Assemblea Nazionale Costitutiva della Sinistra Europea in Italia

La parola Massimo De Santis dell'aria sinistra Toscana
Massimo De Santis
Non c'è allora riteniamo
Dovevamo cominciare allora
Allora la la parola Daniela cortese noto sicurezza lavoro ricorda i compagni che intervengono che abbiamo sette minuti precisi per ogni intervento
E che
Non potremmo assolutamente derogare da questo tempo perché
Ci sono tanti compagni e compagne che devono intervenire
Daniela cortese
Allora buongiorno io vi leggerò il documento che abbiamo scritto come Comitato cinque aprile di Roma
Sulla sicurezza sul lavoro diciamo che in sintesi ci aiuta anche la grafica del manifesto del nostro striscione quello lì rosso che vedete
Con il pugno chiuso con il guanto del muratore sul cantiere noi aderiamo con entusiasmo a questo progetto della finissero per perché
Riteniamo che se non ci fosse stato un nodo sul lavoro e quindi non ci fosse stata la possibilità di intervenire sul conflitto capitale e lavoro
Con un ragionamento a una lettura di classe per come uscirne fuori soprattutto in un momento in cui
Il capitalismo non solo aggredisce pare addirittura vendicativo
Noi crediamo che sia davvero importante che non ci siamo ed è proprio per questo che siamo contenti di essere qui oggi e di partecipare
Appieno questo a questo progetto
Io tra l'altro sono stata
Invitata dai compagni del nodo e del Comitato cinque aprile a parlare e non esclusivamente perché appartenente alle quote rosa perché
Sono narra LS rappresentante lavoratore per la sicurezza e non credo che una donna che faccia le alleanze sul posto di lavoro sia meno utile alla causa del movimento deliberazione della donna che non esclusivamente come appartenente alle quote rosa
Quindi ve lo vado a leggere
Si è costituita di recente a Roma il Comitato cinque aprile per la salute la sicurezza sul lavoro
Per promuovere una maggiore coscienza sulla prevenzione della salute in tutti i posti di lavoro iniziative proposte anche nei confronti delle istituzioni locali e nazionali a partire da un rapporto stretto con i lavoratori
Gli arrendesse i tecnici della prevenzione gli ispettori del lavoro e con tutte quelle forze democratiche che intendono dare continuità alle iniziative per l'abolizione del lavoro precario come quella del quattro aprile due mila sei
Retoriche lacrime di coccodrillo questa è l'impressione che si ricava dalla lettura dei giornali dopo la sequenza di incidenti mortali sul lavoro avvenuta nei mesi scorsi in Italia
Uno stillicidio endemico e silenzioso che va avanti da anni una catena di morte che non si spezza e che ci pone al primo posto in Europa per numero di vittime il Bilancio del due mila sei è impressionante mille duecentocinquanta decessi e novecentotrentacinque mila infortuni
Per non parlare delle malattie professionali dovute a stress patologie polmonari ed esposizioni a sostanze pericolose come amianto di arsenico
Ma i numeri sono stimati per difetto perché gli infortuni mai denunciati sono stando all'Ina che almeno duecento mila l'anno quali sono le cause però reali degli incidenti sul lavoro
Era mai opinione diffusa che incidenti e morti sul lavoro non sono eventi naturali o accadimenti dovuti a fatalità Manno precise cause addebitabile alle imprese alla logica del profitto
Le statistiche dimostrano che la difesa delle condizioni di salute dei lavoratori non scaturisce semplicemente dei processi dai progressi della scienza
Dall'entrata in vigore di nuove leggi o dall'azione repressiva degli organi di vigilanza ma soprattutto da rapporti di forza fra le classi e dunque dalla capacità dei lavoratori di lottare per l'affermazione di interessi che sono diversi e contrapposti a quelli dei capitalisti
Se analizziamo l'andamento degli infortuni e delle malattie professionali di scontriamo come negli anni in cui il movimento operaio era l'offensiva diminuirono anche gli infortuni e le malattie professionali
Negli anni Settanta il movimento dei lavoratori aveva sviluppate praticato una conoscenza ad un controllo sul ciclo produttivo tali da individuare e rimuovere i fattori di rischio in virtù di una coscienza collettiva
E di una capacità di lotta che aveva da una parte imposta al patronato interventi fondamentali sul luogo di lavoro e non solo
E dall'altra metteva all'attenzione all'ordine del giorno della società civile e politica attraverso denunce proposte il rapporto fabbrica territorio ossia gli effetti nocivi anche sull'ambiente
Di un modo di produzione senza controllo e avviava un processo che avrebbe dato il via insieme ad altre spinte alla riforma sanitaria
Negli ultimi quindici anni tuttavia le trasformazioni dei modelli organizzativi le modificazioni specialistiche la disarticolazione delle attività produttive in sistemi e processi separati e decentrati
Le ristrutturazioni delle aziende in seguito ad una crisi e ad una trasformazione della produzione capitalistica a livello mondiale
L'aumento del ricatto occupazionale anche attraverso la moltiplicazione del lavoro precario le esternalizzazioni i ritmi di lavoro accelerati sono stati il terreno a partire dal quale
Si sono modificati i rapporti di forza all'interno della fabbrica dei posti di lavoro e nella società
Questa situazione è stata di fatto favorita dalla forma dei rapporti sindacato padroni e sindacato Governo nata nel periodo di crisi dello sviluppo del nostro Paese e della crisi internazionale è diventata poi Modello Unico dominante e nota con il nome di concertazione
Oltre ad altri aspetti negativi già conosciuti la concertazione ha ridotto se non azzerato per anni l'esercizio della contrattazione articolata e decentrata ha impedito la partecipazione di controllo dei nuovi processi produttivi da parte degli operai tecnici di impiegati a detti
Chi ha determinato un inevitabile calo di tensione e di attenzione su problemi legati alla prevenzione alla tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
Con un consistente incremento degli infortuni e delle malattie professionali a cui si affiancavano nuove forme di danni alla salute provocate da nuovi modi di produzione dalla trasformazione dei vitigni dai rapporti sociali nel lavoro e nella società
Non va inoltre dimenticato che anche nel servizio sanitario nazionale ed in quello della Regione Lazio in particolare con l'assessorato alla sanità che si autodefinisce una holding i criteri aziendalistici di pareggio dei bilanci hanno prevalso sul diritto alla salute e sulla prevenzione
Così come gli interessi privati hanno prevalso su quelli pubblici
In questa ottica salute prevenzione a non difetto congenito sono poco remunerative per le strutture aziendali e se attuate toccano interessi forti e diffusi
Le mogli
Le modifiche alla riforma sanitaria degli ultimi dieci anni hanno infatti aperto la strada alla privatizzazione della sanità subordinando l'al mercato facendo diventare la salute una merce la malattia un affare
I lavoratori che muoiono sul lavoro non sono eroi non sono episodi isolati ma vittime conseguenza naturale di un modello economico organizzativo e culturale
E li considera vuoti a perdere dopo anni di propaganda a favore della flessibilità e della libertà dell'impresa da lacci e laccioli non c'è da sorprendersi del dilagare di un'organizzazione del lavoro senza regole
Favorita anche nel pubblico da assegnazione di lavori gli appalti basati su competizioni e bandi al massimo ribasso a danno ovviamente di salari e dei costi della sicurezza
La sicurezza e la salute ne lavora sono una questione di interesse che costano troppo sono le prime voci ad essere dagli altri ottantanove
Ma la sicurezza la salute ne lavora sono anche una questione di potere quando i lavoratori sono deboli e ricattabili sono più vulnerabili ed esposti a rischi il problema è quello di una ripresa delle condizioni di lavoro umane in grado di trasformare le attuali forme di organizzazione del lavoro
Occorre denunciare smascherare le responsabilità dell'organizzazione capitalistica del lavoro tutto deve essere sacrificato il nome dell'intoccabili insopprimibili profitto opporre allo stesso tempo
Sollecitare una radicale trasformazione della politica contrattualistica del sindacato a partire dalla concertazione restituendo un ruolo diretto e lavoratori nella difesa e tutela della salute
Nei luoghi di lavoro grazie
Grazie Daniela anche per lo sforzo stare nei tempi Massimo De Santis dell'aria sinistra Toscana si prepara Susanna marittimi
Massima perché sette minuti
Nato quando manca un minuto
Compagne e compagni
L'area della sinistra Toscana
è nata nel giugno dello scorso anno
Analizzato
La questione
Italiana in relazione alla questione internazionale
Noi riteniamo che in questo momento così difficile per l'utile drammatico della situazione politica nel nostro Paese corruzione dilagante crisi della rappresentanza
Opposizione alle alle scelte del Governo
Crisi internazionale
Guerra infinite permanente attacco e minaccia il Pianeta intero da parte degli Stati Uniti d'America la nascita della sinistra europea sezione italiana e vista con interesse eccomi
Grande attenzione proprio perché
Può essere una novità nel panorama europeo che invece sta tendenzialmente andando a destra
Per quanto riguarda lo specifico della nostra situazione
Noi riteniamo che
Primo
Vado per ordine su tre punti fondamentali che dovrebbero essere all'attenzione di della nascita della sinistra europea sezione italiana
Dobbiamo impedire il ritorno del fascismo io non ho sentito in questa sala da ieri una parola contro la rinascita del fascismo nel nostro Paese
Vorrei che questo fosse all'attenzione e si cominciasse a mettere mano a questa questione che sotto mentite spoglie ma non troppo sta ritornando in forza nel nostro Paese
Sviluppo della democrazia partecipativa che l'unico
Elemento che può rendere correnti Scimone
Da quello che il fascismo l'attacco alla Costituzione non solo all'articolo undici ma in tutto ciò che
Diritto al lavoro alla vita alla partecipazione è sotto gli occhi di tutti
Le risposte che vengono date da questo Governo non sono soddisfacenti da questo punto di vista anzi per certi aspetti stanno allontanando i cittadini dalla partecipazione alla politica
I movimenti che si oppongono alle all'incentivo nazionali alle politiche sulle grandi opere sono sotto gli occhi di tutti ieri abbiamo visto alcune evidenze dal Comitato No Dal Molin e il Comitato nota
Io che nella
Personalmente ho scritto il patto nazionale di mutuo soccorso il quattordici luglio dello scorso anno qui a Roma e questo patto di mutuo soccorso che raccoglie
Notavano MOSE lo ponte non rigassificatori noi inceneritori sta andando avanti in tutto il Paese e con questo dovremmo avere dei rapporti non solo con Ottaviano MOSE ma con tutto l'insieme
Della della composizione di questi movimenti
Quindi questo significa ascoltare le istanze dei cittadini questo Governo non lo sta facendo dobbiamo accelerare su questa questione
La sinistra alla europea all'interno di questo Governo deve farsi più presente
Infine in loco e non per ultimo sviluppare una politica estera progressivamente svincolata dagli Stati Uniti d'America riconversione delle basi militari USA è nato a fini civili
Pubblicazione
Di tutti gli accordi e trattati internazionali infatti con gli Stati Uniti d'America che neppure il Parlamento ne è a conoscenza
Uscita progressiva dalla nato guardate io so che alcuni di voi su riterranno e diranno ma questo è utopico pensarlo oggi no proprio pensarlo oggi perché dopo la caduta del muro di Berlino e la il dissolvimento del Patto di Varsavia
Che senso ha la NATO se non in funzione della guerra permanente degli Stati Uniti d'America
Dobbiamo sviluppare infine una politica ambientale seria organica
E non a macchia di leopardo come elemento strutturale centrale delle scelte economiche non possiamo continuare a vedere le scelte economiche indipendenti
Da una
Questione ambientale deve essere centrale in queste scelte e non lo è se io penso solo alla questione delle politiche energetiche dove abbiamo chiesto una moratoria sugli impianti a combustibili fossili
Perché non possiamo continuare a fare il nostro Paese centrali a carbone
Che nel terzo nel terzo millennio fare centrali a carbone significa semplicemente un crimine contro l'umanità è assurdo che in un Paese che si annovera tra i Paesi più industrializzati del mondo si continuano a fare centrali a carbone
Non possiamo continuare il fine
A ragionare secondo una logica di consumo produzione per il consumo dobbiamo per ripensare il modello di società
Il cui uso le relazioni umane voglio quindi e concludo veramente di
Sono stato recentemente in una delegazione Iran
Che ho capeggia guardate si avvicina anche la guerra all'Iran che gli Stati Uniti d'America vogliono fare dopo quella che hanno che hanno fatto all'Iraq che Latiano promosse una fregare sta che ci ha coinvolto
Quello che succederà nel Libano non lo sappiamo ma sicuramente se quella logica nel Libano ci sarà guerra totale per andare verso l'Iran
E cosa succederà delle basi militari italiane noi accetteremo a quel punto come rappresentanti del nostro Governo di accettare l'uso delle basi militari americane nato per fare un attacco all'Iran
E chiudo
Siamo al punto di non ritorno della nostra presenza al Governo
A che limite siamo quali sono i limiti che poniamo della nostra presenza come è possibile che un ministro carissimo amico come Fabio Mussi
Che
Rinuncia a partecipare all'operazione Partito Democratico e poi non dà le dimissioni da Ministro di quel Governo non essendo più parte della compagine
Come si fa a costruire una Sinistra Unita nel nostro Paese se non c'è credibilità da parte dei cittadini grazie
Grazie ammazzino avrà la parola Susanna marittimi inc e si prepara Valeriano l'impugnazione
Sanna sempre sette minuti
Susanna Marietti dell'associazione politico-culturali
Io credo che l'occasione che oggi ci si presenta in questo percorso che abbiamo scelto di
Allargamento del coinvolgimento della società civile
Sia quella di ridisegnare i confini di un luogo simbolico e concreto all'interno del quale mettere in campo processi di
Elaborazione politica e culturale
Ci siamo detti tante volte della disaffezione dei cittadini alla sfera della politica noi possiamo oggi recuperare un'affezione in questo senso
Non semplicemente cosa che doppie scontata proponendo una buona politica ma facendo sì che la vita spessa per le persone divenga una vita politica
Una vita in cui un contributo di pensiero nasce a partire da un confronto pubblico e torna Beryl reso alla dimensione pubblica
Con nella crisi dei grandi partiti di massa la gente ha perso anche un proprio spazio di elaborazione collettiva
Le donne e gli uomini dei partiti novecenteschi avevano punti di riferimento per ora etici di vertice
E spazi concreti di incontro
La dinamica tra questi due livelli permetteva un'elaborazione globale di pensiero che portava una concezione del mondo generale ha un'idea complessiva di un modello di vita per l'umanità
Venendo a mancare questa
Anche l'azione di Governo rischia di ridursi ai interventi spot legati a singole battaglie a singoli valori della sinistra che non sono però tenuti insieme da una struttura elaborativa alle spalle
Che dia loro forza e sia capace di affezionare sulla lunga durata
C'è una sorta di doppio livello metodologico e contenutistico dove le due prospettive si intrecciano indissolubilmente
Se metodologicamente non ci disponiamo a un'elaborazione collettiva ampia e profonda un tempo
Contenutistica mente non potremo mai avere altro che visioni parziali legate a singoli settori o a circostanze datate al momento viceversa
Se puntiamo a una visione del mondo che sia un orizzonte ideale capace di fare davvero da guida alle singole particolarità dell'azione politica allora dobbiamo puntare a costituire un partito che sia davvero un luogo di dialogo
Senza il timore è che la creazione di un luogo di dialogo finisca per sottrarre identità al partito
Diventerà non è un destino immobile per il futuro identità è invece proprio la capacità di elaborare sempre nuove risposte nel mutare delle circostanze esterne
Per far fede a quegli ideali quelli sì identitari che stanno appunto custoditi in una visione del mondo complessiva
Dunque un nuovo partito aperto alla società civile che non si limiti a essere veicolo di una collezione di prassi Massi anche strumento di costituzione di un pensiero
Nobili mente giustificativo di queste prassi
è con questa idea in mente che con l'Associazione limite che qui rappresento abbiamo guardato alla Sinistra Europea
Un luogo dove sperimentare un'idea di politica sociale aperta plurale che si fondi sulla definizione di un quadro di valori omogeneo da cui far derivare una concezione complessiva della società
E la scelta del quadro di valori che deve caratterizzare la cultura politica di una sinistra radicale oggi in Italia la vera contrapposizione non è quella tra destra e sinistra ma quell'altra sinistra riformista e sinistra radicale
Lei distinzioni tra sinistra riformista e destra si misurano quasi sempre sulla gradualità delle risposte sociali e politiche non su assetti valoriali contrastanti
Le distinzioni tra sinistra riformista e Sinistra Radicale invece vanno a toccare il cuore di quelli che sono i grandi temi storici filosofici etici politici economici del nostro tempo
Trasversalmente a questi temi
Va allora elaborata una visione umano sente ricca rinnovata
Che sia capace di contendere alle religioni l'idea che ci si debba occupare di tutte le donne di tutti gli uomini è che tutte le donne tutti gli uomini siano titolari di diritti
Una politica rinnovate una qualifica capace di leggere sinergicamente e il modo concatenato tutti i diritti civili politici sociali culturali economici sono tra loro interdipendenti indivisibili
I diritti umani sono di sinistra perché solo a sinistra c'è la consapevolezza della loro complessità e della loro inalienabilità
Concludo con una considerazione che mi coinvolge direttamente in quanto donna e che vorrei fosse recepita in questa visione del mondo complessiva da costruirsi
Non bastano delle pari opportunità formali
Non basta autoregolamentarsi in modo tale come è stato fatto che in un incontro come questo ogni soggetto possa delegare un uomo una donna che la platea sia cinquanta e cinquanta possiamo darci tutte le regole di questo tipo che vogliamo
Ma se non ci mettiamo davvero in una nuova ottica
Anche prima di tutto nel nostro fare politica attiva
Se non impariamo l'importanza e la necessità di
Raccordare i diritti miei tempi della politica attiva Zurich sui ritmi e i tempi della vita anche di quella privata allora al di là della forma
Quelli continueranno a essere ritmi e tempi che nella sostanza agli uomini saranno in grado di seguire e le donne no grazie
Grazie Susanna ora la parola Valeria non li si prepara lectio D'Amato
La lega non ritiene flirt
Sempre sette minuti
Intanto buongiorno
Sono contenta di di parlare stamattina perché siamo tutti un po'più complessiva e di tutti
Io presento un'associazione che si chiama neppure
Noi ci occupiamo novazione comunicazione
Citiamo innanzitutto rubando anche un po'
Spazio così intervento citando a ringraziare tutti i compagni alla compagnia che hanno lavorato con me alla stesura di questo documento
Perché forse non sarà perfettamente calibrato diciamo con la conseguenza però veramente frutto dell'elaborazione di un lavoro di più persone stiamo cinquantina più o meno di persone che hanno lavorato a questo testo io attaccherei dicendo
Che noi viviamo in una società delle reti una società delle reti che però non è semplicemente internet
Perché alcuni degli interventi di ieri mi hanno spinto a considerare penso che anche voi se abbiate pensato che noi parliamo sempre di un mondo che ha dei problemi noi diciamo la nostra società
Raramente diciamo che la nostra società e questa occidentale
Perché non è uguale in tutto il resto del mondo in Africa non c'è un problema di connettività non c'è un problema di banda larga ci sono problemi forse più
Quotidiani diversi quindi ribadiscono di diamo in un mondo noi occidentali nel quale le nuove tecnologie rivoluziona no le nostre percezioni
Rivoluzionò la percezione del lavoro del tempo del modo di occupare questo tempo un tempo questa sconfinando progressivamente dall'ambito lavorativo fino a occupare tutto il tempo della nostra giornata
Niente un'opportunità delle nuove tecnologie a quella di poter lavorare da casa per esempio
Questo è apparentemente una comunità in realtà non è una comodità una Dahbi esistenziale perché non lavoriamo la notte nel fine settimana occupiamo tutta la nostra tutta la sfera della nostra giornata lavorando magari intere lavoro
Questo pone una serie di discriminazioni perché appartiene all'industria della comunicazione che è quella
Alla quale ci rivolgiamo alla quale rivolgiamo la nostra attenzione di rete nette lesto
Appartiene a questo tipo di industria il peggior tipo di precarizzazione che noi oggi viviamo la maggior parte di noi penso quelli che oltre a lavorare nel partito lavorano anche fuori
E lavoratori cognita di chi sono i comitati cognita Dio è una crasi una sintesi fra
Precario e cognitivo
Quindi è una precarizzazione delle professioni intellettuali che progressivamente si estende di pari passo con il passaggio che noi detenuti vediamo quotidianamente
Dall'alloggio dica novecentesca della produzione dista come l'assemblamento di oggetti di materiali siamo passati da quella logica lì
Alla logica dell'immateriale che apparentemente offra a tutti pari opportunità giacché questo fra l'altro l'Anno europeo delle pari opportunità per tutti oltretutto e invece no non è così
Non tutti hanno le stesse opportunità nemmeno nel mondo delle tecnologie nemmeno dentro l'avrete nemmeno dentro la rete delle reti che internet ma nemmeno in questa società che è diventata reticolare cioè la costruzione della conoscenza
E lo ricordo anche se tutte e tutti sappiamo di cosa stiamo parlando la conoscenza è un bene comune
La conoscenza e costruita dal lavoro di uomini e donne tutti insieme e al loro deve tornare la proprietà di ciò che hanno fatto invece no
Non è trattata in questo modo la conoscenza il capitale si appropria della conoscenza la mente nei processi di produzione
è la conoscenza e la comunicazione sono un semplice ha prodotto per richiamare Celestini prima con una
Assonanza materno lei canta e merce
Merce la conoscenza merce allora comunicare invece debba essere un diritto naturale di uomini e donne come l'acqua
Perché noi comunichiamo anche prima di nascere e come ciò necessario bene dell'acqua e mangiare per per sopravvivere anche comunicare necessario per tutti noi allora deve essere un diritto e il compito di un partito che si affaccia
Che si vuole affacciare di un gruppo di reti che si vuole affacciare nel mondo reale quindi fuori da questa stanza nella quale peraltro rilevo scusandomi con quelli che non mi possono sentire ma glielo dico dopo io rilevo che alle nove del mattino qua eravamo in dieci
Rilevato che ieri sera alle diciannove
Fra i tanti presenti vedo vedo ancora in seconda sia Danielle Mazzonis ho visto Pietro Folena ho visto tante altre persone che non cito magari perché non la conosco però questo è un segno di attenzione reale vedo Gennaro Migliore insomma
L'attenzione si misura anche nel rispetto del tempo degli altri quindi sono contenta di parlare adesso
Perché forse siamo in pochi ma siamo quelli veramente interessati a questo progetto e io vi ringrazio di essere qua di avermi ascoltato fino adesso
E concluderei dicendo di parte net lesto è dove negletto si vuole collocare
Esistono spazio che è stato lasciato vuoto è stato abbandonato
è stato abbandonato dalle forme di aggregazione
Dall'impegno
Dall'interesse per un ideale comune
Ma manca dal lavoro spicciolo sporco nell'attaccare ed dei volantini e manifesti quelle cose che si facevano anni fa io fra l'altro so dal sessantanove quindi neanche l'ho vissuta
Però erano altre forme di partecipazione che oggi non ci sono più
E l'alibi per esempio può essere anche interrati Marciano internet non deve essere un alibi per non impegnarsi
Internet la rete deve essere un modello un paradigma di comunicazione perché la comunicazione alla conoscenza sono disponibili nei nodi della rete sono già disponibili e dobbiamo evitare che qualcun altro se ne appropria ci faccia assolto sopra dei soldi perché lavoro intellettuale nostro non è loro è nostro di uomini e donne ora
Cosa chiediamo noi ne ha chiesto è perché siamo dentro una classe
Siamo nella sinistra europea come associazione comanda Kler's
Perché crediamo che possa diventare qui leggo il motore dell'elaborazione di contenuti e scelte un luogo dove i contenuti prodotti dalle reti di relazioni
Siano aggregati nel rispetto dell'ecosistema del pianeta che sono uomini-donne animali piante ma anche
Le relazioni virtuali o reali che avvengono fra tutti questi elementi
Perché credo che nel campo semantico delle libertà hanno la stessa radice libero e liberista però sono concetti completamente opposti grazie
Grazie a Valeria ora la parola adesso Damato dell'associazione rosso verde si prepara Tonino Perna
Anche ad Alessio il sette minuti mi raccomando
Stranamente
Io credo cari compagni che di questa Assemblea come è stato ricordato anche qui ieri
Segna un processo irreversibile e l'unità della sinistra
Unità che non può essere un semplice cartello elettorale
Ma deve partire da un'analisi comune
Da un sentire comune da un agire comune
Una unità che sia innanzitutto culturale e politica
Questo è un processo non semplice
Non scontato
Non dobbiamo farci illusioni
Dobbiamo questo sì partire dai fondamenti
Come ci ha ricordato anche ieri dalle colonne deliberazione dell'inserto il compagno Aldo Tortorella che vedo qui e che saluto calorosamente
Dobbiamo partire dai fondamenti
Dobbiamo partire
Dalla declinazione del termine sinistra dobbiamo partire dalla declinazione del termine Europa
Dobbiamo
Più complessivamente partire dalla declinazione del socialismo del ventunesimo secolo
Se oggi dovessimo cimentarci anche
Con un'immagine che rassicuri la sinistra
Probabilmente avremmo una moltitudine di simboli
Tutti importanti
Ma credo tutti rappresentativi di una parzialità
Per lungo tempo visto che
Le immagini a volte contano più di tante parole
Per lungo tempo la rappresentazione della sinistra è stata un'immagine è semplice essenziale sobria
Di un pittore in cui proprio in questi giorni dica deve il centenario della scomparsa e mi riferisco
A Pellizza da Volpedo acqua tostato
Un'immagine essenziale dinamica potente
Che raffigura uomini donne e bambini nell'atto di avanzare
Verso la conquista della dignità umana prima ancora che del potere commenta
Ieri veniva
Domandato nelle
Da Piero Sansonetti prima ancora che del potere della dignità umana della dignità dei lavoratori dei proletari
Ecco un'immagine efficaci forse a volte abusato
Per questo diventata unico una dell'unità e dell'avanzamento delle classi subalterni
Potrà sembrare paradossale ma a mio avviso oggi la sinistra
Pena la sua marginalità in Italia ed è un'Europa ha bisogno di recuperare un rapporto di massa
Di parlare un linguaggio semplici
Di guardare avanti facendo tesoro del passato
Ma senza alcuna nostalgica anzi con una grande carica di innovazione e di passione abbiamo bisogno di tanta tanta passione
Una sinistra che sappia essere pacifista antiliberista che rimetta al centro il lavoro e la dignità del lavoro è intollerabile
Intollerabile veniva ricordato anche nell'apertura stamani dei lavori di questa Assemblea
I morti sul lavoro nel nostro Paese è una situazione insostenibile
Pace e lavoro ambiente diritti questi devono essere i punti dei di riferimento di una sinistra rinnovata
Una sinistra di massa di popolo che superi che tenti di superare le divisioni del secolo scorso
Tra riformisti e massimalisti tra comunisti e socialisti tra movimenti stia governissimo una sinistra questo sì che oggi
Ottenga dei risultati
Oggi molti parlano di riformismo
In realtà il più delle volte è un riformismo senza riforme o peggio ancora un riformismo senza il popolo io ritengo che non c'è il riformismo senza radicalità
Oggi abbiamo bisogno di ottenere dei risultati
Qui ed ora da questo Governo
Sulle questioni che sono state poste da questa Assemblea partire anche dalla simbologia della bandiera del Dal Molin
Ma più in generale una grande battaglia per il disarmo la ripresa di una grande battaglia per il disarmo anche qui anche nel nostro Paese anche con questo Governo
Abbiamo bisogno di una grande battaglia per la redistribuzione delle ricchezze sulle pensioni sui precari
Io credo
Che i valori
E lei delucidarci giudico non sempre non da quello che astrattamente propongono ma da quello che concretamente riescono ad attuare
Infine
Penso stando nei tempi che ci siamo dati
Che noi abbiamo
Un'esigenza da questa Assemblea dall'assemblea nazionale di Sinistra Europea
Di lanciare un messaggio chiaro al Paese
E alla nostra gente
Udite momento di grande difficoltà e di sfiducia
Noi dobbiamo costruire Sinistra Europea nei territori
Dobbiamo costruire le case della sinistra
Ecco perché
E concludo auspico che non si disperda il patrimonio di uomini e di donne rappresentato da questa Assemblea le intelligenze
Che qui
Sono state riportate
Questa Assemblea questa platea di delegati
Anzi io credo che proprio a partire da questa platea nei singoli territori nelle singole regioni si possa attivare a partire da lunedì un lavoro comune per rafforzare Sinistra Europea e per costruire le case della sinistra
Grazie adesso per il minuto
Risparmiando lavoro alla parola Tonino Perna si prepara meglio Bonfanti
Tonino Perna della sinistra euro-mediterranea
Sì io volevo riprendere con lo stile chi mi ha preceduto
Prima di presentare ognuno lo specifico di queste associazioni che aderiscono a sinistra euro-mediterraneo sono rientrato
Sì diritti showroom che vogliono presente
Sul prodotto
Mi sembra che quello che ci tiene uniti
E
La questa sfida questa sperimentazione
La cosa che non capisco che vorrei chiedervi vorrei chiedere
Innanzitutto
E ringraziare il gruppo dirigente Rifondazione che ha avuto questo coraggio perché che io sappia prima volta nella storia politica del nostro Paese
Che un gruppo dirigente decide di fare un'altra cosa aprendosi
Alla società civile organizzata e movimenti
Chiesa per la prima volta
Però quello che mi stupisce che vorrei chiedere
Come è possibile che da un anno da due anni non so più da quanto è diventato una paranoia diventata un'ossessione ogni giorno tre pagine sui giornali italiani
E alla televisione sul Partito Democratico l'ultima cosa detta da quello l'altra cosa detta da quell'altro su un partito che detto dagli stessi militanti che aderisco
Ho visto ultimamente per varie ragioni da Lodi a Pavia da da Palermo
Bari eccetera assessori
Dell'ex
Partito democratico di sinistra Democratici di Sinistra incerti brevissima se sapessi amministratori che loro stessi dicono ma io entro nel Partito Democratico
Sperando che sia un'altra cosa
Ora come è possibile che ci sia questo e che la sinistra europea
Che
A un metodo innovativo che rappresenta un fatto nuovo nel Paese non se ne parla
Io vorrei capire perché se è una scelta se sono i mass media e cioè veramente mi sfugge il meccanismo
E voglio dire che questo modo di costruire un altro soggetto politico perché tutti parlano dalle o al forno dalla politica
Son tutti che parlo dalla crisi rappresentanza non c'è nessuno esperimenti qualcosa questa è una cosa concreta andrà bene andrà male c'era lo vediamo intanto siamo in un processo
Ora
Quando da qui
Si dice molti lo dicono
Che poi queste un primo passo ed è giusto
Verso la più grande sinistra plurale unitaria il nostro Paese
Questo credo che non dipende dalla nostra volontà volontà credo che dipenda dal fatto che c'è una domanda chiunque
Parla col popolo dalla sinistra con la gente chiunque di noi si fa interrogare si accorge che c'è una domanda forte di unità
C'è una domanda forte unità assegnisti problema con la si costruisce
Allora può essere la sinistra europea un metodo
Un modo con cui
Evitiamo quello che è stato il Partito Democratico cioè un incontro fra ceti politici un'aggregazione decisa a tavolino
Io credo che la Sinistra europea possa
Dare questo contributo di metodo se
A partire da questa Assemblea riprendono due cose uno che venga valorizzato il lavoro fatto
Che molte delle associazioni qua presenti non sono arrivate qua così si sono riunite sono anni che lavoro nel territorio che hanno progetti che fanno cose
Che ha un valore in sé come sinistra euromediterranea che un movimento che è nato due anni fa
Sulla spinta di persone che da anni lavorano nel Mediterraneo sui temi che hanno a che fare con il Mediterraneo
Diciamo che comunque ha un valore in testa l'Insiel perché facciamo anche progetti perché questa è l'altra scommessa come si è presenti sul territorio
Se la vecchia formula dalla Sezione del Circolo
Presenta dei limiti bisogna anche pensare che sono ad altre forme di aggregazione come laboratori territoriali che spesso stornati come l'esistenza a interventi esterni ma sono nati anche come gruppi progettuale
Ora una sinistra
Che voglia fare i conti con il Mediterraneo
Si chiede una sinistra che e disposta assentire altri altre culture e che ponga un discrimine
E vengo a quale la la questione di fondo secondo me
La prima questione di fondo e
Far capire che c'è una sinistra del ventunesimo secolo che ha paradigmi diversi
Il primo paradigma diverso che è praticato da milioni di persone e riconoscere che l'alternativa non è solo stato al mercato
Ma esistono quelli che vengono chiamati i beni comuni che non sono solo l'acqua anche se l'acqua non le mento fondamentale ma che ogni comunità scoprì beni comuni
Ci sono in Italia decine di conflitti territoriali di difesa del territorio che nascono dalla riconoscere i beni comuni che sono un nuovo paradigma che non è la nazionalizzazione dei mezzi di produzione questo un passaggio storico così con un passaggio storico è questa
Volontà di pace a tutti costi ora se c'è un'aria in cui questo e fondamentale e il Mediterraneo
Una sinistra che non fa i conti con il Mediterraneo rimane ancorata al Novecento rimane una sinistra legata
A cultura del nord importantissime hanno fatto la storia europea ma limitata rispetto ai cambiamenti della sto
Una sinistra che non sappiamo farsi interrogare
Dai movimenti che non entri in un rapporto dialettico con questi come sta facendo come Sinistra Europea non ha futuro quello che pensiamo
E che fin da ora però
Voglio fare un esempio finito
In questa
Dibattito che si è creato intorno alla sinistra europea per esempio non abbiamo incontrato sono nostra strada fra le tante associazioni che aderiscono
Anche socialismo ventunesimo secolo che ringrazio un po'ricerche ad un rapporto di collaborazione spontanea stretta ma che unisce perché mentre sinistra euromediterranea chiaramente ha radici più meridionali
Altre associazione dice più nel nord del Paese ma
Un tema veramente fondamentale per la sinistra ove non è unificare questo Paese che vogliono frantumato non non è
Mettere insieme
Nel sud e nel nord queste forze che lavorano nel territorio e su grandi temi a lavorare insieme su obiettivi comuni io credo che noi
Abbiamo un grande futuro se riusciamo a mantenere questo metodo partecipativo se la costruzione di questa sinistra plurale
Segue questo metodo partecipativo se invece si va su un'altra strada tutte queste energie che sono qui rappresentate verranno dispersi e mi auguro invece di no e che questo però questo è quello che chiedo
A segretario di Rifondazione qua presente e che questo
Lavoro venga valorizzato e questo ha fatto la sinistra europea non possa essere quasi clandestino in questo Paese
Grazie Antonino
Ora la parola Elio Bonfanti il socialismo ventunesimo secolo e si prepara Mario Agostinelli
La compagnia voglio fare tre
Proporre tre spunti di riflessione
Che possono sembrare staccati fra loro ma che in realtà non lo sono il primo riguarda la questione settentrionale il secondo riguarda la questione
Delle autonomie del
Il territorio il terzo riguarda il nostro futuro nei giorni scorsi pensando quanto sta accadendo nel nostro Paese mia Fini mi sono tornati in mano in mano i quaderni dal carcere di Gramsci
In uno delle sue lettere gran ci scrive
Ed esprimendo un concetto quello cioè che i fatti economici sono molto più veloci dei fatti politici che il modo di ragionare la gente arriva sempre in ritardo rispetta i fatti economici che spesso le forme politiche rischiano di rimanere sospese
Proprio perché non si sanno correlare i fatti economici né a me pare che quanto sta assumendo al nord sia in parte
Proprio questo noi abbiamo oggi una grande quella questione settentrionale
Da rispetto alla quale abbiamo io credo un grande ritardo di analisi di riflessione politica ieri Matteo Gaddi approvato dire delle cose io credo che
Il ritardo della nostra riflessione sulla questione settentrionale stia soprattutto in una
Non limite fordista del nostro modo di ragionare in una nostra incapacità di capire la trasformazione sociale che è avvenuto al nord la mutazione sociale che è avvenuto al nord la composizione la mutazione la composizione sociale dell'analisi di classe per quanto riguarda il nord
I giorni scorsi commentando le elezioni ho letto su riforme su Liberazione che alcuni compagni hanno detto che il problema da questo ne tristi città entro Natale e la quel problema delle pensioni del salario io credo che sia molto vero ma sia anche molto parziale
Oggi esiste al nord uno dovuto alla scomposizione nel mercato del lavoro alla riorganizzazione capitalistica esiste una grande settore di lavoratori che sono lavorati cui quelli che vengono definiti lavoratori autonomi di seconda generazione
Chi sono uno degli elementi fondamentali su cui si costruisce
Il blocco sociale della destra nel nord del nostro paese o non riusciamo a disaggregare questo settore a portare questi soggetti i intorno al movimento dei lavoratori intorno e forse la TARSU un'opzione uno e al nord abbiamo perso la battaglia e per farlo io credo sia necessario che
Assumiamo capiamo perché la questione fiscale non può essere ricavata interamente alla destra noi dobbiamo riuscirà a rompere intorno alla questione fiscale proponendo
Aliquote diverse per i lavoratori autonomi di seconda generazione impedendo che Berlusconi parli al ventre molle della società
E che invece questi settori che sono settori molto paragonabile lavoro subordinato si aggreghino intorno al movimento il lavoratore intorno al movimento la trasformazione se noi non sappiamo fare questi un'alta noi
Ci scordiamo di una parte molto importante di di lavoratori del nord e non riusciamo a costruire una politica unitaria in quei territori accanto a questo discorso sempre riguardo alla questione delle
Del della
La questione settentrionale io credo che abbiamo imparato in questi anni che non esiste tra sono sono sociali Santa protagonisti
Beh se è vero questo io credo che sia necessario riflettere poi su alcune altre questioni assistiamo al nord hanno una grande crisi
Della delle corbellerie istituzioni locali ad un grande
E è una grande sfiducia dei cittadini nei confronti di queste assistiamo contemporaneamente però la nascita anche di fenomeni importanti di lotta di comunità solidale solidali che sanno proporsi in maniera diversa dentro il conflitto del nostro Paese
Credo che anche qui ci sia una necessità profonda Ida necessità di superare una dimensione statalista che ha il nostro modo di ragionare politico e di pensare invece ad una riforma dello Stato
Pensata nella
Nell'ampliare il potere alle autonomie nell'ampliare i poteri della gente nel favorire il protagonismo nel costruire nuova dinamica sociale insomma nel costruire
Quegli spazi
Politici che perché rendono possibile la partecipazione che rendono parte possibile la patria fare popolare queste impariamo dalle comunità soli tali e solo in questo modo riusciamo contrapporci a slogan tipo padroni a casa nostra o al populismo identitario della lega perché in questo modo riusciamo a far contare la gente noi non possiamo avere la sinistra non può in questo Paese aprire e lo Stato come punto di riferimento la sinistra deve avere le comunità di capire il popolo deve avere la gente come punto di riferimento noi non possiamo se non se n'facciamo un salto di qualità in questa direzione non facciamo nessun salto di qualità nel mostrare alla gente cosa vuol dire protagonismo sociale nel farla partecipare di fronte all'autorizzazione sociale noi dobbiamo essere capaci di riproporre protagonismo sociale se non facciamo questa sfida e la fa e dobbiamo farla su due fronti uno intorno un terreno più generali di forma dello Stato ma un altro anche in termini di comportano i politici ieri giustamente c'è un problema di facce giustamente se un problema di privilegi giustamente c'è un problema e sia
Non siamo capaci di costruire una diversità anche su questo piano noi non Dese articoliamo questo tipo di processo che finisce l'antipolitica per forza perché in realtà l'antipolitica e quella che
Tutti ma sembra rispondere meglio a questo tipo di questioni la terza questione noi e qui sono velocissimo
Credo che noi oggi non costruiamo il nostro campo di forza facciamo Sisto europea per costruire il nostro campo di forza
E la facciamo perché i duri non perché non duri
Nel futuro in questo senso io penso che quando guardiamo il cantiere quando guardiamo all'unità della sinistra dobbiamo capire che c'è una grande domanda di unità ma c'è anche una grande domanda di radicalità e di coerenza
Politica e chi senza punire unità e radicalità noi lo facciamo grandi passi in avanti in questo Paese L'Unità non mediti inabile in maniera se senza aggettivi
In questa fase io credo che l'unità oggi non posso che produrre la necessità che si apre un cantiere di contenuti su cui le forze della sinistra si confrontino e contemporanei e che si apra anche un metodo diverso su cui per far lavorare le forze la sinistra io credo che lo dovremo lavorare per per generalizzare il mettono le primarie per quanto riguarda i soli contenuti per chiedere un agente di esprimersi sul programma e l'Unione per costruire appunto quel protagonismo sociale di cui parlavo prima
Che la linfa della tra sono se non la democrazia e deve essere il paradigma alla su cui si orienta anche a sinistra o per grazie
Grazie ad esempio
Ha ora la parola Mario Agostinelli divide la sinistra si prepara Franco Russo
C'è molta aspettativa
Anche da noi in Lombardia
Sull'esito
Di queste due giornate
Nella richiesta forte che oltre
Come si può dire uno estende i gruppi dirigenti allargati
Parto ha davvero una strategia di riorganizzazione della domanda sociale
Che la sinistra tutta compreso noi
Dimostra in particolare nella mia regione di non essere in grado di corrispondere
Cioè la richiesta
E che davvero anche dall'esito di queste due giornate
Ci si occupi
Di tutto quanto sinistra del Partito Democratico e non solo di una recriminazione in quella direzione
Per questo io parto
Dalla dimensione
Che io rischio perfino di dire quasi irreversibile della crisi nella nostra Regione
Badate dalle ultime
Ah mi distrattive quello che noi pensavamo un movimento che respingeva modo alla pianura verso le valli
Ridisceso al punto da occupare tutta la Lombardia
Cioè la cintura milanese è sparita tutta storia antifascista la storia del dopoguerra
Brescia non c'è più Desenzano se n'è andata
Sei elettori su dieci del centro-sinistra in Lombardia dal due mila e sei non son tornato al voto contro uno solo su tre dalla carica della libertà
E allora bisogna
Andare un po'al di là delle ricette
Semplicemente
E giustamente anche legate al comportamento ondivago quando anche non regressivo dello stesso Governo perché in Lombardia vedete
Quando si aveva adesso del ventidue per cento tutta la coalizione e abbiamo ottocentosessanta mila iscritti alla CGIL qualche problema
Ciò non basta dirci le cose salvo
Il faccio due esempi perché a volte è più facile raccontare
Ma l'nate
Una grossa cittadina che ha non aveva mai perso centro sinistra la sinistra addirittura la Provincia di Varese
Salta e come primo atto viene tolta la bandiera della pace io vengo chiamato dico rossa vai giovanili perché è un'altra Lombardia tiene un rapporto da tempo forte
E si chiede di organizzare un presidio dopodiché io dico a Brema come sono andate a chi è andato a votare di loro nessuno
Però
Centro sociale
La fabbrica occupata tenuta con delle lotte straordinarie
Risi sfatto il centro con spettacoli capo il Comune viene preso dalla destra chiudono il centro sociale stessa domanda stessa risposta
Beh allora
In uno schema bipolare capire
Che l'astensione che ci riguarda riguardo al fatto che noi non rappresentiamo più
Questo è il problema ma tutti lo rappresentiamo
Mentre invece dall'altra parte si va al voto perché occupando le istituzioni parte continua
Quel modello che al nord paga gli interessi immediati perché ancora un'enorme ricchezza che quella che abbiamo conquistato per fino al welfare
Viene messo sul mercato viene messo sul mercato il territorio viene distrutta la coesione sociale e monetizzata e la destra la raccogliere noi
Questa è un problema guardate enorme perché riguarda il ruolo di Sinistra Europea e noi
Posso dirla così
Dei fondi io sono capogruppo di Rifondazione e sono
Ancora indipendente ma un legame fortissimo con tutti i circoli con tutte le realtà giro ogni sera
A mio giudizio Rifondazione che conosco e gli ha non va via non ha le forze endogene per affrontare questa situazione quindi vado dentro un po'Pia
E trovo dire dove c'è qualcosa di nuovo la solitudine degli operai in Lombardia è qualcosa di spaventoso dello segretario CGIL e in due anni è cambiato radicalmente
Certo
Tappato oggi ma
Nella migliore delle ipotesi non si va al voto
La Lombardia però a una vivibilità pessima
Clima transito pensioni Contini me invivibilità non ci sono i servizi non funziona quasi nulla però ci si arricchisce
Sono le cose che contano non ci sono dei valori
E tutti quelli che lavorano nel pubbliche l'onda abbia detto io sono
Preso da una spossatezza faccio l'insegna non ce la faccio più
Allora
Come dire
Qui c'è un tessuto sociale da ricostruire
E poniamo c'è un problema visto che siamo qui adesso
C'è una rappresentanza dei e un'organizzazione della domanda sociale
Che a mio giudizio è in grado di fare solo una forza politica unitaria rinnovata e in grande legame con la società a cui fa riferimento
Qui c'è una parte che tutto sommato ritiene che basterebbe questa ripresa di movimento occhi attribuito come fare belli un po'io non sono d'accordo
Alla grande
Vero errore che c'è stato
Sulla manifestazione di sabato
Quasi un compito che autarchico bastava stare di là
Neanche qui ci sia
E qui io vado verso la fine
Guardate al nord c'è una questione sociale che è un fatto a mio giudizio nazionale
Che comporta un atteggiamento delle forze politiche alla rincorsa del modello che ha vinto e guardate non riguarda soltanto il Partito Democratico
E se noi semplicemente ci in mare sindacale iniziamo perché abbiamo ragione abbiamo i contatti con la società ho finito qui c'è una cosa che
Chi ce la fa
E badate non possiamo andare avanti che andiamo al cantiere in tre partito
Però il Fondazione comunista
Le forze come un'altra Lombardia socialismo ventuno tutte le norme sin la sinistra europea e poi c'è il cantiere a
Abbiamo bisogno di un salto
La mia richiesta forte e che ci siano due operazioni un'apertura incredibile sul territorio con le case della sinistra dove noi ci mescoliamo a tutti e poi
La sinistra europea che
Diventa l'evoluzione del progetto iniziale o comunque il compimento di un progetto su cui
Concorda e il corpo di Rifondazione Comunista se no non ce la facciamo se no non ce la facciamo
E quindi non una rilettura degli equilibri interni un posizionamento ma una fusione uno non concorrenza sapere che vince chilowattore di più
Grazie a Mario alla parola Franco Russo si prepara Roberto fino al prossimo deputato di Rifondazione Comunista i compagni che non hanno ancora firmato Perrella richiesto dalla Commissione
Parlamentare d'inchiesta su già dal due mila uno possono farlo fuori e anzi sono pregati di farlo grazie
Franco sette minuti
L'assemblea di ieri e l'Assemblea di questa mattina voglio dire la partecipazione l'ascolto l'empatia che continuamente si avverto il Conde sugli interventi e con gli interventi
è un buon viatico per la sinistra europea
Però non ci dobbiamo nascondere questi adesso Mario Agostinelli riprendeva e quel che ieri Gianni Rinaldini con un severo richiamo
Ci diceva essere la situazione drammatica del Paese la situazione drammatica che viviamo
Nel resto del mondo a cominciare si diceva ieri anche dalla Palestina e soprattutto non dobbiamo nasconderci anche noi di sinistra che vogliamo riprendere le bandiere della sinistra storica del movimento operaio che viviamo una crisi della politica
Della rappresentanza vediamo la crisi dei partiti anche a sinistra
E non dobbiamo neanche nasconderci compagne e compagni che la sfida che abbiamo intrapreso con il Governo Prodi e col Governo dell'Unione
Era la sfida che mirava a costruire gli spazi pubblici entro cui assumere decisioni collettive non si trattava più come nel mille novecento e trentacinque gol Fronte popolare
Non di usi utilizzare i movimenti di massa sindacali e i movimenti contro la guerra allora
E dei fascisti in Spagna per
Supportare il Governo non si trattava poi di fatto vengono e sette settantasette di creare i Governi di unità nazionale
Per comprimere reprimere i movimenti la sfida che abbiamo assunto con il Governo Prodi con il governo dell'Unione era appunto
Di dare gli spazi per l'autore a presentazione dei movimenti per questo abbiamo sempre detto che come Rifondazione Comunista e non solo come Rifondazione Comunista erano parte
Dei movimenti perché non volevamo rappresentare i movimenti i sindacati nel Governo volevamo semplicemente allargare gli spazi di democrazia di partecipazione affinché i movimenti direttamente diventasse il soggetto
Coautori delle decisioni politiche queste successo in Val di Susa questo dovrà succedere anche con vicenza
Dove lo dobbiamo chiedere con forza la moratoria affinché non noi del Governo ma finché direttamente alla comunità
Che se messi in movimento a vicenza possa divenire protagonista delle scelte che vanno fatte su quella base
Quindi auto rappresentazione partecipazione e dunque su vicenza e lo scalone secondo me compagne e compagni si gioca molto del nostro prossimo futuro
Ha detto Marco Revelli nell'articolo di ieri
Che c'è stato un sabato nero di Rifondazione Comunista così come c'è stata appunto un sabato nero delle possibilità dell'anno di costruire qualcosa a sinistra io vorrei dire al nostro Comune amico Marco Revelli
Un un'unica considerazione Davanzali che è questa
Sinistra Europea si chiama Sinistra europea perché non è più intricata come lui sospetta articolo di ieri
Nell'ambito
E né i confini dello Stato nazionale noi lo Stato nazionale come con fini di lotta e di costruzione della democrazia e del welfare stette l'abbiamo da tempo abbandonato per questo ci chiamiamo sinistro l'opera
Perché individuiamo nell'Europa il campo lo spazio entro cui costruire la nostra risposta liberismo
Così come vorrei dire a Marco Revelli che noi non crediamo più nella vecchia forma partito né nelle cinghia di trasmissione che guidavano il partito anche
Comunista nei confronti dei sindacati e dei movimenti
Quando il PG costruì la società nella società ma di cui rimaneva però il il momento di sintesi del momento di valutazione politica complessiva
Noi oggi e mi avvio alla conclusione
Abbiamo un grande problema sollevato a più riprese lo voglio dire con molta schiettezza sempre da Gianni Rinaldini a nome della FIOM e che è questo il problema che lo dobbiamo anche affrontare così corre ricordarlo anche
Al nostro amico ormai appassionato difensore della sinistra che Oliviero Diliberto oggi nel mondo
C'è una nuova articolazione fra politica e società fra economia è stato oggi ci troviamo di fronte ad un capitalismo globale anzi ad un capitalismo totale che ha letteralmente rovesciati rapporti fra economia e società
Quella grande divisione che c'era fra società civile e società politica che ci hanno descritto così bene Marx e pollami
Non esiste più nel senso che oggi i poteri privati le transnazionali fanno direttamente politica quando ne parliamo di egemonia dell'impresa quando ne parliamo dei Giommoni a del capitale
è un'egemonia come si è detto anche stamattina che riguarda la scienza la vita la conoscenza e c'è anche uno slittamento appunto dei poteri e dei rapporti fra Stato ed economia capitalistica
Quando si parla di governance che cosa stiamo dicendo se non il fatto che poteri privati svolgo delle funzioni pubbliche
Che cosa ci dice quando parliamo di privatizzazione se non appunto che l'impresa oggi a chiamata
A soddisfare i bisogni erano stati sottratti al mercato da decenni e decenni di lotta del movimento del movimento operaio se queste vero e cioè a dire se si riarticolazione nettamente la sfera della politica e la sfera della società civile
La spera dalla società e la sfera dello Stato delle istituzioni pubbliche anche noi compagne e compagni abbiamo un problema nuovo
Che non possiamo più ritenere che chi fa politica sta nei partiti e ti Fazzone sociale sta appunto relegato a una società civile
Oggi i movimenti i sindacati nella loro autonomia la loro capacità organizzativa progettuale propositiva sono lì a dirci che il loro debito divenire i soggetti della politica
Ma come facciamo a coinvolgere i sindacati associazioni movimenti comunità nel progetto di costruzione del partito della sinistra
Queste il grande tema non basta mettersi insieme appunto centoquarantadue parlamentari non basta mettersi insieme i gruppi dirigenti perché il problema è la connessione sentimentale con le lotte popolari
E se noi questo salto lo facciamo se non c'è questo coinvolgimento
Peraltro c'è da nella costruzione del partito della sinistra io penso che non andremo molto lontano
Io non credo nelle leggi necessaria della storia la storia la fanno le persone organizzate collettivamente
La storia della sinistra nel nostro Paese loro OPA e anche almeno in parte nelle nostre mani le scelte che faremo se saremo in grado appunto di ascoltare quel che è successo ieri al Gay Pride
L'ho la nuova coniugazione di eguaglianza e libertà di cui Titti De Simone Smeriglio hanno parlato ieri
Se ne ascoltiamo il popolo di vicenza sa ascoltiamo la solitudine degli operai essere coinvolgiamo in questo grande progetto io penso che la storia della sinistra non si alle nostre spalle ma stiamo nostro futuro vi ringrazio
Grazie a Franco Russo ora la parola a Roberto Iovino dell'Unione degli studenti si prepara Marco Bersani ti attacca voglio ricordare i compagni che non riusciranno a intervenire nella giornata di oggi che
è possibile mandare il contributo che pensavano di leggere il loro intervento all'indirizzo di posta elettronica Leonardo puntura aguzzino chiocciola Sinistra Europea appunto i tipi
I contributi non possono superare i cinque mila le cinque mila battute
Grazie
A te la parola
Care compagne e cari compagni vi porto il saluto e soprattutto l'augurio del sindacato studentesco l'Assemblea fondativa del nord Italia o di sinistra europea
Siamo ad un anno dal cambio di Governo Ferreri studenti sente il bisogno di fare un primo bilancio sulle politiche di sicurezza sociale e sulla conoscenza grandi escluse dell'agenda di Governo
L'accesso al sapere alle conoscenze hanno assunto mai come prima un ruolo estremamente importante nella riorganizzazione della società il capitalismo ha una sua moderna espressione della recinzione del sapere principale elemento di accumulazione e di privazione
L'organizzazione del lavoro con la fine del fordismo estremamente cambiata
La trasformazione dei meccanismi di accumulazione ci devono interrogare quindi
Su quali sono i nuovi strumenti di esclusione sfruttamento in sostanza semplificando combattere le nuove forme del neoliberismo deve significare prima di tutto interrogarsi e capire su come lo stesso agisce sul quotidiano sulle nostre esistenze
Noi i soggetti informazione viviamo un estremo malessere disagio sul un disagio relativa la nostra esistenza
Vediamo un presente soprattutto un futuro precario e incerto per carità nello studio nel lavoro nella vita ed è proprio su questo che oggi voglio richiamare la vostra attenzione
Ho assistito con interesse al vostro ordine dei lavori ho ascoltato la maggior parte degli interventi e penso lo dico con un vezzo polemico di chi vuole portare un contributo costruttivo che oggi la politica è troppo concentrata sulle architetture di sistema
E non sulle risposte Chezzi devono dare bisogni delle persone
Ingegneria politica non ha mai avuto stagione più florida
Ma la società il popolo ha bisogno di risposte concrete
Ad un anno dall'insediamento del Governo la parola per precarietà sembra essere uno slogan usato solo in campagna elettorale la legge trenta è ancora lì la scuola l'università della Moratti anche e non è chiara una strategia
Che sembra non esserci per dare una prospettiva al nostro presente e al nostro futuro
E nel frattempo il mare se nell'incertezza regnano sovrane da qui solo da qui nasce l'intolleranza nei confronti anche del Governo e del mondo politico partitico
Sentiamo il profondo bisogno di avere delle risposte concrete
Ed è questo che la politica ed è di questo che la politica si deve occupare il resto ha un'importanza relativa la stessa strutturazione l'ampia articolazione della sinistra un'importanza relativa e quindi consequenziale
I bisogni invece no quelli hanno la priorità assoluta bisogni di pace e giustizia legalità uguaglianza dei diritti i bisogni materiali e immateriali di chi pratica e non predica l'altro mondo possibile
Noi siamo profondamente convinti che oggi sapere le conoscenze siano le elementi fondanti dell'emancipazione soggettive collettiva in ogni luogo della terra
Quando siamo stati a Nairobi abbiamo soprattutto capito questo anche quest'anno l'Unione degli studenti è l'unica organizzazione italiana che ha promosso l'assemblea studentesca mondiale
Per il quarto anno consecutivo il diciassette novembre come data di mobilitazione internazionale degli studenti per il libero accesso i saperi e quest'anno abbiamo ottenuto un grandissimo risultato
Per la prima volta dopo quattro anni il diciassette novembre mobili mobiliterà anche gli studenti africani un valore aggiunto di straordinaria importanza per la nostra continua lotta contro l'esclusione lo sfruttamento le discriminazioni
Uno dei nostri slogan principali è stato sapere libero persone libere per noi non è solo uno slogan ma questo e soprattutto l'obiettivo politico
Per questo vi chiediamo di mettere tra le vostre priorità politiche la necessità di lavorare anche soprattutto in ambito governativo
Per affermare con i fatti che il sapere è un bene comune che deve essere accessibile a tutti che da quel diritto all'accesso passa la battaglia per la soppressione della storica dicotomia Trenord terza in ordine e il sud del mondo tra chi può e chi non può
Tra i ricchi e poveri
Dico questo perché anche nel nostro Paese la scuola ancora un luogo di esclusione di selezione classista sono troppi sono troppo pochi figli di operai che diventa un dottore e troppe le persone che ancora pensano esiste che è nato per studiare e chi è nato per trattare
Nel nostro Paese non esistono politiche di sicurezza sul reddito di chi si forma lungo tutto l'arco della vita
Non esiste una legge nazionale sul diritto allo studio non sono garantiti l'articolo tre trentatré e trentaquattro della Carta costituzionale
Siamo sotto media europea di investimenti in istruzione ricerca innovazione ma la cosa che più mi rattrista e che la politica spesso anche a sinistra tende ad escludere questi temi dalle proprie linee di azione elaborazione programma
Siamo
Soliti usare anche un altro slogan Italia entrata in Europa
La mia scuola no
Abbiamo un sistema di istruzione che ancora si ispira l'impianto proposto da Gentile nel ventennio fascista un tasso di dispersione scolastica che è altissimo è un impianto di relazione educativa che soffro soffoca discrimina le sensibilità
Che mira la formazione di un delitto la futura classe dirigente e che lascia un'immensa massa sterminata abbandonato a se stesso
Noi siamo stufi e non le possiamo più il prossimo autunno sarà un autunno molto importante per il movimento studentesco tenteremo di imporre al Governo scelte politiche che aveva promesso e che non ha mantenuto
Già nell'autunno del due mila e cinque con le occupazioni e centocinquanta mila studenti del venticinque ottobre che assediano il Parlamento il precariato cognitivo si è unito in un'esperienza di rappresentanza unica e straordinaria che ci proietterà nel futuro
Ci rifiutiamo di pensare che il nostro futuro sia un dato strutturale
Fatto di
Basato sulla supremazia che il capitale a sul genere umano e ci rifiutiamo di pensare di essere solo degli anelli deboli di una catena inesistente
Perciò chiediamo alla politica una reazione forte uno Stato che faccia ritornare la bussola sui problemi reali che ci attanagliano ogni giorno
E che ci permetta di liberarci dalle gabbie ci faccia finalmente Volare volare alto nel nostro Paese c'è un enorme problema di democrazia anche a sinistra
Ne perseguiamo l'obiettivo che l'autonomia delle organizzazioni sociali che devono controbilanciare gli interessi politici un obiettivo ambizioso che quotidianamente confligge con chi invece ha un'idea obsolete inconsistente della politica
Io penso che nel nuovo secolo da Seattle in poi movimenti si siano costruite di costo ricostruiti pungolo è anche un'identità determinante hanno superato i partiti la rappresentanza politica non tiene il passo delle straordinarie sollecitazioni della società civile che è impegnato tutti i giorni
Noi stiamo ripartendo da quell'esigenza insita nella storia dell'omesso denti lunga tredici anni di organizzare il mondo degli studenti e dargli un altro profilo di cittadinanza non mediato con nessuno
Negli anni abbiamo riempito le piazze abbiamo praticato il conflitto come valore aggiunto del nostro sistema democratico ci imponiamo contro tutte le guerre contro tutte le mafie
Con un futuro di legalità e giustizia sincero impegniamo a partire dalle nostre scuole uno dei pochi luoghi collettivi rimasti ma anche nei nostri quartieri e nelle nostre città
Ci indigniamo nei confronti di tutte le ingiustizie nei confronti di uno Stato che finanzia le guerre nei confronti di tipo di chi pensa di poter convivere con le mafie di chi chiama coglione chi ha un'opinione differente dalla propria ci indigniamo perché da lì nasce il nostro bisogno di costruire una un'alternativa
Perché cari compagni cari compagni anche nel nuovo secolo gli studenti sono dei visionari e dei sognatori buon lavoro
Grazie a Roberto ora la parola Marco Bersani di attacchi e si prepara Riccardo Petrella del contratto mondiale dell'acqua
Ricordo a tutti i delegati di riempire la scheda dell'inchiesta perché poche schede sono state limpide abbiamo bisogno dei dati per conoscerci
Ma io
Spero che tutte tutti abbiate avuto ieri la possibilità
Anche solo di
Attraversare quel meraviglioso che il Pride che attraversato le strade di Roma
E che diversamente da
Le ultime
Manifestazioni fatte
In quella direzione ieri ha detto bene non ci date e dico
Non ci interessano
Non ci date i PACS non ci interessa non le vogliamo tutto subito e da domani non torniamo più indietro ed erano cinquecento mila persone
In questi mesi ho avuto la
Straordinaria fortuna di partecipare alla campagna per la raccolta firme sull'acqua
E quindi di girare
Sostanzialmente un po'tutta tutta l'Italia
Ho visto ricavato da questo giro
Un forte bisogno di protagonismo sociale corretto parla comunemente un po'particolare non è di quelli che riesce a fare magari cortei ma che è radicato diffuso in tutti i territori di questo Paese
E c'è un enorme bisogno di protagonismo sociale
C'è un enorme bisogno di fare connessioni c'è un enorme bisogno di mettersi in rete
E contemporaneamente c'è la consapevolezza
Che il quadro politico attuale
Non posso permettere nessuna possibilità di sbocco
Qualcuno prima diceva
In Lombardia non vota più nessuno
Io credo che questo sia un problema reale
Io credo che
Noi dobbiamo cominciare
Innanzitutto ad avere chiaro per una volta
Che io non so quanta parte del Novecento vada tenuta quanta vada buttata però sicuramente si è modificato
Il rapporto fra movimenti e politica il rapporto fra azione sociale e azione politica lo dico perché per la prima volta i movimenti nei territori
Hanno superato la dimensione Nimbi
Oggi non c'è più nessuna lotta che immediatamente non si riconnette a con le altre lotte sullo stesso piano e che non faccia anche le connessioni e ponga problemi all'interesse generale
Oggi
Non c'è nessun'
Partito che può rappresentare queste lotte
Ma non perché
Cito dobbiamo costruire un partito ancora più bravo capace di rappresentarle perché le lotte e non sono rappresentabili
L'azione politica deve aprire varchi non deve stare al posto di
I tutto quest'anno questo non è successo
E non è successo perché è continuata la presiedo la presunzione da parte della sinistra radicale lo dico con affetto
Di pensare di essere nelle istituzioni per rappresentare quello che c'è fuori dalle istituzioni
Il nove giugno non è stato un errore topografico è stato il risultato di questa presunzione
Allora la sinistra europea
Non deve rifare lo stesso errore
La sinistra europea non nasce per rappresentare i partiti e movimenti
La sinistra europea nasce
Per rimettere in piedi i tavoli di dialogo per rimettere in piedi reti di connessione per rimettere in piedi la possibilità
Di rendere permeabile i luoghi della decisionalità politica inattesa di trasformarli
Questo è il compito che ci dobbiamo porre noi rendere permeabili luoghi della decisionalità politica inattesa di poterli trasformare
Se invece pensiamo di rappresentare
Noi ci troveremo a ad avere un rapporto con le lotte e con i movimenti di infantili trazione
Ma durante questo anno che cosa c'è voluto perché non si è riusciti a dire
Perché stava nelle istituzioni compagni il quadro è questo abbiamo dei problemi la possiamo discutere insieme
Invece di
Tentare di far passare come passi avanti quelli che non lo erano
Tentare di far credere ai movimenti che le cose si stavano producendo e invece succedeva solo parzialmente
Non potevamo fare un'assemblea come queste dirci
Queste è la situazione capiamo insieme cosa possiamo fare
Quella connessione sentimentale sarebbe rimaste forse oggi
Potremmo ragionare oltre che contenti per la bella Assemblea che stiamo facendo
Anche un po'più fiduciosi per quello che c'è fuori da questa Assemblea io credo che questo lo dovevamo fare non importa se non l'abbiamo fatto ma da qui dobbiamo partire
Due parole sul cantiere
Decidiamo bene
Ogni passo a quale obiettivo risponde
Io sento troppo dire
Che tutto quello che tutta la complessità
Per la politica dei movimenti di quello che succede si risolve
Facendo la sinistra cioè l'unificazione dei gruppi dirigenti
Io dico quello è
Uno degli obiettivi deve rispondere
Ad alcuni ha detto delle problematiche facciamo attenzione ancora una volta non fare né scorciatoie astratte
Allora facciamo ho chiuso facciamoli cantieri
Facciamo il cantiere del lavoro e della precarietà cominciamo a mettersi lì a discutere insieme a chi fa le lotte sulla precarietà
Quale canti cosa produrrà quel cantiere
Facciamo il cantiere dei beni comuni
Facciamo in cantiere per l'uscita dell'Italia dall'economia di guerra
Facciamo il cantiere
Per i diritti sociali diritti civili ci misuriamo in quella unità di azione lì si sperimenta l'unità di azione
Se dentro lì riusciamo a fare un polo un processo adeguato tutto verrà di conseguenza
Se invece ci illudiamo che basta mettere insieme
Quattro forze politiche probabilmente necessario ma rispondono obiettivo parziale e non a tutto quello che vogliamo e stiamo dicendo
Ecco se invece facciamo per illusione io ho l'impressione che continueremo a fare errori topografici ma questi non sono non è possibile farli troppo spesso bisogna davvero cambiare cambiare direzione immediatamente e io credo che un'ultima cosa cominciamo a discutere assieme
Abbiamo detto tutti che il Governo uno strumento beh proviamo a discutere insieme l'efficacia i tempi di questo strumento credo che su quello potremmo aprire una forte discussione per capire anche dove andare nei prossimi tempi grazie
Grazie a Marco d'ora la parola Riccardo Petrella contratto mondiale dell'acqua si prepara Claudio Fava
Buongiorno a tutti e tutti
Ho l'impressione che
Negli ultimi vent'anni da destra
Ha vinto non solo perché è sempre capace
Di conquistare il potere
Ma ha vinto perché in fondo imposto
La sua narrazione in una grande purezza
Extra
SAR costituirne un recente esempio
Ha detto perché ha detto che non vuole più
Sopportare questo complesso di inferiorità dalla sinistra con i valori della sinistra non vuole più accettare l'idea dell'uguaglianza
La libertà
Della fraternità la destra nel mondo non ha corsa non sa cosa farsene
Della
Giustizia
Dell'uguaglianza Dese Nord la gente deve essere uguale
La destra riuscite a imporre il dire che
Non c'è fraternità fra la gente
Ma che c'è solo guerra c'è competitività salutiamo
Abbiamo
Contiamo Fausto Bertinotti
No no no vai vai compete anzi
Carta concerti all'Assemblea il saluto
Farlo Fausto Bertinotti
Presidente della sinistra europea
Avrai ivi secondi supplementare di questo intervento ricada
Preoccupazioni
Prego
è complicato
Sì io chiederei agli operatori sia impossibile
Posticipare in qualche modo
Le riprese
Grazie
Riccardo proviamo Cecilia nozione Iannuzzi rilevanti pervenuto Fausto
Benvenuto e anzi fa
è un grande onore averti contro
Allora
La tesi che stavo tentando di esporre il dire che la destra ha vinto perché ha affermato con purezza i propri valori
E oggi non vuole più dire che bisogna governare
Rispettando anche solo parzialmente principio d'uguaglianza loro dicono non vale più l'eguaglianza come non vale più la fraternità si sono scollati dorso tutte quei valori che dà dice dove sono secolo avevano fatto un po'il progresso risultato ceduta
Ecco la proposta mia dico di dire che la sinistra europea
Può diventare qualcosa di potenti in termini di lievito per il cambiamento c'è anche la sinistra si scrolla addosso il complesso di inferiorità ideologica rispetto alla destra
è sempre certo la sinistra cominciasse a a liberarsi dei principi del dover rispettare l'efficienza verifica città ed economicità
A partire dal momento in cui io sto sognando ogni notte ancora non sono riuscito a farlo di scrivere un articolo elogio dell'anti efficacia
Logge o dell'anti efficienza
Alloggio dell'antieconomicità perché il giorno in cui saremo in grado di scrivere queste articolo non solo le scrivo le ma poi applicarlo nelle politiche quotidiane credo che la civiltà europea avrà fatto un grande passo in avanti
Fra dieci anni se prossimo week-end Merkel le riesce a fare accettare il minimo o il del Trattato semplificato per dieci anni l'Europa non praticamente oggi sarà più
Avremo o il ritorno dei nazionalismi avremo il ritorno a evidente dell'Europa delle nazioni
Fra dieci anni quando faremo il Bilancio dell'Obiettivo del Millennio constateremo che c'erano tre miliardi di poveri del mondo
Ci saranno due virgola otto miliardi di disoccupati
Ci saranno circa venticinque milioni di rifugiati ambientali
E oggi che siamo qui
Bene permettetemi di ricordarvelo ci saranno cinque mila bambini che moriranno di malattie dovute all'assenza d'acqua potabile
E noi pensiamo
A sapere se i vari partiti do rappresento non rappresentano
E noi discutiamo del sapere chi si unisce si esibiscono gli esponenti se subiscono gli apparati o se si riuniscono la gente ci si batte sul territorio
Io credo che noi come sinistra e io sono fiero di far parte del mondo la sinistra anche le parti sinistro previa
Noi dobbiamo tentare
Di imporre
Una capacità di costruzione da parte nostra di una nuova narrazione del mondo
Abbiamo perso perché abbiamo gettato il concetto che la ricchezza e l'obiettivo individuale e collettivo
Abbiamo perso perché abbiamo accettato l'idea che la tecnologia è la base di tutte le innovazioni
Abbiamo perso perché abbiamo accettato l'idea che la finanza
è un problema dei capitali
Abbiamo perso perché abbiamo accettato l'idea che la fiscalità malgrado tutto non è una buona cosa
Ecco per ripartire con queste ma verso il mondo
Dicendo primo
Che il diritto alla vita per tutti e l'obiettivo fondamentale anche di oggi di noi qui
Il dato che ci saranno gente che non ha il diritto alla vita non lo potremo rivendicare nessuna né rappresentanza nell'intimità
E dobbiamo farlo
E come si dice spesso anche sia facile umbro discorso fatte due logora sto facendo bisogna farlo hic et nunc
Ridi ritornarvi
E noi sappiamo la storia diciannovesimo e ventesimo seppur ci insegna che la fiscalità e lo strumento fondamentale per far sì che la ricchezza che dobbiamo produrre possa essere la ricchezza di liberazione della gente dai bisogni
E seconda cosa quindi abbiamo rinvenuta aree la legittimità della fiscalità della fiscalità nazionale europea e mondiale perché attacca quando lanciammo l'idea della tassa Tobin ha vinto a quell'epoca
Perché spostammo l'asse centrale della narrazione del monte abbiamo vinto perché vi portavamo il discorso sulla fiscalità
E allora qual è il principio di pace che stasera oggi vorrei proporre un pochino emozionato serbo reprobo la vostra attenzione
La civiltà europea e ho terminato ma c'è il problema può ricostruire in futuro e quindi direi che il mondo ancora sul costruito se noi partiamo dal principio segue
E dobbiamo applicare in tutte
Le vertenze di tutte le situazioni
Che tutto ciò che è condiviso vive
Tutto ciò che non è condiviso muore
Oppure defunti di violenza seri belli l'accordo condiviso furto e di morte se la conoscenza una condivisa è fonte di violenza se la ricchezza non è condivisa e morte
è qui diretto e partiamo da questo forse potremo costruire un po'
Grazie
A Riccardo
Ha ora la parola Claudio Fava del partito socialista europeo si differenzia si prepara Roberto Musacchio
Claudio riprendiamo i sette minuti rigorosi
C'è un verso bello il feroce di rimarrà cosca cui penso lavori pensavo oggi venendo qui cresce il partito dalle tue stanze torna amico dei ragazzi di strada
Io credo che questa affinità necessaria tra sinistra Europa sia uno degli strumenti per uscito le nostre istanze credo che l'Europa Asia
Una delle chiavi che ci permette di adeguare il nostro sguardo sulla complessità
Del tempo che stiamo vivendo e la politica stiamo vivendo e anche sulle contraddizioni nuove che sono emersi oggi in questi interventi un tempo l'unica contraddizione era capitale lavoro oggi una contraddizione fra li stabilizzati e i precari
Il concetto di precari un concetto trasversale un concetto che non rispetta il senso della classe l'appartenenza oggi ricercatore universitario tra le categorie più precario d'Italia oggi la comprensione tra uomo e natura
La contraddizione tra diritti individuali di vecchia cultura liberale e come è stato più volte ricordato beni comuni
Beni fortemente insediati precarie Zaratti spesso barattare atti la pace e la salute del sapere l'aria latte
Rispetto a tutto questo io credo che
Occorra uno sguardo diverso che che la dimensione nazionale non basta né per comprendere per decifrare né per il solo
E credo che la dimensione nazionale non basti anch'la dimensione nazionale il nostro sguardo non basta nemmeno per comprendere ciò che sta accadendo in questo Paese credo
Che l'Europa può essere una chiave utile per interpretare complessità disagi il malessere di questa politica di questo tempo
In Italia c'è
Una senza
E l'azione di Governo in questi mesi che io raccogliere in una sola parola dalla parola ingombrante ma è una parola che ormai anche una sua funzione politica della parola verità
Mai come oggi la verità e categoria politica Rita e una necessaria categorie per interpretare la politica e la necessità di una nuova etica della politica
E io non ho trovato in questi mesi in molte verità in alcuni gesti alcune parole
Di questa maggioranza e questo è un tema sul quale occorre riflettere perché è un debito e un disagio che non cogliamo non avvertiamo soltanto nel nostro Paese io non ho trovato alcuna verità
E l'apprezzamento un po'semplicistico è stato fatto delle parole del Presidente la Confindustria Montezemolo un salutare colpo di frusta per la verità richiedo un giudizio un po'più articolato io vengo dalla Sicilia in Sicilia
Una famiglia su tre Vivaldi sotto la soglia la povertà va molto alle poche risorse occupazionali Termini Imerese la FIAT
La FIAT sta chiudendo sostanzialmente
è una delle ragioni per cui lo stabilimento di Termini Imerese chiudere perché la FIAT in questi anni invece di investire
Innovazione ricerca come hanno fatto la Renault la busta paga aumentandola capacità produttiva ha investito né i tesoretti della famiglia Agnelli io credo che anche di questo occorre serenamente parlare col Presidente la Confindustria crede
Occorre a chiedergli se si sentono in una percentuale sia pur minima responsabili
Di avere
Il livello più alto d'Europa di evasione fiscale duecentosettanta miliardi duecentosettanta miliardi evito di
Dichiarazione fiscale sono immediatamente percepiti
è il fatto che l'Italia a una media pari a un terzo dei livelli europee per quanto riguarda le spese legate al recupero sociale al recupero rispetto all'occupazione all'inclusione sociale
Non c'è verità nel modo in cui è stata affrontata la vicenda del Dal Molin non penso soltanto al merito ma penso all'umiliazione di chi a vicenza ero con quei compagni qualche giorno fa
Si è sentito comunicare dall'ambasciatore americano che aveva appena ricevuto da qualche settimana una lettera al Presidente del Governo la verità anche la capacità di scelta di scelta la capacità di affrontare le proprie scelte di affrontarne le conseguenze la verità
E un bisogno di chiarezza nei gesti non c'è stata alcuna chiarezza nei gesti che questa questo Governo ha compiuto rispetto al processo che in corso a Milano sulla vicenda Abu Omar non c'è alcun segreto di Stato queste è la verità il segreto di Stato oggi viene opposto
Come una clava contro questo processo è l'unico messaggio che era quel gesto arriva e che questo processo non va celebrato
Che i vertici del SISMI vecchi vertici del SISMI e funzione della CIA non vanno processati anzi
Il signor Pollari il SIOPE pompa vanno beneficati con una
Sorta di creatisi che azione Consiglio di Stato ad una parte Gabinetto al Ministero la difesa dall'altra
Per ricompensare o di di loro presunti servigi di lealtà nei confronti di questo Paese io credo che ci sia un grande difetto di verità rispetto a tutto ciò
Come credo che ci sia se volete in termini più metaforici un difetto di verità anche nei nostri esso
Ha una dei massimi dirigenti della sinistra io mi auguro mi aspetto nonché sogni di possedere una banca ma che sono i di cambiare le condizioni di accesso al credito delle banche il costo del denaro in questo Paese che sia uguale
Al nord come al sud
Io credo e concludo che questo debito di verità
Possa essere colmato anche con lo sguardo complessivo europeo che sappia attraversare queste contraddizioni ma credo che
Possa essere colmato anche accettando la sfida che sta arrivando in questi mesi e quella di lavorare per una unità della sinistra mi rendo conto che siamo all'inizio di questo percorso che ogni
Alba i suoi dubbi ma credo anche in questi casi mai come in questi casi forse utile
Rievocare Enrico Berlinguer che ci diceva come alcuni scopi sono utili per dare significato all'intera esistenza ecco penso che
Provare a tornare ad una unità della sinistra che sia anzitutto un'occasione di verità è un modo efficace per dare un senso alla nostra esistenza politica oggi e domani grazie
Grazie Claudio ora la parola a Roberto Musacchio della Presidenza del Bue si prepara Graziella Mascia
L'altro giorno
Un'inchiesta che Repubblica faceva sulla stato d'animo dei militanti di Rifondazione Comunista
Veniva fuori che tra le parole più chiare e i nostri compagni cioè al primo posto la parola sindacato e al secondo posto la parola euro
Sono rimasto sorpreso anche colpito di questo perché sull'Europa noi abbiamo avuto un giudizio anche molto critico
Poi ho cercato di ragionare e ho pensato chi ad esempio questa Europa è stata in prima fila contro l'omofobia
E ieri in piazza in questa straordinaria manifestazione del Gay Pride c'era l'Europa per la quale noi ci battiamo l'Europa contro l'omofobia e l'Europa per i diritti
Naturalmente c'è anche un'altra Europa non la nostra quella concreta dei problemi
Delle cose di cui voglio parlare quella del lavoro del lavoro negato la flex sicuri ti quella della pace della pace negata quella dello scudo stellare che Bush vuole imporre sul territorio nostro
Ecco io penso
Che da questo dobbiamo partire anche per discutere dei problemi a sinistra
Delle sinistre e delle potenzialità del confronto tra le sinistre abbiamo sentito prima Claudio adesso parlo io siamo in due gruppi diversi insieme dobbiamo lavorare per costruire appunto le risposte a questi problemi
L'Europa senza lavoro l'Europa senza la pace significa anche l'Europa senza la democrazia l'Europa senza la Costituzione
Sono temi su cui c'è sconti ecco io la domanda che mi pongo e precisamente questa un'Europa che mette tra parentesi il lavoro lo dico perché si parla molto di superare il Novecento io sono d'accordo
Ma il Novecento è anche il VII del movimento operaio e delle lotte per il lavoro
Ebbene questa Europa ha messo tra parentesi del tutto la parola lavoro
Qualche tempo fa è venuta la signora Merkel a parlarci dei cinquant'anni dal Trattato di Roma ha fatto un intervento bello democratico
Che abbonda ma di parole come tolleranza come libertà le parole dell'illuminismo le parole del Settecento e dell'Ottocento non ha mai citato la parola lavoro
Il Novecento come un buco nero qualcosa da dimenticare
Ebbene io penso che questa dimenticanza fa sì che ci sia una crisi profonda dell'Europa quella parte del Novecento la voglio portare con me nel due mila la parte che parla del lavoro e del movimento operaio
Perché
Se non c'è lavoro non c'è neanche democrazia e infatti questa Europa e costruita non in forma ideologica ma concreta sul banchiere
Lo diciamo non per slogan ma perché c'è
Dentro il trattato costituzionale la centralità della Banca d'euro
Che addirittura è costituzionalizzato ha nelle sue teorie monetari sicché
Dico spesso che neanche l'Unione Sovietica aveva costituzionalizzato una teoria unitari Istica come quella che viene così personalizzata dentro la Costituzione europea
E allora quando al centro metti le banche
Ecco che Padoa Schioppa un banchiere pensa di poter fare la Finanziaria direttamente con me
Uno che si chiama Almunia è che fa il commissario non eletto ma nominato e poi qualcuno pensa che avere una banca amica sia il massimo che si possa fare per cambiare la società
E allora non le banche ma il lavoro perché lì si basa anche un'idea di democrazia
Siamo lottando in questa fase su qualcosa che si chiama flex sicuri
Ho cercato di portare in Italia anche parole complicate come la Bolkestein ed è diventato una parola di massa la lotta contro la Bolkestein
Ora abbiamo la flex sicuri cioè un'idea del lavoro del tutto subordinata all'impresa e alla logiche e capita
Ebbene la novità che vi voglio dire però perché frutto dalla nostra lotta della nostra mobilitazione che dentro il testo che va in voto lunedì al Parlamento europeo tra pezzi puliti sono entrate delle parole che io considero fondamentale
Cioè è entrata la definizione che sia stata fornita direttamente dalla CGIL che sta dentro anche
Il programma di Governo del Governo italiano quello su cui abbiamo preso i voti per andare a governare e che dice che l'Europa Consip normale per la propria giurisdizione il lavoro stabile sicuro permanente contrattualizzato il ruolo del sindacato
E la necessità
Scritto nero su bianco che ai lavoratori atipici siano consentiti gli stessi e non i minimi diritti come ha scritto ma gli stessi diritti degli tipici
Frutto della nostra lotta frutto della nostra parte di novecento che siamo trasferendo nel buio
Naturalmente la precarietà è una cosa enorme
è la cosa che alimenta la vittoria delle destre e quella che alimenta il populismo di Sarkozy
E lì la sinistra deve riscoprire la propria idea alternativa ricetta perché non è un caso che nella lotta sulla flexsecurity passiamo non semplicemente in un compromesso che mitica
Ma ponendo in campo un'idea autonome alternativa cioè l'idea e lavoro normale quello che ancora rimane un'idea per migliori e milioni di persone
Vale anche per la pace
Ecco noi siamo impegnati nella lotta contro
La caserma del mal fuori ma in Europa siamo impegnati contro lo scudo ebbene quello scudo può essere deciso in forma extraparlamentare come qualcuno ha deciso in forma extra parlamentare anche la base di vicenza
Perché c'è una politica della difesa europea che sta anche quella nel Trattato che dice che queste decisioni sono prese a livello governativo
E che c'è una difesa europea che è del tutto fuori dai confini territoriali è del tutto integrata con la NATO
Con il paradosso finito che non sono nato ci occupa ma noi paghiamo la NATO per esserci occupati perché l'Europa paga il bilancio della NATO
E allora dobbiamo fare questa lotta contro lo spunto come la lotta contro il mal Volin
Dentro un'idea che quella che ci sia una Costituzione europea
Che sancisca il diritto al lavoro ma anche il diritto alla pace come base fondante dalla politica della difesa che non può essere esternalizzata i Parlamenti ma deve essere ricondotta la sovranità del Parlamento
Questioni importanti senza le quali
L'Europa
Attraversa la crisi che conosciamo ma le sinistre anche rischiano di morire e in queste cose questioni da affrontare insieme che noi possiamo costruire l'unità della sinistra necessari
A me non interessa se Claudio sta nel gruppo socialista e io sono il bue altri compagni stanno del gruppo dei venti
Io penso che insieme insieme possiamo costruire le risposte a queste questioni e lavorare per un'altra Europa che è poi la sfida della nostra sinistra europea
Grazie Roberto
Allora la parola Graziella Mascia
No intorno alle undici e venti avremmo la proiezione del video della Link seguirà poi un intervento di Alì Raschid poi compagno falso ben atti proseguiremo dopo l'intervento di Bertinotti con interventi previsti e intorno alle tredici e trenta speriamo di dare chiusura ai nostri lavori
La parola Graziella subito dopo a chi lo Fitto
Cari compagni cari compagni a Berlino abbiamo partecipato a un evento straordinario
Il progresso della Linke in cui
Dopo diciassette anni dalla caduta del muro di Berlino la sinistra si unisce
E questi anni che si è parlato di unità di questo Paese in realtà
Non c'è mai stata l'unificazione io penso che questo primo Congresso che questo congresso rappresenti il primo vero fatto di
Unificazione
La sinistra si unisce dopo decenni di anticomunismo
E per colmare un vuoto prodotto dalla globalizzazione capitalista
E dal Partito Socialista salda lei spente che sceglie il Centro per la grande coalizione dentro la crisi del Partito Socialista europea io penso che se ce l'hanno fatta loro ce la possiamo fare anche noi
Ma bisogna fare in fretta e guardare in faccia i problemi credo sia in discussione l'esistenza della sinistra in Europa e io penso che noi
Abbiamo problemi simili alla Francia
L'Italia
In Italia sono già evidenti gli effetti negativi della nascita del Partito Democratico in Francia dopo la sconfitta di Ségolène Royale
Socialisti stanno seguendo lo stesso percorso degli italiani
Anche con una possibile scissione a sinistra come avvenuto da noi
In Francia Sarkozy vincente per la prima volta un Governo di destra succede a se stesso prima volta in questi anni recenti naturalmente e in Italia si è vinto per poco ma le teste hanno scavato profondamente hanno lasciato
Un'eredità pesante sul piano della frammentazione sociale dalla col cuore teorizzazione della Società della dissipazione dell'idea
Di beni comuni e senza poter raccontare le esperienze nostre di campagna elettorale al nord credo che ormai siamo a rischio dell'imbarbarimento nei rapporti tra le persone
Siamo simile alla Francia anche perché parte del centrosinistra nel nostro Paese insegue la destra sullo stesso terreno la sicurezza il proibizionismo la cultura giustizialista è un federalismo non certo solidale
E rischiamo di essere come la Francia per la frammentazione della sinistra io penso che nove giugno fra manifeste due manifestazioni siano stato un grande errore
Per i rapporti con una parte del movimento e anche perché abbiamo accreditato la tesi di un nostro supposto profilo moderato dopo l'ingresso al Governo
Si può recuperare naturalmente ma bisogna davvero fare in fretta la Siniscalco rischia di non essere più credibili
Io indico qualche il priorità solo alcune naturalmente penso che sia importante il nostro rapporto col Governo lo sforzo che si sta facendo unitariamente sui temi del tesoretto le pensioni DPEF e le altre
Le altre scadenze la TAV eccetera
Perché bisogna fare quello che si dice ma io davvero penso che dobbiamo
Imparare mi riferisco anche la nostra gente che ci ha votato a considerare il Governo davvero solo un passaggio e guardare lontano
La seconda questione riguarda la necessità di afferenza di affrettare un grande lavoro di ricerca
Culturale di elaborazione politica a partire dalla questione del lavoro e della precarietà per
Ragionare sugli effetti che questa condizione ha prodotto
Sulle
Ventisei sicurezze gli egoismi delle persone nei rapporti tra come donne nei rapporti fra generazioni e anche nella relazione tra lavoro il ruolo il reddito e consumi
E terzo io penso dobbiamo tornare a riflettere sulla non violenza come critica al potere anche come idea della politica penso che l'abbiamo declamata tanto e non abbiamo fatto grandi passi avanti
Non torno sulle questioni la crisi la politica il tentativo di delegittimare le istituzioni dico solo che siamo in una situazione allarmante
Ma penso anche che dobbiamo partire da noi e cambiare nostro agire politico che ancora maschile e gerarchico e questo non riguarda solo il partito riguarda anche i movimenti e le associazioni che sono qui presenti
Es penso che se non riusciamo a produrre delle rotture a sinistra questi errori si possono trasformare in
In tre anni allora
Senza fare naturalmente paragoni che solo sarebbero fuori luogo ma anche pensando al dramma della Palestina in questi giorni io penso lì ci sono tante responsabilità agli Stati Uniti Israele
Ipocrisia dell'Europa ma vi sono anche responsabilità soggettiva che fanno oltre appunto alcuni dirigenti corrotti di fatta io penso che dopo la morte di Arafat
Si dovesse avere bisognava del rally il coraggio
Le diverse personalità ai partiti di fare un passo indietro e tentare dopo la morte di un uomo che era l'unico che poteva comunque dare questa idea dico a questo popolo della Palestina fino a quel momento
Riuscire a fare un passo indietro ricostruirsi sul piano collettivo sono prevalse le logiche delle competizioni dei protagonismi e le logiche di potere
Io penso che anche questo anche per questo siamo di fronte a questa tragedia e io penso allora che noi invece qui dobbiamo provare a fare una grande a sinistra plurale
Che non vuol dire cancellare le nostre esperienze di movimento ma il contrario metterle a disposizioni di tutti
Questi due giorni sono solo l'inizio
E penso che se vogliamo metterci in discussione le cose da fare sono tante a partire dalla politica ma anche le regole a volte aiutano e Sinistra europea ce l'ha insegnato
E queste due cose piccole che abbiamo scelto e sono anche molto importante la democrazia paritaria e la pratica del consenso
La democrazia paritaria l'abbiamo letto molto ma l'abbiamo fatto poco perché
Se si lascia il posto alle donne vuol dire che devono rinunciare agli uomini
E però io penso che questo sia come i processi unitari no che ci sono le resistenze ed è umano perché qualcuno pensa di perdere un ruolo ma forse si può approvare anche a modificare quel ruolo
Una dinamica più collettiva e il consenso a un'altra pratica che ci dice che non vince in questa pratica chi è più bravo delle dinamiche di potere ma chi ha più argomenti se non si convince non si decide quindi sono due buone cose
Voglio sottolineare per ultimo appunto che questa esperienza della Linke state entusiasmante parli ieri arrivavano gli echi
Del movimento di Rostock contro il G otto una cosa che ha lasciato un segno del Paese nel mezzi di comunicazione che hanno molto criticato e naturalmente hanno rafforzato il partito della Linke
Io penso che questi movimenti siano ancora debbano rimanere nostro riferimento ma l'ambizione
Dovrebbe essere quella di tradurre queste istanze sociali queste lotte inconsapevolezza in cultura politica e forse
In identità e difficile ma se ce l'hanno fatta a Berlino che ha dovuto abbattere un muro ce la possiamo fare anche noi
Grazie grazie alla nascita
Diamo la parola
Al compagno di Occhetto del cantiere
Ricordo che il fuori è possibile firmare per la richiesta della Commissione parlamentare d'inchiesta su Genova due mila e uno e anzi compagni sono invitati a farlo
Achille Occhetto e si prepara Aldo Tortorella
Beh cari compagni devo confessarvi
Che è con una certa emozione
Che io prendo per la prima volta la parola dopo tanto tempo in mezzo a voi
E dal dibattito che ha svolto da questa mattina e anche con grande piacere che
Sento l'affinità culturale come alcuni temi di grandissima importanza
E credo che anche questo sia una dimostrazione sia pure piccolo ma concreta
Che c'è bisogno di una sinistra nuova e unità
E che questo bisogno noi lo avvertiamo da tempo
Ma che sta diventando più urgente proprio dal momento in cui è stato messo in campo l'ipotesi della formazione di un Partito Democratico
Su basi moderate di un Partito Democratico che lascia un poco enorme un buco nero dalla politica e nella sinistra italiana
Naturalmente anche a questo proposito vorrei essere chiaro
Io non sono contrario a processi di aggregazione
Sono sempre stato favorevole a una sintesi alta tra i diversi movimenti riformatori di cui è ricca la tradizione politica italiana
Alla necessità di andare oltre gli errori del passato
Con la consapevolezza
Che vecchi motivi di divisione oggi sono superati
Che non interessano più non interessano più soltanto soprattutto le nuove generazioni che probabilmente ne possono nascere nuovi sulla base della ricerca dei compiti che ci stanno di fronte
Ma che non dobbiamo definirli a priori a tavolino ma solo attraverso
Un dibattito è una ricerca reali
Insisto in sostanza dinanzi alla riaggregazione moderata che cosa dobbiamo fare
Dobbiamo rimanere fermi ciascuno con la propria bandierina no io credo che dobbiamo prendere noi in mano la bandiera dell'unificazione a sinistra
Naturalmente
Non dobbiamo fare gli stessi errori e l'avete ha detto questa mattina gli esempi che sono state portate sono molto importanti
Quelli che sono stati fatti nel tentativo di formazione del Partito Democratico non si tratta di partire da un contenitore ma dai contenuti di partire da un confronto culturale programmatico aperto
Uscendo da vecchie problematiche identitaria
Non si tratta di rifondare nel Partito Comunista Italiano nel Partito Socialista Italiano
Il problema ben più drammatico che ci sta di fronte e quello di rifondare la sinistra mantenendo ciascuno dentro di noi le proprie passioni la propria storia e le proprie radici
E quando parlo di sinistra non parlo esclusivamente di sinistra radicale ma parlo di una sinistra vera una sinistra moderne plurale una sinistra capace di reinventare il senso
Di un attuali ispirazione socialista e democratica
Ricordiamoci che i socialisti e comunisti che sono divisi in all'inizio del secolo
Fondamentalmente sulle tecniche della presa del potere
Ebbene quando noi oggi e questo è stato un grande merito di Bertinotti abbiamo riproposto al centro il tema della non violenza
Stiamo dimostrando come tutte le pretese di discriminazione anticomunista con la quale i moderati cercano oggi di dividere la sinistra siano nient'altro che delle menzogne allora
Che senso ha
Attardare che su vecchie divisioni
Nell'ottantanove e questo lo dico anche autocriticamente perché non abbiamo tutti fatto fino in fondo il nostro dovere
Dovevamo uscire dalla crisi del comunismo da sinistra e non da destra
Perbacco
Come dice Bertinotti
Per un socialismo di sinistra
Ma allora andiamo oltre guardiamo alle contraddizioni nuove
Con la consapevolezza che noi tutti abbiamo oggi un impegno morale
E quello di impegnarci perché la sinistra in quanto tale non sparisca dal panorama politico italiano
Una nuova sinistra plurale e laica moderna è unitaria deve fondarsi sulla individuazione dei fondamentali ideali di una identità alternativa all'attuale modo di essere della politica e all'attuale modello di sviluppo
Oggi dobbiamo essere noi a dare voce al grido di dolore
Che sale da tutta la penisola contro il degrado della politica
Se non lo facciamo noi lo fa l'antipolitica qualunquista e moderata
Non c'era bisogno delle intercettazioni per capire
Che la politica è rientrato in un pantano e c'è un distacco spaventoso
Che il rischio e che ritorni il vecchio adagio qualunquista e moderato secondo il quale saremmo tutti uguali e bene nel passato con Berlinguer a questo adagio noi potevamo rispondere no noi siamo il partito delle mani pulite
Ma oggi non siamo credibili
Se non poniamo al centro la riforma della politica soprattutto se non diamo il buon esempio noi stessi e badate non si tratta di questioni giudiziarie ma già in un recente di Blair colo che io ho scritto poteri anti potere dicevo
Che se i partiti invece di stare al di sopra del mercato per dettare le regole per tutti fanno corpo come ha fatto Berlusconi col partito azienda con questa o quella cordata
Per di più in combutta con la destra noi andiamo alla formazione di un'economia neo feudale
Permettendo ai neo liberisti
Di buttar via il bambino con l'acqua sporca di attaccare ogni forma di rapporto tra pubblico e privato anche quando il pubblico invece ha una grande funzione storica
Ma io non parlo solo scusatemi di un po'di tempo in più di riforma della politica
Parlo anche di rifare un ma della società
E chiediamoci ancora senso ha parlare contro il capitalismo io rispondo con Turin bisticcia erto in modo nuovo diverso ma non possiamo pensare
Che compito nostro sia soltanto quello della redistribuzione no compito nostro e anche quello di cambiare il modello di sviluppo di cambiare il modo di produrre e di consumare
Perché solo così possiamo fronteggiare le grandi sfide del secolo
Ecco perché
Io sono d'accordo con voi i temi sono la centralità del lavoro il cambiamento del modello
Un pacifismo coerente la ripresa della battaglia per il disarmo generale e basta con la foglia di fico contro la sola proliferazione deve disarmare anche il crebbe atomico anche coloro che hanno già le armi
Ah Tomic che diciamo di no al satellite
Degli americani e diciamo vino al potere che non si fondi sul punto di vista
Del femminismo per ciò che riguarda i tempi della politica e i tempi della società
Ecco perché noi abbiamo bisogno di una sinistra che non sia la divisione vecchia tra sinistra radicale sinistra di governo per i benpensanti una sinistra di governo solo se accetta le compatibilità dell'impresa
Per noi una sinistra di governo e si accetta le compatibilità del lavoro della ricerca dello sviluppo ed è la produzione dobbiamo dire con fermezza che questo
E il nostro obiettivo per questo
Salto alcune cose e concludo subito
Io voglio dire con drammaticità e anche con grande se sincerità noi abbiamo di fronte a noi un imperativo
Pianta rende la diversità il seme dell'unità
Siamo qui oggi presenti e mi fa piacere divi rivedervi compagni
Che da un certo momento hanno avuto diversi itinerari che ci sono anche combattuti chiaramente
Ora il momento di deporre le vecchie armi anche solo questa volontà sarebbe una grande speranza nella società italiana e soprattutto per le nuove generazioni grazie
Grazie
Al compagno occhietto
Diamo ora la parola al compagno Aldo Tortorella bella dell'ARS
E poi vedremo il vizio della lite
Sì
Attenzione
Grazie
Care compagne cari compagni
Vi ringrazio dell'invito
E sono molto contento che l'assunzione della storia ortaggi d'astuzia degli organizzatori mi fa parlare dopo l'intervento di Occhetto perché appunto affrettata
Perché
Come sapete
Diciamo fra quelli che si sono combattuti diciamo c'eravamo noi insieme nel combattere l'uno e quant'altro e questi due interventi senza dubbio
Testimoniano attive
Le conclusioni
Di Occhetto stavo per dire che il vino ma non è più così piccolo diciamo come una volta
Le conclusioni di Occhetto
Sono quelle diciamo cui noi dobbiamo ispirarci
Badate
Io sono molto d'accordo con le belle considerazioni che ho sentito fare da tanti compagni che sono intervenuti questa mattina ieri non ho potuto venire non per colpa mia
Cause
Di forza maggiore
No ho sentito stamattina intervento di tanti compagni
Padroni ed esperti dei movimenti
Però
Insieme con questo noi dobbiamo dire che c'è una funzione
E sono d'accordo naturalmente che questa unità della sinistra non nascerà da una banale
In
Unione di gruppi dirigenti
Però badate c'è una funzione nei gruppi dirigenti
In
Il fatto che noi siamo qua
Che si costituisce questo fatto nuovo questo perché è un fatto nuovo per la sinistra italiana che si unisce all'altro fatto nuovo ricordiamolo
Che
Una parte
Dei compagni dei Democratici di Sinistra
La sinistra dei Democratici di Sinistra dopo molte prove molte
Vinciamo
Abbandoni anche via sono uno di quelli che
Certo punto non ce l'ha fatta più coda con i Democratici di Sinistra bene questa
Questi compagni della della sinistra DS hanno costituito un nuovo movimento sinistre da democratica che non è soltanto importante perché si è costituito ma perché si costituisce il nome
Dell'apertura di un processo nuovo per punti unitario simile a quello
Che voi
Avete fin qui già percorso
Questi gruppi dirigenti quindi
Contano
Pensano possono pesare e nel male
Come è successo storicamente
E possono
Invece
Anche intoccabile io debbo dire qui trova perché sono un esterno e quindi posso permettermi questa cosa
Che
Va patto un plauso al gruppo dirigente di Rifondazione Comunista pur nei suoi tra balie certa per aver dato vita a un processo nuovo
Sono d'accordo con quello che ha detto un compagno
Per te
Anche questo è stato necessario
Se non facesse un nuovo non si sarebbe aperto o non si sarebbe aperto con me noi lo stiamo vedendo oggi
Ci sono stati degli errori gravi
Nel passato
Noi
Parlo di noi vecchi naturalmente i giovani sono incolpevoli si trarranno l'autocritica poi quando avranno non dico la mia età vada saranno più grandicelli venti
Noi vecchi
Veniamo
Da una sconfitta sconfitte stabilì che
Ed è stato molto bene anche in sede teorica
Analitica
Cercare di analizzarle anzi se ci fu un errore
Venti anni fa insomma i tempi
Della trasformazione del Partito Comunista Italiano e che
La
Frettolosa liquidazione
Impedì
Non
Va esaltazione dei meriti del vecchio partito comunista anzi i meriti del vecchio partito comunista sono tali che adesso
Si.S.E. vengono riconosciuti data da tutti Persico da Berlusconi ogni tanto Iraq quello sì che era buono no
Quello che
Quello che è successo
E che noi non abbiamo analizzato abbastanza gli errori del passato così molti di coloro
Che credevamo di essere innovatori gli hanno ripetuti
Con le conseguenze che oggi si vedono il problema
Che noi lasciamo aperto
Era quello dei vari incapacità del vecchio partito diciamo le cose come stanno scusatemi se parlo di cose che appaiono del passato di misurarsi con la realtà nuova
Grande era stata l'opera di quel partito nella lotta contro l'altezza altezza questa era la parola d'ordine è fondamentale
Per la ricostruzione del paese per dare dignità di popolo alla classe operaia lavoratori grande era stata quell'opera
Ma
So che la sua opera aveva cambiato il Paese
E insieme l'aveva cambiata la modificazione incessante del capitale
Come aveva insegnato Carlo Marx
Anche
Il giovane Gramsci qualche volta
Non l'ha detta giusta quando scrisse la rivoluzione contro il capitale parlando la rivoluzione russa contro il Capitale di Marx diceva una cosa nobilissima
Una cosa che gli veniva dal profondo del cuore si veniva salutata quella rivoluzione ma la verità è che c'aveva ragione ma
Quando
Anche gli giovani scriveva che il capitalismo è la storia di una incessante modificazione
E quando non si vedono queste incessanti modificazione allora si perde
Per questo abbiamo bisogno di una sinistra che pensa con un pensiero nuovo perché dobbiamo misurarci con queste
Profonde trasformazioni
Vedo che l'ha detto Rinaldini perché
Va detto Rinaldini
Anche la questione del lavoro che tutti conveniamo che deve essere conveniamo
Un po'di tempo a questa parte
Che deve essere
La base sociale lui né i lavoratori stabili e in quelli fecali
Lei lavoratori
Di fabbrica della classe operaia di fabbrica che esiste e che badate e difficile da conquistare perché non si tratta più di un'adesione sentimentale
Quel che abbiamo perso nell'Italia settentrionale che abbiam perso anche in tra gli operai di fabbrica che in maggioranza non è che si astengono votano dall'altra parte
Dalla lega e a Forza Italia più di quanto non votino per
I DS quando c'erano di Rifondazione Comunisti Italiani eccetera queste sono
I dati drammatici di quel voto e adesso
Siamo di fronte a una nuova caduta ha detto bene
Compagno Bertinotti quando ha detto una cosa drammatica e che ci hanno spiantato
Dalla
Settentrione d'Italia e Agostinelli ce lo ricordava stamattina dunque non c'è più alcuna adesione automatica non c'è mai stata
Ricordiamolo un'adesione automatica degli sfruttati o dei diseredati ancor meno alle idee della sinistra sociale e politica ma oggi meno che mai dopo lo sfondamento della destra
Ha ragione Pezzella
San così la destra ha sfondato certo con le idee
Dicendo che i diritti si meritano
Scusate compagni tutti compagni hanno lo stesso diritto e lo stesso livello di interesse
No scusate no no ma
Ha perfettamente ragione il Presidente
Non sta lasciando scusò ha perfettamente ragione il Presidente io ho finito subito per rappresentare
Ha perfettamente ragione il Presidente
Quindi ho subito finito
Quindi
Ha vinto con le idee noi dobbiamo vincere con le idee non ci basterà
Ricorda vede parola d'ordine della Rivoluzione francese
Lei ci basterà neppure
Quello che pensa e l'ha detto che pure e giusto noi dobbiamo ovvi conquistata e quello che è nostro dobbiamo riconquistare l'idea della libertà non è libertà quella del capitalismo
Dobbiamo riconquistata idea nostra dell'individuo oggi individui non sono liberi qua e non sono se stessi
Dobbiamo riconquistare l'idea della costa in una costruzione umana la quale si faccia a tutti insieme
Nella cento nella libertà concepita come Libertas solidale non c'è solo la libertà dello sfruttamento
Cioè la libertà idea della libertà solidale per cui
è cresciuta una idea di sinistra dobbiamo di conquistarci
Lo spazio
Perché si possa parlare di una società costruita insieme da tutte le persone umane di questo pianeta non dimentichiamolo mai noi facciamo parte
Anche se siamo di sinistra
O si diciamo di essere di sinistra
Di quella parte del mondo che è così fitta perché un'altra parte così ipocrita noi dobbiamo saperlo e dobbiamo sapere che su di noi andava dunque una responsabilità attendibile è pesante gravi
Allora
Grazie al compagno alto Tortorella
Adesso vediamo un
Contributo l'intervento video vita dell'all'interno
Io sto Angelini consolante iscrisse d'Italia indice esecuzioni interrotta eccellente cioè Sacim Jones avvio contro non sconta
Esso
Ringrazio l'OPA leggevo fino all'anno e il mio intento lavoro reali e non dia il senso del FAS iraniane Sox
Chi conosce un po'tedesco impiego unanime ostendiamo scherzavo non specializzi in grado di utenti vivibilità ed è stato anche le inc in Europa sinistro seri penso c'era la poca detto intanto implicito e tante
Si può destinatari di
Tassa
Proteici statuti licenza che restrittivi inutilmente speciali che
Così tradizioni dell'intesa tecniche pesca invece del
Peppole eccetera
La Stones Susan mobile infine sociale greci Scalinci o in sede politica Tito in screening di
E disomogenei tanti auguri e Bond lavoro
Non so come non credo
Che tra gli amici inserzioni Mauro Pesce link per secoli il sole con questo concetto io lo spelling cos'è che la storia
Anche Santoro eccetera ottava detti elenchi riscoprendo
Viviamo Mons ONU sulla
Che ultimi unico puliti poter stanno palesemente annuncio il mio mio sociale che presto il carattere
Quale Riolfi ed insomma vettori e comunque la connessione o albatro in house con sanzioni si
Cappellini nei o l'INPS
Vale a dire che ma Enzo vettori squilibri sui io anomalo pesce sociale un giorno
Beatrice
Mi spingevano inclusiva tossici consocio somma apparecchi
Il fatto ad hoc per le scene in cui
Cutelli piuttosto che processi ex noi fossero insomma
Pianto ciondolando io non so Impact factor che lascia il posto al centro si chiami ciò
Grazie al contributo
I compagni della Linke prima di dare la parola al presidente Bertinotti c'è arrivato nessun messaggio all'Assemblea e do la parola Walter De Cesaris per leggere il messaggio
è giunto in questo momento un messaggio
Importante
Cari compagni e cari compagni sono molto dispiaciuto di non potere essere con voi all'Assemblea nazionale dell'Anaci della sinistra europea in Italia
Impegni vari di natura istituzionale impongono la mia presenza in questa città tanto martoriata da un dissesto clamoroso messo in opera dalle precedenti amministrazioni di centrodestra
Il mio cuore di Sindaco da marciapiede sta con voi
Stava con voi perché il vostro progetto teso a riunificare la sinistra che vuole fare la sinistra
Abbinato a una concezione della politica che recupera il tema della democrazia della partecipazione è stata la molla di un ritorno personale all'impegno politico attivo che avevo rimosso da un decennio
Pur continuando ad opera Adda adoperarmi nel mondo del volontariato e dell'associazionismo
Bisogna continuare su questa strada evitando assemblaggi di ceti politici di cui nessuno sente il bisogno
è necessaria una vera rivoluzione culturale nel modo di fare politica ascoltare favorire la creazione di strumenti di autorganizzazione che possono favorire una ripresa del protagonismo dei cittadini e delle cittadine
La mia la nostra vittoria si è costruita su questi assi soprattutto di fronte all'arroganza di una parte del ceto politico dell'Unione che ha impedito di scegliere il candidato Sindaco attraverso la pratica democratica delle primarie
Un buon lavoro a tutti noi nell'audace impresa che ci accingiamo ad acqua a compiere Ippazio Stefàno sindaco di Taranto
Allora la parola il presidente Fausto Bertinotti
Parlerò coerente a voi
In una veste che sto per dismettere quella di
Presidente del partito della sinistra europea
E lo farò
Con rispetto per le istituzioni e per il mio ruolo istituzionale
Per questa ragione
Non parlerò qui
Del Governo
Delle sue azioni
Di come il Governo dovrebbe rispondere alle grandi questioni sociali aperte
Ne formulerò giudizi sulle forze politiche
Vi chiederete dunque di che cosa parlo
Ma io credo di potere malgrado questi limiti
Diciamo di autocensura
Di potervi parlare di ciò che io considero essenziale in questa fase politica in euro
Vorrei trasmetterei
Il senso drammatico del momento che stiamo vivendo
E contemporaneamente
Di una necessità storica
Che io credo
Anche alla luce delle cose che ho sentito stamane sia una reale possibilità
Siamo un passaggio cruciale acuto
Non c'è in questo nessuna drammatizzazione artificiale
E anzi credo dobbiamo andare a fondo in questa percezione passaggio drammatico
Io a Couto per chi
Per l'Europa in primo luogo
Il suo futuro
Come è possibile potenza di pace
E produttrice di un modello diverso di organizzazione dell'economia
E a rischio ma con essa e a rischio
Come è stato qui ricordato
La civilizzazione che in Europa sia costruita
Con la grande eruzione delle masse popolari
Dopo la liberazione contro illecito CIS
Ma all'interno
Di questo passaggio acuto per l'Europa c'è un passaggio ancor più acuto per la sinistra in euro
Io credo che noi dobbiamo
Avere chiara la percezione
Che è a rischio la sua esistenza il suo futuro
Quale sinistra di quale sinistra sempre al
Poco fa veniva il contrario
L'eredità della storia
La sinistra storica e la sinistra del movimento operaio
Io credo che si possa dire che oggi
Con essa è a rischio
Una sinistra politica
Che voglia costruire la politica sui rapporti sociali
Sulle condizioni sociali e di vita
Che voglia andare oltre
La riduzione astratta e misti ficcante di tutte di tutti al cittadino votante
Per scoprire dentro
Questo esercizio di democrazia la natura sociale
Le persone delle coalizioni sociali
La domanda all'ordine del giorno è non sfuggiamo la se esisterà un futuro per questa politica in euro
Per una politica cioè che sia costruita sulla critica al capitalismo del nostro tempo e al Patriarcato cioè alle strutture e alle culture
Alle strutture alle culture che determinano l'oppressione
Dell'uomo e della donna contemporanei
Sì casca
Questa possibilità
Casca connessa un'idea dell'Europa
L'Europa nel mondo e nell'organizzazione sociale come portatrice di un autonomo poi getto anche rispetto
Alla globalizzazione capitalistica
Una idea di civiltà
Ora perché corriamo questo rischio
Cosa è accaduto e cosa sta accadendo
Per cui questa sinistra la sinistra
E a rischi
Noi viviamo una crisi profonda della politica
Che segna anche questo è stato ricordato
Profondi elementi il distacco di parte importante delle masse popolari dalla politica una sorta di duna disaffezione
L'impossibilità di investire le proprie emozioni i propri convincimenti
Nella politica
E l'esito
Ricordava Aldo di un quarto di secolo
Dei processi che sono stati dominanti in questo ultimo quarto di secolo
In questa crisi della politica si è affacciato un nuovo soggetto politico non solo economica sociale come è sempre stato
L'impresa
L'impresa che nel mercato
All'ambizione non solo di costituire il punto forte dell'organizzazione sociale ma il paradigma
Della politica
Sta qui l'ambizione di questo nuovo capitalismo di cancellare
La il discrimine tra destra e sinistra pretendendo di imporre invece che questo discrimine tra veste si sta nelle politiche
Una presunta neutralità dietro la quale non c'è altro che l'egemonia dell'impresa e del mercato
Se Montezemolo
Muovere la critica e la contestazione riottenere la demolizione del rapporto del conflitto tra destra e sinistra
Non serve a chiedere di quanti voti e portato serve piuttosto cogliere il senso profondo della sfida
E dentro questa crisi della politica c'è la crisi della sinistra la crisi nella crisi
La sinistra e la più esposta questi processi
Dopo la
Vicende assai complesse
Se l'hanno caratterizzata per lunghi decenni trasformazioni passive che ha subito
E proprio nella modernizzazione che si rivela la difficoltà
Il voto in Francia anche in quello del nord Italia ci dicono qual è il rischio e qual è l'esito che può intervenire nei processi politici se non combattiamo questo rischio
Una sinistra maggioritario nel voto
Ma che ha dimentica non solo la tradizione comunista e sociali ed socialista ma quella socialdemocratica per una pomodoro liberale sociale
Dall'altra parte una sinistra gli alternativa frantumata
Chiusa nella ricerca di piccole identità è ininfluente sulla politica e sulla società
La destra vince perché è portatrice di un'idea forte di Società una cattiva idea
Ma un'idea e per questo sfonda in un mondo caratterizzato dalle paura dalle incertezze da un rischio rispetto al futuro dà una risposta forte cattiva ma forte
La Francia vede nel voto confermare l'esistenza del discrimine tra destra e sinistra
Anche perché
C'è una mobilitazione contro il pericolo Sarko sì
è una parte importante dalla popolazione operaia che persino aveva votato anche le penne Aiton a votare a sinistra come per arginare questo pericolo
Ma siccome è questa
Distinzione non affonda le sue radici nella società cioè la sinistra non organizza la cultura della sinistra la testa sfonda evince
Risulta così un panorama disperante
Una sinistra senza classe
Che primeggia nel voto e nell'opinione
E una sinistra di classe
Che non guadagna un consenso di massa
Così consegnando tanta parte delle popolazioni alla sfiducia
è il rischio che si aggira per l'Europa
E io chiedo davvero che ci interroghiamo su questo rischio
Sulla impossibilità
Che finiamo così
Mentre tante domande si affacciano nella società
Tante soggettività tante criticità
Tante esperienze in movimento
Eppure attenti queste che cito criticità questi conflitti questi movimenti non basta
Davanti a noi c'è il rischio di una americanizzazione della vita politica in Europa in cui anche i conflitti sono confinati in marginalità perché la politica la fanno altri soggetti noi dobbiamo contrastare a fondo questo rischio e questo è il
La sinistra può farlo
Come ha testimoniato esperienza complessiva dell'America latina
Dove si assiste a una rinascita
Sulla base di un nuovo patto alle politiche della sinistra e i popoli
O come
Poco fa ci veniva detto con l'esperienza in Germania dove nasce un nuovo soggetto della sinistra che sarà protagonista
Del futuro della Germania
Possiamo farcela
Ma non bastano i correttivi all'esistente
Mentre addirittura risulterebbero fuorvianti le repliche identitaria
La possibilità di difendersi da questa ondata usando la bandiera
E alzando la capacità di denuncia
Bisogna delineare io credo
Con tutti coloro che vedono questo rischio un'operazione politica grande e impegnativo
Si tratta di arginare l'onda
Della dei politicizzazione
E a riprendere il cammino della trasformazione della società e dell'Europa io credo questo sì compito della sinistra propria ed esiste in tutti i Paesi europei
Rendere cioè un obiettivo credibile oltre che giusto
è una necessità
Io penso
In Italia per voi anche un'occasione
Quando una parte delle forze riformiste
Fanno una scelta di ricollocazione della società e costituiscono così una novità politica
Tanto da configurare alla possibilità di un nuovo rapporto tra tutte le forze della sinistra
Di alternativa
Non si può sfuggire io credo alle sinistre non possono sfuggire
A ciò che all'ordine del giorno
Come antidoto alla fischio indicato
Cioè la costruzione di una sinistra di alternativa
Capace di mobilità e grandi Energia in questo Paese
Gli elementi partenza ci sono
Si sentono largamente condivisi vasto campo di popolo
Sono il rifiuto della guerra e del terrorismo in primo luogo
E come avessimo ragione in movimento il partito della pace ce lo dicono le vicende di questi giorni badate
Quando la politica viene messa sotto scacco ormai ce la faceva
Guardiamo la vicenda palestinese che non è solo confinata alla tragedia di un popolo e di un territorio
Dice che se viene meno la prospettiva politica quella spirale guerra al terrorismo si abbatte su tutti interni devastanti devastanti di civiltà
E l'altro discrimine quello che è venuto avanti in tutti questi anni del rifiuto delle politiche neoliberiste per costruire altri elementi
Di
Politica lo ricordava quindi anche qui tre
Un processo dunque per costruire
Una risposta ai grandi temi come quelli della precarietà che co o dopo il tuo Sutto sociale
La costruzione cioè di una politica di alternative
Ma per farlo e voi lo sapete bene
è necessario costruire una massa critica capace di dare efficacia alle cose giuste non basta aveva ragione bisogna poter strappa indiane la ragione da poter cambiare il Paese
Si apprende dalla
E per prende alla ci vuole una forza che sia in grado di rimotivare una nuova prospettiva
Per costruirlo lasciatemelo dire ci vuole la necessità di cogliere il motto il momento la stesa che si produce non tutti i momenti sono uguali lo sappiamo bene
Se ci suscita una tesa come si è cercato in questo momento allora si può organizzare un'emozione collettiva
Una forza nuova non la si fa soltanto con la ragione la si fa anche con la passione le emozioni e sentimenti
Un grande poeta italiano Giacomo leopardi
Scrisse che
Se la ragione e solo se la ragione diventa passione e possibile la conoscenza
Pensava così anche Gramsci
Ci ha insegnato così anche il movimento delle donne e il femminismo dovremo abbiamo imparato
Gli scogli ci sono
è evidente un processo di costruzione dell'unità non è indolore
Il tema del rapporto con i movimenti la questione del Governo
Devono essere affrontati sono problemi reali
Anche difficili
Voi avete accumulato saperi esperienze
Per poterli affrontare
Per avere assunto e io credo questo sia l'esperienza forse più importante di questa comunità il rapporto con i movimenti come il terreno fondamentale del lavoro politico e della rifondazione
Cambiano i costi dei movimenti e cambiano i costi la politica ma questo un paradigma della politica del futuro
Queste comunità costruito un rapporto anche con l'esperienza di Governo come possibilità come scelta non come obbligo
Come operazione politica quando si può presentare da verificare
Ora lo vediamo che questi sono grandi problemi sono fabbrichiamo fece sorvola volte per tutti ma io credo che si rivolge risolvano meglio tanto più quanto più si è forte
Solo se un soggetto politico a sinistra
Risulterà forte ampio plurale
Sa ci sarà la possibilità di Colletti ai movimenti e i conflitti alla rappresentanza politica
Il solo se rinasce
Nella politica se hai sorge il tema della trasformazione della società questa connessione potrà diventati lungo commento
Il tema che sta di fronte alle sinistre
è
Niente meno che il socialismo del ventunesimo secolo
Tema in
Difficile
Impegnativo ma a cui possono lavorare per la situazione in cui siamo per la natura della globalizzazione
E per le domande che che esso eccetera forse di sforzo che vincola la storia comunista socialista democratico radicale di cattolicesimo sociale
Nuove cultura di movimento avendo già incontrato tutte queste
Le grandi culture del femminismo e dell'ecologismo critico
Una nuova forza politica si costruisce
Plurale unitaria grande
Se alla base c'è una cultura politica
Forte e una pratica politica riformato
La sinistra europea
è una preziosa esperienze
Ci ha fatto incontrare
Forze politiche diverse diversi Paesi europei
Abbiamo imparato a non giudicare
Abbiamo imparato a poterci aspettare delle sorprese anche laddove
Non te lo saresti aspettato secondo la logica di un processo di mia
Chi cinque anni fa avrebbe pensato alla possibilità di una unificazione nella d.i.a. link in Germania tali comunisti
Della Pedersen che venivano dall'esperienza storica della Germania dell'est un sindacalismo radicale come quella della svastica e uno dei leader più importanti della socialdemocrazia tedesca come Oskar Lafontaine come può accadere un fatto
Accade perché passi in una congiuntura politiche coglie l'opportunità in quel momento e la patiti e lo realizzi
Ora
Questa cultura politica e alla portata dell'esperienza che voi state compiendo
è una pratica politica riformata e quella che può consentire di combattere l'imbarbarimento che avviene anche nell'accezione
Preziosa esperienza quella sinistra europea
Che ci ha ricordato come diceva
Poco fa anche Roberto Musacchio che l'Europa non è politica estrema
Che l'Europa e la politica che l'Europa è il campo in cui con la sinistra europea cresce e vive oppure muore l'Europa è ormai il terreno quotidiano dell'azione politica
Ed è il terreno su cui abbiamo stiamo imparando che oggi in Germania Francia Italia il grande cuore dell'Europa continentale ha di fronte a sé gli stessi problemi
Io credo
Che noi possiamo affrontare questi temi investendo tutto il patrimonio accumulato e mettendo in un campo aperto
L'obiettivo di un soggetto plurale e unitario della sinistra in Europa e in Italia e io rinviabile
I modi per L'Unità
Sono conosciuti
Una vasta gamma di opportunità si aprono sempre nel processo unitario
è inutile pensare di mettere il carro davanti ai buoi
Bisogna cominciare
Per imparare a nuotare bisogna buttarsi in acqua bisogna promuovere cioè un processo
Il
Gli strumenti le modalità sono conosciuti pensate al sindacato che le ha sperimentate l'unità d'azione la discussione su unità organica grandi processi federativi come quella che ha reso grande nel Fellay M.
In un rapporto in cui si dice combinavano l'unità di organizzazioni in un cambiamento e la nascita di nuovi soggetti come i delegati non si dica che i delegati non ci sono si possono costruire nei territori forme partecipate autonome di vita democratica dalla nuova sinistra
I tempi e i modi
I tempi e i modi in certi periodi sono decisivi
Insisto nella natura della sfida
Quella di ridare una prospettiva al cambiamento
All'efficacia dell'azione collettiva e politica
Abbiamo tante domande
Tante sollecitazioni critiche e tanta difficoltà accoglierla
La costruzione di una cultura politica per incidere nel senso comune delle popolazioni
è un un terremo importante quanto il movimento in conflitto norme
Si riaffaccia diffondere sinistra in Europa come tema ineludibile il tema dell'egemonia cioè della possibilità di cambiare in corsa le culture dominanti
Lo sappiamo al fondo della contesa
Questa sarà deciso dei rapporti sociali
E in essa il lavoro tuona già oggi ad acquisire un per un peso forte un segno
Ma c'è il problema di come si apre uno spazio politico affinché queste domande questi bisogni diventano organizzazione del cambiamento della società
Si tratta di aprire uno spazio politico perché possano
A riprendere fiducia e affermarsi
Non ce la farebbe la sinistra
Neppure se facesse un buon sindacalismo di sinistra
Non ce la può fare la sinistra
Soltanto picche tagliando come necessario e giusto le rivendicazioni dei lavoratori e del sindacato
Non c'è nessuna economici desumo che possa fronteggiare l'ha bisogno
Senza una cultura politica che incida sul senso comune le buone ragioni diventano impraticabili e questo non te lo puoi permettere perché questo agli atti
Un circuito di crisi dalla politica di distacco del lavoratore
Vincoli fondamentalismi in quel punto
Alla Poli all'apporto destra sinistra giusti unisce quello tra amico e nemico endemico può essere chiunque anche quello di cui avresti bisogno per cambiare la società il populismo di vorrebbe le carni delle grandi popolazioni come già in parte sta avvenendo
La minaccia si farebbe interno in un conflitto calcolo invece che dovrebbe lasciare esatti
A sinistra o PEA
Può essere
Può essere l'occasione per cambiare questo
Un passo si è fatto lo state facendo
Altri e più decisi passi vanno fatte
Io credo che dobbiamo
Anche cogliere la lezione della sinistra europea
Non come la terza media di un cammino da consolidare
Ma l'apertura di una porta da spalancare verso la costruzione di una sinistra più ampia plurale forte in Europa e in Italia
Voi
Venite da un un'esperienza
Che io credo ci proponga tutti
Una lezione buona
Che possiamo avere imparato insieme
In quest'questa comunità si è aperta e ascoltato anche dei momenti difficili si è aperta e ascolta
E ascoltato anche storie lontane
A qualcuno sembravano
Elementi folkrock CE
Invece abbiamo ascoltato e abbiamo imparato che nello zapatista uno viveva un annuncio che poi sarebbe diventato forte nei grandi movimenti del mondo nel movimento dei movimenti
Abbiamo ascoltato
E abbiamo ascoltato e abbiamo ascoltato con umiltà
Quando l'esperienza del movimento ce l'ha ponevano padre di culture diverse come quelle della non violenza che io continuo a pensare essere una delle chiavi di volta delle nuove stilista in Europa
Comunica di credere del potere
Comunica di partecipazione
Di rifiuto della delega lasciatemelo dire anche di correzione dei nostri linguaggi e dei nostri culture da cui andrebbero espunte in partenza gli elementi di offesa
E di violenza
A sinistra in Europa un passaggio stretto anche drammatico
Ma è quello che proprio l'ostacolo e quello che gli consente il salto perché glielo propone come un'auto auto
Io penso che la sinistra propria debba aprirsi a un confronto con tutte le sinistre con tutti come tutti coloro che quale che sia il nostro giudizio si considerano di sinistra
Senza muri senza sbarramenti né a sinistra
Né nei confronti delle componenti moderate che pure stanno in questo campo
Perché io credo che anche nei confronti del partito della sinistra europea
Invece di avere un atteggiamento separato va condotto un atteggiamento di confronto ravvicinato di sfida via chiederci insieme se esiste un destino comune delle sinistrata quanto tra loro diversi in Europa
E dentro questo confronto far crescere un processo unitario della sinistra di alternativa nel cuore dell'Europa continentale lo ripeto Germania Francia Italia stanno allo stesso punto uguale
è il rischio di sadica mentre adesso
Guardiamo il voto nel nord Italia
E non è il voto come si dice in una zona
Particolarmente ricca oppure della locomotiva del Paese no e in un luogo strategico come gli altri buoni strategicità Europa doveva la sinistra rischia
Di essere cancellata
E allora bisogna aprire il coraggio di intraprendere all'impresa
Io credo che non ci si debba chiedere prima come andrà a finire
E neanche ci si debba chiedere prima come dovrà essere il disegno preciso
Di questa sinistra di alternativa Sava quello che ne faranno i partecipanti quello che ne faranno la gente che deve essere messa democraticamente nella condizione di organizzare il suo futuro politico
I tempi
Non consentono rinvio lo so il compito difficile molto difficile
Ma se li posso fare un invito
Io penso che vada fatto in questa direzione
Le necessità sono due
E voi sapete benissimo quanto siano difficile tenere insieme ma io penso
Che se si scegliesse tale due ci si condannerebbe la sconfitta
Le esigenze sono al primo quello di fare fatti politici nuovi a sinistra visibili e significativi che incoraggiano i popoli dispersi delle sinistre a dire I prendiamo insieme il cammino
Il secondo
è quello di proseguire la ricerca per la rifondazione
La cultura e della prassi
Per la trasformazione della società capitalistica
Queste due esigenze io credo
Possono te sette avute insieme
Voi
Che siete impegnati nel lavoro politico di ogni giorno
Chi è la vera fonte di insegnamento della politica
Voi sapete certamente in questo momento molto meglio di me
Cosa fare e come farlo
Io vi invito soltanto a farlo
Fatelo
Fatelo tutti insieme uniti
Resi solidali nei gruppi dirigenti del partito anche dalla difficoltà ed ha l'ambizione del compito l'ambizione e la difficoltà
Possono essere buoni consiglieri per realizzare nella fraternità e della solidarietà questa avventura comune buona fortuna
Allora
Riprendiamo i lavori appena il presidente Bertinotti
Avrà terminati i saluti non li abbiamo ancora sei o sette interventi
Il prossimo intervento sarà quello del compagno Alì Rashid che prego il tanto di raggiungere il palco
Per ogni intervento molto importante
Sei
Invito tutti i compagni arrestare ovviamente dei nostri lavori
Se i compagni prendono posto possiamo riprendere i nostri lavori
Con
L'intervento di Alì Raschid
Grazie
Allora io direi compagni se prendiamo posto riprendiamo immediatamente i lavori
Compagni per favore
Compagni per favore
Riprendiamo posto
Compagni per favore riprendiamo il posto riprendiamo i nostri lavori
Compagni per favore se riprendiamo posto
Immediatamente
Diamo la parola al compagno Alì Raschid
A lei sì utilizzate
Allora compari alcun termine giorno
Se da una parte
Un po'di silenzio in sala per favore chi chi vuole uscire può uscire rapidamente io invito tutti quanti a sedersi a sentire gli
Gli altri compagni che devono intervenire
Da una parte
Vivo questo
Momento di tutti gli altri
Essere qui tra di voi
Questo documento
Che ritengo storico dove insieme stiamo tentando di ricostruire
Una sinistra unità
Che possa incidere su fatti sul piano nazionale sul piano internazionale
E dall'altra le notizie che giungono dall'APPA destina
Dimostrano a tutti la gravità della situazione il Medio Oriente
è una situazione triste
E sembra senza via di uscita
E molti si chiedono il perché anch'io
L'unica cosa
Che posso dire che sessanta anni di conflitto sono tanti
Per molto meno altri popoli sono stati trascinati all'imbarbarimento
Vedere quella virulenza con cui i palestinesi si sono combattuti pratico di loro
Mi fa ancora
Credere di più
Perché lista soprattutto la ragione della non violenza in cui dobbiamo credere fortemente
E ripeto
Che la violenza
Danneggia non soltanto
Chi la subisce manchi coloro che
Di farlo
E su questo
E prego a tutti i compagni
è una volta per sempre
Di credere sempre di più
Nel dialogo nel confronto nel rispetto reciproco anche quando
Sembra che non esistessero le condizioni non ci sono scorciatoie
Anche per quello che dobbiamo fare oggi imprevisti
Gaza e di nuovo chiusa
Governate da da Hamas
La Cisgiordania anche chiusa
E l'Autorità nazionale palestinese tende di darsi lugubre
Sì noi analizziamo le risposte che sono giunte dalla comunità internazionali forse anche in questa occasione possiamo capire il motivo del vitto pignoramento stesso
L'Amministrazione Bush ha detto che riprenderà i contatti e gli aiuti all'Autorità nazionali previsti Nesi a condizione
Che Hamas non possa fare parte del Governo e che il governo della Cisgiordania deve essere necessariamente ostile a quello che si è creato
Nella Striscia
Ma parole si vede sono giunte anche dall'Unione europea
Noi che ci troviamo sul BURL utili proprio
Io credo compagni
Che
Da questa Assemblea d'acquisto commento storico che ci vede tutti gli auditi qui
Che pensiamo al futuro dell'Italia al futuro del mondo
Dovrebbe anche partire una iniziativa
Di non lasciare previsti tesi come molti altri popoli
Sotto ricatto di un Governo
Che non ha saputo governare
è una opposizione
Che non riesce ad essere democratica e moderna e all'altezza dei problemi
Come stiamo tentando qui io credo che il necessario aiutare questi suscita perché ha ragione
Macchina
Quando ha detto che i testi mesi in un anno fa ho potuto fare un passo indietro
Dopo la scomparsa di Arafat e darsi un Governo collettivo che rappresenta una enorme ricchezza sul piano politico culturale che c'è nella società
Ecco diventa anche questo un compito nostro abbastanza urgente
Colgo l'invito fatto dal segretario Giordano ma anche che sta nelle parole della mafia
Io per molti anni
Ho fatto l'ambasciatore della per distinta per voi
E credo di aver svolto il più lavoro comunista e consiglieri
Ecco mi piacerebbe
Riprendere questo lavoro ma stavolta fate il vostro ambasciatore
Per le forze politiche
Primo pratiche progressiste in un solo impiantistica ma in tutto il vecchio
Giorni fra
Sono stato
E in Egitto
E ho visto nella realtà
E quello che si deve
Diceva qui a parole quando viene a mancare la sinistra quando non viene difeso
A dovere del lavoro e la dignità dello
Io ho visto un Governo di tecnici
Quello che vorrebbero fare qui
Dove non sanno cos'è il conflitto di interessi
Dove il Presidente della Commissione e dell'industria nel Parlamento un grande industria
E dove è un Paese cresce da sette anni del sei virgola cinque per cento ma la povertà aumento
Quindi si potrebbe anche essere
Una crescita economica senza creare ricchezza benessere sviluppo di internet
E questo che offre la globalizzazione capitalistica
I problemi di oggi devono anche essere risolte o pensate interrogati sul piano
Su un piano Group
Io credo che la sinistra europea la sinistra che si sta formando in Italia che ha questa ambizione
Giudizi anche il loro come Europa al quale quella della cultura del diritto del lavoro
Della emancipazione della libertà che è stata
Il punto il centro di riferimento per milioni di donne e uomini in un solo in Europa ma in tutto il mondo che tentavano di migliorare le loro condizione umane e politiche economiche
Ecco questa è un obiettivo di tutti non solo di
Della sinistra
E in questo cammino che noi facciamo
E credo che dobbiamo dare un po'di spazio anche ai Paesi in loco
Perché appartengono allo stesso problema e appartengono allo stesso futuro
Che ci riguarda tutti
Sono stato
In diversi Paesi nel mondo arabo sulla sponda sud del Mediterraneo
Ho provato tante donne e tanti uomini tanti soggetti politici associazione che non riescono
A esprimere una rappresentanza pubblica
Forse un sorso maggiore da parte nostra potrebbe aiutare arrivare a questo obiettivo che è indispensabile e
Obbligatorio
Per potere
Pensare a un mondo diverso da
Con questa speranza con questa fiducia io vi saluto tutto e credo che sia bravo di fronte a
Ringraziamo
Compagno
Agli Dashi d'
Che diamo la parola a Jacopo Torre S. Leonardo dei sindacati voli per gli anni
Ricordo a tutti che abbiamo ancora
Qualche intervento e poi al termine dell'intervento abbiamo tutta una serie di impegni congressuali che dobbiamo svolgere la relazione della Commissione politica le votazioni e quindi dei compagni a predisporsi per questi lavori
Gli atti
Moreno
E non breve
Della
Affluenza socialista bolivariana tra parole
Venezuela
Verrà che vogliono riscontro
E il TAR e intervento
Che ratifica la unità europea in Italia
Partendo e largo che già accompagnerò Bertinotti che sia
Dica mi permetto
Quantificarlo
E il capitalismo voi si approva il futuro
Chi esulta Barni dicendo
Un protagonismo
Peres chi eroga porterei con chitarra ESA futuro
Ebbene suoi va
Paese onde provengo
Beh dimostra dando costruire
Esse futuro comodi all'Asia uno ad hoc compagnia eroiche piante seria
Si trattava di costruire F otto mondo possibile
Io F mondo possibile nostro era possibile e nel Marco il capitalismo
Io è solo che voi detti d'America ben vivo fate fare verde IVA dimostra a informarmi
Io largo importante
Chiedo che affido suoni discussioni
Cambia in forma parte della refezione est della prolusione bolivariana che non so trofica presentammo
Porchetta molto allargando a costruire un sosia Mimmo e in democrazia
Tabor trattando a costruire una repulsione pacifica io democratica
Popular
Antimperialista i lombardi over reali elette ed umano per quello dalla sorella
It andiamo pratica se io l'altra evoluzioni
Che
Emettere mille novecento Noventa alloggio
Il ragno commessi ente estraneo
Credo che suo mosso euro unico Paese al mondo che in ombra e verso la democrazia popular atti partecipativa ha realizzato Homes proseguo elettorale
Parola di etica
La politica del Governo usurario il ratifica all'IReR dall'evoluzione Hugo Chavez via
I Porqueddu
Poiché me ne suo era
E ne serviamo suo Ennio
Per costruire un mondo che riguardava
O il
Suo mondo un Paese libera di analfabetismo
Non ho mai un solo quelle solarium
Che ogni mosse quando
Che con lo spago naturale Marocco hanno
Che non sia entrata Baresi se ha mente
De imballi
Come a Roma COMU isolata unico in Iraq
Sì l'ho col Vigasio Giomi il medico quale nostro
Di essi oggi a un milione se ve ne sono la nostra o si tiene attenzione è in salute
Io mi terreno
Dello tra valore
Vi è interessante elevate sia il problema è scalettato o e la sussidiarietà vitalità
Sì è la fusione de partivo Ostpolitik costi movimento so si alza
Deve arrivare
Che se avevate non solamente Edmundo latte d'Europa
E se ne va detta disertando l'America latina
T-shirt andando sole che criterio
Parlano sotto di un orgoglio Yukon Orba rami povero trascritti zero austera est
Non si tratta dei privati sa Bergomi de nazionali sardo POR massimo la riserva
Però comune nemico implacabile est del mio liberalismo tengo per vestirlo Siglienti
Mingolla PAI prospera si lascia impresa permanenza in
Emmanuella tra nazionali
Porgo che in Venezuela
è un'altra costituzioni approvava poi può in loco Emilio Presidente Noventa in un evento
Che è la
Termine ante IAP assolutamente positivo privati sardo lo principale uso naturale del nostro Paese
Dialogo ma l'importante
Al voto piantavo come Europa
Che a capo comparisse il COMU Cile
In America latina
Privatizzare un fondo da pensione i cui l'azione
Privatizzare un L'Aquila praticamente quello e in un altro Paese esorta assoluta mente poi vivo
Poi lo voleva del tempo
Ci si resti rapidamente la situazione attuale della sorella
E movimentato un golpe ettaro
E ne Ragno in aprile Danny Delladio dogmi Ghost
Siccome ho viste e sta camicetta che io tengo poeta
Totò russe tiene su Trezeguet
E l'ho usata aprirli
La oligarchia averne Solana accompagnava del d'appartamento dettato Divella sia
Sa cosa il povero alla prolusione bolivariana o i suoi lavori
Però vi è presente
Porti a Tolosa piene su tre sei sei migliore delle Solano recupera mobile povertà
Design Conte
Con la volontà del popolo
Sine chart o non solo Piro purché la forza al può in loco lo che non mantiene lo so troppo in
Al Frente de Sallustio
A quanta mosti
Se assentati Tobias
Beh Paro enti sia breve Dese minimo Agnolon il vostro
L'ambiente finanziato porrebbe appartamento è stato di porla sia
Il no purché lo dica di Orte inietta sala siano pochi pure VAS
Documento del classificato del tavolo unico donde visse la cantina baby giorni a decorrere che aveva portato l'unico portano al TAR al copiarlo il Presidente Chavez
Poi su questo la volontà e purtroppo per loro
Che fine Capasso tenesse barometro review infame criminali
Diamo Antar se senta idrovia
Sì in caso Lina Cinco mila finga come dico
Sia che stavamo dando una nuova battaglia porchetta contribuzioni
Per il Chievo europea H in Italia tam poco ecco Arena mi Paris
Il Tarzan porgere
Purché una vera Principal immigrazione che viene Venezuela e precisamente italiana
I par trapelata Area che comunque il dado respiro che non ha compagni con benzene adesso emigrazione
Della possibilità del de chieste otto Ramundo che ottenere Pandi copiando alta tardi è possibile conto entra troppa di America latina
Ti tiro serrare
Con un ago che gli ossi giunse che asilo muri polemico
Sorretto polke povertà Palitta Sonzogno richiamato Berlusconi
Che due giorni grande meglio sulle comunicazioni televisore Cardenas radio credo come tipo il football eccetera
Gli avvisi attaccato Muccio del tema verrà dico Caracas televisioni
Una televisore
Già ora confluire una televisore
Che
La gran Presa la preso Berlusconi disse che non sotto l'osso la prolusione bolivariana Sir Rocco
Io chiedo por favor che trasmittenti Sepang Chiesa televisore nuove città serrata
Noi tagliamo violando la libertà d'espressione che tanto cancan reali l'altra nazionale dello Comerio poche solo impresario l'occhiale adesso purché sia bravo Moro basta far quello FIOM prenota parlavo ca
Poi e in questo ruolo sia un
Sinceramente le dita mosso
E lo spettro radio elettrico i segreti entra equo a produttore Independiente ex
Porchetta aggressioni certo iniziando io so che è già la media a di delle Sirchia se ramo un medico e barra QT ficcare una annuiva aggressioni a Venezuela
Ita ambiente umilia mentale pivot su con lavorazioni i soldi USA non solo porre importante sia vette Mentor di aveva voi
Sino porrà importanza che viene
La mobilizzazione dello pueblos
E giù guardi Giunta
A Genova compagni l'ambiente in arrivo che da ambienti storico non solamente il problema l'ha otto anni
Non solamente il problema e il problema del regime del reggae allentamento globali non solamente
Sono lo grande problema chiacchiere entri Comeglians al primo Edmundo io respingo tutte
Punto come lo so Troso lo SPRAR Mittari impedire che l'azienda nord americana sa installa in Europa con rispetto al tema del Venezuela il corretto al tema America Latina
Grazie a porsi
Indicazioni era sia pure con loro
L'aver capito tutte le mettiamo
Quella sulla rete di guerra
Grazie al compagno Jacopo
Abbiamo ora la parola al compagno Ciro Pisacane della rete ambientalista e si prepara Danielle Mazzonis della libera associazione
Ricordo i compagni che al termine degli interventi
Sarà la relazione della Commissione politica e poi la costituzione formale della nostra
La nostra sinistra coperti ma
Io vorrei partire
Da una valutazione di questi due giorni che per me sono due giorni meravigliosi due giorni bellissimi di partecipazione di tante compagne e compagni ed interventi straordinari
Che si aggiunge poi alla grande la grande manifestazione di ieri devo dire come prima di incominciare
A fare un paio di riflessione con voi sulle questioni ambientali penso che sia una cosa bellissima che è stato un sabato dovendo domenica molto bello
Oggi abbiamo parlato
Che una nuova sinistra nuove insieme sinistra
Deve partire io penso a mio avviso che è una nuova sinistra annuo pensino di sinistra non può non assumere la questione ambientale
La questione ambientale
Oggi
E determinante percosse si ragionamento politico assume la questione ambientale un impegno importantissimo
L'impegno
Per noi
Non solo per difendere il pianeta per quello che succede ma perché la questione ambientale ci dice e ci parla di diritti
Emilio ci raccontava attorno all'acqua quello che succede le grandi differenze tra nord e sud l'acqua
L'America latina
Il sunto del l'Africa l'acqua
L'acqua
è un grande diritto ma è una grande questione ambientale
E come tale
L'acqua non va mercificata ma bar risparmiata da noi esseri umani del nord ricco come la questione climatica
Grande questione
Grande dramma ambientale grande problema economico né non a caso ne parliamo più nebbia interisti solamente oggi che parlano
I Cinzia economisti preoccupati
Oggi le più grande ingiustizia il mondo le abbiamo sui temi ambientali
Le più grandi ingiustizie nel mondo si consumano sui temi ambientali sull'accesso dei beni comuni l'acqua il cibo la terra le energie
Allora oggi parlare di ambiente significa parlare di
Difesa la vita
Ieri mi diceva una frase che mi convince molto l'UDC spesso oggi parlare di ambiente significa
Salvaguardare le nostre prossime generazioni perché questo c'è il tema parlare di ambiente parlare della difesa dei beni comuni significa parlare alle nostre future generazioni tutto ciò significa una cosa importantissima
E devo dire stamattina ho sentito degli interventi anche dei passaggi
Che ho colto anche l'innovazione politico-culturale dato il Torella da Occhetto quando parlavano
E questo modello di consumo non vanno bene questa società così non va bene questa società che consuma perché quando parliamo di ambiente quando parliamo di
Ecologia parliamo di un modello di consumo che non funziona modello di consumo che distrugge le materie prime del nostro Paese modello di consumo che saccheggio e beni comuni
E
Tortorella detto una cosa
Che davvero
Bellissima quando ha detto noi esseri noi i ricchi di questo parti questo pianeta siamo quelli che consumiamo quello che produciamo quello che bruciamo le risorse e quel sub del mondo lo stiamo
A allontanando sempre di più allora parla di ambiente significa anche il bavaglio Negroni alternativa parla di una società diversa Bertinotti ci diceva bene non sopra la testa c'ha la sua società ebbe la società
Che distrugge il la la il territorio a società che
C'accendo il profitto e noi dobbiamo incominciare a a ragionare sulla società
Ecocompatibile ecco pacifista la società due metta al centro l'acquisto dei beni comuni
E la difesa del territorio io vorrei soffermarmi velocemente stando nei sette minuti
Anche la questione italiana
Alla questione ambientale in Italia al dramma che vivono le popolazioni inabile a sulla questione ambientale in Italia il dramma il conflitto che diffuso dal nostro territorio anche perché la nostra rete una rete
Dove racchiude molti compagne e compagni che venga da quell'esperienza compagne e compagni che portano quella esperienza di conflitto sul territorio di difesa del territorio
Di
Partecipazione democratica Arcicaccia accade sceglie sul territorio un modello che non funziona quel modello che aggredisce quel modello che ci distrugge
Il nostro futuro noi
Vorrei rammentare hanno gli stessi questo conflitto questo conflitto che si chiama ambientale questo conflitto così diffuso uno supervisore che a volte ancora molto sconosciuta grande parte dalla sinistra Mario conflitto reale un conflitto che esiste
Questo conflitto negli ultimi cinque anni del Governo Berlusconi ha visto una grande protagonismo delle comunità
I cinque era di Berlusconi lo dico io l'ambientalista
Custodi tre menti per la politica ambientale in Italia cinque anni di Berlusconi Berlusconi ha inventato di tutto
Dall'altro dalla distruzione quelle poche buone leggi a a decreti tipo sblocca centrali Marzano cioè alti supero pozzo per imporre dei modelli di gli diede Ecomusei tremendo
Dopo questi cinque anni
Bruttissimi devastanti della destra
Le comunità locali scusate ve lo dico sottolineo
Sì aspetto ancora una risposta dal da questo Governo di centrosinistra su alcuni temi
Devo dire la verità ieri si è detto l'ha detto anche Emilia una risposta su un tema importantissimo che noi ci tenevamo era sull'acqua in gran parte c'è anche se Emilio
Rammentava e raccomandava i compagni impegno delle istituzioni stare attenti perché ci sono dichiarazioni che potrebbero sovvertire ma
I tanti comitati che stanno che lottano su tante questioni ancora non hanno una risposta ieri ero felicissimo
Quando ho sentito senza se e senza ma prima da Walter discesa di quando ha detto noi Molin
Lamentiamo no al modo in un
Ci saremo tutti davanti e poi ripreso da Giordano anche altri esponenti che abbiamo invitati qui sono una cosa bellissima sentire questo una una bella una una grande precisazione una grande scelta su un tema
Che non è solamente un tema di pace non tre ma anche ambientale in tema di partecipazione un tema di rispetto di una comunità
E allora io
Penso
Che da questa salata questa platea dare da e chiudo
Ma
Una risposta a un conflitto e tanti conflitti territoriali dobbiamo darle
Come abbiamo fatto col nome io penso che senza se e senza ma dobbiamo dire visto che beh che Prodi oggi parlava di aria inquinata io ho pensato all'aria inquinata che c'ha popolazioni Civitavecchia dotarsi allora io direi
Assumiamo che no alla centrale a carbone di Civitavecchia siamo vicino a quella popolazione testato lottando contro a quell'opera
Che distrugge che va contro quello che diceva la comunicarla Parlamento europeo il carbone inquina
Noi non borse
Diciamo senza se e senza ma ribadiamo il no le tante opere che distruggono abbiente ecco
E chiudo Sergio
Un altro punto è possibile se la sinistra parte e assume la questione ambientale grazie
Grazie Ciro
Ora la parola per il Mazzonis Della Libera Associazione se quel Betta Piccolotto i più giovani comunisti
Lasciatemi dire che
Non è facile parlare a quest'ora
Dopo Bertinotti
E dopo tre giorni finanzia assemblea della sinistra europea non ha detto per
A caso tre giorni venerdì con la libera Associazione abbiamo deciso di incontrarci per parlare di contenuti ci siamo incontrati al Piccolo Eliseo ci siamo interrogati su cosa significa l'economia partecipata
Le questioni del lavoro la questione dei diritti il futuro dell'Europa e dunque abbiamo fatto un po'quello che tutti qui stiamo dicendo che bisogna fare e ha basato tutta la giornata è stata una bellissima giornata
Abbiamo convenuto però prima chiacchierando tra di noi che lo sforzo di apertura ai nuovi soggetti
E adesso a gettarsi soggettività singole come siamo noi pro mosso oggi in questi giorni da Rifondazione meritava sicuramente la nostra fatica ripassare tre giorni di seguite in riunioni
Abbiamo visto anche poco fa il collegamento con la Linke in spicchi
E abbiamo
In qualche modo partecipato direttamente anche grazie a quello che ci ha raccontato il giornale e poi Graziella Mascia abbiamo in qualche modo partecipato alla costituzione di questo nostro nuovo partito
E abbiamo capito che è possibile che soggetti originariamente diversi si abituano a lavorare insieme e raggiungano risultati concreti visibili
E abbiamo interpretato questo incontro tra questi due partiti così diversi alla luce anche della nostra esperienza
Anche perché come loro e a grandi carenze del Partito Democratico sappiamo dove vogliamo collocarci a livello europeo
Siamo infatti accanto a Rifondazione da tener in poi nella sezione italiana della sinistra europea
Un'esperienza interessante dove ciascun membro a modo suo e anche collettivamente sta cercando di superare la storica divisione trattati antagonisti e riformisti
Per proporre finalmente un nuovo sistema politico che rifiuta le forme attuali della globalizzazione
Che lotta seriamente contro le nuove diseguaglianze che vedano il lavoro manuale e intellettuale parcellizzato e poi venduto e comprato
Ha costi davvero svalutati si dissolve così oltretutto ogni forma di agire collettivo
E così facendo
Vediamo tutti come né con la mia si libera della politica si libera proprio nella politica ENEA reduce sempre più io ho sentito parlare prima lo spagnolo è già cambiata senta scusate
Si libera della politica e la riduce sempre più a tecnica amministrativa e a strumento di costi di costruzione acritica di consenso e dunque una situazione piatta che non esprime alcuna soggettività
è fatto proliferare quella mediocrità che noi cominciamo a sentire alla società e poi ancora più grave fa crollare come diceva ieri Naldini e oggi Tortorella la rappresentanza stessa del lavoro
Assistiamo insomma in tutta l'Europa all'elezione di Sarkozy
Che dimostra ancora una volta il pericolo della cultura dell'egoismo sociale dove e il nostro vicino di casa che diventa il soggetto su cui scaricare le tensioni meglio si emigrante è più facile scaricarle
E dilaga un qualunquismo si è visto ovunque a est siccome ha escavo est Europa che inabitabile inevitabilmente accentua l'egemonia delle destre
Siamo stati d'accordo in tutti questi giorni che il mondo che vediamo intorno a noi non ci piace
L'attuale sviluppo economico apre ovunque frane enorme abbiamo senza pagare dei rifiuti di canditi ematici i consumi sfrenati acqua cibo petrolio supermercati mega mercanti
Che convivono nelle grandi città a meno di centro ma è che l'istanza
Con una coppa aperta che si fa sempre più povera a questa povertà si aggiunge quella di cui molto si è parlato in questa sede che quella dei poveri del mondo che sono milioni e milioni
In forme diverse tutti però abbiamo convenuto che vogliamo non un'economia senza mercato ma un'economia che scegliere le sue forme di sviluppo e pertanto valorizza il lavoro e il tempo libero
Fa scempi ambientali e precise fa scelte culturale tecnologiche
Sappiamo benissimo che scegliere in una società complessa vuol dire condividere e partecipare e partecipare vuol dire capire e essere informati
Questo apre tutta la questione dell'informazione della scuola della necessità di apprendere sempre questo punto c'era molto ben ricordato
Il il giovane che non di questi ovini mi sembra che si chiama del dell'Unione degli studenti
La cultura anzi chiamiamola la libertà della cultura come strumento adatte così ci hanno insegnato i movimenti e allora uno dei pilastri su cui deve lavorare la sinistra politica
Dicevamo che l'orizzonte di questo nostro progetto comune e l'Europa un'Europa che arriva fino al Mediterraneo ma non è quell'Europa nel Trattato e del manetta ma piuttosto quella che valorizza ognuna delle caratteristiche della nostra civiltà le diversità culturali il sapere il saper fare locale il lavoro la creatività
E che tutto questo lo dicono bene Schettini a Nichi Vendola fa crescere davvero non solo il paese neanche nostro Mezzogiorno
Serve dunque un nuovo soggetto a sinistra tutti l'hanno detto bisogna allora unire le forze anzitutto per ricostruire la cultura di sinistra
Una cultura che non nascere correzione del passato l'ha detto Bertinotti ma che si deve esprimere con linguaggi e forme organizzativi che allontanino per sempre l'antipolitica ormai diffusa questo tentativo l'abbiamo fatto
Noi
Con tanti altri gruppi era Sinistra Europea dare
Oltre che con Rifondazione con Leoncavallo quando Psicologia democratica con il nodo cultura che si è appena costituito con il nodo ambientale non li nomino tutti perché sarebbe impossibile
Ma proprio perché non crediamo nella somma di spezzoni ma nella costruzione di una vera forza di sinistra non vogliamo un partito tradizionale poniamo piuttosto partecipare attivamente al processo confederati Ivo di cui ci parlava Walter nella sua relazione
Vogliamo evitare di comprimere le voci e i vari aspetti diversi profili ed al confronto vogliamo avviare davvero una nuova cultura un'asta e una un programma nuovo che guardi anche al resto del mondo I movimenti
Al femminismo che sta crescendo anche all'interno della sinistra europea i movimenti della pace
Però lasciatemi chiudere dicendo facendo proprio una proposta concreta perché il compito e così importante e la fretta anche di avviare il lavoro ce l'ha detto anche Bertinotti e così grande
Che
E poi noi siamo al Governo per cui io proporrei di organizzare da subito una grande Assemblea
In nome dell'unità d'azione
Su cui il DPEF e sulla spesa militare
Se noi riusciamo a fare tutti insieme
Questa grande Assemblea sui i file F avremo dimostrato che il cantiere lasciatemi dire laboratorio perché io che sono al Ministero dei Beni culturali che è sicuro che i cantieri restano aperti molto tempo troppo tempo
Noi vogliamo fare di questo grande laboratorio torna il DPEF
Il primo incontro importante se l'organizziamo sarà il primo passo di questo nostro processo grazie
Grazie Daniele
Ora la parola spetta Piccolotto dei giovani comunisti si prepara memorizzo punti della sinistra euromediterranea
Io
Innanzitutto mi associa Danial nel dire che è un po'difficile intervenire ora dopo due giorni di Assemblea dopo tantissimi interventi che hanno provato a scavare a fondo
Il nostro progetto politico a definirne alcune linee fondamentali
Questa è la prima Conferenza nazionale della sinistra europea e sta per concludersi ieri un milione di persone hanno invaso le strade di Roma e chiedevano parità dignità lei cita
Volevano tutto vogliono tutto perché vogliano essere riconosciute come soggetti a pieno titolo della cittadinanza
Ad escluderli all'omofobia e la discriminazione della politica è la discriminazione di Stato scritta nelle leggi di questa Repubblica
Eravamo con loro e penso sia stata una coincidenza di buon auspicio averlo svolto questo primo appuntamento nazionale nel giorno in cui una risposta di dignità e di libertà sia marittima materializzata in corpi in carne ed ossa
Un'alternativa di vita e di pensiero incarnata contro l'ondata conservatrice simbolica e materiale che sta attraversando il Paese e cari ampi da anche essa Piazza San Giovanni il giorno del family day
Che alcuni scendano in piazza per togliere diritti ad altri
Come è accaduto quel giorno è un abisso della democrazia
è quel corto circuito tra condizioni economiche condizioni sociali e di identità
Che ha innescato dall'interno dai meandri delle città delle metropoli
E ha preannunciato i conflitti simbolici risultati delle amministrative radicarsi dei fondamentalismi la centralità degli egoismi e contemporaneamente una concezione dello spazio pubblico come recinto
Di un'identità intese in chiave contrapposizioni vado ogni diversità
La risposta a questi problemi che molti di voi hanno segnalato nei propri interventi o è alta e contemporaneamente profonda oppure non sarà efficace sarà minoritaria sarà testimoniale
è per questo che considero queste due giornate un passo avanti su un terreno quello della riforma della politica che la mia generazione
Letteralmente assediata dall'antipolitica considerate preliminare a qualcosa a qualsiasi processo politico di reale trasformazione sociale
Ma su questo
Tornerò dopo volendo dire prima una sola cosa che molti di voi anche hanno già detto
Abbiamo bisogno per produrre risposte almeno di mettersi in connessione con le domande e i bisogni nuovi e diversi
Di chi oggi prova a contestare e a liberare le proprie condizioni di vita guardare al Governo come strumento è fonte di sapere sulla società che muta molto più velocemente di quanto muti la politica
Guardare al Governo per produrre risultati per impedire che l'attacco concentrico di Confindustria con le parole facile velenose di Monte zero molo del capitalismo organizzato delle gerarchie vaticane colpisca il suo obiettivo
R. alleghi tanti di noi e la nostra gente alla disillusione alla diffidenza alla sconfitta
E metterci in connessione con le domande che provengono da questo popolo con i conflitti dei tanti movimenti che in questi anni hanno dato tantissime scosse
Alla politica di professione significa aprire gli spazi perché possano lottare liberamente con radicalità senza farsi carico di compromessi se non come fanno da sempre si ipotesi concrete di cambiamento
Di lottare contro la base di vicenza la discarica di Serre contro la precarietà nell'Amedei per il diritto alla casa occupando la come fanno i compagni di Action
Per le pensioni come fanno i pensionati contro le diseguaglianze del neoliberismo come ha fatto una moltitudine splendida arrosto
Per continuare a lottare noi e per per metterla da altri perché sentivamo un mutamento sociale regressivo e rischio di un esito autoritario del governo delle destre
Capo a
Ecco è per questo che abbiamo liberamente scelto di entrare nel governo
Noi siamo nel Governo ma non abbiamo nessuna intenzione di arrenderci perché l'obiettivo finale a trasformare la società e per trasformare la società abbiamo bisogno di riformare la politica
E guardare a quell'esperienza e di orizzontalità e di cambiamento che ad esempio come il femminismo ci hanno insegnato tanto sui guasti della politica
Tradizionale del Novecento abbiamo bisogno di andare oltre i partiti tradizionali e abbiamo bisogno e qui voglio dire
Semplicemente due punti perché mi sembrano due punti centrali di superare due tipi di meccanismi una meccanismo di disciplina mente controllo che all'interno anche di noi stessi agisce ha un'identità
Adesso in tarda un senso di responsabilità dovuta è una
Una meccanismo che si basa anche su relazioni personali sull'ingessamento correntizio sulle catene di potere di carriere
Sugli organismi politici o significati è un agire politico ed esperienza politica sempre meno centrali non sono quasi individuali sono i guasti dei meccanismi novecenteschi di bicchieri di chi pensava
Fu un corpo collettivo debba muoversi come un sol uomo appunto un sol uomo non una sola donna
E noi a oggi grazie alla Sinistra Europea abbiamo l'occasione di liberare il dibattito la sinistra OPA può farlo può pari a Gardolo può liberare l'agire politico e può a rispondere ad un altro problema
E l'altra il meccanismo di autonomizzazione istituzionalizzazione separazione della politica meccanismo materiale quotidiano che riguarda il sarà la separazione che tutti noi viviamo negli stili di vita è la trasformazione delle proprie condizioni di vita individuali e non collettive
Attraverso la politica è quella crisi della rappresentanza non è un problema di bilanci e di costi della politica ma di pratica e cultura politica
Penso che la sinistra opera oggi debba guardare a risolvere questi due problemi che
Qua per gli interventi per la molteplicità delle culture politiche si avrà un'occasione
Come dire si diceva prima Bertinotti aprire una porta per guardare ad un mondo intero che pensa che le condizioni di vita attuali sono insostenibili navigare in mare appalto
Per cercare di avere vento in poppa
Chiudo dedicando
Questo
Questo mio intervento ma in realtà vorrei che gli dedicassimo tutta questa prima Conferenza nazionale ad Angelo fra Martino c'ho pensato prima mentre ascoltavo l'intervento di Alì Raschid
Perché Angelo
Aveva capito qualcosa sul sarebbe successa in Palestina perché Angelo
Era un giovane comunista ma pensava che essere un giovane comunista fosse un fine
è un mezzo e non un
Fosse uno strumento un mezzo e non un fine e guardava la mia organizzazione come una modalità è una pratica di politica per tornare ad amare come diceva lui per tornare ad essere non violenti per tornare a cambiare il mondo
E cominciare a guardare lontano
Grazie affetta
Diamo la parola ora minori assunti
Che la sinistra euromediterranea si prepari LEA Melandri della rete femminista per il penultimo intervento
Sì conclude tra poco
La prima tappa
Di un processo
Che ha messo al centro concretamente il primo tentativo di rinnovare riformare nei fatti la politica
Una tappa che un
Porta alla nascita della sinistra europea in Italia
Sulla quale sono appuntate
Grandi attenzioni grandi speranze e lo ha dimostrato la ricchezza del dibattito però dimostrato la riuscita di questa nostra Assemblea
Che noi dobbiamo però stare bene attenti
A non deludere a non creare disillusione io credo che il lavoro cominciato è stato importante qui sì siamo vissuti sono misurati
Il livello di elaborazione di approfondimento
L'analisi lo scavo io non ci ritorno su tutte le cose dette non potrei dopo tutti quelli che hanno parlato non solo per il tempo ma per la competenza
Con cui ne hanno parlato ritornare sulle sulla crisi sulle ragioni della crisi della politica sulle ragioni della crisi della sinistra sulla necessità come diceva Riccardo Petrella d'altra parte riprendendo
Quello che
Per me è stato il punto di partenza dal quale
Personalmente ho avviato una riflessione critica anche sul mio
Volgo di essere di uomo di sinistra e di un compagno del PdCI e del sindacato
Quello della rapporto di Lisbona del novantadue sulla sui limiti allo sviluppo e quindi tutta una serie di elaborazioni che hanno portato a questa critica allo sviluppo io non ho
Vorrei parlare di questo
Problema non vorrei ripetere proporre questo termine ma ecco anche perché
Vediamo come
Emergono questi temi
E come assumono drammaticità al nord o come si manifestano al sud laddove questo sviluppo non c'è stato e dove la gente la critica la Pamela
Sulla sua pelle da tanto tempo
Quindi
Vorrei soffermarmi su quello che e un po'il percorso che questa molteplicità di associazioni nello spirito le auto la pluralità di voci sulle due grandi direttrici che abbiamo scelto
Per
Continuare il nostro cammino
Qual è diciamola peculiarità e la specificità di questa alterna di questa sinistra euromediterranea
Perché
Non parlare solo di sinistra perché ritirare al centro il Mediterraneo
Io credo che ci sia lo abbiamo detto in più occasioni non solo un motivo geografico
Ma soprattutto un motivo politico e culturale e che può dare oggi lo ricordava il segretario di Rifondazione
Uno
Può dare oggi come dire una spinta importante Ottorino modello concreto su come affrontare le questioni di modello e di opposizione concreta a quello che è diventato diciamo un tombale ISMU approvare in testa e Atlantico un monoteismo proprio
Della competitività e dello sviluppo su quella che e la cultura che non che pure abbiamo criticato è stato sottolineato quella della
Della l'universalismo occidentale e quindi noi siamo per tentare di rilanciare un qualcosa che è proprio delle culture del Mediterraneo quello del
Delle
Più che delle
Universalismo delle o universalismo se si può dire un po'diverso di culture
Un po'diverso
Di storie
Un po'universo
Di i colture anche che si
Oppone sostanzialmente
A quello
Che la deriva atlantica questo Mediterraneo ritorna centrale anche come opposizione a un muro e questo Mediterraneo diventa centrale perché lì si incontrano le cose drammatiche che diceva Alì Raschid un momento fa
E noi tentiamo e stiamo tentando perché la sinistra al secondo noi
Visto che deve questa Sinistra Europea modificare l'ottica riaffrontare i termini nuovi anche l'analisi
C'è un
Politica ed economica noi riteniamo
Che ripartire da questo modello e ripartire dalla
Una critica come si è costruita l'Europa è un fatto fondamentale e allora alcune cose velocemente
Che cosa comporta questo qui ci sono i parlamentari europei che si sono spesi ha parlato Agnoletto ha parlato vittoria parlato Fava
Noi dobbiamo fare questa operazione di costruire politiche insieme ma allora il problema della critica agli obiettivi di Lisbona
Della critica alla competitività dell'Hezbollah sul terreno europeo e a quel modello B eh un fatto prioritario
è necessaria una riforma dell'Unione che né la forza e la coesione sociale e politica interna e nel contempo abbandoni la sua vocazione euro Centrica è oggi dentale
E necessario finito che si affronti il problema della costruzione di un'Europa
Fondata
Sui
Tre o quattro livelli di solidarietà di cui abbiamo discusso in tante situazione di cui quello mediterraneo e uno per noi importante l'assecondare
Il discorso di attenzione alla rinascita delle economie locali e regionali e nazionali passate su un saggio equilibrio tra principi di autosufficienza e sostenibilità dei vari territori nelle forme di scambio che ne arricchiscono i contenuti mediante il vivere insieme
La terza cosa e quelle che stava ribadita qui
La riscoperta delle forme vere della politica che anzitutto partecipazione e l'autogoverno non su principi astratti di democrazia e di reti virtuali
Ma nei territori dentro le comunità su principi di solidarietà di efficienza
Al servizio di tutti gli abitanti la politica le istituzioni
Sono morfologicamente dentro la vita delle comunità ecco perché poi noi dobbiamo affrontare questo tema del rapporto dei cantieri quelli sociali e quelli politici
In modo che non ci sia squilibrio in modo che un loro valore ma mi pare che questa cosa ce l'abbiamo ben presente altrimenti il nostro progetto c'era un va in quella direzione un'altra cosa
Aperti a tutti ma con questo tentativo di ricerca che noi stiamo facendo
Quindi la una della politica e il bene comune cioè la qualità della vita di tutti ed dei gruppi vulnerabili in particolare
Un reddito minimo a noi sembra che per esempio in quest'ottica nella base comune di partenza e in quest'ottica vi do una comunicazione finale che quella che è l'associazione nostra è costituita
Paritariamente adesso ancora non come numero di aderenti ma da soggetti che stanno
Al nord del Mediterraneo e al sud la bandiera sarà firmata non a caso da me e da la delegata libanese della Serbia la compagna Lilia realmente
Grazie primo abbiamo avrà la parola LEA mediante della rete femminista per il penultimo intervento e poi Nanni alleva per l'ultimo intervento
Quarant'anni di femminismo possono dare una grande forza
Ma possono anche toglierla ecco se ci si accorge
Che tutto in questo lungo percorso ricchissimo faticosissimo di questo lungo percorso pochissimo quasi niente è passato presso quelle forze politiche
Si definiscono radicali
E che appunto a cui tuttavia non so se per speranza per disperazione continuiamo a molte donne come me continuano a fare riferimento
Allora io dirò
Perché
Sono io sono
Ho accettato di entrare nella rete femminista della sinistra europea con molte resistenze e anche molte condizioni da porre PD dirò perché ci sono i tarata ti sono entrata per
Fedeltà per coerenza e per la passione che io nella mia è una storia politica che è la storia di molte donne una politica è vero del tutto anomala come è stata quelle delle pratiche del femminismo
Che
Partiva portava al centro dell'attenzione tutto ciò che oggi si riscopre cioè libri politico no tutta
Quella parte di esperienze dell'umano che non solo oggi si riscopre la si riscopre col timore che possa essere giocata maneggiata dalla destra che diventi appunto alimento per l'antipolitica
Allora le donne in termini sullo sull'impolitico che vuol dire il rapporto tra i sessi ma vuol dire anche incorpora sessualità
Vuol dire le esperienze chiave degli essere umani nascere l'invecchiare il morire tutto ciò che attiene alla persona e alla vita critica oggi anche questa viene riscoperta
Sono contenta di questo mi fa piacere infatti che Fausto Bertinotti dica che è importantissimo fare attenzione alla persona voglio dire però che sarebbe anche importantissimo dire
Che sulla persone sulla vita psichica ci si sta di quarant'anni di teorie di pensieri e di pratiche
Non si può
Nominare riscoprire come se fosse appunto fosse compari improvvisamente all'orizzonte c'è una storia se questa storia non viene nominati un motivo di pensare che alle donne ancora non si riconosca esistenza politica
Allora
Oggi oltre che in questi giorni
Ho sentito uomini riferirsi essenzialmente al pensiero di altri uomini che evidentemente ci sono letti ascoltati hanno condiviso delle cose non ho sentito riferirsi al pensiero e alle pratiche di nessuna donna
Va bene
Allora questo bis in questo ambito
Davvero faccio veramente mi appoggio perché faccio fatica ad affrontare tanta
Davvero tanta così poco lungimirante mancanza
Di
Avvertenza di coscienza di consapevolezza io credo che sia una volontà distruttiva
Quella che impedisce a delle forze politiche che hanno vissuto tale tanti anni con noi io conosco i compagni che oggi sono i leader dei partiti erano a fianco a noi negli anni settanta
Li conosco abbiamo armi in quegli anni abbiamo avuto dei porti conflitti no si sperava che almeno appunto che il conflitto potesse produrre qualche reciproco ascolto
La storia del rapporto tra premi risme sinistre una delle storie più desolanti perché ha una storia e di permeabilità di sordità che dura ha tuttora allora
Io non ho motivo di pensare
Non ha motivo di pensare che
Acuti sia un'apertura che è venuta da Rifondazione della ragione per cui io scrivo sul giornale pur non essendo di Rifondazione è la ragione per cui
Il mio nome è legato al movimento delle donne ho voluto però accettare anche la sfida di riprendere
Che sia pure in modo conflittuale un rapporto con una sinistra che ripeto si dice radicale ma non ha colto la radicalità
Di un processo di trasformazione rivoluzionario come è stato quello dei movimenti anti autoritari degli anni Settanta radicalità allora voleva dire andare alle radici dell'umano l'abbiamo detto tante volte voleva dire appunto tenere conto di tutto ciò che la politica
Allontanato dalla scena pubblica non è separato dalla scena pubblica lo sappiamo bene quanto il lavoro di cura delle donne nelle case sia se dato il supporto indispensabili perché gli uomini potessero costruire da loro comunità storica di soli uomini nella vita pubblica
Allora voglio dire
Che questa pura
Questa risorsa che le donne sono state ed era che ancora sono e forse è questa a mio avviso Vito malignamente una delle ragioni
Del fatto che ancora non si raccoglie la visione che viene dal femminismo perché sappiamo bene che ha millenni di schiavitù non producono libertà
Sappiamo che le donne in qualche modo legate anche d'amore e i loro dominatori hanno dovuto adattarsi e quando ci sono i Magi PATI li hanno anche imitati son diventati spesso un duplicato degli uomini anche forzatamente
Sappiamo che sono invisibili possono esserlo anche se sono i cinquanta e cinquanta
Ci sono i cinquantasette
Appunto un cinquanta per cento di donne che ancora applaudono un pensiero che gli ha dato ha definito cos'era maschile e femminile
E allora voglio dire un'altra quello che ho sentito che ho visto in tanti anni
Tanto voglio dire anche che femminismo e lotta di classe è stato uno dei temi ricorrenti in tutti i seminari del termine tutti incontri nazionali del femminismo
Si è prodotto molto pensiero in quella direzione non vedo traccia non vedo traccia quando sento qui parlare di lavoro e di economia di problemi dell'ambiente non vedo traccia di quel per sì vero sento delle parole allora parole che vengono usate spesso secondo me in modo propiziatorio io non conosco molto le logiche della politica istituzionale ma capisco immediatamente se la parola Patriarcato questione di genere viene usata all'interno di un discorso che l'ha assunta come propria possedere usata senz'chiaramente come una specie di esorcismo foto Otigba
La parolina propiziatorio perché si sa che oggi che l'impolitico il non politico è al centro della vita pubblica
è l'oggetto principale dei poteri forti la scienza la Chiesa le leggi ma è anche al centro delle sedi come sentire a cui faceva riferimento che Bertinotti che vorremmo modificare
Ma il sentire per modificarli sentire bisogna andare in profondità
In quella visione del mondo che gli umani hanno assorbito
Quasi inconsapevolmente bisogna andare a fondo nel capire cosa ha voluto dire identificare i termini lì a poco a poco la natura
Considerato una risorsa appunto la donna è una risorsa si va esaurendo non è solo l'acqua o l'aria anche le donne si vanno esaurendo non contate ci più di tanto
Ecco è la dicevo la
Dicevo non voglio tirarla lunga perché so che siete stanchi siamo sul finale io voglio solo dire
Che ripeto ho sentito delle parole mi fa piacere ovviamente sentì la parola Patriarcato
Questioni di genere in termini ho sentito parla elogio più se mi rispondete voi però nessuno è riuscito a dire un pensiero ne avessi sentito uno ho sentito solo dire che conta molto il femminismo
Allora ripeto le donne hanno sostenuto forse sostengono ancora
Nelle loro come nel lavoro di cura nell'anno nel dare sostegno ha poi forse l'uomo il femminismo il meglio per quello che ho conosciuto io le donne che ho conosciuto io sicuramente non sono disposte ad esser la ciliegina sulla torta della sinistra europea
Grazie a lei ha
Diamo ora la parola
Per l'ultimo intervento
Anania leva
Del centro diritti dietro a loro
Io ricordo a tutti i compagni e le compagne
Che
In fondo fuori si può firmare per la richiesta della Commissione parlamentare d'inchiesta su Genova due mila uno anzi si deve firmare
E che devono anche compilare il questionario che va riconsegnato altrimenti i dati da mostri vengono dispersi Nanni attenti
è un caso fortunato quello che mi tocca di asse dell'ultimo a intervenire ma ne approfitto perché
Il mio segnali questo voglio portare al centro
Del grande sforzo di unità che stiamo facendo il tema del lavoro edile di vita del lavoro vi porto il saluto
Del centro e sinistra europea
Ciclo della sinistra europea Pietro vado il cui scopo è quello di
Studiare il proporre riforme legislative riforme istituzionali a tutela dei diritti dell'uomo
Noi abbiamo già
Potuto
Dare un primo
Contributo sul tema chi
E forse il più grave
Quelli dove la precarietà del lavoro i prima proposta
Messa punto con il nostro centro è diventata un momento di convergenza per le forze politiche più di cento parlamentari
Di tante forze politiche di Rifondazione
Divelti turisti italiani ma anche dei DS hanno firmato questa proposta e noi chiediamo che ora si vada avanti su questo terreno perché è una proposta
Che in maniera organica affronta il problema del precariato
Fuori dal
Discorsi del tipo abrogazioni un'abrogazione redige trenta si affronta il problema vero si riscrivono tutti gli istituti principali
Che fanno sì che il lavoro possa dire dignità stabilita
Ma questa e un
Prospettiva non solo italiano questa desse una risposta a una prospettiva per l'appunto e l'opera perché noi italiani
Questa è una cosa di cui non sia abbastanza nozione
Siamo stati le caviglie
Di un progetto di dimensione europea ora che il Libro verde della Commissione europea sta diventando un libro bianco e quindi va verso una direttiva
Si comprende molto chiaramente che la legge trenta fu appunto una specie di prova fatta su in una
Paese che in quel momento aveva per la destra europea delle condizioni particolarmente favorevoli proprio per questo però
Noi siamo quelli che su queste cose possiamo portare sia dell'esperienza
Per svelare
Per denunziare
Che cosa c'è veramente sotto il concetto della flex security e per presentare e prima delle nostre proposte alternative quindi
La sinistra si aggrega secondo noi intorno nuova dignità e la tutela
Dei diritti dei lavoratori
Non è soltanto il precariato anche servizio il primo problema il nostro
Centro
Farà altre proposte
Alle forze politiche per una riforma democratica del nostro ordinamento per una riforma che abbia ponga al centro il lavoro che una riforma che abbia un senso
Nella
Un senso nuovo di tutela del del lavoro
Quindi presenteremo un progetto organizzeremo un progetto in materia di salario
Costituzionalmente conforme ai dettati del fiume o trentasei presenteremo progetti in materia di riforma degli ammortizzatori sociali
In materia di
Riforma delle pensioni in materia per noi fondamentale di democrazia e di rappresentanza nei luoghi di lavoro perché è ora che non soltanto
Il lavoro venga rimesso al centro sotto il profilo
I diritti della tutela ma è ora soprattutto che la parola sia ridata ai lavoratori quando si tratta appunto di legislazioni ricontrattazione di questi tempi
Questo
Il nostro impegno e noi appunto ci accingiamo a questo lavoro
Credendo fermamente che l'aggregazione della sinistra di un nuovo soggetto di sinistra avverrà intorno alla dignità del lavoro grazie
Grazie
A Nanni alleva allora questa era l'ultimo intervento a questo punto possiamo fare un attimo il
La somma del dei nostri lavori
Prima di chiamare sul palco i rappresentanti delle associazioni per la firma della bandiera volevo dare qualche numero
Abbiamo avuto centoquattro richieste di intervento siamo riusciti a far parlare sessantatré compagne e compagni di cui ventisette donne trentasei uomini
Voglio dire che tutti gli interventi sono stati registrati stanno trascritti e quelli che non sono riusciti a intervenire in questa nostra due giornate possono inviare
Un massimo di due cartelle entro il trenta giugno all'indirizzo e mail Leonardo punto Ragozzino chiocciola Sinistra Europea appunto ittica
In modo che potrebbe
Avere anche i loro contributi per la pubblicazione degli atti
A questo punto passiamo la cerimonia diciamo così formale di
Della firma dei della bandiera la quale abbiamo deciso di dare dita a questa nostra struttura e chiamo i rappresentanti dei partiti delle reti e dei nodi nazionali pere il Partito della Rifondazione comunista chiamo Franco Giordano
Per uniti a sinistra Pietro Folena violatori
Per il movimento cultura sostenibile Pierpaolo forte nell'Erminia Sciacchitano
Per la rete femminista bianca come un'anziana già Lazzaro per socializzare nuovo ventuno forma Sinistra Europea Vittorio Agnoletto Rita lavaggi per la sinistra euro-mediterranea Mimmo Rizzo UTL gli avvenne
Per i network comunità in movimento Gianluca Pesciola e Laura
Julia cominciano permette l'aspetto Cloris Brochard Valeria noli
Brosca scusa Floris
La stanchezza ormai comincia a fare brutti scherzi per la libera associazione Danielle Mazzonis Massimiliano Bianchini per il nodo sicurezza sul lavoro Franco Maria raga Enrica dar Tellini
Per l'associazione rosso verde Alessio D'Amato Ersilia Salvato
Per i giovani comunisti Betta Piccolotto e Federico Tomasello prenota oggi agli abiti CUB Saverio Aversa Vladimir Luxuria per la rete ambientalista Ciro presa cane Maria Luisa severi
L'area le
Bandiera sono state firmate già da tanti delegati e tanti delegate e qui si aggiungono altre firme per questa nostra diciamo così per questo nostri vizio
Pomponio antica
Fitto
Rischia
Rosso un favore intanto migliori
Furiosi c'era tanto
Noi non sappiamo delle condizioni
Entro
Gallo
No adesso è entrato ragioni
Senza
A
Nostra fili sarà convinta
Futuro non va ripeto
A
Nostra
Saltuari
Roma la vita
Stendardo al soggiorno
Sia
Bene le ultime foto
Quindi nazionale
Facciano
Maggioranza Pisacreta
Lesionato
Facciamo
Tali
Detiene serve
Allora
Ebbene
Sia
Finanziamenti
E tre
Conveniente
In montagna nazionale
Nazionale locale e nazionale
Portandolo
Ritengo
Aziende
Diciamo
Siamo chiamati
C'è
Lunedì
Oltre ognuno
Grazie
Tracciato
Nazionali maggiore mettiamo
Richiama agli americani lei può immaginare
Famiglia
Rimandando
Rivolta
Maggiore
Linearità