Intervista ad Antonio Polito sul prossimo seminario dell'Unione a Caserta

Antonio Polito senatore dell'Ulivo noto giornalista
Tra pochi giorni si apre a Caserta questo
Conclave e così è stato chiamato dal CCISS realizzatori del Governo e della maggioranza Polito per andare dove quali sono i veri temi sul tavolo del centrosinistra in questo momento
Al secondo me il tema cruciale e quello di come dire dimostrare una capacità del Governo
Di far tutto quello che è necessario e possibile per far ripartire la crescita e lo sviluppo
Tutto il resto redistribuzione sociale equità mio modo di vedere sono possibilità che si aprono solo se riparte la crescita e lo sviluppo e per far questo bisogna il più possibile liberare il sistema economico
Liberarlo da da data burocrazia regole lacci
Eccesso anche di pressione fiscale questo è il compito che davanti al centrosinistra di lei la ragione per cui è stato eletto scelto perché la vera condanna della della del governo Berlusconi elettorale del governo Berlusconi riguardava questo cioè era e il tasso di crescita a veramente asfittico intorno allo zero per cento nell'ultimo quinquennio quindi questa è la partita si riesce a fare questo governo di centrosinistra al governo centrista verranno perdonati molti anche gli errori che ha commesso che potrà commettere in futuro se non ci riesce a tutti quegli errori si tradurranno in una in una bocciatura
Alla luce della diciamo da un lato della posizione assunta ancora ieri da Rifondazione Comunista presente sul tema delle pensioni ma non solo e anche dalle cose che ha detto sempre sulla previdenza Prodi no ai disincentivi
Nella conferenza stampa di fine anno non sembra però questa un'agenda del vorrei ma non posso per la parte riformista della unione
A quali io innanzitutto vorrei dire che non non bisogna mai gli attacchi attaccare delle soluzioni tecniche a a diciamo sia posizioni ideologico preconcette cioè non è che
I riformisti sono per i disincentivi no Ceroli sono quegli incentrò voglio punto politico non è una prassi punto politico qual è il punto politico è avere un sistema previdenziale che non
Che non rischi l'esplosione in seguito alla crescita dell'età dell'età media
E cioè che sia sostenibile e soprattutto ottenibile da questo sì diciamo dai dai risparmi
Necessarie tema residenziale tutto ciò che può essere usato per costruire un guasto al vero che in questo Paese non c'è quindi la la soluzione e di soccorso come si raggiunge questa soluzione una discussione del tutto legittima e oserei dire
Che sono anche molto legittime le preoccupazioni della cosiddetta sinistra radicale
Come dire di non toccare equilibri già diritti già acquisiti già aspettative già acquisiti dei lavoratori di non punire necessariamente Keita alla fine la sua attività lavorativa
Diciotto sono tutte cose considerazioni comprensibili unico problema è riusciamo a ottenere lo stesso risparmio che lo scalone della per riforma Maroni
Prevedeva in un modo più equo più efficace e soprattutto a mio modo di vedere aggiungo una cosa che penso io non so quanto sia condivisa
Ci poniamo il problema di che uso sociale di fare di quei soldi che vengono estremamente la spesa previdenziale nel senso che
C'è tutto una una un ampio campo che è quello del lavoro flessibile che gode a mio modo di vedere di scacchi sì le protezioni sia di reddito che che legislative
E quindi a mio modo di vedere quei soldi andrebbero usati per avviare finalmente questa famosa storia degli ammortizzatori sociali che poi vuol dire assegno di disoccupazione che poi vuol dire aiutare il lavoratore quando passò da un lavoro all'altro
Sì racconta oggi sui quotidiani di da un lato tensioni da parte soprattutto nei DS e Margherita da parte di S. Margherita dei vertici dei confronti del presidente del consiglio vere o no che siano queste cose però certo intervista rilasciata per esempio da Fassino domenica Repubblica era molto molto netta
E dall'altro però si dice anche che per esempio i ministri di esserlo un po'frenato l'input l'impeto del loro segretario ma insomma questo per dire da anche da osservatore oltre che da attore politico
Come legge la situazione dei rapporti tra i partiti principali dell'Ulivo che in teoria dovrebbero anche diventa l'unico partito tra non molto tempo e il presidente del Consiglio Prodi che di questo partito è il leader almeno per fin quando sarà Palazzo Chigi visto che neanche l'ideatore
Guardi l'attenzione c'è ed è anche molto forte del non è una tensione nervosa da una tensione politica come abbiamo de anche giusto che c'è a mio modo di vedere anche giusto che ci sia la situazione è abbastanza evidente nel senso che chi sta soffrendo di più nel dal punto di vista del consenso nell'opinione pubblica in questi nei primi mesi di vita al governo sono i due partiti maggiori lo sostengono cioè DS Margherita e per una ragione molto chiara ed evidente perché sono i partiti che raccolgono in parte nel loro elettorato anche quel voto
Il ceto medio di ceto medio produttivo di piccola impresa moderato politicamente moderato che al TAR diciamo così verso il centro dello schieramento politico quindi di partiti che più hanno agganci con questo elettorato sono anche i partiti che più ricevono un colpo da fatto da quando il governo come dire chimica questo questo elettorato
E questa è una situazione a mio modo di vedere insostenibile sul lungo periodo evidentemente insostenibile ma insostenibile per la stabilità stessa del governo perché è evidente che il primo segnale elettorale di questo cedimento di questo smottamento metterebbe metterebbe in difficoltà il governo ecco perché io credo che chi oggi
Critica il governo oppure lo spinge a a una maggiore iniziativa sul piano di riforme in realtà si muove come dire per per per stabilizzarlo e per dargli una lunga vita
A differenza di quanto si dice mentre invece chi chi non lo fa a come dire mette le basi per un lento galleggiamento scivolamento verso una situazione in cui allora si il governo rischierebbe
Rischierebbe di prodotto quindi io credo che questa pressione dei conti i cosiddetti partiti riformisti della del centrosinistra subiamo Sinesio sia giusta sia interesse di prove
Per intenderci quindi si avviano a conclusione
Un brutto risultato alle prossime elezioni amministrative di primavera difficilmente lascerebbero indenne il governo e qualcuno dice addirittura anche lo stesso Prodi alla guida del governo
Beh non c'è dubbio che tra cinque mesi in presenza di un brutto risultato elettorale le condizioni sarebbero peggiori di adesso
Non c'è alcun dubbio su questo ma per anche per dinamiche proprio quarti automatiche della politica italiana io sono dell'idea che non ci dovrebbero essere lezioni parziali se non ogni due-tre anni proprio per questo per questo questo ritmo spetta i in maniera impressionante l'attività del governo è successo anche al Governo Berlusconi e che andò virtualmente in crisi e poi non si riprese più dopo la banale lezioni da polo del consiglio provinciale di perché anche la provincia di Roma e lì cominciò la verifica infinita e quindi io temo che per dallo Stato diciamo così psicologico e la politica italiana questo rischio ci sia