La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con le stampelle regime la rassegna stampa di Radio radicale e la domenica mattina ancora lavori in corso l'abbiate pazienza
Troverà stabilita questa questa rubrica anzi ritroverà dopo una situazione che
Tutti hanno creato tramite Radio Radicale ma insomma
Adesso vediamo cosa cioè sui giornali oggi ci sono sostanzialmente tre argomenti
La situazione del Governo in particolare
O attenzione alla trattativa sulle pensioni naturalmente ma il discorso poi si fa più generale e la questione viene trattata negli editoriali
Poi c'è naturalmente la trattativa sulle pensioni e qui c'è un'intervista a quella a Francesco Rutelli sul Sole ventiquattro Ore intervista importante denaro segnalare
La linea Rifondazione non può passare
Rutelli dice alziamo le TAC per le donne solo su base volontaria e con agevolazioni
Naturalmente la linea Rifondazione invece a una sua
Una sua
Forte coloritura quindi
Il partito di Bertinotti insiste invece oggi Piero Sansonetti propone un editoriale così intitolato sei un operaio allora se è inutile rigorista e danneggi l'Italia vergogna
Naturalmente esce dell'ironia anzi del sarcasmo ma questo per far capire come la situazione sia molto
Molto divaricate all'interno del del Governo
L'altro tema che appassiona i quotidiani e invece la faccenda del SISMI qui francamente c'è poco da dire anche se tutti i giornali dedicano alla questione le pagine due tre
Tranne per la verità il Corriere della Sera che si occupa del concerto sul clima
Argomento che pure
Ha passione i quotidiani oggi
Ma in fondo il luglio e quindi si può comprendere
I concerti finiscono non solo in prima pagina come sarebbe sempre ma anche con una notevole mole di articoli
Quello che invece troviamo sul SISMI eh
Decisamente un po'poco anche se un po'poco di interessante a parte a parte la una presa di posizione politica che credo non forse non aiuta moltissimo
Fassino accusa Berlusconi questo è il titolo del dell'unità poi c'è un giudizio che però è un
Giudizio politico e il dibattito già si sta spostando sulla necessità di fare o meno una Commissione d'inchiesta
Comunque tutti con molta quasi tutti i quotidiani appunto con la sola eccezione del Corriere dedicano le pagine immediatamente successive alla prima a questo tema naturalmente ecco possiamo prendere come altro punto di riferimento
Opposto all'unità e libero con un editoriale di Vittorio Feltri il titolo la sai l'ultima Silvio spione sinistra alleata con giudice giornali per far scattare una nuova trappola
Gli altri gli altri argomenti l'altro argomento invece lo troviamo nelle pagine interni e riguarda il ritorno della missione indicativo siti
Esercitano sull'argomento tutti i principali vaticanisti Enzo Bianchi scrive sia sulla stampa sia su Repubblica
Antonio Socci
E
Entusiaste in prima pagina di Libero bentornato latino mi sento più a casa
E e poi Giancarlo Zizola sul Sole ventiquattro Ore che sulla questione molto sobrio ma a senz'altro proprio per questo ho segnalato
Altri altri temi che ritroviamo invece rimandano alla attualità all'attualità politica c'è il referendum che guadagna addirittura il titolo di
Referendum elettorale che guadagna addirittura il titolo di apertura sul Giornale di Sicilia referendum ultimi giorni mancano centocinquanta mila firme che è appunto la cifra giusta perché
Dovranno pur calcolare le firme di sicurezza diciamo però per la verità appartengo articolo su Repubblica poi gli altri giornali non è che si danno molto
Non è che danno molto conto della della questione mentre sulla questione delle riunioni nel fine settimana anche qui ormai a luglio però
è i socialisti continuano le loro opinioni noi abbiamo seguito con particolare attenzione e quella del voto sì e naturalmente anche quella che si sta svolgendo a Chianciano di un pezzo della costituente socialista Hucco forse tutta la alla costituente Socialista
Ad ogni modo
Terremo la linea oggi sul voto sì
E vi faremo però sentire anche
Nel corso della giornata e gli interventi di Chianciano nella mattinata è previsto alla per titoli De Michelis e l'intervento di Marco Pannella
Quanto agli molti altri alquanto agli altri argomenti
Poco da segnalare in sostanza c'è una
Divertente anche intervista a Storace sul libero che senz'altro andrà segnalata mente è ancora una volta proprio dalla radio
Anticlericale spese
Ancora un una segnalazione
Per il il quotidiano dei vescovi che quando non parla di
Detti di temi che dividono riesce invece a centrare merita ed e merita elogi
Allora se e i segnaliamo doverosamente l'editoriale di Camillo Ruini sulla questione della messa precedente il Concilio
La definisce una sollecitudine per l'unità della Chiesa evidentemente il problema principale del Papa è
Oggi
Riunire nella chiesa i lefebvriani
Ma dopo la doverosa segnalazione invece diciamo una cosa che e l'avvenire è l'unico giornale nel
Che ci ricorda con la adeguata con adeguata evidenza quello che succede in Iraq
Iraq massacro fra la folla questo il titolo di apertura dell'avvenire l'episodio più grave vicino a Kirkuk kamikaze col suo mezzo imbottito d'esplosivo seminare morte oltre cento morti in Iraq massacri che continuano
Nel
Sostanziale nella sostanziale in differenze
E allora
Onore all'Avvenire che invece e continua a
Mettere a fuoco questi temi di politica estera
Che spesso si trascurano inevitabilmente bene questo è il quadro della della giornata segnalazioni sui radicali non ne abbiamo trovati purtroppo oggi non abbiamo un ausilio
Dell'emigrazione e quindi saremo senz'altro tutte sviste nostre ma ve l'abbiamo detto la domenica mattina ci sono ancora un po'di lavori in corso abbiate pazienza
Intanto andiamo a vedere agli editoriali sono tutti lunghi
Ma senz'altro significativi quale la la cifra della giornata ma due sono gli editoriali più importanti diciamo chi si appassiona
Ai temi della della politica e
Troverà ecco due editoriali che vanno un po'decretati
Quello del Corriere della Sera e quello consueto domenicale di Eugenio Scalfari sulla Repubblica
Allora cominciamo con il Corriere della Sera che affida invece il suo editoriale alla e la editoriale alla firma dell'ambasciatore Sergio Romano
Di che si tratta si tratta della prosecuzione di un corsivo siglato Dario Di vico due giorni fa sul Corriere della Sera intitolato senza autorevolezza
Ed era effettivamente un duro attacco a Prodi
La la linea del Corriere della Sera prosegue in questa chiave
Perché oggi Sergio Romano in questo editoriale intitolato il bersaglio preferito prende le cose un po'alla lontana
E cita un episodio del dicembre mille novecentocinquantatré
Quando segretario della Democrazia Cristiana era Alcide De Gasperi e Presidente del Consiglio era Giuseppe Pella allora ricorda Sergio Romano Degasperi definiti
Il
Il Governo
Presieduto da Pella come un Governo ammicco così scrive scrive romano
Più di cinquant'anni fa agli albori della Prima Repubblica un Presidente del Consiglio dovette dimettersi perché il segretario del suo partito definite Governo come lasciale distacco semplicemente ammicco
Il Presidente era Giuseppe Pella esponente dell'ala moderata del partito cattolico
Bastò quella parola amico perché Pella capisse che la DC gli aveva voltato le spalle e non lo riconosceva più come suo rappresentante
Tre settimane dopo uomo di Stato biellese autore con Luigi Einaudi del risanamento economico italiano nel primo dopoguerra rinuncio all'incarico
Però
Che c'entra tutto questo
L'Italia è cambiata Scelba Roma
E scrive Romano Prodi e il suo Governo vengono trattati con sufficienza ironia e perfino sarcasmo da coloro che dovrebbero sostenerlo
Il Presidente del Consiglio in particolare è diventato bersaglio di battute taglienti e sorrisi di sufficienza
Qualcuno all'interno del Governo lo contraddice apertamente altri lo prendono in giro molti pensano che il Governo abbia esaurito la sua carica propulsiva e possa soltanto navigare a vista
Le sue riforme se riuscirà a fare saranno parziali poco efficaci non daranno soddisfazione nessuno
Se dovessimo prendere alla lettera i giudizi che circolano su Prodi nei salotti della politica e nelle anticamere dei ministeri il Presidente del Consiglio dovrebbe dimettersi
Ma nessuno all'interno del centrosinistra e gli chiede di farlo in altre parole stessa e sta accadendo esattamente il contrario di ciò che accade più di cinquant'anni fa
Allora basta una parola perché il Governo se ne andasse oggi non basta e perché perché nessuno all'interno del centrosinistra e forse neppure fra le file dell'opposizione sa come affrontare il dopo Prodi
La legge elettorale pessime ma il Parlamento non sembra che pace di farne una migliore
Il Partito Democratico in mezzo al guado e rischia di affogare prima di arrivare di essere arrivato all'altra riva le larghe intese per ora sono soltanto una dei bus una nebulosa un disegno senza contorni
Le dimissioni di Prodi aprirebbe una crisi al buio senza sbocchi prevedibili
E pochi parlamentari della maggioranza hanno voglia di tornare alle urne finché c'è una parte del centrosinistra e una parte del centrodestra
Finché una parte del centrosinistra è una parte del centrodestra non si saranno accordate sul modo di governare la di governare la crisi e darle uno sbocco razionale Prodi continuerà a galleggiare da uno scontro all'altro
Conclusione
Fra le condizioni della barca ed brontoli dell'equipaggio esiste probabilmente una relazione gli alleati di Prodi non sanno che cosa fare
Ma vogliono prendere le distanze dal Governo ed esprimono la loro impotenza con esternazioni critiche battute e commenti libertà
Uno spettacolo di cattivo stile che può soltanto far crescere l'insofferenza del Paese per la sua classe politica
Come vedete da questo editoriale domenicale sul Corriere della Sera non è che il Presidente dei Consiglio esca particolarmente rafforzato dice
La soluzione è la soluzione viene cerchiate riguarda un po'cercata fra le pieghe del del discorso dell'ambasciatore
Che in sostanza sempre evocare la necessità
Che una parte del centrosinistra e una parte del centrodestra si mettano d'accordo sul modo di governare la crisi
Il Governo
Un Governo diciamo diverso con una maggioranza diversa che i governi le crisi questa la posizione del Corriere della Sera andiamo a prendere invece il lungo come sempre
Articolo domenicale di Eugenio Scalfari
E
Qui si parla entriamo anche nel cuore del problema delle pensioni però non c'è solo questo
Scalfari fa una critica molto seria sulla questione delle corporazioni miseria
Scrive il guaio è che l'intera società si è trasformata in un sistema di caste che si guardano reciprocamente in cagnesco
Nessuna di loro è portatrice di una visione del bene comune nessuna del resto tenta di camuffarsi si direbbe che ciascuna sia orgogliosa di mostrare la propria natura Castelli la propria capacità di tutelare i suoi interessi
Se fosse soltanto la classe politica ad essersi trasformata in una casta la situazione sarebbe molto più chiara e invece volete un esempio
Comincerò dei sindacati confederali
Che fino a pochi anni fa si facevano un vanto ampiamente giustificato di darsi carico dell'interesse nazionale ritenendo che fosse questo il modo migliore per tutelare al tempo stesso gli interessi dei propri associati i lavoratori dipendenti e pensionati
La concertazione fu uno strumento di quella politica la moderazione sindacale così ti dibattere l'inflazione
Questo metodo è stato di fatto abbandonato soltanto una sottilissima carta velina distingue ormai i sindacati nazionali
Da una corporazione nazionale da una l'obbligazione
In più punti quella carta velina è stata lacerata
Squilla metamorfosi del sindacato incorporazione si è quasi compiuta qui sembra caso di dirlo occuparsi l'analisi radicale in quel quasi
Da questo punto di vista prosegue Scalfari si è assunto un appese Epifani si è assunto una pesantissima responsabilità essendo lui esponente del sindacato più forte ma un'attenuante c'è la
Il comportamento della sinistra radicale in particolare di Rifondazione
Partito
Che in parte fa da sponda e in parte una palla al piede dei sindacati comunque funge da alibi vuole difendere a tutti i costi l'attualità pensionabile rifiuta lo scalino
Eppure sia Epifani sia Bertinotti dovrebbero ricordare allora le seguenti circostanze vediamo come procede Scalfaro intanto ci ricorda che era stato proprio il sindacato
A accordarsi con Maroni a patto che ci fosse una posticipazione del sua riforma di tre anni
Quanto a Bertinotti
Quanto a Bertinotti e a quelli che si aggrappano al programma elettorale del centrosinistra reclamando l'abolizione dello scalone senza se e senza ma
Scalfari scrive la memoria dovrebbe ricordargli che lo scalone una volta abolito è scritto nel programma sarà sostituito da provvedimenti che in tempi ragguagli facciano fronte all'aumento demografico della popolazione ferma restando la compatibilità con l'equilibrio del bilancio
Insomma
Nota Scalfari senza se e senza ma non figura ha fatto nel programma elettorale invece circondato da alcune condizioni che Prodi e Padoa-Schioppa stanno cercando mai da sette mesi
Senza riuscire a ottenere il gradimento della lobby sindacale e politica che ha perso la memoria di quanto aveva pattuito con Maroni nel due mila e quattro e con tutti i partiti del centrosinistra nella stesura del programma del due mila e sei
E allora prosegue sia i sindacati che la sinistra politica hanno anche verso la memoria su uno dei punti essenziali della legge Dini sulle pensioni che prevedeva la revisione dei coefficienti
Fu approvata nel novantacinque quindi coefficienti andavano rivisti del due mila e cinque ma i sindacati ottennero dal solito Maroni di rinviare la revisione al due mila sei
Arrivata la scadenza i sindacati hanno voluto un altro rinvio e comunque la revisione dei criteri di applicazione dei coefficienti è stata insediata una Commissione osservo conclude sulla questione Scalfari
Che fra i sindacati e il ministro leghista del lavoro
Si era di fatto stabilito un clima di collaborazione molto intense per spostare sia l'esame dei coefficienti sia l'innalzamento dell'età pensionabile a dopo le elezioni del due mila sei un collateralismo molto inquietante
Che induce a sospettare sulla buona fede dell'allora ministro del governo del quale faceva parte e dei sindacati confederali
Quanto agli incentivi
Poi Scalfari fa un discorso che
Prende eccome
Bersaglio le tesi di di Rifondazione e però poi
Quest'ultima parte dedicata alle pensioni finisce sulla
Sul ruolo del Presidente della Camera ma sugli incentivi vediamo come Scalfari parla della questione si tratta in tutto di centotrenta mila persone
Per di più Bertinotti e deciso a schiera del suo partito contro il Governo di cui fa parte se per tutti gli operai non se ne è prevista l'esenzione dall'aumento dell'età pensionabile
Clausola inutilmente demagogiche visto che chi accetta l'incentivo dimostra con ciò stesso senza possibilità di dubbio di non considerare usurante il proprio lavoro
Se gli incentivi non dovessero funzionare nel due mila dieci l'età pensionabile sarebbe portata sessantenni di fatto dopo il rinvio di tre anni fa concordato con Maroni sia il rumore altri tre anni di tempo
E credibile un sindacato che non rispetta le scadenze sarebbe credibile un Governo già notevolmente usurato che presti fede a un interlocutore non più affidabile
E da ultimo il Presidente della Camera lascia intendere che in un'altra strada non vuole neppure sentir parlare di diversità di interessi fra giovani e anziani il suo problema e che non scompaia la sinistra antagonista
Somiglia Storace mi scusi per il paragone che non vuole la scomparsa della destra quanto al conflitto previdenziale fra giovani e anziani è un dato di fatto le cifre stanno a dimostrarlo la percezione degli interessati anche e allora di che parla l'onorevole Bertinotti
Di solito è bravissimo a buttare la palla in tribuna parlando di questioni storiche e culturali per dire a nuora perché suocera intenda
Ma questa volta nell'intervista sopra citate ha detto parere al pane e vino al vino ne dobbiamo dunque dedurre
Che se il suo partito incoraggiato Daloui dovesse mettere il Governo in crisi Bertinotti lascerebbe contestualmente il suo incarico istituzionale sarebbe il minimo che poi che potrebbe fare
Simili circostanza
Poi c'è la questione del del SISMI di
Di Visco
Viene notato sul caso Visco la
Mozione di sfiducia ad personam presentata al Senato dal senatore D'Onofrio Scalfari fa notare che la sfiducia personale può essere proposta contro i ministri nei confronti di sottosegretario viceministri dure contemplate dalla legge l'idea regolamenti parlamentari
Ma poi c'è l'ultimo passaggio e l'ultimo passaggio invece riguarda
Il centro sinistra e Veltroni e anche questo interesse terza questione che propone
Che propone Scalfari oggi del vero sua
Epistolare domenica
I bastoni fra le ruote di Veltroni ce n'è una catasta
E vediamo di che si tratta
Certi lo spinge a entrare nel merito ma da due settimane Veltroni non fa altro cosa vogliono in realtà gli autopromozione suggeritori
Che proponga leggi articolata in commi che intervenga sui fatti del giorno che Ruby mestiere al Presidente del Consiglio cioè chi spinge affinché si candidi o altri esponenti del centrosinistra contro di lui
Anche se i loro programmi non siano alternativi e i suoi e così
Un Bersani dia fiducia e faccia la conta dell'orgoglio diessino un letta lo faccia per l'orgoglio perché ditino una Bindi per l'orgoglio dei cattolici un Rutelli per l'orgoglio di Rutelli e un Parisi lo faccia non si sa perché
Che senso ha tutto questo o grazie
Meno male che c'è
Ecco cioè rivedere se essi sì questa l'avevo vista
Caspita mi era sfuggito e interviste al palo messe gravissimo allora torniamo a scarsità ricche ampi eravamo arrivati a un punto è un punto chiaro
Gli stessi che sospinti coro queste candidature alternative si dichiarano contrari a liste di sostegno a Veltroni vorrebbero che il Sindaco di Roma affrontasse la competizione con gli altri alzando la bandiera del Partito Democratico che ancora non c'è e allora conclusione
Chi favorisce questo bailamme vuole in realtà lanciare bastoni fra le ruote del convoglio veltroniano ed ecco un altro bell'esempio di lobbismo mediatico per impedire che il Partito Democratico nasca
Allora con chi cioè la Scalfari in tutto questo
Ultra quest'ultimo pezzo del suo del suo editoriale
Non lo nomina mai macellai con il Corriere della Sera e assolutamente evidentissimo gli autopromozione suggeritori che suona un po'come dirò guardati non vi permettete di sostenere Veltroni perché sosteneva il trovi toccano
Del resto meritori di Repubblica fu il primo a pronunciarsi facendo propri nomi di Veltroni Rutelli
In una intervista per la verità al Corriere della Sera
E poi
Appunto vengono ripercorse senza mai nominarle ma Scalfari fa un po'sempre così le quando litiga col Corriere della Sera
Lei nell'editoriale di Panebianco sulle liste Veltroni e
La
Agli altri editoriali in cui chiedono a Veltroni che chiedono a Veltroni di prendere posizione su una serie di temi insomma
Sì sono auto promossi suggeritori ma i suggerimenti veri li daremo loro
è un po'buffo che alla fine se la prenda con il Corriere della Sera come l'obbligo mediatica cioè siamo alla polemica di Eugenio Scalfari contro i cosiddetti giornali di partito e azzardato ma insomma
Dalla questione sulla questione pensioni però dobbiamo segnalare ecco Scalfari affronta l'angoscia da par suo con molta con molta chiarezza con molta chiarezza
Però è vero che ci sono che ci sono due linee nel centrosinistra è innegabile
Basta prendere l'editoriale di Piero Sansonetti su Liberazione
L'attacco contro Rifondazione formidabile unisce persone partiti pezzi di sindacato Confindustria giornali diversissimi fra loro l'unità e il giornale Fassino Montezemolo Repubblica Rutelli Dini D'Alema diventa un attacco sempre più preciso e omogeneo
Si concentra su due fronti uno politico e uno sindacale il fronte politico e il richiamo al novantotto cioè alla crisi che porta la caduta del Governo Prodi
L'Unità è in prima linea su questo attacco
E poi
Invece sul merito perché la questione dello scalone la questione operaia si intrecciano per due motivi primo perché lo scalone colpisce fondamentalmente gli operai visto che quelli che hanno fatto un'università si sono specializzati
Hanno iniziato a lavorare i ventiquattro i trent'anni non sono colpiti dallo scalone
Sono colpiti i ragazzi che a vent'anni erano già in fabbrica secondo perché Rifondazione chiede che siccome lavoro operaio non è uguale per esempio a quello del giornalista o del notaio
Se si deve innalzare l'età della pensione lo si faccia per esempio per i giornalisti e per i notai ma non per gli operai che hanno passato trentacinque anni in produzione
L'attacco frontale anti opera esiste per Confindustria per la destra un punto qualificante del loro progetto futuro
Che si basi sul rilancio dell'economia e dei profitti basate sulla riduzione del costo del lavoro basso e dunque sulla liquidazione della forza politica di lavoratori dipendenti e degli operai in particolare
Non si capisce nulla di questa partita delle pensioni se non si capisce questo suo enorme valore politico
Così
Così Sansonetti che poi ricorda un famoso dice discorso parlamentare di Alfredo Reichlin
Dirigente il P.C.I. durante la battaglia sulla scala mobile grido rivolto a Craxi allora premier non solo quei quattro punti di contingenza che ti interesse noti interesse un'altra cosa portare lo scalpo all'avvocato aveva ragione
L'avvocato Ranieri lo scalpo gli fu portato come previsto Dellai Clean ed allora le condizioni dello sfruttamento dei lavoratori si esprimono in modo costante per ventiquattro anni
E così con questa rivendicazione ancora della scala mobile implicitamente Sansonetti si dirà L'Unità dunque invece su un'altra posizione ma può essere
Però per la verità oggi nell'editoriale affidato Furio Colombo
Tanto convincente quando parla di politiche estere soprattutto di Israele
Non ce ne vorrà se diciamo un po'meno quando parla di giustizia e di alcuni temi politici oggi Furio Colombo si occupa di pensioni
La paga e e il titolo del suo editoriale
Si comincia
Parlando di di un giovane tatuatore abbronzato di nome Fabrizio Corona
E
E perché cita con l'onere
Sono tutti coloro che non dovranno mai sedersi con Padoa Schioppa per sapere se quando con quanto andranno in pensione dopo trentacinque o quaranta anni di noiosissimi o ripetitivo e magari usurante lavoro e di versamento regolare se nel tuo piccolo sei fortunato
Dei contributi previsti dalla legge che adesso tutti definiscono inadeguati mettiate portavano via quasi metà della banca
Fabrizio Corona non è solo
Lui alla sua bella ragazza e non vivono nel vuoto quando non risultano in giudice un impiegato statale che ha usato interferire con la loro splendida che arrivi in vita
E qui Colombo si mette nei guai con le sue mani con i giudici perché
Se c'è una cosa che fa imbestialire giudice definirli impiegati neanche a parlarne ma anche funzionari dello Stato livelli Franco di fa vedere rosso comunque Corona e la sua signore dice
Dice Colombo entrando in un'altra inquadratura dove c'è Lele Mora è una corte di gente giovane ricca esentasse un nuovo festoso presepio a bordo piscina in cui il nuovo Gesù bambino è un pacco di milioni
Per capire Lele Mora e Corona e la nuova Italia delle veline che si presentano per approvazione fisica certi portaborse di personaggi della Farnesina i tempi di Berlusconi prima di arrivare in RAI
Bisogna passare attraverso per la sinistra moderna ditino e Tito Boeri e così Colombo da
Lele Mora e Corona ci porta I professor Ichino e voi e vediamo perché
Ho rispetto e attenzione per i professori Chino il professor Buemi so benissimo che esistono i fannulloni esistono quando è possibile ma diciamo la verità meno che in altri settori
E livelli sociali della vita le lavoro salariati e stipendiato perché ho detto meno che in altri settori credo che la risposta sia evidente del lavoro retribuito compaia un salario ci sono più controlli che per Tronchetti Provera
Domando a Ichino quanti fannulloni ci saranno nel settore pubblico dell'Agenzia delle entrate se c'è stato un solo anno di attenzione di Governo un momento così drammatico del gettito fiscale
è strano che nessuno troverebbe di buongusto dire che i commercianti fischiano Prodi e Visco perché non vogliono pagare le tasse diremo subito che fischia nuovo perché pagano troppe tasse
E
Al piccolo imprenditore scontento diciamo che si deve prestare ascolto è giusto
Ma ci tratteniamo volentieri con il mito del lavoratore fannullone con il rito dell'operaio in cerca di vie di fuga attraverso la pensione dalla ripetizione infinita degli stessi gesti quotidiani come se si trattasse di intere categorie di profittatori bene accasciati dentro fabbriche uffici sotto una pioggia di benefici a cui anche adesso che la festa è finita non intendono rinunciare
Ma se si tratta di lavoratori che si allarmano dopo decine di convegni centinaia di telegiornali sul crollo del sistema previdenziale
E sul costo del lavoro sempre eccessivo ci dicono dai cinquanta ai nostri giorni e se si allarga le proteste Dessì protestando mettono in moto i sindacati subito si parla nell'ordine sindacali conservatori rigurgiti massimalisti politica di estrema sinistra o di sinistra antagonista
E poi conclude Colombo quando salvati parla in un articolo sul Corriere della Sera
Di un'alternativa Aster stataliste socialdemocratica vicino alle posizioni del sindacato delle grandi burocrazie
Condivisa da coloro che vi prego di problemi sociali che i problemi sociali si risolvono buttando soldi addosso insomma il tassa e spendi della nota caricatura della sinistra Colombo replica ma dove sta il tassa e spendi in Italia e in Europa oggi
Manca la realtà nel paesaggio di saldati nessuno ti dei soldi addosso a nessuno perché i soldi sono uniti su reti di corone Fiorani e Lele Mora i veri monumenti al valor civile del nostro tempo
Allora l'editoriale sulle pensioni de L'Unità eh di questo tipo
E allora proseguendo guardando gli editoriali poi passeremo all'intervista di Rutelli qua però possiamo accelerare abbastanza i tempi negli orari di Barbara Spinelli come sempre bello occulto
Però
Ahimè
Almeno a me abbiamo detto ci sono lavori in corso il
La domenica
Pare un po'complicato ecco comunque si fa un parallelo con Mitterrand si dice una cosa sostanzialmente il
Il punto centrale è questo
Il rapporto di Mitterrand come la sinistra la sinistra estrema e con il Partito comunista
Dal punto di vista delle sinistre radicali le somiglianze sono considerevoli
Mitterrand non perso il potere quando i comunisti furono spinti a uscire dal Governo ma i comunisti perso per sempre quel poco che avevano se Alberto
Dal bacio assassino e in questo l'Italia di oggi la Francia di allora si apparentano
è un dato su cui le sinistre radicali italiani dovrebbero riflettono sullo riflettere utilmente devono uscire dall'esperienza però di non uscire
La questione si è già poste in Europa e mai l'uscita è stata di qualche utilità per massimalisti marxisti se si escludono le culture del secondo dopoguerra
Mi terranno li aveva baciati per ucciderli pero aveva dato loro molto molto più tutti quelli che Romano Prodi ha dato alle sinistre radicali essendo Prodi un politico non ostile al capitalismo come lo era più per le proprie radici destra che di sinistra Mitterrand
Ma i comunisti se visto sapevano a malapena quale fosse il loro scopo comunque fingevano di credere in un'ideologia più che nella Facoltà di cominciare a cambiare qualcosa
E allora
Certo l'Italia un Paese davvero singolare conclude Spinelli grammi inviterà indiani interessiamo con vent'anni di ritardo quando nessuno europeo più riconosce tutte così lento a mutare a rinnovarsi a spegnersi in Italia partiti sindacati terrorismo fascismo comunismo
E corruzione strategia della tensione
Bertinotti parla ancora di organi Cismon liberista temendo che si è cancellata l'eredità del movimento operaio
Le sinistre radicali non combattono per antichi dogmi come le nazionalizzazioni ma per nuovi dogmi ambiguamente semplificati e pulviscolo ari minacciano di far cadere Prodi perché stravolgono un articolo del programma che propone di abolire lo scalone ma non l'allungamento dell'età pensionistica
Lo scalone Dessì vituperate un punto importante per un minuto se paragonato le tribolazioni della sinistra francese di ventiquattro anni fa
Ma per questo ma per questo poco rischiano tutto non solo l'esistenza politica di Prodi ma anche la propria esistenza e forse conclude la democrazia italiana
Così Barbara Spinelli da ultimo Massimo Teodori invece sul giornale
Esecutivo in agonia stacchiamo la spina questo è il titolo
L'immobilismo io Presidente del Consiglio senza visione senza coraggio non è tanto il segno della mancanza di un compromesso positivo fra le diverse anime massimalista e riformista del governo
Quanto piuttosto l'effetto nefasto del predominio della sua la iper conservatrice che si ispira ideologia è fuori dalla storia
Se i rifondatori comunisti e i loro colleghi no-global sono le vere forze conservatrici di oggi intendendo con ciò non già la nobile tradizione del conservatorismo liberale ma l'opaco arroccamento su quanto c'è di più corporativo antiquato e socialmente sottosviluppato
In un Paese che pure ha conosciuto una grande modernizzazione contrastante con inermi dati equilibri politici istituzionali
E allora conclude Teodori da Marini a D'Alema da Dini a Fassino da Rutelli e D'Amato gran parte dei più responsabili leader del centrosinistra sono consapevole
Che il Governo resiste in uno stato Preah conico solo per evitare nuove elezioni o il ricorso alle urne mantenerlo così invita nevicato permanente dei conservatori massimalisti non è però un'opera cristiana di carica politica
è un perverso accanimento sadomaso chi stipula contro i poveri italiani scusi
Conclude Teodori inc leader del più
Come
Il di
Di più il leader più responsabili del centrosinistra
Va beh la
Il termine bla parola Bonino è rimasta nella penna nel computer non sapremmo dire che capita spesso però insomma
Con la tradizione
Ma
Vediamo allora visto che evocato fra i leader più responsabili no non solo per questa scherziamo arriviamo a
Quel che dice Francesco Rutelli a Alberto Ioli a pagina tre del sole ventiquattro ore intervista un po'di oggi più significative
Dice Rutelli non penso che si rischi davvero una crisi soprattutto se tutti sapranno affidarsi alla razionalità
Ho sentito in questi giorni molti richiami al vasto programma dell'Unione e tuttavia c'è scritto che metteremo mano al cosiddetto scalone data la sua rozzezza
Ma anche che dovremmo alzare l'età pensionabile dati gli andamenti demografici
Nel programma fra l'altro non si dice nulla sulla legge Dini con ciò confermando che occorre applicarla vale a dire che è necessario aggiornare i coefficienti magari rivedendo alcuni parametri Colletti più aggiornate ma senza mettere in discussione questo meccanismo
Anche fra i sindacati non c'è ancora un via libera unitario i punti sono chiari credo che nessuno possa rimproverare al Governo di non avere applicato una concertazione effettiva
Credo che lo spazio per una soluzione unitaria ci sia comunque il Presidente del Consiglio ha annunciato che prenderà in mano la situazione avanzerà una proposta ritengo che sarà equilibrata
Fassino dice che
Non è uno scandalo lavorare fino a sessanta anni lei è d'accordo credo che nel giro di alcuni anni c'era il minimo gradualmente si andrà oltre i sessanta visto che la vita media verso gli ottantacinque
Del resto dobbiamo dare attenzione una generazione quella che oggi sta per lasciare il lavoro che ha cominciato la sua attività anche prima di diciott'anni ma non cambiare oggi significherebbe arrivare dato che i giovani entrano nel mercato molto più tetti intorno ai venticinque anni
A concedere una pensione dopo una trentina di anni di lavoro effettivo abbiamo semmai il problema di dare maggiori certezze contributive e i giovani che spesso svolgono attività lavorative discontinue intermittenti
Noi non abbiamo fatto campagna elettorale dicendo vi faremo andare in pensione a cinquantasette
Nessuno ha mai detto che occorre ritirarsi primari sessanta anni mentre in tutta Europa va nella direzione opposta
Abbiamo sul
Tenuto che il meccanismo dello scalo veloci
Non è il senso di chi matura i requisiti per i cinquantasette anni il trentuno dicembre due mila sette lasci e chi limature ventiquattrore dopo debba restare al lavoro altri tre anni è un meccanismo troppo rigido varato dal Governo Berlusconi solo per un'impuntatura della lega
Può ex-post sono esserci meccanismi di vario tipo l'importante aumentare gradualmente l'età pensionabile
Anche per le donne anche per le do considero un elemento antisociale il fatto che sono in Italia per i maschi limiti sia sessantacinque per le donne a sessanta quando sappiamo benissimo che la vita e si nettamente allungata specialmente per le donne
è chiaro che non si tratta di una misura da varare esclusivamente per recuperare le risorse necessarie al superamento dello scalone deve essere una possibilità ad esercitare sono su base volontaria
E da accompagnare incentivi in varia forma fra cui anche il versamento di contributi figurativi per i periodi di maternità le donne dall'uno speciale contributo alle nostre comunità mettendo al mondo dei figli è giusto che questo venga loro riconosciuto
In modo trasparente
Ma il ministro Bonino dice che è giusto ma il ministro Pollastrini chiede prima la par condicio nelle condizioni di accesso al mercato del lavoro in quelle retributivo
Il Ministro delle pari opportunità Pollastrini pone la questione risponde Rutelli in un quadro più ampio e anch'io quando penso a forme di incentivo mi riferisco anche a part-time di tipo agevolato a sgravi mirati per le assunzioni a del sud
Altre forme che potrebbero essere utili a migliorare le condizioni delle donne nel mercato del lavoro incentivando anche la maternità
E così
Rutelli che poi le ultime domande sullo le altre domande sono politiche e se Rifondazione Faranda sullo scalone una nuova battaglia come le trentacinque ore nel novantotto
Il mancato accordo sul piano politico significherebbe solo che dal primo gennaio scatta lo scalone con tutta la sua rozzezza
Significherebbe anche la crisi di Governo c'è spazio per altre formule dopo il Governo Prodi ci sarebbero le elezioni punto
Certo dobbiamo agire per rendere più incisiva l'azione dell'esecutivo e più netto il messaggio al Paese
Dobbiamo lavorare per attuare un programma che ha avuto il mandato degli elettori se in questi mesi abbiamo perso posizioni cioè che tutto verso i ceti medi vaste aree del nord delle piccole imprese gli artigiani professionisti nessun altro
Abbiamo il dovere di recuperare questo elettorato che con spirito di con spirito di innovazione ed equilibri
Quanto alle
Alla mediazione sulle pensioni
Non può prendere verso le richieste della sinistra sindacale radicale mi sembra impossibile perché andremmo contro il nostro programma del resto non dimentichiamo che questa maggioranza è fatta per due terzi dalle forze elette sotto il simbolo dell'Ulivo
Quanto i lavori usuranti
Io per con l'inserimento di tutti gli operai non lo chiede nemmeno il sindacato
Sarebbe un controsenso rispetto una visione moderna e civile del lavoro e mi pare legate alla lettura del mondo del lavoro di mezzo secolo fa detto questo è giusto identificare chi è stato sottoposto al Parco a prestazioni particolarmente gravoso
Ma i criteri devono essere severi e selettivi
E e poi prosegue con tutta una serie di
Considerazioni che vi segnaliamo comunque sulla questione degli ammortizzatori sociali
E infine domanda l'ultima proporrà un taglio alle tasse mi onora la riduzione delle aliquote deve essere argomento del due mila nove
Ora è importante iniziare a ridurre la pressione fiscale con l'abbattimento dell'ICI perché permetterà a un numero importante di famiglie italiane più del cinquanta per cento di liberarsi della tassa più sgradite l'unica vera patrimoniale italiana
Così dunque Francesco Rutelli e così sulle pensioni possiamo credo procedere abbastanza rapidamente perché possiamo segnalare solo che ecco il Messaggero e l'unico giornale che dedica alla questione che come potete vedere sei serie
Le
Pagine due e tre mentre tutti gli altri parlano di Pio Pompa
Un patto tra generazioni in bocca Franceschini
Chi si aspetta da Prodi una proposta riformiste
Quanto all'ai lavori usuranti dota il Messaggero del mille novecentonovantatré ci sono state solo sei mila uscite la legge c'è
Ma imprese sindacati non si accordano sulla copertura
Delle spese e poi c'è un articolo interessante di Mario Ajello in prima pagina
A proposito sempre di pensioni vi gollismo a corrente alternata perché le pensioni sono come l'elettricità occhio non avvicinarsi troppo vale per l'attuale centrosinistra scelte ma valeva prime sempre per tutti quanti
Ti tocca le pensioni perde il consenso ecco perché Prodi in questa materia un riformista assoluto coerente arciconvinto da vincenti chiedere da decenni che dare troppo i padri
Pregiudica il futuro dei figli si cerca di mediare le sue convinzioni a proposito di una riforma che ha sempre ritenuto obbligata e giusta
Con l'esigenza della governabilità e qui Aiello riporta ricorda opportunamente le posizioni di Prodi
Identico il conscio di Padoa Schioppa nel due mila e tre arrivo a completare complimentarsi con Berlusconi così oggi c'è una maggioranza di centrodestra che un potere di veto del sindacato in materia di questione sociale loro riconosce assolutamente secondo me fa benissimo
Tuttavia anche Berlusconi quello della riforma delle pensioni subito sarà tracollo sociale al subito non è stato potrebbero fedelissimo
Lo scalone lo ha costruito però con la promessa di non farlo per correre subito se non gli operai della lega si sarebbero imbufaliti così come oggi quelli di Rifondazione
Così fra l'altro ma poi
Aiello ritorna ai problemi della Prima Repubblica e scopre appunto che il tema anche allora era un tema caldo
Ho c'è poi invece del sindacato che intende a distinguersi con dichiarazione un po'a corrente alternata ma insomma
Il Segretario generale della CISL Raffaele Bonanni intervistato da Giambattista Bozzo sul giornale
Dice lo scalone non è questione di vita o di morte grave la voglia della sinistra di scavalcare le parti sociali destino a Bertinotti dice
Separare impiegati e operai di roba impronunciabile già negli anni Cinquanta
Quanto alla legge Biagi è sbagliato rovinare un buon lavoro non siamo disponibili ad alcuna modifica quindi la posizione della CISL tra
Su alcuni punti come dire molto
Molto rigida e in particolare sulle questioni salariali e sugli statali su queste cose però come vedete
Su alcune questioni lo scalone la legge Biagi senz'altro diverso da quella
Degli altri sindacati va bene vediamo un attimo le segnalazioni radi che dei sui radicali che si devono
A
Di domare a fiotti
Intanto ecco chi si ricorda di Emma Bonino nel dibattito sulle
Sulle pensioni
E solo un articolo del Sole ventiquattro Ore a pagina devo un pastone sul sistema italiano e qui viene ricordata un è dichiarazione non solo di Lamberto Dini una
Anche Emma Bonino che dice la sinistra comunista soffia sul fuoco arroccandosi su posizioni che ci allontanano drammaticamente dall'Europa
E usa la crisi di Governo come clava per non trovare una soluzione trincerandosi supposizioni ideologiche così dunque la posizione radicale fa capolino ecco in questo articolo de il Sole ventiquattro Ore a pagina
A pagina tre poi le altre citazioni che riguardano i radicali
Intanto ecco
C'è sull'Unità pagina ventisei un articolo di Luigi Manconi Andrea Borasi
Che hanno scritto un libro sul tema del testamento biologico ci domandiamo testamento biologico che c'entra con l'eutanasia e poi Manconi opportunamente ricorda e che il libro sede ha presentato
Giovedì prossimo con Furio Colombo Maria Antonietta Coscioni e il dottor Mario Riccio
E naturalmente ci sarà anche Radio radicale alla Casa delle letterature di Roma domattina libro verrà presentato alle diciannove di giovedì
Poi le altre due citazioni che guardano i radicali riguardano Daniele Capezzone
C'è un'intervista a Paolo Messa direttore di formiche
Accenni
Un un oltre si parla della candidatura di Gianfranco Fini a Sindaco sarebbe un'ottima candidatura avrebbe la possibilità di vincere e governare bene la Capitale
Partito unico n Forza Italia e l'UDC l'UDC la immagino alla guida di un polo moderato che vada oltre gli attuali confini del partito di Casini ma del centrodestra uno non contrapposto magari stabilmente alleato del centrodestra ma autonomo
Oltre i confini attuali e che significa
Spero che Pezzotta non si proponga di dialogare soltanto col centrosinistra
E penso anche a Daniele Capezzone ma Capezzone un radicale osserva chi lo intervista e allora replica messo allora il Polo moderato dovrebbe essere non più solo cattolico Maurizio anche i laici
Mi auguro che il Polo moderato sappia superare in questa dicotomia e così l'UDC don contrapposto occasione ritorna anche per la verità è un'altra interviste sull'altro Puglia Romero Giuliano da Empoli
Alla sinistra serve il suo Miliband ecco che cosa ci vuole sinistre Miliband e questo ci era sfuggito
Va be'girare Empoli fra il solito discorso
Di giovani contrapposti ai vecchi il salto generazionale
Non ci sono grandi novità
Occorre dice Da Empoli condurre una battaglia collettiva per mettere in movimento in Rete energie nuove un po'la stessa cosa dei
Fuori dal Partito Democratico ma in prospettiva anche dentro cercherà di fare Daniele Capezzone con il suo nuovo network insomma chilo di averlo averti chi dall'altra messo e lo vuole nell'UDC affiancato ma non contrapposto al centrodestra
Da Empoli lo vuole lo vuole nel nuovo lo vuole invece
Nel Partito Democratico almeno in prospettiva va bene siamo sono rimasti con la curiosità di Miliband ecco cinque ha il quarantenne Miliband Inghilterra non è diventato Ministro degli esteri di bravura perché giovane
Ma perché è stato alfiere delle tematiche ambientali del Governo Blair ha fatto diventare cruciale quel tema e così è diventato cruciale anche lui quindi adesso il modello in Miliband
Ma anche qui noi eravamo rimasti a Cameron che sta un po'giù dei sondaggi per la verità comunque
Dalla licitazioni poi si possono uscire di chiarirci possono giungere qui ma visto che abbiamo parlato di Fini candidato al Sindaco di Roma ne parla
Appunto
Paolo messo nella sua intervista
Segnaliamo che su questo tema c'è un'intera pagina un retroscena di Federico Gelli mischiare sulla stampa Campidoglio la tentazione di Gianfranco il leader di An medita ed intorno dopo la sfida persa che lo lancio
Si è stufato rifare l'eterno candidato una successione che non arriva mai fra gli ostacoli l'ex amico Storace per vincere serve l'aiuto della Chiesa emise acché Louisiana giocato dice Storace
Nel novantatré fu battuto da Rutelli ma ottenne un clamoroso quarantasei per cento va ricordato fra l'altro vi è la segretaria dell'MSI non ancora di AN
Fu proprio Berlusconi a sdoganare l'ex ragazzo del Messico sarebbe un buon sindaco fu proprio quella dichiarazione fatta
All'inaugurazione di un supermercato a segnalare la discesa in campo di fatto del tre della di chi poi di lì a poco seri per inventato Presidente del Consiglio Berlusconi appunto
Da finiva siamo a Storace segnaliamo assolutamente questa intervista sul libero e
E Storace si può non essere d'accordo anzi
Molti lo faccio con l'accordo speriamo con le sue posizioni però indubbiamente
Storace un tipo simpatico non si può non si può negare
Storace duro con il suo partito tu sua ex partito ne è uscito procreazione assistita immigrati incorrano e sembra la Rosa nel pugno così Storace a proposito della politica di AN
Forse sul Corano anche la Rosa nel Pugno
Il Barolo non sapremmo dire non sapremmo dire
E comunque una serie di
Dibattute alcuni esempi alcune storie già raccontate
Ma l'intervista davvero
E davvero godibile e
Storace
Non pare
Non pare particolarmente particolarmente in buona insomma col suo partito non gli perdona multe Cossu
Da Storace visto che abbiamo parlato di undici e siamo sul libero Pier Ferdinando Casini
Amato sveglia troppi clandestini in spiaggia quest'articolo e di Gianluigi paragone come cifra che vini che appunto il Luglio e il Presidente Casini giustamente andati lì è andato a i bagni
E lo sfogo del bagnante Pier Ferdinando Casini sono che devono veramente averlo importunato molto perché
Non solo dice troppi grandissimi in spiaggia ma
Dice anche sparare agli scafisti resta una buona idea
Poi e poi si è tanto parlato del tesoretto nessuno ha voluto dare un po'di soldi alle forze dell'ordine e naturalmente poi inevitabile almeno attualmente nella politica italiana citazione disse al così
Dalle vacanze di Casini disturbati dei vu'cumprà veniamo invece alla questione dei giornali prendono molto sul serio il SISMI
Allora intanto ci sono due posizioni le abbiamo viste band ben contrapposte
Quella dell'unità Fassino accusa Berlusconi un premier rispondere ciò che accade sotto la sua Amministrazione chiesta la convocazione del Copaco il Copaco e ho anche comunicato degli otto il Comitato parlamentare di controllo sui servizi
Che si riunisce però non in sono tutte sedute riservate
Il fax di pompa manda alla destra in tilt Bondi e compagni scatenati contro l'intervista brutti sull'Unità di ieri il senatore aveva rilanciato ora
La lettera che il funzionario invio a Berlusconi per ringraziarlo Forza Italia accusa l'idea di SD stalinismo e comunque per voi nessuno imbarazzo
Si apre il dibattito sulla Commissione d'inchiesta farla non farla Gerardo D'Ambrosio
Senatore dell'Ulivo ex procuratore capo di Milano dice la piazza Fontana ad oggi quello che si prefigura un quadro di deviazioni endemiche dei servizi
E poi i quesiti dell'unità sul caso Garzon come mai gli interessi del SISMI verso il giudice noto in Italia per il processo Telecinco contro l'ex premier
Giornalisti amici come mai informazioni fasulle segrete confezionate da Pompa venivano amplificate dai media di Berlusconi
Mica solo dei suoi per ore
Giornalisti nemici cosa c'è di lecito nel preparare il dossier sui direttori di quotidiani che svolgono in modo libero la professione nulla naturalmente
Giudici mattino un concerto lui accusa i giudici di essere mattina SISMI prepara il carte il Parlamento approva la legge ad personam insomma questi capi di imputazione
Le
Metaforici naturalmente Feltri sul libero mi sembrava strano che date le difficoltà del momento la sinistra coperta anzi di fango e di ridicolo per la sua incapacità di stare a galla
Non si fosse ancora aggrappata alla collaudatissima Zattera dei servizi deviati e infatti sia pure tardivamente rispetto al rischio di annegare ecco la trovata di comodo quel brutto figuri un Berlusconi ha commissionato al fiocco al fido Pollari a più pompa
Va be lasciamo perdere la parentesi dei dossier su magistrati e giornalisti in odore di comunismo
Possibile certamente canta in coro la stampa chic delle banche fuse dei capitalisti alla vaccinara
Il Cavaliere viveva nel terrore delle toghe dei termini Rossi sicché per trarne i colpi richiedeva una bella schedatura dei nemici Pollari e pompa sempre pronti ad esaudire ogni desiderio sciupato un'di Palazzo Chigi
Si sono così dati da fare per riempire faldoni di preziose informazioni sui serbi della fallita rivoluzione corretta grappa
Va beh avete capito che insomma Feltri in modo
Colorito ritiene che tutta la storia sia sostanzialmente una baggianata libero insiste
C'è anche poi l'intervento di Cossiga ma quale scandalo io avevo gli zero zero sette anche sotto al tavolo e allora che dovrebbe dire dice il Presidente Presidente della Repubblica si ritrova spiata dice così
Però
In realtà insomma su tutta questa questione poi tutto si focalizzerà sul Commissione d'inchiesta
C'è da temere che poi ha facciano davvero perché non arrivino al capo di nulla in ogni caso sulla sulla questione ICI sono ecco cioè
In genere viene sentito sui giornali sul tema per il centrodestra Claudio Scajola è stato ministro dell'interno
Dice non c'è bisogno della Commissione parlamentare il Comitato sui servizi non in sabbia quindi l'Unione deve avere fiducia le accuse a Berlusconi sono incredibili comunque studieremo le carte forniremo una relazione al Parlamento
Sarà invece Mastella in un'intervista contrapposta dice no io invece ritengo che per fugare tutti i Gruppi il Comitato degli otto non basta ma insomma
Questo è l'argomento una pagina interessante perché insomma interviste interviste di Scajola espongono una tesi molto
Molto Piana del procedimento poi però c'è la pagina cinque dei giochi la pagina quale
La ritroveremo e
Forse sei
Come farsi vedere sette del giornale che sei e sette del giornale che sono interessanti perché ci sono due modi di affrontare la questione
C'è Schifani il senatore Schifani che
Fa questo link che solo lui può fare
Caso inventato ad arte dopo il flop di Veltroni ma per carità Silvio pompa e del suolo magnifico ufficio si parla da da mesi quindi la relazione con Veltroni forse non c'è comunque sia
Il caso inventata verte ed è in da mettersi in relazione con
Con Veltroni
E poi c'è una bella foto di Schifani con la sua aria furba di quella che est come è stata una volta immortalare immortalata da Camilleri ha una faccia che dice a Milano mi futilità no
Dalla da Schifani veniamo invece ecco è un discorso diciamo in più verrebbe da dire più serio mani cinica la pensione non lo dice
Lino Iannuzzi nella sua rubrica sul giornale parla ancora del documento del Consiglio Superiore della Magistratura che per inciso Scalfari nel suo editoriale difende noi non sia un altro prevede e dice
Perché questo ci SISMI secondo il C.S.M. se non era totalmente deviato dalla cima alla base perché spiava solo le toghe rosse nell'interesse per il volere di chi
Se non per ordine del governo di centrodestra
Questo al di là di tutte le ipocrisie dice il documento del CSM i magistrati le toghe rosse sono stati espiate per volontà del Presidente del Consiglio
Il pluri indagato e processato dalle stesse toghe rosse Berlusconi
Ma questa iniziativa del CSM nota Iannuzzi invece di contribuire a distendere gli animi ad abbassare i toni dello scontro fra maggioranza e opposizione a incoraggiare magari uno sforzo bypartisan rovesciato il tavolo
è un boomerang o l'hanno fatto apposta
I magistrati proprio loro non vogliono la riforma della giustizia né quella del centrodestra né quella del centrosinistra
E hanno voluto lo scandalo al momento giusto proprio il giorno in cui al Senato si dovrebbe votare la riforma mentre le cose i fatti misfatti presunti sono tutti i lotti
Dal mese di novembre dell'anno passato quindi da almeno otto mesi e tutto ciò hanno fatto nell'interesse della stessa magistratura naturalmente
Ora è inutile dire che fra le due ipotesi quella di pagina sei di Schifani e quelle di pagina sette di Iannuzzi
Ci pare molto meglio argomentata la seconda e poi Kinder stiamo arrivando alla conclusione ci siamo quasi ci siamo quasi
E poi abbiamo Brizzi ismi quindi lo possiamo chiudere qua
Sul referendum abbiamo la Repubblica pagina quattro c'è davvero
Molto sul
Sulla Repubblica
Però che che almeno lo papà film un servizio
In cui il cui titolo è servono dieci mila firme al giorno
Si moltiplicano le iniziative per chiudere la campagna con le cinquecento mila adesioni richieste firma anche Roberto Formigoni
L'appello del comitato referendario è il Parlamento non farà la riforma grande mobilitazione
C'è stato anche un pulmino a casa dei malati vedere c'è uno stile un po'un po'radicale sulle iniziative che i radicali sempre prendono
Quando ci sono si ricordano appunto anche di chi nomina
Non è l'autonomia per potersi muovere da solo e pure a tutti i diritti democratici come chiunque
E così lo sforzo referendario però c'è solo questo oggi sui giornali non c'è mille referendum non è incrociato con la attualità politiche sulla questione della
Della messa in latino ci sono molti articoli
Enzo Bianchi scrive sulla stampa e anche sulla Repubblica ed abbiamo già detto proprio prendiamo due articoli quello di
Antonio Soci sul libero una posizione più netta più più schierata a favore naturalmente di ritorno della messa in latino ritorno facoltativo vedremo poche conseguenze c'è
Ma intanto Antonio Socci dice
Bravo Ratzinger ora mi sento più a casa
è un po'i cori ferito penso
è il motu proprio di Benedetto decimo sesto ha ripristinato il rito Tridentino cancellando il finto progressismo che stava rovinando il cattolicissimo
E così
Dal cardinale ricorda opportunamente
Soci Ratzinger definite con un po'di mano contro la liturgia tradizionale come una rottura dalle conseguenze tragici
Nel delirio opposta conciliare l'intolleranza progressista riuscì a far credere che fosse stato messo al bando fu quello il tempo di una spaventosa posta sia di fedeli è una apocalittica crisi del clero
Dal mille novecentosessantacinque circa centomila socio doti abbandonarono l'abito e centosette mila seicento monache suore lasciano le loro concrete applicazioni
Tutto questo fa il sessantasei dell'ottantotto tragedia senza eguali nella storia della Chiesa
Segno per una mente cristiana che Dio non aveva benedetto certi rinnova menti che si dicevano conciliari ma anzi in eterno discusse Stati
Si torni a Trento a concilia naturalmente così
Poi naturalmente c'è anche qualche titolo un po'buffo
E
Campane a festa e preghiere i fedeli festeggiano il ritorno celebrazioni per l'avvenimento il Veneto e nelle Marche tenere internet e nelle more si festeggia
Il ritorno della dico va beh in parole povere che cosa succede forse ce lo spiega meglio
Il più posato Zizola sulla sul
Sole ventiquattro Ore a pagina diciassette messa in latino per riconciliare i fedeli fra gli scopi recuperare Lushi sbadigli a fare
Il celebrante potrà dare le spalle i fedeli il Papa ha pubblicato un motu proprio Subaru boh pontifica un po'
Che permette il rito anteriore alla riforma liturgica in via ordinaria essenze richiesta al vescovo il rito antico il permesso su richiesta di fedeli non imposto e la liturgia ordinarie della Chiesa resta quella conciliare
Hai vescovi resta il controllo sull'applicazione delle norme e fra tre anni dovranno riferire al parla su eventuali difficoltà decisione annunciata
è infondato il timore che con la liberalizzazione della messa in latino anteriori al mille novecentosettanta venga messo in dubbio la riforma lutti liturgica o l'autorità del Concilio
L'obiettivo profondo e giungere a una riconciliazione interna al seno della Chiesa
Li delle divisioni del passato non sempre i responsabili della Chiesa e l'ho fatto un sufficiente per conservare o conquistare L'Unità
E così dunque Puglia la cronaca e poi Zizola ci spiega nel suo articolo questo deve abbiamo letto e via la articoli clone che del suo commento
Che la vi è però una convivenza difficile la discussione liturgiche abbandonato in fretta dei rigidi attitudini negazioniste di monsignor Lefebvre contro la messa di Paolo sesto di autorizzare il Concilio
Ha cercato di cavalcare a suo profitto la difesa di un necessario pluralismo uno dei prodotti relativi Stiffi della vituperata modernità
Pur di riuscire a riconquistare uno Statuto legittimo nella chiesa e Latina accanto la liturgia riforme
Anche se non ha abbandonato il dubbio che il linguaggio moderno della varietà delle culture delle lingue parlate possa farsi segno del trascendente
L'alleanza fra conservatori radicali e tradizionalisti moderati si era consolidata durante il regno di Wojtyla una volta messo il magistero del Vaticano II come continuo
Nella grande tradizione della Chiesa era questa la dottrina sulla quale Ratzinger già agli inizi degli anni Ottanta si era impegnato
Personalmente bensì se bloccare il corto circuito scisma etico
Ora
Molto dipenderà dal modo con cui tradizionalisti eviteranno di interpretare un atto di larghezza pastorale come l'accesso a un bastione della restaurazione
Malgrado i tornanti proclami deve fare il benedetto decimo sesto dichiarare che una separazione di riti non implica separazione della fede tradizionale degli uni modernista negli alti
Che la fede cattolica se tale è abbastanza grande per ospitare la varietà delle forme si alcuni sin qui è vero per la mancanza di garanzie di riciclo cita la speranza del Papa e che la coabitazione avvii col tempo un'osmosi progressiva
Fra l'una e l'altra forma dello stesso rito e sul margine interno del fronte tradizionalista
Già scardinato con gli ex lefebvriani pentiti dell'istituto del Buon Pastore di bordo e del modo serio di parrucche Roma fa leva per realizzare una maggiore ospitalità reciproca scongiurare la costituzione
Di una chiesa parallele
Così dunque la la questione vista
Dal Sole ventiquattro Ore
Con le firme di vaticanista Zizola ecco finiamo parlando di di religione meno finiamo parlando di socialisti via
E allora l'unico giornale ed essersi accorto un po'di
Delle riunioni dei socialisti sembra il giornale che vi dedica due pezzi approva da pagina quattro e cinque l'intento dei Michelis
Viene lì
Viene dato per il spostato a sinistra
A dirlo e Caldoro De Michelis che abbia schieramento il passo sinistro del nuovo si rimaniamo con la Casa delle Libertà così Stefano Caldoro segretario Grossi replica Gianni De Michelis che ieri è aperto a Roma il Congresso dei socialisti che gli sono rimasti fedeli
Annunciando la volontà di schierarsi esiste perché ci pare alla costituente Socialista la lesione di De Michelis centrosinistra però non significa un sì condizionato al Governo Prodi
Socialisti due Boselli Mussi prigioniero di Rifondazione
La Sinistra democratica di Mussi e Angius prigioniera di Rifondazione delle componenti più estremi dell'Unione e questa in sintesi giudizio espresso da Boselli nel discorso
Al congresso del Nuovo sì di Gianni De Michelis ci saremmo aspettati che la Sinistra democratica
Lavorasse immediatamente per in Italia da tutti in Italia tutti coloro che si riferiscono al PSI invece finora si è mossa di unificare tutti i partiti dell'estrema sinistra e cominciare da Rifondazione
Boselli non ha risparmiato critiche al Partito Democratico e approdi sul prima ha detto che in corso una stanche faticosa costruzione
Del premier ha sottolineato che appare purtroppo stretto nella morsa fra sindacati e partiti di estrema siti stecche insieme puntano la conservazione dello status quo
E così come vedete siamo tornati con queste parole di Boselli citate dal giornale al punto dal quale eravamo partiti nella introduzione
Con i gli editoriali che vi abbiamo proposto e così con un po'di ritardo abbiamo finito la puntata di oggi di stampe Ricci
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