti non sindacali tali perché non moltissimi non sindacalizzati che partecipavano loro volevano di più nelle loro piattaforme scrivevano anche presente il superamento di questa legge Sarkozy per l'immigrazione selezionata cioè può fare entrare solo determinati profili professionali quelli che servono alla Francia di fatto somma di criteri per selezionare gli immigrati che entrano volevano supera l'intera legge sull'uguaglianza delle opportunità questa legge in cui era contenuto il CPE
Che prevedeva l'apprendistato per i giovani quattordici anni lavoro notturno quindici anni ecco avevano una ditta forma molto più larga per cui alcuni quelli più diciamo le le aste come dire i sindacati studenteschi più istituzionali erano soddisfatti dicevano abbiamo vinto gli altri quelli più radicali invece dicevano no potevamo andare avanti omettere tesoro questo frutto questa nostra rotta
Di fatto però poi hanno scelto questo metodo democratico di svolgere l'assemblea votazione le assemblee hanno deciso che bisognava smettere con le occupazioni e loro hanno detto va bene non andiamo avanti da soli
Perché erano in pericolo gli esami non finiscono esatto cioè nelle facoltà era molto divise senza perché
Le facoltà erano tramite o comunque sei mesi insomma esatto c'era questa divisione tra gli studenti no
Parigi e quindi ai
L'abbiamo visto in questa battaglia nata dalle dalle situazioni di precedenti da quello che reputo in Francia prima
Sia il voto
Sulla costituzione europea sì anche soprattutto la battaglia per delle valli e nelle valli e che c'era stata qualche mese prima
Adesso abbiamo letto sui giornali che ci sono bagliori di nuove difficoltà che stanno emergendo
Che ci dici di questo situazione che sta di nuovo la con la band aumenterà bollire succederà qualcosa
Quali sono i motivi di fondo possiamo dirlo sono per quelli che non se sono stati risolti i Consiglieri fonda ci vorrebbe è una generazione una generazione risolvere quei problemi delle periferie
Una colluttazione cioè il problema che lui c'è la disoccupazione dieci per cento a quella dei giovani al venti per cento nelle banlieues al quaranta per cento ora già solo questo dato dall'idea
Ogni sabato sera bruciano delle macchine voglio francese sono che non ci sono le tv di tutto il mondo per per vederla
Addirittura la macchina non fanno più notizia si è passati agli autobus ma e le perché c'erano anche tutte le tv della terra per questo famosa commemorazione del di un anno i problemi in queste in questi posti sono sono appunto il fatto che non ce l'ha perché c'è gente che che non ha mai visto i genitori alzarsi per andare al lavoro al mattino
E e quindi la scuola
La scuola non è che può diventare non non ce la fa a far fronte a questa cosa qua
E diventa cioè nel fatto che non c'è lavoro
Questo in quei quartieri che diventano sempre più problema che ci sta succedendo un po'come negli Stati Uniti in Francia non c'era mai stato questo fino
Fino sommando anche al solo vent'anni fa non era ancora così leva le periferie queste città anche Città Nuove costruite erano c'è questa cosa Mixité esso sia al era così effettivamente perché c'era anche la fabbrica del dentro la fabbrica ci lavoravano diverse professa c'erano diverse professione abitavano vicino la gente abitava nello stesso quartiere
Oggi c'è una un esodo appena uno
Ce la fa va via da quelle acque dei quartieri anche se visti da uno straniero sono meno
Sono più attrezzati e più meglio organizzati che in altre città norme non mia collega della tv tedesca no diceva con la faccia andare a firmare questi posti a Berlino del molto peggio dice no dico Roma segretata
Cosa ti è preso cioè quella c'è la piscina cacciato allora c'è questo sette otto e relativo però il problema è che e lì c'è una concentrazione di tutti i problemi del cioè francesi su questi qua che Siri che si rivoltano sono francesi e non è che sono arrivati ieri da immigrati ieri e però sono figli di immigrati anche magari di terza generazione Gore e e cioè stringate inaugurazione
A quattro soldi se ne vada questi quartieri e quindi è ovvio che i primi ad andarsene sono il franco francese perché hanno da ancora dei legami familiari come la Francia ecco come organizzata dei diciamo il Welfare francese che funziona funziona bene però e anche un po'Mediterraneo se si può dire sotto certi aspetti cioè il scarica un po'sulla famiglia anche lì no non ai livelli magari italiani una un pochino è che non è la Svezia anche sia degli a spetti soprattutto per quanto riguarda la negli asili nido qualcosa di funziona Procter altra spetti c'è comunque si basa anche un po'sulle famiglie e se se tutto questo non funziona più si concentrano territorialmente una cosa che non c'era mai stata che che invece tipica di Stati Uniti e quindi oramai cella il quartiere dei ricchi quartiere dell'intellettuale il quartiere asseconda il portafoglio
Situazione in particolare secondo i in Italia non mi sentivo queste cifre dieci venti quaranta per cento ma purtroppo dobbiamo intere pezzi eterna nostra lotta al nostro Paese
Con disoccupazione così elevate conosciamo bene se ci sappiamo che cosa c'è dietro le difficoltà sono forti però la situazione diverso appunto ognuno cose relativa è chiaro che in una situazione particolare certe situazioni deve che avvertite vissute in un certo modo diciamo che i problemi non sono sono naturalmente non sono stati risolti
E quindi l'allarme anche se non rosso comunque l'allarme c'è sempre
Io non ho esaurito le domande da farle percorrenza interrogante chiedere come perché se voi volete fare qualche domanda al loro due però io prima sulle mura rimanderei a un momento successivo perché volevo allargare invece il discorso ai nostri ospiti ospiti ospiti Carlo protetto più ospitò ospite lo so siamo noi siamo ospiti suoi perché sta in casa sua quindi innanzitutto ringraziamo del ospitalità appunto ringraziamo naturalmente il ministro Ferrero per la sua disponibilità perché sappiamo come è complicato vive io non ho mai capito come fanno i ministri o vivere con questi orari terribili scappano sempre da una parte all'altra mille impegno per poco per loro impegni
Treu purtroppo presidente la commissione del Senato Repubblica dispiace perché sarebbe stato interessante
Metterli anche confronto va be non c'è un poteva c'è stato un cambiamento più non poteva abbondante perché una una lettera in cui si dispiace
Di non poter essere presente anche perché poi lui di solito è quando può è presente anzi una cosa strana mi si materializza presenta mille appuntamenti è molto divertente che nota giuste CGIL stavamo per corso d'Italia
C'era un convegno erano preoccupatissimi diceva devi parlare a a mezzogiorno e quaranta e Mezzogiorno ancora non c'è Dio preoccupate delle idee i giovani tra quiz Ace poi si materia è la Mezzogiorno e trentacinque Track è uscito fuori oggi non poteva proprio insieme dispiaciuto allora
Ministro
Abbiamo sentito questa situazione molto particolare che sta che punta l'avevamo già seguita sui giornali
Questa rivoluzione a noi a volte appare quasi strano perché diciamo che che interessa di più ecco la precarietà una precarietà
è un problema nostro forte credo che forse non abbiamo più forte di come sia avvertito in Francia anche se poi punterò molto soggettiva e quindi è chiaro che si vive in maniera differenziata ecco quindi ci interessa capire adesso il Governo
Combattuto come lei guarda alla a questa questa situazione si è creato in Francia
La lotta che c'è stata i ragazzi si erano dieci anni avanti Richard indietro e poi oltre a questo anche il governo la lotta la battaglia che sta facendo che vuole fare controreplica ne ha fatto un
Una una bandiera
Se è vero che le ha fatto una bandiera questo ci interessa molto come si sta così stato Prandoni perché in qualche modo la situazione
Si sani o comunque si
Addolciscono
Soprattutto sì brevi cenni sull'universo
Tre vediamo se se se riesco a dire qualcosa di sensato complesso delle questa che ci sono
Ma intanto io volevo ringraziare molto gli autori del libro
Che
Secondo me in è importante sì per certi versi sia che le lotte si vincano che si perdono ma di di provare a a lasciarne sia memoria soprattutto riflessione diciamo così nel senso che una delle cose che sovente non non si fa è quello di di analizzare le lotte i movimenti lasciandogli solo alla traccia della cronaca invece il io penso che ci abbiano poco un valore politico insomma e quindi secondo me importante l'averlo fatto li può insomma in intanto questo
Perché appunto non è solo la memoria che pure io penso sia un fatto importante e positivo
Ma il il fatto di di consegnarci diciamo così il un materiale quel questo diario ragionato insomma questo lungo di Arrigo ragionato che ci che che permetta di
Di approfondire la riflessione
Riflessione che c'è già nel nel libro anche queste interviste che ci sono diciamo così che in qualche modo sono esattamente del
Il mettere assieme la
Elemento della della ricostruzione di un percorso di una cronaca ma anche del del del dare degli spunti di riflessione quindi la prima cosa era grazie
Penso che che sia un punto decisivo per noi diciamo così
Anche perché altrimenti la politica rischia di ridursi esattamente alla cronaca diciamo così cretino confrontarsi ad alta collegato alla cronaca la statua con le cose che che che cambiano le questioni
Poi invece nel merito le le cose che volevo sottolineare
Sono queste che credo in parte insomma intrecciano comune cosa che venivano poste la prima e la
Diciamo nell'origine del conflitto questo rapporto tra
Metodo e contenuto che è una cosa che si perché si è presentata molto spesso nelle lotte di in questi anni e cioè che la forma antidemocratica della decisione del governo
Diventa un fattore importante del della possibilità dell'accendersi della del conflitto
E uno dei motivi per cui in genere ci son più lotte contro i governi di destra che quanto quelle sinistro centrosinistra perché quelli di destra diciamo
Fa hanno questo fare più diciamo sfacciato e il che diventa un fattore decisivo della della della polizia del conflitto
Quindi io sottolineerei questo elemento lì c'è un c'è un dato
De Villepin fece
Credo senza passaggio parlamentare addirittura diciamo che
Sarebbe un decreto insomma da una così la fiducia zero tre lezione insomma ma un punto un buon passaggio molto molto molto stringente
E e questo secondo me interessante no sottolinearlo
Sì appunto si dice c'era appunto
Una procedura una procedura tra virgolette d'urgenza
Autorità secondo me questo lo lo sottolineo perché secondo me ci pone il problema alla rovescia
E cioè la situazione francese che e classica diciamo pensiamo anche a sessantotto
Avere gli elementi di grande di grande vampate diciamo di grande conflittualità
Che in questo caso si innescano su un elemento di violazione diciamo del delle regole della discussione modo molto forte a noi il problema che c'è posto è come si fa a contrastare la precarietà efficacemente con un percorso di coinvolgimento di massa in una situazione in cui invece il governo è molto più delicato diciamo così
E il peso dei corpi sociali intermedi dell'organizzazione sindacale e quant'altro e molto più forte
In da questo punto di vista la l'Italia non somiglia molto alla Francia
E la situazione politico-sociale a
O meglio
Sì chiamiamola politico sociale dove tra col giudizio non è sulla concretezza della situazione che la gente vive sulle relazioni sociali che ci sono e assai diverso
La metto lì poi questa la riprendo dopo ma questo era per dire secondo me lì c'è un punto rispetto alla situazione attuale italiana abbastanza diverse
Non per il grado di precarietà che c'è nella società ma per le dinamiche che si che si innesca non sia per il modo di procedere
Del Governo sia per
Per la corposità diciamo dell'organizzazione sindacale
Il secondo elemento della lotta e questo elemento del rapporto tra studenti e
I lavoratori diciamo tra studenti organizzazione sindacale studente lavoratore
Qui la considerazione che faccio è duplice
Una quella ovvia e dell'importanza della del collegamento
Con tutte le cose che diceva
Antonio sotto diciamo su chi ha tirato di più tutore
E però l'alta considerazione che probabilmente questo fatto che non si è rivolta a chi sta peggio ma chi sta un po'meglio secondo me è una cosa un alto un punto decisivo e così quasi normale
Non facciamo delle filosofie della storia ma insomma
Secondo me che succede spesso
Perché chi sta peggio
I lavoratori che vivono la precarietà direttamente sulla loro pelle hanno qualche difficoltà a riuscire a a a uscire dalla situazione anche perché siamo in una condizione in cui secondo me tendenzialmente alpeggio in quanto tale non c'è mai fine
Nel senso che la condizione peggiore tende a riprodurre degli elementi di accettazione della condizione peggiore forme di guerra tra i poveri e di adattamento che fa sì che non sia così semplice uscirne
Mentre in indubbiamente chi non è trascinato in questo vortice della precarietà riesce a porsi il problema di non finirci dentro da questo punto di vista secondo me il fatto di dire si rivoltano gli studenti non è un fatto negativo
Cioè di un giudizio moralistico si rivolta vista me ma e una considerazione sul fatto che la stessa banale considerazione per cui in molti contratti
Sindacali in questi anni nella legge trenta che pure tu tutte c'ha sicuramente la CGIL diciamo la CGIL dice che non va bene dopodiché ci sono significativi recepimenti della legge trenta dentro la contrattazione sindacale perché poi alla fine chi io obbligato a a reggere i rapporti di forza in media immediati diciamo diretti contratta quel che può fare
Non sto qui a discutere se fa sempre quello che può o si potrebbe fare un pezzo in più ma non è questa la discussione quello di e semplicemente sottolineare che secondo me questo fatto che
Che parte chi sta un po'meglio per evitare di finire a stare peggio c'è secondo me
è perché ho sempre vedrete cosa gli succede
Secondo me non deve questo farci diciamo attirare in una sorta di giudizio moralistico perché in realtà moltissime delle lotte succedono per questo
Così come molte lotte succedono quando la situazione si migliora
Perché esattamente il miglioramento della situazione che ti fa
Pensare che allora forse si potrebbe migliorare di più
Che allora questo solo per dire secondo me anche questo conflitto ci dice non è vero che peggio la gente sta e più si ribella
Perché non è necessariamente il peggioramento la condizione della della rivolta ma è
In realtà la possibilità di vedere un futuro diverso da quello che ci viene prospettato che la molla della ed è possibile per lo studente che pensa di poter in qualche modo mettere in discussione il fatto di necessariamente finire nella condizione di precarietà
Peggiore così come nelle fasi di miglioramento e la dinamica del miglioramento che ti permette di individuale un un miglioramento miglioramento di questo però secondo me ci segnala anche un'altra cosa
E cioè una certa centralità dell'elemento della legge della norma universale
Rispetto alla contrattazione quotidiana
Nella possibilità di scardinare alcuni meccanismi
Facevo prima ad esempio sull'Italia sulla legge trenta
Gli stessi che hanno firmato nei contratti degli elementi di recepimento della legge trenta o che subiscono quotidianamente in questo fatto sono gli stessi che sono contro la legge trenta
Non è che necessariamente il fatto di aver tra virgolette debutto diciamo se mi passate questo linguaggio poco
Politicamente corrette poco da ministro
E molto da delegato sindacale questi che bevi un punto che vuol dire che tu diventi che che sei d'accordo con quella roba lì la subisce in questo senso secondo me questa è la terza considerazione
Il il punto di discussione sulle leggi
Ha diffuso a differenza di altre fasi in cui il punto della contrattazione era il punto più avanzato e probabilmente oggi il punto su cui puoi provare a costo degli elementi sia di resistenza sia forse l'inversione della tendenza cioè mi sembra che c'è una centralità dell'elemento della legge
Nello sconto che è molto più forte che
Penso ad esempio negli anni Settanta insomma in cui in qualche modo elemento della contrattazione indubbiamente diciamo in avanti qui questo questo punto mi sembra
Però o proprio sulla sulla trenta tanto buoni quello stiamo parlando tutti
è vero che il sindacato parte lo ha recepito dei contratti poiché può darcelo dirà meglio però è anche vero che il sindacato poco dalla contrattazione Polo ha combattuto anche l'applicazione delle norme di legge ottenendo anche risultati importanti quindi
Non lo so tutt'
In questa centralista
Questa questa preferenza diciamo che serve sia indicazione del della della miglior utilizza della possibile ma io l'utilizzazione della legge nei confronti però non non è anche un dato potrebbe anche essere negativo
Io
Dico solo questo che mentre e difficile fare un dato unificante o meglio mentre è più semplice mi pare fare un dato unificante sulla legge
Nella pratica concreta invece tu hai uno spezzettamento maggiore a seconda se la categoria è un po'più forte un po'più debole cioè in creta emergere c'è il recepimento più diretto dei rapporti di forza tra non sto qui discutendo di quanto i sindacalisti faccia bene il loro mestiere scusi
Ragionevoli allora in questo senso a me sembra che oggi c'è quel su questo elemento della legge
C'è un punto di possibile tenuta e spostamento più rilevante che in altre fasi
Perché in altre fasi la contrattazione articolata era in realtà il meccanismo attraverso cui ognuno riusciva a tirare più avanti e spostati più avanti oggi il versante più articolato e può un elemento da praticare e e Ava ma ho l'impressione che non sia in condizioni di tenere il il fonte di fronte più anzi anche perché e qua aggiungono elemento per portare acqua al suo mulino diciamo interpretativo
Secondo me oggi più che in altre fasi
Dice esattamente l'utilizzo delle differenze interne tra virgolette al proletariato chiuse virgolette per riuscire a peggiorare la condizione di tutti
Cioè non è un caso che si usano delle differenze che sono esterne al ciclo produttivo
Per giustificare le differenze interne al trattamento dalla condizione di lavoro e sono i giovani
In Italia potremmo far la storia dei contratti di formazione lavoro in avanti siccome sull'elemento generazionale e viene usato per modificare le condizioni sia normative e salariali
Che non sarebbe stato possibile modificare per quelli che già lavorava
Gli immigrati e del tutto evidente che la segmentazione della forza lavoro sull'immigrazione
è un meccanismo che che che si usa per tendere a
A ridurre in Italia lo si vede
I negli Stati Uniti e clamoroso ci sono circa venti milioni di immigrati clandestini negli Stati Uniti
Lavorano due tre dollari allora come da noi in Puglia solo che mi son venti milioni e le le
Quando siamo stati lì all'ONU per questa roba sull'immigrazione abbiamo fatto un po'di giri fuori dall'ONU e la cosa che ci facciamo vedere i militanti delle chiese
Ecco antirazzisti erano che nel Nord Carola in noto diciamo paese della parte sud
Le mappe del della presenza degli schiavi prima dell'abolizione della schiavitù coincidono esattamente con le mappe di presenza del lavoro
Dei messicani o degli altri centroamericani che son lì a tre dollari l'ora esattamente cella occhiali
Sì lavoro servile continua adesso allora
Le donne un un pochettino meno per le battaglie fatte ma indubbiamente sui giovani e sugli immigrati si usano divisioni esterne al rapporto di lavoro part
Cambiare dentro
Allora da questo punto di vista severo questo sovente avviene per via legislativa
La Bossi Fini è una legge sul mercato del lavoro non è solo una legge sull'immigrazione è una legge su come si frantuma il mercato del lavoro italiano per per provenienza geografica
Così come sovente le le differenze per i giovani e l'aumento di precarietà è avvenuto per via legislativa allora
Da questo punto di vista
Era solo per dire diciamo che secondo me questa questione della legislazione e un punto decisivo
E qui arrivo a mettere assieme le due considerazioni cioè
Come si fa a a a costruire un'azione efficace per far sì che le leggi si muovano verso il meglio e non verso il peggio insomma rientrare per due due alla Catalano
E si e si muovano
Sui diversi punti
Allora la mia opinione
E questa
Che nel programma di governo dell'Unione ci sono tutta una serie di punti positivi sulla questione della precarietà
Come su altre questioni
E che e assai difficile riuscire ad applicarli
Nel momento in cui i governi
Perché c'è la dimostrazione palese
Che quello che pensano concretamente sono i rapporti di forza reali
E cioè che non basta scrivere dentro un programma delle cose che cosa pure importante non non nostro
Le ore passate discutere in quel programma non le rinnego ma è del tutto evidente che questo è una condizione necessaria ma non sufficiente
Perché si faccia delle cose buone allora io penso che l'altro punto è di riuscire a costruire un movimento di massa che sostenga del
Le tesi non che sostenga il programma dell'Unione perché è difficile pensare di questo movimento di sostegno al programma di governo per quanto sarebbe o sarebbe a me a me sarebbe un aspetto interessante diciamo ma però che sostengano i punti
E di come si costruisce una dialettica tra queste due cose
E da questo punto di vista per me i punti su cui oggi si può lavorare a costruire un movimento che bilanci questo sono la precarietà
La Bossi-Fini e le pensioni perché in realtà i punti su cui si prova a dividere sono esattamente questo sulle pensioni
Ripartirà tra un mesetto la discussione che bisogna togliere a quelli che han più di sessanta anni per dare a quelli che ne hanno venti cosa far sì sì ma perché è evidente che se quelli di sessanta continua a lavorare quelli diventi difficile che trovino un posto di lavoro
Secondo le pensioni di oggi vengono pagate
Da chi lavora oggi non è che la gente si mette da parte un tesoretto che poi spenderà tra trent'anni
E per cui il problema è di quanto riesce a far lavorare di più sviluppare ma appunto io i tre punti che vedo sono pensioni legge diciamo pensioni precarietà e e questa all'immigrazione di come si riesca a costruire
Un punto di di mobilitazione su questo
Perché secondo me per questo il punto decisivo sapendo che Confindustria
Mi pare evidente dal modo in cui Confindustria si comporta sulla Finanziaria non si comporta come classe dirigente di un Paese
Ma si comporta come un
L'Hobbit era presenta degli interessi materiali specifici
Per cui tu gli dai una barca di quattrini come la Finanziaria lì da una barca di quattrini e quelli minuto dopo piangono miseria sul fatto che tocca dargliene atto la cosa è francamente un po'irritante l'avrei fatto vero sì però
Fa sempre un po'impressione solo siamo no però
Però fa fa un po'impressione
Fa un po'impressione perché su sul piano analitico
Tutti Confindustria compresa hanno chiaro che non è che vincono la partita dentro la globalizzazione sulla concorrenza sui costi
Ma che c'è un problema di qualificazione dell'apparato produttivo di superamento del nanismo delle imprese che non riescono a stare dentro il mercato di tutte queste robe qua poi quando arrivi al dunque
Non c'è nulla delle rivendicazioni di Confindustria che vada in quella direzione della qualificazione l'apparato produttivo perché si limitano a chiedere più soldi allora se così io penso che una modalità per riuscirà a costi a invece a a rafforzare l'apparato produttivo del Paese verso benissimo e quindi anche a lottare efficacemente contro la precarietà e i bassi salari
Perché a me pare del tutto evidente che se il sistema Paese sta a un certo livello nella divisione internazionale del lavoro riesci a lottare contro la precarietà del lavoro e contro i bassi salari
Se il sistema produttivo continua a scendere come sta scendendo sei sempre più ricacciato in una concorrenza pura sui costi e quindi ti bevi sia la precarietà
Che la spaccatura dentro il mercato del lavoro che che i bassi salari allora se è questo il problema a me pare che in realtà paradossalmente
Solo la costruzione di un movimento di lotta
Che metta al centro la la la difesa da questo punto di vista diciamo
Sulla precarietà sul sul sull'immigrazione sulle pensioni Possa
Permettere barra obbligare il Governo a realizzare il programma su cui ha chiesto il voto agli italiani
E che fuori da questa dialettica tra governo e mobilitazione sociale in realtà tu sei spinto pesantemente tutti i giorni
Da quelli che fanno le opinioni sui giornali dalle campagne che vengono fatte tra i poteri forti che esistono
E cioè da chi ha la voce senza dover andare in piazza perché la differenza tra i lavoratori precari
E gli altri sono che gli uni parlano e sono ascoltati anche senza andare in piazza mentre i lavoratori
Claudio i conti mobilitazione sarebbe l'ultima cosa che dico
Nel dico solo una battuta giusto per pungere così a me ha colpito che il Corriere della Sera della manifestazione di trenta mila persone convocata da CGIL CISL e UIL conto con lavoro schiavisti coi in Puglia non abbia dato notizia
Perché guardate che singolare si scopre che in Italia c'è lo schiavismo perché adesso si può chiamare come si vuole qualche mio amico dell'espressione più colorite diciamo
Descrive quel tipo di lavoro
Ma scopre che c'era gente che è ridotta in condizioni sostanzialmente di schiavitù
Cioè non può decidere di nulla non è che e pagato per conto loro per dieci per dodici da voi poi può far colmare assoggettato nel nell'interno della sua vita da ventiquattro
E il le organizzazioni sindacali fanno una manifestazione le uno dei più grandi giornali italiani e non
Dice che c'è stata la manifestazione
Di certa che c'è bisogno di un movimento di di lotta per riuscire a Parigi perché se no la lo squilibrio e pazzesco
In che che tipo di movimento
Veniamo all'attualità politica brutale sabato c'è una manifestazione contro la precarietà
Sì chi terrà anche tra coloro che l'hanno convocata dice di questa manifestazione in realtà non è contro diciamo il e contro la precarietà ma anche molto contro il Governo diciamo
E ha usato toni penso assolutamente sbagliati nei confronti del ministro Damiano in generale
Io ad esempio su una manifestazione come questa penso la seguente cosa che il problema è di riuscire a fare una la più larga possibile e che venga al meglio possibile con la manifestazione
E che si riesca a caratterizzare il più possibile come una manifestazione contro la precarietà in avanti
Ma penso anche che siano quasi fisiologico scontare il fatto che in una manifestazione come quella ci sia anche chi è poco contro il Governo
E secondo me c'è una battaglia politica da fare per evitare che quelle posizioni diventino maggioritarie perché penso che son posizioni sbagliatissime
Penso che un favore e hanno esattamente la stessa posizione di Montezemolo tant'è vero che Montezemolo dice bisogna mettere fuori questa sinistra un po'mattacchioni dal Governo e bisogna fare un governo di persone se insomma quelle che fanno le cose che vanno fatte
Ma io penso che noi dobbiamo lavorare
Affinché non si spacchi quello movimento per io la cosa che temo di più
E che chi lotta contro la precarietà si divida oggi tra chi è più filogovernativo e chi più antigovernativo
Perché invece secondo me il problema politico non è questo il problema politico e lavorare a
Costruire fluidificare aumentare valorizzare i canali di comunicazione tra la società e la politica
E di far sì che la politica debba fare i conti con i problemi posti da
Dal dalla piattaforma di quella manifestazione
Sono quasi insiste io penso di no in senso e qui è la vera differenza secondo me con la Francia
Perché
Non lo sono sul piano politico ci son delle forze politiche che fan parte del governo e che saranno perché organizza una manifestazione che ci sarà e questo in qualche modo una forma di canali di comunicazione
Le organizzazioni sindacali in un panorama variegato poi otto partirà la sua ma non c'è un rapporto diciamo amico nemico ci sono tante tonalità di colore
Tante torna nei territori nella partecipazione avanti
C'è uno sconto conto o una ipotesi politica io penso sia giusto contrastanti quella che appunto prova a dire di qua ci sono i buoni e di là i cattivi io penso che questa tesi politica vada contrastata a fondo
Ma il modo più efficace per contrastarlo è esattamente quella di
Di dire la facciamo tutti la battaglia contro la precarietà e misuriamo chi porta chi porta Carlos come sembra nel né dei conflitti da questo punto di vista
E ti amo la così proprio perché non siamo nel caso francese cioè dove l'elemento di
Di di più antidemocratico del Governo di destra determina la rivolta
E proprio perché siamo in Italia dove le organizzazioni sindacali sono un fatto importante del Paese non sono un fatto
A lato diciamo usualmente i dove il corpo delle organizzazioni sociali cioè noi non siamo una società di singoli individui atomizzate siamo molto una Società di corpi sociali intermedi densi
E avanti io penso che il problema che abbiamo
La la potrei dire così per realizzare il programma dell'Unione vorrei che fosse chiaro e non è una non è un inno al demolire al governo e un inno a far sì che il governo faccia le cose che ha detto in campagna elettorale che ho
Un problema un po'diverso
E secondo me sta esattamente nel fluidificare nel valorizzare nel far funzionare tutti questi canali di comunicazione che rendano vischiosa il rapporto tra società e politica vischiosa nel senso positivo cioè che impediscano al cielo della politica di autonomia Ytzhak sì
Dal concreto della dinamica sociale iter questo io penso che le posizioni politiche che puntano alla rottura del movimento tra amici del governo i nemici del Governo vadano combattute
Ma che noi abbiam tutto l'interesse ad evitare che il movimento si divide
Perché se si divide su un film già visti
E io la cosa che temo di più
E la contrapposizione in comunicante tra un sociale impotente e una politica autoreferenziale voi chi la fa chi fa una chi fa l'alto e quasi indifferente
Ma per me il punto su cui diciamo provare a a vedere se riusciamo a fare
Come i francesi pezzi diciamo così in forme diverse meglio dei francesi è invece di come rivitalizza diamo a questi canali secondo me io ho finito chiedo scusa per la lunghezza del sindacato lo ha fatto sulla Finanziaria
Perché dunque sindacato ha avuto un peso sulla finanziaria che credo in nessun altro Paese d'Europa
Sia riuscita dalle e per me questo un punto di merito non è un punto
Negativo noi dobbiamo riuscire a far sì che il la cosa
Diciamo così
L'evasione fiscale son bastati quattro mesi cinque mesi di governo dicendo dell'Unione
Presenza del sindacato avanti l'evasione fiscale oggi a differenza di un anno fa e tornato adesso una cosa negativa
C'erano anni in cui l'evasione fiscale era una col punto che il Presidente del Consiglio Glori Physical nome oggi nella media dell'opinione pubblica l'evasione fiscale tornata adesso una cosa ne non non vuol dire che la combattiva CIM
Io penso che noi abbiamo un problema di far sì che la precarietà diventi come l'evasione fiscale
E che il grado di con di di propaganda del governo perché il governo fa anche propagano fa solo atti fa costruisce anche senso comune sia forte sulla precarietà come lo sull'evasione fiscale
Ma appunto per fare questo secondo me il punto e di come diciamo così non si cancella la linea di confine tra governo e opposizione che e l'ipotesi neo centrista
No nel cielo della politica come cancelli la linea di confine tra la maggioranza e l'opposizione questa ipotesi di Monte zero
L'altra ipotesi politica che secondo me insomma quello che ad esempio condivido e come cancelli la linea di confine tra la politica e la società
E ricostruisce un legame sociale forte e obblighi la politica a fare i conti con la società dall'alto ovviamente in qualche modo obblighi anche la società
A ragionare su che soluzione
Cerri però per me le due ipotesi in campo che c'abbiamo oggi su questo quella neo centriste nella politica
Come super la divisione tra destra e sinistra
Per me l'altra ipotesi non è di tirare più a sinistra non è non è un braccio di ferro nel cielo della politica per mettere le dita negli occhi a qualcuno ma è come cancelli la linea di confine tra la politica e la società e obblighi la politica fa sì con carico dei problemi sociali
Questo movimento passi da solo che per fare questo in movimento il movimento in generale che si stanzia unito è univoco
è no volevo capire governo legge trenta
Se la legge trenta l'abbiamo individuata come la premialità appunto il
Qual è il il confine dove dove spingersi per questa battaglia che cosa questa importanti nel tempo sempre più importante per capire che cosa su cosa combattere Cosa invece non combatte detenere
Verificare
A me sembra diciamo che un punto è sicuramente modificare una serie di questioni che ci sta nella legge trenta
L'altro per certi versi dal mio punto di vista ancora più importante quello di modificare il la questione rispetto al lavoro a tempo determinato che ad oggi e forse il punto su cui più si pratica la precarietà
Del lavoro
Cioè questi
Nel due mila quattro in Piemonte il quindici per cento delle assunzioni erano per un giorno o meno
Il Piemonte non è il Veneto cioè non è un tessuto produttivo iter pulviscolo Area un tessuto produttivo in cui c'è ancora qualche pezzo di industria di dimensioni più quindici per cento meno di un giorno
Vuol dire che tu assumi la gente per scaricare un camion con il carrello
Il quaranta per cento meno di un mese sempre più stiamo nel due mila quattro e quindi stiam parlando diciamo sconcerto legge trentanove
Scrive ancora come allora io penso che non c'abbiamo un problema come dire sulla legge trenta di tirar via tutte le cose che sono terribili e in larga parte ancora non applicate
Ma c'abbiamo un problema di sul sul sul tempo determinato di farlo tornare alla sua funzione fisiologica e che non può essere quella del Beltrandi vai anche perché e su questo solo una battuta io alle strade che dicono ma in fondo questa flessibilità del lavoro e quasi o
In Cattolica
E poi interveniamo informa monetaria
Ammortizzatori sociali e tutto il resto questo è un'ipotesi che a me non convince
Due perché una perché mi si dovrebbe spiegare dove si pigliano i soldi
Senso che non è che si può spiegare che bisogna far pagare i ticket alla gente al pronto soccorso e poi DC scopre d'incanto che ci sono miliardi di euro per gli ammortizzatori sociali in cui le imprese scaricano sulla fiscalità
Tutti i costi dalla flessibilità io no io penso che sia giusto metterli ammortizzatori sociali ma penso che realisticamente questi ci stanno se hai una minor grado di precarietà perché altrimenti io non capisco da dove si tira un po'che la risorsa e in secondo luogo perché penso che il problema non è solo un problema di permettere alla gente di sopravvivere
Ma anche il lì per mettere ai lavoratori di organizzarsi in quanto tali
Nel luogo di lavoro e questo con i gradi di precarietà in cui la quando inizia ad esserci più della metà dei lavoratori che sono iper ricattabili sul sul tipo di lavoro non c'è santo che tenga è chiaro che tu non riesce più a fare il sindacato
E non mi si venga a dire la Danimarca perché la Danimarca ottanta per cento
Di forza lavoro che lavora disoccupazione al cinque per cento tassazione ad aliquota marginale al sessanta per cento no qua sessanta welfare che funziona da Dio
Gli studenti hanno sessanta mesi di salario pagato per fare l'università infatti entra nel mercato del lavoro a ventisette ventotto anni
E se uno sta disoccupato già quattro anni disoccupazione solamente tutte 'ste condizione io son per far come la Danimarca se c'è solo la possibilità di licenziamento una presa in giro
Per cui a me entrare diciamo così che
Il nodo è legge trenta ma il nodo è
Diciamo tempi tempi determinati e il nodo e nella pubblica amministrazione
Mettere a posto quelle quelle che lavora così come Bossi Fini dottoressa ma
Finisco dicendo per l'appunto alcune cose ci sono in finanziaria alcune cose il sindacato le sta giustamente chiedendo penso che però noi dovremmo essere molto interessati affinché nel Paese cresca un movimento
Di lotta alla precarietà che è in grado di fare l'opinione pubblica
E che si misura in una capacità di incidere concretamente su che cosa fa il governo
E penso che per il governo il problema sia di ascoltare quelle istanze sociali
Terzo Carlo venirli venirle incontro e che se la soluzione
Non sia nel continuare una strato della concorrenza sulla riduzione dei costi ma sia quello effettivamente di far delle politiche industriali della qualificazione l'apparato produttivo rimettere i soldi dalla ricerca cioè di qualificare l'apparato produttivo del Paese
Bene grazie
Mi sembra
Credo tre cose molto
Molto interessanti molto importanti punto di vista
Sicuramente
Dal prete ride considerazione movimento che molto pressante nessun elemento che spinga il governo ha mantenere aperto il canale con con la società
L'autoreferenzialità sicuramente la cosa peggiore per tutti perché
Chi decide avverse senza sentire e senza curarsi fuori dai giochi
No da comune diamo come nel sindacato questa proseguirà questo creare questo movimento
Soldi non ci deve necessariamente solo fermare alla manifestazione di sabato però sicuramente l'abitazione di sabato sindacati alla CGIL qualche problemi non gliela
Creato
Giusto per il rapporto con con la Società ma appunto come perché quali sistemi sindacato italiano a una grossa responsabilità perché non è debole come francese ed è con un ce l'ha detto il ministro è un uno dei canali principali di rapporto io un po'ho detto che non c'erano dicevo volevo dire non ci sono canali a parte il sembra cauto perché una realtà che Pecorella conosciamo bene siamo qua ma è una realtà sicuramente forte importante che altri Paesi ci invidiano perché sanno quante
Per la società allora
Sì o bontà non c'è
Competenti nuove santi
E contro il la precarietà e contro la lotta alla precarietà chi trasforma la manifestazione
O prova a farla farla diventare un'altra cosa
Questo è il mio perlomeno il mio punto di vista
Poi dirò insomma su questo
Però vorrei per un attimo stare diciamo alle cose che noi dovremmo imparare dalla analisi che in questo libro e contenuto
Intanto perché per una volta diciamo commentiamo un libro che analizza le cause di una vittoria insomma una gran bella novità
Finalmente ha ricordato che noi siamo ancora qui a ventisei anni venticinque anni dalla sconfitta e la FIAT a fare ogni tanto dibattiti sul perché abbiamo perso FIAT
E insomma
Fare una discussione sul perché in Francia i giovani francesi in movimento francese che si è battuto contro l'istituzionalizzazione teleferiche largamente aumentare diciamo passi avanti positivo
Per la sinistra nel suo insieme insomma commentare una vittoria può essere una cosa che fa bene gol Michel commentare una sconfitta per dire una cosa ovvia e molto meglio commentare una vittoria piuttosto determinata ad una sconfitta anche perché è vero che si impara delle sconfitte ma forse qualche volta si può imparare sto sarebbe il punto è la vera differenza col movimento francese perché lui il sindacato è arrivato dopo
E anche con un po'di ritardo per le cose che abbiamo fin qui detto ricordo anche quando seguivo le cronache leggevo sui giornali che c'è tutta una serie ricostruita anche nel libro c'è una fase del movimento nel quale a fronte
Di un approccio emenda Tari un offerte mandatario da parte del governo il movimento sindacale pensa di sedersi a quel tavolo ed emendare l'accordo
L'accordo emendare la legge e il movimento degli studenti che costringe il sindacato al nord accettare quell'offerta miliardaria
Quello che manca a noi questo adesso io non siccome diciamo come si sa i movimenti non vengono fatti nascere
Non c'è qualcuno che ha questa capacità il nostro problema è aspettare che ci sia questa fosse sarà
Che costringa le organizzazioni a fare i conti anche con queste cose perché con l'impressione che le organizzazioni per loro conto non ce la fanno a fare tutta questa strada
Possono liberato Giordano possono liberare i canali di comunicazione che sono ostruiti posso cercare di sgombrare il terreno possono offrire un percorso ma non sono in grado di portare le persone su quel percorso
Le persone devono arrivarci come ci sono
Arrivati
Arrivati insomma però Francia posso sia che no volevo capire un attimo che sul punto che il sindacato italiano il sindacato forte organizzato tu dici qualcosa che ci spinga a essere generosi
Non viene in mente Perotti imposta presentare l'abbiamo creazione di studenti e possono farci dobbiamo la società che partiti politici no perché il contrario
Ah guarda io penso dall'indagato all'interno in una fase così diciamo si dice che i movimenti abbia un andamento carsico
Sì in una fase così l'abbiamo vissuta nemmeno tanto tempo fa nel senso che famoso movimento dei movimenti nella voluto tra il due mila due due mila e tre qualcosa che diciamo che il sindacato ha in parte costruito ma in parte diciamo anche un come posso dire c'è stato dentro si è fatto contaminare ha cercato di contaminare questo movimento
Non era tutta una cosa costruito dal sindacato anzi per certi versi al sindacato ha dovuto aggiornare la sua analisi ricordo che la CGIL compreso il due mila uno ha per la prima volta dichiarato
I vuole essere un soggetto di rappresentanza sociale generale
Qui salti grande mutamento che la CGIL fa nel due mila uno e la fa sulla base di una sfida esperta che avviene da diciamo dei moti giovanile contro la globalizzazione da Seattle a venire in avanti
Ed è questo quello che ha portato la CGIL atti ad assumere una configurazione per tutta quella fase totalmente diversa ora questa cosa della precarietà
Verrà afferrata nella sua interessa interezza l'organizzazione sindacale per la parte che le compete insisto al sindacato compete di affrontare una parte di questo problema
Ma il sindacato ha ragione Paolo poi fotografa i rapporti di forza che ci sono in campo è il nostro mestiere fare accordi
Alla fine immette prevale una logica di riduzione del danno arrivato a un certo punto
Sì perché le parole ai seguono una forza sufficiente a scardinare
Il sistema dentro quel sistema store con quel sistema devo fare i conti e cercherò di ridurre il danno per le persone che rappresento avendo almeno questo sì quindi passi in avanti c'è stato superato questa idea che c'ha questo rischio
Ciò questa abbaglio che abbiamo avuto tutti oppure forse quelli più niente no io sì
Io ero tra quelli che questa ma che non ha avuto che pensavamo che Illy nuovi rapporti di lavoro del morto ormai lavoro fossero una nuova opportunità si diceva allora del lavoro scelto
Che era una liberazione il lavoro che non c'era più il tempo applicata per lavoro che io avrei scelto misere auto amministrato nessuno pensava che a quel punto l'unica scelta che avrà avuto in taluni casi penso ad alcuni lavoratori dalla conoscenza di lavorare sessantadue euro a settimana invece niente non mi pare un granché come liberazione sei uno pochette può dire ho scelto lo faccio volentieri ma insomma
Come liberazione non mi pare davvero straordinaria ecco questo non c'è più
Almeno questo è un centro perché i risultati sono sotto questo tifo diciamo di ideologia
Questa sì davvero mitologia si chiede quali risultati poi nel concreto ha prodotto ma per il resto venire da una spinta che il sindacato da solo non è in grado di fare anche perché insisto la nostra natura è diversa
E ad un certo arrivo un punto nel quale noi dobbiamo esercitare il nostro mestiere e dentro un sistema di vincoli a un certo punto in cui prevale la logica insisto per la riduzione del danno perché su la settimana scorsa erano dibattito nel centro Pietro qualcuno ha detto che sono stati censiti novantanove contratti di lavoro rinnovati dalle organizzazioni sindacali dopo
L'intervento del decreto legislativo due sette sei di questi novantanove solo novanta novantacinque hanno recepito chi più chi meno agile Brenta pur avendo tutti noi dichiarato che bisogna fare in modo li produce birra
Perché a un certo punto tutti trovi padroni la CISL e la UIL quelli che quelle ipotesi vanno condivisa
Che spingono per recepire alcuni istituti e tutti a Colucci diciamo insisto ridurre il danno
Io non l'ho fatto ma ho avuto condizioni straordinariamente favorevole
Anzi io cancellato le modifiche nel trasse otto nel contratto ma insisto
Ho avuto una contingenza fortunata lo stand governo di centrodestra in particolare ho potuto contare su un rapporto unitario che a fronte del fatto che di lì a qualche mese avremmo potuto far votare per le RSU
E quindi CISL e UIL temeva in parte non credevano voglio essere onesto
Perché era un po'meglio delle altre città che c'erano in giro in quel momento e poi temevano la vendetta dei lavoratori nel corretto
Diciamo così angolo tenuto su una posizione unitaria che da altre parti non c'è stata e questo ci ha consentito ma
è una circostanza fortunata io diciamo occhiale un'idea che i nostri merito del nostro gruppo dirigente va non faccio fatica a dire che salva circostanza abbastanza fortuita altrimenti anche noi avremmo dovuto soggiacere alla logica di ridurre in qualche modo il tarlo che derivava da questa cosa
Va bene
No io continuo a essere tamponi celtico su questa questa non so sarà eccessiva stima nei confronti del sindacato ma se ecco capisco che che sarebbe bello se ci fosse questo movimento della società che spingesse mi sembra difficile che si verifichi ecco perché però come dire speriamo bene io però prima che ci lasciava voglio chiedere al ministro se un su quello che ci ha detto porta verso
Il suo giudizio
Che mi sembra importante la verifica sì io vi vi chiedo scusa su fra generi tardo qualcosa del genere ritardo dell'altro appuntamento e però punto volevo sentire
Cosa diceva Podda
Io ho solo una
Una considerazione da fare perché presso sostanzialmente la
Diciamo il complesso del ragionamento che ha fatto lo condivido c'è solo un problema politico che vedo e che rimane aperto per me dal o devo dire peraltro con un approccio che Carlo avuto condivido propende
è del tutto evidente che c'è chi prova
Da destra e da sinistra
E per me il contrario di estremista non è moderato
Contrario di estremiste cono magari che cerca di come cambiare le cose mentre penso che un estremista mediamente un pirla non è uno che lei vuol cambiare di più sul piano politico e non parlo dei fenomeni sociali parlo dei dirigenti politici perché di questo passo
C'è chi lavora a dividere ASS spezzate
Io temo moltissimo queste perché temo
Perché mo'
Che chi si riconosce come troppo amico del governo di cui faccio parte tenda moderare in una condizione in cui sociale invece in cui noi abbiamo vinto le elezioni ma la nostra gente ha e sconfitta della società questo secondo me va tenuto assolutamente chiaro
C'è
Il il il padrone ha perso le elezioni ma gli fa un fondo schiena così tutti i giorni a quello che le ha vinte
E questa simmetria
E va tenuta assolutamente presente perché se no noi non capiamo più niente di che cosa succede che abbiam vinto le elezioni ma i nostri sono altri tutti i giorni col cappello in mano a chiedere se per favore quello che ha perso le elezioni riassume il figlio
Perché non sa come questa come fare
Allora questa cosa questa condizione qui Fassini
Che una sinistra degna di questo nome parlo ovviamente diciamo così sul piano cioè dirigente politico che fa il membro di un governo ma di questo si tratta noi abbiamo il problema di come evitare che questa divisione
Si infili dentro il movimento che ci sia la sinistra che
Giustifica di più
E una sinistra che si radicalizza e porta scatta fascio
Le persone che giustamente pongono al pop pop condizione sociale
In che esattamente l'articolo gli atti no no no no no no ma no vorrei che fosse chiaro Carlo vorrei che fosse chiaro non faccio nessuna
Gioco delle parti che io appunto ho detto all'inizio condivido pressoché tutto quello che c'è il problema politico che secondo me ci rimane ci rimane aperto a tutti
E ti come evitiamo che forzature di qualcuno determini non nei fatti una condizione di rottura del mondo
Perché questo è il problema politico che c'è
E ed è il motivo per cui
Rifondazione Comunista sarà la manifestazione di sabato e se c'è un'altra manifestazione contro la precarietà sarà l'altra manifestazione Webber perché non è certo un problema io può darsi che avendo iniziato a far politica nel settantasette
Ciò qualche sensibilità di diciamo io ero contro la flessibilità da subito perché son finito in cassa integrazione dalla FIAT a ventidue anni per cui non me ne raccontava a Roma
Ciò anche qualche attenzione forse di troppo alle Paure della contrapposizione società politica della spaccatura del movimento perché ne ho visto drammaticamente gli effetti su una generazione allora nel momento in cui io sto dall'altra parte
Perché faccio il ministro ciò forse qualche attenzione eccessiva forse anche ma preferisco averlo eccessive che no del fatto che noi la cosa che non non dobbiamo permettere e che ci sia chi riesce da destra o da sinistra ribadisco ASP a creare dei fossati che rendano in comunicanti dei percorsi sociale intervenuto però purtroppo secondo me no per adesso siamo in una fase ancora molto magmatica
E io penso che noi dobbiamo lavorare così cioè dobbiamo lavorare appunto a ai evitare che questo si sa si cristallizza in mettiamola così no e quindi e attenzione perché sono
No lo capisco invece diciamo io posso stare con chi sta con Rifondazione non sono equivalenti
E non penso che il comma sei della CGIL sono equivalenti penso
Io penso invece politicamente che giustamente Cecchi lavoro attenere diciamo dei fili di comunicazione dei canali di dialogo aperti
Singolo valutavano
E poi ci pensa che ma in ogni caso anche in questo scambio di battute è secondo me l'ha pizzicato no ma non c'è nessuna ingenuità fa no
No no ma non c'è nessuna ingerenza dei precari
Aspetto
Sarmati sarmatica aspetto Adel però io devo andare se non mi uccidono dall'altra parte ma
Io la la la cosa che che che voglio dirla la cosa che dice Moretti e assolutamente discutibile sul terreno polemici e qual è la piattaforma unificante e che vede no non discuto di questo io discuto solo del nodo che secondo me il problema politico che ci abbiamo e di come riusciamo ad evitare che anche per il persistere di culture politiche in questo Paese più che da altre parti
Si recherà Rino meccanismi di frattura che poi diventano fratture
Tra pezzi di società pratiche politiche e così e quindi e per quanto mi riguarda io penso che il mio problema politico non è solo di lavorare a cancellare il confine tra il governo e la società
Ma è anche dentro le diverse mobilitazioni di lavorare a tenere i fili del del
Non dico dell'unità perché il più complesso ma delle diverse forme di espressione affinché ci sia delle catene di Sant'Antonio che non permetta la la cultura secca e quindi io tendenzialmente quando mi si dice devi scegliere se stare di qua o di là dicono no come posizione politica non per opportunismo ma per scelta deliberata politica lavoro a vedere di come riesco a fare invece una cosa
Sia con i Cobas che con la CGIL Funzione pubblica anche sette Carlo se ha ma io su questo adesso per me ne vado mi scuso ma
No noi ringraziamo volte ministro perché è stato con noi più di quanto ci aveva promesso all'inizio capire che abbiamo interessato