La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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10:00 - SENATO
12:00 - CAMERA
10:00 - Roma
10:00 - Consiglio di Stato
13:00 - Roma
18:00 - Roma
17:30 - Trento
15:00 - Perugia
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina sui quotidiani e a dominare
Sostanzialmente una notizia la questione delle liberalizzazioni e il dibattito interno autogoverno naturalmente ci sono anche altri temi che
Trovano la prima pagina e talvolta il titolo di apertura per esempio la sentenza della corte costituzionale che ha cancellato quella che la Repubblica chiama bla leggi ad personam
Perché ha avuto indiscutibilmente degli influssi anche sulle vicende giudiziarie di Berlusconi ma che per la verità
Era una legge anche di carattere generale sulle in sulla inappellabilità del da parte della procura delle sentenze di assoluzione in primo grado
Ed è questo il
Tema che per esempio Repubblica sceglie come titolo di apertura mentre
Mentre il giornale sceglie sceglie altro un tema per certi versi minore Merkel certo sì
Si può giocare come
In chiave in chiave antigovernativa
Padoa Schioppa Italia le tasse scordate quelli ha detto veramente così il ministro Beppe proprio così no però quasi
è tanto che anche il tempo cavalca questa dichiarazione del ministro dell'economia proponendo un
Una foto storia eccola qua per i telespettatori
Tasse e beffa sullo sconto c'è un fotomontaggio con Padoa Schioppa sorridente gli hanno messo sopra degli occhiali dal Capodanno insomma un po'buffi
Con un po'tanto buffi con fatti con la il numero la cifra del due mila e nove questo effettivamente ha detto Padoa Schioppa l'effetto è egualmente
Diciamo non rassicurante sul sul lettore medio le tasse le potremo cominciare a diminuire nel due mila e nove prima no
Ma Tommaso Padoa Schioppa parte sentenze della Consulta parte dove basterà citare tre articoli e vedere i pareri
I pareri di Venezia della Repubblica e del foglio in un'intervista al pari della legge l'avvocato professore Gaetano Pecorella
Lui adesso ci spostiamo su un'altra questione ancora che riguarda ecco Berlusconi perché in realtà oggi L'Unità apre così con molta forza
Torbido messaggio di Berlusconi contro di me un piano criminale la reazione dunque di Berlusconi alla sentenza
Della Consulta e poi insomma facendo tutto un conto la legge Gentiloni sulla televisione una multa della
E l'Unione europea assente per motivi televisivi di tutto questo parla Berlusconi però per la verità i giornali del centrodestra
Del torbido discorso non danno grande al torbido visto discorso non danno grande risalto perché il giornale lo riassume così per i suoi lettori Berlusconi sono io la vera sinistra
E poi sono nell'occhiello attacca la maggioranza e e sai che novità e la Consulta che azzera la legge Pecorella e dice non siamo una democrazia affermazione peraltro
Per molti versi condivisibile
E quindi
Magari da altre angolazioni e quindi
Resta un po'isolato resta un po'isolata l'unità rispetto a questa chiave di lettura terribili sta diciamo dell'intervento di Berlusconi
Mentre abbiamo lasciato e veniamo adesso ai temi
Che riguardano il governo avevamo lasciato ieri il governo in difficoltà sulla questione dell'Afghanistan
L'altro ieri sembrava che tutto in sostanza andasse a risolversi ieri invece i giornali ci spiegavano che no che la questione si era fatta seria
Oggi
Oggi non ci sono tracce di miglioramento anzi c'è un'intervista Diliberto sulla stampa il cui Diliberto dice Prodi stia attento perché così poco cadere
E e ci sono anche altre interviste significative per esempio ecco il Corriere della Sera da
Da molto conto della questione Afghanistan con due pagine con due pagine in cui ecco alla Scala missioni in Afghanistan e alla questione
Della caserma americana a a Vicenza adesso si aggiunge un'altra un'altra questione scoppia il caso Sigonella si era parlato di un raddoppio
Della
Della della forza militare americana presente nella base di Sigonella ma la difesa smentisce
Si tratta solo di mille trecento villette per ospitare i militari dice il Sindaco Rifondazione parla di notizia agghiacciante i Comunisti italiani di pazzia insomma non non si negano i toni forti
Però ecco attenti poi vediamo più in dettaglio però tanto per
Capire Lidia Menapace che certamente non è persona accomodante su questi temi dice pure non possiamo andare via di colpo da Kabul la questione e complesso
E questo ci fa capire come in effetti oggi i problemi del Governo sull'Afghanistan forse si vanno attenuando anche se la situazione in
Equilibrio precario allora bisogna vedere Merloni meglio e lo facciamo
Fra poco anche perché nel frattempo
Vieri è venuta fuori un'altra questione assai seria per il governo la riassume la riassumono con grande chiarezza Repubblica e stampa più che il Corriere della Sera
Anzi sono su la Repubblica la Stampa a dare questa notizia come notizia di maggiore rilievo scontro sulle liberalizzazioni
Fra governo e opposizione marchi fra governo e e Hill obiettato in tema di che si oppongono nemmeno Rutelli sfida Bersani ecco uno scontro
Parrucchieri e benzinai troppo poco e così si apre quest'altro fronte per la verità e forse è questo il fronte più interessante dal punto di vista politico
Oggi poi aggiornata di scene di il foglio mette in prima pagina un articolo assai interessante sulla
Diciamo sul pre congressuale DS e parla di una sera a cena Carlo De Benedetti
E Walter Veltroni e Fabio Mussi per far saltare il congresso dei DS e Prodi
Uno scenario che viene che viene descritto ma non è il solo
Scenari interessante che mette conto leggere
Quando il Coffa e sta sul giornale
Firma un editoriale nel quale si occupa dei rapporti sempre più difficili scrive festa fra governo e imprenditori
Fabrizio Rizzi sul Messaggero invece scrive un articolo in cui dice è prossimo il disgelo fra il presidente di Confindustria e il Presidente del Consiglio
Ma cosa intende fare sul serio il presidente di Confindustria e la domanda che si pone Antonio Galdo e poi naturalmente
Azzarda delle risposte della prima pagina dell'Indipendente
Su Berlusconi invece i retroscena più interessante lo troviamo su la stampa lo firma a Augusto Minzolini
Cos'altro troviamo sui radicali vi diciamo subito intento la questione del digiuno di Daniele Capezzone la troviamo a pagina sei del Corriere della Sera facciamo anche oggi un poco la storia della
Della vicenda perché c'è un'altra cosa abbastanza
Significativa giornalisticamente ecco la Premier lo prendiamo qua è la pagina sui PACS
Ma a un certo punto qui sulla destra c'è una colonnina Capezzone Satyagraha per il Senato
E chissà perché poi l'articolo e il fatto da Milano quando il fatto è successo a Roma
Non che sia scoppiata la pace però la novità cioè
Daniele Capezzone che si lancia in un Satyagraha anche a beneficio di Marco Pannella illusi il leader radicale accusato dell'ex delfino di mobbing che lo abbraccia e bacia e giudica importantissima l'iniziativa
Capezzone inizierà lo sciopero della fame alla mezzanotte di oggi per chiedere che la giunta delle elezioni del Senato prenda una decisione qualunque essa sia
Per sciogliere il nodo degli otto aspiranti senatori rimasti fuori da Palazzo Madama dice Capezzone è una questione di legalità
Fra i seggi in ballo c'è anche quello di Pannella insieme a quello di Rita Bernardini mentre lo raccontava ai giornalisti ieri è arrivato Pannella lei di che testata e ha scherzato Capezzone
Alla fine Pannella si alza salutarlo stia bene si comporti bene faccia il bravo ironizza Daniele alleno glielo dico nemmeno sorride Marco insomma si abbracciano si dicono cose
Agrodolci par di capire ma insomma
E però quando secondo il Corriere della Sera litigano cioè l'articolo il titolo però sulla fotografia va bene comunque
La colonnina sia pure con ventiquattro ore di ritardo c'è e c'è la notizia di questo sciopero della fame sciopero della fame che poi
Cercheremo di comprendere anche nella nella sua logica
Adesso andiamo avanti e
Dopo avervi diritto che i radicali ottengono poi oggi un posizionamento legato più che altro all'iniziativa dei volenterosi dove c'è però un interessante retroscena
Firmato da Francesco Bay sulle pubblica andiamo direttamente a quella che sembra essere la faccenda più più corposa lo scontro sulle liberalizzazioni allora di che si tratta di a vedere la stampa
Arriviamo
Nell'articolo di per Roberto
Giovannini la fase due non c'è più e così non ci perdiamo la faccia l'idea di occuparci solo di parrucchieri e benzinai è semplicemente ridicola
A parlare e Francesco Rutelli vicepresidente del Consiglio e leader della Margherita è rivolto ai suoi collaboratori
E stavolta Rutelli non ce l'ha con chissà quale noi un suo esponente della sinistra radicale o con qualche sindacalista
Ce l'ha col suo collega di governo Bersani
A soli tredici giorni dal duello che al vertice di Caserta li aveva visti contrapposti è di nuovo scontro è di una durezza inusitata fra i due personaggi giudicati da molti gli alfieri delle riforme all'interno del governo Prodi
Quasi sprezzante quel semplicemente ridicolo è il commento di Rutelli sul pacchetto di liberalizzazioni messi a punto da Bersani
Una valutazione tanto negativa da spingere il vicepremier a presentare lo farà domani in pieno Consiglio dei ministri un vero e proprio disegno di legge sulle liberalizzazioni alternativo a quello di Bersani
Non è detto certo che non possa essere raggiunto un compromesso ma certo la carica polemica è evidente
Vero è anche che Rutelli nel gettare a Bersani il guanto della sfida confida questo erede aggiornamento dello staff del vicepremier ieri sera
In primo luogo sulla possibile solidarietà e attiva collaborazione da parte del ministro del Commercio Estero Emma Bonino
Un'altra esponente dell'ala ultra riformista
E poi spera che in caso di scontro con Bersani l'ala radicale della maggioranza scelga di chiamarsi fuori
Infine che posso aggiungere un aiuto in funzione anti Bersani da Romano Prodi naturalmente interessato un'accelerazione sul terreno delle liberalizzazioni
Una composizione pacifica potrei esserci ma il governo rischia e rischia conseguenze pesanti
Infatti ai commenti quasi ironico del vicepremier risponde altrettanto sarcasmo dal fronte dei riformisti diessini
Rutelli spiegano in un ministero controllato dal partito della Quercia non poteva certo sopportare impunemente di reggersi sui giornali dei prossimi giorni una valanga Ata di titoli articolone sul riformismo di Bersani
Interpretazione paradossale ma non del tutto secondo alcuni osservatori anche perché a ben guardare talune misure del disegno di legge alternativo di Rutelli
Sono di qualità riformatrice assolutamente comparabile con quelle della lenzuolata made in Bersani
Altri leggono questa inattesa quella fra riformisti come la prima mossa di uno scontro politico che potrebbe mettere in seria difficoltà a maggioranza Ulivo il governo Prodi con l'avvicinarsi delle amministrative di maggio
Più passano i giorni e più la necessità di caratterizzarsi politicamente nei confronti degli elettori e dell'opinione pubblica potrebbe fare premio sulla solidarietà della coalizione
Lo dimostrava ieri anche l'altro il minaccioso alto lago lanciato sulla riduzione delle tasse a Tommaso Padoa Schioppa da una personalità normalmente pacata
Come l'ex ministro del lavoro Tiziano Treu peraltro vicinissimo a Rutelli Padoa Schioppa aveva detto che le imposte si potevano tagliare solo dal due mila e nove il ministro dell'economia dovrebbe ricordarsi dell'articolo uno della finanziaria ha detto Treu
Sottolineando la norma che vestire i maggiori incassi tributari derivanti dalla lotta del all'evasione alla riduzione del prelievo fiscale insomma è sacrosanto l'impegno per il rigore dei conti dice l'esponente Dl ma ridurre le tasse una priorità
E così quel suo articolo della stampa ci ci mostra diciamo la questione
Mi nei suoi dei suoi termini anche appunto i i problemi che che si aprono andiamo a vedere seguendo questo filone qualche altro giornale
A questo punto abbastanza rapidamente intanto il Corriere della Sera ecco le nuove liberalizzazioni sì accento misure in arrivo i piani Bersani e Rutelli
In un decreto le norme più urgenti
Le riforme in campo
Per Bersani c'è la questione della ricarica dei cellulari il divieto di esclusiva per le agenzie di assicurazione nel ramo danni
Nelle offerte di corrieri Walter prezzo bisognerà indicare
Chiaramente speso e tasse e oneri aggiuntivi
Sarà abolito il Pubblico registro automobilistico per le automobili scattando un nuovo regime giuridico
I benzinai saltano i vincoli numerici o di distanze minime per l'apertura di benzina gli edicolanti estetisti acconciatori
Guide turistiche cinema e a Uto scuola
L'appello
Quanto ai giornali sarà possibile vendere in quasi tutti gli esercizi commerciali quotidiani e stampa periodica una possibilità data finora i supermarket e poi ancora in arrivo una semplificazione per l'avvio immediato dell'attività di impresa servire alla comunicazione unica questa dovrebbe essere sì capiamo bene
La proposta di legge di Daniele Capezzone che evidentemente qui viene fatta propria dal governo
Nel pacchetto Rutelli invece c'è l'istituzione di una nuova utopica garante per le reti di trasporto i trasporti pubblici possibilità per i Comuni di rilasciare licenze
I servizi innovativi per trasporto locale i taxi collettivi trasporto a domanda
E poi separazione proprietaria fra SNAM e SNAM Rete Gas abolizione delle clausole penali per l'estinzione anticipata dei mutui prima casa e portabilità dei mutui immobiliari da Banca a Banca
E poi targhe personali per autoveicoli motocicli come avviene negli Stati Uniti così dunque
La insomma si alcuni accudendo
Ecco le iniziative sono interessanti altre molto molto utili importanti come velocizzazione
Per i tempi delle imprese
Però insomma non sembrano nessuna delle sue due perché ti sembra sconvolgente
I però lo scontro fra i due forte
Solo io colpisco i santuari gelo fra Francesco il ministro DS della borsa del leader della Margherita interventi sui su ENI e servizi pubblici locali legati a DS e Forza Italia
Il professore sarebbe però di meno media
Difficile non notare come le parole di Rutelli a proposito di santuari siano pressoché identiche a quelle di Enrico Morando che aveva tentato di far introdurre nella Finanziaria una norma per accelerare il divorzio fra ENI e Snam Rete Gas la società che controlla la rete di distribuzione del metano
E che la compagnia petrolifera e contro Issime accedere riportando però una sonora sconfitta per un'opposizione di Rifondazione Comunista rispetto alla quale l'esponente dell'ala liberal dei DS si sarebbe aspettato una diversa determinazione da parte della Quercia
Un episodio che a distanza di almeno due mesi fa commentare Rutelli in quell'occasione Bersani manifesto scarso coraggio
Una battuta sferzante considerata decisamente troppo criticare chi sottolinea che il ministro dello Sviluppo è sempre stato uno dei principali sostenitori della separazione tra Eni e Snam Rete Gas
E che fa intravvedere un clima di conflitto perenne fra le due componenti riformiste del centrosinistra ma il conflitto scrive Sergio Rizzo sul Corriere della Sera e più di forma che di sostanza e dunque si potrà mediare
Dalla sulla questione liberalizzazioni però vale la pena ancora di approfondire di approfondire qualcosa abbiamo visto naturalmente la Stampa andiamo a vedere anche
Abbiamo visto il Corriere della Sera
C'è adesso però si può forse fare un un un link che con la questione
Della
Dei volenterosi perché perché in realtà anche qui stiamo parlando di riforme e di liberalizzazioni intanto
La questione della semplificazione delle pratiche per mettere per avviare un'attività imprenditoriale la troviamo oggi bene isolata sul Sole ventiquattro Ore di sul Messaggero ecco
Sul Messaggero troviamo un articolo a quattro mani Luca ci funi Antonio Paolini in un giorno per aprire un'impresa
E ed è il titolo che dà il tono al pacchetto di liberalizzazioni del di Rutelli di Bersani mentre nella pagina a fianco nella pagina a fianco c'è la
Il retroscena sullo scontro appunto fra il vicepremier
Il ministro
Cos'altro cos'altro possiamo vedere su questa questione dicevamo dei dei volenterosi sul Corriere della Sera A pagina cinque troviamo questo articolo
I volenterosi gruppo trasversale per le riforme fondato Daniele Capezzone Paolo Messa Nicola Rossi e Bruno Tabacci diventeranno presso una presto un'associazione con tanto di statuto e regole formali per l'adesione questa opzione sarà esaminata dopo la prima uscita pubblica prevista per lunedì ventinove a Milanello che prevede tre sessioni di lavoro sul welfare
Conclusa Capezzone sulle liberalizzazioni conclusa da Tabacci sulla pubblica amministrazione conclusa da Emporio Polito
E sarà esaminata probabilmente intorno a un tavolo da pranzo
Cosa non si capisce che cosa
E allora andiamo avanti la decisione considerata a questo punto inevitabile anche alla luce del flusso inarrestabile di adesioni
Che rende necessaria una forma più gestibile di questa iniziativa o della decise a pranzo la costituzione in associazione questo dovrebbe essere il senso
Ci sono nuovi arrivi gli ultimi in ordine di tempo sono stati quelli dello storico Piero Melograni che è stato anche parlamentare di Forza Italia
Dal novantasei al due mila e uno e Roberto Ruocco consigliere regionale della Puglia per Alleanza Nazionale
Protagonista di un rumoroso scontro con Gianfranco Fini alla fine dello scorso ottobre l'anno scorso compro un'intera pagina del Foglio per denunciare di aver ricevuto una formale ingiusta censura del presidente del suo partito per essersi azzardato
A dissentire
Beccandosi una gelida replica dello stesso Fini ognuno è libero di spendere i soldi come vuole a proposito della pagina diciamo
Per la presidenza dell'associazione dei volenterosi si fa il nome di Nicola Rossi deputato dei DS Autore nelle scorse settimane di una scelta che ha fatto scalpore quelli di non rinnovare la tessera dunque i volenterosi
Verso l'associazione
Nuovi ingressi questo ci dice il Corriere della Sera Repubblica veloce dice anche un'altra cosa
Che sposta un po'la questione perché ecco a pagina dodici troviamo
Un articolo di Francesco Bei che mette la questione in questi termini
Mario Monti non ci sarà ma ha già dato la sua benedizione in un'intervista al bimestrale formiche
Trovo molto opportuno che personalità di appartenenze politiche diverse ma con visioni coerenti fra loro si esercitino su questi temi dunque
Lunedì ventinove gennaio a Milano al Teatro angeli come in agenda la prima uscita pubblica di volenterosi che ora hanno anche un simbolo una pubblica anche in campo rosso
Il nuovo partito
Trasversale
Nato durante la finanziaria per sostenere le riforme e liberalizzazioni
Attaccati dalla sinistra radicale per le loro proposte volenterosi si videro allora segare le gambe del tavolo da Romano Prodi che vedeva in quell'iniziativa un'insidia per il governo ma è acqua passata
In coincidenza con la nuova fase che oggi si concretizzerà nella proposizione dell'approvazione della lenzuolata di liberalizzazioni al Consiglio dei ministri
Anche dei rapporti fra Prodi volenterosi sembra che qualcosa stia cambiando piccoli segnali di attenzione come l'inserimento del disegno di legge Capezzone
Sull'apertura di un'impresa in sette giorni nell'agenda del seminario di Caserta oppure la telefonata che uno dei volenterosi più in vista di ceduto due giorni fa dal premier per avere ragguagli sull'iniziativa di Milano
Sono convinto che non servirebbe a nessuno osserva conciliante Capezzone ripete l'esperienza della Finanziaria quando a prescindere come direbbe Totò
Sì disse di no al confronto sui nostri emendamenti Bruno Tabacci conferma l'attenzione fra Palazzo Chigi volenterosi
La nostra iniziativa può essere una sponda per Romano se vuole davvero portare avanti un'azione riformatrice
Certo anche fra i volenterosi opinioni riguardo al disgelo con Prodi non sempre coincidono ad esempio Paolo Messa conserva un pizzico di malizia
Prodi con i suoi attacchi durante la finanziaria ci ha fatto un favore dandoci grande visibilità ora invece con l'accelerazione sulle liberalizzazioni cerca di neutralizzare vuole dimostrare che il suo governo ha di per sé la volontà di portare il caso delle riforme senza spinte esteri
In ogni caso le strategie della mano tesa è evidente e segna un cambiamento di atteggiamento da parte di Palazzo Chigi
Oltre tutto il ventaglio di progetti che arrivano dei volenterosi si è allargato
Così come il registro delle presenze lo si vedrà lunedì quando siederanno in platea Piercarlo Padoan mi dalemiano direttore della Fondazione Italianieuropei il presidente della Provincia di Milano il diessino Filippo Penati
Il segretario repubblicano Francesco Nucara i giovani di Generazione U associazione dei broker per il partito democratico
E personaggi di confine come Roberto Ruocco qui c'è pure qui c'è la storia della pagina sul foglio
E poi la le varie relazioni che si terranno anche questo abbiamo visto ci saranno dei confronti
Qui non ci sono solo i relatori o quelli che concludono ma anche ecco previsto l'intervento di Alberto Alesina professore
Via telefono da Harvard poi Roberto Cicciomessere
Poi Franco Debenedetti Francesco Giavazzi l'ex sindaco di Venezia Paolo Costa Enrico Cisnetto Alberto Mingardi e Chicco Testa infine Tabacci
E poi Pietro Ichino Fiorella Kostoris Michele Vietti Antonio Polito le considerazioni finali saranno dell'ex segretario generale CISL Savino Pezzotta questo insomma il programma
Di una giornata che si annuncia dance radio radicale ci sarà pure
O invece dalle liberalizzazioni passiamo che come vedete crea lo
Senz'altro dibattito mer
Passiamo invece alla questione Afghanistan cominciamo accelerare un poco però e allora intanto una curiosità
Sappiamo di combattere una battaglia pezzo enorme
Per quasi coesione Caporetto le nostre però insistiamo perché voglio dire
Pagina tredici di Repubblica così si rovina la nostra immagini virgolettato
Sotto l'occhiello bello grosso
Prodi invitato coi radicali quaranta milioni per la cooperazione Kabul
I radicali si trova il giornale da eretici odio che abbiamo combinato che è successo e naturalmente Pannella Bonino Capezzone Cappato non c'entrano nulla si intende intende Siebel radicali comunisti
Ma questo farmaco è davvero davvero singolare almeno c'è qualche giornale che scrive fra l'altro correttamente con un gusto un po'esotico scrive radicale che poi i il termine corretto che i in inglese nella politica
Soprattutto stadi di statunitense vuol dire insomma se non estremista di sinistra
Qualcosa di diverso da liberal che non vuol dire
Quello che vuol dire in Italia insomma ecco
Oggi abbiamo questo titolo Prodi irritato coi radicali lo so che Prodi Rita dopo i radical fa semplicemente ridere
Capisco che però indicato coi radicali fa fa confusione non è bello
Allora però insomma una volta capito chi sono gli aperte virgolette almeno radicali
Oggi il decreto ma la sinistra non lo vota questo è il titolo di dell'articolo di Gian Luca Luzzi su Repubblica alta tensione nel governo il provvedimento sarà esaminato oggi a Palazzo Chigi ma la sinistra radicale non lo voterà le anche con l'offerta di un maggiore stanziamento di risorse per la missione civile
E le meno di fronte alla prospettiva di un decreto molto essenziale di massima ad ampliare successivamente
La conferma viene un esponente del governo il ministro Ferrero di Rifondazione se non ci sarà una discontinuità palese nel testo che ci verrà proposto di votare non ci saranno le condizioni per un nostro voto favorevole
Allora è così che la questione si si sta sviluppando i tanto Repubblica ci avverte il Presidente del Consiglio irritato
Quaranta milioni in più per la cooperazione civile l'ultima offerta di Prodi alla sinistra radicale l'estremo tentativo di ricomporre la frattura per il momento è fallito il premier anche stamani cercherà di raggiungere un'intesa con Verdi Rifondazione e Comunisti
Visto che il Consiglio dei ministri si riunirà nel pomeriggio l'allarme alto a Palazzo Chigi
L'irritazione nei confronti dei partiti di Giordano Pecoraro Scanio Diliberto è altrettanto alta il decreto va approvato comunque subito ammonito il professore non possiamo continuare con questo tira e molla
Che già perché nelle telefonate intercorse per tutta la giornata di ieri con i leader della maggioranza i cori ministri lettera m Parisi Prodi non ha nascosto il suo fastidio verso l'irrigidimento dei pacifisti
E allora andiamo a vedere come si concretizza intanto due o tre cose rapidissimamente Diliberto sulla stampa
Che dice Prodi non forzi la mano o rischia di cadere
E
Sono ragionevolmente persuaso che il governo avrà la sua maggioranza stiamo lavorando per questo è l'unica strada spero ci saranno elementi di diversità rispetto al voto due di finanziamento in luglio di quella missione
Ho visto che il ministro degli Esteri parla di una conferenza di pace e mi riservo di vedere cosa si intende esattamente perché se l'Italia alla convocasse per spingere sulla NATO in direzione di un ritiro di tutte le truppe della fine dell'occupazione militare questo sarebbe un elemento di diversità
Che non potrebbe che essere colto Diliberto fa lo spiritoso sostanzialmente
Dalla da dal segretario dei Comunisti Italiani e insomma è altamente improbabile che questa possa essere una proposta fatta
Dal il Governo italiano andiamo a vedere invece cosa dice Lamberto Dini
Intervistato sul Corriere della Sera e poi vediamo rapidamente due note politiche e passiamo ad altro
Lamberto Dini
La mette così
Per bilanciare la potenza di fuoco del partiamo quella della sinistra radicale nasce l'asse del restiamo
Come prima iniziativa fa partire una lettera appello rivolto a tutta la maggioranza sull'utilità della nostra presenza militare in Afghanistan
Tra i firmatari ci sono esponenti di DS Margherita e Rosa nel Pugno come Pietro Marcenaro Antonio Polito Umberto Ranieri Valerio Zanone Giorgio Tonini e Roberto Villetti
E anche in prima fila il presidente della commissione esteri di Palazzo Madama Lamberto Dini
Che dice
Se il decreto domanda il giornalista che lo intervista Zuccolini passasse con i voti del centrodestra
Cosa succederebbe
Credo risponde Dini che Finocchiaro e Chiti che abbiano parlato soprattutto per far capire all'estrema sinistra ministri non ministri che non possono tirare troppo la corda comunque socio successive succedesse sarebbe il caso di riflettere
Non sarebbe un evento privo di conseguenze politiche
Molto dipenderà dal numero dei cosiddetti dissidenti e se fosse elevato domanda o comunque il poco che basta al Senato per dimostrare che l'Unione non ha più la maggioranza
è in quel caso risponde Dini bisognerà vedere quale sarà la reazione del centrodestra
Certa è molto probabile che dirà l'unione di non avere più i numeri dico per governare a quel punto potrebbe intervenire il Presidente della Repubblica
Perché avere una verifica sulla maggioranza e in quel caso il governo dovrebbe porre la fiducia scenario ad alto rischio osserva il giornalista Berlusconi proposi un governo di larghe intese sulla base di gli strettissimi margini di manovra dell'Unione a Palazzo Madama
Berlusconi fece un ragionamento serio in base ai numeri parlamentari
Ma si trattava di una proposta irricevibile per il clima astioso della campagna elettorale appena terminata e ora scelto se dovesse venire a mancare la maggioranza a quel punto si aprirebbero nuovi ragionamenti politici
Ma in questo momento non è il caso di fare
E che cosa occorre fare mi auguro che il Governo superi le attuali difficoltà che si autosufficiente come ha detto Massimo D'Alema insomma che prevalga la ragionevolezza
Il governo non può cedere sul contingente militare il numero non può essere ridotto quello che si può fare aumentare la presenza dei civili ma attenzione comporta inevitabilmente per un problema di sicurezza che l'aumento di militari che devono proteggerci
Ma sarà molto difficile che la sinistra radicale accetti queste condizioni capisco però non si può cedere troppo occorre ricordare che siamo andati in Afghanistan perché c'erano i terroristi che la NATO piace a uno e nel sistema di alleanze storiche strette dell'Italia
E altrimenti ci sarà una reazione registro un fatto finora le difficoltà per la maggioranza sono sempre venute da Rifondazione Comunisti italiani e Verdi
Mai dalla sua componente moderata d'ora in poi lo escludo davvero che quest'ultima possa far sentire la sua voce a partire dalle questioni che riguardano le libertà civili le coppie di fatto i PACS e allora tutti avranno modo di riflettere
E come Nocera manca solo questo le conclusioni
Del presidente Dini poco ci convince
Così riusciremo a deve comprendere contemporaneamente un governo terzomondista in politica estera e bacchettone in il della politica dei diritti non sarebbe decisamente un affare
Ho in tutto questo il già troppo evocato Berlusconi andiamo a vedere un poco cosa dice e allora se al giornale dice che la vera sinistra nuovi questo è il titolo che troviamo sui giornali
Sono io la vera sinistra e poi con l'articolo di Adalberto Signore A pagina
Nove il Polo li fa la legge elettorale
Il documento sulla federazione che gli ha portato a a Gemonio Tremonti non ha neanche voluto leggere perché prima di fare qualsiasi cosa ripete da giorni Bossi è necessario risolvere la questione della riforma elettorale e così
Dopo il primo segnale ufficiale
Da qualche giorno si lavora alacremente a un testo condiviso da presentare al ministro Chiti
Dunque sulla riforma elettorale c'è una proposta di Forza Italia lega e AN che parla di uno sbarramento al tre per cento e il re introduzione in parte dell'uninominale
Questa questione della riforma elettorale e questioni che
Viene lanciate appunto in questo articolo del giornale poi
Vediamo invece
Mentre Berlusconi continua a lavorare sulla federazione
Nella quale ha conficcato a cena con i deputati azzurri sono convinto entrerà anche Casini l'ex premier va avanti pure sul progetto dei Circoli della libertà
Presieduti dalla Brambilla una donna concrete brillante non ho mai avuto così una in azienda
Al punto che ha già buttato giù una lettera che nei prossimi giorni verrà inviata a tutti i presidenti dei club di Forza Italia faccio appello a voi perché via duplicate per promuovere sul vostro territorio i Circoli della libertà
Il coordinamento spiega Berlusconi chi confida in una risposta pronta e generosa sarà assicurato dalla Brambilla alla cui associazione hanno già aderito i circoli di Adornato Costa e Dell'Utri
Chi lo diceva emenda tornado che doveva aderire ai circoli della Brambilla
Non a caso prosegue l'articolo ieri si registrava una certa agitazione nelle file di Forza Italia dove il fatto che l'ex premier consideri circoli come l'embrione del futuro partito unico eletto da molti come una sorta di ridimensionamento
Del partito perplessità che non sono svanite neanche dopo la scena
E così dunque questo è un poi il
Il succo della della questione i circoli della emergente Brembilla andiamo a vedere un altro retroscena su quello che intende fare Berlusconi si perché in realtà entriamo in un campo che per gli ascoltatori di Radio Radicale
E e cosa è cosa nota poi a volte sembra che Pannella esageri ma non è così evidentemente
Allora il titolo della retroscena di Minzolini sulla Stampa di oggi è un virgolettato
Il personaggio che pronuncia la frase e proprio l'ex premier
Vorrei governare quattro anni con D'Alema
Mentre il centrosinistra continua a dividersi e a farsi del male sulla missione in Afghanistan o sulle liberalizzazioni inizia Minzolini ieri nel salotto di Palazzo Grazioli
Berlusconi ha vestito i panni del politologo e si è lasciato andare ipotesi che forse non accadranno Mara mai vedete vedete
Io un governo con D'Alema e la Margherita lo farei pure ma deve durare quattro anni deve essere un governo di stabilizzazione sedute asso se durasse sul web perché servirebbe sulla sputare
Il Cavaliere aveva di fronte a sé il segretario del Partito repubblicano Nucara Giorgio la Malfa Antonio Del Pennino
E il segretario amministrativo Carminucci doveva andare solo Nucara ma alla fine sono andati in quattro viste le dimensioni del Partito Repubblicano quasi il congresso del partito Minzolini infierisce
Poi c'era per la democrazia cristiana Gianfranco Rotondi tema dell'incontro la Federazione Casa delle Libertà ma come si sa con un interlocutore come Berlusconi alla fine si parla di tutto e quando il leader del centrodestra gettato lì quasi come un'ipotesi di scuola
L'idea di un governo stabilizzatore La Malfa gli ha fatto presente che la diffidenza alberga in entrambi i campi
Sono quelli là ha spiegato al Cavaliere che non si fidano di te pensano che se si aprì la crisi di governo due dritto alle elezioni
Se c'è qualcosa che non sopporta Berlusconi che qualcuno mette in dubbio la sua parola per dimostrare che la ragione sta dalla sua parte
Così si è lasciato andare a un lungo elenco di aneddoti per dimostrare che gli affidabili sul sono dall'altra parte se guardi di là non sai con chi parlare Fassino dice una cosa al mattino un'altra la sera D'Alema
E ha sillabato in contattabile non si riesce ad avere nessun rapporto con lui l'unico con cui io e letta riusciamo a parlare e Franco Marini per cui per cui il governo stabilizzatore resterà probabilmente nell'armadio dei desideri
E la Federazione del centrodestra il Cavaliere ne ha parlato con i repubblicani che non muoiono dalla voglia di entrarci
Tant'è che anche lui che pure la vuole la presa larga diciamoci la verità chi la vuole a tutti i costi fissi
Un discorso che automaticamente ha tirato in ballo il problema della successione e Berlusconi ha detto ho settanta anni sono un vecchietto avrei tante cose da fare una barca che mi aspetta non vado al cinema dei sei anni ma non mollo
Silvio ha rimarcato Nucara finché ci sei tu va bene ma mica io voglio andare sotto lo stivale fascista
Che il premier in quell'atmosfera informale si è lasciato andare a una replica anche su un argomento così delicato non ti preoccupare nemmeno io e poi Fini manca viziato e altezzoso non saluta nessuno
Qualcuno ha azzardato un altro nome allora dopodiché verrà la Moratti su quel nome Berlusconi ha scosso il campo e bravissima
Ma è anche testarda semmai se debbo a qualcuno se debbo pensare qualcuno dopo di me penso a un quarantenne ho qualche idea in testa
Così dunque
Forse l'ha detto solo perché versi d'impaccio forse no
Ma poi si parla della riforma elettorale insomma l'articolo va tutto letto molto ghiotto ci sono tutta una serie di virgolettati cioè questa cosa di Fini comunque particolarmente forte
C'è
C'è invece L'Unità che parla di torbido messaggio di Berlusconi
A proposito delle sue reazioni alla sentenza della Consulta e questo l'abbiamo già visto ma vale la pena ancora soffermarsi sugli scenari e e e di i retroscena sostanzialmente perché ci sono altri temi che meritano di essere di essere approfonditi intanto sui sui DS
C'è un articolo sul foglio che merita di essere segnalato
Metti una sera a cena Carlo De Benedetti e Veltroni la settimana scorsa pochi giorni prima della direzione dei DS di giovedì diciotto quella in cui si sarebbero definiti e date le regole del prossimo congresso
Nella capitale corre voce che si sia svolta una cena per cui accede per quattro persone l'editore di Repubblica Carlo De Benedetti il sindaco di Roma Walter Veltroni il segretario della CGIL Guglielmo Epifani leader della sinistra diessina Fabio Mussi
All'ordine del giorno l'eventualità di un rinvio del congresso dei DS proprio per questo mercoledì diciassette riformista aveva aperto la prima pagina con il titolo di esso in panne Veltroni chiede il rinvio del congresso sulla
La questione poi venne risolta con una smentite a stretto giro di posta
Del Campidoglio però
Però ecco
La questione dell'invio del congresso
Derivi di rinvio del congresso se ne è parlato e in chiave evidentemente non solo
Anti Fassino e D'Alema ma che anti Prodi questa è la chiave di lettura che offre il giornale con il suo con il suo retroscena in prima pagina ma poi possiamo vedere ancora altri aspetti della politica governative degli scenari torniamo sul giornale in prima pagina
C'è l'editoriale di Ludovico festa che parla
Dei rapporti fra
Governo imprenditori c'è un nuovo fattore di crisi che può provocare a breve scossoni devastanti del centrosinistra il malessere di rilevanti centri economici del Paese
In pochi mesi Prodi ha dimostrato la sua irruenza dirigista svillaneggiato i Benetton costringendoli ad accordarsi con intesa
Ha smontato Telecom Italia in attesa dei nuovi assetti quando Carlo De Benedetti mostra di essere troppo veltroniano il premier non esita a scrivere sull'Espresso alludendo alla partita Alitalia alcuni finanzieri editore particolarmente interessato quando Luca di Montezemolo e spinto dalla base ad atteggiamenti meno compiacenti Prodi lo minaccia con un comportamento estraneo a qualsiasi civile società liberale sulla questione interna l'associazione degli industriali come la quotazione del Sole ventiquattro Ore
Giornali a cui ha scritto solo pochi giorni fa prima lamentandosi per solo pochi giorni prima lamentandosi per articoli non benevoli e ricordando però che il quotidiano color salmone aveva un atteggiamento positivo verso il Governo sui problemi delle infrastrutture ferroviarie
Un dissennato intervento che è costato la presidenza dell'editoriale Sole a Innocenzo Cipolletta perché l'evidente incompatibilità di quest'ultimo è balzata agli occhi di tutti
Il fosco e prepotente dirigismo prodiano fa emergere per contrasto quanto sia stato liberale il governo Berlusconi come non abbia mai usato il peso del governo contro centri economici non consenzienti
Come non sia mai intervenuto nella vita interna delle associazioni di categoria perfino in campo televisivo si riconosce che il vero terzo polo italiano su cui Prodi cerca oggi di trafficare
Per le solite finalità politiche quello di Rupert Murdoch sia decollato i tempi di berlusconismo
Certo il liberalismo è un'aspirazione il dirigismo un pericoloso potere reale per questo motivo assi assistiamo imprenditori di valore come Bombassei che prendono posizioni non certo coraggiose sulla riforma delle pensioni
Alcuni fra i soliti intriganti poi cercano ancora di contenere il dirigismo provvista con disperate tattiche insieme neo centriste antiberlusconiane però sempre più importanti centri economico-finanziaria influenti anche gli ambienti di centro sinistra stanno maturando l'idea che solo la caduta di Prodi e un opportuno un governo di transizione possano bloccare derive inquietanti
Forse la necessaria crisi è più vicina di quel che si pensa non vorremmo dire ma se uno fa insomma una una sorta di collegamento fra la scena di cui parla il foglio questo ragionamento che fa Ludovico festa sul giornale si si trova poi un altro filone ancora insomma di di interpretazione dei problemi del governo anche sui anche se Fabrizio Rizzi sul Messaggero invece mette le cose in modo diverso
Prodi Montezemolo disgelo a piccoli passi
Prodi ha espresso il suo apprezzamento dicendo di essere apertamente soddisfatto e Montezemolo elogiando la qualità del cibo e del vino dello chef di Palazzo Chigi
Ha evidenziato che più di così dei progetti del governo non poteva aspettarsi c'è soddisfazione ha detto nel vedere che praticamente tutti i temi che negli ultimi due anni Confindustria portato all'attenzione del dibattito solo è al centro dell'azione dell'esecutivo
Insomma l'incontro a tavola fra il presidente del Consiglio il quello di Confindustria è filato liscio in un clima di vedi viva cordialità il che non è poco
Qualche giorno fa fra i due i rapporti si erano improvvisamente irrigiditi complice il vertice di Caserta
Per le riforme sempre annunciati e mai decollati accenni a questi lampi povere polemici non ce ne sono stati durante la colazione alla quale hanno partecipato pure i ministri Padoa Schioppa e Bersani
Così dunque una
Un pranzo distensivo ma
Si va verso il disgelo dice il messaggero
E nell'articolo poi si vende semplicemente atto del fatto che a tavola almeno hanno litigato ecco ma Luca che vuoi fare da grande si domanda Antonio Galdo
Le possibilità sono due la prima è scontata Montezemolo ex media gente ex pluri dipendente contro il presidente Poli proprio il Poli presso il pluri presidente naturalmente farà imprenditori
La rete già costruita agli affari spaziano dalle eleganti poltroncine Frau sbarcate sbarcate in borse a peso d'oro agli interessi delle Ferrovie della finanza dei giornali perfino nel futuro dell'Italsider di Bagnoli
Tutto legittimo direi conquistato sul campo la seconda possibilità è un ruolo della vita pubblica dalla porta principale per esempio la politica
Ha un suo ruolo di leader di un partito lo non ho mai creduto perfino quando i sondaggi lo davano per scontato Berlusconi e irripetibile sotto mille punti di vista
Ma i moderati rivoluzionari l'unica parte politica dove uno come Montezemolo potrebbe militare diciamolo con un brand il centro destra l'attuale presidente di Confindustria servirebbe tanto tantissimo
Anche per quelle sue qualità nei mercatini che in politica non significa non soltanto propaganda scelto per stare in campo in uno dei mille ruoli possibili corrompere un giocatore versatili come Montezemolo serve un valore aggiunto
Che anche in politica fa la differenza fra gli uomini transitorie e quelli che restano la passione una vera passione e non soltanto per il proprio sacrosanto successo
Ma c'è questa passione per la politica e quelli Vello e sarebbe
Disponibile il centrodestra vedremo
Intanto invece ancora su altre questioni siamo avviandoci verso la fine
Sulla questione statali la caliamo sui temi che riguardano ancora i temi delle riforme le cose più ministri più interessanti sono sulla questione statali Fiorella Kostoris l'articolo di fondo del Sole ventiquattro ore quando è lo Stato a violare la legge
Stiamo assistendo sempre più spesso episodi di dimenticanze aggiramento dello spirito se non della lettera delle leggi da parte del settore pubblico
Che non solo sono impunemente tollerati dei vertici politici ma talora vengono perfino nei fatti e nelle aspettative successivamente premiati
Sebbene comportino aggravamenti di bilancio e in questo articolo si fra degli esempi e l'articolo di fondo del Sole ventiquattro Ore la questione degli statali è come sapete band attualità sulle pensioni invece segnaliamo un articolo di Massimo Giannini sulla repubblica in
In prima pagina
è intitolato I due paletti di Padoa Schioppa
Un rapporto shock della ragioneria senza scalone e rivalutazione in ventenni e visti i se senza scalone di valutazione in venti anni il rischio crack per il sistema previdenziale
L'età pensionabile e i coefficienti costituiscono insieme una bomba da duecento miliardi ecco perché Padoa Schioppa dice è impossibile non intervenire
E oggi è impossibile
Concertare
Oggi è possibile non concertare l'attuazione della
Il riforma Dini
Abbiamo assunto degli impegni precisi con l'Europa dunque non possiamo dice Padoa Schioppa a a da Massimo Giannini non possiamo cambiare le
Carte in tavola insomma il rapporto della ragioneria la questione delle pensioni di nuovo dato di grandissima attualità in questo articolo di in questa intervista di Massimo Giannini
Sul Repubblica poi ancora la questione delle televisioni molto polemico
Berlusconi e non solo anche molti parlamentari di Forza Italia sulla legge
Sul disegno di legge del Governo in tema di televisioni oggi sulla stampa Maria Grazia Bruzzone intervista
Il ministro il ministro Paolo Gentiloni
Di riporta subito la dichiarazione di Berlusconi che definisce il disegno di legge un progetto criminale il ministro risponde ho l'impressione che le regole di un mercato libero gli facciano perdere la testa
Il disegno di legge riscrive la strategia italiana verso la tv del futuro aprendo il mercato aumentando l'offerta televisiva dello stesso giorno
Viene sanzionato il fallimento della precedente impostazione
Un simbolico appunto di svolta
E e perché perché
L'Unione europea ha bocciato gli sconti sui decoder definendo gli aiuti di Stato
Il go il governo dovrà decidere quanto far pagare alla sette media sette FastWeb la Rai è salva
Così almeno la stampa qualche altro giù lei dice che per la verità la multa tocca anche la reale
Il governo verrà incontro
Intanto dice Gentiloni non la RAI perché la commissione in politica Borso proporzionale a quanto hanno beneficiato solo alle tv digitali che hanno fornito programmi appagamento non potremo certo disfare una decisione dell'unione europea
Era uno dei pilastri della legge Gasparri sussidi che dovevano favorire il passaggio dall'analogico al digitale
Si prevedeva di superare la sentenza della Corte con lo spegni dalla Corte costituzionale con lo spegnimento della tv analogica al trentuno dicembre scorso che avrebbe provocato un effetto a richiami arricchimento del pluralismo
Fu fatto perfino un decreto per consentire a Retequattro di don migrare sul satelliti come chiedeva invece la Consulta
E adesso oggi tutti possono constatare che le cose si era avventata e forse strumentale
Come Paese ci ritroviamo a prima della Gasparri il senso del mio disegno di legge proprio questo accantoniamo i pilastri crollati di quella legge rimettiamo le cose sui binari giusti
Così dunque
Gentiloni su un altro tema pure significativo sulla questione dei PACS in realtà
Sia che prendiate il giornale sia che prendiate la Repubblica che in genere
Non è che e dicano proprio le stesse cose sui PACS
La questione è sostanzialmente le stesse
Prendiamo prendiamo repubblicana pagine a pagina nove
E
Il centrosinistra resta diviso la Casa delle Libertà pronta a votare con l'Udeur Bindi disegna la via italiana all'unione civile ma una parte di Rifondazione l'attacca
La spaccatura con il blocco fra
La questione fra l'Udeur e il centrodestra e e cos'è che paventata prospettata in questo articolo di Carmelo Papa che dà conto però anche di pure reazione della Rosa nel Pugno ovvero
Se l'Udeur terrà ferma la propria mozione allora anche la Rosa nel Pugno presenterà la propria perché deve il pieno riconoscimento giuridico dei PACS
E se anche PRC Verdi e Comunisti italiani costruissero nella mozione della maggioranza
Ci sono frange di Rifondazione da De Simone a Vladimir Luxuria che ne potrebbero presentare una loro insomma scemo decisamente ancora in una situazione
Quanto meno complicata e c'è questa prese di posizione dell'Udeur
Di terreni firma nella propria mozione sulla questione però ci sono tre cose abbastanza interessanti
Da un lato L'Unità un contributo significativo viene riproposto un intervento di monsignor Balducci
Molto colto sacerdote che animo diciamo così la
Chi è la chiesa di il
Che dissentiva dalle posizioni
Dalle posizioni ufficiali negli anni settanta per esempio sulla questione del divorzio A pagina
A pagina tredici dell'Unità troviamo
Ecco con
Dovremmo trovare
Questo intervento di
Il padre Balducci sul tema della della famiglia sulla
Numerazione ci ha ingannato
Insomma
Nella quale
Balducci ricorda una cosa proposito della Famiglia Cristiana ecco l'acqua pagina dodici
Balducci disse non esisto della Famiglia Cristiana l'intervento di padre Ernesto Balducci lo trovate sull'Unità
Illecito attribuiti al messaggio cristiano un modello di famiglia quale quello che abbiamo ereditato dal passato il che ancora sopravvive ecco una risposta e subito no è una menzogna
Era il mille novecentosettantaquattro cioè il referendum sul divorzio le gerarchie vaticane in prima linea
E
Questa scritto viene opportunamente ripubblicato dall'Unità
Tutt'altra cosa su Libero Maurizio Gasparri che racconta ai lettori del quotidiano diretto da Vittorio Feltri le vere e posizioni di Gianfranco Fini sui PACS quindi insomma un racconto degli dall'interno
Sulla complici sul complicato dibattito dei vertici di AN
E
Da Gasparri possiamo passare invece a Claudia Mancina che sul Riformista
Firma l'editoriale a proposito il critico nei confronti delle posizioni di alcuni cattolici
Che dice la professoressa mancina somigliano alle femministe degli anni settanta
Numero
La sofistica torna di moda
A proposito di unioni di fatto questo il titolo dell'intervento di Claudia Mancina queste tre cose ci sono le cose più significative
Oltre la Kroll e che che sci mostra la confusione nella quale oggi sulla questione la maggioranza si trova
Sempre in tema invece di
Di in fondo anche qui di riforme l'alta velocità a passo di lumaca e il tema di
Dell'editoriale di oggi che il Corriere della Sera firmato da Gian Antonio Stella le due anime del governo sul caso TAR
Vengono messe insieme le posizioni di alcuni esponenti del Governo
Rispetto a quelle di altri e poi delle pure le posizioni poi degli enti locali
Il risultato appunto quello che il titolo dice
Dalla dalla TAV invece prassi è morta ad o un altro tema è ancora
In politica estera
Sul Sole ventiquattro Ore NASA mia sorella il capo di Hezbollah dice torneremo il che vuol dire che stanno sostanzialmente smantellando lo sciopero generale com'era prevedibile come fra l'altro
Già ieri nel programma con Fiamma Nirenstein dedicato al Medioriente radio radicale vi aveva annunciato e vi aveva anche dato in anteprima una notizia che oggi solo il Corriere della Sera propone e che pure assai interessante
E riguarda Israele il piano di Israele entrare nella NATO un comitato al lavoro interesse degli Stati Uniti
La svolta strategica anticipata del vicepremier Liebermann e ma anche da un discorso dell'ex premier spagnolo a stare in un seminario
Di cui
Proprio ieri
Sì parlava nel segno e nel suo
Nel suo programma radio radicale
Sulla questione c'è un'intervista al sottosegretario agli Esteri Gianni Vernetti che dice un'idea giusta
Sì anche agli arabi aproposito della nato però impedisce Vernetti i paesi arabi i prospetti
Nella NATO
Mentre
Le ultime ultima questione che voglio e ultime due o tre questioni che vogliamo toccare intendo un'intervista sul movimento CET sul sul mille novecentosettantasette diciannove
Di Aldo Cazzullo a Francesco Cossiga ci sono
Le solite cose
Cossiga dice e non dice
Allusioni
Vediamo per esempio ecco il pezzo forte dell'intervista che prende spunto dal libro di Lucia Annunziata sul mille novecentosettantasette
E il primo della serie ma non sarà l'ultimo nella logica dei decennali nel caso specifico di crede nel trentennale
Non rimanderei blindati in piazza molti Autonomie finirono nelle BR
Statisticamente venne meno verissimo ma insomma
Non manderebbe più blindati all'università di Roma o Bologna mi farei più furbo incanalando la violenza verso la piazza l'avremmo controllato controllata meglio e alla lunga domata
Riconquistando la piazza si spinsero le teste calde verso la violenza armata
Ne parlò mai con suo cugino Berlinguer domanda
Domando al Cazzullo
Cossiga risponde Berlinguer pose come condizione per sostenere con l'astensione il primo governo Andreotti che io rimanessi al Viminale dove gli aveva dove mi aveva messo Moro non avevamo bisogno di parlarne
E la disposizione che avevo dato alla polizia era se solo operai girate vi dall'altra parte se solo studenti picchiate tosto è giusto
Mai più i morti di Reggio Emilia dal pc non vennero mai critiche alla linea dura anzi un grande leader comunista e partigiano Pajetta questo lo dice lei un leader mi disse ora che avete qualche terrorista in carcere perché non gli date una strizzatina
Possibile fosse Pajetta
Ma in piazza c'erano gli agenti in borghese con la pistola
Vero ma contro la mia volontà chiesi notizia al questore che MeeGo ma quando i giornalisti dell'Espresso mi mostrarono foto inequivocabili andai Lacamera chiedere scusa e destituito il questore
Ma fu un errore vietare i cortei per un mese e mezzo quella decisione non fu mia del Comitato interministeriale per la sicurezza piuttosto presieduto da Andreotti Donat-Cattin spinse molto per il divieto le mie perplessità furono zittite Devin civilistiche mi disse non hai le palle per farlo
E poi ancora
Giorgiana Masi avevo supplicato in ginocchio Pannella di rinunciare alla manifestazione in piazza devo i ricordai che io stesso avevo mandato la polizia impedire un comizio democristiano a Genova gli dissi che i radicali non erano in grado di difendere la piazza e chiunque si sarebbe potuto infiltrare effetti si infiltrano i poliziotti armati tutto inutile chi fu a sparare
E qui siamo avverte più imbarazzante
La verità la sapevamo in quattro il procuratore di Roma il capo della mobile un maggiore dei carabinieri e io
Ora siamo in cinque l'ho detta un riparo un deputato di Rifondazione che continuava a rompermi le scatole non la dirò in pubblico per non aggiungere dolore a dolore
Fuoco amico questo lo dice lei il capo della mobile mi confidò di aver messo in frigo una bottiglia di champagne da bere quando sarebbe emersa la verità pensando a tutto quanto ci hanno detto che mi hanno detto no sono chiacchiere da sottoscala di questura e che il Presidente Cossiga ogni tanto rimesta e rimette in circolo RAI Daloui siamo abituati ad altro ma il fatto fu grave la questione lo colpì profondamente
Forse fu perfino ingannato non sapremmo dire
Ad ogni modo
Che almeno la bottiglia di champagne e potere potrebbe potrebbe risparmiarci la Rovereto peraltro poi c'è qualche altra cosa Avellino sette anziché no
Viene ricordato che il capo dei giovani comunisti era D'Alema e Cossiga
Risponde la FIGC e Comunione e Liberazione futuro le uniche a contrastare gli autonomi infatti vennero prese di mira quando a Milano cadde Custra
Maresciallo dei carabinieri ucciso e venne scattata la famosa foto dell'autonomo che spara fu una delle due organizzazioni non dirò quale a dirci il nome del pistolero
Così dunque
E poi
Molto altro l'intervista abbiamo cercato di Darwin i passaggi salienti abbiamo anche verso un potente ma insomma l'intervista di Cossiga è andata pur segnalata
E
E possiamo anche finire
Perché in realtà l'ultima segnalazione invece lo vogliamo fare sempre segnalazioni diciamo di temi delle pagine culturali allora oggi pagine culturali Tura più interessante deluso sul punto di vista forse la trovate sul manifesto in prima pagina un grande inviato Cometto Remo ricorda Kapuscinski un altro grande inviato scomparso l'altro ieri e poi invece l'ultima segnalazione la legge sulla succhi di nega sui negazionisti in sostanza si può limitare la ricerca storica cioè il diritto anche di dire sciocchezze anche gravi ci pare che una soluzione più che interessante l'abbia trovata Luigi Compagna e il parlamentare
Che scrive al foglio la mette così non c'è nessun eccesso di giurisdizione sulla ricerca storica nella legge Mastella piuttosto c'è il diritto-dovere del nostro governo di perseguire Ahmadinejad a livello internazionale
Notava nei giorni scorsi il presidente ha sì perché le sanzioni che hanno sempre affetto sono quelle messe in atto nei confronti dei politici
E come quindi l'Europa farebbe bene a far propria iniziativa di Bibi Netanyahu di accusare il presidente iraniano di incitamento al genocidio
Ora l'Italia grazie alla sensibilità di Mastella più che a quella di Prodi e D'Alema proporre uno strumento ancora più preciso che potrebbe far riscoprire quello statuto di quel tribunale penale internazionale al quale col massimo rispetto della libertà storiografica
Lavoravano giuristi come Giovanni Comisso e Paolo Ungari
Così Luigi Compagna che
Da una chiave di lettura intere interessante intelligente della questione
Della legge sulla che sanzione appelli alla mente i negazionisti con questa citazione della pagina quattro del foglio abbiamo finito
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