I segni dello Spirito nel Novecento

Ma
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Quelli
Ma
Mentre
Ma
Che
Via
Ma anche serio
Linearità
Proprio
Salutiamo al presidente del Senato che sta arrivando con un applauso
Con un saluto cordiale a tutte le autorità ecclesiastiche e civili presenti a tutti partecipi Antei dichiariamo aperto questo convegno sullo Spirito Santo
Promosso e realizzato dal rinnovamento nello Spirito Santo
Dall'arcidiocesi di Lucca dalle Oblate dello Spirito Santo dal Comune di Lucca
In collaborazione con il Movimento dei Focolari e la Comunità di Sant'Egidio
Che trova tra i suoi patrocinante il Pontificio consiglio per i laici il servizio nazionale per il progetto culturale della Conferenza episcopale italiana e il Senato della Repubblica italiana
Il convegno che CIR unisce qui e ora
Si propone di discernere i segni dello spirito nel Novecento attraverso una rilettura storica abbozzata da autorevoli testimoni che sono stati invitati e che ci onorano con la loro presenza
Se del concilio Vaticano secondo
Si è detto che è stato un una rinnovata Pentecoste
Quello stesso grande avvenimento plessi alle invitava a scrutare i segni dei tempi ed interpretarli alla luce del Vangelo
Alcuni decenni dopo preparando il Grande Giubileo sua Santità Giovanni Paolo secondo scriveva
Allora Spirito Santo si volgono il pensiero e il cuore della Chiesa in questa fine del ventesimo secolo
Nella prospettiva già del terzo millennio della venuta di Gesù Cristo nel mondo
Un senso di realismo direi anche di umiltà
Contrassegna l'atteggiamento con il quale vogliamo affrontare il tema del convegno
E fuso senza misura da Cristo crocefisso glorioso lo Spirito Santo che colui che costruisce il Regno di Dio nel corso della storia
E prepara la sua piena manifestazione in Cristo
Va infinitamente oltre le nostre misure di pensiero e i nostri criteri di lettura della realtà
Va talmente talmente tanto oltre che lo confessiamo nella fede
Come la persona eternamente presente nello scambio di amore e di comunione del dio uno e trino
Incaricata della missione di rendere testimonianza della gloria di Cristo nella storia di guidare alla verità tutta intera di essere amore vivificante è unificante che riempie l'universo
Questa nostra inaudita sproporzione si spinge a domandare la sua luce
A metterci in ascolto di ciò che lo spirito di cioè alla Chiesa e alle chiese
A cercare di intravedere come lui dischiude dall'avvento della morte di Dio nei secreto dei cuori
Lo Spirito Santo è colui che più intimo a me di me stesso scrisse Santagostino e a sfruttare le sue primizie l'operare del suo lievito e dei suoi semi
La traccia dei suoi segni la potenza dei suoi soffi i suoi Gemiti come nelle doglie di un parto che trasfigura hanno il dramma della storia
Oggi possiamo soltanto intravedere come dietro un vetro scuro
Allo Spirito Santo non è accanto ne sopra la realtà della storia ma opera dentro di essa
Egli è il mistero in cui tutto consiste sussiste e ciò che è più reale di tutta la realtà
Perciò come possiamo fare una rilettura del ventesimo secolo
Come di qualsiasi altro secolo mettendo tra parentesi ciò che è il fondamento la più radicale decisiva chiave epistemologica ermeneutica di tutta la realtà dell'evolversi della storia
Siamo dunque chiamati ad affrontare la rilettura del Novecento con tutto il rigore della ragione
Senza alcuna concessione il pensiero deboli o alla tentazione fideistica
Ma nella consapevolezza che lo stesso esigente e coerente Urso della ragione portata sino alle ultime conseguenze che richiama il mistero
La cui rivelazione ultima illumina ancora lo sguardo umano sulla realtà con una radicalità e con una totalità che la ragione non può darsi da soli
Amici anche nel balbettii io delle nostre testimonianze e riflessioni
Siamo invitati a sfruttare i segni dello spirito nel Novecento che fu anche se collo dove si manifestò ben operante lo spirito delle tenebre
Il seminatore di io l'avvio di menzogna
Come è bello mostrano le guerre mondiali i totalitarismi i gulag sei campi di stermini soprattutto la Shoah
E ancora le situazioni di miseria di violenza subite da tante popolazioni
Il Novecento il secolo della più inaudita secolarizzazione stilisti amministrazione
Dove la pretesa di costruire al regno dell'uomo senza Dio
Contro Dio si risolve nella costruzione contro l'uomo
I paralisi promessi sfociavano nelle peggiori modalità di oppressione di distruzione di abolizione dell'umano
Non invano il magistero di sua Santità Giovanni Paolo secondo
Ci lascia a Pazzini toccanti sulla drammaticità della dialettica tra il bene e il male che crescono insieme tra la verità e la menzogna nelle vicende umane contemporanea
Ma dove a Mondo il peccato sopra mondo la grazia scriveva San Paolino
E questa è una chiave di lettura per non essere solo testimoni di calamità di lamentazioni o di denunce
Ma di una speranza più forte
Di una speranza più grande dei cui lo spirito e custode garante e primizia anche nel ventesimo secolo
Durante questo convegno vorremo dunque a riscoprire
Valori issare approfondire il significato dei semi e dei segni di speranza presente nel secolo che si è concluso come anticipatamente tra il mille novecentottantanove al mille novecentonovantadue
E vorremmo anche cercare di capire come si manifestano le lingue di fuoco della Pentecoste dinanzi all'ostinata confusa e violenta costruzione delle torre di Babele
Le nostre riflessione infine si riconoscono si alimentano nella grande tradizione cattolica
Nell'appartenesse ad un mistero di Comunione hanno reso possibile soltanto dai doni sacramentali generale il Punzi e carismatici
Dello Spirito Santo
Questi doni dello Spirito sono come l'abbraccio della misericordia di Dio appassionata per la vita il destino degli uomini
Risposta sopra montante ai desideri dissenso e verità
Di felicità di bellezza di pace e di giustizia di pieno compimento di cui è fatto il cuore dell'uomo
Perciò come non lasciarci luminari dall'evento provvidenziale del Vaticano secondo e come non lasciarci guidare dal magistero pontificio
Non ci sorprende inoltre che sia stato il Rinnovamento nello Spirito Santo
Insieme ad altri movimenti e congregazioni a intraprendere la iniziativa di questo congresso
Noi non siamo forse nei tempi della maturazione di quella fioritura di carismi che caratterizza la chiesa post conciliare
Da quelli della vita nascosta di tanti uomini e donne di tanti fedeli nella quotidianità del vivere De la Mare del servile
A quelli in cui la sequela di Cristo genera movimenti comunità associazioni congregazioni e molte altre forme di vita nuova corsi d'altro mondo dentro il mondo
Coloro che vivono con è stupore con gratitudine letizia l'opera dello Spirito nel cambiamento della propria vita nonostante tutte le resistenze e le miserie
Vedono anche rigenerare in sé una nuova sensibilità
Una nuova cultura capace di discernere lei la stessa opera dello Spirito senza preclusioni senza confini nella vita di ogni persona
Di ogni popolo nel lavorìo di ogni cultura in ogni ambito di civiltà augurando un felice esito ai nostri lavori
Passiamo adesso in questa sessione inaugurale
Al momento dei saluti
E innanzitutto ascoltiamo il saluto
Del sindaco di Lucca
Pietro Fazzi
Che non solo al CIO ospita in questa sua bellissima città ma che tanto si è prodigato per raccogliere organizzare e collaborare fattivamente alla realizzazione del convegno
Io non faccio altro che ripetere le parole di ringraziamento di elogio
Che li ha trasmesso lo stesso Santopadre nell'udienza del mercoledì scorso o che Salvator Martines e sia ripetuto durante questi ultimi tre mesi
Le siamo tutti grati non solo
Per questo impegno per questa dedizione e verso questo evento che si è realista nella sua città ma per la testimonianza di un alto amministratore pubblico
Che nella doverosa ovvia distinzione tra Chiesa e Stato sa riconoscere e valorizzare integrare
Quella dimensione culturale quella dimensione religiosa che è propria certamente della tradizione cittadina e tradizione presente nel popoli tra italiano
Dunque la parola al sindaco che ci ospita
Signor presidente del Senato
Eminenze Reverend vivissime
Cardinali
Cioè Celenza l'arcivescovo di Pisa
Signor sottosegretario del Pontificio consiglio per i laici
Signori rappresentanti delle istituzioni locali della Regione della Provincia
Signori Sindaci delle città vicine signor prefetto tutte le autorità civili e militari che siete intervenuti questo convegno che siete presente il vostro impegno sul nostro territorio
Caro arcivescovo Italo Castellani
Care sorelle oblate dello Spirito Santo
Cari amici del Rinnovamento nello Spirito Santo e caro Salvatore Martinez che mi sei coordinatore oltre che di fraternamente amico
Amici rappresentanti della Comunità di Sant'Egidio
Che al suo responsabile Andrea Riccardi
Amici del movimento dei Focolari in particolare voglio mandare da qui da Lucca un saluto particolare a Chiara Lubich
Unione
Non è potuta essere qui con noi a portare la sua luminosa testimonianza ma che sappiamo quanto ci avvicina quanto da subito nei lavori dall'ideazione alla preparazione di questo convegno è stata c'è stata vicino
C'è stata vicina grazie grazie davvero chiaro e a voi tutti gli oltre testimoni di questi giorni
A voi convegnisti amici che seguite da punti di ascolto sotto ascolto sparsi sul territorio qui a Lucca a Castelnuovo di Garfagnana
A Viareggio ho dal servizio televisivo diffuso nell'interesse e per il bene di tutti
Cari amici
Oggi
Lucca e commossa
Perché nel dare l'avvio a questo convegno internazionale sullo Spirito Santo si sente più intensamente consapevole di esporre a se stessa
E al mondo quella perla che qualcuno ha deposto nel profondo della sua anima
Espone quella terra
Ma lo fa con la trepidazione di colui che intuendo nell'immenso valore
Avverte più forte la propria inadeguatezza a farne risuonare l'appello universale
Oggi Luca e onorata
è un'orata per la presenza e per la testimonianza di ospiti così autorevoli
Autori voli perché rappresentanti di istituzioni prestigiose incerto
Ma anche perché largamente riconosciuti tali per il magistero e per l'esperienza di ciascuno
Oggi Luca orgogliosa
è orgogliosa perché queste autorevoli presenze e così altre testimonianze non sono qui logica sua al caso al mente riunite
E se sono il consapevole e più grande omaggio reso al dono di una rinnovata vocazione che è una donna grande e umile come Elena Guerra hai scritto nel suo destino di comunità piccola ma ambiziosa infinitamente ambiziosa
La profezia della Beata Elena Guerra tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento materialmente ispirando i pronunciamenti di Papa leone decimo terzo
A posto le premesse di una straordinaria Sacha stagione di rinnovamento
Offerta come opportunità tutto il mondo
Non sono state le avversità nelle difficoltà a scoraggiare la beata Lucchese
Ne le sofferenze o le persecuzioni hanno fermato quelli che nel corso del Novecento
Hanno saputo indicare strade e testimoniare valori ad un secolo che è sembrato tra scorrere sotto il segno della violenza e della negazione della dignità umana
Oltre l'angoscia e la Nostalgia dell'altro esiste un filo animato dalla concretezza della speranza che siamo chiamati a ricercare senza pregiudizi che al di là dei calcoli che ci legano ad appartenenze formalistica
Nell'interesse di tutti
In un orizzonte di bene comune che vogliamo poter credibilmente affidare alle generazioni future
Così senza difese e senza preclusioni vogliamo porci ed offrire a tutti l'opportunità di porsi dinanzi al mistero di una storia non amputata e non amputati delle
Perché mai dovremmo continuare ad amputare la storia proprio da ciò che la fa essere più vera e cioè più umana
Non certo nel nome di un'astratta religione civile che c'è estranea e non ci appartiene
Non appartiene alla nostra tradizione una religione cristiana non confessionale che per essere meglio spendibile perde ogni legame vitale con quelle riserve di senso
Cui possono attingere non solo gli individui e le famiglie ma anche tutta la società
Una religione che si appiattisce su un ethos non potrebbe più dirsi tale non solo un credo non confessionale incontrerebbe più di una difficoltà a rimanervi fedele a se stesso
Non si legittima la relazione con quote della totalità solo quando queste si manifestano nella forma di spoglie post metamorfiche di esperienze del passato
Se invece cerchiamo lo ripeto
Senza pregiudizi
Una sorgente di forza spirituale
Allora occorre aver ben chiaro che qualcosa di vivo non può nascere altrimenti che dà una cosa viva
Questo noi intendiamo cominciare a fare
Con il vostro aiuto con la vostra guida e con il sostegno della vostra amichevole compagnia
Vogliamo liberamente e laicamente rischiare di essere avvolti e rapiti dal fascino misterioso di quel misto multiforme spirito il fin dall'origine è l'unica sorgente di novità e di futuro
Gli atti che che hanno accolto sostenuto e venne detto l'iniziativa di questo convegno
Perciò do la parola in prima a sua eccellenza monsignor Italo Castellano
Arcivescovo di Lucca
Rivolgo a tutti i partecipanti a questo convegno un sincero e caldo saluto innanzitutto agli evidentissimi cardinali qui presenti desidero chiamarli per nome sua evidenza cardinal Salvatore Pappalardo a arcivescovi merito di Palermo sua Eminenza carità alto ma Speedy storico e teologo abbiamo imparato molte cose voi da giovani Daloui e lo ringraziamo coi se evidenza il cardinale Ivan Dias arcivescovo di Bombay
E un saluto agli eccellenti si escono vivi sua eccellenza monsignor Stanislao Prisco presidente del Pontificio consiglio per i laici
Sua Eccellenza Monsignor Alessandro Belotti arcivescovo di Pisa ma qui in veste anche di presidente della conferenza episcopale toscana e il mio amico ma anche il mio capo
Poi sua eccellenza monsignor Thunder scontri etnici arcivescovo di Mosca dove s'è nascosto ecco allora ecco allora
Ho avuto la gioia quattro cinque anni fa di poter celebrare i dieci anni della sua cattedrale è stato momento davvero molto bello grazie eccellenza
Saluto anche
Monsignor Vincenzo Manzella Vesco di Caltagirone sua monsignor frecce nel suo al signor Michele Pennisi Pennisi eccolo qua un altro amico arcivescovo di Vienna
Caltagirone poi vescovo di casa nostra sfornato da questa chiesa di Lucca sto precedenza monsignor massetto bianchi vescovo di Volterra
Ecco la
Spero d'aver lasciato nessuno dovunque eventualmente chiedo venia
O salotto anche da parte mia al presidente del Senato dalla Repubblica Marcello Pera grazie presidente è qui fra tanti impegni
Al signor prefetto se eccedenza dottor Francesco Paolo Tronca grazie signor prefetto che tutto al servizio che svolge la nostra città accede rosso e puntuale puntuale grazie prefetto
E permettetemi qui ecco di fare una sintesi per guadagnare tempo ma il saluto e caldo affettuoso sincero per tutti a tutti quindi rappresentanti della vita civile e sociale militare
Che hanno aderito a questo significativo momento di fede e di cultura della nostra Chiesa della nostra città del nostro territorio
Ed ora rivolgo un cordiale benvenuto a tutti testimoni ecco questa parola la sottolinea perché credo che il il filo conduttore di questo convegno l'azione di Dio visibile sui testimoni i testimoni la chiesa
Diceva Paolo sesto non ha bisogno di maestri ma di testimoni credo che la società tutta spetta da noi credenti questo dono
Questo saluto diceva tutti mo'a tutti i testimoni giunti davvero da tutte le parti del mondo nella nostra città
In questi tre giorni saranno loro i veri protagonisti non solo di convegno ma di questo atto di onore allo spirito generatore di bene
Di questo atto di amore allo spirito per le generazioni future chiamate a interpretare il destino dell'uomo
Un saluto ai rappresentanti della Città di Lucca in particolare al sindaco Pietro Fazzi
Per l'impegno profuso nella realizzazione di questo evento e per aver aperto le porte da Città di Lucca questo convegno infine saluto e ringrazio fin da ora a coloro che hanno dato l'anima quest'incontro coloro che l'hanno sognato pensato desiderato e devo dire anche con delle fatiche
Che non si vedo no ma che ovviamente ci sono state però sono le normali fatiche della storia a coloro quindi che lo hanno promosso e realizzato desidero anch'io chiamarli per nome
Il coordinatore nazionale del Rinnovamento nello Spirito signor Salvatore Martinez
La superiora generale della congregazione delle Oblate dello Spirito Santo la sua comprendo ma
è è un po'l'erede non facile essere verdi di una beata dell'abbiate della guerra
Poi la rappresentante del movimento dei Focolari il fondatore della Comunità di Sant'Egidio professor Andrea Riccardi
A loro mi esprimo così il nostro sincero quindi di tutti noi il nostro sincero grazie per questo dono fatto non solo alla nostra città di Lucca ma al mondo e alla intelligenza dell'uomo
Questo salotto è il benvenuto della chiesa di Lucca che accoglie voi tutti riuniti in questa Assemblea
Una chiesa che nella sua vicenda millenaria ha sperimentato e sperimenta l'agire dello spirito che qui dalla storia
Sia attraverso chi ha governato i passi del popolo di Dio nella fatica di giorni sia in una fede di popolo forte e consistente
Che testimonia ancora malgrado la complessità di questo tempo il solidale cammino di Tio con il suo popolo e con tutti gli uomini di buona volontà
è il saluto della chiesa che ha generato nella fede
L'avviata Elena Guerra
Il cui corpo riposa qui
Accanto a noi in questa chiesa di Sant'Agostino
Questa donna formidabile che alla fine del diciannovesimo secolo avvertì l'esigenza di promuovere il culto dello Spirito Santo e di aprire il mondo ad una rinnovata Pentecoste
Donna forte umile coraggiosa semplice fondatrice della comunità delle suore oblate dello Spirito Santo
Vera posto la dello Spirito Santo che riuscì a spingere il Papa Leone tredicesimo
A produrre la magnifica lettera enciclica divi non illude munus del mille ottocentonovantasette sullo Spirito Santo in un tempo in cui la comunità cristiana aveva una insufficiente percezione della presenza vivificante dello spirito santo nella Chiesa
E nell'esistenza del credente come rivela il Sommo Pontefice nell'enciclica medesima leggo questo passo che è molto interessante
Dice il Papa Leone tredicesimo
Forse non mancano anche ai nostri giorni di quelli che se fossero interrogati
Come una volta l'apostolo Paolo interrogo alcuni se avessero ricevuto lo Spirito Santo risponderebbero a loro volta noi non sappiamo neppure se lo Spirito Santo esiste
Anche se l'ignoranza non arriva a tanto certamente in gran parte è scarsa la conoscenza che semina queste le affermazione di Leone tredicesimo su sollecitazione dell'abbiate Elena Guerra
In questo convegno dedicato alla scoperta e alla testimonianza dei segni dello spirito nella storia del Novecento vogliamo ancora una volta a comprendere quanto ci dice la Scrittura
Riguarda l'agire dello spirito nella storia
Dov'è rivelata la sua azione e la sua identità
Desideriamo comprendere incerto modo il linguaggio dello spirito il suo stile la sua logica da Lucca da questo convegno si apre una speranza e si condivide una certezza
è possibile leggere la realtà in cui viviamo la storia in particolare quella del Novecento con occhi che penetrano al di là di una semplice osservazione esteriore
Cogliendo
Credo che questo sia il frutto di bello che potrebbe emergere per noi che viviamo in questo oggi che l'oggi sempre di Dio
Cogliendo dietro le cose gli eventi i tratti della presenza dello Spirito di Dio
Nulla di quanto è buono vero e Santo nel mondo può spiegarsi in Tibet indipendentemente dallo spirito di tiglio lo Spirito Santo appunto
Infatti questo soffio vitale edificante di Dio non è limitato a distanza iniziale della creazione ma sostiene in permanenza e vivifica tutto il creato rinnovando lo continuamente ma anche il tuo spirito dice il Salmo solo creati e rinnovi la faccia della terra è questa presenza dello spirito nella storia
è la novità più caratteristica della rivelazione biblica
Anzi possiamo dire
Che è la storia il campo privilegiato dell'azione dello Spirito di Dio che guida il suo popolo soprattutto nelle grandi svolte del suo cammino lungo i tornanti tortuosi della storia umana
Lo spirito di Dio non è una realtà che l'uomo possa conquistare con le sue forze ma un tono che viene dall'alto si può imboccare si possono invocare e accogliere infinitamente altro rispetta l'uomo lo spirito viene comunicato con totale gratuità a quanti sia sono chiamati a collaborare e noi qui siamo tutti tali con lui nella storia e quando queste merci a divina incontra accoglienza umile disponibile l'uomo viene strappato dal suo induismo e liberato dalle sue paure e nel mondo fioriscono l'amore e la verità la libertà e la pace
E noi siamo qui e concludo
Per raccogliere ancora una volta il soffio dello spirito
Attraverso l'opera dei testimoni che personalmente hanno conosciuto la forza dell'agire dello Spirito di Dio sempre caratterizzato da una potenza dinamica che rivela nel suo intervento in una storia
Un Energia supremamente attiva potente irresistibile lo spirito del Signore leggiamo in Isaia eccome un torrente che straripa
Perciò quando il padre interviene con il suo spirito il caos si trasforma in Cosimo nel mondo si accende la vita e la storia si rimette in cambino
Questo è quanto desideriamo e ci auguriamo che il convegno che stiamo per iniziare faccia conoscere a tutti i che anche nelle vicende più complesse
E difficili il padre interviene con il suo spirito
Il caos si trasforma in bellezza del mondo si accende la vita e la storia si rimette in cammino a tutti quindi l'augurio di buon lavoro sorretti dallo spirito grazie
Sa Alessandro Iotti arcivescovo di Pisa e presidente della Conferenza episcopale toscana
Con molta gioia apporto a tutti il saluto dei vescovi toscani
Al vostro convegno internazionale sui segni dello spirito nel Novecento
Siamo molto onorati che questo incontro così qualificato e significativo si tenga nella nostra terra toscana
Dove l'azione dello Spirito ha suscitato proprio nel Novecento tanti testimoni vescovi sacerdoti religiosi e laici che hanno dato un contributo straordinario di santità e di amore la chiesa nel cammino storico della umanità
Sono convinto anch'io occorre una che una frettolosa e spesso preconcetta lettura storica del secolo scorso non abbia sufficientemente guardato alla presenza luminosa dello Spirito Santo
Nella vita e nella vicenda umana della storia rilevando soltanto le indubbie tensioni culturali e sociali che hanno incrementato la secolarizzazione
Ma che sono state sei spesso vissute e sofferte da tante anime sante
Spesso sconosciute
Che hanno offerto il loro sacrificio e la loro generosità alla causa del Vangelo
Questo quanto è importante quindi che si faccia giustizia di queste lacune
Evidenziando il bene fatto in favore della promozione dei valori spirituali e sociali i semi di verità e di giustizia che lo Spirito Santo ha seminato a piene mani
Suscitando carismi e servizi di altissimo valore storico sarebbe davvero assurdo è intollerabile per chi ha fede pensare che lo spirito non abbia soffiato ispirato nel cuore e nella mente dei credenti creatività evangelica coraggio apostolico Yoplait attività sacrificale
Lo Spirito Santo è la forza travolgente irrefrenabile che spinge continuamente la Chiesa a rendere ragione della sua esistenza e della sua ricchezza
Si tratta di recuperare uno sguardo attento e profetico con cui leggere e giudicare i progettisti procedi processi storici
E la vicenda spesso drammatica del cammino umano verso la salvezza
Lo spirito deve diventare sempre di più chiave di lettura di tante vocazioni che hanno spinto uomini e donne a spendersi per il Vangelo
E a offrirsi al processo al progresso culturale umano e sociale dell'umanità
Raccogliere valorizzare queste storie in una visione di insieme spirituale che il fine di questo convegno mi sembra un'operazione assai urgente e necessaria
Per rimettere tutto il Novecento sotto osservazione e cogliere così i segni evidenti di questa azione ininterrotta dello spirito
Gli auguro per ciò che questo vostro incontro sappia individuare e valorizzare
Con il rilievo adeguato tutto ciò che in questo secolo
è stato profuso dai cristiani per difendere e promuovere la dignità dell'uomo la sua vocazione eterna
E quei valori evangelici che tradotti in servizio culturale sociale e politico hanno permesso di varcare il terzo millennio
Con immutata speranza
Mercoledì scorso Salvatore martinesi insieme alcuni suoi amici del rinnovamento alcuni ospiti di questo convegno sono stati ricevuti nella tradizionale udienza dei mercati del mercoledì de da sua Santità Benedetto sedicesimo che ha rivolto loro parole d'incoraggiamento di benedizione eh sì SO soffermati lì con loro un affettuoso saluto
Abbiamo adesso la gioia di poter partecipare brevemente a quell'incontro attraverso il video che ci sarà trasmesso
Allora corretta città tirar fuori premio internazionale
Dedicato a il segno dello spirito del Novecento una rilettura storica il racconto dei testimoni e in programma a Lucca
Il secolo trascorso
Costellato da tristi pagine di storia
E al contempo più Armiliato tua meravigliosa e testimonianze
Discreto risveglio spirituale del carismatico in ogni ambito Tel vivere dell'agire umano
Per il prestito ragioneria mi congratulo con il coordinatore nazionale del Rinnovamento nello Spirito
Per aver promosso presso significativo incontro collaborazione cosa superiore c'è naturale le Oblate dello Spirito Santo
Con il fondatore della Comunità di Sant'eccidio
La fondatrice del movimento dei Focolari
Saluto inoltre l'arcivescovo di Lucca monsignor Italo Castellani e il sindaco della città
Che tanto si è prodigato per questo con un premio
Auspico che lo Spirito Santo trovi sempre più fecondo l'accoglienza del cuore dei credenti
E senta il fondo la cultura della Pentecoste così necessario al nostro tempo
E
Il libretto dei convegni internazionali ci consegna anche una bellissima lettera
De suo eminenza il cardinale Angelo Sodano segretario di Stato che trasmette anche delle parole di orientamento di incoraggiamento da parte di sua Santità
Benedetto sedicesimo e il convegno ha ricevuto anche brevi messaggi di saluti è ne siamo molto grati del Presidente della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi
Vissuto eminenza il cardinale Camillo Ruini presidente della Conferenza episcopale italiana che l'applauso sia segno di affetto di riconoscimento alle speciali e solidarietà
E ora dopo tutti questi salotti e messaggi last but not least
Il saluto della madre generale nell'Oblate dello Spirito Santo già introdotta dall'ordinario di questa città Sogema Girola
Eminenze eccellenze autorità religiose e civili sacerdoti religiosi e religiose ospiti ed amici
Siate i benvenuti nei luoghi in cui ha vissuto la beata Elena Guerra
In cui ha fatto esperienza del Ministero della Pentecoste
In cui ha preso coscienza della sua missione profetica
Risvegliare i cristiani alla consapevolezza della presenza e dell'azione dello Spirito Santo nella chiesa e nel mondo
In prestando la mia voce alla beata posso dirvi
Siete venuti mi aspettavo
Beni Sante Spiritus
Ne scrisse nel lontano diciassette novembre mille ottocentonovantasei al Papa leone decimo terzo
Uno il Santo Padre è il desiderio
Una la preghiera che depongo ai vostri piedi anzi nel vostro cuore
Una unione di preghiera lo Spirito Santo è ciò che oso domandare
Ma unione stabile ordinata promulgata in tutta la Chiesa
Io nella mia semplicità
Questo ogni oniriche Sempre implorò da Dio nella preghiera la chiamo Cenacolo universale
Potrei anche dire che non mancano prove da cui risulta che Dio vuole questo cenacolo universale
A maggior gloria dell'adorabile Trinità
Che non sarà mai dagli uomini debitamente conosciute ed onorata
Se lo Spirito Santo non viene a rinnovare la faccia della terra
Lo Spirito Santo nel corso di questi venti secoli
Con un lavorìo paziente silenzioso ha fecondato la storia degli uomini
Le testimonianze che ascolterete in questi giorni ne sono l'espressione più vivace è significativa
Sono i semi di speranza per un futuro che spesso ci appare carico di incertezze e delusioni
Lo spirito conservatore qui in mezzo a noi
E noi nella nostra società nelle nostre famiglie nelle nostre istituzioni nel nostro mondo che a volte sembra schiacciato dalle forze del male
è qui per darci coraggio luce e forse e qui per formarci a quella civiltà dell'amore che sono la può sanare il mondo ferito da divisioni oggi e rivalità
A quella civiltà dell'amore intenso con la può condurci a quella pace tanto desiderata nel profondo dei cuori tanto invocata nelle nostre assemblee e proclamata nelle nostre piazze
Se questo convegno in Primera negli animi nostri questa certezza avrà raggiunto il suo scopo
Questo è l'augurio che faccio a tutti i presenti del penetrando anche sentimenti e di desideri di tutte le mie consorelle oberate dello Spirito Santo
Ed insieme al loro ringrazia gli amici del rinnovamento il nostro arcivescovo monsignor Castellani il sindaco di Lucca e tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione di questo convegno
Ringrazio tutti i presenti che hanno voluto onorarci con la loro partecipazione
La gioia dello Spirito Santo sia sempre con voi
Passiamo adesso all'introduzione al convegno
E chi può fare l'introduzione al convegno se non Salvatore Martinez coordinatore nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo
Principali Viatori propulsore artefice di questa iniziativa
La iniziativa ad un convegno che una risposta e un'altra risposta a quella richiesta che il Papa Giovanni Paolo secondo
Già anziano e sofferente
Già tanto vicino a Dio lasciava nel cuore di Salvatore e dei suoi amici del rinnovamento quando diceva loro poco tempo fa nel nostro tempo avido di speranza fatte conoscere amare lo Spirito Santo
Aiuterete allora a far sì che prenda forma quella cultura del Pentecoste che sola può fecondare la civiltà dell'amore e della convivenza tra i popoli
Introducendo questo convegno dedicato allo Spirito Santo e ai suoi testimoni
Vorrei esordire con il grido che condensa il Vangelo di Cristo e che riassume tutta l'opera dello Spirito Santo ed è un'espressione molto care ai membri del Rinnovamento nello Spirito Dio è amore
Le pagine di storia divina che in queste ore insieme proveremo a rileggere scaturiscono proprio da un'esigenza d'amore
A Lucca noi sentiamo il dovere di sciogliere un debito d'amore noi uomini e donne provvidenzialmente vissuti a cavallo tra due millenni
Non possiamo salutare l'avvenire del nuovo secolo senza trovare il ricordo del nostro passato più recente ispirazione esempi opere per cui levare gli occhi al cielo in segno di benedizione come fa l'abbiate Elena Guerra in quel quadro che sovrasta la parete
Siamo credenti e laici qui convenuti ad ammirare quale meravigliosa umanità la fede sa generare quando io durata dell'effusione dello Spirito Santo
Isacco il Siro era solito ripetere tutto e possibile alla fede ma se il tuo sguardo e su Dio e non sulle cose
E in questi giorni ci è chiesto di guardare la storia con gli occhi di Cristo con gli occhi del perdente vincitore del crocifisso e risorto dell'uomo Dio
Sì siamo mossi dall'amore amore per la verità di Cristo nella storia nel tempo
Amore profondo rispetto per i discepoli di Cristo che questa verità hanno deciso di servire e di testimoniare fino in fondo sino alla dimenticanza disse
Il teologo Bonhoeffer un giorno annotò nel suo diario nel lager nazista dove poi fu impiccato questa espressione Cristo ha vinto
Ha vinto perché ha rischiato tutto e ha mostrato che nulla e più forte dell'amore del prossimo
Qui a Lucca ascolteremo molte storie che racconteremo che racconteranno di questo amore forte
Qui al Lucca staremo alla scuola dello Spirito Santo per imparare quanta fantasia e creatività risiede nell'amore di Dio
La Sacra Scrittura ci invita ad essere riconoscenti
La riconoscenza io credo per un cristiano e come la parola d'accesso per un computer
Se non te ne servi non puoi accedere alla memoria se non la usi non puoi vedere oltre la prima schermata ed ecco che la vista si fa oscura e il futuro è compromesso
Oggi più che mai abbiamo bisogno di affermare che il nostro futuro germoglia nel saper ben riconoscere il nostro passato
Ed essere riconoscenti per il bene ricevuto
Essere riconoscenti perché tutto è grazia questo convegno e grazia la presenza di ciascuno di voi e grazia
La profezia del ritorno dello Spirito Santo che da questo luogo da questo luogo si è diramata lungo tutto il Novecento è una speciale Grazia
Il mio il nostro primo pensiero riconoscente va alla Elena Guerra che è straordinaria anima fu questa beata
Una vera amica dello Spirito Santo antesignana
Di quel linguaggio spirituale che poi il Novecento fortemente riscoprì tasse soprattutto la seconda metà del Novecento anche grazie alle dinamiche carismatiche proprie dei movimenti e delle nuove comunità
Un grazie filiale da al Santo Padre Benedetto sedicesimo nel dare la medaglia commemorativa di questo nostro convegno dicevo il Santo Padre lei è il primo testimone del Novecento che vogliamo omaggiare ricordare e tenere presente nei nostri lavori
Ma vorrei anche sottolineare il valore sì ci sta pure
Vorrei sottolineare il valore dei due patrocini laico ed ecclesiastico di cui questo convegno si onore così ringraziare il presidente del Senato il professor Marcello Pera
Che ha accettato con grande disponibilità il nostro invito ad onorare la memoria cristiana
Del secolo trascorso è il genio di una conterranea una sua conterranea Lucchese Elena Guerra
A monsignor ricco Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici desideriamo porgere il nostro affettuoso ringraziamento
Quante riunioni quanti incontri quante telefonate quanto tempo riservato alla preparazione di questo confuse convegno un grande conforto è stato per noi i laici e lo è sempre di più anno dopo anno questa sincera collaborazione con la gerarchia per le tante novità che può far scaturire
E permettete è stato menzionato dal carissimo Guzmán che saluti anche ringrazio il presidente della Conferenza episcopale italiana Camillo Ruini al quale vogliamo qui rinnovare il nostro affetto grazie al cielo
Grazie al cielo
Ce lo Spirito Santo
Così che le contestazioni del mondo si risolvono in un sorriso nel sorriso di chi sa perché ha lo sguardo della fede che tutto sopporta
La preparazione di questo convegno ci ha regalato poi questa sincera amicizia con l'arcivescovo di questa diocesi monsignor Castellani
E ci ha fatto godere delle premure del sostegno spirituale delle sorelle Oblate dello Spirito Santo le figlie spirituali di Elena Guerra in cielo carissima madre Gemma con la beata c'è grande festa per quanto accade qui
è stato
Richiamato ma non posso sottrarmi anch'io a questo dovere un sincero ringraziamento all'amico Pietro Fazzi sindaco della città di Lucca per l'impegno che ha voluto riservare alla realizzazione di questo evento
Grazie tutte le autorità
Permettete in anticipo a tutti i testimoni che interverranno nella giornata di sabato e domenica con i quali sono stato personalmente in contatto in questi ultimi tempi di preparazione non avrò altra occasione per esprimere a ciascuno di voi il nostro apprezzamento per le fatiche alle quali vi siete sottoposti per raggiungere Lucca grazie
Per concludere questo mio gesto di riconoscenza desidero ricordare due preziosi compagni di viaggio con noi sin dal concepimento di questo convegno segno di una amicizia spirituale nata Pentecoste nel mille novecentonovantotto su volontà di Giovanni Paolo secondo sto parlando di Chiara Lubich e di Andrea Riccardi
Chiara
Non è qui con noi va recuperando la sua salute ma ha voluto essere partecipe di questo nostro tavolo di presidenza come sarebbe dovuto accadere con una lettera tanto affettuosa al mio indirizzo vorrei leggervi un passaggio finale di questa lettera
Accogliamo il sogno e l'invito dell'abbiate Elena Guerra tesoro della Città di Lucca i cristiani tornino allo Spirito Santo affinché lo Spirito Santo torni a noi in profonda comunione chiara
Lo spirito supplisce alle nostre povertà alla povertà delle nostre forze ci fa comprendere che il Regno di Dio si costruisce sempre in modo nuovo e quello che è accaduto da quando i diversi movimenti hanno imparato a collaborare ci si aiuta volentieri ci si sostiene senza gelosia
Si riconosce nel dono degli altri ciò che completa il mio essere chiesa si sperimenta la bellezza del Vangelo coniugato al plurale con il pronome dello Spirito Santo
Lasciate ora che per qualche minuto ponga dinanzi a voi lapidaria una domanda che sta alla base del discorso di ogni discorso sullo Spirito Santo quindi anche di questo nostro convegno a lui dedicato
Torniamo indietro nel tempo nel giorno di Pentecoste racconta Luca l'autore del libro degli atti
Le genti convenuti a Gerusalemme che assistettero al grande miracolo della discesa dello Spirito Santo si chiesero che cosa vuol dire tutto questo
E forse anche alcuni tra voi presenti molti si saranno chiesti ma che significa tutto questo che cosa ha a che fare il nostro mondo contemporaneo
Con questo cristianesimo vivo di Spirito Santo di cui si vuole dare notizia che parentela potrà mai esserci
Vorrei dire una parentela antica lunga ventisei cori che in questi giorni noi vorremmo divenisse presagio di una parentela nuova di un cristianesimo nuovo rinnovato dallo spirito di una vita cristiana sempre più vissuta nello Spirito Santo
C'è una parentela d'amore che dalla Pentecoste di Gerusalemme la Pentecoste storica i cristiani non hanno mai cessato di Huff offrire all'umanità
Alla missione storica amorosa compassionevole visibile tragica di Cristo
Succede quella consolatrice interiore invisibile insieme temporale e drammatica dello Spirito Santo una missione che è affidata anche a noi come i primi cristiani
Una responsabilità che non può essere disattesa e come veniva ricordato la consegno il mandato di Giovanni Paolo secondo
è stato estremamente chiaro all'indirizzo del nostro movimento fatte conoscere e amare lo Spirito Santo perché si diffonda la cultura della Pentecoste
Ma è bene che lo riconosciamo con molta umiltà lo Spirito Santo rimani ancora sconosciuto ai più
Estraneo alla cultura religiosa estraneo alle tendenze culturali dominanti e spesso estraneo all'omiletica e alla catechetica e sempre più estraneo all'educazione familiare e scolastica
Quanti cristiani sembrano vivere una fede pre pentecostale
Esistenze piene di paura di rassegnazione di solitudini quanti chiusure agli azioni carismatiche dello Spirito Santo quanti ritardi nell'assumere la sua guida in un cammino di conversione e di rinnovamento interiore ed è per questo che la Provvidenza suscita i testimoni
Suscita i testimoni dello spirito che ricordano l'attualità dell'effusione dello spirito perché Pentecoste è una festa che non finisce dura ancora durerà sempre nel tempo nei secoli finché dura la chiesa perché senza la Pentecoste la nostra sarebbe una fede disarmata una fede commemorativa non operativa incapace cioè di rendere attuali tutte le promesse date e mantenute da Gesù attraverso i suoi testimoni
E questa schiera di testimoni darà voce volto espressione allo Spirito Santo un piccolo tentativo il nostro ma un contributo a questa cultura della Pentecoste tanto necessaria in questo nostro tempo
Pentecoste è un'operazione divina non è un'operazione umana non è frutto di calcoli umani non fai Contini anche con le nostre abilità con le nostre scelte e Dio che sceglie così come scienza Elena Guerra e di ancora Dio che si manifesta con potenza quando trova cuori pronti come terreni di soldati
E Gesù che dice manderò a voi lo Spirito Santo
Ma si rivolge ad uomini si interessa di vicende che riguardano gli uomini che proprio dallo spirito vengono resi capaci di vivere una vita soprannaturale capace cioè di compiere imprese impossibili
A Pentecoste inizia anche la vita interiore della Chiesa i cristiani imparano che cosa significa soffrire per Cristo pregare credere vivere a mare celebrare per amore di Gesù ed è questo il segreto della civiltà dell'amore perché lo spirito è uno spirito amico è benefico amico degli uomini fondatore dell'nuova Antropologia fondatore di una nuova Sociologia fondatore di una nuovo umanesimo permeato dai valori dello spirito
La cultura della Pentecoste oggi più che mai e l'antidoto al male oscuro del mondo è una nuova sapienza è un nuovo modo do di intrecciare le vicende umane che non esclude di io ma lo include e che si sforza di vedere Dio nelle pieghe di una umanità
Che rifiuta
I paradossi evangelici delle beatitudini
Ma quanto è difficile assecondare questo soffio dello spirito dice Gesù non sai né di dove viene ne doveva e quasi sibillino Gesù e ripete ancora oggi alla cultura del nostro tempo ciò che disse due mila anni fa all'indirizzo di Nicodemo un maestro un uomo colto espressione di quel tempo che non era certo meno pagano e meno cruento del nostro Nicodemo non Saini E.T. dove viene ne doveva ma ne senti la voce è possibile sentire la voce dello spirito gli accenti i timbri le tonalità talvolta tenui talvolta audaci nei volti nei gesti negli sguardi nelle opere dei credenti e anche degli uomini di buona volontà
Riceverete forza dall'alto dallo Spirito Santo e mi sarete testimoni fino agli estremi confini della terra sono le ultime parole di Gesù e quindi quelle da assumere per prime e da cui ripartire
Sia lo Spirito Santo una certezza che ci rende tranquilli sicuri gioiosi nelle debolezze e nelle povertà che tutti ci accomunano viviamo allora questi giorni e il mio augurio
Con intensa partecipazione come un tempo favorevole
Riscopriamo il magistero interiore dello Spirito Santo quelle cose che il cuore capisce sempre prima della mente e di cui il cuore non può fare a meno se non vuole divenire un deserto
Preghiamo lo Spirito Santo che scende su tutti noi e tutti ci illumini
Perché pregare si può pregare si deve sia noi concesso di invocare sempre come oggi lo Spirito Santo
Pienamente invochiamo lo Spirito Santo momento opportuno per farlo seguendo l'invito di Salvatore Martines adesso secondo con il canto del Veni creatore Spiritus
Sì che Sex secondo Larry orchestrazione realizzata dal maestro padre Fernando supplizi e il Piccolo Coro e Orchestra del Rinnovamento nello Spirito
Visita alle nostre menti
Riempite la tua grazia
I cuori che hai crea
Voto dolce consolatore
Torno del padre altissimo
Acqua
Fuoco
Amo
Sacro carisma dell'anima
Dito della mano di Dio
Promesso del Salvatore irradia i tuoi sette Toni suscita in noi la parola
Sì luci all'intelletto
Fiamma ardente del cuore sana le nostre ferite col balsamo del tuo amore
Difendi cita nemico reca Induno la pace la tua guida invincibile ci riservi dal mare
Luce
Eterna sapienza
Svela citeranno del mistero
Di tiro padri e del figlio
Uniti
In un solo amore
A me
Furono
Di
Una
Lo spirito e la sposa dell'agnello dicono
Chi ascolta queste cose dica vieni chi ha sete vengano Beta gratuitamente dell'acqua della fonte della visita
Il
Vuol
Dire prodotti
Dei simili
Allora
Ora
Ma
La
Uno
Lo comunale
Fila con la pace
Ritorno alla mia macchina
La pace che io vi do non è come quella del mondo
Non si preoccupa
Non abbiate paura
Io pregherò il padre ed egli vi darà un altro avvocato che starà sempre con voi
Lo spirito de la ferita
Il mondo non lo vede non lo conosce
Perciò non può riceverlo
Voi lo conosce perché è con voi e con voi sarà sempre e lo Spirito Santo che il padre manderà nel mio nome
Egli vi insegnerà a ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che io vi ho detto
E
Allora
Su
Sì
Non
Un
Nomi
Allora
Da attore ritengo
Vieni lucenti cuore
O luci delicatissima
In varati nell'intimo
Il cuore dentro infiniti
Grazie
Con
Loro una
Allora
Ma
Ognuno
Ho ancora molte cose da dire
Ma ora sarebbe troppo per voi
Quando però verrà Lupi
Lo spirito della verità
Ti guiderà verso tutta la verità non vi dirà cose su due ma quelle che avrà udito
E vi parlerà delle cose che verranno
Nelle sue parole si manifesterà la mia clamori
Perché riprenderà
Quello che io ho insegnato
E se lo farà capire meglio
Tutto quello che era il padre
Emilio
Per questo
Oggetto
Lo spirito riprenderà a quello che io ho insegnato
Efeso fare h mentre
Vero brutto il pubblico il
Sono
La
La
Prego
Tra
Mi
Ma la
Se lo spirito di Dio
Che ha risuscitato Gesù tra i morti
Abita in fuori
Lo stesso Attilio
Che ha resuscitato Cristo dai morti
Darà la vita anche a voi
Sebbene Tolbiac ancora morire
Mediante il suo spirito
Abita in fuori
Sarà massacrata lo
Lì azioni
Un
Un ed evidente
Un
Allora
Sì
E o
Dice il Signore
Ecco ciò che avverrà negli ultimi giorni
Manderò il mio spirito su tutti gli uomini
I vostri figli e le vostre figlie avranno il dono della profezia
I vostri giovani avranno visioni i fasti di anziani
Faranno adesso
Su tutti quelli che mi servono
Uomini e donne
In quei giorni io manderò il mio spirito
Ed essi parleranno CUP MIP
Allora
Abbiamo di no
Lei
Ha
Avere allora
Veneti lo e
Romano
Quanto venne il giorno della Pentecoste
I credenti erano tutti riuniti
Nello stesso luogo
All'improvviso si sentì un rumore in cielo come quando tira un forte vento e riempire tutta la casa dove si trovavano
Allora Peter o qualcosa di simile
A lingue di fuoco che si tifi criticano e si sposa sopra ciascuno Tito
Tutti furono riempiti di Spirito Santo
E si misero a parlare in altre lingue come lo Spirito Santo
Concedeva loro di esprimersi
Va
Bene
E ora momento
Momento delle produzioni
Due produzioni a cariche o due importante personalità un ecclesiastica una laica
In primo luogo ascoltiamo a sua eccellenza monsignor Stanislao lirico
Arcivescovo Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici
Colui che sull'immediato con lavoratore dovrebbe ripetere eccellentissimo presidente del Pontificio consiglio per i laici alla parola
Innanzitutto
Ringrazio gli organizzatori per questo momento di preghiera che ci ha ricordato che questo convegno non è solo il tempo di parlare sullo Spirito Santo ma con lo Spirito Santo nello Spirito Santo di quindi grazie davvero per questo momento di approfondirle
Adesso passo nella mia produzione il mio cordiale saluto a tutti i partecipanti di questo convegno internazionale
Dedicato al tema segni dello spirito nel novecento
Mi congratulo vivamente con gli organizzatori per aver promosso una iniziativa così densa di significato
Sin dalla sua genesi quando nella mia qualità
Di presidente del Pontificio consiglio per i laici sono stato informato del progetto
Questo convegno ha suscitato in me grande interesse
Soprattutto
Per l'audacia della proposta
Quante pagine
Sono state scritte già sul Novecento ne hanno parlato storici
Filosofica teologi sociologi politici
Giornalisti
E in genere tondo e giudizio sul cosiddetto secolo breve
Un secolo denso di avvenimenti che hanno inferto sono sferzanti
Faccio solo due esempi
Il libro
Dell'intellettuale francese all'Henderson so uscito nel mille novecentonovantotto
Con un titolo
Che parla da sé
Novecento
Il secolo del male nazismo comunismo show
E quello del noto politologo americano si Plinio Giacinti scrive pubblicato nel mille novecentonovantatré con il titolo
Il mondo fuori controllo
Gli sconvolgimenti planetari all'alba del ventunesimo secolo
Del novecento
Jenkins chi scrive
Contrariamente a quanto aveva lasciato sperare il ventesimo secolo si è tramutato nell'epoca più sanguinosa ed esecrabile mai conosciuta dall'umanità
In un secondo di politica allucinante e dieci di mostruosi
La spietatezza e assolta a prassi istituzionalizzata come mai in precedenza
E lo sterminio organizzato secondo le regole della produzione di massa
Il contrasto tra il potenziale scientifico volto al bene
La malvagità politica che si era in effetti scanner scatenata è sconvolgente mai prima la pratica dell'assassinio era stata così globalmente diffusa
Mai prima aveva distrutto tante vite umane mai prima l'annientamento del ruolo era stato perseguito con una tale concentrazione e di intensità di sforzi ai fini di obiettivi tanto arrogantemente
Io razionale
Non a caso ad aprire il libro e il capitolo intitolato il secondo della Megane morte
Dove si racconta dei centosettanta milioni di vite umane distrutte dalle guerre ed ai già noti cd totalitarie
Un quadro adiacente
Dinanzi al quale ci si potrebbe legittimamente chiedere se per un secolo del genere sia ancora possibile e l'Egitto
Alla re
Disegni dello spirito
Non è stato piuttosto il secondo del silenzio di Dio
E dell'assenza dello spirito come afferma qualcuno
Io penso
Che le atrocità che hanno segnato il Novecento
De vanno al contrario
Spingerci ancora di più
A cercare di individuare questi segni di speranza anche negli anni più voi delle secondo che ci siamo lasciati alle spalle
Perché
La verità del Novecento
Non si esaurisce tutta e soltanto nelle guerre
E nelle disumane ideologiche totalitaria
Che lo hanno segnato
Va molto oltre
Il senso il valore di questo convegno
Allora
Stando proprio dev'essere un coraggioso tentativo di reperimento
Fra le tante ombre di raggi di luce e di speranza
Che pure non sono mancanti
Perché alla fine
E ne siamo tutti profondamente convinti
Sono questi
Che cambiando il corso della storia
Credo che qui sia indispensabile fare riferimento
A un avvenimento che abbiamo tutti ancora molto vicino vivo della memoria
Penso alle grande Giubileo dell'anno due mila
Una celebrazione fortemente voluta dal compianto Giovanni Paolo secondo
Con lui in quell'anno indimenticabile a darci la chiave di lettura più appropriata
Del tempo
E della storia
La storia non è caos
Non è confusione casualità
Norme lo scorrere di accadimenti privi di senso
La storia questo ci ha insegnato al Grande Giubileo la storia avrà il suo centro di gravità azione nella persona di Gesù Cristo Figlio di Dio fatto uomo per la nostra salvezza
Del signore il tempo
Ha raggiunto la sua pienezza e il suo compimento
Il Grande Giubileo ci ha fatto scoprire che Cristo Signore della storia
Non è solo presente
Ma opera
Instancabilmente nelle vicende umane mediante il suo spirito
Un obiettivo che il Servo di Dio Giovanni Paolo secondo aveva delineato con grande chiarezza della terzo millennio adempiente dove scrivere
Rientra degli impegni primari della preparazione del Grande Giubileo
La riscoperta della presenza ed elevazione dello spirito
Necessario inoltre
Che sia non valorizzati ed approfonditi il segni di speranza
Presenti in questo ultimo scorcio di secolo nonostante le ombre e spesso li nascondono ai nostri occhi
Il Papa
Proseguiva con una breve rassegna di questi disegni sia in campo civile
Ad esempio i progressi realizzati dalla scienza e dalla tecnica il più vivo senso di risparmi di responsabilità nei confronti dell'ambiente dei discorsi per ristabilire la pace e la giustizia
La volontà di riconciliazione e di solidarietà fra i diversi popoli
Sia in campo ecclesiale
Come i grandi Papi del Novecento i tanti santi e martiri il concilio Vaticano secondo a promozione dell'hai creato la rigogliosa fioritura di nuovi carismi
Intensa dedizione alla causa dell'unità dei cristiani il dialogo con le religioni e con la cultura contemporanea
Il suo
è stato un pressante invito a una rilettura ce n'è un'antologica della storia dell'umanità
Da intraprendere e continuare anche oltre la chiusura
Dell'Anno giubilare
L'enciclica dominium edificante Giovanni Paolo secondo spiegava con queste parole
Come lo Spirito Santo sia un silenzioso ma potente
Motore della storia
Il Papa scriveva
Dio si fa intimo all'uomo penetra sempre più a fondo in tutto il mondo umano
Dio uno e trino che in se stesso esiste come trascendente realtà di giorno interpersonale
Comunicando il signor lo Spirito Santo commettono all'uomo
Trasforma il mondo umano dal di dentro
Dall'interno dei cuori
E delle coscienze
Su questa via il mondo reso partecipe del gioco divino diventa come insegna il Concilio sempre più un bando
Sempre più profondità mente un bando
Mentre l'immenso matura mediante fuori e le conoscenze degli uomini
Il regno intuitivo sarà definitivamente
Tutto in tutti
Nella stessa linea si colloca di insegnamento di Benedetto sedicesimo
Il quale da parte sua ribadisce con forza
Che la storia non è in bando a potenze oscure al caso o alle sole scelte umane
Sullo scatenarsi di energia malvagie dice il Papa
Sull'irrompere venga in mente di Satana
Sull'emergere di tanti flagelli Mannino
Sì sa il signore
Dio non è indifferente alle dicendo e umana
Mai nel senso perenne tra realizzando i suoi progetti
E le sue opere
Efficace
E per questo sottolinea Papa Ratzinger
Nelle vicende della storia sono stati Santi Verrio gli informatori che tante volte l'anno risollevata dal verbale di oscure
Nelle quali è sempre nuovamente in pericolo di sprofondare
Solo gadget io Gnl avverrà rivoluzione il cambiamento decisivo del mondo
Del secolo appena
Passato continua il Pontefice abbiamo risolto alle rivoluzioni
Il cui programma comune
E ora rinnovi attendere Pio l'intervento di Dio
Madrid prendere totalmente delle proprie mani il destino del mondo
E abbiamo visto
Che concio
Un punto di vista un bando e parziale veniva preso a come misura assoluta di orientamento
La soglia l'assolutizzazione di ciò che non è assoluto
Ma relativo si chiama totalitarismo
Non è libera l'uomo baritoni e la sua dignità dello schiavizzati
Non lo so chiede lei ideologiche
Che salvano il mondo ma soltanto io rivolgersi a Dio vivente che il nostro primo attore il garante della nostra libertà
Ma Benedetto sedicesimo non si ferma qui
E ci introduce ancora di più nella dinamica di Vienna della trasformazione del mondo
Convocando il nostro sguardo verso il mistero dell'Eucaristia
L'atto centrale di trasformazione che solo il è in grado di rinnovo farne che rammenta il mondo
La violenza
Si trasforma in amore Dick e quindi la morte in vita
Ed è questa per usare un'immagine noi oggi ben nota dice il Papa
La fissione nucleare portata nel più intimo dell'essere
La vittoria dell'amore sull'odio
La vittoria vittoria dell'amore sulla morte
Soltanto quell'intima esplosione del bene che vince il male
Può suscitare poi la catena di trasformazioni che poco a poco
Cambieranno il mondo
è una visione bellissima
La trasformazione del mondo passa dunque in definitiva
Attraverso
L'Eucaristia
Cioè attraverso il mistero pasquale di Cristo che purifica
E e porta alla perfezione
L'attività umana
In questo momento
Ritornano in mente le parole di Dio riportate dal profeta
Eccolo
Faccio una cosa nuova
Proprio horror Germont IVA
Non ve ne accorgete
Come importante
Tenere gli occhi aperti
Per vedere queste cose nuove che germogliano anche ai nostri giorni
Con nostro spesso solo lo stupore magari il proprio accanto a noi impersonale e luoghi
Che non avremmo mai immagina
Il grande fattore di questa novità
Che è sempre germogliano nel mondo
Anche se spesso come in sordina senza fare rumore
E lo Spirito Santo
In ogni epoca
Per la sua opera lo spirito si serve
Di persone
Che si mettono dal suo servizio
Che si lasciano guidare dall'umori
Per coltivare
Queste cose
Duo
Sono i preziosi collaboratori dello spirito che rimuova la faccia al latte
Si rintracciano numerosi
Nel passato
E sono tanti oggi
Molti di più
Dei quanto si possa pensa
E siccome lo Spirito soffia dove vuole
Tra di loro si andò verranno persone di culture e tradizioni diverse
Cristiani Hendon cristiani
Credenti
No non credenti
Uomini e donne di buona volontà che cercano sinceramente Dio e sotto l'influsso della grazia si sforzano di compiere le opere nelle occorre opere la volontà di Dio
Di alcuni di loro
Qui presenti
Ascolteremo le testimonianze
E una volta di più ne sono certo
Potremmo constatare con quanto estero la fantasia dello spirito opera scelte
Con quanta creatività società inedite modalità di reazione
Per rendersi presente nella storia degli uomini
Sarà il giorno
Certo più grande
Dei giorni che passeremo insieme quindi a Lucca
Questo convegno che vede la partecipazione di testimoni e particolari del nostro tempo si delinea con me un laboratorio di speranza
Già di per sé a connotazione di messaggio che interpella
Di appena gli ho offerto al mondo postmoderno
Con il mondo che rischia l'asfissia per la spaventosa superficialità nella quale e distrattamente immersa e per il drammatico vuoto di valori generato dal gaio nichilismo contemporaneo che uccide l'uomo
Un mondo che ora urgenza
Di tornare agli imparare
Il linguaggio
Lo stile il metodo
Dello Spirito Santo che opera nella storia e rinnova la faccia della terra
In questi giorni
Noi qui riuniti siamo chiamati a confrontarci soprattutto con il principio fondamentale dell'opera dello Spirito della storia
Che quello di no lasciarsi vincere dal male
Ma vincere il male
Con il bene
Lo Spirito Santo insegna che il Veneto è più forte del male
Del male che essi manifesta attorno a noi con tanta arrogante prepotenza
Insegna
Che vale la pena puntare sul nella ditta
Anche se costa il coraggio di andare controcorrente
E di diventare segno di contraddizione
Anche se richiede sacrifici a volte estremi
Insegna che ebbe lo giocarsi la vita così
Perché solo così la nostra esistenza terrena trova il suo che non significa altro
Lo Spirito Santo insegna
Pure
Che alla lotta per la vittoria del verde
Dentro di noi e intorno a noi
Non si applica tanto la legge
Dei grandi numeri
Quanto l'operato di ogni singola persona l'operato di quelle minoranze creative
Coesi richiamava il cardinale Josef Ratzinger usando l'espressione coniata da da Arnold Toynbee
Minoranze che lo Spirito Santo non cessa di suscitare
Come provano i movimenti ecclesiali e le nuove comunità alcuni dei quali presenti ampio in questo convegno
Lo Spirito Santo insegna che non dobbiamo lotta interna re dobbiamo deciderci dobbiamo fare scelte precise dobbiamo assumere
Un impegno effettivo a favore del bene
Perché
Come recita un saggio aforisma
Se no mi io
Chi al mio posto
Se non ora quando
Questo convegno allora
Non può esaurirsi in una distaccata riflessione sul male
Non può limitarsi alla legittima comma condanna di eventi che hanno segnato tragicamente un passato recente
Delle efferatezze che continuano a dilaniare l'umanità
Esso
A uno forte valenza profetica per ciascuno di noi
Ciascuno di noi deve sentirsi personalmente interpellato
A coltivare
Le cose muovere il vero
Il bello
Il bordo che lo spirito incessantemente semina della vita e nella storia del mondo
Alludendo al Città di Dio di Agostino
Adams Chorus fornì Balthasar grande teologo proprio del Novecento
Dice
Alla fin fine
Il nucleo teologico della storia
Non sta tanto
Della lotta tranne due Civitate s'
Gerusalemme Babilonia
Quanto piuttosto della personale battaglia dell'uomo contro la Babilonia
Che si nasconde
Dentro ciascuno di noi
E da qui nella storia continuamente riparte
E si rinnova
Auguro buon lavoro a tutti
Che questo convegno sia davvero per tutti noi
Un autentico laboratorio di speranza
Una fucina di una nuova civiltà
La civiltà dell'amore
Una fucilata di una nuova cultura
La cultura della Pentecoste
Grazie
Invitando
Al professore Marcello Pera presidente del Senato della Repubblica
Presentarci la sua prolusione ringraziamo nuovamente
Perché nonostante gli alti
Impegni le alte responsabilità
Ha voluto essere tra di noi non soltanto nella sua cittadina Luca
Non ci stupisce che sia tra di noi
Non solo perché abbiamo letto tutti suo dialogo sulle radici cristiane dell'Europa con il cardinale Joseph Ratzinger Parma perché conosciamo la viva attenzione che presta diciamo a questo nuovo ordine religioso emergente immesso alla drammatica ricercate un nuovo ordine di convivenza
Tra i popoli una nuova governabilità mondiali la parola al presidente
Grazie
In primo luogo desidero ringraziarvi dell'invito che mi avete rivolto che ho accettato molto volentieri mi congratulo con agli organizzatori di questo convegno importante
E saluto cordialmente tutti gli intervenuti de eminenze Signori Cardinali
Eccellenza signori arcivescovi se mi è consentito con un riferimento particolarmente affettuoso e cordiale oggi vescovo di Lucca monsignor Castellani il signor carichi che oltre alle sue importanti funzioni perché assolve una meravigliosa che spicca nel di presentatore norme molto garbo il
Il signor Martina complimenti per l'organizzazione per la sua attività nostra sorge Emma
Signor prefetto il signor Sindaco i colleghi parlamentari perché ne vedo anche qui presenti tutte le autorità intervenute e naturalmente i testimoni presenti
Io mi concentrerò
Sul tema che mi è stato assegnato svolgerò perciò alcune riflessioni
Sulla crisi
Del novecento
Con riferimento particolare al novecento europeo
Il rapporto tra novecento che spirito
O come tante altre volte se scritto novecento e fede novecento religione novecento e cristianesimo è stato esaminato tante volte
Studiato molte volte
Ed è un tema che continua a suscitare riflessioni e problemi
C'è una tesi che riguarda il Novecento ed è già stata qui ricordata tranne un signore ricco certamente la tesi più diffusa
Il Novecento è un secolo che nasce in ritardo
Nasce nel mille novecentoquattordici secondo questa tesi
Ed è un secolo che durò poco finisce nel mille novecentottantanove
è la tesi del secolo breve secondo il titolo del celebre libro oggi carica o sbaglio uscito nel mille novecentonovantaquattro ed è anche la tesi molto simile di un altro grande storico che aveva ideato una sintesi di qui secolo scorso cioè François Fiore
Nel suo libro uscito lo stesso anno il passato di un'illusione due grandi storici divisi praticamente su tutto prospettive categorie interpretative giudizio di sintesi valutazione del comunismo
E che però sono entrambi d'accordo su un po'
E cioè che il secolo
Finisce quando finisce l'ultima eredità
De la grande guerra
C'è un'altra tesi che io vorrei ricordare
E che potremmo chiamare forse per analogia con il riferimento cronologico la tesi del Novecento come
Secolo infinito
E che fa anche essa riferimento alle origini della Grande Guerra
E che non considera questo secolo con un secolo Breve
Molto corto
Esaurite supera ma che un secolo che si trascina anche oltre novecento
Attribuisco questa tesi
A Alexander esso organizzi
Il quale
Proprio verso la fine del secolo parrebbe siamo nel mille novecentottantatré ricevendo un premio negli Stati Uniti
Il tempo il Tom Pryce in una lettera spesso
La guerra riferimento naturalmente la grande guerra
Avvenne quando l'Europa
Mentre scoppiava di salute di abbondanza
Cade in una furia di Houghton mutilazione
Che non poteva che FIAT carne la forza per un secolo
O più
Poi aggiunge soglie inizio e forse per sempre
La sola possibile spiegazione è una eclisse mentale tra i leader europei
Dovuta alla loro perdita di coscienza
Della esistenza di un potere supremo sopra di essi
Cioè
Commentando queste parole
La crisi spirituale la crisi Darryl Jones
E siccome Solzenicyn dice che questa crisi che è cominciata con il mille novecentoquattordici
Ha provocato effetti forse il turno per sempre
Ecco perché possiamo chiamare questa tesi la tesi del Novecento come secoli definito
Io desidero concentrarmi in particolare su questo punto
E fare osservare peraltro che la tesi
Che Soldini insieme sostiene che avanza alla fine del secolo alla fine del secolo breve era già stata anticipata
Da alcuni autorevoli
Personaggi
Esattamente all'inizio del secolo breve
C'è una lettera del ventinove luglio mille novecentoquattordici
Che Winston Churchill scrive alla moglie
In cui egli parla di una sono parole sue
Ondata di follia
Che ha spazzato la mente della cristianità
Indice soltanto dell'Europa della cristianità
E sempre nel mille novecentoquattordici un personaggio di tutt'altro tipo
Di tutt'altra parte il generale erano tre sono morte
Cinema il tedesco scrive
La guerra
A niente era la civiltà
Di pressoché tutta l'Europa per decenni
Avvenire
Un numero indefinito di Lecce
Ecco perché si sente l'eco di queste tesi del Novecento come secolo infinito
Naturalmente le due le due tesi non sono necessariamente incompatibili
Il secolo può essere considerato prende
Quattordici ottantanove tasse imposte sulla crisi può essere considerato a lungo e ancora aperti
Il Novecento può essere considerato una caduta totale di civiltà
E di civiltà cristiana particolare come ricordava certi ma la discesa la caduta può non essere ancora finito
E perciò io vorrei cominciare proprio da qui
Soffermarmi soprattutto su questo punto
Che cosa preparò
Come si verificò
Perché accanto
Quello che fu chiamato da papa Benedetto quindicesimo l'inutile massacro della guerra
La prima guerra mondiale
Una ragione naturalmente
Può forse riassumere tutti
In quel periodo viene a compimento
Una cultura
Che infarcita di aggressività
In Europa
La volontà di potenza clinici
Il nazionalismo
Il colonialismo
Le politiche di grande potenza delle nazioni europee
Ma soprattutto
All'inizio della guerra
Si assiste ad una
Devastante crisi spirituale dell'Europa quella di cui aveva parlato Solzenicyn
E che un grande autore Cristiano cattolico da ultimo fatto cardinale da Giovanni Paolo secondo mi riferisco a a un rinvio di un Bach che era uno dei principali collaboratori cahier de Tribogna nasce Chrétien e che il futuro di quel celeberrimo libro che intitolato le trame della Case Maggi il dramma dell'ateismo attico ateo scritto nel mille novecentoquarantaquattro siamo in guerra
Dicevo che
Ride Dubach ha chiamato questa crisi
L'umanesimo attento
Non si può costruire una società senza Dio
Scriveva dei più Barack
Ma si può costruire la contro Dio
E questa era la sua tesi la sua interpretazione del Novecento
Umanesimo ateo
Sembra un ossimoro sembra una contraddizione in gran parte lo è
Ma in realtà è una cultura che ha una lunga storia
L'umanesimo anche quello che positivista acconto
Ho visto contro umanesimo anche Feuerbach
Di Marx
Di Nick
I quali tutti
Questi autori otto importanti autori influente nella storia nel novecento del Novecento europeo i quali tutti avevano un disegno
Ho cercato di realizzare un disegno intellettuale di trasformare questo disegno intellettuale in un progetto politico
Disegno era quello di eliminare
Il divino dalla storia
Di re negarlo nel mito
Cioè di considerare la figliola risolve non più sapienza
E ancor meno profezia
Ma
Ideologia
E in quanto tale ostacolo Allo sviluppo e al progresso della società
Oppure considerare divino
Come una credenza provvisoria
Da sostituire con altre divinità
Tutte
Razionali
Tutte positive
Tutte materiali
La ratio
La classe
Il superuomo
La società che si libera dalla sua alienazione
Questi diventano le nuove divinità del novecento in sostituzione del divino cristiana
Ed è qui che si consuma
Con questo progetto intellettuale poi politico è qui che si consuma quello che ci può chiamare la grande scissione dell'Europa
Grande scissione dell'Europa dalla sua tradizione cristiana
Una scissione
Non dovremmo dimenticarlo che in Europa era iniziata ben prima
Che la crisi del Novecento
Egli era iniziata esattamente con la rivoluzione francese
Che aveva sostituito
Cercato di sostituire e in gran parte era riuscita a sostituire la divinità Dio con i lumi la ragione
Questa è anche la tesi peraltro che
Di questo inizio della scissione della separazione dell'Europa dalla sua tradizione cristiana
Riferita all'altro alla rivoluzione francese anche la tesi che noi troviamo esposto al da
Papà Ratzinger nei suoi scritti recenti
La grande recessione consiste nel
Separare la ragione dalla febbre
Consiste nel
Alla allontanare la scienza dalla religione
Consiste nel dire che la scienza il sapere
Teorico il sapere sperimentale il sapere positivo è l'unica conoscenza e assorbe l'intero ambito della conoscenza
Sicché quello che resta al di fuori di questo unico sapere
è soltanto la credenza soggettiva
La superstizione la irrazionalità
La religione
L'effetto di questa grande scissione che soprattutto nel Novecento si consuma anche si prepara per alcuni secoli dei Lumi
La scienza l'effetto di questa grande scissione
Come è noto
E tragico
Il massacro
Che la prima guerra mondiale
Enorme massa
Di dimensioni mai viste prima
Che poi da quelle norme massacro nascono
Come eredità
Come consegne
Come problemi che massacro lasciato nascono il comunismo
Il nazismo
Il fascismo
La guerra civile europea come viene chiamata della seconda guerra mondiale
Perciò io Lager
Il Gulag
La Shoah
Viene per perduta viene dimenticata la grande tradizione unificante europea che è appunto la tradizione cristiana
O se vogliamo essere più precisi da tradizione giudaico cristiana
Prevale
Il materialismo
Il paganesimo pensate al nazismo
I progetti totali otto tali Zanchi
E insomma in una parola
L'uomo senza Dio
Come avrebbe detto se organizzi in oppure l'uomo che fa Dio a se stessi che eleva a se stesso a divinità
E le sue conquiste
E qui si produce ma anche un secondo effetto paradossale tragico forse meno tragico ma anche suo paradossale
E che è stato sottolineato anche questo da papa Ratzinger
Che mentre l'Europa l'Europa
Sì avvicina materialmente all'America
Nel senso di economicamente si avvicina all'America
Politicamente si avvicina all'America
Però se ne distacca
Spiritualmente
Il celebre giudizio di Chesterton
L'America è una nazione con l'anima di una chiesa
Non vale per l'Europa
E ci sono delle belle pagine scritte
Tale Michael nuova è qui presente tra di noi quest'oggi su questo punto su questa differenza
Che si instaura
Che spacciare nelle origini ma che si instaura tra l'Europa e l'America l'Europa
L'America che riprende ripercorre ci riappropriamo della sua tradizione religiosa
Che presenti è ancora viva nella società civile mentre l'Europa diventa una nazione
Che è priva del suo bel mosse
Di un suo popolo
E perciò una non nazione
Certamente non è una chiesa
E anche per te
Il significato del suo Eros della sua missione
Una nazione senza demmo
E senza fare Rossi e una nazione che non ha più il senso delle proprie radici questo da crisi spirituale dell'Europa
Il novecento prosegue
Si supera
Lascia seconda guerra mondiale
Ma la crisi
Lo scompare
Per cercare di superare la crisi che ripeto è ancora una crisi spirituale
Si impegnano alcuni uomini illuminati
E si tentano alcune soluzioni che sono prevalentemente soluzioni politiche
Le soluzioni politiche sono i tentativi di unificare d Europa dai primi tentativi immediatamente post guerra
Mostra seconda guerra ovviamente la cieca là c'è
Con tutto e tutti i passi successivi fino alla attuale Unione Europea questi sono i tentativi politici di unificazione
Poi alcuni uomini illuminati ordine
I celebri padri fondatori dell'Europa
Tre in particolare
De Gasperi
Adenauer
Mi Suma
Non è un caso
Che fossero cioè cristiani
Non è affatto un caso che tutti e tre scrivono che il loro disegno il loro di il loro progetto era quella di una un unificazione spirituale e aggiungono in alcune lettere iscritti cristiana dell'Europa
Non è un caso che tutte e tre fossero stati vittime dei
Tramite il Novecento dalla prima guerra fino alle alla nascita dei totalitarismi
Non è un caso che tutti e tre abbia ebbero difficoltà impatto
E alla fine però ahimè
Ahi noi
Tutti e tre rimasero vittime
In qualche modo
Di un sogno
Che
La somma di due identità negative
L'antifascismo e l'anticomunismo fosse sufficiente per trovare una identità positiva
Da attribuire all'Europa
Non si è realizzato quel sogno
Il tentativo di unificazione tuttavia questa terapia anticrisi
In qualche misura e anche in qualche notevole apprezzabile misura è sembrata funzionale
Perché dopo la seconda guerra
I Paesi dell'Europa si danno Bossi ridanno dei regimi liberali
Perché l'Europa occidentale si unisce in un blocco che il blocco antisovietico anticomunista
E perché l'Europa sia vicino all'America ricordate spettanti il Patto Atlantico
Ma questo blocco che il blocco difensivo e il blocco antisovietico è il cemento di quel tanto di unificazione europea che sia dopo la seconda guerra questo blocco
è prevalentemente politico
E del militare
Ed è difensivo
La crisi però non era su questo terreno la crisi era morale e spirituale per cui la Costituzione di quel blocco non è stata sufficiente
Ancorché abbia svolto una funzione importante nel la capitolazione del comunismo la costituzione di quel blocco non è stata sufficiente per risolvere quella crisi morale e spirituale
Perché
Ci si può chiedere
Perché ci stiamo tra
Trascinando ancora quella crisi
Perché
Rispondo tanti hanno risposto tanti in termini analoghi
Anche dopo la sconfitta dell'ultimo detto totalitarismi cioè il comunismo l'ultima eredità della prima guerra mondiale l'anima
Il cemento spirituale dell'Europa rimane arido
Non c'è rinascita spirituale
Forse non c'è ancora perdita nei termini di questo convegno lo spirito
Continua
Continua
Il pregiudizio anticristiano
Continua la secolarizzazione
Continua il confino della religione nella sfera privata
In quella che papa Ratzinger ha chiamato il ghetto della società della soggettività
Che ha ammesso di credere ti ha ammesso di aver fede chi ha ammesso di ricordare la tua tradizione macché ammesso soltanto dentro le pareti di casa questo il ghetto della soggettività questa è la sfera privata
Da studi
Ma da non confondere con lo spazio pubblico
E questo pregiudizio anticristiano
Questo relegare la religione dei confini estremamente la sfera privata è stato così forte che l'Europa
Non ha nemmeno pagato a mio avviso uno maggio sufficiente
Ad una circostanza che pure ineludibile è un fatto storico e cioè
Che
Una forza determinante
Nella crollo del comunismo
è stata proprio la religione cattolica e il ruolo di Giovanni Paolo secondo
Commesse
Come se
Usato lo strumento
Lo strumento religioso della coscienza religiosa che si ribella al materialismo dal comunismo usato lo strumento e questa volta presso lo strumento dalla sfera privata e finalmente portato nella vita pubblica usato lo strumento conseguito lo scopo il crollo della dittatura lo strumento sia stato riposto nella sfera privata e nascosto in quella sede
E non solo la crisi permane
La crisi si aggrava è stata definita in tanti modi
Lo studioso
Molto serio
Molto documentato che peraltro ha avuto un ruolo alcune vicende recenti della unificazione europea John valida
E per di più l'ebreo ortodosso
In un suo libro uscito da poco l'Europa cristiana
Critica questo atteggiamento di rifiuto da parte degli europei della loro tradizione e parla addirittura usa questo termine di Cristo fobia
Gli europei sarebbero diventati Cristo forbici
E se volete espressioni analoghe
Di altri studiosi prendete Giorgio valido
E di recente anche ha scritto un libro intitolato il cubo e la cattedrale
E ritroverete ancora un'analoga diagnosi circa la crisi
Morale e religiosa della euro così come raccomanda ancora la lettura del quegli scritti sono tanti io ho citato quelli di Michael Novak la lettura
Di quegli scritti che si concentri sulla differenza tra le risveglio di uno spirito religioso in America
E questa secolarizzazione diffusa questa aridità diffusa questa questa oblio diffuso
Dicevo
Che la crisi permane talvolta anche si aggrava
E lo si vede questo lo abbiamo visto questo
A proposito della reazione
Ad un altro pericolo Esterno all'Europa
Così come il comunismo era un pericolo esterno all'Europa occidentale
Mi riferisco al terrorismo
In nome
Certo forse usurpato ma in nome dell'Islam fondamentalista e radicale
Oggi l'Europa
E così debole
Le reazioni
A questo devastante fenomeno del terrorismo sono così incerte e smarrite
Che neppure questo pericolo
Che è un pericolo che ha già
Provocato molti morti sul territorio europeo neppure questo pericolo produce una autentica unificazione spirituale dell'Europa
Al contrario
Vediamo rinascere interessi NARS nazionale
Non gli stessi certamente ma ancora interessi nazionali come erano al mille novecento prima del mille novecentoquattordici ecco perché nel secolo si prolunga
E vediamo rinascere un altro fenomeno che si pensava perduto e cioè di nuovo l'attiva ricreazione
Fra l'Europa o una parte di essa e l'America
Quanti sono i segni
Di questa crisi spirituale europea che perdura
Non ho parlato tante volte non voglio annoiarvi dicendo è una volta di più ma ricordo soltanto i titoli
è un segno di crisi spirituale la incapacità dei capi di Stato e di governo europei
Di menzionare le radici cristiane o giudaico cristiana dell'Europa nel preambolo della Costituzione europea
Servitù
Vibo
Dissenso storico scrivere in un preambolo
Che noi abbiamo una eredità spirituale o religiosa
Senza menzionare quale spiritualità oppure quale o quali
Per il giorno
è un errore storico notevole
Ma siccome l'errore storico che nessun
Nessun non dico studioso ma nessuno dei nostri studenti commetterebbe significa che quell'errore
è un errore che fa la spia
Ad un timore
Il timore appunto di menzionare
Le nostre radici
Verrà qui credo
Il ministro Buttiglione credo che sia tra il relatore
Il caso Buttiglione
è un altro sintomo di una crisi spirituale
Non si può criticare io credo
E poi bocciare
Un candidato ad una importante carica europea
Solo perché egli professa
E per di più dieci di professarla nella sfera privata dei valori dei principi che sono tipicamente religiosi cristiani e cattolici
Se l'Europa
L'Europa fa questo
E si può comprendere che faccia questo
Ha fatto questo ma se l'Europa fa questo significa che anche il timore
Della propria identità e chi ha persino il timore di utilizzare quelle categorie che essa stessa si è dato per certo per
Evitare che la regione diventi un fattore politico mi riferisco alla categoria la distinzione tra la categoria tra la sfera pubblica nella sfera privata oppure la distinzione tra la morale e il diritto in quel caso nel caso Buttiglione nemmeno questa distinzione è stata invocata
E poi c'è quello che io considero
Ma io e tanti altri e certamente il più autorevole mente di me papa Ratzinger la causa
Delle cause quello che ne riassume tutti
Il relativismo
Il relativismo dei valori
Il l'attivismo delle culture
Il relativismo della tradizione
Quello che il nostro
Cari qui
Va chiamato il pensiero debole
L'idea cioè che non c'è verità
Oppure l'idea che ogni cultura
Ogni tradizione ogni civiltà alla propria verità
E queste verità non si possono nemmeno confrontare
Paragonare
Se il relativismo ha ragione
Se il relativismo trionfa e purtroppo il relativismo e molto penetranti
E ha in me consentite modifiche di dirlo
Anche davanti a voi e spesso penetrato anche dentro
Pensatori cristiani e cattolici
Se l'attivismo vince allora noi non solo ci troviamo senza ragione senza radici noi ci troviamo senza ragioni
Ci troveremmo a professare fedi
Credi
Principi valori tradizioni senza potrebbe dare ragione
Se ci ha inibito il linguaggio della verità
Allora non possiamo sostenere la nostra verità
Sono i
Dobbiamo io credo
Invertire questa rotta
Invertire questa deriva
Impedirle
Correggere questo stato di cose
E qui importante per lo ha già ricordato monsignor ricco il ruolo delle minoranze creative secondo la terminologia grande storico inglese hanno mettono in b
Ripresa
Da l'attuale pontefice
Le minoranze creative quelle che si possono anche chiamare nella terminologia di questo convegno e che è già stata utilizzata i collaboratori dello spirito
Minoranze che collaborano con lo spirito
E
Hanno un compito molto difficile questioni queste minoranze oggi molto difficile
Intanto
Veri ne ricordo alcuni intanto devono per riparare
Quella dottrina liberale che sta alla base di tutte le nostre democrazie europee
Il liberalismo che è una bellissima grande dignitosa dottrina
Fu uno bellissime lunga storia
Grazie al quale noi godiamo di tantissime libertà
Grazie al quale noi abbiamo anche sconfitto
Abbiamo sconfitto dittature il liberalismo oggi si trova nella fase anch'esso di crisi
Perché
Non riesce
A fermare dal punto di vista dottrinale la deriva libera relativista
Ripensare
I fondamenti del liberalismo vero perno
Abbiamo poi ancora come compito da assegnare alle minoranze creative ripensare il il senso dello Stato laico
è diventato un'espressione vuota Stato laico
Tutti crediamo nello Stato laico
Tutti siamo convinti che lo Stato laico si è una grande conquista nessuno di noi voleva eccetera dallo Stato laico
Ma attenzione
A dire laico
E intendere laicista
Attenzione a sentire
Laico nel senso di non confessionale laicista invece che lo Stato che impone esso
La sua propria religione positiva razionale che sia
Questo no
Se lo Stato laico ad essere non confessionale anche neutrale rispetto alle varie confessioni allora lo Stato laico non può esso è essere compressione se medesimo
O ancora dobbiamo assegnare un altro compito avremmo minoranze creativa queste collaboratore dello spirito affinché ci portino fuori dal secolo infinito
Qui dobbiamo anche a Fini affidare il compito di di di di ripensare il senso della distinzione tra religione e politica
Grande conquista dell'epoca moderna come quella dello Stato laico grandissima con questi
Se non si distingue la regione dalla politica i nostri Stati possono diventare facilmente teocratica
E non un vogliamo stati teocratico noi vogliamo Stati democratici
E però il senso di quella distinzione che è così importante così preziosa al Dell'Acqua alla quale siamo così debitori il senso di quella tradizione deve essere ripensato
Perché di nuovo la separazione tra religione e politica non posso non può significare che la politica vive sotto vuoto o nell'altro suona a Rita i valori che sono anche valore religioso
Come come sarebbe possibile
Pensata a questa catena
Che si instaura tra la famiglia
La società civile
I rappresentanti politici della società civile
I governi le istituzioni
Ma se all'origine della catena ci sono valori religiosi nella famiglia e nella società civile
Sì all'ingresso di tutta questa catena all'ingresso di questa catena è presidiato da valori religiosi quali ancora ci sono dei nostri Paesi come è possibile che poi all'uscita dalla catena
La religione sia perduta dove si è persa ecco perché dobbiamo ripensare la distinzione la separazione meglio ancora tra religione e politica
Poi
Tante cose ci sarebbero tante altre cose ci sarebbero da assegnare alla alle minoranze creative
Intanto mi piacerebbe
E queste minoranze creative
Siano esse i credenti cristiani e cattolici
Ossino anch'esse di non credenti
Fossero minoranze che finalmente instaurano un dialogo tra di loro
Per quanto tempo cari amici
I credenti e i non credenti o come si dice in Italia i laici
E cattolici sono vissuti
Parallelamente separatamente
Convinti ciascuno di una propria verità
Senza parlarsi seriamente senza affrontare i rischi che questa separazione comportano
Per quanto tempo siamo andati innanzi ciascuno coltivando un orto un orto proprio
Senza comprendere che in realtà e gli uni
Credenti
E gli altri coloro che non ritengono di essere presenti in realtà discendono sono figli della medesima tradizione
La nostra tradizione occidentale cristiana o giudaicocristiana
Io lo so
O per lo meno credo di sapere che questo compito da affidare alle minoranze creative
Minoranze creative intellettuale minoranze creative religiose minoranze creative secolari come la vostra minoranze creative politiche io lo so che è un compito immane c'è un compito difficile
Perché si tratta tutto sommato se è vera la tesi che abbiamo esposto prima e se è vero e io credo che siano notevolmente vere la tesi della grande illusione
E cioè della separazione tra l'Europa e la sua tradizione che nasce già con la Rivoluzione francese se verrà questo il compito immane
Ma
è un compito difficile
Certo
Io credo anche che sia un compito esaltante
E soltanto i piccoli
E i timorosi possono sottrarsi
Grazie a voi
Il tavolo
Sul tavolo di questa sessione inaugurale
Sono stati forniti CBA contanti e molto sostanziosi
E sono tempi brevi nostri per la loro adeguata assimilazione
E siamo già con un certo ritardo
E il programma prevede ancora due grandi interventi
Sul tema il Novecento dalla Vigata Elena Guerra al concilio Vaticano secondo dal Vaticano secondo i nostri giorni una trama spirituale uno sguardo prospettico dell'Oriente e dall'Occidente
Noi ci affidiamo e alla vostra capacità di ascolto ma la capacità di ascolto che sarà suscitata affidandoci alla genialità
E alla genialità
Sì permettetemi sintetica
Degli ultimi due grandi oratori che concluderanno questa giornata questo pomeriggio
Nella seduta inaugurale del convegno
Do la parola a sua Eminenza il cardinale Thomas esperti
Sua Eminenza il cardinale Spell dei
è universalmente noto come massimo studioso di teologia poi l'Italia delle Chiese orientali quella che ha messo in luce la presenza all'attività dello spirito nella tradizione nella cultura nella vita ecclesiali
A moltissime pubblicazioni tutti in un certo senso senso siamo discepoli né del maestro spiedini
E gli stessi cardinali nel conclave nelle nelle sedute nel preliminari al conclave hanno voluto scegliere al cardinale spilli
Como uno dei due relatori per introdurli spiritualmente allo stato è la situazione della Chiesa nel nostro tempo dunque siamo molto onorati della sua presenza l'ascoltiamo comperare con vera attenzione certamente con edificazione
Sole e cielo tramontato dunque parlano dell'Oriente
Maggiore ante dico semper devo parlare tutti possono di caricare la barba è troppo vasto
Allora io lo scettro soltanto a compattare appunti
Che mi sembra un'occasione molto importante in atti che hanno è il primo punto nell'agro nozze ecologica la corte non lascia sa e perché questo ci sono muore molti molti convegni alla fine si dice tutto è bello ma parliamo un linguaggio diverso
Non possiamo capirsi perché il nostro linguaggio non è d'intralcio per strada
è vero onore dunque in modo schematico ha già detto allacciato un possano figlio avrei detto in Occidente abbiamo le scienze naturali abbiamo la filosofia e abbiamo alla mistica non comunicano mai
Ognuno passa e nel suo buco
E nella società governo torna ciò che è una razionale e spirituale spirituale deprivata cosa ha rivelato una stanza questo non appartiene dallo Stato
Ora contro come la storia si sono salvati avrebbe alzati proprio è già sono furiosi la berretta e spirituale
E se la verità non è spirituale è falsa
Un e però convertito lascia Stoppa è scritto per fare Gerusalemme ad Atene e Gerusalemme Attene Europa occidentale Hideaki Yarra e distinta
E noi siamo Gerusalemme la berretta nasce nel contatto personale con gli altri
Con gli altri
Per il video Leonardo da Vinci giudice dicono di Occidente spalla Leonardo da Vinci un grande amore nasce da una grande conoscenza e noi a rovescio una grande conoscenza nasce da un grande amore
E la Beretta Anguissola Bossi dice istidina ciò che s'ispirerà Astm ciocche spigliata ciocche spira
Dostoevskij fa un parrebbe liability questa civiltà scia di tipica si costruisce un palazzo dove tutto è chiaro ciò che non è chiaro si butta fuori
è un uomo vale di abitarci dentro e scopre Nolli N aborre nella libertà perché queste due cose non saranno mai che apre
Allora che cosa fare allora dicono a quello mordi sotto il suolo fra qualche anno sarà tutto chiaro come due due fa quattro
E lui dice e cosa ci faranno ancora io
Computer
Risultato alla verità e computer invece la verità è Cristo che lo Spirito Santo deve
One
Quando pubblicato l'enciclica Fides et ratio accenno anche autori orientali per la prima volta e io dovevo scrivere nell'Osservatore Romano commento
Miei parrebbe eccesso Oriana fatto commesso in usala razionale la ragione della fede ai rovesciato
Come la ragione ha bisogno della fede affinché entrasse nell'attività e non fosse un tesoro morto dunque questa è la sede Corno scienza la conoscenza
E la seconda cosa la chiesa la chiesa
Si sa che la chiesa orientale molto tradizionale
Ornavano c'erano esagerate qui impettito cadenti eccetera ma negli ultimi dei secoli si dice la macchina corsa è proprio la tradizione
In Occidente c'è Calarco nella definizione di Vincenzo Di Lorenzo tuttora carattere cioè ciò che fu abbia tutti ed è ovunque tutt'accettato è la risposta tiglio eventuali e allora la tradizione una cosa ideologica
Invece la tradizione deve essere viva
Eccovi per è Kal-El per la Chiesa in Oriente e porre Valente una dalle segna metodi un laico come Accor
Sulla situazione era più o meno nel rapporto di veniva da un villaggio tipicamente russa io e Bobo cacciava ero lì andava a bere foto Sky giocava le carte
Io sacerdote sapeva cantare Mario stonato importava la situazione dopo le guerre napoleoniche era tutto lo sportello ma c'era una persona meravigliosa la mamma
è la mamma riuscito a fare tutto
Io Bavo perdeva solo di essa persino costruito l'organo in chiesa
E poi lei è andato in Occidente studiava converrà ma e la cala l'asso della cosa la Inghilterra Italia vice mamma come mai che questo Occidente così progredito così disperatamente diviso
Persino alla chiesa è divisa in tante sette
Come mai
E divenne questa idea
Perché vogliono sempre a trovare una un milione ideologica e giuridica
Idir retti uguali
Da noi non c'era così era la mamma la persona
E la Chiesa deve avere Unione delle persone deve vivere lo Spirito Santo
Le nostre mamme e queste persone debbano comunicare una certa collegialità
Allora solo così si interrogano avverrà spire più verde la chiesa vera Chiesa e necessaria poi si diceva nell'inferno coniugate ognuno va da solo
Ma nel paradiso si può andare soltanto con tutti gli altri
Ma come fare
Comunicare comunicare comunicare spiritualmente
Pochi lo sanno marcato in al silenzio quando si faceva Lumen Gentium di Vaticano secondo leggeva con mia colf ha messo Chiesa popolo di Dio e la collegialità
Che non significa democratizzazione ma che significa
Contatto personale corruttivo fra i uomini spirituali
Dunque la Chiesa
Il terzo problema e lo Stato
Lo Stato era sempre una cosa che pioveva SR Forrest Ivano cento per cento e non Russia sale era come un superiore di un monastero
Dottor comandava all'EUR dottor comandava allora
è pervenuta dal professor aveva rottura Spring cipiglio ortodossia autocrazia popolo ortodossia questo sì non si discute otto Croazia giocare e popolo
Contro questo negli ultimi se ultimi secoli e nati populisti rovesciare rovescio
Re produzioni in Oriente popolo e primo ora Berg ghiaia
Vedeva su carisma poiché combatteva per il comunismo poi venuto in Occidente riceve non mi riservo navigante l'onda risorgono il problema dello ormai infine e della libertà
E come si risolve ordine e libertà i notorio Sperti Facco e rare leggerne davvero di grande inquisitore
La messo in Spagna perché aveva paura del del a censura zarista allora Zeri visite ora pensava che sia col qualche quel polizia balzava che anticattolico e pensavate al grande inquisitore facoltà andare Gesù Cristo che è venuta a seconda poi sulla terra perché voleva la libertà assoluta
Giorgio Cranston possiamo permettere la libertà assoluta
Ci dia una velina da tutto facciamo un po'libertà è un po'ordine un po'e la soci età poteva europea dei cerose sketch come fisarmonica quando che c'è troppo ordine più libertà quando c'è purtroppo libertà per ci vuole più ordine no
Una volta era è uno sciopero allora avevamo a allevato porta una tedesca arrabbiata riceva un piccolo di Hitler per questi lista diari sarebbe utile e io mi sono avvicinato e riceva madame del grande di Clara ha cominciato con il piccolo
Allora
Come aggressore vere questo problema ordine e libertà
E persino la propria storia scrive
Dice
Ormai assoluta libertà e catastrofica
Sua romanza Fratelli Karamazov il vecchio caro a marzo assoluta libertà sessuale uccide l'Unilever ucciso dal proprio figlio illegittimo
I Valar razionalista finisce come pazzo
Terzo aprire gli occhi Dimitri libertino per tirare qua e là e a rapire poi linea polizia ed offrire Pizia ma c'è un ultimo filio Alioscia
Che per mezzo dello Spirito Santo si riunisce con Cristo e a quel tempo può fare ciò che volle
E non distrugge niente
E la libertà non ha nessuna può fare le leggi può fare tutto se non si unica cioè con il Cristo allora legge uguale per tutti ma sopra c'è Gesù Cristo crocifisso condannato dalla legge ecclesiastica e statale
Dunque Cigole cresta otto e questo tale atto spirituale non vero Farrell esige leggi spirituali ma applicare spiritualmente alle leggi chi non lo fa entrerà
Ultimo punto perché non voglio attirare rieletta al Tardini e il mio cuore
Sampdoria dicono orientali voi siete tutti la testa
E noi siamo nel cuore
E non possiamo capirsi
Io ho mostrato una volta un sacerdote orientale nell'istituto orientale la biblioteca è oggetto Cupar del conte cose orientali abbiamo noi voi non avete tanti
Decessi ma poi la gente con la testa e noi vietiamo accoglie il cuore siamo a fidarsi
Siamo aperti tradita
Allora io parecchi anni fa o come abbiamo deciso di scrivere un libro sul cuore il francese
Per me
Ero censore a Roma non voleva passarlo
Come la storia del sentimentalismo orientale
è in quel tempo si giurava contro il modernismo questo sarebbe un modernista questo acconsentiva cuore cuore via via via per fortuna c'era un altro censore più trainante di quello che è uscito e ora è uscito nella tradizione italiana nella libera nella edizione della
Incarna dunque se non ancora cattolico
Ma
Castiglione che qualcosa ecco nel cuore
Chi ce l'abbiamo avuta
Dunque noi distinguiamo ala intelletto la volontà e il cuore il sentimento direi che tutta la religione sta nel sentimento b sono a male
Resto evidentemente sarebbe falsa
Dunque dobbiamo tornare a che cosa significa cuore nella Bibbia
E nella baby a il cuore non significa
Una facoltà ma cuore dell'uomo intero a me a RAI Dio con tutto il mio cuore con tutta la mente con tutta la volontà ottantotto dunque l'uomo interno intero non qualche parte ti era appena personalità
No qualche parte dalla personalità
Ora questa un'idonea della persona sì poco a Piera in due sensi diciamo io chiamo uno orizzontale era alto verticale
Morrison tale quando facciamo una cosa Bacci lo faccio intero intero o solo forzatamente
Diciamo devo consegnare alla sera l'articolo per la rivista adesso Busacca alcuna sulla porta avanti proprio perché H Ravone ma faccio asceta faccio un sorriso piacevole ricerche piacere accomodate Pini sedette Venturini Luís chiacchierati accalappi talmente vale grazie grazie per la visita mi ha fatto piacere apre ho fatto bene
Beh padre scritte da me alloggerà che se no la scenetta ogni tanto bisogna fare tanto ma non è normale
Normale quando dico mi fa piacere perché tutto l'uomo fosse tale no
Che lo ha morso il tre un autore orientale che cito sempre dice la differenza fra me lo si fa solo con Oltralpe ragione e come quando uno legge un da lama c'erano Shakespeare a casa sul tema a tavolino
Ma quando lo vede sul palcoscenico è tutta differente
Così deve essere l'uomo interno è un uomo deve esser intero anche durante tutta la vita che cosa sono Dino ciò che sono oggi ciò che ha per contro erano esibisce s'diciassette anni diciassette anni ciò che hanno cinque anni fa B tante cose cambiano ma con qualche cosa stabile sempre qualche cosa Tommaso che era già piccolo così e il cuore
è interessante che i moralisti o il padre dispensario sì di fine di differiscono dai moralistica occidentali
Vorreste occidentali si interessano agli atti questo atto debbono questo è peccato grave questo è peccato venia uno si confessa ho rubato quanto cento euro bah qui tosta peccato grave se fosse del ottantacinque ancora poteva esporta del segretario veniale ma atto è tale tale e come sono io questo non sono io questo lo sa soltanto attiva invece padri spirituali dell'Oriente sempre dovevano ha per caso figlio non sia Corno lascia la il cuore
E spostare la
Di adozione a questo sentimento si stabile Stabile proprio stabile
Esistendo Occidente io ho avuto a Carretta un distinzione sulla preti abbia a cuore con apre una conferenza con ortodossi è un mio amico professore non solo se c'è questo non porterà percorrendo occidentale non capiscono ai decorse lotto Rocco pagherai una bottiglia di vino Noventa
Perché per esempio a San Francesco di Louis si dice nella biografia Franciscus nord ora papa Francesco non provoca prenderanno non recava e di venduto preghiera
Tutta la sua mentalità era così
E cambia perché il mondo sia così
Ma ora commessi Corno scene e qui dicono abbiamo sentimento del cuore
Guardi la mamma
Differente del babbo
Quando il babbo verrebbe per Novara Calcio fa qualche cosa cattiva tipi chi ero dalla mamma dice ma lasciate dall'appalto stupidaggine banale il cuore polmoni
Conosce perché ci si può fidare di questi sentimenti
Hanno risposto alle se il cuore neppure ficcato sì
Dunque pur replicare cuore molto più importante che tutte queste azioni cattoliche non cattoliche
Pur Ficarra e Picone
E quando il cuore purificato succede una cosa strana
Nascenti del pensiero non tagliati fuori
Ma nel cuore stesso
E qui facevano grande distinzione se i pensieri vengono dal di fuori possono essere buoni o cattivi bisogna distinguere voli andata e dentro cattivi Forino eccetera eccetera
Ma quando al nord viene niente dall'Ifil fuori viene dal dentro allora questo dello Spirito Santo
Ispirazione dello Spirito Santo
E qui ho eccitato Sant'Ignazio da Loyola che ne discuterne anti spirituali dice precisamente questo quando qualche cosa non l'ha ragione fuori viene dallo Spirito Santo e si sente la voce dello Spirito Santo
Ascoltare resta può accedere allo Spirito Santo dal territorio questo nella preghiera del cuore
Questa è la preghiera di Arcore non purtroppo no nostra societas tecnica conosce assolto Inda affascinare indotta in apre indotta inalare invernale oggi il male ma tutto dal di fuori
Invece i grandi artisti nascono no dal territorio dall'inspirazione e questo è molto a rivelarlo strappargli atta
Carlo ska ragionava diceva morale ciò possano osservare tutti
Io ho detto immaginate ricca IVA artisti dicono la pettorale bella se lo possono dipingere a tutti
Siamo a rovina carattere così anche allo Spirito Santo a tante diverse voci che sono il cuore perché si allora la chiesa e un milione dei Warri unione dei cuore e io penso che questo ci vuole io oggi
Guardi
Cristianesimo appaltanti diversi paesi
Vogliono sentire che cosa ha lasciato spirituale che tesoriere Cha lasciare Europa non cos'hanno lasciato lì per riposare intrecci cosa io schifosa isolati voglia di Priamo farà la sintesi
E quando ha sancito la metodica va bene sono venuti a Roma aria novecentottanta parte invitanti per i miei vecchi come nessuno perché perché si pensava che se l'Abi mezzo potrebbero essere punta e farà oriente e occidente che si divise
Purtroppo il mondo era già così diviso che Antei slavi sono rimasti divisi
Ai Dico oggi tutta l'Europa Ciocca personale
Fra grande horror
Occidente ecco allontana residente e l'aveva rotto o sarà il ponte o sarà divisa
Catastrofico
Dunque prendiamo che si porre gli Asca aver l'unione dei Warri la verve una chiesa nello Spirito Santo ringrazio per la scorta
Giovanni giovane di spirito
Giovane di ottantasei anni galassia dello Spirito di Dio
E lodato sia al Signore
E adesso chi si assume l'onere di concludere
Dopo tanto densa e ricca sessione inaugurale
Quasi quasi dovrebbe guadagnare indulgenze plenarie
Conoscendo Andrea Riccardi
E la Comunità di Sant'Egidio
Quasi mi immagino
Tante cose che avranno passato
In mente dal fondatore
Con lo spirito e condiviso nella preghiera comunitaria
Il compito messianico mandi Libération ed evoca utili
Di riconoscere a Cristo nei poveri
La carità che abbraccia tutto l'umano lo spirito che gemme a causa della divisione dei cristiani il semi dello spirito
Nelle grande tradizioni religiose
La forza dello spirito che anima coloro che cercano
La pace
Io non lo so cosa potrà dire Riccardi chi conclude apporre capitolare tutto riprendere tutto sfumare e correggere tutto completare e arricchire e concludere
Questo lo affidiamo alla genialità
Di Andrea Riccardi che unisce e non era la sintesi competenza scientifica accademica come professore di storia moderna e contemporanea
è uno sguardo di fede che abbraccia nella carità nella missione tutta la scena
L'avventura umana nel nostro tempo grazie Guzmán io credo che tu mi hai fatto hai detto delle cose così gentili che rischio di deludere anche perché questo convegno si sta trasformando da un convegno in una veglia
Nel senso che
E come ogni buona veglia ha il primo grosso scoglio né il digiuno
E quindi io ben comprendo in me spesso il valore della vostra pazienza e spero voi comprenderete il valore della mia piccola pazienza
Tu mi hai complicato il compito perché io cerco di essere breve Mania il posto domande in maniera incalzante
Ma siccome siamo vecchissimi amici cioè anche se siamo giovani siamo vecchi amici io sarò ubbidiente ma non del tutto alla tutte le domande
Io vorrei parlare di Elena Guerra solo partire bene la guerra
Lei
Di fronte al Novecento che si apriva incerto con umiltà e con forza come certe donne sanno fare
Propose
Alle ore tredici di riscoprire lo Spirito Santo
L'eterno amore
Così diceva no ma
Ma i problemi quelli della Chiesa di allora erano ben altri secondo gli ecclesiastici secondo i laici
Cominciava il Novecento e a Berlino dalla sua cattedra sapiente il grande studioso delle religioni
Era un estroverso così salutava il Novecento diceva signori e signore lui tutto vacilla
Effettivamente l'Europa nel Novecento ha vacillato terribilmente
E l'Europa di oggi cent'anni dopo non è più quella degli inizi
Era il cuore di due grandi imperi coloniali
L'impero sovietico nel secondo decennio già del Novecento avanzava orgoglioso l'utopia di un riscatto mondiale
Il Novecento per l'Europa rappresentato l'apogeo e la crisi un solo piccolissimo esempio esempio di tragica potenza dell'Europa per due volte la guerra tra europei è diventata guerra nel mondo guerra mondiale
Questa esperienza arriso gli europei dopo il quarantacinque per nessuno si
Sino a spingerli sulla via dell'unità
Questa questo processo punitivo che percorre l'Europa da dove viene tre uomini
Tra i cattolici de Gasperi Suma Adenauer
E terre credenti veri
Per cui la fede si fa vita e la vite illuminata dalla fede
Di cui due
Sono in corso i processi di beatificazione io farò qualche nome perché
Salvatore Martinez diceva bisogna ricostruire una trama
E colgo l'occasione per ringraziare Salvatore
Per l'impegno
Faticoso di questo colloquio suoi del Rinnovamento dello spirito perché qui ci troviamo nel cuore dell'elaborazione di una cultura animata e aperta lo spirito
L'Europa
Nella sua storia di continente cristiano
Ai Khmer rosso battezzato i valori soprattutto quelli connessi alla persona
Ma
Fin dall'inizio del Novecento molti avevano proclamato che sarebbe stato il secolo dello spegnimento del cristianesimo
Vi risparmio le citazioni sono una biblioteca
In realtà il Novecento è stato il secolo più secolarizzato della storia
Il numero di praticanti si è ridotto la morale pubblica si è allontanata da quella cristiana in Europa si è affermato il pluralismo religioso un'inedita presenza musulmana soprattutto e questo non lo abbiamo dimenticato
L'oriente europeo è stato retto dei regimi atei
L'Albania
Io ho in mente il ricordo di cos'era l'ho vista l'Albania come primo stato attivo del mondo dove era chiuso oppure lo spazio del cielo
E qui noi pensiamo
A tutto il dramma della storia dell'attivismo che è una storia europea la secolarizzazione essiccata alle radici cristiane del continente eppure
I cristiani non sono finiti
I temi dello spirito non sono archiviati
Certo la condizione dei cristiani è stata difficile agonica agonica nel senso greco di lotta non di morte il cristianesimo non è stato un eredità tranquilla è stata sfidata in tanti modi
Provo a dirne alcuni
Dalle guerre
I cristiani hanno conosciuto quella secolarizzazione terribile che è quella dell'odio
Odio tra di loro
Eppure in questo cristianesimo sfidato dalla guerra e maturato una coscienza
Come diceva Benedetto quindicesimo che la guerra è un'inutile strage
E le parole dei partiti hanno trovato ecco anche tra la gente semplice ha trovato una bella lettera
Una bella lettera di un fante italiano del mi che nel mille novecentodiciotto scriveva alla moglie diceva amore mio si chiama guerra perché si finisce sottoterra
L'orrore della guerra ha trovato nei papi testimoni di uno spirito di pace
Ha benedetto quindici a più dodici sino a Giovanni Paolo secondo la guerra è un'avventura senza ritorno ha detto Papa Wojtyla
La drag la guerra a cui tu il dramma della divisione tra i cristiani nel cuore della guerra l'arcivescovo svedese di Uppsala Solberg loan propose di trovarsi insieme una conferenza che si tenne dopo la guerra
Dove
Seicento delegati proclamarono le angosce i peccati della guerra hanno costretto i cristiani a riconoscere che il male sfiderà la chiesa se restiamo divisi
Ma cos'è che ha spinto i cristiani li riunì verso gli altri un processo uniti Ivo
Il patriarca Atenagora
Morto nel settantadue indicava una via Doro
Chiese sorelle popoli fratelli ma il Novecento è anche la storia di popoli nemici e di Chiese separate
E la divisione tra i cristiani non ha favorito l'affermazione del male l'avvento di Hitler e la nazisti finché azione delle coscienze non è stata facilitata dalla divisione cristiana e la storia ambigua di cristiani tedeschi
Che introdussero accettarono il paragrafo e brave eh Arigliano che introdussero nella chiesa evangelica il sospetto verso l'ebreo Paolo o l'Antico Testamento
Ma non fu solo l'ora della vergogna grande vergogna
Ma fu l'ora della Resistenza del cardinal von Galen
Del sinodo di barman del trentatré che coinvolse il teologo svizzero baratto e il giovane teologo buone
Gli accumulava il rifiuto dell'idolatria nazista della razza
Bonhoeffer cade dopo il fallimento dell'attentato ad Hitler nel luglio quarantaquattro
Permettetemi di farvi sentire solo appena lecco delle sue parole
Prima di morire dice libertà libertà allungo ti cercammo nella discipline nel partire
Morendo te riconosciamo ora nel volto di tiglio
Cari amici
Quanti avrebbero riconosciuto nel Novecento che il volto di Dio era libertà perché per la cultura europea consolidata accademica la libertà era sembrata antitetica alla fede anzi la libertà era il prodotto dalla e in un'anticipazione del credere
è un'eredità illuminista che ha avuto il suo punto focale nella rivoluzione francese modello di tante rivoluzioni
Ma
Per i cristiani nel crogiolo della sofferenza
Libertà e fede vanno insieme nel trentotto a Buchenwald
Paolucci Snyder ripudiato dalla sua chiesa
Pastore per la sua predicazione
Durante lo snervante appello kefiah cava le coscienze degli uomini il giorno di Pasqua grida
Dice il Signore io sono la resurrezione e la vita fu soffocato dei colpi che caddero su di lumini
Ma la parola di Dio era la libertà libertà Tebe diamo nel volto di Dio
Ma non solo non solo
Il martire io ma la libertà come umile lavoro
Luigi Sturzo che le diciannove fonde in Italia il Partito popolare travolto dal fascismo ripreso da Alcide De Gasperi nel quarantatré
De Gasperi che lotta
Contro il comunismo con metodi democratici
Credendo che la sinistra vada contagiata
Con un senso democratico e l'opera che nel settantotto sta compiendo Aldo Moro quando viene ucciso dalle Brigate Rosse dopo snervante prigionia come un caro amico per me
Vittorio bus le
La chiesa con il Vaticano secondo chiarisce libertà e democrazia sono interni Renon migliore per vivere comunicare il Vangelo
Ma questa storia della libertà si intreccia
Con la presenza della Chiesa lo si potrebbe dire in tanti motivi
La si potrebbe incensare la presenza della Chiesa ma ci sono delle parole Sante
Che dicono tanto
Del valore di questa presenza
Ha dato un domenicano italiano nel gennaio quarantacinque arrestato per aver nascosto gli ebrei sarebbe morto qualche giorno dopo
Predicava in mezzo avvolti affamati e spaventati
La chiesa fu e sempre sarà
L'unico rifugio del senso di umanità
La chiesa come Arca di umanità
Il parroco di Santa Edvige a Berlino Lichtenberg durante la notte dei cristalli diceva brucia la sinagoga e Casa di Dio
La chiesa come Arca di umanità questa è l'esperienza di un popolo dovremmo dirlo meglio Guzman non è solo di qualcuno
Una contadina dell'Italia del Sud settantadue anni
Fucilata dei tedeschi per aver ospitato dei soldati inglesi a casa sua dichiara prima della fucilazione io non lo aiutati perché erano inglesi ma io sono cristiane io ho imparato al catechismo che vanno aiutati
Gli affamati
La semplicità di questa affermazione
Richiamo a una radice esistenziale di milioni e milioni di europei
C'è uno spirito d'amore nei cuori
Da dove vieni amici questo spirito
A Ravensbrück
Muore nel quarantacinque Matt Maria monarca russa a Parigi
Arrestata
Ad un giovane delle SS che beffardo la colpisce col frustino serena e dignitosa forte dice
Al mio paese i ragazzi come voi si inchinano profondamente davanti a una donna come me
Da dove viene questa forza di uomini e donne
Lo spirito e impalpabile
Lo spirito e sentimentale c'è una forza profonda nella storia di questa Europa
Che viene dal profondo e che si manifesta nella resistenza al male è la storia del cambiamento radicale nell'Est europeo che è un modello non solo dimenticato ma non studiato un modello di trasformazione non violenta che merita più attenzione
è il modello di Solidarność è il modello dell'azione di Giovanni Paolo secondo
Ed è un modello che non si può comprendere nella sua forza e nella sua radicalità senza chiedersi da che cosa è abitato da dove viene questa forza
Ed è la forza di tanti
I tanti che hanno resistito alla violenza e la tentazione della violenza di momenti difficili è la forza della Certosa di Farneta che nascondeva ospitale chi veniva ricercato
Ed è la forza che va al di là dei sapienti di questo mondo quando Giovanni Paolo secondo fu eletto Papa e parlo di un'Europa unita dagli Urali all'Atlantico
Be'chi non rideva lo faceva perché lo diceva il Papa ma tutti pensavano che era nemmeno un utopia ma un pio pensiero
Ebbene questa visione si è realizzata
Perché si è realizzata perché era una visione
Che veniva dalla percezione delle correnti profonde che abitano la storia
L'Europa dello spirito quella delle grandi frontiere
Non solo quella dell'Ovest non solo quella dell'Unione ma quell'anche che abbraccia Russia Ucraina sino alle grotte di Kiev culla del battesimo di Russo
Cologgi ruolo della santità
Dove fu colpito il primo martire della rivoluzione russa il metropolita Vladimir il sette febbraio diciotto
Il martirio
Il martirio segna in profondità la storia d Europa
La Chiesi cristianesimo Russo porta il primato del martirio
Il patriarca russo morendo aveva profetizzato la notte sarà molto lunga e molto oscura
I suoi funerali furono celebrati al monastero di Donskoj che due anni dopo fu chiuso come tutti i monasteri e le case religiose più di mille
E alla vigilia della seconda guerra mondiale a Mosca restavano forse quattro cinque chiese ortodosse e la Chiesa cattolica di San Luigi
Sotto quasi presidiata dall'ombra oscura della Lubjanka
Luogo di sofferenza di tanti russi
L'Olocausto virus quanti dei simboli religiosi
Forse forse un milione di cristiani mette martirizzati eppure
Mentre si costruisce con la violenza l'uomo nuovo sovietico il popolo si rivela te o Foro
Portatore di Dio e dello spirito e in una società poliziesca tra le pieghe del vivere in famiglia e della letteratura permane la memoria cristiana
Tante vecchie che affollano le mitologie sempre vecchie
E la propaganda sovietica dice ma alla liturgia vanno solo le vecchie e diceva la Pira ma guardo un po'negli anni Trenta andava alle vecchie negli anni Sessanta le vecchie negli anni settanta le vecchie ma che le faccia vivere tanto la liturgia
O forse quelle donne anziane sono gli l'emersione di un'anima più profonda
Diceva padre Carrión voi fate vedere il bello e il popolo verrà
Forte della santità e del martirio il cristianesimo russo
Press serba lo spazio del cielo nel grigio mondo sovietico e ancora noi aspettiamo chi ci dice cabernet quanto le correnti di fede abbiano animato la Resistenza non solo in Russia ma in tutto l'Est europeo
Il patriarca Atenagora diceva i cristiani i russi hanno vinto il totalitarismo
E nel mille novecentosettantotto il metropolitani codino moriva tra le braccia di Giovanni Paolo primo e poco prima aveva confidato
Forse nel due mila sei demoni
Sogni romantici
Quanti soldi
Ma sono moti del profondo che anche se piccoli determinano grandi cambiamenti e alcuni uomini lo esprimono
Quel Giovanni ventitreesimo
L'uomo che veniva dall'Oriente andava in Occidente salutato come il Papa buono la sua persona parla di un cristianesimo segnato dalla misericordia
Ma la misericordia
Non è una parola buona solo la misericordia all'origine di percorsi intensi sociali di solidarietà politici
Non vi spaventate
Ho misericordia di voi
Ma dovrei fare una grande sintesi del cattolicesimo sociale
Dalla Francia alla Polonia dopo il primate vicini Ski che difende l'identità di una chiesa e di un popolo di fronte a un regime serbo
Viene
Da una matrice sociale chiara e approfondita
Non non ripercorrerò le tante espressioni sociali di dottrina
A direi che
Questo cattolicesimo sociale espressione di misericordia
Viene da un dramma che i cristiani europee gli hanno sentito
Il divorzio tra l'altare il povero
Il Carrino al Suardi arcivescovo di Parigi negli anni Cinquanta si faceva condurre nella periferia della sua città e piangeva e diceva
Passando in macchina il signore degli affidati ma non li abbiamo persi
Questo appello e ascoltato da molti cuori generosi
Lungo il Novecento si crea un reticolo tra chiese e poveri una storia tutta da scrivere
Noi non abbiamo una storia della carità
Abbiamo una storia
Il pensiero laico abbiamo una storia
Una storia di avvenimenti non abbiamo una storia della carità
è storia dell'evangelizzazione
Di questo Rita SR tra il tra la Chiesa i lontani un'amicizia che non è compromesso ma che è comunicazione del Vangelo
L'evangelizzazione come il futuro del cristianesimo
E vorrei dire l'evangelizzazione come testamento di quel grande Papa che è stato Paolo sesto con le Vangeli Nunziante
E come anima l'evangelizzazione di tutta l'attività di Giovanni Paolo secondo ma da dove viene cari amici questa passione per comunicare il Vangelo
Mi avvio a concludere
Il mio non è un discorso di esaltazione ci sono state grandi crisi
La crisi profonda dopo il Concilio quel sessantotto con la sua carica anti istituzionale quasi dire lì c'è l'istituzione e qui c'è lo spirito
E il dramma di negli anni di Paolo sesto quel pontificato che si conclude con quella povera bara in piazza San Pietro
Fine del cristianesimo si chiedeva dell'un Monet settantasette
Ma i processi profondi sono lenti Mattei sono i passi dello spirito
è la recezione spirituale del Concilio
La Bibbia ad amare la liturgia da vivere la Chiesa come comunione
Certo
Alcune posizioni si dissolve Ivano la pratica parrocchiale in Occidente diminuiva eppure crescono i movimenti carismatici nella chiesa
I santuari non vedono diminuire i pellegrini no il cristianesimo non è morto il cristianesimo è vivo e lo hanno intuito tanti pastori saggi e tanti carismatici lo ha intuito fra le rocce Schulz attese
L'ho intuito Chiara Lubich ben prima del Concilio quando nel cuore della guerra
Dal piccolo grano del Vangelo ha fatto nascere un grande movimento la intuito champagne e
E l'ha intuito il santo e paterno Padre Pio cappuccino stigmatizzato che da vivo
E poi da morto attraeva milioni di fedeli sapendo parlare i dolori dell'uomo contemporaneo
Cari amici
Le analisi sociologiche ci dicono poco sul cristianesimo
C'è una storia dello spirito da leggere che è storia di popolo
E l'avventura del cristianesimo non è finita lo diceva padre niente forse l'ultima vittima del KGB diceva il cristianesimo non fa che cominciare e il grande padre di Luttwak
Affermava la religione cattolica è molto più di quello che voi intravedete
Ci sono correnti profonde quelle chi aveva intuito Giovanni Paolo secondo
Correnti che costruiscono e che travolgono
Negli anni Cinquanta il sindaco di Firenze Giorgio la Pira
Questo siciliano che si era fatto fiorentino per farsi uomo universale
Credeva che bisognasse far cadere le mura di Gerico lui diceva quelle del comunismo con la preghiera e con semplicità dice io credo alla forza storica della preghiera
Non dimenticate
Che il Novecento è abitato dalla preghiera dei giusti
Due piccoli esempi nella Roma dei papi
All'Aventino una reclusa monaca camaldolesi americana Nazzarena pregava per la Chiesa sul Monte Athos
Silvano un contadino russo morto nel trentotto viveva un'avventura spirituale dicendo il signore nasconde ai nostri occhi l'opera sua ma ci sono dei miracoli meravigliose
Questa preghiera
Ha protetto le correnti profonde
Della vita spirituale
Negando una separazione tra spirito e storia tra preghiere e vita tra chiese poveri i cristiani del Novecento sono stati una grande Rete che ha sorretto il nostro continente
Sono stati un'arca di umanità
Nei momenti
Doloroso Giorgio La Pira dopo aver pregato ogni giorno
Cominciava a leggere i giornali e diceva io senza preghiera in questo mondo non ci capisco niente è una grande lezione per noi tutti
Leggere il giornale ma pregare prima lezioni ai politici e lezione agli uomini comuni perché senza preghiera non si leggo nuovi non si sentono quelle correnti profonde la storia correnti profonde che uniscono per questo il rifiuto dello scontro o dell'ignoranza degli altri che è la soluzione dei terribili semplifica tori i quali poco conoscono perché poco amato
Un rifiuto vissuto per chi si fa come loro
Da quella Chardin Foucault che sarà beatificato tra poco
Ma anche un rifiuto che diventa costruzione che si fa ponte
E quanti ponti cristiani hanno costruito nel nostro continente fuori dal nostro continente
Non possiamo parlare della storia dello spirito in Europa senza ricordare le decine di migliaia di missionari che sono stati l'Europa più degna fuori dalla nostra Europa
E penso
E penso al mio amico e amico del mio amico Marco Impagliazzo Christian De Serge
Ucciso atti Berrini in Algeria
Dal terrorismo islamico e dagli umbri cui servizi del suo Paese
E alle sue parole di comprensione e ti perdono che grandi spiriti ha prodotto lo Spirito Santo in mezzo a noi
Diceva per voglio un l'ultima volta che l'ho visto
Diceva
Ah mi con mio
Noi entriamo in un tempo difficile
Forse non vediamo le soluzioni
Ma ci sono due vie che dobbiamo percorrere la compassione
E l'intercessione
Queste sono le vie del futuro
Cari amici
Io penso che
Chiudersi
In noi stessi un'Europa forti fortezza del benessere e il responsabile di fronte al mondo è uccidere l'anima dell'Europa e uccidere l'Europa
Perché lo spirito ricorda che non si può vivere per se stessi a forze dividere persi si muore queste la malattia europea il vivere impazziti della propria identità
Ci spende
E convivere con gli altri relativi Zandonai tutto per salvare il benessere individuale ci uccide
Ma dalle profondità spirituali dell'Europa emerge un'idea da dare al mondo
Una civiltà
Del vivere con gli altri che non appiattisce le identità nel relativismo che non le contrappone ma che ha uno slancio vitale di fede e di amore
Questa nostra Europa è una terra di tanti credenti di gente di preghiera e di carità che vivono con gli altri gente a modo loro indifferenti laici credenti di altre religioni
Ma dal vissuto dei cristiani Jermaine ha un'idea Germinal dei luoghi di preghiera
Dai luoghi di amore
L'identità cristiane originale
Perché verità nell'amore
E l'identità cristiana come ha ben detto Monsignor ricco fa le cose nuove
Lo spirito ha scolpito tra donne e uomini del Novecento capolavori di questa identità io concludo dicendo lo dico per me
Siamo ancora troppo piccoli e troppo modesti
Anche se abbiamo seduto accanto a questi capolavori
Forse dobbiamo aprire il testamento del Novecento soprattutto quello dei martiri forse non lo sappiamo leggere
Ma siamo qui per questo aveva ragione Elena Guerra cari amici
C'è un eterno amore da riscoprire
Che ha lasciato un testamento e tante tracce di testimoni della fede di testimoni dello spirito
Per questo siamo grazie a Salvatore Martinez sì agli organizzatori di questo convegno perché finalmente stiamo apportando dopo molte chiacchiere
Che facciamo con noi stessi il grande problema del nuovo secolo aprire il testamento dello spirito aprire il testamento dei testimoni della fede nel nostro secolo e risolto e riveleranno voi
Grandi sorprese
E soprattutto ci comunicherà una grande forza differite grazie
Li ammiro per la vostra pazienza
Bene
Allieva valeva la pena restare in digiuno fino alle nove due minuti
Adesso le informazioni pratiche a rapide
E c'incontriamo domani nelle due sale lì dei nostri grandi gruppi di lavoro durante tutta la giornata di ieri domani per favore
Allora questo un avviso per tutti come stava già dicendo il professor veritieri cioè domani alle nove secondo le vostre scelte secondi passa che mi sono stati consegnati ci troveremo in due sale distinte
Un gruppo qui nella chiesa di Sant'Agostino è un altro gruppo nell'auditorium di San Romano che è distante
Poche centinaia di metri appena trecento metri da qui comunque avete tutti nella Saccà anche una carta della città e potrete raggiungeva facilmente ecco vi preghiamo di mantenere questo tipo di distinzione e naturalmente anche la puntualità a questi appuntamenti faremo due sessioni
Separate dedicate a fare argomenti quindi non sono come oggi una unica sessione distinta su due sale in collegamento video
La sera intorno alle diciotto e trenta
L'Assemblea in qualche modo si ricompone pur rimanendo ognuno nella propria sala e da questo palco dal palco di Sant'Agostino verranno dettate le conclusioni tra le diciotto e trenta e diciannove trenta ma ripeteremo magari domani
Questo particolare il programma che trovate comunque nella nel materiale in una sacca che vi è stata consegnata con il programma dettagliato di ogni giorno che non ha subito e non subirà
Nessun tipo di variazione questo ripeto era l'annuncio
Per tutti
Per i nostri ospiti a cominciare dei testimoni in pratica questi che sono in questo settore davanti al palco debbo visitare di trattenersi un attimo perché daremo poi disposizioni per la Cina che Conso come Remo insieme subito dopo la scena troverete a pochi metri dal luogo dove stiamo andando che villa Bottini troverete le navette che vi vi accompagnano nei vari alberghi la località del pranzo della Cina quella stessa che utilizzeremo anche domani e domenica pranzo e a pochi metri lucida più vicina città da Porta Elisa
Quindi chi fosse curato mobile privata e vuole raggiungere villa Bottini con l'automobile lo può fare parcheggiando nei pressi di Porta Elisa lo dico per alcune personalità che avevano l'auto con la scorta per tutti noi c'è una discreta passeggiata appena dieci minuti per raggiungere questo questo luogo e anche qualche navetta a disposizione grazie