Puntata di "Speciale giustizia" di giovedì 16 novembre 2006 .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 46 minuti.
Rubrica
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Lo speciale giustizia di questa sera incentrato sull'audizione del ministro dell'Interno Giuliano Amato in Commissione affari costituzionali della il quattordici novembre scorso oggetto dell'audizione del ministro con la situazione a Napoli è relativamente all'emergenza criminalità e proprio per quanto riguarda questo tema la cronaca di oggi ancora cronaca nera ci raccontare i due morti
Al per un agguato a Nola ma quattro con la matrice camorristica e altri due feriti in due diversi agguati sempre nel napoletano questa è la Croix de che di oggi ma torniamo indietro quattordici novembre sentiamo le dichiarazioni e iniziative del Governo per bocca del ministro interno diramato in Commissione affari costituzionali il quattordici novembre scorso alla Camera
Sono quelli che forse sono meno noti delle linee generali
No voi ci tengo a dirlo avevamo lavorato su questo piano del prima che si determinasse quella situazione definita emergenza come viene definito ogni picco nel breve di attività criminale che finisce per prender luogo dell'insieme dove la situazione napoletana è una situazione che era quella che era
A prescindere da quel piccolo che in realtà non ha alterato il profilo statistico del tasso di criminalità napoletana ha soltanto segnalato con la drammaticità degli eventi che si susseguono una situazione già di per sé drammatica già di per sé drammatica perché c'è tasso di criminalità particolarmente elevato già quantitativamente i reati predatori viaggiano su cifre che sono sulle decine di migliaia all'anno in realtà i reati denunciati sono probabilmente molto meno dei reati effettivamente con commessi siamo in presenza di una aggregato urbano nel quale opera la organizzazione criminale più variegata e al suo interno conflittuale che abbiamo nel Paese e quindi propensa al crimine sanguinoso con una facilità ed una frequenza che non riscontriamo invece nelle altre organizzazioni criminali strutturata e 'ndrangheta
E mafia che per usare un'espressione tra virgolette
Ricorrono al crimine di sangue soltanto quando assolutamente necessario in base ai loro standards chiuse le virgolette
Il che lo rende molto meno frequente che a Napoli dove fondamentalmente non essendovi una gerarchia entro la quale si organizzi l'insieme della camorra
Clan Diversi per il controllo del territorio o anche per altre ragioni
Sì fronteggiano usando con assoluta frequenza
L'arma da fuoco in più
C'è una microcriminalità che in realtà sfugge Allo stesso controllo della criminalità organizzata viaggia per conto suo
E quindi determina uni insieme di reati in cui sono e questo è un altro elemento caratterizzante
Raggelante coinvolti molto spesso dei minori il fenomeno chiamato in inglese delle baby gang in effetti meriterebbe per questo un nome purtroppo italiano
Perché fenomeno frequente in particolare a Napoli
Sappiamo tutti quanti quante sono le esigenze alle quali do dobbiamo e dovremo far fronte perché tutto questo si riduca
Sappiamo che l'intervento delle forze dell'ordine è uno degli interventi che sono necessari ma di sicuro non basta
Sappiamo che c'è un problema di
Adempimento dell'obbligo scolastico di uso più o accentuato della scuola infatti una delle cose su cui giustamente le autorità locali hanno preso ad insistere
I aumentare le ore scolastiche per i bambini in modo da tenera lei in un ambiente che sperabilmente purtroppo fatti che ci dà la cronaca in questi giorni ci dicono che non sempre accade ma che sperabilmente
Possono essere più idonei a così a dare loro il senso Vione educazione alla vita collettiva che non trovi più nel crimine il modello di riferimento perché poi microcriminalità non dipende dal dal dall'altra
Però psicologicamente e culturalmente ne dipende perché molto spesso per questi bambini il modello di riferimento è il camorrista e quello che si fa valere con la violenza nei confronti degli altri
E quello che prende non chiede eccetera in più naturalmente dell'inutile che ve lo venga a dire
La situazione del mercato del lavoro nella quale anche per l'adulto finisce che la criminalità e nella condizione in più situazioni di offrire una possibilità di lavoro che non si trova altrimenti in una situazione del genere c'è un altro tirante
A favore de del delitto e quindi noi ci siamo mossi in questa situazione
Abbiamo evitato di entrare nelle dispute che poi diventano di tematiche senza per nessuna ragione di esserlo se servano più maestri o più poliziotti queste è una discussione
Alla quale francamente consiglierei di sottrarsi perché è di tutta evidenza che servono entrambe le cose
E che nel momento in cui dieci delitti ci sono non si può pretendere che siano i maestri da soli il cui lavoro è un lavoro di medio termine a mettersi sulla strada
A contrastare il crimine che in atto e quindi noi dovevamo comunque fare la nostra parte sapendo che la definizione Carra Marco che usa l'aggettivo sicura accanto ad una nomen indicativo di località e a a UPA intrinsecamente un qualcosa di parziale dentro di essi sicura nei limiti in cui la pubblica sicurezza può contribuire a renderla sicura ma non essendo certo inconsapevoli del fatto che la sicurezza di tende da tutti questi altri fattori anche in ragione di questo anche in ragione di questo noi abbiamo ritenuto che lo strumento appropriato per avviare questo nostro lavoro perché sarebbe d'tutto ingiusto e disonesto dire che siamo noi che partiamo dall'anno zero per avviare per quanto ci riguarda questo nostro lavoro
Abbiamo usato il no man è la sostanza del patto
Del patto usato non retoricamente ma in quanto espressivo proprio di una
Il rapporto istituzionalizzato in tradotto in impegni degli uni e degli altri e degli uni verso gli altri tra lo Stato e la Regione
E gli enti locali
Non soltanto perché da parte di Regioni e di enti locali può esservi una utilizzazione di competenze e di risorse proprie in funzione diretta di quella quota della sicurezza che dipende dalla pubblica sicurezza ma anche perché loro
Sono responsabili di un altro insieme non del tutto c'è anche lo Stato
Di attività che possono concorrere al al punto miglioramento del quadro generale alla quale prima facevo riferimento certo si è che qui è abbiamo messo insieme
Risorse nostre che sono principalmente uomini e donne di polizia
Organizzazione dei nostri presidi territoriali e specificazione di funzioni di tutto questo parlerà Marco con un assetto infrastrutturale direttamente connesso alla pubblica sicurezza
Che viene dalla Regione e dagli enti locali
Fino appunto a quelle cose che sono dettaglio ma che sono fondamentali di collo qua care qui dentro l'impegno del Comune per
Per mettere a posto la depositeria dei motorini sequestrati motorini sono una parte essenziale del vicenda criminale dei minori a Napoli e capita che non vengano sequestrati per la semplice ragione che il vigile che dovrebbe sequestrarli non sa poi che cosa farne
E quindi il depositeria diventa di per sé per banale che possono sembrare una prerequisito essenziale perché si possa si possa far capire a questi ragazzi che portarsi via il motorino di un altro non è il modo naturale di dotarsi di un motorino
E questo è e questo è e questo è un tema cioè io venni in questa Commissione mesi fa a dire quant'era importante la cultura della legalità eccome non PAC non potevamo servire ce n'è alla carta e quindi ritenerla un'opzionale il in circostanze nelle quali poteva farci comodo ignorarla e acquisirla in circostanze in cui ci faceva comodo il contrario
Questo modello che purtroppo è un modello che in tanti ambiti a delle manifestazioni è un modello che poi portato in quel contesto induce a conclusioni che sono quelle alle quali abbiamo assistito
Aggiungono ultima cose poi lascio la parola a mare ecco abbiamo fatto una riorganizzazione dei prestiti
E quindi qui abbiamo dovuto anche fronteggiare delle difficoltà interne legate a comprensibili resistenze dei nostri stessi uomini di polizia
Abbiamo pensato chi si potessero utilizzare meglio
Le articolazioni che avevamo nella città Attraverso venti commissariati riducendo il numero di questi commissariati
Trasformando né un circa una metà in presìdi
Il che permette di portare sulla strada Marco vi darà i numeri moltiplicando in modo significativo le staffette
Lettura delle pattuglie scusate mantenendo tuttavia la dove scompare il commissariato un presidio che da alla popolazione locale la certezza del luogo fisico
Dove può incontrare la pulizia quanto qui naturalmente
Bisogna
Saper
Accettare
Moduli organizzativi che comportano qualche sacrificio in realtà evitando che questo sacrificio venga poi Di Pinto come un sacrificio del sicurezza necessariamente ecco non è così
Io vedo che questa cosa essi sta sistemando con assoluta tranquillità
Ma se c'è un altro gioco al quale conviene sottrarsi oltre a quello che presenta informative Matica i maestri i poliziotti e quello di giocare quando parliamo fuori
A sulla lotta agli sprechi portare i poliziotti sulla strada e toglierli dagli uffici amministrativi fargli fare il lavoro per il quale vi sia preparati
E poi quando questo viene fatto immediatamente gridare al vulnus alla sicurezza che si determina perché ci sono dieci poliziotti in meno in un ufficio e si vede che l'ufficio si è ristretto ecco ciascuno di noi nella vita in commedia dovrebbe fare una parte sono si può scegliere di fare l'una delle due anche la meno commendevole ma coerenza vorrebbe che si facesse solo quella perché se le si fanno tutte e due si rendono incredibili entrambi i ruoli mi fermo qua penso che sia più utile oltre ai miei Minima Moralia anzi invece di Minima Moralia sentire cosa
Impianti
Procediamo Sessanio insomma
Cerco di farcela in cinque minuti
Fermo restando le valutazione di carattere generale di indirizzo che il ministro ha dato
Il piano risponde a un'esigenza di fondo e cioè quella di dare una risposta organica strutturata permanente nel tempo e quindi non soltanto collegata ad una situazione di emergenza
Infatti come voi vedrete tutte le iniziative proposte avranno carattere permanente nel senso che Investimenti Frattini le collaborazioni decise rimarranno nel tempo
Che il questo piano fa una finalità fondamentale è quello di rendere
Meglio organizzato e più visibile la presenza delle forze di polizia
Nella città di Napoli e nell'hinterland napoletano
Sapendo che lì non gli abbiamo una presenza già particolarmente significativa prima del piano la presenza delle forse di polizia Napoli era intorno a tredici mila cinquecento uomini come voi vedrete questa presenza è stata ulteriormente incrementata con alcuni innesti di qualità
Quindi non c'è tanto un problema di numeri in assoluto quanto c'è un problema di predisporre un modello di sicurezza che sia
Capace di affrontare quella inedito intreccio
Tra criminalità organizzata e che mira diffusa che si realizza soltanto nella città di Napoli insomma e nel suo hinterland non ci sono altri
Paragoni possibili in Italia
E probabilmente non ci sono altri paragoni possibili in Europa
Il piano quindi a queste linee guida prima linea guida ristrutturazione dell'esistente
Nel senso che come ha detto già il ministro noi siamo intervenuti con un Progetto teso a ripensare il modello di distribuzione delle forze di polizia sul territorio
Il principale risultato che intendiamo contenere quello di passare diciamo da una istituzione della Polizia di Stato soprattutto che si configurava diciamo in un rapporto con il territorio tenendo conto anche del vecchio assetto della municipalità
Ad una cassetto nuovo che si misuri con il fatto che oggi a Napoli ci sono dieci municipalità
E quindi l'idea è di collegare una grossa struttura del Polizia di Stato alla municipalità le musicalità sono dieci il nostro intendimento è quello di fare dieci distretti
Avendo avevo avendo al momento venti commissariati ciò significa che bisognerà fare un lavoro di riconversione
Questo lavoro di riconversione non è un lavoro ad effetto immediato del questa è l'unica parte del piano che si prende un po'più di tempo
E perché vogliamo discuterne vogliamo discuterne con i sindacati delle forze di polizia vogliamo discuterne anche con la città
E per capire come questo progetto può e deve concretizzarsi sapendo tuttavia che l'obiettivo che noi abbiamo che è quello di avere meno seri da presidiare
Meno sei da presidiare perché voi sapete che ogni commissariato c'ha un corpo guardia ogni commissariato c'è un ufficio dei centralini ogni commissariato c'ha una parte che assorbita di per sé in funzioni burocratiche
L'obiettivo nostro è quello di avere meno seria presidiare sapendo che nessuna di queste sedi tuttavia verrà chiusa perché verranno riconvertiti o in posti di polizia semplici o in luoghi dove poter ospitare le forze di polizia che sono lì inviate per le operazioni ordinari e straordinari a cui
Sono chiamate
E dicevo
A vere e più forse liberate da funzioni burocratiche questo progetto
Comporta una liberazione di forze tra la polizia di Stato dell'arma dei carabinieri intorno a centocinquanta unità
Quindi prima spettro ristrutturazione dell'esistente
Secondo step innesti di qualità
Noi prevediamo in tutto una mobilitazione di forze nuove per Napoli di seicento uomini cioè di forse che andranno realmente a Napoli
Centocinquanta liberata da compiti precedenti
Quattrocentocinquanta che invece verranno utilizzati in maniera significativa per alcuni progetti particolari quindi non un impegno Randone ma progetti mirati
Con una distinzione delle mission per quanto riguarda l'applicazione aggiuntiva
Alla polizia di Stato abbiamo assegnato il compito di rafforzare il controllo del territorio
All'Arma dei carabinieri abbiamo chiesto di concentrarsi di più sull'aspetto investigativo alla Guardia di Finanza e abbiamo chiesto di affrontare il tema della controllo del porto degli approdi abusivi e della contraffazione
In questo quadro le innovazioni sono sostanzialmente queste la polizia di Stato istituirà due nuclei del tutto nuovi
Uno che avrà il compito di mantenere la sicurezza di controllare i cosiddetti itinerari turistici ce le zone più frequentate diciamo per quanto riguarda l'afflusso di turisti che come voi sapete diciamo a Napoli una condizione fondamentale per la tenuta
Socio economica di quella città
E un nucleo del tutto nuovo
Che non ha nessuno eguali in Italia e che incominceremo a sperimentare a Napoli
Secondo innesto nuovo riguarda un reparto della polizia stradale che avrà il compito di controllare la tangenziale e raccordi autostradali
E
Non la faccio molto lunga da questo punto di vista ma è chiaro che c'è una connessione tra la sicurezza diciamo dei centri cittadini è le grandi vie di comunicazione perché il rapporto tra hinterland e città di Napoli è caratterizzato in maniera fondamentale dal controllo delle grandi vie di comunicazione che arrivano a Napoli
Chiunque di voi conosco un pochino Napoli sa di che cosa stiamo parlando
L'arma dei carabinieri si concentra invece sulla ti vita investigativa con un innesto di cento uomini in più per i reparti investigativi
Cento uomini in più che troveranno riferimento fondamentale in un nuovo reparto che sarà organizzato a Torre Annunziata
Voi siete esperti della materia e sapete che quando parliamo di reparti investigativi solitamente si parla di numeri che sono lettera chiudibili dentro le dita di una mano cioè quando si dice mandiamo cinque uomini più di reparto investigativo già appare una rafforzamento cento uomini è una cifra assolutamente straordinarie
Tenendo conto che oltre a questi cento uomini si costituisce un nucleo speciale che avrà il compito di indagare sui reati ambientali cioè per intenderci sui rapporti tra la camorra che metà organizzare tutta la gestione illecita dell'uso dei rifiuti
Del smaltimento dei rifiuti
Stavo dicendo uso perché dal loro punto di vista c'è un uso diciamo nel senso che si arricchiscono
Se la guardi finanza settanta uomini in più
Con questa particolare Mission contraffazione e controllo del porto
Perché con gli approdi abusive con il porto c'è il punto di collegamento tra la camorra e la criminalità internazionali in particolare cinese
Terzo diciamo stretto
E l'idea di mettere in pratica partendo da Napoli e quella forza di intervento rapido di cui ho parlato in questa Commissione qualche tempo fa
La incominciamo l'abbiamo già incominciato a sperimentare a Napoli e una forza mista Polizia di Stato e carabinieri al momento costituita di quattrocento uomini
Che ha la capacità di essere rapidamente mobilitate rapidamente utilizzate in situazioni di particolare difficoltà non ha sede a Napoli ha sede a Roma perché una struttura che ha compiti di interesse nazionale tuttavia noi pensiamo e abbiamo pensato utilizzarla immediatamente su Napoli come vedete avendo letto i giornali sta già operando e quella forza che è intervenuta Scampia Torre Annunziata nel quartiere difficile questa forza di intervento rapido
Probabilmente nel tempo poi vedremo anche facendo i conti con la legge finanziaria il nostro intendimento è quella di ampliarla e di utilizzarle in tutte le situazioni critiche ma insomma questo adesso non è il caso di discuterne adesso
Tutto questo comporta e concludo l'aumento di visibilità di cui parlavo precedentemente che porterebbe ad un aumento e porta un po'ad aumento di circa settantanove pattuglie tra forze di polizia arma dei carabinieri nella città di Napoli
Settantanove in più pari al sessantacinque per cento dalla forza che attualmente gira per strada
Più trentanove per quanto riguarda la Provincia perché noi abbiamo un problema di distribuzione della sicurezza su tutto il territorio napoletano perché voi sapete che c'è stata una discussione c'è
Una discussione abbastanza fondata sul fatto che c'è una forte concentrazione sulla città di Napoli il resto dell'hinterland e un po'meno coperto infine due ultime valutazione il piano si fonda sul principio come ha detto giustamente il ministro della sicurezza partecipata
Noi abbiamo costruito un patto con la Regione con gli enti locali
Il questo patto comporta la possibilità che la Regione e gli enti locali possano partecipare direttamente ma anche con interventi finanziari e le politiche di sicurezza nazionale che riguardano il loro territorio
E evidente lo dico per chiarezza e per evitare qualche equivoco che in corso al Senato
Quando si dice questo non significa che le forze che gli enti locali prendono il controllo delle operazioni di sicurezza quelle rimangono sempre all'autorità nazionale di pubblica sicurezza il ministro dell'Interno
Operano nella individuazione degli obiettivi perché conoscono meglio il territorio come operano se vogliono a livello finanziario
Questo è il cuore dell'articolo trentacinque della legge finanziaria che state discutendo e che mi auguro possa essere approvato quell'articolo senza cambiamenti
Infine c'è una cooperazione che ci porterà ad un fortissima capacità di investimento di carattere tecnologico entro la metà del due mila e sette noi avremo a Napoli una un modello di video sorveglianza che farà di Napoli
Probabilmente una delle città più videosorvegliata e d'Italia
Quindi da questo punto di vista insomma l'investimento è particolarmente significativo
Ultimissima considerazione ho finito per quanto riguarda questo piano l'ottanta per cento attuazione immediata
Il venti per cento a una attuazione scadenzato nel tempo perché è del tutto evidente che alcune cose non si possono fare immediatamente
Ho detto del piano di ristrutturazione della presenza delle forze di polizia per quanto riguarda Polizia di Stato
Ha detto il ministro della ricevitoria per quanto riguarda i motorini questione essenziale tuttavia ricevitorie non si fa nel giro di tre giorni ci siamo amati insieme con il Comune
Un del Dalai né la deadline è quella del trenta gennaio
Entro il trenta gennaio sarà fatta la ricevitoria ma il che non significa che già immediatamente non incominci l'azione di contrasto che alle finalità e gli obiettivi di cui il ministro ha parlato precedentemente
La ringrazio vorrei Minniti il primo collega che strapparono De Cristofaro poi
Grazie presidente
No devo dire che condivido in buona parte le cose che sono state dette dal ministro e adesso da dal sottosegretario
Sia rispetto a una serie di provvedimenti che in qualche maniera mi sembrano necessari naturalmente dico anche necessari ma non sufficienti perché come è stato giustamente ricordato
Avranno un senso se saranno accompagnate da un altrettanto valido impianto sociale ed economico perché come è del tutto evidente l'ordine pubblico
Appunto condizione sufficiente ma non necessaria
No mi pare che il punto di convergenza maggiore proprio sull'analisi di fondo io vorrei dire questo anche rispetto a un tema che è stato richiamato che mi sembra la base di qualunque ragionamento oggi son Napoli
L'intreccio Inedito così definito che viene richiamato tra il cosiddetto fenomeno della camorra
E il cosiddetto fenomeno della microcriminalità è certamente intrecci inedito ma io credo è condizione stessa oggi dell'esistenza della camorra
Proprio perché la camorra non è fenomeno strutturato e organizzato come la mafia
Non è un fenomeno gerarchico ma invece fenomeno prevalentemente orizzontale
La camorra vive esattamente perché esiste il retroterra di mi di microcriminalità di violenza diffusa e di devastazione sociale culturale che appunto
Ha fatto del territorio napoletano la situazione di difficoltà nel corso di tutti questi anni non è semplicemente un intreccio inedito è esattamente una condizione resistenza sono state scritte cose molto interessanti nel corso di questi mesi
Su questi temi uno per tutto un'analisi molto seria fatta da uno studioso del fenomeno della camorra a Napoli da molti anni a questa parte Isaia Sales che certamente conoscerete
E che ha scritto un trattato su questo tema molto molto rilevante perché pone esattamente il punto su questo aspetto
Ebbene io credo che se l'aspetto e questo già questo elemento di per sé basta dire perché non è sufficiente semplicemente una misura di carattere di ordine pubblico appunto non è l'esercito che in qualche modo tu puoi schierare per sconfiggere un altro esercito armato
Gerarchicamente definito come potrebbe essere per esempio un caso come la mafia o come altre organizzazioni criminali
La camorra purtroppo assunto nel corso di questi anni una caratteristica completamente inedita per forza il fatto stesso che si è continuato a vivere in tutti questi anni esattamente frutto di questa caratteristica profondamente nella per cui io credo che l'approccio che è stato richiamato nelle due introduzioni cioè il riconoscere questo elemento di anomalia quindi la necessità di intervenire a trecentosessanta gradi su queste lamentele Anna Maria
è una questione politica molto molto rilevante dico questo anche perché vorrei consentire di dire che i provvedimenti che sono stati fatti penso che dovremmo discutere di questo nel corso di questi anni passati in realtà non hanno portato un grande sollievo alla città di Napoli
Mi riferisco a provvedimenti specifici che hanno preso il nome come ricorderete di operazioni alto impatto
Che naturalmente nel mese mese e mezzo in cui appunto hanno visto nella città una maggiore presenza di forze di polizia inevitabilmente hanno visto alcuna riduzione del crimine
Ma che però proprio perché avevano un carattere non strutturale nonno organico e io penso molto spettacolare e addirittura propagandistico
In realtà tutto sono stati Forche un rimedio strutturale alle difficoltà della città per cui io anche da questo punto di vista condivido l'idea di non immaginare risposte occasionali condivido l'idea di non immaginare risposte che magari possono avere anche appunto un carattere spettacolare ma che però non incidono profondamente nel tessuto della città
E penso che invece bisogna appunto rispondere a questo elemento di difficoltà esattamente attraverso una maggiore strutturazione dell'ordinario
Da questo punto di vista condivido l'impostazione di appunto lavorare profondamente sulla necessità di immaginare un intervento strutturato
Vorrei anche aggiungere come peraltro viene eletto da molti magistrati napoletani che sono appunto in trincea rispetta la lotta contro le forze della camorra
E che da molti anni sostengono questa tesi
Che probabilmente anche dal punto di vista strettamente l'ordine pubblico la città oggi ha bisogno più che della repressione del coordinamento e soprattutto della investigazione
Questo punto è stato richiamato nella nelle relazioni introduttive mi pare
Un elemento sul quale forse se possibile dovremmo entrare un po'più nel merito perché credo che appunto attorno al tema dell'investigazione
Si gioca un pezzo molto rilevante delle forme di contrasto al fenomeno criminale e quindi su questo punto se possibile chiedere qualche elemento di chiarimento in più però mi pare perché anche questo punto con l'impostazione può essere condivisibile
Insomma per chiudere certamente va bene immaginare un maggiore incremento dell'ordine pubblico
Dico anche l'ho detto in premesse su questo voglio concludere perché l'elemento di ordine pubblico davvero è sufficiente necessario ma non sufficiente
Io ho condiviso il fatto che siano stati fatti due differenti incontri in città uno dal ministro Amato e uno dal Presidente del Consiglio con i vertici locali con le istituzioni locali che appunto fin dalle dichiarazioni che sono state fatte immediatamente avevano proprio la caratteristica il segno di comunicare alla città che bisogna intervenire in due maniere
Parallele incrociate ma anche differenti uno è questa ma Walter medita abilmente deve essere quella sociale non è terreno di discussione oggi di questa riunione
Però io credo che su questo aspetto specifico nel corso dei mesi che verranno anche perché mi pare di poter dire che su questo aspetto la finanziaria dà risposte che non sono ancora io penso sufficiente fino in fondo
Bisognerà ragionare profondamente per capire come potenziare un impatto sociale che in qualche modo serba
Diciamola così scusate l'espressione un po'sulla pianistica a prosciugare l'acqua nella quale la camorra vide vive nota si rigenera e in qualche modo appunto costruisce attorno alla propria rete organizzata forme di di affiliazione questo è un punto molto molto rilevante
Della nostra analisi come naturalmente un punto molto rilevante immaginare quali forme di contrasto possano incidere rispetta i patrimoni economici delle forze camorristi
Il quello che oggi appunto non si chiama nemmeno più tra Murra ma si chiama sistema il sistema camorristico della della città di Napoli vive anche soprattutto attorno alla definizione di un vero e proprio potere economico
Un potere economico vero che riguarda impresa e fabbriche aziende collusioni e presenze con altri Paesi del mondo transazioni finanziarie di questo bisogna discutere bisogna capire come si incide su questo elemento appunto di politica economica generale perché se non si batte su questo aspetto
Io credo che anche questi provvedimenti che pure sono necessari eppure sono condivisibili non risolveranno la difficoltà la crisi in cui versa la città che davvero concludo
Anche secondo me io non può essere considerata semplicemente emergenza il giornale la chiama l'emergenza perché hanno scoperto
Il caso Napoli nel corso delle scorse settimane degli scorsi mesi ma in realtà questa situazione è una situazione che si vive da molti anni in qualche modo attraversa la città
Da molto tempo a questa parte anzi se se andassi addirittura a vedere il numero di delitti si scoprirebbe che in realtà i delitti non solo non sono aumentati ma addirittura in qualche caso sono diminuiti e aggiungo
Lo stesso numero dei delitti non è aumentato in relazione al provvedimento dell'indulto recentemente approvato dal Parlamento
Appunto siccome io penso che non si tratti di una situazione di emergenza ma si tratti di una situazione di difficoltà strutturale e credo che sia giusto immaginare rimedi e provvedimenti che abbiano esattamente queste caratteristiche strutturali e non occasionale vi ringrazio la mia azione colleghi io scritte Boscetto del dire incostante Santelli
Se c'è qualcun altro con la con iscrizione dico così rigore amministra protesi possibile chiudere oggi sarebbe meglio perché poi sapete che dilazionare questo tipo di sedute
Toglie
Peso onorevole corsetto prego
Io ringrazio lo stimatissimo venissero Amato il viceministro Minniti
Vorrei ottennero qualche chiarimento
Nelle ultime ore nelle negli ultimi giorni emersa questa situazione della lentezza della giustizia napoletana
Materia non probabilmente di stretta pertinenza del ministero dell'Interno
Ma certamente l'influenza fra azioni di polizia e azioni dei magistrati è fondamentale quando si sente parlare di cinque mila richieste dei procuratori della Repubblica il Gip ferme da mesi o danni si rimane letteralmente stupefatti
E si finisce per pensare che questo sia uno dei problemi da risolvere in tempi più brevi
Mi pare che suo stand sul sui giornali di questa mattina si parlasse di un aumento del numero dei Gip proprio per riuscire a evadere queste richieste dei pubblici previste
Mi auguro tuttavia che queste notizie di stampa non siano così fragorosamente esagerate perché vorrebbe dire e non solo la giustizia
Per cinque Palizzolo popoli nome condotto un mutuo
Ma che la giustizia rimane paralizzata quando si chiedono provvedimenti di custodia nei confronti dei delinquenti anche pericolosi
I corali per il puro passaggio del tempo non non potendo sui arrivare al provvedimento continuano a rimanere sul territorio e a delinquere questo è il tipo di situazione che se fosse così dovrebbe allarmarci in tutti i modi e in tutti i sensi
Perché ebbene aumentare il numero di agenti investigativi il nucleo di
No Carotti investigativi
E portare avanti sempre di più e sempre meglio le indagini ma se poi questo collo di bottiglia frena tutto
Rischiamo di lo ripeto avere sul territorio delle persone che hanno commesso reati talvolta gravi talvolta gravissimi
Che dovrebbero essere sottratti al più a ad andare sul territorio ed essere portati dove le loro azioni
Giustamente devono ricondurli e invece continuano impunemente nell'inconscio
è questo un privo problema che
Dovrebbe ah vera in questa sede
Uno ha risposto non ci dorme minestra
Eventualmente anche un indirizzo in termini di intervento in collegamento col me nessuna giustizia
Perché
Non so cosa ci posso fare sospeso salvo forse aumentare il numero dei giudici
Ma certamente bisogna provvedere in in termini e in tempi brevi
Un'altra domanda che
Desidero fare e l'incidenza della immigrazione clandestina indesiderata
E in relazione alla criminalità organizzata napoletana
Non sono riuscito finalmente un'idea
Precisa di questo fenomeno sulla città di Napoli
Mentre ho un'idea
Basta abbastanza precisa su su sulla Provincia sul sul sull'hinterland invece non riesco a sapere almeno a trarre da chi dell'incidenza della criminalità organizzata in relazione alla
Alla clandestinità indesiderata e quindi a questa manovalanza sommaria che livelli di manovalanza
Un altro sul punto l'ho finito
è quello che riguarda la forza di intervento rapido
Anche sui giornali di oggi si parla come ricordava il viceministro Minniti di questi interventi della forza dei intervento rapido
Abbiamo compreso anche per averlo sentito dire da lei signor viceministro che al in base a Roma e che opera in tutto il territorio nazionale
Ora detto così sembrava che il meccanismo sia più semplice di utile impiego
Non riusciamo proprio a capire quando di questi quattrocento uomini mi pare dei quali lei parlava s'si muove un gruppo di quale entità e il gruppo immagino in una relazione a quelle che sono le diverse esigenze
Ma certamente questi quattrocento uomini dedicati al territorio nazionale devono avvenire delle particolare qualità delle particolari linee di indirizzo per potere efficacemente intervenire nessuna realtà come quella napoletana e poi tornarsene a Roma e guardare eventualmente ad altre richieste d'intervento da altre parti d'Italia grazie
Grazie onorevole Boscetto onorevole D'Alia prego
Grazie signor presidente io vorrei nel ringraziare sentitamente il ministro Amato
Per la sensibilità e per la circostanza che sia venuto qui oggi insieme al viceministro Minniti in Commissione evidentemente lo ringrazio anche perché la richiesta che non abbiamo rivolto alla presidente la commissione
Non nasce dalla semplice curiosità di conoscere dei dativo lo stato dell'arte perché già il governo ha riferito al Senato quindi e non c'era questa necessità se fosse stata solo questo ma
è stata dettata dalla circostanza che avendo noi in discussione la legge finanziaria evidentemente volevamo fare voi avremmo fare un approfondimento Peart comprendere
Cosa di più o di meglio si può fare in un settore delicato come questo anche ragioni di situazioni che sono oggettivamente emergenziali al di là delle valutazioni politiche che ciascuno di noi può avere se poi queste sono determinati
Dalle condizioni locali o da fatti
Diverso in questo ai nostri fini in questa fase poco in porta
E io credo che bisogna dare atto al presidente Violante ai colleghi anche di maggioranze questa commissione di aver fatto un lavoro o di aver dato un contributo alla stesura alla modifica della legge finanziaria soprattutto per quanto riguarda questo settore anche se ovviamente
Noi siamo almeno personalmente sono particolarmente preoccupato considerato che la circostanza che la Commissione bilancio non abbia
Come dire potuto esaminare
Fino in fondo anche le proposte delle commissioni di merito e quindi anche della nostra Commissione rispetto al testo della Finanziaria e quindi rinvia all'aula dell'approfondimento su questioni come quelle che riguardano la sicurezza
Ancora ad oggi diciamo ci lasciano margine di apprensione notevoli
Anche perché
Come dire più più si va avanti e più la difficoltà di rito di trovare risorse per sostenere una serie di interventi diventa oggettivamente difficile io
Non voglio farne motivo di polemica ma credo che ad esempio alcune coperture del governo ha trovato per i tre emendamenti che riguardano segnatamente
Il settore
Del ministero degli Interni mi sembrano oggettivamente almeno per quello che noi ad oggi conosciamo
Mi riferisco agli emendamenti di venerdì undici oggettivamente destano sorpresa e preoccupazione sia perché due riguardano se non ricordo male una sorta di
Come dire
Partito di giro interno al ministero sia per quanto riguarda le libertà civili sia per quanto riguarda le esigenze infrastrutturali del ministero almeno per la prima annualità
E poi per quanto riguarda lo stanziamento di cento milioni di euro attingere dal fondo per le aree sottoutilizzate obiettivamente non credo che sia sì anche un po'una contraddizione in termini diciamo
Ho detto questo
Io
Apprezzo ovviamente lo sforzo
Che
è stato fatto e anche l'approccio che si è voluto dare a questo tema signor ministro nessuno
Però contesta la circostanza anzi io credo che l'aver avere lei come dire introdotto il tema della riorganizzazione
Della Polizia di Stato non solo attraverso la soppressione dei commissariate l'introduzione distretti polizia ma anche partendo dal presupposto che necessario liberare risorse per il territorio sì un fatto positivo ma la circostanza
Che mi permetto di segnalare diverso e noi ci troviamo di fronte a un piano che complessivamente utilizza almeno per quelli che sono i dati il nostro possesso circa mille uomini delle forze di polizia in genere nell'ambito di questi le così dette forse nuove cioè quelle aggiuntive rispetto a ciò che sul territorio si riorganizza
Sono circa quattrocento è assolutamente e
Quattrocentocinque e e assolutamente evidente che
Visto che ancora ad oggi la deroga al turnover per quanto riguarda le forze polizia ferma mille unità
è chiaro che questo comporta oggettivamente un problema di utilizzo delle diciamo di questo personale in altri territori
Rispetto a Napoli dove c'è una concentrazione di uno sforzo e la logica della classica coperta che è quella e quindi quando la si tira comunque dei problemi si possono essere
Ora
E peraltro è evidente che c'è una difficoltà che nasce anche da far comprendere alle organizzazioni sindacali che loro prova iscritti debbano come dire tornare a fare un lavoro per il quale per il quale erano stati diciamo assunti e quindi questo comporta dei tempi e comporta dei tempi che nascono dalla circostanza che bisogna anche in qualche modo riqualificare questo personale che deve essere utilizzato in compiti diversi da quelli che nel bene o nel male ha fatto fino a dove quindi questa considerazione evidentemente porta a dire che cioè la esigenza che in questi giorni al di là di come ciascuno di noi lo pensa sulla finanziaria si cerchi di fare uno sforzo comune
Per come dire
Potenziare
Trovare risorse che siano nelle condizioni di evitare che la situazione di emergenza di Napoli possa diventare in qualche modo fra virgolette una situazione difficile di emergenza per il ministero rispetto all'esiguità delle risorse stanziate questo almeno dal nostro
Punto di vista era ed è il senso di questo incontro per la quale per il quale la ringrazia
Detto questo io volevo solo fare tre brevissime notazione
E la prima riguarda i poteri di coordinamento del prefetto di Napoli
Io comprendo bene che la per come dire introdotto questa cabina di regia che mi pare sia diretta
Dal viceministro Minniti serba proprio non solo a far sentire una presenza diciamo più attiva e più o costante diciamo su quei territori anche per svolgere questa questo coordinamento diciamo anche più ampio però al di là di questo io credo che la circostanza che
Differenza forse di altri casi nel caso di Napoli in potere di coordinamento del prefetto sostanzialmente sono i poteri ordinari che tutti i prefetti hanno nel momento in cui si vanno a siglare patti per la legalità
E che questo diciamo sia in qualche modo circoscritto solo all'oggetto del patto per la sicurezza di Napoli e non abbia un aspetto più amplio qualche problema lo può creare lo può creare in che senso perché guardi io non voglio fare polemiche però è evidente che la collaborazione con gli enti locali significa anche un intervento discreto rispettoso dell'autonomia degli enti locali ma che in qualche modo segni delle inversioni di rotta
Perché
Da quello che a me risulta ad esempio la situazione del corpo di vigili urbani di Napoli è una situazione come dire non proprio ma gradevole se è vero che il corpo dei vigili urbani ha una consistenza organica di tre mila cinquecento unità di cui sembra che solo cinquecento siano addetti ai servizi esteri per ragioni varie
Inidoneità e quant'altro è evidente che questa è una situazione strutturale sulla quale io non carico sulle amministrazioni non ne voglio fare una polemica ma che incide rispetto alla principio di collaborazione fra gli enti locali e lo Stato rispetto a questo problema
E assolutamente evidente ad esempio che la circostanza che fino ad oggi sia stato difficile reperire una depositeria per la custodia giudiziale dei mezzi sequestrati Michele aree che FIAT diciamo erano stati via via individuate erano aree che stranamente non avevano compatibilità perché vi erano problemi di natura paesistica ed ambientale che come dire impedivano la possibilità di questo intervento credo che abbia creato un problema sotto il profilo dell'intervento dello Stato e quant'altro e strano che in una realtà
Come quella napoletane
In cui per l'emergenza rifiuti per tutto quello che vogliamo sembra strano che non si riesca a trovare un are che oggi finalmente grazie all'intervento dello Stato se si ha trovato un are di quattro mila metri quadrati almeno questi sono i dati che Berra presto attrezzata cioè cosa voglio dire che forse la possibilità di poteri più ampi
Conferiti al prefetto in sede locale sotto il profilo del coordinamento al di là dell'oggetto specifico della collaborazione codificata nel patto o
Potrebbe aiutare anche gli enti locali ad uscire da questa situazione di emergenza e di deficit strutturale in cui si trova la seconda considerazione riguarda l'esercito
Anche qui io credo che obiettivamente noi dovremmo cercare tutti di fare un passo avanti
Questo dibattito sull'uso dell'esercito meno credo che risalga al mille novecentonovantadue novantatré quando credo che fosse lei Presidente del Consiglio
Sì discusse tanto della cosiddetta Operazione Vespri siciliani in realtà quell'operazione fu un'operazione utile per due ragioni fondamentali la prima perché a all'aver attribuito all'Esercito dei compiti di non di polizia
Ma di vigilanza di obiettivi sensibili su cui erano impiegate risorse della Polizia di Stato ha come dire liberato
O risorse della Polizia di Stato da mettere a disposizione dei compiti per i quali questa deve essere impiegata e la seconda anche un fatto
Di percezione Esterna perché è vero che l'Italia è un Paese che ha un trend positivo di sul piano della sicurezza ci sono meno omicidi c'è una rapporto fra poliziotti e abitanti che fra i più alti d'Europa quindi diciamo che sotto il profilo diciamo così statistico
Non ci sono elementi che possono indurre ad ad avere preoccupazioni eccessive ma poi molto dipende dalla percezione che il cittadino ha dello strutto dello stato di sicurezze del contesto in cui si viene ad operare quindi in questo senso anche la presenza dell'esercito
Ha svolto in quel per particolare periodo storico una sua funzione essenziale oggi io credo che noi avremmo dovuto affrontare lo stesso tema senza portarsi dietro le argomentazioni
Allora che oggi sono su una sorta di fotocopia di quella di allora che riguardavano questo tema anche perché oggi a maggior ragione non ci troviamo di fronte ad una forza armata che professionalizzata
Che ha una sua specifica come dire una sua specializzazione rispetto anche ad alcuni attività che possono essere collaterali
Ha rispetta le attività delle forze di polizia e proprio perché il governo ha inteso intervenire con un piano ordinato ordinario e strutturale diciamo così
Sulla vicenda Napoli avrebbero potuto o possono svolge un ruolo di supporto logistico e complementari rispetto che forse sarebbe stato ed è utile ovviamente si è visto in questo contesto e non un contesto di emergenziale o di delegittimazione delle istituzioni delle forze di polizia
Grazie
E terza ed ultima considerazione che vorrei fare e la seguente
Il collega Buscetta ha sollevato un tema che obiettivamente
Importante
E cioè quello relativo alla funzionamento della giustizia e comunque io credo al condizionamento ambientale che gli operatori della giustizia e della sicurezza hanno io credo che questa sia una questione che nelle dovute forme e in maniera assolutamente
Come dire
Serena debba essere affrontato perché evidente anche qui che l'utilizzo di questa forza mista di pronto intervento di duecento poliziotti e duecento carabinieri
Che si muovono in ragione di esigenze specifiche le operazioni specifiche sia un fatto importante
E importante che vi sia una forza nuova di quattrocentocinquanta unità che viene da fuori ma è importante anche lavorare sulla circostanza che
Il la la il fatto che la il poliziotto di Napoli stiano Annapolis vivano come dire a Scampia con le loro famiglie o che parte della magistratura napoletana diciamo sia lì radicata sul territorio evidentemente tutto questo senza voler dare giudizi
Ma crea un problema sotto il profilo anche delle motivazioni con cui si affrontano determinati problema quindi io credo che avremmo la possibilità in queste settimane di verificare anche come dire l'impatto e l'efficienza di questi interventi sul territorio credo viceversa che è compito nostro sia quello di segnalare la necessità che per quanto riguarda la parte della sicurezza
La finanziaria migliori sensibilmente sostanzialmente sia in termini di risorse che in termini di qualità di intervento lo dico per una ragione perché all'esempio e molto correttamente il collega Boscetto ha posto il problema della immigrazione
Se aveva si sottraggono risorse al Dipartimento per le libertà civili che ha il compito di implementare potenziare realizzare lo sportello unico per l'immigrazione che serve a liberare risorse della Polizia di Stato
Da compiti amministrativi
Caricandoli sulle prefetture sui gli uffici provinciali del lavoro se si tagliano queste risorse e quindi non si mette lo sportello unico nelle condizioni operare anche sul Napoli si crea un problema quindi io credo che questo sia lo scopo il nostro incontro per queste ragioni ringrazio il Presidente del ministro
Ringrazio molto come regola in costante prego Massimo neutralmente anziani grazie ai ministri viceministri
Tutti i colleghi anche quelli intervenuti parlare di Napoli di quello che si è determinato in questi ultimi mesi sarebbe molto complesso
E d'altra parte è stato oggetto di tante campagne stampa informazione
Davvero diciamo meriterebbe un'analisi molto attenta il tempo non non ce lo consente io quindi mi concentrerò essenzialmente sulle iniziative intraprese dal ministero degli interni e dal metodo che è stato seguito appunto nell'aggredire una serie di fenomeni di tipologie di fenomeni vorrei solo fare un inciso perché sia chiaro anche rispetto all'allarme che si è creato rispetto a una serie di fenomeni giustamente il ministro e anche tanti colleghi hanno detto si tratta di fenomeni strutturali
Nel mille novecentonovantotto ero assessore al Comune di Napoli mi occupavo insieme anche dalla prefetture alle forze dell'ordine dei temi della sicurezza per quanto riguarda il versante naturalmente gli enti locali
Il numero dei reati era molto più alto la faida che interessò allora la la camorra altrettanto molto Dilani ante eppure in città non si registrò
Questo livello di allarme medie inquietudine
Parlo del mille novecentonovantotto
Potrei ricordare che siamo andati a San Giovanni insieme alle forze dell'ordine a
Liberare le case che erano occupate dalla camorra
E che anche in quella circostanza un modello molto significativo si è determinato appunto di rapporto di collaborazione con l'allora prefetto romano col questore la Barbera e poi Manganelli
E con il generale la colonnello Gualdi che era appunto comandante provinciale dei carabinieri per dire che in alcune circostanze quando si è realizzata una forte collaborazione tra gli enti locali e le forze dell'ordine si è riusciti anche a colpire in modo significativo gli obiettivi
E anche a determinare nonostante appunto il numero dei reati un minore allarme comunque nella città
E dare la sensazione appunto che lo Stato nelle sue varie articolazioni agisse
Insieme in modo concertato e per questo che sono profondamente d'accordo e direi anche profondamente contenta diciamo dell'approccio che si è dato a questo intervento un approccio strutturale un approccio non episodico non legato agli accadimenti che vada a fondo e che riesca
A strutturare anche qui una collaborazione duratura tra enti locali e forze dell'ordine
Questo mi sembra un elemento fondamentale importante per dare credibilità ma tutte le azioni perché se c'è un limite anche di una serie di cose che sono state fatte sia da parte degli enti locali che delle forze dell'ordine quello della non continuità e a Napoli non c'è niente di peggiore che dare la sensazione che quell'azione che quell'intervento non sarà continuo perché provoca diciamo non effettuato direi boomerang che raddoppia addirittura i comportamenti illegali
Quindi mi sembra molto importante proprio comunicare questo messaggio che si tratta di un'azione duratura di lungo termine strutturale
L'altra questione che volevo sottolineare quanto questo appunto questi questi McCoy sta metodologia questi strumenti che sono stati messi in campo
Ci prospetta non sempre di più modelle un sistema si è detto di sicurezza partecipata io dico anche di sicurezza integrata
Che appunto riguarda le politiche che si mettono in campo perché anch'io sono convinta come ha detto il ministro ma credo tutti lo comprendiamo
Che non basti l'azione delle forze dell'ordine dell'investigazione e di quant'altro se non vi sono azioni integrate che quartiere per quartiere vadano ad individuare che cosa e chi può fare che cosa si può mettere in campo
Come sul tema della violenza giovanile o della droga o di quant'altro e ben evidente diciamo che questi fenomeni si intrecciano con le azioni anche criminali quindi non è possibile solo a Gide in termini naturalmente di ordine pubblico
Ma quello che vorrei un attimo qui sottolineare e come è stato detto anche da qualche altro collega come è cambiata anche l'azione diciamo della camorra nella nostra realtà
Una camorra che ormai si è penetrata diciamo dopo il salto che ha fatto del dopo terremoto sarebbe lungo diciamo descrivere tutte le fasi in tutte le attività economiche Luttazzi parla con i dati
Il terzo del prodotto interno lordo della Campania è nelle mani della criminalità organizzata
Io credo che al di là di alcuni dati eclatanti chez anche molto di più
Ci sono catene molto lunghe di penetrazione della criminalità organizzata non dirette ormai molto moderne
Si parla di appunto affitti di strade quindi non in prima persona la partecipazione del boss del quartiere ma la cessione di zone anche dal punto di vista della sovranità del territorio a bande criminali minori
Questo naturalmente determina ancora di più una situazione di confusione di intreccio di perdita perfino di controllo negativo tra virgolette diciamo del territorio
L'altro elemento sul quale mi permetto di suggerire anche un forse un un nuovo punto di riflessione insieme agli enti locali e tutto l'apparato commerciale
Signor ministro viceministro le colture commerciali a Napoli sono dati in possesso degli enti locali bisogna mettere in comune queste banche dati
E bisogna anche la Guardia di Finanza non solo controlli ma intervenga perché cambiano troppo e troppo frequentemente le proprietà dei negozi in pieno centro zone commerciali basta della città
Che la sensazione o comunque la convinzione da parte di molti osservatori e che questi appunto queste attività commerciali vadano nelle mani della camorra che questa poi penetri appunto attraverso queste azioni e l'attività economica legale che non solo che si trasformi in una vera propria impresa che dal lavoro
E che attraverso questo riesca naturalmente anche a riciclare il danaro ecco allora un primo punto anche di suggerimento concreto mettere sotto osservazione
La banca dati per quanto riguarda le volture commerciali
L'altro elemento diciamo che sì sì di cui si ha percezione diciamo nel territorio di Napoli e della Provincia e tutta la questione relativa al patrimonio immobiliare
Non nella città di Napoli il i prezzi del patrimoni patrimoni immobiliari delle case sono molto più alti di quanto il mercato diciamo anche rispetto ad altre città
Non giustificherebbe
Si dice che molta penetrazione anche da questo punto di vista ci sia da parte della camorra che il re investe diciamo acquistando patrimonio immobiliare moltissime sono le agenzie di intermediazione immobiliare improvvisate
E se ne comprende anche dal punto di vista della struttura perché non fanno Capogrossi nomina a a nomi significativi nascono in alcuni quartieri particolarmente a rischio ecco questo è un altro punto che credo vada osservato con altrettanta attenzione
Per questo sia rispetto all'uso dei carabinieri sull'investigazione cui facile si faceva riferimento numeri molto consistenti sia rispetto all'uso della Guardia di Finanza io credo che questi altri due aspetti debbano essere messi sotto osservazione
Quanto a alcune notizie a cui facevano riferimento i colleghi di allarme rispetto ai mezzi della procura della stessa dia io credo che una riflessione insieme al Ministero della Giustizia andrebbe fatto perché
Non vorremmo spero che non sia questa una diciamo come dire la verità dei fatti ma come appare da alcuni da alcune notizie stampa addirittura ci sono magistrati che dicono meglio non fermano meglio non andare avanti altrimenti saremmo incapaci di appunto l'abbiamo letto sui giornali questo tipo di cose e questo ci ha ci allarma molto naturalmente perché non dà sicuramente un mass messaggio rassicurante quindi per quanto beh possiamo agire
Da questo punto di vista poi avremo una ricaduta sono anche molto d'accordo sull'idea di strutturare rispetto alle municipalità su questo mi permetto anche qui di suggerire un possibile
Modello che fu anche molto apprezzato dal procuratore vigna noi stabilimmo in ogni quartiere adesso è più facile farlo con le municipalità dei comitati di sicurezza e solidarietà così richiamammo per evidenti ragioni non potevamo sostituisce al Comitato provinciale per l'ordine pubblico ma creiamo per ogni municipalità insieme a punte responsabile municipalità un coordinamento continuo tra forze dell'ordine il responsabile municipalità responsabile del dei servizi scolastici e dei servizi sociali
Per realizzare azioni integrate perché faccio soltanto un esempio c'è un per un territorio dove ci sono un allevamento clandestino di pit bull
Si decise di intervenire insieme si misero d'accordo vigili urbani carabinieri polizia e fecero un'azione di smantellamento di questo di questo campo il Comune intervenne bonifico il campo affido questo campo a associazioni c'era vicino una chiesa ecco questo è un segno tangibile dell'integrazione di modello s'diciamo
Territoriale di integrazione di risposta chiara ora siccome quel modello fu strutturato si potrebbe anche riprendere oltre che sulla tutto il territorio come si è detto ma articolarlo quindi a vere delle delle appunto articolazioni territoriali municipalità per municipalità perché i problemi sono
Moltissime sono capillari si va dalla dall'utilizzo del del di un territorio di notte alla insomma notizie che soltanto chi vive in quel territorio in quel quartiere mette anche in comune se ha un lungo
In cui diciamo dire riferire rispetto alle forze dell'ordine alla polizia
Urbana naturalmente anche su quella polizia locale naturalmente sono anche d'accordo ma si aspetta da tempo anche la riforma della polizia locale che un elemento diciamo importante anche per dare
Una maggiore capacità le notizie che da cui faceva riferimento del Dalia sopra tutti i numeri
Sono del tutto infondati cioè su tre mila e cinquecento uomini della polizia locale non ci sono cinquecento in strada è però vero e l'ha detto anche il viceministro credo in quella circostanza
Che naturalmente il concorso è proprio per questo è importante perché nasce la responsabilità dei diversi attori il concorso della polizia locale non può essendo il Ferente perché tutta una serie di misure di sanzioni amministrative che fanno parte di quella etichetta stanno sotto l'etichetta
Illegalità diffusa e quotidiana e un altro elemento importantissimo del messaggio di continuità diciamo su questi versanti che bisogna dare
Ed infine signor ministro un'ultima cosa che dovremmo forse tutti dai commentatori ai politici
Cominciare a comprendere che il tema della criminalità del mezzogiorno è un tema del Paese ma non perché usiamo la solita frase Dio de un tema del Paese perché è un tema del Paese
Nel senso che la criminalità ha due facce una che si adegua diciamo alle caratteristiche della campagna in Campania della Calabria e Calabria
E l'altra quella di investire ormai in modo consistente nell'economia legale del nostro Paese in alcune regioni ricche che si sentono a riparo da questi fenomeni ma che non lo sono per niente perché evidentemente in queste regioni che si determinano complicità professionali economiche
E che naturalmente in queste regioni il denaro va a riciclarsi e arricchisce ulteriormente le attività criminali e quindi un problema nazionale e non è un problema di colore come lo poteva essere trent'anni fa
Ringrazio l'ultimo intervento è quello dell'amore Santelli prego
Frattini ho pochissima
Anzitutto e ringrazio il ministro mi scuso per non aver potuto ascoltare all'inizio del suo intervento
Per la rituale puntualità della commissione che il mio voto rituale ritardo canonico
Credo che sia importante questa audizione per un dato anche per sottolineare un dato signor ministro
E ciò che su alcuni temi a maggior ragione a quello della sicurezza intermini prioritari non solo è necessaria una dialettica ma anche possibilmente una collaborazione
è un tema troppo delicato per leggere falsi steccati
Dell'impostazione che si è data questa discussione il punto che mi sembra più rilevante sia e da un lato il carattere di permanenza
Della delle misure e cioè in qualche modo una risposta a quella che viene a essere definita ma solitamente così accade soprattutto diciamo inseguiti dalla stampa la così detta emergenza e parliamo di emergenza in zone che storicamente invece vivono alcuni problemi
E questa concezione di emergenza e quindi di misure di intervento immediate porta ovviamente a una serie di equivoci come quelli a cui prima faceva riferimento il ministro Amato cioè spesso voglio dire anche le proteste sindacali
Soppresso premiamo alcuni commissariati ovviamente dall'altra parte c'è una preoccupazione
Se sopprimiamo i commissariati i denti trasformandoli in dieci perché gli rendiamo evidentemente più corpose più importanti è un dato preoccupazione che esiste inevitabilmente dall'altra parte è un certo punto l'emergenza a Napoli scomparirà
E invece di venti ci troveremo con dieci è nella storia del nostro Paese purtroppo ne paghiamo lo scotto politico
La seconda un dato io penso che sia un errore di valutazione un errore in cui si ricade moltissimo specialmente gli non ovviamente non addetti al settore
Quello di inserire direttamente la camorra nella cosiddetta criminalità organizzata generale confondendo anche specifiche invece in realtà e soprattutto le differenze fra camorra e altre criminalità organizzate purtroppo
I denti nel nostro Paese
E di conseguenza sbagliamo anche poi le misure di contrasto comunque vengono in qualche modo c'è un equivoco di base che inquina la discussione generale
Quindi diciamo il dato di permanenza e quindi immagino se ho capito bene viceministro Minniti anche il controllo sui risultati quindi una azione che in divenire di verifica è sicuramente un dato rilevante
Una preoccupazione che mi sorge e devo dire mi sorge ancor più dopo aver ascoltato l'intervento dell'onorevole Incostante è vero che ci sono delle situazioni di criminalità che hanno un'origine sociale
è quasi un ossimoro di che stiamo parlando è ovvio a maggior ragione parlando di camorra ovviamente il degrado sociale della situazione rende ancora più evidente
Un discorso di microcriminalità diffusa che si unisce a una criminalità più forte però la preoccupazione
Va bene la partecipazione degli enti locali perché sono coloro che poi hanno la gestione amministrativa
Non confondiamo poi quello che è l'aspetto sicurezza che spetta allo Stato da quelle che sono le legittime richieste degli enti locali
Si partecipa e si discute gli Enti locali intervengono perché hanno il quadro generale della situazione ma poi ci sono alcune misura che spettano alla responsabilità dello Stato e a quel punto
Diciamo
C'è uno spartiacque notevole lo dico perché se no si inquina una discussione che siccome effettueremo Point finanziaria e diventa una nuova linea guida credo
Insomma dal Governo in termini di sicurezza credo che bisogna essere molto chiari per non creare equivoci sul punto
Vorrei dire alcune cose più specifiche se me lo consentite
Uno credo che è proprio questo discorso sul degrado collegamento sicurezza e sociale penso che lo avrete dovrete già stabilito immaginato
Però volevo suggerirlo se ciò ancora non era stato messo in evidenza quel ministero degli interni dei fondi specifici parlo dei PON Sicurezza che allo Stato in alcune anomalie sotto sì diciamo s'integrato diciamo le aree al Big TV uno sono stati utilizzati generalmente un po'a pioggia in tutta l'area
Ed essendo misure reali che intervengono proprio su quel settore di confine sarà sicurezza e sociale
Potremmo immaginare una potreste immaginare ovviamente voi da parte del ministero dell'Interno una diversa gestione di questi fondi
Immagino in moltissime era del Paese gli enti locali hanno presentato proposto di PON Sicurezza generalmente su educazione alla legalità scuole e via di seguito
Un diciamo la verità rimane molto poco sul territorio al contrario vi sono credo già al ministero alcuni progetti sperimentali che utilizzano i fondi in maniera diversa
Poi immagino laboratori per i giovani centri di aggregazione cioè qualcosa che fornisca il momento di confine essa agisca al momento di confine e che si trasformi in azioni reali
Secondo punto di
Evidente discussione io mi rendo conto che ne qui siamo ed è chiaro affrontando un aspetto un settore un aspetto settoriale ce ne freghiamo il termine ordine pubblico ma il tutto deve essere non sono c'è un discorso sociale ma c'è l'altra faccia l'atto interfaccia che giustizia
Che purtroppo il tema più fragile di questo sistema ed è noto
Io devo dire che nel anche descrizioni giornalistiche
Di questi giorni mentre si è insomma ha parlato molto anche della gestione amministrativa degli enti locali e via di seguito credo che poco rilievo si sa Dozier è stato dato al fatto che l'escalation per cui se tu Sinopoli
Ha coinciso perfettamente con dieci anni di battaglie intacca la procura napoletana
Dove l'impressione è stata più una faida interna che una volta verso l'esterno cioè alla fine è un dato importante su questo credo signor ministro un'interlocuzione reale corda non sono col ministero della Giustizia ma che col Consiglio Superiore della Magistratura
Perché vedete c'è un dato reale che io ho riscontrato nella mia esperienza da ministro della giustizia quando si va a chiedere o si definiscono diversi organici per alcune zone di questo Paese
Il fatto che venga invece ritenuto come criterio guida tot processi Totti magistrati è un dato completamente falsificato perché non si può e non si vede
Sulla bilancia inserire un procedimento tartufai ad un procedimento per criminalità organizzata non si può
E quindi ci ritroviamo con una cartina geografica giudiziaria che non rispecchia le esigenze reali del Paese in termini sia di ordine pubblico che di giustizia queste un'interlocuzione e devo dire che siccome da giustizia più difficile
Credo che la DNA lo chiede continuativamente ormai diventata rituale forse anche un'interlocuzione con tutti i soggetti istituzionali
Quindi anche il ministero dell'Interno sarebbe importante e su questo punto
Mi rendo conto che è una cosa facile però credo lo dico questo soprattutto presidente della Commissione credo che una rivisitazione di alcuni istituti presenti nel nostro ordinamento
Parlo di una rivisitazione reale della direzione nazionale antimafia della Direzione investigativa antimafia e di conseguenza forse anche di alcuni settori specifici a servizi specialistici la Polizia di Stato maggio il Servizio centrale operativo vada fatta
Al di là di meriti o non meriti a dieci anni di distanza
Credo che la politica responsabilmente ha la necessità di rimediare se quelle strutture che erano state fatte allora sono rispondenti
Perché oggettivamente l'impressione è che non rispondano con efficacia totale alle esigenze locali ed ho parlato col viceministro Minniti su alcune presenta aspetti specifici della questione calabrese
Sarebbe importante che ci fosse qualcuno magari esterno alla Calabria così come qualcuno magari esterno alla realtà napoletana che studi soprattutto al discorso di analisi d'impatto del fenomeno investigativo che se non mettiamo uomini inseriamo quantità risorsa ma alla fine il canale come diceva l'onorevole Boscetto è stretto non abbiamo una visione completa è questa una negatività di cui paghiamo lo scotto in maniera pesante questa una sollecitazione che mi sento sinceramente di fare in conclusione perché credo di aver approfittato troppo anche del vostro tempo
è chiaro che possiamo abbiamo delle emergenze voi vi impegnate in dei piani come diceva i sottosegretari il sotto lo diceva il sito sacrifici ministro Minniti già precedentemente tre sottolineava l'onorevole Italia
Avremo un problema la coperta è stretta
Ci troveremo tutti fra qualche giorno a fare mi auguro una lotta comune che quella sui fondi per la sicurezza
C'è un ministro l'abbiamo letto le sue dichiarazioni
Siamo consapevoli del rischi che corre questo settore su questo in maniera anche forte
Daremo voce in Parlamento per quanto ovviamente c'è possibile affinché diciamo la l'impianto ragionieristico per cui si taglia e si taglia un comunque almeno non tocchi queste torri più urgenti perché se no difficile chiedere
Al ministero dell'Interno vogliamo i piani di emergenza vogliamo alla sicurezza vogliamo la gente per strada vogliamo i poliziotti e poi diamo i soldi
Per fare tutt'altro per fare questo credo che alle parole devono seguire i fatti e per quanto ci riguarda credo dall'intera opposizione
Su questo non in termini polemici non è un problema di crear problemi al governo o alla tenuta della finanziaria non problema di rispetto di priorità grazie passione buone
Ho chiesto solo trenta secondi per fare una domanda che poi vi farò all'interno dell'ufficio di presidenza e questa Commissione che devo al ministro eco al viceministro
Se riterrebbero visto la complessità delle questioni che sono emerse sul piano dei rapporti di istituzionali dei rapporti con Regione-Enti locali forze di polizia autorità giudiziarie c'è tensione potesse essere utile una indagine conoscitiva di questa Commissione che non soltanto interni ma anche Presidenza del Consiglio che aspetti non solo sulla sicurezza e l'ordine pubblico ma anche di carattere istituzionale nella realtà di cui stiamo parlando
Secondi
Ma proprietà
è un record ma cosa stesse rassegneremo la cosa stesse
Che come modello per tutti però non sono volevo aggiungere fa
E che devo aggiungere una questione che questa mi pare che emerge da intervento che ha fatto non è in costante erano le sante che adesso è anche tra ciò che sappiamo che c'è un rapporto molto stretto tra un piano per la sicurezza ad un'area e l'attività degli uffici giudiziari
Nel senso che il senso di impunità che può derivare dalla delle carenze dall'omissione di intervento dalla incapacità o non possibilità intervento giudiziario e un elemento incentivante della criminalità
E quindi mi chiedo voti in che termini possiamo rilevare anche il bisogno
Sul versante giudiziario
E se tutto questo piano funziona che può avere effetti se poi c'è una risposta sul sull'altro versante se non c'è risposta evidentemente questo piano rischia di essere destinato non avere successo che merita
E quindi poi magari in ufficio di presidenza fosse dovremmo valutare in che termini affrontiamo d'intesa con i colleghi della Commissione giustizia questo punto specifico perché come si riorganizzano di uffici giudiziari in quella città alfine dare coerenza all'azione
La seconda questione questa mi pare che emerge dall'intervento che ha fatto tanto il ministro fa tipici e ministro
Primo l'esigenza di una continuità nell'azione e e questo mi pare che siano di obiettivi cioè non non non è uno un'operazione Vespri Siciliani cerca dura x cioè si tratta di avere un azione continuativa Secondo l'integrazione tra i vari strumenti d'intervento e qui devo dire che dovremmo forse riflettere sulla specificità della situazione napoletana che determinata moda presenza la camorra che c'è anche in altri posti
Quanto dalla compresenza di una serie di livelli di illegalità tutti quanti sullo stesso territorio
Livelli che sono presenti sul territorio nazionale ma in nessun posto sono presenti insieme
Intendo riferirmi alla presenza della camorra e della struttura particolare che come sappiamo hanno strutture carattere pur di scolare quindi fortemente capace di intrecciarsi d'altro tipo di fenomeno
Se nove dicasteri su urbano cioè chiuso della violenza in modo spropositato rispetto al fine e anche attraverso bande che si formano in relazione anche singoli corpi non non per una non in base a piatti unificazione del tempo
La criminalità occasionale
La delinquenza ordinaria disagio sociale e la permeabilità del mercato ad attività legali
Questa è una caratteristica specifica
E questa città c'è il confine del mercato tra legale e illegale e assolutamente superato quasi quotidianamente parlava delle vicende immobiliari da rotazione licenze
In realtà c'è una legge Mancino se non ricordo male fatta nel mille novecentonovantadue novantatré
Nel la quale credo che ci fossero in gestazione dei contratti d'una serie di utili contatti non so se poi la cosa è andata avanti è stata c'è c'è la registrazione effettiva di questi dati però la rimessa in funzione di strumenti che ci sono e che poi non sono stati forse coltivati nel tempo potrebbe aiutarci in questa tipo di di azione quindi mi pare che il piano abbia una serie di elementi molto positivi che sono sotto traccia stati sottolineati tanto roccoli della maggioranza contro colleghi dell'opposizione mi chiedo se in relazione tanto l'indagine conoscitiva che su quale stiamo raccogliendo i materiali che verranno dati colleghi entro dicembre e da gennaio partita indagine vera e propria soluzione sicurezza quanto per avere noi un quadro più completo che comincerà a porre un tema che e su ci sono questioni sulle quali la ripartizione di competenze tra ministero tra Commissione deve sono stanco ad accertamento anzi potrebbe cercare di favorire una integrazione vedere in che termini possiamo avere una saldatura tra azione diciamo di sicurezze azione giunti giustizia questo le questioni che volevo dire do la parola al ministro degli Interni
Ed è la mente ci divideremo le risposte
Intanto voglio ringraziarvi tutti per i questo l'atteggiamento quello che tutti avete dimostrato col quale ritengo che si debbano affrontare questioni di questa natura ed è un atteggiamento nel quale tu i ruoli politici vengono esercitati con la P maiuscola evitando di qui contrapporsi laddove non c'è ragione di contrapporsi e cercando anzi di rafforzare orientamenti che non possono non vederci uniti nella lotta alla criminalità che si può dire retoricamente ma e di sicuro nemico comune
I
Meeting in termini non politici ma istituzionali
è giusto quello che diceva il presidente Violante ci può essere un lavoro comune ministero ministeri e e Parlamento in particolare questa Commissione
Ci sono profili delicati che attengono al rapporto con la magistratura
In relazione ai quali una così analisi critiche volta al miglioramento per il futuro fatta in sede parlamentare indiscutibilmente più appropriata ancorché in questa analisi debba riguardare non soltanto il modo in cui si è organizzata la giustizia ma anche il modo in cui si è organizzato l'esecutivo però appunto basta punk pensare a dire DNA per capire che le due cose in qualche modo si intrecciano allora
Io sono particolarmente lieto che la commissione abbia deciso di avviare una sua indagine sui problemi della sicurezza perché quello crea un contesto all'interno del quale temi come quello di cui ora parlavamo possono trovare un effettivo svolgimento ed è la dimensione adatta per le interlocuzioni istituzionali che sono necessarie
Nel in in onore nell'orizzonte più ristretto indiscutibilmente del lavoro che abbiamo avviato con questo piano
Noi abbiamo subito sbattuto nel tema del rapporto con la giustizia non a caso quando eravamo a Napoli a presentare il piano e lo abbiamo presentato immediatamente al comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza i magistrati presenti ci hanno fatto subito un'osservazione voi fate bene a dire
Che le vostre forze dell'ordine hanno fatto nell'anno cinque mila arresti in flagranza
Che è un dato che atterrisce francamente perché se la polizia occasione di fare cinque mila arresti in flagranza chi vuol dire che si va per la strada e sia l'occasione di fare un arresto in flagranza in gran fretta dei fondi quindi c'è pronto sono numeri che che ti colpiscono ma insomma al di là di questo è dice però entro le quarantotto ore questi cinque mila arresti in flagranza li dobbiamo gestire noi e se non siamo in condizione di gestirlo ecco il collo di bottiglia parte dall'articolo sommando ad dal dal dal dalla convalida del fermo e poi finisce in tutto quello che fa il Gip come gruppo nelle fasi successive quindi qua c'è un problema c'è un problema che investe sia l'organizzazione degli uffici giudiziari e e le unità di cui dispongono appunto non sempre le inefficienze sono frutto di insufficienze di personale lì bisogna ben verificare quando sono frutto invece di proprio organizzazione non adeguata ma indiscutibilmente ecco ministro della Giustizia già sta pensando ad un intervento per Locri su questo terreno probabilmente lavoreremo per fare come minimo Locri anche tenere d'occhio Napoli poi io ho già preannunciato e ci stiamo lavorando che dobbiamo evitare che finisca fuori Keita spetti che stia dentro realtà ecco iridi
O su suggerito così avvalendomi di esperienza professionale e poi io ho passato per competenza la cosa va prevalente attenzione del ministero della giustizia alcune modifiche che si possono fare nel più totale rispetto della Costituzione alla quale per questa parte in particolare io sono affezionato
Per questa parte che riguarda le garanzie della libertà personale eccetera
Ma modifiche si possono fare e che sia sul piano processuale sia sul piano sostanziale garantiscano un po'meglio quella che si chiama la certezza della pena
Perché
Io ho reagito come ho reagito all'indulto anche nella convinzione che c'è un indulto permanente nella nostra legislazione quindi non ci facciamo abbagliare
Dalle conseguenze di di di quello che in realtà un episodio collocato nella visione di lungo termine
Della giustizia a a singhiozzo di cui noi risultiamo dotati quindi spero che presto saremo in grado di portare proprio un disegno di legge su questo argomento che dovrebbe rafforzare la certezza della pena questa poi
E la cosa che conta di più e ti dirò che conta per il cittadino ma facendo il ministro dell'Interno mi accorgo
Quanto conta per le forze dell'ordine perché è davvero demotivante Barlow è concretamente l'ora e poi incidendo sulla si fosse un'azienda uno dovrebbe dire sulla produttività alberi dei lavoratori la loro la loro motivazione nel nel nel lavorare e il fatto di vedere che tanto lavoro che hai fatto e poi finisce nel nulla certezza del processo e perché appunto è questo è questo quello che determina tema che la faccia fare che la Francia fare ti sei assicurato sia allora a farla ti serve per l'assicurazione niente o questo tema dell'immigrazione clandestina su Napoli in realtà una io non sono preparatissimo a rispondere a questa domanda ma dai dati che ho visto così facendo il mio lavoro
Noto che è un'incidenza comunque molto bassa sulla criminalità chiede più alta nell'hinterland e in relazione a ad attività no no urbane ed è una criminalità che teniamo conto è spesso quella del caporalato che sfrutta la la manodopera immigrata su cui dovremmo essere in condizioni finalmente di intervenire
Con un apposito provvedimento legislativo
Qui i dati sono impressionanti da differenza tra proprio due città che io ho avuto sott'occhio quasi contemporaneamente Napoli e Milano contro a Napoli la criminalità è un prodotto nazionale veramente un fatto indigeno
Mentre invece nel Nord dove c'è molta ricchezza c'è molto mercato nero c'è una criminalità in particolare spiego perché
In particolare est europea che rappresenta una fonte di seria di seria preoccupazione tanto è vero che te lo dico perché l'ho detto al Presidente del Consiglio ritengo giusto dirlo anche qua
Io sono tendenzialmente contrario ai alle alle fasi transitorie nei confronti rispetto alla libertà di movimento dei nuovi cittadini europei però sto lavorando con il governo rumeno per a vere e serie garanzie di lotta comune alla criminalità prima di dare il mio assenso alla
Apertura totale indica nel caso
Queste garanzie non fossero soddisfacenti
Non avrebbe senso la chiusura si può pensare a ingressi selettivi terre per categorie ma non c'è dubbio che qualche cautela uno sente che la deve al proprio Paese perché quei fenomeni via al nord sono preoccupanti
Sulla legge finanziaria e poi lascio la parola a Marco
Vi ringrazio per l'attenzione comune alle esigenze della sicurezza io sono stato il primo quando abbiamo iniziato a lavorare sulla finanziaria dire che ciascuno di noi responsabile di un dicastero doveva e deve fare il possibile per ricavare il massimo delle risorse di cui dispone rio organizzando al meglio Processi apparati e di questo sono sempre stato convinto nella mia vita ho fatto più ministro del tesoro che il ministro aveva speso e quindi o incorporata dentro di me per esperienza la sensibilità acquisto a questo tipo di tasto ed è in questa chiave che noi ci siamo messi a lavorare abbiamo costretto noi stessi il Tesoro ad allargare i giorni di Bilancio a porre fine
A queste strettoie nelle quali tu finisci per esaurire i fondi in un piccolo comparto e per averne in eccesso in un altro dare più flessibilità i capitoli di bilancio significa spendere meglio
E con maggiore responsabilità
Abbiamo forzato al massimo nulla
Il potere di compensare quindi di spostare da un capitolo all'altro
Ma c'è un limite al di là del quale non puoi andare perché ti adatti ai fichi secchi anche in occasione di matrimonio mi è stato detto
Ma una volta che hai mangiato l'ultimo fico secco non ci sono più fichi secchi Detour rigidi a quel punto sorge un problema e questo problema lo abbiamo dovuto segnalare perché era giustissimo dare all'azione di governo e del centro sinistra priorità che andassero nella direzione dello sviluppo dell'innovazione della ricerca però la sicurezza purtroppo a volte la si dà per presupposto invece la sicurezza non è presupposto la sicurezza la si ottiene il sì ci sono mezzi adeguati per garantirla
Questo ha cominciato ad essere percepito io attendo fiducioso il lavoro ulteriore della Camera su questo tema
No io telegraficamente su tre questioni che sono state poste qui
Per la prima riguarda il il ruolo di coordinamento del prefetto
Insomma io non considero il ruolo almeno per come previsto dal dal piano uno ruolo ordinario
Perché il piano assegna al prefetto il compito del realizzazione che della verifica del Progetto
Che appunto perché ha quelle caratteristiche di mettere in campo più soggetti istituzionali comporta un'evidente
Riferimento a poteri che vanno oltre l'ordinarietà
Anche perché noi la il mantenimento in vita della task force nazionale da me presieduta ha un compito di verifica nel lungo pericoloso nel senso che come voi potete vedere guardando il piano questa task force si riunisce una volta almeno entro sei mesi però il tempo è molto lungo la costruzione il coordinamento la guida del piano sta nelle mani del prefetto
Noi intendiamo procedere quindi con la centralità del ruolo dei prefetti e potendo prevedere un rafforzamento dei poteri del prefetto
Non abbiamo intenso e non intendiamo aprire la strada a figure come quelle dell'alto commissario che in passato ci sono state no ma non mi riferivo a quello che diceva il collega Dalia di cui ho inteso in senso non figura di alto commis debbo anche dire che appunto perché il piano c'ha una sua flessibilità e una sua possibilità di essere finiti creato poi valuteremo in corso d'opera se ulteriormente
Rafforzare i poteri di coordinamento del prefetto
Seconda questione il ruolo e la funzione della forza di intervento rapido mi pare che il significato si sia in generale compreso cioè cosa significa significa una forza che abbia una flessibilità una mobilità abbastanza
Accentuate abbastanza pronunciata che sia in grado di intervenire in quei settori in quella realtà in cui si manifesta una crisi dell'ordine della sicurezza pubblica
Noi abbiamo incominciato a sperimentarlo su una che su Napoli mi sembra che gli effetti siano positivi
E cioè il significato qual è nel momento in cui tu hai una situazione che particolarmente grave
E c'è uno squilibrio tra e la situazione che si aggrava sul terreno dell'ordine e la sicurezza pubblica e la presenza delle forze di polizia tu hai questo strumento che ti consente di poteva riequilibrare
Riequilibrare la soprattutto sul controllo del territorio riaffermando un principio che è fondamentale per la sicurezza c'è riaffermando il principio della sovranità e cioè che non ci sono né su una parte del territorio nazionale e in questo caso della città di Napoli che aria Franca dove si può fare quello che si vuole senza che lo Stato intervenga o sappia quello che sta succedendo
è chiaro qual è il problema e diciamo tra virgolette incominciare a intaccare direttamente i cosiddetti santuari laddove ci sono i cancelli da dove c'è la video sorveglianza della camorra laddove si sa che ci sono queste cose ma spesso diciamo
O in ogni caso con una patteggiamento non del tutto continuativo da questo punto di vista sì diciamo lasciato crescere questo tipo di sfidare la sovranità questo diciamo è il principio
Terza e ultima questione non la voglio fare molto lunga perché
Il problema dell'esercito il il collega Dalia ha posto la questione è una vexata quaestio cioè se ne discute da lungo tempo diciamo
Il linea di principio l'uso delle serie cito in situazione di ordine e sicurezza pubblica nessuno lo può escludere nessuno lo vuole scuse
E tuttavia mi permetto di fare questo tipo di osservazione al ragionamento che ha fatto dall'India
E se l'uso dell'esercito
E limitato al sorveglianze alla vigilanza di o cosiddetti obiettivi fissi per liberare le forze di polizia da questa vigilanza voglio dire che il problema sul Napoli non funziona
Nel senso che gli obiettivi fissi che sono entrati nell'operazione Domino uno Domino due di cui il collega Dalia sa perfettamente a cosa mi riferisco come gli altri colleghi sono essenzialmente cinque
Insomma voi comprendete che io non faccio una mobilitazione dell'esercito per andare a tutelare cinque obiettivi fissi aggiungo anche che poiché le cose stanno come ha detto il collega da lì e noi abbiamo oggi di fronte un esercito professionale totalmente professionale
E nel momento in cui impiego un esercito professionale tutto ciò ha dei costi aggiungo che oltre ai costi tra virgolette normali nel momento in cui impiego l'esercito con compiti di sicurezza pubblica ogni ogni militare costa allo Stato sedici mila euro l'anno in più
Perché devo aggiungere delle particolari indennità sia di missione che di impiego
Ecco sto dicendo voglio trasmettere un messaggio cioè nel senso temo perché
Non
Microfono scusi c'è ancora da da di concreti e di fatto rispetto alla situazione del reale ma in astratto dire no no no questa io il
No io poiché o la presa del soggetto che in astratto non lo escludiamo suo dicendo che nel concreto abbiamo fatto questa valutazione perché in questi casi e meglio sganciarsi a discussioni come diceva giustamente dilemma antiche riceve una cosa un po'più concreta
Terza questione e c'è un aspetto che vorrei a voi richiamare nel senso che appunto in condizioni a date
Non serve non conviene
Altra cosa è pensare come qualcuno ha proposto di utilizzare l'esercito con funzioni di polizia giudiziaria
Io penso che quello sia e costituisca veramente una spiaggia ultima alla quale ricorrere veramente in condizioni straordinarie
Perché sinceramente poter tenere insieme il piano per la sicurezza e ritira e turistici
Per avere inizierà a Napoli l'esercito che fa i posti di blocco e le perquisizioni nelle macchine mi sembra che sono due cose che non stanno insieme perché darebbero il segno di un tale degrado diciamo che la situazione assolutamente ingovernabile
Non solo per un problema di immagine ma anche perché a mio avviso non risponde al vero ecco per essere chiari dal mio punto di vista quali erano le argomentazioni che volevo portarvi grazie
Benessere ringrazio molto il ministro il viceministro né ci vediamo alle quattordici di oggi c'è l'incontro con la delegazione del Camera deputati belga sicure immigrazione che imita organizzata il sistema elettorale grazie
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