Puntata di "Notiziario del Mattino" di mercoledì 7 febbraio 2007 , condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 24 minuti.
Rubrica
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Radio radicale sono le otto e quarantasei buongiorno a tutti dall'Aurelia verso in studi Alessandro Teodori in regia per questa prima edizione del notiziario che supera i vari argomenti PACS la politica estera del governo informazione
E poi alla fine ci sarà consuete editoriale di Iuri Maria Prado
Veniamo innanzitutto alla chiarimento in corso all'interno del centrosinistra sulle scelte di politica estera del nostro Paese ieri sera si è tenuto un vertice di maggioranza ascoltiamo il commento di Marco Pannella
Ma ci si è orientati a dare al Paese nelle stesse del grande dibattito di politica estera molto particolare D'Alema lo ha ritenuto necessario mi pare su questo fossimo tutti d'accordo per il resto chiarito che non ha più visto Rutelli
All'epoca mi è stato detto che ha delegato il Presidente del Consiglio per quel che riguarda la Margherita
Chiarito questo è vero che noi abbiamo
Rapidissimamente accettato non votato documento quale che esso sia
Ho fatto alcuni come radicale
Ho fatto e con i suggerimenti più di politica spera e vedrò nei giorni prossimi
Che cosa si fa deve ulteriore
Va bene
Devo dire che lo apprezza qui dentro attraverso le agenzie che filtra
Perché nessuno ci aveva preventivamente informata
Di questo lo capisco normale ma quando sono arrivato gli agenti ancora da sofferenza dopo la
E quindi come
Adesso voglio valutare voglio leggere le assicuro che la lettera
Le dichiarazioni in questo momento credo che quasi nessuno dei presenti conoscesse le lettere dichiarazioni
E delle risposte poi vediamo allora viene fatta negli Stati Uniti
E questo lo vede questo lo vedremo gli Stati Uniti possono sbagliare comunque governo delle sue
Sì ma la
Farsetti Marco ma la procedura di quest'oggi diciamo il modo come si è svolto questo ribadire quest'incontro qui la GT di la corretta dalla telefonata di Napolitano fino a questo fino a questo incontro qui c'è la cosa più importante dovrebbe essere diciamo il dibattito sull'Afghanistan al Senato no io credo che ci si orienti del in questo senso D'Alema si è pronunciato un dibattito con lui quello che auspicare lo condividiamo in molti un dibattito sulla politica estera italiana che include per forza di cose poi gli altri le urgenze che vengono fuori mai luce la preoccupazione di un dibattito sull'insieme della politica è stata ritenendo sbagliato
Farlo indirettamente attraverso una discussione su un tema di congiuntura marginale o no che sia anche noi oggi ci troviamo secondo de di fronte a una nuova Sigonella dei rapporti con con gli Stati Uniti vista la
Diciamo la ribattuta della Rice che ha ritenuto lodevole l'iniziativa di questi ambasciatori
Io guarda insisto nel dire qui dentro non abbiamo tutte le notizie che avete avuto voi che stavate fuori nessuno cioè non abbia avuto informazioni ufficiali ecco la Rice ha detto che Colari ma Dio ma voglio dire quindi queste cose poi le valuteremo con calma perché mi riguarda ho sottolineato non c'è stata nessuna votazione c'è stata un'accettazione
Rapidissima nel senso che se l'obiezione no benissimo quindi si è si dicevo dazioni non è esatto ma un'accettazione
Tanto devo dire molto interlocutorio fatta che di fiducia ma interlocutoria per quando il ministro degli esteri ci dice di ritenere è necessario e urgente un grande dibattito da politica essa determina italiana io sono d'accordo anche perché credo che sia stato l'unico agente sia entrato in alcuni aspetti della politica internazionale con dei suggerimenti a parte l'approvazione della politica sulla moratoria che nei giorni prossimi solo vedremo tanto saranno valorizzate o
Così Marco Pannella intervistato da Lanfranco Palazzolo sugli argomenti accennati durante questa intervista torneremo più avanti intanto ci colleghiamo con la segretaria dei Radicali Italiani
Rita Bernardini per parlare di un appuntamento previsto per oggi dalle tredici alle quindici e trenta a Roma presso la sede dei radicali italiani che si trova in via di Torre Argentina
Settantasei conferenza pubblica sulla questione dei Paix
Organizzata dai radicali italiani e dall'associazione
Coscioni alla quale poi farà seguito una conferenza stampa sul disegno di legge del governo sulle unioni civili Buongiorno Rita tutto tutti gli ascoltatori allora qual è lo scopo di questo appuntamento è chi parteciperà
Ma intanto diciamo che è un giudizio sulle anticipazioni che vengono fuori dalla stampa sul disegno di legge del governo e dalle anticipazioni e il giudizio che viene dato quello che si tratta di un pezzo di carta anagrafico che concede tre quattro mini diritti
E quindi un giudizio evidentemente molto negativo se cercate nello Rampino o la coda del diavolo nell'organizzazione di questi due appuntamenti di oggi
Beh mi pare che siamo in tema dopo quello che abbiamo ascoltato dalla Repubblica durante va bene la gola del diavolo ce l'ha messa sicuramente Sergio Rovasio che segretario generale del gruppo della Rosa nel Pugno presso la Camera dei deputati quindi come dicevi c'è questo appuntamento alle ore e tredici che è una sorta di conferenza pubblica alla quale prenderanno parte anche e il magistrato Bruno De Filippi Chiara Lalli Filomena Gallo Enzo Cucco Marco Cappato Maurizio Turco Roberto Villetti Gigliola Tony Hall o Sergio Rovasio appunto e Stefania spetta all'OPA beni ricordo anche che subito dopo questa conferenza alle quindici e trenta Sempre presso la sede del partito radicale si terrà una conferenza stampa
Proprio sul disegno di legge del governo in materia di unioni civili
E qui oltre a me che che vi sto parlando ci sarà anche Chiara Lalli Marco Cappato Maurizio Turco e Sergio Rovasio Aurelio
Mi consenti volevo dare anche due appuntamenti per la giornata di domani e perché mi pare che siamo proprio in tema
Perché abbiamo voluto chiamare la gioia di domani all'insegna della laicità dello Stato domani è l'anniversario della proclamazione della Repubblica romana del mille ottocentoquarantanove
E faremo due iniziative la prima alle quindici e trenta quando ci recheremo insieme all'Associazione mazziniana
Insieme al presidente Massimo Scioscioli in viale Trinità dei Monti nei pressi dell'Accademia di Francia
E renderemo omaggio alla stele che ricorda Galileo Galilei reo d'aver visto la terra avvolgersi intorno al Sole
E perché renderemo omaggio perché in realtà questa pelle è abbandonata da tempo naturalmente molto sporca ci sono tutti i rami che la coprono quasi completamente
E noi riteniamo che invece questa stele rappresenti qualcosa di molto importante per la laicità dello Stato e poi alle diciotto un appuntamento domani sera piazza Campo de'Fiori
E perché raccoglieremo le firme sulla moratoria delle esecuzioni capitali in quanto la Repubblica Romana nella sua Costituzione all'articolo cinque prevedeva l'abolizione della pena di morte
Quindi questi sono gli appuntamenti di laicità di queste due giornate in ogni caso l'appuntamento per oggi alle ore tredici presso la sede del partito radicale
A risentirci cambiamo argomento il problema dell'informazione del servizio pubblico radiotelevisivo è il caso Baudo che qualcuno vorrebbe allontanare dal video
Per aver criticato il Papa che nell'omelia di domenica scorsa si era ancora una volta occupato di PACS e quant'altro senza far riferimento secondo il presentatore a quanto accaduto
A Catania e all'assassinio dell'ispettore Raciti Dino Marafioti anni ha parlato con Marco Beltrandi deputato della Rosa nel Pugno
Vicepresidente da Commissione trasporti e comunicazioni dalla Camera
Io penso che se ogni tanto la politica partitica stesse un po'alla finestra farebbe bene nel senso che la considerazione che faccio io e che noi viviamo immersi in una RAI
Che continuamente dispensa attrice come abbiamo dimostrato anche con i dati recentemente in una conferenza stampa di informazione che in qualche modo intrattenimento informazione fiction aderenti ai valori e alle proposizioni politiche del Vaticano
è una RAI che invasa dal Vaticano a partire da RAI uno
Quindi il fatto che ci sia che ogni tanto succeda qualcosa scappi un commento come questo di Pippo Baudo oppure su RaiTre mi ricordo una volta Uggias osò dire un una piccolissima cosa subito
Si scatena il finimondo direi che è un caso che non è un caso cioè in non dico che il comportamento di Baudo sia stato corretto
Perché nell'intrattenimento se non si mescola sono questioni politiche sarebbe meglio ma certamente di fronte all'invasione in ogni parte della programmazione RAI ripeto Friction
Intrattenimento e tutto quanto di Vaticano esponenti del Vaticano proposta del Vaticano il tutto che si aggiunge nota bene agli spazi che loro hanno istituzionali come quello ad esempio di quella trasmissione del sabato culturali uno che io adesso non mi ricordo più macché
Quella dovrebbe trattare di questioni spirituali mentre soltanto un paio di settimane vacilla Ruini che interveniva sui parchi scelta contraddittorio ecco allora
Di questo noi stiamo parlando
E torniamo al dibattito sulla politica estera all'interno del centro sinistra Alessio Falconio ascoltato Umberto Ranieri presidente della Commissione esteri della Camera
Avrei considerato l'intervento degli ambasciatori uno strappo alle regole e inusuale
Anche se fosse avvenuto negli anni in cui a governare il Paese era il centrodestra
Si tratta di una questione di principio su cui non si può transigere
E sullo stesso tema adesso il parere del sottosegretario agli Affari Esteri Vernetti
Tengo il Governo italiano ha già assunto le proprie decisioni ha già compiuto le proprie scelte perché il governo allo scorso Consiglio dei ministri ha licenziato il decreto di rifinanziamento delle missioni militari all'estero con la quale nel per altri dodici mesi diamo copertura finanziaria nostra la nostra missione militare a ISAF in Afghanistan
Peraltro accanto all'impegno militare abbiamo deciso un incremento delle risorse per gli aiuti e la ricostruzione e lo sviluppo
E realizzeremo questa conferenza internazionale sulla giustizia sull'arco traffico sullo Stato di diritto e quindi con una forte ruolo politico dell'Italia che oggi prende un'iniziativa politica internazionale sul tema dell'Afghanistan
Non c'è altro da aggiungere io credo questo è quanto a scelto il Governo quindi diciamo
Condivido il giudizio dato dal la dal ministro delle Brahmis paresi sull'irritualità di quella letta uno perché non ce n'è bisogno cioè non c'è il Governo a cominciare cioè quindi il Governo ha già preso le sue scelte
Il Parlamento è sovrano e io sono convinto che prenderà le sue scelte in questa direzione confermando l'indirizzo del Governo
In e ambasciatore dovrebbero a mio parere fare il loro mestiere cioè parlare ecco i governi esseri link il tramite fra i governi quindici Abbio trovi rituale l'appello l'opinione pubblica notevole Croazia sedici ma no ma poi diciamo quale semmai sortisce rischi sortire l'effetto opposto io credo anche la buona fede dell'iniziativa di spoglio degli altri suoi colleghi no perché se voi dare una mano a a ad aiutare a conferma dell'impegno italiano fa certo quella cosa lì che se mai quella roba lì quell'iniziativa non ortodossa diciamo suscita le ire e le reazioni di chi ne dalla casa se ne vuole andare quindi io che invece credo sono aperte terrestre ma gli impegni politici che abbiamo assunto siamo membri del Consiglio di sicurezza abbiamo un ruolo importante siamo un Paese serio come tale lavoriamo pregevole iniziativa crea solo come dire da argomenti a chi della scarsa se ne vuole andare
Sempre su questi temi Claudio Landi invece intervistato Giorgio Tonini senatore dei DS vicepresidente della commissione esteri di Palazzo Madama
Ma è difficile non condividere l'opinione espressa sia del ministro Parisi che dal ministro D'Alema si tratta di una iniziativa irrituale quanto meno della quale non si capisce il senso
Non si capisce il senso di quelle sei firme perché sei avrei capito un'iniziativa degli Stati Uniti d'America che rappresentando se stessi
Esprimessero la all'attenzione nei confronti della dell'operato degli italiani anche una legittima pressione perché l'Italia mantenga la sua presenza in Afghanistan
Sei paesi in un contesto nel quale in Afghanistan opera l'ONU e opera la NATO quindi due organizzazioni multilaterali
Hanno tanto il sapore della vecchia quali siano willing cioè la formula con la quale il la presidenza Bush preferiva agire sia all'inizio della della vicenda afgana sia soprattutto in Iraq e questo francamente non è il modo migliore per impostare il rapporto con con l'Italia e con il governo italiano che intende né ha ribadito in tutte le sedi la conferma dell'amicizia storica con gli Stati Uniti d'America e la collocazione dell'Italia nella NATO
Ma in un contesto appunto di multilateralismo multilateralismo che deve essere efficace che non deve essere solo verbale naturalmente
Ma appunto multilateralismo quindi valorizzazione delle organizzazioni multilaterali in forza della valorizzazione delle organizzazioni multilaterali che noi abbiamo sostenuto la diversità qualitativa tra la nostra presenza in Afghanistan era nostra presenza ormai viene conclusa in Iraq in Iraq non c'era una organizzazione multilaterale in Afghanistan invece c'era nato proprio per questo è il è quella la sede la NATO o per altri versi le Nazioni Unite la sede nella quale i paesi si parlano tra di loro e devono come è necessario fare
Discutere sul prosieguo di questa missione che sta traversando evidentemente una fase critica
Sono le nove due minuti ed è giunto il momento della rubrica di Iuri Maria Prado
Buongiorno
Non siamo penali e quindi non abbiamo ora seppure efficiente per neppure per avvicinare sia comprendere provvedimenti di giustizia in materia appunto
E quindi undici avviciniamo nemmeno alle motivazioni della della corte costituzionale relativamente alla censurata
Legge Pecorella cosiddetta tuttavia questa fendenti perché diffonde io in considerazione invitiamo positivo
Politica legislativa
Non indebitamente ma insomma lo fa
E in particolare sulla cosiddetta parità delle parti nel processo
Parità quindi della parte
Kakà e gran parte
Per cui la pubblica in particolare si diffonde nello spiegare per quale ragione
L'aspetto previgente non poteva considerarsi in violazione del principio di cosiddetta parità per parti
Ovvero nello spiegare che laddove pure riporta registrata una alla creazione di questa parità e deve comunque sarebbe trattato di un'alterazione giustifica
Non entriamo in particolare ulteriori bene questo discorso sulla cosiddetta parità delle parti
Che dovrebbe essere garantita nelle scelta
Partiva in materia processo al penali
è un po'da ridimensionare diventata diciamo così un una sorta di luogo comune è un modo di dire la parità delle parti nel processo però tenuta dubbio non o meglio non è che lo spartito non dovrebbe scritto da nessuna parte che le parti nel processo sono in posizione di parità debbono essere imposizione di parità in realtà l'imputato comunque il destinatari diretti
Così dell'attivazione del procedimento penale Tom della pretesa giudica Peter contrattuale dello Stato da una parte e l'accusa pubblica dall'altra parte non possono e non debbono e non possono essere sulla sullo stesso piano
No Solomon del morto lettere in posizione di parità
In realtà la pretesa giudicatrice comitiva
Sanzionatoria
Dello Stato
è una posizione di sostanziare
Va intesa tra la definizione ma per capirci sopruso
Necessario dovuto ma di questo sito
E la accusatore imposizione di
Potenziale vittima di quelli su cui per è questa la posizione atteggiamenti riferiamo al destinatario dell'iniziativa processuale non tanto della sanzione perché lì è cosa diversa ma insomma il processato non può e non deve essere considerato sullo stesso piano non è un'imposizione di parità composizione di soggezione ed è per questo motivo che occorre che lo Stato dell'ordinamento preveda una serie di garanzie tutele rapportino quella sua posizione di debole il vantaggio che ma Pennino il carattere di come dire ingiustizia che il solo fatto di essere destinatari della pretesa aggiudicatrice dello Stato
Giustifica determina quindi applicare quando ripeto sono considerazioni di politica legislativa non non non certamente tecniche e quindi probabilmente grossolane ma quando si parla di necessità di parità nella posizione delle parti del progetto bisogna andare parecchie attenti in un sistema
Diciamo così liberale ha lamentato un arretrato
Si considera semmai che la parte accusata
è in posizione di enorme randagi e quindi deve essere tirata su con gara richiede l'articolo infettive
Altro discorso
Riguarda invece la posizione del condannato qui tutt'altra questione ma la posizione del progettato deve essere tenuta in questo diverso conto non imposizione di parità ma in posizione di privilegio rispetto all'ottanta per destinatario di un atto sostanzialmente di sopraffazione
A risentirci
Sono le nove sette minuti un breve cenno su eventi appuntamenti della vita istituzionale politica culturale giudiziaria trasmessi o registrati da radio radicale si riuniscono varie commissioni di Camera e Senato
Alle quattordici e trenta Palazzo Montecitorio audizione dal sottosegretario di Stato per gli affari esteri Vittorio Craxi sulle priorità dell'azione italiana in seno alle Nazioni Unite anche con riferimento alla proposta di moratoria universale della pena di morte
Si unisce la Commissione antimafia alle quattordici a palazzo San Macuto seguito dell'audizione da dal procuratore nazionale antimafia Piero Grasso
A Roma alle nove e trenta all'hotel jolly Leonardo da Vinci in via dei Gracchi centoventiquattro convegno dal titolo Mondo di don rive del mediterraneo promosso dall'Istituto Cervantes interviene Emma Bonino
Altri appuntamenti in Breve
Sempre a Roma conferenza stampa di presentazione di una proposta di legge di AN sul divieto di indossare il velo alle dodici
Alla sala stampa della Camera interviene Daniela Santa che Fabio Mussi e Cesare Salvi vado spine Fulvia bando di presentano la mozione a sinistra per il socialismo europeo per il quarto congresso nazionale dei Democratici
Di sinistra il tutto a Roma alle tredici alla sala stampa della Camera ulteriori approfondimenti
Al termine della replica di stampa e regime ha per il momento è tutto a risentirci
Ebbe
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