"Il genocidio degli armeni" - conferenza di Marcello Flores

Per ora esser caduto
Se buonasera
Se vi accomodate cominciamo almeno
Partiamo per entro collettivamente atterrano sarà stata indicata ad inaugurare questa nuova società conferenza ed è stata promossa dall'assessore semi Ranieri ed è stata pensata in particolare ad accennare all'azienda dei marchi e Francesco Maria tedesco
è un ciglio molto importante
In quanto rivelazioni di di queste città sono tutti presto venite pessimiste torna libero i temi che vengono toccati sarà temi che incide nel reparto lentamente la nostra vita quotidiana hanno martedì tutte quelle se ci bombardano ogni c'è over non è quindi per le quali è opportuno avere una qualche conoscenza in più Castagnino
E quindi spetterà un particolare se necessario che attraversa Marcello affidare che è venuto qui in clinica Herbert parlarci del genocidio degli armeni
Lascio la parola al professore invece contenente negli alimenti sapranno spiegare come come la fra serate come si articolerà nelle serate
Grazie nove degli organizzatori cioè si poteva anche
Gennaro Oriolo sottoscritto l'Assessore per l'ospitalità al comune di Impruneta e naturalmente la associazione culturale Olivieri per aver collaborato alle auto inaugurazione di questo ciclo di di conference ciclo di conferenze come si legge dal titolo come si evince dal titolo si intitola appunto le ferite della storia
Credo di di interpretare il pensiero anche per degli altri organizzatori dicendo che a nostro avviso definite della storia ha un duplice senso ha il senso di storico le ferite della storia ce le ferite inferte
A a noi come dire abitanti della della storia i cittadini della storia protagonisti della storia ma anche a un senso secondo me storiografico cioè si riferisce alle ferite inferte alla disciplina storia
Ferite inferte dalla dimenticanza dall'indifferenza e talvolta da una deliberato sistematico esercizio della rimozione e dell'oblio
E proprio questo spirito cioè di superare questo tipo di di di rimarginare cercare di immaginare in qualche misura questa ferita queste ferite che abbiamo pensato a questo ciclo di libri conferenze la prima appunto vede protagonista come relatore il professor Marcello Flores e ci fa il piacere e l'onore di essere qui
Questa sera che ci parlerà del genocidio degli armeni
Questione non troverei sta tornata tra poco alla ribalta mi pare di poter dire senza è senza dubbio il professor Carlo resta il massimo studioso italiano della questione
Appunto del genocidio degli armeni
Professor scuole si insegna all'Università di Siena insegna storia comparata dirigente il Master Human Rights Humanitarian action tra le sue pubblicazioni molte pubblicazioni sul pc storie verità e giustizia interno c'è il paradiso il secolo mondo è negli ultimi due Greco tutta la violenza di un secolo Feltrinelli
Il genocidio degli armeni il Mulino
Peraltro sta anche curando il dizionario dei diritti umani che dovrebbe uscire nel due mila sette l'editore detto di Torino
L'argomento del genocidio degli armeni appunto come dicevo un argomento controverso perché naturalmente riguarda come come tutti sapete la Turchia in particolar modo la Turchia come si si si legge nel testo di di Flores attualmente si attesta su posizioni giù oggettività azioniste oppure negazioniste sull'appunto di rimozione del dell'evento diciamo così
Gli armeni ammenda dal
Dal loro canto lo chiama il grande male il genocidio come grande grande male pari la polemica riguarda soprattutto anche tra gli storici non turche l'utilizzo opportunità di utilizzare proprio il termine genocidio
Tuttavia la questione Pastorio grafica si tramuta anche in questione politica perché come sapete la questione degli armeni incide anche sulla questione dell'ingresso della Turchia in Europa appunto sulla possibilità di accogliere nel consesso europeo una nazione che ha nel suo codice penale l'articolo trecentouno che in qualche modo punisce chiunque
Come come il premio Nobel per la letteratura poco Orhan Pamuk definibili pubblicamente l'identità turca questo avrebbe fatto appunto Orhan Pamuk perché in un'intervista al quotidiano elvetico è una battuta ha rischiato di essere processato per questo
Per questo motivo la polemica è stata rinfocolato da
La
Repubblica francese dalla Francia e dal parlamento francese perché ha preso posizione proponendo di estendere una legge che unisce quarantacinque mila euro di multa e un anno di carcere chili mentre l'esistenza dell'Olocausto la verità storica dell'Olocausto meglio della Shoah
Anche appunto al genocidio degli armeni polverone incredibile grandi polemiche
Che si sono riaccese qualche giorno dopo quando appunto il premio Nobel è stato conferito proprio quello scrittore che aveva rischiato di essere incriminato per aver denigrato appunto la nazione turca che appunto
E queste questioni della libertà di espressione dell'opportunità di vietare con una legge chi umile non una legge chi veniva appunto il genocidio degli armeni ci parlerà professor Flores la sua conferenza grazie
Grazie
Come è stato introdotto in modo schematico ma molto preciso la questione del genocidio degli armeni tocca diverse cose tocca la storia tocca la memoria e quindi anche l'identità di diversi comuni in modo differente
Perché tocco ovviamente l'identità degli armeni ma tocca anche di identità di turgide incide la base della loro applicazione e poi è una questione politica perché ci sono scelte come quella fatto adesso dalla Francia chiede ha fatto molto discutere
Ha fatto discutere
Perché naturalmente appena promossa a questa legge il Governo turco si è sentito legittimato ad agire ma perché ve la prendete con il nostro articolo trecentouno quello che ricordava tedesco che cioè unisce si offende il sentimento nazionali identità nazionale turca se voi vi mettete a legiferare Suma addirittura i fatti storici
E intanto perché solo su alcuni il riferimento chiaro ed esplicito è stato poi alla guerra d'Algeria dove la Francia a nascosto allungo troppe delle malefatte
Compiuti da quello stato che
In qualche modo rimuove ancora pubblicamente basti pensare per esempio che quando c'è stato qualche anno fa il processo a propongono che era prefetto francese di Parigi dell'epoca di viscidi che era accusato in quel processo di aver fornito alle SS la lista degli ebrei di Parigi non si è fatto parola in quel processo del fatto che Papon era prefetto di Parigi cioè prima all'epoca non era prefetto era un alto funzionario che era prefetto di Parigi durante la guerra d'Algeria quando la polizia francese che in una manifestazione di fatto fece morire centinaia di algerini di araldiche protestavamo per la guerra d'Algeria a negarlo nella accenna nel centro di Parigi quindi un qualcosa che aveva a che fare direttamente con naturalmente quando la storia entra nella politica nella giustizia attraverso le armi della memoria le cose sono estremamente complicata
Io ho presentato questo libro a Milano il giorno in cui
Era passata la legge francese
Presentavo il libro alla Casa armena di Milano e li non tutti ma una buona parte degli ermellini girano molto soddisfatti di questa legge francese
Gli armeni con cui o maggiore dimestichezza io che sono storici giovani storici a livello internazionale che sono giorni di in un network che comprende storici finalmente
Scusate turchi
Americani inglesi e e di tutto il mondo erano orripilante da questa legge perché la ritenevano un boomerang nei confronti di una possibilità di affrontare
In modo lucido che positivo la questione del di chi nega o di chi giustifica il genocidio proprio il premio Nobel a Pamuk
Un attimo Stocchetta resto che è stato dato per le sue grandissime qualità letterarie
Certamente il fatto che sia stato anche uno scrittore perseguitato politicamente non è del tutto estraneo alla concessione di questo premio per il premio Nobel
Spesso è stato dato anche a personaggi che avevano rappresentato nel mondo dalla letteratura un forte impegno civile politico ma sicuramente comunque non gli è stato dato per questo
Bene la figura di Pamuk è la testimonianza che malgrado tutte le resistenze che oppone il governo turco resistenze di tipo registra legislativo le sieste giudiziari di arresti per esempio cioè
Un coraggiosissimo editore turco che ha pubblicato per primo diversi tipi della mente primo sul genocidio degli armeni primo che pubblico anni fa fu il romanzo famoso di Franz perfetti i quaranta giorni del Mussa da
Penne due mila copie vendette nella prima edizione che andò subito esaurita fu arrestato condannato passò sei mesi in galera uscito fece la seconda edizione di cinque mila copie
Pendente immediatamente fu nuovamente arrestato
Da
Quindici vent'anni che entra e esce di galera continuamente per
Questa sua cioè attività
Ebbene anche se appunto c'è questa situazione di repressione non lo si può non riconoscere che negli ultimi anni nella società turca c'è stata una apertura per cui oggi i giornali parlano tutti anche se magari per poi negarlo di genocidio cosa che e cinque dieci anni fa non era assolutamente permesso nessuno si azzardava a evocare neanche lontanamente il grande male massacri la violenza
Di quel periodo
E c'è un dibattito che naturalmente ancora a
Influenzato solamente probabilmente una parte molto ristretta della società turca ma sappiamo bene che quando dentro una società si aprono dei varchi per parlare di qualcosa poi
Arriva a valanga voi la richiesta di libertà di discussione così addirittura oggi in Turchia
Si è arrivati al paradosso per cui ci sono queste discussioni in questa raccolta di memoria ci sono moltissimi
Racconti che vengono fatti attraverso memorie gioca giornalisti eccetera di
Persone che ormai sono molto vecchie e che raccontano di essere stati bambini armeni Islam pinzati a forza immediatamente dopo il genocidio che già adesso
Trovano il coraggio di parlare
Ce ne sono centinaia di questi casi tanto che addirittura qualche studioso
Armeno va detto forse sono troppi rispetto a quelli che si dovrebbero essere salvati all'epoca il che vuol dire che forse qualcuno che invece è sempre stato turco si sente preso da questa
Diciamo nuova moda identitaria che in qualche modo
C'è quindi una a realtà in movimento dinamica che sicuramente una legge come quella francese non favorisce di svilupparsi perché la reazione di tipo nazionalista come sempre accade è una reazione che poi fa gioco soprattutto ai governanti e quindi in questo caso al regime turco sì lo si fa in nome della libertà d'espressione che quello che proprio il regime turco sempre calpestato su questo piano e e di fatto sì
Mente
Da una parte la discussione sul genocidio degli armeni terrore equiparare si Franceso come turchi la guerra d'Algeria e come il genocidio armeno tutti abbiamo le stesse colpe e alla fine non
Se riesce molto
Molto fuori quindi io credo che questo sia stato veramente un grave errore da parte francese anche se come pare motivato
Le questioni squisitamente politiche perché quattrocentocinquanta mila armeni di Francia che voteranno tra poco sono un boccone abbastanza gli otto in questo caso per il partito socialista che è stato il promotore di
Questa di questa legge che tra l'altro probabilmente non verrà neanche approvato il presidente Chirac la boccerà e quindi addirittura ci sarà danno e la beffa al tempo stesso in in qualche
Su questa questione della della memoria che
Rende così politica questa vicenda degli armeni non è facile fare
Fare un discorso netto perché pieno di di sfumature io vorrei magari che poi nella discussione su questo argomento si possa ritornare perché c'è
Oggi oggi negli ultimi anni una tendenza che fa parte probabilmente delle trasformazioni più complessive della nostra società globale e del ruolo che la memoria e le memorie collettive hanno in questa trasformazione questa caratteristica che c'è una tendenza alla vittimizzazione
è vero che si tratta di una tendenza che è una reazione spesso a negazioni rimozioni e silenzi
Ma una volta che si afferma la necessità di riportare una memoria alla luce spesso ci si ferma a livello della richiesta di essere considerate definitive su quello uccisi rimane fossilizzare in qualche modo e di fatto si lascia sempre un po'in un angolo la questione della storia della ricostruzione storica e della complessità anche della storia e si va a una logica di
Entrare in una specie lo dico non con cinismo lo dico con ma estrema attenzione poi a anche chi nel mondo dei popoli che sono stati vittime conto di questo tipo di azione
Ma si arriva spesso alla volontà di
Entrare in una specie di lista chi ha subito le violenze peggiori questo accade per esempio
Nella discussione che c'è quest'ultimi anni sulla questione del genocidio che è una questione anche questa complicata difficile
Genocidio non è solo un termine relativamente recente perché nasce alla fine della seconda guerra mondiale e diventa ufficiale comunque il processo di Norimberga e poi con la convenzione sul genocidio del mille novecento
Quarantotto ma è anche un concetto giuridico quello di genocidio un concetto giuridico che siccome e
Dichiarato da un consesso internazionale delle Nazioni Unite che poi lo propongono a tutti quanti gli stati e anche il frutto di un compromesso politico oltre che di una visione giuridica che Cooper tutte non è l'unica
Possibile
Il compromesso politico nel caso del genocidio e che la convenzione sul genocidio che inizialmente prevedeva tra i casi di genocidio anche quelli di massacri politici
Deve invece cancellato alla fine per l'opposizione dell'Unione Sovietica e del blocco sovietico e quindi fu ridotta a i massacri di carattere etico religioso e razziale
Quindi una scelta punto che non nasceva da
Una necessità giuridica perché invece la commissione formata da giuristi hanno proposto anche
Il
Il resto
Oggi per esempio recentemente ci sono stati due casi che possono fare
Riflettere uno un generale Serra che al tribunale dell'Aja per crimini commessi nella ex Jugoslavia
Anche se è stato condannato a ventiquattro anni credo ma è stato assolto dal crimine di genocidio perché i giudici hanno valutato quelli che lui aveva commesso erano crimini contro l'umanità ma non villa reato di genocidio in quanto tale mentre invece per esempio un tribunale dell'Argentina ha condannato per il crimine di genocidio una sergente responsabile delle morti di diversi desaparecidos durante la dittatura
Argentin
Ora spesso al di là delle questioni giuridiche che sono veramente complicate ma la richiesta di usare o la rivendicazione di usare il termine genocidio nasce perché l'uso di questo termine permette di parlare più facilmente all'opinione pubblica
è qualcosa che ha un rilievo emotivo sicuramente più forte di altro perché richiama intanto alla mente l'evento da cui è nato quel concetto cioè lascio a evidentemente che è nell'immaginario di tutti il
Male assoluto in qualche modo il livello peggiore che si era giunti nella storia contemporanea e quindi questo impatto motivo può permettere di richiamare maggiormente la attenzione
Oggi il
La crisi umanitaria più grave che c'è quella del Darfur per esempio dove non si fa nulla malgrado ci sia una discussione da tempo se genocidio no per negli Stati Uniti solo quasi tutti
A favore dell'uso del termine genocidio proprio perché ritengono che sia il modo migliore per poter mobilitare attorno a questo problema anche se da un punto di vista più tecnico giuridico una commissione internazionale delle Nazioni Unite che era guidata dall'altro dal nostro giurista Antonio Cassese e arrivato alla conclusione si tratta di crimini contro l'umanità numerosi e ripetuti che permetterebbero già in quanto tali qualsiasi tipo di intervento le Nazioni Unite volesse potessero fare
Ma che da un punto di vista giuridico non c'è genocidio almeno secondo quello che la convenzione
E attualmente in vigore si potrà sempre
Cambia ecco questo è il quadro estremamente difficile complicato entro cui si situa il continuo discutere della questione degli armeni
Per cui spesso alla fine il problema è di dire o di sentirsi chiedere se si ritiene che lì c'è stato davvero un genocidio e si tralasciano
Quelle che sono questioni che
Per me almeno dal punto di vista storico sono più interessanti e che sono quelle di capire soprattutto come mai è stato possibile un Massacre una violenza di questo tipo che io sono convinto essere stato assolutamente un genocidio senza ombra di dubbio
Ma che a volte alcuni
Per esempio alcuni storici turchi che non accettano un sono pienamente convinti di chiamare genocidio lo riconoscono ex c'è stata comunque una violenza terribile e anzi riconoscono loro per primi che quella violenza e quello che blocca perché è stata introiettate alcun modo rimozione e negativo nella coscienza storica turca che ha portato a questa lunga storia di negazione di rimozione giustificazione per cui è anche comprensibile che oggi un ragazzo turco di venticinque anni che nei libri di scuola non ha mai trovato questa cosa
Che anzi quel po'di accenti che vi trova solo al fatto che gli armeni nella prima guerra mondiale
Si sollevavano essi ribellavano per fare la quinta colonna dei russi e quindi si probabilmente ci sono stati un po'di porti ma era anche necessaria
Sì aver sentito ripetere e non ha visto nella sua storia armeni se non qualche piccolo gruppo che ancora sopravvive a Istanbul eccetera eccetera
Chiaramente difficile per un giovani così improvvisamente molti per esempio e giovani turchi che vengono a studiare in Italia si sentono diciamo immessi in un tipo di discussione liberati aperta e sono entrare effettivamente in crisi di fronte
A situazioni del genere e
è anche comprensibile che in un abbraccio immediatamente l'idea
Che si tratti di di genocidio perché è una sorta
Di anche se il Governo che ha commesso il genocidio non ha nulla a che fare con il Governo attuale però una qualche difficoltà a riconoscere che un governo del proprio Paese ha commesso una cosa così orribili esiste
Pensiamo che
Il nostro primo governo della repubblica democratica che ha avuto il coraggio ufficialmente di riconoscere che l'esercito italiano ha usato gas in Etiopia benché si sapesse da decenni
è stato governo del mille novecentonovantotto quindi insomma ce ne sono
Cioè ne è passato di tempo
Di democrazia non ovviamente dell'epoca precedente ecco questo e il il quadro e questo è il quadro che permette di
Legittimamente di discutere di questa questione anche in termini politici anche in termini di memoria di identità anche in termini di problematica morale
Però prima di lasciare
Spazio a una discussione una delle domande su cui continuare volevo toccare alcuni punti di carattere invece più propriamente storico che mi sembrano di importanti
Lira gruppo attorno appunto la questione del genocidio e poi alcune questioni
Di rilievo interrogativi di rilievo storiografica
Le fonti che oggi abbiamo per discutere la questione armena sono tantissimo
Paradossalmente si può quasi dire che sono molto di più le soap le fonti disponibili
Di origine turca
Le quali sono ancora in larga misura
Sotto
Diciamo controllo delle autorità negli archivi e non disponibili
Ma che se anche fossero aperti scusate tutti gli archivi
Probabilmente certe opere ma sapere molto di più per dettagliata cose particolari ma il quadro d'insieme non cambierebbe
Intanto perché abbiamo ottenete presenti tanto che queste fonti turche che tutti sperano prima o poi di vedere su tutti che Beppe sono fonti che ben pochi sono in grado di leggere perché non ci sono fonti turche scritte
Con il turco di oggi o sono fonti scritte tra Lingotto ma quindi la lingua precedente a la grande riforma dell'alfabeto in senso
Occidentale Collatino che è stata fatta nel mille novecentoventitré per cui un giovane turco oggi non ha tanta facilità alleggerito commenti di
Di quell'epoca
Ma comunque ci sono intanto delle stesse fonti turche che sono disponibili perché la Turchia è stato l'unico paese che alla fine della guerra ha processato e responsabili del genocidio
Mentre l'Europa discuteva avversari e nella conferenza di pace di Parigi
Su come
Ovvero mettere sotto accusa come aveva promesso come si erano impegnati le grandi potenze i responsabili della guerra
Cosa che poi viene accantonate soprattutto perché non si ha il coraggio di portare alla sbarra il Kaiser Guglielmo secondo che s'è rifugiato in Olanda mentre quando si discute di queste posa abbandona questa idea
Una idea grandiosa ma forse troppo
Anticipata la signora Guerra mondiale cioè l'idea che invece sarà ripreso a Norimberga dopo la seconda guerra mondiale
Bene mentre si fa questo il Governo ottomana il governo ottomano che è succeduto al governo dei giovani turchi che era stato responsabile dell'Olocausto e che poi verrà spazzato via dalla rivoluzione di Kemal Ataturk che prenderà il potere in modo totale creando la nuova repubblica turca e le questo governo ottomano fa un processo
Ai responsabili del genocidio molti dei quali i principali quali sono scappati e quindi sono condannati in contumacia ma alcuni dei quali invece non solo sono presenti ma verranno condannati condannati a morte alcuni di loro anche giustizia creando uno soprattutto che era uno se magra il presidente del Parlamento o dei giovani turchi dell'epoca che viene giustiziato ai funerali di questo criminale di guerra ci sarà una partecipazione popolare tale che dimostrerà quanto fosse ancora presente il nazionalismo e quanto nella società turca fosse all'epoca ancora individuato non come una colpa quello di avere ucciso centinaia di migliaia perché è un processo quello che si svolge di cui sono stati divulgati all'epoca e quindi sono ancora noti di dettagli minuti del processo vengono portati riportata una mole di documentazione
E telegrammi che il capo del triumvirato dei giovani turchi Italatte scrive ai diversi governatori HP militare nelle diverse regioni in cui anche se non è che dall'Ordine ammazzate tutti gli armeni ma risponde a delle richieste direbbe se c'è bisogno usate tutta la violenza necessaria però dovete riportare qua
Ora oltre a queste ricche documentazioni quindi che vengono addirittura da parte turca una piccola parentesi
E responsabili del genocidio condannati in contumacia e quindi sfuggiti al giudizio
Del Governo turco del mille novecentoventi ventuno quando c'è stato quel processo non sfuggiranno invece a una vendetta politica organizzata da un'associazione armena dal nome Nemesis che ucciderà uno per uno di responsabili del genocidio tipo ucciderà
I principali uno a Berlino
Accentuando declino uno a Roma proprio alla vigilia della marcia su Roma del mille novecentoventidue
Uno a Baku e questo specie network di reso internazionali di giovanissimi terroristi
è un'esperienza che questo
Di grande interesse per la storia perché beh un molti di questi hanno scritto con le loro memorie hanno vissuto negli Stati Uniti altrove facendo una vita normalissima e questi attentati sono senz'altro non lo si può disconoscere solo degli attentati di tipo terroristico sono fatti tuttavia in modo per cui nessun altro viene colpito se non quelli che sono riconosciuti responsabili diretti del genocidio
Quando viene ucciso Palazzo o quando viene ucciso e nemmeno quando viene ucciso German sono in tre uomini triumviri avevano accanto a sé altri leader Giovani Turchi responsabili del genocidio che vengono lanciati vivere però perché si voleva colpire il simbolo di coloro che erano maggiormente responsabile tra l'altro l'uccisore di Talat che viene arrestato immediatamente dopo Berlino dalla polizia di Berlino
Sarà processato e sarà
Dichiarato innocente dal tribunale della Repubblica
Tedesca e questo anche rileggerlo oggi è di pensarlo oggi costituisce un elemento importante discussione a proposito dell'uso della violenza della violenza non solo come è ovvio come male ma anche come possibile reazione giustificata in che termini quando come e così via questioni quindi di grosso rilievo politico giuridico morale
Eccetera
Le altre grandi fonti che permettono di essere certi di quello che è accaduto
Nell'Impero Ottomano mille novecentoquindici sedici sono le fonti diplomatiche il l'Impero ottomano aveva
Dislocato nel suo vasto territorio non solo ambasciatore in tutti i Paesi ma consulente avevano l'Italia aveva decine di Gonzaga credo dodici tredici con soli e in certi periodi in nell'Impero Ottomano nelle varie zone che giorno mandava delle notizie ed che permettono di ricostruire quello che avviene le fasi della deportazione della violenza dell'arrivo dei deportati
E così via questo soprattutto da parte di alcune diplomazie quelle alle a dei dei turisti per esempio di tedeschi e gli austriaci fino a un certo punto anche i francesi inglesi prima dell'inizio della guerra gli americani che anche quando interverranno nella prima guerra mondiale non faranno mai guerra non in termini chiari e l'hanno mai guerra la Turchia e quindi l'ambasciatore turco le ambasciatore americano in Turchia che tra l'altro e autore di uno dei libri di memorie imbelle sull'argomento
Non solo ha lasciato una testimonianza richiesti fama ha raccolto la testimonianza di tutti contro gli americani nelle varie distretti e oltre che dei consoni
Dei missionari perché Impero ottomano era pieno di missioni soprattutto protestanti anticattoliche
Che anche se hanno raccolgo una grande documentazione e hanno permesso di ricostruire spesso in dettaglio quello che succedeva ma oltre che ricostruire in dettaglio quello che dicono succedevano i vari paesi i racconti che vengono fatti e che alcuni sono stati pubblicati all'epoca altri molto dopo moltissimi negli ultimi dieci anni che sono stati recuperati pubblicati tradotti in varie lingue dimostrano la similitudine dei comportamenti sono fatti che narrano le stesse cose che accadono con la stessa loggia così come quando nel giardino racconti le memorie dei sopravvissuti o delle vittime della Shoah
Ci rendiamo conto che anche se ognuno è una storia assolutamente diversa dalle altre c'è un dato comune che non può essere una falsificazione
Collettiva di un qualche complotto un megalomane che esiste solo nella testa di chi vuole negare assolutamente quelle vere quindi dal punto di vista delle fonti abbiamo una grandissima ricchezza difformi adesso molto brevemente provocare due due punti uno di carattere storiografico e che però è legato anche a
Il fatto politico voto o identitario buco della memoria gli storici armeni in genere
Almeno gli storici armeni di una certa generazione quelli che hanno iniziato a fare la storia del genocidio ritengono che ci sia una una continuità pressoché assoluta farà in Massa della fine dell'Ottocento
Nel mille novecentonovantaquattro novantasei che avvengono sotto il sul danno Abdul Hamid secondo che verrà chiamato il sultano rosso proprio per il sangue che faceva sgorgare a fiumi e il genocidio del mille novecento
Quindici sedici
Sostengono che cioè un disegno unico che quindi anche le radici molto più lontane che sono delle radici insieme di carattere etnico religioso politico nazionale
E la cui causa non comuni ma più profonda sarebbe la cultura turca una cultura in qualche modo impregnata di atteggiamento omicida nei confronti delle minoranze e con questo io credo che è un tipo di spiegazioni storica infatti
Ovviamente complesse e difficili che semplifica che riduce la complessità della storia e che in qualche modo paga però una sorta di nazionalismo quello armeno che
è inevitabile io credo o almeno in gran parte lo è soprattutto per delle generazioni più vecchie di anche persone che facendoli storici voi hanno invece una incerto bagaglio metodologie concerto di naturalmente gli storici non sono comuni da dire delle
Delle cose esagerate o addirittura delle vere e proprio stupidaggine questo tipo di ragionamento ricorda per esempio per quello che riguarda lascio a il
La distruzione degli ebrei la posizione di quello storico americano Goldhagen che ha scritto quel libro che ha avuto un grande successo inviolabili volenterosi carnefici di Hitler in cui racconta ritiene che sostanzialmente i tedeschi
Da lungo tempo erano in qualche modo predisposti a il all'Olocausto perché avevano quest'atteggiamento di fondo che li differenziava da tutti quanti gli altri popoli
Europee e quindi in qualche modo però tutti i responsabili
Ora è vero che è una questione aperta è difficile da affrontare quella del coinvolgimento dell'intera popolazione o turca o tedesca in queste situazioni perché in qualche modo è vero che sono tutti coinvolti però è anche vero che sono coinvolti in livelli diversi che cioè un conto sono i responsabili dire quelli che fanno parte
Delle SS con delle organizzazione speciale come si chiamava
In Turchia dei soldati siano messi militari dica dell'esercito comune delle forze speciali forze paramilitari che esistono e diciamo membri dei gruppi politici da una parte del partito nazionalsocialista dall'altro i giovani turchi più radicali diversi da chi per esempio è solo un cittadino che ho per
Ideologia nazionalista e a favore del proprio governo e quindi giustifica anche agli atti peggiori che fa o magari l'ho fatta
Cade l'interesse perché nel caso degli armeni accanto subito dopo alla legge di deportazione che sancisce
Il
All'inizio del genocidio viene fatta un'altra legge che insieme alla prima testimoni anch'essa da un punto di vista giuridico perché davvero si trattava di qualcosa di pianificato evoluto quindi che può essere chiamato
Genocidio che la legge di confisca di tutti i beni degli armenti se venivano deportati
Provvisoriamente non si capisce perché ci mettono all'incanto tutti i loro beni si rendono immediatamente nelle settimane successive tutte le loro ricchezze e il ricavato va ovviamente allo stato allo Stato ottomano
E quindi credo che c'è
Una
Facilita capo di semplificare le questioni storiche e in questo caso affatto sono stati dei degli storici armenti il cui contributo oppure Stato notevolissimo nel scoprire una serie di cose
E questo soprattutto questa idea di una lunga continuità tende ad annebbiare quella che invece io credo sia la questione fondamentale che ci permette di capire il genocidio degli armeni e cioè il fatto che un episodio un evento
Più lento terribile che
Addendi in un momento particolare storico quello della modernizzazione del passaggio che avviene tra Otto e Novecento verso società moderne in cui un elemento fondamentale e il nazionalismo e su questo ci torno e avviene non a caso all'interno di un evento più grande la prima guerra mondiale
Che il contesto che può permettere quel tipo di violenza così estrema così come sarà la seconda guerra mondiale a permettere ai killer di attuare e lascio a perché per quanto avesse un radicato ed estremo antisemitismo fino a quando
Il contesto che la seconda guerra mondiale non glielo permette sicuramente un'idea così totale brutale distruzione degli ebrei dentro non l'avevo tant'è vero che la scuola scuote
Delle altre varie proposte di deportazione in Madagascar o comunque di creare nel parte orientale che verrà conquistata del mega ghetti dove
Mettere tutti gli ebrei farne manodopera a schiavizzati da e così via
Il tipo di guerra che si configura in corso d'opera mondiale spinge a invece quella soluzione finale di quel tipo così radicale
Così come il meccanismo della prima guerra mondiale e le difficoltà che il governo turco in quella guerra l'attacco sui Dardanelli da parte degli inglesi e dei francesi l'attacco invece dal Caucaso della Russia e la paura quindi di perdere
Ancora di più il territorio l'Impero ottomano era secolo che perdeva pezzi di territorio sempre più vasti porta il governo dei giovani turchi a pensare di salvare quella che considerano lavoro patria l'Anatolia e salvarla che cosa vuol dire vuol dire liberarla da tutti quelli che non sono turchi
Che non hanno quella identità turca forte che è un insieme di politica religione lingua etnia cultura e e così via
E quello che con una termine moderno gli ultimi quindici anni chiameremmo una pulizia etnica totale globale perché gli armeni lì erano da secoli passato maggioranza poi minoranza poi ciò maggioranza in alcune piccole zone minoranze gli atti erano comunque una presenza forte per poter fondare l'Anatolia come Stato nazionale turco di tipo nuovo non si poteva che ipotizzare
Questa pulizia etnica
Nel nome di un principio che non è solo dei nazionalisti tracce
Perché l'idea di avere degli stati omogenei dal punto di vista etico nelle proprie frontiere e anche l'idea che è alla base del del Trattato di Parigi
Che non è il caso creerà una serie di problemi di minoranze per esempio tra Romania Ungheria in Transilvania soprattutto in quella zona lite e dei Balcani ma l'idea di tutti anche di Wilson che era quello in qualche modo più idealista degli atti era che effettivamente dare a ogni popolo un proprio territorio in cui omogeneamente compattamente dire lì sarebbe stato più facile questo andava contro però una storia che era stata una storia di sovrapposizioni di meticciato di influenze diverse soprattutto la storia dei grandi imperi che crollano per l'appunto comma la prima guerra mondiale
E allora vedere come il nazionalismo è una ideologia estremamente moderna perché l'ideologia che subentra alle ideologie di carattere o religioso
Ho di tipo culturale lotto manierismo era una ideologia di tipo culturale
Dove pensava che chiunque si identificava in un mondo in cui si ridursi avevano un livello un po'più elevato però c'era spazio per tutti quanti per la grandezza dell'impero omaggiando il Sultano c'era anche il califfo ecco la la crisi di questo modello porta a la nascita di questo modello nazionalista che sicuramente si presenta nella storia in quel momento all'inizio del Novecento o tra Otto e Novecento in una versione più democratica e in una versione invece più violenta radicale ma è sempre quella che violenta radicale eccetera
Perché anche all'interno dei giovani turchi all'inizio solo insieme la tendenza liberale dei giovani turchi e quella più nazionalista radicale vincerà quella perché a getto più chiaro più evidente cioè quello di dire la terra e nostra vogliamo che qui si parli solo la nostra lingua si professi solo la nostra religione quindi vogliate si sottomettono o così mandiamo via e in questo senso sì raccolgono una adesione identitaria che è molto più forte perché irrazionale emotiva fondata spesso su sulle viscere che non quelli che propongono il regime parlamentare come il modello di identità
Lo vediamo anche oggi lo vediamo negli ultimi anni quello che e successe di tutto il mondo
Le spinte nazionaliste più radicali spesso sono quelle che più facilmente ottengono successo politico di
Seguito di massa perché una identità attorno a una patria considerata il simbolo di tutti da difendere magari a costo del sacrificio della propria vita sembra un'identità più forte
Che risponde meglio ai bisogni psicologici delle masse che non dire non la nostra identità è un bel parlamento dove tutti si discute le leggi si fanno e si disfano si sa bene chi comanda che è chiaramente
Una identità purtroppo estremamente debole la democrazia non ancora trovato una sua capacità di attrarre emotivamente e visceralmente forte come è stato capace invece
Il nazionali quel nazionalismo e quello che permette di
Raggruppare attorno al progetto
E pulizia etnica tutta la popolazione
Tranne delle minoranze turche da quelle che davvero odierno gli armeni e sono contenti di ammazzarmi di brutalizzato a quelli che invece
Ci hanno convissuto fino a quel momento però pesa l'ombra che in fondo se se ne vanno forse meglio perché loro si allargano stanno
Un po'meno
Ecco questo credo che l'altra grande riflessione fa quella sul nazionalismo sul ruolo che ha avuto una storia sul perché di un successo che ritorna dopo noi pensavamo con la fine della seconda guerra mondiale che i nazionalismi
Che avevano avuto la veste dei fascismi di razzismo eccetera fossero in qualche modo
Finiti li abbiamo visti rinascere dopo il crollo dell'Unione Sovietica rinasce nella ex Jugoslavia rinascere nei conflitti africani forme ancora differenti è un tema su cui è necessario continuare a riflettere
Credo andando più in profondo che non
Limitandosi a un giudizio su è stato un genocidio sì o no e sentirsi poi soddisfatti
Di una risposta che naturalmente e più giusta in un caso e sbagliata nell'altra ma poi ci dice ancora troppo poco per capire come sono andate le cose grazie
Grazie a voi il professor Forrest va benissimo no conferenza molto penso io direi di fare un un giro di domande se ne servono qualcuno dopo le vuole intervenire
Una nuova almeno che
Non non Fabio riguarda barra continua ma la spacciando
Lei ha nominato in quaranta giorni sarda dovresti armeni indirizzo Dominissini dalla Russia era Cartagine Michele valutati non c'è termini mi morirono in e perché
E nel momento io ero mette i mandanti riunire tenda guardava nel quaranta metri
Abitava ad olio vicino a Venezia perché c'era la guerra erano
Scappasse dalla andate sulla visiera del perché attorno viveva anche un ragazzo almeno a fascia io terziario
E mi ha raccontato dopo dopo tanto tempo riconosceva perché è un ragazzo sempre spaventato una storia terribile dall'interessata sportellista storie
Dunque nel trenta impegnati a sei anni strega
Né il trenta Wyndham vendermeli niente che porre quattro gatti immagini a fare nazione e figlio Domenico questo è un elenco viene a sapere che facilmente anche però provocando importanti senatore allora assieme quindici decidono di approfittare di una cosa che avevo sentito dire la Croce Rossa
Anche in Italia
Sento accentuando chiedono alle Nazioni scritte Antonio Russo in mano dare una Matteo per raccogliere persone che volevano fuggire dall'Unione Sovietica e questi padre leggibile ripartire spennare un altro ecco nel mondo come non non concreto l'Armenia non convinti le braccia tentino di Georgia sono
E l'uomo proveniente ascetiche negli anni mai di ordinando il rinvio partono con grandi incendi egli che vengono costa per cento importante interessante
E gli ho chiesto aumentano bietole Ingram Micro Jardin una bene velocità vecchia strategia racconta il patto a a ieri permanente il drammaturgo ci sarebbe
Il bar provvede a una certa oggi edificio uno uno posto e mentre il bambino dentro chiede chi chiede ci in quel momento nasce all'insegna dice Santagata piccoli tenuto domande sente la mamma sciagura avvenuta
Ebbene sotto ogni genere età maggiorenne mettono uno stupendo Apollo otto zero rende centonovantadue trova e vende la scialuppa evince composto e lo invece il bambino il bambino si terranno sabato prece almeno ma allora delle mani delle braccia chiedo suo anche al patto ma non per ragionieri eccetera ma è non tutti i fantasmi perché non vedevo invisibile ma persone quando arrivano sulla destra no che è una manna nate manda data all'estero
Pistilli
Fa stabili Peres trenta noi abbiamo avuto coraggio ogni sangue questa gente
Che i crimini vigenti c'è un lo dice Giammanco ai interna ma diventa che abbini il rinvio alla Corte erano con un tono vincente molto generoso
E
Senta si sente troppo
Troppo vicino troppo lontano così va bene Caselli
E praticamente lui vive il destino alla guerra nostra Tercas Sabaudia fatti
Va bene tutte sequenze soltanto chiose
E intanto intanto questo tante perduto sia fa amicizia
Conduttore ci abitava professore che abitava auto ed era di fare euro norme ordinarie Roberto e affidati a Scharping questo perché voleva studiarsi in Italia e siccome si era risposato la segreta anche la bambina perché aveva ottenuto con la seconda moglie infatti questo fine c'era questa ecco a certi virtù che occorre un esame e non mi diceva niente di tutto questo però alla fine quando siamo in scena loro Vendrame Bertozzi & e mi raccontò questa cosa
Mi raccontò quasi piangendo come fosse successa ieri e John pianta oggi è un orrore e mi ha mi ha insegnato moltissimo questa cosa proprio venuto anticipo chiare politica Gino sentiamo rigorosamente in borghese quei randagi programmate è stato ragiono scomporre prestazione concordano terribilmente
E mi sembra giusto parlare per anche che cioè Melis aver mandato biennale è una una
Fabio
Zero
Giudice perché
Forse fatta solo con la conclusione
Va be'
Ho seguito con attenzione scorrelazione
Particolare
Lei si è soffermato
Su un concetto
Eccentrici
Ho seguito sia
Sul giornale
Quelli che sono stati utilizzando
Assessore questa ordinanza
Sì va bene
E faccio questa professione
Sì no no questo ci sono contro
Importanti o
O
No no no
Resi particolare del gennaio paese civile
Vincitrice
Se Pattinson
Suggerirci la nella nostra e
Ora da del passato vicino passato
Io sono sicuro che nessuno Gidoni per amor patrio dovrebbe ritornare dice ciglio accusare altri oggetti perché laddove ossido un popolo l'occupazione uno sessantotto
La forme sì sì alla tratto una contro nessuna insomma passo
Comunque dominante abbiamo appunto coloni citare e che io negare che tutti Moro città i Paesi concerto all'occidentale Dodds allora il responsabile già deciso nei riguardi delle
Gli italiani
Ben presto che sono stati occupati ieri a gli inglesi il risparmio
Quanto hanno confessato storica insomma gentilmente principale siamo come
Michiko ora
Questo successo
Cortesemente sta lì nello studio insieme se stesso un poi devo pur restando
Giudice non c'è
Prassi forti fece ritornare qualche
Così
A Marzano
La replica
Parla emersero vestito virgola
Perché quella massima sale bene con
Ma
Dopo messo adesso il gelato dove no neppure in questo caso vorrei proprio perché
Teresa c'è
Gente ora massacra una popolazioni d'erba responsabile e adesso riguarda e allora
Francesco parlo dell'AGESCI
Questo ha messo Eros ma di fare chiaro vita cioè gli argini
Campeggiava paese è purtroppo
Numero due che non andava organico troppo comunica inglese erano venti di ma
Questi prove di
Ogni
Carlo Pellegrini rituale
Dalle oggi c'entra dentro io no il suo
Costringerci
Diversamente sport che fa male al nostro Simona a formale esseri umani
è questo vuole essere glorioso spiega solo quando ascoltavo
Necessità la fa male agrumi d'estate prendere atto fatto terrore come ennesimo siamo
Potenzialmente campi omicidi persone disposte a subire questi atti
Uno
è stato molto molto bello e toccante e spesso quando vado in giro ci sono tante persone e hanno dei racconti di conoscenze armene che manifestano
Delle
Storie individuali che poi fanno
Ritornare alla luce invece questo dramma collettivo
La questione che invece
è stata appunto in questo secondo intervento non è una questione su cui di storici si dividono molto ci sono due grandi schermi
Oggi ci sono tantissimi storici che stanno lavorando su un'idea di storia dei genocidi praticamente che corrisponda la storia dell'umanità
Per fare la storia del genocidio di in qualche modo rifare la storia dell'umanità e vedere ritrovare alcuni dei momenti dei momenti peggiori
Sita addirittura
Sei con i singoli indietro
Molti sostengono che il
Primo genocidio potrebbe essere addirittura fatto da quello che il mito della teocrazia gerarchie attende nei confronti dei i meloni e di inglesi oppure la distruzione di Cartagine
Da parte di Roma e sicuramente la questione della conquista portoghese e spagnola delle delle Americhe e poi le varie colonizzazioni la tratta degli schiavi il indiani dell'America del Nord decimati
E ucciso il sesto con queste modalità e
Credo che davvero esborso sale
Io credo che bisogna però ma anche
Interrogarsi se esiste una specificità del genocidio che non a caso è una parola che è nata adesso come mai visto che questi massacri queste discussioni già c'era solo dopo
L'Olocausto si è sentito in qualche modo il bisogno di inventare un termine nuovo
Perché credo sia morta la sensazione che ci fosse qualche cosa di nuovo terribile che andava capito che andava compresi
Il giurista che inventa il nome del genocidio un americano ebreo di origine polacca Raphael lenti già aveva cercato negli anni Trenta nei vari congressi di giuristi internazionali di indicare dei nuove esigenze
E aveva fatto addirittura in convegni una risoluzione che ha avuto notevole successo su che veniva chiamata atti di barbarie cioè qualcosa di generico ma che specificava in che cosa erano in concreto
Nel mille novecentoquarantaquattro mentre è in corso pensa che genocidio possa essere la parola che non solo riesce a spiegare quello che sta avvenendo agli ebrei
L'Europa in quel periodo ma pensa ludiche quello possa servire anche a gettare luce sul conto
Sul passato e si auspicano nel futuro anche se invece purtroppo un futuro
Ci sarà stato
Ecco io credo che però sia importante che noi usiamo il termine genocidio solo per quelli del Novecento o invece un io usiamo
Per indicare anche quelli giubbetti su questo credo che basta mettersi d'accordo poiché in termini sono delle convenzioni in qualche modo per
Per capirsi però credo che capire che quelli moderni ma hanno una loro qualche specificità
è importante perché quando i turchi massacrano gli armeni quando
I tedeschi nazisti massacro ebrei quando in Ruanda vengono massacrati ridursi quando in Cambogia vengono massacrati
Il diciamo sa delle minoranze etniche ma anche tutti coloro che sono considerati portatori di una cultura urbana eccetera eccetera c'è al fondo una idea che è
Per dirla banalmente razzista anche se non si riferisce sempre alla razza un'idea cioè di discriminare come
Non che non ha valore dal punto di vista umano un intero gruppo
Cioè quando qualcuno si arroga il diritto di dire questo gruppo che sia un gruppo religioso che se un gruppo politico che sia un gruppo etnico che sia un gruppo linguistico non vale non ha nessun valore umano e quindi possiamo cancellarlo dalla faccia della terra
Ecco io credo che episodi come quelli quello che lei ricordava ma altri avevano anche se poi il risultato è stato spesso spesso avevamo molti di loro delle motivazioni diverse
Era l'idea si vinceva poteva fare del vinto quello che voleva
Ma non a caso gli ateniesi
Comunque gli abitanti di me lo fanno quello che vogliono dare un esempio ma poi basta forse
In una parte almeno
Degli abitanti degli Stati Uniti vedo una stessa idea di questo genere di una distruzione dei pellerossa
Ma una parte soprattutto in quelli che sta nei come per esempio nel gli australiani che distruggono gli aborigeni
Non a caso quello degli aborigeni genocidio devo chiamarla così forse l'unico che avviene non da parte di uno stato ma che avviene da parte della società che lo stato poi legittima successivamente mentre tutti i genocidi hanno quest'altra caratteristica sono degli stati delle autorità politiche militari che decidono di
Fa contro qualcun altro che ritengono non avere diritto a a vivere nel nel consesso umano ecco questo credo che sia qualcosa di legato all'idea moderna di identità all'idea moderna di appartenenza si ha diritto di appartenere a qualcosa che fa parte di quella rivoluzione del pensiero che è legata a metà dell'ottocento all'idea
Della classificazione delle razze così via a qualcosa che nel pensiero e nella storia moderna a una dimensione diversa dal passato e allora sottolineare questo aspetto
Di necessità
Di diciamo decisione politica ideologica molto diversa da quelle precedenti è un modo per
Indipendentemente che si usi il termine non per tutti o solo per quelli più moderni di affrontare anche una cosa che credo sia importante
Quando si parla di storia cioè è vero potremmo mettere tutti
Se prendiamo l'errore di fondo la violenza la distruzione la ricchezza la povertà eccetera de possiamo fare una storia semplicissima dell'umanità appiattendo in tutte le diverse epoche attorno pubblico credo che invece sia importante
Capire e valutare le diversità delle guerre di religione che hanno delle loro natura specifica perché lì le guerre di religione avvengono in un preciso momento storico non appartengono al le religioni in modo connaturato ma a determinati momenti prima e dopo anzi spesso le religioni hanno un carattere invece che va nella direzione l'ultimo posto perché in un certo momento della storia la religione è l'anima della distruzione e della violenza e in altre invece quella che ci si contrappone per esempio occorra vada ecco credo che
Cercando di capire le diversità delle prove storiche quindi un ruolo che si è avuto in nelle diverse fasi per certi aspetti da certe ideologie da certe spinte da altre sia importante e soprattutto la caratteristica di questi genocidi moderni e che questo vedo nulla partecipazione popolare
Cioè vedono la partecipazione dissi di popolo è stato chiamato a partecipare alla cosa pubblica alla politica perché che si tratti di una democrazia uno dall'inizio del Novecento il popolo partecipa valida che dici partecipi attraverso il voto delle democrazie ucciso decide i totalitarismi attraverso
Le le marce organizzate la retorica studioso obbligati
E così via come accadeva come si può vedere del nazismo in modo apertissimo c'è una partecipazione forte umili identificazione con questo mancava passato quando in realtà erano dei corpi minoritaria spesso separate che erano quelli che facevano queste grandi mattanze queste queste grandi allora la caratteristica della modernità e e in qualche modo tutti solo partecipi a livelli molto diversi con
Responsabilità penali politiche e morali molto diverse ma tutti sono in qualche modo coinvolti e quindi costretti a fare i conti con questa cosa e allora questo ci riguarda da vicino allora possiamo senz'altro anche parlare ancora di Atene Melo ma credo che e che giustissimo perché questo gruppo capire delle tendenze generali della storia però coi riflettere sulle armi o sul Ruanda credo che ci permetta di più di capire anche i problemi di cui potermi dedicare come poter fare a meno non c'è oggi una
Facile analogia tra Atene e meno sinceramente
Insomma ecco mentre invece
Queste altre cose si perché dovunque si voglia fare un massacro c'è qualcuno che prima di dare inizio al massacro attraverso i giornali
Anche attraverso la radio eccetera fa un'opera di propaganda di demonizzazione del nemico di demonizzazione del gruppo che si vuole colpire
Cosa che prima non avveniva
Gli Ateniesi vanno a meno che dice a voi competitor massacriamo ma che prima mettono in moto questa propaganda per renderli non umani ecco questo credo che sia forse un grosso elemento di diversità
Ma
Scusate la lunghezza della risposta
Fornisce particolare
L'acquisizione dibattiamo
Gli agenti
E infatti
Che in questa ritenuto un impegno che da secoli verrà
Convivenza abbastanza pacifica dei popoli diverso con culture diverse convenzioni riverse
Io non non possiamo non non dimenticare che gli armeni costruttivo larghi strati da purché sia
La borghesia di quell'impeto
Gli armeni
Non è vero poveri disgraziati sì c'erano indagini aggiornarne io da quello che ho letto mi pare
Divisi degli imperi ottomano
I grandi personalità della della cultura della scienza fossero armi e quindi
Non molto inseriti nell'intero
E in cui
Mi riesce mi riesce difficile capire come sia stato cancellato nei termini poi di venti o trent'anni perché poi ci sono alcuni episodi come diceva prima alla alla fine del secolo
Dall'Ottocento che però non possiamo assolutamente classificare forme gentili come voi si sia arrivati durante la seconda guerra mondiale poi a un vero e proprio Stellino
Sterminando voi larga parte della classe dirigente di quel di quel Paese perché gli atleti erano anche da quello che ve l'ho detto io costituzionali
Parte dirigente e anche direi molto ben introdotto in una società bene
Da una non avevano mai ostacolata il vero si erano opposti come difficili come
Come
Il Volturno otium come come persone come come come gruppo che contrastasse le politiche dell'intera e così via del così capisco io quindi
C'è essere riusciti in così breve tempo troppo avuto un'escalation fenomeno così tende a mobilitare
Quella parte di ruolo turco
In un'azione così così feroce così cose mi riesce passi credibilità da realizzare anche perché poi da ben più avanzate della Sua anche sono venuti fuori anche le ultime inventrice minoranza chi ritarderà c'è anche alcuni romanzieri che stanno portando avanti questa questa domanda anche nei villaggi anche nell'America divengono
Forte tranquillità certo forti contrasti tra anche la legge generi la pastiglia sorpresi in questo in questo particolare nel dibattito larga in particolare oggi in Occidente particolare e come perché probabilmente come diceva lei la guerra ha influito molto no cioè ecco la condizione particolarissima però mi ha mi ha sempre colpito la rapidità e la feroce garantendo questo fatto come se decidere supposti adeguamenti dell'olimpico perché credo però passi frontale velocità racconta Del Piero cioè quelli poveri che era in qualche modo su questo mia minimi articolasse allora una qualche risposta
Che che mi faccia capire più approfonditamente del perché si è verificato il resto proprio in questo momento
Spero di riuscire almeno in parte
Capisco che è una domanda cruciale ovviamente
Accentrato pienamente quali sono i presupposti per comprendere questa rapida trasformazione
Ora
Io non credo che forse così idilliaco l'Impero ottomano Brescia
Già nel corso dell'Ottocento da un punto di vista anche legislativo c'erano stati solo nei confronti degli armenti ma nei confronti di tutte le minoranze cristiane greci per esempio gli assistiti caldei o anche degli ebrei
Delle sedi misure per cui
La di l'organizzazione dell'Impero ottomano nell'ottocento fatto attorno la istituzione del mille che la comunità guidata dal religioso
Prima da una comunità culturale ma cui sita rilievo rispetto alla sua autorità religioso e il mille armeno era questo viaggio considerato il mille più fedele assoluta
E alcuni grandi personaggi un gran visir Lanzi più duro sono stati ammessi eccetera ora
Gli armeni rappresenti l'anno nella percezione e nell'immagine
Dei turchi la borghesia
Perché l'ottanta e più per cento degli armeni che vivono l'Impero ottomano sono contadini e vivono spesso non su ricchezze
Questi contadini che sono la maggioranza poi vediamo un attimo la borghesia che certamente c'era che era una borghesia di tipo commerciale molto forte
Bancaria quindi che aveva un ruolo rilevanti che poteva quindi venire anche identificata in qualche modo come la borghesia la borghesia ma la maggioranza degli armeni conta
Che vivono in Anatolia vincitrice soprattutto in queste due zone tra alla fine dell'Ottocento
E
Tra la metà diciamo negli ultimi trent'anni dopo l'inizio del Novecento cosa succede in quelle zone quelle zone si riempiono di profughi turchi che provengono da tutti quei territori che l'Impero ottomano ha perso
Cioè da tutte le nazioni che sono diventate indipendenti a partire dalla Grecia degli anni Venti dell'ottocento e poi più avanti la Serbia la batteria la Postumia eccetera eccetera che cioè sono sottratte in quei Paesi quelli che diventano indipendenti vivevano in Serbia certamente la maggioranza dice ma dato che era un impero vivevano anche molti turnisti
Come diventa indipendente dalla Serbia i turchi Ciments anche perché spesso sono loro che diventano le vittime di violenza
Non dimentichiamo che fino a le guerre balcaniche i turchi sono spesso vittime di grandi violenze nelle zone dove sono delle minoranza questi allora solo dei profughi che arrivano
Dicendo noi siamo turgide chiamo a vivere qui nella terra turca e pretendono quindi di essere trattati da Turci quindi dai cittadini di prima categoria
E come si può trattarli come cittadini di prima categoria facendo diventare sempre più di seconda categoria di terza categoria agli atti allora e in questa fase di trasformazioni economiche e sociali che iniziano a essere penalizzati
Da un punto di vista in parte giuridico molto economico sociale e muto dei comportamenti quotidiani collettivi normali quelli che non sono turchi nella diciamo
Un po'grossolanamente gerarchia dei
Del governo vengono prima i turchi poi vengono i musulmani non turchi di curdi per esempio e poi vengono i gruppi cristiani e non musulmani nei massacri della fine dell'Ottocento saranno utilizzati in gran parte in curva a fare il lavoro brutale
E anche anche se meno nemmeno centoquindici e i curdi poi diventeranno loro l'oggetto per decenni della repressione della minaccia di un tentativo di genocidio in qualche modo
Tra la Turchia e l'Iraq eccetera hanno compiuto
Ai danni di di questo conto allora ci sono dei forti conflitti sociali che cosa comportano comportano che gli armeni si arroccano sempre di più nei loro villaggi nelle loro gocce
E lui
Diventa più facile la propaganda dei gruppi nazionalisti armenti pure ci sono che sono delle minoranze che sono delle minoranze che parlano di autonomia o sempre più frequentemente di indipendenza
E quindi costituiscono anche se sono a minoranza un pericolo possibile la maggioranza non li segue ancora
Però saranno queste minoranze che saranno identificate nel corso della prima guerra mondiale come l'insieme degli armeni
Vogliamo banalizzare e passare da uno al periodo storico agli altri quando amministrazione Bush dice ci sono
Sì da parte no ma quando l'Amministrazione Bush invece dice ci sono dei terroristi islamici quindi non tutti gli sbilanciati guardiamo come possibili terroristi
Questo è l'atteggiamento
Ci sono dei nazionalisti armeni che possono diventare dei sabotatori e dei traditori noi a priori a questo punto calcoliamo tutti gli armeni in questo modo questa la logica che spinge e su cui si innesta questo lavoro poiché è un lavoro di di propaganda di lavoro capillare quotidiano che alla fine entra in qualche modo nel
E la guerra radicalizza il Rende tutto più rapidamente perché quando
Il Rossi sconfiggono in modo drastico o l'esercito turco e quando allora al governo concessi
Ci hanno potuto sconfiggere perché c'erano degli armeni che sonda di affari con tante ce ne erano dei gruppetti termini e hanno li hanno aiutati a entrare nelle nostre linee
Quello e diciamo una menzogna storica fondata su uno piccolo granello di verità analogo a quello dei tedeschi e della fantasia della pugnalata alla schiena che però porterà gran parte del popolo tedesco a pensare che la guerra è stata persa per colpa degli ebrei dei comunisti dei massoni e così via e non dei generali e quella guerra l'avevano fatta e condotta e questo dieci quindici anni dopo creerà
Un elemento dalla base di massa dell'integralismo ecco sono tutti questi meccanismi che sono di tipo economico sociale di tipo
L'altro aspetto è che è vero questo che rappresentano la borghesia ma la rivoluzione dei giovani turchi è una rivoluzione che è stata fatta dei militari e nell'esercito di armeni non ci gli armeni saranno ammessi dopo verranno presto disarmati e trasformati in battaglioni di lavoro
Quindi in tutt'altro modo e i militari sono quelli che sono che costruiscono questa ideologia di tipo nazionale e etnica pura al tempo stesso
E questo tipo di ideologia e di quella che durerà nel tempo
Perché ancora adesso anche se non direttamente il ruolo dei militari nella storia turca è fondamentale sono loro che crea notturna da turca la nuova repubblica sono loro che con ripetuti colpi di Stato saranno guardiani di questa ideologia laica ma militare autoritaria e etnicamente nazionalista
E da questo punto di vista hanno difficoltà i diversi governi turchi anche dalla Repubblica che pure direttamente non erano responsabili del genocidio a prendere le distanze con quello perché l'ideologia era un po'la stessa
E quindi ancora adesso come fare dire no ci ha sbagliato nostro Atatürk non era quel grande Padre della Patria e inventore della nazione che è stato
Non so se sono riuscito a parte
Processi a nessuno possiamo chiudere ringraziando nuovamente il professor Flores
Organizza conferenza per le risposte
Che ha fornito alle questioni sollevate dalla
Grazie
Il prossimo appuntamento
Il nove novembre con Marco mai
Fallimenti delle Nazioni