Intervista a Pieraldo Ciucchi sull'obiettivo del patto di consultazione fra forze laiche e socialiste in Toscana

Siamo con Pier Aldo Ciucchi capogruppo SDI allarga al Consiglio regionale della Toscana al quale chiediamo di cosa si parlerà di cosa si è parlato in questo patto di consultazione fra forze laiche socialiste per la Toscana
Ma l'iniziativa parte dal dal fatto di dover registrare come anche in Toscana vi sia una disgregazione nel mondo socialista e nell'aria laica più in generale
Una disgregazione che naturalmente non non produce effetti positivi e quindi
L'intento e quello di avviare un percorso
Dimesse ecco di messa in relazione forte di questi sedimenti di questi tronconi di partiti partitini movimenti che somma
Vi propongono al centro del dibattito politico la questione socialista la questione
Della laicità dello Stato delle istituzioni della politica della società
Quindi noi abbiamo individuato alcuni punti programmatici sul quale naturalmente vogliamo ragionare insieme vogliamo insieme produrre delle iniziative nella Società Toscana allora volte sostanzialmente a rimettere in relazione questa cultura
E questa politica che noi vogliamo sviluppare con il contesto
Dei diversi segmenti che insistono vetro Società Toscana che rappresentano l'elemento che può determinarne una sua ripresa un una nuova fase di sviluppo una ulteriore
Momento di crescita quindi non
Non disperdiamo poi la la l'idea di poterci anche relazionale oltremodo in vista delle prossime elezioni amministrative e cominciano insomma ecco a creare uno nocciolo duro del del movimento socialista e del movimento laico liberale in Toscana ecco per ritornare dentro restituzione dentro l'istituzione
Portare il nostro portato politico culturale e naturalmente anche determinare una maggiore però autorevolezza
Nel dibattito questo un po'l'obiettivo che ad oggi ci prefiggiamo
Senta e questo e
In parte o si differenzia dal tentativo di riunificare di unificare le forze socialiste che se sono diciamo frammentate nei vari schieramenti
Ma guardi noi io se previsto intanto il progetto pare un attimo della Rosa nel Pugno come un mondo momento che doveva riaggregare complessivamente la socialiste anche portati dentro quanto più di sentimento laico liberale
Fosse possibile
In questo la Rosa nel pugno non non c'è non non non ha prodotto risultati bisogna prenderne atto con molta con molta obiettività oggi la questione che si pone
Non è tanto quello di rimettere al centro d'una strategia politica l'unità socialista ma quella di allargare di ampliare l'area socialista
E quindi con l'area socialista anche quell'aria laico liberale
Che è molto affine culturalmente politicamente all'area socialista e insieme cercare di stare nel dibattito che sta evolvendo nella politica italiana è un dibattito che da un lato vede probabilmente la la formazione di un nuovo partito che sarà democratico riformista io questo lo questo lo vedremo
Oppure viceversa ecco il il fatto di dover riprodurre e riproporre in maniera in maniera più significativa una una prospettiva di di matrice socialista liberale insomma che
Non sia figlia soltanto di di quanti hanno in questi anni continuato a maturare un'esperienza
Nel socialismo ma anche di coloro che proponendo da tradizioni e culture diverse però hanno assunto oggi il socialismo liberale come la prospettiva come la prospettiva e l'orizzonte per il futuro e questo è il tema quello di allargare appunto
Quest'area che c'è che esiste che naturalmente si è
Si è rappresentata in questi anni in termini molto molto farsi ci nel senso che in qualche momento
è scomparsa poi apparsa di a fiorire
Però oggi non possiamo non prendere atto come la questione socialista somma stia ritornando in maniera preponderante anche al centro del dibattito politico
Senta qua sono invitati rappresentanti del Partito Liberale Partito Repubblicano Nuovo PSI i socialisti è chiaramente lo stile di chiaramente sembra mancare
Una rappresentanza della Rosa nel Pugno specialmente la parte radicale e un'esperienza conclusa per lei quella della Rosa nel Pugno parla di l'associazione avvince la presenza dell'associazione per la Rosa nel Pugno quella che fa capo appunto da Franco potrà Lanfranco Turci
Con il compagno Antonio pacchi con il quale fra l'altro sulla permangono
Ottime relazioni sul piano personale somma noi ci siamo incontrati abbiamo anche ragionato su progetto io mi vedo molto magari che in questo momento
I radicali possono anche far fatica
Insomma impegnarsi su su questa impostazione che peraltro si limita in questa in questa fase ad un patto di consultazione e comunque noi insomma rimarremmo
Rimaniamo convinti di dover mantenere delle relazioni politiche anche con i radicali con i loro con i loro dirigenti la Rosa nel Pugno mi pare che in questo momento
Stia venendo un po'un po'meno nell'affermare quelle che erano le sue prospettive
Il suo significato politico ora che
La
Fissi il tipo di progettualità che si era prefissa di di di realizzare e le come sono andate le cose lo sappiamo io credo però che la Rosa nel Pugno ecco credo sia
Sia questo l'elemento che non l'ha fatta decollare in maniera in maniera forte e cioè il fatto che nel momento in cui in nacque nel momento in cui si determinò la prima il primo convegno di Fiuggi
Essa doveva rappresentare la casa di tutti i socialisti e laici fatti socialista laici liberali radicati
Cosa si è prodotto sia prodotto che i socialisti anziché ritrovarsi tutti però sono il pugno coi si sono dispersi in ulteriori in altre due liste alle elezioni alle elezioni politiche i laici e e liberale si sono diciamo frantumate dispersi disaggregati e in in altre formazioni e quindi insomma questo questo orizzonte comune
Di della famiglia socialista della famiglia laico liberale radicale somma la Rosa nel pugno non lo ha assunto maniera
In maniera rispondente e qui la fragilità poi conseguente del Progetto perché poi
Il risultato elettorale non è stato quello che ci aspettavamo e naturalmente si sono poi inserite delle riflessioni che sostanzialmente insomma hanno hanno fatto venir meno la profusi vita anche del progetto stesso io però rimango convinto che la Rosa nel Pugno può in futuro ritornare ad essere un uno strumento è un progetto che posso davvero dare una rappresentanza una casa a tutte quelle culture libertarie laici socialisti liberale e radicale che in questo Paese credo
Hanno necessità di ritrovare quindi trovare una voce più forte e più autorevole ma abbiano hanno soprattutto la necessità di trovare un punto un punto di riferimento ecco se trovato nel pugno sarà assunta come noi in Toscana
Pensavamo di poter assumere in in questa in questo segno in con questo obiettivo e con questa finalità
Evidentemente su ma io credo che potrà tornare utile anche in futuro un'ultima domanda qua in questa piazza Firenze
Si svolgerà domani una figlia per e con Piergiorgio Welby che ottantatré giorni fa ha chiesto di poter morire dignitosamente opportunamente
Lei parteciperà
Sì io credo di dover partecipare stamattina lanceremo un appello appunto come
Come forze socialiste laici liberali per per far sì che vi sia una grande partecipazione una più significativa partecipazione
D'altra parte la battaglia di Piero ebbe una battaglia credo per affermare soprattutto un diritto
E quindi noi siamo sempre dalla parte di chi scusi afferma la necessità di radicare in questo Paese una più forte cultura del diritto e quindi siamo con Piero Welby siamo la sua battaglia e naturalmente faremo di tutto anche in Consiglio regionale in questo senso io mi sono mosso presentando una mozione appunto di sostegno
All'iniziativa di Perù di Piero Welby che una iniziativa tutta nel segno dell'equilibrio del riconoscimento di un diritto ben ringraziamo per Aldo Ciucchi capogruppo SDI alla Regione Toscana ma